Sistemi di protezione e controllo Merlin Gerin Catalogo 2002 Sistema Distribuzione Elettrica Get more with the world’s Power & Control specialist . Sommario Schneider Electric Presentazione 2-3 Sepam 2000 4-5 Presentazione Sottostazione e sbarre Trasformatore Motore Generatore Condensatore Misura e monitoraggio Personalizzazione Sistema di supervisione e di controllo Isis 4-5 6 7 8 9 10 11 12 13 Sepam 1000 14 Presentazione Sepam 1000+ serie 20 Sepam 1000+ serie 40 14 15 16 Sepam 100 17 Presentazione 17 Gamma Sepam 18 Rilevatori Installazione Caratteristiche Servizi 18 19 20 25 1 Gamma Sepam Presentazione La conoscenza della tecnologia numerica Prove alle perturbazioni elettromagnetiche in camera anecoica. L’esperienza maturata da Merlin Gerin nel campo della tecnologia numerica ha condotto allo sviluppo di una nuova gamma: Sepam 100, Sepam 1000 e Sepam 2000. Questa gamma è più completa, capace di elevate prestazioni ed in grado di rispondere alle diverse esigenze per il controllo e la gestione degli impianti elettrici, sia in applicazioni di distribuzione pubblica che industriale. In generale ogni dispositivo di protezione e di controllo deve: t fornire un servizio ottimale nelle migliori condizioni di sicurezza ed affidabilità, t assicurare il corretto funzionamento anche in ambienti molto inquinati dal punto di vista elettromagnetico, quali i quadri elettrici MT e BT. Per conseguire questi obiettivi, la progettazione della nuova gamma di unità di protezione ha beneficiato di competenze e metodi di analisi specifici soprattutto per quanto concerne i seguenti campi di studio: t fenomeni elettromagnetici, regimi transitori, t trattamento dei segnali, t algoritmi delle funzioni di protezione, t compatibilità elettromagnetica, t sicurezza e affidabilità, t reti di comunicazione. Utilizzati sin dalla concezione del progetto, gli studi di affidabilità (AMDEC (1)) hanno orientato la scelta delle architetture hardware e software verso soluzioni che garantiscono un’elevata disponibilità e la totale sicurezza di funzionamento. Tutti gli studi realizzati sono stati basati su un piano di qualità rigoroso. In particolare sono state effettuate numerose prove di qualificazione presso un laboratorio (v. figura) per la prova delle protezioni elettriche (laboratorio Kirchhoff) mediante simulazione (EMTP (2)) dei fenomeni elettrici transitori come si presentano effettivamente sulle reti elettriche. Vantaggi L’impiego della tecnologia numerica ha apportato molti vantaggi ai dispositivi elettrici di protezione e controllo: Disponibilità L’integrazione delle procedure di autotest e di autodiagnostica permette un completo controllo dell’unità di protezione. L’utente è informato costantemente riguardo al loro stato di funzionamento e può intervenire in modo efficace e molto rapido in caso di guasto. Il rischio di far funzionare un impianto con una protezione elettrica guasta è in questo modo ridotto. Le verifiche funzionali periodiche non sono più necessarie. Laboratorio Kirchhoff per la prova delle protezioni elettriche. Riduzione dei costi globali L'integrazione in una singola unità Sepam di tutte le funzioni necessarie alla protezione e al controllo di uno scomparto offre importanti vantaggi quali: un esercizio più razionale, l’evoluzione delle prestazioni e un costo globale minore per un servizio migliore. Riduzione dei costi: t di progettazione: grazie alla possibilità di scegliere tra unità pronte all’impiego, senza necessità di una progettazione dettagliata, t di installazione: attraverso l’integrazione di relè ausiliari e degli apparecchi di misura e di segnalazione, t di messa in servizio: attraverso la semplificazione delle operazioni di installazione e di prova, t d’esercizio: grazie alla possibilità di telecomando e alla completezza delle informazioni disponibili, t di manutenzione: grazie alla drastica riduzione dei tempi e delle operazioni di manutenzione preventiva. Sicurezza Sepam è stato oggetto di studi molto avanzati in materia di sicurezza ed affidabilità. Questi studi mostrano che, con la soluzione integrata Sepam, il tasso di guasto e quindi il rischio di fuori servizio è minimo. Semplicità Sepam richiede semplici operazioni di configurazione dei parametri (rapporto di trasformazione TA/TV e dei dati generali della rete). (1) AMDEC: Analisi dei Modi di Guasto, dei loro Effetti e della loro Criticità. (2) 2 Flessibilità La flessibilità dell’automatismo programmabile integrato in Sepam 2000 consente di adattarlo a tutte le logiche di comando. EMTP: Electromagnetic Transient Program. Schneider Electric Gamma completa Tutte le applicazioni La gamma Sepam è composta da un insieme di unità di protezione e controllo adatte a tutti i tipi di applicazioni specifiche quali: t sottostazione, t sbarre, t trasformatore, t motore, t condensatore, t generatore, t misura e monitoraggio. Ogni unità Sepam rappresenta una risposta ottimale in termini di funzionalità, prestazioni e prezzo. Una gamma completa: Sepam 100, Sepam 1000 e Sepam 2000. Tutte le funzioni Ogni unità Sepam comprende l’insieme delle funzioni di protezione, misura, comando, controllo e segnalazione necessarie all’applicazione alla quale è destinata. Le funzioni dispongono di ampie gamme di regolazione, di tutti i tipi di curva e possono in tal modo adattarsi a qualsiasi schema di protezione. La scelta delle funzioni proposte in ogni unità Sepam è frutto degli studi, dell’esperienza e del lavoro degli specialisti che si confrontano quotidianamente con la realizzazione di progetti di impianti elettrici. L’opzione “selettività logica” consente inoltre una riduzione notevole dei tempi di intervento in caso di guasto, con qualunque intervallo di tempo della selettività cronometrica e qualunque tipo di curva (tempo dipendente o indipendente). Questa funzione consente di realizzare una protezione di sbarra economica o di regolare la temporizzazione di una protezione più breve sia a monte che a valle, mantenendo tuttavia la selettività degli interventi. Sepam risponde quindi nel modo migliore alle esigenze di protezione e di controllo dalle reti bassa tensione alle reti alta tensione fino a 220 kV. Gamma industriale I Sepam per applicazioni specifiche sono progettati tutti a partire dalle tre unità hardware Sepam 100, Sepam 1000 e Sepam 2000, il cui procedimento di produzione comprende un ciclo di controllo antidisturbi. La robustezza dell’involucro metallico delle unità Sepam e l’eccezionale tenuta ai disturbi elettromagnetici (EMC) consentono il loro impiego anche negli ambienti