Sesso e morte, ad alta tensione! Clandestina di Macello Spoletini No-Nein Edizioni Erotico Noir 92 pagine + DVD Euro: 16.00 ISBN: 88-901881-0-3 Ti voglio vedere mentre ti scopano. Sembrava avesse detto mentre ti uccidono. Che infatti la relazione tra le due cose è strettissima Mai la morte e la vita sono così vicine come nell'urlo di un amplesso. Da ragazza avevo letto da qualche parte che quel momento viene definito la piccola morte. Recensione a cura di Laura Schiavini Sesso e morte sono i temi di questo racconto multimediale ad alta tensione erotica. Libro e DVD: cerebrale e femminile il primo, visivo e maschile il secondo. Non solo, ma anche il concetto di libertà; libertà di cercarsi la propria prigionia, di stare di qua e non di là, nella società organizzata in cui gli uomini da sempre si uccidono in nome della vita. Dopo una non vita da casalinga asessuata, la protagonista uccide il marito per non esserne uccisa, si procura identità diverse e decide di seguire la sua morale applicando le leggi del suo personale Stato creando la propria economia, la più antica del mondo. Prima, è necessario svuotare il cervello dalle idee rigide e borghesi e riempirlo di vuoto, un vuoto pronto a ricevere. Per poter vivere e sostenere il suo piccolo Stato, deve uccidere di nuovo; questa volta due giovanissimi pieni di soldi e spocchia. In aggiunta alla compiuta vacuità di cui si serve come un ferro del mestiere, il suo corpo acquista un'oleosità, una patina che trasmette agli uomini una carica sensuale senza pari. E' un peregrinare da uomo a cliente: un vecchio malato che preferisce la dolce morte al carcere, un clandestino duro che la sfrutta e l'umilia, un giovane ragazzo da corrompere, un futuro sposo che l'accoglie nella sua auto per un ultimo afflato di vera vita. L'imperativo è abbracciare l'autenticità della strada con le armi affilate della carne e col pudore di secoli fra le gambe e l'ultimo fine di questa Dark Lady, che dell'antico femminino coglie il senso più carnale, non sono né ricchezza né potere ma solo il teatro perfetto, dove poter stringere patti d'amore e morte. Per poter vivere. Questo è ciò che comunica il racconto, con una scrittura potente e vitale, a volte affilata come un ferro chirurgico mentre le immagini del film, accompagnate dalla lettura del volume, sono sensuali e oniriche, mai volgari. Marcello Spoletini vive a Frascati (Roma). Sceneggiatore e regista cinematografico, ha realizzato lungometraggi, film erotici, documentari storico-artistici e, nello stesso tempo, ama sperimentare nuovi linguaggi, come questo racconto multimediale.