MANIFESTAZIONE FIERISTICA “BOSTER 2012”

MANIFESTAZIONE FIERISTICA
“BOSTER 2012”
10 settembre 2012
Località Via Vecchio Mulino – Frazione Beaulard
OULX (TO)
RELAZIONE sulle MISURE
di SICUREZZA
INTEGRAZIONE
Il presente documento integra le disposizione contenute nei seguenti paragrafi:
3.3.1. INDIVIDUAZIONE E CLASSIFICAZIONE RISCHIO D’INCENDIO
La tensostruttura di pianta rettangolare 10x20 m con altezza minima sui fianchi di 4.00 m e massima al
colmo di 5.60 m è rappresentata da una struttura in alluminio con teli laterali e copertura in poliestere
spalmato pvc gr 650/mq laccato lucido su due lati colore bianco, ignifugo cl. 2. La struttura si completa con
illuminazione standard e quadro elettrico. Il luogo di installazione ed esercizio avrà spazio sufficiente a
consentire sia l’avvicinamento che la manovra dei mezzi di soccorso sia lo sfollamento delle persone nelle
aree adiacenti; le distanze dalle altre strutture rispettano le prescrizioni della normativa vigente.
All’interno della tensostruttura non sono previste attività dimostrative o stando espositivi, ma solo uno spazio
attrezzato per lo svolgimento di convegni e seminari tecnici. Faranno parte dell’arredo della struttura una
pavimentazione ignifuga, il tavolo per gli oratori e le relative apparecchiature tecniche (computer, proiettore,
ecc..) nonché n° 80 sedute (certificate dal fornitore- Ditta Copro, cfr. anagrafica pag. 9) per i congressisti.
Detto allestimento dovrà essere conforme a quanto prescritto nel D.M. 19.08.96.
In queste condizioni di esercizio i pericoli di incendio sono legati all’impianto elettrico fisso. Si prescrive
pertanto l’impiego di interruttori ad alta sensibilità (30 mA) a monte di ogni circuito e la messa fuori tensione
di tutto l’impianto dopo la chiusura quotidiana della manifestazione;
La limitazione dei rischi dovrà avvenire grazie alla presenza di personale specializzato (incaricato
dall’Organizzazione del convegno), di personale con funzione di assistenza al pubblico, di apposita
cartellonistica e di materiale informativo cartaceo distribuito all’ingresso.
Le aree di lavorazione e produzione del cippato, non generano incremento del rischio di incendio, tuttavia la
loro gestione e sorveglianza è responsabilità delle singole ditte. L’area di deposito del cippato proveniente
dai singoli operatori viene gestita dall’organizzatore della manifestazione e la sua gestione e sorveglianza è
cura del Consorzio Forestale Alta Valle Susa.
3.3.2. PRESCRIZIONI CONTRO L ’INCENDIO
La tensostruttura deve essere dotata di n° 3 estintori portatili a polvere da 6 kg (tipo 34 A – 233 BC),
distribuiti in modo uniforme in posizione accessibile e ben visibile segnalata da appropriati cartelli
segnalatori. E’ opportuno fissare gli estintori a parete con adatti supporti in modo che la parte superiore non
sia più alta di 1,5 m sopra il pavimento. I cartelli indicatori, conformi al D.lgs.9 aprile 2008 n. 81- All. XXV, è
bene vengano attaccati alla parete a bandiera, per renderli visibili a distanza da entrambi i lati. In alternativa
gli estintori possono essere posizionati mediante apposita piantana con incluso cartello indicatore in tubolare
d’acciaio verniciato a fuoco con polvere epossidica resistente agli urti e graffi.
Le istruzioni operative per attivare l’estintore devono essere stampate sulla parte frontale di ognuno.
N.B. Ogni due ore controllare la corretta disposizione degli estintori e della cartellonistica.
Il personale di Paulonia ed il personale presente coordinato avrà funzione di unità operativa antincendio e
dovrà attuare scrupolosamente le indicazioni contenute nel presente piano. L’elenco del personale antiincendio deve essere conservato presso la biglietteria-segreteria della fiera. Nell’area di stoccaggio del
cippato il personale del Consorzio Forestale avrà funzionid i vigilanza anti-incendio.
Il direttore del CFAVS Alberto DOTTA