Catalogo Sistema Prisma Plus Motor Control Center

Sistema
Prisma Plus
Motor Control Center
Catalogo
2008
Cover Sist Prisma_08
1
28-11-2007, 12:26
bianca
1
3-12-2003, 17:34
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Sommario
Sistema
Prisma Plus
Motor Control Center
Presentazione generale quadri MCC
Panorama dell’offerta
Generalità
MCC - Motor Control Center
MCC e iMCC (intelligent Motor Control Center)
Armadi
Caratteristiche generali
Segregazioni
Piastre per MCC e iMCC
Tipi di partenze
Sistema di barre
Pannelli frontali e LCDD
1
2
3-4
5-6
7
8
9
10
11
12-13
14
Guida alla scelta
Partenza motore a 1 componente
Partenza motore a 2 o 3 componenti
Dispositivo LCDD
Accessori per unità funzionali
15
16÷19
20
27
Strutture
Scelta degli armadi
21-22
Ripartizioni
Segregazioni
Sistema di barre
Schneider Electric
23-24
25-26
1
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2
Schneider Electric
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Panoramica dell’offerta
Quadri di distribuzione elettrica e per
comando controllo motore
Presentazione generale
Presentazione
Il sistema funzionale Prisma Plus consente di realizzare ogni tipo di quadro di bassa
tensione per la distribuzione elettrica e il controllo/comando motori in ambiente
terziario o industriale.
È stato testato tenendo conto delle prestazioni degli apparecchi.
Permette il funzionamento affidabile dell’installazione elettrica e fornisce la massima
sicurezza.
Gli apparecchi sono montati su piastre che ne permettono l’assemblaggio su banco
prima dell’installazione nel quadro.
Sistema funzionale per la
distribuzione elettrica
Il sistema funzionale per la distribuzione elettrica è concepito per l’installazione di
interruttori fino a 3200 A.
PD390375
Introduzione
Sistema funzionale per il
comando controllo motore con
cassetti fissi
PD391224
Il sistema funzionale è concepito per l’installazione di partenze motore fino a 37 kW
in cassetti fissi.
Schneider Electric
1
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Presentazione generale
Quadri MCC Prisma Plus
Generalità
Il motore
Motor Control Center (MCC)
Presentazione
DD383426
Motore
Il motore elettrico è una macchina rotante composta da uno statore che trasforma
l’energia elettrica in energia magnetica e da un rotore che utilizza l’energia
magnetica per generare energia meccanica.
Qualunque sia il campo di applicazione (industria, servizi o infrastrutture), il motore
elettrico è indispensabile per soddisfare le esigenze di forza meccanica.
Per garantire il funzionamento ottimale del motore, occorre prendere in
considerazione i fattori meccanici, elettrici e ambientali che sono all’origine dei rischi
di guasto.
È indispensabile, quindi, proteggere il motore contro:
b i sovraccarichi meccanici che inducono correnti anomale provocando il
surriscaldamento degli avvolgimenti
b i cortocircuiti che, oltre a comportare l’usura del motore e delle apparecchiature,
mettono anche a rischio la sicurezza delle persone
b i surriscaldamenti di diversa origine che danneggiano gli avvolgimenti e
influiscono negativamente sul funzionamento del motore.
La scelta delle protezioni del motore è condizionata anche dal tipo di coordinamento
che, a sua volta, è in funzione del livello di continuità di servizio richiesto per l’impianto.
Il processo, il carico da trascinare, la capacità della rete di sopportare le correnti di
spunto, ecc. orientano la scelta del modo di avviamento e permettono di determinare
le apparecchiature necessarie al comando del motore.
Tutti gli apparecchi di protezione e di comando dei motori di un’applicazione sono,
generalmente, raggruppati in un Motor Control Center.
Motor Control Center (MCC)
DD383427
Un Motor Control Center è un quadro elettrico che raggruppa una serie di partenze
motore ognuna delle quali permette:
b di comandare il motore
b di garantire la sicurezza del personale
b di proteggere tutte le apparecchiature contro i guasti elettrici.
Le funzioni elementari per raggiungere questi obiettivi sono:
b il sezionamento per isolare la partenza motore dall’alimentazione principale,
generalmente associato a un interruttore utilizzato per l’arresto di emergenza
b la protezione contro i cortocircuiti per evitare il danneggiamento del materiale
b il comando di potenza che permette di attivare e di interrompere la corrente
sotto carico
b la protezione termica per prevenire i surriscaldamenti.
L’isolamento è una funzione complementare che consente di intervenire, in tutta
sicurezza, sul motore. Questa funzione è generalmente situata vicino al motore.
Le classi di scatto termico
La protezione del motore è suddivisa in 4 classi che forniscono:
b il tempo di scatto in funzione del carico del motore, la cui soglia è fissata a 1.5 volte
la corrente nominale per periodi che arrivano fino a 7 minuti
b il tempo di scatto in funzione del tempo di avviamento, la cui soglia è fissata a 7.2
volte la corrente nominale per periodi che arrivano fino a 30 secondi.
10A
Tempo massimo di
scatto a 1,5 In
2 minuti
Tempo massimo di
scatto a 7.2 In
10 secondi
10
4 minuti
10 secondi
20
7 minuti
20 secondi
30
7 minuti
30 secondi
Classe
2
Schneider Electric
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Presentazione generale
MCC (Motor Control Center)
Quadri MCC Prisma Plus
Presentazione
Coordinamento
Le finalità del coordinamento sono le seguenti:
b proteggere gli operatori e l’installazione
b ridurre i costi di manutenzione minimizzando i tempi di indisponibilità
dell’installazione e il costo delle apparecchiature.
Il coordinamento di una partenza motore dipende essenzialmente:
b dall’ambiente elettrico
b dalla selezione dei componenti della partenza motore.
Esistono 3 tipi di coordinamento la cui scelta dipende, principalmente,
dall’applicazione e dalle esigenze di continuità di servizio.
DD383428
Coordinamento tipo 1 (relativo alla norma IEC 947-4-1)
Si tratta della soluzione di base.
Adottata quando la continuità di servizio non è un’esigenza primaria.
Il costo delle apparecchiatura è ridotto al minimo.
Prima di riavviare, può essere necessario procedere alla riparazione della partenza
motore. Malgrado la presenza dell’interruttore, contattore e relè termico potrebbero
essere distrutti da un guasto elettrico.
Conseguenze:
b tempi d’arresto macchine non trascurabili
b necessità di personale qualificato per l’approvvigionamento, la riparazione e il controllo
b costi rilevanti per il materiale nuovo.
DD383429
Coordinamento tipo 2 (relativo alla norma IEC 947-4-1)
Si tratta della soluzione che assicura la continuità di servizio.
Il contattore e il relè termico non devono essere distrutti in caso di guasto elettrico.
Il contattore può, eventualmente, rimanere bloccato ma con la possibilità di essere
sbloccato.
Conseguenze:
b tempi di arresto macchine ridotti
b intervento semplice
b costi del materiale nuovo minimizzati.
DD383430
Coordinamento totale (relativo alla norma IEC 947-6-2)
Si tratta della soluzione che permette di non subire danni o deregolazioni
di alcun genere in caso di guasto elettrico.
b La rimessa in servizio può essere immediata.
L’avviamento
Esistono diversi tipi di schemi che permettono di rispondere alle esigenze
di avviamento e di comando dei motori.
I più frequenti sono:
b 1 senso di marcia
b 2 sensi di marcia
b 2 velocità
b Stella - triangolo
Schneider Electric
3
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MCC (Motor Control Center)
Presentazione generale
Quadri MCC Prisma Plus
Presentazione
Le soluzioni partenza - motore
Soluzione a 1 componente (TeSys modello U) per potenze fino a 15 kW
Questa soluzione consiste in un dispositivo di avviamento e controllo motore che
raggruppa tutte le funzioni di base della partenza motore:
b sezionamento e protezione contro i cortocircuiti (interruttore)
b comando di potenza (contattore)
b protezione contro i sovraccarichi (relè termico).
PD391236
PD3911225
Permette la realizzazione di partenze motore di piccola e media potenza, fino a
15 kW, in un ingombro ottimizzato e garantisce la continuità di servizio
(coordinamento totale).
Soluzione a 3 componenti per potenze fino 37 kW
Questa soluzione si basa sull’associazione di 3 apparecchi distinti, ognuno dei quali
svolge una funzione:
b sezionamento e protezione contro i cortocircuiti (interruttore magnetico o
sezionatore a fusibili)
b comando di potenza (contattore)
b protezione contro i sovraccarichi (relè termico).
