VIRGILIO Economia | News | Economia e Borsa Pagina 1 di 2 Pagine Gialle Pagine Bianche Tutto Città Cerca in Economia | cerca nel Web Martedì 30 Maggio :: News :: Sport :: Economia :: Shopping :: Community :: Adsl :: Internet Gratis Home > Economia e Borsa > notizia News | Economia e Borsa News Economia e Borsa Ultimissime PMI News settori Aziende Lavoro Salvadanaio Finanza Strumenti Estratto conto Cambiavalute Portfolio Bollo Auto Busta Paga Scadenze Fiscali Trova lavoro Codice Fiscale Concorsi Pubblici Glossario Calcola il tuo Mutuo Richiedi un Prestito Assicurazione Viaggi Trova Master Offro/Cerco Lavoro MEDITERRANEO: CNR: ANCORA DIVARIO TRA PAESI DEL SUD E DEL NORD 29/05/2006 21:35 Roma, 29 mag. (Apcom) - Il processo di integrazione prevedeva innanzitutto la nascita e il consolidamento di una collaborazione economica e finanziaria per estendere a sud la prosperità del nord e favorire la crescita delle economie più deboli mediante investimenti da parte dei paesi europei e, soprattutto, attraverso l'incremento degli scambi e delle relazioni economiche. Erano questi gli obiettivi del trattato di Barcellona firmato nel 1995 tra i 15 paesi europei (UE) e i 12 paesi terzi che si affacciano sul bacino meridionale ed orientale del Mediterraneo. Un trattato ideato per aprire la strada ad una nuova politica di partenariato fondata sulla collaborazione economica, politica e sociale. A 10 anni di distanza, appena pubblicato, arriva il "Rapporto sulle economie del Mediterraneo", realizzato dall'Istituto di Studi sulle società del Mediterraneo (Issm) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) di Napoli per fare il punto della situazione. S&P/MIB +0,13 A grandi linee, viene confermato il forte divario fra le due sponde del Mediterraneo, pur registrando trasformazioni in atto che potranno produrre, in un prossimo futuro, un miglioramento del tenore di vita nei paesi mediterranei extraeuropei. A preoccupare è la divergenza economica, tutt'ora, esistente tra le due sponde, in particolare, il Prodotto Interno Lordo (PIL) che continua a segnare un incremento maggiore nei paesi dell'arco latino (Italia, Spagna, Francia e Portogallo) rispetto al resto dell'area mediterranea. Ma vediamo nel dettaglio quali sono i cambiamenti più significativi. Dal punto di vista strettamente sociale c'è l'incremento della speranza di vita alla nascita. "Paesi come Libia e Tunisia - spiega Paolo Malanima, direttore dell'Issm-Cnr presentando il rapporto - sono passati dai 54 anni del 1970 ai 75 attuali, riducendo molto le distanze con i fratelli d'oltremare, che comunque hanno un'aspettativa di vita vicina agli 83 anni". A raggiungere gli 83 anni sono per lo più le donne in Spagna, Francia e Italia. Nella scala europea della longevità, ad avere il valore più basso è la Turchia con una speranza di vita di 66,3 per gli uomini e 70,9 per le donne. Un altro punto di sviluppo lento, ma continuo è quello dei flussi di lavoro e cioè dell'emigrazione. "Pur se ritenuto un problema per i paesi sviluppati - spiega ancora Malanima - l'aumento dei flussi di emigrati risulterà necessario per controbilanciare le conseguenza negative provocate dal rapido invecchiamento della popolazione europea". Infatti, secondo recenti proiezioni dell'ONU sulla crescita della popolazione per il periodo 2005-2030, risulta che solo la Gran Bretagna (+7,7%) e la Francia (+6,4%) non avranno una diminuzione della popolazione; mentre la Spagna (-3%), la Grecia (-3,7%) e soprattutto l'Italia (-10%) assisteranno ad una diminuzione significativa della http://economia.virgilio.it/news/foglia.html?t=2&id=2&codNotizia=11936802 TechStar +0,42 Dow Jones +0,60 Nasdaq +0,55 Milano Apri ora Conto Arancio! 3,50% di interessi sul 2006 a cura di Ing Direct Mutuo Arancio al 3,67% Il mutuo è Woolwich. Prestiti convenienti! Risparmia su RC auto Confronta e acquista le polizze auto e moto online Quando viaggi assicurati con Linear! 30/05/2006 VIRGILIO Economia | News | Economia e Borsa Pagina 2 di 2 popolazione. In questo quadro, dice il Rapporto, si modificherà la relazione fra lavoro, da una parte, e capitale dall'altra, favorendo quella convergenza fra le economie tanto auspicata. Scopri la polizza auto Zuritel Finanziaria 2006 Se, poi, si arriverà alla realizzazione della zona di libero scambio entro il 2010, un progetto di cooperazione economica voluto dall'UE, l'abbattimento di vincoli doganali e l'introduzione di regole comuni, porterà nuovo slancio nei processi produttivi dei paesi interessati. Viaggia con Hertz copyright @ 2006 APCOM Virgilio Toolbar C6 Messenger Virgilio Screensaver Asta Online | Lastminute | Innamorati | Carta Virgilio | Mutui | Trovaricette | Prestiti PRIVACY © 1997 - 2006 MATRIX S.P.A. TUTTI I DIRITTI RISERVATI http://economia.virgilio.it/news/foglia.html?t=2&id=2&codNotizia=11936802 RSS Reader Segnala un Sito Adsl | Internet Gratis NOTE LEGALI WEBSITE INFO 30/05/2006