Istruzioni per l’Uso Phenylalanine (PKU) neonatal Screening Assay Saggio enzimatico per la determinazione diagnostica in vitro quantitativa di L-Fenilalanina in sangue umano neonatale su cartina. Per screening neonatale di fenilchetonuria. RE80015 RE80019 480 2400 2-8°C I B L I N T E R N A T I O N A L Flughafenstrasse 52a D-22335 Hamburg, Germany Phone: +49 (0)40-53 28 91-0 Fax: +49 (0)40-53 28 91-11 G M B H [email protected] www.IBL-International.com Phenylalanine (PKU) neonatal Screening Assay (RE80015/RE80019) 1. ITALIANO USO PREVISTO Saggio enzimatico per la determinazione diagnostica in vitro quantitativa di L-Fenilalanina in sangue umano neonatale su cartina. Per screening neonatale di fenilchetonuria. 2. SOMMARIO E SPIEGAZIONI La fenilchetonuria (PKU) è una delle malattie metaboliche ereditarie più frequenti legate al metabolismo degli amminoacidi. E’ trasmessa alla discendenza da autosomi recessivi con un’incidenza di circa 1:2600 fino a a 1:25000, in dipendenza dal gruppo d’individui osservato. La causa principale della malattia – nel 90-99% dei casi – è un calo o l’assenza di attività del complesso di enzimi Fenilalanina-idrossilasi che è responsabile della trasformazione dell’amminoacido essenziale Fenilalanina in Tirosina. La Tirosina è precursore delle Catecolamine, della Melanina e degli ormoni tiroidei. Bloccando questo metabolismo la Fenilalanina si trasforma con un percorso alternativo in Fenilpiruvato e Fenilacetato che vengono escreti per via renale. La malattia si manifesta con ritardo mentale del paziente che inizia dalle prime settimane di vita. Di questi sviluppi è responsabile una demielinizzazione dei neuroni nel cervello, dovuta a cambiamenti nel metabolismo delle proteine. Ulteriori segnali della Fenilchetonuria sono la depigmentazione epidermica e i suoi annessi, a causa di una disfunzione della sintesi della Melanina e quindi una predisposizione alle malattie della pelle. E’ importante diagnosticare la Fenilchetonuria nei neonati, in quanto i danni a livello cerebrale si possono prevenire con un regime alimentare a basso contenuto di fenilalanina. Un test di screening per il rilevamento di concentrazioni elevate di Fenilalanina nel sangue dev’essere eseguito tra il 2° ed il 5° giorno di vita del neonato. Se questo risulta positivo viene seguito da un dosaggio di conferma per rilevare le mutazioni specifiche sul cromosoma 12. Molti test sono stati sviluppati per monitorare i pazienti relativamente alla Fenilchetonuria. Il primo porta il nome del suo inventore, GUTHRIE e si basa sulla neutralizzazione di un fattore d’inibizione della crescita del Bacillus Subtilis da parte di livelli alti di Fenilalanina. Questo metodo aveva alcuni svantaggi ed è stato sostituito da dosaggi in cui la Fenilalanina nel sangue dei pazienti partecipa in una reazione chimica che sviluppa una sostanza fluorescente o colorata che si può misurare quantitativamente. L’uso di queste procedure è più conveniente se paragonato al metodo più sofisticato e dispendioso dell’HPLC. 3. PRINCIPIO DEL TEST La Fenilefrina delle macchie di sangue è eluita quantitativamente con acido Tricloroacetico (3%) dalla carta di cellulosa. In seguito la Fenilefrina è trasformata dall’enzima Fenilalanina-deidrogenasi in Fenilpiruvato. Questa reazione è accoppiata con la riduzione del coenzima NAD+, anch’esso presente nel miscuglio di reazione. Il NADH ridotto trasforma il sale giallo Tetrazolio nel substrato viola Formazane attraverso una reazione redox. La quantità di Formazane sviluppatosi è proporzionale alla concentrazione di Fenilefrina nel campione. Il colore del substrato può essere misurato con un fotometro a 570 nm. 4. AVVERTENZE E PRECAUZIONI 1. Solo per uso diagnostico in-vitro. Solo per uso professionale. 2. Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare il test. Utilizzare il manuale fornito nel kit. Assicurarsi di aver compreso tutte le indicazioni. 3. In caso di danneggiamento del kit contattare IBL o il Vostro fornitore entro 1 settimana dal ricevimento della merce. Non utilizzare i componenti danneggiati ma conservarli per fornire prove del danno assieme al reclamo che inoltrerete al produttore/fornitore. 4. Rispettare lotto e scadenze. Non scambiare o mescolare tra loro reagenti di lotti diversi. Non usare i reagenti scaduti. 5. Attenersi alle Buone Pratiche di Laboratorio e alle direttive di sicurezza. Indossare camici, guanti in lattice e occhiali protettivi se necessario. 6. Alcuni reagenti del kit contengono sostanze pericolose che potrebbero causare irritazioni a pelle ed occhi. Consultare la sezione MATERIALE FORNITO e le etichette per i dettagli precisi. Schede di sicurezza del prodotto sono disponibili sul sito web IBL o su richiesta specifica ad IBL/fornitore. 7. I reagenti preparati e usati e le sostanze chimiche del kit devono essere trattati come rifiuti pericolosi secondo le normative di sicurezza e la legislazione vigente nel Paese in cui il prodotto viene usato. V2012_01 1/7 Phenylalanine (PKU) neonatal Screening Assay (RE80015/RE80019) ITALIANO 8. Tutti i reagenti del kit contenenti siero umano o plasma sono risultati negativi rispetto a HIV I/II, HBsAg e HCV. Si raccomanda tuttavia di trattarli come potenzialmente pericolosi poiché non si può escludere in maniera assoluta la presenza di questi o di altri agenti infettivi. 5. CONSERVAZIONE E STABILITÀ Il kit è spedito e trasportato a temperatura ambiente e deve essere conservato a 2-8°C. Non esporre a luce solare diretta e ad alte temperature. L’informazioni relative a conservazione e stabilità di tutti i reagenti e dei campioni sono riportate nel capitolo corrispondente. 6. PRELIEVO E CONSERVAZIONE DEI CAMPIONI Gocce di Sangue Prelevare il sangue dei neonati dalla parte mediana o laterale della pianta del piede. Osservare le precauzioni del caso durante il prelievo. Dopo puntura del tallone asciugare la prima goccia di sangue con una garza sterile.Toccare con la card di raccolta campione una grossa goccia di sangue e permettere che una quantità sufficiente di sangue imbeva il filtro di raccolta in un unico passaggio, per riempire completamente il circolo contrassegnato. Ripetere la procedura per riempire i circoli necessari sulla card di raccolta campione. Far asciugare le gocce di sangue all’aria a temperatura ambiente per 3 ore, lontano da luce solare diretta. Poichè gli standards sono stati stabiliti ussando card con filtro di Schleicher & Schuell No. 903 e il materiale di cui è composta la card filtro influenza I risultati (vedere LIMITI DELLA PROCEDURA), si raccomanda di usare tali card anche per i campioni dei pazienti. Non pizzicare la zona del prelievo durante la raccolta del campione poiché ciò potrebbe causare diluizione del sangue con i fluidi dei tessuti o emolisi. Non applicare su uno stesso circolo gocce di sangue prelevate successivamente. Non toccare o strisciare le gocce di sangue. Far attenzione all’aspetto delle gocce di sangue (non devono avere impronte digitali, coaguli, le gocce di sangue non devono essere strisciate). Il momento ottimale per la raccolta del campione è da 48 a 72 ore dopo la nascita. Il campione ematico non dev’essere raccolto prima della 36. e dopo la 72. ora dalla nascita. In questo lasso di tempo la mancata raccolta del campione dev’essere recuperata senza ulteriore indugio. Nel caso di dimissione prima