ENERGINDUSTRIA “Il mercato dell’energia elettrica e la contrattualistica” Le componenti tariffarie Vicenza, 18 maggio 2012 Marco Busin 2012 IL MERCATO TUTELATO Il contesto normativo previsto dal decreto legge n.73/07 prevede che dal 1 luglio 2007 non ci sia più il cosiddetto mercato vincolato ma siano istituiti il servizio di maggior tutela e il servizio di salvaguardia. Servizio di maggior tutela E’ il servizio di fornitura dell’energia elettrica a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità per l’energia. Il cliente domestico o le piccole imprese sono servite alle condizioni di maggior tutela se non hanno mai cambiato fornitore, o se ne hanno nuovamente richiesto l’applicazione dopo aver stipulato contratti nel mercato libero con altri fornitori. Le condizioni del servizio di maggior tutela si applicano anche ai clienti domestici e alle PMI che rimangono senza fornitore di elettricità, per esempio in seguito a fallimento di quest'ultimo. Le piccole imprese sono i clienti finali diversi dai clienti domestici aventi meno di 50 dipendenti e con fatturato annuo o un totale di bilancio non superiore a 10 milioni di euro. Marco Busin 2012 Gli Esercenti il servizio di Maggior Tutela nel Veneto A.I.M. SERVIZI A RETE S.R.L. Via contrà Pedemuro S. Biagio 72 36100 Vicenza (Vicenza) Partita IVA: 03196810240 Numero telefonico :00390444394710 Numero di fax :00390444325055 Pronto intervento guasti Chiamare il numero 800394888 ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A. Via OMBRONE 2 00198 Roma (Roma) Partita IVA: 05779711000 Numero telefonico :00390683051 Numero di fax :0039800046674 Pronto intervento guasti Chiamare il numero 803500 AGSM DISTRIBUZIONE SPA Via Lungadige Galtarossa 8 8 37133 Verona (Verona) Partita IVA: 03178060236 Numero telefonico :00390458677757 Numero di fax :00390458677827 Pronto intervento guasti Chiamare il numero 800394800 Fonte: sito internet AEEG Marco Busin 2012 Fonte : sito Energindustria Marco Busin 2012 IL MERCATO TUTELATO Servizio di salvaguardia E' il servizio che garantisce la continuità della fornitura dell'energia elettrica ai clienti di medie e grandi dimensioni che, dopo la liberalizzazione del mercato dell'energia, non hanno scelto un fornitore nel mercato libero o che, per qualsiasi motivo, sono rimasti senza fornitore. Il servizio di salvaguardia è riservato ai clienti non aventi diritto al servizio di maggiore tutela ossia ai clienti non domestici alimentati in bassa tensione aventi più di 50 dipendenti o un fatturato annuo superiore a 10 milioni di euro. Questi clienti tornano ad essere forniti dall'esercente la salvaguardia anche nel caso in cui diano disdetta dal contratto al proprio fornitore, rispettando i termini e le modalità di recesso, senza attivare un nuovo contratto con un altro fornitore. Tuttavia il servizio di salvaguardia, a differenza della maggior tutela, è rivolto a clienti che, essendo di maggiori dimensioni, hanno capacità di scegliere il fornitore sul mercato libero e solo transitoriamente e accidentalmente si trovano senza fornitore. Marco Busin 2012 IL MERCATO TUTELATO Servizio di salvaguardia Le condizioni economiche, a differenza di quelle di maggiore tutela per i piccoli clienti, non sono stabilite dall'Autorità, ma sono il risultato di un'asta al ribasso che viene svolta nel periodo immediatamente precedente l'inizio del periodo di esercizio della Salvaguardia. I prezzi praticati sono indicizzati ai prezzi di acquisto della "Borsa Elettrica" e cambiano ogni mese in funzione dell'andamento del Mercato Elettrico. Gli esercenti hanno l'obbligo di pubblicare sul proprio sito internet le condizioni contrattuali e i prezzi praticati.. Marco Busin 2012 Gli Esercenti la SALVAGUARDIA in ITALIA Marco Busin 2012 Marco Busin 2012 Fonte: sito internet EXERGIA Marco Busin 2012 Fonte: sito internet ENEL Marco Busin 2012 Marco Busin 2012 Fonte: sito internet HERA “Le voci che compaiono in fattura” Vicenza, 18 maggio 2012 Marco Busin 2012 L’Autorità ha definito, con la deliberazione n. 152/06, disposizioni in materia di trasparenza dei documenti di fatturazione, che si applicano ai clienti serviti in maggior tutela (clienti domestici e piccole imprese connesse in bassa tensione) ed ai clienti del mercato libero connessi in bassa tensione. L’Autorità ritiene inoltre che (ARG/com 202/09 ) non sia necessario estendere le previsioni anche a beneficio dei clienti finali connessi in media tensione tenuto conto in particolare della condizione di preparazione degli stessi