Aggiornamento sulle tipologie di pagamento trattate nell’anno precedente
A cura di (in ordine alfabetico):
Basile Andrea
D’Ambrosio Vincenzo
Di Bisceglie Roberto
Minafra Danilo
Raimondi Vincenzo
Paypal è diventato in pochissimi anni uno
dei metodi di pagamento più usati al
mondo. Ad oggi, PayPal ha 248 milioni di
conti attivi ed è disponibile in 190 Paesi e
territori e milioni di persone possono inviare
e ricevere denaro semplicemente usando
una connessione ad internet, un indirizzo
email ed una carta di credito.
Storia
 Paypal nasce nel 1999 grazie a Peter Thiel che con un gruppo di amici della
Stanford university crea una società con il nome di Confinity. Peter Thiel
finanzia Max Levchin, un programmatore di software che vuole realizzare un
programma che permetta in sicurezza lo scambio dei fondi mediante
computer.
L'idea è più o meno quella dell'attuale Paypal ed il successo è immediato. Nuovi
ed importanti finanziatori aiutano Confinity a crescere (Nokia, Deutch Bank
ed altri...) ed il successo è veramente immediato. Il sistema però non è ancora
del tutto stabile e sicuro e viene preso inizialmente di mira da numerosi
hackers.
 Si arriva al punto che Confinitiy è addirittura bandito da alcuni stati U.S.A.
come la Luisiana, ed oggetto di investigazione in altri stati come New York e
California.
 Nonostante queste disavventure comunque l'idea è buona e Paypal continua a
crescere, soprattutto grazie all'esplosione mondiale di eBay (il famoso sito di
aste online).
 Nel 2002 Paypal viene acquisita da eBay
Funzionamento
 Paypal è uno strumento online per il trasferimento dei
fondi in modo elettronico. E' possibile pagare un asta di
eBay, acquistare un prodotto da un sito online oppure fare
una donazione semplicemente usando il proprio PC.
 Più o meno è come fare un vaglia postale a qualcuno, con la
differenza però che con Paypal l'accredito è istantaneo, può
essere fatto in differenti valute e soprattutto può essere
inviato quasi in ogni parte del mondo.
 Per inviare dei fondi è necessario registrarsi
(gratuitamente) su Paypal. L'invio può essere fatto a
qualsiasi persona che abbia un indirizzo email (non
necessariamente deve già avere un utenza su Paypal).
Come guadagna?
 Quello che fa Paypal è piuttosto semplice, si interpone tra
l'acquirente ed il venditore avendo cura che l'addebito ed il
pagamento vengano portati a buon fine nei vari circuiti
bancari (ne esistono di differenti e sono legati alle carte di
credito, di debito, alle banche e a tanti altri strumenti).
 Il guadagno di Paypal è rappresentato dalle tariffe che
applica ad ogni transazione (chi riceve i soldi paga infatti
una tariffa pari ad alcuni centesimi di euro più una piccola
percentuale sull'ammontare della transazione stessa).
 Tutti i soldi dei conti correnti virtuali degli utenti Paypal
sono in realtà inseriti in dei conti correnti reali di Paypal
che fruttano diversi milioni di dollari grazie agli interessi
annuali.
Sono molti i payment system che hanno cercato di
porre fine all’egemonia di paypal sul mercato dei
pagamenti online, tra questi esaminiamo il più
recente: Noca .
Un po’ di storia
 L’idea di Noca nasce da Pankaj Gupta e da Randy
Nott, entrambi ex-dipendenti VISA, i quali hanno
deciso di intraprendere questa attività con lo scopo di
spodestare il primato di PayPal.
 Dopo un anno di beta testing il sistema è passato alla
versione definitiva nel 2009.
Vantaggi
 Il principale vantaggio di Noca è che tutte le
transazioni si basano su assegni virtuali poi facilmente
riscuotibili dal destinatario.
 Le transazioni non includono quindi intermediari e
proprio il fatto di non essere vincolati alle società di
carte di credito permette agli utenti Noca di pagare
piccolissime percentuali di tasse sulla transazione.