PD391226
Permette la realizzazione di partenze motore con diversi gradi di complessità o
specificità.
La separazione delle funzioni consente una grande flessibilità nella scelta dei
componenti.
Soluzione indispensabile per certe esigenze di messa in opera e di gestione.
La soluzione a 2 componenti per potenze fino a 15 kW
Questa soluzione si basa sull’associazione di 2 apparecchi distinti ognuno dei quali
svolge una funzione:
b sezionamento e protezione contro i cortocircuiti e i sovraccarichi (interruttore
magnetotermico)
b comando di potenza (contattore)
b non permette la scelta del relè termico.
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Schneider Electric
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Presentazione generale
Quadri MCC Prisma Plus
Dall’MCC all’iMCC
(intelligent Motor Control Center)
Presentazione
intelligent Motor Control Center
(iMCC)
MCC diventa intelligente (iMCC) quando le funzioni di base di controllo e comando
motori comunicano con un PLC, permettendogli di acquisire informazioni,
analizzarle e di agire sulle partenze motore in piena autonomia.
I principali vantaggi dell’iMCC sono:
b maggior efficacia nella realizzazione del progetto: riduzione dei tempi di studio,
riduzione del cablaggio, riduzione della parametrizzazione
b riduzione del tempo di messa in servizio: migliore comprensione del processo,
ricerca e correzione errori più rapide, aiuto nella risoluzione dei problemi di
avviamento
b miglioramento della protezione del motore: sensori molto precisi, tipo di motori più
adatto, informazioni sulla modifica dei parametri di protezione
b riduzione dei tempi di arresto: allarmi prima dello scatto, dettagli sulle cause di
scatto, statistiche
b riduzione dei costi di manutenzione: meno fermi, risoluzione problemi più rapida,
meno scorte di pezzi di ricambio, statistiche di aiuto alla manutenzione preventiva.
DD382917
Le architetture di comunicazione
Esistono 3 architetture di comunicazione con cui si può realizzare un iMCC:
Cablaggio filo a filo
L’acquisizione dei dati di tutti le partenze motore avviene attraverso gli ingressi del
PLC che può agire direttamente sull’unità funzionale attraverso le sue uscite.
Non esiste un bus di comunicazione.
Gli ausiliari degli apparecchi sono collegati filo a filo, tramite connettore, agli ingressi
e alle uscite del PLC.
DD382918
Ogni informazione richiede un filo.
Modulo ingressi/uscite + bus di campo
L’acquisizione dei dati e il comando di ogni unità funzionale avviene attraverso un
modulo dedicato (OTB).
Questo modulo trasmette le informazioni al PLC che può ritrasmettere gli ordini di
comando attraverso un bus di comunicazione.
DD382919
Il vantaggio fondamentale di questa architettura, rispetto a una soluzione filo a filo,
è nella riduzione del cablaggio.
Unità di controllo + bus di comunicazione
Le misure, gli stati, l’analisi preliminare e il pilotaggio della partenza motore
avvengono mediante un’unità di controllo dedicata all’unità funzionale.
Il dialogo con il supervisore avviene direttamente tramite un bus di comunicazione.
Il principale vantaggio di questa architettura è l’accesso a informazioni più precise
sulla partenza motore (misure, analisi …) che consente una gestione più efficace
della manutenzione dei motori.
Schneider Electric
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Presentazione generale
Quadri MCC Prisma Plus
Dall’MCC all’iMCC
(intelligent Motor Control Center)
Presentazione
I prodotti
Solo le 2 ultime architetture di comunicazione hanno bisogno di prodotti
supplementari. Ma il loro vantaggio principale è di ridurre considerevolmente il
cablaggio dell’unità funzionale e del quadro.
121573(OTB-2)
Il modulo OTB
Per l’iMCC, la concentrazione è realizzata dal modulo OTB.
Recupera, filo a filo, le informazioni dagli apparecchi situati nelle unità funzionali.
b Ritrasmette, sempre filo a filo, gli ordini che arrivano dal PLC verso gli attuatori.
b È collegato al PLC da un bus di comunicazione.
Il vantaggio principale è la limitazione del cablaggio interna quadro.
Avviatore Tesys modello U
L’avviatore in coordinamento totale Tesys modello U è una partenza motore diretta
che offre le seguenti funzioni:
b di protezione e di comando motori monofase o trifase:
v il sezionamento di potenza,
v la protezione contro le sovracorrenti e i cortocircuiti,
v la protezione contro i sovraccarichi termici,
v la commutazione di potenza,
b di controllo dell’applicazione:
v allarmi delle protezioni,
v controllo dell’applicazione (durata d’impiego, numero di difetti, valori delle correnti
motore, ecc.),
v storico degli eventi (registrazione degli ultimi 5 difetti con il valore dei parametri
motore).
Queste funzioni vengono integrate mediante semplice aggancio ad una base
potenza sotto forma di unità di controllo e di moduli funzione. La personalizzazione
può essere effettuata all’ultimo momento. Appositi accessori di messa in opera
permettono di semplificare e di eliminare il cablaggio degli oggetti tra loro.
CONTTESYS 2
Controller Tesys modello U
Il controllore di Tesys modello U è un relè termico elettronico che offre le seguenti
funzioni:
b protezione termica dei motori monfase o trifase:
v la protezione contro i sovraccarichi termici,
b di controllo dell’applicazione (durata d’impiego, numero di difetti, valori delle
correnti motore, ecc.),
v storico degli eventi (registrazione degli ultimi 5 difetti con il valore dei parametri
motore).
Queste funzioni vengono integrate mediante semplice aggancio ad una base
potenza sotto forma di unità di controllo e di moduli funzione. La personalizzazione
può essere effettuata all’ultimo momento. Appositi accessori di messa in opera
permettono di semplificare e di eliminare il cablaggio degli oggetti tra loro.
Questo relè termico deve essere associato ad una partenza motore tradizionale in
coordinamento tipo 2 composta da interruttore magnetico e contattore.
I vantaggi dell’offerta sono il risparmio di cablaggio e l’integrazione della soluzione
sui più diffusi bus di comunicazione.
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Schneider Electric
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Armadi
Presentazione generale
Quadri MCC Prisma Plus
Gli armadi utilizzati per MCC/iMCC sono
quelle dell’offerta Prisma Plus sistema P.
PD391229
Presentazione
Presentano le stesse funzionalità:
b associazioni multiple
b varietà e intercambiabilità degli
allestimenti in funzione del grado di
protezione (IP30 - IP31 - IP55)
b stessi vantaggi
b rapidità di cablaggio
b ergonomia del sistema funzionale
b accessibilità frontale.
Capacità in altezza è di 36 moduli
da 50 mm.
Profondità minima 400 mm.
Come gli armadi Prisma Plus, sono
conformi alla norma EN 50298.
PD391232
Sistema funzionale
Struttura
È costituita da uno o più strutture associate in larghezza e/o in profondità:
b larghezza 300, 400, per risalita cavi
b larghezza 650, 650+150 per installazione delle apparecchiature
b profondità 400, 600
Rivestimenti:
b pannelli IP30 montati con viti 1/4 di giro o IP55
Porte:
b trasparenti o piene per tutte le larghezze (300 solo piena)
b montaggio rapido con viti 1/4 di giro
Sistemi sbarre:
b sbarre in rame tradizionali orizzontali e verticali con portata fino a 3200 A
b sbarre verticali in alluminio tipo linergy fino a 1600 A con accessibilità anteriore
Unità funzionale
Le unità funzionali, con dimensioni variabili da 1 a 6 moduli sono costituite da:
b piastra di fondo dedicata all’installazione delle apparecchiature
b piastre frontali dedicate per la manovra di sezionamento e dispositivo di controllo
b apparecchiature di protezione, controllo en comando.
Le piastre essendo modulari, si sovrappongono senza difficoltà e sono
completamente predisposte per il fissaggio meccanico, l’alimentazione elettrica e il
collegamento sul posto.
I componenti del sistema Prisma Plus sono stati studiati e testati tenendo conto delle
prestazioni degli apparecchi.
