15P00EJA100 QUADRO AUSILIARI QUADRO DI SERVIZI AUSILIARI E DISTRIBUZIONE BT MANUALE D’USO - GUIDA ALL’INSTALLAZIONE - Aggiornamento: 24/10/2012 Italiano Rev. 01 • Il presente manuale costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto. Leggere attentamente le avvertenze contenute in esso in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza d’uso e di manutenzione. • Questo prodotto dovrà essere destinato al solo uso per il quale è stato espressamente concepito. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. Il Costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni causati da usi impropri, erronei e irragionevoli. • Elettronica Santerno si ritiene responsabile del prodotto nella sua configurazione originale. • Qualsiasi intervento che alteri la struttura o il ciclo di funzionamento del prodotto deve essere eseguito o autorizzato da Elettronica Santerno. • Elettronica Santerno non si ritiene responsabile delle conseguenze derivate dall’utilizzo di ricambi non originali. • Elettronica Santerno si riserva di apportare eventuali modifiche tecniche sul presente manuale e sul prodotto senza obbligo di preavviso. Qualora vengano rilevati errori tipografici o di altro genere, le correzioni saranno incluse nelle nuove versioni del manuale. • Proprietà riservata – Riproduzione vietata. Elettronica Santerno tutela i propri diritti sui disegni e sui cataloghi a termine di legge. Elettronica Santerno S.p.A. Strada Statale Selice, 47 - 40026 Imola (BO) Tel. +39 0542 489711 - Fax +39 0542 489722 santerno.com [email protected] QUADRO AUSILIARI GUIDA ALL’INSTALLAZIONE SOMMARIO 1. INFORMAZIONI PRELIMINARI ................................................................................ 3 1.1. IDENTIFICAZIONE DEL QUADRO ELETTRICO E DELLE SUE CARATTERISTICHE NOMINALI ................................................................................................................ 3 1.2. PRINCIPALI FUNZIONI INTEGRATE DI SERIE ...................................................... 4 1.3. FUNZIONI OPZIONALI ............................................................................................ 4 1.4. TARGA IDENTIFICATIVA ........................................................................................ 4 1.5. AMBITO DI APPLICAZIONE DEL PRESENTE MANUALE ...................................... 5 1.6. DESTINATARI DEL PRESENTE MANUALE............................................................ 5 1.7. DOCUMENTAZIONE A CORREDO ......................................................................... 5 1.8. CONSERVAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE.................................................... 5 1.9. SCHEMA ELETTRICO E MECCANICO ................................................................... 6 1.10. CERTIFICATO DI COLLAUDO ................................................................................ 8 1.11. SIMBOLI USATI ....................................................................................................... 8 1.12. DEFINIZIONI ............................................................................................................ 8 2. AVVERTENZE IMPORTANTI PER LA SICUREZZA ................................................ 9 2.1. PERSONALE TECNICO ABILITATO ..................................................................... 10 2.2. ESECUZIONE DEI LAVORI ................................................................................... 10 2.3. ACCESSO ALL’APPARECCHIATURA: PROCEDURA DI SICUREZZA................. 11 3. DATI TECNICI .........................................................................................................11 3.1. CONDIZIONI AMBIENTALI DI INSTALLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO.......... 11 3.2. DIMENSIONI E PESI ............................................................................................. 