 PayPal prevede circa il 4% di tasse sull’uso di carte di
credito, Noca solamente lo 0,99%.
Il cellulare è un dispositivo che
si porta sempre con sé. Oramai
non serve più per le sole
chiamate telefoniche, ma anche
per ascoltare la musica e fare le
foto. L’ultima frontiera:
utilizzarlo per il pagamento di
molti servizi
Applicazioni
Le molte applicazioni possibili del mobile
payment - Il mobile payment si presta a molteplici
applicazioni: per il pagamento, ad esempio, di biglietti
per eventi sportivi o d’intrattenimento (teatro, cinema,
concerti) o della spesa al supermercato, per la
fruizione di programmi on-demand sulle televisioni a
pagamento, oppure per sostenere delle spese su
browser games.
Tecnologie
La tecnologia su cui si basano, in particolare, le applicazioni
di mobile payment di prossimità è indicata con il nome
di NFC (Near Field Communication) ed è basata sulle
etichette RFID (Radio Frequency IDentification): sono
microchip che permettono di ricevere e trasmettere
informazioni in radiofrequenza, identificando
automaticamente oggetti o persone quando si trovano a
distanza ravvicinata.
Grazie a questa tecnologia, è possibile quindi pagare con il
cellulare avvicinandolo fisicamente ad un
lettore POS (Point of sale), cioè un lettore di prossimità
simile a quelli presenti nella maggior parte degli esercizi
commerciali per i pagamenti effettuati tramite carta di
credito o bancomat.
Novità tecnologiche
Nel 2010 è stato presentato
Tramite un apposito lettore si
trasforma il proprio telefono in un
POS. E’ possibile quindi per
chiunque ricevere o effettuare
pagamenti tramite carta di credito
in mobilità.
Vantaggi & Svantaggi
 Non servono le monete: Chi non ha spiccioli può
semplicemente pagare con il cellulare.
 Riservatezza dei dati: Gli esperti mettono in guardia
gli utenti che, con il pagamento tramite cellulare,
diventano "trasparenti". Per sei mesi le autorità
possono scoprire chi ha pagato cosa e quando con il
cellulare – e anche dove. Non c’è quindi da stupirsi se
finora si sono diffusi pochi sistemi di pagamento con il
cellulare.
I cellulare come biglietto di
ingresso e carta d’imbarco
 Il alcuni paese europei questi servizi sono già attivi e presto potrebbero
arrivare anche in Italia. Si può usare il cellulare non solo per pagare, ma
con alcuni fornitori anche come una specie di "documento d’identit{".
 Biglietti dei concerti: Si prenota via Internet e si riceve il biglietto
direttamente sul cellulare, lunghe code al botteghino appartengono
ormai al passato. I biglietti diventano mobili: il cliente riceve un codice
che l’autorizza all’entrata.
 Check-in: Molte compagnie aeree, tra le quali Lufthansa e Air Berlin,
danno ai passeggeri la possibilit{ di ricevere la carta d’imbarco sul
cellulare via e-mail, SMS o MMS. È necessario prenotare il volo su
Internet indicando che si desidera usufruire di questo servizio. Se si
viaggia senza bagaglio, si può evitare la coda al check-in: basta
avvicinare a uno dei dispositivi automatici la propria carta d’imbarco
ricevuta sul cellulare.
 Biglietti per autobus e treni via SMS,tramite software sul cellulare o
Internet mobile
Paypal Mobile
 PayPal Mobile è un nuovo servizio che PayPal offre ai
suoi utenti e che permette di utilizzare alcune
funzionalità PayPal dal proprio telefono cellulare invece
che dal computer. Attualmente con PayPal Mobile puoi
controllare il saldo, inviare e ricevere denaro.
