Convertitore con le Control Unit CU230P- ___________________ Cronologia delle modifiche 2 1 ___________________ Avvertenze di sicurezza SINAMICS SINAMICS G120 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative 2 ___________________ Introduzione 3 ___________________ Descrizione ___________________ 4 Installazione ___________________ 5 Messa in servizio Adattamento della ___________________ 6 morsettiera Configurazione del ___________________ 7 bus di campo ___________________ 8 Impostazione delle funzioni Salvataggio dei dati e ___________________ 9 messa in servizio di serie ___________________ 10 Riparazione Avvisi, anomalie e ___________________ 11 messaggi di sistema ___________________ 12 Dati tecnici ___________________ A Appendice Edizione 11/2013, firmware V4.6.6 Istruzioni originali 11/2013, FW V4.6.6 A5E02430659D AG Avvertenze di legge Concetto di segnaletica di avvertimento Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli di rischio. PERICOLO questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche. AVVERTENZA il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni fisiche. CAUTELA indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi. ATTENZIONE indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali. Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali. Personale qualificato Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli. Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens Si prega di tener presente quanto segue: AVVERTENZA I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione. Marchio di prodotto Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i diritti dei proprietari. Esclusione di responsabilità Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti. Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche vengono inserite nelle successive edizioni. Siemens AG Industry Sector Postfach 48 48 90026 NÜRNBERG GERMANIA A5E02430659D AG Ⓟ 10/2013 Con riserva di eventuali modifiche tecniche Copyright © Siemens AG 2009 - 2013. Tutti i diritti riservati Cronologia delle modifiche Modifiche sostanziali rispetto al manuale edizione 03/2012 Nuovi Power Module • Power Module PM330 GX con grado di protezione IP20 nel capitolo Power Module con grado di protezione IP20 e tecnica passante (PushThrough) (Pagina 28) La sezione Funzioni nuove e ampliate (Pagina 411) fornisce una panoramica di tutte le nuove funzioni e delle funzioni modificate nel firmware V4.6.6. Descrizioni avanzate • Componenti di sistema per i Power Module nel capitolo Componenti di sistema per i Power Module (Pagina 32) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 5 Cronologia delle modifiche Convertitore con le Control Unit CU230P-2 6 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Indice del contenuto Cronologia delle modifiche ...................................................................................................................... 5 1 2 3 4 Avvertenze di sicurezza ........................................................................................................................ 15 1.1 Avvertenze di sicurezza generali .................................................................................................15 1.2 Avvertenze di sicurezza relative ai campi elettromagnetici (EMF) ..............................................19 1.3 Manipolazione di componenti sensibili alle scariche elettrostatiche (ESD) .................................19 1.4 Rischi residui di sistemi di azionamento (Power Drive System) ..................................................20 Introduzione .......................................................................................................................................... 23 2.1 Informazioni sul presente manuale ..............................................................................................23 2.2 Guida a questo manuale ..............................................................................................................24 Descrizione ........................................................................................................................................... 25 3.1 Identificare il convertitore .............................................................................................................25 3.2 Control Units ................................................................................................................................27 3.3 3.3.1 3.3.1.1 3.3.1.2 3.3.2 Power Module ..............................................................................................................................28 Power Module con grado di protezione IP20 e tecnica passante (Push-Through) .....................28 Power Module ..............................................................................................................................28 Accessori per il montaggio e la schermatura ...............................................................................30 Power Module con grado di protezione IP55 / UL tipo 12 ...........................................................31 3.4 3.4.1 3.4.2 3.4.3 3.4.4 3.4.5 3.4.6 Componenti di sistema per i Power Module ................................................................................32 Filtro di rete ..................................................................................................................................32 Bobina di rete ...............................................................................................................................33 Bobina di uscita ............................................................................................................................34 Filtro sinusoidale ..........................................................................................................................36 Filtro du/dt ....................................................................................................................................37 Braking Module e resistenza di frenatura ....................................................................................37 3.5 Utensili per la messa in servizio del convertitore .........................................................................39 Installazione .......................................................................................................................................... 41 4.1 Panoramica dell'installazione del convertitore .............................................................................41 4.2 Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura ...............................................42 4.3 4.3.1 4.3.2 4.3.2.1 Installazione del Power Module ...................................................................................................43 Dimensioni, maschere di foratura, distanze minime e coppie di serraggio .................................45 Collegamento della rete, del motore e dei componenti del convertitore......................................51 Sistemi di distribuzione della corrente .........................................................................................54 4.4 4.4.1 4.4.2 4.4.3 4.4.4 Installazione della Control Unit ....................................................................................................58 Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU .....................................60 Morsettiere della CU ....................................................................................................................62 Selezionare la preimpostazione della morsettiera .......................................................................63 Cablaggio delle morsettiere .........................................................................................................66 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 7 Indice del contenuto 4.5 4.5.1 4.5.2 5 6 7 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC ............................................................. 67 Collegamento dei convertitori in conformità EMC ....................................................................... 67 Eliminazione di interferenze elettromagnetiche (EMI) ................................................................ 68 Messa in servizio .................................................................................................................................. 73 5.1 Linee guida per la messa in servizio ........................................................................................... 73 5.2 5.2.1 5.2.2 5.2.3 5.2.4 5.2.5 Preparazione della messa in servizio ......................................................................................... 74 Esempi di cablaggio per le impostazioni di fabbrica ................................................................... 75 Il motore è adatto al convertitore? .............................................................................................. 76 Preimpostazione del controllo da convertitore ............................................................................ 77 Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? ................................................... 78 Definizione di altri requisiti dell'applicazione ............................................................................... 79 5.3 Ripristino delle impostazioni di fabbrica ...................................................................................... 79 5.4 5.4.1 5.4.2 5.4.2.1 5.4.2.2 5.4.2.3 5.4.2.4 5.4.2.5 Messa in servizio di base ............................................................................................................ 80 Messa in servizio di base con l'Operator Panel BOP-2 .............................................................. 80 Messa in servizio di base con STARTER ................................................................................... 85 Adattamento delle interfacce....................................................................................................... 86 Creazione del progetto STARTER .............................................................................................. 88 Passaggio online e avvio del wizard per la messa in servizio di base ....................................... 88 Esecuzione della messa in servizio di base................................................................................ 89 Identificazione dei dati del motore .............................................................................................. 90 Adattamento della morsettiera............................................................................................................... 93 6.1 Panoramica ................................................................................................................................. 93 6.2 Ingressi digitali ............................................................................................................................ 94 6.3 Uscite digitali ............................................................................................................................... 96 6.4 Ingressi analogici ........................................................................................................................ 98 6.5 Uscite analogiche ...................................................................................................................... 103 Configurazione del bus di campo .........................................................................................................107 7.1 7.1.1 7.1.2 7.1.3 7.1.4 7.1.5 Comunicazione tramite PROFINET .......................................................................................... 108 Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFINET? ........................................................ 108 Collegamento del convertitore su PROFINET .......................................................................... 109 Configurazione della comunicazione con il controllore ............................................................. 110 Selezione del telegramma......................................................................................................... 110 Attivazione della diagnostica tramite il controllore .................................................................... 111 7.2 7.2.1 7.2.2 7.2.3 7.2.4 7.2.5 Comunicazione tramite PROFIBUS .......................................................................................... 112 Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFIBUS? ........................................................ 112 Collegamento del convertitore su PROFIBUS .......................................................................... 112 Configurazione della comunicazione con il controllore ............................................................. 113 Impostazione degli indirizzi ....................................................................................................... 114 Selezione del telegramma......................................................................................................... 115 7.3 7.3.1 7.3.1.1 7.3.1.2 7.3.1.3 7.3.1.4 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET .................................................................... 116 Comunicazione ciclica ............................................................................................................... 116 Parole di comando e di stato 1 ................................................................................................. 118 Parole di comando e di stato 3 ................................................................................................. 121 Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali .............................. 123 Struttura dati del canale parametri ............................................................................................ 124 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 8 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Indice del contenuto 7.3.1.5 7.3.2 Traffico trasversale ....................................................................................................................129 Comunicazione aciclica .............................................................................................................130 7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET ..................................................................................135 7.5 7.5.1 7.5.2 7.5.3 7.5.4 7.5.5 7.5.6 Comunicazione tramite Ethernet/IP ...........................................................................................137 Collegamento del convertitore a Ethernet/IP .............................................................................137 Cosa occorre per la comunicazione tramite Ethernet/IP? .........................................................138 Impostazioni di comunicazione per Ethernet/IP.........................................................................138 Altre impostazioni quando si lavora con il profilo AC/DC Drive .................................................139 Oggetti supportati .......................................................................................................................140 Creazione di un modulo I/O generico ........................................................................................147 7.6 7.6.1 7.6.2 7.6.2.1 7.6.2.2 7.6.2.3 7.6.2.4 7.6.2.5 7.6.2.6 7.6.3 7.6.3.1 7.6.3.2 7.6.3.3 7.6.3.4 7.6.3.5 7.6.4 7.6.4.1 7.6.4.2 7.6.5 Comunicazione tramite RS485 ..................................................................................................148 Integrazione del convertitore tramite l'interfaccia RS485 in un sistema a bus ..........................148 Comunicazione tramite USS ......................................................................................................149 Impostazioni di base per la comunicazione ...............................................................................149 Struttura del telegramma ...........................................................................................................151 Settore dei dati utili del telegramma USS ..................................................................................152 Canale parametri USS (PKW) ...................................................................................................153 Canale dati di processo USS (PZD) ..........................................................................................158 Sorveglianza telegramma ..........................................................................................................158 Comunicazione tramite Modbus RTU ........................................................................................161 Impostazioni di base per la comunicazione ...............................................................................162 Telegramma Modbus RTU .........................................................................................................164 Velocità di trasmissione e tabelle di mappatura ........................................................................164 Accesso in scrittura e lettura tramite FC 03 e FC 06 .................................................................168 Sequenza di comunicazione ......................................................................................................170 Comunicazione tramite BACnet MS/TP .....................................................................................172 Impostazioni di base per la comunicazione ...............................................................................173 Servizi e oggetti supportati .........................................................................................................174 Comunicazione tramite P1 .........................................................................................................183 7.7 7.7.1 7.7.1.1 7.7.1.2 7.7.1.3 7.7.1.4 7.7.1.5 7.7.1.6 7.7.1.7 7.7.1.8 7.7.1.9 7.7.2 7.7.2.1 7.7.2.2 7.7.2.3 7.7.3 7.7.3.1 7.7.3.2 7.7.3.3 7.7.4 Comunicazione tramite CANopen..............................................................................................188 Funzioni CANopen del convertitore ...........................................................................................188 Gestione della rete (NMT service) .............................................................................................190 Servizi SDO................................................................................................................................192 Accesso ai parametri SINAMICS tramite SDO ..........................................................................193 Accesso a oggetti PZD tramite SDO..........................................................................................195 PDO e servizi PDO ....................................................................................................................197 Predefined Connection Set ........................................................................................................201 Mapping PDO libero ...................................................................................................................202 Interconnessione di oggetti dal buffer di ricezione e invio .........................................................205 Modi operativi CANopen ............................................................................................................207 Indici degli oggetti ......................................................................................................................207 Oggetti generici del profilo di comunicazione CiA 301 ..............................................................207 Oggetti liberi ...............................................................................................................................216 Oggetti del profilo di azionamento CiA 402 ...............................................................................216 Integrazione dei convertitori in CANopen ..................................................................................219 Collegamento di un convertitore al bus CAN .............................................................................220 Impostazione del Node ID e della velocità di trasmissione .......................................................220 Impostazione della sorveglianza della comunicazione ..............................................................221 PDO Mapping libero sull'esempio del valore attuale della corrente e del limite di coppia ........223 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 9 Indice del contenuto 8 Impostazione delle funzioni ..................................................................................................................225 8.1 Panoramica delle funzioni del convertitore ............................................................................... 225 8.2 8.2.1 8.2.2 8.2.3 8.2.4 8.2.5 8.2.6 8.2.7 8.2.8 Controllo del convertitore .......................................................................................................... 227 Inserzione/disinserzione del motore ......................................................................................... 227 Controllo a due fili, metodo 1 .................................................................................................... 230 Controllo a due fili, metodo 2 .................................................................................................... 231 Controllo a due fili, metodo 3 .................................................................................................... 232 Controllo a tre fili, metodo 1 ...................................................................................................... 233 Controllo a tre fili, metodo 2 ...................................................................................................... 234 Funzionamento a impulsi del motore (funzione JOG) .............................................................. 235 Commutazione del controllo da convertitore (set di dati di comando) ...................................... 235 8.3 8.3.1 8.3.2 8.3.3 8.3.4 Valori di riferimento ................................................................................................................... 238 Ingresso analogico come sorgente del valore di riferimento .................................................... 239 Impostazione del numero di giri del motore tramite il bus di campo ......................................... 239 Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento ............................................... 240 Numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento .................................................... 242 8.4 8.4.1 8.4.2 8.4.3 8.4.4 8.4.5 8.4.6 Preparazione del valore di riferimento ...................................................................................... 244 Panoramica della preparazione del valore di riferimento .......................................................... 244 Inversione del valore di riferimento ........................................................................................... 244 Abilitazione del senso di rotazione ............................................................................................ 245 Numero di giri minimo ............................................................................................................... 245 Numero di giri massimo ............................................................................................................ 246 Generatore di rampa ................................................................................................................. 247 8.5 8.5.1 8.5.1.1 8.5.1.2 8.5.1.3 8.5.2 8.5.2.1 8.5.2.2 8.5.2.3 Regolazione motore .................................................................................................................. 250 Controllo V/f .............................................................................................................................. 250 Caratteristiche del controllo U/f ................................................................................................. 251 Selezione della caratteristica U/f ............................................................................................... 252 Ottimizzazione con coppia di spunto elevata e sovraccarico breve ......................................... 253 Regolazione di velocità ............................................................................................................. 255 Caratteristiche della regolazione vettoriale senza encoder ...................................................... 255 Selezione della regolazione del motore .................................................................................... 256 Ottimizzazione del regolatore del numero di giri ....................................................................... 257 8.6 8.6.1 8.6.2 8.6.3 8.6.4 8.6.5 Funzioni di protezione ............................................................................................................... 259 Sorveglianza della temperatura del convertitore ...................................................................... 259 Sorveglianza della temperatura del motore tramite sensore di temperatura ............................ 261 Protezione del motore mediante calcolo della temperatura del motore ................................... 263 Protezione da sovracorrente ..................................................................................................... 264 Limitazione della tensione max. del circuito intermedio ............................................................ 265 8.7 8.7.1 8.7.1.1 8.7.1.2 8.7.1.3 8.7.1.4 8.7.2 8.7.3 8.7.3.1 8.7.3.2 8.7.3.3 Funzioni specifiche per applicazione ........................................................................................ 267 Commutazione delle unità......................................................................................................... 267 Commutazione della norma motori ........................................................................................... 268 Commutazione del sistema di unità .......................................................................................... 269 Commutazione delle grandezze di processo per il regolatore PID ........................................... 269 Commutazione delle unità con STARTER ................................................................................ 270 Visualizzazione del risparmio energetico .................................................................................. 272 Funzioni di frenatura del convertitore ........................................................................................ 273 Metodi di frenatura elettrici ........................................................................................................ 273 Frenatura in corrente continua .................................................................................................. 275 Frenatura Compound ................................................................................................................ 278 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 10 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Indice del contenuto 9 10 8.7.3.4 8.7.3.5 8.7.4 8.7.4.1 8.7.4.2 8.7.5 8.7.6 8.7.7 8.7.8 8.7.9 8.7.10 8.7.11 8.7.12 8.7.13 8.7.14 8.7.15 8.7.16 8.7.17 Frenatura dinamica ....................................................................................................................280 Frenatura con recupero in rete ..................................................................................................283 Reinserzione e riavviamento al volo ..........................................................................................284 Riavviamento al volo - Inserzione a motore funzionante ...........................................................284 Inserzione automatica ................................................................................................................285 Regolatore PID...........................................................................................................................290 Regolatori PID liberi ...................................................................................................................291 Sorveglianza della coppia di carico (protezione dell'impianto) ..................................................291 Sorveglianza della perdita di carico ...........................................................................................293 Orologio in tempo reale (RTC) ...................................................................................................294 Temporizzatore (DTC) ...............................................................................................................296 Rilevamento della temperatura tramite resistenze dipendenti dalla temperatura .....................297 Funzionamento d'emergenza ....................................................................................................298 Regolazione multizona ...............................................................................................................302 Regolazione in cascata ..............................................................................................................305 Bypass .......................................................................................................................................309 Modalità di risparmio energetico ................................................................................................313 Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali .......................................................318 8.8 Commutazione tra impostazioni diverse ....................................................................................321 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie .................................................................................. 323 9.1 9.1.1 9.1.2 9.1.3 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria ...................................324 Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria ..........................................................325 Trasferimento dell'impostazione dalla scheda di memoria ........................................................327 Rimozione sicura scheda di memoria ........................................................................................329 9.2 Salvataggio delle impostazioni su un PC ...................................................................................331 9.3 Salvataggio delle impostazioni su un Operator Panel ...............................................................332 9.4 Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni ......................................................................333 9.5 9.5.1 9.5.2 9.5.2.1 9.5.2.2 9.5.2.3 Protezione in scrittura e protezione know-how ..........................................................................334 Protezione in scrittura ................................................................................................................334 Protezione know-how .................................................................................................................336 Impostazioni per la protezione know-how ..................................................................................338 Creazione di una lista eccezioni per la protezione know-how ...................................................339 Sostituzione di apparecchi con protezione know-how attiva .....................................................340 Riparazione ........................................................................................................................................ 343 10.1 Panoramica sulla sostituzione dei componenti del convertitore ................................................343 10.2 Sostituzione della Control Unit ...................................................................................................345 10.3 Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati ........................................................346 10.4 Sostituzione del Power Module..................................................................................................347 10.5 Upgrade del firmware .................................................................................................................348 10.6 Downgrade del firmware ............................................................................................................350 10.7 Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito .......................................352 10.8 Se il convertitore non ha alcuna reazione ..................................................................................353 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 11 Indice del contenuto 11 12 A Avvisi, anomalie e messaggi di sistema ...............................................................................................355 11.1 Stati di funzionamento segnalati tramite LED ........................................................................... 356 11.2 Runtime di sistema .................................................................................................................... 358 11.3 Avvisi ......................................................................................................................................... 359 11.4 Anomalie ................................................................................................................................... 362 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie ............................................................................................. 366 Dati tecnici ...........................................................................................................................................373 12.1 Dati tecnici, Control Unit CU230P-2 .......................................................................................... 373 12.2 12.2.1 12.2.1.1 12.2.1.2 12.2.1.3 12.2.1.4 12.2.2 12.2.2.1 12.2.2.2 12.2.3 12.2.3.1 12.2.3.2 12.2.3.3 12.2.4 12.2.4.1 12.2.4.2 12.2.4.3 12.2.5 12.2.5.1 12.2.5.2 12.2.5.3 12.2.6 12.2.6.1 12.2.6.2 Dati tecnici, Power Module........................................................................................................ 375 Dati tecnici PM230 .................................................................................................................... 376 Dati generali, PM230, IP20 ....................................................................................................... 377 Dati dipendenti dalla potenza, PM230, IP20 ............................................................................. 378 Dati generali, PM230, IP55 ....................................................................................................... 384 Dati dipendenti dalla potenza, PM230, IP55 ............................................................................. 385 Dati tecnici PM240 .................................................................................................................... 389 Dati generali, PM240 ................................................................................................................. 390 Dati dipendenti dalla potenza PM240 ....................................................................................... 391 Dati tecnici PM240-2 ................................................................................................................. 395 Sovraccarico elevato - sovraccarico ridotto PM240-2 .............................................................. 395 Dati generali, PM240-2 ............................................................................................................. 396 Dati dipendenti dalla potenza PM240-2 .................................................................................... 397 Dati tecnici PM250 .................................................................................................................... 400 Sovraccarico elevato - sovraccarico ridotto .............................................................................. 400 Dati generali, PM250 ................................................................................................................. 401 Dati dipendenti dalla potenza PM250 ....................................................................................... 402 Dati tecnici PM260 .................................................................................................................... 404 Sovraccarico elevato - sovraccarico ridotto .............................................................................. 404 Dati generali, PM260 ................................................................................................................. 405 Dati dipendenti dalla potenza PM260 ....................................................................................... 406 Dati tecnici PM330 .................................................................................................................... 407 Dati generali, PM330 ................................................................................................................. 407 Dati dipendenti dalla potenza PM330 ....................................................................................... 409 Appendice............................................................................................................................................411 A.1 A.1.1 A.1.2 Funzioni nuove e ampliate ........................................................................................................ 411 Versione firmware 4.6 ............................................................................................................... 411 Versione firmware 4.6.6 ............................................................................................................ 412 A.2 Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici ...................................................... 413 A.3 Parametri ................................................................................................................................... 414 A.4 A.4.1 A.4.2 A.4.3 A.4.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2 ................................................................................................ 417 Modifica delle impostazioni con il BOP-2 .................................................................................. 418 Modifica dei parametri indicizzati .............................................................................................. 419 Immissione diretta del numero e del valore di parametro ......................................................... 419 Non è possibile modificare un parametro ................................................................................. 420 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 12 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Indice del contenuto A.5 A.5.1 A.5.2 Uso di STARTER .......................................................................................................................421 Modifica impostazioni .................................................................................................................421 Ottimizzazione dell'azionamento con la funzione Trace ............................................................422 A.6 A.6.1 A.6.2 Interconnessione dei segnali nel convertitore ............................................................................425 Nozioni di base...........................................................................................................................425 Esempio .....................................................................................................................................427 A.7 A.7.1 A.7.1.1 A.7.1.2 A.7.2 A.7.2.1 A.7.2.2 A.7.2.3 A.7.2.4 A.7.3 A.7.3.1 A.7.3.2 A.7.3.3 A.7.4 Esempi applicativi ......................................................................................................................429 Configurazione della comunicazione PROFIBUS in STEP 7 ....................................................429 Creazione di un progetto e di una rete STEP 7 .........................................................................429 Inserimento del convertitore nel progetto ..................................................................................430 Configurazione della comunicazione PROFINET in STEP 7 ....................................................432 Progettazione di controllore e convertitore in Config HW ..........................................................432 Creazione del riferimento per STARTER ...................................................................................435 Richiamo di STARTER e passaggio online ...............................................................................436 Attivazione di messaggi di diagnostica tramite STEP 7 ............................................................437 Esempi di programma STEP 7 ..................................................................................................438 Scambio di dati tramite il bus di campo - CU230 .......................................................................438 Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione ciclica ..................................................439 Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica ................................................440 Configurazione del traffico trasversale in STEP 7 .....................................................................444 A.8 A.8.1 Ulteriori informazioni sul convertitore .........................................................................................446 Manuali per il convertitore ..........................................................................................................446 A.9 Errori e correzioni .......................................................................................................................448 Indice analitico .................................................................................................................................... 449 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 13 Indice del contenuto Convertitore con le Control Unit CU230P-2 14 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Avvertenze di sicurezza 1 Utilizzo conforme alle prescrizioni Il convertitore descritto nel presente manuale è un apparecchio per il comando di un motore asincrono trifase. Il convertitore è destinato all'installazione in impianti elettrici o macchine. Il convertitore è omologato per l'impiego industriale e commerciale in reti industriali. L'impiego in reti pubbliche richiede ulteriori interventi. I dati tecnici e le informazioni relative alle condizioni di allacciamento sono riportati sulla targhetta identificativa e nelle Istruzioni operative. 1.1 Avvertenze di sicurezza generali PERICOLO Pericolo di morte per contatto con parti sotto tensione e altre fonti di energia Il contatto con parti sotto tensione può provocare la morte o gravi lesioni. • Eseguire gli interventi sugli apparecchi elettrici solo se si è in possesso delle adeguate qualifiche. • Per qualsiasi intervento sugli apparecchi, rispettare le regole di sicurezza specifiche dei vari Paesi. Come regola generale, al fine di garantire la sicurezza devono essere eseguite le seguenti sei operazioni: 1. Predisporre la disinserzione e informare tutte le persone interessate da questa operazione. 2. Mettere la macchina fuori tensione. – Spegnere la macchina. – Attendere che sia trascorso il tempo di scarica indicato sulle targhette di avviso. – Accertarsi che non vi sia tensione tra conduttore e conduttore e tra conduttore e conduttore di protezione. – Verificare che gli eventuali circuiti di tensione ausiliaria siano privi di tensione. – Accertarsi che i motori non possano muoversi. 3. Identificare tutte le altre fonti di energia pericolose, come ad es. aria compressa, forza idraulica o acqua. 4. Isolare o neutralizzare tutte le fonti di energia pericolose, ad es. chiudendo gli interruttori o le valvole, creando un collegamento a terra o un cortocircuito. 5. Accertarsi che le fonti di energia non possano reinserirsi. 6. Accertarsi che la macchina sia completamente bloccata ... e che si tratti della macchina giusta. Una volta conclusi gli interventi necessari, ripristinare lo stato di pronto al funzionamento ripetendo le operazioni nella sequenza inversa. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 15 Avvertenze di sicurezza 1.1 Avvertenze di sicurezza generali AVVERTENZA Pericolo di morte a causa di tensione pericolosa in caso di collegamento di alimentatori di corrente non adatti Il contatto con parti sotto tensione può provocare la morte o gravi lesioni. • Per tutti i connettori e i morsetti dei gruppi elettronici utilizzare solo alimentatori che forniscono tensioni di uscita SELV (Safety Extra Low Voltage) o PELV (Protective Extra Low Voltage). AVVERTENZA Pericolo di morte per contatto con parti sotto tensione in caso di apparecchiature danneggiate L'uso improprio delle apparecchiature può provocare danni. In caso di apparecchiature danneggiate, sulla custodia o su singoli componenti possono essere presenti tensioni pericolose. • Durante il trasporto, il magazzinaggio e il funzionamento rispettare i valori limite specificati nei dati tecnici. • Non utilizzare apparecchiature danneggiate. AVVERTENZA Pericolo di morte per folgorazione in caso di schermature non posate Il sovraccoppiamento capacitivo può generare tensioni di contatto pericolose in caso di schermature non posate. • Collegare le schermature dei cavi e in fili non utilizzati dei cavi di potenza (ad es. i fili del freno) almeno su un lato al potenziale della carcassa messo a terra. AVVERTENZA Pericolo di morte per folgorazione in caso di mancanza di messa a terra Se la connessione del conduttore di protezione di apparecchi della classe di protezione I manca o è eseguita in modo errato, possono essere presenti tensioni elevate su componenti aperti, il cui contatto può provocare la morte o gravi lesioni. • Mettere a terra l'apparecchio conformemente alle norme. AVVERTENZA Pericolo di morte per folgorazione in caso di estrazione dei connettori durante il funzionamento In caso di estrazione di connettori durante il funzionamento, possono formarsi archi voltaici in grado di provocare la morte o gravi lesioni. • Aprire i connettori solo in assenza di tensione, a meno che non si disponga dell'autorizzazione esplicita ad effettuare questa operazione durante il funzionamento. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 16 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Avvertenze di sicurezza 1.1 Avvertenze di sicurezza generali AVVERTENZA Pericolo di morte per propagazione del fuoco in caso di custodia insufficiente Il fuoco e lo sviluppo di fumo possono provocare gravi danni a persone e cose. • Installare le apparecchiature prive di custodia protettiva in un armadio metallico (oppure proteggere l'apparecchiatura con una contromisura equivalente), in modo da impedire il contatto con il fuoco sia all'interno che all'esterno della custodia. • Selezionare inoltre il luogo di installazione in modo da evitare la propagazione incontrollata del fumo in caso di incendio. • Accertarsi che il fumo possa essere evacuato lungo percorsi previsti. AVVERTENZA Pericolo di vita dovuto al movimento imprevisto delle macchine in caso di impiego di apparecchiature radio o telefoni cellulari Se si utilizzano apparecchiature radio mobili o telefoni cellulari con potenza di emissione > 1 W a una distanza inferiore a circa 2 m dai componenti, sugli apparecchi possono prodursi interferenze in grado di compromettere la sicurezza funzionale delle macchine, provocare lesioni personali o causare danni materiali. • Spegnere le apparecchiature radio o i telefoni cellulari che si trovano nelle immediate vicinanze dei componenti. AVVERTENZA Pericolo di morte per incendio del motore in caso di sovraccarico dell'isolamento Un cortocircuito verso terra in una rete IT provoca un aumento del carico dell'isolamento del motore. La conseguenza possibile è il guasto dell'isolamento con pericolo per le persone dovuto allo sviluppo di fumo e incendio. • Utilizzare un dispositivo di monitoraggio in grado di segnalare eventuali guasti dell'isolamento. • Eliminare il guasto il più rapidamente possibile per non sovraccaricare l'isolamento del motore. AVVERTENZA Pericolo di morte per incendio in caso di surriscaldamento a causa di distanze di ventilazione insufficienti Se gli spazi liberi di ventilazione sono insufficienti, può verificarsi un surriscaldamento con conseguente pericolo per le persone perché possono svilupparsi fumo e incendi. Le apparecchiature e i sistemi possono inoltre avere una percentuale di guasti maggiore e una durata di vita inferiore. • Rispettare assolutamente le distanze minime per gli spazi liberi di ventilazione dei vari componenti. Queste distanze sono riportate nei disegni quotati o nelle "Avvertenze di sicurezza specifiche del prodotto" all'inizio di questo capitolo. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 17 Avvertenze di sicurezza 1.1 Avvertenze di sicurezza generali AVVERTENZA Pericolo di incidenti a causa di targhette di avviso mancanti o illeggibili Se le targhette di avviso mancano o sono illeggibili, possono verificarsi incidenti con conseguenze fatali. • Verificare la completezza delle targhette di avviso in base alla documentazione. • Applicare sui componenti le opportune targhette di avviso mancanti, eventualmente nella lingua del Paese. • Sostituire le targhette di avviso illeggibili. AVVERTENZA Pericolo di morte a causa di funzioni Safety non attive Le funzioni Safety non attive o non adattate possono provocare malfunzionamenti sulle macchine e di conseguenza lesioni gravi o la morte. • Prima della messa in servizio leggere attentamente le informazioni nella relativa documentazione del prodotto. • Per le funzioni rilevanti per la sicurezza eseguire un controllo di sicurezza del sistema completo, inclusi tutti i componenti rilevanti. • Con un'opportuna parametrizzazione accertarsi che le funzioni di sicurezza applicate siano applicate e adatte al compito di azionamento e di automazione specifico. • Eseguire un test funzionale. • Utilizzare l'impianto in modo produttivo solo dopo aver verificato l'esecuzione corretta delle funzioni rilevanti per la sicurezza. Nota Avvertenze di sicurezza importanti relative alle funzioni Safety Se si desidera utilizzare le funzioni Safety, rispettare assolutamente le avvertenze di sicurezza contenute nei manuali Safety. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 18 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Avvertenze di sicurezza 1.2 Avvertenze di sicurezza relative ai campi elettromagnetici (EMF) 1.2 Avvertenze di sicurezza relative ai campi elettromagnetici (EMF) AVVERTENZA Pericolo di morte derivante dai campi elettromagnetici Durante il funzionamento di impianti elettro-energetici, ad es. trasformatori, convertitori, motori, vengono generati dei campi elettromagnetici (EMF). Questi rappresentano un pericolo soprattutto per le persone portatrici di pacemaker cardiaci o impianti che si trovassero nelle immediate vicinanze dei dispositivi/dei sistemi. • Le persone interessate devono mantenersi a una distanza di almeno 2 m. 1.3 Manipolazione di componenti sensibili alle scariche elettrostatiche (ESD) I componenti esposti a pericolo elettrostatico (ESD, Electrostatic Sensitive Device) sono componenti singoli, circuiti integrati, unità o dispositivi che possono essere danneggiati da campi o scariche elettrostatiche. ATTENZIONE Danni causati da campi elettrici o scariche elettrostatiche I campi elettrici o le scariche elettrostatiche possono danneggiare singoli componenti, circuiti integrati, unità o dispositivi e quindi provocare danni funzionali. • Per l'imballaggio, l'immagazzinaggio, il trasporto e la spedizione dei componenti, delle unità o dei dispositivi utilizzare solo l'imballaggio originale o altri materiali adatti come ad es. gommapiuma conduttiva o pellicola di alluminio. • Prima di toccare i componenti, le unità o i dispositivi occorre adottare uno dei seguenti provvedimenti di messa a terra: – Bracciale ESD – Scarpe ESD o fascette ESD per la messa a terra nei settori ESD con pavimento conduttivo • Appoggiare i componenti elettronici, le unità o gli apparecchi solo su supporti conduttivi (tavoli con rivestimento ESD, materiale espanso ESD conduttivo, sacchetti per imballaggio ESD, contenitori di trasporto ESD). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 19 Avvertenze di sicurezza 1.4 Rischi residui di sistemi di azionamento (Power Drive System) 1.4 Rischi residui di sistemi di azionamento (Power Drive System) I componenti per il controllo e l'azionamento di un sistema di azionamento sono omologati per l'impiego industriale e commerciale in reti industriali. L'impiego in reti pubbliche richiede una diversa progettazione e/o ulteriori misure. Questi componenti possono funzionare solo all'interno di involucri chiusi o dentro quadri elettrici sovraordinati con coperchi protettivi chiusi e congiuntamente a tutti i dispositivi di protezione previsti. Questi componenti possono essere manipolati solo da personale qualificato e addestrato, che conosca e rispetti tutte le avvertenze di sicurezza riportate sui componenti e nella relativa documentazione tecnica per l'utente. Nell'ambito della valutazione dei rischi della macchina, da eseguire conformemente alle prescrizioni locali (ad es. Direttiva Macchine CE), il costruttore della macchina deve considerare i seguenti rischi residui derivanti dai componenti per il controllo e l'azionamento di un sistema di azionamento: 1. Movimenti indesiderati di parti della macchina motorizzate durante la messa in servizio, il funzionamento, la manutenzione e la riparazione, dovuti ad esempio a – Errori hardware e/o software nei sensori, nel controllo, negli attuatori e nella tecnica di collegamento – Tempi di reazione del controllo e dell'azionamento – Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica – Condensa/imbrattamenti conduttivi – Errori durante la parametrizzazione, la programmazione, il cablaggio e il montaggio – Utilizzo di apparecchiature radio/telefoni cellulari nelle immediate vicinanze del controllo – Influenze esterne / danneggiamenti 2. In caso di guasto possono verificarsi temperature eccezionalmente elevate, incluso fuoco aperto, all'interno e all'esterno del convertitore, nonché emissioni di luce, rumore, particelle, gas etc., ad esempio a causa di: – Guasto di componenti – Errori di software – Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica – Influenze esterne/danneggiamenti I convertitori con grado di protezione Open Type/IP20 devono essere installati in un quadro elettrico in metallo (oppure essere protetti con un altro provvedimento equivalente) in modo tale da impedire il contatto con il fuoco all'interno e all'esterno del convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 20 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Avvertenze di sicurezza 1.4 Rischi residui di sistemi di azionamento (Power Drive System) 3. Tensioni di contatto pericolose, ad esempio dovute a – Guasto di componenti – Influenza in caso di cariche elettrostatiche – Induzione di tensioni con motori in movimento – Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica – Condensa/imbrattamenti conduttivi – Influenze esterne/danneggiamenti 4. Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici in condizioni di esercizio che ad es. possono essere pericolosi per portatori di pacemaker, impianti od oggetti metallici in caso di distanza insufficiente 5. Rilascio di sostanze ed emissioni dannose per l'ambiente in caso di utilizzo non appropriato e/o smaltimento non corretto dei componenti Nota I componenti vanno protetti dagli imbrattamenti conduttivi, ad es. tramite il montaggio in un quadro elettrico con grado di protezione IP54 secondo IEC 60529 risp. NEMA 12. Qualora sia possibile escludere la formazione di imbrattamenti conduttivi nel luogo di installazione, è consentito anche un grado di protezione inferiore del quadro elettrico. Per ulteriori informazioni sui rischi residui derivanti dai componenti di un sistema di azionamento, consultare la Documentazione tecnica per l'utente ai capitoli relativi. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 21 Avvertenze di sicurezza 1.4 Rischi residui di sistemi di azionamento (Power Drive System) Questo prodotto contiene un software sviluppato dal progetto OpenSSL per l'uso nel toolkit OpenSSL (vedere anche http://www.openssl.org (http://www.openssl.org/)). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 22 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 2 Introduzione 2.1 Informazioni sul presente manuale A chi sono destinate le istruzioni operative e qual è il loro scopo? Le presenti istruzioni operative sono rivolte principalmente ai montatori, ai responsabili della messa in servizio e agli operatori delle macchine. Le istruzioni operative descrivono le apparecchiature e i relativi componenti, e forniscono le istruzioni necessarie per il montaggio a regola d'arte, il collegamento, la configurazione e la messa in servizio del convertitore. Qual è il contenuto di queste istruzioni operative? Le istruzioni operative sono una raccolta di tutte le informazioni necessarie per garantire un funzionamento regolare e sicuro del convertitore. Le informazioni contenute nelle istruzioni operative permettono agli utenti di utilizzare le applicazioni standard e di eseguire una messa in servizio efficiente di un azionamento. Dove lo si è ritenuto utile, sono state aggiunte informazioni rivolte agli utenti che non conoscono a fondo il sistema. Queste istruzioni operative contengono inoltre informazioni relative ad applicazioni speciali. Tali informazioni sono tuttavia presentate in forma sintetica, dal momento che la progettazione e la parametrizzazione di questo tipo di applicazioni richiedono conoscenze tecniche approfondite. Questo vale, ad esempio, per il funzionamento con sistemi di bus di campo e con applicazioni orientate alla sicurezza. Cosa significano i simboli usati nel manuale? Qui iniziano le istruzioni per la manipolazione. Qui finiscono le istruzioni per la manipolazione. Il testo che segue si riferisce al Basic Operator Panel BOP-2. Il testo che segue si riferisce all'uso di un PC con STARTER. Esempi di simboli delle funzioni del convertitore. Uno di questi simboli precede la descrizione della corrispondente funzione del convertitore. Vedere anche: Panoramica delle funzioni del convertitore (Pagina 225). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 23 Introduzione 2.2 Guida a questo manuale 2.2 Guida a questo manuale In questo manuale si trovano informazioni di base relative al convertitore e una descrizione completa della messa in servizio: ① Qui si trovano le informazioni per l'hardware del convertitore e i tool di messa in servizio: • Identificare il convertitore (Pagina 25) ② • Panoramica dell'installazione del convertitore (Pagina 41) Tutte le informazioni sulla messa in servizio del convertitore sono contenute nei seguenti capitoli: ③ • Messa in servizio di base (Pagina 80) • Adattamento della morsettiera (Pagina 93) • Configurazione del bus di campo (Pagina 107) • Impostazione delle funzioni (Pagina 225) ④ • Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie (Pagina 323) ⑤ Le informazioni sulla manutenzione e la diagnostica del convertitore sono contenute nei seguenti capitoli: • Riparazione (Pagina 343) • Avvisi, anomalie e messaggi di sistema (Pagina 355) ⑥ I dati tecnici principali del convertitore si trovano in questo capitolo: • Dati tecnici (Pagina 373) ⑦ L'appendice descrive le informazioni di base e contiene alcuni esempi: • Appendice (Pagina 411) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 24 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 3 Descrizione In questa sezione vengono forniti i dati essenziali sui Power Module. Per ulteriori informazioni, vedere i manuali di installazione elencati nella sezione Manuali per il convertitore (Pagina 446). Tutti i dati di potenza si riferiscono ai valori nominali o alla potenza per il funzionamento con carico ridotto (LO). 3.1 Identificare il convertitore Componenti principali del convertitore Ogni convertitore della famiglia SINAMICS G120 è composto da una Control Unit e da un Power Module. • La Control Unit comanda e sorveglia il Power Module e il motore collegato. • I Power Module gestiscono l'alimentazione del motore nella fascia di potenza da 0,37 kW a 250 kW. Sulla targhetta identificativa del Power Module (①) sono riportati i seguenti dati: ● Designazione: ad es. Power Module 240 ● Dati tecnici: Tensioni e correnti ● Numero di ordinazione: ad es. 6SL3224-0BE13-7UA0 ● Versione: ad es. A02 Sulla targhetta identificativa della Control Unit (②) sono riportati i seguenti dati: ● Designazione: ad es. Control Unit CU240E-2 DP-F ● Numero di ordinazione: ad es. 6SL3244-0BB13-1PA0 ● Versione: ad es. A02 (hardware) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 25 Descrizione 3.1 Identificare il convertitore Altri componenti del convertitore Per poter adattare il convertitore alle diverse applicazioni e condizioni ambientali sono disponibili i seguenti componenti: ● Filtro di rete (Pagina 32) ● Bobina di rete (Pagina 33) ● Bobina di uscita (Pagina 34) ● Filtro sinusoidale (Pagina 36) ● Filtro du/dt (Pagina 37) ● Braking Module e resistenza di frenatura (Pagina 37) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 26 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Descrizione 3.2 Control Units 3.2 Control Units Le Control Unit CU230P-2 dispongono di funzioni tecnologiche integrate per pompe e ventilatori, oltre che per le applicazioni con compressore. Le interfacce I/O, le interfacce del bus di campo e le funzioni software specifiche supportano queste applicazioni in modo ottimale. L'integrazione delle funzioni tecnologiche è la caratteristica principale che contraddistingue queste Control Unit dalle altre della famiglia di azionamenti SINAMICS G120. Funzioni specifiche CU230P-2 ● Funzionamento di emergenza ● Regolatore multizona ● Regolazione in cascata ● Modalità di risparmio energetico ● Bypass Le Control Unit CU230P-2 sono disponibili nelle seguenti esecuzioni Designazione CU230P-2 HVAC CU230P-2 DP CU230P-2 PN CU230P-2 CAN N. di ordinazione 6SL3243-0BB301HA3 6SL3243-0BB301PA3 6SL3243-0BB30- 6SL3243-0BB30- 6SL3243-6BB301FA0 1CA3 1HA3 Bus di campo tramite RS485 PROFIBUS DP PROFINET IO CANopen CU230P-2 BT1) tramite RS485 • USS, • USS, • Modbus RTU • Modbus RTU • BACnet MS/TP • BACnet MS/TP • P1 • P1 Ingressi digitali 6 Ingressi analogici 4 Uscite digitali 3 Uscite analogiche 2 1) Variante esclusiva per Siemens IC BT Kit di collegamento della schermatura per Control Unit Il kit di collegamento della schermatura è un componente opzionale. Il kit di collegamento della schermatura comprende i seguenti componenti: ● Piastra di schermatura ● Elementi per un supporto ottimale della schermatura e lo scarico del tiro per i cavi di segnale e comunicazione. Tabella 3- 1 Numeri di ordinazione Kit di collegamento della schermatura 1 per le Control Unit CU230P-2 con tutte le interfacce Feldbus tranne PROFINET. 6SL3264-1EA00-0FA0 Kit di collegamento della schermatura 3 per le Control Unit CU230P-2 e CU240E-2 con interfaccia PROFINET. 6SL3264-1EA00-0HB0 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 27 Descrizione 3.3 Power Module 3.3 Power Module Quale Power Module si può utilizzare con la Control Unit? Le Control Unit CU230P-2 possono essere utilizzate con i seguenti Power Module: ● PM230 ● PM330 ● PM240 ● PM240-2 ● PM250 ● PM260 3.3.1 Power Module con grado di protezione IP20 e tecnica passante (Push-Through) 3.3.1.1 Power Module Figura 3-1 Esempi per Power Module con grado di protezione IP20 Figura 3-2 Power Module con tecnica passante (Push Through) FSA … FSC Convertitore con le Control Unit CU230P-2 28 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Descrizione 3.3 Power Module PM230, 3 AC 400 V - Campo di impiego di pompe e ventilatori Il Power Module PM230 esiste senza filtro o con filtro di rete integrato di classe A. Serie di numeri di ordinazione: Grandezza costruttiva Campo di potenza (kW), IP20 • IP20: 6SL3210-1NE… • Push through 6SL3211-1NE… FSA FSB FSC FSD FSE FSF 0,37 … 3 4 … 7,5 11 … 18,5 22 … 37 45 … 55 75 … 90 3 7,5 18,5 --- --- --- Campo di potenza (kW), PT PM330, 3 AC 400 V - Campo d'impiego: pompe, ventilatori, compressori I Power Module PM330 sono disponibili come apparecchi senza filtro con grado di protezione IP20. Sono fornibili come opzione filtri di rete esterni, vedi sezione Componenti di sistema per i Power Module (Pagina 32). Serie di numeri di ordinazione: 6SL3310-1PE… Grandezza costruttiva Campo di potenza (kW) GX 160 … 200 PM240, 3 AC 400 V - Campo di impiego delle applicazioni standard Il Power Module PM240 esiste senza filtro o con filtro di rete integrato di classe A con grado di protezione IP20. I PM240 consentono la frenatura dinamica tramite una resistenza di frenatura esterna. Serie di numeri di ordinazione: 6SL3224-0BE… e 6SL3224-0XE… Grandezza costruttiva Campo di potenza (kW) FSA FSB FSC FSD FSE FSF FSGX 0,37 … 1,5 2,2 … 4 7,5 … 15 18,5 … 30 37 … 45 55 … 132 160 … 250 PM240-2, 3 AC 400 V - Campo di impiego di applicazioni standard di 2ª generazione I Power Module PM240-2 sono disponibili senza filtro o con filtro di rete integrato di classe A. I PM240-2 supportano la frenatura dinamica tramite una resistenza di frenatura esterna. Serie di numeri di ordinazione: Grandezza costruttiva • IP20: 6SL3210-1PE… • Push through 6SL3211-1PE… FSA Campo di potenza (kW), IP20 0,55 … 3 Campo di potenza (kW), PT 2,2 … 3 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 29 Descrizione 3.3 Power Module PM250, 3 AC 400 V - Campo di impiego delle applicazioni con recupero in rete I Power Module PM250 esistono senza filtro o con filtro di rete integrato di Classe A nel grado di protezione IP20. I PM250 supportano il funzionamento dinamico con recupero di energia nella rete. Serie dei numeri di ordinazione, IP20: Grandezza costruttiva Campo di potenza (kW) 6SL3225-0BE … FSC FSD FSE FSF 7,5 … 15 18,5 … 30 37 … 45 55 … 90 PM260, 3 AC 690 V - Campo di impiego di applicazioni con recupero in rete Il Power Module PM260 esiste senza filtro o con filtro di rete integrato di classe A con grado di protezione IP20. Sul lato motore è montato un filtro sinusoidale. I PM260 supportano la frenatura dinamica con recupero di energia nella rete. Serie di numeri di ordinazione, IP20: Grandezza costruttiva Campo di potenza (kW) 3.3.1.2 FSD FSF 11 … 18,5 30 … 55 6SL3225-0BH… Accessori per il montaggio e la schermatura Kit di collegamento della schermatura Il kit di collegamento della schermatura offre un supporto ottimale per la schermatura e funge da sistema di scarico del tiro per cavi di rete e motore. Il kit comprende la piastra di schermatura e una serie di fascette dentellate dotate di viti. Kit di collegamento della schermatura sono disponibili per le grandezze costruttive FSA … FSF. Kit di collegamento della schermatura per PM230 e PM240-2 Il kit di collegamento della schermatura è fornito insieme al Power Module. Kit di collegamento della schermatura per PM240, PM250 e PM260 Il kit di collegamento della schermatura è un componente opzionale e deve essere ordinato separatamente. Adattatore per il montaggio su guide profilate DIN per PM240, PM250 e PM260, grandezze costruttive FSA e FSB Con l'adattatore per il montaggio su guide profilate è possibile montare il Power Module su due guide profilate con un interasse di 100 mm. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 30 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Descrizione 3.3 Power Module Numeri di ordinazione per kit di collegamento della schermatura e adattatore per guide profilate DIN 3.3.2 Grandezza costruttiva Kit di collegamento della schermatura per Power Module Adattatore per il montaggio su guida profilata DIN PM240, PM250 PM260 FSA 6SL3262-1AA00-0BA0 - 6SL3262-1BA00-0BA0 FSB 6SL3262-1AB00-0DA0 - 6SL3262-1BB00-0BA0 FSC 6SL3262-1AC00-0DA0 - - FSD 6SL3262-1AD00-0DA0 6SL3262-1FD00-0CA0 - FSE 6SL3262-1AD00-0DA0 - - FSF 6SL3262-1AF00-0DA0 6SL3262-1FF00-0CA0 - Power Module con grado di protezione IP55 / UL tipo 12 PM230, 3 AC 400 V, grado di protezione IP55 / UL Type 12 Grandezza costruttiva FSA FSB FSC FSD FSE FSF Campo di potenza (kW) Filtro di classe A 0,37 … 3 4 … 7,5 11 … 18,5 22 … 30 37 … 45 55 … 90 Filtro di classe B 0,37 … 3 4 … 7,5 11 … 15 18,5 … 30 37 … 45 55 … 90 I Power Module PM230 IP55/UL Type 12 si prestano ad essere installati in prossimità del motore. Serie di numeri di ordinazione: 6SL3223-0DE… Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 31 Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module 3.4 Componenti di sistema per i Power Module 3.4.1 Filtro di rete Con un filtro di rete un convertitore raggiunge una classe di soppressione delle interferenze radio superiore. Per i convertitori con filtro di rete integrato non è necessario un filtro esterno. Di seguito si forniscono alcuni esempi di filtri di rete. I filtri di rete sono conformi alla classe A o B secondo EN55011: 2009. per PM240 FSA per PM240 FSGX Filtri di rete esterni per PM240 Power Module 6SL3224-… Potenza Filtro di rete in classe A FSA …0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0, …0BE17-5UA0, …0BE21-1UA0, …0BE21-5UA0 0,37 kW … 1,5 kW 6SE6400-2FA00-6AD0 FSF …0BE38-8UA0, …0BE41-1UA0 110 kW … 132 kW 6SL3203-0BE32-5AA0 FSGX …0XE41-3UA0, …0XE41-6UA0 160 kW … 200 kW 6SL3000-0BE34-4AA0 …0XE42-0UA0 250 kW 6SL3000-0BE36-0AA0 Power Module 6SL3224-… Potenza Filtro di rete in classe B FSA …0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0, …0BE17-5UA0, …0BE21-1UA0, …0BE21-5UA0 0,37 kW … 1,5 kW 6SE6400-2FB00-6AD0 FSB …0BE22-2AA0, …0BE23-0AA0, …0BE24-0AA0 2,2 kW … 4,0 kW 6SL3203-0BE21-6SA0 FSC …0BE25-5UA0, …0BE27-5UA0, …0BE31-1UA0 7,5 kW … 15,0 kW 6SL3203-0BD23-8SA0 Power Module 6SL3225-… Potenza Filtro di rete in classe B FSC 7,5 kW … 15,0 kW 6SL3203-0BD23-8SA0 Power Module 6SL3310-… Potenza Filtro di rete in classe A GX 160 kW … 200 kW 6SL3000-0BE33-1AA0 Filtri di rete esterni per PM250 …0BE25-5AA0, …0BE27-5AA0, …0BE31-1AA0 Filtri di rete esterni per PM330 …1PE33-0AA0, …1PE33-7AA0 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 32 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module 3.4.2 Bobina di rete La bobina di rete aumenta la protezione contro la sovratensione, livella le armoniche e compensa i buchi di commutazione. Per i Power Module elencati di seguito, l'impiego di una bobina di rete consente di attenuare gli effetti citati. Di seguito si forniscono alcuni esempi di bobine di rete. per PM240 per PM240-2 ATTENZIONE Danni del convertitore in caso di mancanza della bobina di rete La mancanza di bobine di rete può provocare, a seconda del Power Module e della rete, danni al convertitore e ad altri componenti dell'impianto elettrico. • PM240 o PM240-2: Installare una bobina di rete se la tensione di cortocircuito relativa della rete è inferiore all'1 %. • PM330: È sempre necessario installare una bobina di rete. Bobine di rete per PM240 Power Module 6SL3224-… Potenza Bobina di rete FSA …0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0 0,37 kW … 0,55 kW 6SE6400-3CC00-2AD3 …0BE17-5UA0, …0BE21-1UA0 0,75 kW … 1,1 kW 6SE6400-3CC00-4AD3 …0BE21-5UA0 1,5 kW 6SE6400-3CC00-6AD3 …0BE22-2⃞A0, …0BE23-0⃞A0 2,2 kW … 3,0 kW 6SL3203-0CD21-0AA0 …0BE24-0⃞A0 4,0 kW 6SL3203-0CD21-4AA0 …0BE25-5⃞A0, …0BE27-5⃞A0 7,5 kW … 11,0 kW 6SL3203-0CD22-2AA0 …0BE31-1⃞A0 15,0 kW 6SL3203-0CD23-5AA0 …0BE31-5⃞A0, …0BE31-8⃞A0 18,5 kW … 22 kW 6SL3203-0CJ24-5AA0 …0BE32-2⃞A0 30 kW 6SL3203-0CD25-3AA0 FSE …0BE33-0⃞A0, …0BE33-7⃞A0 37 kW … 45 kW 6SL3203-0CJ28-6AA0 FSF …0BE34-5⃞A0, …0BE35-5⃞A0 55 kW … 75 kW 6SE6400-3CC11-2FD0 …0BE37-5⃞A0 90 kW 6SE6400-3CC11-7FD0 …0BE38-8UA0 110 kW 6SL3000-0CE32-3AA0 …0BE41-1UA0 132 kW 6SL3000-0CE32-8AA0 …0XE41-3UA0 160 kW 6SL3000-0CE33-3AA0 …0XE41-6UA0, …0XE42-0UA0 200 kW … 250 kW 6SL3000-0CE35-1AA0 FSB FSC FSD FSGX Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 33 Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module Bobine di rete per PM240-2 Power Module 6SL321⃞-… Potenza Bobina di rete FSA …1PE11-8⃞L0, …1PE12-3⃞L0, …1PE13-2⃞L0 0,55 kW … 1,1 kW 6SL3203-0CE13-2AA0 …1PE14-3⃞L0, …1PE16-1⃞L0, …1PE18-0⃞L0 1,5 kW … 3,0 kW 6SL3203-0CE21-0AA0 Power Module 6SL3310-… Potenza Bobina di rete GX …1PE33-0AA0 160 kW 6SL3000-0CE33-3AA0 …1PE33-7AA0 200 kW 6SL3000-0CE35-1AA0 Bobine di rete per PM330 3.4.3 Bobina di uscita Le bobine di uscita riducono il carico in tensione degli avvolgimenti del motore. Inoltre riducono il carico del convertitore tramite correnti di carica capacitive nei cavi. Per i cavi motore a partire da 50 m (schermati) o da 100 m (non schermati) è necessaria una bobina di uscita. Le bobine di uscita sono progettate per frequenze di impulsi di 4 kHz. Di seguito si forniscono alcuni esempi di bobine di uscita. per FSGX per PM240 FSA, FSB Per Power Module PM330 vale: Una bobina di uscita è necessaria con una lunghezza dei cavi motore a partire da ● 100 m (schermati) ● 200 m (non schermati) La massima frequenza degli impulsi con bobina di uscita è 4 kHz. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 34 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module Bobine di uscita per Power Module PM240 Power Module 6SL3224-… Potenza Bobina di uscita FSA …0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0, …0BE17-5UA0, …0BE21-1UA0, …0BE21-5UA0 0,37 kW … 1,5 kW 6SE6400-3TC00-4AD2 FSB …0BE22-2⃞A0, …0BE23-0⃞A0, …0BE24-0⃞A0 2,2 kW … 4,0 kW 6SL3202-0AE21-0CA0 FSC …0BE25-5⃞A0, …0BE27-5⃞A0, …0BE31-1⃞A0 7,5 kW … 15,0 kW 6SL3202-0AJ23-2CA0 FSD …0BE31-5⃞A0 18,5 kW 6SE6400-3TC05-4DD0 …0BE31-8⃞A0 22 kW 6SE6400-3TC03-8DD0 …0BE32-2⃞A0 30 kW 6SE6400-3TC05-4DD0 …0BE33-0⃞A0 37 kW 6SE6400-3TC08-0ED0 …0BE33-7⃞A0 45 kW 6SE6400-3TC07-5ED0 …0BE34-5⃞A0 55 kW 6SE6400-3TC14-5FD0 …0BE35-5⃞A0 75 kW 6SE6400-3TC15-4FD0 …0BE37-5⃞A0 90 kW 6SE6400-3TC14-5FD0 …0BE38-8UA0 110 kW 6SL3000-2BE32-1AA0 …0BE41-1UA0 132 kW 6SL3000-2BE32-6AA0 …0XE41-3UA0 160 kW 6SL3000-2BE33-2AA0 …0XE41-6UA0 200 kW 6SL3000-2BE33-8AA0 …0XE42-0UA0 250 kW 6SL3000-2BE35-0AA0 Power Module 6SL3225-… Potenza Bobina di uscita FSC …0BE25-5⃞A0, …0BE27-5⃞A0, …0BE31-1⃞A0 7,5 kW … 15,0 kW 6SL3202-0AJ23-2CA0 FSD …0BE31-5⃞A0 18,5 kW 6SE6400-3TC05-4DD0 …0BE31-8⃞A0 22 kW 6SE6400-3TC03-8DD0 …0BE32-2⃞A0 30 kW 6SE6400-3TC05-4DD0 …0BE33-0⃞A0 37 kW 6SE6400-3TC08-0ED0 …0BE33-7⃞A0 45 kW 6SE6400-3TC07-5ED0 …0BE34-5⃞A0 55 kW 6SE6400-3TC14-5FD0 …0BE35-5⃞A0 75 kW 6SE6400-3TC15-4FD0 …0BE37-5⃞A0 90 kW 6SE6400-3TC14-5FD0 Power Module 6SL3310-… Potenza Bobina di uscita GX …1PE33-0AA0 160 kW 6SL3310-1PE33-0AA0 …1PE33-7AA0 200 kW 6SL3310-1PE33-7AA0 FSE FSF FSGX Bobine di uscita per Power Module PM250 FSE FSF Bobine di uscita per Power Module PM330 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 35 Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module 3.4.4 Filtro sinusoidale Il filtro sinusoidale all'uscita del convertitore fornisce al motore tensioni di forma sinusoidale, per cui è possibile utilizzare motori standard senza cavi speciali. La lunghezza max. ammessa del cavo di alimentazione del motore sale a 300 m. Nell'utilizzo di un filtro sinusoidale vale quanto segue: • Il funzionamento è ammesso solo con frequenze di impulsi di 4 kHz ... 8 kHz. A partire da una potenza di 110 kW del Power Module (secondo i dati della targhetta) sono ammessi solo 4 kHz. • La potenza del convertitore si riduce del 5 %. per FSF • La frequenza massima di uscita del convertitore è di 150 Hz a 380 V ... 480 V. • Funzionamento e messa in servizio solo con motore collegato perché il filtro sinusoidale non è stabile senza carico. • Una bobina di uscita è superflua. Filtro sinusoidale per Power Module PM240 Power Module 6SL3224-… Potenza Filtro sinusoidale FSA …0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0, …0BE17-5UA0 0,37 kW … 0,75 kW 6SL3202-0AE20-3SA0 …0BE21-1UA0, …0BE21-5UA0 1,1 kW … 1,5 kW 6SL3202-0AE20-6SA0 …0BE22-2⃞A0, …0BE23-0⃞A0 2,2 kW … 3,0 kW 6SL3202-0AE21-1SA0 …0BE24-0⃞A0 4,0 kW 6SL3202-0AE21-4SA0 …0BE25-5⃞A0 7,5 kW 6SL3202-0AE22-0SA0 …0BE27-5⃞A0, …0BE31-1⃞A0 11,0 kW … 15,0 kW 6SL3202-0AE23-3SA0 …0BE31-5⃞A0, …0BE31-8⃞A0 18,5 kW … 22 kW 6SL3202-0AE24-6SA0 …0BE32-2⃞A0 30 kW 6SL3202-0AE26-2SA0 FSE …0BE33-0⃞A0, …0BE33-7⃞A0 37 kW … 45 kW 6SL3202-0AE28-8SA0 FSF …0BE34-5⃞A0, …0BE35-5⃞A0 55 kW … 75 kW 6SL3202-0AE31-5SA0 …0BE37-5⃞A0 90 kW 6SL3202-0AE31-8SA0 …0BE38-8UA0, …0BE41-1UA0 110 kW … 132 kW 6SL3000-2CE32-3AA0 …0XE41-3UA0 160 kW 6SL3000-2CE32-8AA0 …0XE41-6UA0 200 kW 6SL3000-2CE33-3AA0 …0XE42-0UA0 250 kW 6SL3000-2CE34-1AA0 FSB FSC FSD FSGX Convertitore con le Control Unit CU230P-2 36 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module Filtro sinusoidale per Power Module PM250 Power Modul 6SL3225-… Potenza Filtro sinusoidale FSC …0BE25-5⃞A0 7,5 kW 6SL3202-0AE22-0SA0 …0BE27-5⃞ A0, …0BE31-1⃞A0 11,0 kW … 15,0 kW 6SL3202-0AE23-3SA0 …0BE31-5⃞A0, …0BE31-8⃞A0 18,5 kW … 22 kW 6SL3202-0AE24-6SA0 FSD 3.4.5 …0BE32-2⃞A0 30 kW 6SL3202-0AE26-2SA0 FSE …0BE33-0⃞A0, …0BE33-7⃞A0 37 kW … 45 kW 6SL3202-0AE28-8SA0 FSF …0BE34-5⃞A0, …0BE35-5⃞A0 55 kW … 75 kW 6SL3202-0AE31-5SA0 …0BE37-5⃞A0 90 kW 6SL3202-0AE31-8SA0 Filtro du/dt Filtro du/dt per Power Module PM330 Se si impiega un filtro du/dt, la lunghezza consentita per i cavi tra filtro e motore passa a 100 m in caso di cavo schermato risp. a 150 m in caso di cavo non schermato. Per ulteriori indicazioni vedere la descrizione del filtro du/dt. 3.4.6 Power Module 6SL3310-… Potenza Filtro sinusoidale standard Filtro sinusoidale compatto GX …1PE33-0AA0 160 kW 6SL3000-2DE35-0AA0 6SL3000-2DE35-0EA0 …1PE33-7AA0 200 kW 6SL3000-2DE35-0AA0 6SL3000-2DE35-0EA0 Braking Module e resistenza di frenatura La resistenza di frenatura consente di frenare rapidamente i carichi con un momento di inerzia elevato. I convertitori con potenza fino a 132 kW dispongono di un Braking Module integrato che controlla la resistenza di frenatura. Per i convertitori con potenze più elevate è disponibile un Braking Module opzionale. Di seguito viene fornito un esempio di resistenza di frenatura. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 37 Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module Resistenze di frenatura per PM240 Power Module Braking Module Resistenza di frenatura 6SL3224-… Potenza 6SL3300-… Potenza FSA 0,37 kW … 1,5 kW --- --- 6SE6400-4BD11-0AA0 --- --- 6SL3201-0BE12-0AA0 --- --- 6SE6400-4BD16-5CA0 --- --- 6SE6400-4BD21-2DA0 …0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0, …0BE17-5UA0, …0BE21-1UA0, …0BE21-5UA0 FSB …0BE22-2⃞A0, 2,2 kW … 4,0 kW …0BE23-0⃞A0, …0BE24-0⃞A0 FSC …0BE25-5⃞A0, 7,5 kW … 15,0 kW …0BE27-5⃞A0 …0BE31-1⃞A0 FSD …0BE31-5⃞A0, 18,5 kW … 30 kW …0BE31-8⃞A0, …0BE32-2⃞A0 FSE …0BE33-0⃞A0, 37 kW … 45 kW …0BE33-7⃞A0 --- --- 6SE6400-4BD22-2EA1 FSF …0BE34-5⃞A0, 55 kW … 90 kW …0BE35-5⃞A0, --- --- 6SE6400-4BD24-0FA0 …0BE37-5⃞A0 …0BE38-8UA0, …0BE41-1UA0 110 kW … 132 kW --- --- 6SE6400-4BD26-0FA0 …0XE41-3UA0 160 kW --- --- 6SL3000-1BE31-3AA0 …0XE41-6UA0, …0XE42-0UA0 200 kW … 250 kW …1AE32-5AA0 6SL3000-1BE32-5AA0 Power Module 6SL321⃞-… Potenza Resistenza di frenatura FSA …1PE11-8⃞L0, …1PE12-3⃞L0, …1PE13-2⃞L0 0,55 kW … 1,1 kW 6SL3201-0BE14-3AA0 …1PE14-3⃞L0, …1PE16-1⃞L0, …1PE18-0⃞L0 1,5 kW … 3,0 kW 6SL3201-0BE21-0AA0 FSGX Resistenze di frenatura per PM240-2 Braking Module e resistenze di frenatura per PM330 Power Module Braking Module Resistenza di frenatura 6SL3310-… Potenza 6SL3760-… Potenza 6SE7032-… GX 160 kW … 200 kW …1AE32-6AA0 50 kW …-5FS87-2DC0 …1PE33-0AA0, …1PE33-7AA0 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 38 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Descrizione 3.5 Utensili per la messa in servizio del convertitore 3.5 Utensili per la messa in servizio del convertitore Operator Panel per la messa in servizio, la diagnostica e il controllo del convertitore BOP-2 (Basic Operator Panel) - da montare a scatto sul convertitore • Visualizzazione su due righe • Messa in servizio di base guidata • Salvataggio e trasferimento delle impostazioni del convertitore IOP (Intelligent Operator Panel) - da montare a scatto sul convertitore • Display con testo in chiaro • Guida attraverso menu e wizard dell'applicazione • Salvataggio e trasferimento delle impostazioni del convertitore Kit per il montaggio su porta per IOP/BOP-2 • Per l'installazione del BOP-2 o del IOP in una porta dell'armadio. • Tipo di protezione con IOP: IP54 o UL Type 12 • Tipo di protezione con BOP-2: IP55 Per l'impiego mobile dell'IOP: IOP Handheld con custodia IOP, alimentatore, accumulatori e cavo di collegamento RS232 Se si utilizza un cavo di collegamento proprio, rispettare la lunghezza massima ammessa di 5 m. Tool per PCper messa in servizio, diagnostica e controllo del convertitore PC Connection Kit Contiene il DVD di STARTER e il cavo USB. STARTER Tool di messa in servizio (software per PC) Collegamento con il convertitore tramite cavo interfaccia USB, PROFIBUS o PROFINET Download: STARTER (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/10804985/ 133200) Drive ES Basic Come opzione per STEP 7 con funzione di routing per il collegamento ad altre reti per PROFIBUS e PROFINET N. di ordinazione 6SL3255-0AA00-4CA1 6SL3255-0AA00-4JA0 6SL3256-0AP00-0JA0 6SL3255-0AA00-4HA0 6SL3255-0AA00-2CA0 STARTER su DVD: 6SL3072-0AA00-0AG0 6SW1700-5JA00-5AA0 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 39 Descrizione 3.5 Utensili per la messa in servizio del convertitore Convertitore con le Control Unit CU230P-2 40 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 4 Installazione 4.1 Panoramica dell'installazione del convertitore Installazione del convertitore Presupposto Prima dell'installazione, eseguire i seguenti controlli: ● Si dispone dei componenti necessari del convertitore? – Power Module – Control Unit – Accessori, ad es. bobina di rete o resistenza di frenatura ● Si dispone degli utensili e delle minuterie adatti per il montaggio del convertitore? Procedura Per installare il convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Installare gli accessori (bobine di rete, filtro o resistenza di frenatura) per il Power Module: – Rispettare le istruzioni per l'installazione fornite con gli accessori. – Se si utilizza più di un componente per il montaggio sovrapposto, occorre rispettare la sequenza di installazione. Vedere anche Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura (Pagina 42). 2. Installare il Power Module. Vedere anche Installazione del Power Module (Pagina 43). Per informazioni sul Power Module vedere anche il Manuale di installazione corrispondente Manuale di installazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/305 63173/133300). 3. Installare la Control Unit. Vedere anche Installazione della Control Unit (Pagina 58). Tutti i componenti del convertitore sono stati installati ed è possibile mettere in servizio il convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 41 Installazione 4.2 Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura 4.2 Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura L'installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura è descritta nella rispettiva documentazione fornita. Vedere anche la sezione: Ulteriori informazioni sul convertitore (Pagina 446). Installazione dei componenti per il montaggio sovrapposto Per i Power Module PM240 e PM250, grandezze costruttive FSA, FSB e FSC sono disponibili bobine, filtri e resistenze di frenatura come componenti per il montaggio sovrapposto. I componenti per il montaggio sovrapposto possono essere installati anche accanto al Power Module. Figura 4-1 Combinazioni possibili di componenti per il montaggio sovrapposto Collegamenti elettrici della bobina di rete e del filtro di rete ● Collegamento di rete tramite morsetti ● Collegamento del convertitore tramite cavo preconfezionato Collegamenti elettrici della bobina di uscita e del filtro sinusoidale ● Collegamento del convertitore tramite cavo preconfezionato ● Collegamento del motore tramite morsetti Convertitore con le Control Unit CU230P-2 42 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.3 Installazione del Power Module 4.3 Installazione del Power Module AVVERTENZA Pericolo di propagazione del fuoco in caso di custodia insufficiente Il fuoco e lo sviluppo di fumo possono provocare gravi danni a persone e cose. • Installare le apparecchiature prive di custodia protettiva in un armadio metallico oppure proteggere l'apparecchiatura con una contromisura equivalente, in modo da impedire il contatto con il fuoco sia all'interno che all'esterno della custodia. Montaggio di Power Module con grado di protezione IP20 Procedura Per installare il Power Module secondo le norme, procedere come segue: 1. Montare il Power Module in un armadio elettrico. 2. Rispettare le distanze minime specificate oltre rispetto agli altri componenti nell'armadio. 3. Disporre il Power Module nell'armadio orientandolo in base ai morsetti dei cavi di collegamento del motore e della rete di alimentazione. 4. Utilizzare gli strumenti di fissaggio specificati oltre. 5. Rispettare le coppie specificate oltre per gli strumenti di fissaggio. Il Power Module è stato installato conformemente alle norme. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 43 Installazione 4.3 Installazione del Power Module Montaggio del Power Module in tecnica passante Per il montaggio degli apparecchi Push-Through in un armadio elettrico si consiglia di utilizzare un telaio di montaggio opzionale. Il telaio di montaggio contiene le guarnizioni e la cornice necessarie per garantire il grado di protezione IP54. Se non si utilizzano i telai di montaggio opzionali, occorre garantire il grado di protezione necessario tramite altri provvedimenti. Per soddisfare i requisiti EMC, è necessario montare il convertitore su una superficie metallica non verniciata. Procedura Per installare il Power Module secondo le norme, procedere come segue: 1. Preparare l'apertura e i fori di fissaggio per il Power Module e il telaio di montaggio conformemente al disegno quotato del telaio stesso. 2. Poggiare il telaio di montaggio sul lato posteriore dell'armadio e fissarlo ad esso serrando manualmente le viti corrispondenti. 3. Fissare la guarnizione sul lato interno dell'armadio. 4. Fissare il convertitore di frequenza e serrare manualmente tutte le viti di fissaggio. 5. Avvitare le viti con una coppia di serraggio di 3 Nm. Telaio di montaggio Il Power Module è stato installato conformemente alle norme. Montaggio di componenti aggiuntivi A seconda dell'applicazione possono essere necessari i seguenti componenti aggiuntivi (vedere anche la sezione Descrizione (Pagina 25)): ● Bobine di rete ● Filtri ● Resistenze di frenatura ● Brake Relay Per maggiori informazioni sul montaggio di questi componenti vedere il manuale di istruzioni ad essi allegato. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 44 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.3 Installazione del Power Module 4.3.1 Dimensioni, maschere di foratura, distanze minime e coppie di serraggio Dimensioni e dime di foratura per i Power Module PM230, IP55 Tabella 4- 1 Frame Size Dimensioni e distanze per PM230, IP55 Dimensioni (mm) Distanze (mm) Altezza Larghezza Profondità a b in alto in basso laterale FSA 460 154 238 445 132 100 100 0 FSB 540 180 238 524 158 100 100 0 FSC 620 230 238 604 208 125 125 0 FSD 640 320 238 600 285 300 300 0 FSE 751 320 238 710 285 300 300 0 FSF 915 410 238 870 370 300 300 0 Tabella 4- 2 Materiale di montaggio per PM230, IP55 Frame Size Materiale Coppia di serraggio FSA, FSB Viti M4 2,5 Nm FSC Viti M5 2,5 Nm FSD, FSE, FSF Viti M8 13 Nm Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 45 Installazione 4.3 Installazione del Power Module Dimensioni e dime di foratura per Power Module con grado di protezione IP20 Dime di foratura Power Module PM240, PM250 e PM260 FSA FSB…FSF FSGX Dime di foratura Power Module PM230 e PM240-2 FSA FSB, FSC Convertitore con le Control Unit CU230P-2 46 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.3 Installazione del Power Module Tabella 4- 3 Dimensioni e distanze per PM240 Frame Size Dimensioni (mm) Distanze (mm) Altezza1) Larghezza Profondità4) a b c in alto in basso laterale FSA 173 73 145 160 36,5 -- 100 100 302) FSB 270 153 165 258 133 -- 100 100 402) FSC 355 140 165 343 120 6 80 100 502) FSD senza filtro 419 275 204 325 235 11 300 300 03) FSD con filtro 512 275 204 419 235 11 300 300 03) FSE senza filtro 499 275 204 405 235 11 300 300 03) FSE con filtro 635 275 204 541 235 11 300 300 03) FSF senza filtro 634 350 316 598 300 11 350 350 03) FSF con filtro 934 350 316 899 300 11 350 350 03) FSGX 1533 326 547 1506 125 14,5 250 150 50 1) 2) 3) 4) Altezza supplementare con kit di collegamento della schermatura: FSA: +84 mm; FSB: +85 mm; FSC: +89 mm; FSD…FSF: +123 mm Fino a una temperatura ambiente di funzionamento di 40 °C è possibile montare il Power Module senza distanza laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale di ca. 1 mm. È possibile montare il Power Module senza distanza laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale di ca. 1 mm. Profondità totale del convertitore: vedere oltre. Tabella 4- 4 Materiale di montaggio per PM240 Frame Size Materiale Coppia di serraggio FSA, FSB Viti M4 2,5 Nm FSC Viti M5 2,5 Nm FSD, FSE Viti M6 6 Nm FSF, FSGX Viti M8 13 Nm Tabella 4- 5 Dimensioni e distanze per PM250 Frame Size Dimensioni (mm) Distanze (mm) Altezza1) Larghezza Profondità4) a b c in alto in basso laterale FSC 355 140 165 343 120 6 80 100 502) FSD senza filtro 419 275 204 325 235 11 300 300 03) FSD con filtro 512 275 204 419 235 11 300 300 03) FSE senza filtro 499 275 204 405 235 11 300 300 03) FSE con filtro 635 275 204 541 235 11 300 300 03) FSF senza filtro 634 350 316 598 300 11 350 350 03) FSF con filtro 934 350 316 899 300 11 350 350 03) 1) 2) 3) 4) Altezza supplementare con kit di collegamento della schermatura: FSC: +89 mm; FSD…FSF: +123 mm Fino a una temperatura ambiente di funzionamento di 40 °C è possibile montare il Power Module senza distanza laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale di ca. 1 mm. È possibile montare il Power Module senza distanza laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale di ca. 1 mm. Profondità totale del convertitore: vedere oltre. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 47 Installazione 4.3 Installazione del Power Module Tabella 4- 6 Materiale di montaggio per PM250 Frame Size Materiale Coppia di serraggio FSC Viti M5 2,5 Nm FSD, FSE Viti M6 6 Nm FSF Viti M8 13 Nm Tabella 4- 7 Dimensioni e distanze per PM260 Frame Size Dimensioni (mm) Distanze (mm) Altezza1) Larghezza Profondità3) a b c in alto in basso laterale FSD senza filtro 419 275 204 325 235 11 300 300 02) FSD con filtro 512 275 204 419 235 11 300 300 02) FSF senza filtro 634 350 316 598 300 11 350 350 02) FSF con filtro 934 350 316 899 300 11 350 350 02) 1) Altezza supplementare con kit di collegamento della schermatura: +123 mm 2) È possibile montare il Power Module senza distanza laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale di ca. 1 mm. 3) Profondità totale del convertitore: vedere oltre. Tabella 4- 8 Materiale di montaggio per PM260 Frame Size Materiale Coppia di serraggio FSD Viti M6 6 Nm FSF Viti M8 13 Nm Dimensioni e dima di foratura per Power Module PM330 GX con grado di protezione IP20 Materiale di montaggio: • viti M8, coppia di serraggio 15 Nm Distanze: • laterale e frontale, 30 mm • in alto e in basso 200 mm Convertitore con le Control Unit CU230P-2 48 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.3 Installazione del Power Module Dimensioni e maschere di foratura per Power Module con tecnica Push-Through Sezione di montaggio nell'armadio per Power Module PM230 e PM240-2; fori per il fissaggio del telaio di montaggio FSA, FSB Tabella 4- 9 FSC Dimensioni e distanze per PM230 in tecnica passante, FSA … FSC Frame Size Dimensioni (mm) Distanze (mm) Altezza1) Larghezza Profondità T1 T2 a b c d e in alto in basso laterale FSA 238 126 171 118 54 103 106 88 198 27 80 100 02) FSB 345 154 171 118 54 147,5 134 116 304 34,5 80 100 02) FSC 411 200 171 118 54 123 174 156 365 30,5 80 100 02) 1) Con kit di collegamento della schermatura: FSA: +84 mm; FSB: +85 mm; FSC: +89 mm 2) È possibile installare i telai di montaggio senza distanza laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale di ca. 1 mm. 3) Profondità totale del convertitore: vedere oltre. Tabella 4- 10 Materiale di montaggio per PM230 in tecnica passante Frame Size Materiale Coppia di serraggio FSA … FSC Viti M5 3 Nm Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 49 Installazione 4.3 Installazione del Power Module Tabella 4- 11 Frame Size Dimensioni e distanze per PM240-2 in tecnica passante, FSA … FSC Dimensioni (mm) Altezz a1) Larghe Profon zza dità Distanze (mm) T1 T2 a b c d e in alto in basso lateral e FSA 238 126 171 118 54 103 106 88 198 27 80 100 02) FSB 345 154 171 118 54 147,5 134 116 304 34,5 80 100 02) FSC 411 200 171 118 54 123 174 156 365 30,5 80 100 02) 1) 2) 3) Con kit di collegamento della schermatura: FSA: +84 mm; FSB: +85 mm; FSC: +89 mm È possibile installare i telai di montaggio senza distanza laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale di ca. 1 mm. Profondità totale del convertitore: vedere oltre. Tabella 4- 12 Materiale di montaggio per PM240-2 in tecnica passante Frame Size Materiale Coppia di serraggio FSA … FSC Viti M5 3 Nm Profondità totale del convertitore Power Module Frame Size FSA … FSF ①+② Il convertitore è costituito da almeno un Power Module e una Control Unit inserita: Profondità totale del convertitore = profondità del Power Module + 60 mm (Control Unit) ①+②+③ Convertitore con Operator Panel inserito: • Profondità totale del convertitore = profondità del Power Module + 73 mm (Control Unit + Basic Operator Panel BOP-2) • Profondità totale del convertitore = profondità del Power Module + 82 mm (Control Unit + Intelligent Operator Panel IOP) ①+②+③+④ Power Module (grado di protezione IP20) su sottocomponente: La profondità totale del convertitore aumenta con l'aggiunta della profondità del sottocomponente. Power Module con potenze a partire da 160 kW (FSGX/GX) Per i Power Module con potenze a partire da 160 kW la profondità del Power Module corrisponde alla profondità totale del convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 50 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.3 Installazione del Power Module 4.3.2 Figura 4-2 Collegamento della rete, del motore e dei componenti del convertitore Collegamento del Power Module PM230 IP20 e in tecnica passante Il filtro di rete del Power Module PM230 soddisfa i requisiti della classe A. Per requisiti EMC più elevati, è richiesto un filtro di rete esterno di classe B. Figura 4-3 Collegamento del Power Module PM230 IP55 Nel Power Module PM230 IP55 è integrato un filtro di classe A o di classe B. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 51 Installazione 4.3 Installazione del Power Module Figura 4-4 Collegamento del Power Module PM240, PM240-2 IP20 e in tecnica passante I Power Module PM240 e PM240-2 esistono con e senza filtro di rete integrato di classe A. Per requisiti EMC più elevati è necessario un filtro di rete di classe B. Figura 4-5 Collegamento del Power Module PM250 I Power Module PM250 esistono con e senza filtro di rete integrato di classe A. Per requisiti EMC più elevati è necessario un filtro di rete di classe B. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 52 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.3 Installazione del Power Module Figura 4-6 Collegamento del Power Module PM260 I Power Module PM260 esistono con e senza filtro di rete integrato di classe A. Per requisiti EMC più elevati è necessario un filtro di rete di classe B. Figura 4-7 Collegamento del Power Module PM330 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 53 Installazione 4.3 Installazione del Power Module 4.3.2.1 Sistemi di distribuzione della corrente Il convertitore è concepito per i seguenti sistemi di distribuzione della corrente secondo EN 60950. Rete TN-S Rete TN-C-S Rete TN-C Rete TT Rete IT In una rete TN-S sono presenti conduttori separati che fungono da conduttori di neutro o conduttori di protezione. In una rete TN-C-S le funzioni del conduttore di neutro e del conduttore di protezione sono combinate. In una rete TN-C le funzioni del conduttore di neutro e del conduttore di protezione sono combinate in un unico conduttore nell'intero sistema. In una rete TT un punto è messo direttamente a terra. Le parti conduttive accessibili dell'impianto sono collegate a terra in modo da essere elettricamente indipendenti dalla terra della rete. Una rete IT non ha un collegamento diretto a terra. Le parti accessibili dell'impianto sono invece messe a terra. Funzionamento di un Power Module PM330 su una rete non collegata a terra (rete IT) Se si utilizza un Power Module PM330 su una rete IT, prima della messa in servizio è necessario aprire nel Power Module il collegamento all'unità di soppressione dei disturbi. Per i dettagli consultare il Manuale di installazione del Power Module. AVVERTENZA Pericolo di morte in caso di interruzione del conduttore di protezione esterno a causa di correnti di dispersione elevate Il convertitore fornisce una corrente di dispersione elevata > 3,5 mA attraverso il conduttore di protezione. Il contatto con elementi conduttivi può provocare la morte o gravi lesioni in caso di interruzione del conduttore di protezione. • Collegare al convertitore un conduttore di protezione che soddisfi almeno una delle condizioni seguenti: – Il conduttore di protezione è protetto contro i danni meccanici. I cavi posati all'interno di quadri elettrici o di corpi macchina chiusi sono sufficientemente protetti. – Il conduttore di protezione posato come cavo singolo ha una sezione di ≥ 10 mm² Cu. – In un cavo multifilare il conduttore di protezione ha una sezione di ≥ 2,5 mm² Cu. – Sono installati due conduttori di protezione paralleli con sezione identica. – Il conduttore di protezione è conforme alle disposizioni locali in materia di apparecchiature con correnti di dispersione elevate. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 54 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.3 Installazione del Power Module PERICOLO Folgorazione in caso di contatto con i collegamenti del motore Subito dopo il collegamento alla rete del convertitore, è possibile che i collegamenti del motore presentino tensioni pericolose. Quando il motore è collegato al convertitore, il contatto con i cavi del motore con la morsettiera aperta comporta il pericolo di morte. • Chiudere la morsettiera del motore prima di collegare il convertitore alla rete. ATTENZIONE Danni del convertitore in caso di rete non adatta L'impiego del convertitore con filtro di rete integrato o esterno su una rete non collegata a terra provoca la distruzione del filtro di rete. • Collegare il convertitore con filtro di rete integrato o esterno solo a reti con centro stella messo a terra (rete TN). AVVERTENZA Pericolo di incendio del motore a causa di sovraccarico dell'isolamento Un cortocircuito verso terra in una rete IT provoca un aumento del carico dell'isolamento del motore. La conseguenza possibile è il guasto dell'isolamento con pericolo per le persone dovuto allo sviluppo di fumo e incendio. • Utilizzare un dispositivo di monitoraggio in grado di segnalare eventuali guasti dell'isolamento. • Eliminare il guasto il più rapidamente possibile per non sovraccaricare l'isolamento del motore. ATTENZIONE Danni del convertitore in caso di guasto nella rete IT Un cortocircuito verso terra nel cavo motore durante il funzionamento può provocare la disinserzione del convertitore per sovracorrente. Nei casi più sfavorevoli, la sovracorrente può causare danni al convertitore. • Utilizzare nella rete IT una bobina di uscita. Con un Power Module PM330 la bobina di uscita non è indispensabile. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 55 Installazione 4.3 Installazione del Power Module Collegamento del cavo di rete al convertitore Procedura Per collegare il convertitore alla rete, procedere nel seguente modo: 1. Aprire le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore 2. Collegare la rete ai morsetti U1/L1, V1/L2 e W1/L3. 3. Collegare il conduttore di protezione della rete al morsetto PE del convertitore. 4. Chiudere le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore. Il cavo di rete è stato collegato al convertitore. Collegamento del cavo motore al convertitore Procedura Per collegare il cavo motore al convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Aprire le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore 2. Collegare il motore ai morsetti U2, V2 e W2. Rispettare le prescrizioni relative al cablaggio in conformità EMC: Collegamento dei convertitori in conformità EMC (Pagina 67) 3. Collegare il conduttore di protezione del motore al morsetto del convertitore. 4. Chiudere le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore. Il cavo motore è stato collegato al convertitore. Collegamento del cavo motore al motore asincrono Procedura Per collegare il cavo motore al motore asincrono, procedere come segue: 1. Aprire la morsettiera del motore. 2. Collegare il motore eseguendo un collegamento a stella o a triangolo. Per maggiori informazioni al riguardo vedere la sezione Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici (Pagina 413). 3. Se si utilizza un cavo motore schermato, occorre procedere come segue: – Scalzare la schermatura del cavo motore nella zona del passacavo nella morsettiera – Applicare la schermatura con un avvitamento adeguato sulla morsettiera del motore. 4. Chiudere la morsettiera del motore. Il cavo motore è stato collegato al motore sincrono. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 56 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.3 Installazione del Power Module Lunghezze dei cavi ammesse I cavi ammessi e le lunghezze consentite sono indicati nel Manuale di installazione del Power Module o nel catalogo D31. Nota • Rispettare le indicazioni riportate sulla targhetta dei dati tecnici del motore e nei rispettivi schemi elettrici. • Utilizzare cavi di comando schermati. • Rispettare le avvertenze EMC fornite dal costruttore del convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 57 Installazione 4.4 Installazione della Control Unit 4.4 Installazione della Control Unit Installare la Control Unit su un nuovo Power Module IP20 Procedura Per collegare il Power Module e la Control Unit, procedere nel seguente modo: 1. Inserire le sporgenze sulla parte posteriore della Control Unit nelle scanalature del Power Module previste a questo scopo. 2. Inserire la Control Unit nel Power Module fino a farla scattare in posizione. Il Power Module e la Control Unit a questo punto sono collegati tra loro. Per rimuovere la Control Unit premere il pulsante di sblocco sul Power Module ed estrarre la Control Unit. Installare la Control Unit su un Power Module IP55 Procedura di inserimento della Control Unit Procedere nel modo seguente: 1. Accertarsi che il dispositivo non sia sotto tensione. 2. Svitare il coperchio della parte di potenza. 3. Inserire le sporgenze sulla parte posteriore della Control Unit nelle scanalature del Power Module previste a questo scopo. 4. Inserire la Control Unit nel Power Module fino a farla scattare in posizione. 5. Riavvitare il coperchio della parte di potenza. La Control Unit è stata inserita sul Power Module. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 58 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.4 Installazione della Control Unit Procedura di rimozione della Control Unit Procedere nel modo seguente: 1. Accertarsi che il dispositivo non sia sotto tensione. 2. Svitare il coperchio della parte di potenza. 3. A seconda del Power Module: – FSA … FSC: sbloccare la Control Unit tramite la leva mostrata nella figura ed estrarla. – FSD … FSF: premere il pulsante di sblocco sul Power Module ed estrarre la Control Unit. 4. Riavvitare il coperchio della parte di potenza. La Control Unit è stata rimossa dal Power Module. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 59 Installazione 4.4 Installazione della Control Unit 4.4.1 Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU Interfacce sul lato frontale della Control Unit Per accedere alle interfacce sul lato frontale della Control Unit occorre rimuovere l'Operator Panel (se presente) e aprire gli sportelli frontali. ① Slot per la scheda di memoria ② Scelta dell'indirizzo del bus di campo: • CU230P-2 DP • CU230P-2 CAN • CU230P-2 HVAC • CU230P-2 BT ③ Collegamento con l'Operator Panel ④ Morsettiere ⑤ Interruttore per AI2 (corrente/temperatura) ⑥ Interruttore per AI0 e AI1 (U/I) • I 0/4 mA … 20 mA • U -10/0 V … 10 V ⑦ Interfaccia USB per il collegamento con un PC ⑧ LED di stato ⑨ Morsettiere per le uscite digitali Convertitore con le Control Unit CU230P-2 60 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.4 Installazione della Control Unit Interfacce sul lato inferiore della Control Unit Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 61 Installazione 4.4 Installazione della Control Unit 4.4.2 Morsettiere della CU *) Per impianti conformi alle norme UL vale: Tramite i morsetti 18 / 20 (DO 0 NC) e 23 / 25 (DO 2 NC) si possono collegare al max. 3 A 30 V DC oppure 2 A 250 V AC. ① ② ③ ④ ⑤ ⑥ L'ingresso analogico è alimentato da una tensione 10 V esterna. L'ingresso analogico è alimentato dalla tensione 10 V interna. Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione interne. Collegamento di un contatto con commutazione verso P. Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione esterne. Collegamento di un contatto con commutazione verso P. Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione interne. Collegamento di un contatto con commutazione verso M. Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione esterne. Collegamento di un contatto con commutazione verso M. Nota In caso di collegamento di un contatto con commutazione verso M, un guasto verso terra sull'ingresso digitale può causare un'attivazione accidentale dell'ingresso. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 62 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.4 Installazione della Control Unit 4.4.3 Selezionare la preimpostazione della morsettiera Nell'impostazione di fabbrica, gli ingressi e le uscite del convertitore e l'interfaccia del bus di campo hanno funzioni predefinite. Quando si mette in servizio il convertitore, è possibile modificare la funzione di ogni ingresso e di ogni uscita del convertitore e l'impostazione dell'interfaccia del bus di campo. Per facilitare l'impostazione, il convertitore offre varie impostazioni predefinite (macro). Nelle pagine seguenti sono rappresentati solo ingressi e uscite la cui funzione cambia con la scelta di una determinata impostazione. Procedura Per scegliere un'impostazione predefinita del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Determinare quali funzioni degli ingressi e delle uscite sono necessarie per l'applicazione. 2. Individuare la configurazione I/O (macro) più adatta per l'applicazione. 3. Annotare il numero della macro dell'impostazione predefinita adatta. Il numero della macro va impostato durante la messa in servizio del convertitore. È stata definita la preimpostazione adatta per il convertitore. Macro 7: Commutazione tramite DI 3 tra bus di campo e JOG Macro 9: Potenziometro motore (MOP) Impostazione di fabbrica per convertitori con interfaccia PROFIBUS o PROFINET Telegramma PROFIdrive 1 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 63 Installazione 4.4 Installazione della Control Unit Macro 12: Controllo a due fili con metodo 1 Macro 14: Commutazione tramite DI 3 tra bus di campo e potenziometro motore (MOP) Impostazione di fabbrica per convertitori con Control Unit CU230P-2 HVAC e CU230P-2 CAN. Telegramma PROFIdrive 1 Macro 15: Commutazione tramite DI 3 tra valore di riferimento analogico e potenziometro motore (MOP) Macro 17: Controllo a due fili con metodo 2 Macro 18: Controllo a due fili con metodo 3 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 64 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.4 Installazione della Control Unit Macro 19: Controllo a tre fili con metodo 1 Macro 20: Controllo a tre fili con metodo 2 Macro 21: Bus di campo USS Macro 22: Bus di campo CANopen Impostazione USS: 38400 Baud, 2 PZD, PKW variabile Impostazione CANopen: 20 kBaud Macro 101: Applicazioni universali Control Unit CU230P-2 Macro 103: Regolazione di pressione per pompe Macro 104: ESM Regolazione di pressione vano scala Control Unit CU230P-2 Control Unit CU230P-2 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 65 Installazione 4.4 Installazione della Control Unit Macro 105: Regolazione pressione ventilatore + ESM con valore di riferimento fisso Macro 106: Sensore attivo torre di raffreddamento + modalità risparmio energia Macro 107: Sensore LG-Ni1000 torre di raffreddamento + modalità risparmio energia Control Unit CU230P-2 Control Unit CU230P-2 Control Unit CU230P-2 4.4.4 Cablaggio delle morsettiere AVVERTENZA Pericolo di morte a causa di tensione pericolosa in caso di collegamento di alimentatori di corrente non adatti Il contatto con parti sotto tensione può provocare la morte o gravi lesioni. • Per tutti i connettori e i morsetti dei gruppi elettronici utilizzare solo alimentatori che forniscono tensioni di uscita PELV (Protective Extra Low Voltage) o SELV (Safety Extra Low Voltage). PERICOLO Folgorazione al contatto con parti sotto tensione Se l'isolamento dei cavi collegati ai morsetti DO 0 e DO 2 è danneggiato, è possibile che alcuni componenti della Control Unit siano sotto tensione. Se si collegano 230 V ai morsetti DO 0 e DO 2 sussiste il pericolo di folgorazione. • Collegare le tensioni di 230 V solo tramite cavi con doppio isolamento alle uscite relè DO 0 e DO 2 della Control Unit. Per un'installazione del convertitore conforme a UL, le uscite relè DO 0 e DO 2 della Control Unit devono essere collegate solo con cavi di rame omologati per 75 °C. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 66 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC Procedura Per cablare la morsettiera del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Rimuovere all'incirca gli ultimi 10 mm dell'isolamento del conduttore. 2. Con il cacciavite premere sull'elemento di comando del morsetto a molla finché il morsetto non si apre. 3. Inserire il conduttore nel morsetto fino all'arresto e rimuovere il cacciavite. 4. Verificare la sicurezza del contatto del conduttore tirando leggermente il conduttore stesso. 5. Cablare nello stesso modo tutti i morsetti necessari della morsettiera. 6. Posare i cavi di segnale in modo da poter richiudere completamente gli sportelli frontali dopo aver cablato la morsettiera. 7. Se si devono impiegare cavi schermati, la schermatura va collegata ad ampia superficie e con buona conduttività alla piastra di montaggio del quadro elettrico o al supporto di schermatura del convertitore. Vedere anche: Direttive di montaggio EMC (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/60612658) 8. Utilizzare uno scarico del tiro. Le morsettiere del convertitore sono state cablate. 4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC 4.5.1 Collegamento dei convertitori in conformità EMC Perché l'azionamento funzioni senza anomalie, è necessaria un'installazione conforme EMC del convertitore e del motore. Installare e utilizzare il convertitore con il grado di protezione IP20 in un armadio elettrico chiuso. I convertitori con il grado di protezione IP55 possono essere installati all'esterno di un armadio elettrico. Una panoramica della struttura dell'armadio elettrico e del cablaggio è riportata nella sezione seguente. Per maggiori informazioni vedere le istruzioni di montaggio del Power Module. Nelle sezioni seguenti è descritto anche il collegamento del convertitore in conformità EMC. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 67 Installazione 4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC 4.5.2 Eliminazione di interferenze elettromagnetiche (EMI) I convertitori sono progettati per l'impiego in ambienti industriali in cui è prevedibile un alto livello di interferenze elettromagnetiche. Solo un'installazione corretta delle apparecchiature garantisce un funzionamento sicuro, affidabile e privo di anomalie. Struttura dell'armadio elettrico ● Tutti i componenti e le parti metalliche dell'armadio elettrico devono essere collegati con buona conduttività al telaio dell'armadio stesso: – Pannelli laterali – Pannelli posteriori – Lamiera del coperchio – Lamiere di fondo Assicurarsi che la superficie di contatto sia la più ampia possibile o vi siano più collegamenti a vite singoli. ● La sbarra PE e la sbarra di schermatura EMC devono essere collegate anche con il telaio dell'armadio elettrico assicurando una buona conduttività elettrica, che può essere ottenuta con la superficie più ampia possibile. ● Tutti gli involucri metallici delle apparecchiature installate nell'armadio elettrico, ad es. il convertitore o il filtro di rete, devono essere collegati con il telaio dell'armadio elettrico utilizzando un buon collegamento elettrico e la superficie più ampia possibile. Si consiglia di installare tali apparecchiature su una piastra metallica non verniciata e provvista di una buona conduttività. ● Per i collegamenti a vite su superfici metalliche verniciate o anodizzate occorre adottare uno dei seguenti provvedimenti al fine di garantire la conduttività: – Utilizzare speciali rondelle di contatto (dentate) che tagliano la superficie verniciata o anodizzata. – Rimuovere lo strato isolante sui punti di contatto. ● Dotare i seguenti componenti di dispositivi antidisturbo: – Bobine di contattori – Relè – Elettrovalvole – Freni di stazionamento motore I dispositivi antidisturbo sono componenti RC o varistori con bobine AC e diodi di ricircolo o varistori per bobine DC. Collegare il dispositivo antidisturbo direttamente alla bobina. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 68 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC Posa e schermatura dei cavi ● Tutti i cavi di potenza del convertitore (cavi di rete, cavi di collegamento tra chopper di frenatura e relativa resistenza di frenatura, cavi motore) vanno posati distanziati dai cavi di segnale e dai cavi dati. Rispettare una distanza minima di circa 25 cm. Se non è possibile posare i cavi distanziati, utilizzare piastre di separazione metalliche adeguatamente collegate alla piastra di montaggio. ● I cavi dalla rete al filtro di rete vanno posati distanziati dai seguenti cavi: – Cavi tra il filtro di rete e il convertitore – Cavi di collegamento tra il chopper di frenatura e la rispettiva resistenza di frenatura – Cavi motore ● I cavi di segnale, i cavi dati e i cavi di rete dotati di filtro devono incrociare i cavi di potenza senza filtro solo perpendicolarmente. ● Mantenere tutti i cavi quanto più corti possibile. ● I cavi di segnale, i cavi dati e i rispettivi cavi di compensazione del potenziale devono sempre essere posati in parallelo e il più possibile ravvicinati. ● Utilizzare cavi motore schermati. ● Il cavo motore schermato va posato separatamente dai cavi dei sensori di temperatura del motore (PTC/KTY) ● I cavi di segnale e i cavi dati devono essere schermati. ● Le schermature devono essere collegate con gli involucri messi a terra su entrambe le estremità, garantendo una buona conduttività elettrica e un'ampia superficie. ● Le schermature dei cavi devono essere collegate il più vicino possibile al punto in cui il cavo entra nell'armadio elettrico. ● Per i cavi di potenza utilizzare le sbarre di schermatura EMC. Per i cavi di segnale e i cavi dati, utilizzare gli elementi del supporto per la schermatura nel convertitore. ● Le schermature dei cavi non devono essere interrotte da morsettiere intermedie. ● Per le schermature dei cavi utilizzare i rispettivi morsetti EMV. I morsetti EMV collegano la schermatura dei cavi con le sbarre di schermatura EMC o con l'elemento di supporto per la schermatura con un'ampia superficie conduttiva. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 69 Installazione 4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC Cablaggio conforme EMC per Power Module con grado di protezione IP20 Nella figura la calotta coprimorsetti non è rappresentata per mettere in evidenza il collegamento del cavo. ① ② ③ ④ ⑤ ⑥ ⑦ ⑧ ⑨ Cavo di collegamento alla rete (non schermato) per Power Module con filtro di rete integrato. Se si utilizza un filtro di rete esterno, è necessario un cavo schermato tra filtro di rete e Power Module. Scarico del tiro Collegamento di rete Piastra di montaggio in metallo (non verniciata e con buona conduttività) Collegamento del motore Schermatura del cavo Fascette per un collegamento elettrico con superficie ampia tra schermatura e piastra di montaggio Cavo di collegamento al motore (schermato) Lamierino per schermatura (opzionale) Figura 4-8 Cablaggio secondo le norme EMC sull'esempio di un Power Module Frame Size E Convertitore con le Control Unit CU230P-2 70 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Installazione 4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC Figura 4-9 Supporto per la schermatura - Dettaglio Schermatura con apposito lamierino: ● Kit di collegamento della schermatura sono disponibili per le grandezze costruttive FSA … FSF dei Power Module (per ulteriori informazioni, vedere i Cataloghi D11.1 e D35). Le schermature dei cavi devono essere collegate al lamierino per schermatura mediante le apposite fascette su un'ampia superficie di contatto. Schermatura senza apposito lamierino: ● È possibile effettuare la schermatura conforme EMC anche senza lamierino per schermatura. In questo caso occorre fare in modo che le schermature dei cavi siano collegate su un'ampia superficie di contatto al potenziale di terra. Collegamento conforme EMC della resistenza di frenatura ● Collegare la resistenza di schermatura con un cavo schermato. ● Applicare la schermatura sulla piastra di montaggio o sulla piastra di schermatura. ● Utilizzare una fascetta per realizzare un collegamento elettrico con buona conduttività su un'ampia superficie conduttiva. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 71 Installazione 4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC Collegamento conforme EMC dei Power Module con grado di protezione IP55 / UL tipo 12 La figura seguente mostra l'installazione conforme EMC dei Power Module con grado di protezione IP55 / UL tipo 12. Figura 4-10 Collegamento conforme a EMC del Power Module PM230, grado di protezione IP55 / UL tipo 12 Nota Per utilizzare i morsetti di comando della Control Unit si deve impiegare un cavo schermato. Collegare lo schermo alla piastra passante tramite un collegamento a vite EMC. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 72 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Messa in servizio 5.1 5 Linee guida per la messa in servizio Procedura Per mettere in servizio il convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Definire i requisiti della propria applicazione per l'azionamento. → (Pagina 74). 2. Se necessario, reimpostare il convertitore ai valori di fabbrica. → (Pagina 79). 3. Controllare se l'impostazione di fabbrica del convertitore è adeguata per l'applicazione. Se non lo è, avviare la messa in servizio di base. → (Pagina 80). 4. Verificare se occorre adattare le funzioni della morsettiera definite durante la messa in servizio. → (Pagina 93). 5. Se necessario, adattare l'interfaccia di comunicazione nel convertitore. → (Pagina 107). 6. Se necessario, impostare ulteriori funzioni nel convertitore. → (Pagina 225). 7. Salvare le impostazioni. → (Pagina 323). Il convertitore è stato messo in servizio. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 73 Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio Panoramica Prima di iniziare la messa in servizio, è necessario saper rispondere alla domande seguenti: Convertitore ● Quali sono i dati del convertitore utilizzato? → Identificare il convertitore (Pagina 25). ● Quali interfacce del convertitore sono attive? → Esempi di cablaggio per le impostazioni di fabbrica (Pagina 75). ● Come è integrato il convertitore nel controllore sovraordinato? ● Com'è impostato il convertitore? → Preimpostazione del controllo da convertitore (Pagina 77). ● Quali requisiti tecnologici deve soddisfare l'azionamento? → Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? (Pagina 78). → Definizione di altri requisiti dell'applicazione (Pagina 79). Motore ● Che motore è collegato al convertitore? Se si utilizza il tool di messa in servizio STARTER e un motore SIEMENS, occorre soltanto il numero di ordinazione del motore. Altrimenti è necessario annotare i dati riportati sulla targhetta identificativa del motore. ● In quale area geografica viene utilizzato il motore? - Europa IEC: 50 Hz [kW] - Nordamerica NEMA: 60 Hz [hp] o 60 Hz [kW] ● Come è collegato il motore? Verificare il tipo di collegamento del motore (collegamento a stella [Y] o a triangolo [Δ]). Annotare i dati motore adeguati al tipo di collegamento. ● Com'è la temperatura ambiente del motore? Per la messa in servizio è necessaria la temperatura ambiente del motore, se si discosta da 20° C. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 74 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2.1 Esempi di cablaggio per le impostazioni di fabbrica Per utilizzare l'impostazione di fabbrica del convertitore, è necessario cablare la morsettiera del convertitore come descritto negli esempi che seguono. Impostazione predefinita della morsettiera nella CU230P-2 HVAC e CU230P-2 CAN Impostazione predefinita della morsettiera nella CU230P-2 DP e CU230P-2 PN DI 3 = LOW: Telegramma PROFIdrive 1 DI 3 = HIGH: Jog Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 75 Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2.2 Il motore è adatto al convertitore? Il convertitore è preimpostato in fabbrica su un motore come quello illustrato nella figura seguente. Figura 5-1 Dati motore nell'impostazione di fabbrica La corrente nominale del motore deve essere compresa nell'intervallo 13 % … 100 % della corrente nominale del convertitore. Esempio: con un convertitore con corrente nominale di 10,2 A è necessario utilizzare motori asincroni con correnti nominali nell'intervallo 1,3 A … 10,2 A. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 76 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2.3 Preimpostazione del controllo da convertitore Inserzione/disinserzione del motore I convertitori sono impostati in fabbrica in modo che il motore dopo l'inserzione acceleri in 10 secondi (a 1500 giri/min) fino a raggiungere il valore di riferimento del numero di giri. Dopo la disinserzione, il motore frena in ogni caso con un tempo di decelerazione di 10 secondi. Per alcuni Power Module valgono altri tempi di accelerazione e di decelerazione. Dettagli al riguardo sono disponibili nel Manuale delle liste. Figura 5-2 Inserzione, disinserzione e inversione del senso di rotazione del motore nell'impostazione di fabbrica Inserzione/disinserzione del motore nel funzionamento a impulsi Nei convertitori con interfaccia PROFIBUS il comando può essere commutato tramite l'ingresso digitale DI 3. Il motore viene inserito/disinserito tramite PROFIBUS o azionato tramite gli ingressi digitali nel funzionamento a impulsi. Con un comando di controllo sul relativo ingresso digitale, il motore gira a una velocità di ±150 1/min. Il tempo di accelerazione e decelerazione è comunque di 10 secondi a una velocità di 1500 1/min. Figura 5-3 Jog del motore nell'impostazione di fabbrica Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 77 Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2.4 Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? Per i motori asincroni esistono due metodi di controllo e regolazione: ● Controllo U/f (calcolo della tensione del motore sulla base di una caratteristica) ● Regolazione di velocità (anche: regolazione orientata al campo o regolazione vettoriale) Criteri di scelta del controllo U/f o della regolazione vettoriale Con il controllo U/f si può modificare il numero di giri di motori asincroni in molte applicazioni. Per le seguenti applicazioni viene in genere impiegato il controllo U/f: ● Pompe ● Ventilatore ● Compressori ● Nastro trasportatore orizzontale La regolazione vettoriale presenta i seguenti vantaggi rispetto al controllo U/f: ● Numero di giri più stabile in caso di variazioni del carico motore. ● Tempi di accelerazione più brevi in caso di variazioni del valore di riferimento. ● Accelerazione e frenatura possibili con coppia max. impostabile. ● Migliore protezione del motore e della macchina azionata grazie alla limitazione della coppia impostabile. ● Coppia massima possibile nello stato di fermo. La regolazione di velocità viene utilizzata tipicamente con le seguenti applicazioni: ● Dispositivi di sollevamento e trasportatori verticali ● Avvolgitore ● Estrusore Inoltre la regolazione di velocità è sostanzialmente consigliata per Power Module con potenze a partire da 160 kW. La regolazione vettoriale non deve essere utilizzata nel casi seguenti: ● Quando il motore è piccolo rispetto al convertitore (la potenza nominale del motore non deve essere inferiore a un quarto della potenza nominale del convertitore) ● Quando più motori funzionano con un solo convertitore ● Quando tra convertitore e motore viene utilizzato un contattore di potenza che viene aperto mentre il motore è inserito ● Quando il numero di giri massimo del motore supera i seguenti valori: Frequenza di impulsi del convertitore 2 kHz 4 kHz e oltre Numero di poli del motore 2 poli 4 poli 6 poli 2 poli 4 poli 6 poli Numero di giri massimo del motore [1/min] 9960 4980 3320 14400 7200 4800 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 78 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Messa in servizio 5.3 Ripristino delle impostazioni di fabbrica 5.2.5 Definizione di altri requisiti dell'applicazione Quali limiti si devono impostare per il numero di giri? (Numero di giri minimo e massimo) ● Numero di giri minimo - impostazione di fabbrica 0 [1/min] Il numero di giri minimo è numero di giri più basso del motore indipendentemente dal valore di riferimento del numero di giri. Un numero di giri minimo, ad es., è indicato per i ventilatori o per le pompe. ● Numero di giri massimo - impostazione di fabbrica 1500 [1/min] Il convertitore limita il numero di giri del motore a questo valore. Quali tempi di accelerazione e decelerazione del motore richiede l'applicazione? Il tempo di accelerazione e il tempo di decelerazione determinano l'accelerazione massima del motore in caso di modifiche del valore di riferimento del numero di giri. Il tempo di accelerazione e quello di decelerazione indicano il tempo che il motore impiega a passare dallo stato di fermo alla velocità massima impostata o viceversa. ● Tempo di accelerazione - Impostazione di fabbrica che dipende dal Power Module; 10 s o 20 s ● Tempo di decelerazione - Impostazione di fabbrica che dipende dal Power Module; 10 s o 30 s 5.3 Ripristino delle impostazioni di fabbrica Esistono casi in cui durante la messa in servizio si verificano dei problemi, ad es. ● Durante la messa in servizio la tensione di rete si interrompe e non è possibile terminare la messa in servizio. ● Si è commesso un errore durante la messa in servizio e non è più possibile correggere le singole impostazioni. ● Non si sa se il convertitore è già stato messo in servizio una volta. In questi casi ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore. Ripristino delle impostazioni di fabbrica del convertitore Procedura Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Passare online. 2. Fare clic sul pulsante . 1. Nel menu "Strumenti" selezionare "DRVRESET" 2. Premere OK per confermare il ripristino Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 79 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base 5.4 Messa in servizio di base 5.4.1 Messa in servizio di base con l'Operator Panel BOP-2 Inserire allo scopo il Basic Operator Panel BOP-2 nella Control Unit del convertitore. Procedura Per installare l'Operator Panel BOP-2, procedere nel seguente modo: 1. Inserire l'angolo inferiore della custodia del BOP-2 nella scanalatura della Control Unit prevista a questo scopo. 2. Premere il BOP-2 sul convertitore finché il dispositivo di blocco scatta in posizione. Se si mette il convertitore sotto tensione, l'Operator Panel BOP-2 è pronto per il funzionamento. Impostazione dei dati della messa in servizio di base La messa in servizio di base è la prima operazione della messa in servizio. L'Operator Panel BOP-2 guida l'utente attraverso la messa in servizio di base e chiede di impostare i dati principali del convertitore. Presupposto L'Operator Panel BOP-2 è stato innestato sul convertitore e il convertitore è sotto tensione. L'Operator Panel è stato avviato e visualizza valori di riferimento e valori attuali. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 80 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base Procedura Per immettere i dati per la messa in servizio di base, procedere nel modo seguente: 1. Premere il tasto ESC. 2. Premere uno dei tasti freccia finché sul BOP-2 non viene visualizzato il menu "SETUP". 3. Nel menu "SETUP" premere il tasto OK per avviare la messa in servizio di base. 4. Se prima della messa in servizio di base si desidera ripristinare tutti i parametri alle impostazioni di fabbrica: 4.1. Commutare la visualizzazione con un tasto freccia: nO → YES 4.2. Premere il tasto OK. 5. Selezionare il tipo di regolazione del motore. Seguono i principali tipi di regolazione: VF LIN Controllo U/f con curva caratteristica lineare per applicazioni semplici, ad es. nastro trasportatore orizzontale. VF QUAD Controllo U/f con curva caratteristica quadratica per applicazioni semplici di pompe e ventilatori. SPD N EN Si consiglia la regolazione del numero di giri. Maggiori informazioni sui tipi di regolazione sono disponibili nella sezione Regolazione motore (Pagina 250) 6. Trasferire i dati dalla targhetta dei dati tecnici del motore al convertitore: 6.1. Norma motori KW 50HZ IEC HP 60HZ NEMA KW 60HZ IEC 60 Hz 6.2. Tensione nominale 6.3. Corrente nominale 6.4. Potenza IEC (kW) NEMA (HP) 6.5. N. di giri nominale Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 81 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base 7. 8. 9. 10. 11. 12. Identificazione dati del motore Scegliere il metodo con il quale il convertitore misura i dati del motore collegato: OFF Nessuna misura dei dati motore. STIL ROT Impostazione consigliata: Misura dati motore da fermo e con motore in rotazione STILL Misura dati motore da fermo. Scegliere questa impostazione in presenza di una delle seguenti condizioni: • Come tipo di regolazione è stato impostato "SPD N EN", ma il motore non può girare liberamente, ad es. in un campo di movimento limitato. • Come tipo di regolazione è stato impostato un controllo U/f, ad es. "VF LIN" o "VF QUAD". ROT Misura dati motore con motore in rotazione. Per le interfacce del convertitore scegliere la configurazione adatta alla propria applicazione. Le configurazioni possibili sono riportate nel capitolo: Selezionare la preimpostazione della morsettiera (Pagina 63) coN 2 SP Macro 1 Std ASPS Macro 13 coN SAFE Macro 2 Proc FB Macro 14 coN 4 SP Macro 3 Proc Macro 15 coN Fb Macro 4 2-wire 1 Macro 17 coN Fb S Macro 5 2-wire 2 Macro 18 Fb SAFE Macro 6 3-wire 1 Macro 19 Fb cdS Macro 7 3-wire 2 Macro 20 MoP SAFE Macro 8 USS Macro 21 Std MoP Macro 9 CAN Macro 22 Std ASP Macro 12 Impostare il numero di giri minimo del motore. Impostare il tempo di accelerazione del motore. Impostare il tempo di decelerazione del motore. Concludere la messa in servizio di base: 12.1. Commutare la visualizzazione con un tasto freccia: nO → YES 12.2. Premere il tasto OK. Sono stati immessi tutti i dati necessari per la messa in servizio di base del convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 82 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base Identificazione dei dati motore e ottimizzazione della regolazione Dopo la messa in servizio di base, il convertitore deve generalmente misurare altri dati motore e ottimizzare il regolatore di corrente e di numero di giri. Per avviare l'identificazione dei dati motore, occorre inserire il motore. Non importa se il comando ON viene dato da morsettiera, bus di campo o Operator Panel. AVVERTENZA Pericolo di danni materiali o lesioni personali dovuti a movimenti della macchina all'inserzione del motore L'inserzione del motore durante l'identificazione del motore può provocare movimenti della macchina pericolosi. Prima di avviare l'identificazione dei dati del motore, proteggere accuratamente le parti pericolose dell'impianto: • Prima dell'inserzione accertarsi che nessuna parte della macchina possa staccarsi o essere proiettata verso l'esterno. • Prima dell'inserzione accertarsi che nessuno stia lavorando sulla macchina o si trovi nell'area di lavoro della macchina. • Proteggere l'area di lavoro della macchina in modo da evitare la presenza accidentale di persone. • Abbassare a terra i carichi sospesi. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 83 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base Presupposti ● Nella messa in servizio di base è stata selezionata l'identificazione motore (MOT ID). In questo caso dopo la conclusione della messa in servizio di base il convertitore emette l'avviso A07991. Un avviso attivo è contrassegnato dal simbolo corrispondente nel BOP-2. ● Il motore è raffreddato alla temperatura ambiente. Se il motore è troppo caldo, l'identificazione dei dati motore fornisce valori errati e la regolazione del numero di giri può diventare instabile. Procedura Per avviare l'identificazione dei dati motore e l'ottimizzazione della regolazione motore, procedere nel modo seguente: 1. ⇒ Premere il tasto HAND/AUTO. Il BOP-2 visualizza il simbolo HAND. 2. Accendere il motore. 3. Attendere finché il convertitore non disinserisce il motore al termine dell'identificazione dei dati motore. La misura richiede diversi secondi. 4. Salvare i risultati della misura in modo che siano protetti contro le interruzioni di rete. Se si è selezionata anche una misura in rotazione oltre all'identificazione dei dati motore, il convertitore emette nuovamente l'avviso A07991. 5. Riaccendere il motore per ottimizzare la regolazione del numero di giri. 6. Attendere finché il convertitore non disinserisce il motore al termine dell'identificazione dei dati motore. L'ottimizzazione può durare fino a un minuto. 7. Commutare il controllo del convertitore da HAND a AUTO. 8. Salvare i risultati della misura in modo che siano protetti contro le interruzioni di rete. L'identificazione dei dati motore è terminata e la regolazione del numero di giri è ottimizzata. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 84 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base 5.4.2 Messa in servizio di base con STARTER STARTER e maschere di STARTER STARTER è un tool per PC per la messa in servizio dei convertitori Siemens. L'interfaccia grafica utente di STARTER supporta l'utente durante la messa in servizio del convertitore. In STARTER, la maggior parte delle funzioni del convertitore è riunita nelle "Maschere". La maschere di STARTER raffigurate in questo manuale rappresentano esempi generali. Di conseguenza, nel caso specifico una finestra di dialogo può disporre di un numero maggiore o minore di opzioni rispetto a quelle descritte in queste istruzioni. Analogamente, una procedura di messa in servizio basata su un altro convertitore può differenziarsi rispetto a quella utilizzata qui raffigurata. Panoramica: Messa in servizio del convertitore online Si consiglia di eseguire la messa in servizio del convertitore con STARTER. STARTER offre due possibilità per passare online con un convertitore: ● attraverso l'interfaccia USB ● tramite PROFIBUS o PROFINET Presupposto Per la messa in servizio del convertitore con STARTER sono necessari: ● Un azionamento già installato e pronto (motore e convertitore) ● Un computer con Windows XP o Windows 7 sul quale è installato STARTER V4.3 o versione successiva. Gli aggiornamenti per STARTER sono reperibili in Internet all'indirizzo: Percorso del download di update per STARTER (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/10804985/133100) Procedura Per eseguire la messa in servizio di base online con STARTER, procedere nel seguente modo: 1. Adattare le interfacce del convertitore e del PC: – Passaggio online tramite USB:Adattamento dell'interfaccia USB (Pagina 86) – Passaggio online tramite PROFINET: Adattamento dell'interfaccia PROFINET (Pagina 87) Configurare la comunicazione tra convertitore e PC: Configurazione della comunicazione PROFINET in STEP 7 (Pagina 432). 2. Creare un progetto STARTER (Pagina 88). 3. Passare online e mettere in servizio il convertitore tramite il wizard (Pagina 88). La messa in servizio di base è completata. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 85 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base 5.4.2.1 Adattamento delle interfacce Adattamento dell'interfaccia USB Procedura Per impostare l'interfaccia USB, procedere nel seguente modo: 1. Inserire la tensione di alimentazione del convertitore e collegare il convertitore e il PC tramite l'USB. 2. Se si stanno collegando convertitore e PC per la prima volta, è necessario installare i driver USB. Windows 7 installa i driver automaticamente. Nelle versioni di Windows meno recenti, occorre confermare le maschere corrispondenti con OK. 3. Avviare il software di messa in servizio STARTER. 4. Quando si utilizza STARTER per la prima volta, è necessario controllare l'impostazione dell'interfaccia USB. A questo scopo, fare clic in STARTER su ("Nodi/partner raggiungibili"). Se l'interfaccia è impostata correttamente, la maschera "Nodi/partner raggiungibili" mostra i convertitori collegati tramite l'interfaccia USB. In questo caso passare al punto 7. Se non è impostata correttamente, viene visualizzato il messaggio "Non sono stati trovati altri nodi". 5. Confermare il messaggio e impostare il "Punto di accesso" a "DEVICE (STARTER, Scout)" e l'interfaccia "PG/PC" a "S7USB". 6. Quindi fare clic su "Aggiorna". Nella maschera "Nodi/partner raggiungibili" vengono a questo punto visualizzati i convertitori collegati. 7. Chiudere la maschera senza selezionare i convertitori trovati. 8. Creare il progetto STARTER (Pagina 88). L'interfaccia USB è stata impostata. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 86 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base Adattamento dell'interfaccia PROFINET Per mettere in servizio il convertitore con STARTER tramite PROFINET, è necessario indirizzare correttamente il PC e assegnare a STARTER l'interfaccia tramite la quale deve passare online con il convertitore. Procedura Per indirizzare il convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Realizzare il collegamento del bus. Vedere la sezione Comunicazione tramite PROFINET (Pagina 108)) 2. Tramite il Pannello di controllo, assegnare al PC l'indirizzo IP e l'indirizzo della maschera di sottorete: 3. Selezionare "Start/Impostazioni/ Pannello di controllo". 4. Selezionare "Connessioni di rete". 5. Con il pulsante destro del mouse aprire la finestra delle proprietà del collegamento LAN. 6. In questa finestra selezionare "Internet Protocol (TCP/IP)" 7. Selezionare "Proprietà". 8. Impostare come indirizzo IP del supervisor 192.168.0.100 e come maschera di sottorete 255.255.255.0. In una rete aziendale è possibile che vi siano altri valori per l'indirizzo IP e la maschera di sottorete. Questi valori vanno richiesti all'amministratore della rete. 9. Aprire SIMATIC Manager. 10. Tramite "Strumenti / Imposta interfaccia PG/PC" assegnare l'interfaccia TCP/P "Intel(R) PRO/100 VE Network Connection". Sono stati assegnati al PC l'indirizzo IP e l'indirizzo della maschera di sottorete ed è stata definita l'interfaccia PC tramite la quale STARTER passa online con il convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 87 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base 5.4.2.2 Creazione del progetto STARTER Creazione del progetto con il wizard di progetto STARTER Procedura Per creare un progetto con il wizard di progetto STARTER, procedere nel seguente modo: 1. Creare un nuovo progetto selezionando "Progetto / Nuovo con wizard". 2. All'inizio del wizard fare clic su "Ricerca apparecchi di azionamento online...". 3. Seguire le istruzioni del wizard ed eseguire tutte le impostazioni necessarie per il progetto. Il progetto STARTER è stato creato. 5.4.2.3 Passaggio online e avvio del wizard per la messa in servizio di base Procedura Per avviare la messa in servizio di base online con il convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il progetto e andare online: . 2. Selezionare l'apparecchio o gli apparecchi con i quali si intende passare online. 3. Caricare la configurazione hardware trovata online nel progetto (PG o PC). STARTER mostra i convertitori online e quelli offline: ② Il convertitore è online ③ Il convertitore è offline 4. Se si è online, fare doppio clic su "Control Unit". 5. Avviare il wizard per la messa in servizio di base. Si è online e la messa in servizio di base è stata avviata. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 88 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base 5.4.2.4 Esecuzione della messa in servizio di base Configurazione dell'azionamento Procedura Per eseguire la messa in servizio di base, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il tipo di regolazione. Vedere anche la sezione: Controllo U/f o regolazione di velocità? (Pagina 250) 2. Selezionare la preimpostazione delle interfacce del convertitore. Vedere anche la sezione: Selezionare la preimpostazione della morsettiera (Pagina 63). 3. Selezionare l'applicazione per il convertitore: Leggero sovraccarico per applicazioni poco dinamiche, ad es. pompe o ventilatori. Elevato sovraccarico per applicazioni dinamiche, ad es. tecnica dei trasporti industriali. 4. Selezionare il motore utilizzato. 5. Immettere i dati motore indicati sulla targhetta dei dati tecnici. Se è stato selezionato un motore in base al numero di ordinazione, i dati sono già immessi. 6. Se come tipo di regolazione è stato impostato "Regolazione di velocità", si consiglia di selezionare l'impostazione "[1] Identificazione dati motore in stato di fermo e a motore rotante". Con questa impostazione il convertitore ottimizza il regolatore del numero di giri. Se si verifica uno dei seguenti casi, scegliere l'impostazione "[2] Identificazione dati motore in stato di fermo": • Come tipo di regolazione è stato impostato "Regolazione di velocità", ma il motore non può girare liberamente, ad es. nei percorsi di movimento limitati. • Il tipo di regolazione impostato è "Controllo U/f". 7. Impostare i parametri principali in base all'applicazione utilizzata. 8. Si consiglia di selezionare l'impostazione "Calcola solo dati del motore". 9. Selezionare l'opzione "Copia da RAM a ROM (salvare i dati nell'azionamento)" per salvare i dati nel convertitore in modo permanente. Concludere la messa in servizio di base. Sono stati immessi tutti i dati necessari per la messa in servizio di base del convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 89 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base 5.4.2.5 Identificazione dei dati del motore Presupposti ● Nella messa in servizio di base è stata selezionata l'identificazione motore (MOT ID). In questo caso dopo la conclusione della messa in servizio di base il convertitore emette l'avviso A07991. ● Il motore è raffreddato alla temperatura ambiente. Se il motore è troppo caldo, l'identificazione dei dati motore fornisce valori errati e la regolazione del numero di giri diventa instabile. PERICOLO Pericolo di danni materiali o lesioni personali dovuti a movimenti della macchina all'inserzione del motore L'inserzione del motore durante l'identificazione del motore può provocare movimenti della macchina pericolosi. Prima di avviare l'identificazione dei dati del motore, proteggere accuratamente le parti pericolose dell'impianto: • Prima dell'inserzione accertarsi che nessuna parte della macchina possa staccarsi o essere proiettata verso l'esterno. • Prima dell'inserzione accertarsi che nessuno stia lavorando sulla macchina o si trovi nell'area di lavoro della macchina. • Proteggere l'area di lavoro della macchina in modo da evitare la presenza accidentale di persone. • Abbassare a terra i carichi sospesi. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 90 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base Procedura Procedere come segue per avviare l'identificazione dei dati motore e l'ottimizzazione della regolazione motore: 1. Fare doppio clic per aprire il pannello di comando in STARTER. 2. Impostare la priorità di comando per il convertitore. 3. Impostare le "Abilitazioni" 4. Accendere il motore. Il convertitore avvia l'identificazione dei dati del motore. Questa misurazione può durare alcuni minuti. Al termine il convertitore disinserisce il motore. 5. Dopo l'identificazione dei dati del motore annullare la priorità di comando. 6. Fare clic sul pulsante RAM a ROM). per salvare (Copia da da L'identificazione dei dati del motore è conclusa. Auto-ottimizzazione della regolazione Se oltre all'identificazione del motore è stata selezionata una misura in rotazione con autoottimizzazione della regolazione del numero di giri, è necessario inserire nuovamente il motore come sopra descritto e attendere il ciclo di ottimizzazione. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 91 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base Convertitore con le Control Unit CU230P-2 92 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Adattamento della morsettiera 6.1 6 Panoramica Questo capitolo descrive l'adattamento della funzione di singoli ingressi e uscite del convertitore. Se si adatta la funzione di un ingresso o di un'uscita, si sovrascrivono le impostazioni della messa in servizio di base. Vedere anche i seguenti capitoli: ● Messa in servizio di base (Pagina 80) ● Selezionare la preimpostazione della morsettiera (Pagina 63) ● Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 425) Figura 6-1 Interconnessione interna degli ingressi e delle uscite Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 93 Adattamento della morsettiera 6.2 Ingressi digitali 6.2 Ingressi digitali Modifica della funzione di un ingresso digitale Collegare il parametro di stato dell'ingresso digitale con un ingresso binettore a scelta. Gli ingressi binettore sono identificati con "BI" nella lista dei parametri del Manuale delle liste. La figura a lato mostra i morsetti degli ingressi digitali. Tabella 6- 1 Ingressi binettore (BI) del convertitore (selezione) BI Significato BI Significato p0810 Selezione set di dati di comando CDS bit p1036 Potenziometro motore, valore di 0 riferimento inferiore p0840 ON / OFF1 p1055 Funzionamento a impulsi bit 0 p0844 OFF2 p1056 Funzionamento a impulsi bit 1 p0848 OFF3 p1113 Inversione del valore di riferimento p0852 Abilitazione funzionamento p1201 Sorgente segnale abilitazione riavviamento al volo p0855 Aprire obbligatoriamente freno di stazionamento p2103 1. Tacitazione anomalie p0856 Abilita regolatore del numero di giri p2106 Anomalia esterna 1 p0858 Chiudere obbligatoriamente freno di stazionamento p2112 Avviso esterno 1 p1020 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 0 p2200 Regolatore PID, abilitazione p1021 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 1 p3330 Controllo a due fili/a tre fili, comando di controllo 1 p1022 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 2 p3331 Controllo a due fili/a tre fili, comando di controllo 2 p1023 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 3 p3332 Controllo a due fili/a tre fili, comando di controllo 3 p1035 Potenziometro motore, valore di riferimento superiore L'elenco completo degli ingressi binettore si trova nel Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 94 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Adattamento della morsettiera 6.2 Ingressi digitali Modifica della funzione di un ingresso digitale - Esempio Si vogliono confermare i messaggi di anomalia del convertitore tramite l'ingresso digitale DI 1. A questo scopo occorre interconnettere DI1 con il comando di conferma delle anomalie (p2103). Vedi la figura a lato. Procedura Per interconnettere la conferma di anomalie con l'ingresso digitale DI 1, procedere come segue: 1. Passare online. 2. Selezionare "Ingressi/uscite". 3. Modificare la funzione dell'ingresso tramite la maschera corrispondente. 1. Selezionare il menu "PARAMS". 2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT". 3. Impostare p2103 = 722.1 L'ingresso digitale DI 1 è stato interconnesso con il comando per la conferma delle anomalie. Impostazioni avanzate Il parametro p0724 consente di realizzare l'antirimbalzo del segnale dell'ingresso digitale. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 2220 e segg. del Manuale delle liste. Ingressi analogici come ingressi digitali In casi specifici è possibile utilizzare gli ingressi analogici come ingressi digitali supplementari. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 95 Adattamento della morsettiera 6.3 Uscite digitali 6.3 Uscite digitali Modifica della funzione di un'uscita digitale Collegare l'uscita digitale con un'uscita binettore a scelta. Le uscite binettore sono identificate con "BO" nella lista dei parametri del Manuale delle liste. La figura a lato mostra i morsetti delle uscite digitali. Tabella 6- 2 Uscite binettore (BO) del convertitore (selezione) 0 Disattivazione uscita digitale r0052.9 Controllo PZD r0052.0 Azionamento pronto r0052.10 f_att >= p1082 (f_max) r0052.1 Azionamento pronto al funzionamento r0052.11 Avviso: Limitazione di corrente motore/coppia r0052.2 Azionamento in funzione r0052.12 Freno attivo r0052.3 Anomalia azionamento attiva r0052.13 Sovraccarico motore r0052.4 OFF2 Attivo r0052.14 Rotazione destrorsa motore r0052.5 OFF3 Attivo r0052.15 Sovraccarico convertitore r0052.6 Blocco inserzione attivo r0053.0 Frenatura in corrente continua attiva r0052.7 Avviso azionamento attivo r0053.2 f_att > p1080 (f_min) r0052.8 Scostamento valore di riferimento/valore attuale r0053.6 f_att ≥ valore di riferimento (f_rif) L'elenco completo delle uscite binettore si trova nel Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 96 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Adattamento della morsettiera 6.3 Uscite digitali Modifica della funzione di un'uscita digitale - Esempio Si vogliono confermare i messaggi di anomalia del convertitore tramite l'uscita digitale DO 1. Per fare questo occorre interconnettere DO1 con i messaggi di anomalia. Procedura Per interconnettere l'uscita digitale DO 1 con il messaggio di anomalia, procedere nel seguente modo: 1. Passare online. 2. Selezionare "Ingressi/uscite". 3. Modificare la funzione dell'uscita tramite la maschera corrispondente. 1. Selezionare il menu "PARAMS". 2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT". 3. Impostare p0731 = 52.3 L'uscita digitale DO 1 è stata interconnessa con il messaggio di anomalia. Impostazioni avanzate È possibile invertire il segnale dell'uscita digitale con il parametro p0748. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 2230 e segg. del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 97 Adattamento della morsettiera 6.4 Ingressi analogici 6.4 Ingressi analogici Modifica della funzione di un ingresso analogico 1. Specificare il tipo dell'ingresso analogico con il parametro p0756 e lo switch del convertitore (ad es. ingresso di tensione -10 V … 10 V o ingresso di corrente 4 mA … 20 mA). 2. Per specificare il significato dell'ingresso analogico, collegare il parametro p0755 con un ingresso del connettore CI a scelta, ad es. come valore di riferimento del numero di giri. La figura a lato mostra i morsetti degli ingressi analogici Definire il tipo di ingresso analogico Procedura Per definire il tipo di ingresso analogico, procedere nel modo seguente: 1. Impostare p0756 al valore adeguato. AI 0 Ingresso di tensione unipolare Ingresso di tensione unipolare sorvegliato: Ingresso di corrente unipolare Ingresso di corrente unipolare sorvegliato Ingresso di tensione bipolare (impostazione di fabbrica) 0 V … +10 V +2 V … +10 V 0 mA … +20 mA +4 mA … +20 mA -10 V … +10 V p0756[0] = 0 1 2 3 4 AI 1 Ingresso di tensione unipolare Ingresso di tensione unipolare sorvegliato: Ingresso di corrente unipolare Ingresso di corrente unipolare sorvegliato Ingresso di tensione bipolare (impostazione di fabbrica) 0 V … +10 V +2 V … +10 V 0 mA … +20 mA +4 mA … +20 mA -10 V … +10 V p0756[1] = 0 1 2 3 4 AI 2 Ingresso di corrente unipolare (impostazione di fabbrica) Ingresso di corrente unipolare sorvegliato Sensore di temperatura Ni1000 Sensore di temperatura Pt1000 Nessun sensore collegato 0 mA … +20 mA +4 mA … +20 mA p0756[2] = 2 3 6 7 8 AI 3 Sensore di temperatura LG-Ni1000 Sensore di temperatura Pt1000 Nessun sensore collegato (impostazione di fabbrica) p0756[3] = 6 7 8 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 98 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Adattamento della morsettiera 6.4 Ingressi analogici 2. Impostare lo switch corrispondente all'ingresso analogico. Lo switch si trova sulla Control Unit, dietro agli sportelli frontali. Il tipo di ingresso analogico è stato definito. Curva caratteristica dell'ingresso analogico Quando si modifica il tipo di ingresso analogico con p0756, il convertitore seleziona autonomamente la normazione adeguata dell'ingresso analogico. La curva caratteristica di normazione lineare viene fissata tramite due punti (p0757, p0758) e (p0759, p0760). I parametri p0757 … p0760 sono assegnati tramite il loro indice ad un ingresso analogico, ad es. i parametri p0757[0] … p0760[0] fanno riferimento all'ingresso analogico 0. Figura 6-2 Esempi di curve caratteristiche di normazione Parametri Descrizione p0757 Coordinata x del 1° punto della curva caratteristica [V oppure mA] p0758 Coordinata y del 1° punto della curva caratteristica [% di p200x] p200x sono i parametri delle misure di riferimento, ad es. p2000 è il numero di giri di riferimento p0759 Coordinata x del 2° punto della curva caratteristica [V oppure mA] p0760 Coordinata y del 2° punto della curva caratteristica [% di p200x] p0761 Soglia di intervento per sorveglianza rottura conduttori Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 99 Adattamento della morsettiera 6.4 Ingressi analogici Adattamento della curva caratteristica dell'ingresso analogico Quando nessuno dei tipi preimpostati è adatto all'applicazione, è necessario specificare una propria curva caratteristica. Esempio Il convertitore deve convertire tramite l'ingresso analogico 0 un segnale di 6 mA … 12 mA nel campo di valori -100 % … 100 %. Quando non viene raggiunto il valore di 6 mA, deve intervenire la sorveglianza rottura conduttori del convertitore. Presupposto L'uscita analogica 0 è stata impostata tramite il DIP switch nella Control Unit su ingresso di corrente ("I"). Procedura Per impostare l'ingresso analogico come ingresso di corrente con sorveglianza, procedere come segue: 1. Passare online. 2. Nella maschera "Ingressi/Uscite" del convertitore selezionare la scheda "Ingressi analogici" 3. Impostare l'ingresso analogico 0 su "Ingresso di corrente unipolare sorvegliato (+4 mA … +20 mA)". 4. Aprire la finestra "Scalatura" dell'ingresso analogico 0. 5. Impostare il valore percentuale inferiore (y1) su -100 % e quello superiore (y2) su 100 %. 6. Impostare il valore di corrente inferiore (x1) su 6 mA e quello superiore (x2) su 12 mA. 1. Passare al menu "PARAMS". 2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT". 3. Impostare p7056[0] = 3 In questo modo si definisce l'ingresso analogico 0 come ingresso di corrente con sorveglianza della rottura conduttore. 4. Impostare p0757[0] = 6,0 (x1) 5. Impostare p0758[0] = -100,0 (y1) 6. Impostare p0759[0] = 12,0 (x2) 7. Impostare p0760[0] = 100,0 (y2) La curva caratteristica dell'ingresso analogico è stata adattata con i valori indicati nell'esempio. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 100 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Adattamento della morsettiera 6.4 Ingressi analogici Interconnessione interna dell'ingresso analogico Per specificare la funzione dell'ingresso analogico, interconnettere un ingresso connettore a scelta con il parametro p0755. Il parametro p0755 viene assegnato tramite il suo indice al corrispondente ingresso analogico, ad es. il parametro p0755[0] riguarda l'ingresso analogico 0. Tabella 6- 3 Ingressi connettore (CI) del convertitore (selezione) CI Significato CI Significato p1070 Valore di riferimento principale p1522 Limite di coppia superiore p1075 Valore di riferimento aggiuntivo p2253 Regolatore PID, valore di riferimento 1 p1503 Valore di riferimento di coppia p2264 Regolatore PID, valore reale p1511 Coppia aggiuntiva 1 L'elenco completo degli ingressi connettore si trova nel Manuale delle liste. Adattamento dell'interconnessione interna dell'ingresso analogico - Esempio Il convertitore deve ricevere il valore di riferimento aggiuntivo tramite l'ingresso analogico AI 0. Per fare questo occorre interconnettere AI 0 con la sorgente del segnale per il valore di riferimento aggiuntivo. Procedura Per interconnettere l'ingresso analogico con il valore di riferimento aggiuntivo, procedere nel seguente modo: 1. Passare online. 2. Selezionare "Ingressi/uscite". 3. Modificare la funzione dell'ingresso tramite la maschera corrispondente. 1. Selezionare il menu "PARAMS". 2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT". 3. Impostare p1075 = 755[0] L'ingresso analogico è stato interconnesso con il valore di riferimento aggiuntivo. Impostazioni avanzate Livellamento del segnale In casi specifici è possibile livellare il segnale, leggibile tramite un ingresso analogico, con il parametro p0753. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 9566 e seguenti del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 101 Adattamento della morsettiera 6.4 Ingressi analogici Banda escludibile Le interferenze presenti sul cavo possono falsare di alcuni millivolt i segnali piccoli. Per impostare un valore di riferimento di 0 V esatti tramite un ingresso analogico, è necessario definire una banda escludibile. Banda escludibile dell'ingresso analogico p0764[0] Banda escludibile dell'ingresso analogico AI 0 (impostazione di fabbrica: 0) p0764[1] Banda escludibile dell'ingresso analogico AI 1 (impostazione di fabbrica: 0) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 102 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Adattamento della morsettiera 6.5 Uscite analogiche 6.5 Uscite analogiche Modifica della funzione dell'uscita analogica 1. Specificare il tipo dell'uscita analogica con il parametro p0776 (ad es. uscita tensione 10 V … 10 V o uscita di corrente 4 mA … 20 mA). 2. Interconnettere il parametro p0771 con un'uscita connettore a scelta (ad es. numero di giri attuale). Le uscite connettore sono contrassegnate nella lista di parametri del Manuale delle liste con "CO". La figura a lato mostra i morsetti delle uscite digitali. Definizione del tipo di uscita analogica Il convertitore dispone di una serie di preimpostazioni, selezionabili con il parametro p0776: AO 0 Uscita di corrente (impostazione di fabbrica) Uscita di tensione Uscita di corrente 0 mA … +20 mA 0 V … +10 V +4 mA … +20 mA p0776[0] = 0 1 2 AO 1 Uscita di corrente (impostazione di fabbrica) Uscita di tensione Uscita di corrente 0 mA … +20 mA 0 V … +10 V +4 mA … +20 mA p0776[1] = 0 1 2 Curva caratteristica dell'uscita analogica Quando si modifica il tipo dell'uscita analogica, il convertitore seleziona autonomamente la relativa normazione adeguata. La curva caratteristica di normazione lineare viene fissata tramite due punti (p0777, p0778) e (p0779, p0780). Figura 6-3 Esempi di curve caratteristiche di normazione I parametri p0777 … p0780 vengono assegnati ad un'uscita analogica tramite il loro indice, ad es. i parametri p0777[0] … p0770[0] fanno riferimento all'uscita analogica 0. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 103 Adattamento della morsettiera 6.5 Uscite analogiche Tabella 6- 4 Parametri per la curva caratteristica di normazione Parametri Descrizione p0777 Coordinata x del 1° punto della curva caratteristica [% di p200x] p200x sono i parametri delle misure di riferimento, ad es. p2000 è il numero di giri di riferimento. p0778 Coordinata y del 1° punto della curva caratteristica [V oppure mA] p0779 Coordinata x del 2° punto della curva caratteristica [% di p200x] p0780 Coordinata y del 2° punto della curva caratteristica [V oppure mA] Impostazione della curva caratteristica dell'uscita analogica Quando nessuno dei tipi preimpostati è adatto all'applicazione, è necessario specificare una propria curva caratteristica. Esempio: Il convertitore deve convertire tramite l'uscita analogica 0 un segnale del campo di valori -100 % … 100 % in un segnale di uscita 6 mA … 12 mA. Procedura Per impostare la curva caratteristica in modo adeguato ai valori indicati nell'esempio, procedere come segue: 1. Passare online. 2. Nella maschera "Ingressi/Uscite" del convertitore selezionare la scheda "Uscite analogiche" 3. Impostare l'uscita analogica 0 su "Uscita di corrente unipolare (+4 mA … + +20 mA)". 4. Aprire la finestra "Scalatura" dell'uscita analogica 0. 5. Impostare il valore di corrente inferiore (y1) su 6 mA e quello superiore (y2) su 12 mA. 6. Impostare il valore percentuale inferiore (x1) su 0 % e quello superiore (x2) su 100 %. 1. Passare al menu "PARAMS". 2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT". 3. Impostare p0776[0] = 2 In questo modo si definisce l'uscita analogica 0 come uscita di corrente. 4. Impostare p0777[0] = 0,0 (x1) 5. Impostare p0778[0] = 6,0 (y1) 6. Impostare p0779[0] = 100,0 (x2) 7. Impostare p0780[0] = 12,0 (y2) La curva caratteristica dell'uscita analogica è stata adattata con i valori indicati nell'esempio. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 104 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Adattamento della morsettiera 6.5 Uscite analogiche Interconnessione interna dell'uscita analogica Per specificare la funzione dell'uscita analogica, collegare il parametro p0771 con un'uscita connettore a scelta. Il parametro p0771 viene assegnato al corrispondente ingresso analogico tramite il suo indice, ad es. il parametro p0771[0] riguarda l'uscita analogica 0. Tabella 6- 5 Uscite connettore (CO) del convertitore (selezione) CO Significato CO Significato r0021 Frequenza attuale r0026 Valore attuale della tensione del circuito intermedio r0024 Frequenza attuale dell'uscita r0027 Corrente di uscita r0025 Tensione attuale dell'uscita L'elenco completo delle uscite connettore si trova nel Manuale delle liste. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 9572 e segg. del Manuale delle liste. Adattamento dell'interconnessione interna dell'uscita analogica - Esempio Si vuole emettere la corrente d'uscita del convertitore tramite l'uscita analogica 0. Per fare questo occorre interconnettere AO 0 con il segnale per la corrente di uscita. Procedura Per interconnettere l'uscita analogica 0 con il segnale per la corrente di uscita, procedere nel seguente modo: 1. Passare online. 2. Selezionare "Ingressi/uscite". 3. Modificare la funzione dell'uscita tramite la maschera corrispondente. 1. Selezionare il menu "PARAMS". 2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT". 3. Impostare p0771 = 27 L'uscita analogica 0 è stata interconnessa con il segnale per la corrente di uscita. Impostazioni avanzate È possibile manipolare il segnale che si emette tramite un'uscita analogica nel seguente modo: ● Formazione del valore del segnale (p0775) ● Inversione del segnale (p0782) Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 105 Adattamento della morsettiera 6.5 Uscite analogiche Convertitore con le Control Unit CU230P-2 106 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 7 Configurazione del bus di campo Le Control Unit vengono proposte in diverse varianti per la comunicazione con controllori sovraordinati tramite le interfacce del bus di campo riportate di seguito: Bus di campo Profilo Control Unit Interfaccia PROFIdrive CU230P-2 DP Presa SUB-D • PROFIenergy CU230P-2 PN 2 connettori RJ45 • OVDA AC/DC Drive • SINAMICS CU230P-2 HVAC Connettore RS485 CU230P-2 CAN Connettore SUB-D PROFIBUS DP (Pagina 112) • PROFINET (Pagina 108) Ethernet/IP (Pagina 137) USS (Pagina 149) - Modbus RTU (Pagina 161) - BACnet MS/TP (Pagina 172) - P1 (Pagina 183) - CANopen (Pagina 188) - Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 107 Configurazione del bus di campo 7.1 Comunicazione tramite PROFINET 7.1 Comunicazione tramite PROFINET La Control Unit offre le seguenti funzioni • IRT senza sincronismo di clock • MRP Ridondanza dei supporti, non ottimizzata con 200 ms Requisito: Topologia ad anello • MRPD Ridondanza dei supporti, ottimizzata Requisito: IRT e topologia ad anello creata nel controllore • Allarmi di diagnostica Secondo le classi di errore corrispondenti definite nel profilo PROFIdrive. Vedere Attivazione della diagnostica tramite il controllore (Pagina 111). • Sostituzione di apparecchi senza Presupposto: topologia creata nel controllore supporto rimovibile • Shared Device Solo per le Control Unit con funzioni fail-safe (vedere il Manuale di guida alle funzioni Safety) Le Control Unit dispongono di due connettori femmina RJ45 che consentono di realizzare una topologia di linea. Impiegando degli switch è possibile realizzare tutte le topologie. Ulteriori informazioni su PROFINET in Internet Informazioni generali su PROFINET sono disponibili nella sezione Industrial Communication (http://www.automation.siemens.com/mcms/automation/en/industrialcommunications/profinet/Pages/Default.aspx). La progettazione delle funzioni è descritta nel manuale PROFINET Descrizione del sistema (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/19292127). 7.1.1 Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFINET? Verificare le impostazioni di configurazione in base alla seguente tabella. Se è possibile rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state definite correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo. Quesiti Risposta/Descrizione Esempio Il convertitore è collegato correttamente a PROFINET? Vedere: Collegamento del convertitore su PROFINET (Pagina 109) L'indirizzo IP e il nome dell'apparecchio nel convertitore e nel controllore corrispondono? Vedere Configurazione della comunicazione con il controllore (Pagina 110) Vedere Progettazione di controllore e convertitore in Config HW (Pagina 432) Nel convertitore è impostato lo stesso telegramma del controllore sovraordinato? Per impostare il telegramma nel convertitore vedere: Selezione del telegramma (Pagina 110) Vedere: Progettazione di controllore e convertitore in Config HW (Pagina 432) I segnali che convertitore e controllore scambiano tramite PROFINET sono interconnessi correttamente? Per l'interconnessione conforme a PROFIdrive nel convertitore vedere: Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET (Pagina 116) Vedere: Esempi di programma STEP 7 (Pagina 438) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 108 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.1 Comunicazione tramite PROFINET 7.1.2 Collegamento del convertitore su PROFINET Collegamento Collegare il convertitore (IO-Device) e il rispettivo PG/PC (IO-Supervisor) al controllore tramite i cavi PROFINET. La lunghezza massima ammessa per i cavi è 100 m. Vedere anche la sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60). Figura 7-1 Esempio: PROFINET nella topologia di linea Connettori PROFINET consigliati e assegnazione dei connettori Si consiglia di utilizzare i seguenti connettori con il numero di ordinazione: 6GK1901-1BB10-2Ax0 per il collegamento del cavo PROFINET. Le istruzioni per il montaggio di SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RF45 Plug 180 sono contenute nelle informazioni sul prodotto in Internet "Istruzioni di montaggio SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RJ45 Plug (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/37217116/133300)". Posa e schermatura del cavo PROFINET Ulteriori informazioni in proposito si trovano in Internet: Guida all'installazione PNO (http://www.profibus.com/downloads/installation-guide/). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 109 Configurazione del bus di campo 7.1 Comunicazione tramite PROFINET 7.1.3 Configurazione della comunicazione con il controllore Caricamento del GSDML Per poter stabilire la comunicazione tra convertitore e controllore tramite PROFINET è necessario il file di apparecchio del convertitore "GSDML" per il controllore utilizzato. Quindi è possibile configurare la comunicazione. Procedura Per caricare il GSDML del convertitore, procedere nel modo seguente: Caricare il GSDML del convertitore nel PROFINET-Controller, ossia nel controllore utilizzato. Vi sono due modi per caricare il GSDML del convertitore: ● Il GSDML del convertitore SINAMICS si trova in Internet (http://support.automation.siemens.com/WW/view/fr/22339653/133100). ● Il GSDML è memorizzato nel convertitore. Se si inserisce una scheda di memoria nel convertitore e si imposta p0804 = 12 , ilGSDML viene salvato nella directory come file compresso (PNGSD.ZIP) nella directory /SIEMENS/SINAMICS/DATA/CFG della scheda di memoria. Scompattare il GSDML prima di utilizzare il file di apparecchio. Il GSDML del convertitore è stato caricato. 7.1.4 Selezione del telegramma Sono disponibili i seguenti telegrammi: Parametri Descrizione p0015 Macro apparecchio di azionamento Configurazione dell'interfaccia nella messa in servizio di base e selezione del telegramma. p0922 PROFIdrive Selezione telegrammi Impostazione dei telegrammi di ricezione e di invio, vedere anche Comunicazione ciclica (Pagina 116) 1: 20: 350: 352 353: 354: 999: Telegramma standard 1, PZD-2/2 (impostazione di fabbrica) Telegramma standard 20, PZD-2/6 Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4 Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6 Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4 Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4 Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali (Pagina 123) Presupposto Nella messa in servizio di base è stata selezionata un'impostazione con bus di campo. Vedere anche la sezione: Messa in servizio di base (Pagina 80). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 110 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.1 Comunicazione tramite PROFINET Procedura Per impostare un telegramma specifico nel convertitore, procedere nel modo seguente: Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 al valore corrispondente. Nel convertitore è stato impostato un telegramma specifico. 7.1.5 Attivazione della diagnostica tramite il controllore Il convertitore offre la funzionalità che consente di trasmettere al controllore sovraordinato messaggi di anomalia e di avvertenza (segnalazioni di diagnostica) in base alle classi di errore PROFIdrive. La funzionalità deve essere selezionata nel controllore sovraordinato (vedere l'esempio per STEP 7 (Pagina 437)) e attivata avviandolo. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 111 Configurazione del bus di campo 7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS 7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS 7.2.1 Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFIBUS? Verificare le impostazioni di configurazione in base alla seguente tabella. Se è possibile rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state definite correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo. 7.2.2 Quesiti Descrizione Esempi Il convertitore è collegato correttamente a PROFIBUS? Vedere la sezione: Collegamento del convertitore su PROFIBUS (Pagina 112). --- La comunicazione tra convertitore e controllore sovraordinato è stata configurata? Vedere la sezione: Configurazione della comunicazione con il controllore (Pagina 113) Gli indirizzi nel convertitore e nel controllore sovraordinato corrispondono? Vedere la sezione: Impostazione degli indirizzi (Pagina 114). Vedere anche la sezione: Configurazione della comunicazione PROFIBUS in STEP 7 (Pagina 429). Nel controllore sovraordinato e nel convertitore è impostato lo stesso telegramma? Adattare il telegramma nel convertitore. Vedere la sezione: Selezione del telegramma (Pagina 115). I segnali che convertitore e controllore scambiano tramite PROFIBUS sono interconnessi correttamente? Adattare al convertitore l'interconnessione dei segnali nel controllore. Per l'interconnessione conforme a PROFIdrive nel convertitore vedere la sezione: Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET (Pagina 116). Vedere anche la sezione: Esempi di programma STEP 7 (Pagina 438). Collegamento del convertitore su PROFIBUS Lunghezza dei cavi ammessa, posa e schermatura del cavo PROFIBUS Con una velocità di trasmissione di 1 Mbit/s la lunghezza massima dei cavi è 100 m. Ulteriori informazioni sono disponibili in Internet: ● Supporto prodotto (http://www.automation.siemens.com/mcms/industrialcommunication/it/support/catalog/Pages/catalog.aspx) ● Guida all'installazione PNO (http://www.profibus.com/downloads/installation-guide/) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 112 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS Connettori PROFIBUS consigliati Per il collegamento del cavo PROFIBUS si consiglia di impiegare connettori con i seguenti numeri di ordinazione: ● 6GK1500-0FC10 ● 6GK1500-0EA02 Assegnazione dei connettori sul convertitore Per l'assegnazione del connettore nel convertitore vedere la sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60). Comunicazione con il controllore anche con il Power Module scollegato dalla tensione di rete Se la comunicazione con il controllore deve restare attiva quando viene disinserita la tensione di rete, è necessario alimentare la Control Unit con DC 24 V tramite i morsetti 31 e 32. In caso di brevi interruzioni della tensione di alimentazione a 24 V è possibile che il convertitore segnali l'anomalia senza che venga interrotta la comunicazione con il controllore. 7.2.3 Configurazione della comunicazione con il controllore Per poter configurare la comunicazione tra convertitore e controllore occorre in genere il file di descrizione GSD del convertitore. Se sono stati installati STEP 7 e STARTER, il file GSD non è necessario. Procedura Per configurare la comunicazione con il controllore con il GSD, procedere come segue: 1. Procurarsi il file di descrizione GSD del convertitore. Vi sono due possibilità: – Il GSD del convertitore SINAMICS si trova in Internet (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/22339653/133100). – Il GSD è memorizzato nel convertitore. Se si inserisce una scheda di memoria nel convertitore e si imposta p0804 = 12 , il convertitore scrive il GSD nella directory /SIEMENS/SINAMICS/DATA/CFG sulla scheda di memoria. 2. Importare il file GSD nel tool di progettazione del controllore. 3. Configurare la comunicazione tra controllore e convertitore nel controllore utilizzato. Vedere anche la sezione: Configurazione della comunicazione PROFIBUS in STEP 7 (Pagina 429). La comunicazione con il controllore è configurata. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 113 Configurazione del bus di campo 7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS 7.2.4 Impostazione degli indirizzi L'indirizzo PROFIBUS del convertitore si imposta tramite lo switch indirizzi sulla Control Unit, tramite il parametro p0918 o in STARTER. Con il parametro p0918 (impostazione di fabbrica: 126) oppure tramite STARTER, l'indirizzo può essere impostato solo se tutti gli switch indirizzi si trovano su "OFF" (0) o su "ON" (1). Se è stato impostato un indirizzo valido tramite il relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo e il parametro p0918 non può essere modificato. Campo indirizzi valido: 1 … 125 La posizione dello switch indirizzi è descritta nella sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60). Procedura Per modificare l'indirizzo del bus, procedere come segue: 1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti: – tramite lo switch indirizzi – con un Operator Panel tramite p0918 – in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/PROFIBUS" o tramite la Lista esperti con p0918 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'eventuale alimentazione a 24 V per la Control Unit. 3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti. L'indirizzo del bus è stato modificato. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 114 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS 7.2.5 Selezione del telegramma Sono disponibili i seguenti telegrammi: Parametri Descrizione p0015 Macro apparecchio di azionamento Configurazione dell'interfaccia nella messa in servizio di base e selezione del telegramma. p0922 PROFIdrive Selezione telegrammi Impostazione dei telegrammi di ricezione e di invio, vedere anche Comunicazione ciclica (Pagina 116) 1: 20: 350: 352 353: 354: 999: Telegramma standard 1, PZD-2/2 (impostazione di fabbrica) Telegramma standard 20, PZD-2/6 Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4 Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6 Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4 Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4 Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali (Pagina 123) Presupposto Nella messa in servizio di base è stata selezionata un'impostazione con bus di campo. Vedere anche la sezione: Messa in servizio di base (Pagina 80). Procedura Per impostare un telegramma specifico nel convertitore, procedere nel modo seguente: Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 al valore corrispondente. Nel convertitore è stato impostato un telegramma specifico. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 115 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET 7.3.1 Comunicazione ciclica I telegrammi di invio e ricezione del convertitore per la comunicazione ciclica sono strutturati nel seguente modo: Figura 7-2 Telegrammi per la comunicazione ciclica Convertitore con le Control Unit CU230P-2 116 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Tabella 7- 1 Spiegazione delle abbreviazioni Abbreviazione Spiegazione Abbreviazione Spiegazione STW1 ZSW1 STW3 ZSW3 NSOLL_A NIST_A_GLATT IAIST_GLATT Parola di comando 1 Parola di stato 1 Parola di comando 3 Parola di stato 3 Valore di riferimento del numero di giri Valore attuale livellato del numero di giri Valore attuale livellato di corrente MIST_GLATT PIST_GLATT M_LIM FAULT_CODE WARN_CODE MELD_NAMUR Coppia attuale Potenza attiva attuale Valore limite della coppia Numero di anomalia Numero di avviso Parola di anomalia secondo la definizione VIK-NAMUR Interconnessione dei dati di processo Figura 7-3 Interconnessione delle parole di trasmissione Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 117 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Figura 7-4 Interconnessione delle parole di ricezione I telegrammi utilizzano, con l'eccezione del telegramma 999 (interconnessione libera), la trasmissione parola per parola dei dati di invio e ricezione (r2050/p2051). Se per l'applicazione utilizzata è necessario un telegramma individuale (ad es. trasmissione di parole doppie), è possibile adattare uno dei telegrammi predefiniti tramite i parametri p0922 e p2079. Per i dettagli vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2420 e 2472. 7.3.1.1 Parole di comando e di stato 1 Le parole di comando e di stato soddisfano le specifiche per il profilo PROFIdrive, versione 4.1 per la modalità operativa "Regolazione di velocità". Parola di comando 1 (STW1) Parola di comando 1 (bit 0 ... 10 secondo il profilo PROFIdrive e VIK/NAMUR, bit 11 ... 15 specifici per il convertitore). Bit Significato Spiegazione Interconnessio ne dei segnali nel convertitore 0 = OFF1 Il motore frena seguendo la rampa di decelerazione p1121 del generatore di rampa. Nello stato di fermo il convertitore disinserisce il motore. p0840[0] = r2090.0 0 → 1 = EIN Il convertitore passa allo stato "pronto al funzionamento". Se inoltre il bit 3 = 1, il convertitore accende il motore. 0 = OFF2 Disinserzione immediata del motore, quindi il motore si ferma per inerzia. 1 = Nessun OFF2 L'inserzione del motore (comando ON) è possibile. Telegramma 20 0 1 Tutti gli altri telegrammi p0844[0] = r2090.1 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 118 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Bit Significato Spiegazione Interconnessio ne dei segnali nel convertitore 0 = arresto rapido (OFF3) Arresto rapido: il motore frena seguendo la rampa di decelerazione OFF3 p1135 fino all'arresto. p0848[0] = r2090.2 1 = Nessun arresto rapido (OFF3) L'inserzione del motore (comando ON) è possibile. 0 = Blocco funzionamento Disinserzione immediata del motore (cancellazione impulsi). 1 = Abilitazione funzionamento Inserzione del motore (abilitazione impulsi possibile). 0 = Blocco generatore di rampa Il convertitore imposta subito l'uscita del generatore di rampa p1140[0] = su 0. r2090.4 1 = Nessun blocco generatore di rampa L’abilitazione del generatore di rampa è possibile. 0 = Stop generatore di rampa L'uscita del generatore di rampa rimane sul valore attuale. 1 = Abilitazione generatore di rampa L'uscita del generatore di rampa segue il valore di riferimento. 0 = Blocco valore di riferimento Il convertitore frena il motore seguendo la rampa di decelerazione p1121 del generatore di rampa. 1 = Abilitazione valore di riferimento Il motore accelera seguendo la rampa di accelerazione p1120 fino al valore di riferimento. 7 0 → 1 = Conferma anomalie Confermare l'anomalia. Se il comando ON è ancora presente, il convertitore passa allo stato "Blocco inserzione". p2103[0] = r2090.7 8, 9 Riservato 10 0 = Nessun controllo da parte del PLC Il convertitore ignora i dati di processo dal bus di campo. p0854[0] = r2090.10 1 = Controllo da parte del PLC Comando tramite bus di campo, il convertitore acquisisce i dati di processo dal bus di campo. Telegramma 20 2 3 4 5 6 11 ---1) 12 Non utilizzato 13 Tutti gli altri telegrammi p0852[0] = r2090.3 p1141[0] = r2090.5 p1142[0] = r2090.6 0 = Inversione di Invertire il valore di riferimento nel convertitore. direzione p1113[0] = r2090.11 ---1) 1 = MOP più alto Aumentare il valore di riferimento memorizzato nel potenziometro motore. p1035[0] = r2090.13 14 ---1) 1 = MOP più basso Diminuire il valore di riferimento memorizzato nel potenziometro motore. p1036[0] = r2090.14 15 CDS bit 0 Riservato Commutazione tra impostazioni per diverse interfacce operative (set di dati di comando). p0810 = r2090.15 1) Se si passa da un altro telegramma al telegramma 20, viene mantenuta l'impostazione del telegramma precedente. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 119 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Parola di stato 1 (ZSW1) Parola di stato 1 (bit 0 ... 10 secondo il profilo PROFIdrive e VIK/NAMUR, bit 11 ... 15 specifici per il convertitore). Bit Significato Telegramma 20 Note Interconnessio ne dei segnali nel convertitore Tutti gli altri telegrammi 0 1 = Pronto all'inserzione L'alimentazione è inserita, l'elettronica è inizializzata, gli impulsi sono bloccati. p2080[0] = r0899.0 1 1 = Pronto al funzionamento Il motore è inserito (ON/OFF1 = 1), nessuna anomalia è attiva. Con il comando "Abilitazione funzionamento" (STW1.3) il convertitore avvia il motore. p2080[1] = r0899.1 2 1 = Funzionamento abilitato Il motore segue il valore di riferimento. Vedere parola di comando 1, bit 3. p2080[2] = r0899.2 3 1 = Anomalia attiva Nel convertitore è presente un'anomalia. Tacitare l'anomalia tramite STW1.7. p2080[3] = r2139.3 4 1 = OFF2 inattivo L'arresto per inerzia non è attivo. p2080[4] = r0899.4 5 1 = OFF3 inattivo L'arresto rapido non è attivo. p2080[5] = r0899.5 6 1 = Blocco inserzione attivo L'inserzione del motore è possibile solo dopo un OFF1 e un nuovo comando ON. p2080[6] = r0899.6 7 1 = Avviso attivo Il motore resta acceso; nessuna conferma necessaria. p2080[7] = r2139.7 8 1 = Scarto di velocità all'interno del campo di tolleranza Scarto tra valore di riferimento e valore attuale all'interno del campo di tolleranza. p2080[8] = r2197.7 9 1 = Controllo richiesto Il controllore programmabile è sollecitato a prendere il comando del convertitore. p2080[9] = r0899.9 10 1 = Numero di giri di confronto raggiunto o superato Il numero di giri è maggiore o uguale al numero di giri massimo corrispondente. p2080[10] = r2199.1 11 0 = Limite I, M o P raggiunto Il valore attuale di confronto per corrente, coppia o potenza è raggiunto o superato. p2080[11] = r1407.7 12 ---1) Segnale per l'apertura e la chiusura di un freno di stazionamento motore. p2080[12] = r0899.12 13 0 = Avviso di surriscaldamento motore -- p2080[13] = r2135.14 14 1 = Il motore gira in avanti Valore attuale interno al convertitore > 0. p2080[14] = r2197.3 1 = Freno stazionamento aperto 0 = Il motore gira indietro 15 1 = Visualizzazione CDS 1) 0 = Avviso di sovraccarico termico convertitore Valore attuale interno al convertitore < 0. p2080[15] = r0836.0 / r2135.15 Se si passa da un altro telegramma al telegramma 20, viene mantenuta l'impostazione del telegramma precedente. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 120 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET 7.3.1.2 Parole di comando e di stato 3 Le parole di comando e di stato soddisfano le specifiche per il profilo PROFIdrive, versione 4.1 per la modalità operativa "Regolazione di velocità". Parola di comando 3 (STW3) La parola di comando 3 ha la seguente impostazione standard. L'interconnessione del segnale può essere modificata. Bit Valore Significato Spiegazione Interconnessione dei segnali nel convertitore 1) Selezione di max. 16 valori di riferimento fissi diversi. p1020[0] = r2093.0 Telegramma 350 0 1 Valore di riferimento fisso bit 0 1 1 Valore di riferimento fisso bit 1 2 1 Valore di riferimento fisso bit 2 p1022[0] = r2093.2 3 1 Valore di riferimento fisso bit 3 p1023[0] = r2093.3 4 1 Selezione DDS bit 0 5 1 Selezione DDS bit 1 6 – Non utilizzato 7 – Non utilizzato 8 1 9 1 p1021[0] = r2093.1 Commutazione tra impostazioni per diversi motori (set di dati di azionamento). p0820 = r2093.4 Regolatore PID, abilitazione -- p2200[0] = r2093.8 Abilitazione frenatura in corrente continua -- p1230[0] = r2093.9 p0821 = r2093.5 10 – Non utilizzato 11 1 1 = Abilitazione della statica Abilitazione o blocco della statica del regolatore di velocità. p1492[0] = r2093.11 12 1 Regolazione coppia attiva Commutazione del tipo di regolazione in caso di regolazione vettoriale. p1501[0] = r2093.12 Regolazione del numero di giri attiva Nessuna anomalia esterna -- p2106[0] = r2093.13 Commutazione tra impostazioni per diverse interfacce operative (set di dati di comando). p0811[0] = r2093.15 0 13 1 0 Anomalia esterna attiva (F07860) 14 – Non utilizzato 15 1 CDS bit 1 1) Se si esegue la commutazione dal telegramma 350 a un altro, il convertitore imposta tutte le interconnessioni p1020, … a "0". Eccezione: p2106 = 1. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 121 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Parola di stato 3 (ZSW3) La parola di stato 3 ha la seguente impostazione standard. Bit Valore Significato Descrizione Interconnessione dei segnali nel convertitore p2051[3] = r0053 0 1 Frenatura in corrente continua attiva -- 1 1 |n_att| > p1226 Numero di giri attuale > riconoscimento di fermo 2 1 |n_att| > p1080 Numero di giri attuale > numero di giri minimo 3 1 i_att ≧ p2170 Corrente attuale ≥ valore di soglia corrente 4 1 |n_att| > p2155 Numero di giri attuale > valore di soglia numero di giri 2 5 1 |n_att| ≦ p2155 Numero di giri attuale < valore di soglia numero di giri 2 6 1 |n_att| ≧ r1119 Valore di riferimento del numero di giri raggiunto 7 1 Tensione del circuito intermedio ≦ p2172 Tensione del circuito intermedio attuale ≦ valore di soglia 8 1 Tensione del circuito intermedio > p2172 Tensione del circuito intermedio attuale > valore di soglia 9 1 Accelerazione o decelerazione conclusa Generatore di rampa non attivo 10 1 Uscita regolatore PID al limite inferiore Uscita regolatore PID ≦ p2292 11 1 Uscita regolatore PID al limite superiore Uscita regolatore PID > p2291 12 Non utilizzato 13 Non utilizzato 14 Non utilizzato 15 Non utilizzato Convertitore con le Control Unit CU230P-2 122 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET 7.3.1.3 Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali Se è stato selezionato un telegramma, il convertitore interconnette i segnali corrispondenti con l'interfaccia del bus di campo. Queste interconnessioni sono normalmente protette contro le modifiche. È possibile modificarle con un'opportuna impostazione nel convertitore. Ampliamento telegramma Ogni telegramma può essere ampliato se vengono associati segnali aggiuntivi. Procedura Per ampliare un telegramma, procedere nel seguente modo: 1. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 = 999. 2. Impostare il parametro p2079 al valore corrispondente del telegramma corrispondente. 3. Interconnettere le altre parole di trasmissione PZD e di ricezione PZD tramite i parametri r2050 e p2051 con segnali liberamente scelti. Il telegramma è stato ampliato. Parametri Descrizione p0922 Selezione del telegramma PROFIdrive 999: p2079 1: 20: 350: 352: 353: 354: r2050[0…11] Progettazione libera del telegramma Selezione telegramma avanzata dati di processo (PZD) PROFIdrive Telegramma standard 1, PZD-2/2 Telegramma standard 20, PZD-2/6 Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4 Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6 Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4 Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4 PROFIdrive PZD ricezione parola Uscita connettore per l'interconnessione del PZD ricevuto dal controller PROFIdrive (valori di riferimento) con formato parola. p2051[0…11] PROFIdrive PZD invio parola Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato parola. Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato parola. Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2468 e 2470. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 123 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Selezione dell'interconnessione dei segnali del telegramma I segnali del telegramma possono essere interconnessi liberamente. Procedura Per modificare l'interconnessione dei segnali di un telegramma, procedere nel seguente modo: 1. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 = 999. 2. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p2079 = 999. 3. Interconnettere le altre parole di trasmissione PZD e di ricezione PZD tramite i parametri r2050 e p2051 con segnali liberamente scelti. I segnali trasmessi nel telegramma sono stati interconnessi liberamente. Parametri Descrizione p0922 Selezione del telegramma PROFIdrive 999: p2079 Selezione telegramma avanzata dati di processo (PZD) PROFIdrive 999: r2050[0…11] Progettazione libera del telegramma Progettazione libera del telegramma PROFIdrive PZD ricezione parola Uscita connettore per l'interconnessione del PZD ricevuto dal controller PROFIdrive (valori di riferimento) con formato parola. p2051[0…11] PROFIdrive PZD invio parola Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato parola. Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2468 e 2470. 7.3.1.4 Struttura dati del canale parametri Struttura del canale parametri Il canale parametri comprende quattro parole. Nella 1ª e nella 2ª parola vengono trasferiti il numero del parametro, l'indice e il tipo di job (lettura o scrittura). La 3ª e la 4ª parola sono riservate ai contenuti dei parametri. I contenuti dei parametri possono essere valori a 16 bit (ad es. baud rate) o a 32 bit (ad es. parametri CO). Il bit 11 nella 1ª parola è riservato ed è sempre occupato con 0. Esempi di telegramma sono riportati al termine di questa sezione. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 124 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Codice di richiesta e codice di risposta I bit 12 … 15 della 1ª parola del canale dei parametri contengono il codice di richiesta e il codice di risposta. Tabella 7- 2 Codici di richiesta controllore → convertitore Codice di richiesta Descrizione Codice di risposta 0 Nessuna richiesta 0 7/8 1 Richiesta valore del parametro 1/2 7/8 2 Modifica valore del parametro (parola) 1 7/8 3 Modifica valore del parametro (parola doppia) 2 7/8 4 Richiesta elemento descrittivo 1) 3 7/8 62) Richiesta valore del parametro (campo) 4/5 7/8 72) Modifica valore del parametro (campo, parola) 4 7/8 82) Modifica valore del parametro (campo, parola doppia) 1) 5 7/8 9 Richiesta numero di elementi di campo 6 7/8 positivo 1) 1) 1) L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola). 2) I seguenti codici di richiesta sono identici: 1 ≡ 6, 2 ≡ 7 3 ≡ 8. Si consiglia di utilizzare i codici 6, 7 e 8. Tabella 7- 3 negativo Codici di risposta convertitore → controllore Codice di risposta Descrizione 0 Nessuna risposta 1 Trasmissione valore parametro (parola) 2 Trasmissione valore parametro (parola doppia) 3 Trasmissione elemento descrittivo 1) 4 Trasmissione valore parametro (campo, parola) 2) 5 Trasmissione valore parametro (campo, parola doppia) 2) 6 Trasmissione numero di elementi di campo 7 Il convertitore non può elaborare la richiesta. Il convertitore invia un numero di errore al controllore nella parola più significativa del canale di parametri, vedere la tabella seguente. 8 Nessuno stato del controllore master/Nessuna autorizzazione alla modifica di parametri dell'interfaccia del canale parametri 1) L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola). 2) L'elemento desiderato del parametro indicizzato è specificato in IND (2ª parola). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 125 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Tabella 7- 4 Numeri di errore con codice risposta 7 N. Descrizione 00 hex Numero parametro non ammesso (accesso a parametri non disponibili) 01 hex Valore parametro non modificabile (job di modifica per un valore parametro non modificabile) 02 hex Limite inferiore o superiore valore superato (job di modifica con valore al di fuori dei limiti ammessi. 03 hex Sottoindice errato (accesso a un sottoindice non disponibile). 04 hex Nessun array (accesso con un sottoindice a un parametro non indicizzato) 05 hex Tipo dati errato (job di modifica con valore non adatto al tipo di dati del parametro) 06 hex Impostazione non ammessa, consentito solo l'azzeramento (job di modifica con valore diverso da 0 senza autorizzazione). 07 hex Elemento descrittivo non modificabile (job di modifica a elemento descrittivo non modificabile.valore di errore) 0B hex Nessuna priorità di comando (job di modifica in assenza di priorità di comando, vedere anche p0927) 0C hex Parola chiave mancante 11 hex Job non eseguibile a causa dello stato operativo (accesso impossibile per motivi temporanei non meglio specificati) 14 hex Valore non consentito (job di modifica con un valore che rientra nei limiti dei valori, ma che non è ammesso per altri motivi permanenti, ovvero un parametro con valori singoli definiti). 65 hex Numero del parametro attualmente disattivato (a seconda dello stato operativo del convertitore) 66 hex Larghezza del canale insufficiente (canale di comunicazione troppo piccolo per la risposta) 68 hex Valore del parametro non consentito (il parametro ammette solo determinati valori) 6A hex Richiesta non contenuta/Task non supportato (i codici di richiesta validi sono riportati nella tabella "Codici di richiesta controllore → convertitore") 6B hex Nessun accesso in modifica con regolatore abilitato (lo stato operativo del convertitore impedisce la modifica dei parametri) 86 hex Accesso in scrittura solo alla messa in servizio (p0010 = 15) (lo stato operativo del convertitore impedisce la modifica dei parametri) 87 hex Protezione know-how attiva, accesso bloccato C8 hex Job di modifica al di sotto del limite attualmente valido (job di modifica su un valore che rientra nei limiti "assoluti", ma che si trova al di sotto del limite inferiore attualmente valido) C9 hex Job di modifica al di sopra del limite attualmente valido (esempio: un valore di parametro è troppo alto per la potenza del convertitore). CC hex Job di modifica non consentito (modifica non ammessa perché la chiave di accesso non è disponibile) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 126 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Offset e indice pagine dei numeri dei parametri Numeri parametri < 2000 PNU = numero parametro. Scrivere il numero del parametro in PNU (PKE, bit 10 … 0). Numeri parametri ≥ 2000 PNU = numero parametro - offset. Scrivere il numero del parametro meno l'offset in PNU (PKE, bit 10 … 0). Scrivere l'offset nell'indice pagine (IND, bit 7 … 0). Numero del parametro Offset Indice pagine Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 0000 … 1999 0 Hex 0 hex 0 0 0 0 0 0 0 0 2000 … 3999 2000 80 hex 1 0 0 0 0 0 0 0 6000 … 7999 6000 90 hex 1 0 0 1 0 0 0 0 8000 … 9999 8000 20 hex 0 0 1 0 0 0 0 0 10000 … 11999 10000 A0 hex 1 0 1 0 0 0 0 0 20000 … 21999 20000 50 hex 0 1 0 1 0 0 0 0 30000 … 31999 30000 F0 hex 1 1 1 1 0 0 0 0 60000 … 61999 60000 74 hex 0 1 1 1 0 1 0 0 Parametri indicizzati Nei parametri indicizzati è necessario scrivere l'indice come valore esadecimale nel sottoindice (IND, bit 15 … 8). Contenuti dei parametri I contenuti dei parametri possono essere valori dei parametri o parametri connettore. Per l'interconnessione di parametri connettore vedere anche la sezione: Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 425). Immettere il valore del parametro allineato a destra nella 4ª parola del canale parametri, come segue: • Valori a 8 bit: 4ª parola, bit 0 … 7, i bit 8 … 15 della 4ª parola e della 3ª parola sono zero. • Valori a 16 bit: 4ª parola, bit 0 … 15, la 3ª parola è zero. • Valori a 32 bit: 3ª e 4ª parola Immettere un parametro connettore come segue: • Numero del parametro connettore: 3ª parola • Drive Object del parametro connettore: 4ª parola, bit 10 … 15 • Indice o numero di campo bit del parametro connettore: 4ª parola, bit 0 … 9 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 127 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Esempi di telegramma Richiesta di lettura: lettura del numero di serie del Power Module (p7841[2]) Per ottenere il valore del parametro indicizzato p7841 è necessario compilare il telegramma del canale parametri con i seguenti dati: ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 6 (richiesta valore parametro (campo)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 1841 (numeri di parametro senza offset) Numero di parametro = PNU + offset (indice pagine) (7841 = 1841 + 6000) ● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 2 (indice del parametro) ● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 90 hex (offset 6000 ≙ 90 hex) ● Poiché si desidera leggere il valore del parametro, le parole 3 e 4 nel canale parametri sono irrilevanti per la richiesta del valore del parametro e devono essere impostate ad es. con il valore 0. Figura 7-5 Telegramma per richiesta di lettura di p7841[2] Job di scrittura: modifica della modalità di reinserzione (p1210) Nell'impostazione di fabbrica la modalità di reinserzione è bloccata (p1210 = 0). Per attivare la reinserzione automatica con "Tacitazione di tutte le anomalie e reinserzione con comando ON" è necessario impostare p1210 = 26: ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 (modifica valore parametro (campo, parola)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 4BA hex (1210 = 4BA hex, nessun offset poiché 1210 < 1999) ● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 0 hex (parametro non indicizzato) ● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 corrisponde a 0 hex) ● PWE1, bit 0 … 15: = 0 hex ● PWE2, bit 0 … 15: = 1A hex (26 = 1A hex) Figura 7-6 Telegramma per attivare la reinserzione automatica con p1210 = 26 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 128 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Job di scrittura: assegnazione dell'ingresso digitale 2 con la funzione ON/OFF1 (p0840[1] = 722.2) Per collegare l'ingresso digitale 2 con OFF1/ON, è necessario assegnare al parametro p0840[1] (sorgente ON/OFF1) il valore 722.2 (DI 2). A tale scopo il telegramma del canale parametri deve essere compilato come segue: ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 hex (modifica valore parametro (campo, parola)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 348 hex (840 = 348 hex, nessun offset poiché 840 < 1999) ● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 1 hex (CDS1 = indice1) ● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 ≙ 0 hex) ● PWE1, bit 0 … 15: = 2D2 hex (722 = 2D2 hex) ● PWE2, bit 10 … 15: = 3f hex (Drive Object - in SINAMICS G120 sempre 63 = 3f hex) ● PWE2, bit 0 … 9: = 2 hex (indice del parametro (DI 2 = 2)) Figura 7-7 Telegramma per assegnare ON/OFF1 a DI 2 Esempio applicativo "Lettura e scrittura di parametri" Vedere: Scrittura e lettura dei parametri tramite PROFIBUS (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/8894584). 7.3.1.5 Traffico trasversale La "comunicazione diretta" è anche definita "comunicazione slave-slave" o "Data Exchange Broadcast". Con questa funzione, gli slave scambiano dati senza la partecipazione diretta del master. Esempio: un convertitore utilizza il valore attuale del numero di giri di un altro convertitore come proprio valore di riferimento del numero di giri. Definizioni ● Publisher: slave che invia i dati per la comunicazione diretta. ● Subscriber: slave che riceve i dati della comunicazione diretta dal Publisher. ● Link e accessi definiscono i dati che vengono utilizzati per la comunicazione diretta. Limitazioni ● Nella versione attuale del firmware, la comunicazione diretta è possibile solo per i convertitori con comunicazione PROFIBUS. ● per ogni azionamento sono ammessi al massimo 12 PZD ● per un Publisher sono possibili al massimo 4 link Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 129 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Procedura Per configurare la comunicazione diretta, procedere nel seguente modo: 1. Definire nel controllore: – Quale convertitore funziona come Publisher (emettitore) o Subscriber (ricevitore)? – Quali dati o campi di dati (accessi) vengono utilizzati per la comunicazione diretta? 2. Definire nel convertitore: Come elabora il Subscriber i dati trasferiti nella comunicazione diretta? La comunicazione diretta è stata configurata. Vedere anche la sezione: Configurazione del traffico trasversale in STEP 7 (Pagina 444). 7.3.2 Comunicazione aciclica Attraverso PROFIBUS e PROFINET è possibile comunicare con il convertitore sia in modo ciclico che in modo aciclico. Il convertitore supporta i seguenti tipi di comunicazione aciclica: ● Lettura e scrittura dei parametri tramite il "set di dati 47" (fino a 240 byte per job di scrittura o di lettura) ● Lettura dei parametri specifici del profilo Un esempio di programma STEP-7 per la trasmissione dati aciclica è descritto nella sezione Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica (Pagina 440). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 130 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Lettura di valori dei parametri Tabella 7- 5 Job per la lettura di parametri Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento01 hex ... FF hex 01 hex: job di lettura 0 01 hex Numero dei parametri (m) 01 hex ... 27 hex 2 Attributo 10 hex: valore del parametro 20 hex: Descrizione del parametro Numero degli indici 4 Indirizzo del parametro 1 00 hex ... EA hex (per i parametri senza indice: 00 hex) Numero del parametro0001 hex ... FFFF hex 6 Numero del 1° indice 0000 hex ... FFFF hex (per i parametri senza indice: 0000 hex) 8 … … Indirizzo del parametro 2 … … … … … Indirizzo del parametro m … … Tabella 7- 6 Risposta del convertitore a un job di lettura Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento (identico al job di lettura) 01 hex: il convertitore ha eseguito il job di lettura. 81 hex: il convertitore non ha potuto completare il job di lettura. 0 01 hex Numero dei parametri (m) (identico al job di lettura) 2 Formato 02 hex: Integer8 03 hex: Integer16 04 hex: Integer32 05 hex: Unsigned8 06 hex: Unsigned16 07 hex: Unsigned32 08 hex: FloatingPoint 10 hex: OctetString 13 hex: TimeDifference 41 hex: Byte 42 hex: Word 43 hex: Double word 44 hex: Error Numero dei valori degli indici o, in caso di risposta negativa, Numero dei valori di errore 4 Valori del parametro 1 Valore del 1° indice o, in caso di risposta negativa, valore di errore 1 I valori di errore sono riportati nella tabella che si trova alla fine di questa sezione. 6 … … Valori del parametro 2 … … … Valori del parametro m … Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 131 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Modifica dei valori dei parametri Tabella 7- 7 Job per la modifica di parametri Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento01 hex ... FF hex 02 hex: job di modifica 0 01 hex Numero dei parametri (m) 01 hex ... 27 hex 2 10 hex: valore del parametro Numero degli indici 4 Indirizzo del parametro 1 00 hex ... EA hex (00 hex e 01 hex hanno lo stesso significato) Numero del parametro0001 hex ... FFFF hex 6 Numero del 1° indice0001 hex ... FFFF hex 8 … … Indirizzo del parametro 2 … … … Indirizzo del parametro m … Valori del parametro 1 Formato 02 hex: Integer 8 03 hex: Integer 16 04 hex: Integer 32 05 hex: Unsigned 8 06 hex: Unsigned 16 07 hex: Unsigned 32 08 hex: Floating Point 10 hex: Octet String 13 hex: Time Difference 41 hex: Byte 42 hex: Word 43 hex: Double word … Numero dei valori degli indici 00 hex ... EA hex Valore del 1° indice … Valori del parametro 2 … … … Valori del parametro m … Tabella 7- 8 Risposta, se il convertitore ha eseguito il job di modifica Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento (identico al job di modifica) 02 hex 0 01 hex Numero di parametri(identico al job di modifica) 2 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 132 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Tabella 7- 9 Risposta, se il convertitore non ha completato il job di modifica Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento (identico al job di modifica) 82 hex 0 01 hex Numero di parametri(identico al job di modifica) 2 Formato 40 hex: Zero (job di modifica per questo blocco dati eseguito) 44 hex: Error (job di modifica per questo blocco dati non eseguito) Numero di valori di errore 00 hex o 02 hex 4 Valori del parametro 1 Solo per "Error" - valore di errore 1 I valori di errore sono riportati nella tabella che si trova alla fine di questa sezione. 6 Solo per "Error" - valore di errore 2 Il valore di errore 2 è zero oppure contiene il numero del primo indice nel quale si è verificato l'errore. 8 Valori del parametro 2 ... ... … Valori del parametro m ... Tabella 7- 10 … Valori di errore nella risposta parametri Valore di Significato errore 1 00 hex Numero parametro non ammesso (accesso a parametri non disponibili) 01 hex Valore parametro non modificabile (job di modifica per un valore parametro non modificabile) 02 hex Limite inferiore o superiore valore superato (job di modifica con valore al di fuori dei limiti ammessi) 03 hex Sottoindice errato (accesso a un indice del parametro non disponibile) 04 hex Nessun array (accesso con un sottoindice a un parametro non indicizzato) 05 hex Tipo dati errato (job di modifica con valore non adatto al tipo di dati del parametro) 06 hex Impostazione non ammessa, consentito solo l'azzeramento (job di modifica con valore diverso da 0 senza autorizzazione) 07 hex Elemento descrittivo non modificabile (job di modifica a elemento descrittivo non modificabile) 09 hex Dati descrittivi non presenti (accesso a descrizione non presente, valore parametro presente) 0B hex Nessuna priorità operativa (job di modifica in assenza di priorità operativa) 0F hex Nessun array di testo disponibile (il valore parametro è disponibile, ma il job accede a un array di testo non disponibile) 11 hex Job non eseguibile a causa dello stato operativo (accesso impossibile per motivi temporanei non meglio specificati) 14 hex Valore non consentito (job di modifica con un valore che rientra nei limiti dei valori, ma che non è ammesso per altri motivi permanenti, ovvero un parametro con valori singoli definiti) 15 hex Risposta troppo lunga (la lunghezza della risposta attuale supera la lunghezza massima trasmissibile) 16 hex Indirizzo di parametro non consentito (valore non consentito o non supportato per attributo, numero di elementi, 17 hex Formato non consentito (job di modifica per formato non consentito o non supportato) 18 hex Numero di valori non coerente (il numero di valori dei dati dei parametri non coincide con il numero di elementi numero di parametro o sottoindice, oppure per una combinazione di questi) nell'indirizzo dei parametri) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 133 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Valore di Significato errore 1 19 hex L'oggetto di azionamento non esiste (accesso a un oggetto di azionamento inesistente) 6B hex Nessun accesso in modifica con regolatore abilitato. 6C hex Unità sconosciuta. 6E hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio del motore (p0010 = 3). 6F hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio della parte di potenza (p0010 = 2). 70 hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio rapida (messa in servizio di base) (p0010 = 1). 71 hex Il job di modifica è possibile solo se il convertitore è pronto per il funzionamento (p0010 = 0). 72 hex Il job di modifica è possibile solo con il reset parametri (ripristino alle impostazioni di fabbrica) (p0010 = 30). 73 hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio delle funzioni di sicurezza (p0010 = 95). 74 hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio dell'applicazione/unità tecnologica (p0010 = 5). 75 hex Il job di modifica è possibile solo in uno stato di messa in servizio (p0010 ≠ 0). 76 hex Il job di modifica non è possibile a causa di motivi interni (p0010 = 29). 77 hex Il job di modifica non può essere eseguito durante il download. 81 hex Il job di modifica non può essere eseguito durante il download. 82 hex L'assunzione della priorità di comando è bloccata con BI:p0806. 83 hex L'interconnessione desiderata è impossibile (l'uscita connettore non fornisce il valore Float, ma l'ingresso connettore richiede un valore Float) 84 hex Il convertitore non accetta nessun job di modifica (il convertitore è occupato con calcoli interni. Vedere il parametro r3996 nel Manuale delle liste del convertitore. Vedere anche la sezione: Manuali per il convertitore (Pagina 446)) 85 hex Nessun metodo di accesso definito. 86 hex Accesso in scrittura solo alla messa in servizio dei set di dati (p0010 = 15) (lo stato operativo del convertitore impedisce la modifica dei parametri) 87 hex Protezione know-how attiva, accesso bloccato C8 hex Job di modifica al di sotto del limite attualmente valido (job di modifica su un valore che rientra nei limiti "assoluti", ma che si trova al di sotto del limite inferiore attualmente valido) C9 hex Job di modifica al di sopra del limite attualmente valido (esempio: un valore di parametro è troppo alto per la potenza del convertitore). CC hex Job di modifica non consentito (modifica non ammessa perché la chiave di accesso non è disponibile) Esempio applicativo "Scrittura e lettura ciclica dei parametri" Vedere: (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/29157692). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 134 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET 7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET PROFIenergy è uno standard per la gestione dell'energia degli impianti di produzione basato sul protocollo di comunicazione PROFINET. La funzionalità è certificata e descritta nel profilo PROFIenergy del PNO. Il convertitore supporta il profilo PROFIenergy V1.1 e le unità funzionali in classe 3. Funzioni PROFIenergy del convertitore Il controllore trasmette i comandi PROFIenergy nel funzionamento aciclico nel set di dati 80A0 hex al convertitore. Nel convertitore, i parametri da r5600 a p5614 sono riservati per le funzioni PROFIenergy. Lo stato PROFIenergy viene emesso in r5600. Per il controllore sono disponibili i seguenti comandi e query: Comandi di controllo PROFIenergy ● Start_Pause Passa dallo stato operativo S1 o S2 (blocco inserzione o pronto all'inserzione) al modo risparmio energia. Passa dal modo risparmio energia allo stato operativo. ● START_Pause_with_time_response Passa dallo stato operativo S1 o S2 (blocco inserzione o pronto all'inserzione) al modo risparmio energia indicando inoltre i tempi di transizione nella risposta al comando. ● End_Pause Passa dal modo risparmio energia allo stato operativo. Interrompe la commutazione dallo stato operativo al modo risparmio energia. Interrogazioni di stato PROFIenergy ● List_Energy_Saving_Modes Rileva tutti i modi di risparmio energia supportati. ● GeLMode Rileva le informazioni relative al modo di risparmio energia selezionato. ● PEM_Status Rileva lo stato PROFienergy corrente. ● PEM_Status_with_CTTO Rileva lo stato PROFienergy corrente e lo stato PEMStatus con il tempo di transizione regolare nello stato operativo. ● PEldentify Rileva i comandi PROFienergy supportati. ● Query Version Mostra il profilo PROFienergy implementato. ● Get_Measurement_List Questo comando restituisce gli ID dei valori di misura, ottenibili con il comando "Get_Measurement_Values". Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 135 Configurazione del bus di campo 7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET ● Get_Measurement_List_with_object_number Questo comando restituisce gli ID dei valori di misura e il rispettivo numero di oggetto, ottenibili con il comando "Get_Measurement_Values_with_object_number". ● Get_Measurement_ Values Questo comando restituisce i valori di misura richiesti tramite l'ID ● Get_Measurement_Values_with_object_number Questo comando restituisce i valori di misura richiesti tramite gli ID e il numero di oggetto. Il numero di oggetto corrisponde all'ID dell'oggetto di azionamento. Visualizzazioni ● r5600: Modo di risparmio energia corrente ● r5613: Indicazione interconnettibile dello stato PROFIenergy ● A08800: Modo di risparmio energia PROFIenergy attivo Impostazioni generali per PROFIenergy ● Tempo di pausa minimo: p5602 Il convertitore passa al modo risparmio energia quando il tempo di pausa inviato tramite il comando "Start_Pause" è uguale o maggiore del valore di p5602.1. Se il tempo di pausa è inferiore a p5602.1, il convertitore ignora il convertitore. ● Tempo di pausa minimo: p5606 Inibizione dei comandi di controllo PROFIenergy Quando si imposta p5611.0 = 1, inibire la reazione del convertitore ai comandi di controllo PROFIenergy. In questo caso il convertitore ignora i comandi di controllo PROFIenergy. Passaggio al modo di risparmio energia dallo stato PROFIdrive di esercizio (S4) Quando si imposta p5611.2 = 1, il convertitore può passare dallo stato di esercizio PROFIdrive (S4) al modo di risparmio energia. A tal fine si può ● impostare p5611.1 = 1: il convertitore emette un comando OFF1 quando passa dal modo di risparmio energia allo stato di blocco inserzione (S1). ● impostare p5611.1 = 0: tramite p5614 si può interconnettere una sorgente di segnale tramite la quale disinserire il convertitore e metterlo in stato di blocco inserzione (S1). Valori di misura PROFIenergy PROFIenergy Parametro sorgente SINAMICS Valore di misura Precisione ID Nome Dominio Classe 34 Active Power 1 12 166 Power Factor 1 12 200 Active Energy Import 2 11 Unit Campo di valori Numero Nome W r0032 Potenza attiva livellata r2004 1 r0038 Fattore di potenza livellato 0…1 Wh r0039[1] Energia assorbita - Convertitore con le Control Unit CU230P-2 136 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Tramite Ethernet/IP è possibile impostare comandi e valori di riferimento, leggere informazioni di stato e valori attuali, modificare i valori dei parametri e resettare gli errori. I dati di processo (valori di riferimento, valori attuali, ecc.) vengono trasmessi in Ethernet/IP tramite assemblies. Oltre agli assemblies esistono oggetti che consentono di impostare la comunicazione. Gli oggetti e gli assemblies supportati dal convertitore sono descritti nella sezione Oggetti supportati (Pagina 140) 7.5.1 Collegamento del convertitore a Ethernet/IP Per il collegamento al controllore la Control Unit dispone di due connettori femmina RJ45 che consentono di realizzare una topologia di linea. Impiegando degli switch è possibile realizzare tutte le topologie. Si consiglia di utilizzare i seguenti connettori con il numero di ordinazione: 6GK1901-1BB102Ax0 per il collegamento del cavo Ethernet. Le istruzioni per il montaggio di SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RF45 Plug 180 sono contenute nelle informazioni sul prodotto in Internet "Istruzioni di montaggio SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RJ45 Plug (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/37217116/133300)". Procedura Per collegare il convertitore al controllore tramite Ethernet, procedere nel modo seguente: 1. Collegare il convertitore al controllore tramite un cavo Ethernet. 2. Creare nel controllore un modulo I/O generico (Pagina 147) per lo scambio di dati ciclico tra il controllore e il convertitore oppure caricare il file EDS di ODVA nel controllore. I dati necessari si trovano in Internet all'indirizzo: (http://www.odva.org/Home/CIPPRODUCTCOMPLIANCE/DeclarationsofConformity/Ethe rNetIPDOCs/tabid/159/lng/en-US/Default.aspx). Si è collegato il convertitore al controllore tramite Ethernet/IP. Vedere anche la sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60). Posa e schermatura del cavo Ethernet Ulteriori informazioni in proposito si trovano in Internet: Ethernet/IP Guidelines (http://www.odva.org/Home/ODVATECHNOLOGIES/EtherNetIP/EtherNetIPLibrary/tabid/76/l ng/en-US/Default.aspx). Messa in servizio del convertitore in una rete Ethernet/IP Per mettere in servizio il convertitore occorre accedere al convertitore stesso con STARTER tramite l'interfaccia USB. A questo scopo collegare il computer al convertitore tramite l'interfaccia USB. Vedere anche Messa in servizio di base con STARTER (Pagina 85). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 137 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP 7.5.2 Cosa occorre per la comunicazione tramite Ethernet/IP? Verificare le impostazioni di comunicazione rispondendo alle seguenti domande. Se è possibile rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state definite correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo. ● Il convertitore è collegato correttamente a Ethernet/IP? ● Il file EDS (Pagina 137) è installato nel controllore? ● L'interfaccia del bus e l'indirizzo IP sono impostati correttamente? ● I segnali che convertitore e controllore scambiano sono interconnessi correttamente? 7.5.3 Impostazioni di comunicazione per Ethernet/IP Impostazioni di comunicazione generali Per poter comunicare con il controllore sovraordinato tramite Ethernet/IP, occorre impostare il parametro p2030 = 10. Dopodiché vanno impostati i dati seguenti: • Indirizzo IP in p8921 valore valido attualmente in r8931 • Subnet Mask in p8923 valore valido attualmente in r8933 • Default Gateway in p8922 valore valido attualmente in r8932 • Name of Station in p8920 valore valido attualmente in r8930 Quando è impostato p2030 = 10 questi parametri valgono per Ethernet/IP, anche se il nome del parametro rimanda a PROFINET. Gli indirizzi modificati diventano attivi solo se il convertitore ed eventualmente l'alimentatore esterno da 24 V si disinseriscono e si reinseriscono. Altre impostazioni per la comunicazione tramite Ethernet/IP Impostazione del profilo di comunicazione Il convertitore propone due profili di comunicazione ● p8980 = 0: Profilo SINAMICS (impostazione di fabbrica) Un profilo di azionamento definito da Siemens per Ethernet/IP sulla base di PROFIdrive ● p8980 = 1: Profilo ODVA AC/DC Drive Un profilo di azionamento definito dall'ente ODVA Convertitore con le Control Unit CU230P-2 138 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Selezione telegrammi Selezionare il telegramma tramite p0922. Se si lavora con il profilo SINAMICS, è possibile selezionare ognuno dei telegrammi specificati. Se si utilizza il profilo AC/DC di ODVA, selezionare il telegramma standard p0922 = 1. Se si desidera utilizzare gli assemblies descritti nella sezione Oggetti supportati (Pagina 140), non si può lavorare con il file EDS. In questo caso occorre integrare il convertitore nel controllore. Impostazione del tempo di sorveglianza bus La sorveglianza bus viene impostata nel convertitore tramite il parametro p8840. Se si imposta questo parametro a 0, il convertitore continua a funzionare anche in caso di anomalia del bus. Impostando un tempo ≠ 0, il convertitore si disinserisce con F08501 "Timeout del valore di riferimento" se il controllore non invia segnali entro questo tempo. 7.5.4 Altre impostazioni quando si lavora con il profilo AC/DC Drive Se si modificano le impostazioni seguenti nel convertitore tramite accesso ai parametri, occorre spegnere e riaccendere il convertitore affinché le modifiche diventino attive. In caso di modifica tramite il controllore con gli oggetti 90 hex o 91 hex, le modifiche diventano attive immediatamente. Impostazione della reazione Off per il motore Con il parametro p8981 si imposta la reazione Off standard per il convertitore: ● p8981 = 0: OFF1 (impostazione di fabbrica) corrisponde anche all'impostazione nel profilo SINAMICS ● p8981 = 1: OFF2 Per maggiori informazioni su OFF1 e OFF2 vedere la sezione Inserzione/disinserzione del motore (Pagina 227). Impostazione della scalatura di numero di giri e coppia Con il parametro p8982 o p8983 si scala la visualizzazione per numero di giri e coppia. Campo di regolazione: 25 ... 2-5. Visualizzazione dei dati di processo max. trasmessi (PZD) ● r2067[0] lunghezza PZD interconnessi max. - ricezione ● p2067[1] lunghezza PZD interconnessi max. - invio Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 139 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP 7.5.5 Oggetti supportati Oggetti Ethernet/IP supportati da G120 Classe oggetto Nome oggetto Oggetti necessari Oggetti ODVA hex dec 1 hex 1 Identity object x 4 hex 4 Assembly object x 6 hex 6 Connection Manager object x 28 hex 30 Motor Data Object x Oggetti SINAMICS 29 hex 31 Supervisor Object x 2A hex 42 Drive Object x 32C hex 44 Siemens Drive Object x 32D hex 45 Siemens Motordata Object x 90 hex 144 Parameter object x 91 hex 145 Parameter object free access (DS47) F5 hex 245 TCP/IP Interface object 1) x F6 hex 246 Ethernet Link object 1) x 401 hex … 43E hex x 1025 … 1086 Parameter Object x 1) Questi oggetti fanno parte della gestione di sistema Ethernet/IP. ODVA AC/DC Assembly Numero richiesto/ opzionale Tipo Nome hex dec 14 hex 20 richiesto invio Basic Speed Control Output 15 hex 21 opzionale invio Extended Speed Control Output 16 hex 22 opzionale invio Speed and Torque Control Output 17 hex 23 opzionale invio Extended Speed and Torque Control Output 18 hex 24 opzionale invio Process Control Output 19 hex 25 opzionale invio Extended Process Control Output 46 hex 70 richiesto ricezione Basic Speed Control Input 47 hex 71 opzionale ricezione Extended Speed Control Input 48 hex 72 opzionale ricezione Speed and Torque Control Input 49 hex 73 opzionale ricezione Extended Speed and Torque Control Input 4A hex 74 opzionale ricezione Process Control Input 4B hex 75 opzionale ricezione Extended Process Control Input Convertitore con le Control Unit CU230P-2 140 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Extended Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 121, Type: Output Byte 0 Bit 7 Bit 6 Bit 5 NetRef Net CtrL Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 Fault Reset RUN Reverse RUN Forward 1 2 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Data Out 1 Value (Low Byte) 5 Data Out 1 Value (High Byte) 6 Data Out 2 Value (Low Byte) 7 Data Out 2 Value (High Byte) 8 Data Out 3 Value (Low Byte) 9 Data Out 3 Value (High Byte) 10 Data Out 4 Value (Low Byte) 11 Data Out 4 Value (High Byte) 12 Data Out 5 Value (Low Byte) 13 Data Out 5 Value (High Byte) 14 Data Out 6 Value (Low Byte) 15 Data Out 6 Value (High Byte) 16 Data Out 7 Value (Low Byte) 17 Data Out 7 Value (High Byte) 18 Data Out 8 Value (Low Byte) 19 Data Out 8 Value (High Byte) 20 Data Out 9 Value (Low Byte) 21 Data Out 9 Value (High Byte) 22 Data Out 10 Value (Low Byte) 23 Data Out 10 Value (High Byte) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 141 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Extended Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 171, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 0 At Reference Ref From Net Ref From Net Ready Running Reverse Running Forward Warning Faulted 1 Drive State 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Data In 1 Value (Low Byte) 5 Data In 1 Value (High Byte) 6 Data In 2 Value (Low Byte) 7 Data In 2 Value (High Byte) 8 Data In 3 Value (Low Byte) 9 Data In 3 Value (High Byte) 10 Data In 4 Value (Low Byte) 11 Data In 4 Value (High Byte) 12 Data In 5 Value (Low Byte) 13 Data In 5 Value (High Byte) 14 Data In 6 Value (Low Byte) 15 Data In 6 Value (High Byte) 16 Data In 7 Value (Low Byte) 17 Data In 7 Value (High Byte) 18 Data In 8 Value (Low Byte) 19 Data In 8 Value (High Byte) 20 Data In 9 Value (Low Byte) 21 Data In 9 Value (High Byte) 22 Data In 10 Value (Low Byte) 23 Data In 10 Value (High Byte) Assembly Basic Speed and Torque Control , Instance Number: 22, Type: Output Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 0 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Fault Reset Bit 1 Bit 0 RUN Forward 1 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Torque Reference (High Byte) 5 Torque Reference (High Byte) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 142 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Basic Speed and Torque Control , Instance Number: 72, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 0 Bit 2 Bit 1 Running Forward Bit 0 RUN Forward 1 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Torque Actual (High Byte) 5 Torque Actual (High Byte) Assembly Basic Speed and Torque Control with parameter assembly , Instance Number: 122, Type: Output Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 0 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Fault Reset Bit 1 Bit 0 RUN Forward 1 2 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Torque Reference (High Byte) 5 Torque Reference (High Byte) 6 Data Out 1 Value (Low Byte) 7 Data Out 1 Value (High Byte) 8 Data Out 2 Value (Low Byte) 9 Data Out 2 Value (High Byte) 10 Data Out 3 Value (Low Byte) 11 Data Out 3 Value (High Byte) 12 Data Out 4 Value (Low Byte) 13 Data Out 4 Value (High Byte) 14 Data Out 5 Value (Low Byte) 15 Data Out 5 Value (High Byte) 16 Data Out 6 Value (Low Byte) 17 Data Out 6 Value (High Byte) 18 Data Out 7 Value (Low Byte) 19 Data Out 7 Value (High Byte) 20 Data Out 8 Value (Low Byte) 21 Data Out 8 Value (High Byte) 22 Data Out 9 Value (Low Byte) 23 Data Out 9 Value (High Byte) 24 Data Out 10 Value (Low Byte) 25 Data Out 10 Value (High Byte) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 143 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Basic Speed and Torque Control with parameter assembly , Instance Number: 172, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Running Forward Bit 0 Faulted 1 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Torque Actual (High Byte) 5 Torque Actual (High Byte) 6 Data In 1 Value (Low Byte) 7 Data In 1 Value (High Byte) 8 Data In 2 Value (Low Byte) 9 Data In 2 Value (High Byte) 10 Data In 3 Value (Low Byte) 11 Data In 3 Value (High Byte) 12 Data In 4 Value (Low Byte) 13 Data In 4 Value (High Byte) 14 Data In 5 Value (Low Byte) 15 Data In 5 Value (High Byte) 16 Data In 6 Value (Low Byte) 17 Data In 6 Value (High Byte) 18 Data In 7 Value (Low Byte) 19 Data In 7 Value (High Byte) 20 Data In 8 Value (Low Byte) Data In 8 Value (High Byte) 22 Data In 9 Value (Low Byte) 23 Data In 9 Value (High Byte) 24 Data In 10 Value (Low Byte) 25 Data In 10 Value (High Byte) Extended Speed and Torque Control, Instance Number: 23, Type: Output Byte 0 Bit 7 Bit 6 Bit 5 NetRef Net CtrL Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 Fault Reset RUN Reverse RUN Forward 1 2 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Torque Reference (High Byte) 5 Torque Reference (High Byte) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 144 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Extended Speed and Torque Control, Instance Number: 73, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 0 At Reference Ref From Net Crtl From Net Ready Running Reverse Running Forward Warning Faulted 1 Drive State 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Torque Actual (High Byte) 5 Torque Actual (High Byte) Basic Speed and Torque Control with parameter assembly, Instance Number: 123, Type: Output Byte 0 Bit 7 Bit 6 Bit 5 NetRef Net CtrL Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 Fault Reset RUN Reverse RUN Forward 1 2 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Torque Reference (High Byte) 5 Torque Reference (High Byte) 6 Data Out 1 Value (Low Byte) 7 Data Out 1 Value (High Byte) 8 Data Out 2 Value (Low Byte) 9 Data Out 2 Value (High Byte) 10 Data Out 3 Value (Low Byte) 11 Data Out 3 Value (High Byte) 12 Data Out 4 Value (Low Byte) 13 Data Out 4 Value (High Byte) 14 Data Out 5 Value (Low Byte) 15 Data Out 5 Value (High Byte) 16 Data Out 6 Value (Low Byte) 17 Data Out 6 Value (High Byte) 18 Data Out 7 Value (Low Byte) 19 Data Out 7 Value (High Byte) 20 Data Out 8 Value (Low Byte) 21 Data Out 8 Value (High Byte) 22 Data Out 9 Value (Low Byte) 23 Data Out 9 Value (High Byte) 24 Data Out 10 Value (Low Byte) 25 Data Out 10 Value (High Byte) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 145 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Basic Speed and Torque Control with parameter assembly, Instance Number: 173, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 0 At Reference Ref From Net Crtl From Net Ready Running Reverse Running Forward Warning Faulted 1 Drive State 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Torque Actual (High Byte) 5 Torque Actual (High Byte) 6 Data In 1 Value (Low Byte) 7 Data In 1 Value (High Byte) 8 Data In 2 Value (Low Byte) 9 Data In 2 Value (High Byte) 10 Data In 3 Value (Low Byte) 11 Data In 3 Value (High Byte) 12 Data In 4 Value (Low Byte) 13 Data In 4 Value (High Byte) 14 Data In 5 Value (Low Byte) 15 Data In 5 Value (High Byte) 16 Data In 6 Value (Low Byte) 17 Data In 6 Value (High Byte) 18 Data In 7 Value (Low Byte) 19 Data In 7 Value (High Byte) 20 Data In 8 Value (Low Byte) 21 Data In 8 Value (High Byte) 22 Data In 9 Value (Low Byte) 23 Data In 9 Value (High Byte) 24 Data In 10 Value (Low Byte) 25 Data In 10 Value (High Byte) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 146 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP 7.5.6 Creazione di un modulo I/O generico Per determinati controllori non è possibile utilizzare il file EDS messo a disposizione da ODVA. In questi casi occorre creare nel controllore un modulo I/O generico per la comunicazione ciclica. Procedura Per creare un modulo I/O generico, procedere nel seguente modo: 1. Creare nel controllore un nuovo "Modulo I/O" del tipo "Generic" selezionando "Nuovo modulo". 2. Immettere nel controllore le lunghezze dei dati di processo per la comunicazione ciclica selezionate in STARTER, r2067[0] (Input), r2067[1] (Output), ad es.: Telegramma standard 2/2. 3. Impostare in STARTER gli stessi valori per Indirizzo IP, Subnet Mask, Default Gateway e Name of Station come nel controllore (vedere Impostazioni di comunicazione per Ethernet/IP (Pagina 138)) Si è così creato un modulo I/O generico per la comunicazione ciclica con il convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 147 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6 Comunicazione tramite RS485 Tramite l'interfaccia RS485 si può integrare il convertitore in uno dei sistemi di bus di campo elencati qui di seguito: ● USS ● Modbus RTU ● BACnet ● P1 7.6.1 Integrazione del convertitore tramite l'interfaccia RS485 in un sistema a bus Collegamento ad una rete tramite RS485 Collegare il convertitore tramite l'interfaccia RS485 con il bus di campo. La posizione e l'assegnazione dell'interfaccia RS485 sono descritte nella sezione Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60). I collegamenti di questo connettore sono a prova di cortocircuito e a potenziale libero. Figura 7-8 Rete di comunicazione tramite RS485 Per il primo e l'ultimo nodo è necessario attivare la resistenza terminale di chiusura del bus. La posizione della resistenza terminale di chiusura del bus è indicata nella sezione Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60). Nota Durante il funzionamento del bus, al primo e all'ultimo nodo di bus deve essere sempre fornita tensione. In caso contrario la comunicazione con gli altri nodi viene interrotta. Fatta eccezione per il primo e l'ultimo slave, è possibile rimuovere degli slave dal bus laddove necessario Per fare questo estrarre il connettore del bus. La comunicazione con gli altri nodi non viene interrotta. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 148 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Comunicazione con il controllore anche con il Power Module scollegato dalla tensione di rete Se la comunicazione con il controllore deve restare attiva quando viene disinserita la tensione di rete, è necessario alimentare la Control Unit con DC 24 V tramite i morsetti 31 e 32. In caso di brevi interruzioni della tensione di alimentazione a 24 V è possibile che il convertitore segnali l'anomalia senza che venga interrotta la comunicazione con il controllore. 7.6.2 Comunicazione tramite USS Il protocollo USS è una connessione dati seriale tra un master e uno o più slave. Un master è ad es.: ● Un controllore programmabile (ad es. SIMATIC S7-200) ● Un PC Il convertitore è sempre uno slave. Il numero massimo possibile di slave è 31. La lunghezza massima del cavo è di 100 m. Per informazioni sul collegamento del convertitore al bus di campo USS, vedere la sezione Integrazione del convertitore tramite l'interfaccia RS485 in un sistema a bus (Pagina 148). 7.6.2.1 Impostazioni di base per la comunicazione Impostazione dell'indirizzo L'indirizzo del bus del convertitore si imposta tramite lo switch indirizzi sulla Control Unit, tramite il parametro p2021 o in STARTER. Campo indirizzi valido: 1 … 30 Se è stato impostato un indirizzo valido tramite il relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo e il parametro p2021 (impostazione di fabbrica: 0) non può essere modificato. La posizione dello switch indirizzi è descritta nella sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 149 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Procedura Per modificare l'indirizzo del bus, procedere come segue: 1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti: – tramite lo switch indirizzi – con un Operator Panel tramite p2021 – in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o tramite la Lista esperti con p2021 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'eventuale alimentazione a 24 V per la Control Unit. 3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti. L'indirizzo del bus è stato modificato. Altre impostazioni Parametro Descrizione p0015 = 21 Macro apparecchio di azionamento Selezione della configurazione I/O (bus di campo USS) p0791[0 … 1] Uscite analogiche bus di campo Parametri per l'interconnessione delle uscite analogiche per il comando tramite il bus di campo p2030 = 1 Selezione del telegramma del bus di campo 1: USS p2020 Baudrate Impostazione di fabbrica = 38400 bit/s p2022 Numero PZD nel telegramma USS dell'interfaccia del bus di campo Impostazione del numero di parole a 16 bit nella parte PZD del telegramma USS Intervallo di regolazione: 0… 8 (0 … 8 parole) p2023 Numero PKW nel telegramma USS dell'interfaccia del bus di campo Impostazione del numero di parole a 16 bit nella parte PZD del telegramma USS Intervallo di regolazione: • 0, 3, 4: 0, 3 o 4 parole • 127: lunghezza variabile r2029 Statistica degli errori del bus di campo Indicazione degli errori di ricezione sull'interfaccia del bus di campo p2040 Tempo di sorveglianza del bus di campo 0 ms … 1999999 ms, impostazione di fabbrica = 100 ms. Il tempo di sorveglianza del bus di campo deve essere proporzionale al numero di slave collegati alla rete. Se in un ciclo del tempo di sorveglianza del bus di campo non vengono trasmessi dati di processo, il convertitore si disinserisce con l'anomalia F01910. p2040 = 0 ⇒ sorveglianza del bus disattivata. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 150 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.2.2 Struttura del telegramma Panoramica Un telegramma USS è composto da una serie di elementi in una sequenza prestabilita. Ogni elemento contiene 11 bit. Figura 7-9 Struttura di un telegramma USS Parte telegramma Descrizione Ritardo di avvio / Ritardo di risposta Tra due telegrammi vi è sempre un ritardo di avvio e/o di risposta (vedere anche Sorveglianza telegramma (Pagina 158)) STX Un carattere ASCII (02 hex) indica l'inizio del messaggio. LGE La lunghezza del telegramma "LGE" si calcola nel modo seguente: LGE = dati utili (n byte) + ADR (1 byte) + BCC (1 byte) ADR • Bit 7 = 0: scambio di dati normale. Bit 7 =1 per la trasmissione di telegrammi che richiedono una struttura dei dati utile che si discosta dal profilo dell'apparecchio. • Bit 6 = 0: scambio di dati normale. Bit 6 = 1: test del collegamento del bus: il convertitore restituisce al master il telegramma invariato. • Bit 5 = 0: scambio di dati normale. (bit 5 = 1: non supportato nel convertitore) • Bit 0 … 4: indirizzo del convertitore. Dati utili Vedere la sezione Settore dei dati utili del telegramma USS (Pagina 152). BCC Checksum (OR esclusivo) per tutti i byte del telegramma tranne BCC. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 151 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.2.3 Settore dei dati utili del telegramma USS Il settore dei dati utili è costituito dai seguenti elementi: ● Canale parametri (PKW) per la scrittura e la lettura dei valori dei parametri ● Dati di processo (PZD) per il controllo dell'azionamento. Figura 7-10 Telegramma USS - Struttura dei dati utili Canale parametri Nel parametro p2023 viene definita la lunghezza del canale parametri. Canale parametri di lunghezza fissa e variabile ● p2023 = 0 Con questa impostazione non vengono trasmessi valori del parametro. ● p2023 = 3 È possibile scegliere questa impostazione quando si desidera leggere o scrivere solo dati a 16 bit o segnali di allarme. ● p2023 = 4: Questa impostazione è necessaria se si desidera leggere o scrivere valori a 32 bit (ad es. parametri indicizzati o parametri di bit come r0722.2). In questo caso il telegramma di invio o di ricezione comprende sempre 4 parole, anche se ne sarebbero necessarie solo 3. I valori vengono immessi allineati a destra nella 4ª parola. ● p2023 = 127: Se si imposta p2023 = 27 (lunghezza variabile), i telegrammi di invio e di ricezione sono lunghi esattamente come richiesto dal job. Dati di processo Il parametro p2022 definisce la lunghezza per i dati di processo. È possibile trasmettere fino a 8 dati di processo in un telegramma (p2022 = 0 … 8). Con p2022 = 0 non viene trasmesso alcun dato di processo. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 152 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.2.4 Canale parametri USS (PKW) Struttura del canale parametri A seconda dell'impostazione in p2023, il canale parametri ha una lunghezza fissa di tre o quattro parole o una lunghezza variabile che dipende dalla lunghezza dei dati da trasmettere. La 1ª e la 2ª parola contengono il numero del parametro, l'indice e il tipo di job (lettura o scrittura). Nelle altre parole del canale parametri vi sono i contenuti dei parametri. I contenuti dei parametri possono essere valori a 8 bit, a 16 bit (ad es. baud rate) o a 32 bit (ad es. parametri CO). I contenuti dei parametri vengono immessi allineati a destra nella parola con il numero più alto. Le parole non necessarie vengono occupate con 0. Il bit 11 nella 1ª parola è riservato ed è sempre occupato con 0. La figura mostra un canale parametri con lunghezza di quattro parole. Esempi di telegramma sono riportati al termine di questa sezione. Codice di richiesta e codice di risposta I bit 12 … 15 della 1ª parola del canale dei parametri contengono il codice di richiesta e il codice di risposta. Tabella 7- 11 Codici di richiesta controllore → convertitore Codice di richiesta Descrizione Codice di risposta 0 Nessuna richiesta 0 7/8 1 Richiesta valore del parametro 1/2 7/8 2 Modifica valore del parametro (parola) 1 7/8 3 Modifica valore del parametro (parola doppia) 2 7/8 4 Richiesta elemento descrittivo 1) 3 7/8 62) Richiesta valore del parametro (campo) 4/5 7/8 72) Modifica valore del parametro (campo, parola) 4 7/8 82) Modifica valore del parametro (campo, parola doppia) 1) 5 7/8 9 Richiesta numero di elementi di campo 6 7/8 positivo 1) 1) 1) L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola). 2) I seguenti codici di richiesta sono identici: 1 ≡ 6, 2 ≡ 7 3 ≡ 8. Si consiglia di utilizzare i codici 6, 7 e 8. negativo Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 153 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Tabella 7- 12 Codici di risposta convertitore → controllore Codice di risposta Descrizione 0 Nessuna risposta 1 Trasmissione valore parametro (parola) 2 Trasmissione valore parametro (parola doppia) 3 Trasmissione elemento descrittivo 1) 4 Trasmissione valore parametro (campo, parola) 2) 5 Trasmissione valore parametro (campo, parola doppia) 2) 6 Trasmissione numero di elementi di campo 7 Il convertitore non può elaborare la richiesta. Il convertitore invia un numero di errore al controllore nella parola più significativa del canale di parametri, vedere la tabella seguente. 8 Nessuno stato del controllore master/Nessuna autorizzazione alla modifica di parametri dell'interfaccia del canale parametri 1) L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola). 2) L'elemento desiderato del parametro indicizzato è specificato in IND (2ª parola). Tabella 7- 13 Numeri di errore con codice risposta 7 N. Descrizione 00 hex Numero parametro non ammesso (accesso a parametri non disponibili) 01 hex Valore parametro non modificabile (job di modifica per un valore parametro non modificabile) 02 hex Limite inferiore o superiore valore superato (job di modifica con valore al di fuori dei limiti ammessi. 03 hex Sottoindice errato (accesso a un sottoindice non disponibile). 04 hex Nessun array (accesso con un sottoindice a un parametro non indicizzato) 05 hex Tipo dati errato (job di modifica con valore non adatto al tipo di dati del parametro) 06 hex Impostazione non ammessa, consentito solo l'azzeramento (job di modifica con valore diverso da 0 senza autorizzazione). 07 hex Elemento descrittivo non modificabile (job di modifica a elemento descrittivo non modificabile.valore di errore) 0B hex Nessuna priorità di comando (job di modifica in assenza di priorità di comando, vedere anche p0927) 0C hex Parola chiave mancante 11 hex Job non eseguibile a causa dello stato operativo (accesso impossibile per motivi temporanei non meglio specificati) 14 hex Valore non consentito (job di modifica con un valore che rientra nei limiti dei valori, ma che non è ammesso per altri motivi permanenti, ovvero un parametro con valori singoli definiti). 65 hex Numero del parametro attualmente disattivato (a seconda dello stato operativo del convertitore) 66 hex Larghezza del canale insufficiente (canale di comunicazione troppo piccolo per la risposta) 68 hex Valore del parametro non consentito (il parametro ammette solo determinati valori) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 154 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 N. Descrizione 6A hex Richiesta non contenuta/Task non supportato (i codici di richiesta validi sono riportati nella tabella "Codici di richiesta controllore → convertitore") 6B hex Nessun accesso in modifica con regolatore abilitato (lo stato operativo del convertitore impedisce la modifica dei parametri) 86 hex Accesso in scrittura solo alla messa in servizio (p0010 = 15) (lo stato operativo del convertitore impedisce la modifica dei parametri) 87 hex Protezione know-how attiva, accesso bloccato C8 hex Job di modifica al di sotto del limite attualmente valido (job di modifica su un valore che rientra nei limiti "assoluti", ma che si trova al di sotto del limite inferiore attualmente valido) C9 hex Job di modifica al di sopra del limite attualmente valido (esempio: un valore di parametro è troppo alto per la potenza del convertitore). CC hex Job di modifica non consentito (modifica non ammessa perché la chiave di accesso non è disponibile) Numero del parametro Numeri parametri < 2000 PNU = numero parametro. Scrivere il numero del parametro in PNU (PKE, bit 10 … 0). Numeri parametri ≥ 2000 PNU = numero parametro - offset. Scrivere il numero del parametro meno l'offset in PNU (PKE, bit 10 … 0). Scrivere l'offset nell'indice pagine (IND, bit 15 … 8). Tabella 7- 14 Numero del parametro Offset e indice pagine dei numeri dei parametri Offset Indice pagine Bit 15 Bit 14 Bit 13 Bit 12 Bit 11 Bit 10 Bit 9 Bit 8 0000 … 1999 0 Hex 0 hex 0 0 0 0 0 0 0 0 2000 … 3999 2000 80 hex 1 0 0 0 0 0 0 0 6000 … 7999 6000 90 hex 1 0 0 1 0 0 0 0 8000 … 9999 8000 20 hex 0 0 1 0 0 0 0 0 10000 … 11999 10000 A0 hex 1 0 1 0 0 0 0 0 20000 … 21999 20000 50 hex 0 1 0 1 0 0 0 0 30000 … 31999 30000 F0 hex 1 1 1 1 0 0 0 0 60000 … 61999 60000 74 hex 0 1 1 1 0 1 0 0 Parametri indicizzati Nei parametri indicizzati è necessario scrivere l'indice come valore esadecimale nel sottoindice (IND, bit 7 … 0). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 155 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Contenuti dei parametri I contenuti dei parametri possono essere valori dei parametri o parametri connettore. Per i parametri connettore sono necessarie due parole. Per l'interconnessione di parametri connettore vedere anche la sezione: Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 425). Immettere il valore del parametro allineato a destra nel canale parametri, come segue: • Valori a 8 bit: Low Word, bit 0 … 7, i bit 8 … 15 sono zero. • Valori a 16 bit: Low Word, bit 0 … 15, • Valori a 32 bit: Low Word e High Word Immettere un parametro connettore allineato a destra, come segue: • Numero del parametro connettore: High Word • Drive Object del parametro connettore: Low Word, bit 10 … 15 • Indice o numero di campo bit del parametro connettore: Low Word, bit 0 … 9 Esempi di telegramma, lunghezza del canale parametri = 4 Richiesta di lettura: lettura del numero di serie del Power Module (p7841[2]) Per ottenere il valore del parametro indicizzato p7841 è necessario compilare il telegramma del canale parametri con i seguenti dati: ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 6 (richiesta valore parametro (campo)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 1841 (numeri di parametro senza offset) Numero di parametro = PNU + offset (indice pagine) (7841 = 1841 + 6000) ● IND, bit 8 … 15 (indice pagine): = 90 hex (offset 6000 ≙ 90 hex) ● IND, bit 0 … 7 (sottoindice): = 2 (indice del parametro) ● Poiché si desidera leggere il valore del parametro, le parole 3 e 4 nel canale parametri sono irrilevanti per la richiesta del valore del parametro e devono essere impostate ad es. con il valore 0. Figura 7-11 Telegramma per richiesta di lettura di p7841[2] Convertitore con le Control Unit CU230P-2 156 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Job di scrittura: modifica della modalità di reinserzione automatica (p1210) Il parametro p1210 definisce la modalità di reinserzione automatica. ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 (modifica valore del parametro (campo, parola)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 4BA hex (1210 = 4BA hex, nessun offset poiché 1210 < 1999) ● IND, bit 8 … 15 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 corrisponde a 0 hex) ● IND, bit 0 … 7 (sottoindice): = 0 hex (parametro non indicizzato) ● PWE1, bit 0 … 15: = 0 hex ● PWE2, bit 0 … 15: = 1A hex (26 = 1A hex) Figura 7-12 Telegramma per attivare la reinserzione automatica con p1210 = 26 Job di scrittura: assegnazione dell'ingresso digitale 2 con la funzione ON/OFF1 (p0840[1] = 722.2) Per collegare l'ingresso digitale 2 con ON/OFF1, è necessario assegnare al parametro p0840[1] (sorgente ON/OFF1) il valore 722.2 (DI 2). A tale scopo il telegramma del canale parametri deve essere compilato come segue: ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 hex (modifica valore parametro (campo, parola)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 348 hex (840 = 348 hex, nessun offset poiché 840 < 1999) ● IND, bit 8 … 15 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 ≙ 0 hex) ● IND, bit 0 … 7 (sottoindice): = 1 hex (set di dati di comando CDS1 = indice1) ● PWE1, bit 0 … 15: = 2D2 hex (722 = 2D2 hex) ● PWE2, bit 10 … 15: = 3f hex (Drive Object - in SINAMICS G120 sempre 63 = 3f hex) ● PWE2, bit 0 … 9: = 2 hex (indice o numero di bit del parametro: DI 2 = r0722.2) Figura 7-13 Telegramma per assegnare ON/OFF1 a DI 2 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 157 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.2.5 Canale dati di processo USS (PZD) Descrizione Il canale dei dati di processo (PZD) contiene, a seconda della direzione di trasmissione, i seguenti dati: ● Parole di comando e valori di riferimento per lo slave ● Parole di stato e valori attuali per il master. Figura 7-14 Canale dei dati di processo Le prime due parole sono: ● Parola di comando 1 (STW1) e valore di riferimento principale (HSW) ● Parola di stato 1 (ZSW1) e valore attuale principale (HIW) Se p2022 è maggiore o uguale a 4, il convertitore riceve la parola di comando aggiuntiva (STW2). Il comando p2051 consente di definire le sorgenti dei PZD. Ulteriori informazioni sono disponibili nel Manuale delle liste. 7.6.2.6 Sorveglianza telegramma Per impostare la sorveglianza dei telegrammi, utilizzare i relativi tempi di esecuzione. Per il tempo di trasmissione dei caratteri è fondamentale il tempo di esecuzione del telegramma: Tabella 7- 15 Tempo di trasmissione dei caratteri Velocità di trasmissione in bit/s Tempo di trasmissione per bit Tempo di trasmissione dei caratteri (= 11 bit) 9600 104.170 µs 1,146 ms 19200 52.084 µs 0,573 ms 38400 26.042 µs 0,286 ms 115200 5.340 µs 0,059 ms Convertitore con le Control Unit CU230P-2 158 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Il tempo di esecuzione del telegramma è maggiore della semplice somma di tutti i tempi di trasmissione dei caratteri (= tempo residuo). Occorre tenere presente anche il tempo di ritardo dei caratteri tra i singoli caratteri del telegramma. Figura 7-15 Tempo di esecuzione del telegramma come somma del tempo residuo e dei tempi di ritardo dei caratteri Il tempo di esecuzione del telegramma complessivo è sempre inferiore al 150 % del semplice tempo residuo. Il master deve rispettare il ritardo di avvio prima di ogni telegramma di richiesta. Il ritardo di avvio deve essere > 2 x tempo di trasmissione dei caratteri. Lo slave risponde solo quando è trascorso il ritardo di risposta. Figura 7-16 Ritardo di avvio e ritardo di risposta La durata del ritardo di avvio corrisponde almeno al tempo di due caratteri e dipende dalla velocità di trasmissione. Tabella 7- 16 Durata del ritardo di avvio Velocità di trasmissione in bit/s Tempo di trasmissione per carattere (= 11 bit) Ritardo di avvio min. 9600 1,146 ms > 2,291 ms 19200 0,573 ms > 1,146 ms 38400 0,286 ms > 0,573 ms 57600 0,191 ms > 0,382 ms 115200 0,059 ms > 0,117 ms Nota: il tempo di ritardo dei caratteri deve essere minore del ritardo di avvio. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 159 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Sorveglianza telegramma del master Si consiglia di sorvegliare con il master USS i seguenti tempi: • Ritardo di risposta: Tempo di reazione dello slave a una richiesta del master Il ritardo di risposta deve essere minore di < 20 ms, ma maggiore del ritardo di avvio • Tempo di esecuzione Tempo di trasmissione del telegramma di risposta inviato dallo slave del telegramma: Sorveglianza telegramma del convertitore Il convertitore sorveglia il tempo tra due richieste del master. Dal parametro p2040 dipende il tempo ammesso in ms. Il convertitore indica un superamento di un tempo p2040 ≠ 0 come interruzione del telegramma e reagisce con l'anomalia F01910. Il valore orientativo per l'impostazione di p2040 è pari al 150 % del tempo residuo, ovvero al tempo di esecuzione del telegramma senza considerare i tempi di ritardo dei caratteri. Nella comunicazione tramite USS, il convertitore verifica il bit 10 della parola di comando ricevuta 1. Se con il motore inserito ("funzionamento") il bit non è impostato, il convertitore reagisce con l'anomalia F07220. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 160 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.3 Comunicazione tramite Modbus RTU Panoramica della comunicazione con Modbus Il protocollo Modbus è un protocollo di comunicazione con tipologia della linea basato su un'architettura master/slave. Il Modbus prevede tre tipi di trasmissione: ● Modbus ASCII Dati in codice ASCII. La percentuale di dati è inferiore rispetto a RTU. ● Modbus RTU (RTU: Remote Terminal Unit , unità terminale remota) Dati in formato binario. La percentuale di dati è superiore rispetto al codice ASCII. ● Modbus TCP Dati sotto forma di pacchetti TCP/IP. La porta TCP 502 è riservata al Modbus TCP. Il Modbus TCP si trova attualmente nella fase di definizione come norma (IEC PAS 62030 (prestandard)). La Control Unit supporta il Modbus RTU come slave con parità pari. Impostazioni della comunicazione ● La comunicazione con Modbus RTU avviene tramite l'interfaccia RS485, con massimo 247 slave. ● La lunghezza massima del cavo è di 100 m. ● Per la polarizzazione del segnale di ricezione e di trasmissione sono disponibili due resistenze da 100 kΩ. Nota Commutazione delle unità non consentita La funzione "Commutazione delle unità (Pagina 267)" non è ammessa con questo sistema di bus! Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 161 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.3.1 Impostazioni di base per la comunicazione L'indirizzo del bus del convertitore si imposta o tramite lo switch indirizzi sulla Control Unit o tramite il parametro p2021 con BOP-2 o in STARTER. Con il parametro p2021 (impostazione di fabbrica: 1) oppure tramite STARTER, l'indirizzo può essere impostato solo se tutti gli switch indirizzi si trovano su "OFF" (0). Campo indirizzo valido: 1 … 247 Se è stato impostato un indirizzo valido tramite il relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo e il parametro p2021 non può essere modificato. Tramite lo switch indirizzi è possibile impostare solo indirizzi nell'intervallo 1 … 127. Se si necessita di un indirizzo nell'intervallo 128 … 247, impostare lo switch indirizzi su 0 e inserire l'indirizzo tramite p2021. La posizione dello switch indirizzi è descritta nella sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60). Procedura Per modificare l'indirizzo del bus, procedere come segue: 1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti: – tramite lo switch indirizzi – con un Operator Panel tramite p2021 – in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o tramite la Lista esperti con p2021 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'eventuale alimentazione a 24 V per la Control Unit. 3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti. L'indirizzo del bus è stato modificato. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 162 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Altre impostazioni Parametro Descrizione p0015 = 21 Macro apparecchio di azionamento Selezione della configurazione I/O (bus di campo USS) p0791[0 … 1] Uscite analogiche bus di campo Parametri per l'interconnessione delle uscite analogiche per il comando tramite il bus di campo p2030 = 2 Selezione del telegramma del bus di campo 2: Modbus RTU p2020 Baudrate Impostazione di fabbrica = 19200 bit/s p2024[0 … 2] Timing del Modbus(vedere la sezione "Velocità di trasmissione e tabelle di mappatura (Pagina 164)") • p2024[0]: tempo massimo di elaborazione del telegramma slave: Tempo entro il quale lo slave deve aver inviato una risposta al master. • p2024[1]: Tempo di ritardo caratteri: Tempo di ritardo caratteri: tempo di ritardo massimo ammesso tra singoli caratteri nel frame Modbus. (Tempo di elaborazione standard per Modbus per 1,5 byte). • p2024[20]: tempo di pausa dei telegrammi: Tempo di ritardo massimo ammesso tra telegrammi Modbus. (Tempo di elaborazione standard per Modbus per 3,5 byte). r2029 Statistica degli errori del bus di campo Indicazione degli errori di ricezione sull'interfaccia del bus di campo p2040 Tempo di sorveglianza del bus di campo 0 ms … 1999999 ms, impostazione di fabbrica = 100 ms. Il tempo di sorveglianza del bus di campo deve essere proporzionale al numero di slave collegati alla rete. Se in un ciclo del tempo di sorveglianza del bus di campo non vengono trasmessi dati di processo, il convertitore si disinserisce con l'anomalia F01910. p2040 = 0 ⇒ sorveglianza del bus disattivata. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 163 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.3.2 Telegramma Modbus RTU Descrizione Il Modbus comprende un master e fino a 247 slave. Il master avvia sempre la comunicazione. Gli slave possono trasmettere dati solo su richiesta del master. La comunicazione tra slave non è consentita. La Control Unit funziona sempre come uno slave. La figura seguente mostra la struttura di un telegramma del Modbus RTU. Figura 7-17 Modbus con tempi di ritardo L'area dati del telegramma è strutturata conformemente alle tabelle di mappatura. 7.6.3.3 Velocità di trasmissione e tabelle di mappatura Velocità di trasmissione ammesse e ritardi di telegramma Il telegramma del Modbus RTU richiede delle pause nei casi seguenti: ● Riconoscimento iniziale ● Tra i singoli frame ● Riconoscimento finale Durata minima: Tempo di elaborazione per 3,5 byte (impostabile tramite p2024[2]). Inoltre tra i singoli byte di un frame è ammesso un tempo di ritardo dei caratteri. Durata massima: Tempo di elaborazione per 1,5 byte (impostabile tramite p2024[1]). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 164 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Tabella 7- 17 Velocità di trasmissione, tempi di trasmissione e ritardi Velocità di trasmissione in bit/s (p2020) Tempo di trasmissione Pausa minima tra due per carattere (11 bit) telegrammi (p2024[2]) Pausa massima tra due byte (p2024[1]) 4800 2,292 ms ≥ 8,021 ms ≤ 3,438 ms 9600 1,146 ms ≥ 4,010 ms ≤ 1,719 ms 19200 (impostazione di fabbrica) 0,573 ms ≥ 1,75 ms ≤ 0,859 ms 38400 0,286 ms ≥ 1,75 ms ≤ 0,75 ms 57600 0,191 ms ≥ 1,75 ms ≤ 0,556 ms 76800 0,143 ms ≥ 1,75 ms ≤ 0,417 ms 93750 0,117 ms ≥ 1,75 ms ≤ 0,341 ms 115200 0,095 ms ≥ 1,75 ms ≤ 0,278 ms 187500 0,059 ms ≥ 1,75 ms ≤ 0,171 ms Nota L'impostazione di fabbrica per p2024[1] e p2024[2] è 0. Il convertitore definisce i valori a seconda della scelta del protocollo (p2030) o della velocità di trasmissione. Registro Modbus e parametri della Control Unit Il protocollo Modbus contiene numeri di registro o di bit per l'indirizzamento della memoria. Questo registro deve essere assegnato nello slave alle parole di comando, parole di stato e ai parametri corrispondenti. Il convertitore supporta le seguenti aree di indirizzi: Area di indirizzo Nota 40001 … 40065 compatibile con il Micromaster MM436 40100 … 40522 L'area di indirizzi valida del registro di holding si estende da 40001 a 40522. L'accesso ad altri registri di holding causa l'errore "Exception Code". I registri da 40100 a 40111 vengono definiti come dati di processo. Nota "R"; "W"; "R/W" nella colonna Accesso al Modbus indicano rispettivamente lettura (read con FC03); scrittura (write con FC06); lettura/scrittura (read/write). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 165 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Tabella 7- 18 Assegnazione dei registri Modbus ai parametri della Control Unit N. registro Descrizione Modbus Dati di processo Dati di regolazione 40100 Parola di comando 40101 Valore di riferimento principale Dati di stato 40110 Parola di stato 40111 Valore attuale principale Dati dei parametri Uscite digitali 40200 DO 0 40201 DO 1 40202 DO 2 Uscite analogiche 40220 AO 0 40221 AO 1 Ingressi digitali 40240 DI 0 40241 DI 1 40242 DI 2 40243 DI 3 40244 DI 4 40245 DI 5 Ingressi analogici 40260 AI 0 40261 AI 1 40262 AI 2 40263 AI 3 Identificazione del convertitore 40300 Numero stack alimentazione 40301 Firmware del convertitore Dati del convertitore 40320 Potenza nominale della parte di potenza 40321 Limite di corrente 40322 Tempo di accelerazione 40323 Tempo di decelerazione 40324 N. giri di riferimento Diagnostica convertitore 40340 Valore di riferimento del numero di giri 40341 Valore attuale del numero di giri 40342 Frequenza di uscita 40343 Tensione di uscita Accesso Modbus Unità Fattore di normazione Testo On-/OFF o campo di valori R/W R/W --- 1 1 Dati di processo 1 Dati di processo 2 R R --- 1 1 Dati di processo 1 Dati di processo 2 R/W R/W R/W ---- 1 1 1 HIGH HIGH HIGH R R % % 100 100 -100.0 … 100.0 -100.0 … 100.0 r0774.0 r0774.1 R R R R R R ------- 1 1 1 1 1 1 HIGH HIGH HIGH HIGH HIGH HIGH r0722.0 r0722.1 r0722.2 r0722.3 r0722.4 r0722.5 R R R R % % % % 100 100 100 100 -300.0 … 300.0 -300.0 … 300.0 -300.0 … 300.0 -300.0 … 300.0 r0755 [0] r0755 [1] r0755 [2] r0755 [3] R R --- 1 0.0001 0 … 32767 0.00 … 327.67 r0200 r0018 R kW 100 0 … 327.67 r0206 R/W R/W R/W R/W % s s RPM 10 100 100 1 10.0 … 400.0 0.00 … 650.0 0.00 … 650.0 6.000 … 32767 p0640 p1120 p1121 p2000 R RPM 1 -16250 … 16250 r0020 R R R RPM Hz V 1 100 1 LOW LOW LOW LOW LOW LOW LOW LOW LOW Dati / Parametri p0730, r747.0, p748.0 p0731, r747.1, p748.1 p0732, r747.2, p748.2 -16250 … 16250 r0022 - 327.68 … 327.67 r0024 0 … 32767 r0025 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 166 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 N. registro Descrizione Modbus Accesso Modbus Unità Fattore di normazione 40344 40345 40346 40347 R R R R V A Nm kW 1 100 100 100 R R kWh -- R R R R R R R R R R Tensione del circuito intermedio Valore attuale di corrente Valore attuale della coppia Valore attuale della potenza attiva 40348 Consumo di energia 40349 Priorità di comando Diagnostica degli errori 40400 Numero di anomalia, indice 0 40401 Numero di anomalia, indice 1 40402 Numero di anomalia, indice 2 40403 Numero di anomalia, indice 2 40404 Numero di anomalia, indice 3 40405 Numero di anomalia, indice 4 40406 Numero di anomalia, indice 5 40407 Numero di anomalia, indice 6 40408 Numero di avviso 40499 Codice PRM ERROR Regolatore PID 40500 Regolatore PID, abilitazione 40501 Regolatore PID MOP Adattamento regolatore PID 40510 Costante di tempo per il filtro del valore attuale del regolatore PID 40511 Fattore di scala per il valore attuale del regolatore PID 40512 Regolatore PID del guadagno proporzionale 40513 Tempo dell'azione integratrice del regolatore PID 40514 Costante di tempo della parte D del regolatore PID 40515 Limitazione max del regolatore PID 40516 Limitazione min. del regolatore PID Diagnostica PID 40520 Valore di riferimento in base al generatore di rampa del MOP del regolatore PID interno 40521 Valore attuale del regolatore PID dopo filtri 40522 Segnale di uscita del regolatore PID Testo On-/OFF o campo di valori Dati / Parametri 0 … 32767 0 … 163.83 - 325.00 … 325.00 0 … 327.67 r0026 r0027 r0031 r0032 1 1 0 … 32767 HAND AUTO r0039 r0807 ----------- 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 … 32767 0 … 32767 0 … 32767 0 … 32767 0 … 32767 0 … 32767 0 … 32767 0 … 32767 0 …32767 0 …99 R/W R/W -% 1 100 0…1 -200.0 … 200.0 R/W -- 100 0.00 … 60.0 p2265 R/W % 100 0.00 … 500.00 p2269 R/W -- 1000 0.000 … 65.000 p2280 R/W s 1 0 … 60 p2285 R/W -- 1 0 … 60 p2274 R/W % 100 -200.0 … 200.0 p2291 R/W % 100 -200.0 … 200.0 p2292 R % 100 -100.0 … 100.0 r2250 R % 100 -100.0 … 100.0 r2266 R % 100 -100.0 … 100.0 r2294 r0947 [0] r0947 [1] r0947 [2] r0947 [3] r0947 [4] r0947 [5] r0947 [6] r0947 [7] r2110 [0] -p2200, r2349.0 p2240 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 167 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.3.4 Accesso in scrittura e lettura tramite FC 03 e FC 06 Codici funzione utilizzati Per lo scambio di dati tra master e slave vengono usati codici funzione predefiniti nella comunicazione tramite Modbus. La Control Unit utilizza il Modbus Function Code 03, FC 03, (Read Holding Registers) per la lettura e il Modbus Function Code 06, FC 06 (Preset Single Register) per la scrittura. Struttura di una richiesta di lettura tramite il Modbus Function Code 03 (FC 03) Come indirizzo iniziale è ammesso ogni indirizzo di registro valido. Tramite FC 03 il controllore può interrogare più di un registro con una richiesta. Il numero del registro richiamato è contenuto nei byte 4 e 5 della richiesta di lettura. Tabella 7- 19 Richieste di lettura non valide Richiesta di lettura Reazione del convertitore Indirizzo di registro non valido Exception Code 02 (indirizzo dati non valido) Lettura di un "Write Only Register" Lettura di un registro riservato Telegramma in cui tutti i valori sono impostati a 0. Il controllore indirizza più di 125 registri Exception Code 03 (valore dati non valido) L'indirizzo iniziale e il numero di registri si trovano al di fuori di un blocco di registri definito Exception Code 02 (indirizzo dati non valido) Tabella 7- 20 Struttura di una richiesta di lettura per il numero di slave 17 Esempio 11 03 00 6D 00 02 xx xx h h h h h h h h Byte Descrizione 0 1 2 3 4 5 6 7 Slave Address Function Code Indirizzo iniziale Indirizzo iniziale Numero di registri Numero di registri CRC "Low" CRC "High" registro "High" (registro 40110) registro "Low" "High" (2 registri: 40110; 40111) "Low" Convertitore con le Control Unit CU230P-2 168 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 La risposta restituisce il corrispondente set di dati: Tabella 7- 21 Risposta dello slave alla richiesta di lettura Esempio 11 03 04 11 22 33 44 xx xx h h h h h h h h h Byte 0 1 2 3 4 5 6 7 8 Descrizione Slave Address Function Code Numero di byte (4 byte vengono restituiti) Dati del primo registro "High" Dati del primo registro "Low" Dati del secondo registro "High" Dati del secondo registro "Low" CRC "Low" CRC "High" Struttura di una richiesta di scrittura tramite il Modbus Function Code 06 (FC 06) L'indirizzo iniziale è l'indirizzo del registro di holding. Tramite FC 06 è possibile far intervenire, mediante una richiesta, sempre solo un registro. I byte 4 e 5 della richiesta di scrittura contengono il valore che viene scritto nel registro interrogato. Tabella 7- 22 Richiesta di scrittura e reazione del convertitore Richiesta di scrittura Reazione del convertitore Indirizzo errato (non esiste un indirizzo del registro di holding) Exception Code 02 Scrittura in un "Read Only" Telegramma di errore Modbus (Exception Code 04 - device failure) Scrittura in un registro riservato In caso di indirizzo errato (non esiste alcun indirizzo del registro di holding) viene restituito il codice di eccezione 02 (indirizzo dati non valido). Al tentativo di scrivere un "read only" o in un registro riservato, viene risposto con un telegramma di errore Modbus (codice di eccezione 4, guasto dispositivo). In questo caso il registro di holding 40499 consente di leggere il codice di errore dettagliato interno all'azionamento che è stato generato durante l'ultimo accesso ai parametri tramite il registro di holding. Tabella 7- 23 Struttura di una richiesta di scrittura per il numero di slave 17 Esempio Byte Descrizione 11 h 06 h 00 h 0 1 2 63 55 66 xx xx 3 4 5 6 7 Slave Address Function Code Indirizzo iniziale registro "High" (registro di scrittura 40100) Indirizzo iniziale registro "Low" Dati di registro "High" Dati di registro "Low" CRC "Low" CRC "High" h h h h h Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 169 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 La risposta restituisce l'indirizzo del registro (byte 2 e 3) e il valore (byte 4 e 5) che il controllore ha scritto nel registro. Tabella 7- 24 Risposta dello slave alla richiesta di scrittura Esempio 11 06 00 63 55 66 xx xx 7.6.3.5 h h h h h h h h Byte 0 1 2 3 4 5 6 7 Descrizione Slave Address Function Code Indirizzo iniziale registro "High" Indirizzo iniziale registro "Low" Dati di registro "High" Dati di registro "Low" CRC "Low" CRC "High" Sequenza di comunicazione Sequenza di comunicazione in condizioni normali In condizioni normali il master invia un telegramma ad uno slave (area di indirizzi 1 … 247). Lo slave restituisce al master un telegramma di risposta, che contiene il codice funzione in modo speculare; lo slave imposta il proprio indirizzo nel frame del messaggio, per mezzo del quale lo slave si identifica nel master. Lo slave elabora solo job e telegrammi direttamente indirizzati al medesimo. Errori di comunicazione Qualora lo slave riconosca un errore di comunicazione alla ricezione (parità, CRC), non invia alcuna risposta al master (e potrebbe verificarsi un "timeout del valore di riferimento"). Errori logici Qualora lo slave riconosca un errore logico all'interno di una richiesta, risponde al master con una "risposta di eccezione". Nella risposta lo slave imposta il bit più significativo del codice funzione a 1. Se ad es. non riceve dal master un codice funzione supportato, lo slave risponde con una "Exception Response" con il codice 01 (Illegal Function Code). Tabella 7- 25 Panoramica dei codici di eccezione Codice di eccezione Nome Modbus Nota 01 Codice funzione non valido Allo slave è stato inviato un codice funzione sconosciuto (non supportato). 