delle 36 ore dalla nascita o di trasferimento bisogna prendere in considerazione il primo campione. Un punto di determinazione precedente alla 36. ora dalla nascita può aumentare il rischio di ottenere reperti diagnostici erronei. In caso di dimissione prima della 36. ora dopo il parto i genitori (o tutori) devono essere informati riguardo alla necessità di eseguire una seconda determinazione in laboratorio a tempo debito. Estratto da “German Child Direction” (BAnz. Nr. 60). Si devono comunque considerare le linee guida specifiche per nazione e Paese relative al momento della raccolta del campione. Conservazione: Stabilità: V2012_01 2-8°C 6 mesi Non esporre alla luce solare diretta e al calore. 2/7 Phenylalanine (PKU) neonatal Screening Assay (RE80015/RE80019) 7. ITALIANO MATERIALE FORNITO RE80019 RE80015 Simbolo 5x 1x ENZ LYO 1 x 220 mL 1 x 45 mL ENZDIL 1 x 260 mL 1 x 55 mL SUBS Componente Enzima liofilizzato + Contiene: fenilalanine deidrogenase, Coenzima NAD , Tampone, stabilizzatori. Diluente enzimatico Pronto/a all’uso. Contiene: dietanolamina, Tampone, 0.01% NaN3. Substrato Pronto/a all’uso. Contiene: sale di tetrazolio, tampone citrato. Standard A-E 5x5 1x5 CAL A-E ~1; ~3; ~5; ~9; ~13 mg/dL Calibrato/a contro CDC (Center for Disease Control and prevention). Contiene: sangue umano. Schleicher & Schuell carta N. 903. 15 Gocce di Sangue / carta. Per le concentrazioni esatte vedere le etichette o il certificato CQ. Controllo 1+2 Controllo 1: ~ 2.0 – 3.0 mg/dL 8. 5x2 1x2 1 x 8 mL 1 x 2 mL CONTROL1+2 Controllo 2: ~ 4.0 – 6.0 mg/dL Contiene: sangue umano. Schleicher & Schuell carta N. 903. 15 Gocce di Sangue / carta. Concentrazioni / range accettabili vedere le etichette o il Certificato CQ. DYE CONC Scorta di soluzione colorante Concentrato (51 x) Contiene: Acido Giallo 23 (C.I. 19140). MATERIALI NECESSARI MA NON FORNITI 1. Micropipette (Multipette Eppendorf o similari, < 3% CV). Volumi: 25; 75; 100; 1000 µL 2. Provette in polistirene a fondo arritondato (12 x 75 mm) 3. Carrello portaprovette 4. Agitatore per provette 5. Acido Tricloracetico (3 %; w/v); da acido Tricloroacetico 99.5 %, p.a. qualità (ad es. Fluka, REF 91228) 6. Soluzione 0.5 M NaOH; (ad es. soluzione 1 N NaOH Titrisol, Merck, REF 9956) 7. Cartine per la raccolta di sangue (si raccomandano le Schleicher & Schuell 903) 8. Punzone per le macchie di sangue, 5 mm (1/5´´) (ad es. Sauer, Hannover, Germany) 9. Micropiastra (fondo piatto) 10. Agitatore per micropiastre (300-500 rpm; Ampiezza 1.5-3.0 mm) 11. Lettore per micropiastre in grado di leggere ad assorbanza di 570 nm (lunghezza d’onda di riferimento 690 nm) 12. Acqua bidistillata o deionizzata 13. Carta assorbente, puntali per pipette e timer 9. NOTE PER LA PROCEDURA 1. Qualsiasi manipolazione impropria dei campioni o modifica alla procedura può compromettere i risultati. Rispettare rigorosamente i volumi, i tempi e le temperature di incubazione e i passaggi di pretrattamento dei campioni indicati in metodica. Utilizzare pipette calibrate. 2. Una volta iniziato il test completare tutti i passaggi senza interruzioni. Assicurarsi che tutti i reagenti siano stati precedentemente preparati in tempo utile. Far raggiungere la temperatura ambiente ai campioni e ai componenti del kit (18-25°C) e mescolare delicatamente ciascun reattivo liquido e campione prima dell’uso. Non creare schiuma durante il mescolamento. 3. Evitare la contaminazione di reagenti, pipette, pozzetti o provette. Usare puntali di plastica nuovi per ogni reagente, standard e campione. Non scambiare i tappi tra loro. Tappare sempre i flaconi non utilizzati. Non riutilizzare pozzetti/provette o reagenti. 