Google & Apple
Presto i produttori di telefonia mobile potrebbero anche concorrere nel
sistema dei pagamenti mobili. Da qualche mese si vocifera che Apple,
grazie ai suoi 120 milioni di account di iTunes, sia in realtà già pronta a
gestire denaro con l’iPhone, mentre Google sarebbe in fase di arrivo
quest’anno. Al centro del sistema di scambi ci sarebbe il sistema di
comunicazione NFC, di cui il Nexus S è già munito, che permette di
effettuare micropagamenti in sicurezza molto velocemente. Google ha
acquisito, per questo, la società Zetawire che ha alcuni brevetti per il
protafogli elettronico. Inoltre la Google Ventures, che finanzia start-up,
ha investito in Corduro, una società americana di pagamenti
mobili.Entro il 2014, dicono le proiezioni, gli scambi in denaro con la
tecnologia NFC dovrebbe raggiungere 1 trialiardo di dollari. A quel
punto possedere una quota di mercato significherà generare miliardi di
dollari in commissioni.
Previsioni
Secondo una ricerca appena presentata dall’Osservatorio sul Mobile payment
della School of management del Politecnico di Milano, i servizi di mobile
payment in remoto nel 2008 in Italia erano 69, passati a 78 nel 2009, con
prevalenza di quelli per il pagamento della sosta al parcheggio. A dicembre
2009, invece, era stato identificato un solo progetto di mobile payment di
prossimità. Le previsioni dicono che in un arco di tempo di tre anni, gli italiani
che effettueranno pagamenti con il cellulare potrebbero arrivare addirittura ad
un quarto della popolazione (una serie di casi di studio di mobile payment
sono elencati sul sito dell’Ossevatorio).
L’Italia al momento è assai distante dai Paesi leader al mondo in materia di
mobile payment, come Giappone e Corea del Sud. Rapidità e ampiezza della
diffusione del mobile payment saranno probabilmente determinate da una
pluralità di fattori fra cui la percezione di sicurezza che ne hanno i
consumatori lo sviluppo di applicazioni facili da installare e utilizzare e di
telefoni cellulari in grado di supportarle, la disponibilità degli esercenti a
dotarsi dei lettori di prossimità.
Paid To Click è un modello di business
online che attira traffico online da parte
di persone al fine di guadagnare soldi da
casa. Paid-To-Click, o semplicemente siti
PTC, agiscono come intermediari tra
inserzionisti e consumatori,
l'inserzionista paga per la visualizzazione
degli annunci sul sito di PTC, e una parte
di questo pagamento va allo spettatore,
quando vede la pubblicità.
PTC cos’è?
 Una PTC è un sito web nel quale viene pubblicata una
pagina con una lista di link pubblicitariche devono
essere cliccati dagli utenti registrati. Per ogni click
effettuato su questa lista l’utente viene pagato in
genere da 0,01 $ a 0,025 $.
 Una volta raggiunta la soglia di pagamento, che varia
da PTC a paid to click, l’utente può richiedere il
pagamento su PayPal o AlertPay, oppure convertire il
credito accumulato per o pubblicare il proprio link
pubblicitario sulla lista della PTC.
Referrals
 Cosa sono i referrals? Sono coloro che si iscrivono ad
un programma di guadagno su indicazione di un’altra
persona già iscritta (referrer). Il referrer ottiene una
percentuale sui guadagni di ogni suo referral.
 In genere vengono riconosciute percentuali che vanno
dal 25% al 100% per ogni click. Per fare iscrivere nuovi
referrals la Paid to Click ci fornisce un link personale.
I videogiochi per
browser (in inglese browser game) sono
una tipologia di videogioco giocabile
via Internet tramite un qualsiasi browser,
connettendosi al rispettivo sito web e che
non necessita, nella maggior parte dei casi,
di alcuna installazione o download.
Funzionamento
 I browser games sopravvivono (mantenimento spese server,
pagamento sviluppatori, ecc) grazie alle inserzioni pubblicitarie
o al denaro che gli utenti offrono in cambio di servizi aggiuntivi.
 Questi servizi possono essere offerti tutti se si acquista un
account premium oppure in parte se è previsto un sistema di
acquisto mediante monete virtuali.
 Ad esempio il noto browser game Ogame offre la possibilità di
acquistare un account che prevede features per un esperienza di
gioco migliore oppure offre la possibilità di acquistare
potenziamenti singoli.
È sempre più diffuso nei vari siti
interattivi(es Facebook, Browser games
,Lockertz, ecc...) e applicazioni online
l’utilizzo di moneta virtuale per l’acquisto di
servizi dedicati.
