Convertitore con le Control Unit CU230P-2

annuncio pubblicitario
Convertitore con le Control Unit CU230P- ___________________
Cronologia delle modifiche
2
1
___________________
Avvertenze di sicurezza
SINAMICS
SINAMICS G120
Convertitore con le Control Unit
CU230P-2
Istruzioni operative
2
___________________
Introduzione
3
___________________
Descrizione
___________________
4
Installazione
___________________
5
Messa in servizio
Adattamento della
___________________
6
morsettiera
Configurazione del
___________________
7
bus di campo
___________________
8
Impostazione delle funzioni
Salvataggio dei dati e
___________________
9
messa in servizio di serie
___________________
10
Riparazione
Avvisi, anomalie e
___________________
11
messaggi di sistema
___________________
12
Dati tecnici
___________________
A
Appendice
Edizione 11/2013, firmware V4.6.6
Istruzioni originali
11/2013, FW V4.6.6
A5E02430659D AG
Avvertenze di legge
Concetto di segnaletica di avvertimento
Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità
personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono
evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal
triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli
di rischio.
PERICOLO
questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi
lesioni fisiche.
AVVERTENZA
il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi
lesioni fisiche.
CAUTELA
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi.
ATTENZIONE
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali.
Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso
di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere
contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.
Personale qualificato
Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il
rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze
di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed
esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili
pericoli.
Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens
Si prega di tener presente quanto segue:
AVVERTENZA
I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva
documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere
consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto,
un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione
appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere
osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.
Marchio di prodotto
Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto
citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i
diritti dei proprietari.
Esclusione di responsabilità
Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti.
Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il
contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche
vengono inserite nelle successive edizioni.
Siemens AG
Industry Sector
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90026 NÜRNBERG
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A5E02430659D AG
Ⓟ 10/2013 Con riserva di eventuali modifiche tecniche
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Cronologia delle modifiche
Modifiche sostanziali rispetto al manuale edizione 03/2012
Nuovi Power Module
•
Power Module PM330 GX con grado di protezione IP20
nel capitolo
Power Module con grado di protezione
IP20 e tecnica passante (PushThrough) (Pagina 28)
La sezione Funzioni nuove e ampliate (Pagina 411) fornisce una panoramica di tutte le
nuove funzioni e delle funzioni modificate nel firmware V4.6.6.
Descrizioni avanzate
•
Componenti di sistema per i Power Module
nel capitolo
Componenti di sistema per i Power
Module (Pagina 32)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
5
Cronologia delle modifiche
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
6
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Indice del contenuto
Cronologia delle modifiche ...................................................................................................................... 5
1
2
3
4
Avvertenze di sicurezza ........................................................................................................................ 15
1.1
Avvertenze di sicurezza generali .................................................................................................15
1.2
Avvertenze di sicurezza relative ai campi elettromagnetici (EMF) ..............................................19
1.3
Manipolazione di componenti sensibili alle scariche elettrostatiche (ESD) .................................19
1.4
Rischi residui di sistemi di azionamento (Power Drive System) ..................................................20
Introduzione .......................................................................................................................................... 23
2.1
Informazioni sul presente manuale ..............................................................................................23
2.2
Guida a questo manuale ..............................................................................................................24
Descrizione ........................................................................................................................................... 25
3.1
Identificare il convertitore .............................................................................................................25
3.2
Control Units ................................................................................................................................27
3.3
3.3.1
3.3.1.1
3.3.1.2
3.3.2
Power Module ..............................................................................................................................28
Power Module con grado di protezione IP20 e tecnica passante (Push-Through) .....................28
Power Module ..............................................................................................................................28
Accessori per il montaggio e la schermatura ...............................................................................30
Power Module con grado di protezione IP55 / UL tipo 12 ...........................................................31
3.4
3.4.1
3.4.2
3.4.3
3.4.4
3.4.5
3.4.6
Componenti di sistema per i Power Module ................................................................................32
Filtro di rete ..................................................................................................................................32
Bobina di rete ...............................................................................................................................33
Bobina di uscita ............................................................................................................................34
Filtro sinusoidale ..........................................................................................................................36
Filtro du/dt ....................................................................................................................................37
Braking Module e resistenza di frenatura ....................................................................................37
3.5
Utensili per la messa in servizio del convertitore .........................................................................39
Installazione .......................................................................................................................................... 41
4.1
Panoramica dell'installazione del convertitore .............................................................................41
4.2
Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura ...............................................42
4.3
4.3.1
4.3.2
4.3.2.1
Installazione del Power Module ...................................................................................................43
Dimensioni, maschere di foratura, distanze minime e coppie di serraggio .................................45
Collegamento della rete, del motore e dei componenti del convertitore......................................51
Sistemi di distribuzione della corrente .........................................................................................54
4.4
4.4.1
4.4.2
4.4.3
4.4.4
Installazione della Control Unit ....................................................................................................58
Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU .....................................60
Morsettiere della CU ....................................................................................................................62
Selezionare la preimpostazione della morsettiera .......................................................................63
Cablaggio delle morsettiere .........................................................................................................66
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
7
Indice del contenuto
4.5
4.5.1
4.5.2
5
6
7
Collegamento del convertitore secondo le norme EMC ............................................................. 67
Collegamento dei convertitori in conformità EMC ....................................................................... 67
Eliminazione di interferenze elettromagnetiche (EMI) ................................................................ 68
Messa in servizio .................................................................................................................................. 73
5.1
Linee guida per la messa in servizio ........................................................................................... 73
5.2
5.2.1
5.2.2
5.2.3
5.2.4
5.2.5
Preparazione della messa in servizio ......................................................................................... 74
Esempi di cablaggio per le impostazioni di fabbrica ................................................................... 75
Il motore è adatto al convertitore? .............................................................................................. 76
Preimpostazione del controllo da convertitore ............................................................................ 77
Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? ................................................... 78
Definizione di altri requisiti dell'applicazione ............................................................................... 79
5.3
Ripristino delle impostazioni di fabbrica ...................................................................................... 79
5.4
5.4.1
5.4.2
5.4.2.1
5.4.2.2
5.4.2.3
5.4.2.4
5.4.2.5
Messa in servizio di base ............................................................................................................ 80
Messa in servizio di base con l'Operator Panel BOP-2 .............................................................. 80
Messa in servizio di base con STARTER ................................................................................... 85
Adattamento delle interfacce....................................................................................................... 86
Creazione del progetto STARTER .............................................................................................. 88
Passaggio online e avvio del wizard per la messa in servizio di base ....................................... 88
Esecuzione della messa in servizio di base................................................................................ 89
Identificazione dei dati del motore .............................................................................................. 90
Adattamento della morsettiera............................................................................................................... 93
6.1
Panoramica ................................................................................................................................. 93
6.2
Ingressi digitali ............................................................................................................................ 94
6.3
Uscite digitali ............................................................................................................................... 96
6.4
Ingressi analogici ........................................................................................................................ 98
6.5
Uscite analogiche ...................................................................................................................... 103
Configurazione del bus di campo .........................................................................................................107
7.1
7.1.1
7.1.2
7.1.3
7.1.4
7.1.5
Comunicazione tramite PROFINET .......................................................................................... 108
Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFINET? ........................................................ 108
Collegamento del convertitore su PROFINET .......................................................................... 109
Configurazione della comunicazione con il controllore ............................................................. 110
Selezione del telegramma......................................................................................................... 110
Attivazione della diagnostica tramite il controllore .................................................................... 111
7.2
7.2.1
7.2.2
7.2.3
7.2.4
7.2.5
Comunicazione tramite PROFIBUS .......................................................................................... 112
Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFIBUS? ........................................................ 112
Collegamento del convertitore su PROFIBUS .......................................................................... 112
Configurazione della comunicazione con il controllore ............................................................. 113
Impostazione degli indirizzi ....................................................................................................... 114
Selezione del telegramma......................................................................................................... 115
7.3
7.3.1
7.3.1.1
7.3.1.2
7.3.1.3
7.3.1.4
Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET .................................................................... 116
Comunicazione ciclica ............................................................................................................... 116
Parole di comando e di stato 1 ................................................................................................. 118
Parole di comando e di stato 3 ................................................................................................. 121
Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali .............................. 123
Struttura dati del canale parametri ............................................................................................ 124
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
8
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Indice del contenuto
7.3.1.5
7.3.2
Traffico trasversale ....................................................................................................................129
Comunicazione aciclica .............................................................................................................130
7.4
Profilo PROFIenergy tramite PROFINET ..................................................................................135
7.5
7.5.1
7.5.2
7.5.3
7.5.4
7.5.5
7.5.6
Comunicazione tramite Ethernet/IP ...........................................................................................137
Collegamento del convertitore a Ethernet/IP .............................................................................137
Cosa occorre per la comunicazione tramite Ethernet/IP? .........................................................138
Impostazioni di comunicazione per Ethernet/IP.........................................................................138
Altre impostazioni quando si lavora con il profilo AC/DC Drive .................................................139
Oggetti supportati .......................................................................................................................140
Creazione di un modulo I/O generico ........................................................................................147
7.6
7.6.1
7.6.2
7.6.2.1
7.6.2.2
7.6.2.3
7.6.2.4
7.6.2.5
7.6.2.6
7.6.3
7.6.3.1
7.6.3.2
7.6.3.3
7.6.3.4
7.6.3.5
7.6.4
7.6.4.1
7.6.4.2
7.6.5
Comunicazione tramite RS485 ..................................................................................................148
Integrazione del convertitore tramite l'interfaccia RS485 in un sistema a bus ..........................148
Comunicazione tramite USS ......................................................................................................149
Impostazioni di base per la comunicazione ...............................................................................149
Struttura del telegramma ...........................................................................................................151
Settore dei dati utili del telegramma USS ..................................................................................152
Canale parametri USS (PKW) ...................................................................................................153
Canale dati di processo USS (PZD) ..........................................................................................158
Sorveglianza telegramma ..........................................................................................................158
Comunicazione tramite Modbus RTU ........................................................................................161
Impostazioni di base per la comunicazione ...............................................................................162
Telegramma Modbus RTU .........................................................................................................164
Velocità di trasmissione e tabelle di mappatura ........................................................................164
Accesso in scrittura e lettura tramite FC 03 e FC 06 .................................................................168
Sequenza di comunicazione ......................................................................................................170
Comunicazione tramite BACnet MS/TP .....................................................................................172
Impostazioni di base per la comunicazione ...............................................................................173
Servizi e oggetti supportati .........................................................................................................174
Comunicazione tramite P1 .........................................................................................................183
7.7
7.7.1
7.7.1.1
7.7.1.2
7.7.1.3
7.7.1.4
7.7.1.5
7.7.1.6
7.7.1.7
7.7.1.8
7.7.1.9
7.7.2
7.7.2.1
7.7.2.2
7.7.2.3
7.7.3
7.7.3.1
7.7.3.2
7.7.3.3
7.7.4
Comunicazione tramite CANopen..............................................................................................188
Funzioni CANopen del convertitore ...........................................................................................188
Gestione della rete (NMT service) .............................................................................................190
Servizi SDO................................................................................................................................192
Accesso ai parametri SINAMICS tramite SDO ..........................................................................193
Accesso a oggetti PZD tramite SDO..........................................................................................195
PDO e servizi PDO ....................................................................................................................197
Predefined Connection Set ........................................................................................................201
Mapping PDO libero ...................................................................................................................202
Interconnessione di oggetti dal buffer di ricezione e invio .........................................................205
Modi operativi CANopen ............................................................................................................207
Indici degli oggetti ......................................................................................................................207
Oggetti generici del profilo di comunicazione CiA 301 ..............................................................207
Oggetti liberi ...............................................................................................................................216
Oggetti del profilo di azionamento CiA 402 ...............................................................................216
Integrazione dei convertitori in CANopen ..................................................................................219
Collegamento di un convertitore al bus CAN .............................................................................220
Impostazione del Node ID e della velocità di trasmissione .......................................................220
Impostazione della sorveglianza della comunicazione ..............................................................221
PDO Mapping libero sull'esempio del valore attuale della corrente e del limite di coppia ........223
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
9
Indice del contenuto
8
Impostazione delle funzioni ..................................................................................................................225
8.1
Panoramica delle funzioni del convertitore ............................................................................... 225
8.2
8.2.1
8.2.2
8.2.3
8.2.4
8.2.5
8.2.6
8.2.7
8.2.8
Controllo del convertitore .......................................................................................................... 227
Inserzione/disinserzione del motore ......................................................................................... 227
Controllo a due fili, metodo 1 .................................................................................................... 230
Controllo a due fili, metodo 2 .................................................................................................... 231
Controllo a due fili, metodo 3 .................................................................................................... 232
Controllo a tre fili, metodo 1 ...................................................................................................... 233
Controllo a tre fili, metodo 2 ...................................................................................................... 234
Funzionamento a impulsi del motore (funzione JOG) .............................................................. 235
Commutazione del controllo da convertitore (set di dati di comando) ...................................... 235
8.3
8.3.1
8.3.2
8.3.3
8.3.4
Valori di riferimento ................................................................................................................... 238
Ingresso analogico come sorgente del valore di riferimento .................................................... 239
Impostazione del numero di giri del motore tramite il bus di campo ......................................... 239
Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento ............................................... 240
Numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento .................................................... 242
8.4
8.4.1
8.4.2
8.4.3
8.4.4
8.4.5
8.4.6
Preparazione del valore di riferimento ...................................................................................... 244
Panoramica della preparazione del valore di riferimento .......................................................... 244
Inversione del valore di riferimento ........................................................................................... 244
Abilitazione del senso di rotazione ............................................................................................ 245
Numero di giri minimo ............................................................................................................... 245
Numero di giri massimo ............................................................................................................ 246
Generatore di rampa ................................................................................................................. 247
8.5
8.5.1
8.5.1.1
8.5.1.2
8.5.1.3
8.5.2
8.5.2.1
8.5.2.2
8.5.2.3
Regolazione motore .................................................................................................................. 250
Controllo V/f .............................................................................................................................. 250
Caratteristiche del controllo U/f ................................................................................................. 251
Selezione della caratteristica U/f ............................................................................................... 252
Ottimizzazione con coppia di spunto elevata e sovraccarico breve ......................................... 253
Regolazione di velocità ............................................................................................................. 255
Caratteristiche della regolazione vettoriale senza encoder ...................................................... 255
Selezione della regolazione del motore .................................................................................... 256
Ottimizzazione del regolatore del numero di giri ....................................................................... 257
8.6
8.6.1
8.6.2
8.6.3
8.6.4
8.6.5
Funzioni di protezione ............................................................................................................... 259
Sorveglianza della temperatura del convertitore ...................................................................... 259
Sorveglianza della temperatura del motore tramite sensore di temperatura ............................ 261
Protezione del motore mediante calcolo della temperatura del motore ................................... 263
Protezione da sovracorrente ..................................................................................................... 264
Limitazione della tensione max. del circuito intermedio ............................................................ 265
8.7
8.7.1
8.7.1.1
8.7.1.2
8.7.1.3
8.7.1.4
8.7.2
8.7.3
8.7.3.1
8.7.3.2
8.7.3.3
Funzioni specifiche per applicazione ........................................................................................ 267
Commutazione delle unità......................................................................................................... 267
Commutazione della norma motori ........................................................................................... 268
Commutazione del sistema di unità .......................................................................................... 269
Commutazione delle grandezze di processo per il regolatore PID ........................................... 269
Commutazione delle unità con STARTER ................................................................................ 270
Visualizzazione del risparmio energetico .................................................................................. 272
Funzioni di frenatura del convertitore ........................................................................................ 273
Metodi di frenatura elettrici ........................................................................................................ 273
Frenatura in corrente continua .................................................................................................. 275
Frenatura Compound ................................................................................................................ 278
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
10
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Indice del contenuto
9
10
8.7.3.4
8.7.3.5
8.7.4
8.7.4.1
8.7.4.2
8.7.5
8.7.6
8.7.7
8.7.8
8.7.9
8.7.10
8.7.11
8.7.12
8.7.13
8.7.14
8.7.15
8.7.16
8.7.17
Frenatura dinamica ....................................................................................................................280
Frenatura con recupero in rete ..................................................................................................283
Reinserzione e riavviamento al volo ..........................................................................................284
Riavviamento al volo - Inserzione a motore funzionante ...........................................................284
Inserzione automatica ................................................................................................................285
Regolatore PID...........................................................................................................................290
Regolatori PID liberi ...................................................................................................................291
Sorveglianza della coppia di carico (protezione dell'impianto) ..................................................291
Sorveglianza della perdita di carico ...........................................................................................293
Orologio in tempo reale (RTC) ...................................................................................................294
Temporizzatore (DTC) ...............................................................................................................296
Rilevamento della temperatura tramite resistenze dipendenti dalla temperatura .....................297
Funzionamento d'emergenza ....................................................................................................298
Regolazione multizona ...............................................................................................................302
Regolazione in cascata ..............................................................................................................305
Bypass .......................................................................................................................................309
Modalità di risparmio energetico ................................................................................................313
Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali .......................................................318
8.8
Commutazione tra impostazioni diverse ....................................................................................321
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie .................................................................................. 323
9.1
9.1.1
9.1.2
9.1.3
Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria ...................................324
Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria ..........................................................325
Trasferimento dell'impostazione dalla scheda di memoria ........................................................327
Rimozione sicura scheda di memoria ........................................................................................329
9.2
Salvataggio delle impostazioni su un PC ...................................................................................331
9.3
Salvataggio delle impostazioni su un Operator Panel ...............................................................332
9.4
Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni ......................................................................333
9.5
9.5.1
9.5.2
9.5.2.1
9.5.2.2
9.5.2.3
Protezione in scrittura e protezione know-how ..........................................................................334
Protezione in scrittura ................................................................................................................334
Protezione know-how .................................................................................................................336
Impostazioni per la protezione know-how ..................................................................................338
Creazione di una lista eccezioni per la protezione know-how ...................................................339
Sostituzione di apparecchi con protezione know-how attiva .....................................................340
Riparazione ........................................................................................................................................ 343
10.1
Panoramica sulla sostituzione dei componenti del convertitore ................................................343
10.2
Sostituzione della Control Unit ...................................................................................................345
10.3
Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati ........................................................346
10.4
Sostituzione del Power Module..................................................................................................347
10.5
Upgrade del firmware .................................................................................................................348
10.6
Downgrade del firmware ............................................................................................................350
10.7
Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito .......................................352
10.8
Se il convertitore non ha alcuna reazione ..................................................................................353
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
11
Indice del contenuto
11
12
A
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema ...............................................................................................355
11.1
Stati di funzionamento segnalati tramite LED ........................................................................... 356
11.2
Runtime di sistema .................................................................................................................... 358
11.3
Avvisi ......................................................................................................................................... 359
11.4
Anomalie ................................................................................................................................... 362
11.5
Lista degli avvisi e delle anomalie ............................................................................................. 366
Dati tecnici ...........................................................................................................................................373
12.1
Dati tecnici, Control Unit CU230P-2 .......................................................................................... 373
12.2
12.2.1
12.2.1.1
12.2.1.2
12.2.1.3
12.2.1.4
12.2.2
12.2.2.1
12.2.2.2
12.2.3
12.2.3.1
12.2.3.2
12.2.3.3
12.2.4
12.2.4.1
12.2.4.2
12.2.4.3
12.2.5
12.2.5.1
12.2.5.2
12.2.5.3
12.2.6
12.2.6.1
12.2.6.2
Dati tecnici, Power Module........................................................................................................ 375
Dati tecnici PM230 .................................................................................................................... 376
Dati generali, PM230, IP20 ....................................................................................................... 377
Dati dipendenti dalla potenza, PM230, IP20 ............................................................................. 378
Dati generali, PM230, IP55 ....................................................................................................... 384
Dati dipendenti dalla potenza, PM230, IP55 ............................................................................. 385
Dati tecnici PM240 .................................................................................................................... 389
Dati generali, PM240 ................................................................................................................. 390
Dati dipendenti dalla potenza PM240 ....................................................................................... 391
Dati tecnici PM240-2 ................................................................................................................. 395
Sovraccarico elevato - sovraccarico ridotto PM240-2 .............................................................. 395
Dati generali, PM240-2 ............................................................................................................. 396
Dati dipendenti dalla potenza PM240-2 .................................................................................... 397
Dati tecnici PM250 .................................................................................................................... 400
Sovraccarico elevato - sovraccarico ridotto .............................................................................. 400
Dati generali, PM250 ................................................................................................................. 401
Dati dipendenti dalla potenza PM250 ....................................................................................... 402
Dati tecnici PM260 .................................................................................................................... 404
Sovraccarico elevato - sovraccarico ridotto .............................................................................. 404
Dati generali, PM260 ................................................................................................................. 405
Dati dipendenti dalla potenza PM260 ....................................................................................... 406
Dati tecnici PM330 .................................................................................................................... 407
Dati generali, PM330 ................................................................................................................. 407
Dati dipendenti dalla potenza PM330 ....................................................................................... 409
Appendice............................................................................................................................................411
A.1
A.1.1
A.1.2
Funzioni nuove e ampliate ........................................................................................................ 411
Versione firmware 4.6 ............................................................................................................... 411
Versione firmware 4.6.6 ............................................................................................................ 412
A.2
Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici ...................................................... 413
A.3
Parametri ................................................................................................................................... 414
A.4
A.4.1
A.4.2
A.4.3
A.4.4
Uso dell'Operator Panel BOP-2 ................................................................................................ 417
Modifica delle impostazioni con il BOP-2 .................................................................................. 418
Modifica dei parametri indicizzati .............................................................................................. 419
Immissione diretta del numero e del valore di parametro ......................................................... 419
Non è possibile modificare un parametro ................................................................................. 420
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
12
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Indice del contenuto
A.5
A.5.1
A.5.2
Uso di STARTER .......................................................................................................................421
Modifica impostazioni .................................................................................................................421
Ottimizzazione dell'azionamento con la funzione Trace ............................................................422
A.6
A.6.1
A.6.2
Interconnessione dei segnali nel convertitore ............................................................................425
Nozioni di base...........................................................................................................................425
Esempio .....................................................................................................................................427
A.7
A.7.1
A.7.1.1
A.7.1.2
A.7.2
A.7.2.1
A.7.2.2
A.7.2.3
A.7.2.4
A.7.3
A.7.3.1
A.7.3.2
A.7.3.3
A.7.4
Esempi applicativi ......................................................................................................................429
Configurazione della comunicazione PROFIBUS in STEP 7 ....................................................429
Creazione di un progetto e di una rete STEP 7 .........................................................................429
Inserimento del convertitore nel progetto ..................................................................................430
Configurazione della comunicazione PROFINET in STEP 7 ....................................................432
Progettazione di controllore e convertitore in Config HW ..........................................................432
Creazione del riferimento per STARTER ...................................................................................435
Richiamo di STARTER e passaggio online ...............................................................................436
Attivazione di messaggi di diagnostica tramite STEP 7 ............................................................437
Esempi di programma STEP 7 ..................................................................................................438
Scambio di dati tramite il bus di campo - CU230 .......................................................................438
Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione ciclica ..................................................439
Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica ................................................440
Configurazione del traffico trasversale in STEP 7 .....................................................................444
A.8
A.8.1
Ulteriori informazioni sul convertitore .........................................................................................446
Manuali per il convertitore ..........................................................................................................446
A.9
Errori e correzioni .......................................................................................................................448
Indice analitico .................................................................................................................................... 449
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
13
Indice del contenuto
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
14
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Avvertenze di sicurezza
1
Utilizzo conforme alle prescrizioni
Il convertitore descritto nel presente manuale è un apparecchio per il comando di un motore
asincrono trifase. Il convertitore è destinato all'installazione in impianti elettrici o macchine.
Il convertitore è omologato per l'impiego industriale e commerciale in reti industriali.
L'impiego in reti pubbliche richiede ulteriori interventi.
I dati tecnici e le informazioni relative alle condizioni di allacciamento sono riportati sulla
targhetta identificativa e nelle Istruzioni operative.
1.1
Avvertenze di sicurezza generali
PERICOLO
Pericolo di morte per contatto con parti sotto tensione e altre fonti di energia
Il contatto con parti sotto tensione può provocare la morte o gravi lesioni.
• Eseguire gli interventi sugli apparecchi elettrici solo se si è in possesso delle adeguate
qualifiche.
• Per qualsiasi intervento sugli apparecchi, rispettare le regole di sicurezza specifiche dei
vari Paesi.
Come regola generale, al fine di garantire la sicurezza devono essere eseguite le seguenti
sei operazioni:
1. Predisporre la disinserzione e informare tutte le persone interessate da questa
operazione.