4. Controllare che le macchie di sangue non siano visibilmente deteriorate (ad es. che non ci siano sbavature di sangue, coaguli, né impronte di dita sulle macchie). 5. Si consiglia di saggiare i campioni in doppio per poter identificare eventuali errori di pipettamento. 6. Utilizzare uno schema di pipettaggio per verificare un appropriato schema della piastra. V2012_01 3/7 Phenylalanine (PKU) neonatal Screening Assay (RE80015/RE80019) ITALIANO 7. I tempi di incubazione influenzano i risultati. Tutti i pozzetti devono essere trattati nello stesso ordine e nella stessa sequenza di tempo. Si raccomanda di utilizzare una micropipetta ad 8 canali per pipettare le soluzioni in tutti i pozzetti. 10. ISTRUZIONI PRE-TEST 10.1. Preparazione della Scorta di Soluzione Enzimatica La Scorta di Soluzione è stabile per 5 giorni a 2-8°C. Preparare solo la quantità di Soluzione Enzimatica necessaria per il test in corso. Pipettare 12 mL di acqua bidistillata nella fiala dell’Enzima, chiudere la fiala e mischiare gentilmente per dissolvere. Mischiare 2 min senza formare schiuma. 10.2. Preparazione della Soluzione Enzimatica Se state usando molte fiale della Scorta di Soluzione Enzimatica, si raccomanda caldamente di raggruppare la soluzione e di creare la Soluzione Enzimatica pronta all’uso da questo insieme. La Soluzione Enzimatica è stabile per 8 ore a 18-25°C. La stabilità non può essere prolungata conservandola a 2-8°C. Quantità raccomandata per la Soluzione Enzimatica pronta all’uso: No. di Micropiastre Scorta di Soluzione (mL) Diluente (mL) 1 /3 0.8 2.7 2 /3 1.6 5.3 1 2.4 8.0 2 4.8 16.0 3 7.2 24.0 4 9.6 32.0 5 12 40.0 Diluire la Scorta di Soluzione Enzimatica con il Diluente Enzimatico seguendo la tabella. Mischiare 2 min con cautela senza formare schiuma. 10.3. Preparazione dell’Acido Tricloroacetico Colorato (3%) Diluire la Scorta di Soluzione Colorante (51x) con Acido Tricloroacetico (3%) 1:51 (ad es. aggiungi 2 mL di Colorante Concentrato a 100 mL di Acido Tricloroacetico (3%)). La soluzione è stabile fino alla data di scadenza del kit a 18-25°C. 10.4. Eluizione delle Macchie di Sangue Ritagliare gli Standard delle Macchie di Sangue, i Controlli e i campioni (ognuno 5 mm Ø = 1/5´´) e inserire ciascun disco in una provetta di polistirene. Contrassegnare ogni provetta. Pipettare 100 µL dell’Acido Tricloroacetico Colorato (3%) in ogni provetta. Assicurarsi che ogni disco sia completamente immerso nel liquido. Incubare per 30–60 min a TA (18–25°C) su un agitatore orbitale (300–500 U/min.; Ampiezza 1.5-3 mm). 11. 1. 2. 3. 4. 5. 6. PROCEDURA DEL TEST Pipettare 25 µL di 0.5 M NaOH in ogni pozzetto della micropiastra. Pipettare 75 µL di ogni Standard, di ogni Controllo e di ogni campione di Eluato delle Macchie di Sangue nei rispettivi pozzetti. Scuotere brevemente la piastra. Pipettare in ogni pozzetto 100 µL della Soluzione Enzimatica appena preparata. Incubare per 30 min a TA (18–25°C). Pipettare 100 µL di Substrato in ogni pozzetto. Scuotere la piastra per 3 minuti sull’agitatore orbitale (300–500 rpm; Ampiezza 1.5–3 mm). Misurare la densità ottica con un fotometro a 570 nm (lunghezza d’onda di riferimento: 690 nm) entro 3-5 minuti dopo l’aggiunta del substrato. V2012_01 4/7 Phenylalanine (PKU) neonatal Screening Assay (RE80015/RE80019) 12. ITALIANO CONTROLLO DI QUALITA’ I risultati sono validi solo se si sono seguite le istruzioni d’uso del test. L’utilizzatore deve attenersi alle Buone Regole di Procedura di Laboratorio (Good Laboratory Practice) o ad altri standard/regolamenti applicabili. Tutti i controlli devono risultare compresi entro gli intervalli accettabili indicati sulle etichette e il Certificato QC. Se i criteri non sono soddisfatti il test non è valido e dovrebbe essere ripetuto. Ogni laboratorio dovrebbe usare campioni noti come ulteriori controlli. Si consiglia la partecipazione a programmi di controllo qualità periodici. In caso di deviazioni devono essere forniti i seguenti dati: Scadenza dei reagenti (preparati), condizioni di conservazione, pipette, strumenti, condizioni d’incubazione e metodi di lavaggio. 