I modi per guadagnare questa moneta sono
molteplici…
ACQUISIZIONE MONETA VIRTUALE
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 La moneta virtuale che assume nomi diversi in ogni
realtà virtuale è ottenibile in diverse maniere:
 Più si è attivi all’interno della comunity più moneta si
guadagna, ad esempio l’online game Heroes of Newrth
prevede un guadagno di “gettoni d’oro” per ogni partita
giocata. In questo modo l’utente “paga” queste
monete con il suo tempo e favorisce lo sviluppo della
community.
 La moneta virtuale può essere acquistata tramite i
comuni payment system (paypal, carta di credito,
paysafecard, Ukash, mobile paymen)
Acquisizione moneta virtuale (2\2)
 La moneta virtuale può essere guadagnata in seguito
all’acquisto di altri prodotti forniti da aziende terze
Talvolta possono esistere metodi di pagamento alternativi e non
convenzionali, i quali si differenziano dalla moneta convenzionale o
altri metodi di pagamento visti fin ora.
A tal proposito si può parlare di un metodo di pagamento implicito e
soprattutto oggi utilizzato da milioni di utenti che utilizzano servizi
internet “gratuiti”, ossia le pubblicit{ su internet.
Pagamenti tramite pubblicità
Il funzionamento di tale metodo di pagamento è
semplice e molto efficace: l’utente usufruisce dei
servizi di un social network (o un qualsiasi altro sito
che offre contenuti gratuitamente) senza sopportare
alcun onere, e nello stesso momento chiunque può
pubblicizzare la sua attività, con pochissimi click,
sostenendo un costo in cambio di uno spazio sul sito
chiamato AD (derivante da ADvertise ossia annuncio,
promozione).
Le inserzioni…
Un esempio di creazione di
una inserzione su un sito
internet, semplicemente
utilizzando il pulsante
“Crea un’inserzione” si
accede al form nel quale
compilare i campi realativi
alla attività da
pubblicizzare, divenendo
cosi di fatto visibile a tutto
il mondo.
Alcuni esempi di sponsorizzazioni…
Su internet la pubblicità è molto diffusa, si possono pubblicizzare prodotti
generici, eventi, viaggi e offerte speciali…
Pubblicità su internet: gli Ads
Le inserzioni pubblicitarie, o Ads, sono caratterizzate da
immagini e testo e ovviamente un link che riporta alla
Home Page dell’attivit{ da pubblicizzare.
La particolarità innovativa che si nota in queste
inserzioni è però lo sfruttamento della potenza dei
social network, infatti gli annunci possono essere
mirati a un determinato target definito di utenti. In
altri termini, l'inserzione viene vista soltanto dagli
utenti con determinate caratteristiche.
Personalizzazione degli AD
La determinazione del target di destinazione della pubblicità prevede
disponibili diversi filtri demografici e psicografici:
 età (minimo 18 anni),
 Sesso,
 luogo di residenza,
 luogo di lavoro,
 Istruzione,
 situazione sentimentale,
 Interessi,
 parole chiave,
Dopo aver definito i criteri dei filtri, all’inserzionista viene comunicato il
potenziale bacino di utenza dell'inserzione.
Tutto questo concorre all’ottenimento di un’ulteriore vantaggio: non solo
l’inserzione sar{ visibile a un numero molto alto di utenti, ma la
visibilità della stessa sarà concentrata su un intervallo di utenti
potenzialmente interessato all’oggetto pubblicizzato, aumentando
l’efficacia della pubblicit{.
Personalizzazione degli Ad
Esempi di personalizzazione degli Ads, e convenienza delle campagne pubblicitarie
sul noto social network Facebook.
Quanto costa la pubblicità?
Si è gi{ parlato dell’utilit{ e dei vantaggi che portano la pubblicizzazione
di un’attivit{ su internet, in particolar modo sui Social Network. Ma
qual è il costo reale per un inserzionista che vuole pubblicizzare la sua
attività?