e della maggiore abitudine a comprendere documenti di fatturazione anche complessi; In base a quanto previsto dall’Autorità , i corrispettivi riportati nelle fatture delle forniture in BT, vengono raggruppati in un Quadro di dettaglio che deve riportare: a) il totale dei corrispettivi per i servizi di vendita e la loro articolazione separata.. b) il totale dei corrispettivi per servizi di rete e la loro articolazione separata in quota fissa, quota energia e in quota potenza; c) gli oneri diversi da quelli dovuti per la fornitura di energia elettrica. Marco Busin 2012 SERVIZI DI VENDITA Quota fissa Commercializzazione vendita Per Servizi di vendita si intendono le diverse attività poste in essere dal fornitore per acquistare e rivendere l’energia elettrica al cliente finale; tra i corrispettivi fatturati al cliente per tali servizi rientrano anche eventuali oneri di perequazione aggiuntivi. Nella bolletta gli importi da pagare per questi servizi vengono suddivisi in Quota fissa e Quota energia (si vedano le voci seguenti). Comprende tutti gli importi da pagare in misura fissa, cioè indipendentemente dai consumi. Generalmente l’unità di misura è €/cliente/mese.Nella bolletta la Quota fissa comprende la Commercializzazione vendita e la Componente di dispacciamento (parte fissa) (si vedano le voci seguenti) Copre i costi fissi di gestione commerciale dei clienti. Nei provvedimenti che fissano o modificano le condizioni economiche di maggior tutela questa voce è tecnicamente denominata PCV (“prezzo commercializzazione vendita”) ed è fissata dall’Autorità per l’energia sulla base dei costi sostenuti mediamente da un operatore del mercato libero. Marco Busin 2012 Quota energia Energia Dispacciamento Componente di dispacciamento ( parte fissa e parte variabile ) Componente di perequazione Comprende i costi di acquisto dell’energia e dispacciamento sostenuti dal fornitore. Tali corrispettivi sono espressi in €/kWh. Nella bolletta la Quota energia comprende l’Energia, il Dispacciamento, la Componente di dispacciamento e la Componente di perequazione (solo per i clienti del Servizio di maggior tutela). Copre i costi sostenuti per acquistare l’energia elettrica. Nei provvedimenti che fissano o modificano le condizioni economiche di maggior tutela questa voce è tecnicamente denominata PE (“prezzo energia”) e viene fissata e aggiornata ogni tre mesi dall’Autorità per l’energia. Il prezzo per l’energia è comprensivo delle perdite di rete generate sulle reti di trasmissione e di distribuzione, salvo esplicite previsioni contrattuali di diverso contenuto, nei contratti di mercato libero. Copre i costi del servizio di dispacciamento, cioè il servizio che garantisce in ogni istante l’equilibrio tra la domanda e l’offerta di energia elettrica. Nei provvedimenti che fissano o modificano le condizioni economiche di maggior tutela questa voce è tecnicamente denominata PD (“prezzo dispacciamento”), che viene fissata e aggiornata ogni tre mesi dall’Autorità per l’energia. Questa componente, denominata DISPbt, si applica sia ai clienti che hanno diritto al servizio di maggior tutela, ovvero i clienti domestici e le PMI anche qualora siano passati al mercato libero. Essa si compone di una parte che viene accreditata al cliente indipendentemente dai suoi consumi (parte fissa che compare con segno -) e di una parte che viene addebitata al cliente in proporzione al consumo annuo (parte variabile solo per i clienti residenti con potenza fino a 3 kW). Questa componente, denominata PPE, garantisce l’equilibrio tra i costi effettivi di acquisto e dispacciamento dell’energia elettrica destinata al servizio di maggior tutela e quanto pagato dai clienti di quel servizio a partire dal 1° gennaio 2008. Non si applica ai clienti con Marco Busin 2012 contratti del mercato libero. SERVIZI DI RETE Quota fissa Per Servizi di rete si intendono le attività che consentono ai fornitori (sia che operino sul mercato libero sia che forniscano il Servizio di maggior tutela) di trasportare l’energia elettrica sulle reti di trasmissione nazionali e di distribuzione locali fino al contatore, per consegnarla ai clienti. Nella bolletta, gli importi pagati per tali attività sono suddivisi in Quota fissa, Quota variabile e Quota potenza e vanno a coprire i costi per i servizi di Trasporto, Distribuzione e Misura, nonché gli Oneri generali. Comprende tutti gli importi da pagare in misura fissa, cioè indipendentemente dai consumi, relativamente ai servizi di rete. Generalmente l’unità