13. CALCOLO DEI RISULTATI Le DO degli standard ottenute sono rappresentate graficamente rispetto alle loro concentrazioni. La curva standard è calcolata con una regressione lineare o regressione lineare ponderata. Utilizzando un computer, la curva è descritta al meglio da una regressione lineare a due punti con assi lineari. Per il calcolo della curva standard utilizzare ogni segnale degli standard (se un valore dei due duplicati è evidentemente falsato può essere omesso e si può utilizzare un valore solo più plausibile). La concentrazione dei campioni può essere letta direttamente dalla funzione di regressione. Campioni che danno segnali al di sopra dei segnali più alti degli standard devono essere confermati con un metodo di riferimento. Conversione: 1 mg/dL = 60.5 µmol/L Phenylalanine Tipica Curva di Calibrazione (Esempio. Non usare per il calcolo!) Standard Fenilalanine (mg/dL) DOMedia A B C D E 1.28 2.73 4.91 9.31 13.67 0.036 0.065 0.102 0.179 0.247 14. OD (570 nm/690 nm ref.) 0.30 0.25 0.20 0.15 y = 0.017x + 0.017 R2 = 0.999 0.10 0.05 0.00 0 5 10 15 m g/dL INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI Se le macchie di sangue con concentrazioni di fenilalanina maggiori di 2.5 mg/dL (98% percentili) sono considerate “presunti positivi” e l’analisi è ripetuta, 2% circa della popolazione dei valori attesi nello studio sono rivalutati (se si assume una distribuzione normale). Se il risultato della misurazione ripetuta (in duplice) è ancora superiore a 3.0 mg/dL, bisogna raccogliere un altro campione e analizzarlo con un saggio di conferma. Campioni tra 2.5 mg/dL e 3.0 mg/dL possono essere considerati come possibilmente falsi negativi e devono essere confermati in altri misurazioni. Diverse società per lo screening neonatale raccomandano diversi valori limite per la ripetizione della misurazione e l’uso di saggi di conferma. A dipendenza dell’applicazione dei campioni di neonati di diverse popolazioni si raccomanda caldamente che ogni laboratorio stabilisca il proprio intervallo di valori normali e che questa distribuzione di valori sia coordinata con le raccomandazioni della società responsabile in questa area geografica. I soli risultati non dovrebbero essere l’unica motivazione alla base di una scelta terapeutica. Devono essere correlati ad altre osservazioni cliniche e test diagnostici. V2012_01 5/7 Phenylalanine (PKU) neonatal Screening Assay (RE80015/RE80019) 15. ITALIANO VALORI ATTESI Distribuzione della concentrazione di fenilalanina nei campioni arbitrari di macchie di sangue di neonati _ x = 1.6 mg/dL SD = 0.48 mg/dL n = 6693 Popolazione = Polonia percentile 90% 95% 98% 99% mg/dL 2.16 2.35 2.51 1.45 Si consiglia ad ogni laboratorio di calcolare i propri valori di riferimento. 