più difficili senza particolari precauzioni. Sepam nel ciclo di controllo antidisturbi. Schneider Electric 3 Sepam 2000 Presentazione Presentazione Sepam 2000 è orientato verso le prestazioni. Consente infatti di rispondere al meglio alle esigenze più complesse. Sepam 2000 dispone di un’ampia capacità di controllo grazie all’automatismo programmabile integrato e all’interfaccia di comunicazione verso un supervisore o verso un qualunque altro sistema di comando centralizzato. L’automatismo programmabile integrato riduce in modo considerevole i relè ausiliari e i collegamenti associati. Ogni unità Sepam è fornita completa di un programma di automatismo standard differenziato per le applicazioni di comando e di segnalazione, che ne consente l’impiego senza alcuno studio supplementare. Le informazioni disponibili e la capacità di comando a distanza consentono l’integrazione delle unità Sepam nei sistemi di supervisione per il controllo e la telegestione degli impianti elettrici. Sepam 2000 trasmette le informazioni alla sala di controllo: l’operatore è in tal modo immediatamente informato sulla situazione e può disporre delle informazioni utili per prendere immediatamente le misure necessarie senza spostarsi dalla sua postazione. Sepam 2036 e Sepam 2026, vista frontale. Sepam 2036, vista posteriore. 4 Ogni unità Sepam è progettata per soddisfare in modo completo le esigenze di un’applicazione specifica e comprende tutte le funzioni necessarie all’impiego. È sufficiente scegliere l’unità Sepam adatta nella tabella di scelta delle funzioni disponibili per tipo di applicazione: t sottostazione, t sbarre, t trasformatore, t motore, t condensatore, t generatore, t misura e monitoraggio. Esempio: Un arrivo sottostazione di un posto ad alimentazioni multiple su una rete con neutro a terra tramite impedenza dovrà disporre di: t una protezione per massima corrente di fase e di terra a tempo dipendente o indipendente; t una protezione direzionale di fase e di terra per assicurare la selettività tra gli arrivi in parallelo; t un relè di minima tensione per comandare la commutazione delle alimentazioni; t tutte le misure necessarie al funzionamento della stazione. L’unità Sepam da scegliere sarà la S03 comprendente le funzioni standard di comando e controllo, come il controllo del circuito di inserimento e la selettività logica con gli interruttori a valle. Schneider Electric Sepam 2000 Descrizione Descrizione Semplicità di regolazione con il terminale portatile TSM 2001. Sepam 2000 sostituisce gli apparecchi di misura quali amperometri, voltmetri, wattmetri, contatori di energia, ecc. Visualizza i messaggi di allarme o di funzionamento associati alle funzioni di protezione e alle logiche di comando, evitando l’installazione di indicatori luminosi. Le unità Sepam 2000 dispongono sul fronte di: t un visore alfanumerico leggibile ad una distanza di diversi metri; t una tastiera per la consultazione e la scelta delle misure e dei messaggi di allarme visualizzabili (per sicurezza questi tasti non consentono l’accesso alle regolazioni delle protezioni); t 3 spie luminose: j “trip” (intervento delle protezioni), j “interruttore aperto”, j “interruttore chiuso”; t un indicatore luminoso di colore verde per la segnalazione della presenza della tensione ausiliaria; t un indicatore luminoso di colore rosso per la segnalazione di anomalie di funzionamento e di passaggio in posizione di riposo (watch-dog); t uno sportellino per l’accesso: j alla presa di collegamento del terminale di regolazione TSM 2001, j all’alloggiamento della cartuccia contenente i diversi programmi necessari al funzionamento dell’unità Sepam. Collegamento I collegamenti sono realizzati su connettori a vite scollegabili singolarmente. Logica di comando e di segnalazione Ciascun tipo di Sepam 2000 è dotato di un automatismo programmabile integrato che può gestire 10 ingressi e 6 uscite logiche (con possibilità di estensione fino a 26 ingressi e 14 uscite). Questa flessibilità permette di realizzare automatismi standard di gestione delle reti quali: selettività logica, cicli di richiusura, distacco motori, ecc. Sepam consente inoltre di sviluppare programmi di automazione personalizzati (vedere § personalizzazione pag.12). Utilizzo da un stazione Isis. Utilizzazione La consultazione e regolazione del Sepam 2000 da parte dell’operatore è facilitata grazie al terminale portatile TSM 2001 o ad un programma di interfaccia installato su PC (SFT2801). Il terminale TSM 2001 è dotato di una tastiera e di un visore a 4 linee da 20 caratteri ciascuna e di un sistema di menu che consente un semplice accesso alla lettura delle misure, alla realizzazione delle regolazioni, alla modifica delle condizioni di esercizio, o alla consultazione delle informazioni utili alla manutenzione, come i valori delle correnti interrotte, il numero di manovre, ecc. L’accesso alle regolazioni delle protezioni è condizionato all’inserimento di una password. Il Sepam 2000 memorizza i parametri ed i valori di regolazione: in caso di mancanza dell’alimentazione ausiliaria queste informazioni verranno salvaguardate e saranno di nuovo disponibili al momento del ritorno della tensione. Comunicazione Il Sepam 2000 è studiato per ricevere in opzione una scheda di comunicazione: t Jbus RS485, per il collegamento ad un calcolatore o ad un sistema di supervisione, t FIP per il collegamento ad un controllore programmabile o per l’integrazione nel sistema Isis Merlin Gerin. Schneider Electric 5 Sottostazione e sbarre Tabella di scelta Funzioni Codice ANSI Protezioni Massima corrente di fase 50/51 Massima corrente di terra 50N/51N Minima tensione concatenata 27 Minima tensione diretta 27D Minima tensione rimanente 27R Massima tensione concatenata 59 Massima tensione residua 59N Direzionale di fase 67 Direzionale di terra 67N Ritorno di potenza attiva 32P Minima frequenza 81 Massima frequenza 81 Misure Correnti di fase (I1, I2, I3) Massimi valori medi delle correnti di fase (I1, I2, I3) Tensioni concatenate (U12, U23, U13) Potenza attiva e reattiva (P, Q) Massimi valori medi di potenza attiva e reattiva Fattore di potenza Frequenza Energia attiva e reattiva (± Wh, ± VARh) Correnti di sgancio (I1, I2, I3, Io) Senso ciclico Corrente residua Tensione residua Sommatoria correnti interrotte RMS delle correnti Controllo e monitoraggio Apertura / chiusura Relè di blocco 86 Interdizione della chiusura 69 Segnalazioni 30 Richiusore 79 Selettività logica 68 Controllo circuito comando 74 Verifica presenza connettori (DPC) 74 Conteggio manovre Conteggio aperture su guasto Modello del Sepam 2000 S36 S26 Sepam tipo Sottostazione S01 S02 S03 S04 S05 S06 S07 S08 4 4 4 4 4 4 4 4 1 4 4 1 4 4 1 1 2 1 2 1 2 4 4 1 4 4 1 1 2 1 2 1 1 1 1 1 1 1 Sbarre SX1(1) SX2(1) B01 B02 B03 B04 4 4 4 4 4 4 2 4 4 4 4 4 4 2 2 1 2 1 1 1 2 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ YR LX XR LT XR LT XR LT XR LT XR LT XR LT XR LT LX LT YR LX XR LT XR LT XR LT ■ ■ ■ ■ ■ Le cifre nelle colonne rappresentano i numeri di soglie per funzione. Esempio: per la protezione massima corrente di fase, "4" significa: 4 protezioni trifasi distinte. Nota: per maggiori informazioni consultare la documentazione tecnica corrispondente. (1) Il controllo e monitoraggio è in funzione della parametrizzazione. 