02 Indirizzo dati non valido È stato richiesto un indirizzo non valido. 03 Valore dati non valido È stato riconosciuto un valore dei dati non valido. 04 Errore server Lo slave si è interrotto durante l'elaborazione. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 170 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Tempo massimo di elaborazione, p2024[0] Il tempo di risposta dello slave è il tempo in cui il master Modbus attende una risposta a una richiesta. Impostare il tempo di risposta dello slave (p2024[0] nel convertitore) a un valore identico nel master e nello slave. Tempo di sorveglianza dati di processo (timeout del valore di riferimento), p2040 Il Modbus segnala "Timeout del valore di riferimento" (F1910) se è impostato p2040 > 0 ms e se in questo lasso di tempo non vengono richiesti dati di processo. Il "timeout del valore di riferimento" vale solo per l'accesso ai dati di processo (40100, 40101, 40110, 40111). Il "timeout del valore di riferimento" non viene generato per i dati dei parametri (40200 … 40522). Nota Adattare il tempo (impostazione di fabbrica = 100 ms) in funzione del numero di slave e della velocità di trasmissione impostata sul bus. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 171 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.4 Comunicazione tramite BACnet MS/TP Proprietà di BACnet In BACnet i componenti e i sistemi vengono considerati come scatole nere che contengono un numero di oggetti. Gli oggetti BACnet definiscono solo il funzionamento esterno all'apparecchio, non le funzioni interne. Una serie di tipi di oggetti e le relative istanze rappresentano un componente. Ogni dispositivo BACnet contiene esattamente un oggetto dispositivo BACnet. Un NSAP (Network Service Access Point - costituito da numero di rete e indirizzo MAC; MAC: Medium Access Control) identifica un dispositivo BACnet in modo univoco. Questo indirizzo è specifico di BACnet e non deve essere scambiato con l'indirizzo MAC Ethernet. Scambio di dati con il client Il convertitore riceve comandi di controllo e valori di riferimento tramite istruzioni di servizio del controllo e restituisce il proprio stato al controllo. Il convertitore può anche inviare telegrammi autonomamente ed eseguire servizi (servizi), ad es. I-Am. Impostazioni della comunicazione ● La Control Unit supporta BACnet tramite RS485 (BACnet MS/TP), ● La comunicazione supporta Unicode, codificato con il set di caratteri UTF-8, ● La lunghezza massima del cavo è di 1200 m (3281 ft). Protocol Implementation Conformance Statement (dichiarazione di conformità dell'implementazione del protocollo) La Protocol Implementation Conformance Statement (PICS, dichiarazione di conformità dell'implementazione del protocollo) è disponibile su Internet a questo indirizzo: File BACnet (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/38439094) Nota Commutazione delle unità non consentita La funzione "Commutazione delle unità (Pagina 267)" non è ammessa con questo sistema di bus! Convertitore con le Control Unit CU230P-2 172 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.4.1 Impostazioni di base per la comunicazione Impostazione dell'indirizzo L'indirizzo MAC del convertitore si imposta tramite lo switch indirizzi sulla Control Unit, tramite il parametro p2021 o in STARTER. Campo indirizzi valido: 0 … 127 Con indirizzo 0 il convertitore risponde a un telegramma broadcast. Se è stato impostato un indirizzo valido ≠ 0 tramite il relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo e il parametro p2021 non può essere modificato. La posizione dello switch indirizzi è descritta nella sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60). Procedura Per modificare l'indirizzo del bus, procedere come segue: 1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti: – tramite lo switch indirizzi – con un Operator Panel tramite p2021 – in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o tramite la Lista esperti con p2021 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'eventuale alimentazione a 24 V per la Control Unit. 3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti. L'indirizzo del bus è stato modificato. Altre impostazioni N. P Nome parametro p0015 = 21 Macro apparecchio di azionamento Selezione della configurazione I/O (bus di campo USS) p0791[0 … 1] Uscite analogiche bus di campo Parametri per l'interconnessione delle uscite analogiche per il comando tramite il bus di campo p2030 = 5 Selezione del telegramma del bus di campo 5: BACnet p2020 Velocità di trasmissione Impostazione di fabbrica = 9600 bit/s p2024[0 … 2] Tempi di elaborazione p2024 [0]: 0 ms … 10000 ms, tempo di elaborazione massimo (timeout APDU), impostazione di fabbrica = 1000 ms, p2024 [1 … 2]: per BACnet senza significato Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 173 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 N. P Nome parametro p2025[0 … 3] Parametri di comunicazione di BACnet p2026[0 … 74] • p2025 [0]: 0 … 4194303, numero di istanza dell'oggetto Device, impostazione di fabbrica = 1 • p2025 [1]: 1 … 10, Maximum Info Frames, impostazione di fabbrica = 1 • p2025 [2]: 0 … 39, fabbrica = 3 Numero dei tentativi APDU (tentativi dopo telegrammi errati), impostazione di • p2025 [3]: 1 … 127, indirizzo massimo del master, impostazione di fabbrica = 127 Impostazione di COV_Increments (COV = Change of values) 0 … 4194303.000, impostazione di fabbrica = 1 COV_Increment: Modifica del "valore attuale" di un'istanza di oggetto con cui il server trasmette una UnConfirmedCOV_Notification o ConfirmedCOV_Notification. Tramite questi parametri si possono impostare le variazioni di valore alle quali il convertitore deve inviare una UnConfirmedCOV_Notification o ConfirmedCOV_Notification. L'impostazione di fabbrica 1 significa che il convertitore invia una UnConfirmedCOV_Notification o ConfirmedCOV_Notification quando il valore interessato (ad es. in un campo di regolazione di 0 … 10 V) subisce una variazione ≥ 1. Il presupposto per la trasmissione è che il servizio SubscribeCOV sia attivo per l'instanza di oggetto in questione. COV_Increment può essere impostato anche la proprietà dell'oggetto "COV_Increment" del relativo Analog Input, Analog Output o Analog Value. p2027 Selezione lingua BACnet tedesco/inglese - diventa attiva solo dopo Power OFF/ON r2029 Statistica degli errori del bus di campo Indicazione degli errori di ricezione sull'interfaccia del bus di campo p2040 Tempo di sorveglianza bus di campo 0 ms … 1999999 ms, impostazione di fabbrica = 100 ms. Il tempo di sorveglianza del bus di campo deve essere proporzionale al numero di slave collegati alla rete. Se in un ciclo del tempo di sorveglianza del bus di campo non vengono trasmessi dati di processo, il convertitore si disinserisce con l'anomalia F01910. p2040 = 0 ⇒ sorveglianza del bus disattivata. 7.6.4.2 Servizi e oggetti supportati BIBB utilizzati dal convertitore I BIBB (BIBB: BACnet Interoperability Building Block) sono una serie di uno o più servizi BACnet (Services). I servizi BACnet sono suddivisi in dispositivi A e B. Un dispositivo A funziona da client e un dispositivo B da server. Il convertitore è un server, pertanto funziona come dispositivo B, come "BACnet Application Specific Controller" (B-ASC). La CU230P-2 HVAC utilizza i seguenti BIBB. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 174 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Panoramica dei BIBB utilizzati dalla CU230P-2 HVAC e dei relativi servizi Sigla identificativa BIBB Servizio DS-RP-B Data Sharing-ReadProperty-B ReadProperty DS-RPM-B Data Sharing-ReadMultipleProperty-B ReadPropertyMultiple DS-WP-B Data Sharing-WriteProperty-B WriteProperty DM-DDB-B Device Management-Dynamic Device Binding-B • Who-Is • I-Am Device Management-Dynamic Object Binding-B • Who-Has • I-Have DM-DCC-B Device ManagementDeviceCommunicationControl-B DeviceCommunicationControl DS-COV-B Data Sharing-COV-B DM-DOB-B • SubscribeCOV, • ConfirmedCOVNotification, • UnConfirmedCOVNotification Il convertitore può gestire contemporaneamente fino a 32 servizi SubscribeCOV, che possono riferirsi tutti alla stessa istanza oggetto o a diverse. SubscribeCOV sorveglia le modifiche delle proprietà dei seguenti oggetti: ● Analog Input (AIxx), ● Analog Output (AOxx), ● Analog Value (AVxx), ● Binary Value (BVxx) e ● Multi-state Input (MSIxx) Nota I servizi SubscribeCOV non sono permanenti, ovvero devono essere reinizializzati dal master al riavvio della CU. Identificatore dei tipi di oggetto supportati in BACnet Tipo di oggetto Identificatore per il tipo di oggetto BACnet Tipo di oggetto Identificatore per il tipo di oggetto BACnet Device Object 8 Analog Input Object 0 Binary Input Object 3 Analog Output Object 1 Binary Output Object 4 Analog Value Object 2 Binary Value Object 5 Multi-State Input Object 13 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 175 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Proprietà degli oggetti del tipo "Device" • Object_Identifier • Application_Software_Version • APDU_Timeout • Object_Name • Protocol_Version • Number_Of_APDU_Retries • Object_Type • Protocol_Revision • Max Master • System_Status • Protocol_Services_Supported • Info max frame • Vendor_Name • Protocol_Object_Types_Supported • Device Address Binding • Vendor_Identifier • Object_List • Database Revision • Model_Name • Max_APDU_Length_Accepted 1) • Firmware_Revision • Segmentation_Supported 2) 1) lunghezza = 480, 2) non supportato Proprietà degli altri tipi di oggetti Proprietà dell'oggetto Tipo di oggetto Binary Input Binary Output Binary Value Analog Input Analog Output Analog Value Multi-State Input Object_Identifier X X X X X X X Object_Name X X X X X X X Object_Type X Present_Value X X X X X X X X X X X X X Description X X X X X X X Status_Flags X X X X X X X Event_State X X X X X X X Out_Of_Service X X X X X X X X X X Units Priority_Array Relinquish_Default X X* X X* X X* X* X X X Polarity X X Active_Text X X X Inactive_Text X X X COV_Increment X State_Text X Number_of_States X * Solo per i valori di comando (tipo di accesso C) Nota Per il tipo di accesso esistono le varianti • C: Commandable (eseguibile) • R: Readable (leggibile) • W : Writable (scrivibile) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 176 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Binary Input Objects ID istanza Nome oggetto Descrizione Valori possibili Testo attivo / Testo inattivo Tipo di accesso Parametri BI0 BI1 BI2 BI3 BI4 BI5 BI7 BI8 BI10 BI11 BI12 DI0 ACT DI1 ACT DI2 ACT DI3 ACT DI4 ACT DI5 ACT DI7 ACT DI8 ACT DO0 ACT DO1 ACT DO2 ACT Stato di DI 0 Stato di DI 1 Stato di DI 2 Stato di DI 3 Stato di DI 4 Stato di DI 5 Stato di AI 1 - utilizzato come DI Stato di AI 2 - utilizzato come DI Stato di DO 0 (relè 1) Stato di DO 1 (relè 2) Stato di DO 2 (relè 3) ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF R R R R R R R R R R R r0722.0 r0722.1 r0722.2 r0722.3 r0722.4 r0722.5 r0722.11 r0722.12 read r747.0 read r747.1 read r747.2 Binary Output Objects ID istanza Nome oggetto Descrizione Valori possibili Testo attivo / Testo inattivo Tipo di accesso Parametri BO0 BO1 BO2 DO0 CMD DO1 CMD DO2 CMD Comanda DO 0 (relè 1) Comanda DO 1 (relè 2) Comanda DO 2 (relè 3) ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF C C C p0730 p0731 p0732 Binary value Objects ID istanza Nome oggetto Descrizione Valori possibili Testo attivo Testo inattivo Tipo di accesso Parametri BV0 RUN/ STOP ACT FWD/ REV Stato convertitore indipendente dalla sorgente di comando Senso di rotazione indipendente dalla sorgente di comando Anomalia del convertitore Avviso del convertitore Mostra la sorgente di comando del convertitore manuale/automatico ACT indica il controllo convertitore dal controllo BACnet Override tramite BV93. Tenere presente che il modo operativo "Hand" del quadro di comando ha maggiore priorità rispetto al controllo BACnet Override. Valore di riferimento raggiunto RUN/STOP STOP RUN R r0052.2 REV/ FWD FWD REV R r0052.14 FAULT/OK WARN/OK AUTO/HAND FAULT WARN AUTO OK OK LOCAL R R R r0052.3 r0052.7 r0052.9 ON/OFF 0 1 R r2032[10] YES/ NO YES NO R r0052.8 Numero di giri massimo raggiunto YES/ NO YES NO R r0052.10 Convertitore pronto al funzionamento YES/ NO YES NO R r0052.1 BV1 BV2 BV3 BV4 BV7 BV8 BV9 BV10 FAULT ACT WARN ACT HAND/ AUTO ACT CTL OVERRIDE ACT AT SETPOINT AT MAX FREQ DRIVE READY Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 177 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 ID istanza Nome oggetto BV15 RUN COM ACT BV16 BV17 BV20 BV21 BV22 BV24 BV26 BV27 BV28 BV50 BV51 BV52 BV53 BV90 BV93 Descrizione ACT mostra lo stato del comando ON, indipendentemente dalla sorgente HIB MOD ACT significa che il convertitore ACT funziona in modalità di risparmio energetico. ESM MOD ACT significa che il convertitore funziona in emergenza RUN/ STOP Comando ON per il convertitore CMD (per il controllo tramite BACnet) FWD/ REV Cambio del senso di rotazione (per CMD il comando tramite BACnet) FAULT Tacitazione anomalia (per il RESET comando tramite BACnet) CDS Local/Remote RUN ENA Abilitazione funzionamento CMD convertitore OFF2 Stato OFF2 OFF3 Stato OFF3 Nota: BV28 imposta i bit r0054.4, r0054.5 e r0054.6 ENABLE PID Abilitazione del regolatore PID ENABLE PID 0 ENABLE PID 1 ENABLE PID 2 LOCAL LOCK CTL OVERRIDE CMD Abilitazione del regolatore PID 0 Abilitazione del regolatore PID 1 Abilitazione del regolatore PID 2 Valori possibili Testo attivo Testo inattivo Tipo di accesso Parametri YES/ NO 0 1 R r2032[0] ON/OFF 0 1 R r2399[1] ON/OFF 0 1 R r3889[0] RUN/STOP 0 1 C r0054.0 REV/ FWD 0 1 C r0054.11 RESET/NO 0 1 C r0054.7 NO C Local/Remote YES ENABLED DISABLED C r0054.15 r0054.3 RUN/ STOP RUN/STOP 0 0 1 1 r0054.1 r0054.2 ENABLED / DISABLED ENABLED / DISABLED ENABLED / DISABLED ENABLED / DISABLED ENABLED DISABLED C p2200 ENABLED DISABLED C p11000 ENABLED DISABLED C p11100 ENABLED DISABLED C p11200 LOCK UNLOCK C p0806 0 1 r0054.10 Blocco del controllo del convertitore tramite HAND (pannello operatore) Controllo del convertitore tramite ON/OFF controllo BACnet Override C C C Analog Input Objects ID istanza Nome oggetto Descrizione Unità Area Tipo di accesso Parametri AI0 ANALOG INPUT 0 Segnale d'ingresso di AI0 V/mA R r0752[0] AI1 ANALOG INPUT 1 Segnale d'ingresso di AI1 V/mA R r0752[1] AI2 ANALOG INPUT 2 Segnale d'ingresso di AI2 V/mA R r0752[2] AI3 ANALOG INPUT 3 Segnale d'ingresso di AI3 V/mA R r0752[3] AI10 ANALOG INPUT 0 SCALED Segnale d'ingresso normalizzato di AI 0 % Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore R r0755 [0] Convertitore con le Control Unit CU230P-2 178 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 ID istanza Nome oggetto Descrizione Unità Area Tipo di accesso Parametri AI11 ANALOG INPUT 1 SCALED ANALOG INPUT 2 SCALED ANALOG INPUT 3 SCALED Segnale d'ingresso normalizzato di AI 1 Segnale d'ingresso normalizzato di AI 2 Segnale d'ingresso normalizzato di AI 3 % Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore R r0755 [1] R r0755 [2] R r0755 [3] AI12 AI13 % % Analog Output Objects ID istanza Nome oggetto Descrizione Unità Area Tipo di accesso Parametri AO0 ANALOG OUTPUT 0 Valore di AI0 % C p0791.0 AO1 ANALOG OUTPUT 1 Valore di AI1 % Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore C p0791.1 Analog Value Objects ID istanza Nome oggetto Descrizione Unità Area Tipo di accesso Parametri AV0 OUTPUT FREQ_Hz Frequenza di uscita (Hz) Hz R r0024 AV1 OUTPUT FREQ_PCT Frequenza di uscita (%) % R HIW AV2 OUTPUT SPEED N. di giri del motore RPM R r0022 AV3 DC BUS VOLT Tensione del circuito intermedio. V R r0026 AV4 OUTPUT VOLT Tensione di uscita V R r0025 AV5 CURRENT Corrente motore A R r0027 AV6 TORQUE Coppia del motore Nm R r0031 AV7 POWER Potenza del motore kW R r0032 AV8 DRIVE TEMP °C R r0037 AV9 MOTOR TEMP R r0035 AV10 KWH (NR) R r0039 AV12 INV RUN TIME (R) W p0650 AV13 INV Model Temperatura del dissipatore di calore Temperatura del motore misurata o calcolata Consumo di energia cumulato del convertitore (non resettabile!) Ore d'esercizio del motore (resettabili immettendo "0") Codice del Power Module Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore 0 … 4294967295 R r0200 AV14 INV FW VER Versione firmware --- Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore R r0018 °C kWh h --- Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 179 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 ID istanza Nome oggetto Descrizione AV15 INV POWER Potenza nominale del convertitore kW AV16 RPM STPT 1 AV17 FREQ STPT PCT AV18 ACT FAULT N. giri di riferimento del convertitore Valore di riferimento 1 (per il comando tramite BACnet) Numero dell'anomalia corrente AV19 PREV FAULT 1 Numero dell'ultima anomalia --- AV20 PREV FAULT 2 Numero della penultima anomalia --- AV21 PREV FAULT 3 Numero della terzultima anomalia --- AV22 PREV FAULT 4 --- AV25 AV28 Select Setpoint Source AO1 ACT Numero della quartultima anomalia Comando per la selezione della sorgente del valore di riferimento Segnale da AO 1 AV29 AO2 ACT Segnale da AO 1 mA AV30 MIN SPEED Numero di giri minimo RPM AV31 MAX FREQ Numero di giri massimo RPM AV32 AV33 AV34 ACCEL TIME DECEL TIME CUR LIM Tempo di accelerazione Tempo di decelerazione Limite di corrente s s A AV39 ACT WARN Visualizzazione dell'avviso attuale --- AV40 PREV WARN 1 Visualizzazione dell'ultimo avviso --- AV41 PREV WARN 2 Visualizzazione del penultimo avviso Regolatore PID, tempo di accelerazione Regolatore PID, tempo di decelerazione Regolatore PID, filtro del valore attuale, costante di tempo Regolatore PID, differenziazione costante di tempo Regolatore PID, guadagno proporzionale Regolatore PID, tempo dell'azione integratrice Regolatore PID, limitazione massima --- AV5000 RAMP UP TIME AV5001 RAMP DOWN TIME AV5002 FILTER TIME AV5003 DIFF TIME AV5004 PROP GAIN AV5005 INTEG TIME AV5006 OUTPUT MAX Unità Area Tipo di accesso Parametri R r0206 RPM Dipendente dal convertitore 6.0 … 210000 W p2000 % -199.99 … 199.99 C HSW --- Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore 0 … 32767 R r0947[0] R r0947[1] R r0947[2] R r0947[3] R r0947[4] W p1000 R r0774.0 R r0774.1 W p1080 W p1082 W W R p1120 p1121 p0640 R r2110 [0] R r2110 [1] R r2110 [2] s Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore 0.000 – 19500.000 0.000 … 210000. 000 0.00 … 999999.0 0.00 … 999999.0 Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore Dipendente dal convertitore 0 … 650 W p2257 s 0 … 650 W p2258 s 0 … 60 W p2265 s 0 … 60 W p2274 s 0 … 1000 W p2280 s 0 … 1000 W p2285 % - 200 … 200 W p2291 --mA Convertitore con le Control Unit CU230P-2 180 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 ID istanza Nome oggetto AV5007 OUTPUT MIN AV5100 RAMP UP TIME 0 AV5101 RAMP DOWN TIME 0 AV5102 FILTER TIME 0 AV5103 DIFF TIME 0 AV5104 PROP GAIN 0 AV5105 INTEG TIME 0 AV5106 OUTPUT MAX 0 AV5107 OUTPUT MIN AV5200 RAMP UP TIME 1 AV5201 RAMP DOWN TIME 1 AV5202 FILTER TIME 1 AV5203 DIFF TIME 1 AV5204 PROP GAIN 1 AV5205 INTEG TIME 1 AV5206 OUTPUT MAX 1 AV5207 OUTPUT MIN 1 AV5300 RAMP UP TIME 2 AV5301 RAMP DOWN TIME 2 AV5302 FILTER TIME 2 AV5303 DIFF TIME 2 AV5304 PROP GAIN 2 AV5305 INTEG TIME 2 AV5306 OUTPUT MAX 2 AV5307 OUTPUT MIN 2 Descrizione Unità Area Tipo di accesso Parametri Regolatore PID, limitazione minima Regolatore PID 0, tempo di accelerazione Regolatore PID 0, tempo di decelerazione Regolatore PID 0, filtro del valore attuale, costante di tempo Regolatore PID 0, differenziazione costante di tempo Regolatore PID 0, guadagno proporzionale Regolatore PID 0, tempo dell'azione integratrice Regolatore PID 0, limitazione massima Regolatore PID 0, limitazione minima Regolatore PID 1, tempo di accelerazione Regolatore PID 1, tempo di decelerazione Regolatore PID 1, filtro del valore attuale, costante di tempo Regolatore PID 1, differenziazione costante di tempo Regolatore PID 1, guadagno proporzionale Regolatore PID, tempo dell'azione integratrice Regolatore PID 1, limitazione massima Regolatore PID 1, limitazione minima Regolatore PID 2, tempo di accelerazione Regolatore PID 2, tempo di decelerazione Regolatore PID 2, filtro del valore attuale, costante di tempo Regolatore PID 2, differenziazione costante di tempo Regolatore PID 2, guadagno proporzionale Regolatore PID 2, tempo dell'azione integratrice Regolatore PID 2, limitazione massima Regolatore PID 2, limitazione minima % - 200 … 200 W p2292 s 0 … 650 W p11057 s 0 … 650 W p11058 s 0 … 60 W p11065 s 0 … 60 W p11074 s 0 … 1000 W p11080 s 0 … 1000 W p11085 % - 200 … 200 W p11091 % - 200 … 200 W p11092 s 0 … 650 W p11157 s 0 … 650 W p11158 s 0 … 60 W p11165 s 0 … 60 W p11174 s 0 … 1000 W p11180 s 0 … 1000 W p11185 % - 200 … 200 W p11191 % - 200 … 200 W p11192 s 0 … 650 W p11257 s 0 … 650 W p11258 s 0 … 60 W p11265 s 0 … 60 W p11274 s 0 … 1000 W p11280 s 0 … 1000 W p11285 % - 200 … 200 W p11291 % - 200 … 200 W p11292 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 181 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Multi-State Input Object ID istanza Nome oggetto Descrizione Valori possibili Tipo di accesso Parametri MSI0 FAULT_1 Numero di anomalia 1 R r0947[0] MSI1 FAULT_2 Numero di anomalia 2 R r0947[1] MSI2 FAULT_3 Numero di anomalia 3 Vedere il Manuale delle liste "Lista delle anomalie e degli avvisi" R r0947[2] MSI3 FAULT_4 Numero di anomalia 4 R r0947[3] MSI4 FAULT_5 Numero di anomalia 5 R r0947[4] MSI5 FAULT_6 Numero di anomalia 6 R r0947[5] MSI6 FAULT_7 Numero di anomalia 7 R r0947[6] MSI7 FAULT_8 Numero di anomalia 8 R r0947[7] MSI8 WARNING_1 Numero di avviso 1 R r2110 [0] MS9 WARNING_2 Numero di avviso 2 R r2110 [1] MSI10 WARNING_3 Numero di avviso 3 R r2110 [2] MSI11 WARNING_4 Numero di avviso 4 R r2110 [3] MSI12 WARNING_5 Numero di avviso 5 R r2110 [4] MSI13 WARNING_6 Numero di avviso 6 R r2110 [5] MSI14 WARNING_7 Numero di avviso 7 R r2110 [6] MSI15 WARNING_8 Numero di avviso 8 R r2110 [7] Convertitore con le Control Unit CU230P-2 182 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.5 Comunicazione tramite P1 P1 è una comunicazione master-slave asincrona tra un cosiddetto Field Cabinet (master) e i dispositivi FLN (slave). FLN significa "Floor Level Network". Il master interroga uno alla volta i singoli slave. Uno slave risponde solo se è chiamato dal master. La comunicazione tra gli slave non è possibile. Un Field Cabinet può avere più porte FLN. A ciascuna porta FLN si possono collegare fino a 32 dispositivi FLN (slave). Impostazioni nel controllore Nel Field Cabinet si deve installare per ogni slave un cosiddetto "Logical controller (LCTR) point". Nel Field Cabinet si devono inoltre definire i "Point Numbers" per la comunicazione. Le pagine che seguono offrono un riepilogo dei "Point Numbers". Impostazione dell'indirizzo L'indirizzo del bus del convertitore si imposta tramite lo switch indirizzi sulla Control Unit, tramite il parametro p2021 o in STARTER. Campo indirizzi valido: 1 … 99 Se è stato impostato un indirizzo valido tramite il relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo e il parametro p2021 (impostazione di fabbrica: 99) non può essere modificato. La posizione dello switch indirizzi è descritta nella sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60). Procedura Per modificare l'indirizzo del bus, procedere come segue: 1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti: – tramite lo switch indirizzi – con un Operator Panel tramite p2021 – in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o tramite la Lista esperti con p2021 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'eventuale alimentazione a 24 V per la Control Unit. 3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti. L'indirizzo del bus è stato modificato. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 183 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Impostazioni nel convertitore Una volta conclusa la messa in servizio di base, occorre impostare anche i seguenti parametri specifici di P1. Parametri Descrizione p2030 = 8 Protocollo di comunicazione per P1. Con questa impostazione il convertitore imposta i parametri p2020 e p2021 nel seguente modo: • p2020 = 5: baudrate 4800 bit/s, impostazione alternativa per P1: p2020 = 6 (9600 bit/s) • p2021 = 1 … 99: indirizzo slave (impostazione di fabbrica = 99). p0840 = 2090.0 Collegare ON/OFF1 alla parola di comando 1 bit 0 p0852 = 2090.3 Collegare il segnale "Abilitazione funzionamento" alla parola di comando 1 bit 3 p1070 = 2050.1 Applicare il segnale per valore di riferimento principale all'interfaccia di comunicazione p2103.0 = 2090.7 Applicare la prima sorgente di segnale per Tacitazione all'interfaccia di comunicazione p2051.0 = 52.0 Inviare la parola di stato tramite l'interfaccia di comunicazione p2051.1 = 63.0 Inviare il valore attuale del numero di giri tramite l'interfaccia di comunicazione p0971 = 1 Salvare le impostazioni in modo non volatile nel convertitore Nota Indirizzo 99 (a Tutti) Indipendentemente dall'indirizzo, tutti i dispositivi FLN rispondono ai telegrammi con l'indirizzo 99. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 184 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Panoramica Nel convertitore sono definiti i "Point Numbers" elencati qui di seguito per la comunicazione tramite P1. I valori indicati nelle tabelle si riferiscono a unità SI. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 185 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 186 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 1*): per ragioni di compatibilità, questi Subpoints Type 1 possono memorizzare informazioni di campo COV. Affinché questa memorizzazione non sia volatile, è stato implementato il Point Number 98 RAM TO ROM. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 187 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen 7.7 Comunicazione tramite CANopen Informazioni generali su CAN Informazioni generali su CAN si trovano alle pagine Internet su CAN (http://www.cancia.org); una spiegazione della terminologia CAN è offerta dal CANdictionary tra i download CAN (http://www.can-cia.org/index.php?id=6). Collegamento del convertitore in una rete CANopen Per collegare il convertitore in una rete CANopen si consiglia di utilizzare il file EDS disponibile in Internet (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/48351511). Questo file è il file di descrizione dei convertitori SINAMICS G120 per le reti CANopen. In questo modo è possibile utilizzare gli oggetti del profilo apparecchio CiA 402. 7.7.1 Funzioni CANopen del convertitore CANopen è un protocollo di comunicazione con topologia di linee basato su CAN e funziona sulla base degli oggetti di comunicazione (COB). Esistono due possibilità per configurare la comunicazione tra convertitore e controllore: ● tramite Predefined Connection Set (Pagina 201) ● tramite Mapping PDO libero (Pagina 202) Oggetti di comunicazione (COB) Il convertitore funziona con oggetti di comunicazione dei seguenti profili: ● Profilo di comunicazione CANopen CiA 301 ● Profilo apparecchio CiA 402 (Drives and Motion Control) ● Profilo indicatore DR 303-3 In particolare si tratta di: ● NMT Gestione della rete (NMT service) (Pagina 190) oggetti di gestione di rete per il controllo della comunicazione CANopen e la sorveglianza dei singoli nodi sulla base di una relazione master-slave. ● SDO Servizi SDO (Pagina 192) oggetti dati di service per la lettura e la modifica di parametri ● PDO PDO e servizi PDO (Pagina 197) oggetti dati di processo per il trasferimento di dati di processo, TPDO da inviare, RPDO da ricevere ● SYNC oggetti di sincronizzazione ● EMCY marca temporale e messaggi di errore Convertitore con le Control Unit CU230P-2 188 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen COB-ID Un oggetto di comunicazione contiene i dati da trasmettere e un COB-ID univoco lungo 11 bit. Il COB-ID definisce anche la priorità per l'elaborazione degli oggetti di comunicazione. Fondamentalmente vale che l'oggetto di comunicazione presenta la massima priorità con il COB-ID più basso. COB-ID per i singoli oggetti di comunicazione Di seguito si trovano le preimpostazioni per i COB-ID dei singoli oggetti di comunicazione • COB-IDNMT = 0 non modificabile • COB-IDSYNC = libero preimpostato a 80 hex • COB-IDEMCY = libero 80 hex + node-ID = COB-IDEMCY • COB-IDTPDO = libero in mapping PDO libero *) • COB-IDRPDO = libero in mapping PDO libero *) • COB-IDTSDO = 580 + Node-ID • COB-IDRSDO = 600 + Node-ID • COB-IDNode Guarding/Heartbeat = 700 + Node-ID *) nel "Predefined Connection Set" vedere la sezione Predefined Connection Set (Pagina 201). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 189 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen 7.7.1.1 Gestione della rete (NMT service) Il management di rete (NMT) è basato sui nodi e segue una topologia master-slave. I servizi NMT consentono di inizializzare, avviare, sorvegliare, resettare o arrestare i nodi. A ciascun servizio NMT seguono due byte di dati. Tutti gli NMT Service possiedono il COB-ID = 0. Il convertitore SINAMICS è uno slave NMT. In CANopen può assumere i seguenti stati: ● Initialising Dopo Power On il convertitore si inizializza. Nell'impostazione di fabbrica il convertitore passa quindi allo stato "Pre-Operational", che corrisponde allo standard CANopen. Tramite p8684 si può impostare che il convertitore, dopo l'avviamento del bus, passa non nello stato di "Pre-Operational" bensì in Stopped o in Operational. ● Pre-Operational In questo stato il nodo non può elaborare dati di processo (PDO). Il controllore può però modificare parametri o far funzionare il convertitore tramite SDO. Ciò significa che tramite SDO è anche possibile impostare i valori di riferimento. ● Operational In questo stato il nodo può elaborare sia SDO sia PDO. ● Stopped In questo stato il nodo non può elaborare né PDO né SDO. Uno dei seguenti comandi termina lo stato Stopped: – Enter Pre-Operational – Start Remote Node – Reset Node – Reset Communication L'NMT conosce i seguenti stati di passaggio: ● Start Remote Node: comando per il passaggio dallo stato di comunicazione Pre-Operational a Operational. L'azionamento può trasmettere e ricevere dati di processo (PDO) solo nello stato Operational. ● Stop Remote Node comando per il passaggio da Pre-Operational o Operational a Stopped. Nello stato Stopped il nodo elabora solo comandi NMT. ● Enter Pre Operational comando per il passaggio da Operational o Stopped a Pre-Operational. In questo stato il nodo non può elaborare dati di processo (PDO). Il controllore può però modificare parametri o far funzionare il convertitore tramite SDO. Ciò significa che tramite SDO è anche possibile impostare i valori di riferimento. ● Reset Node: comando per il passaggio da Operational, Pre-Operational o Stopped a Initialisation. Dopo il comando Reset Node il convertitore resetta tutti gli oggetti (1000 hex - 9FFF hex) nello stato dopo l'applicazione di tensione. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 190 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen ● Reset Communication: comando per il passaggio da Operational, Pre-Operational o Stopped a Initialisation. Dopo il comando Reset Communication il convertitore resetta tutti gli oggetti di comunicazione (1000 hex - 1FFF hex) nello stato dopo l'applicazione di tensione. Figura 7-18 Diagramma di stato CANopen Command specifier e Node_ID indicano gli stati di passaggio e il nodo interrogato: Panoramica dei comandi NMT Richiesta master NMT → Messaggio slave NMT Comando Byte 0 (command specifier, cs) Byte 1 Start 1 (01hex) Node-ID del nodo interpellato Stop 2 (02hex) Node-ID del nodo interpellato Enter Pre-Operational 128 (80hex) Node-ID del nodo interpellato Reset Node 129 (81hex) Node-ID del nodo interpellato Reset Communication 130 (82 hex) Node-ID del nodo interpellato Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 191 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Il master NMT può indirizzare una richiesta contemporaneamente a uno o più slave. Ossia: ● Richiesta a uno slave: Il controllore interroga lo slave con il suo Node-ID (1 … 127). ● Richiesta a tutti gli slave: Node-ID = 0 Lo stato attuale del nodo viene visualizzato tramite p8685. Con questo parametro può anche essere modificato direttamente: • p8685 = 0 Initialising (solo visualizzazione) • p8685 = 4 Stopped • p8685 = 5 Operational • p8685 = 127 Pre-Operational (impostazione di fabbrica) • p8685 = 128 Reset Node • p8685 = 129 Reset Communication È possibile modificare lo stato NMT anche in STARTER tramite "Control_Unit / Comunicazione / CAN" nella scheda di registro "Network Management". 7.7.1.2 Servizi SDO Con i servizi SDO si accede all'indice degli oggetti dell'apparecchio di azionamento collegato. Un collegamento SDO è un accoppiamento peer-to-peer tra un client e un server SDO. L'apparecchio di azionamento con il suo indice degli oggetti è un server SDO. Per il canale SDO di un apparecchio di azionamento gli identificatori sono definiti nel seguente modo in base a CANopen. Ricezione: Server ⇐ Client: COB-ID = 600 hex + Node ID Trasmissione: Server ⇒ Client: COB-ID = 580 hex + Node ID Caratteristiche Gli SDO hanno le seguenti proprietà: ● Una connessione SDO è costituita solo dagli stati Preoperational e Operational. ● La trasmissione viene confermata ● Trasmissione asincrona (corrisponde alla comunicazione aciclica tramite PROFIBUS DB) ● Trasmissione di valori > 4 byte (normal transfer) ● Trasmissione di valori ≤ 4 byte (expedited transfer) ● Tutti i parametri dell'apparecchio di azionamento sono interrogabili tramite SDO Convertitore con le Control Unit CU230P-2 192 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Struttura dei protocolli SDO La struttura fondamentale dei protocolli SDO è rappresentata di seguito: Nel byte 0 (CS = Command specifier) è contenuto il tipo di accesso del protocollo: • 2F hex: Scrittura 4 byte • 4B hex: Scrittura 3 byte • 2B hex: Scrittura 3 byte • 47 hex: Scrittura 2 byte • 27 hex: Scrittura 2 byte • 43 hex: Scrittura 1 byte • 23 hex: Scrittura 1 byte • 60 hex: Conferma di scrittura • 40 hex: Richiesta di lettura • 80 hex: Errore • 7.7.1.3 4F hex: Scrittura 4 byte Accesso ai parametri SINAMICS tramite SDO Se si modificano i parametri del convertitore in CANopen tramite il controllore, utilizzare il servizio SDO. Tramite SDO è possibile configurare anche i telegrammi RPDO e TPDO. Gli oggetti disponibili a questo scopo si trovano nella sezione Indici degli oggetti (Pagina 207). Numero degli oggetti per job SDO In CAN l'utente interroga i parametri del convertitore con il servizio SDO tramite oggetti specifici del costruttore nel campo 2000 hex ... 470F hex dell'indice degli oggetti CANopen. Dato che in questo campo non si possono interrogare direttamente tutti i parametri, per un job SDO sono sempre necessari il numero del parametro e l'offset dipendente dal numero del parametro. Selezione di campo di parametri e relativo offset Campo di parametri Offset Valore di offset 0 < numero parametro < 10000 p8630[2] = 0 0 10000 ≤ numero parametro < 20000 p8630[2] = 1 10000 20000 ≤ numero parametro < 20000 p8630[2] = 2 20000 30000 ≤ numero parametro < 20000 p8630[2] = 3 30000 Calcolare il numero dell'oggetto per un job SDO Il numero dell'oggetto per un job SDO si calcola nel seguente modo: N. oggetto hex = (N. del parametro del convertitore - valore di offset) hex + 2000 hex Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 193 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Esempi di numeri di oggetti Parametri Numero del parametro del convertitore - valore di offset Numero oggetto Decimale Esadecimale ● p0010: 10 dec A hex ⇒ 200A hex ● p11000: 1000 dec 3E8 hex ⇒ 23E8 hex ● r20001: 1 dec 1 hex ⇒ 2001 hex ● p31020: 1020 dec 3FC hex ⇒ 23FC hex Selezione dell'intervallo di indice Un oggetto CANopen può contenere al massimo 255 indici. Per i parametri con più di 255 indici occorre creare altri oggetti CANopen tramite p8630[1]. Complessivamente sono possibili 1024 indici. ● p8630[1] = 0: 0 … 255 ● p8630[1] = 1: 256 … 511 ● p8630[1] = 2: 512 … 767 ● p8630[1] = 3: 768 … 1023 Attivazione dell'accesso a oggetti dei parametri del convertitore L'accesso a oggetti dei parametri del convertitore viene attivato tramite p8630[0], dove: ● p8630[0] = 0: solo accesso a oggetti CANopen (SDO, PDO, ...) ● p8630[0] = 1: Accesso a oggetti CANopen virtuali (parametri del convertitore) ● p8630[0] = 2: irrilevante per convertitori G120 Una selezione di oggetti importanti specifici del costruttore è contenuta nel file EDS. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 194 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen 7.7.1.4 Accesso a oggetti PZD tramite SDO Accesso a oggetti PZD mappati Se si accede ad oggetti che sono mappati tramite il telegramma di ricezione o di invio, è possibile accedere ai dati di processo senza altre impostazioni. Figura 7-19 Accesso ai dati di processo Accesso a oggetti PZD non mappati Se si accede ad oggetti che non sono interconnessi tramite il telegramma di ricezione o di invio, occorre creare l'interconnessione con i corrispondenti parametri CANopen. Di seguito si fornisce un esempio di interconnessione della parola di comando con i parametri CANopen: ON / OFF1 p840[0] = r8795.0 Non attivare arresto per inerzia p0844[0] = r8795.1 Non attivare arresto rapido p0848[0] = r8795.2 Abilitazione funzionamento p0852[0] = r8795.3 Abilitazione del generatore di rampa p1140[0] = r8795.4 Continuare generatore di rampa p1141[0] = r8795.5 Abilitare valore di riferimento numero di giri p1142[0] = r8795.6 Tacitazione anomalia p2103[0] = r8795.7 Arresto p8791 = r8795.8 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 195 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Codici di interruzione SDO Codice di interruzione Descrizione 0503 0000 hex Toggle bit not alternated Il bit di commutazione non è cambiato 0504 0000 hex SDO protocol timed out Superamento del tempo con protocollo SDO 0504 0001 hex Client/server command specifier not valid or unknown Comando client/server non valido o sconosciuto 0504 0002 hex Invalid block size (block mode only) Dimensioni blocco non valide 0504 0003 hex Invalid sequence number (block mode only) Numero di sequenza non valido 0504 0004 hex CRC error (block mode only) Errore CRC 0504 0005 hex Out of memory. Overflow memoria 0601 0000 hex Unsupported access to an object. Accesso non supportato ad un oggetto 0601 0001 hex Attempt to read a write only object. Tentativo di lettura di un "oggetto di sola scrittura" 0601 0002 hex Attempt to write a read only object. Tentativo di scrittura di un "oggetto di sola lettura" 0602 0000 hex Object does not exist in the object dictionary. L'oggetto non esiste nell'indice degli oggetti 0604 0041 hex Object cannot be mapped to the PDO. L'oggetto non può essere combinato con il PDO 0604 0042 hex The number and length of the objects to be mapped would exceed PDO length. il numero e la lunghezza degli oggetti combinati supera la lunghezza PDO 0604 0043 hex General parameter incompatibility reason. Incompatibilità di base dei parametri 0604 0047 hex General internal incompatibility in the device. Incompatibilità di base nell'apparecchio 0606 0000 hex Access failed due to an hardware error. Accesso fallito a causa di un errore hardware 0607 0010 hex Data type does not match, length of service parameter does not match. Tipo di dati e lunghezza del parametro di service non corrispondono 0607 0012 hex Data type does not match, length of service parameter too high. Il tipo di dati non corrisponde, lunghezza del parametro di service troppo elevata 0607 0013 hex Data type does not match, length of service parameter too low. Il tipo di dati non corrisponde, lunghezza del parametro di service troppo bassa 0609 0011 hex Subindex does not exist. Il sottoindice non esiste 0609 0030 hex Value range of parameter exceeded (only for write access). Campo di valori del parametro superato (solo per accesso in scrittura) 0609 0031 hex Value of parameter written too high. Il sottoindice non esiste Convertitore con le Control Unit CU230P-2 196 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen 7.7.1.5 Codice di interruzione Descrizione 0609 0032 hex Value of parameter written too low. Valore del parametro scritto troppo basso 0609 0036 hex Maximum value is less than minimum value. Valore massimo inferiore al valore minimo 060A 0023 hex Resource not available: SDO connection. Sorgente non presente: connessione SDO 0800 0000 hex General error. Errore generale 0800 0020 hex Data cannot be transferred or stored to the application. I dati non possono essere trasferiti o memorizzati nell'applicazione 0800 0021 hex Data cannot be transferred or stored to the application because of local control. I dati non possono essere trasferiti o memorizzati a causa del controllore locale 0800 0022 hex Data cannot be transferred or stored to the application because of the current device state. I dati non possono essere trasferiti o memorizzati a causa dello stato dell'apparecchio 0800 0023 hex Object dictionary dynamic generation failed or no object dictionary is present (e.g. object dictionary is generated from file and generation fails because of a file error). Creazione dinamica dell'indice degli oggetti fallita o nessun indice degli oggetti presente (ad es. l'indice degli oggetti è stato creato da un file errato) PDO e servizi PDO Oggetti dati di processo (PDO) CANopen trasmette i dati di processo tramite oggetti dei dati di processo "Process Data Objects" (PDO). Esistono PDO di trasmissione (TDPO) e PDO di ricezione (RPDO). Il controller CAN e il convertitore scambiano otto TPDO e RPDO ciascuno. I parametri di comunicazione PDO e i parametri di mapping PDO definiscono un PDO. Combinare i PDO con gli elementi dell'indice degli oggetti che contengono i dati di processo. A questo scopo si possono utilizzare Mapping PDO libero (Pagina 202) oppure Predefined Connection Set (Pagina 201). Campo dei parametri per PDO RPDO Nel convertitore TPDO In CANopen Nel convertitore In CANopen Parametri di comunicazione p8700 … p8707 1400 hex … 1407 hex p8720 … p8727 1800 hex … 1807 hex Parametri di mapping 1600 hex … 1607 hex p8730 … p8737 1A00 hex …1A07 hex p8710 … p8717 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 197 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Struttura dei PDO Un PDO è costituito da parametri di comunicazione e di mapping. Di seguito si riportano esempi della struttura di TPDO e RPDO. Per i valori dei parametri di comunicazione vedere le tabelle nella sezione Indici degli oggetti (Pagina 207). Figura 7-20 Struttura degli oggetti di comunicazione RPDO e TPDO COB-ID Per una panoramica dei COB-ID vedere la sezione Funzioni CANopen del convertitore (Pagina 188). Nella sezione Predefined Connection Set (Pagina 201) viene spiegato come funziona il calcolo dei COB-ID. Transmission Type (tipi di trasmissione) Per gli oggetti dei dati di processo esistono i seguenti tipi di trasmissione che si impostano nell'indice 1 del parametro di comunicazione (p8700[1] … p8707[1] / p8720[1] … p8727[1]) nel convertitore. ● Sincrona ciclica (campo di valori: 1 … 240) – TPDO dopo n SYNC – RPDO dopo n SYNC ● Sincrona aciclica (valore: 0) – Il TPDO viene inviato quando arriva un SYNC e cambia un dato di processo nel telegramma. ● Asincrona ciclica (valori: 254, 255 + event time) – Il TPDO viene inviato quando cambia un dato di processo nel telegramma. ● Asincrona aciclica (valori: 254, 255) – Il TPDO viene inviato quando cambia un dato di processo nel telegramma. – Il controllore applica immediatamente l'RPDO. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 198 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Inhibit time (tempo di blocco) L'Inhibit time definisce la pausa minima tra due trasmissioni. Trasmissione dati sincrona Un oggetto di sincronizzazione periodico (oggetto SYNC) garantisce che i dispositivi sul bus CANopen restino sincronizzati durante la trasmissione. Ogni PDO trasmesso come oggetto di sincronizzazione deve contenere un "Tipo di trasmissione", 1 ... n: ● Tipo di trasmissione 1: PDO in ogni clock SYNC ● Tipo di trasmissione n: PDO ogni n clock SYNC La seguente figura illustra il principio della trasmissione sincrona e asincrona: Figura 7-21 Principio della trasmissione sincrona e asincrona Per i TPDO sincroni, il tipo di trasmissione definisce anche la velocità di trasmissione come fattore dei periodi di trasmissione dell'oggetto SYNC. Il controller CAN trasmette al convertitore i dati da RPDO sincroni che ha ricevuto dopo un segnale SYNC solo dopo il successivo segnale SYNC. Nota Il segnale SYNC sincronizza solo la comunicazione sul bus CANopen e non le funzioni del convertitore, come ad es. i tempi di clock della regolazione del numero di giri. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 199 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Servizi PDO I servizi PDO possono essere suddivisi nel seguente modo: ● Write PDO ● Read PDO ● Servizio SYNC Write PDO Il servizio "Write PDO" segue il modello Push. Il PDO ha un solo Producer. I Consumer possono essere nessuno, uno o più di uno. Il servizio "Write PDO" permette al Producer del PDO di inviare i dati dell'oggetto applicazione mappato ai singoli Consumer. Read PDO Il servizio "Read PDO" segue il modello Pull. Il PDO ha un solo Producer. I Consumer possono essere uno o più di uno. Il servizio "Read PDO" permette al Consumer del PDO di inviare i dati dell'oggetto applicazione mappato ai singoli Producer. Servizio SYNC L'oggetto SYNC viene inviato periodicamente dal SYNC-Producer. Il segnale SYNC rappresenta il clock di rete di base. Il parametro standard "Tempo di ciclo di comunicazione" definisce nel master il periodo di tempo tra due segnali SYNC. Per garantire accessi in tempo reale in CANopen, l'oggetto SYNC ha una priorità elevata definita dal COB-ID. Questa può essere modificata tramite p8602 (impostazione di fabbrica = 80 hex). Il servizio si svolge senza conferma. Nota Impostare il COB-ID dell'oggetto SYNC allo stesso valore per tutti i nodi del bus che devono reagire al telegramma SYNC del master. Il COB-ID dell'oggetto SYNC è definito nell'oggetto 1005h (p8602). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 200 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen 7.7.1.6 Predefined Connection Set Se si integra il convertitore con l'impostazione di fabbrica in CANopen, il convertitore riceve la parola di comando e il valore di riferimento del numero di giri dal controllore. Il convertitore restituisce la parola di stato e il valore attuale del numero di giri al controllore. Queste sono le impostazioni definite nel Predefined Connection Set. Figura 7-22 Mapping RPDO con il Predefined Connection Set Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 201 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Figura 7-23 Mapping TPDO con il Predefined Connection Set Calcolare i COB ID in base alla formula seguente e immettere i risultati nei parametri p8700, p8701, p8720 e 8721. COB-ID per TPDO e RPDO nel Predefined Connection Set • COB-IDTPDO = 180 hex + Node-ID + ((numero TPDO - 1) * 100 hex) Esempio: Per p8721[0] = COB-ID di TPDO 2 con Node ID = C hex si ottiene il seguente valore: 180 hex + C hex + ((2 - 1)*100 hex) = 18C hex + 100 hex = 28C hex • COB-IDRPDO = 200 hex + Node-ID + ((numero RPDO - 1) * 100 hex) Esempio: Per p8700[0] = COB-ID di RPDO 1 con Node ID = C hex si ottiene il seguente valore: 200 hex + C hex + ((1 - 1) * 100 hex) = 20C hex + 0 hex = 20C hex 7.7.1.7 Mapping PDO libero Il mapping PDO libero permette di configurare e interconnettere qualsiasi dato di processo nei seguenti modi: ● come oggetti liberi o ● come oggetti del profilo di azionamento CiA 402 in base alle esigenze dell'impianto per il servizio PDO Il presupposto è che il convertitore sia impostato sul mapping PDO libero. (p8744 = 2) (impostazione di fabbrica). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 202 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Interconnessione di dati di processo tramite mapping PDO libero Procedura Per interconnettere dati di processo, procedere come segue: 1. Definire i dati di processo, esempi: – Inviare il valore attuale di corrente (r0068) dal convertitore al controllore (TPDO Transmit Process Data Object) – Inviare il valore di riferimento aggiuntivo del numero di giri dal controllore al convertitore (RPDO - Receive Process Data Object) e scriverlo in p1075 2. Definire gli oggetti per la trasmissione dei dati di processo – TPDO1 per valore attuale di corrente – RPDO1 per valore di riferimento aggiuntivo del numero di giri 3. Definire i parametri di comunicazione per RPDO e TPDO – Definire i parametri di comunicazione per RPDO, vedere Parametri di comunicazione RPDO (Pagina 209) – Definire i parametri di comunicazione per TPDO, vedere Parametri di comunicazione TPDO (Pagina 212) 4. Selezionare l'indice OV per i parametri di mapping: – Per i parametri di mapping per RPDO vedere Parametri di mapping RPDO (Pagina 210) – Per i parametri di mapping per TPDO vedere Parametri di mapping TPDO (Pagina 214) 5. Scrivere l'indice OV nei parametri di mapping SINAMICS: – p8710 … p8717 per RPDO – p8730 … p8737 per TPDO – L'indice OV si trova negli Oggetti liberi (Pagina 216) o negli Oggetti del profilo di azionamento CiA 402 (Pagina 207) Nota Presupposto per la modifica dell'indice OV dei parametri di mapping der SINAMICS Per poter modificare i valori dei parametri di mapping occorre impostare il COB ID del parametro corrispondente a non valido. Per fare questo sommare il valore 80000000 hex al COB ID. Una volta modificato il parametro di mapping, è necessario ripristinare il valore valido del COB ID. I dati di processo sono stati interconnessi. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 203 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Mapping RPDO libero - Panoramica Convertitore con le Control Unit CU230P-2 204 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Mapping TPDO libero - Panoramica 7.7.1.8 Interconnessione di oggetti dal buffer di ricezione e invio Procedura Per eseguire la configurazione PDO CANopen, procedere nel modo seguente: 1. Creazione di un telegramma: Creazione di PDO (parametrizzazione dei parametri di comunicazione PDO e dei parametri di mapping PDO), vedere Predefined Connection Set (Pagina 201) e Mapping PDO libero (Pagina 202) 2. Interconnessione dei parametri: Interconnessione dei parametri del buffer PZD (p2050/p2060, p2051) in base alla tabella di mapping r8750/r8760 o r8751/r8761 del punto "Creazione di un telegramma". La tabella di mapping indica la posizione di un oggetto CANopen mappato nel buffer PZD. La configurazione PDO CANopen è stata eseguita. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 205 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Interconnessione del buffer di ricezione Il convertitore scrive i dati ricevuti nel buffer di ricezione: ● Parola di ricezione PZD 1 … parola di ricezione PZD 12 doppia in r2060[0] … r2060[10]. ● Parola di ricezione PZD 1 … parola di ricezione PZD 12 singola in r2050[0] … r2050[11]. ● PZD 1 … PZD 4 bit per bit in r2090.0 … r2090.15 fino a r2093.0 … r2093.15 La posizione degli oggetti mappati nel buffer di ricezione viene indicata in: ● r8760 per l'interconnessione a parola doppia ● r8750 per l'interconnessione a parola singola Esempi Oggetto Oggetti di ricezione mappati Parola di ricezione r2050 Parola di comando r8750[0] = 6040 hex (PZD1) Interconnessione di r2050[0] (PZD1) con parola di comando 1) p0840.0 = 2090.0 p0844.0 = 2090.1 p0844.0 = 2090.2 p0852.0 = 2090.3 p2130.0 = 2090.7 Limite di coppia r8750[1] = 5800 hex (PZD2) Combinazione di r2050[1] (PZD2) con il limite di coppia: p1522 = 2050[1] Valore di riferimento del numero di giri r8750[2] = 6042 hex (PZD3) Combinazione di r2050[2] (PZD3) con il valore di riferimento del numero di giri: p1070 = 2050[2] 1) Vedere anche p8790, "Interconnessione automatica della parola di comando CAN" Interconnessione del buffer di invio Il convertitore invia i dati provenienti dal buffer di invio nel seguente modo: ● p2051[0] … p2051[13] in PZD 1 … PZD 14 (visualizzazione della combinazione attuale in r2053[0 … 13]) ● p2061[0] … p2061[12] in PZD 1 … PZD 14 (visualizzazione della combinazione attuale in r2063[0 … 12]) Esempi Oggetto Oggetti di invio mappati Parola di trasmissione p2051 Parola di stato r8751[0] = 6041 hex (PZD1) Interconnessione di p2051[0] con PZD1 p2051[0] = r8784 Valore attuale di corrente r8751[1] = 5810 hex (PZD2) Abbinamento di PZD2 al valore attuale della corrente p2051[1] = r68[1] Valore attuale r8751[2] = 6044 hex del numero di giri (PZD3) Combinazione di PZD3 con il valore attuale del numero di giri p2051[2] = r63[0] Convertitore con le Control Unit CU230P-2 206 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen 7.7.1.9 Modi operativi CANopen Il convertitore funziona con il modo operativo CANopen "Velocity Mode". "Velocity Mode" è un controllo di velocità semplice con rampe e gli oggetti rilevanti allo scopo. Viene utilizzato preferibilmente per convertitori con controllo U/f o I/f. 7.7.2 Indici degli oggetti 7.7.2.1 Oggetti generici del profilo di comunicazione CiA 301 Panoramica La tabella seguente riporta un elenco degli oggetti di comunicazione indipendenti dall'azionamento. Nella colonna "Parametri SINAMICS" sono indicati i numeri di parametro ai quali sono assegnati nel convertitore. Tabella 7- 26 Oggetti di comunicazione indipendenti dall'azionamento Indice Sottoindice OV (hex) (hex) Nome dell'oggetto Parametri SINAMICS Trasmissione Tipo di dati Valori preimpostati scrivibile/ leggibile 1000 Device type r8600 SDO U32 – r 1001 Error register r8601 SDO U8 – r 0...52 hex Predefined error field p8611[0...82] SDO U32 0 r/w 0 Number of errors p8611.0 SDO U32 0 rw 1 Number of module p8611.1 SDO U32 0 r 2 Numero di errori modulo 1 p8611.2 SDO U32 0 r 3-A Standard error field 1. Module p8611.3-p8611.10 SDO U32 0 r B Numero di errori modulo 2 p8611.11 SDO U32 0 r C-13 Standard error field 2. Module p8611.12-p8611.19 SDO U32 0 r 14 Numero di errori modulo 3 p8611.20 SDO U32 0 r 15-1C Standard error field 3. Module p8611.21-p8611.28 SDO U32 0 r 1D Numero di errori modulo 4 p8611.29 SDO U32 0 r 1E-25 Standard error field 4. Module p8611.30-p8611.37 SDO U32 0 r 26 Numero di errori modulo 5 p8611.38 SDO U32 0 r 27-2E Standard error field 5. Module p8611.39-p8611.46 SDO U32 0 r 1003 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 207 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Indice Sottoindice OV (hex) (hex) Nome dell'oggetto Parametri SINAMICS Trasmissione Tipo di dati Valori preimpostati scrivibile/ leggibile 2F Numero di errori modulo 6 p8611.47 SDO U32 0 r 30-37 Standard error field 6. Module p8611.48-p8611.55 SDO U32 0 r 38 Numero di errori modulo 7 p8611.56 SDO U32 0 r 39-40 Standard error field 7. Module p8611.57-p8611.64 SDO U32 0 r 41 Numero di errori modulo 8 p8611.65 SDO U32 0 r 42-49 Standard error field 8. Module p8611.66-p8611.73 SDO U32 0 r 4A Numero errori Control Unit p8611.74 SDO U32 0 r 4B-52 Standard Error Field Control Unit p8611.75-p8611.82 SDO U32 0 r 1005 COB ID SYNC p8602 U32 128 rw 1008 Manufacturer device name 100A Manufacturer software version r0018 SDO U32 – r 100C Guard Time p8604.0 SDO U16 0 rw 100D Life time factor p8604.1 SDO U16 0 rw Store parameters p0971 SDO U16 0 rw 1010 SDO 0 Largest subindex supported 1 Save all parameters p0971 SDO U16 0 rw 2 Save communication parameters (0x10000x1fff) p0971 SDO U16 0 rw 3 Save application related parameters (0x6000-0x9fff) p0971 SDO U16 0 rw Restore default parameters p0970 SDO U16 0 rw 1011 1014 SDO SDO 0 Largest subindex supported SDO 1 Restore all default parameters p0970 SDO U16 0 rw 2 Restore communication p0970 default parameters (0x1000-0x1fff) SDO U16 0 rw 3 Restore application default parameters (0x6000-0x9fff) p0970 SDO U16 0 rw COB ID Emergency p8603 SDO U32 0 rw Convertitore con le Control Unit CU230P-2 208 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Indice Sottoindice OV (hex) (hex) Nome dell'oggetto Parametri SINAMICS Trasmissione Tipo di dati Valori preimpostati scrivibile/ leggibile 1017 Producer Heartbeat Time p8606 SDO U16 0 rw Identy Object r8607[0...3] U32 – r 1018 0 Number of entries 1 Vendor ID r8607.0 SDO U32 – r 2 Product code r8607.1 SDO U32 – r 3 Revision number r8607.2 SDO U32 – r 4 Serial number r8607.3 SDO U32 0 r 1027 SDO Module List 0 Number of entries r0102 SDO U16 – r 1-8 Module ID p0107[0...15] SDO I16 0 rw 1029 Error behaviour 0 No of error classes 1 Communication Error p8609.0 SDO U32 1 rw 2 Device profile or manufacturer specific error p8609.1 SDO U32 1 rw 1200 SDO 1st server SDO parameter 0 Number of entries 1 COB-ID Client -> Server (rx) r8610.0 SDO SDO U32 – r 2 COB-ID Server -> Client (tx) r8610.1 SDO U32 – r Oggetti di configurazione RPDO Le seguenti tabelle elencano i parametri di comunicazione e mapping assieme agli indici per i singoli oggetti di configurazione RPDO. Gli oggetti di configurazione vengono creati tramite SDO. Nella colonna "Parametri SINAMICS" sono indicati i numeri di parametro ai quali sono assegnati nel convertitore. Tabella 7- 27 Indice OV (hex) Oggetti di configurazione RPDO - Parametri di comunicazione Sottoindice (hex) 1400 Nome dell'oggetto Parametri SINAMICS Tipo di Predefined dati Connection Set scrivibile/ leggibile U8 2 r Receive PDO 1 Communication Parameter 0 Largest subindex supported 1 COB ID used by PDO p8700.0 U32 200 hex + Node–ID r/w 2 Transmission type p8700.1 U8 FE hex r/w U8 2 r U32 300 hex + Node–ID r/w 1401 Receive PDO 2 Communication Parameter 0 Largest subindex supported 1 COB ID used by PDO p8701.0 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 209 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Indice OV (hex) Sottoindice (hex) Nome dell'oggetto Parametri SINAMICS Tipo di Predefined dati Connection Set scrivibile/ leggibile 2 Transmission type p8701.1 U8 FE hex r/w 1402 Receive PDO 3 Communication Parameter 0 Largest subindex supported U8 2 r 1 COB ID used by PDO p8702.0 U32 8000 06DF hex r/w 2 Transmission type p8702.1 U8 FE hex r/w U8 2 r 1403 Receive PDO 4 Communication Parameter 0 Largest subindex supported 1 COB ID used by PDO p8703.0 U32 8000 06DF hex r/w 2 Transmission type p8703.1 U8 FE hex r/w 1404 Receive PDO 5 Communication Parameter 0 Largest subindex supported U8 2 r 1 COB ID used by PDO p8704.0 U32 8000 06DF hex r/w 2 Transmission type p8704.1 U8 FE hex r/w U8 2 r 1405 Receive PDO 6 Communication Parameter 0 Largest subindex supported 1 COB ID used by PDO p8705.0 U32 8000 06DF hex r/w 2 Transmission type p8705.1 U8 FE hex r/w U8 2 r 1406 Receive PDO 7 Communication Parameter 0 Largest subindex supported 1 COB ID used by PDO p8706.0 U32 8000 06DF hex r/w 2 Transmission type p8706.1 U8 FE hex r/w U8 2 r 1407 Receive PDO 8 Communication Parameter 0 Largest subindex supported 1 COB ID used by PDO p8707.0 U32 8000 06DF hex r/w 2 Transmission type p8707.1 U8 FE hex r/w Tabella 7- 28 Oggetti di configurazione RPDO - Parametri di mapping Indice SottoOV (hex) indice (hex) Nome dell'oggetto 1600 Receive PDO 1 mapping Parameter Parametri SINAMICS Tipo di Predefined dati Connection Set scrivibile/ leggibile 0 Number of mapped application Objects in PDO U8 1 r 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8710.0 U32 6040 hex r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8710.1 U32 0 r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8710.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8710.3 U32 0 r/w Convertitore con le Control Unit CU230P-2 210 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Indice SottoOV (hex) indice (hex) Nome dell'oggetto 1601 Receive PDO 2 mapping Parameter Parametri SINAMICS Tipo di Predefined dati Connection Set scrivibile/ leggibile U8 2 r 0 Number of mapped application Objects in PDO 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8711.0 U32 6040 hex r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8711.1 U32 6042 hex r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8711.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8711.3 U32 0 r/w 1602 Receive PDO 3 mapping Parameter 0 Number of mapped application Objects in PDO U8 0 r 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8712.0 U32 0 r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8712.1 U32 0 r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8712.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8712.3 U32 0 r/w U8 0 r 1603 Receive PDO 4 mapping Parameter 0 Number of mapped application Objects in PDO 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8713.0 U32 0 r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8713.1 U32 0 r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8713.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8713.3 U32 0 r/w U8 0 r 1604 Receive PDO 5 mapping Parameter 0 Number of mapped application Objects in PDO 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8714.0 U32 0 r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8714.1 U32 0 r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8714.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8714.3 U32 0 r/w U8 0 r p8715.0 U32 0 r/w 1605 Receive PDO 6 mapping Parameter 0 Number of mapped application Objects in PDO 1 PDO mapping for the first application object to be mapped Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 211 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Indice SottoOV (hex) indice (hex) Nome dell'oggetto Parametri SINAMICS Tipo di Predefined dati Connection Set scrivibile/ leggibile 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8715.1 U32 0 r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8715.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8715.3 U32 0 r/w U8 0 r 1606 Receive PDO 7 mapping Parameter 0 Number of mapped application Objects in PDO 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8716.0 U32 0 r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8716.1 U32 0 r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8716.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8716.3 U32 0 r/w 1607 Receive PDO 8 mapping Parameter 0 Number of mapped application Objects in PDO U8 0 r 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8717.0 U32 0 r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8717.1 U32 0 r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8717.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8717.3 U32 0 r/w Oggetti di configurazione TPDO Le seguenti tabelle elencano i parametri di comunicazione e mapping assieme agli indici per i singoli oggetti di configurazione TPDO. Gli oggetti di configurazione vengono creati tramite SDO. Nella colonna "Parametri SINAMICS" sono indicati i numeri di parametro ai quali sono assegnati nel convertitore. Tabella 7- 29 Oggetti di configurazione TPDO - Parametri di comunicazione Indice SottoOV (hex) indice (hex) Nome dell'oggetto 1800 Transmit PDO 1 Communication Parameter Parametri SINAMICS Tipo di Predefined dati Connection Set scrivibile/ leggibile U8 5 r 0 Largest subindex supported 1 COB ID used by PDO p8720.0 U32 180 hex + Node– ID r/w 2 Transmission type p8720.1 U8 FE hex r/w 3 Inhibit time p8720.2 U16 0 r/w Convertitore con le Control Unit CU230P-2 212 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Indice SottoOV (hex) indice (hex) Nome dell'oggetto Parametri SINAMICS Tipo di Predefined dati Connection Set scrivibile/ leggibile 4 Reserved p8720.3 U8 --- r/w 5 Event timer p8720.4 U16 0 r/w U8 5 r 1801 Transmit PDO 2 Communication Parameter 0 Largest subindex supported 1 COB ID used by PDO p8721.0 U32 280 hex + Node– ID r/w 2 Transmission type p8721.1 U8 FE hex r/w 3 Inhibit time p8721.2 U16 0 r/w 4 Reserved p8721.3 U8 --- r/w 5 Event timer p8721.4 U16 0 r/w U8 5 r 1802 Transmit PDO 3 Communication Parameter 0 Largest subindex supported 1 COB ID used by PDO p8722.0 U32 C000 06DF hex r/w 2 Transmission type p8722.1 U8 FE hex r/w 3 Inhibit time p8722.2 U16 0 r/w 4 Reserved p8722.3 U8 --- r/w 5 Event timer p8722.4 U16 0 r/w 1803 Transmit PDO 4 Communication Parameter 0 Largest subindex supported U8 5 r 1 COB ID used by PDO p8723.0 U32 C000 06DF hex r/w 2 Transmission type p8723.1 U8 FE hex r/w 3 Inhibit time p8723.2 U16 0 r/w 4 Reserved p8723.3 U8 --- r/w 5 Event timer p8723.4 U16 0 r/w U8 5 r 1804 Transmit PDO 5 Communication Parameter 0 Largest subindex supported 1 COB ID used by PDO p8724.0 U32 C000 06DF hex r/w 2 Transmission type p8724.1 U8 FE hex r/w 3 Inhibit time p8724.2 U16 0 r/w 4 Reserved p8724.3 U8 --- r/w 5 Event timer p8724.4 U16 0 r/w U8 5 r 1805 Transmit PDO 6 Communication Parameter 0 Largest subindex supported 1 COB ID used by PDO p8725.0 U32 C000 06DF hex r/w 2 Transmission type p8725.1 U8 FE hex r/w 3 Inhibit time p8725.2 U16 0 r/w 4 Reserved p8725.3 U8 --- r/w 5 Event timer p8725.4 U16 0 r/w U8 5 r p8726.0 U32 C000 06DF hex r/w 1806 Transmit PDO 7 Communication Parameter 0 Largest subindex supported 1 COB ID used by PDO Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 213 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Indice SottoOV (hex) indice (hex) Nome dell'oggetto Parametri SINAMICS Tipo di Predefined dati Connection Set scrivibile/ leggibile 2 Transmission type p8726.1 U8 FE hex r/w 3 Inhibit time p8726.2 U16 0 r/w 4 Reserved p8726.3 U8 --- r/w 5 Event timer p8726.4 U16 0 r/w U8 5 r 1807 Transmit PDO 8 Communication Parameter 0 Largest subindex supported 1 COB ID used by PDO p8727.0 U32 C000 06DF hex r/w 2 Transmission type p8727.1 U8 FE hex r/w 3 Inhibit time p8727.2 U16 0 r/w 4 Reserved p8727.3 U8 --- r/w 5 Event timer p8727.4 U16 0 r/w Tabella 7- 30 Indice OV (hex) Sottoindice (hex) 1A00 Oggetti di configurazione TPDO - Parametri di mapping Nome dell'oggetto Parametro SINAMICS Tipo di dati Predefined Connection Set scrivibile/ leggibile U8 1 r/w Transmit PDO 1 mapping Parameter 0 Number of mapped application Objects in PDO 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8730.0 U32 6041 hex r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8730.1 U32 0 r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8730.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8730.3 U32 0 r/w 1A01 Transmit PDO 2 mapping Parameter 0 Number of mapped application Objects in PDO U8 2 r/w 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8731.0 U32 6041 hex r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8731.1 U32 6044 hex r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8731.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8731.3 U32 0 r/w U8 0 r/w 1A02 Transmit PDO 3 mapping Parameter 0 Number of mapped application Objects in PDO 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8732.0 U32 0 r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8732.1 U32 0 r/w Convertitore con le Control Unit CU230P-2 214 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Indice OV (hex) Sottoindice (hex) Nome dell'oggetto Parametro SINAMICS Tipo di dati Predefined Connection Set scrivibile/ leggibile 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8732.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8732.3 U32 0 r/w 1A03 Transmit PDO 4 mapping Parameter 0 Number of mapped application Objects in PDO U8 0 r/w 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8733.0 U32 0 r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8733.1 U32 0 r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8733.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8733.3 U32 0 r/w U8 0 r 1A04 Transmit PDO 5 mapping Parameter 0 Number of mapped application Objects in PDO 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8734.0 U32 0 r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8734.1 U32 0 r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8734.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8734.3 U32 0 r/w U8 0 r/w 1A05 Transmit PDO 6 mapping Parameter 0 Number of mapped application Objects in PDO 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8735.0 U32 0 r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8735.1 U32 0 r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8735.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8735.3 U32 0 r/w 1A06 Transmit PDO 7 mapping Parameter 0 Number of mapped application Objects in PDO U8 0 r 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8736.0 U32 0 r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8736.1 U32 0 r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8736.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8736.3 U32 0 r/w Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 215 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Indice OV (hex) Sottoindice (hex) 1A07 Nome dell'oggetto Parametro SINAMICS Tipo di dati Predefined Connection Set scrivibile/ leggibile U8 0 r Transmit PDO 8 mapping Parameter 0 Number of mapped application Objects in PDO 1 PDO mapping for the first application object to be mapped p8737.0 U32 0 r/w 2 PDO mapping for the second application object to be mapped p8737.1 U32 0 r/w 3 PDO mapping for the third application object to be mapped p8737.2 U32 0 r/w 4 PDO mapping for the fourth application object to be mapped p8737.3 U32 0 r/w 7.7.2.2 Oggetti liberi Tramite parole doppie di ricezione e invio è possibile interconnettere oggetti dei dati di processo a piacere del buffer di ricezione o di invio. ● Normazione dei dati di processo degli oggetti liberi: – 16 bit (parola): 4000 hex ≙100 % – 32 bit (parola doppia) 4000000 hex ≙100 % – Per valori di temperatura: 16 bit (parola): 4000 hex ≙100 °C – Per valori di temperatura: 32 bit (parola doppia): 4000000 hex ≙100 °C Nella colonna "Parametri SINAMICS" sono indicati i numeri di parametro ai quali sono assegnati nel convertitore. L'assegnazione vale per il caso in cui tramite SDO si acceda a un oggetto che non è mappato in alcun PDO. Indice OV (hex) Descrizione Tipo di dati per PZD Valori pre- Scrivibile/ impostati leggibile Parametri SINAMICS 5800 … 580F 16 dati di processo di ricezione liberamente interconnettibili I16 0 r/w r8745[0 … 15] 5810 … 581F 16 dati di processo di trasmissione liberamente interconnettibili I16 0 r r8746[0 … 15] 5820 … 5827 8 dati di processo di ricezione liberamente interconnettibili I32 0 r/w r8747[0 … 7] 5828 … 582F riservato 5830 … 5837 8 dati di processo di invio liberamente interconnettibili I32 0 r r8748[0 … 7] 5828 … 582F riservato 7.7.2.3 Oggetti del profilo di azionamento CiA 402 La tabella seguente riporta l'indice degli oggetti con l'indice dei singoli oggetti per gli azionamenti. Nella colonna "Parametri SINAMICS" sono indicati i numeri di parametro ai quali sono assegnati nel convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 216 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Indice SottoOV (hex) indice (hex) Nome dell'oggetto Parametri SINAMICS Trasmissione Tipo di dati SDO U32 SDO I16 Preimpostazione scrivibile/ leggibile Predefinitions 67FF Single Device Type r Common Entries in the Object dictionary 6007 Abort connection option code p8641 6502 Supported drive modes SDO I32 6504 Drive manufacturer SDO String 3 r/w r SIEMENS r Device Control 6040 controlword r8795 PDO/SDO U16 – r/w 6041 statusword r8784 PDO/SDO U16 – r 605D Halt option code p8791 PDO/SDO I16 – r/w 6060 Modes of operation p1300 SDO I8 – r/w 6061 Modes of operation display p1300 SDO I8 – r SDO U8 - r Factor Group 6094 velocity encoder factor 01 velocity encoder factor numerator p8798[1] SDO U32 1 r/w 02 velocity encoder factor denumerator p8798[2] SDO U32 1 r/w Profile Velocity Mode 3) 6063 Valore attuale di posizione r0482 SDO/PDO I32 – r 6069 Velocity sensor actual value r0061 SDO/PDO I32 – r 606B Velocity demand value r1170 SDO/PDO I32 – r 606C Velocity actual value r0063 SDO/PDO I32 – r Velocità attuale 6083 profile acceleration p1082/p112 0 SDO I32 – r/w 6084 profile deceleration p1082/p112 1 SDO I32 0 r/w 6085 quick Stop deceleration p1082/p113 5 SDO I32 0 r/w 6086 motion profile type p1115/p113 4 SDO I32 0 r/w 60FF Target velocity Velocità di riferimento p1155[0] 1) SDO/PDO I32 0 r/w – r/w p1072 2) Profile Torque Mode 3) 6071 Target torque Valore di riferimento di coppia r8797 SDO/PDO I16 6072 max torque p1520 SDO 6074 Torque demand value Valore di riferimento di coppia totale r0079 SDO/PDO I16 – r 6077 Torque actual value r0080 SDO/PDO I16 – r 0 0 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 217 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Indice SottoOV (hex) indice (hex) Nome dell'oggetto Parametri SINAMICS Trasmissione 6042 vl target velocity r8792 6043 vl velocity demand 6044 vl velocity actual value Tipo di dati Preimpostazione scrivibile/ leggibile SDO/PDO I16 – r/w r1170 SDO/PDO I16 – r r0063 SDO/PDO I16 – r Velocity Mode 6046 6048 0 vl velocity min max amount SDO U8 – r 1 vl velocity min amount p1080 SDO U32 – r/w 2 vl velocity max amount p1082 SDO U32 – r/w 0 vl velocity acceleration SDO U8 – r 1 Delta speed p1082 SDO U32 – r/w 2 Delta time p1120 SDO U16 – r/w 1) Senza generatore di rampa 2) Con generatore di rampa 3) Il convertitore può gestire gli oggetti del Profile Velocity Mode e del Profile Torque Mode. Questi, tuttavia, non possono essere né impostati né selezionati nel convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 218 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen 7.7.3 Integrazione dei convertitori in CANopen Messa in servizio Presupposto • Sul computer nel quale si esegue la messa in servizio è installato STARTER ≥ versione 4.2. • Il convertitore è collegato con un master CANopen. • L'EDS (electronic data sheet) (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/4 8351511) è installato sul master CANopen utilizzato. • Durante la messa in servizio di base sono state impostate le interfacce del convertitore sul bus di campo CANopen. Vedere anche Selezionare la preimpostazione della morsettiera (Pagina 63). In questo modo nel convertitore sono interconnessi i seguenti segnali in base al Predefined Connection Set: – Valore di riferimento del numero di giri e parola di comando – Valore attuale del numero di giri e parola di stato Procedura Per la messa in servizio dell'interfaccia CANopen, procedere nel seguente modo: 1. Collegamento di un convertitore al bus CAN (Pagina 220) 2. Impostare l'ID del nodo, la velocità di trasmissione e la sorveglianza della comunicazione. Vedere anche "Impostazione del Node ID e della velocità di trasmissione (Pagina 220)" e "Impostazione della sorveglianza della comunicazione (Pagina 221)" 3. Interconnettere altri dati di processo Impostare p8744 = 2. A questo punto è possibile interconnettere ulteriori dati di processo. Vedere anche "Mapping PDO libero (Pagina 202)" 4. Interconnessione dei segnali delle interconnessioni create nel PDO Mapping libero. Vedere anche Interconnessione di oggetti dal buffer di ricezione e invio (Pagina 205). 5. Conclusione della messa in servizio Nella maschera STARTER "Control Unit/Comunicazione/CAN", scheda "Network Management", selezionare lo stato "Operational" e terminare la messa in servizio. L'interfaccia CANopen è stata messa in servizio. Per ulteriori informazioni sulla configurazione della comunicazione, vedere le sezioni Indici degli oggetti (Pagina 207) e Funzioni CANopen del convertitore (Pagina 188). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 219 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen 7.7.3.1 Collegamento di un convertitore al bus CAN Collegare il convertitore tramite il connettore SUB-D a nove poli con il bus di campo. I collegamenti del connettore sono a prova di cortocircuito e a potenziale libero. Se il convertitore forma il primo o l'ultimo slave nella rete CANopen, è necessario collegare una resistenza terminale di chiusura del bus. Per ulteriori informazioni sul connettore SUB-D e sulla resistenza terminale di chiusura del bus, vedere la sezione Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60). 7.7.3.2 Impostazione del Node ID e della velocità di trasmissione Impostazione di Node-ID Il Node ID del convertitore si imposta tramite lo switch indirizzi sulla Control Unit, tramite il parametro p8620 o in STARTER. Campo indirizzi valido: 1 … 127 Se è stato impostato un Node ID valido tramite lo switch indirizzi, questo Node ID resta sempre attivo e il parametro p8620 (impostazione di fabbrica: 0) non può essere modificato. La posizione dello switch indirizzi è descritta nella sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60). Procedura Per modificare l'indirizzo del bus, procedere nel seguente modo: 1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti: – tramite lo switch indirizzi – con un Operator Panel tramite p8620 – in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o tramite la Lista esperti con p8620 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'alimentazione a 24 V se presente, per la Control Unit. 3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti. L'indirizzo del bus è stato modificato. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 220 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Impostazione della velocità di trasmissione La velocità di trasmissione si imposta tramite il parametro p8622 o nella maschera STARTER "Control Unit/Comunicazione/CAN" nella scheda Interfaccia CAN. Campo di regolazione: 10 kbit/s … 1 Mbit/s. La lunghezza massima del cavo con una velocità di trasmissione di 1 Mbit/s è pari a 40 m. Per attivare una velocità di trasmissione appena impostata o modificata, occorre disattivare la tensione di alimentazione del convertitore ed eventualmente anche l'alimentazione a 24 V per la Control Unit. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti. 7.7.3.3 Impostazione della sorveglianza della comunicazione Per sorvegliare la comunicazione, applicare uno dei seguenti metodi: • Node Guarding / Life Guarding • Heartbeat Node Guarding / Life Guarding Modo di funzionamento ● Node Guarding: è sempre attivo quando non è attivo il protocollo Heartbeat (p8606 = 0). Node Guarding significa che il master invia richieste di sorveglianza al convertitore, che fornisce una risposta. Nel convertitore non avviene la sorveglianza della comunicazione. Le reazioni a un guasto del bus si impostano nel master. ● Life Guarding: è attivo se si imposta, tramite p8604.0 e p8604.1, un Lifetime ≠ 0. Life Guarding significa che il convertitore monitora la richiesta di sorveglianza del master e segnala l'anomalia F8700 (A) con il valore di anomalia 2 se non riceve un protocollo Life Guarding (Life Guarding Event) entro il Life Time. Ulteriori reazioni a un guasto del bus si impostano nel master. Calcolo del valore per il Lifetime Life Time = Guard time in millisecondi (p8604.0) * Life Time Factor (p8604.1) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 221 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Heartbeat Modo di funzionamento Lo slave invia periodicamente segnalazioni Heartbeat. Altri slave e il master possono sorvegliare questo segnale. Nel master si impostano le reazioni che si verificano in caso di mancanza dell'Heartbeat. Impostazione del valore per l'Heartbeat Impostare in p8606 il tempo di ciclo per l'Heartbeat in millisecondi. Comportamento del convertitore in caso di anomalia del bus In caso di anomalia del bus, il master CAN passa allo stato "Bus OFF". Nel convertitore si imposta la reazione tramite il parametro p8641. Impostazione di fabbrica: p8641 = 3 (OFF3). Una volta eliminato l'errore del bus, è possibile confermare l'errore nel seguente modo: ● mediante OFF/ON: in questo modo si rimuove anche lo stato Bus OFF e la comunicazione viene riavviata. ● tramite DI 2 o direttamente tramite p3981: il convertitore resta nello stato Bus OFF. Per riavviare la comunicazione, impostare p8608 = 1. AVVERTENZA Arresto del motore dopo un errore del bus Se in caso di errore del bus il convertitore non presenta un'anomalia (p8641 = 0), non è possibile arrestare il motore tramite il controllo. In questo caso, collegare un comando OFF aggiuntivo tramite morsetti. Per poter arrestare il motore tramite il controllo, occorre eliminare l'errore del bus e riavviare la comunicazione tramite p8608 = 1. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 222 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen 7.7.4 PDO Mapping libero sull'esempio del valore attuale della corrente e del limite di coppia Il valore attuale della corrente e il limite di coppia si integrano nella comunicazione tramite il PDO Mapping libero. Il valore attuale della corrente viene trasferito nel TPDO1 e il valore di riferimento di coppia viene trasferito nel RPDO1. TPDO1 e RPDO1 sono già definiti con il Predefined Connection Set. Mappatura del valore attuale della corrente (r0068) con TPDO1 Procedura Per applicare il valore attuale della corrente come oggetto di invio nella comunicazione, procedere nel seguente modo: 1. Definire l'indice OV per il valore attuale della corrente: primo indice OV libero dai dati di invio della tabella "Oggetti liberi" 5810 2. Mappare l'indice OV per il valore attuale della corrente con PZD2: – Impostare il COB-ID di TPDO1 a "non valido": p8720[0] = 800001B2 hex – Collegare il parametro di mapping oggetto 2 di TPDO1 (p8730.1) con l'indice OV per il valore attuale della corrente: p8730.1 = 58100010 hex (5810 = indice OV, 00 = valore fisso, valore bit 10 ≙ 16) – Impostare il COB-ID di TPDO1 a "valido": p8720[0] = 400001B2 hex r8751 indica quale oggetto è mappato a quale PZD: PZD2 (r8751[1] ) = 5810 (valore attuale della corrente) 3. Interconnettere la parola di trasmissione PZD 2 della parola di trasmissione (p2051) con il valore attuale della corrente: p2051[1] = r0086[0] In questo modo il valore attuale della corrente è stato applicato come oggetto di invio nella comunicazione. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 223 Configurazione del bus di campo 7.7 Comunicazione tramite CANopen Mappatura del limite di coppia (p1520) con RPDO1 Procedura Per applicare il valore per il limite di coppia nella comunicazione, procedere nel seguente modo: 1. Definire l'indice OV per il limite di coppia: primo indice OV libero dai dati di ricezione della tabella "Oggetti liberi" 5800 2. Mappare l'indice OV per il limite di coppia con PZD2 – Impostare il COB-ID di RPDO1 a "non valido": p8700[0] = 80000232 hex – Collegare il parametro di mapping oggetto 2 di RPDO1 (p8710.1) con l'indice OV per il limite di coppia: p8710.1 = 58000010 hex (5800 = indice OV, 00 = valore fisso, valore bit 10 ≙ 16) – Impostare il COB-ID di RPDO1 a "valido": p8700[0] = 40000232 hex r8750 indica quale oggetto è mappato a quale PZD: PZD2 (r8750[1]) = 5800 (limite di coppia) 3. Iinterconnettere la parola di ricezione PZD 2 della parola di ricezione (p2050) con il limite di coppia: p2050[1] = p1520[0] In questo modo il valore del limite di coppia è stato applicato nella comunicazione. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 224 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.1 Figura 8-1 8 Panoramica delle funzioni del convertitore Panoramica delle funzioni del convertitore Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 225 Impostazione delle funzioni 8.1 Panoramica delle funzioni del convertitore Funzioni necessarie per tutte le applicazioni Funzioni necessarie solo per applicazioni specifiche Le funzioni necessarie per tutte le applicazioni sono rappresentate su sfondo scuro nella figura precedente. Le funzioni i cui parametri devono essere adattati solo se necessario sono rappresentate su sfondo bianco nella figura precedente. Durante la messa in servizio rapida, ai parametri di queste funzioni viene assegnato un valore di base, che in molti casi consente di far funzionare il motore senza necessità di una ulteriore parametrizzazione. Il controllo da convertitore ha la priorità su tutte le altre funzioni del convertitore. Questa funzione determina anche il modo in cui il convertitore reagisce ai comandi del controllore sovraordinato. Le funzioni di protezione impediscono che si verifichino danni al motore, al convertitore e alla macchina operatrice, ad es. tramite il controllo della temperatura o la sorveglianza della coppia. Controllo del convertitore (Pagina 227) Funzioni di protezione (Pagina 259) I comandi del controllore sovraordinato giungono al convertitore attraverso gli ingressi digitali o il bus di campo. I messaggi di stato forniscono segnali sulle uscite della Control Unit o tramite il bus di campo, ad es. il numero di giri attuale del motore o il messaggio di anomalia del convertitore. Adattamento della morsettiera (Pagina 93) Configurazione del bus di campo (Pagina 107) Adattamento della morsettiera (Pagina 93) Configurazione del bus di campo (Pagina 107) È necessario definire un valore di riferimento che, ad es., definisce il numero di giri del motore. Valori di riferimento (Pagina 238) La preparazione del valore di riferimento impedisce salti di velocità tramite il generatore di rampa e limita il numero di giri a un valore massimo ammesso. Preparazione del valore di riferimento (Pagina 244) Le funzioni adatte all'applicazione consentono, ad es., la regolazione sovraordinata della pressione o della temperatura con il regolatore PID. Inoltre, il convertitore mette a disposizione soluzioni concepite appositamente per applicazioni nei settori delle pompe, dei ventilatori e dei climatizzatori. Funzioni specifiche per applicazione (Pagina 267) La regolazione del motore verifica che il motore rispetti il valore di riferimento del numero di giri. Si può selezionare la regolazione del numero di giri o il controllo U/f. Regolazione motore (Pagina 250) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 226 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo del convertitore 8.2 Controllo del convertitore 8.2.1 Inserzione/disinserzione del motore Una volta inserita la tensione di alimentazione, normalmente il convertitore passa allo stato "pronto all'inserzione". In questo stato il convertitore attende il comando di inserzione del motore: • Con il comando ON il convertitore inserisce il motore. Il convertitore passa allo stato "Funzionamento". • Dopo il comando OFF1 il convertitore frena il motore. Al raggiungimento dello stato di fermo, il convertitore disinserisce il motore. Il convertitore è di nuovo "pronto all'inserzione". Stati del convertitore e comando per l'inserzione e la disinserzione del motore Oltre al comando OFF1, vi sono altri comandi per la disinserzione del motore: ● OFF2 - il convertitore disinserisce immediatamente il motore senza prima frenarlo. ● OFF3 - questo comando significa "Arresto rapido". Dopo un comando OFF3 il convertitore frena il motore con il tempo di decelerazione OFF3. Dopo il raggiungimento del fermo, il convertitore disinserisce il motore. Questo comando viene utilizzato in genere per situazioni di funzionamento eccezionali, nelle quali è necessario frenare il motore in modo estremamente rapido. L'applicazione tipica è il caso in cui occorre evitare una collisione. Figura 8-2 Controllo sequenziale del convertitore all'inserzione e alla disinserzione del motore Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 227 Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo del convertitore Le sigle S1 … S5b che identificano gli stati del convertitore sono definite nel profilo PROFIdrive. Stato del convertitore Spiegazione S1 In questo stato il convertitore non reagisce al comando ON. Il convertitore passa in questo stato nelle seguenti condizioni: • Il comando ON era attivo all'inserzione del convertitore. Eccezione: con l'inserzione automatica attiva, il comando deve essere attivo dopo il collegamento della tensione di alimentazione. • OFF2 o OFF3 è selezionato. S2 Questo stato è il presupposto per poter accendere il motore. S3 Il convertitore attende l'abilitazione al funzionamento. Se il convertitore è controllato tramite un bus di campo, è necessario impostare l'abilitazione al funzionamento in un bit della parola di comando. Se il convertitore è controllato esclusivamente tramite gli ingressi digitali, l'abilitazione al funzionamento è impostata automaticamente in fabbrica. S4 Il motore è inserito. S5a Il motore è stato disinserito con OFF1 e frena con il tempo di decelerazione del generatore di rampa. S5b Il motore è stato disinserito con OFF3 e frena con il tempo di decelerazione OFF3. