I BIOSIMILARI IN ONCOEMATOLOGIA Dr. Giovanni Rosti, Oncologia ,ULSS 9 Treviso I bio che ??????? Indroduzione Sondaggio Biosimilari Maggio 2008 17% familiare termine biosimilare 43% non ne ha mai sentito parlare Introduzione Gli oncologici italiani, interpellati nel Maggio 2008 sui biosimilari tramite un sondaggio AIOM, così si esprimono: Il 70% ritiene che ogni farmaco “copia” del biotecnologico originatore debba effettuare studi di confronto con la molecola originale prima di ricevere l’autorizzazione Il 50% ritiene che la numerosità della casistica debba essere identica a quella dei farmaci originali Farmaci biotecnologici : yeahhh! Global biotech drug sales, $ bn Non è che stiamo parlando di sonde per tonsillectomia per via rettale!!!! Principali usi clinici dei farmaci biotecnologici ONCOLOGIA ONCOLOGIA (per il 40%) REUMATOLOGIA (per il 30%) DERMATOLOGIA GASTROENTEROLOGI A NEFROLOGIA ______________________ Malattie mielo- e linfoproliferative Tumori solidi Artrite reumatoide Artrite psoriasica Spondilite anchilosante Psoriasi Morbo di Crohn Colite ulcerosa Anemia associata ad insufficienza renale cronica _____________________ Biotech drugs treat serious medical conditions The top 10 biotech drugs today Indication Molecule type Enbrel Autoimmune (RA, Psoriasis, Crohn’s) Fusion-protein (anti-TNF) Remicade Autoimmune MAb (anti- TNF) Avastin Cancer (solid tumors) MAb (anti-VEGF) Humira Autoimmune MAb (anti- TNF) Rituxan Cancer (hematological) MAb (anti-CD-20) Herceptin Cancer (solid tumors) MAb (anti-HER2) Lantus Diabetes Long-acting insulin Neulasta Cancer (supportive) Long-acting GCSF Aranesp Anemia (renal failure / cancer) Long-acting EPO Epogen Anemia (renal failure / cancer) Short-acting EPO Evoluzione dello speaker! $bn Sales (2009) Oh the times they are a changing! * * Robert Zimmermann 1963 L’Europa onco-ematologica biosimilare Biotecnologici Biosimilari: uno sguardo all’UE Esempio : uso di Epoetine Biosimilari in Germania (aggiornamento 2010) Germania: 37 pazienti su 100 sono trattati con Epoetine Biosimilari (40%) Jawohl! Italia: 1 paziente su 1.000 (0,1%) Ma mi faccia il piacere Source: Ims MAT6/10 Appropriatezza prescrittiva Razionalizzazione della spesa Safety Garanzia di efficacia Indroduzione sostenibilità esiti costi appropriatezza L’Europa Disunita! Produzione Efficacia Purificazione Attività biologica Formulazione Sicurezza Aspirina Gestione/stoccaggio Eritropoietina I farmaci biologici sono molto diversi dai farmaci con un basso peso molecolare La piccola differenza che ha fatto un gran casino 10 anni di terapia con ESA 3 casi di PRCA Dal 1998 250 casi di PRCA in pazienti con ESA* Albumina umana * Pazienti in CKD con Epo s.c. Polisorbato 80 Pure red cell aplasia Acqua Lete effect Non sono farmaci uguali, su questo bisogna capirci The theta ? family (ovvero i casi della vita) Me – better ???? Bio – better ???? Qualche esempio geobiotecnologico 11 molecole “alfa” da paesi diversi 11 molecole diverse Bioattività dal 71% al 225% Isoforme “come capitava” Example: Different EPO Alfas Can Vary Widely Due to the complexity of molecule and manufacturing process, Biosimilars are never identical to originator products Source: Schellekens H, EJHP, 3/2004, Scientific Section, pp 43-47. Compera solo prodotti UE!!!!! Efficacia clinica epo alfa biosimilare HX575 • 2 studi clinici di efficacia : • Nefrologia: 478 pts Solo somministrazione IV • Numero totale di paz trattati con biosimile : 388 Oncologia: 114 pts somministrazione SC (EPO alfa) (EPO alfa) Efficacia clinica: Oncologia Studio in anemia da chemioterapia con somministrazione s.c. • Non è uno studio comparativo • Non è chiaro