12 3.3. MOVIMENTAZIONE............................................................................................... 12 4. INSTALLAZIONE .....................................................................................................13 4.1. TENSIONI DI SERVIZIO ........................................................................................ 13 4.2. IDENTIFICAZIONE DELLA TENSIONE FUNZIONALE DEI CIRCUITI INTERNI ALL’APPARECCHIATURA ..................................................................................... 14 4.3. CONSIDERAZIONI OPERATIVE ........................................................................... 14 4.4. DESCRIZIONE QUADRO ...................................................................................... 14 4.5. ALLACCIAMENTO CAVI ........................................................................................ 16 5. OPZIONI ..................................................................................................................18 5.1. PC INDUSTRIALE.................................................................................................. 18 6. MANUTENZIONE ....................................................................................................18 6.1. PROVA DI FUNZIONAMENTO COMPONENTI ..................................................... 18 6.2. CONTROLLO VISIVO DEL QUADRO .................................................................... 18 6.3. CONTROLLO DEI COLLEGAMENTI E DEL SERRAGGIO DI TUTTI I MORSETTI 19 6.4. PULIZIA DEL QUADRO E DEL CIRCUITO D’AERAZIONE ................................... 19 2/19 Rev. 01 - 24/10/2012 GUIDA ALL’INSTALLAZIONE QUADRO AUSILIARI 1. INFORMAZIONI PRELIMINARI ATTENZIONE Per un corretto utilizzo dell’apparecchiatura e prevenzione di eventuali rischi, accertarsi che siano rispettati tutti i parametri forniti dal costruttore, e che siano impiegate tutte le procedure di controllo e verifica nelle modalità e nei termini indicati. 1.1. Identificazione del quadro elettrico e delle sue caratteristiche nominali Rev. 01 - 24/10/2012 3/19 QUADRO AUSILIARI 1.2. GUIDA ALL’INSTALLAZIONE Principali funzioni integrate di serie • Alimentazione dei servizi ausiliari e distribuzione della bassa tensione • Nodo di interfaccia verso rete esterna per i servizi di telecontrollo • Controllo dei dispositivi tramite PLC 1.3. Funzioni opzionali • Kit PC Industriale • Dispositivo ethernet switch Micronet SP608K • Convertitore RS485/Fibra ottica • Kit anticondensa 1.4. Targa identificativa All’interno di ogni targhetta identificativa vengono riportati tutti i dati tecnici e identificativi del quadro. - Codice assegnato da Elettronica Santerno all’apparecchiatura. - Numero di conferma relativa alla fornitura - Dati di targa (tensione e frequenza nominale di impiego, corrente nominale, tenuta al cortocircuito, tensione ausiliaria.) - Simbolo CE e indicazioni relative alle Norme di riferimento applicate per la realizzazione dell’apparecchiatura (CE è un marchio collettivo registrato). - Serial Number: identifica il numero di serie dell’apparecchiatura La targhetta ha dimensioni 100x70mm ed è di colore argento. Esempio di targhetta posta sul quadro: 4/19 Rev. 01 - 24/10/2012 GUIDA ALL’INSTALLAZIONE 1.5. QUADRO AUSILIARI Ambito di applicazione del presente manuale Quadri servizi ausiliari per installazione in Sunway Station 1.6. Destinatari del presente manuale Il presente manuale è destinato agli Installatori, agli Operatori e al Responsabile della gestione di un impianto fotovoltaico dotato di inverter Sunway TG TE prodotti da Elettronica Santerno. • • • Installatore Operatore Responsabile della gestione di impianto Vedere paragrafo Definizioni. 