SE 8. Economia XX secolo 2016 (Teodori) corretto

annuncio pubblicitario
Economia mondiale nel XX secolo
Introduzione
• Ultimi due decenni XIX secolo:
 si riduce il ritmo di crescita dei paesi
economicamente avanzati;
 difficoltà nei settori agrario, industriale e
finanziario;
 innovazioni tecnologiche I RI  stanno perdendo
la capacità di generare sviluppo sostenuto;
 entrano in gioco le innovazioni della seconda
rivoluzione tecnologica  rendono possibile un
nuovo ciclo espansivo  con fasi alterne durerà
quasi un secolo fino al primo shock petrolifero
(1973).
Corso di Storia economica
(Scienze economiche) aa. 2016-2017
(prof. M. Teodori)
8. L’economia mondiale nel XX secolo e la
seconda rivoluzione tecnologica
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
Economia mondiale nel XX secolo
Seconda rivoluzione tecnologica
• Un nuovo grappolo di importanti innovazioni
tecnologiche inizieranno a diffondersi tra 1870 e
1900  caratterizzeranno lo sviluppo mondiale fino
al 1970.
• Nuove innovazioni:
 alcune avranno un primo impatto sullo sviluppo
già nei decenni a cavallo tra XIX e XX secolo;
 ma la maggior parte si diffusero in modo più
generalizzato dopo la WWI;
 alcune precedenti al 1870 (acciaio a basso costo);
 ma la svolta si colloca in piena crisi tra 1873 e
1895.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
3
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
2
Economia mondiale nel XX secolo
• Investimenti nei settori tradizionali  sempre
meno redditizi.
• Matura l’interesse per l’investimento nei nuovi
settori nonostante i rischi.
• Differenza fondamentale rispetto alla prima 
la seconda rivoluzione tecnologica si fonda
soprattutto:
 sulla ricerca scientifica sistematica;
 condotta da gruppi di ricerca in laboratori
attrezzati;
 all’interno di imprese medio-grandi.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
4
1
Economia mondiale nel XX secolo
• Caratteristiche fondamentali del paradigma
tecnologico della seconda rivoluzione industriale :
 nuovi metodi per ottenere a costi più bassi
materiali già noti consentendone la diffusione;
 nuovi materiali per sostituire materie prime
naturali poco disponibili;
 nuove fonti di energia e nuovi convertitori
energetici  meccanizzazione facilitata e
diffusione del loro uso;
 creazione di grandi imprese  nuove forme di
organizzazione societaria e controllo di gestione;
 nuovi sistemi di organizzazione di processi
produttivi e forza lavoro.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
Economia mondiale nel XX secolo
Nuovi materiali e nuove fonti di energia
• Metalli:
 acciaio:
 collegamento tra I RI e II RI
 grande riduzione del costo di produzione 
grande diffusione dell’uso;
 leghe con altri metalli  acciai speciali più duri;
 alluminio:
 duttile, leggero, esente da corrosione;
 adatto agli usi più diversi;
 sarà fondamentale nell’industria aeronautica;
 quasi prezioso  scoperta di un nuovo metodo
per produrlo (elettrolisi 1886)  prezzo crolla.
5
Economia mondiale nel XX secolo
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
6
Economia mondiale nel XX secolo
• Prodotti dell’industria chimica:
 soda a costi minori (Solvay 1863)  ingrediente
base in tante produzioni chimiche;
 tanti nuovi prodotti  pasta di cellulosa, cemento,
fertilizzanti artificiali, derivati del caucciù,
farmaceutici (aspirina 1896);
 sviluppo fondamentale nella chimica organica
(composti complessi del carbonio):
 origini in GB ma grande sviluppo in Germania;
 coloranti artificiali, esplosivi, vernici, celluloide,
fibre artificiali, plastiche, farmaci;
 dopo WWII  slancio per la petrolchimica.