Questa particolare attenzione permette di ottenere il funzionamento affidabile
dell’installazione elettrica e la massima sicurezza degli operatori
Realizzato secondo le raccomandazioni di Schneider Electric, il sistema
funzionale consente di realizzare quadri elettrici conformi alla norma
internazionale IEC 60439-1
Schneider Electric
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Caratteristiche
Caratteristiche tecniche generali
Quadri MCC Prisma Plus
Presentazione
Caratteristiche meccaniche
Struttura
b lamiera d’acciaio
b trattamento di superficie: cataforesi + polvere epoxy poliestere polimerizzata a
caldo, colore bianco RAL 9001
b grado di protezione/tenuta meccanica
v porte chiuse IP30-31/IK08, IP55/IK10
v porte aperte IPxxB
b dimensioni
v altezza:
2000 mm
v larghezze:
650 mm, scomparto per installazione delle piastre
800 mm (650+150) scomparto per installazioni piastre + sbarre
Linergy
300/400 mm, scomparto cavi/morsettiere
v profondità:
400/600 mm
b capacità utile in altezza: 36 moduli da 50 mm.
Piastre di fondo
b lamiera d’acciaio
b trattamento di superficie: galvanizzazione a caldo
b altezze da 1 a 6 moduli
Pannelli frontali
b lamiera d’acciaio
b trattamento di superficie: cataforesi + polvere epoxy poliestere polimerizzata a
caldo, colore bianco RAL 9001
Pannello dedicato a una piastra:
b predisposto per ricevere il comando rotativo prolungato dell’apparecchio
b pretranciato per installazione del LCDD.
Caratteristiche elettriche
Quadro
b
b
b
b
b
tensione nominale d’isolamento del sistema di barre principale: 1000 V
corrente nominale d’esercizio del sistema di barre principale: In 3200 A
corrente nominale di picco ammissibile: Ipk 187 kÂ
corrente nominale di breve durata ammissibile: Icw 85 kA eff./1 s
frequenza: 50/60 Hz.
Sistema di barre Linergy
b da 630A a 1600A.
8
Schneider Electric
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Segregazioni
Presentazione generale
Quadri MCC Prisma Plus
Presentazione
Sicurezza dell’installazione elettrica
La perfetta compatibilità tra l’apparecchiatura Schneider Electric e il sistema Prisma
Plus è un elemento importante per garantire un buon livello di sicurezza
dell’installazione.
La concezione del sistema è stata confermata da prove di tipo secondo la norma
IEC 60439-1 ed è basata sull’esperienza accumulata in diversi anni.
Capacità di evoluzione dell’installazione elettrica
Il concetto modulare dei quadri Prisma Plus permette di aggiornare ed estendere
facilmente l’installazione elettrica. Secondo le esigenze, possono essere integrate
nuove unità funzionali. Le riserve non richiedono un particolare
preequipaggiamento.
Le operazioni di manutenzione, realizzate quando il quadro non è in tensione, sono
rapide e comode grazie alla totale accessibilità delle apparecchiature.
La protezione delle persone e dell’installazione è assicurata di base dalla presenza
delle piastre frontali la cui apertura risulta possibile solo utilizzando un utensile
specifico, e dalle quali rimane solo accessibile il comando rotativo rinviato.
Elementi di separazione interni consentono di realizzare le forme 2b o 4a descritte
nella norma IEC 60439-1.
Elementi di separazione
La separazione in comparti è fondamentale per garantire la massima protezione
dell’installazione e degli operatori.
PD391233
I vantaggi dei quadri MCC/iMCC
Aggiungendo questi elementi alle protezioni originali (coprimorsetti, collegamenti
prefabbricati ...), si impedisce ogni contatto diretto con le parti in tensione.
DD381679
Forma 2b
Separazione tra sistemi di barre e unità funzionali:
b protezione contro i contatti con le parti attive a monte delle partenze
b protezione contro il passaggio di corpi estranei solidi
Forma 2b.
DD381681
Forma 3b
Separazione tra sistemi di barre e unità funzionali e separazione di tutte le unità fra
di loro:
Separazione dei morsetti per conduttori esterni delle unità funzionali, ma non dei
morsetti tra loro:
b protezione contro i contatti accidentali con le parti attive
b limitazione del rischio di propagazione dei guasti tra ciascuna unità funzionale
(propagazione di archi elettrrici, ecc.).
Separazione delle unità funzionali tra loro.
Separazione tra morsetti per conduttori esterni e unità funzionali.
b protezione contro i contatti con parti attive.
b limitazione del rischio di guasti tra le unità funzionali (propagazione di archi
elettrici).
b morsetti per conduttori esterni separati dai sistemi di sbarre).
b le unità funzionali sono separate tra loro e separate dai sistemi di sbarre.
b i morsetti sono separati dai sistemi di sbarre, ma non sono separati tra loro.
Forma 3b.
Schneider Electric
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Presentazione generale
Le piastre per MCC / iMCC fissi
Quadri MCC Prisma Plus
Presentazione
Unità funzionali di controllo e
comando motori
Le piastre di fondo permettendo l’installazione di tutti gli apparecchi che
compongono una partenza motore MCC/iMCC garantiscono i seguenti vantaggi:
Riduzione degli ingombri
Sistemazione rigorosa dell’apparecchiatura che favorisce il riempimento ottimale
della cella.
Piastra a 1 modulo (con TESYS)
Affidabilità dell’unità funzionale
Sistemazione studiata nel pieno rispetto delle norme di sicurezza (distanza
d’isolamento ...).
Piastra a 2 moduli
Facilità di messa in opera
Preparazione delle partenze motore su banco.
Un supporto di montaggio/cablaggio sostiene la piastra durante l’installazione e il
cablaggio degli apparecchi.
Evoluzione del quadro
Sostituzione o aggiunta rapida di una partenza motore grazie a piastre
preequipaggiate e precablate in officina.
Piastra a 3 moduli
Piastra 4 moduli
Piastra 6 moduli
Supporto di montaggio/cablaggio
Questo supporto facilita la sistemazione delle partenze motore sulla piastra.
Permette di ridurre il tempo di montaggio e cablaggio dei componenti.
È realizzato in lamiera da 20-30/10 decimi di spessore, galvanizzata con bordi
arrotondati.
È utilizzabile per tutti i tipi di piastra, di qualunque dimensione.
10
Schneider Electric
480F10020.fm Page 11 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Presentazione generale
Tipi di partenze
Quadri MCC Prisma Plus
Presentazione
Partenza motore a 1 componente
Interruttore-contattore-relè termico (TESYS modello U)
DD383254
Vantaggi
b facilità di messa in opera:
v facile da scegliere: 1 base + 1 protezione
v facile da installare: 1 solo apparecchio da cablare
v facile da parametrizzare: localmente, mediante schermo e tastiera integrati
nell’unità di controllo, o a distanza
v compatto: l’unità funzionale occupa, nel quadro, poco spazio (1 modulo da 50 mm)
b continuità di gestione:
v coordinamento totale delle protezioni
v sostituzione delle funzioni di protezione con semplice cambio dell’unità di controllo
v riarmo manuale o automatico dopo guasto termico
b evoluzione: concetto modulare, i moduli funzione (comunicazione, protezione)
sono facilmente intercambiabili in qualunque momento, senza il decablaggio
completo dell’insieme.
Applicazioni
b Processo continuo, semicontinuo e manifatturiero.
TESYS U
Partenza motore a 2 componenti
Interruttore magnetotermico + contattore
DD383255
Vantaggi
b ampia scelta
b possibilità di realizzare tutti i tipi di avviamento (escluso 2 velocità)
b 1 classe di avviamento (10)
b coordinamento tipo 2.
Applicazioni
b Processo continuo, semicontinuo e manifatturiero.
Interruttore magnetotermico + contattore
DD383255
Partenza motore a 3 componenti
Interruttore magnetico + contattore + relè termico
Vantaggi
b ampia scelta
b possibilità di realizzare tutti i tipi di avviamento
b riarmo manuale o automatico dopo intervento termico
b 2 classi di avviamento (10 e 20, vedi tabella a pag. 16)
b coordinamento tipo 2.
Applicazioni
b Processo continuo, semicontinuo e manifatturiero.
Interruttore magnetico + contattore + relè termico
DD383257
Interruttore/sezionatore-fusibile + contattore + relè termico
Vantaggi
b ampia scelta
b possibilità di realizzare tutti i tipi di avviamento
b riarmo manuale o automatico dopo intervento termico
b 2 classi di avviamento (10 e 20, vedi tabella a pag. 18)
b coordinamento tipo 2.
Applicazioni
b tutti i tipi di macchina
b processo continuo, semicontinuo e manifatturiero.
Sezionatore con fusibili + contattore + relè termico
Vantaggi avviamenti con interruttori magnetici rispetto ai fusibili:
b
b
b
b
soluzione universale esportata in tutti i paesi
ingombro ridotto
limitazione del riscaldamento
manutenzione più rapida.
