CUCINE Editoriale Nella rubrica a fianco relazioniamo su alcune tematiche che sono state discusse nell’ambito dell’ultima riunione del nostro Consiglio Direttivo, svoltosi a fine maggio. In questa sede richiamo, invece, la Vostra attenzione sull’opportunità di partecipare al sondaggio d’opinione (pag. 4) che abbiamo promosso per confrontarci tra noi produttori di cucine sul tema dell’innovazione aziendale. Un termine, quest’ultimo, orami molto usato, ma che probabilmente richiede una specificazione per poterlo declinare, come concetto, all’interno delle nostre aziende. Normalmente si dice che l’innovazione debba essere prima di tutto un modo di pensare, una caratteristica in grado di indirizzare tutto il nostro agire: fin qua la convinzione generale, magari quella che ci siamo fatti leggendo o ascoltando degli esperti.Abbiamo deciso, però, di confrontarci con i nostri associati: una iniziativa della Commissione coordinata da Ottorino Magnabosco e che intende censire, interpretare e capire qual è l’innovazione che le nostre aziende intenderebbero introdurre nel loro concetto di impresa. Il tipo di innovazione che oggi sentono necessaria, perché l’oggi è oggettivamente diverso da quello di soli sei mesi fa. Un sondaggio, quindi, che non ha la pretesa di raccogliere l’input per cambiare il mondo delle imprese, ma semplicemente lo scopo di fotografare le diverse aspettative che le aziende nutrono nei confronti dell’innovazione: e, circuitando domani questa analisi e confrontandoci con manager e studiosi esperti di innovazione di management, siamo convinti che potremo fornire una indicazione di concretezza ad ogni imprenditore, che con la sua personalità, con la sua storia, con la sua visione, saprà far propria e declinare nella sua realtà d’impresa. Patrizia Copat news CG GRUPPO n.2 newsletter riservata alle aziende del GruppoCucine di Assarredo Federlegno Arredo www.federlegno.it redazione: www.winnermarketing.com agosto 2009 Al nostro interno F ederica Bressan ha fatto il suo ingresso nel nostro gruppo cucine. E l’ha fatto come ci aspettavamo, illustrando nell’ultima riunione del Consiglio Direttivo una ricerca realizzata per confrontare la tipologia dell’export del settore cucine italiano con quello tedesco (consultabile e scaricabile...). Il biglietto da visita giusto per iniziare una collaborazione che secondo le indicazioni di Silvio Fortuna (Coordinatore della Commissione esportiamole) dovrà proseguire con un lavoro di ricerca sul mercato degli Stati Uniti. Tra gli altri argomenti della riunione del Consiglio Direttivo, quello della promozione associativa, è stato al centro dei lavori ed è stata valutata l’iniziativa promozionale organizzata in coincidenza con l’ultimo Salone Internazionale del Mobile che ha permesso di raccogliere sessanta nuove adesioni: l’obiettivo è quello di associare 2.500 nuove imprese nell’arco di tre anni in una strategia impostata su una gestione di tipo aziendale. Patrizia Copat ha sottolineato l’opportunità di programmare un evento collaterale del Gruppo Cucine in occasione di Eurocucina 2010 e l’idea verrà analizzata nell’ambito della Giunta della Federazione. La Commissione “Innoviamole” coordinata da Ottorino Magnabosco 1 ha dato avvio ad una serie di incontri con “Esperti in complessità”: il primo ha avuto come protagonista il Prof. Alberto Felice De Toni (Preside della Facoltà di ingegneria dell’Università di Udine) che avrà un seguito a Verona, nell’ambito della riunione prevista in coincidenza della Rassegna fieristica “Abitare il Tempo”. Con lo stesso De Toni si sta valutando la possibilità di attivare una seconda borsa di studio per assegnare alla Commissione “Innoviamole” una nuova risorsa. Anche le iniziative per affrontare i mercati stranieri sono state oggetto d’attenzione durante la riunione ed in particolare sono state discusse le idee per gli Stati Uniti (intervento programmato nel 2010) e per la Cina (intervento programmato nel 2011): la stessa Federazione per il 2009 ha previsto una ricerca di mercato e una missione imprenditoriale nel Sudafrica; la partecipazione ad Index Mumbai con uno stand di gruppo di 1000 mq. e uno stand collettivo a Index Dubai. Per queste due ultime iniziative i soci FederlegnoArredo potranno usufruire di una convenzione stipulata dalla Federazione con la Banca Popolare di Milano per il finanziamento a condizioni particolarmente vantaggiose dei costi di partecipazione. scenario previsioni isae sull’economia italiana a confronto Tasso di crescita del PIL 2009 2010 Prometeia luglio 2009 FMI