6 Schneider Electr ic Trasformatore Tabella di scelta Funzioni Codice ANSI Protezioni Immagine termica 49 Massima corrente 50/51 di fase Massima corrente 50N/51N di terra Massima tensione 59N residua Direzionale di fase 67 Direzionale di terra 67N Terra cassone 50/51 Protezione del neutro 50N/51N Minima tensione 27 concatenata Minima tensione 27R rimanente Massima tensione 59 concatenata Controllo sonde 38/49T termiche Misure Correnti di fase (I1, I2, I3) Massimi valori medi delle correnti di fase (I1, I2, I3) Tensioni concatenate (U12, U23, U13) Potenza attiva e reattiva (P, Q) Massimi valori medi di potenza attiva e reattiva Fattore di potenza Frequenza Riscaldamento percentuale Energia attiva e reattiva (± Wh, ± VARh) Correnti di sgancio (I1, I2, I3, Io) Corrente residua Tensione residua Sommatoria correnti interrotte RMS delle correnti Controllo e monitoraggio Apertura / chiusura Relè di blocco 86 Interdizione 69 della chiusura Segnalazioni 30 Buchholz, temperatura, DGPT centralina sonde termiche Interscatto (1) Selettività logica 68 Controllo circuito 74 comando Verifica presenza 74 connettori (DPC) Conteggio manovre Conteggio aperture su guasto Modello del Sepam 2000 S36 S26 Sepam tipo T01 T02 T03 T21 T22 T23 T04 T24 T05 T25 T06 T07 T27 T09 T29 T10 T30 T11 T31 T12 T32 T13 T33 T14 T34 T15 T35 T16 T36 T17 T37 T18 T38 T19 T39 1 4 1 4 1 4 1 4 1 4 1 4 1 4 1 4 1 4 1 4 1 4 1 4 1 4 1 4 1 4 1 4 1 4 1 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 1 1 1 2 1 1 1 2 1 2 1 2 1 1 1 2 1 1 1 1 2 1 1 1 1 1 2 2 2 2 1 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ YR ZR LX LS XR SR LT KR KZ YR ZR LX LS XR SR LT LR LR LS XR LS LT XR SR LT XR SR LT LR LS LR LS XR SR LT LR LS XR SR LT XR SR LT LR LS XR SR LT ■ ■ Le cifre nelle colonne rappresentano i numeri di soglie per funzione. Esempio: per la protezione massima corrente di fase, "4" significa: 4 protezioni trifasi distinte. Nota: per maggiori informazioni consultare la documentazione tecnica corrispondente. (1) interscatto: riguarda le funzioni di protezione massima tensione residua, terra cassone e protezione del neutro. Sepam equipaggiati con sonde termiche. Schneider Electr ic 7 Motore Tabella di scelta Funzioni Protezioni Immagine termica Massima corrente di fase Massima corrente di terra Massima corrente inversa Blocco rotore / avviam. prolungato Minima corrente di fase Controllo numero di avviamenti Minima tensione diretta Senso ciclico Direzionale di terra Ritorno di potenza attiva Massima potenza reattiva Controllo sonde termiche Codice Sepam tipo ANSI M02 M03 M04 M05 M20 M06 M07 M08 M09 M21 M11 M22 M14 M15 M16 M23 49 50/51 50N/51N 46 48/51LR 37 66 27D 47 67N 32P 32Q/40 38/49T 1 2 2 1 1 1 1 1 2 2 1 1 1 1 2 1 1 1 1 1 2 2 1 1 1 1 2 1 1 2 2 1 1 1 1 1 2 2 1 1 1 1 2 1 1 1 2 2 1 1 1 1 2 1 1 1 2 2 1 1 1 1 2 1 1 2 2 1 1 1 1 2 1 1 1 2 2 1 1 1 1 2 1 1 2 2 1 1 1 1 2 1 1 2 2 1 1 1 1 2 1 1 2 2 1 1 1 1 2 1 Differenziale motore 87M Misure Correnti di fase (I1, I2, I3) Massimi valori medi correnti di fase (I1, I2, I3) Tensioni concatenate (U12, U23, U13) Potenza attiva e reattiva (P, Q) Massimi valori medi di potenza attiva e reattiva Fattore di potenza Frequenza Energia attiva e reattiva (±Wh, ±VARh) Correnti di sgancio (I1, I2, I3, Io) Riscaldamento percentuale Tempo di attesa / numero di avviamenti Temperatura Senso ciclico Percentuale di corrente inversa Tempo e corrente di avviamento Corrente residua Tensione residua Sommatoria correnti interrotte RMS delle correnti Controllo e monitoraggio Apertura / chiusura Relè di blocco 86 Interdizione della chiusura 69 Segnalazioni 30 Distacco motore Riavviamento Selettività logica 68 Controllo circuito comando 74 Verifica presenza connettori (DPC) 74 Conteggio manovre Contatore orario Conteggio aperture su guasto Modello del Sepam 2000 S36 S26 6 1 1 6 1 1 1 6 12 6 12 1 1 6 12 6 6 12 1 ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ YR XR XR LR LS LS SR SS SR SS LS XR SR SS LX LT LT ZR SS LS LT Le cifre nelle colonne rappresentano i numeri di soglie per funzione. Esempio: per la protezione massima corrente di fase, "2" significa: 2 protezioni trifasi distinte. Nota: per maggiori informazioni consultare la documentazione tecnica corrispondente. Sepam equipaggiati con sonde termiche addizionali. 8 Schneider Electr ic Generatore Tabella di scelta Funzioni Protezioni Massima corrente di fase Immagine termica Massima corrente di fase a ritenuta di tensione Massima corrente inversa Protezione del neutro Minima tensione (1) Massima tensione (1) Massima tensione residua (1) Minima frequenza (1) Massima frequenza (1) Direzionale di fase Direzionale di terra Ritorno di potenza attiva Massima potenza reattiva Controllo sonde termiche Misure Correnti di fase (I1,I2, I3) Massimi valori medi delle correnti di fase (I1,I2, I3) Tensioni concatenate (U12, U23, U13) Potenza attiva e reattiva (P, Q) Massimi valori medi di potenza attiva e reattiva Fattore di potenza Frequenza Energia attiva e reattiva (±Wh, ±VARh) Correnti di sgancio (I1, I2, I3 ,Io) Riscaldamento percentuale Temperatura Corrente residua Tensione residua Sommatoria correnti interrotte RMS delle correnti Controllo e monitoraggio Apertura / chiusura Relè di blocco Interdizione della chiusura Segnalazioni Selettività logica Controllo circuito comando Logica arresto gruppo Logica di diseccitazione Verifica presenza connettori (DPC) Conteggio manovre Contatore orario Conteggio aperture su guasto Modello del Sepam 2000 S36 Codice ANSI Sepam tipo G01 50/51 49 50, 51V 46 51N 27 59 59N 81 81 67 67N 32P 32Q/40 38/49T 4 1 1 1 4 1 G02 G12 G05 G06 G13 4 1 1 1 4 4 1 1 1 4 2 2 1 1 1 4 1 1 1 4 2 2 1 1 1 1 1 1 1 6 12 1 6 12 74 S26 2 2 1 1 1 1 1 1 1 ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ XR SR SS XR SR SS ■ 86 69 30 68 74 G00(2) ■ ■ ■ ■ LT Le cifre nelle