1.7. Documentazione a corredo La fornitura del quadro ausiliari comprende i documenti di seguito riportati: Nome documento Scopo Guida all’Installazione Questa guida. Contiene tutte le informazioni per il trasporto, montaggio, installazione e manutenzione del prodotto Schema Elettrico e Meccanico Contiene in dettaglio le informazioni relative al Layout interno e allo schema elettrico del prodotto Certificato di collaudo Contiene tutte le informazioni relative all’esecuzione e all’esito dei Production Test Dichiarazione di Conformità Contiene la Dichiarazione di Conformità alle norme applicabili al prodotto 1.8. Conservazione della documentazione Tutti i documenti del quadro ausiliari devono essere conservati per tutta la durata di vita degli stessi, unitamente alla documentazione dell'impianto ed essere sempre accessibili. Rev. 01 - 24/10/2012 5/19 GUIDA ALL’INSTALLAZIONE QUADRO AUSILIARI 1.9. Schema Elettrico e Meccanico Vengono di seguito descritte le modalità di redazione dello Schema Elettrico e Meccanico, in modo da renderne il più agevole possibile la lettura e l’identificazione delle parti. Le pagine degli schemi elettrici sono identificate mediante tre tipi di numerazione in basso a destra: “Campo” identifica l’ubicazione dei componenti: +Q1 = Interno armadio +Q1F = Fronte armadio +EXT = External device “Foglio” identifica la progressione numerica dello schema elettrico “Segue” identifica il numero seguente al foglio La siglatura dei componenti e quella dei conduttori prende come riferimento la pagina da dove nasce il componente od il conduttore, in genere secondo il senso di trasmissione dell’energia, seguito da una numerazione progressiva. Es. di siglatura componente All’interno dello schema elettrico sono indicati i riferimenti incrociati per i conduttori e i componenti rappresentati su pagine diverse, il formato del riferimento incrociato è: Foglio.Colonna. 6/19 Rev. 01 - 24/10/2012 GUIDA ALL’INSTALLAZIONE QUADRO AUSILIARI Il numero del foglio è omesso nei riferimenti incrociati quando il componente ha i suoi riferimenti all’interno della pagina stessa, per cui viene indicata solo la colonna. Esempio: se nel riferimento incrociato manca il numero di foglio è perché un elemento secondario del componente è presente nel foglio stesso. Essendo l’apparecchiatura inserita in un impianto composto da diverse apparecchiature aventi compiti specifici, la numerazione di alcuni componenti o di alcuni conduttori che sono connessi ad essa, potrebbe seguire uno schema diverso da quello descritto sopra, in quanto definite in altre parti di impianto. Rev. 01 - 24/10/2012 7/19 QUADRO AUSILIARI 1.10. GUIDA ALL’INSTALLAZIONE Certificato di collaudo Il Certificato di Collaudo viene redatto dai tecnici di Elettronica Santerno al momento del collaudo del quadro ausiliari. Contiene tutte le informazioni relative all’esecuzione e all’esito dei Production Test. 1.11. Simboli usati LEGENDA: PERICOLO Indica procedure operative che, se non eseguite correttamente, possono provocare infortuni o perdita della vita a causa di shock elettrico. ATTENZIONE Indica procedure operative che, se non osservate, possono provocare gravi danni all’apparecchiatura. NOTA Indica informazioni importanti relative all’uso dell’apparecchiatura. 