7
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
8
2
Economia mondiale nel XX secolo
Economia mondiale nel XX secolo
• Petrolio e derivati:
 potere energetico molto superiore al carbone;
 forma liquida  con contenitori adeguati trasporto
più agevole e meno costoso;
 prime applicazioni  farmaco, lubrificante,
illuminazione domestica (al posto dell’olio di
balena);
 acquisì fondamentale importanza come base dei
combustibili dei motori a combustione interna;
 darà origine alla petrolchimica settore
fondamentale dell’industria chimica moderna.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
9
Economia mondiale nel XX secolo
• Motori a combustione interna:
 molto più flessibile del motore a vapore:
 potenza modulabile con le esigenze  motori anche
piccoli e leggeri  applicazioni molto più ampie;
 invenzione tedesca (Otto 1876)  fisso a gas  molti
miglioramenti successivi;
 uso nel trasporto  reso possibile dai motori
alimentati da derivati del petrolio  benzina 1885
(Daimler GB/Benz DE), diesel 1897 (Diesel DE).
 applicazione all’automobile  trasporto personale;
 dopo WWI anche trasporto collettivo (autobus/camion);
 da fine ‘800 adattati a veicoli per i lavori agricolo 
trattori  tra le più grandi trasformazioni in agricoltura;
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
11
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
10
Economia mondiale nel XX secolo
 applicati anche alla navigazione soprattutto quando
si abbassò il prezzo del petrolio (inizi XX secolo) 
vantaggi:
 combustibile (con maggiore potere calorifico) può
occupare spazi residuali  maggiore spazio per
carico e/o maggiore autonomia;
 sicurezza  non serve una fornace aperta;
 economici  non servono i fuochisti;
 navi da guerra non più visibili a grande distanza;
 applicazione all’aviazione dagli inizi del ‘900 
finalità sportive, poi militari, poi commerciali  ma
trasporto di massa di persone/merci solo da
seconda metà ‘900.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
12
3
Economia mondiale nel XX secolo
• Uso del petrolio:
 fino alla WWII come combustibile per motori a scoppio
applicati ai trasporti;
 dopo WWII  aumento prezzo relativo carbone 
uso massiccio di derivati del petrolio per gli usi più
diversi: dal riscaldamento alla produzione di elettricità;
 petrolio  principale fonte energetica mondiale;
 primo shock petrolifero (1973)  triplicazione del
prezzo  iniziano risparmio nei consumi e
diversificazione delle fonti energetiche;
 crescente uso di gas naturale  meno costoso, meno
inquinante  sostituisce il petrolio negli usi industriali e
domestici.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
13
Economia mondiale nel XX secolo
 elettricità di origine idraulica:
 fondamentale per i paesi con forti risorse idriche e
poco carbone e/o idrocarburi (e.g. Italia);
 richiede forti investimenti  dighe e rete dal sito di
produzione a luogo di consumo;
 ma costi di produzione comunque molto inferiori.
 elettricità di origine nucleare:
 reattore nucleare raffreddato con acqua  si crea
vapore che viene indirizzato in una turbina;
 prime centrali  metà anni ‘50 XX secolo;
 molto economica ma centrali sempre più costose
per alzare il livello di sicurezza;
 altra fonte di costo  gestione delle scorie.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
Economia mondiale nel XX secolo
• Elettricità:
 applicata alle comunicazioni  dagli ultimi decenni
dell’800  telegrafo, telefono, radiotelegrafo, radio;
 diventerà la principale innovazione energetica del
XX secolo  illuminazione, forza motrice,
elettrochimica;
 fondamentale l’invenzione del generatore elettrico
 dinamo 1872  trasforma in elettricità il
movimento  attivata da turbine mosse da:
 vapore ottenuto da caldaie a carbone, derivati del
petrolio, gas naturale, energia nucleare;
 energia idraulica (dighe)  trasmissione a
distanza (alta tensione);
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
14
Economia mondiale nel XX secolo
 elettricità di origine eolica e solare  quantità
ancora ridotte;
 vantaggi dell’elettricità:
 flessibilità  si trasforma in luce, calore, freddo,
forza motrice, altre applicazioni;
 trasmissibilità  la rete la può trasportare
ovunque fin dentro le case e le fabbriche;
 divisibilità  potenza graduabile in base alle
esigenze.
 applicazione iniziale  illuminazione:
 arco voltaico (1857)  adatto solo per grandi
ambienti;
 lampadina (Edison 1879)  uso universale.
