ERITROMICINA IDI 3% GEL - Tubo 30 g Eritromicina base DENOMINAZIONE DELLA SPECIALITA’: ERITROMICINA IDI 3%Gel” - tubo 30 g CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA: antimicrobico per il trattamento dell’acne. INDICAZIONI TERAPEUTICHE. L'Eritromicina IDI 3% Gel, è indicata per il trattamento topico dell'acne ed in particolare per quelle forme papulopustolose con componente infiammatoria dominante. CONTROINDICAZIONI. Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi dei componenti del prodotto e ad altri antibiotici appartenenti alla famiglia dei macrolidi. PRECAUZIONI PER L'USO. L'Eritromicina IDI 3% Gel, deve essere usata solo per uso esterno e non per uso oftalmico. Occorre evitare il contatto del gel con occhi e mucose. L'uso, specie se prolungato di prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per adottare idonea terapia. INTERAZIONI Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. L’uso concomitante con altri farmaci anti-acne, peeling, agenti desquamanti o abrasivi, può provocare accumulo dell’effetto irritante. In tal caso interrompere il trattamento. Eritromicina e Clindamicina topiche non devono essere utilizzate contemporaneamente a causa del loro antagonismo. AVVERTENZE Come per tutti gli antibiotici, l’eritromicina può determinare un sovrasviluppo di microrganismi insensibili: in tal caso, occorre sospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea. GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO. Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Non sono stati condotti studi sulla sicurezza della terapia con eritromicina durante la gravidanza e l’allattamento, perciò in questi casi il farmaco va somministrato nei casi di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico. EFFETTI SULLA CAPACITA’ DI GUIDARE VEICOLI E SULL’USO DI MACCHINARI Non pertinente DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE. Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). Applicare il preparato 1 - 2 volte al giorno secondo il giudizio del medico, dopo accurato lavaggio con sapone non alcalino e dopo aver asciugato bene il viso. Il trattamento dovrà essere continuato fino al miglioramento clinico, in media da uno a tre mesi. SOVRADOSAGGIO In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Eritromicina IDI avvertite immediatamente il medico o rivolgetevi al più vicino ospedale. SE HA QUALSIASI DUBBIO SULL’USO DI ERITROMICINA IDI, RIVOLGERSI AL MEDICO O AL FARMACISTA. EFFETTI INDESIDERATI. Come tutti i medicinali, Eritromicina IDI può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. L'eritromicina ha dimostrato un ampio margine di sicurezza clinica. E' possibile il verificarsi in qualche caso, intolleranza locale, transitoria, che in genere non richiede la sospensione del trattamento. Durante l'uso del farmaco, si può manifestare una sensazione di secchezza della pelle, relativa alle zone trattate. Comunicare al proprio medico o al proprio farmacista la comparsa di effetti indesiderati non descritti nel presente foglio illustrativo. Prima dell'uso del farmaco controllare che la data di scadenza che figura sull'astuccio non venga superata. SCADENZA E CONSERVAZIONE Scadenza: vedere la data di scadenza riportata sulla confezione La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione. Conservare a temperatura non superiore a 25°C. I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA VISTA E DALLA PORTATA DEI BAMBINI. COMPOSIZIONE: ERITROMICINA IDI “3% gel”. 100 g di gel contengono: Principio attivo: - Eritromicina base g 3,00 Eccipienti: - Idrossipropil cellulosa g 1,50 Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). - Alcool etilico 95° g 95,50 FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO: Tubetto da g 30 di gel 3% per uso cutaneo TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE IN COMMERCIO E PRODUTTORE: IDI FARMACEUTICI SRL - Via dei Castelli Romani 83/85 - POMEZIA (RM) Revisione del foglio illustrativo da parte dell’ Agenzia Italiana del Farmaco: Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE ERITROMICINA IDI 3% CREMA ERITROMICINA IDI 3% SOLUZIONE CUTANEA Eritromicina base CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Antinfettivi per il trattamento dell’acne INDICAZIONI TERAPEUTICHE Infezioni cutanee sostenute da germi sensibili. Piodermiti di varia gravità ed estensione, compreso l'ectima, le follicoliti, le foruncolosi, gli eczemi microbici, le forme secondariamente infette, come le dermatiti e gli eczemi impetiginizzati, le lesioni traumatiche e le escoriazioni infette. L'acne, in qualunque forma e gravità si avvantaggia del trattamento con eritromicina, come pure l'eritrasma. L'eritromicina IDI 3% crema è utile