colonne rappresentano i numeri di soglie per funzione. Esempio: per la protezione massima corrente di fase, "4" significa: 4 protezioni trifasi distinte. Nota: per maggiori informazioni consultare la documentazione tecnica corrispondente. (1) queste funzioni possono essere realizzate con un Sepam 1000 tipo B06. (2) per un funzionamento con sorgenti in parallelo in associazione con G01o G02. Sepam equipaggiati con sonde termiche addizionali. Schneider Electr ic 9 Condensatore Tabella di scelta Funzioni Protezioni Immagine termica Massima corrente di fase Massima corrente di terra Squilibrio punto neutro Misure Correnti di fase (I1, I2, I3) Massimi valori medi delle correnti di fase (I1, I2, I3) Tensioni concatenate (U12, U23, U13) Potenza attiva e reattiva (P, Q) Fattore di potenza Frequenza Riscaldamento percentuale Energia attiva e reattiva (± Wh, ± VARh) Correnti di sgancio (I1, I2, I3, Io) Corrente residua Sommatoria correnti interrotte RMS delle correnti Controllo e monitoraggio Apertura / chiusura Relè di blocco Interdizione della chiusura Segnalazioni Rimessa in tensione temporizzata Selettività logica Controllo circuito comando Verifica presenza connettori (DPC) Conteggio manovre Conteggio aperture su guasto Modello del Sepam 2000 S36 S26 Codice ANSI Sepam tipo C01 49 50/51 50N/51N 50N/51N 86 69 30 68 74 74 C02 C03 C04 1 2 2 1 2 2 2 1 2 2 1 2 2 2 ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ YR LX KR XR LT LR Le cifre nelle colonne rappresentano i numeri di soglie per funzione. Esempio: per la protezione massima corrente di fase, "2" significa: 2 protezioni a massima corrente di fase distinte. Nota: per maggiori informazioni consultare la documentazione tecnica corrispondente. 10 Schneider Electr ic Misura e monitora ggio Tabella di scelta Funzioni Misure Correnti di fase (I1, I2, I3) Massimi valori medi delle correnti di fase (I1, I2, I3) Tensioni concatenate (U12, U23, U13) Potenza attiva e reattiva (P, Q) Massimi valori medi di potenza attiva e reattiva Fattore di potenza Frequenza Energia attiva e reattiva (± Wh, ± VARh) Correnti di manovra (Io, I1, I2, I3) Temperatura (6 sonde) Temperatura (12 sonde) Corrente residua Tensione residua Sommatoria correnti interrotte RMS delle correnti Controllo e monitoraggio Azzeramento massimi valori medi correnti di fase, W, VAR, e correnti di manovra Uscite 10 uscite 14 uscite Ingressi 18 ingressi 26 ingressi Temperatura 6 sonde (2 soglie) 12 sonde (2 soglie) Verifica presenza connettori (DPC) Modello del Sepam 2000 S36 S26 Sepam tipo R01 R02 R03 R04 ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ XR LT XR SR SS Sepam 2000 protezione differenziale trasformatore La protezione differenziale trasformatore Sepam è dedicata ai trasformatori e ai montanti trasformatore-generatore e trasformatore-motore. Consente la protezione rapida e selettiva contro i guasti che si manifestano nella zona sorvegliata. Corto-circuito: t tra fasi, t tra spire della stessa fase, t tra fase e terra. Sepam dispone: t di differenziale a percentuale, t di differenziale di terra ristretta a percentuale, a a t di ritenuta di 2 e 5 armonica, t di funzioni per il controllo ed il monitoraggio del termostato e Buchholz per il trasformatore. Funzioni Protezioni Differenziale trasformatore Terra ristretta Misure Corrente differenziale e passante Controllo e monitoraggio Buchholz, temperatura, DGPT, centralina sonde termiche Segnalazione Verifica presenza connettori (DPC) Modello del Sepam 2000 S36 Codice ANSI Sepam tipo D22 D21 D31 87T 64REF 1 1 1 1 2 2 ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ CR CC(1) CC(1) 30 74 (1) Versione per trasformatori AT/MT Schneider Electr ic 11 Sepam 2000 Personalizzazione Personalizzazione Sepam 2000 comprende, oltre alle funzioni di protezione e di misura, le funzioni logiche di comando e segnalazione. La logica di comando standard viene adattata agli schemi usuali mediante semplice configurazione dei parametri al momento della messa in servizio. Questo consente di ottimizzare i collegamenti garantendo un funzionamento più sicuro. (Gli schemi sono qualificati e specificati per prendere in considerazione le esigenze più frequenti). Esempio di messaggio personalizzato. Per offrire maggiore flessibilità di adattamento ai vostri impianti è possibile modificare o aggiungere nuove funzioni di comando e segnalazione mediante programmazione con un linguaggio a schemi elettrici. Eventuali esigenze di personalizzazione per la realizzazione di logiche di automatismo comunque complesse, hanno come unico limite il numero di ingressi e uscite logiche disponibili. Automatismo programmabile integrato t fino a 26 ingressi logici e 14 relè di uscita (con moduli da 8 ingressi e 4 uscite), t alimentazione 24, 48, 127, 220 Vcc, t 512 relè interni, t 24 contatori di eventi, t 60 temporizzazioni d’automatismo, t 64 messaggi personalizzati da 11 caratteri programmabili su evento, t 128 relè bistabili, t 64 relè interni posizionabili da terminale di regolazione o mediante scheda di comunicazione. Controllo mediante scheda di comunicazione t lettura delle misure (telemisura), t lettura dello stato degli ingressi logici e dei relè di uscita (telesegnalazione), t comando di 64 relè interni (telecomando), t lettura dei risultati degli autotest (telediagnostica), t realizzazione delle regolazioni (teleregolazioni). Esempio di schema personalizzato. 12 Schneider Electric Sistema di supervisione e di controllo Isis Sepam 2000 Presentazione La complessità e l’estensione crescenti delle installazioni elettriche, unite alla necessità di limitare i fuori servizio dell’impianto, rendono sempre più utile l’impiego di sistemi di supervisione e di controllo della distribuzione di energia, che siano affidabili e potenti. Sepam 2000, l’unità base del sistema Le unità di protezione e di controllo Sepam 2000 sono state progettate per essere integrate nel sistema di gestione e supervisione Isis. A partire da una sala di controllo Isis realizza la supervisione, il controllo e la gestione di tutta la rete elettrica di media e bassa tensione. Isis(1), il telecontrollo dalle elevate prestazioni Isis consente di realizzare, senza richiedere alcuna conoscenza informatica, le seguenti operazioni: t il telecomando degli organi di manovra, t il telecontrolo degli stati e delle misure, t il trattamento degli allarmi, t la datazione e l’archiviazione degli eventi, t la riconfigurazione automatica delle reti in seguito a guasto, t la gestione dell’energia, t la stampa di bilanci, t l’attribuzione delle spese