di misura è €/cliente/mese. Quota potenza E’ l’importo da pagare in proporzione alla potenza impegnata. L’unità di misura è espressa in €/kW/mese. Quota variabile Comprende tutti gli importi da pagare in relazione alla quantità di energia elettrica trasportata sulla rete per soddisfare la richiesta di energia del cliente. L’unità di misura è espressa in €/kWh. Bonus elettrico Imposte E’ uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità per l’energia, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per l’energia elettrica. Il bonus elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita. Marco Busin 2012 ALTRE VOCI COMPRESE NELLA BOLLETTA ELETTRICA Perdite di rete Oneri generali Sono le dispersioni naturali di energia generate durante il trasporto dell’elettricità dalla centrale elettrica al luogo di fornitura. Sono fissate in modo convenzionale dall’Autorità per l’energia : Bassa Tensione (BT) 10,4%; Media Tensione (MT) 4,7% Alta tensione (AT) rispettivamente 1,8 % 1,1 % e 0,7 % a seconda del livello di tensione < 150kV ; 220kV ;380 kV. Se vengono immessi dalla centrale di produzione nella rete di trasportato per conto del fornitore 110,4 kWh di elettricità, nel Punto di prelievo (ad esempio nell’abitazione del cliente o nel sito in Bassa Tensione), ne arrivano 100 kWh. Gli oneri generali sono fissati per legge e vengono pagati da tutti i clienti finali del servizio elettrico; in bolletta sono compresi all’interno dei Servizi di rete. Sono destinati alla copertura di oneri diversi: • componente A3: promozione della produzione di energia da fonti rinnovabili e assimilate; • componente A4: finanziamento dei regimi tariffari speciali; • componente A5: finanziamento delle attività di ricerca e sviluppo; • componente A6: copertura dei costi già sostenuti dalle imprese e non recuperabili in seguito alla liberalizzazione del mercato elettrico; • componente AS: copertura degli oneri derivanti dall’adozione di misure di tutela tariffaria per i clienti del settore elettrico in stato di disagio economico e/o fisico di cui al decreto interministeriale 28 dicembre 2007; • componente UC4: copertura delle integrazioni tariffarie alle imprese elettriche minori; • componente UC3: copertura dei meccanismi di perequazione dei costi di trasmissione, distribuzione e misura dell’energia elettrica; • componente UC7: a copertura degli oneri derivanti da misure ed interventi per la promozione dell’efficienza energetica negli usi finali; • componenti A2 e MCT: smantellamento delle centrali nucleari e misure di compensazione territoriale. Marco Busin 2012 Marco Busin 2012 Marco Busin 2012 Fonte : sito Energindustria Marco Busin 2012 Fonte : sito Energindustria Marco Busin 2012 Marco Busin 2012 Fonte : sito Energindustria Marco Busin 2012 Fonte : sito Energindustria Marco Busin 2012 Fonte : sito Energindustria Marco Busin 2012 Marco Busin 2012 Trimestre A2 A3 A4 A5 AS tot A UC3 UC4 UC6 UC7 gen-mar 10 1,37 12,93 1,92 0,10 0,59 16,91 0,36 0,20 0,00 0,00 0,17 0,73 tot A+UC (MT) 17,64 apr-giu 10 1,08 14,56 1,50 0,10 0,59 17,83 0,36 0,20 0,00 0,00 0,17 0,73 18,56 lug-set 10 1,08 16,06 1,50 0,10 0,59 19,33 0,36 0,20 0,00 0,00 0,17 0,73 20,06 ott-dic 10 1,08 16,65 1,50 0,10 0,59 19,92 0,45 0,20 0,00 0,10 0,17 0,92 20,84 gen-mar 11 0,69 16,65 1,50 0,10 0,29 19,23 0,38 0,20 0,00 0,10 0,17 0,85 20,08 apr-giu 11 0,69 22,76 1,50 0,10 0,29 25,34 0,35 0,20 0,00 0,10 0,17 0,82 26,16 lug-set 11 0,69 26,14 1,50 0,10 0,07 28,50 0,35 0,20 0,00 0,68 0,07 1,30 29,80 ott-dic 11 0,69 26,99 1,50 0,10 0,07 29,35 0,35 0,20 0,00 0,88 0,07 1,50 30,85 gen-apr 12 0,39 30,15 1,08 0,05 0,07 31,74 0,02 0,20 0,00 0,71 0,07 1,00 32,74 mag-giu 12 0,39 40,30 1,08 0,05 0,07 41,89 0,02 0,20 0,00 0,71 0,07 1,00 42,89 MCT tot UC Marco Busin 2012 Quota fissa Quota Energia Totale servizi di vendita ENERGIA (PE) DISPACCIAMENTO (PD) COMPONENTE DI PEREQUAZIONE (PPE) Fornitura Energia nel periodo ENERGIA (PUN+Ω) + PERDITE Fornitura Energia nel periodo ENERGIA + PERDITE Ulteriori Oneri contrattuali Sbilanciamento? CO2 ? Oneri di dispacciamento Oneri di dispacciamento Trasporto Trasporto Quota fissa Totale servizi di rete Quota Potenza Componenti A e UC Componenti A e UC Energia Reattiva Energia Reattiva Energia Reattiva Accise sull’Energia Elettrica Accise sull’Energia Elettrica Accise sull’Energia Elettrica Quota Variabile Totale imposte Mercato Maggior Tutela Mercato di Salvaguardia Mercato di Libero Marco Busin 2012 Marco Busin 2012 Marco Busin 2012 Marco Busin 2012 Marco Busin 2012