Page 1 -------- DIREZIONE REGIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO

annuncio pubblicitario
DIREZIONE REGIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE CAMPANIA •
Dipartimento dei Vigili del Fuoco del ....... Soccorso Pubblico e della Difesa Civile ~
DIR-CAM
REG~F}9A'FFICIALE - USCITA
:5!.O.L
Prot. n ...
del{3,cx" 201!1
AI SIGG.COMANDANTI PROVINCIALI
VIGILI DEL FUOCO
AVELLINO
BENEVENTO
CASERTA
NAPOLI
5fiLj;;MfJ
OGGETTO: Indicazioni operative per interventi di soccorso tecnico su veicoli elettrici e
tradizionali coinvolti in incidenti owero interessati da guasti e malfunzionamenti.
Si rimette in allegato la nota prot.n° EM 1388/4501 in data 20.3.2012
dell'Area II - Pianificazione e organizzazione del sistema operativo di emergenza.
\
IL DIRffiO
RESPONSABILE DELL'UFFICIO
ING.CIRA PISCICELLI
--------
Via L Tarantini, 1 - 80143 Napoli
Te!. 0812476111 Fax.081646722 P.E.C.: [email protected] - E·mail: [email protected] ---
_
.....
--------------------------­
I
MOOOLAlUO
INTi1.Il.NO -153
I
DIPARTIMENTO DEl VIGIU DEL FUOCO, DEL
SOCCORSO PUBBUCO E DELLA DIFESA CMlE
DIREZIONE CENTRALE PER L'EMERGEII/ZA E IL SOCCORSO TECNICO
Arti Il ­ Pianiflcaziqne e qrganizz,zio". del siStrma
pPe!1ltiIlQ
di emergenza
Ai
Comandi Provinciali'
Protocollo nO EM 1388/4501
(tramite
Direzioni Regionali)
OGGETTO: Indicazioni operative per interventi di soccorso tecnico su veicoli
elettrici e tradizionali coinvolti in incidenti ovvero interessati da
guasti e malfunzionamentl.
Diverse case automobilistiche sono impegnate nella produzione e
commercia lizzazione di "veicoli elettrici".
Gli
innovativi
aspetti
progettuali
e
realizzativi
impongono
l'acquisizione di conoscenze, competenze ed abilità utili ad affrontare situazioni
incidentali ovvero guasti e malfunzionamenti che dovessero interessare tale
tipologia di veicoli e che tendono ad esporre i soccorritori a rischi relativi alla
presenza
di
una
rete
elettrica
in
tensione
danneggiata
ovvero
non
perfettamente funzionante
In genere i veicoli elettrici sono dotati di una doppia rete elettrica,
una tradizionale (lZV) ed una con tensione elettrica maggiore (fino ad alcune
centinaia di V) dedicata al sistema di trazione (batteria di trazione-motore).
Le
procedure
di
intervento
su
veicoli
elettrici
danneggiati
richiedono di:
-
conoscere ed identificare i rischi relativi alle tecnologie istallate
-
utilizzare i dispositivi di protezione individuale e le attrezzature adeguate ad
agire in sicurezza
-
applicare le tecniche di intervento necessarie per operare con efficacia.
Nel registrare una comprensibile e prevedibile difficoltà nel distinguere un
veicolo "elettrico" da uno "termico", ovvero "ibrido H in base a caratteristiche
visibili dall'esterno si conferma la fondamentale importanza della funzione e del
veicoli eletlI'ici_rev! .dcc
1
~uuuvuuut)
\
ruolo della Centrale Operativa 115 nella fase di acquisizione delle informazioni,
della attivazione del soccorso e della immediata trasmissione al ROS di tutte le
notizie utili alla analisi e valutazione della situazione emergenziale.
.;.
Il ROS all'arrivo sul luogo del sinistro procederà, compatibilmente con le
caratteristiche dello scenario, ad accertare il tipo di trazione del veicolo
ponendo attenzione alla presenza dì visibili segni di riconoscimento esterni ed
interni all'abitacolo e al vano motore (Ioghi, pittogrammi, eventuale assenza del
tubo di scappamento, cavi elettrici colorati e adesivi specifici per componenti in
tensione "pericolosa").
Ogni intervento su veicoli elettrici danneggiati e/o incidentati:
.,/ impone l'utilizzo di dispositivi di protezione individuali ed in particolare di:
-
completo antifiamma in dotazione individuale;
-
elmo in dotazione con visiera abbassata per la protezione daUa
proiezione di liquidi, di parti solide e da archi elettrici:
-
guanti isolanti per lavori su impianti elettrici con tensione di utilizzo non
inferiore a 500 V e tensione di prova 2500 V;
./ richiede, per quanto possibile, l'attuazione di operazioni preliminari quali:
-
immobilizzazione del veicolo [inserimento freno di stazionamento 1
interruzione dei contatto di consenso al movimento (chiave o altro
dispositivo di aVViO), blocco meccanico delle ruote motrici (ad esempio
attraverso il
posiziona mento
della
leva
del
cambio
in
modalità
\\parcheggio") ]
-
interruzione
del
circuito
elettrico
di
trazione
(individuazione
ed
attivazione dell'eventuale interruttore di emergenza della batteria di
trazione o altro sistema analogo presente sul veicolo)
- disconnessione della batteria di servizio da 12 V .