15
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
16
4
Economia mondiale nel XX secolo
 applicazione fondamentale  elettricità per
creare forza motrice:
 possibile con l’invenzione del motore elettrico
 trasforma l’elettricità in movimento;
 si applica ai trasporti collettivi:
 primo tram a Berlino (Siemens 1879) 
adottato rapidamente in tutte le città;
 da fine ‘800  elettrificazione delle ferrovie
urbane sotterranee;
 elettrificazione rete ferroviaria  si estende
soprattutto dopo la WWII ma in Italia è più
precoce.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
Economia mondiale nel XX secolo
 si applica nell’industria  rivoluziona produzione:
 non più motori centrali (idraulici/vapore) che
danno energia a tutti i macchinari  ogni
singola macchina ha il suo motore elettrico che
può essere attivato solo quando serve;
 rende possibili le piccole officine meccanizzate
(alta intensità di lavoro)  complementari
rispetto alla grande fabbrica (alta intensità di
capitale);
 nasce un nuovo settore industriale con un
enorme potenziale di espansione 
elettrodomestici  prima diffusione tra le due
guerra  tra i simboli del miracolo economico.
17
Economia mondiale nel XX secolo
 altra importante applicazione dell’elettricità 
industria chimica  due applicazioni principali:
 forni elettrici  temperature più elevate di
qualunque altra fonte di calore  vari impieghi;
 elettrolisi  scomposizione di sostanze e nuove
reazioni chimiche  usato anche per produrre
alluminio a costi inferiori.
 genera un nuovo settore industriale  produce
tutto ciò che è necessario all’uso dell’elettricità 
grandi imprese internazionali ancora esistenti:
 in Europa  Philips (NL), Brown-Oerlikon (CH),
Ganz (H), Siemens, AEG (DE);
 USA  General Electric, Westinghouse (USA).
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
19
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
18
Economia mondiale nel XX secolo
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
20
5
Economia mondiale nel XX secolo
GWh  milioni di kilowattora per anno
Economia mondiale nel XX secolo
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
21
Economia mondiale nel XX secolo
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
22
Economia mondiale nel XX secolo
Organizzazione della produzione ed evoluzione
delle imprese
• Evoluzione della produzione industriale:
 prodotti industriali realizzati montando
componenti standard;
 normalizzazione di pezzi elementari (e.g. viti)
secondo standard internazionali;
 fondamentale passaggio successivo 
meccanizzazione del montaggio:
 catena di montaggio con operai;
 oggi operari sostituiti da robot.
 obiettivo  aumento della produttività e
riduzione dei costi.
23
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
24
6
Economia mondiale nel XX secolo
• Catena di montaggio:
 vantaggi specializzazione del lavoro  Smith (1776);
 la teorizza Taylor negli USA già negli anni ‘80
dell’800  The Principles of Scientific Management
(1911)  taylorismo;
 processo produttivo beni industriali  visto come
sommatoria di singole operazioni elementari 
ognuna affidata a singoli operai che eseguono pochi
semplici movimenti rispettando tempi standard di
esecuzione;
 per facilitare il processo il prodotto in costruzione è
spostato da un operaio all’altro da nastri/carrelli
trasportatori;
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
25
Economia mondiale nel XX secolo
• Controindicazioni della catena di montaggio:
 dequalificazione dei lavoratori;
 stanchezza fisica e mentale  ritmi di lavoro
serrati e ripetitività delle operazioni.
• Correttivi introdotti da Ford:
 riduzione orario di lavoro;
 aumento salari con incentivi legati alla produzione
 aumento capacità di acquisto dei lavoratori 
per Ford ogni operaio doveva essere in grado di
acquistare vetture che produce;
 ma in cambio rigida disciplina  addirittura
intromissioni nella sfera privata dei lavoratori.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
Economia mondiale nel XX secolo
 prime applicazioni  mattatoio di Chicago fine ‘800;
 prima realizzazione compiuta con risultati
eccezionali sulla produttività  industria
automobilistica USA (H. Ford inizi ‘900)  fordismo;
 applicazione fordismo in Europa  solo con la
WWI.
• Vantaggi della catena di montaggio:
 elimina tempi morti  cresce molto la produttività
del lavoro;
 non richiede manodopera specializzata 
sufficiente poco addestramento in fabbrica;
 grande riduzione dei costi di produzione.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
26
Economia mondiale nel XX secolo
• L’aumento delle dimensioni delle imprese  nascita
della grande impresa moderna:
 allargamento dei mercati  produzione e
distribuzione di massa;
 imprese più grandi (integrazione
verticale/orizzontale) per sfruttare economie di
scala e ridurre la concorrenza (anche con cartelli e
consorzi);
 fine ‘800  concorrenza di imprese in un libero
mercato si restringe  in molti paesi dominano in
diversi settori mono/oligopoli e mono/oligopsoni;
 ma PMI non scompaiono  più flessibili e più
specializzate  adatte a produzioni particolari;
27
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
28
7
Economia mondiale nel XX secolo
• Imprese grandi e complesse o gruppi di imprese
richiedono forme di coordinamento, controllo
interno e contabilità, informazione interna diverse
da quelle adottate ancora durante I RI .