Schneider Electric
11
480F10020.fm Page 12 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Presentazione generale
Sistema di barre
Quadri MCC Prisma Plus
Presentazione
Sistema di barre Linergy
Il massimo della potenza in un volume ridotto
PD390408
Il procedimento di profilatura garantisce una grande flessibilità nella realizzazione
delle forme soprattutto nella creazione di pareti divisorie interne che consentono di
aumentare il perimetro di passaggio della corrente. Pur mantenendo dimensioni
esterne molto ridotte il rendimento della barra è ottimale.
fino a 1600 A questo sistema di sbarre profilato può essere quindi installato in una
canalina larga 150 mm e profonda 400 mm.
Profilati rigidi
La facilità e la flessibilità di estrusione del materiale utilizzato permettono di
realizzare profili in grado di garantire un grado di rigidità ottimale.
Sempre alla giusta temperatura
Profilo sbarra Linergy
L’aumento delle superfici di scambio permette di aumentare la convezione naturale
delle barre. I profili sono anodizzati e questo aumenta il loro potere di emissione,
favorendo l’irradiamento e quindi l’evacuazione del calore.
Qualunque sia la configurazione del quadro le barre mantengono inalterate le loro
prestazioni.
PD390413
Supporto barre multifunzione
Concepiti per resistere all’usura e alla deformazione, i supporti per barre realizzati in
materiale isolante termoindurito sono particolarmente performanti, soprattutto per la
loro eccellente tenuta in temperatura.
Lo stesso supporto è adatto a tutti i profili fino a 1600 A e assicura il bloccaggio
inferiore della barra.
Supporto sbarra Linergy
PD390393
Collegamenti elettrici senza forature
Connessioni in rame testate permettono il collegamento elettrico tra due sistemi di
barre.
Con sbarre orrizzontali di spessore 10 mm, il collegamento si effettua molto
rapidamente.
Il serraggio non richiede fori e avviene mediante semplice collegamento delle barre.
Fazzoletto associazione
PD390415
Un profilo in alluminio con contatto in rame
Su tutta l’altezza delle sbarre viene spruzzata polvere di rame creando una
superficie rugosa che garantisce una durata eccezionale. La qualità del
collegamento elettrico risulta ottimale grazie al moltiplicarsi dei punti di contatto.
Il risultato è convincente e risulta decisamente superiore ad un collegamento
tradizionale rame/rame.
Tutte le connessioni prefabbricate Prisma Plus sono compatibili alle Sbarre
Linergy.
Connessione prefabbricata
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Schneider Electric
480F10020.fm Page 13 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Presentazione generale
Sistema di barre
Quadri MCC Prisma Plus
Presentazione
Viti Linergy
Realizzare un collegamento sicuro, senza forature
PD390402
Le viti Linergy sono alloggiate nella gola dei profili e scorrono su tutta l’altezza della
barra.
Un dispositivo a sfera le immobilizza nel punto scelto e facilita la realizzazione del
collegamento elettrico.
Un segno, all’estremità, permette di verificarne il corretto posizionamento.
La scelta del materiale garantisce la coppia di serraggio applicata e la tenuta
all’usura del contatto elettrico.
Le viti scorrevoli permettono di realizzare le connessioni a
qualunque altezza, senza preforature.
PD390405
Installazione
Il sistema di barre Linergy può essere installato indifferentemente alla sinistra o alla
destra di una struttura L = 800 mm (650 + 150), e permette la ripartizione della
corrente da entrambi i lati.
Per una lcc ≤ 40 kA eff/1 s, 2 supporti nella zona "utile" sono sufficienti per il fissaggio
delle sbarre. Un terzo supporto si posiziona in basso e serve per il bloccaggio delle
sbarre.
Il supporto inferiore permette anche il bloccaggio delle barre.
DD382730N
Sistema di barre piatte laterale
Per rispondere alle esigenze di ambienti particolari, il quadrista può trattare le barre
piatte allo stagno (Sn).
Tipo di barre
Barre piatte in rame, perforate, di 5 mm di spessore (fino a 1600 A).
Doppia foratura di 10 mm diametro a passi di 25 mm su tutta l’altezza.
Questo sistema di barre non permette l’uso dei collegamenti prefabbricati del
sistema Prisma Plus.
Installazione:
Si installa indifferentemente sulla sinistra o sulla destra di un telaio L = 800 mm
(600 mm + 150 mm) o in vano cavi L=300 e permette la ripartizione da una parte e
dall’altra.
Schneider Electric
13
480F10020.fm Page 14 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Presentazione generale
Pannelli frontali e LCDD
Quadri MCC Prisma Plus
Presentazione
PD391231
Porte pretranciate, pannelli
frontali
Porte (IP30)
Le porte 300 o 400 mm di larghezza possono essere equipaggiate con 3 pannelli
frontali montati verticalmente.
Si possono montare:
b pannelli per alloggiare 8 LCDD
b pannelli pieni per riserve
Pannelli frontali
I pannelli frontali sono fissati con viti a 1/8 di giro.
La continuità elettrica si ottiene automaticamente, senza aggiunta di morsetti o
trecce di massa.
L’installazione di una porta preforata non permette di mantenere il grado di
protezione IP55 (per garantirlo aggiungere i revestimenti IP55 vedi catalogo Prisma
Plus 2006/2007).
PD391228-20
Pannelli frontali per unità funzionali
L’installazione di questi pannelli dietro una porta piena o trasparente permette di
garantire grado di protezione fino a IP55.
I pannelli sono fissati all’apposito telaio di supporto.
Ogni pannello può essere dotato di 2 cerniere (escluso quello da 1mod.).
PD391103
Dispositivo LCDD (Local control
and display device)
LCDD è un dispositivo di segnalazione e di comando locale dedicata a una partenza
motore.
Si installa sul pannello pretranciato dell’unità funzionale o sulla porta ritagliata dello
scomparto dei cavi (L = 300 o 400 mm.)
Una serie di diodi elettroluminescenti segnala lo stato della partenza, arresto,
eventuali problemi di funzionamento (guasto termico, guasto magnetico....)
Un commutatore a 3 posizioni mette fuori servizio il controllo del PLC e permette di
comandare la partenza motore localmente per:
b testare le regolazioni di una partenza in caso di estensione
b realizzare prove a vuoto dopo un intervento di manutenzione
b ecc.
LCDD è dotato di uno schermo trasparente e smontabile.
Fornito con etichette, già legendate su un lato e da personalizzare sull’altro, per
identificare le segnalazioni e i comandi.
Caratteristiche elettriche
b
b
b
b
b
v
v
tensione nominale d’isolamento: Ui = 250 V
tensione nominale di tenuta agli urti: Uimp = 4 kV
tensione d’esercizio delle spie: 24 V DC ±15 %
consumo a 24 V DC: 10 mA per spia + 10 mA per il relè KA1
caratteristiche nominali d’uso dei pulsanti:
su comando di contattore AC, 3 A fino a 120 V AC o 1,5 A fino a 240 V AC
su comando di contattore DC,1 A fino a 30 V DC.
La scatola LCDD permette di comandare:
b i contattori LC1D e F di tutte le taglie a 230 V AC
b i contattori fino a LC1D80/95 a 24 V DC.
14
Schneider Electric
480F10020.fm Page 15 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Guida alla scelta
Quadri MCC Prisma Plus
Partenza motore a 1 componente
Interruttore/contattore/termico
Tesys U 415 V
Riferimenti
La tabella che segue permette di scegliere l’insieme base + protezione in funzione di:
b la potenza nominale del motore
b grado di protezione del quadro e la temperatura ambiente all’esterno.
L’offerta "Tesys U" integra 3 funzioni in 1 solo apparecchio:
b sezionamento e protezione contro i cortocircuiti (interruttore)
b comando di potenza (contattore)
b protezione contro i sovraccarichi (relè termico).
Può integrare un modulo di comunicazione che permette di dialogare tramite bus di
campo.
P (kW) max I max (A) Scelta dell'apparecchio
DD382694
Scelta dell’associazione
di apparecchi
0.09
0.37
1.5
5.5
7.5
11
15
0.36
1
3.5
11
14.8
21
28.5
Per quadro IP30 / IP31
Base +
Unità
di controllo
LUB-12
LUCpX6pp
LUB-12
LUCp1Xpp
LUB-12
LUCp05pp
LUB-12
LUCp12pp
LUB-32
LUCp18pp
LUB-32
LUCp32pp
LUB-32
LUCp32pp
Per quadro IP55
Base +
Unità
di controllo
LUB-12
LUCpX6pp
LUB-12
LUCp1Xpp
LUB-12
LUCp05pp
LUB-12
LUCp12pp
LUB-32
LUCp18pp
LUB-32
LUCp32pp
Accessoriare Tesys U con manovra rotativa LU9AP20.
