3 serale - IISS Longo

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PROGRAMMA SISTEMI ELETTRICI
A.S. 2014/2015 CLASSE III A Serale
PROF. BENEDETTO ROMEO
- Prof. V. MICUCCI .
TESTO: A. De Santis, M. Cacciapaglia e C. Saggese : Sistemi automatici VOL 1.
CALDERINII
MODULO 1
U.D.1) Sistemi:
− -Definizione di sistema (componenti, variabili, stato del sistema, traiettoria)
− -Classificazione di sistemi (discreti, continui, deterministici, probabilistici,
aperti, chiusi,
− lineari, tempoinvarianti, combinatori, sequenziali).
− -Definizione di processo (variabili di ingresso, variabili di uscita, disturbi).
− -Introduzione al controllo e alla regolazione (definizione di controllo, catena
aperta, catena chiusa, regolazione, asservimento; controllo manuale e
automatico; esempi; retroazione negativa e positiva).
− -Stabilità ed instabilità di un sistema (definizioni semplificate).
− -Esempi di controllo di semplici sistemi fisici; identificazione dello schema di
controllo corrispondente al sistema fisico reale.
U.D.2) Modelli:
− Modelli di sistemi (generalità e rappresentazione mediante "schemi a blocchi")
− -Concetto di "funzione di trasferimento" per sistemi lineari tempoinvarianti.
− -Caratteristiche della "risposta al gradino" di sistemi lineari, invarianti, dei 1° e del 2°
ordine.
U.D.3) Trasformata di Laplace
− Funzione di trasferimento;
− Poli e zeri di una funzione;
− Trasformata di Laplace;
− Antitrasformata di Laplace
U.D.4) Diagrammi a blocchi:
− Regole per la semplificazione degli schemi a blocchi;
− Nodi sommatori in cascata;
Blocchi in cascata e in parallelo;
Spostamento di un nodo sommatore;
Spostamento di un punto di ramificazione;
Blocchi in retroazione;
Esercizi.
MODULO 2
U.D.1) L'elaboratore elettronico:
− -Schema funzionale dell'elaboratore (registri, memoria centrale, unità di controllo,
ALU, il microprocessore).
− -Memorie
− -Unità periferiche (memorie ausiliarie, stampanti, lettori di schede e nastri, terminali
video, tastiere, plotter, interfacce).
− -Organizzazione e gestione dati (archivi).
− -Collegamento tra le unità di un sistema elaboratore (ínterconnessione distribuita ed a
bus).
− -Accesso diretto in memoria (DMA).
− -Classificazione degli elaboratori
U.D.2) Sistemi operativi:
− -Introduzione ai sistemi operativi.
− -Sistema operativo MS-DOS (generalità, comandi, organizzazione, esempi di comandi
operanti su dischi, file e directory).
− -Sistema operativo Windows 98, Windows XP, Windows7 e Windows8
U.D.3) Linguaggi di programmazione:
− -Introduzione ai linguaggi di programmazione.
− -Linguaggi di programmazione evoluti.
− -Differenze tra traduttori e compilatori.
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−
−
−
Laboratorio
− -Visione diretta dei principali componenti di un sistema di elaborazione (scheda madre,
scheda video, hard-disk, floppy-disk, banchi di memoria).
− -Esercitazioni sui comandi del S.O. ed esecuzione di semplici operazioni su dischi, file
e dircetory
− Esercitazione con Microsoft Word
− Esercitazione con Microsoft Excel
− Esercitazione con Autocad
Monopoli lì, 09/06/15
……….
Alunni
docenti
PROGRAMMA DI TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED
ELETTRONICI SVOLTO NELLA CLASSE III SEZ. A Serale
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
Prof. R. BENEDETTO - Prof. V. MICUCCI .
TESTO G. CONTE M. CONTE, M. ERBOGASTO E G. ORTOLANI: TECNOLOGIE E
PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI VOL. -1 - HOEPLI
Modulo A:Norme tecniche, disposizioni legislative e rappresentazione grafica degli
apparecchi
UD)A1: Normativa e legislazione
I. Normalizzazione, unificazione e armonizzazione;
II. Organi normatori;
III. Comitato elettrotecnico italiano;
IV. IEC e CENELEC;
V. Certificazione e controllo;
VI. Leggi principali nel settore elettrico.
UD)A2: Rappresentazione grafica dei componenti e degli apparati elettrici ed elettronici
I. Classificazione degli schemi elettrici;
II. Rappresentazione grafica delle apparecchiature elettriche secondo le norme CEI;
III. Lettre di identificazione delle apparecchiature elettriche.
UD)A3: AutoCAD
I. Elementi elementari di autocad;
II. Impostazione delle preferenze;
III. Griglia e snap di autocad;
IV. Icona delle coordinate;
V. Salvataggio del lavoro e uscita da autocad;
VI. Creazione di un layer, spostamento della squadratura sul proprio layer;
VII. Creazioni stili di testo; inserimento testo e modifica testo;
VIII. ,Nuovo disegno;
IX. Selezione oggetti;
X. Applicazioni.
Modulo B: Elementi di tecnologia elettrica ed elettronica
UD B1) Materiali e loro proprietà
I. Generalità sui materiali.
II. Classificazione delle proprietà dei materiali.
III. Cenni di struttura atomica e teoria delle bande energetiche.
IV. Conduttori, isolanti e semiconduttori.
V. Proprietà elettriche dei materiali.
VI. Resistività elettrica e perdite nel rame, costante dielettrica e rigidità dielettrica. Perdita
dielettrica.