• Prime manifestazioni delle nuove forme di gestione
 grandi compagnie ferroviarie USA.
• Gigantismo imprese  provoca come diseconomie
di scala  apparato amministrativo/dirigenziale
cresce in misura più che proporzionale.
• Diseconomie  in genere inferiori alle economie di
scala ma possono incidere sulla competitività.
• Grandi imprese  società anonime  frequente
separazione soggetto giuridico ed economico .
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
Economia mondiale nel XX secolo
• Trasformazioni dell’agricoltura  molto rilevanti:
 autoconsumo  tende a scomparire in Europa e
diminuisce anche in Asia ed Africa;
 sempre più orientata al mercato con uso sempre
più intenso di input esterni specie capitale (più
lentamente ma succede anche nei paesi arretrati);
 aumenta anche la superfice coltivata a causa della
crescita demografica  +50% nel XX secolo:
 fino alla WWII prevale colonizzazione Siberia e
dissodamento di terre in America Nord/Sud;
 dopo 1950 in Asia (Cina).
29
Economia mondiale nel XX secolo
 straordinario ulteriore incremento della produttività
(rese agrarie e produttività del lavoro):
 USA  si moltiplica per 20 tra 1880 e 1980;
 Europa/Giappone  si moltiplica ± per 15;
 1950-90  produzione per ora lavorata
raddoppia nel mondo (differenze tra continenti);
 consente il notevole aumento produzione  di
7 volte tra 1870 e 2000;
 ma consente anche la drastica diminuzione %
della popolazione attiva in agricoltura (anche se
aumenta in valore assoluto in Asia e Africa) 
tabella 8.3.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
30
Economia mondiale nel XX secolo
31
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
32
8
Economia mondiale nel XX secolo
 aumento rese per unità di superfice  nuove
tecniche e acquisto di prodotti/servizi esterni
all’impresa agraria:
 un esempio  cereali nei paesi sviluppati da 9 q/ha
(1870) a 30 q/ha (1980).
 sementi ibride selezionate in laboratorio 
resistono a parassiti, adeguate al clima, rese più
elevate  USA dagli anni ’30, Europa dopo WWII;
 concimi chimici e prodotti fitosanitari;
 correzione caratteristiche dei suoli (acidità);
 miglioramento canali di scolo;
 specializzazione produttiva  si coltivano i prodotti
più adatti a suoli e fattori disponibili.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
33
Economia mondiale nel XX secolo
 cresce l’allevamento per produrre carne e latticini:
 crescita potere d’acquisto fa aumentare la
domanda per questa tipologia di prodotti;
 servono meno animali da lavoro  più spazio per
allevare altro;
 cresce la domanda di cibo per il bestiame.
 casi di sovrapproduzione cerealicola:
 paesi avanzati  produzione cereali maggiore
della domanda  difficoltà imprese agrarie;
 dopo 1950 sempre più frequenti politiche di
sostegno dei prezzi e protezione doganale 
problema ancora attuale.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
35
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
Economia mondiale nel XX secolo
 risparmio forza lavoro  meccanizzazione agraria:
 diffusione del trattore  definito la cesura più
importante nella storia dell’agricoltura;
 trasforma organizzazione della produzione
agraria e vita dei contadini;
 i primi  USA 1905  nel 1920 già 246.000;
 dopo WWI  si diffondono in GB;
 anni ‘30  con aiuti di stato si diffondono in
Germania nazista e URSS;
 resto d’Europa  pochi fino a dopo la WWII poi
rapida espansione;
 macchine raccoglitrici  si inizia col grano:
mietitrebbie (USA 1916).
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
34
Economia mondiale nel XX secolo
 espansione nel mondo coltura prodotti tropicali:
 cotone  in Egitto, Brasile, Cina, India, Russia;
 nuovi prodotti di piantagione:
 caffè (originario della penisola arabica) si
estende dal Brasile verso Caraibi e Colombia;
 tè si estende in tutto il subcontinente indiano
(quasi monocoltura in Sri Lanka);
 caucciù dal Brasile in Indocina;
 oli vegetali (palma e arachide) nel Golfo di
Guinea.
 zucchero di barbabietola (adatta a climi temperati)
esercita una forte concorrenza a tradizionali
produttori (Cuba, Porto Rico, Hawaii, Java).