di consumo ai diversi utenti dell’impianto. Supervisione di una rete. (1) gamma di prodotti di supervisione sviluppati dal Gruppo Schneider. Supervisione di una unità Sepam. I on A I on A V/Hz j W/j Wh j W/j Wh I on trip O off clear alarm A reset trip O off clear V/Hz alarm reset I on A V/Hz j W/j Wh trip O off clear alarm reset I on A V/Hz j W/j Wh j W/j Wh trip O off clear alarm reset trip O off clear V/Hz alarm reset I on A V/Hz j W/j Wh trip O off clear alarm reset Esempio di architettura Isis / Sepam. Schneider Electric 13 Sepam 1000 Presentazione Sepam 1000+ è una gamma di unità di protezione e di misura, semplice ed affidabile, destinata alla gestione delle macchine e delle reti di distribuzione elettrica delle installazioni industriali e delle sotto stazioni dei distributori di energia per tutti i livelli di tensione. Si tratta di un’unità di protezione adatta a rispondere a tutte le esigenze di applicazione specifica con un rapporto costo/funzione ottimale. La gamma Sepam 1000+ comprende diversi tipi di unità di protezione corrispondenti ognuna ad una specifica applicazione: t protezione delle sottostazioni (arrivi e partenze linee), t protezione dei trasformatori, t protezione dei motori, t misura e protezione di tensione per le sbarre, t distacco per variazione di frequenza. Principali funzioni Sepam 1000+, una soluzione modulare. Protezioni t Protezione di fase e protezione di terra con tempo di ricaduta regolabile e possibilità di cambiare il set di regolazioni attivo mediante ordine logico. t Insensibilità della protezione di terra agli interventi dei trasformatori. t Rilevamento degli squilibri di fase. t Protezione termica RMS con possibilità di rilevamento della temperatura di funzionamento esterna e dei regimi di ventilazione. t Protezione derivata di frequenza (df/dt) per un disaccoppiamento rapido e sicuro. Comunicazione Sepam 1000+ è totalmente compatibile con i protocolli di comunicazione Modbus. Tutte le informazioni necessarie alla gestione a distanza dell’apparecchio da un supervisore sono accessibili tramite la porta di comunicazione Modbus: t in modalità lettura: tutte le misure, gli allarmi, le regolazioni, ecc... t in modalità scrittura: gli ordini di telecomando del dispositivo di interruzione, ecc... Diagnostica L’unità elabora 3 livelli di informazioni di diagnostica per consentire un impiego più efficace: t diagnostica rete (corrente di intervento, fattore di squilibrio, oscilloperturbografia, ecc...), t diagnostica apparecchiatura (sommatoria correnti interrotte, tempi di manovra, ecc...), t diagnostica dell’unità di protezione e dei moduli complementari: risultato degli autotest, watch-dog, ecc.... Comando e controllo Logica di comando interruttore e visualizzazioni programmate che non richiedono collegamenti ausiliari né cablaggi complementari. Sepam 1000+ con interfaccia di dialogo di base e interfaccia di dialogo avanzata fissa. Interfaccia di dialogo Uomo Macchina A seconda delle esigenze dell’utilizzatore sono disponibili 2 livelli d’Interfaccia di dialogo uomo-macchina (IHM): t Interfaccia di dialogo base soluzione economica adatta alle installazioni che non richiedono l’utilizzazione in locale (comando da un supervisore), t Interfaccia di dialogo avanzata, fissa o mobile: un visore LCD “grafico” ed una tastiera a 9 tasti permettono la visualizzazione dei valori di misura e di diagnostica, dei messaggi di allarme e di esercizio, oltre all’accesso ai valori di regolazione e di configurazione per le installazioni gestite localmente. Software IHM expert Il software SFT 2841 su PC consente di accedere a tutte le funzioni del Sepam 1000+ usufruendo di tutte le opzioni e comodità offerte da un ambiente Windows. Esempio di videata del software SFT 2841 (interfaccia di dialogo expert). 14 Schneider Electric Tabelle di scelta Sepam 1000+ serie 20 Funzioni Sepam tipo Sottostazione S20 4 4 Protezioni Codice ANSI Massima corrente di fase 50/51 Massima corrente di terra (o neutro) 50N/51N Guasto interruttore (breaker failure) 50BF Massima corrente inversa/squilibrio 46 1 Massima corrente di fase direzionale 67 Massima corrente di terra direzionale 67N/67NC Massima potenza attiva 32P Immagine termica 49RMS Minima corrente di fase 37 Blocco rotore, avviamento prolungato 48/51LR Controllo del numero di avviamenti 66 Minima tensione diretta 27D/47 Minima tensione rimanente 27R Minima tensione concatenata 27 Minima tensione di fase 27S Massima tensione concatenata 59 Massima tensione residua 59N Massima tensione inversa 47 Massima frequenza 81H Minima frequenza 81L Deriva di frequenza 81R Richiusore (4 cicli) 79 y Buchholz/termostato Controllo sonde termiche (con MET148, 2 soglie per sonda) 38/49T Misure Correnti di fase I1, I2, I3 RMS, Corrente residua Io t Corrente media I1, I2, I3, massimi valori medi delle correnti di fase t Tensione U21, U32, U13, V1, V2, V3, Tensione residua Vo Tensione diretta Vd / senso di rotazione Tensione inversa Vi Frequenza Potenza attiva e reattiva P e Q, massimi valori medi P e Q, Fattore di potenza Energia attiva e reattiva (±Wh, ±VARh) Temperatura Diagnostica rete e macchina Correnti di sgancio I1, I2, I3, Io t Contesto intervento Tasso di squilibrio / corrente inversa Ii t Sfasamento jo, j1, j2, j3 Oscilloperturbografia t Riscaldamento Tempo di funzionamento residuo prima di uno sgancio dovuto ad un sovraccarico Tempo di attesa dopo uno sgancio dovuto ad un sovraccarico Contaore / tempo di funzionamento Corrente e durata avviamento Tempo d’interdizione all’avviamento, numero di avviamenti prima dell’interdizione Diagnostica apparecchio Sommatoria∑ correnti interrotte t Controllo circuito comando y Numero di manovre, Tempo di manovra, Tempo di riarmo y Controllo TA/TV Comando e controllo Comando interruttore/contattore (1) y Selettività logica y Cambio set di regolazioni t(2) Parametrizzazione logica (editore di equazioni booleane: AND, OR, ...) Moduli complementari 8 ingressi sonde - modulo MET148 1 uscita analogica basso livello - modulo MSA141 Ingressi/uscite logiche - modulo MES108 - (4I/4U) o MES114 - (10I/4U) Interfaccia com. RS 485 - modulo ACE949-2 (2 fili) o ACE959 (4 fili) Trasformatore T20 4 4 Motore M20 4 4 1 1 2 2 1 1 1 Sbarre B21 (3) B22 2 1 2 1 2 2 2 1 2 1 2 2 1 2 1 2 1 - y 8 8 t t t t y y t t t t t t t t t t t t t 8 t t t t t t t t y y t t t t t y y y y y y y y t (2) t (2) y y y y y y y y y y y y y y y y y t di base, y a seconda della configurazione dei parametri e dei moduli ingressi/uscite opzionali MES108, MES114 o MET148 (1) per bobina a lancio di