VII. Proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche dei materiali.
VIII. Proprietà termiche;
IX. Trasmissione del calore conduzione, irraggiamento e convezione;
X. Significato geometrico e fisico della costante di tempo termica.
UDB2) materiali conduttori
I. Requisiti richiesti;
II. Rame e sue leghe;
III. Alluminio e sue leghe;
IV. Confronto tra conduttori diversi;
V. Materiali per resistori da riscaldamento;
VI. Altri materiali conduttori
UDB3)Materiali Isolanti
I. Proprietà dielettriche;
II. Requisiti richiesti;
III. Invecchiamento termico e classi d’isolamento;
IV. Classificazione degli isolanti e materiali principali.
UDB4)Materiali Magnetici
I. Proprietà magnetiche;
II. Materiali paramagnetici, diamagnetici e ferromagnetici;
III. Permeabilità magnetica;
IV. Curva di prima magnetizzazione e ciclo di isteresi e correnti parassite;
V. Perdite magnetiche cifra di perdita del materiale.
UDB5) Materiali semiconduttori, diodi e transistori
I. Materiali semiconduttori;
II. Drogaggio dei semiconduttori;
III. La giunzione p-n;
IV. Corrente di diffusione e corrente di drift;
V. Polarizzazione di una giunzione p-n;
VI. Il diodo e tipi di diodi
VII. Il transistor BJT e sue caratteristiche;
VIII. I Transistor FET e MOSFET
Modulo C: Impianti elettrici utilizzatori di piccola potenza
UDC1) introduzione impiantistica elettrica
I. Interruttori automatici;
II. Fusibili;
III. Interruttori differenziali;
IV. Impianto di terra;
UDC2) Principali componenti degli impianti elettrici
I. Ambienti residenziali;
II. Cavi elettrici di energia;
III. Tubi e canali, dispositivi di connessione e cassette;
IV. Apparecchi in derivazione e accessori;
V. Apparecchi di comando manuali;
VI. Schemi tipi di alimentazione e comando;
VII. Apparecchi a comando indiretto.
Laboratorio
I. Segni grafici per impianti civili. Interruttori. Deviatori. Commutatori. Invertitor;.
II. Impianto luce comandato da un solo punto e presa;
III. Impianto luce di quattro lampade comandate da un commutatore;
IV. Impianto luce comandato da due punti;
V. Impianto luce comandato da tre punti;
VI. Impianto luce comandato da cinque punti con relè interruttore;
VII. Impianto di segnalazione con suoneria di sicurezza;
VIII. Impianto di suoneria ed elettroserratura;
IX. Impianto citofonico e videocitofonico;
X. Impianto antintrusione;
XI. Impianto elettrico completo di un appartamento.
Monopoli,
Alunni
09/06/2015
I docenti
ISTITUTI TECNICI “VITO SANTE LONGO”
Sede settore Tecnologico: via C. Beccaria, n.c.– 70043 Monopoli(BA) - tel. 080802252-080802411/ fax 080802411–
Sede settore Economico: via S. Domenico n.18 - 70043 Monopoli(BA)
-----------oooOooo--------------Programma di "ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA" - classe 3a serale - A.S.2014/2015
Proff. G. PARATO – V. MICUCCI
1.
Grandezze elettriche fondamentali
Unità di misura delle grandezze fisiche - prefissi - notazioni esponenziali
Intensità di corrente elettrica - Densità di corrente
Differenza di potenziale - Resistenza elettrica - Legge di Ohm
Effetto Joule e potenza elettrica
2.
Bipoli elettrici
Concetto di bipolo elettrico - caratteristica esterna
Bipoli ideali (generatore ideale di tensione, generatore ideale di corrente, resistore ideale, generatori reali)
Rete elettrica – Maglie - Nodi
Principi di Kirchhoff - bipoli in serie e in parallelo
Partitore di tensione
3.
Risoluzione delle reti elettriche lineari in c.c.
Semplificazione e risoluzione di reti elettriche con unico generatore
Applicazione dei principi di Kirchhoff per la risoluzione di reti elettriche lineari
Principio di sovrapposizione degli effetti
Teorema di Millmann per la risoluzione di reti binodali
Teorema di Thevenin
Bilancio energetico in una rete elettrica
4.
Principi di elettrostatica e reti capacitive
Concetto di capacità elettrostatica - Condensatori
Capacità in serie e parallelo
Reti capacitive a regime
Transitori di carica e scarica in reti ohmiche-capacitive
Prove di laboratorio
Verifica della legge di Ohm con metodo volt-amperometrico
Verifica 1° principio di Kirchhoff
Misura di potenza in corrente continua
Libro di testo adottato:
"Elettrotecnica ed Elettronica generale", vol.1, G. Conte - M.Ceserani - E. Impallomeni, ed. Hoepli; appunti e materiale
fornito dal docente.
Monopoli, 09/06/2015
Gli alunni
Gli insegnanti
Istituto Tecnico Commerciale Statale “ Aldo Moro” Via S. Marco,10 - 70043 Monopoli (BA)
Istituto Tecnico Industriale Statale “Leonardo da Vinci ” Via C. Beccaria - 70043 Monopoli (BA)
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