Esistono fondamentalmente due tipologie di costo:
CPC (Cost per clic) e CPM (Cost per impressions). Nel primo caso
si paga soltanto se l'utente clicca sull'inserzione, nel secondo caso si
paga per ogni visualizzazione dell'annuncio, indipendentemente se
l'utente clicca o meno. I due criteri di pagamento sono alternativi. A
volte può convenire il primo, a volte il secondo, a seconda delle
condizioni della domanda dello spazio pubblicitario. Una volta definito
il criterio di pagamento, si deve indicare il budget giornaliero di spesa
(Daily Budget), ossia quanti dollari (euro) si vogliono spendere ogni
giorno per visualizzare l'inserzione pubblicitaria. Il budget giornaliero
parte da un minimo di 5 $ al giorno.
Punto di vista degli utenti
Si è parlato di costi e modalità per inserire un annuncio
su internet, bisogna però definire perché per gli utenti
la pubblicità costituisce un metodo di pagamento.
L’utente infatti, non sostiene alcun onere reale
nell’utilizzo del servizio, ma il pagamento viene
effettuato con l’uso continuativo e con il tempo
trascorso su un determinato sito.
Restare connessi su un sito aumenta le probabilità di
visualizzare un numero relativamente ampio di
inserzioni, cliccare su alcune di esse e in tal modo
“pagare” Il sito che ospita tali inserzioni.
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Punto di vista degli utenti
Il sito infatti, come già visto precedentemente, riceve un
guadagno pari proprio al costo pagato
dall’inserzionista all’atto della creazione dell’annuncio.
Un ulteriore esempio potrebbe essere quello del noto
sito Altervista, il quale offre domini in modo
totalmente gratuito, “consigliando” l’utilizzo di
inserzioni pubblicitarie all’interno del proprio sito, con
le quali l’utente che crea il sito rimborsa Altervista per
il dominio, e allo stesso tempo guadagna per ogni click
o visualizzazione da parte degli utenti
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Ricavi da pubblicità
Esempio di strutturazione dei ricavi per il posizionamento di un’inserzione su un sito
web creato con dominio gratuito. Come si vede in questa descrizione, il banner ha un
ricavo sia di tipo PPC (Pay per clic) e PPM (Pay per impressions).
http://www.youtube.com/watch?v=9zrMlEEWBgY&translated=1
L'idea era già stata avviata nel 2007, ma la prima uscita fu nel 2010 a causa
della pigrizia degli sviluppatori.
Flattr è un micro-sistema, più precisamente un sistema di micro-donazioni che
è stato lanciato pubblicamente nel marzo 2010 solo su invito online, poi aperto
al pubblico nell'agosto 2010.
È stato fondato per aiutare le persone a condividere i soldi, non solo i
contenuti. Prima di Flattr, il solo modo ragionevole di donare era quello di usare
Paypal o altri sistemi simili. La soglia minima di donazione di questi sistemi è
piuttosto elevata, di conseguenza la gente ignorava la possibilità di inviare il
proprio contributo.
Nel dicembre del 2010, Flattr ha ricevuto grande successo quando è rimasto
l'unico metodo di donazione di denaro per Wikileaks, che era stato
recentemente tagliato fuori dai circuiti di Paypal, Visa e Mastercard.
Cosa sono le micro-donazioni?
Le micro-donazioni sono una forma di donazioni di piccole dimensioni per un
massimo importo prefissato. Recentemente questa forma di pensiero è
diventato più popolare con l'avvento delle donazioni online e delle donazioni
tramite sms.
In aggiunta alle forme più tradizionali di donare, come dare direttamente da
persona a persona, sia internet che telefoni cellulari sono diventati una forma
più accettata dal pubblico per la raccolta di donazioni.
Dal 2000 le micro-donazioni sono usate per raccogliere fondi a favore della
campagna elettorale per la Presidenza degli Stati Uniti. È importante notare che
il limite massimo per la donazione è di 200$, ma se si effettuano più microdonazioni per un candidato, non si è un micro-donatore perché le donazioni si
accumulano a nome di un'unica persona.
Nel 2000 le micro-donazioni rappresentavano il 25% del totale delle donazioni.
Questa cifra è salita al 34% nel 2004 e 38,8% nel 2008.
