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TermoVuoto
Domanda di Brevetto N° M11616L3418
Metodologia del trattamento
A) Prima del trattamento il legno deve essere essiccato a bassissimi
valori d’umidità.
B) L’atmosfera interna deve essere mantenuta inerte per evitare
inneschi di combustione.
1. 
pre-riscaldamento del legno fino a che raggiunge la
temperatura di inizio di pirolisi di circa 160-180°C: durante
questo periodo il legno perde la poca l’umidità residua
2. 
trattamento termico vero e proprio, che consiste nel
mantenere il legname alla temperatura prescelta per un
tempo prestabilito
3. 
raffreddamento del legno fino a portarlo sotto 100°C, per
poterlo successivamente esporre all’ambiente esterno
senza pericoli di combustione e/o problemi di shock termici
della materia legnosa.
PERCHE’
TermoVuoto ?
CONCEPITO PER RISOLVERE LE PROBLEMATICHE
INSITE NEI PROCEDIMENTI DI TRATTAMENTO
TERMICO ATTUALMENTE UTILIZZATI
RIGUARDANTI:
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ESSICCAZIONE
RISCALDAMENTO AD OLIO o VAPORE
INERTIZZAZIONE A VAPORE o AZOTO
RAFFREDDAMENTO SPRAY ACQUA
INQUINAMENTO – EMISSIONI IN ARIA
SICUREZZA
VISTA GENERALE
ESSICCAZIONE
TermoVuoto :
“due processi industriali
in un solo macchinario”
1.  ESSICCAZIONE SOTTOVUOTO
2.  TRATTAMENTO DI MODIFICAZIONE
TERMICA NEL VUOTO
RISCALDAMENTO: ELETTRICO
VENTILATORE
INTERNO
RESISTENZE
RISCALDAMENTO
AUTO - INERTIZZAZIONE
TermoVuoto
E’ UN SISTEMA “AUTO-INERTIZZANTE”CHE NON NECESSITA NE’ DI
VAPORE, NE’ DI AZOTO:
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la combustione del legno a temperature T<230°C necessita di ossigeno
Il vuoto creato nella cella riduce in modo drastico
la quantità di ossigeno in essa contenuta, rendendo remota la probabilità di
innesco di combustione
L’eventuale insignificante quantità residua
di ossigeno potrebbe dar luogo solamente
ad una micro-combustione di una porzione infinitesimale di materia legnosa,
dopodiché la combustione si arresterebbe per mancanza di ossigeno
(esperienza della candela nel bicchiere)
RAFFREDDAMENTO
Non è necessario alcun spray di acqua :
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La cella d’essiccazione è dotata di una camicia
esterna ad essa concentrica, formante una
intercapedine d’aria
Un ventilatore provvede alla circolazione dell’aria
ambiente nell’intercapedine, senza che questa entri
in contatto con l’atmosfera interna della cella
L’aria ambiente assume calore dalla superficie della
cella interna, che provvede così al raffreddamento
del legno in essa contenuto
INQUINAMENTO - EMISSIONI
l  I
vapori aspirati dalla pompa a vuoto sono
convertiti in liquidi dal condensatore e
quindi stoccati in serbatoio per essere
smaltiti a norma di legge
l  Il
raffreddamento del legno non produce
alcun vapore inquinante
SICUREZZA
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L’impianto è auto-inertizzante e quindi
intrinsecamente sicuro
Un gruppo di continuità UPS è in grado di
alimentare il sistema di controllo PLC e gli organi
principali per almeno 6 ore
in caso di anomalia e/o di mancanza di tensione,
il PLC provvede ad attivare un combinatore
telefonico che avvisa telefonicamente
l’operatore (fino a 4 persone)
In caso di allarme grave, il PLC provvede ad
iniettare AZOTO nella cella
SINTESI FINALE sul TERMOVUOTO
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è una macchina polivalente, in quanto può
essere usata sia per l’essicazione che per il
trattamento termico del legno
come essiccatoio può essiccare qualunque
specie legnosa da qualunque umidità iniziale e
nelle migliori condizioni termiche per ciascuna
specie a temperature comprese fra
55°C-130°C
non necessita di vapore per inertizzare il legno
non necessita d’azoto per inertizzare il legno
non consuma acqua per il raffreddamento della
massa legnosa
Pur essendo intrinsecamente sicuro, è dotato
di allarmi e di mezzi atti a risolvere ogni
situazione.