corrente o di minima tensione. (2) possibilità di scelta tra l’opzione selettività logica o passaggio da un set di regolazioni da 2 soglie ad un altro set da 2 soglie. (3) realizza le funzioni del tipo B20. Schneider Electric 15 Tabelle di scelta Funzioni Sepam 1000+ serie 40 Sepam tipo Sottostazione S40 S41 4 4 4 4 1 1 2 2 Protezioni Codice ANSI Massima corrente di fase 50/51 Massima corrente di terra, terre sensible 50N/51N Guasto interruttore (breaker failure) 50BF Massima corrente inversa/squilibrio 46 Massima corrente di fase direzionale 67 Massima corrente di terra direzionale 67N/67NC Massima potenza attiva 32P Immagine termica 49RMS Minima corrente di fase 37 Blocco rotore, avviamento prolungato 48/51LR Controllo del numero di avviamenti 66 Minima tensione diretta 27D/47 Minima tensione rimanente 27R Minima tensione concatenata 27(6) 2 Minima tensione di fase 27S(6) 2 Massima tensione concatenata 59(6) 2 Massima tensione residua 59N 2 Massima tensione inversa 47 1 Massima frequenza 81H 2 Minima frequenza 81L 4 Deriva di frequenza 81R Richiusore (4 cicli) 79 y Buchholz/termostato Controllo sonde termiche (con MET148, 2 soglie per sonda) 38/49T Misure Correnti di fase I1, I2, I3 RMS, Corrente residua Io t Corrente media I1, I2, I3, massimi valori medi delle correnti di fase t Tensione U21, U32, U13, V1, V2, V3, Tensione residua Vo t Tensione diretta Vd / senso di rotazione t Tensione inversa Vi t Frequenza t Potenza attiva e reattiva P e Q, massimi valori medi P e Q, Fattore di potenza t Energia attiva e reattiva (±Wh, ±VARh) t Temperatura Diagnostica rete e macchina Correnti di sgancio I1, I2, I3, Io t Contesto intervento t Tasso di squilibrio / corrente inversa Ii t Sfasamento jo, j1, j2, j3 t Oscilloperturbografia t Riscaldamento Tempo di funzionamento residuo prima di uno sgancio dovuto ad un sovraccarico Tempo di attesa dopo uno sgancio dovuto ad un sovraccarico Contaore / tempo di funzionamento Corrente e durata avviamento Tempo d’interdizione all’avviamento, numero di avviamenti prima dell’interdizione Diagnostica apparecchio Sommatoria∑ correnti interrotte t Controllo circuito comando y Numero di manovre, Tempo di manovra, Tempo di riarmo y Controllo TA/TV t Comando e controllo Comando interruttore/contattore (1) t Selettività logica y Cambio set di regolazioni t Parametrizzazione logica (editore di equazioni booleane: AND, OR, ...) t Moduli complementari 8 ingressi sonde - modulo MET148 1 uscita analogica basso livello - modulo MSA141 y Ingressi/uscite logiche - modulo MES108 - (4I/4U) o MES114 - (10I/4U) y Interfaccia com. RS 485 - modulo ACE949-2 (2 fili) o ACE959 (4 fili) y 2 1 S42 4 4 1 2 2 2 1 2 2 2 2 1 2 4 2 2 2 2 1 2 4 y y Trasformatore T40 T42 4 4 4 4 1 1 2 2 2 2 Motore M41 4 4 1 2 2 1 2 1 1 1 2 1 2 2 2 2 1 2 4 2 2 2 2 2 2 1 2 4 2 2 2 2 1 2 4 y y 8/16 8/16 8/16 t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t y y y t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t y y y y y y y y y y t t t t t t t t t t y y y y y t t t t t t t t t t y(3) y(3) y(3) y y y y y y y y y y y y y y y t di base, y a seconda della configurazione dei parametri e dei moduli ingressi/uscite opzionali MES108, MES114 o MET14 (1) per bobina a lancio di corrente o di minima tensione. (2) possibilità di scelta tra l’opzione selettività logica o passaggio da un set di regolazioni da 2 soglie ad un altro set da 2 soglie. (3) 2 moduli possibili. (4) possibilità di scelta tra tensione di fase o tensione concatenata per ciascuno delle 2 soglie. 16 Schneider Electric Presentazione Sepam 100 Presentazione Sepam 100 è una serie di moduli complementari della gamma Sepam. Questi moduli possono essere utilizzati singolarmente o associati a unità Sepam 1000 o Sepam 2000. Sepam 100 dispone: t sul fronte di comandi, regolazioni e informazioni necessarie al suo impiego, t sul retro di connettori per il collegamento. La serie Sepam 100 comprende diversi tipi di moduli: t Sepam 100 LA per la protezione di fase e di terra a tempo indipendente, senza alimentazione ausiliaria. Associato ad un’unità Sepam 1000 o 2000, questo modulo realizza una protezione di emergenza in ridondanza in caso di guasto della catena principale di protezione (alimentazione ausiliaria, intervento, watch-dog, ecc.). Agisce su sganciatori tipo “Mitop”. t Sepam 100 RT realizza l’elaborazione delle informazioni provenienti dai contatti di temperatura e Buchholz dei trasformatori. Consente la segnalazione, lo sgancio e il blocco dell’interruttore (in caso di interruzione dell’alimentazione ausiliaria le informazioni vengono memorizzate), t Sepam 100 LD realizza una protezione differenziale ad alta impedenza. t I moduli Sepam 100 MI consentono il comando e la segnalazione dei dispositivi d’interruzione e di sezionamento relativi ad uno scomparto MT. Sepam 100 LA e Sepam 100 RT. I I O O local local remote Esempio: Sepam 100 MI X03 Segnalazione e comando interruttore e sezionatore. Schneider Electric remote Esempio: Sepam 100 MI X02 Segnalazione e comando sezionamento. 17 Gamma Sepam Rilevatori Rilevatori di corrente standard La gamma Sepam può essere collegata a tutti i tipi di trasformatori di corrente di fase e di terra: standard 1A o 5A con corrente primaria compresa tra i 10A e i 6,25 kA. Rilevatori di corrente residua CSH I toroidi omopolari specifici CSH 120 e CSH 200 costruiti da Merlin Gerin realizzano una protezione più sensibile mediante misurazione diretta della corrente a terra. Si differenziano solo per il loro diametro e possono essere collegati direttamente sull’ingresso corrente residua dell’unità Sepam. Caratteristiche Rilevatore di corrente CSP. toroidi CSH CSH 120 CSH 200 diametro interno 120 mm 200 mm Adattatore ACE 990 La gamma Sepam si adatta ai trasformatori di corrente di terra con rapporto di trasformazione compreso tra 1/50 e 1/1500. La misura della corrente di terra si effetua utilizzando l’adattatore ACE 990. Montaggio dei toroidi omopolari CSH. 18 Schneider Electric Gamma Sepam Installazione Sepam 2000 Dimensioni e pesi Sepam 2000 standard (S46) 222 Vista di lato (S26 - S36 - S46) verrous de fixation (x2) clip di fissaggio 440 peso: 11 kg circa 222 201 Sepam 2000 standard (S36) e = 3 mm max 300 20 222 Foratura Sepam S46 S36 S26 352 peso: 9 kg circa A (mm) 429 338 250 202 Sepam 2000 standard (S36) A 222 264 peso: 7 kg circa Schneider Electric 19 Caratteristiche Gamma Sepam Sepam 2000 Caratteristiche elettriche Ingressi analogici Trasformatore di corrente In da 10 A a 6250 A Trasformatore di tensione In da 220 V a 250 kV (1) Alimentazione ausiliaria