IL MARKETING NELL'ERA DIGITALE: LE OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE CHE VOGLIONO CRESCERE Giordani Massimo 2016 25 febbraio Un mondo in evoluzione MarkeEng Web MarkeEng Social Media MarkeEng 2 MarkeEng e Web MarkeEng Marke5ng: una parola che racchiude un mondo! Tra le molte declinazioni del marke5ng se ne è imposta una par5colarmente pervasiva e in costante sviluppo 3 Web MarkeEng: una definizione L'insieme delle a,vità di marke2ng dell'azienda che sfru9a il canale online per studiare il mercato e sviluppare i rappor0 commerciali (promozione/pubblicità, distribuzione, vendita, assistenza alla clientela, etc.) tramite il Web. 4 Web MarkeEng: in che cosa consiste Solitamente, le a,vità di web marke2ng si traducono in primis con la pubblicazione di un proge9o, poi nella realizzazione di un sito internet e la sua promozione, in questo modo l'azienda presidia il canale web a4rando visitatori interessa0 ai prodo4/servizi in assor2mento. 5 Web MarkeEng e MarkeEng Il web marke2ng si affianca alle strategie di promozione/vendita tradizionali e alle analisi di mercato offline, perme9endo di avviare una relazione con il pubblico di questo canale. Esempio: il negozio virtuale (o negozio in linea, negozio online, online shop, online store). Da Wikipedia, l’enciclopedia libera 6 Poi arrivò il Social Media MarkeEng Ci fidiamo sopraTuTo di amici e parenE Edelman 7 Milioni di ore sui social media TuH sanno che Facebook è il social media più u5lizzato. È, quindi, la soluzione migliore per ogni Social Media Strategy? In Italia vengono trascorse poco più di 2 ore al giorno, contro le 3.6 delle Filippine 8 Un po’ di numeri Link al video: hRps://youtu.be/joRDMuLesU 9 Il traffico generato dai social media 10 I social media non sono un gioco L’apparente semplicità di u5lizzo dei social media spinge mol5 imprenditori e manager a pensare che si possano presidiare senza un vero e proprio progeTo strategico. 11 Nulla di più falso! 12 Strategia? Sì, grazie Per costruire un “ecosistema digitale” efficace occorre una strategia che preveda la ges5one dei seguen5 processi: →  Listen: ascoltare la rete è fondamentale; →  Assess: valutare la situazione; →  Engagement: ges5re il coinvolgimento; →  Repeat: ripetere il ciclo dall’inizio. 13 GesEre una comunità 14 Quali social media? TuH sanno che Facebook è il social media più u5lizzato. È, quindi, la soluzione migliore per ogni Social Media Strategy? 15 No! 16 17 18 Occorre sviluppare un ecosistema digitale Il conceRo di ecosistema digitale prevede una quanto più fiRa rete di contenu5 interconnessi, ognuno con le sue specificità, tecniche e linguis5che. 19 Misurare la reputazione 20 Misurare la reputazione 21 La SocialMediAbility Per sinte5zzare la qualità del social media marke5ng delle organizzazioni monitorate, lo IULM ha faRo ricorso a un indice di SocialMediAbility (SMA) che, su una scala da 0 a 10, racchiude i punteggi ricava5 da 5 indicatori complessi. 22 La SocialMediAbility IULM – Osservatorio Social Media Marke5ng 23 La SocialMediAbility 1.  Orientamento (es. numero di account social, tempo di aHvazione, tasso di aHvità, ecc.) 2.  GesEone (numero di contenu5 pubblica5, frequenza di aggiornamento, ecc.) 3.  Reachness (varie metriche rela5ve all’audience raggiunta) 4.  Engagement (diversi KPI rela5vi alle performance dei post) 5.  Caring (metriche di risposta agli uten5) 24 PunE chiave Riassumendo, gli elemenE principali per una strategia di digital marke5ng efficace sono: → iden5ficazione degli obiehvi; → capacità di sviluppare contenuE idonei ai diversi canali; → capacità di ascoltare, valutare e coinvolgere gli uten5; → capacità di creare e sviluppare una buona reputazione. 25 Concludendo Nessuna realtà economica, oggi, può ritenersi estranea al mondo digitale, sempre più presidiato dai compe5tor e dai clien5. Occorre prevedere invesEmenE adeguaE e risorse umane dedicate per essere in grado di sostenere la compe5zione sul mercato. 26 Le opportunità esistono ma occorre essere preparaE per accoglierle! 27