2. Mettere la macchina fuori tensione.
– Spegnere la macchina.
– Attendere che sia trascorso il tempo di scarica indicato sulle targhette di avviso.
– Accertarsi che non vi sia tensione tra conduttore e conduttore e tra conduttore e
conduttore di protezione.
– Verificare che gli eventuali circuiti di tensione ausiliaria siano privi di tensione.
– Accertarsi che i motori non possano muoversi.
3. Identificare tutte le altre fonti di energia pericolose, come ad es. aria compressa, forza
idraulica o acqua.
4. Isolare o neutralizzare tutte le fonti di energia pericolose, ad es. chiudendo gli interruttori
o le valvole, creando un collegamento a terra o un cortocircuito.
5. Accertarsi che le fonti di energia non possano reinserirsi.
6. Accertarsi che la macchina sia completamente bloccata ... e che si tratti della macchina
giusta.
Una volta conclusi gli interventi necessari, ripristinare lo stato di pronto al funzionamento
ripetendo le operazioni nella sequenza inversa.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
15
Avvertenze di sicurezza
1.1 Avvertenze di sicurezza generali
AVVERTENZA
Pericolo di morte a causa di tensione pericolosa in caso di collegamento di alimentatori di
corrente non adatti
Il contatto con parti sotto tensione può provocare la morte o gravi lesioni.
• Per tutti i connettori e i morsetti dei gruppi elettronici utilizzare solo alimentatori che
forniscono tensioni di uscita SELV (Safety Extra Low Voltage) o PELV (Protective Extra
Low Voltage).
AVVERTENZA
Pericolo di morte per contatto con parti sotto tensione in caso di apparecchiature
danneggiate
L'uso improprio delle apparecchiature può provocare danni.
In caso di apparecchiature danneggiate, sulla custodia o su singoli componenti possono
essere presenti tensioni pericolose.
• Durante il trasporto, il magazzinaggio e il funzionamento rispettare i valori limite
specificati nei dati tecnici.
• Non utilizzare apparecchiature danneggiate.
AVVERTENZA
Pericolo di morte per folgorazione in caso di schermature non posate
Il sovraccoppiamento capacitivo può generare tensioni di contatto pericolose in caso di
schermature non posate.
• Collegare le schermature dei cavi e in fili non utilizzati dei cavi di potenza (ad es. i fili del
freno) almeno su un lato al potenziale della carcassa messo a terra.
AVVERTENZA
Pericolo di morte per folgorazione in caso di mancanza di messa a terra
Se la connessione del conduttore di protezione di apparecchi della classe di protezione I
manca o è eseguita in modo errato, possono essere presenti tensioni elevate su
componenti aperti, il cui contatto può provocare la morte o gravi lesioni.
• Mettere a terra l'apparecchio conformemente alle norme.
AVVERTENZA
Pericolo di morte per folgorazione in caso di estrazione dei connettori durante il
funzionamento
In caso di estrazione di connettori durante il funzionamento, possono formarsi archi voltaici
in grado di provocare la morte o gravi lesioni.
• Aprire i connettori solo in assenza di tensione, a meno che non si disponga
dell'autorizzazione esplicita ad effettuare questa operazione durante il funzionamento.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
16
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Avvertenze di sicurezza
1.1 Avvertenze di sicurezza generali
AVVERTENZA
Pericolo di morte per propagazione del fuoco in caso di custodia insufficiente
Il fuoco e lo sviluppo di fumo possono provocare gravi danni a persone e cose.
• Installare le apparecchiature prive di custodia protettiva in un armadio metallico (oppure
proteggere l'apparecchiatura con una contromisura equivalente), in modo da impedire il
contatto con il fuoco sia all'interno che all'esterno della custodia.
• Selezionare inoltre il luogo di installazione in modo da evitare la propagazione
incontrollata del fumo in caso di incendio.
• Accertarsi che il fumo possa essere evacuato lungo percorsi previsti.
AVVERTENZA
Pericolo di vita dovuto al movimento imprevisto delle macchine in caso di impiego di
apparecchiature radio o telefoni cellulari
Se si utilizzano apparecchiature radio mobili o telefoni cellulari con potenza di emissione
> 1 W a una distanza inferiore a circa 2 m dai componenti, sugli apparecchi possono
prodursi interferenze in grado di compromettere la sicurezza funzionale delle macchine,
provocare lesioni personali o causare danni materiali.
• Spegnere le apparecchiature radio o i telefoni cellulari che si trovano nelle immediate
vicinanze dei componenti.
AVVERTENZA
Pericolo di morte per incendio del motore in caso di sovraccarico dell'isolamento
Un cortocircuito verso terra in una rete IT provoca un aumento del carico dell'isolamento
del motore. La conseguenza possibile è il guasto dell'isolamento con pericolo per le
persone dovuto allo sviluppo di fumo e incendio.
• Utilizzare un dispositivo di monitoraggio in grado di segnalare eventuali guasti
dell'isolamento.
• Eliminare il guasto il più rapidamente possibile per non sovraccaricare l'isolamento del
motore.
AVVERTENZA
Pericolo di morte per incendio in caso di surriscaldamento a causa di distanze di
ventilazione insufficienti
Se gli spazi liberi di ventilazione sono insufficienti, può verificarsi un surriscaldamento con
conseguente pericolo per le persone perché possono svilupparsi fumo e incendi. Le
apparecchiature e i sistemi possono inoltre avere una percentuale di guasti maggiore e una
durata di vita inferiore.
• Rispettare assolutamente le distanze minime per gli spazi liberi di ventilazione dei vari
componenti. Queste distanze sono riportate nei disegni quotati o nelle "Avvertenze di
sicurezza specifiche del prodotto" all'inizio di questo capitolo.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
17
Avvertenze di sicurezza
1.1 Avvertenze di sicurezza generali
AVVERTENZA
Pericolo di incidenti a causa di targhette di avviso mancanti o illeggibili
Se le targhette di avviso mancano o sono illeggibili, possono verificarsi incidenti con
conseguenze fatali.
• Verificare la completezza delle targhette di avviso in base alla documentazione.
• Applicare sui componenti le opportune targhette di avviso mancanti, eventualmente
nella lingua del Paese.
• Sostituire le targhette di avviso illeggibili.
AVVERTENZA
Pericolo di morte a causa di funzioni Safety non attive
Le funzioni Safety non attive o non adattate possono provocare malfunzionamenti sulle
macchine e di conseguenza lesioni gravi o la morte.
• Prima della messa in servizio leggere attentamente le informazioni nella relativa
documentazione del prodotto.
• Per le funzioni rilevanti per la sicurezza eseguire un controllo di sicurezza del sistema
completo, inclusi tutti i componenti rilevanti.
• Con un'opportuna parametrizzazione accertarsi che le funzioni di sicurezza applicate
siano applicate e adatte al compito di azionamento e di automazione specifico.
• Eseguire un test funzionale.
• Utilizzare l'impianto in modo produttivo solo dopo aver verificato l'esecuzione corretta
delle funzioni rilevanti per la sicurezza.
Nota
Avvertenze di sicurezza importanti relative alle funzioni Safety
Se si desidera utilizzare le funzioni Safety, rispettare assolutamente le avvertenze di
sicurezza contenute nei manuali Safety.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
18
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Avvertenze di sicurezza
1.2 Avvertenze di sicurezza relative ai campi elettromagnetici (EMF)
1.2
Avvertenze di sicurezza relative ai campi elettromagnetici (EMF)
AVVERTENZA
Pericolo di morte derivante dai campi elettromagnetici
Durante il funzionamento di impianti elettro-energetici, ad es. trasformatori, convertitori,
motori, vengono generati dei campi elettromagnetici (EMF).
Questi rappresentano un pericolo soprattutto per le persone portatrici di pacemaker
cardiaci o impianti che si trovassero nelle immediate vicinanze dei dispositivi/dei sistemi.
• Le persone interessate devono mantenersi a una distanza di almeno 2 m.
1.3
Manipolazione di componenti sensibili alle scariche elettrostatiche
(ESD)
I componenti esposti a pericolo elettrostatico (ESD, Electrostatic Sensitive Device) sono
componenti singoli, circuiti integrati, unità o dispositivi che possono essere danneggiati da
campi o scariche elettrostatiche.
ATTENZIONE
Danni causati da campi elettrici o scariche elettrostatiche
I campi elettrici o le scariche elettrostatiche possono danneggiare singoli componenti,
circuiti integrati, unità o dispositivi e quindi provocare danni funzionali.
• Per l'imballaggio, l'immagazzinaggio, il trasporto e la spedizione dei componenti, delle
unità o dei dispositivi utilizzare solo l'imballaggio originale o altri materiali adatti come ad
es. gommapiuma conduttiva o pellicola di alluminio.
• Prima di toccare i componenti, le unità o i dispositivi occorre adottare uno dei seguenti
provvedimenti di messa a terra:
– Bracciale ESD
– Scarpe ESD o fascette ESD per la messa a terra nei settori ESD con pavimento
conduttivo
• Appoggiare i componenti elettronici, le unità o gli apparecchi solo su supporti conduttivi
(tavoli con rivestimento ESD, materiale espanso ESD conduttivo, sacchetti per
imballaggio ESD, contenitori di trasporto ESD).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
19
Avvertenze di sicurezza
1.4 Rischi residui di sistemi di azionamento (Power Drive System)
1.4
Rischi residui di sistemi di azionamento (Power Drive System)
I componenti per il controllo e l'azionamento di un sistema di azionamento sono omologati
per l'impiego industriale e commerciale in reti industriali. L'impiego in reti pubbliche richiede
una diversa progettazione e/o ulteriori misure.
Questi componenti possono funzionare solo all'interno di involucri chiusi o dentro quadri
elettrici sovraordinati con coperchi protettivi chiusi e congiuntamente a tutti i dispositivi di
protezione previsti.
Questi componenti possono essere manipolati solo da personale qualificato e addestrato,
che conosca e rispetti tutte le avvertenze di sicurezza riportate sui componenti e nella
relativa documentazione tecnica per l'utente.
Nell'ambito della valutazione dei rischi della macchina, da eseguire conformemente alle
prescrizioni locali (ad es. Direttiva Macchine CE), il costruttore della macchina deve
considerare i seguenti rischi residui derivanti dai componenti per il controllo e l'azionamento
di un sistema di azionamento:
1. Movimenti indesiderati di parti della macchina motorizzate durante la messa in servizio, il
funzionamento, la manutenzione e la riparazione, dovuti ad esempio a
– Errori hardware e/o software nei sensori, nel controllo, negli attuatori e nella tecnica di
collegamento
– Tempi di reazione del controllo e dell'azionamento
– Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica
– Condensa/imbrattamenti conduttivi
– Errori durante la parametrizzazione, la programmazione, il cablaggio e il montaggio
– Utilizzo di apparecchiature radio/telefoni cellulari nelle immediate vicinanze del
controllo
– Influenze esterne / danneggiamenti
2. In caso di guasto possono verificarsi temperature eccezionalmente elevate, incluso fuoco
aperto, all'interno e all'esterno del convertitore, nonché emissioni di luce, rumore,
particelle, gas etc., ad esempio a causa di:
– Guasto di componenti
– Errori di software
– Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica
– Influenze esterne/danneggiamenti
I convertitori con grado di protezione Open Type/IP20 devono essere installati in un
quadro elettrico in metallo (oppure essere protetti con un altro provvedimento
equivalente) in modo tale da impedire il contatto con il fuoco all'interno e all'esterno del
convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
20
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Avvertenze di sicurezza
1.4 Rischi residui di sistemi di azionamento (Power Drive System)
3. Tensioni di contatto pericolose, ad esempio dovute a
– Guasto di componenti
– Influenza in caso di cariche elettrostatiche
– Induzione di tensioni con motori in movimento
– Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica
– Condensa/imbrattamenti conduttivi
– Influenze esterne/danneggiamenti
4. Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici in condizioni di esercizio che ad es.
possono essere pericolosi per portatori di pacemaker, impianti od oggetti metallici in caso
di distanza insufficiente
5. Rilascio di sostanze ed emissioni dannose per l'ambiente in caso di utilizzo non
appropriato e/o smaltimento non corretto dei componenti
Nota
I componenti vanno protetti dagli imbrattamenti conduttivi, ad es. tramite il montaggio in un
quadro elettrico con grado di protezione IP54 secondo IEC 60529 risp. NEMA 12.
Qualora sia possibile escludere la formazione di imbrattamenti conduttivi nel luogo di
installazione, è consentito anche un grado di protezione inferiore del quadro elettrico.
Per ulteriori informazioni sui rischi residui derivanti dai componenti di un sistema di
azionamento, consultare la Documentazione tecnica per l'utente ai capitoli relativi.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
21
Avvertenze di sicurezza
1.4 Rischi residui di sistemi di azionamento (Power Drive System)
Questo prodotto contiene un software sviluppato dal progetto OpenSSL per l'uso nel toolkit
OpenSSL (vedere anche http://www.openssl.org (http://www.openssl.org/)).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
22
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
2
Introduzione
2.1
Informazioni sul presente manuale
A chi sono destinate le istruzioni operative e qual è il loro scopo?
Le presenti istruzioni operative sono rivolte principalmente ai montatori, ai responsabili della
messa in servizio e agli operatori delle macchine. Le istruzioni operative descrivono le
apparecchiature e i relativi componenti, e forniscono le istruzioni necessarie per il montaggio
a regola d'arte, il collegamento, la configurazione e la messa in servizio del convertitore.
Qual è il contenuto di queste istruzioni operative?
Le istruzioni operative sono una raccolta di tutte le informazioni necessarie per garantire un
funzionamento regolare e sicuro del convertitore.
Le informazioni contenute nelle istruzioni operative permettono agli utenti di utilizzare le
applicazioni standard e di eseguire una messa in servizio efficiente di un azionamento. Dove
lo si è ritenuto utile, sono state aggiunte informazioni rivolte agli utenti che non conoscono a
fondo il sistema.
Queste istruzioni operative contengono inoltre informazioni relative ad applicazioni speciali.
Tali informazioni sono tuttavia presentate in forma sintetica, dal momento che la
progettazione e la parametrizzazione di questo tipo di applicazioni richiedono conoscenze
tecniche approfondite. Questo vale, ad esempio, per il funzionamento con sistemi di bus di
campo e con applicazioni orientate alla sicurezza.
Cosa significano i simboli usati nel manuale?
Qui iniziano le istruzioni per la manipolazione.
Qui finiscono le istruzioni per la manipolazione.
Il testo che segue si riferisce al Basic Operator Panel BOP-2.
Il testo che segue si riferisce all'uso di un PC con STARTER.
Esempi di simboli delle funzioni del convertitore.
Uno di questi simboli precede la descrizione della corrispondente
funzione del convertitore.
Vedere anche: Panoramica delle funzioni del convertitore
(Pagina 225).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
23
Introduzione
2.2 Guida a questo manuale
2.2
Guida a questo manuale
In questo manuale si trovano informazioni di base relative al convertitore e una descrizione
completa della messa in servizio:
① Qui si trovano le informazioni per l'hardware
del convertitore e i tool di messa in servizio:
• Identificare il convertitore (Pagina 25)
② • Panoramica dell'installazione del
convertitore (Pagina 41)
Tutte le informazioni sulla messa in servizio del
convertitore sono contenute nei seguenti
capitoli:
③ • Messa in servizio di base (Pagina 80)
• Adattamento della morsettiera (Pagina 93)
• Configurazione del bus di campo
(Pagina 107)
• Impostazione delle funzioni (Pagina 225)
④ • Salvataggio dei dati e messa in servizio di
serie (Pagina 323)
⑤ Le informazioni sulla manutenzione e la
diagnostica del convertitore sono contenute
nei seguenti capitoli:
• Riparazione (Pagina 343)
• Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
(Pagina 355)
⑥ I dati tecnici principali del convertitore si
trovano in questo capitolo:
• Dati tecnici (Pagina 373)
⑦ L'appendice descrive le informazioni di base e
contiene alcuni esempi:
• Appendice (Pagina 411)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
24
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
3
Descrizione
In questa sezione vengono forniti i dati essenziali sui Power Module. Per ulteriori informazioni, vedere i manuali di installazione elencati nella sezione Manuali per il convertitore
(Pagina 446).
Tutti i dati di potenza si riferiscono ai valori nominali o alla potenza per il funzionamento con
carico ridotto (LO).
3.1
Identificare il convertitore
Componenti principali del convertitore
Ogni convertitore della famiglia SINAMICS
G120 è composto da una Control Unit e da un
Power Module.
• La Control Unit comanda e sorveglia il
Power Module e il motore collegato.
• I Power Module gestiscono l'alimentazione
del motore nella fascia di potenza da
0,37 kW a 250 kW.
Sulla targhetta identificativa del Power Module (①) sono riportati i seguenti dati:
● Designazione:
ad es. Power Module 240
● Dati tecnici:
Tensioni e correnti
● Numero di ordinazione:
ad es. 6SL3224-0BE13-7UA0
● Versione:
ad es. A02
Sulla targhetta identificativa della Control Unit (②) sono riportati i seguenti dati:
● Designazione:
ad es. Control Unit CU240E-2 DP-F
● Numero di ordinazione:
ad es. 6SL3244-0BB13-1PA0
● Versione:
ad es. A02 (hardware)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
25
Descrizione
3.1 Identificare il convertitore
Altri componenti del convertitore
Per poter adattare il convertitore alle diverse applicazioni e condizioni ambientali sono
disponibili i seguenti componenti:
● Filtro di rete (Pagina 32)
● Bobina di rete (Pagina 33)
● Bobina di uscita (Pagina 34)
● Filtro sinusoidale (Pagina 36)
● Filtro du/dt (Pagina 37)
● Braking Module e resistenza di frenatura (Pagina 37)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
26
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Descrizione
3.2 Control Units
3.2
Control Units
Le Control Unit CU230P-2 dispongono di funzioni tecnologiche integrate per pompe e
ventilatori, oltre che per le applicazioni con compressore. Le interfacce I/O, le interfacce del
bus di campo e le funzioni software specifiche supportano queste applicazioni in modo
ottimale. L'integrazione delle funzioni tecnologiche è la caratteristica principale che
contraddistingue queste Control Unit dalle altre della famiglia di azionamenti SINAMICS
G120.
Funzioni specifiche CU230P-2
● Funzionamento di emergenza
● Regolatore multizona
● Regolazione in cascata
● Modalità di risparmio energetico
● Bypass
Le Control Unit CU230P-2 sono disponibili nelle seguenti esecuzioni
Designazione
CU230P-2 HVAC
CU230P-2 DP
CU230P-2 PN
CU230P-2 CAN
N. di ordinazione
6SL3243-0BB301HA3
6SL3243-0BB301PA3
6SL3243-0BB30- 6SL3243-0BB30- 6SL3243-6BB301FA0
1CA3
1HA3
Bus di campo
tramite RS485
PROFIBUS DP
PROFINET IO
CANopen
CU230P-2 BT1)
tramite RS485
•
USS,
•
USS,
•
Modbus RTU
•
Modbus RTU
•
BACnet MS/TP
•
BACnet MS/TP
•
P1
•
P1
Ingressi digitali
6
Ingressi analogici
4
Uscite digitali
3
Uscite analogiche
2
1) Variante esclusiva per Siemens IC BT
Kit di collegamento della schermatura per Control Unit
Il kit di collegamento della schermatura è un componente opzionale. Il kit di collegamento
della schermatura comprende i seguenti componenti:
● Piastra di schermatura
● Elementi per un supporto ottimale della schermatura e lo scarico del tiro per i cavi di
segnale e comunicazione.
Tabella 3- 1
Numeri di ordinazione
Kit di collegamento della schermatura 1 per le Control Unit CU230P-2
con tutte le interfacce Feldbus tranne PROFINET.
6SL3264-1EA00-0FA0
Kit di collegamento della schermatura 3 per le Control Unit CU230P-2
e CU240E-2 con interfaccia PROFINET.
6SL3264-1EA00-0HB0
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
27
Descrizione
3.3 Power Module
3.3
Power Module
Quale Power Module si può utilizzare con la Control Unit?
Le Control Unit CU230P-2 possono essere utilizzate con i seguenti Power Module:
● PM230
● PM330
● PM240
● PM240-2
● PM250
● PM260
3.3.1
Power Module con grado di protezione IP20 e tecnica passante (Push-Through)
3.3.1.1
Power Module
Figura 3-1
Esempi per Power Module con grado di protezione IP20
Figura 3-2
Power Module con tecnica passante (Push Through) FSA … FSC
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
28
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Descrizione
3.3 Power Module
PM230, 3 AC 400 V - Campo di impiego di pompe e ventilatori
Il Power Module PM230 esiste senza filtro o con filtro di rete integrato di classe A.
Serie di numeri di ordinazione:
Grandezza costruttiva
Campo di potenza (kW), IP20
• IP20:
6SL3210-1NE…
• Push through
6SL3211-1NE…
FSA
FSB
FSC
FSD
FSE
FSF
0,37 … 3
4 … 7,5
11 … 18,5
22 … 37
45 … 55
75 … 90
3
7,5
18,5
---
---
---
Campo di potenza (kW), PT
PM330, 3 AC 400 V - Campo d'impiego: pompe, ventilatori, compressori
I Power Module PM330 sono disponibili come apparecchi senza filtro con grado di protezione IP20. Sono fornibili come opzione filtri di rete esterni, vedi sezione Componenti di
sistema per i Power Module (Pagina 32).
Serie di numeri di ordinazione: 6SL3310-1PE…
Grandezza costruttiva
Campo di potenza (kW)
GX
160 … 200
PM240, 3 AC 400 V - Campo di impiego delle applicazioni standard
Il Power Module PM240 esiste senza filtro o con filtro di rete integrato di classe A con grado
di protezione IP20. I PM240 consentono la frenatura dinamica tramite una resistenza di
frenatura esterna.
Serie di numeri di ordinazione: 6SL3224-0BE… e 6SL3224-0XE…
Grandezza costruttiva
Campo di potenza (kW)
FSA
FSB
FSC
FSD
FSE
FSF
FSGX
0,37 … 1,5
2,2 … 4
7,5 … 15
18,5 … 30
37 … 45
55 … 132
160 … 250
PM240-2, 3 AC 400 V - Campo di impiego di applicazioni standard di 2ª generazione
I Power Module PM240-2 sono disponibili senza filtro o con filtro di rete integrato di classe A.
I PM240-2 supportano la frenatura dinamica tramite una resistenza di frenatura esterna.
Serie di numeri di ordinazione:
Grandezza costruttiva
• IP20:
6SL3210-1PE…
• Push through
6SL3211-1PE…
FSA
Campo di potenza (kW), IP20
0,55 … 3
Campo di potenza (kW), PT
2,2 … 3
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
29
Descrizione
3.3 Power Module
PM250, 3 AC 400 V - Campo di impiego delle applicazioni con recupero in rete
I Power Module PM250 esistono senza filtro o con filtro di rete integrato di Classe A nel
grado di protezione IP20. I PM250 supportano il funzionamento dinamico con recupero di
energia nella rete.
Serie dei numeri di ordinazione, IP20:
Grandezza costruttiva
Campo di potenza (kW)
6SL3225-0BE …
FSC
FSD
FSE
FSF
7,5 … 15
18,5 … 30
37 … 45
55 … 90
PM260, 3 AC 690 V - Campo di impiego di applicazioni con recupero in rete
Il Power Module PM260 esiste senza filtro o con filtro di rete integrato di classe A con grado
di protezione IP20. Sul lato motore è montato un filtro sinusoidale. I PM260 supportano la
frenatura dinamica con recupero di energia nella rete.
Serie di numeri di ordinazione, IP20:
Grandezza costruttiva
Campo di potenza (kW)
3.3.1.2
FSD
FSF
11 … 18,5
30 … 55
6SL3225-0BH…
Accessori per il montaggio e la schermatura
Kit di collegamento della schermatura
Il kit di collegamento della schermatura offre un supporto
ottimale per la schermatura e funge da sistema di scarico
del tiro per cavi di rete e motore. Il kit comprende la
piastra di schermatura e una serie di fascette dentellate
dotate di viti.
Kit di collegamento della schermatura sono disponibili per
le grandezze costruttive FSA … FSF.
Kit di collegamento della schermatura per PM230 e
PM240-2
Il kit di collegamento della schermatura è fornito insieme
al Power Module.
Kit di collegamento della schermatura per PM240,
PM250 e PM260
Il kit di collegamento della schermatura è un componente
opzionale e deve essere ordinato separatamente.
Adattatore per il montaggio su guide profilate DIN per PM240, PM250 e PM260, grandezze
costruttive FSA e FSB
Con l'adattatore per il montaggio su guide profilate è possibile montare il Power Module su
due guide profilate con un interasse di 100 mm.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
30
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Descrizione
3.3 Power Module
Numeri di ordinazione per kit di collegamento della schermatura e adattatore per guide profilate DIN
3.3.2
Grandezza
costruttiva
Kit di collegamento della schermatura per Power Module
Adattatore per il montaggio
su guida profilata DIN
PM240, PM250
PM260
FSA
6SL3262-1AA00-0BA0
-
6SL3262-1BA00-0BA0
FSB
6SL3262-1AB00-0DA0
-
6SL3262-1BB00-0BA0
FSC
6SL3262-1AC00-0DA0
-
-
FSD
6SL3262-1AD00-0DA0
6SL3262-1FD00-0CA0
-
FSE
6SL3262-1AD00-0DA0
-
-
FSF
6SL3262-1AF00-0DA0
6SL3262-1FF00-0CA0
-
Power Module con grado di protezione IP55 / UL tipo 12
PM230, 3 AC 400 V, grado di protezione IP55 / UL Type 12
Grandezza costruttiva
FSA
FSB
FSC
FSD
FSE
FSF
Campo di potenza (kW) Filtro di classe A
0,37 … 3
4 … 7,5
11 … 18,5
22 … 30
37 … 45
55 … 90
Filtro di classe B
0,37 … 3
4 … 7,5
11 … 15
18,5 … 30
37 … 45
55 … 90
I Power Module PM230 IP55/UL Type 12 si prestano ad essere installati in prossimità del
motore.
Serie di numeri di ordinazione: 6SL3223-0DE…
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
31
Descrizione
3.4 Componenti di sistema per i Power Module
3.4
Componenti di sistema per i Power Module
3.4.1
Filtro di rete
Con un filtro di rete un convertitore
raggiunge una classe di soppressione
delle interferenze radio superiore. Per i
convertitori con filtro di rete integrato non
è necessario un filtro esterno.
Di seguito si forniscono alcuni esempi di
filtri di rete.
I filtri di rete sono conformi alla classe A o
B secondo EN55011: 2009.
per PM240
FSA
per PM240 FSGX
Filtri di rete esterni per PM240
Power Module 6SL3224-…
Potenza
Filtro di rete in classe A
FSA
…0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0,
…0BE17-5UA0, …0BE21-1UA0,
…0BE21-5UA0
0,37 kW … 1,5 kW
6SE6400-2FA00-6AD0
FSF
…0BE38-8UA0, …0BE41-1UA0
110 kW … 132 kW
6SL3203-0BE32-5AA0
FSGX
…0XE41-3UA0, …0XE41-6UA0
160 kW … 200 kW
6SL3000-0BE34-4AA0
…0XE42-0UA0
250 kW
6SL3000-0BE36-0AA0
Power Module 6SL3224-…
Potenza
Filtro di rete in classe B
FSA
…0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0,
…0BE17-5UA0, …0BE21-1UA0,
…0BE21-5UA0
0,37 kW … 1,5 kW
6SE6400-2FB00-6AD0
FSB
…0BE22-2AA0, …0BE23-0AA0,
…0BE24-0AA0
2,2 kW … 4,0 kW
6SL3203-0BE21-6SA0
FSC
…0BE25-5UA0, …0BE27-5UA0,
…0BE31-1UA0
7,5 kW … 15,0 kW
6SL3203-0BD23-8SA0
Power Module 6SL3225-…
Potenza
Filtro di rete in classe B
FSC
7,5 kW … 15,0 kW
6SL3203-0BD23-8SA0
Power Module 6SL3310-…
Potenza
Filtro di rete in classe A
GX
160 kW … 200 kW
6SL3000-0BE33-1AA0
Filtri di rete esterni per PM250
…0BE25-5AA0, …0BE27-5AA0,
…0BE31-1AA0
Filtri di rete esterni per PM330
…1PE33-0AA0, …1PE33-7AA0
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
32
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Descrizione
3.4 Componenti di sistema per i Power Module
3.4.2
Bobina di rete
La bobina di rete aumenta la protezione contro la sovratensione, livella le armoniche e compensa i buchi di commutazione. Per i Power Module elencati di seguito, l'impiego di una
bobina di rete consente di attenuare gli effetti citati.
Di seguito si forniscono alcuni esempi di bobine di rete.
per
PM240
per PM240-2
ATTENZIONE
Danni del convertitore in caso di mancanza della bobina di rete
La mancanza di bobine di rete può provocare, a seconda del Power Module e della rete,
danni al convertitore e ad altri componenti dell'impianto elettrico.
• PM240 o PM240-2:
Installare una bobina di rete se la tensione di cortocircuito relativa della rete è inferiore
all'1 %.
• PM330:
È sempre necessario installare una bobina di rete.
Bobine di rete per PM240
Power Module 6SL3224-…
Potenza
Bobina di rete
FSA
…0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0
0,37 kW … 0,55 kW
6SE6400-3CC00-2AD3
…0BE17-5UA0, …0BE21-1UA0
0,75 kW … 1,1 kW
6SE6400-3CC00-4AD3
…0BE21-5UA0
1,5 kW
6SE6400-3CC00-6AD3
…0BE22-2⃞A0, …0BE23-0⃞A0
2,2 kW … 3,0 kW
6SL3203-0CD21-0AA0
…0BE24-0⃞A0
4,0 kW
6SL3203-0CD21-4AA0
…0BE25-5⃞A0, …0BE27-5⃞A0
7,5 kW … 11,0 kW
6SL3203-0CD22-2AA0
…0BE31-1⃞A0
15,0 kW
6SL3203-0CD23-5AA0
…0BE31-5⃞A0, …0BE31-8⃞A0
18,5 kW … 22 kW
6SL3203-0CJ24-5AA0
…0BE32-2⃞A0
30 kW
6SL3203-0CD25-3AA0
FSE
…0BE33-0⃞A0, …0BE33-7⃞A0
37 kW … 45 kW
6SL3203-0CJ28-6AA0
FSF
…0BE34-5⃞A0, …0BE35-5⃞A0
55 kW … 75 kW
6SE6400-3CC11-2FD0
…0BE37-5⃞A0
90 kW
6SE6400-3CC11-7FD0
…0BE38-8UA0
110 kW
6SL3000-0CE32-3AA0
…0BE41-1UA0
132 kW
6SL3000-0CE32-8AA0
…0XE41-3UA0
160 kW
6SL3000-0CE33-3AA0
…0XE41-6UA0, …0XE42-0UA0
200 kW … 250 kW
6SL3000-0CE35-1AA0
FSB
FSC
FSD
FSGX
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
33
Descrizione
3.4 Componenti di sistema per i Power Module
Bobine di rete per PM240-2
Power Module 6SL321⃞-…
Potenza
Bobina di rete
FSA
…1PE11-8⃞L0, …1PE12-3⃞L0,
…1PE13-2⃞L0
0,55 kW … 1,1 kW
6SL3203-0CE13-2AA0
…1PE14-3⃞L0, …1PE16-1⃞L0,
…1PE18-0⃞L0
1,5 kW … 3,0 kW
6SL3203-0CE21-0AA0
Power Module 6SL3310-…
Potenza
Bobina di rete
GX
…1PE33-0AA0
160 kW
6SL3000-0CE33-3AA0
…1PE33-7AA0
200 kW
6SL3000-0CE35-1AA0
Bobine di rete per PM330
3.4.3
Bobina di uscita
Le bobine di uscita riducono il carico in tensione
degli avvolgimenti del motore. Inoltre riducono il
carico del convertitore tramite correnti di carica
capacitive nei cavi. Per i cavi motore a partire da
50 m (schermati) o da 100 m (non schermati) è
necessaria una bobina di uscita.
Le bobine di uscita sono progettate per frequenze
di impulsi di 4 kHz.
Di seguito si forniscono alcuni esempi di bobine di
uscita.
per FSGX
per PM240
FSA, FSB
Per Power Module PM330 vale:
Una bobina di uscita è necessaria con una lunghezza dei cavi motore a partire da
● 100 m (schermati)
● 200 m (non schermati)
La massima frequenza degli impulsi con bobina di uscita è 4 kHz.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
34
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Descrizione
3.4 Componenti di sistema per i Power Module
Bobine di uscita per Power Module PM240
Power Module 6SL3224-…
Potenza
Bobina di uscita
FSA
…0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0,
…0BE17-5UA0, …0BE21-1UA0,
…0BE21-5UA0
0,37 kW … 1,5 kW
6SE6400-3TC00-4AD2
FSB
…0BE22-2⃞A0, …0BE23-0⃞A0,
…0BE24-0⃞A0
2,2 kW … 4,0 kW
6SL3202-0AE21-0CA0
FSC
…0BE25-5⃞A0, …0BE27-5⃞A0,
…0BE31-1⃞A0
7,5 kW … 15,0 kW
6SL3202-0AJ23-2CA0
FSD
…0BE31-5⃞A0
18,5 kW
6SE6400-3TC05-4DD0
…0BE31-8⃞A0
22 kW
6SE6400-3TC03-8DD0
…0BE32-2⃞A0
30 kW
6SE6400-3TC05-4DD0
…0BE33-0⃞A0
37 kW
6SE6400-3TC08-0ED0
…0BE33-7⃞A0
45 kW
6SE6400-3TC07-5ED0
…0BE34-5⃞A0
55 kW
6SE6400-3TC14-5FD0
…0BE35-5⃞A0
75 kW
6SE6400-3TC15-4FD0
…0BE37-5⃞A0
90 kW
6SE6400-3TC14-5FD0
…0BE38-8UA0
110 kW
6SL3000-2BE32-1AA0
…0BE41-1UA0
132 kW
6SL3000-2BE32-6AA0
…0XE41-3UA0
160 kW
6SL3000-2BE33-2AA0
…0XE41-6UA0
200 kW
6SL3000-2BE33-8AA0
…0XE42-0UA0
250 kW
6SL3000-2BE35-0AA0
Power Module 6SL3225-…
Potenza
Bobina di uscita
FSC
…0BE25-5⃞A0, …0BE27-5⃞A0,
…0BE31-1⃞A0
7,5 kW … 15,0 kW
6SL3202-0AJ23-2CA0
FSD
…0BE31-5⃞A0
18,5 kW
6SE6400-3TC05-4DD0
…0BE31-8⃞A0
22 kW
6SE6400-3TC03-8DD0
…0BE32-2⃞A0
30 kW
6SE6400-3TC05-4DD0
…0BE33-0⃞A0
37 kW
6SE6400-3TC08-0ED0
…0BE33-7⃞A0
45 kW
6SE6400-3TC07-5ED0
…0BE34-5⃞A0
55 kW
6SE6400-3TC14-5FD0
…0BE35-5⃞A0
75 kW
6SE6400-3TC15-4FD0
…0BE37-5⃞A0
90 kW
6SE6400-3TC14-5FD0
Power Module 6SL3310-…
Potenza
Bobina di uscita
GX
…1PE33-0AA0
160 kW
6SL3310-1PE33-0AA0
…1PE33-7AA0
200 kW
6SL3310-1PE33-7AA0
FSE
FSF
FSGX
Bobine di uscita per Power Module PM250
FSE
FSF
Bobine di uscita per Power Module PM330
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
35
Descrizione
3.4 Componenti di sistema per i Power Module
3.4.4
Filtro sinusoidale
Il filtro sinusoidale all'uscita del convertitore fornisce al motore tensioni di
forma sinusoidale, per cui è possibile utilizzare motori standard senza
cavi speciali. La lunghezza max. ammessa del cavo di alimentazione del
motore sale a 300 m.
Nell'utilizzo di un filtro sinusoidale vale quanto segue:
• Il funzionamento è ammesso solo con frequenze di impulsi di
4 kHz ... 8 kHz.
A partire da una potenza di 110 kW del Power Module (secondo i dati
della targhetta) sono ammessi solo 4 kHz.
• La potenza del convertitore si riduce del 5 %.
per FSF
• La frequenza massima di uscita del convertitore è di 150 Hz a
380 V ... 480 V.
• Funzionamento e messa in servizio solo con motore collegato perché
il filtro sinusoidale non è stabile senza carico.
• Una bobina di uscita è superflua.
Filtro sinusoidale per Power Module PM240
Power Module 6SL3224-…
Potenza
Filtro sinusoidale
FSA
…0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0,
…0BE17-5UA0
0,37 kW … 0,75 kW
6SL3202-0AE20-3SA0
…0BE21-1UA0, …0BE21-5UA0
1,1 kW … 1,5 kW
6SL3202-0AE20-6SA0
…0BE22-2⃞A0, …0BE23-0⃞A0
2,2 kW … 3,0 kW
6SL3202-0AE21-1SA0
…0BE24-0⃞A0
4,0 kW
6SL3202-0AE21-4SA0
…0BE25-5⃞A0
7,5 kW
6SL3202-0AE22-0SA0
…0BE27-5⃞A0, …0BE31-1⃞A0
11,0 kW … 15,0 kW
6SL3202-0AE23-3SA0
…0BE31-5⃞A0, …0BE31-8⃞A0
18,5 kW … 22 kW
6SL3202-0AE24-6SA0
…0BE32-2⃞A0
30 kW
6SL3202-0AE26-2SA0
FSE
…0BE33-0⃞A0, …0BE33-7⃞A0
37 kW … 45 kW
6SL3202-0AE28-8SA0
FSF
…0BE34-5⃞A0, …0BE35-5⃞A0
55 kW … 75 kW
6SL3202-0AE31-5SA0
…0BE37-5⃞A0
90 kW
6SL3202-0AE31-8SA0
…0BE38-8UA0, …0BE41-1UA0
110 kW … 132 kW
6SL3000-2CE32-3AA0
…0XE41-3UA0
160 kW
6SL3000-2CE32-8AA0
…0XE41-6UA0
200 kW
6SL3000-2CE33-3AA0
…0XE42-0UA0
250 kW
6SL3000-2CE34-1AA0
FSB
FSC
FSD
FSGX
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
36
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Descrizione
3.4 Componenti di sistema per i Power Module
Filtro sinusoidale per Power Module PM250
Power Modul 6SL3225-…
Potenza
Filtro sinusoidale
FSC
…0BE25-5⃞A0
7,5 kW
6SL3202-0AE22-0SA0
…0BE27-5⃞ A0, …0BE31-1⃞A0
11,0 kW … 15,0 kW
6SL3202-0AE23-3SA0
…0BE31-5⃞A0, …0BE31-8⃞A0
18,5 kW … 22 kW
6SL3202-0AE24-6SA0
FSD
3.4.5
…0BE32-2⃞A0
30 kW
6SL3202-0AE26-2SA0
FSE
…0BE33-0⃞A0, …0BE33-7⃞A0
37 kW … 45 kW
6SL3202-0AE28-8SA0
FSF
…0BE34-5⃞A0, …0BE35-5⃞A0
55 kW … 75 kW
6SL3202-0AE31-5SA0
…0BE37-5⃞A0
90 kW
6SL3202-0AE31-8SA0
Filtro du/dt
Filtro du/dt per Power Module PM330
Se si impiega un filtro du/dt, la lunghezza consentita per i cavi tra filtro e motore passa a 100
m in caso di cavo schermato risp. a 150 m in caso di cavo non schermato. Per ulteriori
indicazioni vedere la descrizione del filtro du/dt.
3.4.6
Power Module 6SL3310-…
Potenza
Filtro sinusoidale
standard
Filtro sinusoidale
compatto
GX
…1PE33-0AA0
160 kW
6SL3000-2DE35-0AA0
6SL3000-2DE35-0EA0
…1PE33-7AA0
200 kW
6SL3000-2DE35-0AA0
6SL3000-2DE35-0EA0
Braking Module e resistenza di frenatura
La resistenza di frenatura consente di frenare rapidamente i carichi con un
momento di inerzia elevato.
I convertitori con potenza fino a 132 kW dispongono di un Braking Module
integrato che controlla la resistenza di frenatura.
Per i convertitori con potenze più elevate è disponibile un Braking Module
opzionale.
Di seguito viene fornito un esempio di resistenza di frenatura.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
37
Descrizione
3.4 Componenti di sistema per i Power Module
Resistenze di frenatura per PM240
Power Module
Braking Module
Resistenza di frenatura
6SL3224-…
Potenza
6SL3300-…
Potenza
FSA
0,37 kW … 1,5 kW
---
---
6SE6400-4BD11-0AA0
---
---
6SL3201-0BE12-0AA0
---
---
6SE6400-4BD16-5CA0
---
---
6SE6400-4BD21-2DA0
…0BE13-7UA0,
…0BE15-5UA0,
…0BE17-5UA0,
…0BE21-1UA0,
…0BE21-5UA0
FSB
…0BE22-2⃞A0, 2,2 kW … 4,0 kW
…0BE23-0⃞A0,
…0BE24-0⃞A0
FSC
…0BE25-5⃞A0, 7,5 kW … 15,0 kW
…0BE27-5⃞A0
…0BE31-1⃞A0
FSD
…0BE31-5⃞A0, 18,5 kW … 30 kW
…0BE31-8⃞A0,
…0BE32-2⃞A0
FSE
…0BE33-0⃞A0, 37 kW … 45 kW
…0BE33-7⃞A0
---
---
6SE6400-4BD22-2EA1
FSF
…0BE34-5⃞A0, 55 kW … 90 kW
…0BE35-5⃞A0,
---
---
6SE6400-4BD24-0FA0
…0BE37-5⃞A0
…0BE38-8UA0,
…0BE41-1UA0
110 kW … 132 kW
---
---
6SE6400-4BD26-0FA0
…0XE41-3UA0
160 kW
---
---
6SL3000-1BE31-3AA0
…0XE41-6UA0,
…0XE42-0UA0
200 kW … 250 kW
…1AE32-5AA0
6SL3000-1BE32-5AA0
Power Module 6SL321⃞-…
Potenza
Resistenza di frenatura
FSA
…1PE11-8⃞L0, …1PE12-3⃞L0,
…1PE13-2⃞L0
0,55 kW … 1,1 kW
6SL3201-0BE14-3AA0
…1PE14-3⃞L0, …1PE16-1⃞L0,
…1PE18-0⃞L0
1,5 kW … 3,0 kW
6SL3201-0BE21-0AA0
FSGX
Resistenze di frenatura per PM240-2
Braking Module e resistenze di frenatura per PM330
Power Module
Braking Module
Resistenza di
frenatura
6SL3310-…
Potenza
6SL3760-…
Potenza
6SE7032-…
GX
160 kW … 200 kW
…1AE32-6AA0
50 kW
…-5FS87-2DC0
…1PE33-0AA0,
…1PE33-7AA0
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
38
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Descrizione
3.5 Utensili per la messa in servizio del convertitore
3.5
Utensili per la messa in servizio del convertitore
Operator Panel per la messa in servizio, la diagnostica e il controllo del convertitore
BOP-2 (Basic Operator Panel) - da montare a scatto sul
convertitore
•
Visualizzazione su due righe
•
Messa in servizio di base guidata
•
Salvataggio e trasferimento delle impostazioni del
convertitore
IOP (Intelligent Operator Panel) - da montare a scatto sul
convertitore
•
Display con testo in chiaro
•
Guida attraverso menu e wizard dell'applicazione
•
Salvataggio e trasferimento delle impostazioni del
convertitore
Kit per il montaggio su porta per IOP/BOP-2
•
Per l'installazione del BOP-2 o del IOP in una porta
dell'armadio.
•
Tipo di protezione con IOP: IP54 o UL Type 12
•
Tipo di protezione con BOP-2: IP55
Per l'impiego mobile dell'IOP:
IOP Handheld con custodia IOP, alimentatore, accumulatori e
cavo di collegamento RS232
Se si utilizza un cavo di collegamento proprio, rispettare la
lunghezza massima ammessa di 5 m.
Tool per PCper messa in servizio, diagnostica e controllo del convertitore
PC Connection Kit
Contiene il DVD di STARTER e il cavo USB.
STARTER Tool di messa in servizio (software per PC)
Collegamento con il convertitore tramite cavo interfaccia USB,
PROFIBUS o PROFINET
Download: STARTER
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/10804985/
133200)
Drive ES Basic
Come opzione per STEP 7 con funzione di routing per il
collegamento ad altre reti per PROFIBUS e PROFINET
N. di ordinazione
6SL3255-0AA00-4CA1
6SL3255-0AA00-4JA0
6SL3256-0AP00-0JA0
6SL3255-0AA00-4HA0
6SL3255-0AA00-2CA0
STARTER su DVD:
6SL3072-0AA00-0AG0
6SW1700-5JA00-5AA0
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
39
Descrizione
3.5 Utensili per la messa in servizio del convertitore
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
40
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
4
Installazione
4.1
Panoramica dell'installazione del convertitore
Installazione del convertitore
Presupposto
Prima dell'installazione, eseguire i seguenti controlli:
● Si dispone dei componenti necessari del convertitore?
– Power Module
– Control Unit
– Accessori, ad es. bobina di rete o resistenza di frenatura
● Si dispone degli utensili e delle minuterie adatti per il montaggio del convertitore?
Procedura
Per installare il convertitore, procedere nel seguente modo:
1. Installare gli accessori (bobine di rete, filtro o resistenza
di frenatura) per il Power Module:
– Rispettare le istruzioni per l'installazione fornite con
gli accessori.
– Se si utilizza più di un componente per il montaggio
sovrapposto, occorre rispettare la sequenza di
installazione.
Vedere anche Installazione delle bobine, dei filtri e
delle resistenze di frenatura (Pagina 42).
2. Installare il Power Module.
Vedere anche Installazione del Power Module
(Pagina 43).
Per informazioni sul Power Module vedere anche il
Manuale di installazione corrispondente Manuale di
installazione
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/305
63173/133300).
3. Installare la Control Unit.
Vedere anche Installazione della Control Unit
(Pagina 58).
Tutti i componenti del convertitore sono stati installati ed è possibile mettere in servizio il
convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
41
Installazione
4.2 Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura
4.2
Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura
Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura
L'installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura è descritta nella rispettiva
documentazione fornita. Vedere anche la sezione: Ulteriori informazioni sul convertitore
(Pagina 446).
Installazione dei componenti per il montaggio sovrapposto
Per i Power Module PM240 e PM250, grandezze costruttive FSA, FSB e FSC sono
disponibili bobine, filtri e resistenze di frenatura come componenti per il montaggio
sovrapposto. I componenti per il montaggio sovrapposto possono essere installati anche
accanto al Power Module.
Figura 4-1
Combinazioni possibili di componenti per il montaggio sovrapposto
Collegamenti elettrici della bobina di rete e del filtro di rete
● Collegamento di rete tramite morsetti
● Collegamento del convertitore tramite cavo preconfezionato
Collegamenti elettrici della bobina di uscita e del filtro sinusoidale
● Collegamento del convertitore tramite cavo preconfezionato
● Collegamento del motore tramite morsetti
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
42
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
4.3
Installazione del Power Module
AVVERTENZA
Pericolo di propagazione del fuoco in caso di custodia insufficiente
Il fuoco e lo sviluppo di fumo possono provocare gravi danni a persone e cose.
• Installare le apparecchiature prive di custodia protettiva in un armadio metallico oppure
proteggere l'apparecchiatura con una contromisura equivalente, in modo da impedire il
contatto con il fuoco sia all'interno che all'esterno della custodia.
Montaggio di Power Module con grado di protezione IP20
Procedura
Per installare il Power Module secondo le norme, procedere come segue:
1. Montare il Power Module in un armadio elettrico.
2. Rispettare le distanze minime specificate oltre rispetto agli altri componenti nell'armadio.
3. Disporre il Power Module nell'armadio orientandolo in base ai morsetti dei cavi di
collegamento del motore e della rete di alimentazione.
4. Utilizzare gli strumenti di fissaggio specificati oltre.
5. Rispettare le coppie specificate oltre per gli strumenti di fissaggio.
Il Power Module è stato installato conformemente alle norme.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
43
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
Montaggio del Power Module in tecnica passante
Per il montaggio degli apparecchi Push-Through in un armadio elettrico si consiglia di
utilizzare un telaio di montaggio opzionale. Il telaio di montaggio contiene le guarnizioni e la
cornice necessarie per garantire il grado di protezione IP54.
Se non si utilizzano i telai di montaggio opzionali, occorre garantire il grado di protezione
necessario tramite altri provvedimenti.
Per soddisfare i requisiti EMC, è necessario montare il convertitore su una superficie
metallica non verniciata.
Procedura
Per installare il Power Module secondo le norme, procedere come segue:
1. Preparare l'apertura e i fori di fissaggio per il Power
Module e il telaio di montaggio conformemente al
disegno quotato del telaio stesso.