l’obiettivo clinico dello studio, il risultato non è conclusivo (troppi pochi pazienti), non lo avrebbe pubblicato neanche il Gazzettino di Treviso • Non ci sono dati nelle patologie ematologiche Conclusioni • L’indicazione SC in oncologia non è supportata da dati clinici rilevanti • Il confronto terapeutico con gli originali non è dimostrato ma estrapolato European Public Assessment report (EPAR): Dati Clinici Studi clinici Epo alfa Epo zeta nefro e.v. bioequivalenza Tot pazienti biosimile 314 bios 164 eprex onco s.c. efficacia 74 bios 40 eprex nefro e.v correzione 305 bios 304 eprex e.v. mantenimento 155 bios 104 eprex s.c. safety 216 bios onco 388 676 Con epo similare zeta non esiste uno studio di confronto neanche piccolo Si’ avete capito bene solo 60 pazienti solo!! Studi clinici pubblicati sugli ESA dal 1993 all’atto dell’approvazione EMA Studi clinici Alfa “vera” Epo alfa biosimile Epo zeta biosimile Oncologia 325 1 1 Nefrologia 266 1 2 88 - - 133 - - Chirurgia Altro* * 133 (prematuri, neurologia, critically ill pts, farmacoeconomia, ecc. Studi clinici farmaco originatore selezionati in EMBASE con criterio Epo alfa e no review EPARs: Outcome Clinico Equivalenza dimostrata in nefrologia: • Correzione (solo per zeta) ° Mantenimento (± 0,5 g/dl per alfa) (± 1 g/dl per zeta) Equivalenza dimostrata in oncologia: • Studio non conclusivo per alfa (HX575) • Studio sufficiente per zeta (SB309) La dose di biosimile utilizzata è maggiore per tutti i biosimili: Alfa: Zeta: + 14% (6.740 UI/sett bios vs 5.883 UI/sett eprex) +10-15% (182 UI/Kg/sett bios vs 166 UI/Kg/sett eprex) SILAPO - RETACRIT (epo zeta) EPAR: Outcome Clinico Studio di correzione • Incremento di Hb identico Pazienti renali: solo somministrazione e.v. • Dose di biosimile più elevata dopo la settimana 16 SILAPO - RETACRIT (epo ?) EPAR: Outcome Clinico Studio di mantenimento Pazienti renali: solo somministrazione e.v. Fase I) Il mantenimento di livelli lievemente inferiori richiede una dose di biosimile più elevata Fase II) Dopo lo switch per mantenere gli stessi livelli di Hb si deve utilizzare una dose di biosimile più elevata Maggior consumo di biosimile statisticamente significativo Proprio la TVE che si sta configurando come un possibile effetto collaterale da ESA ! SILAPO - RETACRIT (epo zeta) EPAR : Immunogenicità test su animale con 13 settimane di somministrazione e.v. . •C’è una elevata differenza nella immunogenicità delle 2 molecole à molecole non uguali Potenziali interrogativi sulla sicurezza del paziente • Rischio immunogenico – Indagato su un campione insufficiente e non adeguato per fattori di rischio (via e.v.) • Somministrazione s.c. off-label nei pazienti renali – Via s.c. non formalmente controindicata (gli studi sono stati effettuati con indicazione che oggi è mutata) • Sorveglianza post marketing: – assenza di un registro per PRCA – Mancanza di follow-up a lungo termine Sicurezza: Nefrologia • • • Studio comparativo EV in nefrologia : confronto Eventi Avversi (AE) Maggior incidenza di EA nel biosimile Maggior incidenza di eventi cardiovascolari Sorveglianza post marketing ? E’ giusto verso i pazienti ? E’ giusto da parte dei prescrittori ? Dura lex sed lex ! “Per i pazienti di nuova diagnosi (“drug naive”) non vi sono motivi per consigliare cautela nell’adottare i farmaci biosimilari” [BIF AIFA-n°3/2008] Regione Campania - Decreto commissariale n° 44 del 14/07/2010 Un po’ di casino che non guasta 2011 Veneto : non piu’ del 20% biosimilari : non meno del 20% originator A,a,a,a,a……chi ? Fausto Leali et al. Sanremo 1968 Ma tanto casino da fastidio 2012 Veneto : almeno 20% biosimilari Epo : almeno 