1.12. Definizioni Installatore Tecnico responsabile della messa in opera, posizionamento e installazione delle apparecchiature, in ottemperanza allo schema di impianto, secondo criteri di professionalità e “regola d’arte” . Operatore Lavoratore che, avendo ricevuto adeguata formazione ed informazione sui rischi e sulle procedure da adottare ai fini della sicurezza, può effettuare la manutenzione ordinaria delle attrezzature. Responsabile della gestione di impianto Persona che coordina o dirige le attività di gestione dell’impianto ed è responsabile dell’osservanza delle norme operative sulla sicurezza. Locale tecnico Ambiente utilizzato per l'allocazione degli impianti tecnologici quali impianti elettrici e idraulici, di riscaldamento, di condizionamento, di sollevamento, di telecomunicazione. Dotato di sistemi adeguati al ricambio d’aria con ventilazione forzata e/o condizionamento, dotato inoltre di dispositivi di sicurezza per l’accesso, la manutenzione, l’antincendio. Persona designata alla conduzione dell’impianto elettrico (Responsabile dell’impianto) Persona designata alla più alta responsabilità dell’esercizio dell’impianto elettrico. All’occorrenza, parte di tali compiti può essere delegata ad altri. 8/19 Rev. 01 - 24/10/2012 GUIDA ALL’INSTALLAZIONE QUADRO AUSILIARI Persona designata alla conduzione dell’attività lavorativa (Preposto ai lavori) Persona designata alla più alta responsabilità della conduzione operativa del lavoro. All’occorrenza, parte di tali compiti può essere delegata ad altri. Il Preposto ai lavori deve dare istruzioni a tutte le persone impegnate nell’esecuzione dell’attività lavorativa riguardanti tutti i pericoli ragionevolmente prevedibili che non siano di loro immediata percezione. Persona esperta (in ambito elettrico) Persona con istruzione, conoscenza ed esperienza rilevanti tali da consentirle di analizzare i rischi e di evitare i pericoli che l’elettricità può creare. Persona avvertita Persona adeguatamente avvisata da persone esperte per metterla in grado di evitare i pericoli che l’elettricità può creare. 2. AVVERTENZE IMPORTANTI PER LA SICUREZZA Il presente capitolo contiene istruzioni relative alla sicurezza. La mancata osservazione di queste avvertenze può comportare gravi infortuni, perdita della vita, danni all’apparecchiatura e dei dispositivi ad essa connessi. Leggere attentamente queste avvertenze prima di procedere all’installazione, alla messa in servizio e all’uso dell’inverter. L’installazione può essere effettuata solo da personale qualificato. RACCOMANDAZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA NELL’INSTALLAZIONE DELL’APPARECCHIATURA: DA SEGUIRE NELL’USO E NOTA Leggere sempre questo manuale di istruzione completamente prima di avviare l’apparecchiatura. PERICOLO EFFETTUARE SEMPRE IL COLLEGAMENTO A TERRA. ATTENZIONE Il quadro di ausiliari deve essere usato unicamente come prescritto dal presente manuale. Ogni utilizzo diverso da quanto descritto nel presente manuale è da considerarsi improprio, quindi non conforme. PERICOLO POSSIBILITÀ DI SHOCK ELETTRICI – Non toccare parti elettriche del quadro con questo alimentato. Non effettuare operazioni sull’apparecchiatura con questa alimentata. ESPLOSIONE E INCENDIO – Rischio di esplosione e incendio possono sussistere installando l’apparecchiatura in locali dove sono presenti vapori infiammabili. Montare l’apparecchiatura al di fuori di ambienti con pericolo di esplosione e incendio. Rev. 01 - 24/10/2012 9/19 QUADRO AUSILIARI GUIDA ALL’INSTALLAZIONE ATTENZIONE Non connettere tensioni di alimentazione superiori alla nominale. In caso venga applicata una tensione superiore alla nominale possono verificarsi guasti ai circuiti interni. Non effettuare test di isolamento tra i terminali di potenza o tra i terminali di comando. Assicurarsi di aver serrato correttamente le viti delle morsettiere di collegamento. Rispettare le condizioni ambientali di installazione. Le schede elettroniche contengono componenti sensibili alle cariche elettrostatiche. Non toccare le schede se non strettamente necessario. In tal caso utilizzare accorgimenti per la prevenzione dei danni provocati dalle scariche elettrostatiche. 