Tensione continua Consumo stand-by Ingressi logici Tensione Consumo Uscite logiche (relè) Tensione Corrente permanente Sovraccarico 400 ms Potere di chiusura Potere carico resistivo (cc) di interruzione: carico L/R = 20 ms (cc) carico L/R = 40 ms (cc) carico resistivo (ca) cos j = 0,3 (ca) TA 1 A TA 5 A da 100 a 120 V < 0,001 VA < 0,025 VA > 100 kΩ (2) 48/127 Vcc 19,5 W 220/250 Vcc 21 W 24/30 Vcc (2) 4 mA 48/127 Vcc 4 mA 220/250 Vcc 3 mA 24/30 Vcc 18 W 24/30 Vcc 8A 6A 4A 8A 5A 48 Vcc 8A 15 A 15 A 4A 2A 1A 8A 5A 125 Vcc 8A 15 A 15 A 0,8 A 0,4 A 0,2 A 8A 5A 220/250 Vcc 8A 8A 15 A 15 A 15 A 15 A 0,3 A 0,15 A 0,1 A 8A 5A (1) fino a 500kV per S46. (2) non disponibile nella versione S46. Caratteristiche ambientali Isolamento Tenuta dielettrica a frequenza industriale Onda d’impulso 1,2/50 ms Climatiche Funzionamento IEC 60255-5 IEC 60255-5 2 kV rms - 1 min (1) 5 kV (2) Immagazzinaggio Calore umido IEC IEC IEC IEC da - 5 ˚C a + 55 ˚C da - 5 ˚C a + 55 ˚C da - 25 ˚C a + 70 ˚C 93% HR a + 40 ˚C 56 giorni (immagazzinaggio) 10 giorni (funzionamento) Influenza della corrosione IEC 60654-4 classe I Meccaniche Indice di protezione Vibrazioni Urti / scosse Sismi Fuoco IEC IEC IEC IEC IEC 60529 60255-21-1 60255-21-2 60255-21-3 60695-2-1 IP 51 classe I classe I classe I Onda oscillatoria smorzata 1 MHz Transitori elettrici rapidi 5ns Onda d’impulso 1,2/50ms - 8/20ms IEC IEC IEC IEC IEC IEC IEC IEC 60255-22-3 61000-4-3 60255-22-2 61000-4-2 60255-22-1 60255-22-4 61000-4-4 61000-4-5 classe x classe III classe III classe III classe III classe IV classe IV classe III Emissione disturbi condotti Emissione disturbi irradiati EN 55022/CISPR22 EN 55022/CISPR22 classe B classe B Compatibilità elettromagnetiche Immunità ai campi irradiati Scarica elettrostatica La marcatura “ 60068-2 - 1 e 2 60068-2-14 60068-2 60068-2-3 sul fronte filo incandescente, 630 ˚C 30 V/m 10 V/m 2 kV modo differenziale (42 Ω) 1 kV modo comune (42 Ω) su alimentazione ausiliaria (3) (4) ” apposta sui nostri prodotti garantisce la loro conformità alle direttive europee. (1) tranne comunicazione 1,4 kV dc e alimentazione ausiliaria 2,8 kV dc. (2) tranne comunicazione 3 kV modo comune, 1kV modo differenziale. (3) norma generica EN 50081-1. (4) norma generica EN 50081-2. 20 Schneider Electric Sepam 1000+ Montaggio ad incasso frontale rappresentato con interfaccia di dialogo avanzata e modulo opzionale MES 114. Vista dall’alto Vista laterale Foratura clip di fissaggio mounting latch 176 160 198 222 162 202 Peso = 1,2 kg circa senza modulo opzionale. Peso = 1,7 kg circa con modulo opzionale. Caratteristiche elettriche Ingressi analogici Trasformatore di corrente (1) In da 1 A a 6250 A Trasformatore di tensione In da 220 V a 250 kV Ingressi per sonde termiche (2) (modulo MET 148) Tipo di sonda Isolamento da terra Ingressi logici (modulo MES 108 o MES 114) Tensione (2) Consumo 31 98 TA 1 A TA 5 A da 100 a 120 V < 0,001 VA < 0,025 VA > 100 kW Pt 100 senza Ni 100 / 120 senza da 24 a 250 Vcc 3 mA tipico -20 % +10 % Uscite logiche di comando (contatti O1, O2, O11) (2) Tensione continua 24 / 48 Vcc alternata (47,5 a 63 Hz) Corrente permanente 8/8A Potere carico resistivo 8/4A di interruzione carico L/R < 20 ms 6/2A carico L/R < 40 ms 4/1A carico resistivo carico cos j > 0.3 Uscite logiche di segnalazione (contatti O3, O4, O12, O13, O14) (2) Tensione continua 24 / 48 Vcc alternata (da 47,5 a 63 Hz) Corrente permanente 2/2A Potere di interruzione carico L/R < 20ms 2/1A carico cos j > 0.3 Alimentazione (2) gamma consumo stand-by 24 Vcc -20 % +50 % (da 19,2 a 36 Vcc) da 3 a 6 W 48 / 250 Vcc -20 % +10 % da 2 a 4,5 W 110 / 240 Vca -20 % +10 % da 3 a 9 VA 47,5 a 63 Hz Uscita analogica (modulo MSA 141) Corrente Impedenza di carico Precisione (da 19,2 a 275 Vcc) 127 Vcc 220 Vcc 8A 0,7 A 0,5 A 0,2 A 8A 0,3 A da 100 a 240 Vca 8A 0,2 A 0,1 A 8A 5A 127 Vcc 220 Vcc da 100 a 240 Vca 2A 0,5 A 2A 0,15 A 1A (3) consumo max da 7 a 11 W da 6 a 8 W da 9 a 15 VA (3) corrente di spunto < 10 A per 10 ms < 10 A per 10 ms < 15 A per 1 o mezzo periodo 4 - 20 mA , 0 - 20 mA , 0 - 10 mA < 600 Ω (cablaggio incluso) (2) 0,5 % (1) cablaggio con cavo di sezione massima ≤6 mm2 (≥ AWG 10) e capicorda a occhiello 4 mm. (2) cablaggio con cavo di sezione massima da 0,2 a 2,5 mm2 (≥ AWG 24-12) o 2 cavi di sezione massima da 0,2 a 1 mm2 (≥ AWG 24-16). (3) in base alla configurazione. Schneider Electric 21 Gamma Sepam Caratteristiche Sepam 1000+ Caratteristiche ambientali Isolamento Tenuta dielettrica a frequenza industriale Onda d’impulso 1,2 / 50 ms Compatibilità elettromagnetica Transitori elettrici rapidi Onda oscillatoria smorzata 1 MHz Immunità ai campi irradiati Immunità ai disturbi RF condotti Scarica elettrostatica Emissione disturbi condotti Emissione disturbi irradiati Meccaniche Indice di protezione Vibrazioni Urti / scosse Sismi Fuoco Climatiche Funzionamento Immagazzinaggio Calore umido IEC 60255-5 IEC 60255-5 2 kV rms - 1 min 5 kV (2) IEC 60255-22-4 IEC 61000-4-4 IEC 60255-22-1 IEC 60255-22-3 IEC 61000-4-3 IEC 61000-4-6 IEC 60255-22-2 IEC 61000-4-2 EN 55022/CISPR22 EN 55022/CISPR22 classe IV classe IV classe III classe X classe III classe III classe III classe III classe B classe A IEC 60529 IP 52 IP 20 classe II classe II classe II filo incandescente IEC IEC IEC IEC 60255-21-1 60255-21-2 60255-21-3 60695-2-1 IEC 60068-2- 1 e 2 IEC 60068-2- 1 e 2 IEC 60068-2-3 (1) 30 V/m 10 V/m 10 V 6 kV / 8 kV (contatto / aria) su alimentazione ausiliaria (3) (4) sul fronte e altri lati chiusi sul retro 630 ˚C da - 25 ˚C a + 70 ˚C da - 25 ˚C a + 70 ˚C 93% di umidità relativa a + 40˚C 56 giorni (immagazzinaggio) 10 giorni (funzionamento) (1) tranne comunicazione 1 kVrms. (2) tranne comunicazione 3 kV modo comune, 1kV modo differenziale. (3) norma generica EN 50081-1. (4) norma generica EN 50081-2. 