luglio 2009 OCSE giugno 2009 Confindustria giugno 2009 ISAE maggio 2009 Commissione Europea maggio 2009 ref. aprile 2009 CER gennaio 2009 -5,3 -5,1 -5,5 -4,9 -4,8 0,1 -0,1 -0,4 0,7 0,1 -4,4 0,1 -4,0 -1,9 -0,5 0,6 2009 2010 -5,1 -5,3 -4,9 -5,5 -5,8 -4,7 -4,5 -4,8 -4,3 -3,8 -5,0 -3,2 Indebitamento netto delle A.P. (in % del PIL) Prometeia luglio 2009 OCSE giugno 2009 Confindustria giugno 2009 Commissione Europea maggio 2009 ref. aprile 2009 CER gennaio 2009 Prodotto interno lordo clima di fiducia isae Consumatori (indice base 1980=100) dato grezzo dato destagionalizzato dato destagionalizzato e depurato dai fattori erratici Aprile 2009 Maggio Giugno 2009 2009 104,9 104,9 106,5 104,9 107 105,4 103,6 104,8 105,2 Imprese manifatturiere ed estrattive (indice base 1995=100) Aprile 2009 dato destagionalizzato 65,6 Imprese dei servizi di mercato (Media dei saldi di giudizi e aspettative sugli ordini e delle attese sulla situazione economica) Aprile 2009 dato destagionalizzato previsioni isae sull’economia italiana -21 Imprese del commercio al dettaglio (Indice base 2000=100) Aprile 2009 dato destagionalizzato 95,5 Maggio Giugno 2009 2009 68,8 69,3 Maggio Giugno 2009 2009 -6 2010 2011 -4,8 0,1 1,0 -1,0 -2,3 -0,2 -1,4 -3,0 1,9 1,0 0,2 0,1 0,0 -0,2 -0,6 1,9 2,0 0,5 0,3 0,1 0,1 0,5 2,1 2,3 -12,1 1,37 57,00 4,1 1,41 67,30 6,9 1,42 75,20 contributi alla crescita del PIL Consumi nazionali Investimenti in totale Variazione scorte Saldo netto estero Occupazione totale (ula) Retribuzioni pro-capite nell’economia Inflazione Per memoria: riferimenti internazionali Commercio mondiale Tasso di cambio dollaro/euro (livello) oil in dollaro a barile previsioni isae sulla produzione industriale Indice della produzione industriale Indice grezzo (2005=100) Indice grezzo (variazioni percentuale sullo stesso mese dell’anno precedente) Indice destagionalizzato (variazione percentuale rispetto al mese precedente) -12 Maggio Giugno 2009 2009 94,7 2009 98,5 fonte: ISAE (Previsioni per l’economia italiana - 29.5.09) 2 Giugno 2009 Luglio 2009 Agosto 2009 89,2 96,4 47,2 -17,9 -18,5 -13,4 0,1 -1,0 7,9 Biblioteca il settore cucine Confronto export Italia – Germania Riportiamo una sintesi dello studio presentato nell’ultima riunione del Consiglio Direttivo dalla Dott.ssa Federica Bressan (Fonte: Centro Studi COSMIT/FEDERLEGNO-ASSARREDO; banca dati GDA) Fatturato e dati strutturali presentano due situazioni (Italia e Germania) abbastanza diverse. L’Italia ha registrato (nel confronto 2008/2007) una diminuzione del fatturato dell’arredo cucina in Italia del 4,8% per un valore complessivo di 1.614 milioni di Euro. La prima diminuzione verificatasi dopo cinque anni di crescita ininterrotta. L’export italiano di arredo cucina nel 2008 ha totalizzato 714 milioni di Euro registrando un incremento del 4% e dimostrando una sostanziale tenuta dei mercati esteri. Sempre nel 2008 l’Italia ha importato arredo cucina per 27 milioni di Euro, un dato che evidenzia una incidenza minimale ma che di fatto contribuisce ad indebolire il mercato nazionale. In Germania, nel 2008, l’arredo cucina ha fatturato sul mercato nazionale 3.922 milioni di Euro più un import pari a 78,35 milioni di Euro. Nel complesso il mercato interno è aumentato del 2,3% rispetto al 2007, mentre le importazioni sono diminuite del 14%. L’export è stato di 1.416 milioni di Euro, dato uguale a quello del 2007. In Italia il 67% della produzione di cu- cine rimane sul mercato nazionale e il rimanente viene esportato. A sua volta il mercato nazionale assorbe per il 98,3% la produzione italiana e per l’1,7% produzione estera. In Germania la produzione totale si riversa per il 65% sul mercato nazionale ma, a sua volta, il mercato nazionale assorbe il 98,05% della produzione tedesca. La Germania esporta in Italia (2008) arredi cucina per 18.730.790 Euro e l’Italia esporta in Germania 21.962.000 Euro. Nel 2008 l’Italia ha superato (percentualmente) la Germania in export nei seguenti Paesi: Qatar, Corea, India, Canada, Bulgaria, Russia. La Germania ha fatto meglio nei seguenti Paesi: Emirati Arabi, Messico, Lituania e Taiwan. Nel 2008 le peggiori performance dell’export l’Italia le ha registrate nei seguenti Paesi: Irlanda – 32,4%; Svezia – 31,4%; Lettonia – 28,6%; Israele – 26,6%; Norvegia – 25,8%; USA – 18,9%; Germania – 17,1%; Slovenia – 13,2%; Regno Unito – 12,04%; Svizzera – 7,6%. Le peggiori performance sull’export, nel 2008, la Germania le ha registrate nei seguenti Paesi: Giappone – 74,38%; Irlanda – 23,97%; USA – 15,43%; Turchia – 13,4%; Spagna – 11,83%; Italia – 10,22%; Qatar – 9,12%; Regno Unito – 8,47%; Portogallo – 8,38%; Canada – 6,09%. 