2.1. Personale tecnico abilitato Tutti gli interventi sul quadro devono essere effettuati esclusivamente da personale tecnico qualificato. Per personale qualificato si intende il personale in possesso della formazione corrispondente all’attività svolta. Per la messa in servizio e l’utilizzo del quadro di autoalimentazione, il personale deve essere istruito sul contenuto delle istruzioni per l’installazione e l’uso. In particolare devono essere rispettate le avvertenze per la sicurezza. 2.2. Esecuzione dei lavori L’accesso ai quadri elettrici per la manutenzione, la modifica della configurazione e la gestione è un problema che coinvolge tutte le persone addette alla produzione ed alla manutenzione, e deve avvenire nel rispetto delle regole antinfortunistiche. Le Norme e le Leggi che regolano questo aspetto diversificano, in funzione del personale, le modalità di accesso e/o le azioni che possono essere effettuate all’interno del quadro e prevedono accorgimenti costruttivi tali da realizzare opportuni livelli di sicurezza. La Norma EN 50110-1 seconda edizione identifica alcune tipologie di soggetti ai quali è consentito l’accesso al quadro. • Persona designata alla conduzione dell’impianto elettrico (Responsabile dell’impianto) • Persona designata alla conduzione dell’attività lavorativa (Preposto ai lavori) • Persona esperta (in ambito elettrico) • Persona avvertita Vedere paragrafo Definizioni. La Norma EN50110-1 regolamenta il modo di lavorare in un impianto e i rapporti tra le persone sopra citate che possono lavorare nell’impianto stesso in modo da mantenere le condizioni di sicurezza elettriche previste dalle Direttive Europee. 10/19 Rev. 01 - 24/10/2012 GUIDA ALL’INSTALLAZIONE 2.3. QUADRO AUSILIARI Accesso all’apparecchiatura: procedura di sicurezza Mettere in sicurezza l’apparecchiatura prima di eseguire qualunque operazione all’interno del quadro autoalimentazione. A tal fine seguire nell’ordine i passi descritti di seguito: 1. Disinserire l’interruttore generale linea diretta 10Q1 2. Disinserire l’interruttore generale linea UPS 11Q7 3. Disinserire l’interruttore linea alimentazione da UPS 11Q8 NOTA L’apertura dell’interruttore UPS 11Q7 esclude l’alimentazione dei servizi ausiliari alimentati da UPS. Vedere Schema Elettrico e Meccanico. 3. DATI TECNICI 3.1. Condizioni ambientali di installazione e immagazzinamento Condizioni richieste Temperatura ambiente di funzionamento 0-40°C Temperatura ambiente di immagazzinamento e trasporto - 15°C - +60°C Luogo di installazione Grado di inquinamento 2 o migliore. Non installare esposto alla luce diretta del sole, in presenza di polveri conduttive, gas corrosivi, di vibrazioni, di spruzzi o gocciolamenti d’acqua nel caso che il grado di protezione non lo consenta, in ambienti salini. Altitudine Fino a 1000 m s.l.m. 3 3 3 3 Umidità ambiente di funzionamento Da 5% a 95%, da 1g/m a 25g/m , senza condensa o formazione di ghiaccio (classe 3k3 secondo EN50178) Umidità ambiente di immagazzinamento Da 5% a 95%, da 1g/m a 25g/m , senza condensa o formazione di ghiaccio (classe 1k3 secondo EN50178). Umidità ambiente durante il trasporto Massimo 95%, fino a 60g/m , una leggera formazione di condensa può verificarsi con l’apparecchiatura non in funzione (classe 2k3 secondo EN50178) Pressione atmosferica di funzionamento e di stoccaggio Da 86 a 106 kPa (classi 3k3 e 1k4 secondo EN50178) Pressione atmosferica durante il trasporto Da 70 a 106 kPa (classe 2k3 secondo EN50178) 3 Rev. 01 - 24/10/2012 11/19 GUIDA ALL’INSTALLAZIONE QUADRO AUSILIARI ATTENZIONE Poiché le condizioni ambientali influenzano pesantemente la vita prevista dell’apparecchiatura non installare il quadro di auto alimentazione in locali che non rispettino le condizioni ambientali riportate. 