2. Poggiare il telaio di montaggio sul lato posteriore
dell'armadio e fissarlo ad esso serrando manualmente le
viti corrispondenti.
3. Fissare la guarnizione sul lato interno dell'armadio.
4. Fissare il convertitore di frequenza e serrare
manualmente tutte le viti di fissaggio.
5. Avvitare le viti con una coppia di serraggio di 3 Nm.
Telaio di montaggio
Il Power Module è stato installato conformemente alle norme.
Montaggio di componenti aggiuntivi
A seconda dell'applicazione possono essere necessari i seguenti componenti aggiuntivi
(vedere anche la sezione Descrizione (Pagina 25)):
● Bobine di rete
● Filtri
● Resistenze di frenatura
● Brake Relay
Per maggiori informazioni sul montaggio di questi componenti vedere il manuale di istruzioni
ad essi allegato.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
44
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
4.3.1
Dimensioni, maschere di foratura, distanze minime e coppie di serraggio
Dimensioni e dime di foratura per i Power Module PM230, IP55
Tabella 4- 1
Frame
Size
Dimensioni e distanze per PM230, IP55
Dimensioni (mm)
Distanze (mm)
Altezza
Larghezza
Profondità
a
b
in alto
in basso
laterale
FSA
460
154
238
445
132
100
100
0
FSB
540
180
238
524
158
100
100
0
FSC
620
230
238
604
208
125
125
0
FSD
640
320
238
600
285
300
300
0
FSE
751
320
238
710
285
300
300
0
FSF
915
410
238
870
370
300
300
0
Tabella 4- 2
Materiale di montaggio per PM230, IP55
Frame Size
Materiale
Coppia di serraggio
FSA, FSB
Viti M4
2,5 Nm
FSC
Viti M5
2,5 Nm
FSD, FSE, FSF
Viti M8
13 Nm
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
45
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
Dimensioni e dime di foratura per Power Module con grado di protezione IP20
Dime di foratura Power Module PM240, PM250 e PM260
FSA
FSB…FSF
FSGX
Dime di foratura Power Module PM230 e PM240-2
FSA
FSB, FSC
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
46
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
Tabella 4- 3
Dimensioni e distanze per PM240
Frame Size
Dimensioni (mm)
Distanze (mm)
Altezza1)
Larghezza
Profondità4)
a
b
c
in alto
in basso
laterale
FSA
173
73
145
160
36,5
--
100
100
302)
FSB
270
153
165
258
133
--
100
100
402)
FSC
355
140
165
343
120
6
80
100
502)
FSD senza filtro
419
275
204
325
235
11
300
300
03)
FSD con filtro
512
275
204
419
235
11
300
300
03)
FSE senza filtro
499
275
204
405
235
11
300
300
03)
FSE con filtro
635
275
204
541
235
11
300
300
03)
FSF senza filtro
634
350
316
598
300
11
350
350
03)
FSF con filtro
934
350
316
899
300
11
350
350
03)
FSGX
1533
326
547
1506
125
14,5
250
150
50
1)
2)
3)
4)
Altezza supplementare con kit di collegamento della schermatura: FSA: +84 mm; FSB: +85 mm; FSC: +89 mm;
FSD…FSF: +123 mm
Fino a una temperatura ambiente di funzionamento di 40 °C è possibile montare il Power Module senza distanza
laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale di ca. 1 mm.
È possibile montare il Power Module senza distanza laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale
di ca. 1 mm.
Profondità totale del convertitore: vedere oltre.
Tabella 4- 4
Materiale di montaggio per PM240
Frame Size
Materiale
Coppia di serraggio
FSA, FSB
Viti M4
2,5 Nm
FSC
Viti M5
2,5 Nm
FSD, FSE
Viti M6
6 Nm
FSF, FSGX
Viti M8
13 Nm
Tabella 4- 5
Dimensioni e distanze per PM250
Frame Size
Dimensioni (mm)
Distanze (mm)
Altezza1)
Larghezza
Profondità4)
a
b
c
in alto
in basso
laterale
FSC
355
140
165
343
120
6
80
100
502)
FSD senza filtro
419
275
204
325
235
11
300
300
03)
FSD con filtro
512
275
204
419
235
11
300
300
03)
FSE senza filtro
499
275
204
405
235
11
300
300
03)
FSE con filtro
635
275
204
541
235
11
300
300
03)
FSF senza filtro
634
350
316
598
300
11
350
350
03)
FSF con filtro
934
350
316
899
300
11
350
350
03)
1)
2)
3)
4)
Altezza supplementare con kit di collegamento della schermatura: FSC: +89 mm; FSD…FSF: +123 mm
Fino a una temperatura ambiente di funzionamento di 40 °C è possibile montare il Power Module senza distanza
laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale di ca. 1 mm.
È possibile montare il Power Module senza distanza laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale
di ca. 1 mm.
Profondità totale del convertitore: vedere oltre.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
47
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
Tabella 4- 6
Materiale di montaggio per PM250
Frame Size
Materiale
Coppia di serraggio
FSC
Viti M5
2,5 Nm
FSD, FSE
Viti M6
6 Nm
FSF
Viti M8
13 Nm
Tabella 4- 7
Dimensioni e distanze per PM260
Frame Size
Dimensioni (mm)
Distanze (mm)
Altezza1)
Larghezza
Profondità3)
a
b
c
in alto
in basso
laterale
FSD senza filtro
419
275
204
325
235
11
300
300
02)
FSD con filtro
512
275
204
419
235
11
300
300
02)
FSF senza filtro
634
350
316
598
300
11
350
350
02)
FSF con filtro
934
350
316
899
300
11
350
350
02)
1)
Altezza supplementare con kit di collegamento della schermatura: +123 mm
2)
È possibile montare il Power Module senza distanza laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale
di ca. 1 mm.
3)
Profondità totale del convertitore: vedere oltre.
Tabella 4- 8
Materiale di montaggio per PM260
Frame Size
Materiale
Coppia di serraggio
FSD
Viti M6
6 Nm
FSF
Viti M8
13 Nm
Dimensioni e dima di foratura per Power Module PM330 GX con grado di protezione IP20
Materiale di montaggio:
• viti M8, coppia di serraggio
15 Nm
Distanze:
• laterale e frontale, 30 mm
• in alto e in basso 200 mm
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
48
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
Dimensioni e maschere di foratura per Power Module con tecnica Push-Through
Sezione di montaggio nell'armadio per Power Module PM230 e PM240-2;
fori per il fissaggio del telaio di montaggio
FSA, FSB
Tabella 4- 9
FSC
Dimensioni e distanze per PM230 in tecnica passante, FSA … FSC
Frame Size
Dimensioni (mm)
Distanze (mm)
Altezza1)
Larghezza
Profondità
T1
T2
a
b
c
d
e
in
alto
in
basso
laterale
FSA
238
126
171
118
54
103
106
88
198
27
80
100
02)
FSB
345
154
171
118
54
147,5
134
116
304
34,5
80
100
02)
FSC
411
200
171
118
54
123
174
156
365
30,5
80
100
02)
1)
Con kit di collegamento della schermatura: FSA: +84 mm; FSB: +85 mm; FSC: +89 mm
2)
È possibile installare i telai di montaggio senza distanza laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza
laterale di ca. 1 mm.
3)
Profondità totale del convertitore: vedere oltre.
Tabella 4- 10
Materiale di montaggio per PM230 in tecnica passante
Frame Size
Materiale
Coppia di serraggio
FSA … FSC
Viti M5
3 Nm
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
49
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
Tabella 4- 11
Frame
Size
Dimensioni e distanze per PM240-2 in tecnica passante, FSA … FSC
Dimensioni (mm)
Altezz
a1)
Larghe Profon
zza
dità
Distanze (mm)
T1
T2
a
b
c
d
e
in alto
in
basso
lateral
e
FSA
238
126
171
118
54
103
106
88
198
27
80
100
02)
FSB
345
154
171
118
54
147,5
134
116
304
34,5
80
100
02)
FSC
411
200
171
118
54
123
174
156
365
30,5
80
100
02)
1)
2)
3)
Con kit di collegamento della schermatura: FSA: +84 mm; FSB: +85 mm; FSC: +89 mm
È possibile installare i telai di montaggio senza distanza laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza
laterale di ca. 1 mm.
Profondità totale del convertitore: vedere oltre.
Tabella 4- 12
Materiale di montaggio per PM240-2 in tecnica passante
Frame Size
Materiale
Coppia di serraggio
FSA … FSC
Viti M5
3 Nm
Profondità totale del convertitore
Power Module Frame Size FSA … FSF
①+②
Il convertitore è costituito da almeno un Power Module e una
Control Unit inserita:
Profondità totale del convertitore = profondità del Power
Module + 60 mm (Control Unit)
①+②+③
Convertitore con Operator Panel inserito:
• Profondità totale del convertitore = profondità del Power
Module + 73 mm (Control Unit + Basic Operator Panel
BOP-2)
• Profondità totale del convertitore = profondità del Power
Module + 82 mm (Control Unit + Intelligent Operator
Panel IOP)
①+②+③+④
Power Module (grado di protezione IP20) su
sottocomponente:
La profondità totale del convertitore aumenta con l'aggiunta
della profondità del sottocomponente.
Power Module con potenze a partire da 160 kW (FSGX/GX)
Per i Power Module con potenze a partire da 160 kW la profondità del Power Module
corrisponde alla profondità totale del convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
50
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
4.3.2
Figura 4-2
Collegamento della rete, del motore e dei componenti del convertitore
Collegamento del Power Module PM230 IP20 e in tecnica passante
Il filtro di rete del Power Module PM230 soddisfa i requisiti della classe A. Per requisiti EMC
più elevati, è richiesto un filtro di rete esterno di classe B.
Figura 4-3
Collegamento del Power Module PM230 IP55
Nel Power Module PM230 IP55 è integrato un filtro di classe A o di classe B.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
51
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
Figura 4-4
Collegamento del Power Module PM240, PM240-2 IP20 e in tecnica passante
I Power Module PM240 e PM240-2 esistono con e senza filtro di rete integrato di classe A.
Per requisiti EMC più elevati è necessario un filtro di rete di classe B.
Figura 4-5
Collegamento del Power Module PM250
I Power Module PM250 esistono con e senza filtro di rete integrato di classe A. Per requisiti
EMC più elevati è necessario un filtro di rete di classe B.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
52
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
Figura 4-6
Collegamento del Power Module PM260
I Power Module PM260 esistono con e senza filtro di rete integrato di classe A. Per requisiti
EMC più elevati è necessario un filtro di rete di classe B.
Figura 4-7
Collegamento del Power Module PM330
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
53
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
4.3.2.1
Sistemi di distribuzione della corrente
Il convertitore è concepito per i seguenti sistemi di distribuzione della corrente secondo
EN 60950.
Rete TN-S
Rete TN-C-S
Rete TN-C
Rete TT
Rete IT
In una rete TN-S sono
presenti conduttori
separati che fungono
da conduttori di neutro
o conduttori di
protezione.
In una rete TN-C-S le
funzioni del conduttore
di neutro e del conduttore di protezione
sono combinate.
In una rete TN-C le
funzioni del conduttore
di neutro e del conduttore di protezione
sono combinate in un
unico conduttore
nell'intero sistema.
In una rete TT un
punto è messo direttamente a terra. Le parti
conduttive accessibili
dell'impianto sono
collegate a terra in
modo da essere
elettricamente indipendenti dalla terra della
rete.
Una rete IT non ha un
collegamento diretto a
terra. Le parti accessibili dell'impianto sono
invece messe a terra.
Funzionamento di un Power Module PM330 su una rete non collegata a terra (rete IT)
Se si utilizza un Power Module PM330 su una rete IT, prima della messa in servizio è
necessario aprire nel Power Module il collegamento all'unità di soppressione dei disturbi.
Per i dettagli consultare il Manuale di installazione del Power Module.
AVVERTENZA
Pericolo di morte in caso di interruzione del conduttore di protezione esterno a causa di
correnti di dispersione elevate
Il convertitore fornisce una corrente di dispersione elevata > 3,5 mA attraverso il conduttore
di protezione. Il contatto con elementi conduttivi può provocare la morte o gravi lesioni in
caso di interruzione del conduttore di protezione.
• Collegare al convertitore un conduttore di protezione che soddisfi almeno una delle
condizioni seguenti:
– Il conduttore di protezione è protetto contro i danni meccanici.
I cavi posati all'interno di quadri elettrici o di corpi macchina chiusi sono sufficientemente protetti.
– Il conduttore di protezione posato come cavo singolo ha una sezione di
≥ 10 mm² Cu.
– In un cavo multifilare il conduttore di protezione ha una sezione di ≥ 2,5 mm² Cu.
– Sono installati due conduttori di protezione paralleli con sezione identica.
– Il conduttore di protezione è conforme alle disposizioni locali in materia di
apparecchiature con correnti di dispersione elevate.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
54
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
PERICOLO
Folgorazione in caso di contatto con i collegamenti del motore
Subito dopo il collegamento alla rete del convertitore, è possibile che i collegamenti del
motore presentino tensioni pericolose. Quando il motore è collegato al convertitore, il
contatto con i cavi del motore con la morsettiera aperta comporta il pericolo di morte.
• Chiudere la morsettiera del motore prima di collegare il convertitore alla rete.
ATTENZIONE
Danni del convertitore in caso di rete non adatta
L'impiego del convertitore con filtro di rete integrato o esterno su una rete non collegata a
terra provoca la distruzione del filtro di rete.
• Collegare il convertitore con filtro di rete integrato o esterno solo a reti con centro stella
messo a terra (rete TN).
AVVERTENZA
Pericolo di incendio del motore a causa di sovraccarico dell'isolamento
Un cortocircuito verso terra in una rete IT provoca un aumento del carico dell'isolamento
del motore. La conseguenza possibile è il guasto dell'isolamento con pericolo per le
persone dovuto allo sviluppo di fumo e incendio.
• Utilizzare un dispositivo di monitoraggio in grado di segnalare eventuali guasti
dell'isolamento.
• Eliminare il guasto il più rapidamente possibile per non sovraccaricare l'isolamento del
motore.
ATTENZIONE
Danni del convertitore in caso di guasto nella rete IT
Un cortocircuito verso terra nel cavo motore durante il funzionamento può provocare la
disinserzione del convertitore per sovracorrente. Nei casi più sfavorevoli, la sovracorrente
può causare danni al convertitore.
• Utilizzare nella rete IT una bobina di uscita.
Con un Power Module PM330 la bobina di uscita non è indispensabile.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
55
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
Collegamento del cavo di rete al convertitore
Procedura
Per collegare il convertitore alla rete, procedere nel seguente modo:
1. Aprire le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore
2. Collegare la rete ai morsetti U1/L1, V1/L2 e W1/L3.
3. Collegare il conduttore di protezione della rete al morsetto PE del convertitore.
4. Chiudere le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore.
Il cavo di rete è stato collegato al convertitore.
Collegamento del cavo motore al convertitore
Procedura
Per collegare il cavo motore al convertitore, procedere nel seguente modo:
1. Aprire le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore
2. Collegare il motore ai morsetti U2, V2 e W2.
Rispettare le prescrizioni relative al cablaggio in conformità EMC:
Collegamento dei convertitori in conformità EMC (Pagina 67)
3. Collegare il conduttore di protezione del motore al morsetto
del convertitore.
4. Chiudere le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore.
Il cavo motore è stato collegato al convertitore.
Collegamento del cavo motore al motore asincrono
Procedura
Per collegare il cavo motore al motore asincrono, procedere come segue:
1. Aprire la morsettiera del motore.
2. Collegare il motore eseguendo un collegamento a stella o a triangolo.
Per maggiori informazioni al riguardo vedere la sezione Circuito a stella o a triangolo del
motore ed esempi pratici (Pagina 413).
3. Se si utilizza un cavo motore schermato, occorre procedere come segue:
– Scalzare la schermatura del cavo motore nella zona del passacavo nella morsettiera
– Applicare la schermatura con un avvitamento adeguato sulla morsettiera del motore.
4. Chiudere la morsettiera del motore.
Il cavo motore è stato collegato al motore sincrono.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
56
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.3 Installazione del Power Module
Lunghezze dei cavi ammesse
I cavi ammessi e le lunghezze consentite sono indicati nel Manuale di installazione del
Power Module o nel catalogo D31.
Nota
• Rispettare le indicazioni riportate sulla targhetta dei dati tecnici del motore e nei rispettivi
schemi elettrici.
• Utilizzare cavi di comando schermati.
• Rispettare le avvertenze EMC fornite dal costruttore del convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
57
Installazione
4.4 Installazione della Control Unit
4.4
Installazione della Control Unit
Installare la Control Unit su un nuovo Power Module IP20
Procedura
Per collegare il Power Module e la Control
Unit, procedere nel seguente modo:
1. Inserire le sporgenze sulla parte
posteriore della Control Unit nelle
scanalature del Power Module previste a
questo scopo.
2. Inserire la Control Unit nel Power Module
fino a farla scattare in posizione.
Il Power Module e la Control Unit a questo punto sono collegati tra loro.
Per rimuovere la Control Unit premere il pulsante di sblocco sul Power Module ed estrarre la
Control Unit.
Installare la Control Unit su un Power Module IP55
Procedura di inserimento della Control Unit
Procedere nel modo seguente:
1. Accertarsi che il dispositivo non
sia sotto tensione.
2. Svitare il coperchio della parte di
potenza.
3. Inserire le sporgenze sulla parte
posteriore della Control Unit nelle
scanalature del Power Module
previste a questo scopo.
4. Inserire la Control Unit nel Power
Module fino a farla scattare in
posizione.
5. Riavvitare il coperchio della parte
di potenza.
La Control Unit è stata inserita sul Power Module.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
58
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.4 Installazione della Control Unit
Procedura di rimozione della Control Unit
Procedere nel modo seguente:
1. Accertarsi che il dispositivo non sia sotto tensione.
2. Svitare il coperchio della parte di potenza.
3. A seconda del Power Module:
– FSA … FSC: sbloccare la Control Unit tramite la leva mostrata nella figura ed
estrarla.
– FSD … FSF: premere il pulsante di sblocco sul Power Module ed estrarre la Control
Unit.
4. Riavvitare il coperchio della parte di potenza.
La Control Unit è stata rimossa dal Power Module.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
59
Installazione
4.4 Installazione della Control Unit
4.4.1
Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU
Interfacce sul lato frontale della Control Unit
Per accedere alle interfacce sul lato frontale della Control Unit occorre rimuovere l'Operator
Panel (se presente) e aprire gli sportelli frontali.
① Slot per la scheda di memoria
② Scelta dell'indirizzo del bus di
campo:
• CU230P-2 DP
• CU230P-2 CAN
• CU230P-2 HVAC
• CU230P-2 BT
③ Collegamento con l'Operator Panel
④ Morsettiere
⑤ Interruttore per AI2
(corrente/temperatura)
⑥ Interruttore per AI0 e AI1 (U/I)
• I
0/4 mA … 20 mA
• U -10/0 V … 10 V
⑦ Interfaccia USB per il collegamento con un PC
⑧ LED di stato
⑨ Morsettiere per le uscite digitali
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
60
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.4 Installazione della Control Unit
Interfacce sul lato inferiore della Control Unit
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
61
Installazione
4.4 Installazione della Control Unit
4.4.2
Morsettiere della CU
*) Per impianti conformi alle norme UL vale: Tramite i morsetti 18 / 20 (DO 0 NC) e 23 / 25 (DO 2 NC) si possono collegare
al max. 3 A 30 V DC oppure 2 A 250 V AC.
①
②
③
④
⑤
⑥
L'ingresso analogico è alimentato da una tensione 10 V esterna.
L'ingresso analogico è alimentato dalla tensione 10 V interna.
Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione interne. Collegamento di un contatto con commutazione verso P.
Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione esterne. Collegamento di un contatto con commutazione verso P.
Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione interne. Collegamento di un contatto con commutazione verso M.
Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione esterne. Collegamento di un contatto con commutazione verso M.
Nota
In caso di collegamento di un contatto con commutazione verso M, un guasto verso terra
sull'ingresso digitale può causare un'attivazione accidentale dell'ingresso.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
62
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.4 Installazione della Control Unit
4.4.3
Selezionare la preimpostazione della morsettiera
Nell'impostazione di fabbrica, gli ingressi e le uscite del convertitore e l'interfaccia del bus di
campo hanno funzioni predefinite.
Quando si mette in servizio il convertitore, è possibile modificare la funzione di ogni ingresso
e di ogni uscita del convertitore e l'impostazione dell'interfaccia del bus di campo.
Per facilitare l'impostazione, il convertitore offre varie impostazioni predefinite (macro).
Nelle pagine seguenti sono rappresentati solo ingressi e uscite la cui funzione cambia con la
scelta di una determinata impostazione.
Procedura
Per scegliere un'impostazione predefinita del convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Determinare quali funzioni degli ingressi e delle uscite sono necessarie per l'applicazione.
2. Individuare la configurazione I/O (macro) più adatta per l'applicazione.
3. Annotare il numero della macro dell'impostazione predefinita adatta.
Il numero della macro va impostato durante la messa in servizio del convertitore.
È stata definita la preimpostazione adatta per il convertitore.
Macro 7: Commutazione tramite DI 3 tra bus di campo e JOG
Macro 9: Potenziometro motore (MOP)
Impostazione di fabbrica per convertitori con interfaccia PROFIBUS o
PROFINET
Telegramma PROFIdrive 1
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
63
Installazione
4.4 Installazione della Control Unit
Macro 12: Controllo a due fili con
metodo 1
Macro 14: Commutazione tramite DI 3 tra bus di campo e potenziometro motore
(MOP)
Impostazione di fabbrica per
convertitori con Control Unit
CU230P-2 HVAC e CU230P-2 CAN.
Telegramma PROFIdrive 1
Macro 15: Commutazione tramite DI 3 tra valore di riferimento analogico e
potenziometro motore (MOP)
Macro 17: Controllo a due fili con
metodo 2
Macro 18: Controllo a due fili con
metodo 3
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
64
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.4 Installazione della Control Unit
Macro 19: Controllo a tre fili con
metodo 1
Macro 20: Controllo a tre fili con
metodo 2
Macro 21: Bus di campo USS
Macro 22: Bus di campo CANopen
Impostazione USS: 38400 Baud,
2 PZD, PKW variabile
Impostazione CANopen: 20 kBaud
Macro 101: Applicazioni universali
Control Unit CU230P-2
Macro 103: Regolazione di pressione
per pompe
Macro 104: ESM Regolazione di
pressione vano scala
Control Unit CU230P-2
Control Unit CU230P-2
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
65
Installazione
4.4 Installazione della Control Unit
Macro 105: Regolazione pressione
ventilatore + ESM con valore di
riferimento fisso
Macro 106: Sensore attivo torre di
raffreddamento + modalità risparmio
energia
Macro 107: Sensore LG-Ni1000 torre di
raffreddamento + modalità risparmio
energia
Control Unit CU230P-2
Control Unit CU230P-2
Control Unit CU230P-2
4.4.4
Cablaggio delle morsettiere
AVVERTENZA
Pericolo di morte a causa di tensione pericolosa in caso di collegamento di alimentatori di
corrente non adatti
Il contatto con parti sotto tensione può provocare la morte o gravi lesioni.
• Per tutti i connettori e i morsetti dei gruppi elettronici utilizzare solo alimentatori che
forniscono tensioni di uscita PELV (Protective Extra Low Voltage) o SELV (Safety Extra
Low Voltage).
PERICOLO
Folgorazione al contatto con parti sotto tensione
Se l'isolamento dei cavi collegati ai morsetti DO 0 e DO 2 è danneggiato, è possibile che
alcuni componenti della Control Unit siano sotto tensione. Se si collegano 230 V ai morsetti
DO 0 e DO 2 sussiste il pericolo di folgorazione.
• Collegare le tensioni di 230 V solo tramite cavi con doppio isolamento alle uscite relè
DO 0 e DO 2 della Control Unit.
Per un'installazione del convertitore conforme a UL, le uscite relè DO 0 e DO 2 della Control
Unit devono essere collegate solo con cavi di rame omologati per 75 °C.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
66
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC
Procedura
Per cablare la morsettiera del convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Rimuovere all'incirca gli ultimi 10 mm dell'isolamento del conduttore.
2. Con il cacciavite premere sull'elemento di comando del morsetto a molla finché il
morsetto non si apre.
3. Inserire il conduttore nel morsetto fino all'arresto e rimuovere il cacciavite.
4. Verificare la sicurezza del contatto del conduttore tirando leggermente il conduttore
stesso.
5. Cablare nello stesso modo tutti i morsetti necessari della morsettiera.
6. Posare i cavi di segnale in modo da poter richiudere completamente gli sportelli frontali
dopo aver cablato la morsettiera.
7. Se si devono impiegare cavi schermati, la schermatura va collegata ad ampia superficie e
con buona conduttività alla piastra di montaggio del quadro elettrico o al supporto di
schermatura del convertitore.
Vedere anche: Direttive di montaggio EMC
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/60612658)
8. Utilizzare uno scarico del tiro.
Le morsettiere del convertitore sono state cablate.
4.5
Collegamento del convertitore secondo le norme EMC
4.5.1
Collegamento dei convertitori in conformità EMC
Perché l'azionamento funzioni senza anomalie, è necessaria un'installazione conforme EMC
del convertitore e del motore.
Installare e utilizzare il convertitore con il grado di protezione IP20 in un armadio elettrico
chiuso.
I convertitori con il grado di protezione IP55 possono essere installati all'esterno di un
armadio elettrico.
Una panoramica della struttura dell'armadio elettrico e del cablaggio è riportata nella sezione
seguente. Per maggiori informazioni vedere le istruzioni di montaggio del Power Module.
Nelle sezioni seguenti è descritto anche il collegamento del convertitore in conformità EMC.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
67
Installazione
4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC
4.5.2
Eliminazione di interferenze elettromagnetiche (EMI)
I convertitori sono progettati per l'impiego in ambienti industriali in cui è prevedibile un alto
livello di interferenze elettromagnetiche. Solo un'installazione corretta delle apparecchiature
garantisce un funzionamento sicuro, affidabile e privo di anomalie.
Struttura dell'armadio elettrico
● Tutti i componenti e le parti metalliche dell'armadio elettrico devono essere collegati con
buona conduttività al telaio dell'armadio stesso:
– Pannelli laterali
– Pannelli posteriori
– Lamiera del coperchio
– Lamiere di fondo
Assicurarsi che la superficie di contatto sia la più ampia possibile o vi siano più collegamenti a vite singoli.
● La sbarra PE e la sbarra di schermatura EMC devono essere collegate anche con il telaio
dell'armadio elettrico assicurando una buona conduttività elettrica, che può essere
ottenuta con la superficie più ampia possibile.
● Tutti gli involucri metallici delle apparecchiature installate nell'armadio elettrico, ad es. il
convertitore o il filtro di rete, devono essere collegati con il telaio dell'armadio elettrico
utilizzando un buon collegamento elettrico e la superficie più ampia possibile.
Si consiglia di installare tali apparecchiature su una piastra metallica non verniciata e
provvista di una buona conduttività.
● Per i collegamenti a vite su superfici metalliche verniciate o anodizzate occorre adottare
uno dei seguenti provvedimenti al fine di garantire la conduttività:
– Utilizzare speciali rondelle di contatto (dentate) che tagliano la superficie verniciata o
anodizzata.
– Rimuovere lo strato isolante sui punti di contatto.
● Dotare i seguenti componenti di dispositivi antidisturbo:
– Bobine di contattori
– Relè
– Elettrovalvole
– Freni di stazionamento motore
I dispositivi antidisturbo sono componenti RC o varistori con bobine AC e diodi di ricircolo
o varistori per bobine DC.
Collegare il dispositivo antidisturbo direttamente alla bobina.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
68
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC
Posa e schermatura dei cavi
● Tutti i cavi di potenza del convertitore (cavi di rete, cavi di collegamento tra chopper di
frenatura e relativa resistenza di frenatura, cavi motore) vanno posati distanziati dai cavi
di segnale e dai cavi dati. Rispettare una distanza minima di circa 25 cm. Se non è
possibile posare i cavi distanziati, utilizzare piastre di separazione metalliche
adeguatamente collegate alla piastra di montaggio.
● I cavi dalla rete al filtro di rete vanno posati distanziati dai seguenti cavi:
– Cavi tra il filtro di rete e il convertitore
– Cavi di collegamento tra il chopper di frenatura e la rispettiva resistenza di frenatura
– Cavi motore
● I cavi di segnale, i cavi dati e i cavi di rete dotati di filtro devono incrociare i cavi di
potenza senza filtro solo perpendicolarmente.
● Mantenere tutti i cavi quanto più corti possibile.
● I cavi di segnale, i cavi dati e i rispettivi cavi di compensazione del potenziale devono
sempre essere posati in parallelo e il più possibile ravvicinati.
● Utilizzare cavi motore schermati.
● Il cavo motore schermato va posato separatamente dai cavi dei sensori di temperatura
del motore (PTC/KTY)
● I cavi di segnale e i cavi dati devono essere schermati.
● Le schermature devono essere collegate con gli involucri messi a terra su entrambe le
estremità, garantendo una buona conduttività elettrica e un'ampia superficie.
● Le schermature dei cavi devono essere collegate il più vicino possibile al punto in cui il
cavo entra nell'armadio elettrico.
● Per i cavi di potenza utilizzare le sbarre di schermatura EMC.
Per i cavi di segnale e i cavi dati, utilizzare gli elementi del supporto per la schermatura
nel convertitore.
● Le schermature dei cavi non devono essere interrotte da morsettiere intermedie.
● Per le schermature dei cavi utilizzare i rispettivi morsetti EMV.
I morsetti EMV collegano la schermatura dei cavi con le sbarre di schermatura EMC o
con l'elemento di supporto per la schermatura con un'ampia superficie conduttiva.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
69
Installazione
4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC
Cablaggio conforme EMC per Power Module con grado di protezione IP20
Nella figura la calotta coprimorsetti non è rappresentata per mettere in evidenza il collegamento del
cavo.
①
②
③
④
⑤
⑥
⑦
⑧
⑨
Cavo di collegamento alla rete (non schermato) per Power Module con filtro di rete integrato.
Se si utilizza un filtro di rete esterno, è necessario un cavo schermato tra filtro di rete e Power
Module.
Scarico del tiro
Collegamento di rete
Piastra di montaggio in metallo (non verniciata e con buona conduttività)
Collegamento del motore
Schermatura del cavo
Fascette per un collegamento elettrico con superficie ampia tra schermatura e piastra di
montaggio
Cavo di collegamento al motore (schermato)
Lamierino per schermatura (opzionale)
Figura 4-8
Cablaggio secondo le norme EMC sull'esempio di un Power Module Frame Size E
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
70
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Installazione
4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC
Figura 4-9
Supporto per la schermatura - Dettaglio
Schermatura con apposito lamierino:
● Kit di collegamento della schermatura sono disponibili per le grandezze costruttive
FSA … FSF dei Power Module (per ulteriori informazioni, vedere i Cataloghi D11.1 e
D35). Le schermature dei cavi devono essere collegate al lamierino per schermatura
mediante le apposite fascette su un'ampia superficie di contatto.
Schermatura senza apposito lamierino:
● È possibile effettuare la schermatura conforme EMC anche senza lamierino per
schermatura. In questo caso occorre fare in modo che le schermature dei cavi siano
collegate su un'ampia superficie di contatto al potenziale di terra.
Collegamento conforme EMC della resistenza di frenatura
● Collegare la resistenza di schermatura con un cavo schermato.
● Applicare la schermatura sulla piastra di montaggio o sulla piastra di schermatura.
● Utilizzare una fascetta per realizzare un collegamento elettrico con buona conduttività su
un'ampia superficie conduttiva.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
71
Installazione
4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC
Collegamento conforme EMC dei Power Module con grado di protezione IP55 / UL tipo 12
La figura seguente mostra l'installazione conforme EMC dei Power Module con grado di
protezione IP55 / UL tipo 12.
Figura 4-10
Collegamento conforme a EMC del Power Module PM230, grado di protezione IP55 /
UL tipo 12
Nota
Per utilizzare i morsetti di comando della Control Unit si deve impiegare un cavo schermato.
Collegare lo schermo alla piastra passante tramite un collegamento a vite EMC.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
72
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Messa in servizio
5.1
5
Linee guida per la messa in servizio
Procedura
Per mettere in servizio il convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Definire i requisiti della
propria applicazione per
l'azionamento.
→ (Pagina 74).
2. Se necessario, reimpostare
il convertitore ai valori di
fabbrica.
→ (Pagina 79).
3. Controllare se l'impostazione di fabbrica del convertitore è adeguata per
l'applicazione.
Se non lo è, avviare la
messa in servizio di base.
→ (Pagina 80).
4. Verificare se occorre
adattare le funzioni della
morsettiera definite durante
la messa in servizio.
→ (Pagina 93).
5. Se necessario, adattare
l'interfaccia di comunicazione nel convertitore.
→ (Pagina 107).
6. Se necessario, impostare
ulteriori funzioni nel
convertitore.
→ (Pagina 225).
7. Salvare le impostazioni.
→ (Pagina 323).
Il convertitore è stato messo in servizio.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
73
Messa in servizio
5.2 Preparazione della messa in servizio
5.2
Preparazione della messa in servizio
Panoramica
Prima di iniziare la messa in servizio, è necessario saper rispondere alla domande seguenti:
Convertitore
● Quali sono i dati del convertitore utilizzato?
→ Identificare il convertitore (Pagina 25).
● Quali interfacce del convertitore sono attive?
→ Esempi di cablaggio per le impostazioni di fabbrica (Pagina 75).
● Come è integrato il convertitore nel controllore sovraordinato?
● Com'è impostato il convertitore?
→ Preimpostazione del controllo da convertitore (Pagina 77).
● Quali requisiti tecnologici deve soddisfare l'azionamento?
→ Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? (Pagina 78).
→ Definizione di altri requisiti dell'applicazione (Pagina 79).
Motore
● Che motore è collegato al convertitore?
Se si utilizza il tool di messa in servizio STARTER e un motore SIEMENS, occorre
soltanto il numero di ordinazione del motore. Altrimenti è necessario annotare i dati
riportati sulla targhetta identificativa del motore.
● In quale area geografica viene utilizzato il motore?
- Europa IEC: 50 Hz [kW]
- Nordamerica NEMA: 60 Hz [hp] o 60 Hz [kW]
● Come è collegato il motore?
Verificare il tipo di collegamento del motore (collegamento a stella [Y] o a triangolo [Δ]).
Annotare i dati motore adeguati al tipo di collegamento.
● Com'è la temperatura ambiente del motore?
Per la messa in servizio è necessaria la temperatura ambiente del motore, se si discosta
da 20° C.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
74
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Messa in servizio
5.2 Preparazione della messa in servizio
5.2.1
Esempi di cablaggio per le impostazioni di fabbrica
Per utilizzare l'impostazione di fabbrica del convertitore, è necessario cablare la morsettiera
del convertitore come descritto negli esempi che seguono.
Impostazione predefinita della morsettiera nella
CU230P-2 HVAC e CU230P-2 CAN
Impostazione predefinita della morsettiera nella
CU230P-2 DP e CU230P-2 PN
DI 3 = LOW: Telegramma PROFIdrive 1
DI 3 = HIGH: Jog
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
75
Messa in servizio
5.2 Preparazione della messa in servizio
5.2.2
Il motore è adatto al convertitore?
Il convertitore è preimpostato in fabbrica su un motore come quello illustrato nella figura
seguente.
Figura 5-1
Dati motore nell'impostazione di fabbrica
La corrente nominale del motore deve essere compresa nell'intervallo 13 % … 100 % della
corrente nominale del convertitore.
Esempio: con un convertitore con corrente nominale di 10,2 A è necessario utilizzare motori
asincroni con correnti nominali nell'intervallo 1,3 A … 10,2 A.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
76
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Messa in servizio
5.2 Preparazione della messa in servizio
5.2.3
Preimpostazione del controllo da convertitore
Inserzione/disinserzione del motore
I convertitori sono impostati in fabbrica in modo che il motore dopo l'inserzione acceleri in
10 secondi (a 1500 giri/min) fino a raggiungere il valore di riferimento del numero di giri.
Dopo la disinserzione, il motore frena in ogni caso con un tempo di decelerazione di
10 secondi.
Per alcuni Power Module valgono altri tempi di accelerazione e di decelerazione. Dettagli al
riguardo sono disponibili nel Manuale delle liste.
Figura 5-2
Inserzione, disinserzione e inversione del senso di rotazione del motore
nell'impostazione di fabbrica
Inserzione/disinserzione del motore nel funzionamento a impulsi
Nei convertitori con interfaccia PROFIBUS il comando può essere commutato tramite
l'ingresso digitale DI 3. Il motore viene inserito/disinserito tramite PROFIBUS o azionato
tramite gli ingressi digitali nel funzionamento a impulsi.
Con un comando di controllo sul relativo ingresso digitale, il motore gira a una velocità di
±150 1/min. Il tempo di accelerazione e decelerazione è comunque di 10 secondi a una
velocità di 1500 1/min.
Figura 5-3
Jog del motore nell'impostazione di fabbrica
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
77
Messa in servizio
5.2 Preparazione della messa in servizio
5.2.4
Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)?
Per i motori asincroni esistono due metodi di controllo e regolazione:
● Controllo U/f (calcolo della tensione del motore sulla base di una caratteristica)
● Regolazione di velocità (anche: regolazione orientata al campo o regolazione vettoriale)
Criteri di scelta del controllo U/f o della regolazione vettoriale
Con il controllo U/f si può modificare il numero di giri di motori asincroni in molte applicazioni.
Per le seguenti applicazioni viene in genere impiegato il controllo U/f:
● Pompe
● Ventilatore
● Compressori
● Nastro trasportatore orizzontale
La regolazione vettoriale presenta i seguenti vantaggi rispetto al controllo U/f:
● Numero di giri più stabile in caso di variazioni del carico motore.
● Tempi di accelerazione più brevi in caso di variazioni del valore di riferimento.
● Accelerazione e frenatura possibili con coppia max. impostabile.
● Migliore protezione del motore e della macchina azionata grazie alla limitazione della
coppia impostabile.
● Coppia massima possibile nello stato di fermo.
La regolazione di velocità viene utilizzata tipicamente con le seguenti applicazioni:
● Dispositivi di sollevamento e trasportatori verticali
● Avvolgitore
● Estrusore
Inoltre la regolazione di velocità è sostanzialmente consigliata per Power Module con
potenze a partire da 160 kW.
La regolazione vettoriale non deve essere utilizzata nel casi seguenti:
● Quando il motore è piccolo rispetto al convertitore (la potenza nominale del motore non
deve essere inferiore a un quarto della potenza nominale del convertitore)
● Quando più motori funzionano con un solo convertitore
● Quando tra convertitore e motore viene utilizzato un contattore di potenza che viene
aperto mentre il motore è inserito
● Quando il numero di giri massimo del motore supera i seguenti valori:
Frequenza di impulsi del convertitore
2 kHz
4 kHz e oltre
Numero di poli del motore
2 poli
4 poli
6 poli
2 poli
4 poli
6 poli
Numero di giri massimo del motore
[1/min]
9960
4980
3320
14400
7200
4800
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
78
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Messa in servizio
5.3 Ripristino delle impostazioni di fabbrica
5.2.5
Definizione di altri requisiti dell'applicazione
Quali limiti si devono impostare per il numero di giri? (Numero di giri minimo e massimo)
● Numero di giri minimo - impostazione di fabbrica 0 [1/min]
Il numero di giri minimo è numero di giri più basso del motore indipendentemente dal
valore di riferimento del numero di giri. Un numero di giri minimo, ad es., è indicato per i
ventilatori o per le pompe.
● Numero di giri massimo - impostazione di fabbrica 1500 [1/min]
Il convertitore limita il numero di giri del motore a questo valore.
Quali tempi di accelerazione e decelerazione del motore richiede l'applicazione?
Il tempo di accelerazione e il tempo di decelerazione determinano l'accelerazione massima
del motore in caso di modifiche del valore di riferimento del numero di giri. Il tempo di
accelerazione e quello di decelerazione indicano il tempo che il motore impiega a passare
dallo stato di fermo alla velocità massima impostata o viceversa.
● Tempo di accelerazione - Impostazione di fabbrica che dipende dal Power Module; 10 s o
20 s
● Tempo di decelerazione - Impostazione di fabbrica che dipende dal Power Module; 10 s o
30 s
5.3
Ripristino delle impostazioni di fabbrica
Esistono casi in cui durante la messa in servizio si verificano dei problemi, ad es.
● Durante la messa in servizio la tensione di rete si interrompe e non è possibile terminare
la messa in servizio.
● Si è commesso un errore durante la messa in servizio e non è più possibile correggere le
singole impostazioni.
● Non si sa se il convertitore è già stato messo in servizio una volta.
In questi casi ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore.
Ripristino delle impostazioni di fabbrica del convertitore
Procedura
Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Passare online.
2. Fare clic sul pulsante
.
1. Nel menu "Strumenti" selezionare "DRVRESET"
2. Premere OK per confermare il ripristino
Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
79
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base
5.4
Messa in servizio di base
5.4.1
Messa in servizio di base con l'Operator Panel BOP-2
Inserire allo scopo il Basic Operator Panel BOP-2 nella Control Unit del convertitore.
Procedura
Per installare l'Operator Panel BOP-2, procedere nel seguente modo:
1. Inserire l'angolo inferiore della custodia del BOP-2 nella scanalatura
della Control Unit prevista a questo scopo.
2. Premere il BOP-2 sul convertitore finché il dispositivo di blocco scatta
in posizione.
Se si mette il convertitore sotto tensione, l'Operator Panel BOP-2 è pronto per il
funzionamento.
Impostazione dei dati della messa in servizio di base
La messa in servizio di base è la prima operazione della messa in servizio. L'Operator Panel
BOP-2 guida l'utente attraverso la messa in servizio di base e chiede di impostare i dati
principali del convertitore.
Presupposto
L'Operator Panel BOP-2 è stato innestato sul convertitore e il
convertitore è sotto tensione.
L'Operator Panel è stato avviato e visualizza valori di riferimento e valori
attuali.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
80
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base
Procedura
Per immettere i dati per la messa in servizio di base, procedere nel modo seguente:
1.
Premere il tasto ESC.
2.
Premere uno dei tasti freccia finché sul BOP-2 non viene visualizzato il menu
"SETUP".
3.
Nel menu "SETUP" premere il tasto OK per avviare la
messa in servizio di base.
4.
Se prima della messa in servizio di base si desidera
ripristinare tutti i parametri alle impostazioni di fabbrica:
4.1.
Commutare la visualizzazione con un tasto freccia: nO → YES
4.2.
Premere il tasto OK.
5.
Selezionare il tipo di regolazione del motore. Seguono i principali
tipi di regolazione:
VF LIN
Controllo U/f con curva caratteristica lineare per
applicazioni semplici, ad es. nastro trasportatore
orizzontale.
VF QUAD
Controllo U/f con curva caratteristica quadratica
per applicazioni semplici di pompe e ventilatori.
SPD N EN
Si consiglia la regolazione del numero di giri.
Maggiori informazioni sui tipi di regolazione sono disponibili nella
sezione Regolazione motore (Pagina 250)
6. Trasferire i dati dalla targhetta dei dati tecnici del motore al convertitore:
6.1.
Norma motori
KW 50HZ IEC
HP 60HZ NEMA
KW 60HZ IEC 60 Hz
6.2.
Tensione nominale
6.3.
Corrente nominale
6.4.
Potenza IEC (kW)
NEMA (HP)
6.5.
N. di giri nominale
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
81
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base
7.
8.
9.
10.
11.
12.
Identificazione dati del motore
Scegliere il metodo con il quale il convertitore misura i dati del
motore collegato:
OFF
Nessuna misura dei dati motore.
STIL ROT Impostazione consigliata: Misura dati motore da fermo
e con motore in rotazione
STILL
Misura dati motore da fermo.
Scegliere questa impostazione in presenza di una delle
seguenti condizioni:
• Come tipo di regolazione è stato impostato
"SPD N EN", ma il motore non può girare liberamente, ad es. in un campo di movimento limitato.
• Come tipo di regolazione è stato impostato un
controllo U/f, ad es. "VF LIN" o "VF QUAD".
ROT
Misura dati motore con motore in rotazione.
Per le interfacce del convertitore scegliere la configurazione adatta
alla propria applicazione. Le configurazioni possibili sono riportate
nel capitolo: Selezionare la preimpostazione della morsettiera
(Pagina 63)
coN 2 SP
Macro 1
Std ASPS
Macro 13
coN SAFE
Macro 2
Proc FB
Macro 14
coN 4 SP
Macro 3
Proc
Macro 15
coN Fb
Macro 4
2-wire 1
Macro 17
coN Fb S
Macro 5
2-wire 2
Macro 18
Fb SAFE
Macro 6
3-wire 1
Macro 19
Fb cdS
Macro 7
3-wire 2
Macro 20
MoP SAFE
Macro 8
USS
Macro 21
Std MoP
Macro 9
CAN
Macro 22
Std ASP
Macro 12
Impostare il numero di giri minimo del
motore.
Impostare il tempo di
accelerazione del
motore.
Impostare il tempo di
decelerazione del
motore.
Concludere la messa in servizio di base:
12.1. Commutare la visualizzazione con un tasto freccia:
nO → YES
12.2. Premere il tasto OK.
Sono stati immessi tutti i dati necessari per la messa in servizio di base del convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
82
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base
Identificazione dei dati motore e ottimizzazione della regolazione
Dopo la messa in servizio di base, il convertitore deve generalmente misurare altri dati
motore e ottimizzare il regolatore di corrente e di numero di giri.
Per avviare l'identificazione dei dati motore, occorre inserire il motore. Non importa se il
comando ON viene dato da morsettiera, bus di campo o Operator Panel.
AVVERTENZA
Pericolo di danni materiali o lesioni personali dovuti a movimenti della macchina
all'inserzione del motore
L'inserzione del motore durante l'identificazione del motore può provocare movimenti della
macchina pericolosi.
Prima di avviare l'identificazione dei dati del motore, proteggere accuratamente le parti
pericolose dell'impianto:
• Prima dell'inserzione accertarsi che nessuna parte della macchina possa staccarsi o
essere proiettata verso l'esterno.
• Prima dell'inserzione accertarsi che nessuno stia lavorando sulla macchina o si trovi
nell'area di lavoro della macchina.
• Proteggere l'area di lavoro della macchina in modo da evitare la presenza accidentale di
persone.
• Abbassare a terra i carichi sospesi.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
83
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base
Presupposti
● Nella messa in servizio di base è stata selezionata l'identificazione motore (MOT ID). In
questo caso dopo la conclusione della messa in servizio di base il convertitore emette
l'avviso A07991.
Un avviso attivo è contrassegnato dal simbolo corrispondente nel BOP-2.
● Il motore è raffreddato alla temperatura ambiente.
Se il motore è troppo caldo, l'identificazione dei dati motore fornisce valori errati e la
regolazione del numero di giri può diventare instabile.
Procedura
Per avviare l'identificazione dei dati motore e l'ottimizzazione della regolazione motore,
procedere nel modo seguente:
1.
⇒
Premere il tasto HAND/AUTO. Il BOP-2 visualizza il simbolo
HAND.
2.
Accendere il motore.
3.
Attendere finché il convertitore non disinserisce il motore al termine
dell'identificazione dei dati motore. La misura richiede diversi
secondi.
4.
Salvare i risultati della misura in modo che siano protetti contro le
interruzioni di rete.
Se si è selezionata anche una misura in rotazione oltre
all'identificazione dei dati motore, il convertitore emette
nuovamente l'avviso A07991.
5.
Riaccendere il motore per ottimizzare la regolazione del numero di
giri.
6.
Attendere finché il convertitore non disinserisce il motore al termine
dell'identificazione dei dati motore. L'ottimizzazione può durare fino
a un minuto.
7.
Commutare il controllo del convertitore da HAND a AUTO.
8.
Salvare i risultati della misura in modo che siano protetti contro le
interruzioni di rete.
L'identificazione dei dati motore è terminata e la regolazione del numero di giri è ottimizzata.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
84
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base
5.4.2
Messa in servizio di base con STARTER
STARTER e maschere di STARTER
STARTER è un tool per PC per la messa in servizio dei convertitori Siemens. L'interfaccia
grafica utente di STARTER supporta l'utente durante la messa in servizio del convertitore. In
STARTER, la maggior parte delle funzioni del convertitore è riunita nelle "Maschere".
La maschere di STARTER raffigurate in questo manuale rappresentano esempi generali. Di
conseguenza, nel caso specifico una finestra di dialogo può disporre di un numero maggiore
o minore di opzioni rispetto a quelle descritte in queste istruzioni. Analogamente, una
procedura di messa in servizio basata su un altro convertitore può differenziarsi rispetto a
quella utilizzata qui raffigurata.
Panoramica: Messa in servizio del convertitore online
Si consiglia di eseguire la messa in servizio del convertitore con STARTER. STARTER offre
due possibilità per passare online con un convertitore:
● attraverso l'interfaccia USB
● tramite PROFIBUS o PROFINET
Presupposto
Per la messa in servizio del convertitore con STARTER sono necessari:
● Un azionamento già installato e pronto (motore e convertitore)
● Un computer con Windows XP o Windows 7 sul quale è installato STARTER V4.3 o
versione successiva.
Gli aggiornamenti per STARTER sono reperibili in Internet all'indirizzo: Percorso del
download di update per STARTER
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/10804985/133100)
Procedura
Per eseguire la messa in servizio di base online con STARTER, procedere nel seguente
modo:
1. Adattare le interfacce del convertitore e del PC:
– Passaggio online tramite USB:Adattamento dell'interfaccia USB (Pagina 86)
– Passaggio online tramite PROFINET:
Adattamento dell'interfaccia PROFINET (Pagina 87)
Configurare la comunicazione tra convertitore e PC: Configurazione della
comunicazione PROFINET in STEP 7 (Pagina 432).
2. Creare un progetto STARTER (Pagina 88).
3. Passare online e mettere in servizio il convertitore tramite il wizard (Pagina 88).
La messa in servizio di base è completata.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
85
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base
5.4.2.1
Adattamento delle interfacce
Adattamento dell'interfaccia USB
Procedura
Per impostare l'interfaccia USB, procedere nel seguente modo:
1. Inserire la tensione di alimentazione del convertitore e collegare il convertitore e il PC
tramite l'USB.
2. Se si stanno collegando convertitore e PC per la prima volta, è necessario installare i
driver USB. Windows 7 installa i driver automaticamente. Nelle versioni di Windows meno
recenti, occorre confermare le maschere corrispondenti con OK.
3. Avviare il software di messa in servizio STARTER.
4. Quando si utilizza STARTER per la prima volta, è necessario controllare l'impostazione
dell'interfaccia USB. A questo scopo, fare clic in STARTER su
("Nodi/partner
raggiungibili").
Se l'interfaccia è impostata correttamente, la maschera "Nodi/partner raggiungibili"
mostra i convertitori collegati tramite l'interfaccia USB. In questo caso passare al punto 7.
Se non è impostata correttamente, viene visualizzato il messaggio "Non sono stati trovati
altri nodi".
5. Confermare il messaggio e impostare il "Punto di accesso" a "DEVICE (STARTER,
Scout)" e l'interfaccia "PG/PC" a "S7USB".
6. Quindi fare clic su "Aggiorna". Nella maschera "Nodi/partner raggiungibili" vengono a
questo punto visualizzati i convertitori collegati.
7. Chiudere la maschera senza selezionare i convertitori trovati.
8. Creare il progetto STARTER (Pagina 88).
L'interfaccia USB è stata impostata.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
86
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base
Adattamento dell'interfaccia PROFINET
Per mettere in servizio il convertitore con STARTER tramite PROFINET, è necessario
indirizzare correttamente il PC e assegnare a STARTER l'interfaccia tramite la quale deve
passare online con il convertitore.
Procedura
Per indirizzare il convertitore, procedere nel seguente modo:
1. Realizzare il collegamento del
bus.
Vedere la sezione Comunicazione tramite PROFINET
(Pagina 108))
2. Tramite il Pannello di controllo,
assegnare al PC l'indirizzo IP e
l'indirizzo della maschera di
sottorete:
3. Selezionare "Start/Impostazioni/
Pannello di controllo".
4. Selezionare "Connessioni di
rete".
5. Con il pulsante destro del mouse
aprire la finestra delle proprietà
del collegamento LAN.
6. In questa finestra selezionare
"Internet Protocol (TCP/IP)"
7. Selezionare "Proprietà".
8. Impostare come indirizzo IP del
supervisor 192.168.0.100 e come
maschera di sottorete
255.255.255.0.
In una rete aziendale è possibile
che vi siano altri valori per l'indirizzo IP e la maschera di sottorete. Questi valori vanno richiesti
all'amministratore della rete.
9. Aprire SIMATIC Manager.
10. Tramite "Strumenti / Imposta
interfaccia PG/PC" assegnare
l'interfaccia TCP/P "Intel(R)
PRO/100 VE Network
Connection".
Sono stati assegnati al PC l'indirizzo IP e l'indirizzo della maschera di sottorete ed è stata
definita l'interfaccia PC tramite la quale STARTER passa online con il convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
87
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base
5.4.2.2
Creazione del progetto STARTER
Creazione del progetto con il wizard di progetto STARTER
Procedura
Per creare un progetto con il wizard di progetto STARTER, procedere nel seguente modo:
1. Creare un nuovo progetto
selezionando "Progetto / Nuovo
con wizard".
2. All'inizio del wizard fare clic su
"Ricerca apparecchi di
azionamento online...".
3. Seguire le istruzioni del wizard
ed eseguire tutte le
impostazioni necessarie per il
progetto.
Il progetto STARTER è stato creato.
5.4.2.3
Passaggio online e avvio del wizard per la messa in servizio di base
Procedura
Per avviare la messa in servizio di base online con il convertitore, procedere nel seguente
modo:
1. Selezionare il progetto e andare online:
.
2. Selezionare l'apparecchio o gli apparecchi con i quali
si intende passare online.
3. Caricare la configurazione hardware trovata online
nel progetto (PG o PC). STARTER mostra i
convertitori online e quelli offline:
② Il convertitore è online
③ Il convertitore è offline
4. Se si è online, fare doppio clic su "Control Unit".
5. Avviare il wizard per la messa in servizio di base.
Si è online e la messa in servizio di base è stata avviata.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
88
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base
5.4.2.4
Esecuzione della messa in servizio di base
Configurazione dell'azionamento
Procedura
Per eseguire la messa in servizio di base, procedere nel seguente modo:
1.
Selezionare il tipo di regolazione.
Vedere anche la sezione: Controllo U/f o regolazione di velocità?
(Pagina 250)
2.
Selezionare la preimpostazione delle interfacce del convertitore.
Vedere anche la sezione: Selezionare la preimpostazione della
morsettiera (Pagina 63).
3.
Selezionare l'applicazione per il convertitore:
Leggero sovraccarico per applicazioni poco dinamiche, ad es. pompe o
ventilatori.
Elevato sovraccarico per applicazioni dinamiche, ad es. tecnica dei
trasporti industriali.
4.
Selezionare il motore utilizzato.
5.
Immettere i dati motore indicati sulla targhetta dei dati tecnici.
Se è stato selezionato un motore in base al numero di ordinazione,
i dati sono già immessi.
6.
Se come tipo di regolazione è stato impostato "Regolazione di velocità",
si consiglia di selezionare l'impostazione "[1] Identificazione dati motore
in stato di fermo e a motore rotante".
Con questa impostazione il
convertitore ottimizza il
regolatore del numero di giri.
Se si verifica uno dei seguenti casi, scegliere l'impostazione
"[2] Identificazione dati motore in stato di fermo":
• Come tipo di regolazione è stato impostato "Regolazione di
velocità", ma il motore non può girare liberamente, ad es. nei
percorsi di movimento limitati.
• Il tipo di regolazione impostato è "Controllo U/f".
7.
Impostare i parametri principali in base all'applicazione utilizzata.
8.
Si consiglia di selezionare l'impostazione
"Calcola solo dati del
motore".
9. Selezionare l'opzione "Copia da RAM a ROM
(salvare i dati nell'azionamento)" per salvare i
dati nel convertitore in modo permanente.
Concludere la messa in servizio di base.
Sono stati immessi tutti i dati necessari per la messa in servizio di base del convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
89
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base
5.4.2.5
Identificazione dei dati del motore
Presupposti
● Nella messa in servizio di base è stata selezionata l'identificazione motore (MOT ID). In
questo caso dopo la conclusione della messa in servizio di base il convertitore emette
l'avviso A07991.
● Il motore è raffreddato alla temperatura ambiente.
Se il motore è troppo caldo, l'identificazione dei dati motore fornisce valori errati e la
regolazione del numero di giri diventa instabile.
PERICOLO
Pericolo di danni materiali o lesioni personali dovuti a movimenti della macchina
all'inserzione del motore
L'inserzione del motore durante l'identificazione del motore può provocare movimenti della
macchina pericolosi.
Prima di avviare l'identificazione dei dati del motore, proteggere accuratamente le parti
pericolose dell'impianto:
• Prima dell'inserzione accertarsi che nessuna parte della macchina possa staccarsi o
essere proiettata verso l'esterno.
• Prima dell'inserzione accertarsi che nessuno stia lavorando sulla macchina o si trovi
nell'area di lavoro della macchina.
• Proteggere l'area di lavoro della macchina in modo da evitare la presenza accidentale di
persone.
• Abbassare a terra i carichi sospesi.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
90
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base
Procedura
Procedere come segue per avviare l'identificazione dei dati motore e l'ottimizzazione della
regolazione motore:
1. Fare doppio clic per aprire il pannello di comando
in STARTER.
2. Impostare la priorità di comando per il
convertitore.
3. Impostare le "Abilitazioni"
4. Accendere il motore.
Il convertitore avvia l'identificazione dei dati del
motore. Questa misurazione può durare alcuni
minuti. Al termine il convertitore disinserisce il
motore.
5. Dopo l'identificazione dei dati del motore
annullare la priorità di comando.
6. Fare clic sul pulsante
RAM a ROM).
per salvare (Copia da da
L'identificazione dei dati del motore è conclusa.
Auto-ottimizzazione della regolazione
Se oltre all'identificazione del motore è stata selezionata una misura in rotazione con autoottimizzazione della regolazione del numero di giri, è necessario inserire nuovamente il
motore come sopra descritto e attendere il ciclo di ottimizzazione.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
91
Messa in servizio
5.4 Messa in servizio di base
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
92
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Adattamento della morsettiera
6.1
6
Panoramica
Questo capitolo descrive l'adattamento della funzione di singoli ingressi e uscite del
convertitore.
Se si adatta la funzione di un ingresso o di un'uscita, si sovrascrivono le impostazioni della
messa in servizio di base.
Vedere anche i seguenti capitoli:
● Messa in servizio di base (Pagina 80)
● Selezionare la preimpostazione della morsettiera (Pagina 63)
● Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 425)
Figura 6-1
Interconnessione interna degli ingressi e delle uscite
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
93
Adattamento della morsettiera
6.2 Ingressi digitali
6.2
Ingressi digitali
Modifica della funzione di un ingresso digitale
Collegare il parametro di stato dell'ingresso digitale con un
ingresso binettore a scelta.
Gli ingressi binettore sono identificati con "BI" nella lista dei
parametri del Manuale delle liste.
La figura a lato mostra i morsetti degli ingressi digitali.
Tabella 6- 1
Ingressi binettore (BI) del convertitore (selezione)
BI
Significato
BI
Significato
p0810
Selezione set di dati di comando CDS bit p1036 Potenziometro motore, valore di
0
riferimento inferiore
p0840
ON / OFF1
p1055 Funzionamento a impulsi bit 0
p0844
OFF2
p1056 Funzionamento a impulsi bit 1
p0848
OFF3
p1113 Inversione del valore di riferimento
p0852
Abilitazione funzionamento
p1201 Sorgente segnale abilitazione
riavviamento al volo
p0855
Aprire obbligatoriamente freno di
stazionamento
p2103 1. Tacitazione anomalie
p0856
Abilita regolatore del numero di giri
p2106 Anomalia esterna 1
p0858
Chiudere obbligatoriamente freno di
stazionamento
p2112 Avviso esterno 1
p1020
Selezione del valore di riferimento fisso
del numero di giri bit 0
p2200 Regolatore PID, abilitazione
p1021
Selezione del valore di riferimento fisso
del numero di giri bit 1
p3330 Controllo a due fili/a tre fili, comando di
controllo 1
p1022
Selezione del valore di riferimento fisso
del numero di giri bit 2
p3331 Controllo a due fili/a tre fili, comando di
controllo 2
p1023
Selezione del valore di riferimento fisso
del numero di giri bit 3
p3332 Controllo a due fili/a tre fili, comando di
controllo 3
p1035
Potenziometro motore, valore di
riferimento superiore
L'elenco completo degli ingressi binettore si trova nel Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
94
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Adattamento della morsettiera
6.2 Ingressi digitali
Modifica della funzione di un ingresso digitale - Esempio
Si vogliono confermare i messaggi di anomalia del
convertitore tramite l'ingresso digitale DI 1. A questo scopo
occorre interconnettere DI1 con il comando di conferma
delle anomalie (p2103). Vedi la figura a lato.
Procedura
Per interconnettere la conferma di anomalie con l'ingresso digitale DI 1, procedere come
segue:
1. Passare online.
2. Selezionare "Ingressi/uscite".
3. Modificare la funzione dell'ingresso tramite la maschera corrispondente.
1. Selezionare il menu "PARAMS".
2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT".
3. Impostare p2103 = 722.1
L'ingresso digitale DI 1 è stato interconnesso con il comando per la conferma delle anomalie.
Impostazioni avanzate
Il parametro p0724 consente di realizzare l'antirimbalzo del segnale dell'ingresso digitale.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 2220 e
segg. del Manuale delle liste.
Ingressi analogici come ingressi digitali
In casi specifici è possibile utilizzare gli ingressi
analogici come ingressi digitali supplementari.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
95
Adattamento della morsettiera
6.3 Uscite digitali
6.3
Uscite digitali
Modifica della funzione di un'uscita digitale
Collegare l'uscita digitale con un'uscita binettore a
scelta.
Le uscite binettore sono identificate con "BO" nella
lista dei parametri del Manuale delle liste.
La figura a lato mostra i morsetti delle uscite digitali.
Tabella 6- 2
Uscite binettore (BO) del convertitore (selezione)
0
Disattivazione uscita digitale
r0052.9
Controllo PZD
r0052.0
Azionamento pronto
r0052.10
f_att >= p1082 (f_max)
r0052.1
Azionamento pronto al
funzionamento
r0052.11
Avviso: Limitazione di corrente
motore/coppia
r0052.2
Azionamento in funzione
r0052.12
Freno attivo
r0052.3
Anomalia azionamento attiva
r0052.13
Sovraccarico motore
r0052.4
OFF2 Attivo
r0052.14
Rotazione destrorsa motore
r0052.5
OFF3 Attivo
r0052.15
Sovraccarico convertitore
r0052.6
Blocco inserzione attivo
r0053.0
Frenatura in corrente continua attiva
r0052.7
Avviso azionamento attivo
r0053.2
f_att > p1080 (f_min)
r0052.8
Scostamento valore di
riferimento/valore attuale
r0053.6
f_att ≥ valore di riferimento (f_rif)
L'elenco completo delle uscite binettore si trova nel Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
96
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Adattamento della morsettiera
6.3 Uscite digitali
Modifica della funzione di un'uscita digitale - Esempio
Si vogliono confermare i messaggi di anomalia del
convertitore tramite l'uscita digitale DO 1. Per fare questo
occorre interconnettere DO1 con i messaggi di anomalia.
Procedura
Per interconnettere l'uscita digitale DO 1 con il messaggio di anomalia, procedere nel
seguente modo:
1. Passare online.
2. Selezionare "Ingressi/uscite".
3. Modificare la funzione dell'uscita tramite la maschera corrispondente.
1. Selezionare il menu "PARAMS".
2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT".
3. Impostare p0731 = 52.3
L'uscita digitale DO 1 è stata interconnessa con il messaggio di anomalia.
Impostazioni avanzate
È possibile invertire il segnale dell'uscita digitale con il parametro p0748.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 2230 e
segg. del Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
97
Adattamento della morsettiera
6.4 Ingressi analogici
6.4
Ingressi analogici
Modifica della funzione di un ingresso analogico
1. Specificare il tipo dell'ingresso
analogico con il parametro p0756 e
lo switch del convertitore (ad es.
ingresso di tensione -10 V … 10 V o
ingresso di corrente 4 mA … 20 mA).
2. Per specificare il significato
dell'ingresso analogico, collegare il
parametro p0755 con un ingresso del
connettore CI a scelta, ad es. come
valore di riferimento del numero di
giri.
La figura a lato mostra i morsetti degli
ingressi analogici
Definire il tipo di ingresso analogico
Procedura
Per definire il tipo di ingresso analogico, procedere nel modo seguente:
1. Impostare p0756 al valore adeguato.
AI 0
Ingresso di tensione unipolare
Ingresso di tensione unipolare sorvegliato:
Ingresso di corrente unipolare
Ingresso di corrente unipolare sorvegliato
Ingresso di tensione bipolare (impostazione di
fabbrica)
0 V … +10 V
+2 V … +10 V
0 mA … +20 mA
+4 mA … +20 mA
-10 V … +10 V
p0756[0] = 0
1
2
3
4
AI 1
Ingresso di tensione unipolare
Ingresso di tensione unipolare sorvegliato:
Ingresso di corrente unipolare
Ingresso di corrente unipolare sorvegliato
Ingresso di tensione bipolare (impostazione di
fabbrica)
0 V … +10 V
+2 V … +10 V
0 mA … +20 mA
+4 mA … +20 mA
-10 V … +10 V
p0756[1] = 0
1
2
3
4
AI 2
Ingresso di corrente unipolare (impostazione di
fabbrica)
Ingresso di corrente unipolare sorvegliato
Sensore di temperatura Ni1000
Sensore di temperatura Pt1000
Nessun sensore collegato
0 mA … +20 mA
+4 mA … +20 mA
p0756[2] = 2
3
6
7
8
AI 3
Sensore di temperatura LG-Ni1000
Sensore di temperatura Pt1000
Nessun sensore collegato (impostazione di
fabbrica)
p0756[3] = 6
7
8
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
98
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Adattamento della morsettiera
6.4 Ingressi analogici
2. Impostare lo switch corrispondente all'ingresso analogico. Lo switch si trova sulla Control
Unit, dietro agli sportelli frontali.
Il tipo di ingresso analogico è stato definito.
Curva caratteristica dell'ingresso analogico
Quando si modifica il tipo di ingresso analogico con p0756, il convertitore seleziona autonomamente la normazione adeguata dell'ingresso analogico. La curva caratteristica di normazione lineare viene fissata tramite due punti (p0757, p0758) e (p0759, p0760). I parametri
p0757 … p0760 sono assegnati tramite il loro indice ad un ingresso analogico, ad es.
i parametri p0757[0] … p0760[0] fanno riferimento all'ingresso analogico 0.
Figura 6-2
Esempi di curve caratteristiche di normazione
Parametri
Descrizione
p0757
Coordinata x del 1° punto della curva caratteristica [V oppure mA]
p0758
Coordinata y del 1° punto della curva caratteristica [% di p200x]
p200x sono i parametri delle misure di riferimento, ad es. p2000 è il numero di giri di
riferimento
p0759
Coordinata x del 2° punto della curva caratteristica [V oppure mA]
p0760
Coordinata y del 2° punto della curva caratteristica [% di p200x]
p0761
Soglia di intervento per sorveglianza rottura conduttori
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
99
Adattamento della morsettiera
6.4 Ingressi analogici
Adattamento della curva caratteristica dell'ingresso analogico
Quando nessuno dei tipi preimpostati è adatto all'applicazione, è necessario specificare una
propria curva caratteristica.
Esempio
Il convertitore deve convertire tramite l'ingresso analogico 0 un segnale di 6 mA … 12 mA
nel campo di valori -100 % … 100 %. Quando non viene raggiunto il valore di 6 mA, deve
intervenire la sorveglianza rottura conduttori del convertitore.
Presupposto
L'uscita analogica 0 è stata impostata tramite il DIP switch nella Control Unit
su ingresso di corrente ("I").
Procedura
Per impostare l'ingresso analogico come ingresso di corrente con sorveglianza, procedere
come segue:
1. Passare online.
2. Nella maschera "Ingressi/Uscite" del convertitore
selezionare la scheda "Ingressi analogici"
3. Impostare l'ingresso analogico 0 su "Ingresso
di corrente unipolare sorvegliato (+4 mA …
+20 mA)".
4. Aprire la finestra "Scalatura" dell'ingresso
analogico 0.
5. Impostare il valore percentuale inferiore (y1) su
-100 % e quello superiore (y2) su 100 %.
6. Impostare il valore di corrente inferiore (x1) su
6 mA e quello superiore (x2) su 12 mA.
1. Passare al menu "PARAMS".
2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT".
3. Impostare p7056[0] = 3
In questo modo si definisce l'ingresso analogico 0
come ingresso di corrente con sorveglianza della
rottura conduttore.
4. Impostare p0757[0] = 6,0 (x1)
5. Impostare p0758[0] = -100,0 (y1)
6. Impostare p0759[0] = 12,0 (x2)
7. Impostare p0760[0] = 100,0 (y2)
La curva caratteristica dell'ingresso analogico è stata adattata con i valori indicati
nell'esempio.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
100
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Adattamento della morsettiera
6.4 Ingressi analogici
Interconnessione interna dell'ingresso analogico
Per specificare la funzione dell'ingresso analogico, interconnettere un ingresso connettore a
scelta con il parametro p0755. Il parametro p0755 viene assegnato tramite il suo indice al
corrispondente ingresso analogico, ad es. il parametro p0755[0] riguarda l'ingresso
analogico 0.
Tabella 6- 3
Ingressi connettore (CI) del convertitore (selezione)
CI
Significato
CI
Significato
p1070
Valore di riferimento principale
p1522 Limite di coppia superiore
p1075
Valore di riferimento aggiuntivo
p2253 Regolatore PID, valore di riferimento 1
p1503
Valore di riferimento di coppia
p2264 Regolatore PID, valore reale
p1511
Coppia aggiuntiva 1
L'elenco completo degli ingressi connettore si trova nel Manuale delle liste.
Adattamento dell'interconnessione interna dell'ingresso analogico - Esempio
Il convertitore deve ricevere il valore di riferimento
aggiuntivo tramite l'ingresso analogico AI 0. Per fare
questo occorre interconnettere AI 0 con la sorgente del
segnale per il valore di riferimento aggiuntivo.
Procedura
Per interconnettere l'ingresso analogico con il valore di riferimento aggiuntivo, procedere nel
seguente modo:
1. Passare online.
2. Selezionare "Ingressi/uscite".
3. Modificare la funzione dell'ingresso tramite la maschera corrispondente.
1. Selezionare il menu "PARAMS".
2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT".
3. Impostare p1075 = 755[0]
L'ingresso analogico è stato interconnesso con il valore di riferimento aggiuntivo.
Impostazioni avanzate
Livellamento del segnale
In casi specifici è possibile livellare il segnale, leggibile tramite un ingresso analogico, con il
parametro p0753.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 9566 e
seguenti del Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
101
Adattamento della morsettiera
6.4 Ingressi analogici
Banda escludibile
Le interferenze presenti sul cavo
possono falsare di alcuni millivolt i
segnali piccoli. Per impostare un valore
di riferimento di 0 V esatti tramite un
ingresso analogico, è necessario
definire una banda escludibile.
Banda escludibile dell'ingresso analogico
p0764[0]
Banda escludibile dell'ingresso analogico AI 0 (impostazione di fabbrica: 0)
p0764[1]
Banda escludibile dell'ingresso analogico AI 1 (impostazione di fabbrica: 0)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
102
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Adattamento della morsettiera
6.5 Uscite analogiche
6.5
Uscite analogiche
Modifica della funzione dell'uscita analogica
1. Specificare il tipo dell'uscita analogica con il
parametro p0776 (ad es. uscita tensione 10 V … 10 V o uscita di corrente
4 mA … 20 mA).
2. Interconnettere il parametro p0771 con
un'uscita connettore a scelta (ad es.
numero di giri attuale).
Le uscite connettore sono contrassegnate
nella lista di parametri del Manuale delle
liste con "CO".
La figura a lato mostra i morsetti delle uscite
digitali.
Definizione del tipo di uscita analogica
Il convertitore dispone di una serie di preimpostazioni, selezionabili con il parametro p0776:
AO 0
Uscita di corrente (impostazione di fabbrica)
Uscita di tensione
Uscita di corrente
0 mA … +20 mA
0 V … +10 V
+4 mA … +20 mA
p0776[0] =
0
1
2
AO 1
Uscita di corrente (impostazione di fabbrica)
Uscita di tensione
Uscita di corrente
0 mA … +20 mA
0 V … +10 V
+4 mA … +20 mA
p0776[1] =
0
1
2
Curva caratteristica dell'uscita analogica
Quando si modifica il tipo dell'uscita analogica, il convertitore seleziona autonomamente la
relativa normazione adeguata. La curva caratteristica di normazione lineare viene fissata
tramite due punti (p0777, p0778) e (p0779, p0780).