A: unità di controllo standard classe 10 per motori trifase
B: unità di controllo avanzata classe 10 per motori trifase
C: unità di controllo avanzata classe 10 per motori monofase
D: unità di controllo avanzata classe 20 per motori trifase
M: unità di controllo multifunzione classe 10-20-30.
Tensioni esistenti del circuito di comando:
Volt
24
48…72
110…240
c
BL (1), (2)
–
–
a
B
–
–
coa
–
ES (3)
FU (4)
(1)
(2)
(3)
(4)
Codice della tensione da utilizzare per avviatori con modulo di comunicazione
Tensione continua con tasso di ondulazione massimo di ±10 %
c: 48…72 V, a: 48 V.
c: 110…220 V, a: 110…240 V.
Scelta della piastra
DD383249
Apparecchiature
Installazione
Possibilità
di installare
un limitatore
LUALB1
N. di
Piastra
moduli da di fondo
50 mm
(1)
Pannelli frontali
senza
con
LCDD (2) LCDD (2)
Avviamenti
Piastra di fondo 88100 (1 modulo).
Diretto (1 senso di marcia)
LUB-12/32 (base)
sì
1
88100
88119
+ LUCppppp (protezione)
Invertitore
LUB-12/32 (base)
sì
1
88100
88119
+ LUCppppp (protezione)
+ LU2MB0pp (blocco invertitore) (3)
+ LU9MR1C (sistema di precablaggio)
+ LU9M1 (morsettiere estraibili)
(1) Capacità dello scomparto per l’installazione delle piastre: 36 moduli in altezza.
(2) Vedi LCDD a pag. 20
(3) Vedi tabella tensioni.
88120
88120
Per eventuale necessità di ulteriore spazio si può montare il Tesys U anche
nella piastra di 2 moduli prevedendo i 2 fori di fissaggio come da disegno (1)
e prevedendo i seguenti codici.
(1)
Descrizione
Piastra di fondo
Piastra frontale
Kit di fissaggio
Manovra rotativa
Schneider Electric
Codici
88101
88121
LU9AP00
LU9AP20
15
480F10020.fm Page 16 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Partenza motore a 2 o 3 componenti 415V
• Interruttore magnetico
• Contattore
• Protezione termica
Guida alla scelta
Quadri MCC Prisma Plus
Riferimenti
Scelta delle apparecchiature
DD382696
La tabella che segue permette di scegliere l’associazione interruttore + contattore +
protezione termica in funzione di:
b la potenza nominale del motore
b grado di protezione del quadro.
Esempio (C):
b per motore 22 kW (avviamento diretto)
b grado di protezione del quadro IP30
b protezione termica con relè a bilama
Ordinare:
1 interruttore NS80HMA
1 contattore LC1-D80M7 (bobina 220 Vca)
1 relè termico LRD 3357.
Partenze motori a 3 componenti
P max I max Icw max
Interruttore
(kW)
(A)
0.37
0.55
0.75
1.1
1.5
2.2
3
4
5.5
7.5
9
11
15
18.5
22
30
37
+
+
Contattore
Protezione termica a bilama
(1)
Grado di protezione quadro
IP30/IP31
IP55
Relè
termico (classe 10)
1
1.5
2
2.5
3.5
5
6.5
8.4
11
14.8
18.1
21
28.5
(kA eff/1 s)
senza
limitatore
limitatore LA9LB920
130
130
130
130
130
130
130
130
130
50
130
50
130
50
130
50
130
GV2-L05
GV2-L06
GV2-L07
GV2-L08
GV2-L08
GV2-L10
GV2-L14
GV2-L14
GV2-L16
GV2-L20
GV2-L22
GV2-L22
GV2-L32
LC-D09
LC-D09
LC-D09
LC-D09
LC-D09
LC-D09
LC-D09
LC-D18
LC-D25
LC-D25
LC-D32
LC-D40
LC-D40
V
V
V
V
V
V
V
V
V
V
V
V
V
LC-D18
LRD-05
LRD-06
LRD-07
LRD-08
LRD-08
LRD-10
LRD-12
LRD-14
LRD-16
LRD-21
LRD-22
LRD-3322
LRD-3353
35
42
57
69
70
70
70
70
NS80HMA
NS80HMA
NS80HMA
NS80HMA
LC-D50
LC-D50
LC-D65
LC-D80
V
V
V
V
LC-D65
LC-D80
P max I max Icw max
Interruttore + Contattore
(kW)
(1)
(A)
(kA eff/1 s)
senza
limitatore
limitatore LA9LB920
18.5
35
70
22
42
70
30
57
70
37
69
70
(1) Accessoriare sempre gli interruttori
con le manovre rotative rinviate:
- per GV2 cod. GV2AP04
- per NS80 cod. 28052
NS80HMA
NS80HMA
NS80HMA
NS80HMA
LC-D50
LRD-3355
LRD-3357
LRD-3359
LRD-3363
+ Protezione termica elettronica (2)
Grado di protezione quadro
IP30/IP31
IP55
LC-D80 V
LC-D80 V
LC-D80 V
LC-D115
LC-D80 V
LC-D115 V
1: Diretto (1 senso di marcia)
Stella triangolo.
2: Teleinvertitore.
Tensione bobina (vedi tabella sotto).
Unità di controllo Tesys U
unità di controllo
+ trasformatori di corrente
(3)
LUTM10BL+LUCrT1BL
n° 3 LUTC0501
LUTM10BL+LUCrT1BL
n° 3 LUTC0501
LUTM10BL+LUCrT1BL
n° 3 LUTC1001
LUTM10BL+LUCrT1BL
n° 3 LUTC1001
(2) per cablaggio bus di campo + moduli I/o (LULC033
Modbus, LULCO8 Can Open, LULCO7 Profibus DP).
(3) Tensione bobina solo 24 Vcc
r Per motori trifase:
- B: Unità di controllo avanzata classe 10
- D: Unità di controllo avanzata classe 20
- M: Unità di controllo multifunzione classe 10/20/30
Partenze motori a 2 componenti
È possibile realizzare partenze motore a 2 componenti sostituendo l’interruttore magnetico con quello magnetotermico ed eliminando il
componente relè termico.
Per identificare il codice dell’interruttore magnetotermico basta sostituire dal GV2-L.. con GV2-P..
b Esempio: Potenza motore 15 kW
Interruttore magnetotermico GV2-P32
Contattore LCD40
Le regole per la definizione delle tensioni delle bobine e delle piastre necessarie per l’installazione in quadro rimangono identiche a quelle
utilizzate alla soluzione a 3 componenti.
Vca
Volt
24
48
110
220
230
LC1-D09…D150 (bobine D115 e D150 con filtro antidisturbo montato di base)
50/60 Hz
B7
E7
F7
M7
P7
Vcc
Volt
12
24
48
110
LC1-D09…D95 (bobine con filtro antidisturbo montato di base)
U da 0,7…1,25 Uc
JD
BD
ED
FD
16
240
400
U7
V7
125
220
GD
MD
Schneider Electric
480F10020.fm Page 17 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Partenza motore a 2 o 3 componenti 415V
• Interruttore magnetico
• Contattore
• Protezione termica
Guida alla scelta
Quadri MCC Prisma Plus
DD383250
Riferimenti
Esempio (C) (segue):
b associazione interruttore: NS80HMA + contattore LC1-D80
b tipo di avviamento: diretto 1 senso di marcia
Ordinare la piastra di fondo 88102.
Ordinare la piastra frontale 88125.
Occupa 3 moduli verticali da 50 mm.
1
2
2
Tipo di
avviamento
Interruttore Contattore
Installazione
Limitatore
LA9LB920
N. di
moduli
da 50
mm (1)
Piastra
di fondo
Piastra
frontale
(2)
2
3
3
3
3
4
88101
88102
88102
88102
88102
88103
88121
88122
88122
88125
88125
88126
2
3
4
4
4
6
88101
88102
88103
88103
88103
88104
88121
88122
88123
88126
88126
88127
88101
88102
88103
88103
88103
88104
88121
88122
88123
88123
88126
88127
88103
88104
88104
88104
88123
88124
88127
88127
DD382702
Diretto
(1 senso
di marcia)
GV2-L
n° 1 LC1-D09 ÷ D32
GV2-L
NS80HMA
NS80HMA
NS80HMA
n° 1 LC1-D40 ÷ D50
n° 1 LC1-D50 ÷ D65
n° 1 LC1-D80
n° 1 LC1-D115
GV2-L
n° 1 LC2-D09 ÷ D32
GV2-L
NS80HMA
NS80HMA
NS80HMA
n° 1 LC2-D40 ÷ D50
n° 1 LC2-D50 ÷ D65
n° 1 LC2-D80
n° 1 LC2-D115
GV2-L
n° 2 LC1-D09 ÷ D32
GV2-L
NS80HMA
NS80HMA
n° 2 LC1-D40 ÷ D50
n° 2 LC1-D50 ÷ D65
n° 2 LC1-D80 ÷ D115
2
3
4
4
4
6
GV2-L
GV2-L
NS80HMA
NS80HMA
n° 3 LC1-D09 ÷ D32
n° 3 LC1-D40 ÷ D50
n° 3 LC1-D50 ÷ D65
n° 3 LC1-D80
4
6
6
6
DD382703
Invertitore
DD382703
2 velocità
DD382704
Stella triangolo
con o senza limitatore
senza limitatore
con limitatore
(1) Capacità dello scomparto per l’installazione delle piastre: 36 moduli (in altezza).
(2) Per cerniere singole cod. 08584.
Schneider Electric
17
480F10020.fm Page 18 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Partenza motore a 3 componenti 415V
• Interruttore/sezionatore-fusibile
• Contattore
• Protezione termica
Guida alla scelta
Quadri MCC Prisma Plus
Riferimenti
Scelta dell’associazione di apparecchiatura
DD383256
La tabella che segue permette di scegliere l’associazione fusibile + contattore +
protezione termica in funzione di:
b la potenza nominale del motore
b grado di protezione del quadro.
Esempio (C):
b per motore 22 kW (avviamento diretto)
b grado di protezione del quadro: IP30
b protezione termica elettronica con unità di controllo Tesys U.
Ordinare:
1 interruttore-sezionatore fusibile GS1-J 50 A
1 contattore LC1-D80M7 (bobina 220 Vca)
1 unità di controllo Tesys U (LUTM10BL+LUCB1BL) + 3 trasformatori di corrente
LUTC0501.
P max I max Icw max
Sezionatore fusibile
(kW)
(A)
(kA eff/s)
(1)
0.37
0.55
0.75
1.1
1.5
2.2
3
4
5.5
7.5
9
11
1
1.5
2
2.5
3.5
5
6.5
8.4
11
14.8
18.1
21
110
110
110
110
110
110
110
110
110
110
110
110
GS1-F
GS1-F
GS1-F
GS1-F
GS1-F
GS1-F
GS1-F
GS1-F
GS1-F
GS1-F
GS1-F
GS1-F
14 x 51
14 x 51
14 x 51
14 x 51
14 x 51
14 x 51
14 x 51
14 x 51
14 x 51
14 x 51
14 x 51
14 x 51
15
18.5
22
30
37
28.5
35
42
57
69
110
110
110
110
110
GS1-F
GS1-F
GS1-J
GS1-J
GS1-J
14 x 51
14 x 51
22 x 58
22 x 58
22 x 58
LRD-06
LRD-06
LRD-07
LRD-08
LRD-08
LRD-10
LRD-12
LRD-14
LRD-16
LRD-21
LRD-3322
LRD-3322
32 A
40 A
50 A
80 A
100 A
LC-D40 V
LC-D50 V
LC-D50
LC-D65
LC-D80
LRD-3353
LRD-3355
LRD-3357
LRD-3361
LRD-3363
Sezionatore fusibile
(1)
15
28.5
110
GS1-F 14 x 51
18.5
35
110
GS1-F 14 x 51
22
42
110
GS1-J 22 x 58
30
57
110
GS1-J 22 x 58
37
69
110
GS1-J 22 x 58
(1) Accessoriare sempre gli interruttori
con le manovre rotative rinviate
- per GS1-F cod. GS1-AH110 + GS1AE2
- per GS1-J cod. GS1-AH130 + GS1AE2
+
32 A
40 A
50 A
80 A
100 A
Relè
termico (classe 10)
LC-D50
LC-D65
LC-D65 V
LC-D80
+
Contattore
Grado di protezione quadro
IP30/IP31
IP55
LC-D80 V
LC-D80 V
LC-D80 V
LC-D80 V
LC-D115
LC-D80
LC-D115 V
1: Diretto (1 senso di marcia)
Stella triangolo, Dalhander.
2: Teleinvertitore.
Tensione bobina (vedi tabella sotto).
Vca
Volt
24
48
110
220
230
LC1-D09…D150 (bobine D115 e D150 con filtro antidisturbo montato di base)
50/60 Hz
B7
E7
F7
M7
P7
Vcc
Volt
12
24
48
110
125
LC1-D09…D95 (bobine con filtro antidisturbo montato di base)
U da 0,7…1,25 Uc
JD
BD
ED
FD
GD
18
Protezione termica o bilama
2A
2A
4A
4A
4A
6A
8A
10 A
16 A
16 A
25 A
25 A
(kW)
(kA eff/s)
+
Contattore
Grado di protezione quadro
IP30/IP31
IP55
LC-D09 V
LC-D09 V
LC-D09 V
LC-D09 V
LC-D09 V
LC-D09 V
LC-D09 V
LC-D18
LC-D18 V
LC-D25 V
LC-D25 V
LC-D40 V
LC-D40 V
P max I max Icw max
(A)
+
240
400
U7
V7
220
MD
Schneider Electric
Protezione termica elettronica (2)
Unità di controllo Tesys U
unità di controllo (3)
+ trasformatori
di corrente
r1BL
LUTM10BL+LUCBr
n° 3 LUTC0301
r1BL
LUTM10BL+LUCBr
n° 3 LUTC0501
r1BL
LUTM10BL+LUCBr
n° 3 LUTC1001
r1BL
LUTM10BL+LUCBr
n° 3 LUTC1001
r1BL
LUTM10BL+LUCBr
n° 3 LUTC0501
(2) per cablaggio bus di campo + moduli I/o (LULC033
Modbus, LULCO8 Can Open, LULCO7 Profibus DP).
(3) Tensione bobina solo 24 Vcc
r Per motori trifase:
- B: Unità di controllo avanzata classe 10
- D: Unità di controllo avanzata classe 20
- M: Unità di controllo multifunzione classe 10/20/30
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Partenza motore a 3 componenti 415V
• Interruttore/sezionatore-fusibile
• Contattore
• Protezione termica
Guida alla scelta
Quadri MCC Prisma Plus
Riferimenti
DD383251
Scelta della piastra
Esempio (C) (segue):
b combinazione GS1-J + LC1-D80 M7
b tipo di avviamento: diretto 1 senso di marcia
Ordinare la piastra di fondo 88104.
Ordinare la piastra frontale 88129.
Occupa 6 moduli verticali da 50 mm.
Tipo di
avviamento
Sezionatore Contattore
Installazione
N. di moduli da Piastra
50 mm
di fondo
(1)
Piastra
frontale
(2)
DD383261
Diretto (1 senso
di marcia)
GS1-F
n° 1 LC1-D09 ÷ D80
4
88103
88128
GS1-J
n° 1 LC1-D50 ÷D115
6
88104
88129
GS1-F
n°1 LC2-D09 ÷ D25
4
88103
88128
GS1-F
n°1 LC2-D40 ÷ D65
4
88103
88128
GS1-F
n°1 LC2-D80
4
88103
88128
GS1-J
n°4 LC2-D50 ÷ D115
6
88104
88129
GS1-F
n° 2 LC1-D09 ÷ D25
DD383262
Invertitore
DD383262
2 velocità
GS1-F
n° 2 LC1-D40 ÷ D65
4
88103
88128
4
88103
88128
4
88103
88128
6
88104
88129
GS1-F
n° 2 LC1-D80
6
88104
88129
GS1-J
n° 2 LC1-D50 ÷ D80
6
88104
88129
GS1-J
n° 2 LC1-D115
6
88104
88129
DD383263
Stella triangolo
GS1-F
n° 3 LC1-D09 ÷ D25
4
88103
88128
GS1-F
n° 3 LC1-D40 ÷ D65
6
88104
88129
GS1-F
n° 3 LC1-D80
6
88104
88129
GS1-J
n° 3 LC1-D50 ÷ D65
6
88104
88129
GS1-J
n° 3 LC1-D80
6
88104
88129
(1) Capacità della struttura per l’installazione delle piastre: 36 moduli (in altezza).
(2) Per cerniere singole cod. 08584.
Schneider Electric
19
480F10020.fm Page 20 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Dispositivo LCDD
Local control and display device
Guida alla scelta
Quadri MCC Prisma Plus
Riferimenti
DD382725
Scelta dei riferimenti
LCDD
Disponibile in 2 modelli:
b per partenza a 1 senso di marcia
b per partenza a 2 sensi di marcia (invertitore) o a 2 velocità.
OFF T
RESE
0
L
TE
REMO
LOCA
Denominazione
LCDD motore 1 senso
DD382724
LCDD motore 1 senso. (88400)
LCDD
Riferimenti
88400
LCDD motore 2 sensi/2 velocità
88401
il commutatore e i pulsanti appartengono alla serie "Harmonie" di Telemecanique.
OFF T
RESE
0
L
TE
REMO
LOCA
LCDD motore 2 sensi. (88401)
DD382729
Collegamento
Il collegamento si effettua tramite una morsettiera estraibile con morsetti a molla
b 11 punti di connessione per cavi da 0,25 a 1,5 mm2 per il circuito segnalazioni
b 8 punti di connessione per cavi da 0,25 a 2,5 mm2 per il circuito pulsanti.
DD382733
DD382730
Schema di cablaggio
DD382732
DD382731
LCDD motore 1 senso (88400).
LCDD motore 2 sensi (88401).
20
Schneider Electric
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Scelta degli armadi
Strutture
Quadri MCC Prisma Plus
Riferimenti
Gradi di protezione
Quadro IP30
Utilizzare:
b i pannelli di rivestimento IP30
b i tetti pieni IP30
b le piastre passacavi (se necessarie)
Quadro IP31:
b aggiungere il "kit di tenuta IP31" al quadro IP30
DD380800
DD380572
Struttura profondità 400 mm
Larghezza della struttura
Codici
L = 300 mm
08403
L = 400 mm
08404
L = 650 mm
L = 800 mm (650 + 150)
Fornito con un kit di associazione laterale (IP30).
DD380573
Quadro IP55:
Utilizzare:
b i pannelli di rivestimento IP55
b i tetti pieni IP55
b le piastre passacavi piene IP55 (se necessarie)
In caso di associazione di telai, utilizzare il kit di tenuta IP55 per associazione
laterale.
08406
08407
Cornice supporto pannello frontale
Descrizione
Codici
Telaio supporto pannelli frontali L = 650 mm
08506
DD381325
08407.
Accessori
Descrizione
Codici
Kit di tenuta IP55 per associazione laterale (1 kit per associazione)
08717
08717.
DD382749
DD382743
Porte
Reversibile, apertura destra/sinistra,
Dotata di maniglia con serratura a chiave 405.
Porta
Porta piena
Porta trasparente
IP30
IP55
L = 300 mm
L = 400 mm
L = 650 mm
08513
08514
08516
08523
08524
08526
L = 650 mm
08536
08546
L = 400 mm
08534
08544
IP30
Pannello frontale
8 LCDD
riserva
Porta pretranciata
Porta
Schneider Electric
L = 300 mm
08593
88065
03803
L = 400 mm
08594
88065
03803
21
480F10020.fm Page 22 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Scelta degli armadi
Strutture
Quadri MCC Prisma Plus
Riferimenti
Pannelli di fondo e laterali
Pannello di fondo
DD382745
DD382744
IP30
IP55
L = 300 mm
L = 400 mm
L = 650 mm
08733
08734
08736
08743
08744
08746
L = 800 mm
08738
08748
Pannelli laterali
2 pannelli laterali P = 400 mm
Tetto
IP55
08755
Per IP30 è fornito con viti di fissaggio a 1/4 di giro per il fissaggio al telaio.
Tetto pieno
DD382746
IP30
08750
P = 400 mm
L = 300 mm
L = 400 mm
L = 650 mm
L = 800 mm
IP30
IP55
08433
08434
08436
08438
08453
08454
08456
08458
Accessori
Descrizione
Codici
Kit di tenuta IP31
DD382747
Zoccolo = 100 mm
08711
Un zoccolo è costituito da 2 codici:
b un codice comprendente 4 angolari + 2 piastre (anteriore e posteriore),
affiancabile e sovrapponibile per ottenere una base H = 200 mm max.
b un codice comprendente 2 piastre laterali P = 400
Ogni codice è fornito con la viteria corrispondente.
Descrizione
Codici
Base = 100 mm
L = 300 mm
L = 400 mm
L = 650 mm
L = 800 mm
08723 + 08720
08724 + 08720
08726 + 08720
08728 + 08720
Piastre passacavi
DD382748
Piastre passacavi
P = 400 mm
L = 300 mm
L = 400 mm
L = 650 mm
L = 800 mm (650 + 150)
Per profondità 600-800-1000
Sistemi sbarre
Vedere il catalogo Prisma Plus Sistema P.
Accessori di installazione
Accessori di collegamento
Dimensioni
22
Schneider Electric
IP30
(in 2 pezzi)
IP55
(piene)
08493
08494
08496
08497
08483
08484
08486
08487
480F10020.fm Page 23 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Segregazioni forma 2
Sistema di barre
Ripartizione
Quadri MCC Prisma Plus
Segragazione del sistema di barre
verticale laterale
Segregazione laterale
b separatore lamellare verticale in materiale isolante
b si installa da una parte e dall’altra di un sistema di barre piatte o Linergy
b costituito da:
v 4 supporti che si agganciano alla struttura
v 5 lamelle estruse, sostenute sui supporti mediante ganci
v 2 maschere metalliche in alto e in basso, ritagliabili in modo da permettere il
passaggio di un conduttore PE o PEN
b lo spazio tra le lamelle permette il passaggio di cavi con una sezione massima di
35 mm2, mantenendo il grado di protezione IP2X
b conforme alla norma IEC 695.2.1 relativa alla tenuta al fuoco.
Descrizione
Codice
C
DD382024
Riferimenti
Separatore laterale Forma 2
04922
Schermo anteriore
b È fornito con la porta L = 800 mm.
b Occupa tutta l’altezza dell’armadio ed è largo 150 mm.
b Si installa nella parte anteriore del vano sbarre e protegge contro i contatti diretti
con il sistema sbarre.
DD382025
04922.
Protezione anteriore
Frontalmente, questa schermatura non è necessaria quando la cella è coperta da
una porta piena o trasparente.
C
DD381588
Con porta IP30/IP55
Compreso nella porta L = 800.
DD382014
Segragazione del sistema di barre
orizzontale
Insieme costituito da 2 schermi (anteriore e posteriore) e da uno schermo preforato
che favoriscono la convezione naturale nel quadro.
Serve a separare un sistema di barre orizzontale, installato nella parte alta o bassa
della cella.
Non modifica l’ingombro del sistema di barre.
Dimensioni del telaio
Codice
L300
04913
L400
04914
L650
04916
L800 (650 + 150)
04916
L800
04918
Nota: quando il sistema di barre è posizionato nella parte bassa dell’armadio, le piastre
passacavi sono indispensabili.
DD383106
Telaio P = 400 mm
Per proteggere il sistema di barre orizzontale installato nella parte bassa della cella,
è possibile sostituire la piastra orizzontale traforata con un separatore pieno.
Descrizione
Codice
Separatore pieno L = 300, L = 400
Separatore pieno L = 650, L = 800
Schneider Electric
04915
04919
23
480F10020.fm Page 24 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Segregazioni forma 3
Unità funzionali
Ripartizione
Quadri MCC Prisma Plus
Riferimenti
Separazione delle piastre
DD383317
Separatore orizzontale
Il separatore orizzontale è disponibile in una versione per struttura L=650 mm. Si
installa con un supporto posteriore (ordinare 1 codice per armadio). L’utilizzo delle
staffe universali 03583 permette un’installazione parziale delle segregazioni Forma
3, senza l’utilizzo del supporto posteriore. Non occupa spazio utile all’interno del
quadro.
Scelta del codici
Descrizione
Codice
Supporto posteriore per separatore (1 codice per armadio)
per struttura L = 650 mm
Separatore orizzontale larghezza L = 650 mm (1 per ogni unità funz.)
6 staffe universali
1
2
04943
04901
03583
DD383320
2
04901 + 04943.
1
2
2
O4901 + 03583.
DD383318
Separatore verticale
Uno schermo separa il collegamento a valle della piastra dal comparto dei cavi che contiene
canaline, blocchi di connessione.
Descrizione
Codice
Separazione a valle delle piastre 100 mm MCC fisso
Separazione a valle delle piastre 150, 200 e 300 mm MCC fisso
5 passafili a membrana rettangolare
88106.