22 Schneider Electric Sepam 100 Foratura clip di de fissaggio verrou fixation 201 222 202 222 e = 3 mm max 20 86 maxi A 88 88 Caratteristiche elettriche Sepam 100 RT Ingressi logici Tensione Consumo Tempo di filtraggio tipico Uscite logiche Potere di interruzione (1) contatto O1 contatti O2 a O5 Potere di chiusura Corrente permanente Numero di manovre a pieno carico Tempo di reazione (ingressi verso uscite) 84 maxi Sepam 100 LD 100 RT 100 MI A (mm) 175 175 55 24/30 Vcc 10 mA 5 ms 48/127 Vcc 5 mA 220/250 Vcc 4 mA 24/30 Vcc 7A 3,4 A 8A 8A 10.000 15 ms tipico 25 ms max 48 Vcc 4A 2A 127 Vcc 0,7 A 0,3 A 220/250 Vcc 0,3 A 0,15 A gamma ± 20% ± 20% - 20%, + 10% consumo stand-by 2,5 W 3,5 W 4W consumo max 6,5 W 7,5 W 9W corrente di spunto < 10 A per 10 ms < 10 A per 10 ms < 10 A per 10 ms Alimentazione 24/30 Vcc 48/127 Vcc 220/250 Vcc Caratteristiche elettriche Sepam 100 MI Ingressi logici Tensione Consumo max/ingresso Uscite logiche (relè) Tensione Corrente permanente ammissibile Potere di interruzione carico resistivo cc carico resistivo ca Numero di manovre in carico Alimentazione Alimentazione ausiliaria Corrente continua o alternata (50 o 60 Hz) Consumo Schneider Electric 24/30 V 35 mA 48/127 V 34 mA 24/30 V 8A 4A 8A 10.000 48/127 V 0,3 A 8A 10.000 da 24 a 30 V –20% +10% da 48 a 127 V –20% +10% da 24 a 30 V : 7,7 VA max. (a 33 V) 48 V : 4 VA 110 V : 18 VA 23 Caratteristiche Gamma Sepam Sepam 100 Caratteristiche elettriche Sepam 100 LD Ingressi analogici (con piastra) Corrente permanente Corrente per 3 secondi Ingresso logico (riarmo a distanza) Tensione Consumo massimo Uscite logiche Corrente permanente Tensione Potere di carico resistivo interruzione (contatto 01) carico resistivo Potere di carico resistivo Interruzione (contatti da 02 a 05) carico resistivo Alimentazione gamma 24/30 Vcc ±20 % 48/125 Vcc ±20 % 220/250 Vcc -20 %, +10 % 100/127 Vca -20 % +10 % 220/240 Vca -20 % +10 % frequenza di funzionamento Caratteristiche ambientali Climatiche Funzionamento Immagazzinaggio Calore umido Influenza della corrosione Meccaniche Indice di protezione Vibrazioni Urti e scosse Sismi Fuoco Isolamento elettrico Frequenza industriale Onda d’impulso 1,2/ 50 us Compatibilità elettromagnetica Immunità ai campi irradiati Scarica elettrostatica Transitori unidirezionali Onda oscillatoria smorzata 1MHz Transitori rapidi 5ns La marcatura “ 10 In 500 In cc ca cc ca 24/250 Vcc 3,5 W 127/240 Vca 3,7 VA 8A 24/30 Vcc 7A 48 Vcc 4A 3,4 A 2A consumo stand-by 2,5 W 3W 4W 6 VA 12 VA da 47,5 a 63 Hz IEC IEC IEC IEC 60068-2 60068-2 60068-2 60654-4 IEC IEC IEC IEC IEC 60529 60255-21-1 60255-21-2 60255-21-3 60695-2-1 60255-22-3 60255-22-2 61000-4-5 60255-22-1 60255-22-4 220 Vcc/Vca 0,3 A 8A 0,15 A 4A consumo max 6W 6W 8W 10 VA 16 VA corrente di spunto < 10 A per 10 ms < 10 A per 10 ms < 10 A per 10 ms < 15 A per 10 ms < 15 A per 10 ms da -10 ˚C a +70 ˚C (1) da -25 ˚C a +70 ˚C 93 % a +40 ˚C classe I IP 51 (2) classe I classe I classe I sul fronte filo incandescente IEC 60255-5 IEC 60255-5 IEC IEC IEC IEC IEC 127 Vcc/Vca 0,7 A 8A 0,3 A 4A 2 kV - 1 mn 5 kV classe x classe III 30 V/m classe III classe IV ” apposta sui nostri prodotti garantisce la loro conformità alle direttive europee. (1) da -5˚ a +55˚C per Sepam 100LD e Sepam 100LA. (2) IP41 per Sepam 100LD. 24 Schneider Electric Gamma Sepam Servizi Assistenza Realizzare correttamente un’installazione elettrica o definire un’architettura di controllo non dipende solo da una buona analisi delle esigenze, ma da scelte tecnico-economiche i cui risultati ottimali sono frutto di anni di esperienza in questo settore. Per aiutarvi nelle vostre scelte o per confermare le soluzioni adatte alle vostre esigenze la Schneider dispone di un’organizzazione di tecnici competenti. La formazione dei vostri tecnici. Il nostro personale è a completa disposizione per realizzare insieme a voi: t gli studi preliminari e definitivi di selettività della rete, t l’architettura del vostro sistema di controllo, t le unità Sepam dedicate in modo specifico alla vostra applicazione, t le prove e la messa in servizio, t gli aggiornamenti del vostro impianto e le operazioni di manutenzione ordinaria, t la formazione dei vostri tecnici addetti. I tecnici che vi affiancheranno beneficiano della formazione e del sostegno costante di un gruppo di esperti nonchè di metodi di ricerca (1) che consentiranno di rispondere a qualsiasi tipo di situazione e di fornire la risposta adatta alla vostra specifica esigenza. Aggiornamento Le caratteristiche dei prodotti della gamma Sepam li rendono particolarmente adatti alle operazioni di aggiornamento o evoluzione verso sistemi di supervisione. Le unità Sepam possono essere facilmente integrate in impianti esistenti grazie alla possibilità di associarle a qualsiasi tipo di rilevatore e alla flessibilità di programmazione che consente la realizzazione di qualsiasi schema di comando. I nostri tecnici sono a vostra completa disposizione per assistervi e studiare con voi l’aggiornamento dei vostri impianti per garantire prestazioni sempre migliori. (1) Laboratorio di prova delle protezioni Kirchhoff. Software di simulazione rete EMTP, MORGAT Software di calcolo (corrente di corto-circuito, stabilità dinamica, ecc). Studio di selettività della rete. Schneider Electric 25 L’organizzazione commerciale Schneider 2002 Area Nord Ovest Direzione di Area Via Orbetello, 140 - 10148 TORINO Tel. (011) 2281211 Tfax 2281311 - 2281385 Ufficio Vendite di Canelli C.so della Libertà, 71/A - 14053 CANELLI (AT) Tel. (0141) 821311 Tfax 834596 Ufficio Vendite di Novara (NetSpace) Tel. (0321) 467 520 Tfax 458 955 Ufficio Vendite di Genova Viale Brigata Bisagno, 2/29 - 16129 GENOVA Tel. (010) 5375711 Tfax 5375725 Direzione di Area Centro Direzionale Colleoni Palazzo Sirio Viale Colleoni, 7 - 20041 AGRATE BRIANZA (MI) Tel. (039) 6572111 (s.p.) Telex 301535 MAGGAL I Tfax 6056450 Ufficio Vendite di Brescia Crystal Palace 7° piano Via Cefalonia, 70 - 25124 BRESCIA Tel. (030) 2445911 Tfax 2445925 Area Nord Est Direzione di Area Centro Direzionale Padova 1 Via Savelli, 120 - 35129 PADOVA Tel. (049) 8062811 Tfax 8062850 Area Emilia Romagna Marche Direzione di Area Viale P. Togliatti, 25 - 40133 BOLOGNA Tel. (051) 6163511 Tfax 6163530 Ufficio Vendite di Reggio Emilia (NetSpace) Tel. (0522) 933211 Tfax 933225 Ufficio Vendite di Pesaro Via Gagarin, 208 - 61100 PESARO Tel. (0721) 400554 Tfax 400361 Area Toscana Umbria Direzione di Area Via Pratese, 167 - 50145 FIRENZE Tel. (055) 3026711 Tfax 3026725 Area Centro Sud Direzione di Area Via Silvio D’Amico, 40 - 00145 ROMA Tel. (06) 549251 Telex 620083 MAGGAL I Tfax 5411863 - 5401479 Ufficio Vendite di Napoli S.P. Circumvallazione Esterna di Napoli 80020 CASAVATORE (NA) Tel. (081) 7360601-7360611 Telex 301535 MAGGAL I Tfax 7360625 - 7360635 Ufficio Vendite di Catania Via Martiri di Cefalonia, 6 - 95123 CATANIA Tel. (095) 7581411 Tfax 7581425 Area Lombardia Schneider Electric S.p.A. LEES CA D 700 C I 20041 AGRATE (MI) Italia Tel. (039) 6558111 Tfax (039) 6056900 Telex 301535 MAGGAL I www.schneider.it In ragione dell’evoluzione delle Norme e dei materiali, le caratteristiche riportate nei testi e nelle illustrazioni del presente documento si potranno ritenere impegnative solo dopo conferma da parte di Schneider Electric. 1-0102-5B