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
36
9
Economia mondiale nel XX secolo
Culmine della rivoluzione demografica
•Seconda rivoluzione tecnologica  nei paesi
avanzati coincide con la fine della transizione
demografica.
•Caduta mortalità  si verifica la terza fase:
1. I fase  piccoli cambiamenti alimentazione
bambini, progressi igienici, interventi pubblici per
limitare diffusione epidemie, miglioramento
alimentazione;
2. II fase  incremento del reddito  migliore
alimentazione e maggiore accesso all’assistenza
medica;
3. III fase  migliore assistenza medico/sanitaria..
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
Economia mondiale nel XX secolo
• Caduta natalità:
 più inizia tardi più è rapida;
 cause  limitazione volontaria delle nascite 
metodi anticoncezionali e aborto.
 Francia  precoce  già dal 1800;
 alcuni paesi avanzati (GB, Svezia, USA)  con
continuità dal 1870-80 fino al 1920;
 Est Europa e Giappone  da inizio ‘900 fino al
secondo dopoguerra;
 fuori dall’Europa  in pochi paesi prima della WWII;
 maggior parte dei pesi del Terzo Mondo  non
prima degli anni ‘60-’70  Africa subsahariana
ancora più tardi.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
37
Economia mondiale nel XX secolo
•
•
•
•
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
39
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
38
Economia mondiale nel XX secolo
Conseguenze del ciclo demografico moderno e della
transizione demografica nel Terzo Mondo  rapida
accelerazione della crescita della popolazione
mondiale.
Tabella 8.4  1mld nel 1830, quasi 2mld dopo
WWI, 3mld intorno al 1960, 4mld nel 1973, 5mld nel
1987, attualmente circa 7mld.
Velocità della crescita:
 massimo tasso di incremento  1960-1970;
 aumento massimo in valore assoluto  19801990.
Anni recenti  rallenta del ritmo di crescita  verso
la fine della transizione demografica per i LDC?
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
40
10
Economia mondiale nel XX secolo
• Problemi demografici paesi avanzati:
 bassa natalità:
 già anni ’30 in alcuni meno di 2 figli per donna
(popolazione diminuisce)  crisi economica;
 inversione decenni successivi  ripresa
economia;
 si ripresenta dal 1975-80  motivazioni diverse:
 nuovo modo di vedere famiglia, lavoro, tempo
libero;
 matrimonio con figli non più obiettivo primario 
cresce singletudine definitiva ed età matrimonio;
 costi gestione figli crescenti;
 non si vuole intaccare livello di vita.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
41
Economia mondiale nel XX secolo
 conseguenze della bassa natalità:
 invecchiamento della popolazione;
 saldo naturale negativo;
 mancanza manodopera per lavori faticosi,
scomodi e meno pagati  ricorso ad immigrati;
 effetti negativi sulla crescita economica  timori
di stagnazione o riduzione della domanda;
 aumento tasso di dipendenza della popolazione
non attiva rispetto a quella attiva;
 secondo alcuni autori particolarmente pessimisti
diminuzione tasso di accumulazione del capitale
 effetti negativi sul progresso tecnologico.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
Economia mondiale nel XX secolo
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
42
Economia mondiale nel XX secolo
• Problemi demografici paesi poveri (semplificando):
 crescita eccessiva della popolazione;
 quota molto elevata delle fasce giovanili;
 dinamica demografica  inciderebbe in modo
negativo sullo sviluppo economico :
 popolazione cresce più del capitale 
diminuisce stock di capitale per lavoratore 
diminuisce produttività pro capite;
 diminuiscono anche terra ed acqua pro capite;
 cresce spesa per sanità ed educazione;
 famiglie povere non possono risparmiare 
meno investimento e accumulazione di capitale
 si chiude il circolo vizioso del capitale.
43
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
44
11
Economia mondiale nel XX secolo
 visione alternativa meno pessimista  Wrigley 1969:
 tecnologia straniera che consente caduta della
mortalità può consentire anche crescita;
 quota del PIL destinata ad investimenti cresce
nella maggior parte dei paesi sottosviluppati con
effetti positivi sul PIL stesso;
 elevate densità demografiche consentono
economie di scala (trasporto, comunicazioni ,
agricoltura);
 urbanizzazione fa aumentare l’educazione ed
entrambi i fenomeni producono un cambio di
mentalità che comporta una diminuzione della
natalità.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
45
Economia mondiale nel XX secolo
Dimensioni e dinamica della crescita economica
• Seconda rivoluzione industriale e miglioramenti in
agricoltura  produssero una lungo periodo
sviluppo economico senza precedenti per fasi di
analoga durata.
• Sviluppo e crescita si manifestarono in tutte le
economie avanzate e arretrate ma in misura
diseguale  divari crescenti.
• Ma durante questa fase alcuni paesi riuscirono a
diventare economie industriali con livelli di reddito
pro capite più vicini a quelli dei pesi del I cerchio.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
Economia mondiale nel XX secolo
 la sintesi di Feliu & Sudrià:
 «visione moderatamente ottimistica contrasta
con la realtà della pressione migratoria di
questi paesi verso l’Europa»;
 ma è anche vero che molti migranti vengono in
Europa più per migliorare una condizione di
vita che nel loro paese non si colloca ad un
livello di povertà assoluta;
 molti non sono espulsi dal loro paese dalla
miseria ma dispongono di un certo livello di
formazione e «di un minimo di capitale per
affrontare l’avventura migratoria».
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
46
Economia mondiale nel XX secolo
47
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
48
12
Economia mondiale nel XX secolo
• Tra 1870 e 2007 nel mondo:
 reddito pro capite moltiplicato quasi per 9 (raddoppio
ogni 45 anni) nonostante WWI e WWII.
 prodotto totale  moltiplicato per 25.
• Fase di maggiore crescita  1950-1973  "età d’oro".
• Fase più difficile  1929-50  crisi anni ‘30 e WWII.
• Ritmi diversi nei diversi paesi.
• India e Cina (40% popolazione mondiale nel 1973):
 crescita PIL molto inferiore alla media fino al 1950;
 più significativa 1950-73 (ma il dato si spiega anche i
bassi livelli di partenza);
 impetuosa dopo il 1973 soprattutto per la Cina 
come per Europa occidentale e Giappone del boom.
Economia mondiale nel XX secolo
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
49
Economia mondiale nel XX secolo
• Prima della WWI  fase di convergenza tra paesi
Europa occidentale, Giappone, USA e in parte
America del Sud con GB e Australia (leader).
• Tra 1913 e 1929  convergenza meno evidente e
dipendente da politiche economiche adottate.
• Tra 1950 e 1973  nuova forte convergenza con
vecchi e nuovo leader (USA) ma restano esclusi
alcuni grandi paesi in via di sviluppo (India, Argentina
ed altri più poveri).
• Dopo 1973:
 impetuosa crescita e convergenza dei paesi asiatici;
 ma non è generalizzata per Africa e America
meridionale  forti differenze tra paesi.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
51
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
50
Economia mondiale nel XX secolo
• Un’epoca di conflitti:
 depressione che si apre con la crisi 1873 
cambiano scenari fino al 1950  passaggio da
una fase di cooperazione tra paesi ad una fase di
crescente rivalità (Pollard);
 due cause principali:
 grande aumento capacità produttiva  rischio
crisi di sovrapproduzione settoriali o generali
(anni ‘30)  risposte alle crisi:
 difensiva  barriere doganali;
 offensiva  conquista mercati coloniali;
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
52
13
Economia mondiale nel XX secolo
 cresce il potere e dimensioni apparato dello
Stato :
 maggiore intervento nell’economia come
stimolo, indirizzo ma anche in termini di
soggetto che esprime offerta e domanda di
beni e servizi (soprattutto dall’ultimo quarto
dell‘800);
 tendenza al rafforzamento del concetto di
stato–nazione (nazionalismi e crescente
rivalità tra stati) e all’uso della forza per
risolvere contrasti interni ed esterni.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
Economia mondiale nel XX secolo
 parallelamente  meccanismi di difesa messi in
atto dalla classe borghese che chiede allo Stato:
 difesa dalla concorrenza estera (borghesia
imprenditoriale ed agraria);
 difesa del proprio predominio sociale ed
economico dalle aspirazioni classi lavoratrici
canalizzate da sindacati e partiti operai;
 difesa dalle ideologie che rivendicavano
sistemi più egualitari alternativi al capitalismo.