3 Leadership agile nella complessità Autori: Fernando Giancotti, Jakov Shaharabani Editore: Guerini Associati Pag. 232 Prezzo: € 24,00 I segnali deboli contano tantissimo e influenzano i risultati tanto quanto i battiti d’ala delle farfalle. Proprio come avviene nell’arena degli affari, oggi colpita da una crisi imprevista e di intensità senza precedenti. Il libro realizza un vero bliz nel vetusto concetto di leadership, con un approccio interdisciplinare, veloce, stimolante, attraverso giustapposizioni sorprendenti ed inedite. La montagna: una scuola di management Autori: Agostino Da Polenza, Gianluca Gambirasio Editore: Franco Angeli Pag. 208 Prezzo: € 20,00 Non è un libro riservato agli uomini di montagna: anzi, attraverso le pillole di saggezza di famosi alpinisti, sono gli uomini d’azienda a divertirsi scoprendo i segreti di un team di lavoro efficace che rivive attraverso la metafora della montagna. Il mondo delle vette diventa così una fonte stimolante per migliorare i gruppi di lavoro in azienda. Lezioni per il futuro Autori: vari Editore: Il Sole 24 Ore Prezzo: € 9,90 Il sottotitolo è esplicito: Le idee per battere la crisi. Il libro raccoglie una serie di interventi pubblicati negli ultimi mesi su Il Sole 24 Ore dopo che l’economia è finita sul banco degli imputati. Un mosaico di opinioni espresse da esperti di tutto il mondo per capire perché la crisi è scoppiata e per suggerire spunti ed idee che possano evitare che ne arrivi un’altra. La conclusione è che il capitalismo non è morto e il mercato non è finito. Però la ragione è più in difficoltà rispetto agli slogan incendiari. sondaggio d’’opinione “Innoviamole” queste Aziende! Per far cosa? Per andare dove? 5. robotizzazione dei processi produttivi: 6. delocalizzazione della produzione: 7. adozione di nuove modalità organizzative per migliorare il servizio lungo la filiera tra produzione e consumatore finale: Compilare a video nei campi predisposti, stampare la pagina ed inviare a mezzo fax alla Dott.ssa Scotti di FederlegnoArredo ( 02 80604392 ) entro e non oltre l’11 settembre. Come rispondere a questo sondaggio? esprimendo un voto da 1 a 10 (laddove l’1 rappresenta il concetto di nessuna importanza e il 10 rappresenta il concetto di massima importanza). D - Immaginando di voler intervenire sulla distribuzione quale importanza assegna ai seguenti fattori: A - Secondo Lei, sotto il profilo dell’innovazione quali sono 1. ricerca di settorializzazione della distribuzione le aree aziendali che maggiormente necessitano di nuove (distribuzione molto specializzata): conoscenze o di nuove soluzioni nella sua azienda? 2. creazione di una distribuzione attraverso 1. il management: punti vendita propri: 2. il prodotto: 3. creazione di una rete distributiva in collaborazione 3. la distribuzione: con altre aziende produttrici di arredo: 4. la comunicazione: 4. interventi di formaz. tecnica nei punti vendita: 5. interventi di formazione comunicazionale B - Immaginando di voler intervenire sull’innovazione di per gli addetti alle vendite: management quale importanza assegna a questi fattori: 1. interventi nella preparazione del management E - Immaginando di voler intervenire sulla comunicazione tesi all’acquisizione di nuovi sistemi della sua azienda quale importanza assegna ai seguenti di gestione delle idee: fattori: 2. interventi nella preparazione del management 1. creazione di una nuova “corporate image”: tesi all’utilizzo di nuovi sistemi 2. creazione di nuovi canali di gestione delle risorse umane: comunicazionali sul web: 3. inserimento nel management di risorse umane 3. attivazione di blog aziendali: provenienti da altri settori economici: 4. partecipazione a missioni 4. inserimento nel management di risorse umane organizzate all’estero: provenienti da Paesi esteri: 5. piani di marketing sui mercati esteri 5. interventi sulla filiera di comando: per gruppi di aziende: 6. interventi finalizzati all’acculturamento 6. lobbing politica di tutto lo staff aziendale: a sostegno del settore cuciniero: C - Immaginando di voler intervenire sull’innovazione F - Indicate qui eventuali suggerimenti: di prodotto quale importanza assegna ai seguenti fattori: 1. acquisizione di nuove competenze di engineering: 2. ricerca di nuove collaborazioni sul fronte del design di prodotto: 3. accordi di collaborazione con centri di ricerca e università: 4. adozione di materiali innovativi nello studio e nella realizzazione dei prodotti: 4