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 228 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo del convertitore Esistono cinque metodi per comandare il motore tramite gli ingressi digitali. Tabella 8- 1 Controllo a due fili e controllo a tre fili Comportamento del motore Comandi di controllo Applicazioni tipiche Controllo a due fili, metodo 1 Azionamento "in locale" nel settore della tecnica dei trasporti industriali. 1. Inserzione/disinserzione del motore (ON/OFF1). 2. Cambiamento del senso di rotazione del motore (inversione). Controllo a due fili, metodo 2 e controllo a due fili, metodo 3 1. Inserzione/disinserzione del motore (ON/OFF1), rotazione destrorsa. 2. Inserzione/disinserzione del motore (ON/OFF1), rotazione sinistrorsa. Controllo a tre fili, metodo 1 1. Abilitazione dell'inserzione del motore e disinserzione del motore (OFF1). 2. Inserzione del motore (ON), rotazione destrorsa. 3. Inserzione del motore (ON), rotazione sinistrorsa. Controllo a tre fili, metodo 2 Azionamenti per movimento orizzontale con comando tramite manipolatore a leva Azionamenti per movimento orizzontale con comando tramite manipolatore a leva - 1. Abilitazione dell'inserzione del motore e disinserzione del motore (OFF1). 2. Inserzione del motore (ON). 3. Cambiamento del senso di rotazione del motore (inversione). Per la Control Unit CU230P-2 l'inversione del senso di rotazione nell'impostazione di fabbrica è bloccata. Per poter utilizzare la funzione "Inversione del senso di rotazione" è necessario abilitare il senso di rotazione negativo, vedere sezione Abilitazione del senso di rotazione (Pagina 245). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 229 Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo del convertitore 8.2.2 Controllo a due fili, metodo 1 Si inserisce e si disinserisce il motore con un comando di controllo (ON/OFF1). Con un secondo comando di controllo si cambia la direzione di rotazione del motore (inversione). Figura 8-3 Controllo a due fili, metodo 1 Tabella 8- 2 Tabella delle funzioni ON / OFF1 Inversione 0 0 Funzione OFF1: il motore si arresta. 0 1 OFF1: il motore si arresta. 1 0 ON: rotazione destrorsa del motore. 1 1 ON: rotazione sinistrorsa del motore. Parametri Descrizione p0015 = 12 Macro apparecchio di azionamento (impostazione di fabbrica per convertitori senza interfaccia PROFINET o PROFIBUS) Controllo del motore tramite gli ingressi digitali del convertitore: DI 0 DI 1 ON / OFF1 Inversione Impostazione avanzata Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x). p0840[0 … n] = 722.x BI: ON/OFF1 (ON/OFF1) p1113[0 … n] = 722.x BI: inversione del valore di riferimento (inversione) Esempio p0840 = 722.3 DI 3: ON/OFF1 Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 94). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 230 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo del convertitore 8.2.3 Controllo a due fili, metodo 2 Si inserisce e si disinserisce il motore con un comando di controllo (ON/OFF1) e si seleziona contemporaneamente la direzione destrorsa del motore. Con il secondo comando di controllo si inserisce e si disinserisce il motore, ma si seleziona la direzione sinistrorsa del motore. Il convertitore accetta un nuovo comando di controllo solo in stato di fermo del motore. Figura 8-4 Controllo a due fili, metodo 2 Tabella 8- 3 Tabella delle funzioni ON/OFF1, rotazione destrorsa ON/OFF1, rotazione sinistrorsa Funzione 0 0 OFF1: il motore si arresta. 1 0 ON: rotazione destrorsa del motore. 0 1 ON: rotazione sinistrorsa del motore. 1 1 ON: la direzione di rotazione del motore si basa sul segnale che assume per primo lo stato "1". Parametri Descrizione p0015 = 17 Macro apparecchio di azionamento Controllo del motore tramite gli DI 0 DI 1 ingressi digitali del convertitore: ON/OFF1, ON/OFF1, rotazione rotazione destrorsa sinistrorsa Impostazione avanzata Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x). p3330[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 1 (ON/OFF1 rotazione destrorsa) p3331[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 2 (ON/OFF1 rotazione sinistrorsa) Esempio p3331 = 722.0 DI 0: ON/OFF1 rotazione sinistrorsa Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 94). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 231 Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo del convertitore 8.2.4 Controllo a due fili, metodo 3 Si inserisce e si disinserisce il motore con un comando di controllo (ON/OFF1) e si seleziona contemporaneamente la direzione destrorsa del motore. Con il secondo comando di controllo si inserisce e si disinserisce il motore, ma si seleziona la direzione sinistrorsa del motore. A differenza del metodo 2, il convertitore accetta i comandi di controllo in qualsiasi momento, indipendentemente dal numero di giri del motore. Figura 8-5 Controllo a due fili, metodo 3 Tabella 8- 4 Tabella delle funzioni ON/OFF1, rotazione destrorsa ON/OFF1, rotazione sinistrorsa Funzione 0 0 OFF1: il motore si arresta. 1 0 ON: rotazione destrorsa del motore. 0 1 ON: rotazione sinistrorsa del motore. 1 1 OFF1: il motore si arresta. Parametri Descrizione p0015 = 18 Macro apparecchio di azionamento Controllo del motore tramite gli DI 0 DI 1 ingressi digitali del convertitore: ON/OFF1, ON/OFF1, rotazione rotazione destrorsa sinistrorsa Impostazione avanzata Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x). p3330[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 1 (ON/OFF1 rotazione destrorsa) p3331[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 2 (ON/OFF1 rotazione sinistrorsa) Esempio p3331[0 … n] = 722.2 DI 2: ON/OFF1 rotazione sinistrorsa Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 94). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 232 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo del convertitore 8.2.5 Controllo a tre fili, metodo 1 Con un comando di controllo si impartisce l'abilitazione per gli altri due comandi di controllo. Rimuovendo l'abilitazione si provoca la disinserzione del motore (OFF1). Con il fronte positivo del secondo comando di controllo si commuta la direzione di rotazione del motore alla rotazione destrorsa. Se il motore è ancora disinserito, lo si inserisce (ON). Con il fronte positivo del terzo comando di controllo si commuta la direzione di rotazione del motore alla rotazione sinistrorsa. Se il motore è ancora disinserito, lo si inserisce (ON). Figura 8-6 Controllo a tre fili, metodo 1 Tabella 8- 5 Tabella delle funzioni Abilitazione / OFF1 ON rotazione destrorsa ON rotazione sinistrorsa 0 0o1 0o1 1 0→1 0 ON: rotazione destrorsa del motore. 1 0 0→1 ON: rotazione sinistrorsa del motore. 1 1 1 OFF1: il motore si arresta. OFF1: il motore si arresta. Parametri Descrizione p0015 = 19 Macro apparecchio di azionamento Controllo del motore tramite gli ingressi digitali del convertitore: Funzione DI 0 DI 1 DI 2 Abilitazione / OFF1 ON rotazione destrorsa ON rotazione sinistrorsa Impostazione avanzata Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x). p3330[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 1 (Abilitazione / OFF1) p3331[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 2 (ON rotazione destrorsa) p3332[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 3 (ON rotazione sinistrorsa) Esempio p3332 = 722.0 DI 0: ON rotazione sinistrorsa. Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 94). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 233 Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo del convertitore 8.2.6 Controllo a tre fili, metodo 2 Con un comando di controllo si impartisce l'abilitazione per gli altri due comandi di controllo. Rimuovendo l'abilitazione si provoca la disinserzione del motore (OFF1). Con il fronte positivo del secondo comando di controllo si inserisce il motore (ON). Il terzo comando di controllo determina la direzione di rotazione del motore (inversione). Figura 8-7 Controllo a tre fili, metodo 2 Tabella 8- 6 Tabella delle funzioni Abilitazione / OFF1 ON Inversione Funzione 0 0o1 0o1 1 0→1 0 ON: rotazione destrorsa del motore. 1 0→1 1 ON: rotazione sinistrorsa del motore. OFF1: il motore si arresta. Parametri Descrizione p0015 = 20 Macro apparecchio di azionamento Controllo del motore tramite gli ingressi digitali del convertitore: DI 0 DI 1 DI 2 Abilitazione / OFF1 ON Inversione Impostazione avanzata Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x). p3330[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 1 (Abilitazione / OFF1) p3331[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 2 (ON) p3332[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 3 (inversione) Esempio p3331 = 722.0 DI 0: ON Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 94). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 234 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo del convertitore 8.2.7 Funzionamento a impulsi del motore (funzione JOG) Normalmente il "Funzionamento a impulsi" è utilizzato per l'avanzamento lento di un componente della macchina, ad es. un nastro trasportatore. Con il "Funzionamento a impulsi" il motore viene inserito e disinserito tramite un ingresso digitale. Dopo l'inserzione, il motore accelera al valore di riferimento per il funzionamento a impulsi. Esistono due diversi valori di riferimento, ad es. per la rotazione sinistrorsa e la rotazione destrorsa del motore. Il generatore di rampa sul valore di riferimento è lo stesso del comando ON/OFF1. Figura 8-8 "Funzionamento a impulsi" del motore Prima di impartire il comando di controllo per il "Funzionamento a impulsi", il convertitore deve essere pronto all'inserzione. Se il motore è già pronto all'inserzione, il comando "Funzionamento a impulsi" non ha effetto. 8.2.8 Commutazione del controllo da convertitore (set di dati di comando) In alcune applicazioni è necessario che il convertitore possa essere comandato da più controlli sovraordinati. Esempio: Si può comandare un motore da un controllo centrale tramite il bus di campo oppure mediante un interruttore locale. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 235 Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo del convertitore Set di dati di comando (Control Data Set, CDS) È possibile impostare il controllo da convertitore in diversi modi e commutare da un'impostazione all'altra. Il convertitore può ad esempio essere comandato, come descritto sopra, tramite il bus di campo o la morsettiera. Le impostazioni del convertitore che fanno parte di un tipo di controllo specifico del convertitore vengono definite set di dati di comando. Si seleziona il set di dati di comando tramite il parametro p0810. Occorre inoltre interconnettere il parametro p0810 con un comando di controllo a scelta, ad esempio un ingresso digitale. Figura 8-9 Esempio: commutazione dal controllo tramite morsettiera al controllo tramite PROFIBUS o PROFINET Il Manuale delle liste contiene una panoramica di tutti i parametri che fanno parte dei set di dati di comando. Nota Il tempo di commutazione del set di dati di comando è circa 4 ms. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 236 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo del convertitore Impostazioni avanzate Per modificare il numero di set di dati di comando in STARTER, occorre aprire il progetto STARTER offline. Figura 8-10 ① Modifica di set di dati di comando in STARTER Selezionando "Configurazione" nella struttura del progetto di STARTER, si arriva alla modifica dei set di dati di comando. Servirsi di questi pulsanti per aggiungere o rimuovere set di dati di comando. ② ③, ④ Per semplificare la messa in servizio di più set di dati di comando, si può utilizzare la funzione di copia nella scheda "Set di dati di comando". Parametri Descrizione p0010 = 15 Messa in serviz. azion.: Set di dati p0170 Numero di set di dati di comando (Impostazione di fabbrica: 2) p0170 = 2, 3 o 4 p0010 = 0 Messa in serviz. azion.: Pronto r0050 Visualizzazione del numero del set di dati di comando correntemente attivo p0809[0] Numero del set di dati di comando che viene copiato (sorgente) p0809[1] Numero del set di dati di comando nel quale deve essere effettuata la copia (destinazione) p0809[2] = 1 Viene avviata l'operazione di copia Al termine della copia il convertitore imposta p0809[2] = 0. p0810 Selezione set di dati di comando CDS bit 0 p0811 Selezione set di dati di comando CDS bit 1 r0050 Visualizzazione del numero del set di dati di comando correntemente attivo Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 237 Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento 8.3 Valori di riferimento Il convertitore ottiene il valore di riferimento principale tramite la sorgente del valore di riferimento. Il valore di riferimento principale imposta normalmente il numero di giri del motore. Figura 8-11 Sorgenti del valore di riferimento del convertitore Per la sorgente del valore di riferimento principale esistono le seguenti possibilità: ● Ingresso analogico del convertitore. ● Interfaccia del bus di campo del convertitore. ● Potenziometro motore emulato nel convertitore. ● Valori di riferimento fissi memorizzati nel convertitore. Le possibilità di selezione disponibili per la sorgente del valore di riferimento aggiuntivo sono le stesse. Il controllo da convertitore commuta dal valore di riferimento principale ad altri valori di riferimento nelle seguenti condizioni: ● Con un regolatore PID attivo e opportunamente interconnesso, l'uscita del regolatore PID imposta il numero di giri del motore. ● Con un funzionamento a impulsi attivo. ● Con il controllore di un Operator Panel o del tool per PC STARTER. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 238 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento 8.3.1 Ingresso analogico come sorgente del valore di riferimento Interconnessione dell'ingresso analogico Se è stata selezionata una preimpostazione senza funzione dell'ingresso analogico, è necessario interconnettere il parametro del valore di riferimento principale con un ingresso analogico. Figura 8-12 Esempio: ingresso analogico 0 come sorgente del valore di riferimento Tabella 8- 7 Impostazione con ingresso analogico 0 come sorgente del valore di riferimento Parametri Nota p1070 = 755[0] Valore di riferimento principale Collegare il valore di riferimento principale con l'ingresso analogico 0 p1075 = 755[0] Valore di riferimento aggiuntivo Collegare il valore di riferimento aggiuntivo con l'ingresso analogico 0 È necessario adattare l'ingresso analogico al segnale collegato, ad es. ± 10 V o 4 … 20 mA. Per maggiori informazioni vedere la sezione: Ingressi analogici (Pagina 98). 8.3.2 Impostazione del numero di giri del motore tramite il bus di campo Per impostare il valore di riferimento tramite il bus di campo, è necessario collegare il convertitore a un controllore sovraordinato. Per maggiori informazioni vedere il capitolo Configurazione del bus di campo (Pagina 107). Interconnessione del bus di campo con il valore di riferimento principale Figura 8-13 Bus di campo come sorgente del valore di riferimento La maggior parte dei telegrammi standard riceve il valore di riferimento del numero di giri come secondo dato di processo PZD2. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 239 Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento Tabella 8- 8 8.3.3 Impostazione del bus di campo come sorgente del valore di riferimento Parametri Nota p1070 = 2050[1] Valore di riferimento principale Interconnettere il valore di riferimento principale con il dato di processo PZD2 del bus di campo. p1075 = 2050[1] Valore di riferimento aggiuntivo Interconnettere il valore di riferimento aggiuntivo con il dato di processo PZD2 del bus di campo. Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento La funzione "Potenziometro motore" simula un potenziometro elettromeccanico. Il valore di uscita del potenziometro motore può essere impostato in modo continuo tramite i segnali di controllo "più alto" e "più basso". Interconnessione del potenziometro motore (MOP) con la sorgente del valore di riferimento Figura 8-14 Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento Tabella 8- 9 Impostazione di base del potenziometro motore Parametro Descrizione p1047 Tempo di accelerazione MOP(impostazione di fabbrica 10 s) p1048 Tempo di decelerazione MOP(impostazione di fabbrica 10 s) p1040 Valore di avvio del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min) Determina il valore di avvio [1/min] che diventa attivo all'inserzione del motore. Tabella 8- 10 Impostazione del MOP come sorgente del valore di riferimento Parametro Nota p1070 = 1050 Valore di riferimento principale Collegare il valore di riferimento principale con il MOP. p1035 Potenziometro motore, valore di riferimento superiore Interconnettere questo segnale, ad es. con un ingresso digitale a scelta: p1035 = 722.1 (ingresso digitale 1) p1036 Potenziometro motore, valore di riferimento inferiore Interconnettere questo segnale, ad es. con un ingresso digitale a scelta. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 240 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento Adattamento del comportamento del potenziometro motore Figura 8-15 Diagramma delle funzioni del potenziometro motore Tabella 8- 11 Impostazione avanzata del potenziometro motore Parametro Descrizione p1030 p1037 p1038 p1043 p1044 Configurazione del MOP (impostazione di fabbrica 00110 Bin) Valore del parametro con cinque bit indipendenti impostabili 00 … 04 Bit 00: Memorizzazione del valore di riferimento dopo lo spegnimento del motore 0: Dopo l'inserzione del motore viene impostato p1040 come valore di riferimento 1: Il valore di riferimento viene memorizzato allo spegnimento del motore e ripristinato all'inserzione del motore Bit 01: Configurazione del generatore di rampa nel funzionamento automatico (segnale 1 tramite BI: p1041) 0: Senza generatore di rampa nel funzionamento automatico (tempo di accelerazione/decelerazione = 0) 1: Con generatore di rampa nel funzionamento automatico Nel funzionamento manuale (segnale 0 tramite BI: p1041) il generatore di rampa è sempre attivo Bit 02: Configurazione dell'arrotondamento iniziale 0: Senza arrotondamento iniziale 1: Con arrotondamento iniziale. Con l'arrotondamento iniziale è possibile effettuare un'impostazione fine di piccole modifiche del valore di riferimento Bit 03: Memorizzazione del valore di riferimento a prova di mancanza di rete 0: Nessuna memorizzazione a prova di mancanza di rete 1: Il valore di riferimento viene memorizzato in caso di mancanza di rete (con bit 00 = 1) Bit 04: Generatore di rampa sempre attivo 0: Il valore di riferimento viene calcolato solo abilitando gli impulsi 1: Il valore di riferimento viene calcolato indipendentemente dall'abilitazione impulsi. Numero di giri massimo del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min) Impostazione automatica durante la messa in servizio Numero di giri minimo del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min) Impostazione automatica durante la messa in servizio Potenziometro motore, applicazione valore impostato (impostazione di fabbrica 0) Sorgente del segnale per l'applicazione del valore di impostazione Valore predefinito del MOP (impostazione di fabbrica 0) Sorgente del segnale per il valore predefinito. Per ulteriori informazioni sul potenziometro motore vedere lo schema logico 3020 del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 241 Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento 8.3.4 Numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento In molte applicazioni è sufficiente far funzionare il motore a un numero di giri costante dopo l'inserzione oppure commutare tra numeri di giri diversi. Esempio: dopo l'inserzione un nastro trasportatore avanza solo con due diverse velocità. Interconnessione dei numeri di giri fissi con il valore di riferimento principale Figura 8-16 Numeri di giri fissi come sorgente del valore di riferimento Tabella 8- 12 Impostazione del numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento Parametro Nota p1070 = 1024 Valore di riferimento principale Collegare il valore di riferimento principale con i numeri di giri fissi. p1075 = 1024 Valore di riferimento aggiuntivo Collegare il valore di riferimento aggiuntivo con i numeri di giri fissi. Selezione diretta o binaria del valore di riferimento fisso Il convertitore offre fino a 16 diversi valori di riferimento fissi. Il controllore sovraordinato seleziona i valori di riferimento fissi corretti tramite gli ingressi digitali o il bus di campo. Il convertitore distingue due metodi per la selezione dei valori di riferimento fissi: 1. Selezione diretta: Vengono impostati quattro diversi valori di riferimento fissi. Aggiungendo uno o più valori di riferimento fissi tra i quattro impostati, si ottengono fino a 16 diversi valori di riferimento risultanti. La selezione diretta è il metodo adatto per il controllo da convertitore tramite gli ingressi digitali. Per ulteriori informazioni sulla selezione diretta vedere lo schema logico 3011 del Manuale delle liste. 2. Selezione binaria: Vengono impostati 16 diversi valori di riferimento fissi. Combinando i quattro bit di selezione viene selezionato uno di questi valori di riferimento fissi. La selezione binaria è il metodo più indicato quando si controlla il convertitore tramite un bus di campo. Per ulteriori informazioni sulla selezione binaria vedere lo schema logico 3010 del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 242 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento Figura 8-17 Schema logico semplificato con selezione diretta dei valori di riferimento fissi Esempio: selezione diretta di due valori di riferimento fissi Il motore deve funzionare nel modo seguente con numeri di giri differenti: ● Il segnale sull'ingresso digitale 0 inserisce il motore e lo accelera a 300 1/min. ● Il segnale sull'ingresso 1 accelera il motore a 2000 1/min. ● Con i segnali su entrambi gli ingressi digitali, il motore accelera a 2300 giri/min Tabella 8- 13 Impostazioni per l'esempio Parametro Descrizione p1001 = 300.000 Valore di riferimento fisso del numero di giri 1 in [1/min] p1002 = 2000.000 Valore di riferimento fisso del numero di giri 2 in [1/min] p0840 = 722.0 ON/OFF1: inserzione motore con ingresso digitale 0 p1070 = 1024 Valore di riferimento principale: interconnessione del valore di riferimento principale con il valore di riferimento fisso del numero di giri. p1020 = 722.0 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 0: interconnessione del valore di riferimento fisso 1 con l'ingresso digitale 0 (DI 0). p1021 = 722.1 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 1: interconnessione del valore di riferimento fisso 2 con DI 1. p1016 = 1 Modalità valore di riferimento fisso del numero di giri: selezione diretta dei valori di riferimento fissi. Tabella 8- 14 Valori di riferimento fissi risultanti per l'esempio precedente Valore di riferimento fisso selezionato tramite Valore di riferimento risultante DI 0 = LOW Il motore si arresta DI 0 = HIGH e DI 1 = LOW 300 1/min DI 0 = HIGH e DI 1 = HIGH 2300 1/min Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 243 Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento 8.4 Preparazione del valore di riferimento 8.4.1 Panoramica della preparazione del valore di riferimento Con la preparazione del valore di riferimento è possibile modificare il valore di riferimento nel modo seguente: ● Inversione del valore di riferimento per cambiare il senso di rotazione del motore (inversione). ● Blocco del senso di rotazione positivo o negativo, ad es. per nastri trasportatori, pompe o ventilatori. ● Numero di giri minimo per evitare l'arresto a motore inserito. ● Limitazione al numero di giri massimo per la protezione di motore e meccanica. ● Generatore di rampa per l'accelerazione e la frenatura del motore con coppia ottimale. Figura 8-18 8.4.2 Preparazione del valore di riferimento nel convertitore Inversione del valore di riferimento Procedura Per invertire il valore di riferimento, procedere nel seguente modo: Collegare il parametro p1113 con un segnale binario, ad es. l'ingresso digitale 1. Il valore di riferimento è stato invertito. Tabella 8- 15 Esempi per le impostazioni di inversione del valore di riferimento Parametri Nota p1113 = 722.1 Inversione del valore di riferimento Ingresso digitale 1 = 0: il valore di riferimento rimane invariato. Ingresso digitale 1 = 1: il convertitore inverte il valore di riferimento. p1113 = 2090.11 Invertire il valore di riferimento tramite la parola di comando 1, bit 11. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 244 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento 8.4.3 Abilitazione del senso di rotazione Nell'impostazione di fabbrica del convertitore, il senso di rotazione negativo del motore è interdetto. Procedura Per abilitare i sensi di rotazione negativi in modo permanente, procedere nel seguente modo: Impostare il parametro p1110 al valore 0. I sensi di rotazione negativi sono stati abilitati in modo permanente. Tabella 8- 16 8.4.4 Esempi per le impostazioni di blocco del senso di rotazione Parametri Nota p1110 = 1 Blocco direzione negativa La direzione negativa è bloccata in modo permanente. p1110 = 722.3 Blocco direzione negativa Ingresso digitale 3 = 0: Senso di rotazione negativo abilitato. Ingresso digitale 3 = 1: Senso di rotazione negativo bloccato. Numero di giri minimo Il convertitore impedisce un funzionamento continuo del motore con numero di giri < al numero di giri minimo. I numeri di giri inferiori al numero di giri minimo sono possibili solo in fase di accelerazione o di frenatura. Tabella 8- 17 Impostazione del numero di giri minimo Parametro Descrizione p1080 Numero di giri minimo Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 245 Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento 8.4.5 Numero di giri massimo Il numero di giri massimo limita il campo del valore di riferimento del numero di giri in entrambe le direzioni. Quando viene superato il numero di giri massimo, il convertitore emette una segnalazione (anomalia o avviso). Se occorre limitare il numero di giri in base al senso di rotazione, è possibile fissare dei limiti per ogni ciascuna direzione. Tabella 8- 18 Parametri per il numero di giri minimo e massimo Parametro Descrizione p1082 Numero di giri massimo (impostazione di fabbrica: 1500 1/min) p1083 Limite numero di giri senso di rotazione positivo (impostazione di fabbrica: 210000 1/min) p1086 Limite numero di giri senso di rotazione negativo (impostazione di fabbrica: 210000 1/min) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 246 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento 8.4.6 Generatore di rampa Il generatore di rampa nel canale del valore di riferimento limita la velocità delle variazioni del valore di riferimento del numero di giri. In questo modo, l'accelerazione e la frenatura del motore avvengono senza strappi e riducono l'usura della meccanica della macchina azionata. Il generatore di rampa non è attivo se il regolatore tecnologico nel convertitore fornisce il valore di riferimento del numero di giri. Generatore di rampa semplice Questo convertitore utilizza sempre il generatore di rampa esteso. Il generatore di rampa semplice non viene pertanto descritto nel presente manuale. Generatore di rampa esteso Il tempo di accelerazione e il tempo di decelerazione del generatore di rampa esteso possono essere impostati indipendentemente l'uno dall'altro. I tempi ottimali dipendono dall'applicazione e possono variare da appena 100 ms (ad esempio per gli azionamenti per nastri trasportatori) a qualche minuto (ad es. per le centrifughe). L'arrotondamento iniziale e finale consentono un'accelerazione e una frenatura senza strappi. I tempi di accelerazione e di decelerazione del motore si prolungano in base agli arrotondamenti: • Tempo di accelerazione effettivo = p1120 + 0,5 × (p1130 + p1131). • Tempo di decelerazione effettivo = p1121 + 0,5 × (p1130 + p1131). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 247 Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento Tabella 8- 19 Parametri per l'impostazione del generatore di rampa esteso Parametri Descrizione p1120 Tempo di accelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica a seconda del Power Module: 10 s o 20 s) Durata dell'accelerazione in secondi dalla velocità zero al numero di giri massimo p1082 p1121 Tempo di decelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica a seconda del Power Module: 10 s o 30 s) Durata della frenatura in secondi dal numero di giri massimo fino al fermo p1130 Generatore di rampa, tempo di arrotondamento iniziale (impostazione di fabbrica: 0 s) Tempo di arrotondamento iniziale nel generatore di rampa esteso. Il valore vale per l'accelerazione e la decelerazione. p1131 Generatore di rampa, tempo di arrotondamento finale (impostazione di fabbrica: 0 s) Tempo di arrotondamento finale nel generatore di rampa esteso. Il valore vale per l'accelerazione e la decelerazione. p1134 Tipo di arrotondamento generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 0) 0: livellamento costante 1: livellamento non costante p1135 Tempo di decelerazione OFF3 (impostazione di fabbrica: a seconda del Power Module 0 s, 3 s o 30 s) L'arresto rapido (AUS3) presenta un tempo di decelerazione proprio. p1136 Tempo di arrotondamento iniziale OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s) Tempo di arrotondamento iniziale per OFF3 nel generatore di rampa esteso. p1137 Tempo di arrotondamento finale OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s) Tempo di arrotondamento finale per OFF3 nel generatore di rampa esteso. Ulteriori informazioni sono disponibili nello schema logico 3070 e nella lista dei parametri del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 248 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento Impostazione del generatore di rampa esteso Procedura Per impostare il generatore di rampa esteso, procedere nel seguente modo: 1. Immettere il valore di riferimento del numero di giri più alto possibile. 2. Accendere il motore. 3. Valutare il comportamento dell'azionamento. – Se il motore accelera troppo lentamente, ridurre il tempo di accelerazione. Se il tempo di accelerazione è troppo ridotto, in fase di accelerazione il motore raggiunge il limite di corrente e temporaneamente non può più seguire il valore di riferimento del numero di giri. In questo caso l'azionamento supera il tempo impostato. – Se il motore accelera troppo rapidamente, aumentare il tempo di accelerazione. – Se l'accelerazione avviene a scatti, aumentare il tempo di arrotondamento iniziale. – Si consiglia di impostare l'arrotondamento finale e l'arrotondamento iniziale allo stesso valore. 4. Disinserire il motore. 5. Valutare il comportamento dell'azionamento. – Se il motore frena troppo lentamente, ridurre il tempo di decelerazione. Il tempo di decelerazione minimo opportuno dipende dall'applicazione. A seconda del Power Module utilizzato, se il tempo di decelerazione è troppo basso il convertitore raggiunge il limite di corrente del motore oppure la tensione del circuito intermedio nel convertitore diventa troppo significativa. A seconda dell'impostazione del convertitore, il tempo di frenatura reale supera il tempo di decelerazione impostato oppure il convertitore passa in anomalia durante la frenatura. – Se il motore frena troppo in modo troppo forte oppure se il convertitore passa in anomalia durante la frenatura, prolungare il tempo di decelerazione. 6. Ripetere i passi da 1 a 5 fino ad ottenere il comportamento ottimale dell'azionamento. Il generatore di rampa esteso è stato impostato. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 249 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5 Regolazione motore I criteri di scelta per il tipo di regolazione adatto all'applicazione sono descritti nella sezione: Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? (Pagina 78) 8.5.1 Controllo V/f Il controllo U/f imposta la tensione sui morsetti del motore in funzione del valore di riferimento del numero di giri impostato. Il rapporto tra il valore di riferimento del numero di giri e la tensione dello statore viene calcolato sulla base di curve caratteristiche. La frequenza di uscita richiesta si ricava dal valore di riferimento del numero di giri e dal numero di coppie di poli del motore (f = n * numero di coppie di poli / 60, in particolare: fmax = p1082 * numero di coppie di poli / 60). Il convertitore fornisce le due curve caratteristiche più importanti (lineare e quadratica). È anche possibile basarsi su curve caratteristiche impostabili liberamente. Il controllo U/f non offre una regolazione esatta del numero di giri del motore. Il valore di riferimento del numero di giri e il numero di giri impostato sull'albero motore si discostano sempre leggermente l'uno dall'altro. L'entità dello scostamento dipende dal carico del motore. Se il motore collegato viene caricato con coppia nominale, in corrispondenza dello scorrimento nominale la velocità del motore è inferiore al valore di riferimento del numero di giri. Se il funzionamento del motore è dato dal carico, ossia se il motore funziona come generatore, il numero di giri del motore è maggiore del valore di riferimento del numero di giri. Il parametro p1300 definisce la curva caratteristica. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 250 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5.1.1 Caratteristiche del controllo U/f Il convertitore dispone di varie caratteristiche U/f. In base alla curva caratteristica, con l'aumento della frequenza il convertitore aumenta la tensione sul motore. ① Il boost di tensione della caratteristica migliora il comportamento del motore ai bassi regimi. L'aumento di tensione è attivo con frequenze inferiori alla frequenza nominale. Figura 8-19 Curve U/f del convertitore Il convertitore aumenta la tensione di uscita anche tramite il numero di giri nominale del motore fino a raggiungere la tensione di uscita massima. Più alta è la tensione di rete, maggiore sarà anche la tensione di uscita massima del convertitore. Se il convertitore ha raggiunto la tensione di uscita massima, può aumentare ancora la frequenza di uscita. Da questo punto in poi il motore funziona con deflussaggio, ossia la coppia disponibile si riduce in modo lineare con l'aumentare dei giri. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 251 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore Il valore di tensione del motore alla frequenza nominale del motore dipende anche dalle seguenti grandezze: ● Rapporto tra dimensione del convertitore e dimensione del motore ● Tensione di rete ● Impedenza di rete ● Coppia motore attuale La tensione del motore massima possibile in funzione della tensione di ingresso è riportata nei dati tecnici; vedere anche la sezione Dati tecnici, Power Module (Pagina 375). 8.5.1.2 Selezione della caratteristica U/f Procedura Per selezionare una curva caratteristica U/f, procedere nel seguente modo: 1. Passare online. 2. Selezionare la caratteristica U/f in una delle maschere "Regolatore numero di giri" o "Controllo U/f". 1. Selezionare il menu "PARAMS". 2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT". 3. Impostare p1300 al valore adeguato. È stata selezionata una curva caratteristica U/f. Tabella 8- 20 Esigenza Curva caratteristica lineare e parabolica Esempi pratici Nota Curva caratteristica Parametri La coppia richiesta Nastro trasportatore, trasportatore a rulli, dipende dal trasportatore a catena, numero di giri pompa a spirale eccentrica, compressore, estrusore, centrifuga, agitatore, miscelatore - Lineare p1300 = 0 La coppia richiesta Pompa centrifuga, ventilatore radiale, aumenta con il numero di giri ventilatore assiale Minori dispersioni nel motore e nel convertitore rispetto alla curva lineare. Il convertitore compensa le perdite di Lineare con Flux p1300 = 1 tensione causate dalla resistenza dello Current Control statore. Consigliata per i motori di potenza (FCC) inferiore a 7,5kW. Presupposto: i dati motore sono stati impostati ai valori indicati sulla targhetta dei dati tecnici e dopo la messa in servizio di base è stata eseguita l'identificazione dei dati del motore. Parabolica p1300 = 2 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 252 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore Tabella 8- 21 Curve caratteristiche per applicazioni speciali Esigenza Esempi pratici Nota Curva caratteristica Applicazioni a bassa dinamica e numero di giri costante Pompa centrifuga, ventilatore radiale, ventilatore assiale Rispetto alla curva parabolica, la modalità Modalità ECO ECO offre un risparmio energetico aggiuntivo. Se il valore di riferimento del numero di giri viene raggiunto e rimane invariato per 5 secondi, il convertitore riduce nuovamente la tensione di uscita. Parametri p1300 = 4 oppure p1300 = 7 Per maggiori informazioni sulle caratteristiche U/f vedere la lista dei parametri e gli schemi logici 6300 e seguenti del Manuale delle liste. 8.5.1.3 Ottimizzazione con coppia di spunto elevata e sovraccarico breve Impostazione dell'aumento di tensione nel controllo U/f (boost) Il boost di tensione ha effetto su ciascuna caratteristica U/f. La seguente figura mostra l'aumento di tensione sull'esempio della caratteristica lineare. Procedura Per impostare l'aumento di tensione, procedere nel seguente modo: Il boost di tensione va eseguito solo per piccoli incrementi. Valori troppo elevati in p1310 ... p1312 possono provocare il surriscaldamento del motore e la disinserzione per sovracorrente del convertitore. 1. Accendere il motore con numero di giri medio 2. Ridurre la velocità fino a pochi giri al minuto. 3. Controllare se il motore gira. 4. Se il motore non gira o è fermo, aumentare la tensione p1310 finché non si è soddisfatti del comportamento. 5. Accelerare il motore con il carico più elevato fino al numero di giri massimo e verificare se segue il valore di riferimento. 6. Se durante l'accelerazione il motore si inclina, aumentare il boost di tensione p1311 finché l'accelerazione al numero di giri massimo non presenta problemi. Solo in applicazioni con una coppia di spunto degna di nota è necessario aumentare il parametro p1312 per ottenere un comportamento del motore soddisfacente. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 253 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare la lista dei parametri e lo schema logico 6300 del Manuale delle liste. L'aumento di tensione è stato impostato. Parametri Descrizione p1310 Boost di tensione permanente (impostazione di fabbrica 50 %) Compensa le perdite di tensione dovute a cavi motore lunghi e le perdite ohmiche nel motore. p1311 Boost di tensione all'accelerazione (impostazione di fabbrica 0 %) Mette a disposizione una coppia aggiuntiva in fase di accelerazione del motore. p1312 Boost di tensione all'avviamento (impostazione di fabbrica 0 %) Mette a disposizione una coppia aggiuntiva, ma solo per il primo processo di accelerazione dopo l'inserzione del motore ("coppia di spunto"). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 254 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5.2 Regolazione di velocità 8.5.2.1 Caratteristiche della regolazione vettoriale senza encoder Regolazione vettoriale senza encoder La regolazione di velocità calcola il carico e lo scorrimento del motore in base a un modello di motore. Basandosi su questo calcolo, il convertitore imposta la tensione di uscita e la frequenza di uscita in modo tale che il numero di giri del motore segua il valore di riferimento indipendentemente dal carico del motore. La regolazione di velocità funziona senza misura diretta del numero di giri del motore e viene pertanto denominata anche "Regolazione vettoriale senza encoder". Figura 8-20 Schema logico semplificato della regolazione vettoriale senza encoder Per ulteriori informazioni sulla regolazione del numero di giri, vedere gli schemi logici 6020 e segg. nel Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 255 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5.2.2 Selezione della regolazione del motore La regolazione di velocità è già preimpostata Per un buon comportamento del regolatore è necessario adattare gli elementi evidenziati in grigio nella vista d'insieme raffigurata in precedenza. Se nella messa in servizio è stata selezionata come tipo di regolazione la regolazione di velocità, quanto segue è già impostato: ● Il numero di giri massimo per l'applicazione utilizzata. ● Il modello di motore e corrente: se i dati motore nel convertitore coincidono con quelli riportati nella targhetta dei dati tecnici, il modello del motore e del convertitore corrispondono e la regolazione vettoriale può funzionare in modo soddisfacente. ● Il convertitore calcola i limiti di coppia in funzione del limite di corrente impostato nella messa in servizio di base. Indipendentemente da questo, è possibile impostare anche limiti di coppia positivi e negativi o limitare la potenza del motore. ● Il convertitore ha preimpostato il regolatore del numero di giri con l'auto-ottimizzazione (misura in rotazione). Se si desidera ottimizzare ulteriormente questa impostazione, seguire le istruzioni riportate più avanti in questo capitolo. Selezione della regolazione vettoriale senza encoder Procedura Per attivare la regolazione vettoriale senza encoder, procedere nel seguente modo: 1. Passare online. 2. Selezionare la regolazione di velocità senza encoder nella maschera "Regolatore numero di giri". 1. Selezionare il menu "PARAMS". 2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT". 3. Impostare p1300 =20 È stata attivata la regolazione vettoriale senza encoder. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 256 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5.2.3 Ottimizzazione del regolatore del numero di giri Comportamento di regolazione ottimale - Ottimizzazione successiva non necessaria Se dopo l'ottimizzazione automatica del regolatore del numero di giri il motore mostra il seguente comportamento di accelerazione, non è necessario ottimizzare manualmente in un secondo tempo il regolatore del numero di giri: Comportamento di regolazione ottimale per applicazioni che non ammettono sovraoscillazioni. Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento senza sovraoscillazioni significative. Comportamento di regolazione ottimale per una rapida regolazione in salita e in discesa dei componenti che generano disturbi. Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento con una leggera sovraoscillazione (massimo il 10 % del gradino del valore di riferimento). Ottimizzazione di regolazione necessaria In alcuni casi il risultato dell'ottimizzazione automatica non è soddisfacente oppure l'ottimizzazione automatica viene interrotta dal convertitore con un'anomalia. Inoltre l'ottimizzazione automatica non è consentita negli impianti in cui il motore non può ruotare liberamente. In questi casi è necessario ottimizzare manualmente il regolatore del numero di giri. Gli esempi riportati di seguito indicano quali sono le grandezze con le quali è possibile adattare il comportamento di regolazione. La procedura di base per STARTER e BOP-2 è descritta nel paragrafo seguente. ● KP (p1470) Quota proporzionale ● TN (p1472) Tempo dell'azione integratrice (tempo di integrazione) Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento solo lentamente. • Aumentare la quota proporzionale KP e ridurre il tempo di integrazione TN. Il valore attuale si avvicina rapidamente al valore di riferimento, ma la sovraoscillazione è consistente. • Ridurre la quota proporzionale KP e aumentare il tempo di integrazione T N. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 257 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore Ottimizzazione del regolatore del numero di giri con BOP-2 o STARTER Procedura Procedere come segue per ottimizzare il regolatore del numero di giri: 1. Passare online. 2. Impostare i tempi 0 nella maschera "Generatore di rampa". 3. Impostare il precomando 0 nella maschera "Regolatore numero di giri". 4. Preimpostare un gradino del valore di riferimento e osservare il valore attuale corrispondente, ad es. con la funzione Trace in STARTER. 5. Ottimizzare il regolatore nella maschera "Regolatore numero di giri" adattando i parametri del regolatore KP e TN. 6. Reimpostare il tempo di accelerazione e decelerazione del generatore di rampa sul valore originario. 7. Reimpostare al 100 % il precomando del regolatore del numero di giri. 1. Impostare il tempo di accelerazione e il tempo di decelerazione del generatore di rampa, p1120 = 0 e p1121 = 0. 2. Impostare il precomando del regolatore del numero di giri p1496 = 0. 3. Preimpostare un gradino del valore di riferimento e osservare il relativo valore attuale. 4. Ottimizzare il regolatore del numero di giri modificando i parametri del regolatore KP e TN finché l'azionamento non funziona in modo ottimale. 5. Reimpostare il tempo di accelerazione e il tempo di decelerazione del generatore di rampa p1120 e p1121 al valore originario. 6. Impostare il precomando del regolatore del numero di giri p1496 = 100 %. Il regolatore del numero di giri è stato ottimizzato. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 258 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione 8.6 Funzioni di protezione Il convertitore propone funzioni di protezione contro la sovratemperatura e la sovracorrente del convertitore e del motore. Inoltre il convertitore di protegge da un'eccessiva tensione del circuito intermedio in caso di funzionamento generatorio del motore. 8.6.1 Sorveglianza della temperatura del convertitore La temperatura del convertitore è determinata essenzialmente dai seguenti fattori: ● Le perdite ohmiche nel convertitore ● Le perdite di commutazione che si creano con l'invio degli impulsi del motore. Tipi di sorveglianza Il convertitore sorveglia la propria temperatura nei modi seguenti: ● Sorveglianza I2t (avviso A07805, anomalia F30005) La sorveglianza I2t calcola il sovraccarico del convertitore in base a un valore di riferimento della corrente definito in fabbrica. – Corrente attuale ≥ valore di riferimento: il valore attuale del sovraccarico diventa maggiore. – Corrente attuale < valore di riferimento: il valore attuale del sovraccarico diventa minore oppure rimane = 0. ● Misurazione della temperatura del chip della parte di potenza (avvertenza A05006, anomalia F30024) ● Misurazione della temperatura del radiatore del Power Module (avvertenza A05000, anomalia F30004) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 259 Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione Impostazione delle soglie di temperatura e definizione della reazione a una sovratemperatura Parametri Descrizione r0036 Sovraccarico parte di potenza I2t [%] r0037 Temperature parte di potenza [° C] p0290 Reazione al sovraccarico della parte di potenza Impostazione di fabbrica per convertitori con Power Module PM260: p0290 = 0; impostazione di fabbrica per tutti gli altri convertitori SINAMICS G120: p0290 = 2. Non modificabile per convertitori con Power Module PM330. 0 Il comportamento del convertitore dipende dal tipo di regolazione impostata: • Regolazione vettoriale: ridurre la corrente di uscita. • Controllo U/f: ridurre il numero di giri. 1 Al raggiungimento della soglia di sovraccarico il convertitore disinserisce il motore con l'anomalia F30024. 2 Il comportamento del convertitore dipende dal tipo di regolazione impostata: • Regolazione vettoriale: ridurre la frequenza degli impulsi e la corrente di uscita. Controllo U/f: ridurre la frequenza degli impulsi e il numero di giri. Impostazione consigliata per azionamenti con coppia quadratica, ad es. ventilatori. • 3 Ridurre la frequenza degli impulsi. 12 Il comportamento del convertitore dipende dal tipo di regolazione impostata: 13 • Regolazione vettoriale: ridurre la frequenza degli impulsi e la corrente di uscita. • Controllo U/f: ridurre la frequenza degli impulsi e il numero di giri. Il convertitore riduce la frequenza degli impulsi al raggiungimento della soglia di sovraccarico. Il limite della corrente di uscita rimane invariato 1). Se il convertitore riduce la frequenza degli impulsi al raggiungimento della soglia di sovraccarico, allo stesso tempo aumenta il limite 1) della corrente di uscita. Ridurre la frequenza degli impulsi. Impostazione consigliata per azionamenti con coppia di avviamento elevata, ad es. nastri trasportatori orizzontali o estrusori. p0292 Parte di potenza, soglia di avviso per temperatura(impostazione di fabbrica: radiatore [0] 5 °C, semiconduttore [1] 15 °C) Il valore viene impostato come differenza rispetto alla temperatura di disinserzione. p0294 Avviso relativo alla parte di potenza per il sovraccarico I2t (impostazione di fabbrica: 95 %) 1) Se è stata aumentata la frequenza degli impulsi del convertitore (parametro p1800), il convertitore riduce il limite della corrente di uscita in base a una tabella di derating memorizzata nel convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 260 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione 8.6.2 Sorveglianza della temperatura del motore tramite sensore di temperatura Collegamento di un sensore di temperatura Per garantire la protezione del motore contro la sovratemperatura, è possibile impiegare uno dei seguenti sensori: ● Interruttore termostatico (ad es. interruttore bimetallico) ● Sensore PTC ● Sensore KTY84 Collegare il sensore di temperatura del motore ai morsetti 14 e 15 del convertitore. Impostazione della reazione alla sovratemperatura del motore Se si utilizza un interruttore termostatico o un sensore PTC, impostare la reazione alla sovratemperatura del motore tramite p0610 nel seguente modo: ● p0610 = 0 – Avviso A07910, – Nessuna disinserzione ● p0610 = 1, p0610 = 2, p0610 = 12 – Avviso A07910 – Disinserzione con anomalia F07011 Se si utilizza un sensore KTY84, impostare la temperatura per la soglia di avviso o di anomalia tramite p0604 o p0605. ● Sorveglianza tramite p0604: Reazione conforme all'impostazione in p0610 ● Sorveglianza tramite p0605: Disinserzione con anomalia non appena viene superata la soglia impostata. Maggiori dettagli sono disponibili nel Manuale delle liste. Interruttore termostatico Il convertitore interpreta una resistenza ≥ 100 Ω come interruttore termostatico aperto e reagisce secondo l'impostazione effettuata in p0610. Sensore PTC Il convertitore interpreta una resistenza > 1650 Ω come sovratemperatura e reagisce secondo l'impostazione effettuata in p0610. Il convertitore interpreta una resistenza < 20 Ω come cortocircuito e reagisce con il messaggio di avviso A07015. Se l'avviso resta attivo per più di 100 millisecondi, il convertitore si disinserisce con l'anomalia F07016. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 261 Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione Sensore KTY84 Un sensore KTY consente di sorvegliare la temperatura del motore e un'eventuale rottura conduttore o un cortocircuito del sensore stesso. ATTENZIONE Danni al motore dovuti a surriscaldamento Un sensore KTY collegato con polarità non corretta può causare danni al motore per surriscaldamento, dovuti al mancato riconoscimento di una condizione di sovratemperatura del motore da parte del convertitore. Collegare il sensore KTY con la polarità corretta. ● Sorveglianza della temperatura: con un sensore KTY il convertitore analizza la temperatura del motore nel campo -48 °C ... +248 °C. Con i parametri p0604 e p0605 si imposta la temperatura per le soglie di avviso e di anomalia. – Avviso sovratemperatura (A07910): - Temperatura motore > p0604 e p0610 = 0 – Anomalia sovratemperatura (F07011): il convertitore si disinserisce con un'anomalia nei seguenti casi: - Temperatura motore > p0605 - Temperatura motore > p0604 e p0610 ≠ 0 ● Sorveglianza sensore (A07015 o F07016): – Rottura conduttore: Il convertitore interpreta una resistenza > 2120 Ω come rottura conduttore ed emette l'avviso A07015. Dopo 100 millisecondi il convertitore passa in anomalia con F07016. – Cortocircuito: Il convertitore interpreta una resistenza < 50 Ω come cortocircuito ed emette l'avviso A07015. Dopo 100 millisecondi il convertitore passa in anomalia con F07016. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 262 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione Impostazione dei parametri per la sorveglianza della temperatura Parametri Descrizione p0335 Indicazione raffreddamento del motore 0: Raffreddamento naturale - con ventola sull'albero motore (impostazione di fabbrica) 1: Raffreddamento esterno - con ventola azionata indipendentemente dal motore 2: Raffreddamento a liquido 128: Nessun ventilatore Tipo di sensore temperatura motore 0: Nessun sensore (impostazione di fabbrica) 1: PTC (→ p0604) 2: KTY84 (→ p0604, p0605) 4: Interruttore termostatico Soglia di avviso temperatura motore (impostazione di fabbrica 130 °C) Soglia di anomalia temperatura motore (impostazione di fabbrica: 145 °C) Impostazione per il sensore KTY84. Questo parametro non è significativo per un sensore PTC. Reazione sovratemperatura motore Determina il comportamento non appena la temperatura del motore raggiunge la soglia di avviso p0604. 0: Avviso (A07910), nessuna anomalia. 1: Avviso (A07910); il limite di corrente viene ridotto e viene avviato il temporizzatore. Disinserzione con anomalia (F07011). 2: Avviso (A07910); viene avviato il temporizzatore. Disinserzione con anomalia (F07011). 12: Come al punto 2, tuttavia nel calcolo della temperatura del motore viene presa in considerazione l'ultima temperatura di disinserzione (impostazione di fabbrica). Limite di corrente (immissione in A) p0601 p0604 p0605 p0610 p0640 Per ulteriori informazioni sulla sorveglianza della temperatura del motore, vedere lo schema logico 8016 del Manuale delle liste. 8.6.3 Protezione del motore mediante calcolo della temperatura del motore Il calcolo della temperatura è possibile solo nella modalità regolazione vettoriale (p1300 ≥ 20) e funziona mediante il calcolo in base a un modello termico di motore. Tabella 8- 22 Parametri per il rilevamento della temperatura senza sensore di temperatura Parametri Descrizione p0621= 1 Rilevamento della temperatura del motore dopo il riavvio 0: Nessuna identificazione della temperatura (impostazione di fabbrica) 1: Identificazione della temperatura al primo avviamento del motore 2: Identificazione della temperatura a ogni inserzione del motore Tempo di magnetizzazione del motore per il rilevamento della temperatura dopo l'avviamento (viene impostato automaticamente come risultato dell'identificazione dati p0622 del motore) p0625 = 20 Temperatura ambiente del motore Indicazione della temperatura ambiente del motore in °C al momento del rilevamento dei dati motore (impostazione di fabbrica: 20 °C). La differenza tra la temperatura del motore e la temperatura ambiente del motore p0625 deve trovarsi nel campo di tolleranza di circa ± 5 °C. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 263 Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione 8.6.4 Protezione da sovracorrente Con la regolazione vettoriale la corrente del motore rimane nell'ambito dei limiti di coppia impostati. Con il controllo U/f il regolatore di corrente max. (regolatore I-max) impedisce i sovraccarichi del motore e del convertitore limitando la corrente di uscita. Funzionamento del regolatore I-max In caso di sovraccarico, sia il numero di giri sia la tensione dello statore vengono ridotti fino a quando la corrente non si trova nuovamente nel campo di valori consentito. Se il motore funziona in modalità generatoria, ovvero se viene azionato dalla macchina collegata, il regolatore I-max aumenta il numero di giri e la tensione dello statore per ridurre la corrente. Nota Il carico del convertitore viene ridotto solo quando la coppia del motore diminuisce per via di un basso numero di giri (ad es. nelle ventole). Nella modalità generatoria la corrente diminuisce solo quando la coppia decresce all'aumento del numero di giri. Impostazioni L'impostazione di fabbrica del regolatore I-max deve essere modificata solo se sull'azionamento dovessero verificarsi oscillazioni al raggiungimento del limite di corrente o in caso di disinserzione per sovracorrente. Tabella 8- 23 Parametri del regolatore I-max Parametri Descrizione p0305 Corrente nominale del motore p0640 Limite di corrente del motore p1340 Guadagno proporzionale del regolatore I-max per la riduzione del numero di giri p1341 Tempo dell'azione integratrice del regolatore I-max per la riduzione del numero di giri r0056.13 Stato: Regolatore I-max attivo r1343 Uscita del numero di giri delregolatore I-max. Visualizza il valore a cui il regolatore I-max riduce il numero di giri. Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare gli schemi logici 1690 e 6714 del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 264 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione 8.6.5 Limitazione della tensione max. del circuito intermedio Come può il motore provocare delle sovratensioni? Un motore asincrono funziona da generatore quando viene azionato dal carico collegato. Un generatore converte la potenza meccanica in potenza elettrica. La potenza elettrica viene recuperata nel convertitore e provoca l'aumento della tensione del circuito intermedio Vdc nel convertitore. A partire da una tensione del circuito intermedio critica, sia il convertitore che il motore vengono danneggiati. Prima che si verifichino tensioni pericolose, il convertitore disinserisce il motore collegato con l'anomalia "Sovratensione del circuito intermedio". Protezione del motore e del convertitore contro la sovratensione La regolazione Vdc_max si può sfruttare con i Power Module PM230, PM240, PM240-2 e PM330. Essa evita un aumento critico della tensione del circuito intermedio entro i limiti consentiti dall'applicazione. Il regolatore Vdc_max prolunga il tempo di decelerazione del motore durante la frenatura, affinché il motore restituisca al convertitore la potenza strettamente necessaria a coprire le perdite che si verificano al suo interno. La regolazione Vdc_max non è adatta per le applicazioni con funzionamento generatorio continuo. Applicazioni di questo tipo sono i dispositivi di sollevamento o la frenatura di masse centrifughe di grandi dimensioni. Per maggiori informazioni sui metodi di frenatura, vedere la sezione Funzioni di frenatura del convertitore (Pagina 273). A seconda che il motore funzioni con controllo U/f o con regolazione vettoriale, esistono due diversi gruppi di parametri per il regolatore Vdc_max. Parametri per il controllo U/f Parametri per la regolazione vettoriale Descrizione p1280 = 1 p1240 = 1 Configurazione della regolazione Vdc_max o della sorveglianza Vdc(impostazione di fabbrica: 1) r1282 r1242 Livello d'inserzione della regolazione Vdc_max Indica il valore della tensione del circuito intermedio a partire dal quale la regolazione Vdc_max diventa attiva p1283 p1243 Fattore di dinamica della regolazione Vdc_max (impostazione di fabbrica: 100 %) p1284 --- Soglia temporale regolatore Vdc_max Impostazione del tempo di sorveglianza del regolatore Vdc_max. p1290 p1250 Guadagno proporzionale della regolazione Vdc_max (impostazione di fabbrica: 1) p1291 p1251 Tempo dell'azione integratrice della regolazione Vdc_max (impostazione di fabbrica p1291: 40 ms, impostazione di fabbrica p1251: 0 ms) p1292 p1252 Tempo di anticipo della regolazione Vdc_max (impostazione di fabbrica p1292: 10 ms, impostazione di fabbrica p1252: 0 ms) 1: Abilitazione della regolazione Vdc_max Scalatura dei parametri di regolazione p1290, p1291 e p1292 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 265 Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione Parametri per il controllo U/f Parametri per la regolazione vettoriale Descrizione p1294 p1254 Rilevamento automatico livello ON della regolazione Vdc_max (impostazione di fabbrica p1294: 0, impostazione di fabbrica p1254: PM330/PM240 = 1, PM230 = 0) Attiva o disattiva il rilevamento automatico dei livelli di inserzione del regolatore Vdc_max. 0: Rilevamento automatico bloccato 1: Rilevamento automatico attivato p0210 p0210 Tensione di collegamento apparecchi Se p1254 oppure p1294 = 0, il convertitore calcola le soglie di intervento della regolazione Vdc_max a partire da questo parametro. Impostare questo parametro al valore effettivo della tensione di ingresso. Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare lo schema logico 6320 e lo schema logico 6220 nel Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 266 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Il convertitore offre una serie di funzioni che possono essere utilizzate indipendentemente dall'applicazione, ad esempio: ● Commutazione unità ● Funzioni di frenatura ● Reinserzione e riavviamento al volo ● Funzioni semplici di regolazione del processo ● Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali liberi ● Visualizzazione del risparmio energetico per pompe e ventilatori ● Funzionamento di emergenza ampliato ● Regolatore multizona ● Regolazione in cascata ● Bypass ● Modalità di risparmio energetico Per le descrizioni dettagliate vedere le sezioni seguenti. 8.7.1 Commutazione delle unità Descrizione La commutazione delle unità permette di adeguare il convertitore alla rete di alimentazione (50/60 Hz) e di selezionare come unità di base le unità di misura statunitensi o le unità di misura SI. Indipendentemente da queste impostazioni è possibile definire le unità per le grandezze di processo o eseguire la commutazione ai valori percentuali. Esistono le seguenti possibilità: ● Commutazione della norma motori (Pagina 268) IEC/NEMA (adeguamento alla rete di alimentazione) ● Commutazione del sistema di unità (Pagina 269) ● Commutazione delle grandezze di processo per il regolatore PID (Pagina 269) Nota La norma motori, il sistema di unità e le grandezze di processo possono essere modificate soltanto offline. La procedura è descritta nella sezione Commutazione delle unità con STARTER (Pagina 270). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 267 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Limitazioni per la commutazione delle unità ● I valori indicati sulla targhetta dei dati tecnici del convertitore o del motore non possono essere rappresentati come valori percentuali. ● La commutazione ripetuta dell'unità (ad es.: percentuale → unità fisica 1 → unità fisica 2 → percentuale) può causare la modifica del valore originale di un punto decimale a causa di un errore di arrotondamento. ● Se si commuta l'unità al valore percentuale e quindi si modifica il valore di riferimento, i valori percentuali si riferiscono al nuovo valore di riferimento. Esempio: – Un numero di giri fisso dell'80 % corrisponde, ad un numero di giri di riferimento di 1500 1/min, ad un numero di giri di riferimento pari a 1200 1/min. – Se il numero di giri di riferimento viene modificato a 3000 1/min, il valore 80 % rimane invariato ed è pari a 2400 1/min. Grandezze di riferimento per la commutazione delle unità 8.7.1.1 p2000 Frequenza/numero di giri di riferimento p2001 Tensione di riferimento p2002 Corrente di riferimento p2003 Coppia di riferimento r2004 Potenza di riferimento p2005 Angolo di riferimento p2006 Temperatura di riferimento Commutazione della norma motori La norma motori si imposta con p0100; vale quanto segue: ● Motore p0100 = 0: IEC (50 Hz, unità SI) ● Motore p0100 = 1: NEMA (60 Hz, unità US) ● Motore p0100 = 2: NEMA (60 Hz, unità SI) Nella commutazione sono coinvolti i seguenti parametri. Tabella 8- 24 N. P Grandezze coinvolte nella commutazione della norma motori Designazione Unità di misura in p0100 = 0*) 1 2 r0206 Potenza nominale del Power Module kW HP kW p0307 Potenza nominale del motore kW HP kW p0316 Costante di coppia del motore Nm/A lbf ft/A Nm/A r0333 Coppia nominale del motore Nm lbf ft Nm r0334 Costante di coppia del motore attuale Nm/A lbf ft/A Nm/A p0341 Momento di inerzia del motore kgm2 lb ft2 kgm2 p0344 Massa motore (per il modello termico di motore) kg Lb kg r1969 Momento d'inerzia regolat. ott. vel. calcolato kgm2 lb ft2 kgm2 *) Impostazione di fabbrica Convertitore con le Control Unit CU230P-2 268 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.1.2 Commutazione del sistema di unità Il sistema di unità può essere commutato tramite p0505. Sono disponibili le seguenti opzioni: ● p0505 = 1: unità SI (impostazione di fabbrica) ● p0505 = 2: unità SI o valore %, riferito alle unità SI ● p0505 = 3: unità US ● p0505 = 4: unità US o valore %, riferito alle unità US Nota Particolarità I valori percentuali per p0505 = 2 e p0505 = 4 sono identici. Per il calcolo interno e per l'emissione di grandezze fisiche è tuttavia importante sapere se la conversione si riferisce alle unità SI o US. Per le grandezze che non possono essere commutate al valore %, vale: p0505 = 1 ≙ p0505 = 2 e p0505 = 3 ≙ p0505 = 4. Per le grandezze che sono uguali nel sistema SI e nel sistema US, ma che possono tuttavia essere rappresentate come valore percentuale, vale: p0505 = 1 ≙ p0505 = 3 e p0505 = 2 ≙ p0505 = 4. Parametri coinvolti nella commutazione I parametri coinvolti nella commutazione del sistema di unità sono ordinati per gruppi di unità. Una panoramica dei gruppi di unità e delle unità possibili è disponibile nel Manuale delle liste, sezione "Gruppo di unità e selezione unità". 8.7.1.3 Commutazione delle grandezze di processo per il regolatore PID Nota Si raccomanda di accordare le unità e i valori di riferimento del regolatore PID durante la messa in servizio. Una modifica successiva della grandezza di riferimento o dell'unità può causare errori di calcolo o di visualizzazione. Commutazione delle grandezze di processo del regolatore PID È possibile commutare le grandezze di processo del regolatore PID tramite p0595. La grandezza di riferimento per valori fisici si imposta in p0596. I parametri interessati dalla commutazione delle unità del regolatore PID fanno parte del gruppo di unità 9_1. Per informazioni dettagliate, vedere la sezione "Gruppo di unità e selezione unità" nel Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 269 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Commutazione delle grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 0 Le grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 0 si commutano tramite p11026. Le grandezze di riferimento per unità assolute si determinano in p11027. I parametri coinvolti dalla commutazione delle unità del regolatore PID aggiuntivo 0 appartengono al gruppo di unità 9_2. Per i dettagli, fare riferimento al manuale delle liste nella sezione "Gruppi di unità e scelta delle unità". Commutazione delle grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 1 Le grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 1 si commutano tramite p11126. Le grandezze di riferimento per unità assolute si determinano in p11127. I parametri coinvolti dalla commutazione delle unità del regolatore PID aggiuntivo 1 appartengono al gruppo di unità 9_3. Per i dettagli, fare riferimento al manuale delle liste nella sezione "Gruppi di unità e scelta delle unità". Commutazione delle grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 2 Le grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 2 si commutano tramite p11226. Le grandezze di riferimento per unità assolute si determinano in p11227. I parametri coinvolti dalla commutazione delle unità del regolatore PID aggiuntivo 2 appartengono al gruppo di unità 9_4. Per i dettagli, fare riferimento al manuale delle liste nella sezione "Gruppi di unità e scelta delle unità". 8.7.1.4 Commutazione delle unità con STARTER Presupposto Per poter effettuare la commutazione delle unità è necessario che il convertitore si trovi in modalità offline. STARTER segnala se le impostazioni devono essere modificate online nel convertitore o offline nel PC ( / ). La modalità può essere modificata selezionando i pulsanti della barra dei menu qui illustrati. Procedura Per commutare le unità, procedere come segue: 1. Selezionare la configurazione 2. Per eseguire la commutazione delle unità accedere alla scheda "Unità" nella maschera di configurazione. 3. Commutazione del sistema di unità 4. Selezione delle grandezze di processo del regolatore PID 5. Selezione delle grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 0 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 270 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 6. Selezione delle grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 1 7. Selezione delle grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 2 8. Adattamento alla rete di alimentazione 9. Salvare le impostazioni. 10. Passare online. Il convertitore segnala che offline sono impostate altre unità e grandezze di processo rispetto al convertitore. 11. Applicare le impostazioni nel convertitore. È stata eseguita la commutazione delle unità. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 271 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.2 Visualizzazione del risparmio energetico Contesto Nelle macchine fluidodinamiche tradizionali la portata è controllata da valvole a saracinesca o valvole a farfalla. L'azionamento funziona costantemente al numero di giri nominale. Se la portata viene ridotta da valvole a saracinesca o valvole a farfalla, il rendimento dell'impianto si riduce. Se le valvole a saracinesca o le valvole a farfalla sono completamente chiuse, il rendimento è minimo. Inoltre possono determinarsi effetti indesiderati, ad es. la formazione di bolle di vapore nei liquidi (cavitazione) o il riscaldamento del fluido. Il convertitore regola la portata o la pressione tramite il numero di giri della macchina fluidodinamica. Il questo modo la macchina fluidodinamica funziona nell'intera area di lavoro con un rendimento prossimo a quello ottimale e utilizza, in particolare nel funzionamento con carico parziale, meno energia rispetto alla regolazione tramite valvole a saracinesca o a farfalla. Funzione La visualizzazione del risparmio energetico calcola l'energia risparmiata durante il funzionamento di macchine fluidodinamiche, ad es. pompe centrifughe, ventilatori, compressori radiali o assiali. La visualizzazione del risparmio energetico confronta il funzionamento con convertitore con il funzionamento in rete e un controllo tramite valvole a farfalla. Il convertitore indica l'energia risparmiata in kWh nel parametro r0041, con riferimento alle ultime 100 ore di funzionamento. Per un numero di ore di funzionamento inferiore a 100, il convertitore calcola il risparmio energetico per 100 ore di funzionamento. Il convertitore calcola il risparmio in base alla curva caratteristica di esercizio impostata. Tabella 8- 25 Curva caratteristica di esercizio impostata Punto 1 Punto 2 Punto 3 Punto 4 Punto 5 Potenza p3320 = 25 % p3322 = 50 % p3324 = 77 % p3326 = 92 % p3328 = 100 % Numero di giri p3321 = 0 % p3323 = 25 % p3325 = 50 % p3327 = 75 % p3329 = 100 % Se occorre un valore preciso per il risparmio energetico, è necessario adattare la curva caratteristica di esercizio impostata in fabbrica. Altri parametri per la visualizzazione del consumo di energia: r0039[0]: consumo di energia dall'ultimo ripristino r0039[1]: energia assorbita dall'ultimo ripristino r0039[2]: energia recuperata dall'ultimo ripristino p0040: parametro per il ripristino dei parametri r0039 e r0041. r0041: visualizzazione dell'energia risparmiata dall'ultimo ripristino, riferita alla curva caratteristica di esercizio definita dai parametri p3320 …p3329. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 272 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Adattamento della curva caratteristica di esercizio Presupposto Per il calcolo della curva caratteristica di esercizio sono necessari i seguenti dati: ● Curve caratteristiche di esercizio del costruttore – Per le pompe: Prevalenza e potenza in relazione alla mandata – Per i ventilatori: Aumento della pressione totale e requisiti di potenza in relazione al flusso volumetrico ● Curve caratteristiche dell'impianto per 5 portate diverse. Procedura Per adattare la curva caratteristica di esercizio, procedere nel seguente modo: 1. Calcolare la prevalenza richiesta per le 5 diverse portate, riferita a una pompa collegata direttamente alla rete (n = 100 %). A questo scopo impostare la formula della curva caratteristica dell'impianto e la formula della curva caratteristica di esercizio della prevalenza allo stesso valore. Se la prevalenza è più bassa anche il numero di giri deve essere più basso. 2. Immettere i numeri di giri nei parametri p3321, p3323, p3325, p3327 e p3329. 3. Calcolare, in base alle portate e alle rispettive curve caratteristiche di esercizio del costruttore, la potenza richiesta dalla pompa direttamente sulla rete per le diverse portate. 4. Immettere i numeri di giri nei parametri p3320, p3322, p3324, p3326 e p3328. La curva caratteristica di esercizio è stata adattata e si ottiene un risultato preciso per il risparmio energetico. 8.7.3 Funzioni di frenatura del convertitore 8.7.3.1 Metodi di frenatura elettrici Potenza generatoria Quando un motore asincrono frena elettricamente il carico collegato e la potenza meccanica supera le perdite meccaniche ed elettriche, il motore funziona come generatore. Il motore converte la potenza meccanica in potenza elettrica. Esempi di applicazioni nelle quali può comparire brevemente il funzionamento generatorio: ● Azionamenti di mole ● Ventilatori Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 273 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione In alcune applicazioni il funzionamento generatorio del motore può perdurare per un tempo più prolungato, ad es.: ● Centrifughe ● Dispositivi di sollevamento e gru ● Nastri trasportatori durante la discesa del carico (trasportatori verticali o obliqui) Il convertitore offre le seguenti possibilità di trasformazione della potenza generatoria del motore in calore o di recupero dell'energia in rete. Queste possibilità dipendono dal Power Module utilizzato: ● Frenatura in corrente continua (Pagina 275) per i Power Module PM230, PM240, PM250, PM260 e PM330 ● Frenatura Compound (Pagina 278) per i Power Module PM240 ● Frenatura dinamica (Pagina 280) per i Power Module PM240e PM330 ● Frenatura con recupero in rete (Pagina 283) per i Power Module PM250 e PM260 Nelle seguenti sezioni si trova un confronto tra le principali caratteristiche delle singole funzioni di frenatura. Frenatura dinamica Il convertitore converte la potenza generatoria in calore con l'ausilio di una resistenza di frenatura. • Vantaggi: comportamento di frenatura definito; nessun riscaldamento aggiuntivo del motore; coppia di frenatura costante; funziona in linea di massima anche in caso di mancanza di rete • Svantaggi: resistenza di frenatura necessaria; la potenza generatoria viene dissipata sotto forma di calore Frenatura con recupero in rete Il convertitore recupera la potenza generatoria in rete. • Vantaggi: coppia di frenatura costante; la potenza generatoria non viene convertita in calore, bensì recuperata in rete; può essere utilizzata per tutte le applicazioni; si può ricorrere al funzionamento generatorio continuo, ad es. per calare un carico sospeso • Svantaggio: non funziona in caso di mancanza di rete Convertitore con le Control Unit CU230P-2 274 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Metodo di frenatura in funzione dell'applicazione 8.7.3.2 Esempi pratici Metodo di frenatura elettrico Power Module utilizzabile Pompe, ventilatori, miscelatori, compressori, estrusori Non necessaria PM230, PM240, PM250, PM260, PM330 Rettificatrici, nastri trasportatori Frenatura in corrente continua, frenatura Compound PM240 Centrifughe, trasportatori verticali, dispositivi di sollevamento, gru, avvolgitori Frenatura dinamica PM240 Frenatura con recupero in rete PM250, PM260 Frenatura in corrente continua La frenatura in corrente continua viene utilizzata generalmente per applicazioni senza recupero dell'energia di rete, nella quale imprimendo una corrente continua è possibile frenare il motore più rapidamente rispetto alla rampa di decelerazione. Applicazioni tipiche per la frenatura in corrente continua sono: ● Centrifughe ● Seghe ● Rettificatrici ● Nastri trasportatori Funzione ATTENZIONE Danni al motore dovuti a surriscaldamento Se il motore frena frequentemente o per periodi prolungati in corrente continua, è possibile che si surriscaldi. Di conseguenza possono verificarsi danni al motore. • Sorvegliare la temperatura del motore. • Se il motore si surriscalda durante l'esercizio, è necessario scegliere un altro metodo di frenatura o aumentare il tempo di raffreddamento del motore. Nella frenatura in corrente continua il convertitore emette un comando OFF2 interno per la durata della diseccitazione del motore p0347 e successivamente imprime la corrente di frenatura per la durata della frenatura in corrente continua. La funzione di frenatura in corrente continua è possibile solo per i motori asincroni. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 275 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Frenatura in corrente continua al superamento verso il basso di un numero di giri di avvio Presupposto: p1230 = 1 e p1231 = 14 Frenatura in corrente continua alla comparsa di un'anomalia Presupposto: il numero di anomalia e la reazione all'anomalia sono assegnati tramite p2100 e p2101 Frenatura in corrente continua tramite comando di controllo Presupposto: p1231 = 4 e p1230 = comando di controllo, ad es. p1230 = 722.3 (comando di controllo tramite DI 3) Frenatura in corrente continua allo spegnimento del motore Presupposto: p1231 = 5 o p1230 = 1 e p1231 = 14 Frenatura in corrente continua al superamento verso il basso di un numero di giri di avvio 1. Il numero di giri del motore ha superato il numero di giri di avvio. 2. Il convertitore attiva la frenatura in corrente continua non appena il numero di giri del motore scende al di sotto del numero di giri di avvio. Frenatura in corrente continua alla comparsa di un'anomalia 1. Si verifica un'anomalia assegnata alla reazione frenatura in corrente continua. 2. Il motore frena sulla rampa di decelerazione fino al numero di giri di avvio per la frenatura in corrente continua. 3. Inizia la frenatura in corrente continua. La frenatura in corrente continua tramite un comando di controllo 1. Il controllore sovraordinato impartisce il comando per la frenatura in corrente continua, ad es. tramite DI3: p1230 = 722.3. 2. Inizia la frenatura in corrente continua. Se il controllore sovraordinato revoca il comando durante la frenatura in corrente continua, il convertitore interrompe la frenatura in corrente continua e il motore accelera fino al proprio valore di riferimento. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 276 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Frenatura in corrente continua allo spegnimento del motore 1. Il controllore sovraordinato disinserisce il motore (OFF1 o OFF3). 2. Il motore frena sulla rampa di decelerazione fino al numero di giri di avvio per la frenatura in corrente continua. 3. Inizia la frenatura in corrente continua. Impostazioni per la frenatura in corrente continua Parametri Descrizione p0347 Tempo di diseccitazione del motore (calcolo dopo la messa in servizio di base) Se il tempo di diseccitazione è troppo breve, può verificarsi una disinserzione per sovracorrente. p1230 Frenatura in corrente continua, attivazione (impostazione di fabbrica: 0) Sorgente del segnale per l'attivazione della frenatura in corrente continua p1231 • Segnale 0: non attiva • Segnale 1: attiva Configurazione della frenatura in corrente continua (Impostazione di fabbrica: 0) 0 4 5 14 Nessuna frenatura in corrente continua Abilitazione generale della frenatura in corrente continua Frenatura in corrente continua con OFF1/OFF3 Frenatura in corrente continua sotto il numero di giri di avvio p1232 Frenatura in corrente continua, corrente di frenatura (impostazione di fabbrica: 0 A) p1233 Frenatura in corrente continua, durata (impostazione di fabbrica: 1 s) p1234 Frenatura in corrente continua, numero di giri di avvio (impostazione di fabbrica: 210000 1/min) r1239 Frenatura in corrente continua, parola di stato .08 .10 .11 .12 .13 Tabella 8- 26 Frenatura in corrente continua Frenatura in corrente continua pronta Frenatura in corrente continua selezionata Frenatura in corrente continua, selezione bloccata internamente Frenatura in corrente continua con OFF1/OFF3 Configurazione della frenatura in corrente continua in caso di anomalie Parametri Descrizione p2100 Impostazione del numero di anomalia per reazione all'anomalia (impostazione di fabbrica: 0) Specificare il numero di anomalia in corrispondenza del quale si attiva la frenatura in corrente continua, ad esempio: p2100[3] = 7860 (anomalia esterna 1). p2101 = 6 Impostazione della reazione all'anomalia (impostazione di fabbrica: 0) Assegnazione della reazione all'anomalia: p2101[3] = 6. L'anomalia viene assegnata a un indice di p2100. Assegnare l'anomalia e la reazione all'anomalia allo stesso indice di p2100 o p2101. Nel Manuale delle liste del convertitore, nell'elenco "Anomalie e avvisi", sono indicate le possibili reazioni per ogni anomalia. L'indicazione "DCBREMSE" significa che per questa anomalia è possibile impostare la frenatura in corrente continua come reazione. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 277 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.3.3 Frenatura Compound Applicazioni tipiche per la frenatura Compound sono: ● Centrifughe ● Seghe ● Rettificatrici ● Nastri trasportatori orizzontali In queste applicazioni, il motore viene in genere azionato con numero di giri costante e viene frenato fino al fermo solo a intervalli di tempo molto distanziati. Modo di funzionamento Figura 8-21 Frenatura del motore senza e con frenatura Compound attiva La frenatura Compound impedisce l'aumento della tensione del circuito intermedio oltre un valore critico. Il convertitore attiva la frenatura Compound in funzione della tensione del circuito intermedio. A partire da una soglia (r1282) della tensione del circuito intermedio, il convertitore eroga una corrente continua oltre a quella del motore. La corrente continua frena il motore e impedisce l'eccessivo aumento della tensione del circuito intermedio. Nota La frenatura Compound è attiva solo in combinazione con il controllo U/f. La frenatura Compound non funziona nei casi seguenti: • quando è attiva la funzione di riavviamento al volo • quando è attiva la frenatura in corrente continua • quando è selezionata la regolazione vettoriale Convertitore con le Control Unit CU230P-2 278 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Impostazione e abilitazione della frenatura Compound Parametri Descrizione p3856 Corrente di frenatura Compound (in %) La corrente di frenatura Compound consente di fissare l'intensità della corrente continua che viene ulteriormente generata in caso di arresto del motore nel funzionamento con controllo U/f per l'aumento dell'azione di frenatura. p3856 = 0 Frenatura Compound bloccata p3856 = 1 … 250 Picco di corrente della corrente continua di frenatura in % della corrente nominale del motore (p0305) Suggerimento: p3856 < 100 % × (r0209 - r0331) / p0305 / 2 r3859.0 Parola di stato frenatura Compound r3859.0 = 1: la frenatura Compound è attiva ATTENZIONE Danni al motore nella frenatura Compound dovuti a surriscaldamento Se il motore frena troppo a lungo o troppo frequentemente, il motore si surriscalda. Di conseguenza possono verificarsi danni al motore. Sorvegliare la temperatura del motore. Se il motore si surriscalda durante l'esercizio, è necessario scegliere un altro metodo di frenatura o aumentare il tempo di raffreddamento del motore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 279 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.3.4 Frenatura dinamica Applicazioni tipiche per la frenatura dinamica sono: ● Nastri trasportatori orizzontali ● Nastri trasportatori verticali e obliqui ● Dispositivi di sollevamento In queste applicazioni è necessario un comportamento del motore dinamico con numeri di giri diversi o un cambiamento di direzione costante. Modo di funzionamento CAUTELA Rischio di ustioni al contatto con una resistenza di frenatura calda Una resistenza di frenatura raggiunge temperature elevate durante il funzionamento. In caso di contatto con la resistenza di frenatura sussiste il pericolo di ustioni. • Non toccare la resistenza di frenatura durante il funzionamento. Il convertitore comanda il chopper di frenatura in base alla tensione nel circuito intermedio. La tensione del circuito intermedio aumenta non appena il convertitore riceve la potenza generatoria che si produce durante la frenatura del motore. Il chopper di frenatura converte in calore questa potenza nella resistenza di frenatura. Questo impedisce l'aumento della tensione del circuito intermedio oltre il valore limite Vcirc int, max. Figura 8-22 Rappresentazione temporale semplificata della frenatura dinamica Convertitore con le Control Unit CU230P-2 280 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Collegamento della resistenza di frenatura AVVERTENZA Pericolo di vita a causa della propagazione di incendio dovuta a una resistenza di frenatura non adatta o installata in modo non corretto Il fuoco e lo sviluppo di fumo possono provocare gravi danni a persone e cose. L'impiego di una resistenza di frenatura non idonea può causare incendi nonché sviluppo di fumo. Possibili conseguenze sono gravi danneggiamenti a persone o cose. • Utilizzare solo la resistenza di frenatura ammessa per il convertitore. • Installare la resistenza di frenatura in base alle prescrizioni. • Sorvegliare la temperatura della resistenza di frenatura. CAUTELA Pericolo di ustioni a causa di temperature superficiali elevate La temperatura delle resistenze di frenatura aumenta molto durante il funzionamento. • Non toccare la resistenza di frenatura durante il funzionamento. Procedura Per collegare la resistenza di frenatura e sorvegliare la temperatura della resistenza di frenatura, procedere come segue: 1. Collegare la resistenza di frenatura con i morsetti R1 e R2 del convertitore. 2. Collegare la messa a terra della resistenza di frenatura direttamente alla barra di messa a terra del quadro elettrico. La resistenza di frenatura non deve essere collegata a terra al convertitore tramite i morsetti dei conduttori di terra. 3. Se occorre soddisfare i requisiti EMC, rispettare le regole per la schermatura. 4. Collegare la sorveglianza della temperatura della resistenza di frenatura (morsetti T1 e T2 sulla resistenza di frenatura) con un ingresso digitale libero a scelta sul convertitore. Impostare la funzione di questo ingresso digitale come anomalia esterna, ad es. per l'ingresso digitale DI 3: p2106 = 722.3.. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 281 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Figura 8-23 Collegamenti della resistenza di frenatura (esempio: sorveglianza della temperatura tramite DI 3) La resistenza di frenatura è stata collegata e la sorveglianza della temperatura è garantita. Procedura: Impostazione della frenatura dinamica Per utilizzare in modo ottimale la resistenza di frenatura collegata è necessario conoscere la potenza di frenatura nell'applicazione specifica. Tabella 8- 27 Parametri Parametri Descrizione p0219 Potenza di frenatura della resistenza di frenatura (impostazione di fabbrica: 0 kW) Impostare la potenza di frenatura massima che la resistenza di frenatura deve applicare nell'applicazione specifica. Con basse potenze di frenatura, il convertitore può prolungare il tempo di decelerazione del motore. Esempio: nell'applicazione utilizzata il motore frena ogni 10 s. La potenza di frenatura applicata dalla resistenza di frenatura deve essere in questo caso di 1 kW per 2 s. Impostare la resistenza di frenatura con una potenza continua di 1 kW × 2 s / 10 s = 0,2 kW e applicando la potenza di frenatura massima: p0219 = 1 (kW). p0844 Nessun arresto per inerzia / arresto per inerzia (OFF2) sorgente del segnale 1 p0844 = 722.x Sorveglianza del surriscaldamento della resistenza di frenatura con l'ingresso digitale x del convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 282 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.3.5 Frenatura con recupero in rete Applicazioni tipiche per la frenatura con recupero dell'energia in rete sono: ● Centrifughe ● Svolgitore ● Gru e dispositivi di sollevamento In queste applicazioni il motore deve frenare spesso o per periodi prolungati. Per eseguire la frenatura con recupero in rete occorre il Power Module PM250 o PM260. Il convertitore può recuperare in rete fino al 100 % della sua potenza (riferito al carico di base "High Overload", vedere la sezione Dati tecnici, Power Module (Pagina 375)). Impostazione della frenatura con recupero in rete Parametri Descrizione Limitazione del recupero energia con controllo U/f (p1300 < 20) p0640 Fattore di sovraccarico motore Una limitazione della potenza generatoria non è possibile direttamente con il controllo U/f, ma solo indirettamente tramite limitazione della corrente del motore. Se la corrente supera questo valore per oltre 10 s, il convertitore disinserisce il motore con l'anomalia F07806. Limitazione del recupero di energia con regolazione vettoriale (p1300 ≥ 20) p1531 Limitazione della potenza generatoria Tramite p1531 viene impostato il carico generatorio massimo come valore negativo. (-0,01 … -100000,00 kW). Non sono consentiti valori della parte di potenza superiori a quello nominale (r0206). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 283 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.4 Reinserzione e riavviamento al volo 8.7.4.1 Riavviamento al volo - Inserzione a motore funzionante Se il motore viene inserito prima che la rotazione sia terminata, è altamente probabile che si verifichi un'anomalia per sovracorrente (F30001 o F07801). Esempi di applicazioni con rotazione involontaria del motore subito prima dell'inserzione: ● Il motore gira dopo una breve interruzione di rete. ● Un flusso d'aria fa girare una ventola. ● Il motore si mette in moto per un carico con elevato momento di inerzia. La funzione "Riavviamento al volo" sincronizza dapprima la frequenza di uscita del convertitore con il numero di giri del motore dopo il comando ON e quindi accelera il motore fino al valore di riferimento. Figura 8-24 Principale effetto della funzione "Riavviamento al volo" Impostazione della funzione "Riavviamento al volo" Se il convertitore aziona più motori contemporaneamente, la funzione "Riavviamento al volo" deve essere utilizzata solo quando il numero di giri di tutti i motori è sempre identico (azionamento di gruppo con accoppiamento meccanico). Tabella 8- 28 Impostazione di base Parametri Descrizione p1200 Riavviamento al volo, modo operativo (impostazione di fabbrica: 0) 0 1 4 Riavviamento al volo bloccato Riavviamento al volo abilitato, ricerca del motore in entrambe le direzioni, avviamento in direzione del valore di riferimento Riavviamento al volo abilitato, ricerca solo in direzione del valore di riferimento Convertitore con le Control Unit CU230P-2 284 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Tabella 8- 29 Impostazioni avanzate Parametri Descrizione p1201 Sorgente segnale abilitazione riavviamento al volo (impostazione di fabbrica: 1) Definisce un comando di controllo, ad es. un ingresso digitale, tramite il quale viene abilitata la funzione di riavviamento al volo. p1202 Riavviamento al volo, corrente di ricerca(impostazione di fabbrica per Power Module PM230: 90 %. impostazione di fabbrica per PM240, PM250, PM260 e PM330: 100 %) Definisce la corrente di ricerca riferita alla corrente di magnetizzazione (r0331) che passa nel motore durante il riavviamento al volo. p1203 Riavviamento al volo, fattore per velocità di ricerca(impostazione di fabbrica per Power Module PM230: 150 %. impostazione di fabbrica per PM240, PM250, PM260 e PM330: 100 %) Il valore influenza la velocità con cui viene modificata la frequenza di uscita durante il riavviamento al volo. Un valore maggiore prolunga il tempo di ricerca. Se il convertitore non trova il motore, ridurre la velocità di ricerca (aumentare p1203). 8.7.4.2 Inserzione automatica La reinserzione automatica contiene due funzioni diverse: ● Il convertitore tacita le anomalie automaticamente. ● Il convertitore reinserisce automaticamente il motore dopo la comparsa di un'anomalia o dopo un'interruzione di rete. Il convertitore interpreta i seguenti eventi come interruzione di rete: ● Il convertitore segnala l'anomalia F30003 (sottotensione nel circuito intermedio) perché la tensione di rete del convertitore è stata interrotta per un breve periodo. ● La durata dell'interruzione dell'alimentazione di tensione del convertitore è tale che il convertitore viene disattivato. AVVERTENZA Pericolo di lesioni durante il riavviamento automatico della macchina Con la "reinserzione automatica" attivata (p1210 > 1) il motore si avvia automaticamente dopo un'interruzione di rete. I movimenti effettuati dalla macchina possono causare lesioni gravi. • Impedire l'accesso accidentale alla macchina. • Disinserire la reinserzione automatica prima di eseguire interventi sulla macchina. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 285 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Messa in servizio della reinserzione automatica Procedura Per eseguire la messa in servizio dell'inserzione automatica, procedere nel seguente modo: 1. Se sussiste la possibilità che il motore continui a girare per un tempo prolungato dopo un'interruzione di rete o un'anomalia, occorre inoltre attivare la funzione "Riavviamento al volo", vedere Riavviamento al volo - Inserzione a motore funzionante (Pagina 284). 2. Selezionare il modo di reinserzione automatica adatto all'applicazione tramite p1210. Figura 8-25 Selezione del modo di reinserzione automatica 3. Impostare i parametri della reinserzione automatica. L'effetto dei parametri è descritto nella figura e nella tabella seguenti. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 286 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 1 2 3 Il convertitore tacita le anomalie automaticamente alle condizioni seguenti: • p1210 = 1 o 26: sempre. • p1210 = 4 o 6: quando il comando di inserzione del motore viene applicato a un ingresso digitale o tramite il bus di campo (ON/OFF1 = 1). • p1210 = 14 o 16: mai. Il convertitore tenta di inserire automaticamente il motore alle condizioni seguenti: • p1210 = 1: mai. • p1210 = 4, 6, 14, 16 o 26: quando il comando di inserzione del motore viene applicato a un ingresso digitale o tramite il bus di campo (ON/OFF1 = 1). Se entro un secondo dopo il riavviamento al volo e la magnetizzazione n (r0056.4=1) non si verifica alcuna anomalia, il tentativo di avviamento è riuscito. Figura 8-26 Comportamento temporale della reinserzione automatica La messa in servizio della reinserzione automatica è completata. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 287 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Parametri per l'impostazione della reinserzione automatica Parametri Spiegazione p1210 Modo di reinserzione automatica (impostazione di fabbrica: 0) 0: 1: 4: 6: 14: 16: 26: p1211 Blocco reinserzione automatica. Tacitazione di tutte le anomalie senza reinserzione. Reinserzione dopo interruzione di rete senza altri tentativi di avviamento. Reinserzione dopo anomalia con ulteriori tentativi di riavviamento. Reinserzione dopo interruzione di rete dopo tacitazione manuale. Reinserzione dopo anomalia dopo tacitazione manuale. Tacitazione di tutte le anomalie e reinserzione con ON/OFF1 = 1. Reinserzione automatica, tentativi di avviamento (impostazione di fabbrica: 3) Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 14, 16, 26. Con p1211 si definisce il numero massimo di tentativi di riavviamento. Dopo ogni tacitazione riuscita, il convertitore diminuisce di 1 il suo contatore interno dei tentativi di riavviamento. Con p1211 = n vengono effettuati max. n + 1 tentativi di riavviamento. Dopo n + 1 tentativi di riavviamento falliti, viene emessa l'anomalia F07320. Il convertitore reimposta il contatore dei tentativi di riavviamento al valore di p1211 se è soddisfatta una delle condizioni seguenti: p1212 • Dopo un tentativo di riavviamento riuscito è trascorso il tempo impostato in p1213[1]. • Dopo l'anomalia F07320 si disinserisce il motore (OFF1) e si conferma l'anomalia. • Si modifica il valore iniziale p1211 oppure il modo p1210. Reinserzione automatica, tempo di attesa tentativo avviamento (impostazione di fabbrica: 1,0 s) Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 26. Esempi di impostazione di questo parametro: 1. Dopo una mancanza rete deve passare un certo tempo prima che il motore possa essere reinserito, ad es. perché altri componenti della macchina non sono pronti per il funzionamento. In questo caso impostare p1212 a un valore maggiore del tempo dopo il quale sono state eliminate tutte le cause di anomalia. 2. Durante il funzionamento si verifica un'anomalia del convertitore. Tanto più basso è il valore di p1212, quanto prima il convertitore tenta di riavviare il motore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 288 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Parametri Spiegazione p1213[0] Reinserzione automatica, tempo di sorveglianza per riavviamento (impostazione di fabbrica: 60 s) Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 14, 16, 26. Con questa sorveglianza si limita il tempo in cui il convertitore può tentare di riavviare automaticamente il motore. La sorveglianza inizia al riconoscimento di un'anomalia e termina non appena il tentativo di riavviamento riesce. Se il motore non è avviato correttamente una volta trascorso il tempo di sorveglianza, viene emessa l'anomalia F07320. Impostare il tempo di sorveglianza a una valore maggiore della somma dei tempi seguenti: + p1212 + tempo necessario al convertitore per l'avviamento al volo del motore. + tempo di magnetizzazione del motore (p0346) + 1 secondo Con p1213 = 0 si disattiva la sorveglianza. p1213[1] Reinserzione automatica, tempo di sorveglianza per resettare il contatore anomalie (impostazione di fabbrica: 0 s) Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 14, 16, 26. Con questo tempo di sorveglianza si impedisce che le anomalie che si verificano sempre nell'ambito di un determinato intervallo di tempo vengano sempre tacitate automaticamente. La sorveglianza inizia appena riesce un tentativo di avviamento e termina una volta trascorso il tempo di sorveglianza. Se il convertitore ha eseguito più di (p1211 + 1) tentativi di avviamento riusciti nel tempo di sorveglianza p1213[1], interrompe la reinserzione automatica ed emette l'anomalia F07320. Per reinserire il motore, confermare l'anomalia e impostare ON/OFF1 = 1. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri del Manuale delle liste. Impostazioni avanzate Se si desidera sopprimere la reinserzione automatica per determinate anomalie, occorre immettere i corrispondenti numeri di anomalia in p1206[0 … 9]. Esempio: p1206[0] = 07331 ⇒ In caso di anomalia F07331 non viene eseguito alcun riavvio. Questa soppressione della reinserzione automatica funziona solo con l'impostazione p1210 = 6, 16 o 26. AVVERTENZA Danni a persone e a cose Nella comunicazione tramite l'interfaccia del bus di campo si riavvia il motore con il parametro p1210 = 6, anche quando la comunicazione è interrotta, Questo significa che il controllo non può arrestare il motore. Per impedire questa pericolosa situazione, nel parametro p1206 è necessario immettere il codice anomalia dell'errore di comunicazione. Esempio: Un'interruzione della comunicazione tramite PROFIBUS viene segnalata con il codice anomalia F01910. Impostare di conseguenza p1206[n] = 1910 (n = 0 … 9). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 289 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.5 Regolatore PID Il regolatore regola le grandezze di processo, ad es. pressione, temperatura, livello o portata. Figura 8-27 Esempio di regolatore PID come regolatore del livello di riempimento Rappresentazione semplificata del regolatore PID Il regolatore tecnologico è eseguito come regolatore PID (regolatore con componente proporzionale, integrale e differenziale) e quindi è adattabile in modo estremamente flessibile. Figura 8-28 Rappresentazione semplificata del regolatore PID ① Il convertitore utilizza il valore iniziale quando sono soddisfatte contemporaneamente le seguenti condizioni: ● Il regolatore PID fornisce il valore di riferimento principale (p2251 = 0). ● L'uscita del generatore di rampa del regolatore PID non ha ancora raggiunto il valore iniziale. Ottimizzazione del regolatore Per ottimizzare il regolatore PID, procedere come descritto nella sezione Ottimizzazione del regolatore del numero di giri (Pagina 257). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 290 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.6 Regolatori PID liberi Ulteriori regolatori PID Il convertitore dispone di altri regolatori PID nei seguenti campi di parametri: ● p11000 … p11099: Regolatore PID libero 0, ● p11100 … p11199: Regolatore PID libero 1 ● p11200 … p11299: Regolatore PID libero 2 Ulteriori dettagli sono disponibili nelle descrizioni dei parametri e nello schema logico 7030 del corrispondente Manuale delle liste. 8.7.7 Sorveglianza della coppia di carico (protezione dell'impianto) In molte applicazioni è opportuno sorvegliare la coppia del motore: ● Applicazioni nelle quali è possibile sorvegliare indirettamente il numero di giri del carico tramite la coppia di carico. Ad esempio, una coppia ridotta è indice di rottura della cinghia di azionamento in ventilatori o nastri trasportatori. ● Applicazioni che devono essere protette contro il sovraccarico o il blocco, ad es. estrusori o miscelatori. ● Applicazioni nelle quali il funzionamento a vuoto del motore rappresenta un evento non ammesso, ad es. pompe. Funzioni per la sorveglianza della coppia di carico Il convertitore sorveglia la coppia del motore in vari modi: ● Sorveglianza del funzionamento a vuoto Il convertitore genera una segnalazione quando la coppia del motore è troppo bassa. ● Protezione contro il blocco Il convertitore genera una segnalazione quando il numero di giri del motore non può seguire il valore di riferimento del numero di giri nonostante la coppia massima. ● Protezione antistallo Il convertitore genera una segnalazione quando la regolazione del convertitore ha perso l'orientamento del motore. ● Sorveglianza della coppia in funzione del numero di giri Il convertitore misura la coppia attuale e la confronta con una curva caratteristica impostata di numero di giri/coppia Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 291 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Figura 8-29 Tabella 8- 30 Parametro Parametri per la sorveglianza della coppia di carico Parametrizzazione delle sorveglianze Descrizione Sorveglianza del funzionamento a vuoto p2179 Limite di corrente per il riconoscimento del funzionamento a vuoto Una corrente del convertitore al di sotto di questo valore provoca la segnalazione "Nessun carico" p2180 Ritardo per la segnalazione "Nessun carico" Protezione contro il blocco p2177 Ritardo per la segnalazione "Motore bloccato" Protezione antistallo p2178 Ritardo per la segnalazione "Motore in stallo" p1745 Scostamento tra valore di riferimento e valore attuale del flusso del motore a partire dal quale viene generata la segnalazione "Motore in stallo" Il parametro viene valutato solo in caso di regolazione vettoriale senza encoder Sorveglianza della coppia in funzione del numero di giri p2181 Sorveglianza del carico, reazione Impostazione della reazione in caso di analisi della sorveglianza del carico. 0: sorveglianza carico disattivata >0: sorveglianza del carico attivata p2182 Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 1 p2183 Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 2 p2184 Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 3 p2185 Sorveglianza carico, soglia di coppia 1 superiore p2186 Sorveglianza carico, soglia di coppia 1 inferiore p2187 Sorveglianza carico, soglia di coppia 2 superiore p2188 Sorveglianza carico, soglia di coppia 2 inferiore p2189 Sorveglianza carico, soglia di coppia 3 superiore Convertitore con le Control Unit CU230P-2 292 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Parametro Descrizione p2190 Sorveglianza carico, soglia di coppia 3 inferiore p2192 Sorveglianza del carico, tempo di ritardo Ritardo per la segnalazione "Superamento della fascia di tolleranza della sorveglianza della coppia" Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare gli schemi logici 012 e 8013, oltre alla lista dei parametri del Manuale delle liste. 8.7.8 Sorveglianza della perdita di carico Perdita di carico Con questa funzione il convertitore sorveglia il numero di giri o la velocità di un componente di macchina. il convertitore valuta se è un segnale dell'encoder è presente. Se il segnale dell'encoder manca per un periodo di tempo impostabile, il convertitore segnala un'anomalia. Esempi applicativi della funzione: ● Sorveglianza di riduttori, ad es. azionamenti per movimento orizzontale o apparecchi di sollevamento ● Sorveglianza di cinghie di trasmissione, ad es. di ventilatori o nastri trasportatori ● Protezione antiblocco per pompe o nastri trasportatori Figura 8-30 Sorveglianza della perdita del carico mediante un ingresso digitale Parametri Descrizione p2192 Sorveglianza del carico, ritardo apertura (impostazione di fabbrica 10 s) Se dopo l'inserzione del motore il segnale "LOW" è presente sul corrispondente ingresso digitale per un tempo superiore a quello qui impostato, il convertitore segnala una perdita di carico (F07936). p2193 = 1…3 Configurazione della sorveglianza del carico (impostazione di fabbrica: 1) 0: sorveglianza disinserita 1: sorveglianza coppia (vedere Sorveglianza della coppia di carico (protezione dell'impianto) (Pagina 291)) e perdita di carico 2: sorveglianza scostamento numero di giri (vedere oltre) e perdita di carico 3: sorveglianza perdita di carico p3232 = 722.x Sorveglianza del carico, rilevamento di avaria (impostazione di fabbrica: 1) Interconnettere la sorveglianza del carico con un ingresso digitale a scelta. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8013 del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 293 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.9 Orologio in tempo reale (RTC) L'orologio in tempo reale è il principio di base delle regolazioni di processo in funzione del tempo, ad es.: ● Abbassamento della temperatura di una regolazione del riscaldamento di notte ● Aumento della pressione di un impianto idraulico per determinate ore Orologio in tempo reale: Formato e messa in servizio Quando viene avviata per la prima volta l'alimentazione della Control Unit, parte l'orologio in tempo reale. L'orologio in tempo reale è composto dall'ora nel formato a 24 ore e dalla data nel formato "giorno, mese, anno". L'orologio in tempo reale continua a funzionare dopo un'interruzione della tensione di alimentazione della Control Unit per circa cinque giorni. Quando si desidera utilizzare l'orologio in tempo reale, occorre impostare la data e l'ora una sola volta durante la messa in servizio. I parametri dell'orologio in tempo reale non vengono resettati quando si ripristinano le impostazioni di fabbrica del convertitore. Parametri Orologio in tempo reale (RTC) p8400[0] p8400[1] p8400[2] p8401[0] p8401[1] p8401[2] r8404 Tempo RTC, ora (0 … 23) Tempo RTC, minuto (0 … 59) Tempo RTC, secondo (0 … 59) Data RTC, giorno (1 … 31) Data RTC, mese (1 … 12) Data RTC, anno (1 … 9999) RTC giorno sett. 1: Lunedì 2: Martedì 3: Mercoledì 4: Giovedì 5: Venerdì 6: Sabato 7: Domenica RTC avviso attivare/disattivare A01098 Da questa impostazione dipende se l'orologio in tempo reale deve emettere un avviso in caso di mancata sincronizzazione temporale (ad es., dopo un'interruzione prolungata della tensione di alimentazione). 0: Avviso A01098 disattivato 1: Avviso A01098 attivato p8405 Applicazione dell'orologio in tempo reale nel buffer degli avvisi e delle anomalie In base all'orologio in tempo reale è possibile ricostruire anche la sequenza temporale di avvisi e anomalie. Qualora venga generato un messaggio corrispondente, l'orologio in tempo reale viene convertito nel formato dell'ora UTC (Universal Time Coordinated): Data, ora ⇒ 01.01.1970, ore 0:00 + g (giorno) + m (millisecondi) Il numero "g" dei giorni e il numero "m" dei millisecondi si applicano ai tempi di avviso e anomalia del buffer rispettivamente degli avvisi e delle anomalie; vedere il capitolo Avvisi, anomalie e messaggi di sistema (Pagina 355). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 294 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Conversione UTC in RTC Da UTC è possibile calcolare un RTC. Procedura Per calcolare una data e un'ora RTC in base all'ora dell'anomalia o dell'avviso memorizzata nel formato UTC, procedere come segue: 1. Calcolare il numero di secondi UTC: numero di secondi = ms / 1000 + giorni × 86400 2. In Internet sono disponibili programmi per la conversione da UTC a RTC, ad es.: UTC to RTC (http://unixtime-converter.com/) 3. Immettere il numero dei secondi nella corrispondente maschera e avviare il calcolo. La data e l'ora sono state calcolate. Esempio: Nel buffer degli avvisi viene memorizzato come tempo di avviso: r2123[0] = 2345 [ms] r2145[0] = 14580 [giorni] Numero di secondi = 2345 / 1000 + 14580 × 86400 = 1259712002 La conversione di questo numero di secondi in RTC fornisce la data: 02.12.2009, ore 01:00:02. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 295 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.10 Temporizzatore (DTC) La funzione "Temporizzatore" (DTC) offre, insieme all'orologio in tempo reale del convertitore, la possibilità di attivare e di disattivare i segnali con un comando a tempo. Esempi: ● Commutazione dal funzionamento diurno a quello notturno di una regolazione della temperatura. ● Commutazione di una regolazione di processo dai giorni lavorativi al fine settimana. Funzionamento del temporizzatore (DTC) Il convertitore dispone di tre temporizzatori impostabili in modo indipendente l'uno dall'altro. L'uscita del temporizzatore può essere interconnessa con ogni ingresso binettore del convertitore, ad es. con un'uscita digitale o con il segnale di abilitazione di un regolatore PID. Figura 8-31 Comportamento temporale del temporizzatore nell'esempio del DTC1 Impostazione del temporizzatore ● Abilitare la parametrizzazione del DTC: p8409 = 0. Finché la parametrizzazione del DTC è abilitata, il convertitore mantiene l'uscita di tutti e tre i DTC (r84x3, x = 1, 2, 3) a LOW. ● Impostare l'attivazione dei giorni della settimana, i tempi di inserzione e di disinserzione. ● Attivare le impostazioni: p8409 = 1. Il convertitore abilita nuovamente l'uscita dei DTC. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 296 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.11 Rilevamento della temperatura tramite resistenze dipendenti dalla temperatura Ingresso analogico AI 2 Impostare tramite DIP switch e il parametro p0756[2] la funzione dell'ingresso analogico AI 2: ● p0756[2] = 2 o 3 → Possibili impostazioni come ingresso di corrente ● p0756[2] = 6, 7 o 8 → Possibili impostazioni come sensore di temperatura Ingresso analogico AI 3 L'ingresso analogico AI 3 viene considerato come ingresso della resistenza per un sensore di temperatura. Impostazioni possibili: ● p0756[3] = 6, 7 o 8 → Possibili impostazioni come sensore di temperatura Sensori di temperatura ammessi Come sensori di temperatura sono ammesse le resistenze dipendenti dalla temperatura Pt1000 o LG-Ni1000. Se si vuole utilizzare il segnale di temperatura come valore attuale del regolatore PID, impostare p2264 = 756.2 o 756.3. Collegare il sensore di temperatura nel seguente modo: ● AI 2 (morsetti 50, 51) ● AI 3 (morsetti 52, 53) Campi di misura e soglie di avviso per LG-Ni1000 Il campo di misura del sensore LG-Ni1000 è compreso tra – 88 °C e 165 °C. Per i valori non compresi in questo intervallo, il convertitore emette l'avviso A03520 "Errore sensore di temperatura". Il tipo di errore viene visualizzato in r2124. Campi di misura e soglie di avviso per Pt1000 Il campo di misura del sensore Pt1000 è compreso tra – 88 °C e 240 °C. Per i valori non compresi in questo intervallo, il convertitore emette l'avviso A03520 "Errore sensore di temperatura". Il tipo di errore viene visualizzato in r2124. Valori di anomalia nel rilevamento della temperatura tramite AI 2 ● r2124 = 33: Rottura conduttore o sensore non collegato ● r2124 = 34: Cortocircuito Valori di anomalia nel rilevamento della temperatura tramite AI 3 ● r2124 = 49: Rottura conduttore o sensore non collegato ● r2124 = 50: Cortocircuito Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 297 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Nota Se si utilizza un sensore di temperatura come ingresso per il regolatore PID, è necessario adattare la normazione dell'ingresso analogico. • Esempio di normazione per LG-Ni1000: 0 °C (p0757) = 0 % (p0758); 100 °C (p0759) = 100 % (p0760) • Esempio di normazione per Pt1000: 0 °C (p0757) = 0 % (p0758); 100 °C (p0759) = 80 % (p0760) Ulteriori dettagli sono disponibili nella lista dei parametri. 8.7.12 Funzionamento d'emergenza Nel funzionamento di emergenza, Essential Service Mode (ESM), il motore deve funzionare il più a lungo possibile, ad es. per poter aspirare i fumi prodotti in caso di incendio e mantenere così libere le vie di fuga. A differenza di quanto avviene nel funzionamento normale, quindi, il convertitore non si disinserisce in caso di anomalia, ma reagisce nel seguente modo: ● Anomalie che non causano l'immediata distruzione del convertitore o del motore: il convertitore ignora queste anomalie e continua a funzionare in modalità "funzionamento d'emergenza". ● Anomalie che non possono essere ignorate e che richiedono un riavvio, ad es. gli errori software: il convertitore passa al riavviamento automatico e prova a confermare gli errori presenti tramite questa funzione. ● Anomalie che non possono essere eliminate nemmeno con un riavviamento automatico: per casi di questo tipo esiste la possibilità di attivare la funzione di bypass e di far funzionare il motore direttamente sulla rete. AVVERTENZA Annullamento della garanzia per convertitore nel funzionamento d'emergenza Quando si attiva il funzionamento d'emergenza, si invalidano tutti i diritti di garanzia relativi al convertitore. Il funzionamento d'emergenza è una condizione eccezionale e non è adatto per un impiego permanente. Tenere presente che il funzionamento d'emergenza può produrre, all'interno e all'esterno del convertitore, temperature eccezionalmente elevate, fiamme libere, emissioni di luce, rumore, particelle, gas ecc. Il convertitore registra il funzionamento di emergenza esteso e le anomalie verificatesi durante questo funzionamento in una memoria protetta da password. Questi dati sono accessibili solo all'assistenza tecnica e al servizio riparazioni. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 298 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Particolarità del funzionamento d'emergenza Priorità Il funzionamento d'emergenza ha la priorità sulle altre funzioni del convertitore, ad es. PROFIenergy o il modo risparmio energetico. Avvio e interruzione del funzionamento d'emergenza Il funzionamento d'emergenza viene avviato tramite un ingresso digitale e resta attivo finché è presente il segnale. Rimuovendo il segnale tramite l'ingresso digitale, il convertitore ritorna al funzionamento normale e si comporta in base ai comandi e dei valori di riferimento attivi. Riavviamento automatico nel funzionamento d'emergenza Nel funzionamento d'emergenza il convertitore funziona con l'impostazione "Reinserzione dopo anomalia con ulteriori tentativi di avviamento" (p1210 = 6). Si consiglia di impostare la reinserzione automatica a un valore p1210 ≠ 0 anche per il funzionamento normale. Nel funzionamento d'emergenza il convertitore ignora le impostazioni di p1206 (Anomalie senza riavvio automatico). Il convertitore esegue al massimo il numero di tentativi di riavvio impostato in p1211 secondo i valori di p1212 e p1213. Se questi tentativi non hanno successo, il convertitore segnala un'anomalia con F07320. Valore di riferimento del numero di giri e senso di rotazione nel funzionamento d'emergenza Il funzionamento d'emergenza dispone di una propria sorgente del valore di riferimento (p3881) e di un valore di riferimento alternativo (p3882) in caso di perdita di questa sorgente. Qualora non sia possibile definire il senso di rotazione del valore di riferimento di emergenza durante la progettazione, la direzione può essere invertita tramite un ingresso digitale. Se il regolatore PID è attivo come sorgente del valore di riferimento per il valore di riferimento di emergenza, non è possibile invertire il senso di rotazione tramite l'ingresso digitale. Funzionamento con bypass e funzionamento di emergenza ● Se quando si passa al funzionamento di emergenza è attivo il funzionamento con bypass, internamente avviene la commutazione al funzionamento con convertitore, in modo da garantire che il valore di riferimento venga impostato tramite la sorgente prevista per il funzionamento di emergenza. ● Se dopo i tentativi di riavviamento parametrizzati in p1211 sono ancora presenti anomalie, il convertitore emette l'anomalia F07320. In questo caso esiste la possibilità di commutare al funzionamento con bypass e di azionare il motore direttamente sulla rete. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 299 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Esempio d'impiego Per migliorare la circolazione dell'aria nei vani scale, il regolatore della ventilazione genera una leggera depressione nell'edificio. Con questa regolazione lo scoppio di un incendio diffonderebbe i gas e i fumi nelle scale. La scala sarebbe pertanto bloccata come via di fuga. Con la funzione Funzionamento di emergenza la ventilazione commuta alla regolazione di una sovrapressione. Questo impedisce la diffusione dei gas combusti nel vano scale, che potrà essere utilizzato come via di fuga. Impostazioni per il funzionamento d'emergenza Procedura Per poter utilizzare il funzionamento di emergenza, procedere nel modo seguente: 1. Interconnettere un ingresso digitale libero come sorgente per il funzionamento di emergenza. Esempio DI3: Impostare p3880 = 722.3. Tenere presente che questo ingresso digitale non è interconnesso con altre funzioni. 2. Impostare tramite p3881 la sorgente del valore di riferimento per il funzionamento di emergenza Possibilità 1: – P3881 = 0: Ultimo valore di riferimento noto (impostazione di fabbrica) – p3881 = 1: Valore di riferimento fisso 15 – p3881 = 2: Valore di riferimento analogico – p3881 = 3: Bus di campo Possibilità 2: – p3881 = 4: Regolatore PID – Impostare tramite p3884 la sorgente per il valore di riferimento di emergenza. Se in p3884 non viene collegato un valore di riferimento, il convertitore acquisisce il valore di riferimento della tecnologia collegato 1 (p2253). 3. Impostare tramite p3882 la sorgente per il valore di riferimento alternativo. – p3882 = 0: Ultimo valore di riferimento noto (impostazione di fabbrica) p3882 = 1: Valore di riferimento fisso del numero di giri definito in p1015 p3882 = 2: Numero di giri massimo (valore di p1082) 4. Parametrizzare la sorgente per la selezione del senso di rotazione per il funzionamento di emergenza. Possibilità 1:Valore di riferimento di emergenza tramite p3881 = 0, 1, 2, 3: Con p3883 invertire il senso di rotazione per il funzionamento di emergenza. A questo scopo interconnettere p3883 con un ingresso digitale, ad es. con l'ingresso digitale 4 (DI4): Impostare p3883 = 722.4 Vale quanto segue: – p3883 = 0 → senso di rotazione normale nel funzionamento di emergenza, – p3883 = 1 → senso di rotazione invertito nel funzionamento di emergenza. Possibilità 2: Valore di riferimento di emergenza tramite regolatore PID (p3881 = 4) Se si preimposta il valore di riferimento per il funzionamento di emergenza tramite il regolatore PID, è sempre valido il senso di rotazione del valore di riferimento di emergenza. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 300 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 5. Commutazione al funzionamento con bypass - opzione Se il convertitore non è in grado di confermare gli errori presenti tramite la reinserzione automatica, passa in anomalia con l'errore F07320. Perché il motore possa continuare a funzionare anche in questo caso, si può utilizzare la funzione di bypass e farlo funzionare direttamente sulla rete. A questo scopo occorre procedere nel seguente modo: – Avviare lo script descritto nella FAQ http://support.automation.siemens.com/WW/view/de/66936543 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/66936543). In questo modo si abilita la funzione "Bypass nel funzionamento d'emergenza". – Accertarsi che la commutazione al funzionamento con bypass non modifichi il senso di rotazione. – Impostare l'attivazione della funzione Bypass tramite segnale (p1267 = 0). – Eseguire le altre impostazioni per la "Commutazione su bypass" (Pagina 309). Sono state eseguite le impostazioni per il funzionamento di emergenza. Esempio applicativo Un esempio applicativo di funzionamento in caso di incendio è disponibile in Internet al seguente indirizzo: http://support.automation.siemens.com/WW/view/de/63969509 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/63969509) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 301 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.13 Regolazione multizona Il regolatore multizona viene impiegato per la regolazione di grandezze come la pressione o la temperatura tramite lo scostamento del valore di riferimento PID. I valori di riferimento e i valori attuali vengono immessi tramite gli ingressi analogici come valori di corrente (0 … 20 mA) o di tensione (0 … 10 V) oppure come percentuale tramite resistenze in funzione della temperatura (LG-Ni1000 / Pt1000, 0 °C = 0 %; 100 °C = 100 %). Varianti di regolazione per la regolazione multizona Per la regolazione multizona esistono tre varianti di regolazione, che possono essere selezionate tramite p31021: ● Un valore di riferimento e uno, due o tre valori attuali Il convertitore può calcolare il valore attuale per la regolazione come valore medio, valore massimo o valore minimo. Tutte le possibili impostazioni sono disponibili nella lista parametri nel parametro p31022. – Valore medio: viene regolato lo scostamento del valore medio di due o tre valori attuali dal valore di riferimento. – Valore minimo: viene regolato lo scostamento del valore attuale più basso rispetto al valore di riferimento. – Valore massimo: viene regolato lo scostamento del valore attuale più elevato rispetto al valore di riferimento. ● Due coppie di valore di riferimento e valore attuale come regolazione del valore massimo (raffreddamento) La regolazione del valore massimo confronta due coppie di valore di riferimento/valore attuale e regola il valore attuale che presenta lo scostamento più ampio verso l'alto dal rispettivo valore di riferimento. Se entrambi i valori attuali sono inferiori ai rispettivi valori di riferimento, non si attua alcuna regolazione. Per evitare commutazioni frequenti, il convertitore esegue la commutazione solo quando lo scostamento della coppia regolata valore di riferimento/valore attuale è inferiore di più del due percento allo scostamento della coppia di valori non regolata. ● Due coppie di valore di riferimento e valore attuale come regolazione del valore minimo (riscaldamento) La regolazione del valore minimo confronta due coppie di valore di riferimento/valore attuale e regola il valore attuale che presenta lo scostamento più ampio verso il basso dal rispettivo valore di riferimento. Se entrambi i valori attuali sono superiori ai rispettivi valori di riferimento, la regolazione si interrompe. La regolazione viene riattivata solo quando lo scostamento della coppia regolata valore di riferimento/valore attuale è inferiore di più del due percento allo scostamento della coppia di valori non regolata. Commutazione dal funzionamento diurno a quello notturno I valori di riferimento per il funzionamento diurno e quello notturno possono essere adattati individualmente. Esistono le seguenti possibilità di commutazione dal funzionamento diurno a quello notturno: ● Segnale tramite l'ingresso digitale DI 4 ● Tramite p31025 con l'ausilio dei blocchi liberi e dell'orologio in tempo reale Convertitore con le Control Unit CU230P-2 302 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Nota Se si attiva la regolazione multizona, il convertitore interconnette i propri ingressi analogici come sorgenti per il valore di riferimento e il valore attuale del regolatore PID (vedere la tabella). Tabella 8- 31 Parametri per l'impostazione della regolazione multizona: Parametri Descrizione p2200 = … p2251 P31020 = … Regolatore PID, abilitazione Impostazione del regolatore PID come valore di riferimento principale Interconnessione della regolazione multizona (impostazione di fabbrica: 0) Attivando o disattivando la regolazione multizona si effettua una parametrizzazione successiva. Cablaggio successivo per p31020 = 1 (attivare la Cablaggio successivo regolazione multizona) per p31020 = 0 (disattivare la regolazione multizona) p31023[0] = 0755.0 (AI0) p31023[0] = 0 p31023[2] = 0755.1 (AI1) p31023[2] = 0 p31026[0] = 0755.2 (AI2) p31026[0] = 0 p31026[1] = 0755.3 (AI3) p31026[1] = 0 p2253 = 31024 (uscita valore di riferimento del p2253 = 0 regolatore PID) p2264 = 0 p2264 = 31027 (uscita valore attuale del regolatore PID) Configurazione della regolazione multizona • 0 = valore di riferimento 1 / più valori attuali (impostazione di fabbrica) • 1 = due zone / impostazione del valore massimo • 2 = due zone / impostazione del valore minimo Elaborazione del valore attuale per la regolazione multizona (solo per p31021 = 0) Valori possibili: 0 … 11 (impostazione di fabbrica: 0) Valori di riferimento per la regolazione multizona Parametri per la selezione della sorgente per i valori di riferimento della regolazione multizona (impostazione di fabbrica: 0) Uscita del valore di riferimento della regolazione multizona per il regolatore PID Parametri CO Commutazione funzionamento diurno/notturno per la regolazione multizona Parametri per la selezione della sorgente per la commutazione funzionamento diurno/notturno della regolazione multizona (impostazione di fabbrica: 0) Valori attuali per la regolazione multizona Parametri per la selezione della sorgente per i valori attuali della regolazione multizona (impostazione di fabbrica: 0) Uscita del valore attuale della regolazione multizona per il regolatore PID Parametri CO P31021 = … p31022 = … p31023[0 … 3] =… r31024 = … p31025 = … p31026[0 … 2] =… r31027 = … Nota Quando si disattiva la regolazione multizona, il convertitore reimposta l'interconnessione dei proprio ingressi analogici ai valori di fabbrica. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 303 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Esempio In un ufficio di grandi dimensioni sono installati dei sensori di temperatura (LG-Ni1000) in tre punti diversi. Il convertitore riceve i valori di misura e il valore di riferimento della temperatura tramite i propri ingressi analogici. Come temperatura di riferimento è ammesso un intervallo compreso tra 8 °C e 30 °C. Di notte la temperatura deve essere in media di 16 °C. Impostazioni p2200.0 = 1 p2251 = 0 Regolatore PID, abilitazione Impostazione del regolatore PID come valore di riferimento principale p2900.0 = 16 Valore di riferimento della temperatura di notte come valore fisso in % p31020 = 1 Attivazione della regolazione multizona p31021 = 0 Selezione della regolazione multizona con un valore di riferimento e tre valori attuali p31022 = 7 Tre valori attuali, un valore di riferimento. Per la regolazione viene utilizzato il valore medio dei tre valori attuali. p31023.0 = 755.0 Valore di riferimento della temperatura tramite l'ingresso analogico 0 p0756.0 = 0 Selezione del tipo di ingresso analogico (ingresso di tensione 0 … 10 V) p0757.0 = 0 / p0758.0 = 8 Impostazione del valore inferiore a 8 °C (0 V ≙ 8 °C) p0759.0 = 10 / p0760.0 = 30 Impostazione del valore superiore a 30 °C (10 V ≙ 30 °C) p31023.1 = 2900.0 Immissione in p31023.1 del valore scritto in p2900 per l'abbassamento notturno p31026.0 = 755.2 Valore attuale della temperatura 1 tramite l'ingresso analogico 2 in % p0756.2 = 6 Selezione del tipo di ingresso analogico (sensore di temperatura LG-Ni1000) p0757.2 = 0 / p0758.2 = 0 Impostazione del valore inferiore della curva caratteristica di normazione p0759.2 = 100 / p0760.2 = Impostazione del valore superiore della curva caratteristica di 100 normazione p31026.1 = 755.3 Valore attuale della temperatura 2 tramite l'ingresso analogico 3 in % p0756.3 = 6 Selezione del tipo di ingresso analogico (sensore di temperatura LG-Ni1000) p0757.3 = 0 / p0758.3 = 0 Impostazione del valore inferiore della curva caratteristica di normazione p0759.3 = 100 / p0760.3 = Impostazione del valore superiore della curva caratteristica di 100 normazione p31026.2 = 755.1 Valore attuale di temperatura 3 tramite un sensore di temperatura con uscita di corrente (0 mA … 20 mA) tramite l'ingresso analogico 1 p0756.1 = 2 Selezione del tipo di ingresso analogico (ingresso di corrente 0 … 20 V) p0757.1 = 0 / p0758.1 = 0 Impostazione del valore inferiore della curva caratteristica di normazione (0 mA ≙ 0 °C) p0759.1 = 20 / p0760.1 = Impostazione del valore superiore della curva caratteristica di 100 normazione (20 mA ≙ 100 %) p31025 = 722.4 Commutazione dal giorno alla notte tramite l'ingresso digitale 4 Ulteriori informazioni sulla regolazione multizona sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 7032 del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 304 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.14 Regolazione in cascata La regolazione in cascata è adatta per le applicazioni che, in funzione del carico, richiedono l'impiego simultaneo di un numero di motori compreso tra uno e quattro. Questo tipo di regolazione regola, ad es., condizioni di pressione o portate sensibilmente variabili. In funzione dello scostamento PID, la regolazione in cascata del convertitore inserisce o disinserisce fino a tre ulteriori motori tramite contattori o starter motore. Nota Regolatore PID come valore di riferimento principale Nella regolazione in cascata si collega il valore di riferimento principale con l'uscita del regolatore PID (p2251 = 0, p2200 =1) Principio funzionale ● Inserzione di motori esterni Quando l'azionamento principale viene fatto funzionare con il numero di giri massimo e tuttavia lo scostamento all'ingresso del regolatore PID continua ad aumentare, il controllore collega alla rete anche i motori esterni. Contemporaneamente l'azionamento principale viene riportato al numero di giri di inserzione/disinserzione (vedere p2378) tramite la rampa di decelerazione, al fine di mantenere il più possibile costante la potenza di uscita complessiva. Durante il ripristino del numero di giri di inserzione/disinserzione, il regolatore PID è disattivato. ● Disinserzione di motori esterni Se l'azionamento principale viene fatto funzionare al numero di giri minimo e lo scostamento all'ingresso del regolatore PID diminuisce, il controllore scollega dalla rete i motori esterni da M1 a M3. Contemporaneamente l'azionamento principale viene portato al numero di giri di inserzione/disinserzione tramite la rampa di accelerazione, al fine di mantenere il più possibile costante la potenza di uscita complessiva. Per evitare collegamenti o scollegamenti troppo frequenti dei motori non regolati, si può impostare in p2377 un tempo che deve obbligatoriamente trascorrere prima che il convertitore possa collegare o scollegare un ulteriore motore. Alla scadenza del tempo impostato in p2377 viene subito inserito un ulteriore motore se lo scostamento PID è superiore al valore impostato in p2376. Se alla scadenza di p2377 lo scostamento PID è inferiore a p2376 ma superiore a 2373, il timer p2374 viene avviato prima che venga inserito il motore non regolato. La disinserzione avviene in modo analogo. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 305 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Figura 8-32 Condizione per l'inserzione e la disinserzione di un motore non regolato Impostazione dell'inserzione e della disinserzione dei motori Il parametro p2371 consente di decidere la sequenza di inserzione e disinserzione dei singoli motori esterni. Tabella 8- 32 p2371 Sequenza di inserzione per i motori esterni a seconda dell'impostazione di p2371 Significato Stadio 1 Stadio 2 Stadio 3 Stadio 4 Stadio 5 0 Regolazione in cascata disattivata --- 1 Un motore inseribile M1 2 due motori inseribili M1 M1+M2 3 due motori inseribili M1 M2 M1+M2 4 tre motori inseribili M1 M1+M2 M1+M2+M3 5 tre motori inseribili M1 M3 M1+M3 M1+M2+M3 6 tre motori inseribili M1 M2 M1+M2 M2+M3 M1+M2+M3 7 tre motori inseribili M1 M1+M2 M3 M1+M3 M1+M2+M3 8 tre motori inseribili M1 M2 M3 M1+M3 M2+M3 Stadio 6 M1+M2+M3 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 306 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Tabella 8- 33 p2371 Sequenza di disinserzione dei motori esterni a seconda dell'impostazione di p2371 Motori collegati Stadio 1 Stadio 2 Stadio 3 Stadio 4 Stadio 5 1 M1 M1 2 M1+M2 M1+M2 M1 3 M1+M2 M1+M2 M2 M1 4 M1+M2+M3 M1+M2+M3 M1+M2 M1 5 M1+M2+M3 M1+M2+M3 M3+M1 M3 M1 6 M1+M2+M3 M1+M2+M3 M3+M2 M2+M1 M2 M1 7 M1+M2+M3 M1+M2+M3 M3+M1 M3 M2+M1 M1 8 M1+M2+M3 M1+M2+M3 M3+M2 M3+M1 M3 M2 Stadio 6 M1 Quando si utilizzano motori di pari potenza, tramite p2372 è possibile specificare se devono essere inseriti secondo l'impostazione definita in p2371 (p2372 = 0) o in base alle ore d'esercizio (p2372 = 1, 2 ,3; per i dettagli vedere la Lista dei parametri). Parametri per l'impostazione e l'attivazione della regolazione in cascata: p0730 = r2379.0 Sorgente del segnale per l'uscita digitale 0 Comando del motore esterno 1 tramite DO 0 p0731 = r2379.1 Sorgente del segnale per l'uscita digitale 1 Comando del motore esterno 2 tramite DO 1 p0732 = r2379.2 Sorgente del segnale per l'uscita digitale 2 Comando del motore esterno 3 tramite DO 2 p2200 = 1 Abilitazione del regolatore PID Attivazione del regolatore PID p2251 = 0 Modalità regolatore PID Regolatore PID come valore di riferimento principale del numero di giri p2370 Abilitazione regolazione in cascata Sorgente del segnale per l'attivazione o la disattivazione della regolazione in cascata p2371 Configurazione regolazione in cascata Attivazione della regolazione in cascata e definizione della sequenza di inserzione p2372 Regolazione in cascata - Modalità selezione del motore Definizione dell'inserzione automatica del motore esterno p2373 Regolazione in cascata - Soglia di inserzione Definizione della soglia di inserzione p2374 Regolazione in cascata - Ritardo di inserzione Determinazione del tempo di ritardo p2375 Regolazione in cascata - Ritardo di disinserzione Definizione del tempo di ritardo per la funzione Destaging p2376 Regolazione in cascata - Soglia di sovracomando Definizione della soglia di sovracomando p2377 Regolazione in cascata - Tempo di interblocco Definizione del tempo di interblocco p2378 Regolazione in cascata - Numero di giri di inserzione/disinserzione Determinazione del numero di giri per l'azionamento principale dopo l'inserzione/disinserzione di un motore Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 307 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione r2379 Regolazione in cascata - Parola di stato p2380 Regolazione in cascata - Ore d'esercizio p2381 Regolazione in cascata - Tempo massimo per funzionamento continuo p2382 Regolazione in cascata - Limite assoluto del tempo di funzionamento p2383 Regolazione in cascata - Sequenza di disinserzione Determinazione della sequenza di disinserzione con il comando OFF p2384 Regolazione in cascata - Ritardo di inserzione del motore Definizione del ritardo di inserzione del motore p2385 Regolazione in cascata - Tempo di mantenimento n. di giri per inserzione Definizione del tempo di mantenimento numero di giri dopo l'inserzione di un motore esterno p2386 Regolazione in cascata - Ritardo di disinserzione del motore Definizione del ritardo di disinserzione del motore p2387 Regolazione in cascata - Tempo di mantenimento n. di giri per disinserzioneDefinizione del tempo di mantenimento del numero di giri dopo la disinserzione di un motore esterno Ulteriori informazioni sono disponibili nelle descrizioni dei parametri e nello schema logico 7036 del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 308 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.15 Bypass La funzione di bypass commuta il motore dal funzionamento con convertitore al funzionamento di rete. Esistono le seguenti possibilità: ● Funzione di bypass durante l'attivazione tramite un segnale di comando (p1267.0 = 1) ● Funzione di bypass dipendente dal numero di giri (p1267.1 = 1) Il convertitore controlla due contattori tramite le sue uscite digitali. Il convertitore analizza i segnali di conferma dei contattori tramite i propri ingressi digitali. In questo caso, con logica di commutazione diretta (high level = ON), entrambi i contattori devono essere contatti di chiusura. Figura 8-33 Circuito di bypass per il controllo tramite convertitore Nota Per la funzione di bypass occorre attivare il riavviamento al volo (p1200 = 1 o 4). Nota Funzionamento con bypass nel funzionamento di emergenza Le particolarità del funzionamento con bypass nel Funzionamento di emergenza sono descritte nella sezione Funzionamento d'emergenza (Pagina 298). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 309 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Processo di commutazione tra funzionamento in rete e funzionamento con convertitore Nella commutazione al funzionamento in rete, il contattore K1 viene aperto dopo il blocco impulsi del convertitore. Una volta trascorso il tempo di attesa necessario alla diseccitazione del motore, avviene la chiusura del contattore K2, per cui è possibile azionare direttamente il motore in rete. In seguito all'inserzione del motore in rete, viene generato un flusso di corrente di compensazione che occorre presente quando si predispone il dispositivo di protezione. Durante la commutazione al funzionamento con convertitore, viene dapprima aperto il contattore K2 quindi, trascorso il tempo di diseccitazione, viene chiuso il contattore K1. In seguito il convertitore esegue il riavviamento al volo del motore in rotazione, che viene quindi azionato dal convertitore. Funzione di bypass durante l'attivazione tramite un segnale di comando (p1267.0 = 1) Quando si inserisce il convertitore, viene analizzato lo stato dei contattori di bypass. Se è attiva la reinserzione automatica (p1210 = 4) e durante l'avviamento sono ancora presenti un comando ON (r0054.0 = 1) e il segnale di bypass (p1266 = 1), dopo l'avviamento il convertitore passa allo stato "Pronto al funzionamento e bypass" (r899.0 = 1 e r0046.25 = 1) e il motore continua a funzionare direttamente collegato in rete. Figura 8-34 Controllo del bypass indipendente dal numero di giri tramite un segnale di comando (p1267.0 = 1) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 310 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Funzione di bypass dipendente dal numero di giri (p1267.1 = 1) Questa funzione consente di passare al funzionamento in rete come indicato dal seguente diagramma, quando il valore di riferimento è superiore alla soglia di bypass. Quando il valore di riferimento scende sotto la soglia di bypass, il motore viene riavviato dal convertitore e passa al funzionamento con convertitore. Figura 8-35 Comportamento di commutazione in funzione del numero di giri del convertitore nel funzionamento in rete Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 311 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Proprietà generali della funzione di bypass ● Entrambi i contattori del motore devono essere dimensionati per la commutazione sotto carico. ● Il contattore K2 deve essere dimensionato per la commutazione sotto carico induttivo. ● I contattori K1 e K2 devono essere bloccati contro la chiusura simultanea. Disattivazione del motore nel funzionamento con bypass ● Nel funzionamento con bypass il motore non reagisce più al comando OFF1, ma solo a OFF2 e OFF3. ● Se durante il funzionamento con bypass si scollega il convertitore dalla rete, il contattore di bypass si apre e il motore si arresta per inerzia. Per poter far funzionare il motore anche con il convertitore disinserito, è necessario che il segnale per il contattore di bypass provenga dal controllore sovraordinato. Sorveglianza della temperatura nel funzionamento con bypass ● Quando il motore funziona con bypass, mentre il convertitore si trova nello stato "Pronto al funzionamento e bypass" (r899.0 = 1 e r0046.25 = 1), la sorveglianza della temperatura del motore è attiva tramite il sensore di temperatura. ● Installare la protezione da sovraccarico per il funzionamento con bypass del motore. Parametri d'impostazione della funzione di bypass Parametri Descrizione p1260 Configurazione bypass Attivazione della funzione di bypass r1261 Parola di comando/di stato Bypass Segnali di comando e di conferma per la funzione di bypass. p1262 Tempo morto Bypass Tempo di commutazione dei contattori. Deve essere superiore al tempo di smagnetizzazione del motore! p1263 Tempo di ritardo Debypass Tempo di ritardo per la ricommutazione al funzionamento con convertitore. p1264 Tempo di ritardo Bypass Tempo di ritardo per la commutazione al funzionamento con bypass. p1265 Soglia del numero di giri di bypass Soglia del numero di giri per la commutazione al funzionamento con bypass. p1266 Comando di controllo di bypass Sorgente del segnale per la commutazione al funzionamento con bypass. p1267 Configurazione sorgente di commutazione bypass Commutazione al funzionamento con bypass tramite soglia del numero di giri o segnale di comando. p1269 Risposta interruttore di bypass Sorgente del segnale per la risposta dei contattori per il funzionamento con bypass. p1274 Tempo di sorveglianza interruttore bypass Impostazione del tempo di sorveglianza dei contattori di bypass. Ulteriori informazioni sono disponibili nelle descrizioni dei parametri e nello schema logico 7035 del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 312 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.16 Modalità di risparmio energetico La modalità di risparmio energetico è particolarmente indicata per le pompe e i ventilatori. Un'applicazione tipica è la regolazione della pressione e della temperatura. La modalità di risparmio energetico comporta vantaggi quali il risparmio elettrico, la riduzione dell'usura meccanica e dell'inquinamento acustico. Nota Se un potenziometro motore fornisce il valore di riferimento nel convertitore in modalità di risparmio energetico, occorre impostare p1030.4 e p2230.4 = 1. Funzione Nella modalità di risparmio energetico il convertitore disinserisce il motore quando le condizioni dell'impianto lo permettono e lo reinserisce in caso di necessità. La modalità di risparmio energetico viene avviata non appena il numero di giri del motore scende sotto il numero di giri di avvio della modalità di risparmio energetico. Il convertitore tuttavia disinserisce il motore solo dopo che è trascorso un tempo impostabile. Se in questo intervallo di tempo, a causa delle variazioni di pressione o temperatura, il valore di riferimento del numero di giri supera quello di avvio della modalità di risparmio energetico, la modalità di risparmio energetico termina e il convertitore passa al funzionamento normale. In modalità di risparmio energetico il motore è disinserito, tuttavia il convertitore continua a sorvegliare il valore di riferimento del numero di giri o lo scostamento del regolatore PID. ● In caso di impostazione esterna del valore di riferimento (senza regolatore PID) viene sorvegliato il valore di riferimento del numero di giri e il motore viene reinserito non appena il valore di riferimento supera il numero di giri di riavviamento. Il numero di giri di riavviamento viene calcolato nel modo seguente: Numero di giri di riavviamento = p1080 + p2390 + p2393. Nell'impostazione di fabbrica il valore di riferimento del numero di giri positivo viene sorvegliato, ovvero il motore viene inserito non appena il valore di riferimento supera il numero di giri di riavviamento. Se occorre eseguire la sorveglianza anche del valore di riferimento del numero di giri negativo, è necessario sorvegliare il valore di riferimento. Questo valore può essere impostato con p1110 = 0. Ulteriori impostazioni possibili sono illustrate nel Manuale delle liste degli schemi logici 3030 e 3040 nonché nelle corrispondenti descrizioni dei parametri. ● L'impostazione del valore di riferimento mediante il regolatore PID consente di sorvegliare lo scostamento del regolatore PID (r2273) e di reinserire il motore quando lo scostamento del regolatore PID è maggiore del valore di riavviamento della modalità di risparmio energetico (p2392). Nell'impostazione di fabbrica viene sorvegliato solo lo scostamento positivo del regolatore PID, ovvero viene inserito il motore non appena la sorveglianza dello scostamento del regolatore PID risulta maggiore del valore di riavviamento della modalità di risparmio energetico (p2392). Per reinserire il motore anche in corrispondenza dello scostamento negativo del regolatore PID, è necessario sorvegliare il valore di scostamento. Impostare p2298 = 2292 e definire in p2292 il limite minimo. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 313 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Nota Modalità di risparmio energetico dopo l'inserzione del convertitore Dopo l'inserzione del convertitore inizia un tempo di attesa. Il tempo di attesa corrisponde al il tempo più lungo tra i seguenti tempi: • p1120 (tempo di accelerazione) • p2391 (tempo di ritardo modalità di risparmio energetico) • 20 s Se il motore non raggiunge il numero di giri di avvio per la modalità di risparmio energetico entro questo tempo di attesa, il convertitore attiva la modalità di risparmio energetico e disinserisce il motore. Ulteriori impostazioni possibili sono illustrate nel Manuale delle liste dello schema logico 7958 e nelle corrispondenti descrizioni dei parametri. Per impedire frequenti alternanze di inserzioni e disinserzioni, prima della disinserzione occorre specificare ancora un incremento momentaneo del numero di giri (boost). Con p2394 = 0 viene disattivato il boost. In particolare per evitare il deposito di liquidi in serbatoi, è possibile terminare la modalità di risparmio energetico dopo il decorso di un tempo impostabile (p2396) per passare quindi al funzionamento normale. Le impostazioni dei parametri necessarie per la corrispondente variante è illustrata nelle seguenti tabelle. Attivazione della modalità di risparmio energetico con impostazione del valore di riferimento tramite il regolatore PID interno In questo modo operativo è necessario attivare il regolatore PID come sorgente del valore di riferimento (p2200) e utilizzare come valore di riferimento principale (p2251) l'uscita del regolatore PID. Il boost è disattivabile. Figura 8-36 Modalità di risparmio energetico tramite il valore di riferimento della tecnologia come valore di riferimento principale con boost Convertitore con le Control Unit CU230P-2 314 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Attivazione della modalità di risparmio energetico con impostazione esterna del valore di riferimento In questo modo operativo il valore di riferimento viene definito tramite una sorgente esterna (ad es. un trasduttore di temperatura); in questo caso è possibile usare il valore di riferimento della tecnologia come valore di riferimento aggiuntivo. Figura 8-37 Modalità di risparmio energetico tramite il valore di riferimento esterno con boost Figura 8-38 Modalità di risparmio energetico tramite il valore di riferimento esterno senza boost Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 315 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Impostazione della modalità di risparmio energetico Parametri Descrizione Tramite il valore di riferimento della tecnologia Tramite il valore di riferimento esterno p1080 Numero di giri minimo 0 (impostazione di fabbrica) … 19500 1/min. Limite inferiore del numero di giri del motore, indipendentemente dal valore di riferimento del numero di giri. x x p1110 Blocco direzione negativa Parametro per il blocco della direzione negativa - x p2200 Abilitazione del regolatore PID 0: Regolatore PID disattivato (impostazione di fabbrica), 1: Regolatore PID attivato x - p2251 = 1 Modalità regolatore PID 0: Regolatore PID come valore di riferimento principale (impostazione di fabbrica), 1: Regolatore PID come valore di riferimento aggiuntivo x - p2298 Limitazione minima regolatore PID Parametro per la limitazione minima del regolatore PID x - p2398 Modo operativo modalità di risparmio energetico 0: Modalità di risparmio energetico bloccata (impostazione di fabbrica) 1: Abilitazione della modalità di risparmio energetico x x p2390 Numero di giri di avvio modalità di risparmio energetico 0 (impostazione di fabbrica) … 21000 1/min. Non appena viene superato il limite inferiore di questo numero di giri viene avviato il tempo di ritardo della modalità di risparmio energetico, alla scadenza del quale viene disinserito il motore. Il numero di giri di avvio della modalità di risparmio energetico viene calcolato nel seguente modo: numero di giri di avvio = p1080 + p2390 p1080 = numero di giri minimo p2390 = numero di giri di avvio della modalità di risparmio energetico. x x p2391 Tempo di ritardo della modalità di risparmio energetico 0 … 3599 s (impostazione di fabbrica 120). Il tempo di ritardo della modalità di risparmio energetico inizia non appena la frequenza di uscita del convertitore scende sotto il numero di giri di avvio della modalità di risparmio energetico p2390. Quando la frequenza di uscita durante il tempo di ritardo supera questa soglia, viene interrotto il tempo di ritardo della modalità di risparmio energetico, altrimenti si disinserisce il motore decorso il tempo di ritardo (eventualmente dopo un breve boost). x x p2392 Valore di riavviamento della modalità di risparmio energetico (in %) necessario, quando il regolatore PID viene usato come valore di riferimento principale. x - Non appena lo scostamento del regolatore PID (r2273) supera il valore di riavviamento della modalità di risparmio energetico, il convertitore passa al funzionamento normale e il motore si riavvia con un valore di riferimento pari a 1,05 * (p1080 + p2390). Raggiunto questo valore, il motore prosegue con il valore di riferimento del regolatore PID (r2260). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 316 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Parametri Descrizione Tramite il valore di riferimento della tecnologia Tramite il valore di riferimento esterno p2393 Numero di giri di riavviamento della modalità di risparmio energetico (1/min) necessario in caso di impostazione esterna del valore di riferimento. Il motore si avvia non appena il valore di riferimento supera il numero di giri di riavviamento. Il numero di giri di riavviamento viene calcolato nel seguente modo: numero di giri riavviamento = p1080 + p2390 + p2393 p1080 = numero di giri minimo p2390 = numero di giri di avvio della modalità di risparmio energetico p2393 = numero di giri di riavviamento della modalità di risparmio energetico - x p2394 Durata segnale di boost della modalità di risparmio energetico 0 (impostazione di fabbrica) … 3599 s. Prima che il convertitore passi alla modalità di risparmio energetico, il motore viene accelerato per il tempo impostato in p2394 conformemente alla rampa di accelerazione, ma non oltre la velocità impostata in P2395. x x p2395 Numero di giri di boost della modalità di risparmio energetico 0 (impostazione di fabbrica) … 21000 1/min. Prima che il convertitore passi alla modalità di risparmio energetico, il motore viene accelerato per il tempo impostato in p2394 conformemente alla rampa di accelerazione, ma non oltre la velocità impostata in p2395. x x x x Attenzione: accertarsi che il boost non causi sovrapressioni né superamenti. p2396 Tempo di disinserzione massimo della modalità di risparmio energetico 0 (impostazione di fabbrica) … 863999 s. Prima che decorra questo tempo, il convertitore passa al funzionamento normale e viene accelerato fino al numero di giri di avvio (p1080 + p2390). Qualora il convertitore passi anticipatamente al funzionamento normale, il tempo di disinserzione viene reimpostato al valore definito in questo parametro. Tramite p2396 = 0 si disattiva la commutazione automatica al funzionamento normale dopo un tempo determinato. Stato della modalità di risparmio energetico Parametri Descrizione r2273 Visualizzazione dello scostamento tra valore di riferimento e valore attuale del regolatore PID r2397 Numero di giri di uscita della modalità di risparmio energetico attuale Numero di giri di boost attuale prima del blocco impulsi o numero di giri di avvio attuale dopo la reinserzione. r2399 Parola di stato della modalità di risparmio energetico 00 Modalità di risparmio energetico abilitata (P2398 <> 0) 01 Modalità di risparmio energetico attiva 02 Tempo di ritardo modalità di risparmio energetico attivo 03 Boost modalità di risparmio energetico attivo 04 Modalità di risparmio energetico, motore disinserito 05 Modalità di risparmio energetico, motore disinserito, riavviamento ciclico attivo 06 Modalità di risparmio energetico, riavviamento motore 07 La modalità di risparmio energetico fornisce il valore di riferimento totale del generatore di rampa 08 La modalità di risparmio energetico bypassa generatore di rampa nel canale del valore di riferimento Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 317 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione 8.7.17 Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali I blocchi funzionali liberi consentono di realizzare un'ulteriore elaborazione dei segnali all'interno del convertitore. Per utilizzare i blocchi funzionali liberi, interconnettere gli ingressi e le uscite dei blocchi funzionali con i segnali adatti. Sono disponibili ad es. i seguenti blocchi funzionali liberi: ● Logica AND, OR, XOR, NOT ● Aritmetica ADD, SUB, MUL, DIV, AVA (valore assoluto), NCM (confronto), PLI (linea poligonale) ● Temporizzatori MFP (generatore di impulsi), PCL (riduzione di impulsi), PDE (ritardo di inserzione), PDF (ritardo di disinserzione), PST (prolungamento di impulsi) ● Memoria RSR (flip-flop RS), DSR (flip-flop D) ● Interruttori NSW (analogico) BSW (binario) ● Regolatori LIM (limitatore), PT1 (livellamento), INT (integratore), DIF (differenziatore) ● Sorveglianza LVM Attivazione e interconnessione del blocco funzionale libero Nell'impostazione di fabbrica i blocchi funzionali liberi non sono attivi nel convertitore. Procedura Procedere come segue per attivare un blocco funzionale libero e interconnetterlo con segnali: 1. Selezionare il blocco funzionale desiderato nel Manuale delle liste. Negli schemi logici 7200 e seguenti si trovano i parametri per l'impostazione dei blocchi funzionali liberi. Vedere anche: Manuali per il convertitore (Pagina 446). 2. Con l'Operator Panel o tramite la Lista esperti in STARTER impostare al valore necessario il parametro che definisce il gruppo di esecuzione del blocco. Il blocco è ora attivo. 3. Dopo aver assegnato più blocchi funzionali allo stesso gruppo di esecuzione, impostare il parametro che definisce la sequenza di esecuzione all'interno del gruppo di esecuzione. 4. Interconnettere gli ingressi e le uscite del blocco funzionale con i segnali necessari nel convertitore. È stato attivato un blocco funzionale libero e se ne sono interconnessi gli ingressi e le uscite. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 318 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Gruppi di esecuzione e intervalli di tempo Il convertitore calcola i gruppi di esecuzione 1 … 6 in diversi intervalli di tempo. Tabella 8- 34 Gruppi di esecuzione, intervalli di tempo e assegnazione dei blocchi funzionali liberi Gruppi di esecuzione 1 … 6 con i relativi intervalli di tempo Blocchi funzionali liberi 1 2 3 4 5 6 8 ms 16 ms 32 ms 64 ms 128 ms 256 ms Logica AND, OR, XOR, NOT ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ AritmeticaADD, SUB, MUL, DIV, AVA, NCM, PLI - - - - ✓ ✓ Temporizzatori MFP, PCL, PDE, PDF, PST - - - - ✓ ✓ Memoria RSR, DSR ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ InterruttoreNSW - - - - ✓ ✓ InterruttoreBSW ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ RegolatoreLIM, PT1, INT, DIF - - - - ✓ ✓ Sorveglianza LVM - - - - ✓ ✓ ✓: Il convertitore può calcolare il blocco funzionale libero in questo gruppo di esecuzione -: Il blocco funzionale libero è impossibile in questo gruppo di esecuzione Normalizzazione dei segnali analogici Quando si interconnette una grandezza fisica, ad es. numero di giri o tensione, all'ingresso di un blocco funzionale libero, il convertitore normalizza automaticamente il segnale al valore 1. Anche i segnali di uscita analogici dei blocchi funzionali liberi sono normalizzati (0 ≙ 0 %, 1≙ 100 %). Non appena si interconnette il segnale di uscita normalizzato di un blocco funzionale libero a funzioni che richiedono grandezze di ingresso fisiche, il convertitore converte il segnale nella grandezza fisica. Un esempio di questo caso è la sorgente del segnale del limite superiore della coppia (p1522). Normalizzazione di grandezze fisiche: Numero di giri p2000 N. giri di riferimento (≙100 %) Tensione p2001 Tensione di riferimento (≙100 %) Corrente p2002 Corrente di riferimento (≙100 %) Coppia p2003 Coppia di riferimento (≙100 %) Potenza p2004 Potenza di riferimento (≙100 %) Angolo p2005 Angolo di riferimento (≙100 %) Temperatura p2006 Temperatura di riferimento (≙100 %) Temperatura 100 °C ≙ 100 % L'assegnazione al parametro di riferimento si trova nel Manuale delle liste della descrizione dei parametri. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 319 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche per applicazione Esempi ● Numero di giri: Numero di giri di riferimento p2000 = 3000 1/min, numero di giri attuale 2100 1/min. Da cui si ricava la grandezza di ingresso normalizzata: 2100 / 3000 = 0,7. ● Temperatura: La grandezza di riferimento è 100 °C.In caso di temperatura effettiva di 120 °C, il valore di ingresso risultante è 120 °C / 100 °C = 1,2. Limitazioni Immettere i limiti all'interno dei blocchi funzionali liberi come valori normalizzati: Limitazione normalizzata = limitazione fisica / valore del parametro di riferimento. Esempio: Operazione logica OR di due ingressi digitali Si vuole inserire il motore sia tramite l'ingresso digitale 0 sia tramite l'ingresso digitale 1. Procedura Per collegare gli ingressi digitali 0 e 1, procedere come segue: 1. Attivare un blocco libero OR, assegnandogli un gruppo di esecuzione, quindi specificare la sequenza di esecuzione. 2. Interconnettere i segnali di stato dei due ingressi digitali DI 0 e DI 1 su entrambi gli ingressi del blocco OR. 3. Interconnettere l'uscita del blocco OR sul comando ON interno (p0840). Sono stati collegati tra loro due ingressi digitali. Parametro Descrizione p20048 = 1 Assegnazione del bloccoOR 0 al gruppo di esecuzione 1 (impostazione di fabbrica: 9999) Il blocco OR 0 viene calcolato negli intervalli di tempo con 8 ms Definizione della sequenza di esecuzione all'interno del gruppo di esecuzione 1 (impostazione di fabbrica: 60) All'interno di un gruppo di esecuzione viene dapprima calcolato il blocco con il valore minimo. Interconnessione del primo ingresso OR 0 (impostazione di fabbrica: 0) Il primo ingresso OR 0 è collegato con l'ingresso digitale 0 (r0722.0) Interconnessione del secondo ingresso OR 0 (impostazione di fabbrica: 0) Il secondo ingresso OR 0 è collegato con l'ingresso digitale 1 (r0722.1) Interconnessione dell'uscita OR 0 (impostazione di fabbrica: 0) L'uscita OR 0 (r20047) è collegata con il comando ON del motore p20049 = 60 p20046 [0] = 722.0 p20046 [1] = 722.1 p0840 = 20047 Esempio: Operazione logica AND Per un altro esempio di un'operazione logica AND con l'utilizzo di un blocco temporale, vedere il capitolo Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 425). Per maggiori informazioni sui blocchi funzionali liberi Vedere anche: Manuale di guida alle funzioni SINAMICS S110 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/66206528). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 320 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Impostazione delle funzioni 8.8 Commutazione tra impostazioni diverse 8.8 Commutazione tra impostazioni diverse Per alcune applicazioni sono necessarie diverse impostazioni del convertitore. Esempio: Si utilizzano più motori su un solo convertitore. A seconda del motore utilizzato, il convertitore deve funzionare con i dati motore corretti e con il generatore di rampa adeguato. Set di dati dell'azionamento (Drive Data Set, DDS) È possibile impostare in modo diverso alcune funzioni del convertitore e commutare tra le varie impostazioni. I relativi parametri sono indicizzati (indice 0, 1, 2 o 3). I comandi di controllo consentono di selezionare uno dei quattro indici, quindi una delle quattro impostazioni memorizzate. Le impostazioni nel convertitore che hanno lo stesso indice sono definite set di dati dell'azionamento. Figura 8-39 Commutazione tra impostazioni diverse con set di dati dell'azionamento (DDS) Il parametro p0180 consente di specificare il numero dei set di dati di azionamento (1 … 4). Tabella 8- 35 Selezione del numero di set di dati azionamento Parametri Descrizione p0010 = 15 Messa in serviz. azion.: Set di dati p0180 Numero di set di dati dell'azionamento (impostazione di fabbrica: 1) p0010 = 0 Messa in serviz. azion.: Pronto Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 321 Impostazione delle funzioni 8.8 Commutazione tra impostazioni diverse Tabella 8- 36 Parametri per la commutazione dei set di dati dell'azionamento: Parametri Descrizione p0820[0…n] Selezione set di dati dell'azionamento DDS bit 0 p0821[0…n] Selezione set di dati dell'azionamento DDS bit 1 Se si utilizzano più set di dati di comando CDS, per ogni CDS occorre impostare i seguenti parametri. I parametri sono assegnati a un CDS mediante il rispettivo indice: CDS0: p0820[0], p0821[0] CDS1: p0820[1], p0821[1] … p0826 Commutazione motore, numero motore Ad ogni set di dati dell'azionamento è assegnato un numero motore: p0826[0] = numero motore per il set di dati azionamento 0. … p0826[3] = numero motore per il set di dati azionamento 3. Se si utilizzano set di dati dell'azionamento diversi con lo stesso motore, in ogni indice del parametro p0826 si deve immettere lo stesso numero motore. In questo caso si possono commutare i set di dati dell'azionamento anche durante il funzionamento. Se si utilizzano motori diversi su un convertitore, occorre numerare i motori nel parametro p0826. In questo caso è possibile commutare i set di dati dell'azionamento solo nello stato "Pronto al funzionamento" con il motore disinserito. Il tempo di commutazione è di circa 50 ms. r0051 Visualizzazione del numero del set di dati azionamento attivo attuale Per una panoramica dei parametri che fanno parte dei set di dati dell'azionamento e che possono essere commutati, vedere il Manuale delle liste. Tabella 8- 37 Parametri per la copia dei set di dati di azionamento Parametri Descrizione p0819[0] Set dati azionamento sorgente p0819[1] Set dati azionamento destinazione p0819[2] = 1 Avvio processo di copia Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8565 del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 322 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9 Salvataggio esterno dei dati Dopo la messa in servizio le impostazioni sono memorizzate nel convertitore in modo protetto contro le interruzioni di rete. Si consiglia inoltre di salvare le impostazioni dei parametri su un supporto di memorizzazione esterno al convertitore. In caso di guasto del convertitore, questo accorgimento evita la perdita delle impostazioni definite (vedere anche Sostituzione della Control Unit (Pagina 345)). Sono disponibili i seguenti supporti per la memorizzazione delle impostazioni definite: ● Scheda di memoria ● PC/PG ● Operator Panel Nota Backup dei dati tramite Operator Panel in caso di collegamento USB con il PG/PC non possibile Se il convertitore è collegato a un PG/PC tramite un cavo USB, non è possibile salvare i dati sulla scheda di memoria tramite un Operator Panel. • Interrompere il collegamento USB tra PG/PC e convertitore prima di memorizzare dati sulla scheda di memoria tramite un Operator Panel. Esecuzione della messa in servizio di serie Una messa in servizio di serie è la messa in servizio di più azionamenti identici. Presupposto La Control Unit su cui vengono trasferite le impostazioni ha lo stesso numero di ordinazione e la stessa versione o una versione successiva del firmware della Control Unit sorgente. Panoramica Per eseguire una messa in servizio di serie, procedere nel seguente modo: 1. Mettere in servizio il primo convertitore. 2. Salvare le impostazioni del primo convertitore su un supporto di memorizzazione esterno. 3. Trasferire le impostazioni del primo convertitore a un secondo convertitore tramite il supporto di memorizzazione. Vedere anche le sezioni seguenti: ● Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria (Pagina 324) ● Salvataggio delle impostazioni su un PC (Pagina 331) ● Salvataggio delle impostazioni su un Operator Panel (Pagina 332) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 323 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria Quali schede di memoria si consigliano? Le schede di memoria consigliate si trovano nella sezione: Dati tecnici, Control Unit CU230P-2 (Pagina 373). Utilizzo di schede di memoria di altri costruttori Il convertitore supporta solo schede di memoria fino a 2 GB. Le schede SDHC (SD High Capacity) e SDXC (SD Extended Capacity) non sono consentite. Se si desidera utilizzare una diversa scheda di memoria SD o MMC, occorre formattarla nel seguente modo: ● MMC: Formato FAT 16 – Inserire la scheda in un apposito lettore del PC. – Comando per la formattazione: format x: /fs:fat (x: identificativo di unità della scheda di memoria sul PC) ● SD: Formato FAT 16 o FAT 32 – Inserire la scheda in un apposito lettore del PC. – Comando per la formattazione: format x: /fs:fat oppure format x: /fs:fat32 (x: identificativo di unità della scheda di memoria sul PC). Limitazioni funzionali con schede di memoria di altri costruttori Le seguenti funzioni non sono possibili o lo sono solo parzialmente con schede di memoria di altri costruttori: ● La licenza delle funzioni può essere ottenuta solo con una delle schede di memoria consentite. ● La protezione del know-how è possibile solo con una delle schede di memoria consentite. ● Le schede di memoria di altri costruttori possono non supportare la scrittura o la lettura di dati da parte del convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 324 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria 9.1.1 Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria Si consiglia di inserire la scheda di memoria prima di accendere il convertitore. Il convertitore salva le impostazioni sempre su una scheda inserita. Per salvare le impostazioni del convertitore su una scheda di memoria esistono due possibilità: Salvataggio automatico Presupposti ● L'alimentazione di tensione del convertitore è disinserita. ● Non vi sono cavi USB collegati al convertitore. Procedura Procedere come segue per salvare automaticamente le impostazioni: 1. Inserire una scheda di memoria vuota nel convertitore. 2. In seguito inserire l'alimentazione di tensione del convertitore. Dopo l'attivazione il convertitore copia le proprie impostazioni sulla scheda di memoria. Nota Se la scheda di memoria non è vuota, il convertitore acquisisce i dati contenuti al suo interno. In questo modo si sovrascrivono i dati nel convertitore. • Per il salvataggio automatico delle impostazioni utilizzare solo schede di memoria vuote. Salvataggio manuale Presupposti • L'alimentazione di tensione del convertitore è inserita. • Nel convertitore è inserita una scheda di memoria. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 325 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria Procedura Procedere come segue per salvare le impostazioni su una scheda di memoria: 1. Andare online con STARTER, ad es. tramite un cavo USB. Selezionare nel menu contestuale di STARTER "Copia da RAM a ROM" . Selezionare nell'azionamento "Drive Navigator". 2. Selezionare il pulsante "Messa in servizio". 3. Selezionare il pulsante per il trasferimento delle impostazioni alla scheda di memoria. 4. Selezionare le impostazioni come illustrato nella figura e avviare il salvataggio dei dati. 5. Chiudere le maschere. 1. Se al convertitore è collegato un cavo USB, scollegarlo. 2. Inserire un BOP-2 nel convertitore. 3. Selezionare il menu "EXTRAS". 4. Selezionare nel menu "EXTRAS" - "TO CRD". Le impostazioni del convertitore sono state salvate nella scheda di memoria. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 326 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria 9.1.2 Trasferimento dell'impostazione dalla scheda di memoria Trasferimento automatico Presupposto L'alimentazione di tensione del convertitore è disinserita. Procedura Per trasferire automaticamente le impostazioni, procedere nel seguente modo: 1. Inserire la scheda di memoria nel convertitore. 2. In seguito inserire l'alimentazione di tensione del convertitore. Se la scheda di memoria contiene parametri validi, il convertitore acquisisce i dati contenuti al suo interno. Trasferimento manuale Presupposti • L'alimentazione di tensione del convertitore è inserita. • Nel convertitore è inserita una scheda di memoria. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 327 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria Procedura Procedere come segue per trasferire le impostazioni da una scheda di memoria al convertitore: 1. Passare online con STARTER e selezionare nell'azionamento "Drive Navigator". 2. Selezionare il pulsante "Messa in servizio". 3. Selezionare il pulsante per il trasferimento dei dati dalla scheda di memoria al convertitore. 4. Selezionare le impostazioni come illustrato nella figura e avviare il salvataggio dei dati. 5. Chiudere le maschere. 6. Andare offline con STARTER. 7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 9. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni diventano attive dopo questo Power On Reset. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 328 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria 1. Se al convertitore è collegato un cavo USB, scollegarlo. 2. Inserire l'Operator Panel BOP-2 nel convertitore. 3. Selezionare il menu "EXTRAS". 4. Avviare la trasmissione dati nel menu "EXTRAS" "FROM CRD". 5. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 6. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 7. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni diventano attive dopo questo Power On Reset. Le impostazioni della scheda di memoria sono state scritte nel convertitore. 9.1.3 Rimozione sicura scheda di memoria ATTENZIONE Distruzione dei dati della scheda di memoria in caso di rimozione della scheda Se si rimuove la scheda di memoria con il convertitore inserito senza eseguire la funzione "Rimozione sicura", è possibile che il file system della scheda di memoria vada distrutto. In questo caso la scheda di memoria diventa inutilizzabile. Rimuovere la scheda di memoria solo mediante la funzione "Rimozione sicura". Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 329 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria Procedura Per rimuovere la scheda di memoria in modo sicuro, procedere nel modo seguente: 1. Selezionare in Drive Navigator le seguenti maschere: 2. Selezionare il pulsante per una rimozione sicura della scheda di memoria. 3. Dopo la visualizzazione del messaggio corrispondente estrarre la scheda di memoria dal convertitore. 1. Andare al parametro p9400. Se la scheda di memoria è inserita correttamente, p9400 = 1. 2. Impostare p9400 = 2. Il BOP-2 mostra per qualche secondo il messaggio "BUSY" e quindi p9400 = 3 o p9400 = 100. 3. Con p9400 = 3 estrarre la scheda dal convertitore. 4. Con p9400 = 100 non è possibile rimuovere la scheda di memoria. Riprovare nuovamente impostando p9400 = 2. La scheda di memoria è stata rimossa in modo sicuro dal convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 330 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.2 Salvataggio delle impostazioni su un PC 9.2 Salvataggio delle impostazioni su un PC Presupposto Con la tensione di alimentazione inserita è possibile trasferire le impostazioni del convertitore in un PG o in un PC o viceversa acquisire i dati del PG/PC nel convertitore. Il presupposto è che il tool di messa in servizio STARTER sia stato installato sul PG/PC utilizzato. Per maggiori informazioni su STARTER vedere la sezione: Utensili per la messa in servizio del convertitore (Pagina 39). Convertitore → PC/PG Procedura Per salvare le impostazioni, procedere nel seguente modo: 1. Andare online con STARTER : . . 2. Selezionare il pulsante "Carica progetto nel PG": 3. Per salvare i dati nel PG selezionare il pulsante: 4. Andare offline con STARTER : . . Le impostazioni sono state salvate. PC/PG → Convertitore Procedura Per trasferire le impostazioni, procedere nel seguente modo: 1. Andare online con STARTER : . 2. Selezionare il pulsante "Carica progetto nel sistema di destinazione": . 3. Per salvare i dati nel convertitore selezionare il pulsante "Copia da RAM a ROM": 4. Andare offline con STARTER : . . Le impostazioni sono state trasferite. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 331 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.3 Salvataggio delle impostazioni su un Operator Panel 9.3 Salvataggio delle impostazioni su un Operator Panel Presupposto Con la tensione di alimentazione inserita è possibile trasferire le impostazioni del convertitore in BOP-2 o viceversa acquisire i dati da BOP-2 al convertitore. Convertitore → BOP-2 Procedura Per salvare le impostazioni, procedere nel seguente modo: Avviare la trasmissione dati nel menu "EXTRAS" - "TO BOP". Le impostazioni sono state salvate. BOP-2 → Convertitore Procedura Per trasferire le impostazioni, procedere nel seguente modo: 1. Avviare la trasmissione dati nel menu "EXTRAS" - "FROM BOP". 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Inserire di nuovo la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni diventano attive solo dopo questo Power On Reset. Le impostazioni sono state trasferite. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 332 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.4 Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni 9.4 Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni Oltre all'impostazione standard, la memoria interna del convertitore dispone di tre altre impostazioni per la sicurezza. Sulla scheda di memoria è possibile salvare altre 99 impostazioni oltre a quella standard del convertitore. Ulteriori informazioni sono disponibili in Internet: Possibilità di salvataggio (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/43512514). Tabella 9- 1 Comando sul BOP-2 Descrizione Il convertitore scrive l'impostazione 0, 10, 11 o 12 sulla scheda di memoria in base a p0802. Il file sulla scheda di memoria riceve il numero in base a p0802. Il convertitore carica l'impostazione con il numero corrispondente a p0802 della scheda di memoria e sovrascrive in questo modo l'impostazione 0, 10, 11 o 12. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 333 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how Il convertitore offre la possibilità di proteggere le impostazioni di progettazione definite da modifiche o copie. Per farlo sono disponibili i metodi di protezione in scrittura e protezione del know-how. 9.5.1 Protezione in scrittura La protezione in scrittura impedisce che le impostazioni del convertitore possano essere modificate involontariamente. Per la protezione in scrittura non è necessaria una password; le impostazioni non sono codificate. Sono escluse dalla protezione in scrittura le seguenti funzioni: ● Attivazione/disattivazione della protezione in scrittura (p7761) ● Modifica del livello di accesso (p0003) ● Salvataggio parametri (p0971) ● Rimozione sicura della scheda di memoria (p9400) ● Accesso ai parametri Service (p3950) - solo per il personale dell'assistenza, tramite immissione di una password ● Ripristino delle impostazioni di fabbrica ● Upload ● Conferma di segnalazioni e anomalie ● Commutazione al pannello di comando ● Trace ● Generatore di funzioni ● Funzioni di misura ● Lettura del buffer di diagnostica I singoli parametri esclusi dalla protezione in scrittura sono riportati nel Manuale delle liste, al capitolo "Parametri per la protezione in scrittura e la protezione know-how". Convertitore con le Control Unit CU230P-2 334 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how Attivazione e disattivazione della protezione in scrittura Presupposto Si è online con STARTER. Procedura Per attivare o disattivare la protezione in scrittura, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il convertitore nel progetto STARTER premendo il tasto sinistro del mouse. 