mototamburi 66_124 it:mototamburi 66_124 it

mototamburi 66_124 it:mototamburi 66_124 it
Freno
elettromagnetico
Il freno elettromagnetico (tipo Mayr
ROBA), alimentato in corrente continua,
agisce direttamente sull’albero del rotore.
Quando si alimenta la bobina freno
questa stacca i dischi freno ed il
mototamburo può ruotare liberante in
marcia. Quando si toglie alimentazione
alla bobina, le molle spingono i dischi
freno uno contro l'altro fermando il rotore
(pertanto l'alimentazione alla bobina freno
va tolta solo quando si toglie
alimentazione agli avvolgimenti del
motore).
Il freno è in grado di sviluppare una forza
frenante e mantenere fermo un carico
almeno pari alla forza tangenziale
dichiarata per il mototamburo.
Nota: per freni che debbano garantire un
posizionamento preciso di colli o del
nastro, occorre un collegamento
particolare; contattare Rulmeca.
8-09-2009
19:01
Pagina 88
Attenzione!
• Non togliere mai alimentazione alla bobina
freno e permettere al freno di azionarsi
mentre il motore è ancora in funzione e
similmente non avviare il motore senza
prima aver alimentato la bobina freno. Il
mancato controllo di queste operazioni
comporta una prematura usura del disco
e/o un danno irreparabile al freno ed al
motore stesso. Il controllo del motore e del
freno deve essere programmato per
prevenire queste situazioni dannose.
• Verificare la tensione del raddrizzatorealimentatore e della bobina freno prima di
connetterli ed assicurarsi che la corrente
sia applicata al freno prima dell’avvio del
motore.
• L'alimentazione al raddrizzatorealimentatore deve essere protetta da un
fusibile.
• Prego riferirsi alle istruzioni del raddrizzatore
usato per un suo corretto collegamento e
azionamento.
• Utilizzare sempre dei cavi schermati tra
conduttori di corrente alternata e di
corrente continua e per eventuali
prolunghe.
• In caso di dubbi contattare Rulmeca.
• Nel caso in cui il freno o il motore siano
danneggiati a causa del mancato rispetto
di queste istruzioni, la garanzia non sarà
più valida
Tempo di frenatura
Il tempo di frenatura dipende dal momento
di interruzione della corrente alternata al
raddrizzatore/alimentatore e dal momento
di interruzione della corrente continua alla
bobina del freno.
Mototamburo
tipo
Tipo di
freno
Coppia
Potenza
nominale bobina
del freno* freno
Interroll
mayr
[Nm]
[W]
80i
2
0.9
12
113i
3
3
17
138i
4
4
24
165i
5
12
33
L'interruzione diretta della corrente
continua tra raddrizzatore e bobina freno
con un contatto dedicato, produce una
frenatura più rapida, ma genera sul circuito
picchi di tensione superiori a 500–1200 V.
Ai contatti dell’interruttore si devono
applicare opportuni filtri per proteggerli da
un rapido deterioramento. Nella maggior
parte dei raddrizzatori forniti da Rulmeca vi
sono appositi morsetti dedicati
all'interruzione della corrente continua con
una protezione interna ai capi di essi.
In caso di dubbi contattare Rulmeca.
Nel caso si utilizzi per la frenatura,
l'interruzione dell'alimentazione alternata
(1x230Vac) al raddrizzatore, presa tra fase
e neutro dall'alimentazione al motore,
bisogna che essa sia interrotta da 2
contatti ausiliari separati, in quanto l'inerzia
di rotazione del motore dopo che si è tolta
corrente al motore, crea negli avvolgimenti
una corrente induttiva che può tenere
attiva l'alimentazione alla bobina ancora
per vari secondi, allungando notevolmente
il tempo di frenatura.
Tempo di apertura freno all'avvio e
chiusura freno alla fermata
Nel caso necessiti un avvio del
mototamburo particolarmente rapido, si
possono utilizzare:
-Alimentatori detti De-modulatori di fase,
disponibili su richiesta.
In essi il raddoppio della tensione alla bobina
freno all'avvio, accorcia della metà il tempo di
apertura del freno ed il conseguente ritardo
di avvio del mototamburo.
Tensione Corrente Tempo fermata:
bobina
bobina
ritardo
freno
freno
frenatura
al distacco
alimentaz. ca
raddrizzatore
[VDC]
[A]
[ms]
24
0.50
80
104
0.12
24
104
207
24
104
207
24
104
207
0.71
0.16
0.09
1.00
0.23
0.12
1.38
0.32
0.16
* misurata da Mayr secondo le norme VDE 0580 10-94 a 1.0 m/s
88
Tempo fermata:
ritardo
frenatura
al distacco
alimentaz. cc
raddrizzatore
[ms]
Tempo avvio:
ritardo
apertura
dischi freno
dall’ alimentaz.
bobina freno
[ms]
13
20
120
20
25
200
26
30
260
46
40
I De-modulatori di fase sono inoltre da
utilizzare assolutamente per
applicazioni con alto numero di
partenze/arresti o con esigenze di
posizionamento preciso (grazie alla
tensione alla bobina freno dimezzata a
regime).