Figura 6-3
Esempi di curve caratteristiche di normazione
I parametri p0777 … p0780 vengono assegnati ad un'uscita analogica tramite il loro indice,
ad es. i parametri p0777[0] … p0770[0] fanno riferimento all'uscita analogica 0.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
103
Adattamento della morsettiera
6.5 Uscite analogiche
Tabella 6- 4
Parametri per la curva caratteristica di normazione
Parametri
Descrizione
p0777
Coordinata x del 1° punto della curva caratteristica [% di p200x]
p200x sono i parametri delle misure di riferimento, ad es. p2000 è il numero di giri di
riferimento.
p0778
Coordinata y del 1° punto della curva caratteristica [V oppure mA]
p0779
Coordinata x del 2° punto della curva caratteristica [% di p200x]
p0780
Coordinata y del 2° punto della curva caratteristica [V oppure mA]
Impostazione della curva caratteristica dell'uscita analogica
Quando nessuno dei tipi preimpostati è adatto all'applicazione, è necessario specificare una
propria curva caratteristica.
Esempio:
Il convertitore deve convertire tramite l'uscita analogica 0 un segnale del campo di valori
-100 % … 100 % in un segnale di uscita 6 mA … 12 mA.
Procedura
Per impostare la curva caratteristica in modo adeguato ai valori indicati nell'esempio,
procedere come segue:
1. Passare online.
2. Nella maschera "Ingressi/Uscite" del convertitore
selezionare la scheda "Uscite analogiche"
3. Impostare l'uscita analogica 0 su "Uscita di corrente
unipolare (+4 mA … + +20 mA)".
4. Aprire la finestra "Scalatura" dell'uscita analogica 0.
5. Impostare il valore di corrente inferiore (y1) su 6 mA
e quello superiore (y2) su 12 mA.
6. Impostare il valore percentuale inferiore (x1) su 0 %
e quello superiore (x2) su 100 %.
1. Passare al menu "PARAMS".
2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT".
3. Impostare p0776[0] = 2
In questo modo si definisce l'uscita analogica 0
come uscita di corrente.
4. Impostare p0777[0] = 0,0 (x1)
5. Impostare p0778[0] = 6,0 (y1)
6. Impostare p0779[0] = 100,0 (x2)
7. Impostare p0780[0] = 12,0 (y2)
La curva caratteristica dell'uscita analogica è stata adattata con i valori indicati nell'esempio.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
104
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Adattamento della morsettiera
6.5 Uscite analogiche
Interconnessione interna dell'uscita analogica
Per specificare la funzione dell'uscita analogica, collegare il parametro p0771 con un'uscita
connettore a scelta. Il parametro p0771 viene assegnato al corrispondente ingresso
analogico tramite il suo indice, ad es. il parametro p0771[0] riguarda l'uscita analogica 0.
Tabella 6- 5
Uscite connettore (CO) del convertitore (selezione)
CO
Significato
CO
Significato
r0021
Frequenza attuale
r0026
Valore attuale della tensione del circuito
intermedio
r0024
Frequenza attuale dell'uscita
r0027
Corrente di uscita
r0025
Tensione attuale dell'uscita
L'elenco completo delle uscite connettore si trova nel Manuale delle liste.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 9572 e
segg. del Manuale delle liste.
Adattamento dell'interconnessione interna dell'uscita analogica - Esempio
Si vuole emettere la corrente d'uscita del convertitore tramite
l'uscita analogica 0. Per fare questo occorre interconnettere
AO 0 con il segnale per la corrente di uscita.
Procedura
Per interconnettere l'uscita analogica 0 con il segnale per la corrente di uscita, procedere nel
seguente modo:
1. Passare online.
2. Selezionare "Ingressi/uscite".
3. Modificare la funzione dell'uscita tramite la maschera corrispondente.
1. Selezionare il menu "PARAMS".
2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT".
3. Impostare p0771 = 27
L'uscita analogica 0 è stata interconnessa con il segnale per la corrente di uscita.
Impostazioni avanzate
È possibile manipolare il segnale che si emette tramite un'uscita analogica nel seguente
modo:
● Formazione del valore del segnale (p0775)
● Inversione del segnale (p0782)
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri del Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
105
Adattamento della morsettiera
6.5 Uscite analogiche
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
106
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
7
Configurazione del bus di campo
Le Control Unit vengono proposte in diverse varianti per la comunicazione con controllori
sovraordinati tramite le interfacce del bus di campo riportate di seguito:
Bus di campo
Profilo
Control Unit
Interfaccia
PROFIdrive
CU230P-2 DP
Presa SUB-D
•
PROFIenergy
CU230P-2 PN
2 connettori RJ45
•
OVDA AC/DC
Drive
•
SINAMICS
CU230P-2 HVAC
Connettore RS485
CU230P-2 CAN
Connettore SUB-D
PROFIBUS DP (Pagina 112)
•
PROFINET (Pagina 108)
Ethernet/IP (Pagina 137)
USS (Pagina 149)
-
Modbus RTU (Pagina 161)
-
BACnet MS/TP (Pagina 172)
-
P1 (Pagina 183)
-
CANopen (Pagina 188)
-
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
107
Configurazione del bus di campo
7.1 Comunicazione tramite PROFINET
7.1
Comunicazione tramite PROFINET
La Control Unit offre le seguenti funzioni
• IRT senza sincronismo di clock
• MRP
Ridondanza dei supporti, non ottimizzata con 200 ms
Requisito: Topologia ad anello
• MRPD
Ridondanza dei supporti, ottimizzata
Requisito: IRT e topologia ad anello creata nel
controllore
• Allarmi di diagnostica
Secondo le classi di errore corrispondenti definite nel
profilo PROFIdrive. Vedere Attivazione della
diagnostica tramite il controllore (Pagina 111).
• Sostituzione di apparecchi senza Presupposto: topologia creata nel controllore
supporto rimovibile
• Shared Device
Solo per le Control Unit con funzioni fail-safe (vedere il
Manuale di guida alle funzioni Safety)
Le Control Unit dispongono di due connettori femmina RJ45 che consentono di realizzare
una topologia di linea. Impiegando degli switch è possibile realizzare tutte le topologie.
Ulteriori informazioni su PROFINET in Internet
Informazioni generali su PROFINET sono disponibili nella sezione Industrial Communication
(http://www.automation.siemens.com/mcms/automation/en/industrialcommunications/profinet/Pages/Default.aspx).
La progettazione delle funzioni è descritta nel manuale PROFINET Descrizione del sistema
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/19292127).
7.1.1
Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFINET?
Verificare le impostazioni di configurazione in base alla seguente tabella. Se è possibile
rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state definite
correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo.
Quesiti
Risposta/Descrizione
Esempio
Il convertitore è collegato
correttamente a PROFINET?
Vedere: Collegamento del convertitore su PROFINET (Pagina 109)
L'indirizzo IP e il nome
dell'apparecchio nel convertitore e
nel controllore corrispondono?
Vedere Configurazione della
comunicazione con il controllore
(Pagina 110)
Vedere Progettazione di
controllore e convertitore
in Config HW (Pagina 432)
Nel convertitore è impostato lo
stesso telegramma del controllore
sovraordinato?
Per impostare il telegramma nel
convertitore vedere: Selezione del
telegramma (Pagina 110)
Vedere: Progettazione di
controllore e convertitore
in Config HW (Pagina 432)
I segnali che convertitore e
controllore scambiano tramite
PROFINET sono interconnessi
correttamente?
Per l'interconnessione conforme a
PROFIdrive nel convertitore
vedere: Profilo PROFIdrive per
PROFIBUS e PROFINET
(Pagina 116)
Vedere: Esempi di
programma STEP 7
(Pagina 438)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
108
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.1 Comunicazione tramite PROFINET
7.1.2
Collegamento del convertitore su PROFINET
Collegamento
Collegare il convertitore (IO-Device) e il rispettivo PG/PC (IO-Supervisor) al controllore
tramite i cavi PROFINET. La lunghezza massima ammessa per i cavi è 100 m.
Vedere anche la sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della
CU (Pagina 60).
Figura 7-1
Esempio: PROFINET nella topologia di linea
Connettori PROFINET consigliati e assegnazione dei connettori
Si consiglia di utilizzare i seguenti connettori con il numero di ordinazione:
6GK1901-1BB10-2Ax0 per il collegamento del cavo PROFINET.
Le istruzioni per il montaggio di SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RF45 Plug
180 sono contenute nelle informazioni sul prodotto in Internet "Istruzioni di montaggio
SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RJ45 Plug
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/37217116/133300)".
Posa e schermatura del cavo PROFINET
Ulteriori informazioni in proposito si trovano in Internet: Guida all'installazione PNO
(http://www.profibus.com/downloads/installation-guide/).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
109
Configurazione del bus di campo
7.1 Comunicazione tramite PROFINET
7.1.3
Configurazione della comunicazione con il controllore
Caricamento del GSDML
Per poter stabilire la comunicazione tra convertitore e controllore tramite PROFINET è
necessario il file di apparecchio del convertitore "GSDML" per il controllore utilizzato. Quindi
è possibile configurare la comunicazione.
Procedura
Per caricare il GSDML del convertitore, procedere nel modo seguente:
Caricare il GSDML del convertitore nel PROFINET-Controller, ossia nel controllore utilizzato.
Vi sono due modi per caricare il GSDML del convertitore:
● Il GSDML del convertitore SINAMICS si trova in Internet
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/fr/22339653/133100).
● Il GSDML è memorizzato nel convertitore. Se si inserisce una scheda di memoria nel
convertitore e si imposta p0804 = 12 , ilGSDML viene salvato nella directory come file
compresso (PNGSD.ZIP) nella directory /SIEMENS/SINAMICS/DATA/CFG della scheda
di memoria.
Scompattare il GSDML prima di utilizzare il file di apparecchio.
Il GSDML del convertitore è stato caricato.
7.1.4
Selezione del telegramma
Sono disponibili i seguenti telegrammi:
Parametri
Descrizione
p0015
Macro apparecchio di azionamento
Configurazione dell'interfaccia nella messa in servizio di base e selezione del
telegramma.
p0922
PROFIdrive Selezione telegrammi
Impostazione dei telegrammi di ricezione e di invio, vedere anche Comunicazione
ciclica (Pagina 116)
1:
20:
350:
352
353:
354:
999:
Telegramma standard 1, PZD-2/2 (impostazione di fabbrica)
Telegramma standard 20, PZD-2/6
Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4
Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6
Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4
Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4
Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali
(Pagina 123)
Presupposto
Nella messa in servizio di base è stata selezionata un'impostazione con bus di campo.
Vedere anche la sezione: Messa in servizio di base (Pagina 80).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
110
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.1 Comunicazione tramite PROFINET
Procedura
Per impostare un telegramma specifico nel convertitore, procedere nel modo seguente:
Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 al valore
corrispondente.
Nel convertitore è stato impostato un telegramma specifico.
7.1.5
Attivazione della diagnostica tramite il controllore
Il convertitore offre la funzionalità che consente di trasmettere al controllore sovraordinato
messaggi di anomalia e di avvertenza (segnalazioni di diagnostica) in base alle classi di
errore PROFIdrive.
La funzionalità deve essere selezionata nel controllore sovraordinato (vedere l'esempio per
STEP 7 (Pagina 437)) e attivata avviandolo.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
111
Configurazione del bus di campo
7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS
7.2
Comunicazione tramite PROFIBUS
7.2.1
Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFIBUS?
Verificare le impostazioni di configurazione in base alla seguente tabella. Se è possibile
rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state definite
correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo.
7.2.2
Quesiti
Descrizione
Esempi
Il convertitore è collegato
correttamente a PROFIBUS?
Vedere la sezione: Collegamento del
convertitore su PROFIBUS
(Pagina 112).
---
La comunicazione tra
convertitore e controllore
sovraordinato è stata
configurata?
Vedere la sezione: Configurazione della
comunicazione con il controllore
(Pagina 113)
Gli indirizzi nel convertitore e
nel controllore sovraordinato
corrispondono?
Vedere la sezione: Impostazione degli
indirizzi (Pagina 114).
Vedere anche la
sezione: Configurazione
della comunicazione
PROFIBUS in STEP 7
(Pagina 429).
Nel controllore sovraordinato e
nel convertitore è impostato lo
stesso telegramma?
Adattare il telegramma nel convertitore.
Vedere la sezione: Selezione del
telegramma (Pagina 115).
I segnali che convertitore e
controllore scambiano tramite
PROFIBUS sono interconnessi
correttamente?
Adattare al convertitore l'interconnessione dei segnali nel controllore. Per
l'interconnessione conforme a
PROFIdrive nel convertitore vedere la
sezione: Profilo PROFIdrive per
PROFIBUS e PROFINET (Pagina 116).
Vedere anche la
sezione: Esempi di
programma STEP 7
(Pagina 438).
Collegamento del convertitore su PROFIBUS
Lunghezza dei cavi ammessa, posa e schermatura del cavo PROFIBUS
Con una velocità di trasmissione di 1 Mbit/s la lunghezza massima dei cavi è 100 m.
Ulteriori informazioni sono disponibili in Internet:
● Supporto prodotto (http://www.automation.siemens.com/mcms/industrialcommunication/it/support/catalog/Pages/catalog.aspx)
● Guida all'installazione PNO (http://www.profibus.com/downloads/installation-guide/)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
112
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS
Connettori PROFIBUS consigliati
Per il collegamento del cavo PROFIBUS si consiglia di impiegare connettori con i seguenti
numeri di ordinazione:
● 6GK1500-0FC10
● 6GK1500-0EA02
Assegnazione dei connettori sul convertitore
Per l'assegnazione del connettore nel convertitore vedere la sezione: Interfacce, connettori,
interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60).
Comunicazione con il controllore anche con il Power Module scollegato dalla tensione di rete
Se la comunicazione con il controllore deve restare attiva quando viene disinserita la tensione di rete, è necessario alimentare la Control Unit con DC 24 V tramite i morsetti 31 e 32.
In caso di brevi interruzioni della tensione di alimentazione a 24 V è possibile che il
convertitore segnali l'anomalia senza che venga interrotta la comunicazione con il
controllore.
7.2.3
Configurazione della comunicazione con il controllore
Per poter configurare la comunicazione tra convertitore e controllore occorre in genere il file
di descrizione GSD del convertitore.
Se sono stati installati STEP 7 e STARTER, il file GSD non è necessario.
Procedura
Per configurare la comunicazione con il controllore con il GSD, procedere come segue:
1. Procurarsi il file di descrizione GSD del convertitore.
Vi sono due possibilità:
– Il GSD del convertitore SINAMICS si trova in Internet
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/22339653/133100).
– Il GSD è memorizzato nel convertitore. Se si inserisce una scheda di memoria nel
convertitore e si imposta p0804 = 12 , il convertitore scrive il GSD nella directory
/SIEMENS/SINAMICS/DATA/CFG sulla scheda di memoria.
2. Importare il file GSD nel tool di progettazione del controllore.
3. Configurare la comunicazione tra controllore e convertitore nel controllore utilizzato.
Vedere anche la sezione: Configurazione della comunicazione PROFIBUS in STEP 7
(Pagina 429).
La comunicazione con il controllore è configurata.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
113
Configurazione del bus di campo
7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS
7.2.4
Impostazione degli indirizzi
L'indirizzo PROFIBUS del convertitore si imposta
tramite lo switch indirizzi sulla Control Unit, tramite il
parametro p0918 o in STARTER.
Con il parametro p0918 (impostazione di fabbrica:
126) oppure tramite STARTER, l'indirizzo può essere
impostato solo se tutti gli switch indirizzi si trovano su
"OFF" (0) o su "ON" (1).
Se è stato impostato un indirizzo valido tramite il
relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo e
il parametro p0918 non può essere modificato.
Campo indirizzi valido:
1 … 125
La posizione dello switch indirizzi è descritta nella
sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di
comando e LED della CU (Pagina 60).
Procedura
Per modificare l'indirizzo del bus, procedere come segue:
1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti:
– tramite lo switch indirizzi
– con un Operator Panel tramite p0918
– in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/PROFIBUS" o tramite
la Lista esperti con p0918
2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'eventuale
alimentazione a 24 V per la Control Unit.
3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti.
L'indirizzo del bus è stato modificato.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
114
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS
7.2.5
Selezione del telegramma
Sono disponibili i seguenti telegrammi:
Parametri
Descrizione
p0015
Macro apparecchio di azionamento
Configurazione dell'interfaccia nella messa in servizio di base e selezione del
telegramma.
p0922
PROFIdrive Selezione telegrammi
Impostazione dei telegrammi di ricezione e di invio, vedere anche Comunicazione
ciclica (Pagina 116)
1:
20:
350:
352
353:
354:
999:
Telegramma standard 1, PZD-2/2 (impostazione di fabbrica)
Telegramma standard 20, PZD-2/6
Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4
Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6
Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4
Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4
Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali
(Pagina 123)
Presupposto
Nella messa in servizio di base è stata selezionata un'impostazione con bus di campo.
Vedere anche la sezione: Messa in servizio di base (Pagina 80).
Procedura
Per impostare un telegramma specifico nel convertitore, procedere nel modo seguente:
Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 al valore
corrispondente.
Nel convertitore è stato impostato un telegramma specifico.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
115
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
7.3
Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
7.3.1
Comunicazione ciclica
I telegrammi di invio e ricezione del convertitore per la comunicazione ciclica sono strutturati
nel seguente modo:
Figura 7-2
Telegrammi per la comunicazione ciclica
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
116
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Tabella 7- 1
Spiegazione delle abbreviazioni
Abbreviazione
Spiegazione
Abbreviazione
Spiegazione
STW1
ZSW1
STW3
ZSW3
NSOLL_A
NIST_A_GLATT
IAIST_GLATT
Parola di comando 1
Parola di stato 1
Parola di comando 3
Parola di stato 3
Valore di riferimento del numero di giri
Valore attuale livellato del numero di giri
Valore attuale livellato di corrente
MIST_GLATT
PIST_GLATT
M_LIM
FAULT_CODE
WARN_CODE
MELD_NAMUR
Coppia attuale
Potenza attiva attuale
Valore limite della coppia
Numero di anomalia
Numero di avviso
Parola di anomalia secondo la
definizione VIK-NAMUR
Interconnessione dei dati di processo
Figura 7-3
Interconnessione delle parole di trasmissione
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
117
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Figura 7-4
Interconnessione delle parole di ricezione
I telegrammi utilizzano, con l'eccezione del telegramma 999 (interconnessione libera), la
trasmissione parola per parola dei dati di invio e ricezione (r2050/p2051).
Se per l'applicazione utilizzata è necessario un telegramma individuale (ad es. trasmissione
di parole doppie), è possibile adattare uno dei telegrammi predefiniti tramite i parametri
p0922 e p2079. Per i dettagli vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2420 e 2472.
7.3.1.1
Parole di comando e di stato 1
Le parole di comando e di stato soddisfano le specifiche per il profilo PROFIdrive, versione
4.1 per la modalità operativa "Regolazione di velocità".
Parola di comando 1 (STW1)
Parola di comando 1 (bit 0 ... 10 secondo il profilo PROFIdrive e VIK/NAMUR, bit 11 ... 15
specifici per il convertitore).
Bit
Significato
Spiegazione
Interconnessio
ne dei segnali
nel convertitore
0 = OFF1
Il motore frena seguendo la rampa di decelerazione p1121
del generatore di rampa. Nello stato di fermo il convertitore
disinserisce il motore.
p0840[0] =
r2090.0
0 → 1 = EIN
Il convertitore passa allo stato "pronto al funzionamento". Se
inoltre il bit 3 = 1, il convertitore accende il motore.
0 = OFF2
Disinserzione immediata del motore, quindi il motore si
ferma per inerzia.
1 = Nessun OFF2
L'inserzione del motore (comando ON) è possibile.
Telegramma 20
0
1
Tutti gli altri
telegrammi
p0844[0] =
r2090.1
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
118
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Bit
Significato
Spiegazione
Interconnessio
ne dei segnali
nel convertitore
0 = arresto rapido (OFF3)
Arresto rapido: il motore frena seguendo la rampa di
decelerazione OFF3 p1135 fino all'arresto.
p0848[0] =
r2090.2
1 = Nessun arresto rapido (OFF3)
L'inserzione del motore (comando ON) è possibile.
0 = Blocco funzionamento
Disinserzione immediata del motore (cancellazione impulsi).
1 = Abilitazione funzionamento
Inserzione del motore (abilitazione impulsi possibile).
0 = Blocco generatore di rampa
Il convertitore imposta subito l'uscita del generatore di rampa p1140[0] =
su 0.
r2090.4
1 = Nessun blocco generatore di
rampa
L’abilitazione del generatore di rampa è possibile.
0 = Stop generatore di rampa
L'uscita del generatore di rampa rimane sul valore attuale.
1 = Abilitazione generatore di
rampa
L'uscita del generatore di rampa segue il valore di
riferimento.
0 = Blocco valore di riferimento
Il convertitore frena il motore seguendo la rampa di
decelerazione p1121 del generatore di rampa.
1 = Abilitazione valore di
riferimento
Il motore accelera seguendo la rampa di accelerazione
p1120 fino al valore di riferimento.
7
0 → 1 = Conferma anomalie
Confermare l'anomalia. Se il comando ON è ancora
presente, il convertitore passa allo stato "Blocco inserzione".
p2103[0] =
r2090.7
8, 9
Riservato
10
0 = Nessun controllo da parte del
PLC
Il convertitore ignora i dati di processo dal bus di campo.
p0854[0] =
r2090.10
1 = Controllo da parte del PLC
Comando tramite bus di campo, il convertitore acquisisce i
dati di processo dal bus di campo.
Telegramma 20
2
3
4
5
6
11
---1)
12
Non utilizzato
13
Tutti gli altri
telegrammi
p0852[0] =
r2090.3
p1141[0] =
r2090.5
p1142[0] =
r2090.6
0 = Inversione di Invertire il valore di riferimento nel convertitore.
direzione
p1113[0] =
r2090.11
---1)
1 = MOP più
alto
Aumentare il valore di riferimento memorizzato nel
potenziometro motore.
p1035[0] =
r2090.13
14
---1)
1 = MOP più
basso
Diminuire il valore di riferimento memorizzato nel
potenziometro motore.
p1036[0] =
r2090.14
15
CDS bit 0
Riservato
Commutazione tra impostazioni per diverse interfacce
operative (set di dati di comando).
p0810 =
r2090.15
1)
Se si passa da un altro telegramma al telegramma 20, viene mantenuta l'impostazione del telegramma precedente.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
119
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Parola di stato 1 (ZSW1)
Parola di stato 1 (bit 0 ... 10 secondo il profilo PROFIdrive e VIK/NAMUR, bit 11 ... 15
specifici per il convertitore).
Bit Significato
Telegramma 20
Note
Interconnessio
ne dei segnali
nel convertitore
Tutti gli altri
telegrammi
0
1 = Pronto all'inserzione
L'alimentazione è inserita, l'elettronica è inizializzata, gli
impulsi sono bloccati.
p2080[0] =
r0899.0
1
1 = Pronto al funzionamento
Il motore è inserito (ON/OFF1 = 1), nessuna anomalia è
attiva. Con il comando "Abilitazione funzionamento"
(STW1.3) il convertitore avvia il motore.
p2080[1] =
r0899.1
2
1 = Funzionamento abilitato
Il motore segue il valore di riferimento. Vedere parola di
comando 1, bit 3.
p2080[2] =
r0899.2
3
1 = Anomalia attiva
Nel convertitore è presente un'anomalia. Tacitare
l'anomalia tramite STW1.7.
p2080[3] =
r2139.3
4
1 = OFF2 inattivo
L'arresto per inerzia non è attivo.
p2080[4] =
r0899.4
5
1 = OFF3 inattivo
L'arresto rapido non è attivo.
p2080[5] =
r0899.5
6
1 = Blocco inserzione attivo
L'inserzione del motore è possibile solo dopo un OFF1 e
un nuovo comando ON.
p2080[6] =
r0899.6
7
1 = Avviso attivo
Il motore resta acceso; nessuna conferma necessaria.
p2080[7] =
r2139.7
8
1 = Scarto di velocità all'interno del
campo di tolleranza
Scarto tra valore di riferimento e valore attuale all'interno
del campo di tolleranza.
p2080[8] =
r2197.7
9
1 = Controllo richiesto
Il controllore programmabile è sollecitato a prendere il
comando del convertitore.
p2080[9] =
r0899.9
10 1 = Numero di giri di confronto
raggiunto o superato
Il numero di giri è maggiore o uguale al numero di giri
massimo corrispondente.
p2080[10] =
r2199.1
11 0 = Limite I, M o P raggiunto
Il valore attuale di confronto per corrente, coppia o
potenza è raggiunto o superato.
p2080[11] =
r1407.7
12 ---1)
Segnale per l'apertura e la chiusura di un freno di
stazionamento motore.
p2080[12] =
r0899.12
13 0 = Avviso di surriscaldamento motore
--
p2080[13] =
r2135.14
14 1 = Il motore gira in avanti
Valore attuale interno al convertitore > 0.
p2080[14] =
r2197.3
1 = Freno stazionamento aperto
0 = Il motore gira indietro
15 1 = Visualizzazione CDS
1)
0 = Avviso di
sovraccarico termico
convertitore
Valore attuale interno al convertitore < 0.
p2080[15] =
r0836.0 /
r2135.15
Se si passa da un altro telegramma al telegramma 20, viene mantenuta l'impostazione del telegramma precedente.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
120
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
7.3.1.2
Parole di comando e di stato 3
Le parole di comando e di stato soddisfano le specifiche per il profilo PROFIdrive, versione
4.1 per la modalità operativa "Regolazione di velocità".