2. Aprire con il tasto destro del mouse il menu contestuale. 3. Attivare o disattivare la protezione in scrittura. 4. Selezionare il pulsante "Copia da RAM a ROM" . Diversamente le impostazioni definite andrebbero perse con lo spegnimento del convertitore. È stata attivata o disattivata la protezione in scrittura. Particolarità nel ripristino alle impostazioni di fabbrica Se con la protezione in scrittura attiva si seleziona "Ripristino delle impostazioni di fabbrica" con il pulsante , viene visualizzata la seguente richiesta di conferma. La richiesta di conferma non compare se si seleziona un percorso diverso per il ripristino delle impostazioni di fabbrica, ad es. tramite la Lista esperti. Nota Particolarità con CAN, BACnet e MODBUS In questi sistemi di bus i parametri nell'impostazione di fabbrica sono modificabili nonostante la protezione in scrittura attiva. Perché la protezione in scrittura sia efficace anche nell'accesso tramite questi bus di campo, è necessario impostare inoltre p7762 = 1. Questa impostazione è possibile tramite la Lista esperti. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 335 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how 9.5.2 Protezione know-how La protezione del know-how consente di codificare il know-how di progettazione e di proteggerlo dal rischio di modifiche o riproduzioni. Se la protezione know-how è attiva, il supporto da parte dell'assistenza tecnica è possibile solo previo consenso del costruttore della macchina. La protezione know-how è disponibile nelle seguenti varianti: ● Protezione know-how senza protezione contro la copia (possibile con o senza scheda di memoria) ● Protezione know-how con protezione contro la copia (possibile solo con scheda di memoria Siemens consigliata, vedere anche la sezione: Dati tecnici, Control Unit CU230P-2 (Pagina 373)) Per la protezione know-how è richiesta l'immissione di una password. Con la protezione know-how attiva le finestre di dialogo di STARTER sono bloccate. Nella Lista esperti di STARTER è possibile visualizzare solo i parametri di supervisione. Azioni possibili anche con la protezione know-how attiva ● Ripristino delle impostazioni di fabbrica ● Conferma delle segnalazioni ● Visualizzazione dei messaggi ● Visualizzazione della cronologia allarmi ● Lettura del buffer di diagnostica ● Commutazione al pannello di comando (funzionalità completa del pannello di comando: assunzione della priorità di comando, tutti i pulsanti e i parametri di impostazione) ● Upload (solo parametri accessibili nonostante la protezione know-how) Azioni non possibili con la protezione know-how attiva ● Download ● Esportazione/importazione ● Trace ● Generatore di funzioni ● Funzioni di misura ● Impostazione automatica del regolatore ● Misura da fermo/rotante ● Cancellazione della cronologia allarmi I singoli parametri esclusi dalla protezione know-how sono riportati nel Manuale delle liste, al capitolo "Parametri per la protezione in scrittura e la protezione know-how". Convertitore con le Control Unit CU230P-2 336 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how Messa in servizio del convertitore con protezione know-how Procedura - Panoramica Per mettere in servizio il convertitore con protezione know-how, procedere nel seguente modo: 1. Mettere in servizio il convertitore 2. Creare la Lista eccezioni (Pagina 339) 3. Attivare la Protezione know-how (Pagina 338) 4. Salvare le impostazioni nel convertitore copiandole dalla RAM alla ROM con o tramite p0971 = 1. 5. Salvare il progetto sul PC/PG con . Eventualmente salvare altri dati riferiti al progetto (tipo di macchina, password, ecc.) che sono necessari per il supporto del cliente finale. È stato messo in servizio il convertitore con la protezione know-how. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 337 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how 9.5.2.1 Impostazioni per la protezione know-how Attivazione della protezione know-how Presupposti ● Si è online con STARTER. Dopo aver creato un progetto offline sul proprio computer, occorre caricarlo nel convertitore e andare online. ● È stata inserita la scheda Siemens consigliata. Vedere anche la sezione: Dati tecnici, Control Unit CU230P-2 (Pagina 373). Procedura Per attivare la protezione know-how, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e "Protezione know-how apparecchio di azionamento/Attivazione …" nel menu contestuale (vedere anche Protezione in scrittura (Pagina 334)). 2. Inserire una password. Lunghezza della password: 1 … 30 caratteri. Per la password si consiglia di utilizzare esclusivamente caratteri ASCII. Se si utilizzano caratteri a piacere per la password, la modifica delle impostazioni della lingua di Windows dopo l'attivazione della protezione know-how può causare anomalie durante la successiva verifica della password. 3. Selezionare in questa maschera "Copia da RAM a ROM". In questo modo si salvano le impostazioni in modo protetto contro le interruzioni di rete. La protezione know-how è stata attivata. Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria Con la protezione know-how attiva è possibile salvare le impostazioni sulla scheda di memoria tramite p0971. A tale scopo impostare p0971 = 1. I dati vengono scritti codificati sulla scheda di memoria. Dopo il salvataggio p0971 viene reimpostata a 0. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 338 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how Disattivazione della protezione know-how, cancellazione della password Presupposti ● Si è online con STARTER. ● È stata inserita la scheda Siemens consigliata. Vedere anche la sezione: Dati tecnici, Control Unit CU230P-2 (Pagina 373). Procedura Per disattivare la protezione know-how, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e aprire la finestra di dialogo "Protezione know-how apparecchio di azionamento/Disattivazione …" premendo il tasto destro del mouse. 2. Selezionare in questa finestra l'opzione desiderata. • Temporaneamente: La protezione know-how diventa nuovamente attiva dopo una disinserzione e successiva reinserzione dell'alimentazione. • Definitivamente: Se si seleziona "Copia da RAM a ROM", il convertitore cancella immediatamente la password. Se non si seleziona "Copia da RAM a ROM", il convertitore cancella la password alla successiva disinserzione della tensione di alimentazione 3. Immettere la password e chiudere la maschera con OK. La protezione know-how è stata disattivata. Modifica password Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e tramite il menu contestuale aprire la finestra di dialogo "Protezione know-how apparecchio di azionamento/Modifica password …". 9.5.2.2 Creazione di una lista eccezioni per la protezione know-how Tramite la lista eccezioni è possibile rendere accessibili singoli parametri di impostazione al cliente finale come costruttore della macchina, nonostante la protezione know-how. La lista eccezioni viene definita tramite i parametri p7763 e p7764 nella Lista esperti. In p7763 si definisce il numero di parametri per la lista di selezione. In p7764 si assegnano ai singoli indici i numeri di parametro della lista di selezione. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 339 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how Procedura Per modificare il numero di parametri per la lista di selezione, procedere nel seguente modo: 1. Salvare le impostazioni del convertitore tramite un upload ( offline ( ) sul PC/PG e passare ) 2. Nel progetto sul PC, impostare p7763 al valore desiderato. 3. Salvare il progetto. 4. Andare online e caricare il progetto nel convertitore ( ) 5. Eseguire ora le altre impostazioni in p7764. Il numero di parametri per la lista di selezione è stato modificato. Impostazione di fabbrica per la lista eccezioni: ● p7763 = 1 (la lista di selezione contiene un solo parametro) ● p7764[0] = 7766 (numero parametro per l'immissione della password) Nota Blocco dell'accesso al convertitore a causa di lista eccezioni incompleta Se si rimuove p7766 dalla lista eccezioni non è più possibile immettere una password e di conseguenza disattivare la protezione know-how. In questo caso, per poter nuovamente accedere al convertitore occorre ripristinarne le impostazioni di fabbrica. 9.5.2.3 Sostituzione di apparecchi con protezione know-how attiva Sostituzione di apparecchi con protezione know-how senza protezione contro la copia Con la protezione know-how senza protezione contro la copia è possibile trasferire le impostazioni del convertitore a un altro convertitore tramite una scheda di memoria. Vedere anche: ● Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria (Pagina 325) ● Trasferimento dell'impostazione dalla scheda di memoria (Pagina 327) Sostituzione di apparecchi con protezione know-how e protezione contro la copia associata La protezione know-how con protezione contro la copia impedisce che le impostazioni del convertitore vengano copiate e trasferite. Questa funzione viene usata in primo luogo dai costruttori delle macchine. Se è attiva la protezione know-how con protezione contro la copia, non è possibile sostituire il convertitore come descritto in "Sostituzione della Control Unit (Pagina 345)". Per consentire comunque la sostituzione, occorre utilizzare una scheda di memoria Siemens e il costruttore della macchina deve possedere una macchina prototipo identica. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 340 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how Per la sostituzione di apparecchi esistono due possibilità: Possibilità 1: il costruttore della macchina conosce solo il numero di serie del nuovo convertitore ● Il cliente finale fornisce le seguenti informazioni al costruttore della macchina: – per quale macchina deve essere sostituito il convertitore? – qual è il numero di serie (r7758) del nuovo convertitore? ● Il costruttore della macchina va online sul prototipo – disattiva la protezione know-how, vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 338) – immette il numero di serie del nuovo convertitore in p7759 – immette in p7769 il numero di serie della scheda di memoria inserita come numero di serie di riferimento – attiva la protezione know-how con protezione contro la copia ("Copia da RAM a ROM" deve essere attivato), vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 338) – registra la progettazione sulla scheda di memoria con p0971 = 1 – invia la scheda di memoria al cliente finale ● Il cliente finale inserisce la scheda di memoria e accende il convertitore. Durante la fase di avvio il convertitore verifica i numeri di serie di scheda e convertitore e, se questi corrispondono, passa allo stato "Pronto all'inserzione". Se i numeri non corrispondono, il convertitore segnala l'anomalia F13100 (nessuna scheda di memoria valida). Possibilità 2: il costruttore della macchina conosce il numero di serie del nuovo convertitore e il numero di serie della scheda di memoria ● Il cliente finale fornisce le seguenti informazioni al costruttore della macchina: – per quale macchina deve essere sostituito il convertitore? – qual è il numero di serie (r7758) del nuovo convertitore? – qual è il numero di serie della scheda di memoria? ● Il costruttore della macchina va online sul prototipo – disattiva la protezione know-how, vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 338) – immette il numero di serie del nuovo convertitore in p7759 – immette in p7769 il numero di serie della scheda di memoria del cliente inserita come numero di serie di riferimento – attiva la protezione know-how con protezione contro la copia ("Copia da RAM a ROM" deve essere attivato), vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 338) – registra la progettazione sulla scheda di memoria con p0971 = 1 – copia il progetto codificato dalla scheda al PC – lo invia al cliente finale, ad es. tramite e-mail ● Il cliente finale copia il progetto sulla scheda di memoria Siemens appartenente alla macchina, inserisce la scheda nel convertitore e accende il convertitore. Durante la fase di avvio il convertitore verifica i numeri di serie di scheda e convertitore e, se questi corrispondono, passa allo stato "Pronto all'inserzione". Se i numeri non corrispondono, il convertitore segnala l'anomalia F13100 (nessuna scheda di memoria valida). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 341 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how Convertitore con le Control Unit CU230P-2 342 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 10 Riparazione 10.1 Panoramica sulla sostituzione dei componenti del convertitore Componenti sostituibili In presenza di continue interferenze occorre sostituire il Power Module o la Control Unit. Il Power Module e la Control Unit del convertitore possono essere sostituiti indipendentemente l'uno dall'altro. Sostituzione del Power Module Sostituzione della Control Unit Componente sostitutivo: Componente sostitutivo: Componente sostitutivo: Componente sostitutivo: • stesso tipo • stesso tipo • stesso tipo • stesso tipo • stessa potenza • maggiore potenza • stessa versione firmware • versione firmware superiore (ad es. sostituzione di FW V4.2 con FW V4.3) Power Module e il motore devono essere adeguati l'uno all'altro (rapporto tra potenza nominale del motore e Power Module > 1/8) Dopo aver sostituito la Control Unit occorre ripristinare le impostazioni del convertitore. AVVERTENZA Lesioni fisiche o danni materiali dovuti a un comportamento imprevisto del convertitore L'installazione di convertitori di tipo diverso in caso di sostituzione può causare un comportamento imprevisto dell'azionamento. • In tutti i casi non ammessi secondo la tabella precedente, occorre eseguire una nuova messa in servizio dell'azionamento dopo aver sostituito un convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 343 Riparazione 10.1 Panoramica sulla sostituzione dei componenti del convertitore Sostituzione di apparecchi senza supporto rimovibile – solo in caso di comunicazione tramite PROFINET Se nel controllore l'utente ha creato una topologia, grazie al codice di contiguità è possibile identificare un convertitore guasto e sostituirlo con un nuovo dispositivo dello stesso tipo e della stessa versione software. in questo caso non è necessario eseguire una nuova messa in servizio. Le impostazioni del convertitore possono essere caricate nel convertitore tramite la scheda di memoria oppure, se si utilizza un controllore SIMATIC S7 con DriveES, tramite DriveES. Per maggiori informazioni sulla sostituzione di apparecchi senza supporto rimovibile vedere il manuale Profinet - Descrizione del sistema (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/19292127). Sostituzione di ulteriori componenti La sostituzione di ulteriori componenti è descritta nel Manuale di installazione del rispettivo Power Module. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 344 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Riparazione 10.2 Sostituzione della Control Unit 10.2 Sostituzione della Control Unit PERICOLO Pericolo di folgorazione in caso di contatto con morsetti sotto tensione Sui morsetti DO 0 e DO 2 dell'uscita relè della Control Unit può essere presente una tensione di 230 V AC, indipendentemente dallo stato di tensione del Power Module. Se si toccano i contatti esiste il pericolo di folgorazione. Adottare le seguenti misure di protezione prima di sostituire la Control Unit: 1. Mettere i contatti fuori tensione. 2. Accertarsi che la tensione non possa essere reinserita. 3. Verificare l'assenza di tensione. Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati sulla scheda di memoria Procedura Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. La nuova Control Unit deve avere lo stesso numero di ordinazione e la stessa versione del firmware (o una versione successiva) della Control Unit sostituita. 5. Rimuovere la scheda di memoria dalla vecchia Control Unit e inserirla nella nuova Control Unit. 6. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 7. Reinserire la tensione di rete. 8. Il convertitore carica le impostazioni dalla scheda di memoria. 9. Verificare se dopo il caricamento il convertitore emette l'avviso A01028. – Avviso A01028: Le impostazioni caricate non sono compatibili con il convertitore. Annullare l'avviso con p0971 = 1 e rimettere in servizio il convertitore. – Nessun avviso A01028: Il convertitore accetta le impostazioni caricate. La Control Unit è stata sostituita con successo. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 345 Riparazione 10.3 Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati nel PC Procedura Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. 5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 6. Reinserire la tensione di rete. 7. Aprire il progetto necessario per l'azionamento in STARTER. 8. Passare online e trasferire le impostazioni dal PC al convertitore con il pulsante . Dopo il download il convertitore segnala delle anomalie. Ignorare queste anomalie, dato che vengono confermate automaticamente con le operazioni seguenti. 9. Salvare le impostazioni (Copia da RAM a ROM ). La Control Unit è stata sostituita con successo. 10.3 Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati Se non si salvano le impostazioni, dopo aver sostituito la Control Unit è necessario eseguire una nuova messa in servizio dell'azionamento. Procedura Per sostituire la Control Unit senza aver salvato le impostazioni, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. 5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 6. Reinserire la tensione di rete. 7. Mettere nuovamente in servizio l'azionamento. Al termine della messa in servizio, la sostituzione della Control Unit è conclusa. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 346 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Riparazione 10.4 Sostituzione del Power Module 10.4 Sostituzione del Power Module Procedura Per sostituire il Power Module, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire l'alimentazione di rete dal Power Module. L'alimentazione esterna a 24 V della Control Unit, se presente, non deve essere disinserita. PERICOLO Pericolo di folgorazione al contatto con i collegamenti del convertitore Dopo aver disinserito l'alimentazione, occorrono 5 minuti perché i condensatori del convertitore si scarichino e la tensione residua non costituisca un pericolo. Verificare la tensione sui collegamenti del convertitore prima di rimuovere i cavi di collegamento. 2. Rimuovere i cavi di collegamento del Power Module. 3. Rimuovere la Control Unit dal Power Module. 4. Sostituire il vecchio Power Module con quello nuovo. 5. Montare la Control Unit sul nuovo Power Module. 6. Allacciare i cavi di collegamento del nuovo Power Module. ATTENZIONE Danni materiali dovuti allo scambio dei cavi di collegamento del motore Se si scambiano due fasi del cavo motore si inverte il senso di rotazione del motore. Collegare le tre fasi dei cavi motore nella sequenza corretta. Dopo aver sostituito il Power Module, controllare il senso di rotazione del motore. 7. Disinserire la tensione di rete ed eventualmente l'alimentazione a 24 V della Control Unit. Il Power Module è stato sostituito correttamente. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 347 Riparazione 10.5 Upgrade del firmware 10.5 Upgrade del firmware Effettuando un upgrade del firmware si sostituisce il firmware del convertitore con una nuova versione firmware. Aggiornare il firmware a una nuova versione solo se occorre l'intera gamma di funzioni della nuova versione. Presupposto ● La versione firmware del convertitore è almeno V4.5. ● Si dispone della scheda di memoria con il firmware adatto per il convertitore. Procedura Per aggiornare il firmware del convertitore a una nuova versione, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 2. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 3. Inserire la scheda con il firmware corretto nello slot del convertitore e farla scattare in posizione. 4. Inserire la tensione di alimentazione del convertitore. 5. Il convertitore trasferisce il firmware dalla scheda di memoria alla propria memoria. Il trasferimento dura approssimativamente 5 - 10 minuti. Durante il trasferimento, il LED RDY del convertitore si accende di luce rossa. Il LED BF lampeggia di luce arancione con frequenza variabile. 6. Al termine del trasferimento, i LED RDY e BF lampeggiano lentamente di luce rossa (0,5 Hz). Nota Danni del firmware dovuti alla caduta della tensione di alimentazione durante il trasferimento Una caduta di tensione durante il trasferimento può provocare danni del firmware del convertitore. • Non disinserire la tensione di alimentazione del convertitore finché il trasferimento non è terminato. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 348 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Riparazione 10.5 Upgrade del firmware 7. Rimuovere la scheda con il firmware dal convertitore. 8. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 9. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 10.Inserire la tensione di alimentazione del convertitore. 11.Se l'upgrade del firmware si è svolto correttamente, dopo alcuni secondi il LED RDY del convertitore si accende di luce verde. Il firmware del convertitore è stato aggiornato a una nuova versione. Durante un upgrade, le impostazioni dell'utente nel convertitore vengono mantenute. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 349 Riparazione 10.6 Downgrade del firmware 10.6 Downgrade del firmware Effettuando un downgrade del firmware si sostituisce il firmware del convertitore con una versione firmware precedente. Aggiornare il firmware a una versione precedente solo se dopo la sostituzione di un convertitore è necessario lo stesso firmware in tutti i convertitori. Presupposto ● La versione firmware del convertitore è almeno V4.6. ● Si dispone della scheda di memoria con il firmware adatto per il convertitore. ● Le impostazioni sono state salvate su una scheda di memoria, in un Operator Panel o nel PC. Procedura Per aggiornare il firmware del convertitore a una versione precedente, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 2. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 3. Inserire la scheda con il firmware corretto nello slot del convertitore e farla scattare in posizione. 4. Inserire la tensione di alimentazione del convertitore. 5. Il convertitore trasferisce il firmware dalla scheda di memoria alla propria memoria. Il trasferimento dura approssimativamente 5 - 10 minuti. Durante il trasferimento, il LED RDY del convertitore si accende di luce rossa. Il LED BF lampeggia di luce arancione con frequenza variabile. 6. Al termine del trasferimento, i LED RDY e BF lampeggiano lentamente di luce rossa (0,5 Hz). Nota Danni del firmware dovuti alla caduta della tensione di alimentazione durante il trasferimento Una caduta di tensione durante il trasferimento può provocare danni del firmware del convertitore. • Non disinserire la tensione di alimentazione del convertitore finché il trasferimento non è terminato. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 350 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Riparazione 10.6 Downgrade del firmware 7. Rimuovere la scheda con il firmware dal convertitore. 8. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 9. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 10.Inserire la tensione di alimentazione del convertitore. 11.Se il downgrade del firmware si è svolto correttamente, dopo alcuni secondi il LED RDY del convertitore si accende di luce verde. Dopo il downgrade del firmware, nel convertitore vengono ripristinate le impostazioni di fabbrica. 12.Applicare nel convertitore le impostazioni salvate. Vedere anche la sezione: Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie (Pagina 323). Il firmware del convertitore è stato aggiornato a una versione precedente e nel convertitore sono state applicate le impostazioni salvate. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 351 Riparazione 10.7 Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito 10.7 Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito Come segnala il convertitore un upgrade o un downgrade non riuscito? Il convertitore segnala un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito tramite il lampeggio rapido del LED RDY e l'accensione del LED BF. Correzione di un upgrade o un downgrade non riuscito Per correggere un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito, verificare i seguenti punti: ● La versione firmware del convertitore soddisfa i requisiti? – Per un upgrade la versione minima deve essere V4.5. – Per un downgrade la versione minima deve essere V4.6. ● La scheda è stata inserita correttamente? ● La scheda contiene il firmware corretto? ● Ripetere la procedura adeguata. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 352 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Riparazione 10.8 Se il convertitore non ha alcuna reazione 10.8 Se il convertitore non ha alcuna reazione Se il convertitore non ha alcuna reazione Se si carica un file danneggiato dalla scheda di memoria, è possibile che il convertitore non reagisca più ai comandi provenienti dall'Operator Panel o dal controllore sovraordinato. In questo caso occorre ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore ed eseguire una nuova messa in servizio. Questo stato del convertitore può manifestarsi in due modi: Caso 1 ● Il motore è disinserito. ● Non è possibile comunicare con il convertitore né tramite Operator Panel, né attraverso altre interfacce. ● I LED si accendono in modo intermittente e dopo 3 minuti il convertitore non si è ancora avviato. Procedura Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Se nel convertitore è presente una scheda di memoria, estrarla. 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 4. Ripetere le operazioni indicate ai punti 2 e 3 finché il convertitore non segnala l'anomalia F01018. 5. Impostare p0971 = 1. 6. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 7. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. Ora il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica. 8. Mettere nuovamente in servizio il convertitore. Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate. Caso 2 ● Il motore è disinserito. ● Non è possibile comunicare con il convertitore né tramite Operator Panel, né attraverso altre interfacce. ● I LED lampeggiano e si spengono; l'operazione si ripete continuamente. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 353 Riparazione 10.8 Se il convertitore non ha alcuna reazione Procedura Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Se nel convertitore è presente una scheda di memoria, estrarla. 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 4. Attendere finché i LED lampeggiano di luce arancione. 5. Ripetere le operazioni indicate ai punti 2 e 3 finché il convertitore non segnala l'anomalia F01018. 6. Impostare p0971 = 1. 7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. Ora il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica. 9. Mettere nuovamente in servizio il convertitore. Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 354 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11 Il convertitore prevede i seguenti tipi di diagnostica: ● LED I LED presenti sul pannello frontale del convertitore segnalano gli stati principali del convertitore. ● Avvisi e anomalie Il convertitore segnala gli avvisi e le anomalie tramite: – il bus di campo – la morsettiera con l'impostazione adeguata – un Operator Panel collegato – STARTER. Avvisi e anomalie hanno un numero univoco. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 355 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.1 Stati di funzionamento segnalati tramite LED 11.1 Stati di funzionamento segnalati tramite LED Dopo l'inserzione della tensione di alimentazione, il LED RDY (Ready) diventa temporaneamente arancione. Non appena il colore del LED RDY diventa rosso o verde, i LED indicano lo stato del convertitore. Stati dei segnali dei LED Oltre agli stati dei segnali "Acceso" e "Spento" possono verificarsi due diverse frequenze di lampeggio: Tabella 11- 1 Diagnostica del convertitore LED Spiegazione RDY BF VERDE - acceso --- Al momento non è presente nessuna anomalia VERDE - lento --- Messa in servizio o ripristino delle impostazioni di fabbrica VERDE - veloce --- Il convertitore scrive i dati nella scheda di memoria ROSSO - lento --- Il convertitore attende la disinserzione e la reinserzione dell'alimentazione di tensione dopo l'aggiornamento del firmware ROSSO - veloce --- Al momento è presente un'anomalia ROSSO - veloce ROSSO - veloce Tabella 11- 2 Diagnostica della comunicazione tramite PROFINET LED LNK VERDE - acceso VERDE - lento Off Tabella 11- 3 Scheda di memoria errata o aggiornamento del firmware non riuscito Spiegazione La comunicazione attraverso PROFINET è corretta. La denominazione dell'apparecchio è attiva. Nessuna comunicazione attraverso PROFINET. Diagnostica della comunicazione tramite RS485 LED BF Spiegazione Acceso Ricezione dei dati di processo ROSSO - lento ROSSO - veloce GIALLO - frequenza variabile Bus attivo – nessun dato di processo Nessuna attività del bus Aggiornamento del firmware in corso Convertitore con le Control Unit CU230P-2 356 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.1 Stati di funzionamento segnalati tramite LED Tabella 11- 4 Diagnostica della comunicazione tramite PROFIBUS-DP LED BF Spiegazione off Traffico dati ciclico (o PROFIBUS non utilizzato, p2030 = 0) ROSSO - lento ROSSO - veloce GIALLO - frequenza variabile Errore del bus - errore di configurazione Errore del bus - nessuno scambio di dati - ricerca baud rate - nessun collegamento Aggiornamento del firmware in corso Visualizzazione del LED BF per CANopen Oltre agli stati di segnale "on" e "off" ci sono tre diverse frequenze di lampeggiamento: Tabella 11- 5 Diagnostica della comunicazione tramite CANopen LED BF Spiegazione VERDE - acceso Stato del bus "Operational" VERDE - veloce Stato del bus "Pre-Operational" VERDE - single flash Stato del bus "Stopped" ROSSO - on Nessun bus disponibile ROSSO - single flash Avviso - Limite raggiunto ROSSO - double flash Errore nel controllore (Error Control Event) GIALLO - frequenza variabile Aggiornamento del firmware in corso Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 357 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.2 Runtime di sistema 11.2 Runtime di sistema Valutando il runtime di sistema del convertitore si può decidere quando occorre scambiare tempestivamente componenti usati come ventilatori, motori e riduttori. Funzionamento Il runtime di sistema viene avviato non appena si inserisce l'alimentazione della Control Unit. Il runtime di sistema si arresta con la disinserzione della Control Unit. Il runtime di sistema è pari a r2114[0] (millisecondi) e r2114[1] (giorni): Runtime di sistema = r2114[1] × giorni + r2114[0] × millisecondi Quando r2114[0] ha raggiunto un valore di 86.400.000 ms (24 ore), r2114[0] viene impostato sul valore 0, quindi il valore di r2114[1] viene incrementato di 1. Parametro Descrizione r2114[0] Runtime di sistema (ms) r2114[1] Runtime di sistema (giorni) Il runtime di sistema non può essere reimpostato. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 358 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.3 Avvisi 11.3 Avvisi Gli avvisi hanno le seguenti proprietà: ● Non hanno alcun effetto diretto nel convertitore e scompaiono quando viene rimossa la causa ● Non possono essere tacitati ● Vengono segnalati nel modo seguente – Segnalazione dello stato tramite il bit 7 della parola di stato 1 (r0052) – Sull'Operator Panel con Axxxxx – Tramite STARTER, quando si fa clic su TAB a sinistra nella maschera di STARTER in basso Per comprendere meglio la causa di un avviso, per ognuno di essi vengono indicati un codice e un valore univoci. Buffer degli avvisi In ogni avviso ricevuto il convertitore memorizza il codice, il valore e il tempo di arrivo. Figura 11-1 Memorizzazione del primo avviso nel buffer degli avvisi I parametri r2124 e r2134 contengono il valore di avviso, importante per la diagnostica, sotto forma di numero a virgola fissa o mobile. I tempi di avviso sono indicati in r2145 e r2146 (in giorni interi), nonché in r2123 e r2125 (in millisecondi riferiti al giorno dell'avviso). Il convertitore utilizza un temporizzatore interno per memorizzare i tempi degli avvisi. Ulteriori informazioni sul temporizzatore sono disponibili nel capitolo Orologio in tempo reale (RTC) (Pagina 294). Non appena l'avviso viene rimosso, il convertitore scrive il tempo relativo nei parametri r2125 e r2146. Anche dopo la rimozione, l'avviso rimane memorizzato nel buffer degli avvisi. Un ulteriore avviso generato viene anch'esso memorizzato. Il primo avviso viene conservato in memoria. Gli avvisi emessi vengono conteggiati in p2111. Figura 11-2 Memorizzazione del secondo avviso nel buffer degli avvisi Il buffer degli avvisi memorizza fino a otto avvisi. Qualora dopo l'ottavo avviso ne venga generato un altro senza che sia stato rimosso alcuno degli ultimi otto, viene sovrascritto il penultimo. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 359 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.3 Avvisi Figura 11-3 Buffer degli avvisi completo Buffer degli avvisi vuoto: Cronologia avvisi La cronologia degli avvisi registra fino a 56 avvisi. Nella cronologia vengono memorizzati solo gli avvisi eliminati dal buffer degli avvisi. Quando il buffer è pieno e viene generato un ulteriore avviso, il convertitore trasferisce tutti gli avvisi eliminati dal buffer alla cronologia degli avvisi. Nella cronologia gli avvisi vengono ordinati per "Tempo di arrivo", ma in sequenza inversa rispetto al buffer degli avvisi: ● l'avviso più recente è contenuto nell'indice 8 ● il secondo avviso più recente viene memorizzato nell'indice 9 ● e così via Figura 11-4 Spostamento degli avvisi eliminati nella cronologia degli avvisi Gli avvisi non rimossi restano nel buffer degli avvisi. Il convertitore riordina gli avvisi e colma gli spazi vuoti tra gli avvisi. Qualora la cronologia degli avvisi sia piena fino all'indice 63, quando si accetta un nuovo avviso nella cronologia degli avvisi viene cancellato l'avviso meno recente. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 360 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.3 Avvisi Parametri del buffer degli avvisi e della cronologia degli avvisi Parametri Descrizione r2122 Codice di avviso Visualizzazione dei numeri degli avvisi generati r2123 Tempo in cui è avvenuto l'avviso, in millisecondi Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui si è verificato l'avviso r2124 Valore di avviso Indica le informazioni aggiuntive sull'avviso generato r2125 Tempo di eliminazione avviso in millisecondi Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui è stato eliminato l'avviso p2111 Contatore avvisi Numero degli avvisi emessi dopo l'ultimo ripristino Con p2111 = 0 tutti gli avvisi passati del buffer avvisi [0...7] vengono copiati nella cronologia avvisi [8...63] r2145 Tempo di arrivo avviso in giorni Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui è stato generato l'avviso r2132 Codice di avviso attuale Visualizzazione del codice dell'ultimo avviso generato r2134 Valore dell'avviso per valori Float Visualizzazione delle informazioni aggiuntive dell'avviso generato per valori Float r2146 Tempo di eliminazione avviso in giorni Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui si è stato eliminato l'avviso Impostazioni avanzate per gli avvisi Parametri Descrizione È possibile modificare fino a 20 avvisi in un'anomalia e sopprimere gli avvisi: p2118 Impostare numero di messaggio per tipo di messaggio Selezione degli avvisi per i quali viene modificato il tipo di messaggio p2119 Impostazione tipo di messaggio Impostazione del tipo di messaggio per l'avviso selezionato 1: Anomalia 2: Avviso 3: Nessun messaggio I relativi dettagli sono disponibili nello schema logico 8075 e nella descrizione dei parametri del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 361 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.4 Anomalie 11.4 Anomalie Un'anomalia segnala un errore grave nel funzionamento del convertitore. Il convertitore segnala in questo modo la presenza di un'anomalia: ● sull'Operator Panel con Fxxxxx ● sul convertitore tramite il LED RDY ● nel bit 3 della parola di stato 1 (r0052) ● tramite STARTER Per eliminare un messaggio occorre rimuovere la causa e confermare l'anomalia. Ad ogni anomalia è associato un codice di anomalia univoco e anche un valore. Queste informazioni consentono di risalire alla causa dell'anomalia. Buffer delle anomalie attuali Per ogni anomalia ricevuta il convertitore memorizza l'ora, il codice e il valore di anomalia. Figura 11-5 Memorizzazione della prima anomalia nel buffer delle anomalie I parametri r0949 e r2133 contengono il valore di anomalia, importante per la diagnostica, sotto forma di numero a virgola fissa o mobile. Il "Tempo in cui è avvenuta l'anomalia" è indicato dai parametri r2130 (in giorni interi) nonché in r0948 (in millisecondi riferiti al giorno dell'anomalia). Il "Tempo di eliminazione anomalia" viene registrato nei parametri r2109 e r2136 alla conferma dell'anomalia. Il convertitore utilizza un temporizzatore interno per memorizzare i tempi delle anomalie. Ulteriori informazioni sul temporizzatore sono disponibili nel capitolo Orologio in tempo reale (RTC) (Pagina 294). Quando si verifica un'ulteriore anomalia viene memorizzata qualora la prima non sia stata confermata. La memorizzazione della prima anomalia viene conservata. Le anomalie generate vengono conteggiate in p0952. Un caso di anomalia può contenere una o più anomalie. Figura 11-6 Memorizzazione della seconda anomalia nel buffer delle anomalie Il buffer delle anomalie memorizza fino a otto anomalie. Qualora dopo l'ottava anomalia ne venga generata un'altra, la penultima viene sovrascritta. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 362 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.4 Anomalie Figura 11-7 Buffer delle anomalie pieno Tacitazione Nella maggior parte dei casi si dispone delle seguenti possibilità, per confermare un'anomalia: ● Disattivare e riattivare l'alimentazione di tensione del convertitore. ● Pressione del tasto di tacitazione dell'Operator Panel ● Segnale di tacitazione sull'ingresso digitale 2 ● Segnale di tacitazione del bit 7 della parola di comando 1 (r0054) nelle Control Unit con interfaccia del bus di campo Le anomalie dovute alla sorveglianza di hardware e firmware interna al convertitore possono essere confermate solo mediante disinserzione e reinserzione della tensione di alimentazione. Nella lista anomalie del Manuale delle liste è riportata una descrizione di questa possibilità limitata per la conferma delle anomalie. Svuotamento buffer anomalie: Cronologia delle anomalie La cronologia delle anomalie registra fino a 56 anomalie. La conferma non ha effetto fintanto che una delle cause dell'anomalia non viene rimossa dal relativo buffer. Se almeno una delle anomalie nel buffer viene rimossa (la causa è eliminata) e l'utente tacita le anomalie, si verifica quanto segue: Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 363 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.4 Anomalie 1. Il convertitore salva tutte le anomalie del buffer nelle prime otto posizioni di memoria della cronologia (indici 8 … 15). 2. Il convertitore cancella dal buffer le anomalie eliminate. 3. Il convertitore registra nei parametri r2136 e r2109 (Tempo di eliminazione anomalia) l'ora in cui sono state confermate. Figura 11-8 Cronologia anomalie in base alla tacitazione delle anomalie Una volta confermate, le anomalie non rimosse restano iscritte sia nel buffer che nella cronologia delle anomalie. Per queste anomalie resta invariato il "Tempo in cui è avvenuta l'anomalia" e resta vuoto il "Tempo di eliminazione anomalia". Quando meno di otto anomalie vengono spostate o copiate nella cronologia anomalie, gli spazi di memoria con gli indici maggiori rimangono vuoti. Il convertitore trasferisce in blocco di otto indici i valori precedentemente memorizzati nella cronologia delle anomalie. Le anomalie che erano memorizzate negli indici 56 ... 63, prima della tacitazione, vengono cancellate. Cancellazione della cronologia delle anomalie Per cancellare tutte la anomalie dalla cronologia, impostare a zero il parametro p0952. Parametri del buffer delle anomalie e cronologia delle anomalie Parametri Descrizione r0945 Codice anomalia Visualizzazione dei numeri delle anomalie verificatesi r0948 Tempo in cui è avvenuta l'anomalia in millisecondi Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui si è verificata l'anomalia r0949 Valore di anomalia Indica le informazioni aggiuntive sull'anomalia verificatasi Convertitore con le Control Unit CU230P-2 364 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.4 Anomalie Parametri Descrizione p0952 Contatore anomalie Numero dei casi di anomalia verificatisi dopo l'ultima tacitazione. Con p0952 = 0 viene svuotato il buffer delle anomalie r2109 Tempo di eliminazione anomalia in millisecondi Visualizzazione dell'ora, in millisecondi, in cui è stata eliminata l'anomalia r2130 Tempo in cui è avvenuta l'anomalia in giorni Visualizzazione del tempo, espresso in giorni, in cui si è verificata l'anomalia r2131 Cod.anomalia att. Visualizzazione del codice dell'anomalia meno recente ancora attiva r2133 Valore di anomalia per valori Float Visualizzazione delle informazioni aggiuntive dell'anomalia verificatasi per valori Float r2136 Tempo di eliminazione anomalia in giorni Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui è stata eliminata l'anomalia Impostazioni avanzate per le anomalie Parametri Descrizione È possibile modificare la reazione all'anomalia del motore per un massimo di 20 codici anomalia: p2100 Impostare numero di anomalia per reazione all'anomalia Selezione delle anomalie per le quali viene impostata la reazione all'anomalia p2101 Impostazione reazione all'anomalia Impostazione della reazione per l'anomalia selezionata È possibile modificare il tipo di tacitazione per un massimo di 20 codici di anomalia: p2126 Impostare numero di anomalia per modalità di tacitazione Selezione delle anomalie per le quali viene modificato il tipo di conferma p2127 Impostazione modalità di tacitazione Impostazione del tipo di conferma per l'anomalia selezionata 1: Conferma solo con POWER ON 2: Conferma IMMEDIATA dopo l'eliminazione della causa di anomalia È possibile modificare fino a 20 anomalie diverse in un avviso oppure sopprimerle: p2118 Impostare numero di messaggio per tipo di messaggio Selezione dei messaggi per i quali occorre modificare il tipo di messaggio p2119 Impostazione tipo di messaggio Impostazione del tipo di messaggio per l'anomalia selezionata 1: Anomalia 2: Avviso 3: Nessun messaggio I relativi dettagli sono disponibili nello schema logico 8075 e nella descrizione dei parametri del Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 365 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Axxxxx: Avviso Fyyyyy: Anomalia Tabella 11- 6 Anomalie tacitabili solo tramite disinserzione e reinserzione del convertitore (Power On Reset) Numero Causa Rimedio F01000 Errore software della CU Sostituire la CU. F01001 Esclusione Floating Point Spegnere e riaccendere la CU. F01015 Errore software della CU Aggiornare il firmware o rivolgersi all'assistenza tecnica. F01018 Avvio interrotto più volte Dopo l'emissione di questa anomalia il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica. Rimedio: Salvare le impostazioni di fabbrica con p0971=1. Spegnere e riaccendere la CU. Rimettere quindi in servizio il convertitore. F01040 Salvataggio dei parametri necessario Salvare i parametri (P0971) Spegnere e riaccendere la CU. F01044 Errore nel caricamento di dati della Sostituire la scheda di memoria o la CU. scheda di memoria F01105 CU: Memoria insufficiente Ridurre il numero dei set di dati. F01205 CU: Overflow int.tempo Rivolgersi all'assistenza tecnica. F01250 Errore hardware della CU Sostituire la CU. F01512 Si è tentato di calcolare un fattore Impostare la normazione o verificare il valore di trasferimento. di conversione per una normazione non esistente. F01662 Errore hardware della CU Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi all'assistenza tecnica. F30022 Power Module: Sorveglianza UCE Controllare o sostituire il Power Module. F30052 Dati della parte di potenza errati Sostituire il Power Module oppure aggiornare il firmware della CU. F30053 Dati FPGA errati Sostituire il Power Module. F30662 Errore hardware della CU Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi all'assistenza tecnica. F30664 Avvio della CU interrotto Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi all'assistenza tecnica. F30850 Errore software nel Power Module Sostituire il Power Module oppure rivolgersi all'assistenza tecnica. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 366 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Tabella 11- 7 Avvisi e anomalie principali Numero Causa Rimedio F01018 Avvio interrotto più volte 1. Disinserire e reinserire l'unità. 2. Dopo che è stata emessa quest'anomalia, l'unità viene avviata con le impostazioni di fabbrica. 3. Mettere nuovamente in servizio il convertitore. A01028 Errore di configurazione Spiegazione: La parametrizzazione nella scheda di memoria è stata generata con un'unità di altro tipo (numero di ordinazione, MLFB). Verificare i parametri dell'unità ed eseguire eventualmente una nuova messa in servizio. F01033 Commutazione unità: valore del parametro di riferimento non valido Impostare il parametro di riferimento a un valore diverso da zero 0.0 (p0304, p0305, p0310, p0596, p2000, p2001, p2002, p2003, r2004). F01034 Commutazione unità: Calcolo dei valori dei parametri fallito dopo la modifica del valore di riferimento Selezionare il valore del parametro di riferimento in modo che i parametri interessati possano essere calcolati in rappresentazione relativa (p0304, p0305, p0310, p0596, p2000, p2001, p2002, p2003, r2004). A01053 Misura sovraccarico del sistema F01054 Limite di sistema superato È stata superata la potenza di calcolo massima della Control Unit. Le seguenti misure riducono il carico della Control Unit: • Utilizzare solo un set di dati (CDS e DDS) • Utilizzare solo le funzioni di sicurezza delle funzioni di base • Disattivare il regolatore PID • Utilizzare il generatore di rampa semplice anziché il generatore di rampa esteso • Non utilizzare blocchi funzione liberi • Ridurre il tempo di campionamento dei blocchi funzione liberi F01122 Frequenza troppo elevata su ingresso tastatore di misura Ridurre la frequenza degli impulsi sull'ingresso del tastatore di misura. A01590 Intervallo di manutenzione motore scaduto Eseguire la manutenzione e reimpostare l'intervallo di manutenzione (p0651). A01900 PROFIBUS: Telegramma di configurazione errato Spiegazione: un master PROFIBUS tenta di stabilire un collegamento con un telegramma di configurazione errato. A01910 F01910 Timeout del valore di riferimento Verificare la progettazione del bus sul lato master e sul lato slave. A01920 PROFIBUS: Interruzione collegamento ciclico Viene generato l'allarme quando p2040 ≠ 0 ms ed esiste una delle seguenti cause: • collegamento bus interrotto • master MODBUS disinserito • errore di comunicazione (CRC, bit di parità, errore logico) • valore troppo basso del tempo di sorveglianza del bus di campo (p2040) Spiegazione: Il collegamento ciclico con il master PROFIBUS è interrotto. Stabilire il collegamento con PROFIBUS e attivare il master PROFIBUS con funzionamento ciclico. F03505 Rottura del conduttore nell'ingresso analogico Controllare la presenza di eventuali interruzioni del cablaggio. Verificare l'intensità del segnale immesso. La corrente di ingresso misurata dall'ingresso analogico può essere letta in r0752. A03520 Errore sensore di temperatura Verificare il corretto collegamento del sensore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 367 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Numero Causa Rimedio A05000 A05001 A05002 A05004 A05006 Sovratemperatura del Power Module Controllare quanto segue: - La temperatura ambiente rientra nei limiti definiti? - Le condizioni di carico e il ciclo sono progettati in maniera proporzionale? - Si è verificato un guasto del sistema di raffreddamento? F06310 Tensione di collegamento (p0210) impostata in modo errato Controllare ed eventualmente modificare la tensione di collegamento impostata (p0210). Controllare la tensione di rete. F07011 Surriscaldamento motore Ridurre il carico del motore. Verificare la temperatura ambiente. Controllare il cablaggio e il collegamento del sensore. A07012 Sovratemperatura modello motore I2t Controllare il carico del motore ed eventualmente ridurlo. Controllare la temperatura ambiente del motore. Controllare la costante di tempo termica p0611. Controllare la soglia di anomalia della sovratemperatura p0605. A07015 F07016 Avviso sensore di temperatura del motore Anomalia sensore temperatura motore Verificare il corretto collegamento del sensore. Verificare la parametrizzazione (p0601). Controllare che il collegamento del sensore sia corretto. Controllare la parametrizzazione (p0601). Disattivare la valutazione dell'anomalia del sensore di temperatura del motore (p0607 = 0). F07086 F07088 Commutazione unità: Violazione di limite di parametro Controllare i valori dei parametri adattati ed eventualmente correggerli. F07320 Riavvio automatico interrotto Aumentare il numero dei tentativi di avvio (p1211). Il numero attuale di tentativi di riavvio viene visualizzato in r1214. Aumentare il tempo di attesa in p1212 e/o il tempo di sorveglianza in p1213. Applicare il comando ON (p0840). Aumentare o disattivare il tempo di sorveglianza della parte di potenza (p0857). Diminuire il tempo di attesa per il reset del contatore anomalie p1213[1] in modo che vengano registrate meno anomalie nell'intervallo di tempo. A07321 Riavvio automatico attivo Spiegazione: La modalità di reinserzione automatica (RA) è attiva. Con il ripristino della rete e/o l'eliminazione delle cause di anomalia, l'azionamento si reinserisce automaticamente. F07330 Corrente di ricerca troppo bassa Aumentare la corrente di ricerca (p1202), controllare il collegamento del motore. A07400 Regolatore tensione massima del circuito intermedio attivo Se non si desidera l'intervento del regolatore: • Aumentare i tempi di decelerazione. • Disinserire la regolazione Vdc_max (p1240 = 0 con regolazione vettoriale, p1280 = 0 con controllo U/f). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 368 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Numero Causa Rimedio A07409 Controllo U/f regolatore limitazione di corrente attivo L'avviso scompare automaticamente prendendo uno dei seguenti provvedimenti: F07426 F07801 • Aumentare il limite di corrente (p0640). • Ridurre il carico. • Utilizzare rampe di accelerazione più lente per il numero di giri di riferimento. Regolatore PID, valore attuale limitato • Adeguare i limiti al livello del segnale (p2267, p2268). • Verificare la scalatura del valore attuale (p2264). Sovracorrente del motore Verificare i limiti di corrente (p0640). Regolazione vettoriale: verificare il regolatore di corrente (p1715, p1717). Controllo U/f: verificare il regolatore di limitazione di corrente (p1340 … p1346). Aumentare la rampa di accelerazione (p1120) o ridurre il carico. Verificare l'assenza di cortocircuiti o cortocircuiti verso terra nel motore e nei cavi motore. Verificare la commutazione stella/triangolo e la parametrizzazione della targhetta del motore. Verificare la combinazione Parte di potenza – Motore. Selezionare la funzione di riavviamento al volo (p1200) se l'inserimento avviene sul motore in funzione. A07805 F07806 Azionamento: parte di potenza, sovraccarico I2t Limite di potenza generatorio superato • Ridurre il carico continuo. • Adattare ciclo di carico. • Verificare l'assegnazione delle correnti nominali di motore e parte di potenza. Aumentare la rampa di decelerazione. Ridurre il carico di azionamento Impiegare una parte di potenza con capacità di recupero più elevata. Nella regolazione vettoriale, il limite di potenza generatorio in p1531 può essere ridotto in misura tale che l'anomalia non intervenga più. F07807 Rilevato cortocircuito • Verificare il collegamento sul lato motore del convertitore per individuare un eventuale cortocircuito conduttore-conduttore. • Verificare che non si sia verificato uno scambio tra cavi motore e cavi di rete. A07850 A07851 A07852 Avviso esterno 1 ... 3 È stato emesso il segnale per "Avviso esterno 1". F07860 F07861 F07862 Anomalia esterna 1 ... 3 Eliminare le cause esterne di questa anomalia. F07900 Motore bloccato Verificare che il motore possa girare liberamente. I parametri p2112, p2116 e p2117 definiscono le sorgenti di segnale dell'avviso esterno 1… 3. Rimedio: eliminare le cause che provocano questi avvisi. Controllare i limiti di coppia (r1538 e r1539). Verificare i parametri della segnalazione "Motore bloccato" (p2175, p2177). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 369 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Numero Causa Rimedio F07901 Fuorigiri motore Attivare il precomando del regolatore di limitazione del numero di giri (p1401 bit 7 = 1). F07902 Motore in stallo Aumentare l'isteresi per il messaggio di numero di giri eccessivo p2162. Controllare che i dati del motore siano impostati correttamente ed eseguire un'identificazione motore. Verificare i limiti di corrente (p0640, r0067, r0289). Se i limiti di corrente sono troppo bassi, è impossibile rimagnetizzare l'azionamento. Controllare se i cavi del motore vengono separati durante il funzionamento. A07903 Scostamento del numero di giri del motore Aumentare p2163 e/o p2166. A07910 Surriscaldamento motore Verificare il carico del motore. Aumentare i limiti di coppia, corrente e potenza. Controllare la temperatura ambiente del motore. Verificare il sensore KTY84. Verificare le sovratemperature del modello termico (p0626 ... p0628). A07920 Coppia/numero di giri troppo basso La coppia si discosta dalla linea di inviluppo coppia / numero di giri. A07921 Coppia/numero di giri troppo alto • Verificare il collegamento tra motore e carico. A07922 Coppia/numero di giri fuori tolleranza • Adattare la parametrizzazione secondo il carico. F07923 Coppia/numero di giri troppo basso • Verificare il collegamento tra motore e carico. F07924 Coppia/numero di giri troppo alto • Adattare la parametrizzazione secondo il carico. A07927 Frenatura in corrente continua attiva Non necessaria A07980 Misura in rotazione attivata Non necessaria A07981 Misura in rotazione, abilitazioni mancanti Tacitare le anomalie presenti. A07991 Identificazione dati motore attivata Inserire il motore e identificare i dati motore. F08501 Timeout del valore di riferimento • Impostare le abilitazioni mancanti (vedere r00002, r0046). Verificare il collegamento PROFINET. • Impostare il controller nello stato RUN. • In caso di anomalie ripetute, controllare il tempo di sorveglianza p2044 impostato. F08502 Tempo di sorveglianza segnale di attività scaduto • Verificare il collegamento PROFINET. F08510 Dati di configurazione per l'invio non validi • Verificare la configurazione PROFINET A08511 Dati di configurazione per la ricezione non validi A08526 Nessun collegamento ciclico • Attivare il controller con funzionamento ciclico. • Verificare i parametri "Name of Station" e "IP of Station" (r61000, r61001). A08565 Errore di coerenza nei parametri di impostazione Verificare quanto segue: • Indirizzo IP, maschera di subnet o Default Gateway non corretto. • Indirizzo IP o nome di stazione nella rete presenti due volte. • Il nome di stazione contiene caratteri non validi. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 370 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Numero Causa Rimedio F08700 Comunicazione errata Si è verificato un errore nella comunicazione CAN. Verificare quanto segue: • Cavo bus. • Baud rate (p8622). • Bit Timing (p8623). • Master Avviare il controller CAN con p8608 = 1 dopo aver eliminato manualmente la causa dell'errore. F13100 Protezione know-how: errore di protezione contro la copia F13101 Protezione know-how: protezione contro la copia non attivabile F30001 Sovracorrente La protezione know-how e la protezione contro la copia per la scheda di memoria sono attive. Nel verificare la scheda di memoria è stato riscontrato un errore. • Inserire la scheda di memoria adatta, disinserire temporaneamente la tensione di alimentazione del convertitore e quindi reinserirla (POWER ON). • Disattivare la protezione contro la copia (p7765). Inserire una scheda di memoria valida. Verificare quanto segue: • Controllare i dati del motore, eventualmente eseguire la messa in servizio • Tipo di circuito del motore (Υ / Δ) • Funzionamento U/f: controllare l'assegnazione delle correnti nominali di motore e parte di potenza • Qualità della rete • Collegamento corretto della bobina di commutazione di rete • Collegamento dei cavi di potenza • Verificare l'assenza di cortocircuiti o errori di messa a terra nei cavi di potenza • Lunghezza dei cavi di potenza • Fasi di rete Nel caso in cui ciò non serva: F30002 Sovratensione circuito intermedio • Funzionamento U/f: aumentare la rampa di accelerazione • Ridurre il carico • Sostituire la parte di potenza Aumentare il tempo di decelerazione (p1121). Impostare i tempi di arrotondamento (p1130, p1136). Attivare il regolatore di tensione del circuito intermedio (p1240, p1280). Verificare la tensione di rete (p0210). Verificare le fasi di rete. F30003 Sottotensione del circuito intermedio Verificare la tensione di rete (p0210). F30004 Sovratemperatura del convertitore Verificare che la ventola del convertitore funzioni. Verificare che la temperatura ambiente rientri nell'intervallo consentito. Controllare che il motore non sia in sovraccarico. Ridurre la frequenza degli impulsi. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 371 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Numero Causa Rimedio F30005 Sovraccarico I2t convertitore Verificare le correnti nominali del motore e del Power Module. Ridurre il limite di corrente p0640. Nel funzionamento con caratteristica U/f: diminuire p1341. F30011 Interruzione della fase di rete Controllare i fusibili di ingresso del convertitore. Verificare i cavi di alimentazione del motore. F30015 Mancanza di fase cavo di alimentazione del motore Aumentare la rampa di accelerazione o di decelerazione (p1120). F30021 Cortocircuito verso terra • F30027 F30035 Verificare i cavi di alimentazione del motore. Controllare le connessioni dei cavi di potenza. • Controllare il motore. • Controllare il trasformatore di corrente. • Controllare i cavi e i contatti del collegamento del freno (per individuare eventuali conduttori interrotti). Sorveglianza del tempo di precarica del circuito intermedio Verificare l'impostazione della tensione di rete (p0210). Verificare la tensione di rete sui morsetti di ingresso. Surriscaldamento dell'aria in ingresso • Verificare che il ventilatore funzioni. • Controllare filtri del ventilatore. • Verificare che la temperatura ambiente sia compresa nell'intervallo consentito. F30036 Sovratemperatura spazio interno F30037 Surriscaldamento del raddrizzatore Vedere F30035 e inoltre: • Controllare il carico del motore. • Controllare le fasi di rete. A30049 Guasto ventilatore interno Controllare il ventilatore interno ed eventualmente sostituirlo. F30059 Guasto ventilatore interno Controllare il ventilatore interno ed eventualmente sostituirlo. A30502 Sovratensione del circuito intermedio • Verificare la tensione di collegamento apparecchi (p0210). • Verificare il dimensionamento della bobina di rete. A30920 Errore sensore di temperatura Verificare il corretto collegamento del sensore. A50001 Errore di configurazione PROFINET Un controller PROFINET tenta di stabilire un collegamento con un telegramma di configurazione errato. Verificare se "Shared Device" è attivato (p8929 = 2). A50010 Name of Station PROFINET non valido Correggere (p8920) e attivare (p8925 = 2) Name of Station. A50020 PROFINET: secondo controller mancante "Shared Device" è attivato (p8929 = 2). Tuttavia è disponibile solo il collegamento con un controller PROFINET. Ulteriori informazioni sono disponibili nel Manuale delle liste. Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 372 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 12 Dati tecnici 12.1 Dati tecnici, Control Unit CU230P-2 Proprietà Dati / Spiegazione Numeri di ordinazione 6SL3243-0BB30-1CA3 Con interfaccia CANopen. 6SL3243-0BB30-1HA3 Con interfaccia RS485 per i protocolli seguenti: 6SL3243-6BB30-1HA3 Tensione di esercizio • USS • Modbus RTU • BACnet MS/TP • P1 6SL3243-0BB30-1PA3 Con interfaccia PROFIBUS. 6SL3243-0BB30-1FA0 Con interfaccia PROFINET. Per l'alimentazione di corrente della Control Unit esistono due possibilità: • Alimentazione dal Power Module • Alimentazione esterna tramite i morsetti 31 e 32 con CC 20,4 V … 28,8 V. Utilizzare un'alimentazione con bassissima tensione di sicurezza (PELV= Protective Extra Low Voltage secondo EN 61800-5-1), classe 2. Gli 0 V dell'alimentazione devono essere collegati a impedenza debole con il conduttore PE dell'impianto. Consumo di corrente max 0,5 A se la Control Unit alimenta componenti esterni, la corrente assorbita può essere maggiore. Potenza dissipata 5,0 W Tensioni di uscita +24 V out (morsetto 9),18 V … 28,8 V, max. 100 mA +10 V out (morsetti 1 e 35), 9,5 V … 10,5 V, max. 10 mA Risoluzione del valore di riferimento 0,01 Hz Ingressi digitali 6 (DI 0 … DI 5) • Low < 5 V, High > 11 V • con separazione di potenziale • tensione di ingresso massima 30 V • corrente assorbita 5,5 mA • compatibilità con SIMATIC • commutabili PNP/NPN • tempo di reazione 10 ms con tempo di antirimbalzo p0724 = 0. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 373 Dati tecnici 12.1 Dati tecnici, Control Unit CU230P-2 Proprietà Dati / Spiegazione Ingressi analogici 4 (AI 0 … AI 3) Uscite digitali / uscite relè Uscite analogiche 3 (DO 0 … DO 2) 2 (AO 0 … AO 1) Sensore temperatura motore PTC KTY84 • Ingressi differenziali • Risoluzione 12 bit • Tempo di reazione 13 ms • AI2 e AI3 commutabili: – 0 V … 10 V, 0 mA … 20 mA o -10 V … +10 V – Sensori di temperatura Pt1000/LG-Ni1000 • Se AI 0 e AI 1 sono configurati come ingressi digitali aggiuntivi: Low < 1,6 V, High > 4,0 V, tempo di reazione 13 ms ± 1 ms con tempo di antirimbalzo p0724 = 0. • DO 0, DO 2: 30 V DC 5 A / 250 V AC, 2 A 1) • DO 1: • Tempo di aggiornamento: 2 ms 30 V DC 0,5 A • 0 V … 10 V o 0 mA … 20 mA • Potenziale di riferimento: "GND" • Risoluzione 16 bit • Tempo di aggiornamento 4 ms • Sorveglianza cortocircuito < 20 Ω • Sovratemperatura 1650 Ω • Sorveglianza cortocircuito < 50 Ω • Rottura conduttore: > 2120 Ω Interruttore termostatico con contatto senza potenziale Interfaccia USB Mini-B Dimensioni (L x A x P) 73 mm × 199 mm × 50 mm Indicazione della profondità per il fissaggio al Power Module Scheda di memoria (opzionale) Scheda di memoria SD SINAMICS da 512 Mbyte Suggerimento: 6SL3054-4AG00-2AA0 Non sono ammesse schede SDHC (SD High Capacity). Peso 0,61 kg Temperatura di esercizio 0 °C … 60 °C Nel funzionamento senza Operator Panel inserito. 0 °C … 50 °C Nel funzionamento con Operator Panel inserito. Rispettare le eventuali limitazioni della temperatura di esercizio dovute al Power Module. Temperatura di magazzinaggio - 40 °C … 70 °C Umidità relativa dell'aria < 95 % La condensa non è ammessa. 1) Per impianti conformi alle norme UL vale: Tramite i morsetti 18 / 20 (DO 0 NC) e 23 / 25 (DO 2 NC) si possono collegare al max. 3 A 30 V DC oppure 2 A 250 V AC. Nota Brevi cadute di tensione dell'alimentazione esterna 24 V (≤ 3 ms e ≤ 95 % della tensione nominale) Se l'alimentazione a 400 V del convertitore non è inserita, il convertitore reagisce a brevi cadute di tensione dell'alimentazione esterna 24 V con l'anomalia F30074. In questo caso la comunicazione tramite bus di campo viene mantenuta. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 374 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2 Dati tecnici, Power Module Definizioni • Corrente di ingresso LO 100 % della corrente d'ingresso ammessa in un ciclo di carico secondo Low Overload (corrente d'ingresso con carico base LO). • Corrente di uscita LO 100 % della corrente d'uscita ammessa in un ciclo di carico secondo Low Overload (corrente d'uscita con carico base LO). • Potenza LO Potenza del convertitore alla corrente d'uscita LO. • Corrente di ingresso HO 100 % della corrente d'ingresso ammessa in un ciclo di carico secondo High Overload (corrente d'ingresso con carico base HO). • Corrente di uscita HO 100 % della corrente d'uscita ammessa in un ciclo di carico secondo High Overload (corrente d'uscita con carico base HO). • Potenza HO Potenza del convertitore alla corrente d'uscita HO. Quando per i dati di potenza sono indicati valori nominale senza ulteriore specificazione, questi si riferiscono sempre ad una sovraccaricabilità per Low Overload. Nota Il carico di base (100 % della potenza o della corrente) di "Low Overload" è maggiore del carico di base di "High Overload". Per selezionare il convertitore in base ai cicli di carico si consiglia di utilizzare il software di progettazione "SIZER". Vedere Manuali per il convertitore (Pagina 446). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 375 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.1 Dati tecnici PM230 Sovraccarico ammesso del convertitore I convertitori presentano valori di caricabilità differenti a seconda del carico previsto, "High Overload" e "Low Overload". Figura 12-1 Cicli di carico, "High Overload" e "Low Overload" Convertitore con le Control Unit CU230P-2 376 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.1.1 Dati generali, PM230, IP20 Proprietà Esecuzione Tensione di rete 3 AC 380 V … 480 V ± 10 % Tensione di uscita 3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,95 (max.) Frequenza di ingresso 50 Hz … 60 Hz, ± 3 Hz Frequenza di uscita 0 Hz … 650 Hz, a seconda del tipo di regolazione Fattore di potenza λ 0.9 Impedenza di rete Uk ≤ 1 %, nessuna bobina di rete ammessa Corrente d'inserzione Piccola corrente di ingresso Frequenza impulsi (impostazione di fabbrica) 4 kHz La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz fino a 16 kHz (fino a 8 kHz per 55 kW e 75 kW). Un aumento della frequenza impulsi determina una riduzione della corrente di uscita. Compatibilità elettromagnetica Gli apparecchi con filtro sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alla classe ambientale C2. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione, appendice A2. Metodi di frenatura Frenatura in corrente continua Grado di protezione Apparecchi da incasso IP20 Apparecchi PT IP20 con incasso in un armadio elettrico IP54 con installazione sulla parete dell'armadio elettrico Temperatura di esercizio LO senza derating: HO senza derating: LO/HO con derating: 0°C … +40 °C 0°C … +50 °C fino a 60 C Temperatura di magazzinaggio -40 °C … +70 °C Umidità relativa dell'aria < 95 % - condensa non ammessa Imbrattamento Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007 Condizioni ambientali Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze chimiche: 1995 Urti e vibrazioni • Per i dettagli vedere il Manuale di installazione. Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo EN 60721-3-1: 1997 • Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997 • Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995 Altitudine d'installazione senza derating: con derating: fino a 1000 m s.l.m. fino a 4000 m s.l.m. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione Corrente di cortocircuito consentita Frame Size D ... F: 65 kA 1) Categoria di sovratensione Circuiti di alimentazione: Circuiti non di alimentazione: Norme UL 1),2), CE, C-tick L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL. Categoria di sovratensione III Categoria di sovratensione II 1) Per protezione con fusibile elencato di classe J o 3NE1, tensione nominale AC 600 V con corrente nominale del convertitore specifico. 2) UL in preparazione per Frame Sizes D … F Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 377 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.1.2 Dati dipendenti dalla potenza, PM230, IP20 Nota Nei Power Module PM230, IP20, i valori di sovraccarico bassi (LO) corrispondono ai valori nominali. Tabella 12- 1 PM230, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1NE11-3UL0 …1NE11-3AL0 …1NE11-7UL0 …1NE11-7AL0 …1NE12-2UL0 …1NE12-2AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 0,37 kW 1,3 A 1,3 A 0,55 kW 1,8 A 1,7 A 0,75 kW 2,3 A 2,2 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 0,25 kW 0,9 A 0,9 A 0,37 kW 1,3 A 1,3 A 0,55 kW 1,8 A 1,7 A 3NE1 813-0 AJT2 / 3NE1 813-0 3NE1 813-0 AJT4 / 3NE1 813-0 3NE1 813-0 AJT4 / 3NE1 813-0 0,04 kW 0,04 kW 0,05 kW 1,5 l/s 1,5 l/s 4,5 l/s Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1 … 2,5 mm2 18 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 1,4 kg 1,6 kg 1,4 kg 1,6 kg 1,4 kg 1,6 kg …1NE13-1UL0 …1NE13-1AL0 …1NE14-1UL0 …1NE14-1AL0 …-1NE15-8UL0 …-1NE15-8AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 1,1 kW 3,2 A 3,1 A 1,5 kW 4,2 A 4,1 A 2,2 kW 6,1 A 5,9 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 0,75 kW 2,3 A 2,2 A 1,1 kW 3,2 A 3,1 A 1,5 kW 4,2 A 4,1 A 3NE1 813-0 AJT6 / 3NE1 813-0 3NE1 813-0 AJT6 / 3NE1 813-0 3NE1 813-0 AJT10 / 3NE1 813-0 0,06 kW 0,07 kW 0,08 kW Peso senza filtro Peso con filtro Tabella 12- 2 mm2 mm2 PM230, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 4,5 l/s 4,5 l/s 4,5 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1 … 2,5 mm2 18 … 14 AWG 1 … 2,5 mm2 18 … 14 AWG 1,5 … 2,5 mm2 16 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 1,4 kg 1,6 kg 1,4 kg 1,6 kg 1,4 kg 1,6 kg Peso senza filtro Peso con filtro Convertitore con le Control Unit CU230P-2 378 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 3 PM230, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1NE17-7UL0 …1NE17-7AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 3 kW 8,0 A 7,7 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 2,2 kW 6,1 A 5,9 A Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL 3NE1 813-0 AJT10 / 3NE1 813-0 Potenza dissipata 0,11 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 4,5 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1,5 … 2,5 mm2 16 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in Peso senza filtro Peso con filtro Tabella 12- 4 1,4 kg 1,6 kg PM230, PT, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3211… 6SL3211… …1NE17-7UL0 …1NE17-7AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 3 kW 8,0 A 7,7 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 2,2 kW 6,1 A 5,9 A Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL 3NE1 813-0 AJT10 / 3NE1 813-0 Potenza dissipata 0,11 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 4,5 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1,5 … 2,5 mm2 16 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0.5 Nm / 4 lbf in Peso senza filtro Peso con filtro 1,7 kg 1,9 kg Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 379 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 5 PM230, IP20, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1NE21-0UL0 …1NE21-0AL0 …1NE21-3UL0 …1NE21-3AL0 …1NE21-8UL0 …1NE21-8AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 4 kW 10,5 A 10,2 A 5,5 kW 13,6 A 13,2 A 7,5 kW 18,6 A 18 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 3 kW 8,0 A 7,7 A 4 kW 10,5 A 10,2 A 5,5 kW 13,6 A 13,2 A 3NE1 813-0 AJT15 / 3NE1 813-0 3NE1 814-0 AJT20 / 3NE1 814-0 3NE1 815-0 AJT25 / 3NE1 815-0 0,12 kW 0,15 kW 0,22 kW Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 9,2 l/s 9,2 l/s 9,2 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,6 Nm / 5 lbf in 0,6 Nm / 5 lbf in 0,6 Nm / 5 lbf in 2,8 kg 3 kg 2,8 kg 3 kg 2,8 kg 3 kg Peso senza filtro Peso con filtro Tabella 12- 6 PM230, PT, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3211… 6SL3211… …1NE21-8UL0 …1NE21-8AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 7,5 kW 18,6 A 18 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 5,5 kW 13,6 A 13,2 A Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata 3NE1 815-0 AJT25 / 3NE1 815-0 0,22 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 9.2 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,6 Nm / 5 lbf in Peso senza filtro Peso con filtro 3,4 kg 3,6 kg Convertitore con le Control Unit CU230P-2 380 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 7 PM230, IP20, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1NE22-6UL0 …1NE22-6AL0 …1NE23-2UL0 …1NE23-2AL0 …1NE23-8UL0 …1NE23-8AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 11 kW 26,9 A 26 A 15 kW 33,1 A 32 A 18,5 kW 39,2 A 38 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 7,5 kW 18,6 A 18 A 11 kW 26,9 A 26 A 15 kW 33,1 A 32 A 3NE1 803-0 AJT35 / 3NE1 803-0 3NE1 817-0 AJT45 / 3NE1 817-0 3NE1 817-0 AJT50 / 3NE1 817-0 0,3 kW 0,35 kW 0,45 kW Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 18,5 l/s 18,5 l/s 18,5 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 6 …16 mm2 10 … 6 AWG 6 …16 mm2 10 … 6 AWG 6 …16 mm2 10 … 6 AWG 1,3 Nm / 12 lbf in 1,3 Nm / 12 lbf in 1,3 Nm / 12 lbf in 4,5 kg 5,1 kg 4,5 kg 5,1 kg 4,5 kg 5,1 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Tabella 12- 8 PM230, PT, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3211… 6SL3211… …1NE23-8UL0 …1NE23-8AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 18,5 kW 39,2 A 38 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 15 kW 33,1 A 32 A Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL 3NE1 817-0 AJT50 / 3NE1 817-0 Potenza dissipata 0,45 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 18,5 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 6 …16 mm2 10 … 6 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro 1,3 Nm / 12 lbf in 5,4 kg 6 kg Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 381 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 9 PM230, IP20, Frame Sizes D, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1NE24-5UL0 …1NE24-5AL0 …1NE26-0UL0 …1NE26-0AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 22 kW 42 A 45 A 30 kW 56 A 60 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 18.5 kW 36 A 38 A 22 kW 42 A 45 A 3NE1818-0 3NE1818-0 3NE1820-0 3NE1820-0 0,52 kW 0,68 kW Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 80 l/s 80 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 16 … 35 mm2 5 … 2 AWG 16 … 35 mm2 5 … 2 AWG 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 11 kg 14 kg 11 kg 14 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Tabella 12- 10 PM230, IP20, Frame Sizes E, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1NE27-5UL0 …1NE27-5AL0 …1NE28-8UL0 …1NE28-8AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 37 kW 70 A 75 A 45 kW 84 A 90 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 30 kW 56 A 60 A 37 kW 70 A 75 A 3NE1021-0 3NE1021-0 3NE1022-0 3NE1022-0 0,99 kW 1,2 kW 80 l/s 80 l/s Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore 25 … 50 3 … 1-1/0 AWG 25 … 50 mm2 3 … 1-1/0 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 15 kg 22 kg 15 kg 22 kg Peso senza filtro Peso con filtro mm2 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 382 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 11 PM230, IP20, Frame Sizes F, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1NE31-1UL0 …1NE31-1AL0 …1NE31-5UL0 …1NE31-5AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 55 kW 102 A 110 A 75 kW 135 A 145 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 45 kW 84 A 90 A 55 kW 102 A 110 A 3NE1224-0 3NE1224-0 3NE1225-0 3NE1225-0 1,4 kW 1,9 kW Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 150 l/s 150 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 35 … 120 mm2 2 … 4/0 AWG 35 … 120 mm2 2 … 4/0 AWG 13 Nm / 115 lbf in 13 Nm / 115 lbf in 33 kg 48 kg 33 kg 48 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 383 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.1.3 Dati generali, PM230, IP55 Proprietà Esecuzione Tensione di rete 3 AC 380 V … 480 V ± 10 % Tensione di uscita 3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,95 (max.) Frequenza di ingresso 50 Hz … 60 Hz, ± 3 Hz Frequenza di uscita 0 Hz … 650 Hz, a seconda del tipo di regolazione Fattore di potenza λ 0.9 Impedenza di rete Uk ≤ 1 %, nessuna bobina di rete ammessa Corrente d'inserzione Piccola corrente di ingresso Frequenza impulsi (impostazione di fabbrica) 4 kHz La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz fino a 16 kHz (fino a 8 kHz per 75 kW e 90 kW). Un aumento della frequenza impulsi determina una riduzione della corrente di uscita. Compatibilità elettromagnetica Gli apparecchi sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alle classi ambientali C1 e C2. Per i dettagli, vedere il Manuale di installazione, appendice A2 Metodi di frenatura Frenatura in corrente continua Grado di protezione FSA … FSC IP55 / UL tipo 12 FSA … FSC IP55 / UL tipo 12 in preparazione Nota: Per la piastra di copertura si devono impiegare le apposite piastre a vite per i passacavi e i relativi bocchettoni pressacavo con guarnizione per raggiungere il grado di protezione UP55 (UL tipo 12). Se è inserito un IOP, si raggiunge il grado di protezione IP54 / UL tipo 12. Temperatura di esercizio senza derating: con derating: 0 °C … +40 °C fino a 60° C Per i dettagli vedere il Manuale di installazione Temperatura di magazzinaggio -40 °C … +70 °C Umidità relativa dell'aria < 95 % - condensa non ammessa Imbrattamento Protetto contro il contatto di parti pericolose, la polvere, gli spruzzi e i getti d'acqua Condizioni ambientali Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze chimiche: 1995 Urti e vibrazioni • Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo EN 60721-3-1: 1997 • Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997 • Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995 Altitudine d'installazione senza derating: con derating: fino a 1000 m s.l.m. fino a 4000 m s.l.m. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione Corrente di cortocircuito consentita Frame Size A ... C: 40 kA 1) Frame Size D ... F: 65 kA 1) Norme UL 2), CE, C-tick L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL. 1) Per protezione con fusibile elencato di classe J, tensione nominale AC 600 V con corrente nominale del convertitore specifico. 2) UL in preparazione per Frame Sizes D … F Convertitore con le Control Unit CU230P-2 384 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.1.4 Dati dipendenti dalla potenza, PM230, IP55 Tabella 12- 12 PM230, IP55, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro, classe A N. di ordinazione - con filtro, classe B 6SL3223-… …0DE13-7AA0 …0DE15-5AA0 …0DE17-5AA0 6SL3223-… …0DE13-7BA0 …0DE15-5BA0 …0DE17-5BA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 0,37 kW 1,3 A 1,3 A 0,55 kW 1,8 A 1,7 A 0,75 kW 2,3 A 2,2 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 0,25 kW 0,9 A 0,9 A 0,37 kW 1,3 A 1,3 A 0,55 kW 1,8 A 1,7 A 3NA3803 10 A, classe J 3NA3803 10 A, classe J 3NA3803 10 A, classe J Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata 0,06 kW 0,06 kW 0,06 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 7 l/s 7 l/s 7 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1 … 2,5 mm2 18 … 14 AWG 1 … 2,5 mm2 18 … 14 AWG 1 … 2,5 mm2 18 … 14 AWG 0,5 Nm / 4,4 lbf in 0,5 Nm / 4,4 lbf in 0,5 Nm / 4,4 lbf in 4,3 kg 4,3 kg 4,3 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso Tabella 12- 13 PM230, IP55, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro, classe A N. di ordinazione - con filtro, classe B 6SL3223-… …0DE21-1AA0 …0DE21-5AA0 …0DE22-2AA0 6SL3223-… …0DE21-1BA0 …0DE21-5BA0 …0DE22-2BA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 1,1 kW 3,2 A 3,1 A 1,5 kW 4,2 A 4,1 A 2,2 kW 6,1 A 5,9 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 0,75 kW 2,3 A 2,2 A 1,1 kW 3,2 A 3,1 A 1,5 kW 4,2 A 4,1 A 3NA3803 10 A, classe J 3NA3803 10 A, classe J 3NA3803 10 A, classe J 0,07 kW 0,08 kW 0,1 kW 7 l/s 7 l/s 7 l/s Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore mm2 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1 … 2,5 mm2 18 … 14 AWG 0,5 Nm / 4,4 lbf in 0,5 Nm / 4,4 lbf in 0,5 Nm / 4,4 lbf in 4,3 kg 4,3 kg 4,3 kg Peso mm2 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 385 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 14 PM230, IP55, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro, classe A N. di ordinazione - con filtro, classe B 6SL3223-… …0DE23-0AA0 6SL3223-… …0DE23-0BA0 Valori con carico nominale/sovraccarico ridotto Potenza nominale LO Corrente di ingresso nominale LO Corrente di uscita nominale LO Valori con sovraccarico elevato Potenza HO Corrente di ingresso HO Corrente di uscita HO 3 kW 8,0 A 7,7 A 2,2 kW 6,1 A 5,9 A Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL 3NA3803 10 A, classe J Potenza dissipata 0,12 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 7 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1 … 2,5 mm2 18 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso Tabella 12- 15 0,5 Nm / 4,4 lbf in 4,3 kg PM230, IP55, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro, classe A N. di ordinazione - con filtro, classe B 6SL3223-… …0DE24-0AA0 …0DE25-5AA0 …0DE27-5AA0 6SL3223-… …0DE24-0BA0 …0DE25-5BA0 …0DE27-5BA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 4 kW 10,5 A 10,2 A 5,5 kW 13,6 A 13,2 A 7,5 kW 18,6 A 18 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 3 kW 8,0 A 7,7 A 4 kW 10,5 A 10,2 A 5,5 kW 13,6 A 13,2 A 3NA3805 16 A, classe J 3NA3807 25 A, classe J 3NA3810 35 A, classe J 0.14 kW 0.18 kW 0.24 kW Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 9 l/s 9 l/s 9 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 2,5 … 6 mm2 14 … 10 AWG 4 … 6 mm2 12 … 10 AWG 4 … 6 mm2 12 … 10 AWG 0,5 Nm / 4,4 lbf in 0,5 Nm / 4,4 lbf in 0,5 Nm / 4,4 lbf in 6,3 kg 6,3 kg 6,3 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso Convertitore con le Control Unit CU230P-2 386 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 16 PM230, IP55, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro, classe A N. di ordinazione - con filtro, classe B 6SL3223-… …0DE31-1AA0 …0DE31-5AA0 6SL3223-… …0DE31-1BA0 …0DE31-5BA0 Valori con carico nominale/sovraccarico ridotto Potenza nominale LO Corrente di ingresso nominale LO Corrente di uscita nominale LO 11 kW 26,9 A 26 A 15 kW 33,1 A 32 A 18,5 kW 39,2 A 38 A Valori con sovraccarico elevato Potenza HO Corrente di ingresso HO Corrente di uscita HO 7,5 kW 18,6 A 18 A 11 kW 26,9 A 26 A 15 kW 33,1 A 32 A 3NA3814 40 A, classe J 3NA3820 50 A, classe J 3NA3820 50 A, classe J 0,32 kW 0,39 kW 0,46 kW 20 l/s 20 l/s 20 l/s Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso Tabella 12- 17 mm2 mm2 …0DE31-8AA0 - 6 … 16 10 … 5 AWG 10 … 16 7 … 5 AWG 10 … 16 mm2 7 … 5 AWG 1,5 Nm / 13 lbf in 1,5 Nm / 13 lbf in 1,5 Nm / 13 lbf in 9,5 kg 9,5 kg 9,5 kg …0DE33-0AA0 …0DE33-0BA0 PM230, IP55, Frame Sizes D, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro, classe A N. di ordinazione - con filtro, classe B 6SL3223-… - …0DE32-2AA0 6SL3223-… …0DE31-8BA0 …0DE32-2BA0 18,5 kW 39,2 A 38 A 22 kW 42 A 45 A 30 kW 56 A 60 A 15 kW 33,1 A 32 A 18,5 kW 36 A 38 A 22 kW 42 A 45 A 3NA3820 50 A, classe J 3NA3822 63 A, classe J 3NA3824 80 A, classe J 0,46 kW 0,52 kW 0,68 kW Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 20 l/s 39 l/s 39 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 10 … 35 mm2 7 … 2 AWG 16 … 35 mm2 5 … 2 AWG 16 … 35 mm2 5 … 2 AWG 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 30,2 kg 30,2 kg 30,2 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 387 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 18 PM230, IP55, Frame Sizes E, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro, classe A N. di ordinazione - con filtro, classe B 6SL3223-… …0DE33-7AA0 …0DE34-5AA0 6SL3223-… …0DE33-7BA0 …0DE34-5BA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 37 kW 70 A 75 A 45 kW 84 A 90 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 30 kW 56 A 60 A 37 kW 70 A 75 A 3NA3830 100 A, classe J 3NA3832 125 A, classe J 0,99 kW 1,2 kW Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 39 l/s 39 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 25 … 50 mm2 3 … 1 AWG 25 … 50 mm2 3 … 1 AWG 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 35,8 kg 35,8 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso Tabella 12- 19 PM230, IP55, Frame Sizes F, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro, classe A N. di ordinazione - con filtro, classe B 6SL3223-… …0DE35-5AA0 …0DE37-5AA0 …0DE38-8AA0 6SL3223-… …0DE35-5BA0 …0DE37-5BA0 …0DE38-8BA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 55 kW 102 A 110 A 75 kW 135 A 145 A 90 kW 166 A 178 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 45 kW 84 A 90 A 55 kW 102 A 110 A 75 kW 135 A 145 A 3NA3836 160 A, classe J 3NA3140 200 A, classe J 3NA3144 250 A, classe J Potenza dissipata 1,4 kW 1,9 kW 2,3 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 117 l/s 117 l/s 117 l/s Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Sezione del cavo di rete e del cavo motore Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso mm2 mm2 35 … 120 2 … 4/0 AWG 35 … 120 2 … 4/0 AWG 35 … 120 mm2 2 … 4/0 AWG 13 Nm / 115 lbf in 13 Nm / 115 lbf in 13 Nm / 115 lbf in 70,0 kg 70,0 kg 70,0 kg Convertitore con le Control Unit CU230P-2 388 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.2 Dati tecnici PM240 Sovraccarico ammesso del convertitore I convertitori presentano valori di caricabilità differenti a seconda del carico previsto, "High Overload" e "Low Overload". Figura 12-2 Cicli di carico, "Low Overload" e "High Overload" Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 389 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.2.1 Dati generali, PM240 Proprietà Esecuzione Tensione di rete 3 AC 380 V … 480 V ± 10 % Tensione di uscita 3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,95 (max.) Frequenza di ingresso 50 Hz … 60 Hz, ± 3 Hz Frequenza di uscita 0 Hz … 650 Hz, a seconda del tipo di regolazione Fattore di potenza λ 0,7 ... 0,85 Corrente d'inserzione minore della corrente d'ingresso Frequenza impulsi (impostazione di fabbrica) 4 kHz per 0,37 kW ... 90 kW 2 kHz per 110 kW ... 250 kW La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz. Un aumento della frequenza impulsi determina una riduzione della corrente di uscita. Compatibilità elettromagnetica Gli apparecchi sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alle classi ambientali C1 e C2. Per i dettagli, vedere il Manuale di installazione, appendice A2 Metodi di frenatura Frenatura in corrente continua, frenatura compound, resistenza di frenatura con chopper di frenatura integrato Grado di protezione Apparecchi da incasso IP20 Temperatura di esercizio LO senza derating: HO senza derating: HO senza derating: LO/HO con derating: Temperatura di magazzinaggio -40 °C … +70 °C Imbrattamento Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007 Umidità relativa dell'aria < 95 % - condensa non ammessa Condizioni ambientali Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze chimiche: 1995 Urti e vibrazioni • Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo EN 60721-3-1: 1997 • Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997 • Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995 Altitudine d'installazione senza derating: con derating: Norme tutte le potenze 0,37 ... 110 kW 132 … 200 kW tutte le potenze 0,37 kW ... 132 kW 160 kW ... 250 kW tutte le potenze 0 C … +40 C 0 C … +50 C 0 C … +40 C fino a 60 °C fino a 1000 m s.l.m. fino a 2000 m s.l.m. fino a 4000 m s.l.m. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione UL, cUL, CE, C-tick, SEMI F47 L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 390 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.2.2 Dati dipendenti dalla potenza PM240 Nota I valori di corrente di ingresso specificati valgono per il funzionamento senza bobina di rete per una rete a 400 V con Uk = 1 %, riferita alla potenza nominale del convertitore. Le correnti si riducono di alcuni punti percentuali se si utilizza una bobina di rete. Tabella 12- 20 PM240, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro 6SL3224-… …0BE13-7UA0 …0BE15-5UA0 …0BE17-5UA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 0,37 kW 1,6 A 1,3 A 0,55 kW 2,0 A 1,7 A 0,75 kW 2,5 A 2,2 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 0,37 kW 1,6 A 1,3 A 0,55 kW 2,0 A 1,7 A 0,75 kW 2,5 A 2,2 A 3NE1813-0, 16 A 10 A 3NE1813-0, 16 A 10 A 3NE1813-0, 16 A 10 A 0,097 kW 0,099 kW 0,102 kW 4,8 l/s 4,8 l/s 4,8 l/s Fusibile secondo UL (di SIEMENS) Fusibile secondo UL (classe J, K-1 o K-5) Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1 … 2,5 mm2 18 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 1,2 kg 1,2 kg 1,2 kg Peso Tabella 12- 21 mm2 mm2 PM240, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro 6SL3224-… …0BE21-1UA0 …0BE21-5UA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 1,1 kW 3,9 A 3,1 A 1,5 kW 4,9 A 4,1 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 1,1 kW 3,8 A 3,1 A 1,5 kW 4,8 A 4,1 A 3NE1813-0, 16 A 10 A 3NE1813-0, 16 A 10 A 0,108 kW 0,114 kW 4,8 l/s 4,8 l/s Fusibile secondo UL (di SIEMENS) Fusibile secondo UL (classe J, K-1 o K-5) Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1 … 2,5 mm2 18 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 1,1 kg 1,1 kg Peso mm2 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 391 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 22 PM240, IP20, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3224-… 6SL3224-… …0BE22-2UA0 …0BE22-2AA0 …0BE23-0UA0 …0BE23-0AA0 …0BE24-0UA0 …0BE24-0AA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 2,2 kW 7,6 A 5,9 A 3 kW 10,2 A 7,7 A 4 kW 13,4 A 10,2 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 2,2 kW 7,6 A 5,9 A 3 kW 10,2 A 7,7 A 4 kW 13,4 A 10,2 A 3NE1813-0, 16 A 16 A 3NE1813-0, 16 A 16 A 3NE1814-0, 20 A 20 A 0,139 kW 0,158 kW 0,183 kW Fusibile secondo UL (di SIEMENS) Fusibile secondo UL (classe J, K-1 o K-5) Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 24 l/s 24 l/s 24 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG 1,5 Nm / 13 lbf in 1,5 Nm / 13 lbf in 1,5 Nm / 13 lbf in 4,3 kg 4,3 kg 4,3 kg …0BE25-5UA0 …0BE25-5AA0 …0BE27-5UA0 …0BE27-5AA0 …0BE31-1UA0 …0BE31-1AA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 7,5 kW 21,9 A 18 A 11 kW 31,5 A 25 A 15 kW 39,4 A 32 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 5,5 kW 16,7 A 13,2 A 7,5 kW 23,7 A 19 A 11 kW 32,7 A 26 A 3NE1814-0, 20 A 20 A 3NE1814-0, 20 A 20 A 3NE1803-0, 35 A 35 A 0,240 kW 0,297 kW 0,396 kW 55 l/s 55 l/s 55 l/s Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso Tabella 12- 23 PM240, IP20, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3224-… 6SL3224-… Fusibile secondo UL (di SIEMENS) Fusibile secondo UL (classe J, K-1 o K-5) Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro mm2 mm2 4 … 10 12 … 8 AWG 4 … 10 12 … 8 AWG 4 … 10 mm2 12 … 8 AWG 2,3 Nm / 20 lbf in 2,3 Nm / 20 lbf in 2,3 Nm / 20 lbf in 6,5 kg 7 kg 6,5 kg 7 kg 6,5 kg 7 kg Convertitore con le Control Unit CU230P-2 392 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 24 PM240, IP20, Frame Sizes D, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3224-… 6SL3224-… …0BE31-5UA0 …0BE31-5AA0 …0BE31-8UA0 …0BE31-8AA0 …0BE32-2UA0 …0BE32-2AA0 18.5 kW 46 A 38 A 22 kW 53 A 45 A 30 kW 72 A 60 A 15 kW 40 A 32 A 18,5 kW 46 A 38 A 22 kW 56 A 45 A 3NE1817-0 50 A, 600 V 3NE1818-0 --- 3NE1820-0 --- 0,44 kW 0,42 kW 0,55 kW 0,52 kW 0,72 kW 0,69 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 22 l/s 22 l/s 39 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 10 … 35 mm2 7 … 2 AWG 10 … 35 mm2 7 … 2 AWG 16 … 35 mm2 5 … 2 AWG 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 13 kg 16 kg 13 kg 16 kg 13 kg 16 kg Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO Fusibile secondo UL (di SIEMENS) Fusibile secondo UL (classe J) Potenza dissipata Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Tabella 12- 25 PM240, IP20, Frame Sizes E, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3224-… 6SL3224-… …0BE33-0UA0 …0BE33-0AA0 …0BE33-7UA0 …0BE33-7AA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 37 kW 88 A 75 A 45 kW 105 A 90 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 30 kW 73 A 60 A 37 kW 90 A 75 A 3NE1021-0 --- 3NE1022-0 --- 0,99 kW 1,04 kW 1,2 kW 1,2 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 22 l/s 39 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 25 … 35 mm2 3 … 2 AWG 25 … 35 mm2 3 … 2 AWG 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 16 kg 23 kg 16 kg 23 kg Fusibile secondo UL (di SIEMENS) Fusibile secondo UL Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 393 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 26 PM240, IP20, Frame Sizes F, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3224-… 6SL3224-… …0BE34-5UA0 …0BE34-5AA0 …0BE35-5UA0 …0BE35-5AA0 …0BE37-5UA0 …0BE37-5AA0 55 kW 129 A 110 A A 75 kW 168 A 145 A 90 kW 204 A 178 A 45 kW 108 A 90 A 55 kW 132 A 110 A 75 kW 169 A 145 A 3NE1224-0 150 A, 600 V 3NE1225-0 200 A, 600 V 3NE1227-0 250 A, 600 V 1,4 kW 1,5 kW 1,9 kW 2,0 kW 2,3 kW 2,4 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 94 l/s 94 l/s 117 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 35 … 120 mm2 2 … 4/0 AWG 70 … 120 mm2 2/0 … 4/0 AWG 95 … 120 mm2 3/0 … 4/0 AWG 13 Nm / 115 lbf in 13 Nm / 115 lbf in 13 Nm / 115 lbf in 36 kg 52 kg 36 kg 52 kg 36 kg 52 kg Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO Fusibile secondo UL (di SIEMENS) Fusibile secondo UL (classe J) Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Tabella 12- 27 PM240, IP20, Frame Sizes F, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro 6SL3224-… …0BE38-8UA0 …0BE41-1UA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 110 kW 234 A 205 A 132 kW 284 A 250 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 90 kW 205 A 178 A 110 kW 235 A 205 A Fusibile secondo UL (di SIEMENS) Fusibile secondo UL Potenza dissipata 3NE1227-0 3NE1230-0 300 A, 600 V, classe J 400 A, 600 V, classe J 2,4 kW 2,5 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 117 l/s 117 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 95 … 120 mm2 3/0 … 4/0 AWG 95 … 120 mm2 3/0 … 4/0 AWG 13 Nm / 115 lbf in 13 Nm / 115 lbf in 39 kg 39 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso Convertitore con le Control Unit CU230P-2 394 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 28 PM240 Frame Sizes GX, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro 6SL3224-… …0XE41-3UA0 …0XE41-6UA0 …0XE42-0UA0 Valori con carico nominale/sovraccarico ridotto Potenza nominale LO Corrente di ingresso nominale LO Corrente di uscita nominale LO 160 kW 297 A 302 A 200 kW 354 A 370 A 240 kW 442 A 477 A Valori con sovraccarico elevato Potenza HO Corrente di ingresso HO Corrente di uscita HO 132 kW 245 A 250 A 160 kW 297 A 302 A 200 kW 354 A 370 A 3NA3254 3NE1333-2 3NA3260 3NE1333-2 3NA3372 3NE1436-2 Potenza dissipata 3,9 kW 4,4 kW 5,5 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 360 l/s Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL (di SIEMENS) Sezione del cavo di rete e del cavo motore Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 360 l/s mm2 360 l/s 95 ... 2 x 240 3/0 … 2 x 600 AWG 120 ... 2 x 240 4/0 … 2 x 600 AWG 185 ... 2 x 240 mm2 6/0 … 2 x 600 AWG 14 Nm / 120 lbf in 14 Nm / 120 lbf in 14 Nm / 120 lbf in 176 kg 176 kg 176 kg Peso mm2 12.2.3 Dati tecnici PM240-2 12.2.3.1 Sovraccarico elevato - sovraccarico ridotto PM240-2 Sovraccarico ammesso del convertitore I convertitori presentano valori di caricabilità differenti a seconda del carico previsto, "High Overload" e "Low Overload". Figura 12-3 Cicli di carico, "Low Overload" e "High Overload" Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 395 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.3.2 Dati generali, PM240-2 Proprietà Esecuzione Tensione di rete 3 AC 380 V … 480 V ± 10 % Tensione di uscita 3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,95 (max.) Frequenza di ingresso 50 … 60 Hz, ± 3 Hz Frequenza di uscita 0 … 650 Hz, a seconda del tipo di regolazione Fattore di potenza λ 0,7 senza bobina di rete; 0,85 con bobina di rete Impedenza di rete Uk ≥ 1 %, con valori inferiori è richiesta una bobina di rete Corrente d'inserzione Piccola corrente di ingresso Frequenza impulsi (impostazione di fabbrica) 4 kHz La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz. Un aumento della frequenza impulsi determina una riduzione della corrente di uscita. Compatibilità elettromagnetica Gli apparecchi con filtro sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alla classe ambientale C2. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione, appendice A2. Metodi di frenatura Frenatura in corrente continua, frenatura compound, resistenza di frenatura con chopper di frenatura integrato Grado di protezione Apparecchi da incasso IP20 Apparecchi PT IP20 con incasso in un armadio elettrico IP54 con installazione sulla parete dell'armadio elettrico Temperatura di esercizio LO senza derating: HO senza derating: LO/HO con derating: 0 °C … +40 °C 0 °C … +50 °C fino a 60 C Temperatura di magazzinaggio -40 °C … +70 °C (-40 °F … 158 °F) Umidità relativa dell'aria < 95 % - condensa non ammessa Imbrattamento Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007 Condizioni ambientali Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze chimiche: 1995 Urti e vibrazioni • Per i dettagli vedere il Manuale di installazione. Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo EN 60721-3-1: 1997 • Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997 • Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995 Altitudine d'installazione senza derating: con derating: fino a 1000 m s.l.m. fino a 4000 m s.l.m. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione Norme UL, cUL, CE, C-tick, SEMI F47 L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 396 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.3.3 Dati dipendenti dalla potenza PM240-2 Tabella 12- 29 PM240-2, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1PE11-8UL1 …1PE11-8AL1 …1PE12-3UL1 …1PE12-3AL1 …1PE13-2UL1 …1PE13-2AL1 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 0,55 kW 2,3 A 1,7 A 0,75 kW 2,9 A 2,2 A 1,1 kW 4,1 A 3,1 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 0,37 kW 2,0 A 1,3 A 0,55 kW 2,6 A 1,7 A 0,75 kW 3,3 A 2,2 A 3NA3 804 (4 A) 4 A classe J 3NA3 804 (4 A) 4 A classe J 3NA3 801 (6 A) 6 A classe J 0,04 kW 0,04 kW 0,04 kW 0,04 kW 0,04 kW 0,04 kW 5 l/s 5 l/s 5 l/s Fusibile conforme IEC Fusibile conforme UL Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1 … 2,5 mm2 18 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 1,4 kg 1,5 kg 1,4 kg 1,5 kg 1,4 kg 1,5 kg …1PE14-3UL1 …1PE14-3AL1 …1PE16-1UL1 …1PE16-1AL1 …1PE18-0UL1 …1PE18-0AL1 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 1,5 kW 5,5 A 4,1 A 2,2 kW 7,7 A 5,9 A 3,0 kW 10,1 A 7,7 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 1,1 kW 4,7 A 3,1 A 1,5 kW 6,1 A 4,1 A 2,2 kW 8,8 A 5,9 A 3NA3 803 (10 A) 10 A classe J 3NA3 803 (10 A) 10 A classe J 3NA3 805 (16 A) 15 A classe J 0,07 kW 0,07 kW 0,1 kW 0,1 kW 0,12 kW 0,12 kW 5 l/s 5 l/s 5 l/s Peso senza filtro Peso con filtro Tabella 12- 30 mm2 mm2 PM240-2, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… Fusibile conforme IEC Fusibile conforme UL Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1,5 … 2,5 16 … 14 AWG 1,5 … 2,5 mm2 16 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 1,4 kg 1,5 kg 1,4 kg 1,5 kg 1,4 kg 1,5 kg Peso senza filtro Peso con filtro mm2 mm2 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 397 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 31 PM240-2, PT, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3211… 6SL3211… --…1PE16-1AL1 …1PE18-0UL1 …1PE18-0AL1 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 2,2 kW 7,7 A 5,9 A 3,0 kW 10,1 A 7,7 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 1,5 kW 6,1 A 4,1 A 2,2 kW 8,8 A 5,9 A 3NA3 803 (10 A) 10 A classe J 3NA3 805 (16 A) 15 A classe J 0,1 kW 1) 0,1 kW 1) 0.,12 kW 2) 0,12 kW 2) Flusso di aria di raffreddamento necessario 7 l/s 7 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1,5 … 2,5 mm2 16 … 14 AWG 1,5 … 2,5 mm2 16 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in --1,8 kg 1,7 kg --- Fusibile conforme IEC Fusibile conforme UL Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro Peso senza filtro Peso con filtro 1) 0,08 kW tramite radiatore; 2) 0,1 kW tramite radiatore Tabella 12- 32 PM240-2, IP20, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1PE21-1UL0 …1PE21-1AL0 …1PE21-4UL0 …1PE21-4AL0 …1PE21-8UL0 …1PE21-8AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 4,0, kW 13,3 A 10,2 A 5,5 kW 17,2 A 13,2 A 7,5 kW 22,2 A 18,0 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 3,0 kW 11,6 A 7,7 A 4,0 kW 15,3 A 10,2 A 5,5 kW 19,8 A 13,7 A 3NE 1814-0 (20 A) 20 A classe J 3NE 1815-0 (25 A) 25 A classe J 3NE 1803-0 (35 A) 35 A classe J Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro kW kW kW kW kW kW Flusso di aria di raffreddamento necessario l/s l/s l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,6 Nm / 5 lbf in 0,6 Nm / 5 lbf in 0,6 Nm / 5 lbf in 2,9 kg 3,1 kg 2,9 kg 3,1 kg 3,0 kg 3,2 kg Fusibile conforme IEC Fusibile conforme UL Peso senza filtro Peso con filtro Convertitore con le Control Unit CU230P-2 398 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 33 PM240-2, PT, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3211… 6SL3211… ...1PE21-8UL0 ...1PE21-8AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 7,5 kW 22,2 A 18,0 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 5,5 kW 19,8 A 13,7 A Fusibile conforme IEC Fusibile conforme UL 3NE 1803-0 (35 A) 35 A classe J Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro kW 1) kW 1) Flusso di aria di raffreddamento necessario l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,6 Nm / 5 lbf in Peso senza filtro Peso con filtro 3,6 kg 3,9 kg 1) 0,08 kW tramite radiatore; 2) 0,1 kW tramite radiatore Tabella 12- 34 PM240-2, IP20, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1PE22-7UL0 …1PE22-7AL0 …1PE23-3UL0 …1PE23-3AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 11,0 kW 32,6 A 26,0 A 15,0 kW 39,9 A 32,0 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 7,5 kW 27,0 A 18,0 A 11,0 kW 36,0 A 26,0 A 3NE 1817-0 (50 A) 50 A classe J 3NE 1817-0 (50 A) 50 A classe J Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro kW kW kW kW Flusso di aria di raffreddamento necessario l/s l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 6 …16 mm2 10 … 6 AWG 6 …16 mm2 10 … 6 AWG 1,3 Nm / 12 lbf in 1,3 Nm / 12 lbf in 4,7 kg 5,3 kg 4,8 kg 5,4 kg Fusibile conforme IEC Fusibile conforme UL Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 399 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 35 PM240-2, PT, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3211… 6SL3211… ...1PE23-3UL0 ...1PE23-3AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 15,0 kW 39,9 A 32,0 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 11,0 kW 36,0 A 26,0 A Fusibile conforme IEC Fusibile conforme UL 3NE 1817-0 (50 A) 50 A classe J Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro kW 1) kW 1) Flusso di aria di raffreddamento necessario l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 6 …16 mm2 10 … 6 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro 1,3 Nm / 12 lbf in 5,8 kg 6,3 kg 1) 0,08 kW tramite radiatore; 2) 0,1 kW tramite radiatore 12.2.4 Dati tecnici PM250 12.2.4.1 Sovraccarico elevato - sovraccarico ridotto Sovraccarico ammesso del convertitore I convertitori presentano valori di caricabilità differenti a seconda del carico previsto, "High Overload" e "Low Overload". Figura 12-4 Cicli di carico, "Low Overload" e "High Overload" Convertitore con le Control Unit CU230P-2 400 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.4.2 Dati generali, PM250 Proprietà Esecuzione Tensione di rete 3 AC 380 V … 480 V ± 10 % Tensione di uscita 3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,87 (max.) Frequenza di ingresso 47 Hz … 63 Hz Fattore di potenza λ 0.9 Corrente d'inserzione Piccola corrente di ingresso Frequenza impulsi (impostazione di fabbrica) 4 kHz La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz fino a 16 kHz. Un aumento della frequenza impulsi determina una riduzione della corrente di uscita. Compatibilità elettromagnetica Gli apparecchi sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alle classi ambientali C1 e C2. Per i dettagli, vedere il Manuale di installazione, appendice A2 Metodi di frenatura Frenatura in corrente continua, recupero energia (fino al 100 % della potenza d'uscita) Grado di protezione Apparecchi da incasso IP20 Temperatura di esercizio LO senza derating: HO senza derating: LO/HO con derating: Temperatura di magazzinaggio -40 °C … +70 °C Umidità relativa dell'aria < 95 % - condensa non ammessa Imbrattamento Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007 Condizioni ambientali Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze chimiche: 1995 Urti e vibrazioni • Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo EN 60721-3-1: 1997 • Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997 • Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995 0 °C … +40 °C 0 °C … +50 °C fino a 60 C fino a 1000 m s.l.m. fino a 4000 m s.l.m. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione. Altitudine d'installazione senza derating: con derating: Per i dettagli vedere il Manuale di installazione Norme UL, CE, CE, SEMI F47 L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 401 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.4.3 Dati dipendenti dalla potenza PM250 Tabella 12- 36 PM250, IP20, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro 6SL3225-… 0BE25-5AA0 0BE27-5AA0 0BE31-1AA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 7,5 kW 18 A 18 A 11 kW 25 A 25 A 15 kW 32 A 32 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 5. 5 kW 13,2 A 13,2 A 7,5 kW 19 A 19 A 11 kW 26 A 26 A 20 A, classe J 32 A, classe J 35 A, classe J 0,24 kW 0,30 kW 0,31 kW Fusibile Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 38 l/s 38 l/s 38 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 2,5 … 10 mm2 14 … 8 AWG 4,0 … 10 mm2 12 … 8 AWG 4,0 … 10 mm2 12 … 8 AWG 2,3 Nm / 20 lbf in 2,3 Nm / 20 lbf in 2,3 Nm / 20 lbf in 7,5 kg 7,5 kg 7,5 kg 0BE31-5AA0 0BE31-8AA0 0BE32-2AA0 18.5 kW 36 A 38 A 22 kW 42 A 45 A 30 kW 56 A 60 A 15 kW 30 A 32 A 18.5 kW 36 A 38 A 22 kW 42 A 45 A 3NA3820 50 A, classe J 3NA3822 63 A, classe J 3NA3824 80 A, classe J 0,44 kW 0,55 kW 0,72 kW 22 l/s 22 l/s 39 l/s Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso Tabella 12- 37 PM250, IP20, Frame Sizes D, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro 6SL3225-… Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso mm2 mm2 10 … 35 7 … 2 AWG 10 … 35 7 … 2 AWG 16 … 35 mm2 6 … 2 AWG 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 15 kg 15 kg 16 kg Convertitore con le Control Unit CU230P-2 402 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 38 PM250, IP20, Frame Sizes E, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro 6SL3225-… 0BE33-0AA0 0BE33-7AA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 37 kW 70 A 75 A 45 kW 84 A 90 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 30 kW 56 A 60 A 37 kW 70 A 75 A 3NA3830 100 A, classe J 3NA3832 125 A, classe J 1,04 kW 1,2 kW Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 22 l/s 39 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 25 … 35 mm2 3 … 2 AWG 25 … 35 mm2 3 … 2 AWG 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 21 kg 21 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso Tabella 12- 39 PM250, IP20, Frame Sizes F, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro 6SL3225-… 0BE34-5AA0 0BE35-5AA0 0BE37-5AA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 55 kW 102 A 110 A 75 kW 135 A 145 A 90 kW 166 A 178 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 45 kW 84 A 90 A 55 kW 102 A 110 A 75 kW 135 A 145 A 3NA3836 160 A, classe J 3NA3140 200 A, classe J 3NA3144 250 A, classe J 1,5 kW 2,0 kW 2,4 kW 94 l/s 94 l/s 117 l/s Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore mm2 35 … 120 2 … 4/0 AWG 35 … 120 2 … 4/0 AWG 35 … 120 mm2 2 … 4/0 AWG 13 Nm / 115 lbf in 13 Nm / 115 lbf in 13 Nm / 115 lbf in 51 kg 51 kg 51 kg Peso mm2 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 403 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.5 Dati tecnici PM260 12.2.5.1 Sovraccarico elevato - sovraccarico ridotto Sovraccarico ammesso del convertitore I convertitori presentano valori di caricabilità differenti a seconda del carico previsto, "High Overload" e "Low Overload". Figura 12-5 Cicli di carico, "Low Overload" e "High Overload" Convertitore con le Control Unit CU230P-2 404 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.5.2 Dati generali, PM260 Proprietà Esecuzione Tensione di rete 3 AC 660 V … 690 V ± 10 % Le parti di potenza possono funzionare anche con una tensione minima di 500 V –10 %. Ne consegue una riduzione della potenza in modo lineare. Frequenza di ingresso 50 Hz … 60 Hz, ± 3 Hz Fattore di potenza λ 0.9 Corrente d'inserzione Piccola corrente di ingresso Frequenza impulsi 16 kHz Compatibilità elettromagnetica Gli apparecchi sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alle classi ambientali C1 e C2. Per i dettagli, vedere il Manuale di installazione, appendice A2 Metodi di frenatura Frenatura in corrente continua, recupero energia (fino al 100 % della potenza d'uscita) Grado di protezione Apparecchi da incasso IP20 Temperatura di esercizio LO senza derating: HO senza derating: LO/HO con derating: Temperatura di magazzinaggio -40 °C … +70 °C (-40 °F … 158 °F) Umidità relativa dell'aria < 95 % - condensa non ammessa Imbrattamento Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007 Condizioni ambientali Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze chimiche: 1995 Urti e vibrazioni • Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo EN 60721-3-1: 1997 • Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997 • Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995 Altitudine d'installazione senza derating: con derating: Norme CE, C-TICK 0 °C … +40 °C 0 °C … +50 °C fino a 60 C fino a 1000 m s.l.m. fino a 4000 m s.l.m. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 405 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.5.3 Dati dipendenti dalla potenza PM260 Tabella 12- 40 PM260, IP20, Frame Sizes D - 3 AC 660 V … 690 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3225-… 6SL3225-… 0BH27-5UA1 0BH27-5AA1 0BH31-1UA1 0BH31-1AA1 0BH31-5UA1 0BH31-5AA1 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 11 kW 13 A 14 A 15 kW 18 A 19 A 18,5 kW 22 A 23 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 7,5 kW 10 A 10 A 11 kW 13 A 14 A 15 kW 18 A 19 A 20 A 20 A 32 A Flusso di aria di raffreddamento necessario 22 l/s 22 l/s 39 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 2,5 … 16 mm2 14 … 6 AWG 4 … 16 mm2 12 … 6 AWG 6 … 16 mm2 10 … 6 AWG 1,5 Nm / 53 lbf in 1,5 Nm / 53 lbf in 1,5 Nm / 53 lbf in 22 kg 23 kg 22 kg 23 kg 22 kg 23 kg < 64 dB(A) < 64 dB(A) < 64 dB(A) 0BH32-2UA1 0BH32-2AA1 0BH33-0UA1 0BH33-0AA1 0BH33-7UA1 0BH33-7AA1 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 30 kW 34 A 35 A 37 kW 41 A 42 A 55 kW 60 A 62 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 22 kW 26 A 26 A 30 kW 34 A 35 A 37 kW 41 A 42 A 50 A 50 A 80 A Flusso di aria di raffreddamento necessario 94 l/s 94 l/s 117 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 10 … 35 mm2 8 … 2 AWG 16 … 35 mm2 6 … 2 AWG 25 … 35 mm2 4 … 2 AWG 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 56 kg 58 kg 56 kg 58 kg 56 kg 58 kg < 70 dB(A) < 70 dB(A) < 70 dB(A) Fusibile Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Livello di pressione acustica Tabella 12- 41 PM260, IP20, Frame Sizes F - 3 AC 660 V … 690 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3225-… 6SL3225-… Fusibile Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Livello di pressione acustica Convertitore con le Control Unit CU230P-2 406 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.6 Dati tecnici PM330 Sovraccarico ammesso del convertitore I convertitori presentano valori di caricabilità differenti a seconda del carico previsto, "High Overload" e "Low Overload". Figura 12-6 Cicli di carico, "Low Overload" e "High Overload" 12.2.6.1 Dati generali, PM330 Tabella 12- 42 Dati tecnici generali Dati elettrici Forme di rete Reti TN/TT messe a terra o reti IT non messe a terra Requisiti di rete Bobina di rete (2 % uk) collegata a monte Tensione di rete 380 V (-10 %) ... 480 V (+10 %) Frequenza di rete 47 ... 63 Hz Frequenza di uscita 0 ... 100 Hz Fattore di sfasamento cos φ Fattore di potenza λ 0,96 0,75 ... 0,93 (con bobina di rete uk = 2 %) Rendimento del convertitore > 98 % Corrente di cortocircuito nominale secondo IEC, associata ai fusibili specificati 110 ... 200 kW: 100 kA Corrente di cortocircuito nominale SCCR secondo UL508C (fino a AC 480 V), associata ai fusibili specificati 110 ... 200 kW: 100 kA Categoria di sovratensione III secondo EN 61800-5-1 Utilizzabile su reti di alimentazione che erogano non più di 100 kA simmetrici con una tensione massima di AC 480 V se protette da fusibili omologati del tipo Classe J o da fusibili a semiconduttore approvati e menzionati nel capitolo "Dati tecnici" del presente manuale. Dati meccanici Grado di protezione IP20 Classe di sicurezza secondo EN 61800-5-1: Classe I (con sistema di conduttore di protezione) e Classe III (PELV) Tipo di raffreddamento Raffreddamento ad aria potenziato AF secondo EN 60146 Livello di pressione acustica LpA (1 m) ≤ 71 dB(A) Protezione contro i contatti secondo EN 61800-5-1: con utilizzo conforme alle prescrizioni Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 407 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module Dati elettrici Conformità alle norme Norme EN 60146-1-1, EN 61800-2, EN 61800-3, EN 61800-5-1, EN 60204-1, EN 60529, UL508C, CSA 22.2 No 14-13 Marchio CE Secondo la direttiva EMC n. 2004/108/CE, la direttiva sulla bassa tensione n. 2006/95/CE e la direttiva macchine n. 2006/42/CE. Soppressione dei radiodisturbi Secondo la normativa EMC sui prodotti per azionamenti a velocità variabile EN 61800-3, "Secondo ambiente" 1). Impiego nel "primo ambiente" possibile solo con filtri di rete. Approvazione cULus (File n.: E192450), CE, c-Tick, GOST-R, KC Condizioni ambientali durante il magazzinaggio 2) durante il trasporto 2) in esercizio Temperatura ambiente -25 ... +55 °C -25 ... +70 °C ab –40 °C per 24 ore 0 ... +40 °C fino a + 50 °C con derating Umidità relativa dell'aria (condensa non ammessa) corrispondente alla classe 5 ... 95 % 5 ... 95 % a 40 °C 5 ... 95 % 1K4 secondo EN 60721-3-1 2K3 secondo EN 60721-3-2 3K3 secondo EN 60721-3-3 Classe ambientale/sostanze chimiche nocive 1C2 secondo EN 60721-3-1 2C2 secondo EN 60721-3-2 3C2 secondo EN 60721-3-3 Influssi organici/biologici 1B1 secondo EN 60721-3-1 2B1 secondo EN 60721-3-2 3B1 secondo EN 60721-3-3 Grado d'inquinamento 2 secondo EN 61800-5-1 Altitudine d'installazione Fino a 1000 m s.l.m. senza riduzione della potenza, > 1000 m s.l.m. con riduzione della potenza (vedere il capitolo "Dati di derating") Resistenza meccanica durante il magazzinaggio 2) durante il trasporto 2) in esercizio Sollecitazioni da vibrazioni Prova Fc secondo EN 60068-2-6 ±1,5 mm a 5 ... 9 Hz 0,5 g a 9 ... 200 Hz Prova Fc secondo EN 60068-2-6 ±1,5 mm a 5 ... 9 Hz 0,5 g a 9 ... 200 Hz Prova Fc secondo EN 60068-2-6 0,075 mm a 10 ... 58 Hz 9,81 m/s² (1 x g) a > 58 ... 200 Hz Sollecitazione da urti Prova Fc secondo EN 60068-2-6 Prova secondo EN 60068-2-27 (tipo di urto EA) - deviazione - accelerazione ±1,5 mm a 5 ... 9 Hz 0,5 g a 9 ... 200 Hz 49 m/s² (5 x g)/30 ms 147 m/² (15 x g)/11 ms - deviazione - accelerazione Le differenze rispetto alle classi indicate sono evidenziate in corsivo. 1) Montaggio standard: Apparecchi montati in armadio in conformità con la direttiva EMC, bobina di rete uk = 2 %, cavo motore schermato (ad es. Protoflex EMC) con lunghezza max. 100 m Reazioni di rete EN 61000-2-4: classe 2, THD(U) totale = 8 % in condizioni di rete tipiche (RSC > 30 ... 50); THD(I) totale: tipico 30 … 45 % (15 < RSC < 50); 2) Nell'imballo per il trasporto Convertitore con le Control Unit CU230P-2 408 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module 12.2.6.2 Dati dipendenti dalla potenza PM330 Nota Sezioni di collegamento raccomandate Le sezioni di collegamento consigliate si riferiscono a cavi in rame ad una temperatura ambiente di 40 °C (104 °F) con una temperatura d'esercizio ammessa sul conduttore di 70 °C (tipo di posa C - considerando un fattore di ammassamento di 0,75) secondo DIN VDE 0298-4/08.03). Sezioni del conduttore di protezione (S: sezione del conduttore esterno di allacciamento alla rete, MS: sezione del conduttore di protezione esterno): Sezioni minime: • S ≤ 16 mm² -> MS = S • 16 mm²≤ S ≤ 35 mm² -> MS = 16 mm² • S > 35 mm² -> MS = 0,5 x S Sezioni raccomandate: • MS ≥ S Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 409 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Power Module PM330, grandezza costruttiva GX, 3 AC 380 V … 480 V Tabella 12- 43 PM330, grandezza costruttiva GX, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione …1PE33-0AA0 …1PE33-7AA0 Corrente di ingresso nominale - a 380 V/400 V, 40 °C - a 480 V, 40 °C - a 380 V/400 V, 50 °C - a 480 V, 50 °C 6SL3310… 317 A 262 A 269 A 220 A 375 A 314 A 319 A 266 A Corrente nominale di uscita IN - a 380 V/400 V, 40 °C - a 480 V, 40 °C - a 380 V/400 V, 50 °C - a 480 V, 50 °C 300 A 245 A 255 A 208 A 370 A 308 A 315 A 262 A Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 160 kW 314 A 290 A 200 kW 369 A 360 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 132 kW 257 A 240 A 160 kW 302 A 296 A 3NE1333-2 Siemens AG 3NE1334-2 Siemens AG ≤ 100 kA ≤ 100 kA > 4,4 kA > 5,2 kA classe J 400 A / 600 V ad es. DF J-400 classe J 500 A / 600 V ad es. DF J-500 3,23 kW 4,0 kW 210 l/s 210 l/s Fusibile conforme IEC Produttore: Massima corrente di cortocircuito di rete consentita Ikmax Minima corrente di cortocircuito di rete richiesta Ikmin Fusibile conforme UL 1) Potenza dissipata, con IN, 40 °C Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione massima collegabile del cavo di rete, del motore e del circuito intermedio mm2 2 x 240 2 x 500 kcmil 2 x 240 mm2 2 x 500 kcmil Sezione cavo consigliata per 380 V/400 V - cavo di rete - cavo motore 2 x 120 mm2 2 x 95 mm² 2 x 120 mm2 2 x 95 mm² Sezione cavo consigliata per 480 V - cavo di rete - cavo motore 2 x 95 mm2 2 x 70 mm² 2 x 120 mm2 2 x 95 mm² 50 Nm / 443 lbf in 50 Nm / 443 lbf in 101 kg 102 kg Coppia di serraggio dei cavi di rete, del motore e di terra Peso 1) Se si utilizzano fusibili a semiconduttore, questi devono essere montati nella stessa struttura sovraordinata del convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 410 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG A Appendice A.1 Funzioni nuove e ampliate A.1.1 Versione firmware 4.6 Tabella A- 1 Nuove funzioni e modifiche delle funzioni nel firmware 4.6 Funzione SINAMICS G120 1 2 Supporto dei nuovi Power Module • PM240-2 IP20 FSB … FSC • PM240-2 in tecnica passante FSB … FSC Supporto dei nuovi Power Module • 3 4 5 ✓ ✓ ✓ ✓ - - - ✓ ✓ ✓ - - - - ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ - - ✓ ✓ - - - ✓ - - - - - - CAN Velocity, ProfilTorque, canale SDO per ogni asse, test di sistema con CodeSys, soppressione dell'avviso ErrorPassiv Estensione della comunicazione tramite BACnet • ✓ Impostare i dati motore in base a un numero di codice nella messa in servizio di base con Operator Panel Estensione della comunicazione tramite CanOpen • - PM230 in tecnica passante FSD … FSF Impostazione dei dati dei motori 1LA/1LE tramite numero di codice • G120D Oggetti Multistate Value per allarmi, oggetti Commandable AO, oggetti per configurazione del regolatore PID 6 Comunicazione tramite Ethernet/IP ✓ ✓ - ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ 7 Banda escludibile per ingresso analogico ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ - • Per ogni ingresso analogico è possibile definire una banda escludibile simmetrica di un intervallo di 0 V. 8 Modifica del comando del freno di stazionamento motore ✓ - ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ - 9 Funzione di sicurezza SBC (Safe Brake Control) - - - - ✓ ✓ - - - - - - ✓ ✓ - - • 10 Comando sicuro di un freno di stazionamento motore in caso di utilizzo dell'opzione "Safe Brake Module" Funzione di sicurezza SS1 (Safe Stop 1) senza sorveglianza del numero di giri Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 411 Appendice A.1 Funzioni nuove e ampliate Funzione SINAMICS G120 11 Selezione semplice dei motori standard • G120D ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ Selezione dei motori 1LA… e 1LE… con un Operator Panel tramite una lista con numeri di codice 12 Update del firmware tramite scheda di memoria ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ 13 Safety Infochannel - - - ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ • 14 Uscita BICO r9734.0…14 per i bit di stato delle funzioni di sicurezza estese Allarmi di diagnostica per PROFIBUS A.1.2 Versione firmware 4.6.6 Tabella A- 2 Nuove funzioni e modifiche delle funzioni nel firmware 4.6.6 Funzione SINAMICS G120 1 Supporto dei nuovi Power Module • - ✓ - - G120D - - - - PM330 IP20 GX Convertitore con le Control Unit CU230P-2 412 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.2 Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici A.2 Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici A seconda dell'applicazione, il motore deve funzionare con un circuito a stella o a triangolo (Y/Δ). Esempi di funzionamento del convertitore e del motore sulla rete a 400V Presupposti: Sulla targhetta dei dati tecnici del motore è riportata l'indicazione 230/400 V Δ/Y. Caso 1: Normalmente un motore funziona dallo stato di arresto fino al numero di giri nominale (ovvero al numero di giri che corrisponde alla frequenza di rete). In questo caso occorre collegare il motore in Y. Il funzionamento del motore al di sopra del numero di giri nominale è possibile solo con deflussaggio, ossia la coppia disponibile del motore si riduce al di sopra del numero di giri nominale. Caso 2: Se si desidera far funzionare il motore con la "caratteristica a 87 Hz", occorre collegare il motore in Δ. Con la caratteristica a 87 Hz aumenta la potenza del motore. La caratteristica 87 Hz viene utilizzata soprattutto per i motoriduttori. Verificare prima di collegare il motore se il collegamento è idoneo all'applicazione specifica: Collegamento a stella o a triangolo del motore Nei motori SIEMENS, sul lato interno del coperchio della morsettiera sono raffigurati entrambi i tipi di collegamento: • Collegamento a stella (Y) • Collegamento a triangolo (Δ) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 413 Appendice A.3 Parametri A.3 Parametri I parametri sono l'interfaccia tra il firmware del convertitore e il tool di messa in servizio, ad es. un Operator Panel. Parametri di impostazione I parametri di impostazione sono le viti di regolazione con cui si adatta il convertitore alla propria applicazione. Quando si modifica il valore di un parametro di impostazione, si cambia anche il comportamento del convertitore. I parametri di impostazione sono rappresentati con una "p" iniziale, ad es. p1082 è il parametro per il numero di giri massimo del motore. Parametri di supervisione I parametri di supervisione consentono di leggere le grandezze di misura interne del convertitore e del motore. Operator Panel e STARTER rappresentano i parametri di supervisione con una "r" iniziale, ad es. r0027 è il parametro per la corrente di uscita del convertitore. Parametri di maggiore utilità Tabella A- 3 Passaggio alla modalità di messa in servizio o preparazione delle impostazioni di fabbrica Parametri Descrizione p0010 Parametri per la messa in servizio 0: pronto (impostazione di fabbrica) 1: esecuzione della messa in servizio di base 3: esecuzione della messa in servizio del motore 5: applicazioni tecnologiche e unità 15: definizione del numero di blocchi dati 30: impostazione di fabbrica - avvio del ripristino dei valori di fabbrica Tabella A- 4 Definizione della versione del firmware della Control Unit Parametri Descrizione r0018 Viene visualizzata la versione del firmware Tabella A- 5 Selezione delle sorgenti di comando e dei valori di riferimento del convertitore Parametri Descrizione p0015 Per maggiori informazioni vedere la sezione Selezionare la preimpostazione della morsettiera (Pagina 63). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 414 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.3 Parametri Tabella A- 6 Parametrizzazione delle rampe di accelerazione e di decelerazione Parametri Descrizione p1080 Numero di giri minimo 0.00 [1/min] impostazione di fabbrica p1082 Numero di giri massimo 1500.000 [1/min] impostazione di fabbrica p1120 Tempo di accelerazione 10.00 [s] p1121 Tempo di decelerazione 10.00 [s] Tabella A- 7 Impostazione del tipo di regolazione Parametri Descrizione p1300 0: Controllo U/f con caratteristica lineare 1: Controllo U/f con caratteristica lineare e FCC 2: Controllo U/f con curva caratteristica parabolica 3: Controllo U/f con caratteristica parametrizzabile 4: Controllo U/f con caratteristica lineare e ECO 5: Controllo U/f per azionamenti con frequenza precisa (settore tessile) 6: Controllo U/f per azionamenti con frequenza precisa con FCC 7: Controllo U/f con caratteristica parabolica e ECO 19: Controllo U/f con valore di riferimento della tensione indipendente 20: Regolazione di velocità (senza encoder) 22: Regolazione della coppia (senza encoder) Non tutti i Power Module consentono di selezionare tutti i tipi di regolazione indicati qui. I tipi di regolazione ammessi per il dispositivo vengono proposti al momento della messa in servizio. Tabella A- 8 Ottimizzazione del comportamento all'avvio del controllo U/f con coppia di spunto elevata e sovraccarico Parametri Descrizione p1310 Boost di tensione per la compensazione di perdite ohmiche Il boost di tensione è attivo dallo stato di fermo fino al numero di giri nominale. È massimo al numero di giri 0 e diminuisce progressivamente all'aumentare del numero di giri. Valore del boost di tensione al numero di giri 0 in V: 1,732 × corrente nominale del motore (p0305) × resistenza dello statore (r0395) × p1310 / 100 % p1311 Boost di tensione all'accelerazione Il boost di tensione è attivo dallo stato di fermo fino al numero di giri nominale. È indipendente dal numero di giri ed è pari a (in V): 1,732 × corrente nominale del motore (p0305) × resistenza dello statore (p0350) × p1311 / 100 % p1312 Boost di tensione all'avviamento Impostazione per un ulteriore aumento di tensione all'avviamento, ma solo per il primo processo di accelerazione. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 415 Appendice A.3 Parametri Tabella A- 9 Per modificare la frequenza impulsi del convertitore, procedere come segue: Parametri Descrizione p1800 Impostazione della frequenza impulsi del convertitore La frequenza impulsi dipende dalla parte di potenza. Per i limiti di impostazione e l'impostazione di fabbrica vedere la sezione Dati tecnici, Power Module (Pagina 375). Aumentando la frequenza impulsi, si riduce la corrente di uscita del convertitore (la corrente di uscita massima è visualizzata in r0076). Se si utilizza un filtro sinusoidale, la frequenza impulsi può essere impostata solo a valori consentiti per il filtro. Nel funzionamento con bobina di uscita la frequenza impulsi è limitata a max. 4 kHz. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 416 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2 A.4 Figura A-1 Uso dell'Operator Panel BOP-2 Menu del BOP-2 Figura A-2 Altri tasti e simboli del pannello operatore BOP-2 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 417 Appendice A.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2 A.4.1 Modifica delle impostazioni con il BOP-2 Modifica delle impostazioni con il BOP-2 Per modificare le impostazioni del convertitore, si devono modificare i valori dei parametri nel convertitore. Il convertitore consente di modificare solo i parametri di "scrittura". I parametri di scrittura sono caratterizzati dalla lettera "P" iniziale, ad es. P45. Il valore di un parametro di lettura non può essere modificato. I parametri di lettura sono caratterizzati dalla lettera "r" iniziale, ad es.: r2. Procedura Per modificare un parametro di scrittura con il BOP-2, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il menu per la visualizzazione e la modifica dei parametri. Premere il tasto OK. 2. Servendosi dei tasti freccia, selezionare il filtro parametri. Premere il tasto OK. – STANDARD: il convertitore mostra solo i parametri principali. – EXPERT: il convertitore mostra tutti i parametri. 3. Servendosi dei tasti freccia, selezionare il numero del parametro di scrittura desiderato. Premere il tasto OK. 4. Con i tasti freccia, impostare il valore del parametro di scrittura. Applicare il valore premendo il tasto OK. È stato modificato un parametro di scrittura con il BOP-2. Il convertitore salva tutte le modifiche effettuate tramite il BOP-2 in modo protetto contro le interruzioni di rete. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 418 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2 A.4.2 Modifica dei parametri indicizzati Modifica dei parametri indicizzati Nei parametri indicizzati, a un numero di parametro sono assegnati più valori di parametri. Ogni valore di parametro ha un proprio indice. Procedura Per modificare un parametro indicizzato, procedere come segue: 1. Selezionare il numero di parametro. 2. Premere il tasto OK e impostare l'indice del parametro. 3. Premere il tasto OK e impostare il valore del parametro per l'indice selezionato. È stato modificato un parametro indicizzato. A.4.3 Immissione diretta del numero e del valore di parametro Selezione diretta del numero di parametro Il BOP-2 offre la possibilità di impostare il numero di parametro cifra per cifra. Presupposto Il numero di parametro lampeggia nel display del BOP-2. Procedura Per selezionare direttamente il numero di parametro, procedere nel modo seguente: 1. Tenere premuto il tasto OK per più di cinque secondi. 2. Modificare il numero di parametro cifra per cifra. Premendo il tasto OK il BOP-2 passa alla cifra successiva. 3. Una volta immesse tutte le cifre del numero di parametro, premere il tasto OK. Il numero di parametro è stato immesso direttamente. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 419 Appendice A.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2 Immissione diretta del valore di parametro Il BOP-2 offre la possibilità di impostare il valore di parametro cifra per cifra. Presupposto Il valore di parametro lampeggia nel display del BOP-2. Procedura Per selezionare direttamente il valore di parametro, procedere nel modo seguente: 1. Tenere premuto il tasto OK per più di cinque secondi. 2. Modificare il valore di parametro cifra per cifra. Premendo il tasto OK il BOP-2 passa alla cifra successiva. 3. Una volta immesse tutte le cifre del valore di parametro, premere il tasto OK. Il valore di parametro è stato immesso direttamente. A.4.4 Non è possibile modificare un parametro In quali casi non è permesso modificare i parametri? Il convertitore indica il motivo per cui non è permesso modificare un parametro: Si è cercato di modificare un parametro di lettura. Per impostare questo parametro, passare alla messa in servizio di base. Per impostare questo parametro, disinserire il motore. Il Manuale delle liste indica, per ogni parametro, lo stato operativo nel quale il parametro può essere modificato. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 420 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.5 Uso di STARTER A.5 Uso di STARTER A.5.1 Modifica impostazioni Dopo la messa in servizio di base è possibile adattare il convertitore all'applicazione, come descritto in Linee guida per la messa in servizio (Pagina 73). STARTER consente di eseguire l'operazione in due modi: ● Modificare le impostazioni tramite le maschere - metodo consigliato. ① Barra di navigazione: Per ogni funzione del convertitore selezionare la maschera corrispondente. ② Scheda: Passare da una maschera all'altra. Quando si modificano le impostazioni tramite le maschere, non è necessario conoscere i numeri di parametro. ● Modificare le impostazioni tramite i parametri della Lista esperti. Per modificare le impostazioni tramite la Lista esperti, è necessario conoscere i numeri di parametro e il loro significato. Salvataggio delle impostazioni in modo protetto contro le interruzioni di rete Il convertitore salva inizialmente le modifiche solo in modo temporaneo. Perché il convertitore salvi le impostazioni in modo protetto contro le interruzioni di rete, occorre procedere nel seguente modo: Procedura Per salvare le impostazioni nel convertitore in modo protetto contro le interruzioni di rete, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare l'azionamento corrispondente nella navigazione di progetto. 2. Fare clic sul pulsante per salvare (Copia da da RAM a ROM). Le impostazioni sono state salvate in modo protetto contro le interruzioni di rete. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 421 Appendice A.5 Uso di STARTER Vai offline Dopo aver salvato i dati (Copia da RAM a ROM), interrompere il collegamento online con "Scollega da sistema di destinazione". A.5.2 Ottimizzazione dell'azionamento con la funzione Trace Descrizione La funzione Trace consente di eseguire la diagnostica del convertitore e di ottimizzare il comportamento dell'azionamento. La funzione si avvia dalla barra di navigazione con "...Control_Unit/Messa in servizio/Trace apparecchio". In due impostazioni indipendenti l'una dall'altra è possibile interconnettere otto segnali alla volta tramite . Ogni segnale che si interconnette è normalmente attivo. È possibile avviare una misurazione quante volte si vuole; i risultati vengono temporaneamente memorizzati nella scheda "Misure" con la data e l'ora (finché non si chiude STARTER). Alla chiusura di STARTER o nella scheda "Misure" è possibile salvare i risultati della misurazione nel formato *.trc. Quando per le misure sono necessarie più di due impostazioni, è possibile salvare i singoli Trace nel progetto o esportarli nel formato *.clg e caricarli o importarli in casi specifici. Registrazione La registrazione viene effettuata in un clock di base dipendente dalla CU. La durata massima della registrazione dipende dal numero dei segnali registrati e dal clock di Trace. È possibile prolungare la durata della registrazione aumentando il clock di Trace mediante moltiplicazione per un fattore intero, quindi applicare la durata massima visualizzata mediante . In alternativa è possibile definire la durata della misura e far calcolare il clock di Trace da STARTER mediante . Registrazione di bit singoli in parametri per bit Per registrare i singoli bit di un parametro (ad es. r0722), assegnare il bit corrispondente tramite "Traccia di bit" ( ). Funzione matematica La funzione matematica ( ) consente all'utente di definire autonomamente una curva, ad es. la differenza tra valore di riferimento del numero di giri e valore reale del numero di giri. Nota Quando si utilizzano le opzioni "Registrazione bit singoli" o "Funzioni matematiche", la scelta viene visualizzata nel segnale n. 9. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 422 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.5 Uso di STARTER Trigger Per Trace è possibile definire una condizione di avvio (trigger). Per impostazione di fabbrica, (Avvio Trace). Il pulsante consente di Trace viene avviato premendo il pulsante specificare altri trigger per l'inizio della misura. Tramite il pretrigger impostare il tempo per il quale si desidera una registrazione, prima di specificare il trigger. In questo modo si registra anche la condizione di trigger. Esempio di modello di bit come trigger: È necessario specificare il modello e il valore di un parametro bit per il trigger. Procedere nel seguente modo: Tramite selezionare "Trigger su variabile - Modello di bit" Tramite selezionare il parametro di bit Tramite ① ② aprire la maschera in cui impostare i bit e i valori per la condizione di avvio Selezionare i bit per il trigger di Trace, riga superiore in formato esadecimale, riga inferiore in formato binario Specificare i valori dei bit per il trigger di Trace, riga superiore in formato esadecimale, riga inferiore in formato binario Figura A-3 Modello di bit Nell'esempio Trace si avvia quando DI0 e DI3 sono high e DI2 low. La condizione degli altri ingressi digitali è irrilevante per l'avvio di Trace. Come condizione di avvio è inoltre possibile impostare un avviso o un'anomalia. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 423 Appendice A.5 Uso di STARTER Opzioni di visualizzazione In quest'area si definisce il tipo di rappresentazione dei risultati della misura. ● Ripetizione della misura Consente di sovrapporre le misure eseguite per tempi diversi. ● Disponi curve in tracce Consente di specificare se rappresentare il Trace di tutti i valori di misura su un linea dello zero comune o su una propria linea dello zero separata. ● Cursore di misura attivo Consente di considerare in dettaglio gli intervalli di misura. Figura A-4 Finestra di dialogo Trace Convertitore con le Control Unit CU230P-2 424 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore A.6.1 Nozioni di base Nel convertitore sono realizzate le funzioni seguenti: ● Funzioni di controllo e regolazione ● Funzioni di comunicazione ● Funzioni di diagnostica e comando Ogni funzione è costituita da uno o più blocchi interconnessi tra loro. Figura A-5 Esempio di blocco: Potenziometro motore (MOP) La maggior parte dei blocchi può essere adattata all'applicazione tramite parametri. L'interconnessione dei segnali all'interno di un blocco non può essere modificata. È però possibile modificare l'interconnessione tra i blocchi interconnettendo gli ingressi di un blocco con le uscite adatte di un altro blocco. L'interconnessione dei segnali dei blocchi, al contrario di quanto accade nella tecnica di commutazione elettrica, non avviene tuttavia via cavo, ma mediante il software. Figura A-6 Esempio: Interconnessione dei segnali di due blocchi per l'ingresso digitale 0 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 425 Appendice A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore Binettori e connettori I connettori e i binettori servono allo scambio dei segnali tra i singoli blocchi: ● I connettori permettono di interconnettere i segnali "analogici" (ad es. numero di giri di uscita MOP) ● I binettori permettono di interconnettere i segnali "digitali" (ad es. il comando 'Abilitazione MOP più alto') Figura A-7 Simboli per ingressi e uscite binettore e connettore Per le uscite binettore/connettore (CO/BO) si tratta di parametri che riuniscono più uscite binettore in una sola parola (ad esempio r0052 CO/BO:parola di stato 1). Ogni bit della parola rappresenta un segnale digitale (binario). Questo raggruppamento riduce il numero dei parametri e semplifica la parametrizzazione. Le uscite binettore o connettore (CO, BO o CO/BO) possono essere utilizzate più volte. Quando vanno interconnessi i segnali nel convertitore? Se si modifica l'interconnessione dei segnali nel convertitore, è possibile adattare il convertitore alle esigenze più svariate. Non deve necessariamente trattarsi di funzioni complesse. Esempio 1: assegnare un significato diverso a un ingresso digitale. Esempio 2: cambiare il valore del numero di giri da frequenza fissa a ingresso digitale. Quali precauzioni occorre adottare quando si modifica l'interconnessione dei segnali? Procedere con attenzione quando si eseguono le interconnessioni dei segnali interne. Prendere nota delle modifiche apportate, in modo da facilitare un'eventuale analisi successiva. Il tool di messa in servizio STARTER visualizza i segnali in testo in chiaro e ne semplifica l'interconnessione. Dove si possono reperire ulteriori informazioni? ● Per le interconnessioni semplici di segnali, ad esempio l'assegnazione di un altro significato agli ingressi digitali, sono sufficienti le istruzioni contenute nel presente manuale. ● Per le interconnessioni più complesse è sufficiente la lista dei parametri contenuta nel Manuale delle liste. ● Per una panoramica generale delle interconnessioni dei segnali, fare riferimento agli schemi logici contenuti nel Manuale delle liste. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 426 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore A.6.2 Esempio trasferimento di una logica del PLC semplice nel convertitore Il presupposto per l'avvio di un impianto di convogliamento è la presenza contemporanea di due segnali. Questi segnali possono essere, ad esempio: ● La pompa dell'olio è in funzione (la pressione comincia tuttavia a formarsi solo dopo 5 secondi) ● Lo sportello di protezione è chiuso. Per risolvere il compito occorre inserire blocchi funzione liberi tra l'ingresso digitale 0 e il comando per l'inserzione del motore (ON/OFF1). Figura A-8 Esempio: interconnessione dei segnali per una logica del PLC Il segnale dell'ingresso digitale 0 (DI 0) è condotto tramite un blocco temporale (PDE 0) e interconnesso con l'ingresso di un blocco logico (AND 0). Sul secondo ingresso del blocco logico è interconnesso il segnale dell'ingresso digitale 1 (DI 1). L'uscita del blocco logico imposta il comando ON/OFF1 per l'accensione del motore. Impostazione della logica del PLC Parametri Descrizione p20161 = 5 Abilitazione del blocco temporale mediante assegnazione al gruppo di esecuzione 5 (intervallo di tempo 128 ms) p20162 = 430 Sequenza di esecuzione del blocco temporale all'interno del gruppo di esecuzione 5 (elaborazione prima del blocco logico AND) p20032 = 5 Abilitazione del blocco logico AND mediante assegnazione al gruppo di esecuzione 5 (intervallo di tempo 128 ms) p20033 = 440 Sequenza di esecuzione del blocco logico AND all'interno del gruppo di esecuzione 5 (elaborazione dopo il blocco temporale) p20159 = 5000.00 Impostazione del tempo di ritardo [in ms] del blocco temporale: 5 secondi p20158 = 722.0 Collegamento dello stato di DI 0 all'ingresso del blocco temporale r0722.0 = parametro che indica lo stato dell'ingresso digitale 0. p20030 [0] = 20160 Collegamento del blocco temporale al 1º ingresso AND p20030 [1] = 722.1 Collegamento dello stato di DI 1 al 2º ingresso AND r0722.1 = parametro che indica lo stato dell'ingresso digitale 1. p0840 = 20031 Interconnessione dell'uscita AND su ON/OFF1 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 427 Appendice A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore Spiegazioni dell'esempio in base al comando ON/OFF1 Il parametro p0840[0] è l'ingresso del blocco "ON/OFF1" del convertitore. Il parametro r20031 è l'uscita del blocco AND. Per interconnettere ON/OFF1 con l'uscita del blocco AND, impostare P0840 = 20031. Figura A-9 Interconnessione di blocchi mediante l'impostazione di p0840[0] = 20031 Logica del collegamento dei blocchi Interconnettere sempre l'ingresso (ingresso connettore o binettore) con la sorgente del segnale. Nota Per la messa in servizio di base, determinare la funzione delle interfacce del convertitore tramite impostazioni predefinite (p0015). Quando successivamente si seleziona un'altra impostazione predefinita per la funzione delle interfacce, tutte le interconnessioni modificate andranno perse. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 428 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.7 Esempi applicativi A.7 Esempi applicativi A.7.1 Configurazione della comunicazione PROFIBUS in STEP 7 In questa sezione viene descritto un esempio di configurazione della comunicazione di un convertitore con un controllore SIMATIC sovraordinato. Per configurare la comunicazione tra un convertitore e un controllore SIMATIC sovraordinato occorre il tool software SIMATIC STEP 7 con Config HW. Si presuppone che l'utente sappia utilizzare un PLC SIMATIC e conosca bene il tool di engineering STEP 7. A.7.1.1 Creazione di un progetto e di una rete STEP 7 Procedura Per creare un progetto STEP 7, procedere nel seguente modo: 1. Creare un nuovo progetto STEP 7, ad es. "G120_in_S7". 2. Inserire una CPU S7 300 del PLC SIMATIC. 3. Selezionare la stazione SIMATIC 300 nel progetto e aprire Config HW. 4. Trascinare nel progetto una guida profilata S7-300 scegliendola dal catalogo hardware. 5. Occupare il posto connettore 1 di questa guida profilata con un alimentatore di corrente e il posto connettore 2 con un controllore CPU 315-2 DP. Al momento dell'inserimento del controllore, Config HW apre l'impostazione della rete. 6. Creare una rete PROFIBUS DP. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 429 Appendice A.7 Esempi applicativi Sono stati creati un progetto STEP 7 con un controllore SIMATIC e una rete PROFIBUS. A.7.1.2 Inserimento del convertitore nel progetto Esistono due modi per inserire il convertitore nel progetto: ● Tramite il GSD del convertitore ● Tramite l'Object Manager STEP 7 Questo modo, più pratico, è utilizzabile solo se è installato STARTER (vedere la sezione Utensili per la messa in servizio del convertitore (Pagina 39)). Sull'esempio di un SINAMICS G120 con Control Unit CU240B-2 o CU240E-2 viene descritta la procedura di inserimento del convertitore nel progetto tramite GSD. Presupposto È stato installato il GSD del convertitore sul PC tramite Config HW (Menu "Strumenti Installa file GSD"). Procedura Procedere nel modo seguente per inserire un convertitore nel progetto: 1. Inserire il convertitore nella rete PROFIBUS tramite drag & drop. Il convertitore si trova in "PROFIBUS DP - Altri apparecchi di campo" nel catalogo hardware di Config HW. 2. Immettere in Config HW l'indirizzo PROFIBUS impostato sul convertitore. 3. Selezionare il telegramma adatto e trascinarlo sul posto connettore 1 del convertitore. Per maggiori inormazioni sui tipi di telegrammi vedere il capitolo Comunicazione ciclica (Pagina 116). 4. Per occupare più posti connettore del convertitore con telegrammi, occorre rispettare la sequenza consentita di occupazione dei posti connettore. 5. Salvare e compilare il progetto. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 430 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.7 Esempi applicativi 6. Caricare i dati di progetto nella CPU S7. Il convertitore è stato inserito nel progetto e la progettazione è stata caricata nella CPU. Sequenza consentita per l'occupazione dei posti connettore 1. Telegramma PROFIsafe, se utilizzato. Il collegamento del convertitore tramite PROFIsafe è descritto nel "Manuale di guida alle funzioni Safety Integrated". 2. Canale PKW, se utilizzato. 3. Telegramma standard, SIEMENS o libero, se utilizzato. 4. Comunicazione diretta Se uno o più dei telegrammi 1, 2 o 3 non vengono utilizzati, progettare i telegrammi a partire dal posto connettore 1. Nessuna comunicazione ciclica con il convertitore con modulo universale Un modulo universale con le seguenti caratteristiche non è consentito: ● Lunghezza PZD 4/4 parole ● Coerenza per tutta la la lunghezza Con queste caratteristiche il modulo universale ha lo stesso codice DP (4AX) del "Canale PKW 4 parole". Il controllore sovraordinato non stabilisce alcuna comunicazione ciclica con il convertitore. Rimedio per il modulo universale: ● Nelle caratteristiche dello slave DP modificare la lunghezza PZD a 8/8 byte ● Modificare la coerenza a "Unità". Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 431 Appendice A.7 Esempi applicativi A.7.2 Configurazione della comunicazione PROFINET in STEP 7 In questa sezione viene descritto un esempio di configurazione della comunicazione di un convertitore con un controllore SIMATIC sovraordinato. Per configurare la comunicazione tra un convertitore e un controllore SIMATIC sovraordinato occorre il tool software SIMATIC STEP 7 con Config HW. Si presuppone che l'utente sappia utilizzare un PLC SIMATIC e conosca bene il tool di engineering STEP 7. A.7.2.1 Progettazione di controllore e convertitore in Config HW Sull'esempio di un SINAMICS G120 con Control Unit CU240B-2 o CU240E-2 viene descritta la procedura di inserimento del convertitore nel progetto. Procedura Per configurare la comunicazione tramite PROFINET tra convertitore e controllore, procedere nel seguente modo: 1. Aprire Config HW in STEP 7 tramite "Inserisci/[stazione]" e creare i componenti corrispondenti alla struttura hardware. L'esempio seguente si limita ai componenti strettamente necessari. 2. Configurare la stazione con rack e alimentatore. 3. Inserire la CPU. Config HW apre una maschera con proposte per il successivo indirizzo IP libero e una subnet mask. 4. Se si è configurata una rete locale e non si lavora nell'ambito di una rete Ethernet di grandi dimensioni, utilizzare i dati proposti. In caso contrario occorre richiedere gli indirizzi IP per i nodi PROFINET e la subnet mask al proprio amministratore. CPU e Supervisor devono avere la stessa subnet mask. 5. Premendo il pulsante "Nuovo" si può creare una nuova sottorete PROFINET o selezionarne una già esistente. 6. Assegnare un nome alla rete PROFINET. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 432 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.7 Esempi applicativi 7. Uscire da questa finestra e da quella successiva premendo OK. 8. Selezionare la sottorete. 9. Inserire prima il convertitore trascinandolo dal catalogo hardware. 10.Inserire il telegramma di comunicazione. 11.Aprire la finestra delle proprietà del convertitore e assegnare un nome univoco e significativo al convertitore stesso. In base al nome dell'apparecchio il controller PROFINET assegna l'indirizzo IP all'avviamento. 12.In questa finestra si trova anche l'indirizzo IP proposto dal sistema. Se necessario, modificare l'indirizzo IP da "Proprietà". 13.Salvare ora la configurazione hardware con "Salva e compila" ( ). 14.Caricare la configurazione nel controllore premendo il pulsante . Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 433 Appendice A.7 Esempi applicativi 15.Impostare l'indirizzo IP del controllore. Se non si ha un indirizzo IP disponibile, visualizzare l'elenco di nodi raggiungibili premendo il pulsante "Visualizza". Selezionare il controllore nell'elenco dei nodi raggiungibili e chiudere la finestra premendo OK. 16.Se si è installato Drive ES Basic, aprire STARTER facendo doppio clic sul simbolo del convertitore in Hardware Manager e configurare il convertitore in STARTER. In questo caso il nome dell'apparecchio in STARTER corrisponde automaticamente all'indirizzo IP. Di conseguenza la procedura descritta nella sezione seguente è superflua. 17.Se si lavora con il file GSDML, chiudere ora Config HW e creare un riferimento per STARTER come nella sezione seguente. È stata configurata la comunicazione tramite PROFINET tra convertitore e controllore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 434 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.7 Esempi applicativi A.7.2.2 Creazione del riferimento per STARTER Se si è configurato il convertitore tramite il file GSDML, occorre creare un riferimento del convertitore per STARTER in STEP 7 per poter avviare STARTER da STEP 7. La procedura è descritta sull'esempio di un SINAMICS G120 con Control Unit CU240B-2 o CU240E-2. Procedura Per creare un riferimento del convertitore per STARTER, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il progetto in SIMATIC Manager 2. Aprire la finestra di dialogo "Inserisci apparecchio di azionamento singolo" premendo il pulsante destro del mouse "Inserisci nuovo oggetto/SINAMICS". 3. Nella scheda "Apparecchio di azionamento/indirizzo" impostare la famiglia di apparecchi, l'apparecchio e la versione del firmware. 4. Selezionare il convertitore nel modello dell'apparecchio. 5. Impostare l'accesso online. 6. Impostare l'indirizzo. 7. Immettere il nome dell'apparecchio PROFINET nella scheda "Generale". 8. Chiudere la maschera con OK. 9. Il convertitore è visibile nel progetto. Nel progetto è stato creato un riferimento del convertitore per STARTER. Ora è possibile avviare STARTER dal progetto STEP 7. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 435 Appendice A.7 Esempi applicativi A.7.2.3 Richiamo di STARTER e passaggio online Procedura Per avviare STARTER da STEP 7 e stabilire un collegamento online con il convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il convertitore in SIMATIC Manager con il pulsante destro del mouse. 2. Aprire STARTER selezionando "Apri oggetto". 3. Configurare il convertitore in STARTER e fare clic sul pulsante Online ( ). 4. Nella finestra successiva selezionare il convertitore e come punto di accesso scegliere S7ONLINE. 5. Chiudere la maschera con OK. È stato avviato STARTER da STEP 7 e si è creato il collegamento online con il convertitore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 436 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.7 Esempi applicativi A.7.2.4 Attivazione di messaggi di diagnostica tramite STEP 7 Procedura Per attivare i messaggi di diagnostica del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Selezionare il convertitore in Config HW. Figura A-10 Selezione del convertitore in Config HW 2. Facendo doppio clic sul posto connettore 0 nella finestra della stazione, aprire la finestra delle proprietà per le impostazioni di rete del convertitore. 3. Selezionare la scheda Parametri 4. Attivare gli allarmi standard. I messaggi di diagnostica sono stati attivati. Al successivo avvio del controllore, i messaggi di diagnostica del convertitore vengono trasmessi al controllore. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 437 Appendice A.7 Esempi applicativi A.7.3 Esempi di programma STEP 7 A.7.3.1 Scambio di dati tramite il bus di campo - CU230 Scambio di dati tramite il bus di campo Segnali analogici Il convertitore normalizza sempre i segnali trasmessi dal bus di campo al valore di 4000 hex. Tabella A- 10 Categoria di segnale e rispettivi parametri di normazione Categoria di segnale 4000 hex ≙ … Categoria di segnale 4000 hex ≙ … Numeri di giri, frequenze p2000 Potenza p2004 Tensione p2001 Angolo p2005 Corrente p2002 Temperatura p2006 Coppia p2003 Parole di comando e di stato Le parole di comando e di stato sono costituite da un byte di valore più alto e uno di valore più basso. Un controllore SIMATIC interpreta le parole diversamente dal convertitore: i byte di valore più alto e più basso vengono rispettivamente scambiati in una trasmissione. Vedere anche l'esempio di programma seguente. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 438 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.7 Esempi applicativi A.7.3.2 Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione ciclica Il controllore e il convertitore comunicano tramite il telegramma standard 1. Il controllore imposta la parola di comando 1 (STW1) e il valore di riferimento del numero di giri; il convertitore risponde con la parola di stato 1 (ZSW1) e il suo valore attuale del numero di giri. In questo esempio gli ingressi E0.0 e E0.6 vengono collegati con il bit ON/OFF1 oppure con il bit di tacitazione anomalia dell'STW 1. La parola di comando 1 contiene il valore numerico 047E hex. I bit della parola di comando 1 sono riportati nella tabella seguente. Il valore numerico esadecimale 2500 imposta la frequenza di riferimento del convertitore. La frequenza massima corrisponde al valore esadecimale 4000. Il controllore scrive i dati di processo ciclici nell'indirizzo logico 256 del convertitore. Anche il convertitore scrive i suoi dati di processo nell'indirizzo logico 256. Il campo indirizzi viene definito in Config HW. Tabella A- 11 Assegnazione dei bit di comando del convertitore ai merker e agli ingressi del SIMATIC HEX BIN Bit in STW1 Significato Bit in MW1 E 0 0 ON / OFF1 1 1 OFF2 1 2 1 1 7 Bit in MB1 Bit in MB2 Ingressi 8 0 E0.0 9 1 OFF3 10 2 3 Abilitazione funzionamento 11 3 4 Abilitazione del generatore di rampa 12 4 1 5 Avvio generatore di rampa 13 5 1 6 Abilitazione valore di riferimento 14 6 0 7 Tacitazione anomalia 15 7 E0.6 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 439 Appendice A.7 Esempi applicativi HEX BIN Bit in STW1 Significato Bit in MW1 Bit in MB1 4 0 8 JOG 1 0 0 0 9 JOG 2 1 1 1 10 Comando dal PLC 2 2 0 11 Inversione valore di riferimento 3 3 0 12 Senza significato 4 4 0 13 Potenziometro motore ↑ 5 5 0 14 Potenziometro motore ↓ 6 6 0 15 Commutazione del set di dati 7 7 0 A.7.3.3 Bit in MB2 Ingressi Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica M9.0 avvia la lettura dei parametri M9.1 avvia la scrittura dei parametri M9.2 visualizza il processo di lettura M9.3 visualizza il processo di scrittura Il numero di job simultanei per la comunicazione aciclica è limitato. Ulteriori informazioni sono disponibili in http://support.automation.siemens.com/WW/view /de/15364459 (http://support.automation.siemens.com/WW/vie w/it/15364459). Convertitore con le Control Unit CU230P-2 440 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.7 Esempi applicativi Figura A-11 Lettura di parametri Nota Blocchi funzione standard (SFB) al posto di funzioni di sistema (SFC) in PROFINET Nella comunicazione aciclica tramite PROFINET è necessario sostituire le funzioni di sistema con blocchi funzione standard, come segue: • SFC 58 → SFB 53 • SFC 59 → SFB 52 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 441 Appendice A.7 Esempi applicativi Spiegazione di FC 1 Tabella A- 12 Job per la lettura di parametri Blocco dati DB 1 Byte n Header Riferimento Indirizzo del parametro 1 MB 40 Byte n + 1 n 01 hex: job di lettura 0 01 hex Numero dei parametri (m) Attributo 10 hex: valore del Numero degli indici MB 58 parametro MB 62 Numero del parametro MW 50 Indirizzo del parametro 3 Attributo 10 hex: valore del 8 Numero degli indici MB 59 parametro 10 Numero del parametro MW 52 12 Numero del 1° indice MW 65 14 Attributo 10 hex: valore del Numero degli indici MB 60 parametro Numero del parametro MW 54 Numero del 1° indice Indirizzo del parametro 4 4 6 Numero del 1° indice MW 63 Indirizzo del parametro 2 2 18 MW 67 Attributo 10 hex: valore del 20 Numero degli indici MB 61 parametro 16 22 Numero del parametro MW 56 24 MW 69 26 Numero del 1° indice L'SFC 58 acquisisce dal DB 1 i dati dei parametri da leggere e li invia sotto forma di richiesta di lettura al convertitore. Finché è in corso questo job di lettura, non sono ammessi altri job di lettura. In seguito alla richiesta di lettura e dopo un tempo di attesa di un secondo, il convertitore acquisisce i valori dei parametri dal convertitore tramite SFC 59 e li memorizza nel DB 2. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 442 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.7 Esempi applicativi Figura A-12 Scrittura di parametri Spiegazione di FC 3 Tabella A- 13 Job per la modifica di parametri Blocco dati DB 3 Byte n Header Riferimento Indirizzo del parametro 1 MB 42 n 02 hex: job di modifica 0 MB 44 01 hex Numero dei parametri 10 hex: valore del parametro Numero degli indici 00 hex 2 4 Numero del parametro MW 21 6 MW 23 8 Numero del 1° indice Valori del parametro 1 Byte n + 1 Formato MB 25 Valore del 1° indice Numero dei valori degli indici MW35 MB 27 10 12 L'SFC 58 acquisisce dal DB 3 i dati relativi ai parametri da scrivere e li invia al convertitore. Per tutta la durata di questo job di scrittura il convertitore blocca ulteriori job di scrittura. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 443 Appendice A.7 Esempi applicativi A.7.4 Configurazione del traffico trasversale in STEP 7 Due azionamenti comunicano attraverso il telegramma standard 1 con il controllore sovraordinato. Inoltre, l'azionamento 2 riceve il suo valore di riferimento del numero di giri direttamente dall'azionamento 1 (numero di giri attuale). Figura A-13 Comunicazione con il controllore sovraordinato e tra azionamenti con la comunicazione diretta Impostazione della comunicazione diretta nel convertitore Procedura Per impostare la comunicazione diretta nel controllore, procedere nel seguente modo: 1. In Config HW, inserire nell'azionamento 2 (Subscriber) un oggetto di comunicazione diretta, ad es. "Slave-to-Slave, PZD2". 2. Con un doppio clic aprire la finestra di dialogo per effettuare le ulteriori impostazioni per la comunicazione diretta. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 444 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.7 Esempi applicativi 3. Aprire la scheda "Configurazione indirizzo". 4. Selezionare la riga 1. 5. Aprire la finestra di dialogo nella quale definire il Publisher e il campo indirizzi da trasferire. 6. Selezionare DX per lo scambio dati diretto 7. Selezionare l'indirizzo dell'azionamento 1 (Publisher). 8. Nel campo indirizzi selezionare l'indirizzo iniziale del campo dati che verrà ricevuto dall'azionamento 1. Nell'esempio si tratta, con l'indirizzo iniziale 256, della parola di stato 1 (PZD1) e del valore attuale del numero di giri. 9. Chiudere entrambe le finestre di dialogo con OK. Il campo di valori per la comunicazione diretta è stato impostato. L'azionamento 2 riceve i dati inviati nella comunicazione diretta e li scrive nelle successive parole disponibili, in questo caso PZD3 e PZD4. Impostazioni nell'azionamento 2 (Subscriber) L'azionamento 2 è preimpostato in modo da ricevere il suo valore di riferimento dal controllore sovraordinato. Affinché l'azionamento 2 riceva il valore attuale inviato dall'azionamento 1 come valore di riferimento, eseguire le seguenti impostazioni: ● Nell'azionamento 2 impostare la selezione telegramma PROFIdrive a "Progettazione telegrammi libera" (p0922 = 999). ● Nell'azionamento 2 impostare la sorgente del valore di riferimento principale a p1070 = 2050.3. Nel parametro r2077 il convertitore mostra gli indirizzi dei convertitori per i quali è progettata la comunicazione diretta. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 445 Appendice A.8 Ulteriori informazioni sul convertitore A.8 Ulteriori informazioni sul convertitore A.8.1 Manuali per il convertitore Tabella A- 14 Manuali per il convertitore Livello di informazione Manuale Lingue disponibili Download o numero di ordinazione ++ Getting Started Guide Installazione e messa in per il convertitore SINAMICS G120 servizio del convertitore. con le Control Unit CU230P-2; CU240B-2 e CU240E-2 inglese, tedesco, italiano, francese, spagnolo, cinese Download manuali (http://support.automation. siemens.com/WW/view/it/2 2339653/133300) +++ Istruzioni operative +++ Manuale delle liste Schemi logici grafici. per il convertitore SINAMICS G120 Lista dei parametri, con Control Unit CU230P-2 avvisi e anomalie. inglese, tedesco, cinese Documentazione su DVD, numero di ordinazione 6SL3097-4CA00-0YG0 + Getting Started Guide per i seguenti Power Module SINAMICS G120: inglese • Contenuto (il presente manuale) Installazione del Power Module PM240, PM250 e PM260 • PM240-2 • PM230 • PM330 + Istruzioni di installazione per bobine, filtri e resistenze di frenatura Installazione dei componenti +++ Manuale di installazione per i seguenti Power Module SINAMICS G120: Power Module, inglese, installazione di bobine e tedesco filtri. +++ SINAMICS Manual Collection • PM230 IP20 • PM230 IP55 • PM240 • PM240-2 • PM250 • PM260 • PM330 Istruzioni operative per i seguenti Operator Panel: • BOP-2 • IOP Manutenzione del Power Module. Azionamento Operator Panel, installazione kit di montaggio porta per IOP. Convertitore con le Control Unit CU230P-2 446 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Appendice A.8 Ulteriori informazioni sul convertitore Tabella A- 15 Supporto per la progettazione e la scelta del convertitore Manuale o tool Contenuto Lingue disponibili Indirizzo per il download o numero di ordinazione Catalogo D 31 Dati di ordinazione e informazioni tecniche per il convertitore standard SINAMICS G inglese, tedesco, italiano, francese, spagnolo Tutto per SINAMICS G120 (www.siemens.en/sinamics-g120) Catalogo online (Industry Mall) Dati di ordinazione e informazioni tecniche per tutti i prodotti SIEMENS inglese, tedesco SIZER Lo strumento di progettazione completo per gli azionamenti delle famiglie di apparecchiature SINAMICS, MICROMASTER e DYNAVERT T, avviatori motore e controllori SINUMERIK, SIMOTION e SIMATICTechnology. inglese, tedesco, italiano, francese SIZER si può acquistare su DVD (n. di ordinazione: 6SL3070-0AA00-0AG0) o in Internet: Download SIZER (http://support.automation.siemens.com/W W/view/fr/10804987/130000) Per ulteriori quesiti Maggiori informazioni sul prodotto e altri tipi di informazioni sono disponibili in Internet al seguente indirizzo: Product Support (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/4000024). Oltre alla documentazione abituale, Siemens mette a disposizione tutte le informazioni online a questo indirizzo. In particolare sono disponibili: ● Informazioni aggiornate sul prodotto (novità), FAQ (domande frequenti), documentazione scaricabile. ● La Newsletter fornisce informazioni sempre aggiornate sui prodotti. ● Il Knowledge Manager (ricerca intelligente) aiuta l'utente a trovare la documentazione necessaria. ● Il Forum è a disposizione di utenti ed esperti di tutto il mondo per lo scambio di idee e di esperienze. ● La banca dati dei partner di riferimento locali del settore Automation & Drives è accessibile alla voce "Contatti". ● Informazioni su "Field Service", riparazioni, pezzi di ricambio e maggiori dettagli sono disponibili alla voce "Servizi". Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 447 Appendice A.9 Errori e correzioni A.9 Errori e correzioni Per segnalare eventuali errori riscontrati durante la lettura di questo manuale o per sottoporre proposte di miglioramento, scrivere al seguente indirizzo postale o mail: Siemens AG Drive Technologies Motion Control Systems Postfach 3180 D-91050 Erlangen E-mail (mailto:[email protected]) Convertitore con le Control Unit CU230P-2 448 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Indice analitico A C Abilitazione impulsi, 119 accendere Comando di ON, 227 Motore, 227 Anomalia, 294, 355, 362 Tacitazione, 362, 363 Applicazione Scrittura e lettura ciclica dei parametri tramite PROFIBUS, 129 Scrittura e lettura ciclica dei parametri tramite PROFIBUS e PROFINET, 134 Arresto rapido, 227 Arrotondamento, 248 Arrotondamento OFF3, 248 Assegnazione in fabbrica, 75 Avvertenze di sicurezza Avvertenze di sicurezza generali, 15 Campi elettromagnetici, 19 Componenti sensibili alle scariche elettrostatiche, 19 Avvertenze di sicurezza di base Hardware SINAMICS, 15 Avviso, 294, 355, 359 Avvolgitore, 78, 283 Calcolo della temperatura, 263 Campi elettromagnetici, 19 CAN COB, 188 COB-ID, 189 EMCY, 188 NMT, 188 Profilo apparecchio, 188 SDO, 188 SYNC, 188 Canale parametri, 124, 153 IND, 127, 155 Cancellazione impulsi, 119 Caratteristica a 87 Hz, 413 Caso di anomalia, 362 Catalogo, 447 Cavo di rete, 56 Cavo motore, 56 Cavo USB, 39 CDS (Control Data Set), 236 Centrifuga, 274, 275, 278, 283 Chiusura bus, 60 Chopper di frenatura, 280 Classe di soppressione delle interferenze radio, 32 COB, 188 COB-ID, 189 Codice anomalia, 362 Codice di avviso, 359 Collegamento a stella (Y), 413 Collegamento a triangolo (Δ), 74, 413 Comando del motore, 229 Comando OFF1, 229 Comando ON, 229 Commutazione unità, 267 Componenti aggiuntivi, 44 Componenti del convertitore, 25, 343 Componenti per montaggio sovrapposto, 42 Componenti sensibili alle scariche elettrostatiche, 19 Comportamento all'avvio Ottimizzazione, 253 Compressore, 29, 78 Comunicazione Aciclica, 130 Ciclica, 116 Comunicazione aciclica, 130 B Backup dei dati, 323, 327, 331, 332 Banda escludibile, 102 BF (Bus Fault), 356, 356 Binettori, 426 Blocchi funzionali liberi, 318, 320 Blocco, 425 Blocco BICo, 425 Blocco inserzione, 119, 228 Boost di tensione, 253, 415 BOP-2 Installazione, 80 Menu, 417 Simboli, 417 Buffer degli avvisi, 294, 359 Buffer delle anomalie, 294, 362 Bypass, 27, 309 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 449 Indice analitico Comunicazione ciclica, 118 Comunicazione diretta, 129, 444 Conduttore di neutro, 54 Conduttore di protezione, 54 Config HW (configurazione hardware), 429, 432 Connettori, 426 Control Unit, 25 Controllo a due fili, 229 Controllo a tre fili, 229 Controllo da convertitore, 226 Controllo rottura cavo, 99, 262 Controllo sequenziale, 227 Controllo U/f, 250, 415 Convertitore Nessuna reazione, 353 Coppia di carico, 291 Coppia di spunto, 415 Correzioni manuale, 448 Cronologia avvisi, 360 Cronologia delle anomalie, 363 Curva caratteristica Altre, 253 Encoder, 252 Parabolica, 252 Quadratica, 252 Curva caratteristica a 87Hz, 413 Curva caratteristica lineare, 252 Curva caratteristica parabolica, 252 Curva caratteristica quadratica, 252 D Data, 294 Dati motore, 74 Identificazione, 82, 90, 257 Misurazione, 82 Dati tecnici Control Unit, 373 Generalità, 407 Deflussaggio, 413 Derating, 260 Dime di foratura, 46, 48, 49 Dimensioni, 46, 48, 49 DIP switch Ingresso analogico, 99 Dispositivo di sollevamento, 78, 274, 280, 283 Downgrade del firmware, 350 Download, 327, 331, 332 Drive Data Set, DDS, 321 Drive ES Basic, 39, 430 DS 47, 131 DTC (Digital Time Clock), 296 E EMC, 67 EMCY, 188 Errore del bus, 357 Errori manuale, 448 ESM:, 298 Essential Service Mode, 298 Estrusore, 78, 260 Ethernet/IP, 137 F FFC (Flux Current Control), 252 Filtro di rete, 32 Filtro sinusoidale, 36 Formattazione, 324 Frenatura Generatoria, 283 Frenatura Compound, 278, 279 Frenatura dinamica, 280 Frenatura in corrente continua, 121, 276, 276 Frequenza impulsi, 260, 416 Funzionalità PLC, 427 Funzionamento, 228 Funzionamento automatico, 235 Funzionamento di emergenza, 27 Funzionamento manuale, 235 Funzione JOG, 235 Funzione Trace, 422 Funzioni Applicazione per pompe, 226 Applicazioni per ventilatori, 226 BOP-2, 417 Climatizzatori, 226 HVAC, 226 Panoramica, 225 Tecnologiche, 226 Funzioni di protezione, 226 G Generatore di rampa, 244 Gestione della rete (NMT service), 190 Getting Started, 446 Grandezze di processo del regolatore PID, 269 Gru, 274, 283 Gruppo di esecuzione, 319 GSD (Generic Station Description), 113, 430 GSDML (Generic Station Description Markup Language), 110 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 450 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Indice analitico H Hotline, 447 I Impostazioni di fabbrica Ripristino, 79 IND (indice pagine), 127, 155 Indice pagine, 127, 155 Indice parametri, 127, 155 Industry Mall, 447 Ingresso analogico, 62, 75 Funzione, 93, 101, 105 Ingresso di corrente, 99 Ingresso di tensione, 99 Ingresso digitale, 62, 75, 229 Funzione, 93 Inserzione del motore con BOP-2, 417 Installazione, 41 Interblocco, 427 Interconnessione del segnale, 425 Interfacce, 60, 63 Configurazione, 63 Interfacce bus di campo, 60 Interfacce utente, 60 Interfaccia RS485, 148 Interfaccia USB, 86 Interruttore bimetallico, 261 Interruttore termostatico, 261 Interruzione di rete, 285 Intervalli di tempo, 319 Inversione, 244 Inversione del senso di rotazione, 229 Istruzioni operative, 446 Istruzioni per la manipolazione, 23 K Kit di collegamento al PC, 39 Kit di collegamento della schermatura, 30 Kit per il montaggio su porta, 39 L LED BF, 356, 356 LNK, 356 RDY, 356 LED (Light Emitting Diode), 355 Licenza, 324 Lista di controllo PROFIBUS, 112 PROFINET, 108, 138 LNK (PROFINET Link), 356 Lunghezza massima dei cavi PROFIBUS, 112 PROFINET, 109 Lunghezza massima del cavo Modbus, 161 USS, 149 M Macro p15, 74 Manual Collection, 446 Manuale delle liste, 446 Manuale di installazione, 446 Manuali Accessori del convertitore, Download, 446 Panoramica, 446 Menu BOP-2, 417 Operator Panel, 417 Messa in servizio Accessori, 39 Linee guida, 73 Panoramica, 24 Messa in servizio di base, 63 Messa in servizio di serie, 323 Metodo di frenatura, 273, 275 MMC (scheda di memoria), 324 Modalità di risparmio energetico, 27 Modifica dei parametri (STARTER), 421 Montaggio, 41, 43 MOP (potenziometro motore), 240 Morsetti di comando, 75 Morsettiera, 93 Impostazione di fabbrica, 75 MotID (identificazione dati motore), 82 N Nastro trasportatore, 275 Nastro trasportatore obliquo, 78, 274, 280 Nastro trasportatore orizzontale, 78, 260, 278, 280 Nastro trasportatore verticale, 78, 274, 280 NMT, 188 Norma motori, 268 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 451 Indice analitico Normazione Bus di campo, 438 Ingresso analogico, 99 Uscita analogica, 103 Numero del parametro, 127 Numero di giri Limitazione, 244 Modifica con BOP-2, 417 Numero di giri massimo, 79, 244, 246, 415 Numero di giri minimo, 79, 244, 245, 415 Numero di ordinazione, 25 Numero parametro, 419 O Object-Manager STEP 7, 430 Oggetti di comunicazione indipendenti dall'azionamento, 207 Operator Panel BOP-2, 39, 417 Handheld, 39 Installazione, 80 IOP, 39 Kit per il montaggio su porta, 39 Menu, 417 Ora, 294 Ora di anomalia, 294, 362 comparsa, 362 rimozione, 362 Ora di avviso, 294, 359 Orologio in tempo reale, 294 Ottimizzazione del regolatore del numero di giri con BOP-2 o STARTER, 257 P p0015, configurazione macro interfacce, 63 p15 Macro, 74 Panoramica Manuali, 446 Panoramica degli stati, 227 Panoramica delle funzioni, 225 Parametri di impostazione, 414 Parametri di supervisione, 414 Parola di comando, 118, 121 Parola di comando 1, 118 Parola di comando 3, 121 Parola di stato, 118, 121 Parola di stato 1, 120 Parola di stato 3, 122 PDO, 197 PELV, 373 Perdita di carico, 293 Pompa, 29, 29, 78, 89 Possibilità di recupero energia, 283 Potenza generatoria, 273 Potenziometro motore, 240 Power Module, 25 Preimpostazioni, 76 Preparazione del valore di riferimento, 226, 244 Procedura, 23 PROFIBUS, 112 PROFIenergy, 135 Profilo AC/DC Drive, 139 Profilo apparecchio, 188 Profilo di comunicazione CANopen, 188 PROFINET, 108 PROFIsafe, 431 Profondità totale, 50 Pronto al funzionamento, 228 Pronto all'inserzione, 228 Protezione antistallo, 291 Protezione contro il blocco, 291, 292 Protezione in scrittura, 334, 335 Protezione know-how, 324, 336 Protocolli SDO, 193 Q Quesiti, 447 R Rampa di accelerazione, 415 Rampa di decelerazione, 415 RDY (Ready), 356 Real Time Clock, 294 Recupero in rete, 30, 283 Regolatore di corrente max., 264 Regolatore I-max, 264 Regolatore multizona, 27 Regolatore PID, 121, 269, 290 Regolatore PID aggiuntivo 0, 270 Regolatore PID aggiuntivo 1, 270 Regolatore PID aggiuntivo 2, 270 Regolazione del livello di riempimento, 290 Regolazione del numero di giri, 255 Regolazione di portata, 290 Regolazione di pressione, 290 Regolazione in cascata, 27, 305 Regolazione motore, 226 Regolazione multizona, 302 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 452 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG Indice analitico Regolazione vettoriale, 257, 415 Senza encoder, 255 Regolazione vettoriale, 257, 415 Reinserzione automatica, 285 Resistenza di frenatura, 280 Rete IT, 54 Rete TN-C, 54 Rete TN-C-S, 54 Rete TN-S, 54 Rete TT, 54 Rettificatrice, 273, 275, 278 Riavviamento al volo, 284, 285 Ripristino Parametri, 79 Rischi residui di sistemi di azionamento, 20 Rotazione destrorsa, 229 Rotazione sinistrorsa, 229 RPDO, 193 RTC (Real Time Clock), 294, 296 Runtime di sistema, 358 S Scambio di dati bus di campo, 438 Scostamento del numero di giri, 293 SD (scheda di memoria), 324 Formattazione, 324 MMC, 324 SDO, 188, 193 Sega, 275, 278 Segnalazioni di stato, 226 Senso di rotazione, 244 Sensore di temperatura, 62, 75 Sensore di temperatura del motore, 62, 75, 263 Sensore KTY84, 261 Sensore PTC, 261 Sequenza di esecuzione, 319 Servizi SDO, 192 Set di dati 47 (DS), 130, 442 Set di dati di azionamento, 321 Set di dati di comando, 236 SIMATIC, 429, 430, 432 Simboli, 23 Sistema di unità, 269 Sistemi di distribuzione della corrente, 54 SIZER, 447 Sorgente del valore di riferimento, 226 Selezione, 239, 239, 240, 414 Sorgente di comando, 226 Selezione, 414 Sorveglianza cortocircuito, 262 Sorveglianza del funzionamento a vuoto, 291, 292 Sorveglianza del numero di giri, 293 Sorveglianza della coppia In funzione del numero di giri, 291 Sorveglianza della temperatura, 259, 263 Sorveglianza I2t, 259 Sottoindice, 127, 155 Sovraccarico, 264, 415 Sovratensione, 265 Sovratensione del circuito intermedio, 265 Spegnimento Comando OFF1, 227 Comando OFF2, 227 Comando OFF3, 227 Motore, 227 STARTER, 39, 85, 88, 331, 421 Download, 39 Stati dei segnali, 356 STW1 (parola di comando 1), 118 STW3 (parola di comando 3), 121 Suggerimenti per il manuale, 448 Supporto, 447 Supporto di memorizzazione, 323 Supporto per la progettazione, 447 Svolgitore, 283 SYNC, 188 T Targhetta identificativa Control Unit, 25 Power Module, 25 Tecnica dei trasporti industriali, 89 Telegramma Ampliamento, 123 Inserimento, 111, 115 Temperatura ambiente, 74, 263 Temperatura motore, 263 Tempo di accelerazione, 79, 248, 415 Tempo di decelerazione, 79, 248, 415 Tempo di decelerazione OFF3, 248 Temporizzatore, 296 Temporizzazione, 296 Tensione del circuito intermedio, 265 Tipi di parametri, 414 Tipi di telegramma, 430 Tipo di regolazione, 415 Tipo di rete, 54 TPDO, 193 Trasferimento dati, 327, 331, 332 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG 453 Indice analitico U Upgrade del firmware, 348 Upload, 325, 331, 332 Uscita analogica, 62, 75 Funzione, 93, 105 Uscita digitale, 62, 75 Funzione, 93, 96 USS (interfaccia seriale universale), 149, 153 Utilizzo conforme alle prescrizioni, 15 V Valore di anomalia, 362 Valore di avviso, 359 Valore parametro, 131, 420 Ventilatore, 29, 29, 78, 89, 260 Ventilatori, 273 Versione Control Unit, 25 Power Module, 25 Versione firmware, 343, 411, 412, 414 Visualizzazione del risparmio energetico, 272 Z ZSW1 (parola di stato 1), 120 ZSW3 (parola di stato 3), 122 Convertitore con le Control Unit CU230P-2 454 Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG