NUOVI SOCI E NUMEROSI INCONTRI PER PROMUOVERE LO SVILUPPO DELL'ECONOMIA DEL MARE A TRIESTE Un bilancio positivo, quello tracciato ieri dal Presidente Fabrizio Zerbini, in occasione dell'assemblea annuale del Propeller Club di Trieste. Davanti ai soci, prima del rinnovo di alcune cariche e dell'approvazione del documento contabile, il Presidente ha riassunto ,in una relazione, l'attività svolta nel primo anno del suo mandato. Una crescita del numero dei soci, tra i quali anche qualche personalità istituzionale di rilievo, un deciso aumento di conviviali sulle tematiche legate alla portualità e all'economia del mare e un'ottima collaborazione con altri club italiani sono gli obiettivi raggiunti con l'impegno degli ultimi 12 mesi. “Impulso propositivo alle attività del Club ed alle iniziative mirate allo sviluppo ed alla crescita dell’economia del mare e portuale di Trieste: questo è stato il focus dell’impegno del primo anno d’attività e che proseguirà. Abbiamo svolto numerosi incontri e conviviali in merito agli argomenti attinenti l’economia marittima e portuale ed, in particolare, sono stati molto interessanti e partecipati quelli relativi al gigantismo navale – ha illustrato il Presidente Zerbini - ed a tutte le sue ricadute di carattere economico/finanziarie, tecnico/costruttive, assicurative, gestionali, infrastrutturali e della sicurezza. Grande partecipazione ed interesse hanno ricevuto anche gli incontri aventi a tema la ferrovia, sia nell’aspetto progettuale che dei traffici, e quelli relativi all’intermodalità collegata sia alla ferrovia che all’autotrasporto e, di quest’ultimo, anche all’aspetto legale ed assicurativo”. Agli incontri, per i quali si è ottenuto ampio risalto sui media locali e nazionali di settore, sono stati presenti numerosi relatori di elevata qualità e competenza, esterni ed interni, nonché qualificati ospiti delle istituzioni e della politica quali il Prefetto di Trieste, Francesca Adelaide Garufi , la Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani ed il Sindaco di Trieste, Roberto Cosolini, peraltro insigniti del titolo di “soci onorari”. Un impulso importante all'attività del Club è venuto anche dalla effettuazione d’eventi organizzati fuori Trieste e tra i quali quello di Milano , ospiti del locale Propeller Club , durante il quale è stato presentato il Porto di Trieste e le opportunità che lo stesso offre anche in merito ai traffici collegati alla Expo Mondiale che vi si svolgerà nel 2015. L'ampliamento del numero dei soci, passati dagli 82 dell’anno 2012/2013 ai 96 del 2013/2014, rappresenta un altro degli obiettivi che si volevano raggiungere e sono stati raggiunti a breve termine, così come quello di ampliare la presenza e la visibilità del Club tra le istituzioni ed i mass media. L'apertura di un sito web dedicato (www.propellerclubtrieste.it) e le nuove iniziative in cantiere per la riapertura dell'attività a Settembre testimoniano della volontà di proseguire sulla stessa strada, anche nel campo delle sinergie con altri Club e altre realtà dell'associazionismo, come già avvenuto con il Lions e la Junior Chamber. Dopo una sospensione durata tre anni, infine, è stato nuovamente assegnato “Il Propeller d’Oro“ ad una personalità distintasi per le sue attività a favore di Trieste: per il 2013 il premio è stato assegnato a Pierluigi Maneschi.