.,/ prevede una attenta pianificazione delle azioni avendo cura dI:
-
evitare sollecitazIoni sui cavi e altri componenti elettrici "pericolosi",
-
non effettuare azioni di taglio nelle zone del veicolo interessate dalla
presenza:
• della batteria di trazione,
• del tunnel di passaggio dei cavi,
• di eventuali singoli cavi "pericolosi" (di norma color \\arancio"),
• delle "trecce di massa" (che costituiscono un dispositivo di sicurezza
contro eventuali rischi di shock elettrici sia per gli occupanti del veicolo
veicoli elettricUe'V l.doc
2
OJ 2012 10:50 FAX
i4l 0003/0006
ARCHIVIO DCEST AREA le2,.
0846549417
.~~,
sia per gli operatori addetti all'assistenza tecnica e sia
per
soccorritori) ;
tenere conto che alcuni minuti dopo IJapertura dell'interruttore di
-
emergenza della batteria di trazione (a seguito della interruzione del
contatto o di crash) la tensione sugli organi di potenza tende a ridursi
assumendo valori ridotti,
-
seguire, per quanto applicabili, le ulteriori Indicazioni operative disponibili
in letteratura tecnica per i veicoli termic, tenendo in considerazione la
possibilità che a/l'interno del veicolo possa essere presente anche un
serbatoio di servizio per combustibile liquido destinato ad alimentare
sistemi
di
riscaldamento
ovvero,
nei
veicoli
ibridi,
di
trazione
endotermica ovvero di altro genere (es gruppi per la ricarica delle
batterie di trazione).
Le operazioni di soccorso presentano ulteriori specificità e rischi aggiuntivi al
verificarsi di situazioni incidentali che interessino un veicolo elettrico:
l. in fase di ricarica
In queste condizioni, se possibile, prima di ogni altro intervento occorre
interrompere l'alimentazione elettrica generate.
Successivamente
occorre
disconnettere
il
cavo
di
carica
dal
lato
dell'alimentazione elettrica o, qualora ciò non sia praticabile, dal lato del
veicolo evitando il sezionamento/danneggiamento del cavo stesso.
Ogni operazione deve essere effettuata dopo aver indossato i OPI indicati
precedentemente (completo antifiamma l elmo con visiera e guanti isolanti).
Occorre inoltre tenere presente che in presenza di danni alla batteria di
trazione potrebbe sussistere un rischio residuo di incendio ritardato e
pertanto risulta opportuno porre il veicolo, o la batterla danneggiata, sotto
sorveglianza in un'area
dl<-parcheggio/stoccaggio~pecifica,
protetta e per
quanto possibile sufficientemente distante da manufatti e vegetazione a
rischio di incendio.
Qualora non sia possibile trasferire il veicolo in luogo aperto occorre favorire
una efficace ventilazione dei locali.
2. coinvolto In un incendio
Premesso che l'incendio di un veicolo elettrico tende a sviluppare prodotti di
combustione analoghi a quelli prodotti durante incendi di veicoil termici ~
veicoli e1ettricCrev Ldoc
3
l:i6J UUU4/ UUUO
7
occorre considerare rischi elettrici aggiuntivi connessi alla possibile presenza
di cavi e componenti a tensione di esercizio "pericolosa" danneggiati che
potrebbero dar luogo a fenomeni i shock elettrici.
Occorre inoltre tenere presente che nel caso la batteria di trazione emetta
fumo non è infondata l'ipotesi che possa svilupparsi un incendio che
potrebbe assumere caratteristiche di elevata velocità di propagazione.
Pertanto i soccorritori, oltre all'equipaggiamento di protezione abituale
integrato da guanti isolanti l dovranno valutare l'opportunità di indossare
ulteriori dpi di protezione delle vie respiratorie (autoprotettorl) e di
aggredire l'incendio con grandi quantità di acqua avendo cura di non
introdurre la lancia antincendio nel vano della batteria di trazione.
Non è esclusa l'ipotesi che la batteria di trazione possa non essere coinvolta
nell'incendio;
al verificarsi di
tale circostanza
l'incendio può essere
efficacemente contrastato con gli estintori in caricamento sui mezzi
antincendio ordinari.
Anche in questo caso se il veicolo elettrico coinvolto in un incendio si trova
in locali chiusi occorre favorire una efficace ventilazione dell'ambiente
3. in presenza di perdite elettrolitiche dalla batterla di trazione
Per quanto il verificarsi di tali eventi abbia una probabilità di accadimento
piuttosto remota occorre tenere presente che di norma in una batteria al litio le
soluzioni elettrolitiche sono costituite da solventi organici infiammabili, corrosivi
ed ustionantì.