65% biosimilari G-CSF Pharmacokinetics: BioSimilar GCSF Confirm similarity by pre-clinical and clinical testing against the innovator’s molecules 5 µg/kg (Biosimilar ) 5 µg/kg (Neupogen) 10 µg/kg (Biosimilar ) 10 µg/kg (Neupogen) * GCSF (filgrastim) blood levels in healthy volunteers receiving a single injection Estrapolazione dell’indicazione: esempio Indicazione • • • • • • EP 2006 XM 02 Filgrastim (Zarzio, (Tevagrastim, (Granulokine) Filgrastim Ratiograstim, Hexal ) Biograstim) Riduzione della neutropenia indotta da chemioterapia Studi clinici registrativi (CIN) Riduzione della durata della neutropenia in pazienti sottoposti a terapia mieloablativa seguita da trapianto di midollo osseo Mobilizzazione delle cellule progenitrici del sangue periferico (PBPC) Incrementare la conta dei neutrofili e ridurre l ’incidenza e la durata degli eventi correlati alle infezioni in pazienti con con grave neutropenia congenita, ciclica o idiopatica Trattamento della neutropenia persistente nei pazienti con infezione avanzata da HIV Impiego in pediatria (per tutte le indicazioni) Studi clinici registrativi Nivestim Studi clinici Studi clinici registrativi registrativi Studi clinici registrativi Estrapolazione da Estrapolazione da Estrapolazione da dati CIN dati CIN dati CIN Studi clinici registrativi Estrapolazione da Estrapolazione da Estrapolazione da dati CIN dati CIN dati CIN Studi clinici registrativi Estrapolazione da Estrapolazione da Estrapolazione da dati CIN dati CIN dati CIN Studi clinici registrativi Studi clinici registrativi Estrapolazione da Estrapolazione da Estrapolazione da dati CIN dati CIN dati CIN Estrapolazione da Estrapolazione da Estrapolazione da dati CIN dati CIN dati CIN Approval Requirements Neulasta®/TevaGrastim® PEG-Filgrastim Filgrastim biosimilare XM02 / TevaGrastim ® Report HTA: Ratiograstim 3 studi clinici di fase III che avevano l'obiettivo di dimostrare l'equivalenza del farmaco al prodotto di riferimento (Neupogen) End point primario durata della neutropenia sev era durante il primo ciclo di trattamento non inferiorità del biosimilare rispetto al prodotto di riferimento End point primario tollerabilità e sicurezza. Profilo simile in tutti e 3 gli studi Ma bio o non bio , I G sono tutti uguali? La differenza c’è e si vede Orciuolo et al, 2010 In conclusione, la disponibilita’ di preparati a base di filgrastim ricombinante a prezzo piu’ basso dovrebbe avere un impatto importante sulle linee guida future sull’uso profilattico dei fattori che stimolano le colonie J Klastersky 2010 Allora basta ridurre il prezzo di una medicina per farcela prescrivere meglio ? Survey Italiana 2008 (Marchetti et al 2010) Il 50% delle prescrizioni vengono fatte non in base a Linee Guida ma in base a CCMP* * Come Cavolo Mi Pare PROFILASSI PRIMARIA: L’ IMMAGINAZIONE AL POTERE 20% cicli di G-CSF (range 5-90%); 5 fiale/ciclo (range 0-11) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 Nadir presunto 5% 10% 15% Filgrastim Peg-Filgrastim Riciclo previsto Scadenza dei brevetti di alcuni biofarmaci Scadenza del Scadenza del brevetto/dell'esclusi brevetto/dell'esclusiva va per il mercato UE per il mercato USA Casa produttrice Prodotto Indicazione/i Genentech Nutropin® (somatropina) Disturbi della crescita Scaduto Scaduto Abbott Abbokinase® (eudurasi urochinasi) Eventi ischemici Scaduto Scaduto Eli Lilly Humulin® (insulina ricombinante) Diabete Scaduto Scaduto Genzyme Ceredase® (alglucerasi); Cerezyme® (imiglucerasi) Malattia di Gaucher Scaduto Scaduto AstraZeneca Streptase® (streptochinasi) Eventi ischemici Biogen / Roche Intron A® (IFN-alfa-2b) Epatite B e C Serono Serostim® (somatropina) Eli