3.2. Dimensioni e pesi Codice Quadro autoalimentazione Altezza (mm) Larghezza (mm) Profondità (mm) Peso (kg) ZZEJQCN007 2000+100 800 400 420 3.3. Movimentazione La movimentazione può essere eseguita con aggancio dall’alto mediante i golfari predisposti per lo scopo. Figura 1: Sollevamento dall’alto Il sollevamento dal basso deve essere eseguito mediante muletto le cui forche devono essere posizionate negli spazi dello zoccolo che si liberano previa asportazione dei pannelli centrali dello zoccolo stesso. 12/19 Rev. 01 - 24/10/2012 GUIDA ALL’INSTALLAZIONE QUADRO AUSILIARI Figura 2: Sollevamento dal basso 4. INSTALLAZIONE L’apparecchiatura è parte integrante di un impianto, per cui non sono fornite particolari prescrizioni riguardo alla sua installazione da parte dell’utilizzatore, tuttavia devono essere prese tutte le misure necessarie affinché l’apparecchiatura non risulti esposta ad irraggiamento solare diretto. Queste misure si rendono necessarie al fine di mantenere la temperatura interna alla apparecchiatura entro i limiti previsti per le forniture dotate di circolazione forzata dell’aria. 4.1. Tensioni di servizio L’apparecchiatura è alimentata dalle seguenti tensioni: - tensione trifase + neutro di 400 V 50 Potenza richiesta Potenza nominale 15 KVA La potenza nominale non è richiesta in modo continuativo. Se il quadro è inserito in una Sunway Station, gli allacciamenti di alimentazione della apparecchiatura sono realizzati a cura di E. Santerno. Se il quadro è parte di un impianto realizzato a cura da terzi, gli allacciamenti sono realizzati a cura del cliente. Rev. 01 - 24/10/2012 13/19 GUIDA ALL’INSTALLAZIONE QUADRO AUSILIARI ATTENZIONE Possibilità di circuiti in tensione anche con interruttore generale in posizione di sezionamento. 4.2. Identificazione della all’apparecchiatura tensione funzionale dei circuiti interni Oltre alle indicazioni fornite sullo schema elettrico, il cablaggio è stato eseguito in maniera da permettere l’identificazione delle tensioni funzionali delle sezioni dei circuiti, per mezzo delle colorazioni della guaina isolante del cavo impiegato, secondo la seguente tabella: NERO Cablaggio di potenza c.a., c.c. >120V, o nei casi non contemplati nella presente tabella BLU Cablaggio circuiti ausiliari 24 Vdc ROSSO Cablaggio tensione ausiliaria 230 Vac ARANCIO Cablaggio circuiti alimentati da sorgenti esterne alla apparecchiatura, indipendentemente dalla tensione di esercizio. GIALLO -VERDE Cablaggio del circuito di protezione equipotenziale 4.3. Considerazioni operative Il quadro è accessibile solo sul lato anteriore. All’interno si trovano tutti gli interruttori necessari per la distribuzione della potenza di bassa tensione. 4.4. Descrizione quadro Il quadro che viene alimentato da una tensione di 400 Vac 50Hz ha come funzione principale quella di alimentare i servizi di bassa tensione della cabina Sunway Station. Una serie di interruttori garantisce l’alimentazione degli inverter, i condizionatori le luci e prese di tutti i locali. La vista frontale del quadro con porte aperte, è riportata nella figura seguente. 