Fondatore
 Peter Sunde Kolmisoppi (alias brokep )
(nato il 13 settembre 1978 ad Uddevalla in
Svezia ) è un esperto di IT svedese con
radici norvegesi e finlandesi. È noto
soprattutto per essere il co-fondatore di
“The Pirate Bay”, un famoso BitTorrent
tracker.
 Questo sito fu chiuso per violazione dei
diritti sul copyright condannando il
fondatori ad un anno di reclusione.
Il nome
Il nome è un gioco di parole.
Le parole sono:
 FLATTER (trad. lusingare): si può mostrare la propria preferenza per
un contenuto;
 FLAT-RATE
(trad. forfettario): si stabilisce in precedenza una
determinata quota, indipendentemente dall'ammontare dei contenuti
utilizzati.
Dalla loro unione ne deriva FLATTR.
Come si dona...
...Come si dona
“Sostieni ciò che ami” è la sintesi di ciò che permette Flattr: fare un
click per sostenere un articolo che ci ha particolarmente interessati,
un video, un mp3, un ebook o un intero sito.
Ogni mese si decide quanto si vuole donare, questa quota è chiamata
“torta” (il minimo è 2€). Quando si vuole mostrare la propria
preferenza per un contenuto basta un click sull'icona qui sotto.
Nella parte alta e bianca del bottone compare il numero di persone
che ha cliccato l'icona, la parte bassa e verde contiene la parola
“Flatter” e si clicca quando si vuole esprimere il proprio gradimento
verso l'opera dell'autore.
Come si guadagna...
...Come si guadagna
I creatori di contenuto aggiungono il pulsante Flattr sul proprio sito.
Il contatore sul pulsante viene incrementato ogni volta che un fruitore del
contenuto fornito clicca sul pulsante Flattr.
Alla fine del mese:


Fruitori di contenuti: la loro “torta” verrà suddivisa in un numero di
“fette” pari a quanti sono i pulsanti Flattr cliccati.
Creatori di contenuti: riceveranno le “fette” da parte degli utenti che
hanno cliccato sul proprio pulsante.
Ricavi
Peter Sunde prevede una tassazione per coprire i costi del sistema,
attualmente del valore del 10% defalcato dalle torte, ma è chiaro che se
Flattr dovesse decollare e raccogliere un numero di iscritti significativo, la
tassa sarebbe inferiore. Questo permette di non mettere pubblicità sul sito
rendendo pulita la visualizzazione.

Vendendo informazioni statistiche a terzi sui ciò che piace agli utenti?

Modello di Porter
Moneybookers e
PayPal: permettono la
ricarica del conto
Flattr.
Social
network:
potrebbero
integrare il
“Mi piace” con
un metodo di
donazione.
Payment system
visti in
precedenza.
Utilizzatori dei
contenuti.
Grafico costi e ricavi
Critiche
Questo sistema potrebbe funzionare se un numero davvero considerevole

degli utenti web (diciamo almeno 3 milioni, lo 0,01% di una utenza
mondiale pari oggi a 3 miliardi di esseri umani) abbracciasse l'idea e se un
numero altrettanto considerevole di produttori di contenuti digitali
originali si associasse al progetto. Possibile che 3 milioni di persone nel
mondo accettino di pagare un minimo di 2 euro al mese? Se pur capitasse
questo caso (troppo ottimista per essere reale), avremo 6 milioni di euro da
distribuire su decine di milioni di contenuti. Gli incassi mensili dei siti si
conterebbero in centesimi o millesimi di euro.
Perché le persone dovrebbero iniziare a distribuire questo contributo
digitale quando fino ad oggi non lo facevano?

Oltre agli aspetti economici, molti si chiedono se non ci saranno problemi
di sicurezza. Per esempio, qualcuno potrebbe produrre falsi bottoni di
Flattr, modificando il codice dei plug-in, per cercare di accaparrarsi una
parte dei pagamenti.

Conclusione
Le idee innovative in rete sono soprattutto quelle che
fanno collaborare le persone come nel caso di
Wikipedia, nel caso del software open source e, forse,
anche nel caso di Flattr.