nelle forme essudative in quelle secche ed escoriate L'eritromicina IDI 3% soluzione cutanea è indicata per le infezioni che insorgono in zone tricotiche. CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti ed altri antibiotici appartenenti alla famiglia dei macrolidi e PRECAUZIONI PER L'USO L’Eritromicina IDI 3% Crema è solo per uso esterno. L’Eritromicina IDI 3% Soluzione Cutanea è solo per uso esterno e data la sua componente alcoolica non deve entrare in contatto con gli occhi, ferite e mucose. Se ciò accadesse lavare abbondantemente con acqua. Per la carenza di dati sul potenziale fotosensibilizzante e fotoallergizzante del prodotto, evitare, durante l’uso, inutili o prolungate esposizioni ai raggi solari o ai raggi UV. INTERAZIONI Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. L’uso concomitante di agenti contenenti alcool, come per esempio gli agenti peeling e i saponi medicati, possono causare un effetto cumulativo irritante. Eritromicina e Clindamicina topiche non devono essere utilizzate contemporaneamente a causa del loro antagonismo. AVVERTENZE SPECIALI L’uso, specie se prolungato di prodotti per uso cutaneo, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per adottare idonea terapia. L’uso di agenti antibiotici può essere associato alla crescita di organismi resistenti. Ove ciò accada la somministrazione del farmaco deve essere interrotta. Gravidanza e allattamento Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). Non sono stati condotti studi sulla sicurezza della terapia con eritromicina durante la gravidanza e l’allattamento, perciò in questi casi il farmaco va somministrato nei casi di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico. DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE Applicare il preparato 2-3 volte al giorno secondo il giudizio del medico, al conseguimento dei primi risultati terapeutici il numero delle applicazioni può essere ridotto ad 1-2 volte nelle 24 ore, fino a completa risoluzione del quadro clinico. SOVRADOSAGGIO L'Eritromicina IDI 3% Crema e Soluzione cutanea è intesa solo per uso cutaneo. L'applicazione eccessiva del prodotto non porta a risultati migliori o più rapidi mentre può comportare rossore e disagio. In caso di assunzione accidentale di una dose eccessiva di ERITROMICINA IDI avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale SE HA QUALSIASI DUBBIO SULL’USO DI ERITROMICINA IDI, RIVOLGERSI AL MEDICO O AL FARMACISTA. EFFETTI INDESIDERATI Come tutti i medicinali, ERITROMICINA IDI può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestano. Gli effetti indesiderati riportati durante il trattamento topico con eritromicina sono stati secchezza cutanea, prurito, eritema, desquamazione, untuosità, sensazione di bruciore, irritazione degli occhi. Molte di queste reazioni si manifestano a causa dell’alcool e sono reversibili con l’interruzione del trattamento o con la riduzione della frequenza dell’applicazione Tenere sempre presente la possibile comparsa di fenomeni da ipersensibilità. Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Segnalazione degli effetti indesiderati Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio rivolgersi al medico o al farmacista. Gli effetti indesiderati possono, inoltre, essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. La segnalazione degli effetti indesiderati contribuisce a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale. SCADENZA E CONSERVAZIONE Scadenza: vedere la data di scadenza riportata sulla confezione La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione. Eritromicina IDI 3% Crema e Soluzione Cutanea non necessitano di particolari precauzioni per la conservazione. Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC). Eritromicina IDI 3% Soluzione cutanea, dato il tenore di alcool del prodotto, deve essere conservata lontano da fonti di calore. I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA VISTA E DALLA PORTATA DEI BAMBINI. COMPOSIZIONE 100 g di crema contengono: Principio attivo: Eritromicina base 3.000 g Eccipienti: Paraffina liquida, Vaselina bianca 100 m di soluzione cutanea contengono: Principio attivo: Eccipienti: Eritromicina base g 3.000 Trigliceride caprilico e caprico, Alcool etilico assoluto. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO Crema: in confezioni da 30 g – un tubo – uso cutaneo Soluzione cutanea in confezione da 40 ml – un flacone – uso cutaneo TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO E PRODUTTORE IDI FARMACEUTICI S.r.l. - Via dei Castelli Romani 83/85 - POMEZIA (RM) Revisione del foglio illustrativo da parte dell’ Agenzia Italiana del Farmaco: Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio (o titolare AIC).