16. LIMITI DELLA PROCEDURA La raccolta dei campioni ha influenza significativa sui risultati del test. Vedere la sezione PRELIEVO E CONSERVAZIONE DEI CAMPIONI per maggiori dettagli. Test di screening. Qualsiasi risultato con un’elevata concentrazione dev’essere indicato come “presunto positivo” e dev’essere riconfermato con campionature e analisi successive. Non si può escludere con assoluta certezza un risultato erroneamente negativo di questo saggio. Qualsiasi accenno anamnestico o clinico alla fenilchetonuria deve condurre alla ripetizione della misurazione. Non si può escludere un’influenza diretta dei farmaci somministrati ai pazienti sui risultati della fenilalanina. Quindi in questi casi si raccomanda caldamente di analizzare anche un valore normale di fenilalanina con una prova di conferma se nel paziente ci sono segnali anamnestici o clinici di fenilchetonuria. Si raccomanda di utilizzare i filtri S&S 903 per i campioni delle macchie di sangue. Se si utilizzano altri filtri bisogna considerare un fattore di correzione. Per esempio i risultati con filtri 2992 differiscono del 20% circa: Standards (2992) = 1.20 x (S&S 903) + 0.181; r = 0.996; n = 349 Per le reazioni crociate vedere la sezione PERFORMANCE. I seguenti componenti del sangue non influenzano significativamente i risultati del test fino alle concentrazioni indicate di seguito: Emoglobina Bilirubina Trigliceridi V2012_01 5 mg/dL 500 mg/dL 3000 mg/dL 6/7 Phenylalanine (PKU) neonatal Screening Assay (RE80015/RE80019) 17. ITALIANO PERFORMANCE Specificità Analitica Non si sono rilevate reazioni crociate con le sostanze tipiche testate. (Reattività Crociate) Sensibilità Funzionale - 0.6304 2 1.55 mg/dL Sensibilità Funzionale, 20%; y = 26.33 x R = 0.82 (Limite di Rilevazione) Intervallo (mg/dL) CV (%) Precisione 2.68 – 9.60 5.8 – 11.0 Intra-Saggio 2.79 – 9.36 6.4 – 15.1 Inter-Saggio Linearità Recupero Metodo di Paragone verso Altro Saggio 18. I campioni che mostrano segnali al di sopra dello standard più elevato devono essere confermati con un metodo di referenza. Non è possibile diluire i campioni perché non esiste un sangue senza fenilalanina come diluente. Diluenti diversi dagli estratti di sangue privo di fenilalanina probabilmente avrebbero degli effetti matrice. Media (%) Intervallo (%) % Recupero dopo i picchi 107 92 - 127 Test IBL = 0.88 x Altro Saggio – 0.21 r = 0.95; n = 98 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI SUL PRODOTTO 1 Richtlinien des Bundesausschusses der Ärzte und Krankenkassen über die Früherkennung von Krankheiten bei Kindern bis zur Vollendung des 6. Lebensjahres („Kinder-Richtlinien“) BAnz. Nr. 60 (2005) 2 Rouse, B. et al. Maternal phenylketonuria syndrome: congenital heart defects, microcephaly and developmental outcomes. J. Pediat. 136: 57 – 61 (2000) 3 Benit, P. et al. The mutant genotype is the main determinant of the metabolic phenotype in Phenylalanine hydroxylase deficiency. Molec. Genet. Metab. 68: 43 – 47 (1999) 4 Kaufmann, S. A model of human Phenylalanine metabolism in normal subjects and in phenylketonuric patients. Proc. Nat. Acad. Scr. 96: 3160 – 3164 (1999) 5 Sarkissian, C. N. et al. A different approach to treatment of phenylketonuria: Phenylalanine degradation with recombinant Phenylalanine ammonia lyase. Proc. Nat. Acad. Sci. 96: 2339 – 2344 (1999) 6 Weglage, J. et al. Regression of neuropsychological deficits in early-treated phenylketonurics during adolescence. J. Inherit. Metab. Dis. 22: 693 – 705 (1999) 7 Carter, K. C. et al. Mutation at the Phenylalanine hadroxylase gene (PAH) and its use to document population genetic variation: the Quebec experience. Europ. J. Hum. Genet. 6: 61 – 70 (1998) 8 Guldberg, P. et al. A European multicenter study of Phenylalanine hydroxylase deficiency: classification of 105 mutations and a general system for genotype-based prediction of metabolic phenotype. Am. J. Hum. Genet. 63: 71 – 79 (1998) 9 Van Spronsen, F. J. et al. Phenylketonuria: the in vivo hydroxylation rate of Phenylalanine into tyrosine is decreased. J. Clin. Invest. 101: 2875 – 2880 (1998) 10 Rouse, B. et al. Maternal phenylketonuria collaborative study (MPKUCS) offspring: facial anomalies, malformations and early neurological sequelae. Am. J. Med. Genet. 