53
Economia mondiale nel XX secolo
 in conclusione  fase tra 1870 e 1950 
caratterizzata da crescente conflittualità e scontri
interni ed esterni legati a quattro fattori principali:
 lotta per la conquista dei mercati;
 crisi di sovrapproduzione;
 conflitti tra stati e popoli;
 lotte sociali interne.
 una prospettiva interpretativa del periodo 
conflitti/scontri sia interni sia esterni causati dalla
concorrenza tra stati e gruppi sociali per appropriarsi
di quote crescenti del surplus economico generato
dalla diffusione della seconda rivoluzione
industriale.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
55
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
54
Economia mondiale nel XX secolo
• Periodizzazione principali congiunture politiche ed
economiche dal 1870  quattro fasi principali:
1. 1870-1918  crisi  recupero  crescente
rivalità internazionale  WWI;
2. 1919-1950  interwar years  problemi
ricostruzione/riconversione post WWI  grande
depressione & regimi fascisti/nazisti/comunisti 
WWII;
3. 1950-1973  età dell’oro capitalismo  guerra
fredda ma tassi di crescita più alti della storia;
4. dal 1973  in Occidente crescita minore con
frenate  USA ancora principale potenza ma
prepotente crescita Cina.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
56
14
Economia mondiale nel XX secolo
• Fase 1 (1870-1918):
 lenta diffusione innovazioni II RI;
 contrasti sul controllo dei territori colonizzati o
controllati informalmente con altri paesi
competitor e/o con popoli sottomessi;
 scontri in diverse parti del mondo soprattutto
Balcani/Medio Oriente  dissoluzione Impero
Ottomano;
 WWI  una nuova dimensione della guerra 
mai così costosa e distruttiva  giocata anche
sul confronto degli apparati industriali dei paesi
belligeranti.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
Economia mondiale nel XX secolo
• Fase 2 (1919-1950):
 pace tributaria imposta ai vinti (riparazioni);
 effetti sulla politica internazionale degli esiti della
Rivoluzione russa (1917);
 difficoltà ricostruzione postbellica e riconversione
apparati produttivi ad un’economia di pace 
protezionismo;
 lotte sociali  rivendicazioni lavoratori e
aspirazioni rivoluzionarie;
 classi dominanti insidiate perdono fiducia negli stati
liberali  in alcuni paesi si affidano a forze
politiche di matrice fascista che sembrano garantire
maggiore difesa dei loro interessi interni/esterni;
57
Economia mondiale nel XX secolo
 avvento regimi fascisti  facilitato da effetti crisi;
 cause Grande depressione:
 distribuzione del reddito  più polarizzato;
 ossessione ritorno al sistema monetario aureo;
 barriere protezionistiche;
 politiche economiche pre-keynesiane  ridare
fiducia a investitori e consentire riequilibrio
automatico dei mercati:
 politica monetaria restrittiva  rialzo tassi;
 pareggio bilancio statale  riduzione spese
ed aumento della pressione fiscale;
 inversione congiuntura  solo con aumento spesa
pubblica all’avvicinarsi e scoppio WWII.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
59
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
58
Economia mondiale nel XX secolo
• Fase 3 (1950-1973):
 consapevolezza errori primo dopoguerra;
 si favorisce ricostruzione anche nei paesi sconfitti;
 maggiore coesione e collaborazione all’interno dei
singoli paesi e a livello internazionale;
 creazione istituzioni internazionali per coordinare
politiche monetarie e favorire lo sviluppo dei
commerci (ma blocco sovietico rimane estraneo);
 età dell’oro del capitalismo;
 sviluppo welfare state e diffusione effetti crescita;
 una certa espansione anche nei paesi comunisti e
nei paesi poveri Africa e Asia;
 crisi petrolio 1973  fine simbolica ciclo II RI.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
60
15
Economia mondiale nel XX secolo
• Fase 4 (dal 1973):
 crescita minore e più irregolare soprattutto nel
mondo occidentale;
 effetti nuova ondata di innovazioni III RI  si
manifestano lentamente e in misura parziale;
 cambiamenti strutturali delle economie;
 diverse allocazione dei fattori della produzione con
esiti ancora incerti;
 crisi e scomparsa del blocco sovietico;
 ascesa movimenti fondamentalisti islamici;
 impetuosa crescita economica della Cina (regime
autoritario)  sfida per USA ed economie
occidentali.
Storia economica 2016-2017 (M. Teodori) - Slides frequentanti
61
Corso di Storia economica 2016-2017 (prof. M. Teodori) - Slides per frequentanti
16
Scarica