Da ciò discende:
.,r l'esigenza di
-
evitare di inspirare vapori -
ventilare l'ambiente, se il veicolo elettrico si trova in ambiente chiuso, -
indossare guanti per prodotti chimici corrosivi e visiere protettive, ./ l'opportunità di disporre di
-
prodotti per l'assorbimento di piccoli sversamenti
-
sistemi per l'eventuale lavaggio con abbondanti quantità di acqua di
occhi e pelle venuti accidentalmente In contatto con le soluzioni
elettrolitiche.
4. In caso di immersione in acqua
Premesso che la messa in sicurezza "definitiva" di un veicolo elettrico immerso
in acqua non può prescindere dal tirarlo fuori dall'ambiente acquatico è utile
veicoli elettrici_rev l.doc
4
i4l 0005/0006
evidenziare che il rischio di elettrocuzione esiste solo se un soggetto (persona
soccorsa o soccorritore) entra in contatto con i due poli elettrici di un circuito
alimentato dalla batteria di trazione e non sussiste quindi pericolo al contatto
con l'acqua e con la carrozzeria del veicolo.
Pertanto le vittime di un incidente in uno scenario caratterizzato dalla presenza
di un veicolo, totalmente o parzialmente, immerso in acqua possono essere
soccorse senza che l'operatore sia esposto a rischi elettrici inammissibili avendo
comunque cura di evitare ii contatto diretto con la batteria di trazione o con i
cavi e componenti elettrici a tensione elevata.
La messa in sicurezza di un veicolo elettrico estratto dall'acqua deve essere
effettuata in modo conforme alle istruzioni precedentemente indicate, avendo
cura di evitare contatti accidentali della pelle con l'acqua eventualmente
fuoriuscita dal vano ave è posizionata la batteria di trazione
Si comunica inoltre che informazioni supplementari utili alla pianificazione di
interventi su veicoli elettrici e termici possono essere acquisite consultando i
siti internet delle case costruttrici ove possono essere scaricate "Guide per
operatori del soccorso stradale" riferite alle più diffuse tipologle di mezzi.
Tali guide, disponibili per i più diffusi modeUi di veicoli leggeri in commercio,
contengono rappresentazioni grafiche standardizzate (rescue sheet standard)
relative alla posizione di significativi componenti, quali ad esempio:
rinforzi strutturali della carrozzeria
-
airbag
-
generatore d i gas
-
centralina di controllo
-
molla a gas
-
batteria
-
tendltore della cintura di sicurezza
-
pretensionatore della cintura di sicurezza
-
protezione antiribaltamento
-
serbatoio carburante liquido (benzina, gasolio) o gassoso (GPL, metano)
-
valvole di sicurezza (GPL, metano)
-
batteria di trazione ad alta tensione
-
interruttore di emergenza batteria ad alta tensione
-
componenti ad alta tensione
5
/03 2011 H)': 51 FiU
-
~
ARCHIVIO DCEST AREA le2
0646549417
0006/0006
......
cavi o componenti ad alta tensione
Una significativa raccolta di dette guide (alcune delle quali peraltro disponibili
solo in lingua originale) è stata pubblicata sulla Intranet del Dipartimento dei
Vigili
del
Fuoco,
del
Soccorso
Pubblico
e
della
Difesa
Civile
(http://intranet,dipvvf.it) nella sezione download della pagina dell'Area II ­
Pianificazione ed Organizzazione dei Sistema Operativo di Emergenza - della
Direzione Centrale per "Emergenza ed il Soccorso Tecnico 1 .
Tutto ciò premesso si invitano i Comandi a:
-
implementare le procedure operative standard relative alle operazioni di
soccorso in presenza di incidenti, guasti, malfunzionamenti ed incendi che
coinvolgono veicoli elettrici,
-
valutare l'opportunità di aggiornare le procedure operative standard
attualmente disponibili relative alle operazioni di soccorso in presenza di
incidenti, guasti, malfunzionamenti ed incendi che coinvolgono veicoli
termici.
-
approfondire l'argomento oggetto della presente comunicazione nell'ambito
delle attività istruttive ed addestrative programmate ed effettuate durante
le turnazioni ordinarie di lavoro
Sarà cura di questa Direzione aggiornare la raccolta delle "Guide per operatori
del soccorso stradale" e delle "Guide operative per i servizi di soccorso"
pubblicate sulla Intranet del Dipartimento ancl1e in base alle eventuali ulteriori
informazioni e/o applicativi per dispositivi elettronid mobili (smartpl1one,
tablet, netbook, notebook, ...) che potranno essere eventualmente messi a
disposizione da codesti Comandi Provinciali e Direzioni Regionali per la
condivisione in rete.
Il Dirigente Area II
hiavaccì)
l
..
In particolare si informa che Renault Italia S. pA ha messo a disposizione "Guide operative per
i servizi di soccorso" e "Schede di supporto per l'estrazione degli occupanti" relative ai veicoli
elettrld di propria produzione. Tali gUide operative sono pubblicate all'intemo del sito Renault
(htpp://www.infotech.renault.com) e possono essere consultate e scaricate liberamente, prevla
registrazione gratuita al sito stesso
veiooli elettricCrev] .doc
6
Scarica