Nel caso necessiti solo una fermata e
frenatura rapida con esigenza di
posizionamento preciso si possono
utilizzare:
- I raddrizzatori a frenatura rapida,
che, come i De-modulatori di fase
dimezzano la tensione alla bobina
freno dopo un certo tempo
dall'avvio, per la marcia a regime,
permettono una più rapida
diseccitazione del freno alla fermata
e minore corrente e sovratensioni
indotte al distacco.
- I raddrizzatori più semplici a tensione
ad uscita singola: a semionda o ad
onda intera a ponte, si possono
utilizzare in convogliatori con pochi
avviamenti e senza particolari
esigenze di rapidità di avviamento o
di frenata. Non sono adatti in
applicazioni con molte partenze
arresti, con esigenze di avvio e/o
frenatura particolarmente rapidi e
8-09-2009
19:01
Pagina 89
potrebbero causare in questo caso,
un’usura precoce del freno, malposizionamento dei colli e
surriscaldamento del motore stesso.
Vca di ingresso.
La tensione Vcc in uscita deve essere pari
alla tensione nominale della bobina freno.
3: De-modulatore di fase (Standard, con
alimentazione a 230 Vac, solo per freni
a 104 Vcc):
Tensione di sovra-eccitazione: 190 Vcc
per 0.15 sec fissi (180% della tensione
nominale della bobina)
Tensione di mantenimento: 52 Vcc (50%
della tensione nominale della bobina,
sufficiente per mantenere aperto il freno).
Riduzione della coppia del freno
La coppia nominale del freno è fortemente
influenzata dalla temperatura ambiente e
dalle condizioni operative del
mototamburo (corrente di lavoro vicino alla
corrente nominale, condizioni di lavoro
gravose con olio ad alte temperature). Per
sicurezza in questi casi, la forza frenante
indicata nelle tabelle dovrebbe essere
ridotta del 50% per il calcolo della portata.
Raddrizzatori/alimentatori per la bobina
freno
Rulmeca offre in generale 4 diversi tipi di
raddrizzatori per far funzionare il freno
elettromagnetico:
1: Raddrizzatore a semi onda a tensione
unica: Tensione Vcc di uscita = 0.45 x
Tensione Vca in ingresso.
La tensione Vcc in uscita deve essere
pari alla tensione nominale della bobina
freno.
2: Raddrizzatore a ponte ad onda intera:
Tensione Vcc di uscita = 0.9 x Tensione
4: Raddrizzatore a frenatura rapida tipo
Mayr ROBA switch (con alimentazione a
230 Vac, solo per freni a 207 Vcc ):
Tensione di eccitazione (lavora come
raddrizzatore a ponte):
Tensione Vcc di uscita = 0.9 x Tensione
Vca di ingresso (pari alla tensione
nominale della bobina)
per un tempo di 0.004÷2 s (tempo di
eccitazione: modificabile con resistenza
esterna).
Tensione di mantenimento (lavora come
raddrizzatore a semionda):
Tensione di uscita = 0.45 x Tensione Vca
in ingresso (50% della tensione nominale
della bobina, sufficiente per mantenere
aperto il freno).
Mototamburo
tipo
Voltaggio nominale
bobina freno
Vcc
Rete
Vac
Tensione di
eccitazione
Vcc
Tensione di
mantenimento
Vcc
Rif.
Mayr
Modello
Corrente
80i – 165i
24
207 - 244
24
24
020.000.0
1,0
020.000.2
3,0
A
020.000.5
6,0
80i – 165i
104
220 - 230
190
52
1/012.000.2
3
0,5
80i – 165i
104
110 – 115
104
52
10/017.000.2
4
1,0
104
104
1/025.000.6
2
1,7
104
104
1/024.000.6
1
1,8
207
104
10/017.000.2
4
1,0
1,0
220 – 230
113i – 165i
180
207
104
20/017/000.2
4
207
104
10/017.000.2
4
1,0
207
104
20/017/000.2
4
1,0
180
180
1/024.000.6
1
1,8
360
180
20/017/000.2
4
0,8
207
207
1/025.000.6
2
1,7
207
104
10/017/000.2
4
1,0
207
104
20/017/000.2
4
1,0
380 - 400
360
180
20/017/000.2
4
0,9
460
207
207
3/024/000.6
1
2,4
415
207
3/017/000.2
4
0,9
220 – 230
380 – 400
138i – 165i
207
220 – 230
89
Caratteristiche
tecniche
mototamburi 66_124 it:mototamburi 66_124 it