Lilly Humatrope® (somatropina) Amgen Epogen® , Procrit® , EPREX ® (eritropoietina) Roche Scaduto Scaduto Scaduto (Francia) Scaduto (Itaia) Scaduto Deperimento da AIDS ND Scaduto Disturbi della crescita ND Scaduto Anemia Scaduto 2013 NeoRecormon® (eritropoietina) Anemia Scaduto ND Genentech TNKase® (tenecteplasi TNK-tPA) Infarto acuto del miocardio Scaduto Scaduto InterMune Actimmune® (IFN-gamma-Ib) Granulomatosi cronica (CGD), osteopetrosi maligna Scaduto 2012 Genentech Activase® , Infarto acuto del miocardio Scaduto 2010 Chiron Proleukin® (IL-2 ) HIV Scaduto 2012 Amgen Neupogen® (filgrastim G-CSF) Neutropenia Scaduto 2015 Alteplase® (tPA) Siamo solo all’inizio… the end of the beginning ! Area farmaci non anticancro Area farmaci anticancro Forse EMA ha fatto un poco le cose così così Non deve decidere nessun altro che il medico quale farmaco prescrivere . E’ giusto non potere scegliere ? Sono farmaci diversi Farmaci Biosimilari Il Clinico • Il Clinico non può giustificare, né sopportare dopo anni di esperienza con un farmaco di dover nuovamente iniziare a ri-sperimentarne l’uso e la tossicità. ______________________ _____________________ Per la mobilizzazione delle cellule staminali non se ne parla neanche Prof. Niederwieser Presidente EBMT , 2010 La mia impressione è che si stia facendo una schermaglia in attesa che scendano in campo i “grossi biosimilari” trastuzumab, bevacizumab, cetuximab, panitumumab ecc ecc Che cosa chiede EMA per studi sui biosimilari “MoAbs” ? Linee Guida dell’EMA sui mAbs Aspetti regolatori per i MAb biosimilari Ø Sviluppo clinico: dimostrazione che efficacia e sicurezza del farmaco sono simili all’originator in popolazioni omogenee di pazienti Ø Processo di sviluppo e registrazione Ø Tipologia dei trials clinici necessari e quali patologie potranno essere trattate con lo stesso MAb Ø L’estrapolazione dell’efficacia clinica e dei dati di sicurezza ad altre indicazioni approvate per il MAb originator non specificamente studiate per il MAb biosimilare è possibile sulla base dell’evidenza clinica globale fornita dal biosimilare e dopo adeguata giustificazione tecnica Ø Quando il MAb originator è approvato in due indicazioni, ampiamente differenti tra loro, l'estrapolazione dei dati al biosimilare costituisca una sfida maggiore (i.e. in questi casi potrebbero essere necessari nuovi studi) http://www.ema.europa.eu/ docs/en_GB /document_library/Scientific_guideline/2010/11/WC500099361. pdf Non sono necessari gli studi come per gli originator Un farmaco MoAb deve essere comparato all’originator As a result, the endpoints will compare the activity/efficacy of the biosimilar vs the reference product and not establish the clinical benefit of the biosimilar per se. Non fare riferimento nelle schede tecniche all’originator ! Chi fa che cosa ? • Studio Sandoz su Linfomi Follicolari Prodotto in studio GP2013 originator rituximab Randomizzato Doppio cieco Obiettivo: Risposta globale (Primario) Percentuale di AE (Secondario) # pazienti 618 Inizio Dicembre 2011 Chi fa che cosa ? • Studio Teva su Linfomi Follicolari Prodotto in studio TL011 originator rituximab Randomizzato Doppio cieco Fase 1b Obiettivo: AUC during a dosing interval for Rituximab (Primario) PK and PD parameters(Secondario) # pazienti 200 Inizio Dicembre 2011 Quale motivo può indurre un paziente ad accettare di partecipare ad uno studio con biosimilare versus originator? Rostivelbina versus Gemrosticina Biorostivelbina versus Rostivelbina To Bio or not to Bio ? * molto, ma molto adattata da Sir W.Shakespeare’s « Hamlet » 1518 Oncology F. Marra © Teva Pharmaceutical Industries Ltd. – Global BioGenerics – July 2008