69: 89 – 95 (1997) 11 Guthrie, R. The introduction of newborn screening for phenylketonuria: a personal history. Europ. J. Pediat. 155 (suppl. 1): 4 – 5 (1996) V2012_01 7/7 Symbols / Symbole / Symbôles / Símbolos / Símbolos / Σύµβολα REF Cat.-No.: / Kat.-Nr.: / No.- Cat.: / Cat.-No.: / N.º Cat.: / N.–Cat.: / Αριθµός-Κατ.: LOT Lot-No.: / Chargen-Bez.: / No. Lot: / Lot-No.: / Lote N.º: / Lotto n.: / Αριθµός -Παραγωγή: Use by: / Verwendbar bis: / Utiliser à: / Usado por: / Usar até: / Da utilizzare entro: / Χρησιµοποιείται από: No. of Tests: / Kitgröße: / Nb. de Tests: / No. de Determ.: / N.º de Testes: / Quantità dei tests: / Αριθµός εξετάσεων: CONC LYO IVD Concentrate / Konzentrat / Concentré / Concentrar / Concentrado / Concentrato / Συµπύκνωµα Lyophilized / Lyophilisat / Lyophilisé / Liofilizado / Liofilizado / Liofilizzato / Λυοφιλιασµένο In Vitro Diagnostic Medical Device. / In-vitro-Diagnostikum. / Appareil Médical pour Diagnostics In Vitro. / Dispositivo Médico para Diagnóstico In Vitro. / Equipamento Médico de Diagnóstico In Vitro. / Dispositivo Medico Diagnostico In vitro. / Ιατρική συσκευή για In-Vitro ∆ιάγνωση. Evaluation kit. / Nur für Leistungsbewertungszwecke. / Kit pour évaluation. / Juego de Reactivos para Evaluació. / Kit de avaliação. / Kit di evaluazione. / Κιτ Αξιολόγησης. Read instructions before use. / Arbeitsanleitung lesen. / Lire la fiche technique avant emploi. / Lea las instrucciones antes de usar. / Ler as instruções antes de usar. / Leggere le istruzioni prima dell’uso. / ∆ιαβάστε τις οδηγίες πριν την χρήση. Keep away from heat or direct sun light. / Vor Hitze und direkter Sonneneinstrahlung schützen. / Garder à l’abri de la chaleur et de toute exposition lumineuse. / Manténgase alejado del calor o la luz solar directa. / Manter longe do calor ou luz solar directa. / Non esporre ai raggi solari. / Να φυλάσσεται µακριά από θερµότητα και άµεση επαφή µε το φως του ηλίου. Store at: / Lagern bei: / Stocker à: / Almacene a: / Armazenar a: / Conservare a: / Αποθήκευση στους: Manufacturer: / Hersteller: / Fabricant: / Productor: / Fabricante: / Fabbricante: / Παραγωγός: Caution! / Vorsicht! / Attention! / ¡Precaución! / Cuidado! / Attenzione! / Προσοχή! Symbols of the kit components see MATERIALS SUPPLIED. Die Symbole der Komponenten sind im Kapitel KOMPONENTEN DES KITS beschrieben. Voir MATERIEL FOURNI pour les symbôles des composants du kit. Símbolos de los componentes del juego de reactivos, vea MATERIALES SUMINISTRADOS. Para símbolos dos componentes do kit ver MATERIAIS FORNECIDOS. Per i simboli dei componenti del kit si veda COMPONENTI DEL KIT. Για τα σύµβολα των συστατικών του κιτ συµβουλευτείτε το ΠΑΡΕΧΟΜΕΝΑ ΥΛΙΚΑ. IBL AFFILIATES WORLDWIDE IBL International GmbH Flughafenstr. 52A, 22335 Hamburg, Germany IBL International Corp. 194 Wildcat Road, Toronto, Ontario M3J 2N5, Canada Tel.: E-MAIL: WEB: Tel.: E-MAIL: WEB: + 49 (0) 40 532891 -0 Fax: -11 [email protected] http://www.IBL-International.com +1 (416) 645 -1703 Fax: -1704 [email protected] http://www.IBL-International.com LIABILITY: Complaints will be accepted in each mode –written or vocal. Preferred is that the complaint is accompanied with the test performance and results. Any modification of the test procedure or exchange or mixing of components of different lots could negatively affect the results. These cases invalidate any claim for replacement. Regardless, in the event of any claim, the manufacturer’s liability is not to exceed the value of the test kit. Any damage caused to the kit during transportation is not subject to the liability of the manufacturer Symbols Version 3.5 / 2012-01-20