88106
88107
01215
01215.
88107.
24
1 piastra 150 mm
+ 1 piastra 200 mm
DD383434
DD383433
2 piastre 150 mm
Schneider Electric
1 piastra 300 mm
DD383435
DD383319
Uso della separazione verticale 88107
480F10020.fm Page 25 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Ripartizione
Quadri MCC Prisma Plus
Sistema di barre laterale Linergy
fino a 1600 A
Riferimenti
DD380742
Supporto barre
Per l’installazione di un sistema di barre a destra o a sinistra della zona delle
apparecchiature. Fornito con viteria classe 8.8.
Descrizione
Codice
Supporto per sbarre Linergy
04651
Ogni profilo Linergy è fornito con un blocco
da installare sul supporto inferiore.
DD381239
Collegamento del sistema di barre
orizzontale
Per collegare un sistema di sbarre orizzontale di 5 o 10 mm di spessore a un sistema
di barre laterale Linergy (fornito con viteria).
Descrizione
Collegamento con barre orizzontali 5 mm di spessore
collegamento 1000 A (1 pz.)
collegamento 1600 A (1 pz.)
Collegamento con barre orizzontali di 10 mm di spessore
larghezza delle barre orizzontali y 80 mm (1 pz.)
larghezza delle barre orizzontali > 80 mm (1 pz.)
Codice
04634
04635
04636
04636 + 04642
DD381240
Collegamento 04635 con sbarre orizzontali 5 mm di spessore
Collegamento 04636 con sbarre orizzontali di 10 mm di
spessore
DD381218
Viti Linergy
Viti
M8, lunghezza 25 mm per collegamento capicorda e barre flessibili
Sacchetto viteria comprendente 20 viti + 20 dadi + 20 rondelle di contatto.
Descrizione
Codice
Confezione di 20 bulloni Linergy M8, L = 25 mm (per collegamento capicorda 04766
e barre flessibili)
Confezione di 20 bulloni Linergy M8, L = 39 mm (per collegamento barre
04767
di rame)
Collegamento capocorda su profilo Linergy: vite (04766).
DD383122
Rondelle conduttrici
Presentazione
Queste rondelle, indispensabili per realizzare un collegamento sbarra flessibile su
profilo Linergy sono vendute a parte. Permettono di ripartire lo sforzo di serraggio
evitando la deformazione del rame.
Composizione dei kit:
b sacchetto da 20 rondelle piatte per viti M8.
Descrizione
Codice
Conf. 20 rondelle piatte M8: diametro esterno 20 mm
Conf. 20 rondelle piatte M8: diametro esterno 24 mm
Conf. 20 rondelle piatte M8: diametro esterno 28 mm
Schneider Electric
04772
04773
04774
25
480F10020.fm Page 26 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Sistema di barre laterale Linergy
fino a 1600 A
Ripartizione
Quadri MCC Prisma Plus
Riferimenti
Determinazione del sistema
di barre
Profilo
Linergy
La tabella a lato indica:
b il riferimento dei profili da utilizzare in
funzione della corrente ammessa nel
sistema di barre
b il numero di supporti da utilizzare in
funzione della corrente nominale di breve
durata ammissibile (Icw in kA eff/1 s).
Codici
Corrente
(per quadro)
N. di supporti
Icw (kA eff / 1 s)
IP y 31
680
840
1040
IP > 31
590
760
950
y 25 y 30 y 40 y 50 y 60 y 65 y 75 y 85
Linergy 630 04502
Linergy 800 04503
Linergy 1000 04504
Linergy 1250 04505
1290
1170
Linergy 1600 04506
1650
1480
3
4
5
7
Nota: I valori di corrente ammissibile nel sistema di barre sono forniti
per una temperatura ambiente di 35 ˚C.
Il supporto inferiore garantisce anche la tenuta di c.c..
Ogni codice è relativo a 1 profilo Linergy.
Scelta del sistema di barre
Profilo Linergy L = 1670 mm
Profilo 1250 A.
(04505)
Sistema di barre fino a 1600 A.
Il supporto inferiore garantisce anche la tenuta c.c.
26
Profilo 800 A.
(04503)
DD381237
DD381236
Profilo 630 A.
(04502)
DD381235
DD381234
DD381233
DD381232
Scelta dei riferimenti:
Vedere tabella sopra riportata.
Profilo fornito con un dispositivo di blocco da inserire nel supporto inferiore.
Schneider Electric
Profilo 1600 A.
(04506)
Profilo 1000 A.
(04504)
8
480F10020.fm Page 27 Wednesday, November 28, 2007 4:08 PM
Accessori per unità funzionali
Guida alla scelta
Quadri MCC Prisma Plus
Riferimenti
Blocchi di connessione ausiliari
DD383252
Descrizione
Codice
10
10
AB1DV10235U
AB1DVM10235U
DD382690
Blocco di giunzione 10 poli femmina (parte fissa)
Blocco di giunzione 10 poli estr. maschio (parte mobile)
Vendita per
Qtà
indivisibile
Nota: Agganciabile su guida modulare
Rialzo Multi 9
DD382722
Descrizione
Rialzo Multi 9 H = 50 mm
Codice
88066
Dadi agganciabili per piastra
perforata
DD382719
DD381312
Descrizione
Confezione di 20 dadi agganciabili per piastra perforata
M4
M5
M6
Passafili
Codice
03180
03181
03182
Per lamiere di spessore da 1 a 2,5 mm.
Descrizione
Codice
50 passafili diametro 22 mm
87648
DD383316
Supporto di montaggio/cablaggio
Descrizione
Supporto montaggio/cablaggio per piastra di fondo
Schneider Electric
Codice
88105
27
L’organizzazione commerciale Schneider Electric
Aree
Sedi
Uffici
Nord Ovest
- Piemonte
(escluse Novara e Verbania)
- Valle d’Aosta
- Sardegna
Via Orbetello, 140
10148 TORINO
Tel. 0112281211
Fax 0112281311 - 0112281385
C.so della Libertà, 71/A
14053 CANELLI (AT)
Tel. 0141821311
Fax 0141834596
Lombardia Ovest
- Milano, Varese, Como
- Lecco, Sondrio, Novara
- Verbania, Pavia, Lodi
Via Zambeletti, 25
20021 BARANZATE (MI)
Tel. 023820631
Fax 0238206325
Lombardia Est
- Bergamo, Brescia, Mantova
- Cremona, Piacenza
Via Circonvallazione Est, 1
24040 STEZZANO (BG)
Tel. 0354152494
Fax 0354152932
Nord Est
- Veneto
- Friuli Venezia Giulia
- Trentino Alto Adige
Centro Direzionale Padova 1
Via Savelli, 120
35100 PADOVA
Tel. 0498062811
Fax 0498062850
Emilia Romagna - Marche
(esclusa Piacenza)
Viale Palmiro Togliatti, 25
40135 BOLOGNA
Tel. 0516163511
Fax 0516163530
Via Gagarin, 208
61100 PESARO
Tel. 0721425411
Fax 0721425425
Toscana - Umbria
Via Pratese, 167
50145 FIRENZE
Tel. 0553026711
Fax 0553026725
Via delle Industrie, 29
06083 BASTIA UMBRA (PG)
Tel. 0758002105
Fax 0758001603
Centro
- Lazio
- Abruzzo
- Molise
- Basilicata (solo Matera)
- Puglia
Via Silvio D’Amico, 40
00145 ROMA
Tel. 06549251
Fax 065411863 - 065401479
S.S. 98 Km 79,400
70026 MODUGNO (BA)
Tel. 0805326154
Fax 0805324701
Sud
- Calabria
- Campania
- Sicilia
- Basilicata (solo Potenza)
SP Circumvallazione Esterna di Napoli
80020 CASAVATORE (NA)
Tel. 0817360611 - 0817360601
Fax 0817360625
Via Trinacria, 7
95030 TREMESTIERI ETNEO (CT)
Tel. 0954037911
Fax 0954037925
HELP DESK Tecnico
Tel. 0112281203
Fax 0112281340
Schneider Electric S.p.A.
Sede Legale e Direzione Centrale
Via Circonvallazione Est, 1
24040 STEZZANO (BG)
Tel. 0354151111
Fax 0354153200
www.schneiderelectric.it
In ragione dell’evoluzione delle Norme e dei materiali,
le caratteristiche riportate nei testi e nelle illustrazioni
del presente documento si potranno ritenere
impegnative solo dopo conferma da parte di
Schneider Electric.
1-1207-5B
LEES CAB 602 AI
4a Prisma_08.P65
2
28-11-2007, 12:27