14/19 Rev. 01 - 24/10/2012 GUIDA ALL’INSTALLAZIONE QUADRO AUSILIARI La disposizione dei componenti sul quadro è pensata per raggrupparli il più possibile in aree funzionali distinte. Cominciando dal basso ci sono le morsettiere per il collegamento dei dispositivi esterni. Sopra si trovano tutti gli interruttori del quadro, un trasformatore d’’isolamento e l’alimentatore a 24 Vdc. La parte superiore è occupata dal PLC con i rispettivi relè di comando, due ethernet switch (uno dei quali opzionale), due prese BT e un convertitore RS485/Fibra ottica (opzionale). NOTA BENE: Pur essendo l’apparecchiatura costruita in rispondenza alle norme vigenti, e pur avendo dato in questo fascicolo tecnico informazioni ed accorgimenti per operare in sicurezza, senza la responsabilizzazione delle persone che operano sull’impianto il livello di sicurezza diminuisce. In ogni caso la sicurezza assoluta non esiste, come dichiarano le Norme CEI 11 - 15 paragrafo 1.1.02 di seguito riportato. Omissis...... Nessuna norma, per quanto accuratamente studiata, può garantire in modo assoluto l’immunità delle persone e delle cose dai pericoli dell’energia elettrica. L’applicazione delle disposizioni contenute nelle presenti norme può diminuire le occasioni di pericolo, ma non evitare che circostanze accidentali possano determinare situazioni pericolose per le persone o per le cose. Infatti “sicuro” è sinonimo di “ conforme alla regola dell’arte” che è un insieme di regole che permette di ottenere un livello di sicurezza che in funzione delle attuali conoscenze tecniche e tecnologiche e possibilità economiche è ritenuto accettabile dalla collettività. La regola dell’arte si evolve nel tempo, e le norme ne fissano, nel tempo, i vari stati di evoluzione. Rev. 01 - 24/10/2012 15/19 GUIDA ALL’INSTALLAZIONE QUADRO AUSILIARI In particolare per la legge Italiana n° 186 del 1 Marzo 1968 costruire un prodotto conformemente alle norme CEI, vuol dire costruire conformemente alla regola dell’arte. Il quadro oggetto del presente fascicolo è conforme alle norme CEI ed è quindi sicuro nel senso di quanto sopra detto. 4.5. Allacciamento cavi L’arrivo dei cavi di collegamento per l’alimentazione con linea trifase alternata è previsto dal basso sulla morsettiera X1. I morsetti sono predisposti per l’allacciamento di cavi flessibili con sezione 0.5-35mmq In caso di opzione UPS presente il collegamento al quadro ausiliari avviene sulla morsettiera X2 con sezione di cavo 0,5-10 mmq Seguono le tabelle descrittive delle morsettiere: Morsettiera X1: Rete di alimentazione Connessioni Ingresso linea 400V 50Hz Morsettiera X2: Linea da UPS Connessioni Alimentazione UPS 400V 50Hz Alimentazione da UPS 400V 50Hz Morsettiera X3:Servizi cabinato Connessioni Alimentazione inverter 230V 50Hz Alimentazione condizionatori 400V 50Hz Alimentazione luci/prese locale inverter 230V 50Hz Alimentazione servizi locale trasformatore 230V 50Hz Alimentazione luci e prese locale quadro media tensione 230V 50Hz Alimentazione ausiliari quadro media tensione 230V 50Hz Alimentazione quadro contatore fiscale/DPI 230V 50 Hz Morsettiera X4: Servizi cabinato UPS Connessioni Linea UPS inverter 230V 50Hz Linea UPS quadri misure fiscali 230V 50Hz Linea UPS quadri DC Parallel 230V 50Hz Linea UPS AC Parallel 230V 50Hz Linea UPS String Box 230V 50Hz 16/19 Rev. 01 - 24/10/2012 GUIDA ALL’INSTALLAZIONE QUADRO AUSILIARI Morsettiera X5: Sonda temperatura ambiente Connessioni Centralina misurazione temperatura locale inverter Morsettiera X6: Ingressi/uscite analogiche Connessioni PT100 misura temperatura avvolgimenti trasformatore Uscita analogica libera Ingressi analogici liberi Morsettiera X10: Interconnessioni Segnali connessi Guasto a terra lato DC (input) Stato inverter in funzione (input) Limitatori di sovratensione intervenuti (input) Stato pulsante di emergenza generale (input) Stato fusibili lato DC (input) Disabilitazione inverter (output) Accensione ventilazioni inverter (output) Emergenza generale inverter (output) Emergenza generale (output) Disabilitazione condizionatori (output) Stato protezione interfaccia (output) Sgancio interruttore MT per sovratemperatura trasformatore (output) Inserzione ventilatore trasformatore MT-BT (output) Comando libero (output) Contatto allarme condizionatori (input) Micro antintrusione cabina (input) Stato sezionatore trasformatore MT-BT quadro MT (input) Stato sezionatore arrivo linea quadro MT (input) Stato sezionatore partenza linea quadro MT (input) Interruttore principale AC Parallel chiuso (input) Contatto livello olio trasformatore MT-BT (input) Contatto pressione olio trasformatore MT-BT (input) Scatto interruttore principale AC Parallel (input) Contatto preallarme temperatura olio trasformatore MT-BT (input) Contatto allarme temperatura olio trasformatore MT-BT (input) Contatto allarme condizionatori (input) Controllo isolamento lato AC (input) Morsettiera X11: Dispositivo di interfaccia Connessioni Stato dispositivo di interfaccia Rev. 01 - 24/10/2012 17/19 GUIDA ALL’INSTALLAZIONE QUADRO AUSILIARI Morsettiera X14: RS485 Connessioni Connessioni RS485 5. OPZIONI 5.1. PC industriale L’opzione PC industriale consente all’utente di avere una semplice e intuitiva interfaccia locale verso tutti i dispositivi Santerno collegati alla rete RS485. Sul PC viene installato il software Remote Sunway che controlla costantemente l’impianto fotovoltaico. L’utente può in qualsiasi momento interrogare i dispositivi e ricevere i dati di funzionamento. L’opzione PC può risultare inoltre molto utile in caso di malfunzionamento dell’impianto perché consente una rapida identificazione del guasto velocizzando cosi la riparazione. Il PC è corredato di tastiera e mouse a due tasti installata a fronte quadro. 6. MANUTENZIONE Il quadro autoalimentazione deve essere sottoposto a regolari interventi di manutenzione e deve essere effettuato da personale abilitato. In generale, per interventi di manutenzione, si può adottare il seguente schema di intervento: 1) Individuare gli obiettivi dell’intervento e la zona di lavoro interessata 2) Verificare che siano state messe fuori tensione e/o, in sicurezza tutte le parti che possono interferire con la zona di lavoro 3) Effettuare, dove necessario, la delimitazione della zona di lavoro e se tale delimitazione è stata effettuata da altro personale, verificarne l’idoneità 4) Prendere tutte le misure atte ad impedire la messa in tensione, o la movimentazione delle parti di impianto interessate alla attività, da parte di terze persone. 5) Avere comunicato a tutti gli addetti all’impianto le informazioni del caso. La manutenzione comprende: prova di funzionamento dei componenti controllo visivo del quadro controllo dei collegamenti e serraggio di tutti i morsetti pulizia del quadro elettrico e del circuito d’aerazione. 6.1. Prova di funzionamento componenti Provvedere al controllo annuale del dispositivo differenziale mediante il pulsante di “test” Per manutenzione delle altre apparecchiature fare riferimento ai manuali di manutenzione dei produttori 6.2. Controllo visivo del quadro Controllare che l’involucro non presenti danneggiamenti Controllare le cerniere e le serrature Controllo delle parti soggette ad usura e l’eventuale sostituzione 18/19 Rev. 01 - 24/10/2012 GUIDA ALL’INSTALLAZIONE 6.3. QUADRO AUSILIARI Controllo dei collegamenti e del serraggio di tutti i morsetti Le coppie di serraggio minime da utilizzare per il serraggio delle connessioni elettriche sui morsetti del dispositivo saranno dedotte dalle relative note tecniche del costruttore dell’apparato e se i valori dovessero risultare minori si deve provvedere a stringerli adeguatamente. A titolo esemplificativo si riporta la coppia di serraggio di un dispositivo: Modello dispositivo ABB SACE interruttore magnetotermico S200 6.4. Coppia minima di serraggio [N*m] 2.8 Pulizia del quadro e del circuito d’aerazione - Pulizia generale del quadro - Pulizia dei filtri di aspirazione dell’aria - Pulizia delle griglie d’aereazione. Rev. 01 - 24/10/2012 19/19