Parola di comando 3 (STW3)
La parola di comando 3 ha la seguente impostazione standard. L'interconnessione del
segnale può essere modificata.
Bit Valore
Significato
Spiegazione
Interconnessione dei
segnali nel convertitore 1)
Selezione di max. 16 valori di riferimento
fissi diversi.
p1020[0] = r2093.0
Telegramma 350
0
1
Valore di riferimento fisso bit 0
1
1
Valore di riferimento fisso bit 1
2
1
Valore di riferimento fisso bit 2
p1022[0] = r2093.2
3
1
Valore di riferimento fisso bit 3
p1023[0] = r2093.3
4
1
Selezione DDS bit 0
5
1
Selezione DDS bit 1
6
–
Non utilizzato
7
–
Non utilizzato
8
1
9
1
p1021[0] = r2093.1
Commutazione tra impostazioni per
diversi motori (set di dati di azionamento).
p0820 = r2093.4
Regolatore PID, abilitazione
--
p2200[0] = r2093.8
Abilitazione frenatura in corrente
continua
--
p1230[0] = r2093.9
p0821 = r2093.5
10 –
Non utilizzato
11 1
1 = Abilitazione della statica
Abilitazione o blocco della statica del
regolatore di velocità.
p1492[0] = r2093.11
12 1
Regolazione coppia attiva
Commutazione del tipo di regolazione in
caso di regolazione vettoriale.
p1501[0] = r2093.12
Regolazione del numero di giri attiva
Nessuna anomalia esterna
--
p2106[0] = r2093.13
Commutazione tra impostazioni per
diverse interfacce operative (set di dati di
comando).
p0811[0] = r2093.15
0
13 1
0
Anomalia esterna attiva (F07860)
14 –
Non utilizzato
15 1
CDS bit 1
1)
Se si esegue la commutazione dal telegramma 350 a un altro, il convertitore imposta tutte le interconnessioni p1020, …
a "0". Eccezione: p2106 = 1.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
121
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Parola di stato 3 (ZSW3)
La parola di stato 3 ha la seguente impostazione standard.
Bit Valore
Significato
Descrizione
Interconnessione dei
segnali nel
convertitore
p2051[3] = r0053
0
1
Frenatura in corrente continua attiva
--
1
1
|n_att| > p1226
Numero di giri attuale > riconoscimento di
fermo
2
1
|n_att| > p1080
Numero di giri attuale > numero di giri
minimo
3
1
i_att ≧ p2170
Corrente attuale ≥ valore di soglia
corrente
4
1
|n_att| > p2155
Numero di giri attuale > valore di soglia
numero di giri 2
5
1
|n_att| ≦ p2155
Numero di giri attuale < valore di soglia
numero di giri 2
6
1
|n_att| ≧ r1119
Valore di riferimento del numero di giri
raggiunto
7
1
Tensione del circuito intermedio
≦ p2172
Tensione del circuito intermedio attuale
≦ valore di soglia
8
1
Tensione del circuito intermedio
> p2172
Tensione del circuito intermedio attuale
> valore di soglia
9
1
Accelerazione o decelerazione
conclusa
Generatore di rampa non attivo
10 1
Uscita regolatore PID al limite inferiore
Uscita regolatore PID ≦ p2292
11 1
Uscita regolatore PID al limite superiore Uscita regolatore PID > p2291
12
Non utilizzato
13
Non utilizzato
14
Non utilizzato
15
Non utilizzato
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
122
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
7.3.1.3
Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali
Se è stato selezionato un telegramma, il convertitore interconnette i segnali corrispondenti
con l'interfaccia del bus di campo. Queste interconnessioni sono normalmente protette
contro le modifiche. È possibile modificarle con un'opportuna impostazione nel convertitore.
Ampliamento telegramma
Ogni telegramma può essere ampliato se vengono associati segnali aggiuntivi.
Procedura
Per ampliare un telegramma, procedere nel seguente modo:
1. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 = 999.
2. Impostare il parametro p2079 al valore corrispondente del telegramma corrispondente.
3. Interconnettere le altre parole di trasmissione PZD e di ricezione PZD tramite i parametri
r2050 e p2051 con segnali liberamente scelti.
Il telegramma è stato ampliato.
Parametri
Descrizione
p0922
Selezione del telegramma PROFIdrive
999:
p2079
1:
20:
350:
352:
353:
354:
r2050[0…11]
Progettazione libera del telegramma
Selezione telegramma avanzata dati di processo (PZD) PROFIdrive
Telegramma standard 1, PZD-2/2
Telegramma standard 20, PZD-2/6
Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4
Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6
Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4
Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4
PROFIdrive PZD ricezione parola
Uscita connettore per l'interconnessione del PZD ricevuto dal controller PROFIdrive
(valori di riferimento) con formato parola.
p2051[0…11] PROFIdrive PZD invio parola
Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato
parola.
Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato parola. Per
maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2468 e 2470.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
123
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Selezione dell'interconnessione dei segnali del telegramma
I segnali del telegramma possono essere interconnessi liberamente.
Procedura
Per modificare l'interconnessione dei segnali di un telegramma, procedere nel seguente
modo:
1. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 = 999.
2. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p2079 = 999.
3. Interconnettere le altre parole di trasmissione PZD e di ricezione PZD tramite i parametri
r2050 e p2051 con segnali liberamente scelti.
I segnali trasmessi nel telegramma sono stati interconnessi liberamente.
Parametri
Descrizione
p0922
Selezione del telegramma PROFIdrive
999:
p2079
Selezione telegramma avanzata dati di processo (PZD) PROFIdrive
999:
r2050[0…11]
Progettazione libera del telegramma
Progettazione libera del telegramma
PROFIdrive PZD ricezione parola
Uscita connettore per l'interconnessione del PZD ricevuto dal controller PROFIdrive
(valori di riferimento) con formato parola.
p2051[0…11] PROFIdrive PZD invio parola
Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato
parola.
Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2468 e 2470.
7.3.1.4
Struttura dati del canale parametri
Struttura del canale parametri
Il canale parametri comprende quattro parole. Nella 1ª e nella 2ª parola vengono trasferiti il
numero del parametro, l'indice e il tipo di job (lettura o scrittura). La 3ª e la 4ª parola sono
riservate ai contenuti dei parametri. I contenuti dei parametri possono essere valori a 16 bit
(ad es. baud rate) o a 32 bit (ad es. parametri CO).
Il bit 11 nella 1ª parola è riservato ed è sempre occupato con 0.
Esempi di telegramma sono riportati al termine di questa sezione.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
124
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Codice di richiesta e codice di risposta
I bit 12 … 15 della 1ª parola del canale dei parametri contengono il codice di richiesta e il
codice di risposta.
Tabella 7- 2
Codici di richiesta controllore → convertitore
Codice di
richiesta
Descrizione
Codice di risposta
0
Nessuna richiesta
0
7/8
1
Richiesta valore del parametro
1/2
7/8
2
Modifica valore del parametro (parola)
1
7/8
3
Modifica valore del parametro (parola doppia)
2
7/8
4
Richiesta elemento descrittivo 1)
3
7/8
62)
Richiesta valore del parametro (campo)
4/5
7/8
72)
Modifica valore del parametro (campo, parola)
4
7/8
82)
Modifica valore del parametro (campo, parola doppia) 1)
5
7/8
9
Richiesta numero di elementi di campo
6
7/8
positivo
1)
1)
1)
L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola).
2)
I seguenti codici di richiesta sono identici: 1 ≡ 6, 2 ≡ 7 3 ≡ 8.
Si consiglia di utilizzare i codici 6, 7 e 8.
Tabella 7- 3
negativo
Codici di risposta convertitore → controllore
Codice di
risposta
Descrizione
0
Nessuna risposta
1
Trasmissione valore parametro (parola)
2
Trasmissione valore parametro (parola doppia)
3
Trasmissione elemento descrittivo 1)
4
Trasmissione valore parametro (campo, parola) 2)
5
Trasmissione valore parametro (campo, parola doppia) 2)
6
Trasmissione numero di elementi di campo
7
Il convertitore non può elaborare la richiesta.
Il convertitore invia un numero di errore al controllore nella parola più significativa
del canale di parametri, vedere la tabella seguente.
8
Nessuno stato del controllore master/Nessuna autorizzazione alla modifica di
parametri dell'interfaccia del canale parametri
1)
L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola).
2)
L'elemento desiderato del parametro indicizzato è specificato in IND (2ª parola).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
125
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Tabella 7- 4
Numeri di errore con codice risposta 7
N.
Descrizione
00 hex
Numero parametro non ammesso (accesso a parametri non disponibili)
01 hex
Valore parametro non modificabile (job di modifica per un valore parametro non
modificabile)
02 hex
Limite inferiore o superiore valore superato (job di modifica con valore al di fuori dei limiti
ammessi.
03 hex
Sottoindice errato (accesso a un sottoindice non disponibile).
04 hex
Nessun array (accesso con un sottoindice a un parametro non indicizzato)
05 hex
Tipo dati errato (job di modifica con valore non adatto al tipo di dati del parametro)
06 hex
Impostazione non ammessa, consentito solo l'azzeramento (job di modifica con valore
diverso da 0 senza autorizzazione).
07 hex
Elemento descrittivo non modificabile (job di modifica a elemento descrittivo non
modificabile.valore di errore)
0B hex
Nessuna priorità di comando (job di modifica in assenza di priorità di comando, vedere
anche p0927)
0C hex
Parola chiave mancante
11 hex
Job non eseguibile a causa dello stato operativo (accesso impossibile per motivi
temporanei non meglio specificati)
14 hex
Valore non consentito (job di modifica con un valore che rientra nei limiti dei valori, ma che
non è ammesso per altri motivi permanenti, ovvero un parametro con valori singoli
definiti).
65 hex
Numero del parametro attualmente disattivato (a seconda dello stato operativo del
convertitore)
66 hex
Larghezza del canale insufficiente (canale di comunicazione troppo piccolo per la risposta)
68 hex
Valore del parametro non consentito (il parametro ammette solo determinati valori)
6A hex
Richiesta non contenuta/Task non supportato (i codici di richiesta validi sono riportati nella
tabella "Codici di richiesta controllore → convertitore")
6B hex
Nessun accesso in modifica con regolatore abilitato (lo stato operativo del convertitore
impedisce la modifica dei parametri)
86 hex
Accesso in scrittura solo alla messa in servizio (p0010 = 15) (lo stato operativo del
convertitore impedisce la modifica dei parametri)
87 hex
Protezione know-how attiva, accesso bloccato
C8 hex
Job di modifica al di sotto del limite attualmente valido (job di modifica su un valore che
rientra nei limiti "assoluti", ma che si trova al di sotto del limite inferiore attualmente valido)
C9 hex
Job di modifica al di sopra del limite attualmente valido (esempio: un valore di parametro è
troppo alto per la potenza del convertitore).
CC hex
Job di modifica non consentito (modifica non ammessa perché la chiave di accesso non è
disponibile)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
126
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Offset e indice pagine dei numeri dei parametri
Numeri parametri < 2000
PNU = numero parametro.
Scrivere il numero del parametro in PNU (PKE, bit 10 … 0).
Numeri parametri ≥ 2000
PNU = numero parametro - offset.
Scrivere il numero del parametro meno l'offset in PNU (PKE,
bit 10 … 0).
Scrivere l'offset nell'indice pagine (IND, bit 7 … 0).
Numero del
parametro
Offset
Indice pagine
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
0000 … 1999
0
Hex
0 hex
0
0
0
0
0
0
0
0
2000 … 3999
2000
80 hex
1
0
0
0
0
0
0
0
6000 … 7999
6000
90 hex
1
0
0
1
0
0
0
0
8000 … 9999
8000
20 hex
0
0
1
0
0
0
0
0
10000 … 11999
10000
A0 hex
1
0
1
0
0
0
0
0
20000 … 21999
20000
50 hex
0
1
0
1
0
0
0
0
30000 … 31999
30000
F0 hex
1
1
1
1
0
0
0
0
60000 … 61999
60000
74 hex
0
1
1
1
0
1
0
0
Parametri indicizzati
Nei parametri indicizzati è necessario scrivere l'indice come valore esadecimale nel
sottoindice (IND, bit 15 … 8).
Contenuti dei parametri
I contenuti dei parametri possono essere valori dei parametri o parametri connettore. Per
l'interconnessione di parametri connettore vedere anche la sezione: Interconnessione dei
segnali nel convertitore (Pagina 425).
Immettere il valore del parametro allineato a destra nella 4ª parola del canale parametri,
come segue:
• Valori a 8 bit:
4ª parola, bit 0 … 7,
i bit 8 … 15 della 4ª parola e della 3ª parola
sono zero.
• Valori a 16 bit:
4ª parola, bit 0 … 15,
la 3ª parola è zero.
• Valori a 32 bit:
3ª e 4ª parola
Immettere un parametro connettore come segue:
• Numero del parametro connettore:
3ª parola
• Drive Object del parametro connettore:
4ª parola, bit 10 … 15
• Indice o numero di campo bit del parametro connettore: 4ª parola, bit 0 … 9
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
127
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Esempi di telegramma
Richiesta di lettura: lettura del numero di serie del Power Module (p7841[2])
Per ottenere il valore del parametro indicizzato p7841 è necessario compilare il telegramma
del canale parametri con i seguenti dati:
● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 6 (richiesta valore parametro (campo))
● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 1841 (numeri di parametro senza offset)
Numero di parametro = PNU + offset (indice pagine)
(7841 = 1841 + 6000)
● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 2 (indice del parametro)
● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 90 hex (offset 6000 ≙ 90 hex)
● Poiché si desidera leggere il valore del parametro, le parole 3 e 4 nel canale parametri
sono irrilevanti per la richiesta del valore del parametro e devono essere impostate ad es.
con il valore 0.
Figura 7-5
Telegramma per richiesta di lettura di p7841[2]
Job di scrittura: modifica della modalità di reinserzione (p1210)
Nell'impostazione di fabbrica la modalità di reinserzione è bloccata (p1210 = 0). Per attivare
la reinserzione automatica con "Tacitazione di tutte le anomalie e reinserzione con comando
ON" è necessario impostare p1210 = 26:
● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 (modifica valore parametro (campo, parola))
● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 4BA hex (1210 = 4BA hex, nessun offset poiché 1210 < 1999)
● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 0 hex (parametro non indicizzato)
● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 corrisponde a 0 hex)
● PWE1, bit 0 … 15: = 0 hex
● PWE2, bit 0 … 15: = 1A hex (26 = 1A hex)
Figura 7-6
Telegramma per attivare la reinserzione automatica con p1210 = 26
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
128
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Job di scrittura: assegnazione dell'ingresso digitale 2 con la funzione ON/OFF1
(p0840[1] = 722.2)
Per collegare l'ingresso digitale 2 con OFF1/ON, è necessario assegnare al parametro
p0840[1] (sorgente ON/OFF1) il valore 722.2 (DI 2). A tale scopo il telegramma del canale
parametri deve essere compilato come segue:
● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 hex (modifica valore parametro (campo, parola))
● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 348 hex (840 = 348 hex, nessun offset poiché 840 < 1999)
● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 1 hex (CDS1 = indice1)
● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 ≙ 0 hex)
● PWE1, bit 0 … 15: = 2D2 hex (722 = 2D2 hex)
● PWE2, bit 10 … 15: = 3f hex (Drive Object - in SINAMICS G120 sempre 63 = 3f hex)
● PWE2, bit 0 … 9: = 2 hex (indice del parametro (DI 2 = 2))
Figura 7-7
Telegramma per assegnare ON/OFF1 a DI 2
Esempio applicativo "Lettura e scrittura di parametri"
Vedere: Scrittura e lettura dei parametri tramite PROFIBUS
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/8894584).
7.3.1.5
Traffico trasversale
La "comunicazione diretta" è anche definita "comunicazione slave-slave" o "Data Exchange
Broadcast". Con questa funzione, gli slave scambiano dati senza la partecipazione diretta
del master.
Esempio: un convertitore utilizza il valore attuale del numero di giri di un altro convertitore
come proprio valore di riferimento del numero di giri.
Definizioni
● Publisher: slave che invia i dati per la comunicazione diretta.
● Subscriber: slave che riceve i dati della comunicazione diretta dal Publisher.
● Link e accessi definiscono i dati che vengono utilizzati per la comunicazione diretta.
Limitazioni
● Nella versione attuale del firmware, la comunicazione diretta è possibile solo per i
convertitori con comunicazione PROFIBUS.
● per ogni azionamento sono ammessi al massimo 12 PZD
● per un Publisher sono possibili al massimo 4 link
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
129
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Procedura
Per configurare la comunicazione diretta, procedere nel seguente modo:
1. Definire nel controllore:
– Quale convertitore funziona come Publisher (emettitore) o Subscriber (ricevitore)?
– Quali dati o campi di dati (accessi) vengono utilizzati per la comunicazione diretta?
2. Definire nel convertitore:
Come elabora il Subscriber i dati trasferiti nella comunicazione diretta?
La comunicazione diretta è stata configurata.
Vedere anche la sezione: Configurazione del traffico trasversale in STEP 7 (Pagina 444).
7.3.2
Comunicazione aciclica
Attraverso PROFIBUS e PROFINET è possibile comunicare con il convertitore sia in modo
ciclico che in modo aciclico.
Il convertitore supporta i seguenti tipi di comunicazione aciclica:
● Lettura e scrittura dei parametri tramite il "set di dati 47" (fino a 240 byte per job di
scrittura o di lettura)
● Lettura dei parametri specifici del profilo
Un esempio di programma STEP-7 per la trasmissione dati aciclica è descritto nella sezione
Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica (Pagina 440).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
130
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Lettura di valori dei parametri
Tabella 7- 5
Job per la lettura di parametri
Blocco dati
Byte n
Byte n + 1
n
Header
Riferimento01 hex ... FF hex
01 hex: job di lettura
0
01 hex
Numero dei parametri (m) 01 hex ... 27 hex
2
Attributo
10 hex: valore del parametro
20 hex: Descrizione del parametro
Numero degli indici
4
Indirizzo del parametro 1
00 hex ... EA hex
(per i parametri senza indice: 00 hex)
Numero del parametro0001 hex ... FFFF hex
6
Numero del 1° indice 0000 hex ... FFFF hex
(per i parametri senza indice: 0000 hex)
8
…
…
Indirizzo del parametro 2
…
…
…
…
…
Indirizzo del parametro m
…
…
Tabella 7- 6
Risposta del convertitore a un job di lettura
Blocco dati
Byte n
Byte n + 1
n
Header
Riferimento (identico al job di lettura)
01 hex: il convertitore ha eseguito il job di
lettura.
81 hex: il convertitore non ha potuto
completare il job di lettura.
0
01 hex
Numero dei parametri (m)
(identico al job di lettura)
2
Formato
02 hex: Integer8
03 hex: Integer16
04 hex: Integer32
05 hex: Unsigned8
06 hex: Unsigned16
07 hex: Unsigned32
08 hex: FloatingPoint
10 hex: OctetString
13 hex: TimeDifference
41 hex: Byte
42 hex: Word
43 hex: Double word
44 hex: Error
Numero dei valori degli indici o, in caso di
risposta negativa, Numero dei valori di errore
4
Valori del parametro 1
Valore del 1° indice o, in caso di risposta negativa, valore di errore 1
I valori di errore sono riportati nella tabella che si trova alla fine di questa sezione.
6
…
…
Valori del parametro 2
…
…
…
Valori del parametro m
…
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
131
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Modifica dei valori dei parametri
Tabella 7- 7
Job per la modifica di parametri
Blocco dati
Byte n
Byte n + 1
n
Header
Riferimento01 hex ... FF hex
02 hex: job di modifica
0
01 hex
Numero dei parametri (m) 01 hex ... 27 hex
2
10 hex: valore del parametro
Numero degli indici
4
Indirizzo del parametro 1
00 hex ... EA hex
(00 hex e 01 hex hanno lo stesso significato)
Numero del parametro0001 hex ... FFFF hex
6
Numero del 1° indice0001 hex ... FFFF hex
8
…
…
Indirizzo del parametro 2
…
…
…
Indirizzo del parametro m
…
Valori del parametro 1
Formato
02 hex: Integer 8
03 hex: Integer 16
04 hex: Integer 32
05 hex: Unsigned 8
06 hex: Unsigned 16
07 hex: Unsigned 32
08 hex: Floating Point
10 hex: Octet String
13 hex: Time Difference
41 hex: Byte
42 hex: Word
43 hex: Double word
…
Numero dei valori degli indici
00 hex ... EA hex
Valore del 1° indice
…
Valori del parametro 2
…
…
…
Valori del parametro m
…
Tabella 7- 8
Risposta, se il convertitore ha eseguito il job di modifica
Blocco dati
Byte n
Byte n + 1
n
Header
Riferimento (identico al job di modifica)
02 hex
0
01 hex
Numero di parametri(identico al job di
modifica)
2
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
132
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Tabella 7- 9
Risposta, se il convertitore non ha completato il job di modifica
Blocco dati
Byte n
Byte n + 1
n
Header
Riferimento (identico al job di modifica)
82 hex
0
01 hex
Numero di parametri(identico al job di modifica)
2
Formato
40 hex: Zero (job di modifica per questo
blocco dati eseguito)
44 hex: Error (job di modifica per questo
blocco dati non eseguito)
Numero di valori di errore
00 hex o 02 hex
4
Valori del parametro 1
Solo per "Error" - valore di errore 1
I valori di errore sono riportati nella tabella che si trova alla fine di questa sezione.
6
Solo per "Error" - valore di errore 2
Il valore di errore 2 è zero oppure contiene il numero del primo indice nel quale si è
verificato l'errore.
8
Valori del parametro 2
...
...
…
Valori del parametro m
...
Tabella 7- 10
…
Valori di errore nella risposta parametri
Valore di Significato
errore 1
00 hex
Numero parametro non ammesso (accesso a parametri non disponibili)
01 hex
Valore parametro non modificabile (job di modifica per un valore parametro non modificabile)
02 hex
Limite inferiore o superiore valore superato (job di modifica con valore al di fuori dei limiti ammessi)
03 hex
Sottoindice errato (accesso a un indice del parametro non disponibile)
04 hex
Nessun array (accesso con un sottoindice a un parametro non indicizzato)
05 hex
Tipo dati errato (job di modifica con valore non adatto al tipo di dati del parametro)
06 hex
Impostazione non ammessa, consentito solo l'azzeramento (job di modifica con valore diverso da 0 senza
autorizzazione)
07 hex
Elemento descrittivo non modificabile (job di modifica a elemento descrittivo non modificabile)
09 hex
Dati descrittivi non presenti (accesso a descrizione non presente, valore parametro presente)
0B hex
Nessuna priorità operativa (job di modifica in assenza di priorità operativa)
0F hex
Nessun array di testo disponibile (il valore parametro è disponibile, ma il job accede a un array di testo non
disponibile)
11 hex
Job non eseguibile a causa dello stato operativo (accesso impossibile per motivi temporanei non meglio
specificati)
14 hex
Valore non consentito (job di modifica con un valore che rientra nei limiti dei valori, ma che non è ammesso per
altri motivi permanenti, ovvero un parametro con valori singoli definiti)
15 hex
Risposta troppo lunga (la lunghezza della risposta attuale supera la lunghezza massima trasmissibile)
16 hex
Indirizzo di parametro non consentito (valore non consentito o non supportato per attributo, numero di elementi,
17 hex
Formato non consentito (job di modifica per formato non consentito o non supportato)
18 hex
Numero di valori non coerente (il numero di valori dei dati dei parametri non coincide con il numero di elementi
numero di parametro o sottoindice, oppure per una combinazione di questi)
nell'indirizzo dei parametri)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
133
Configurazione del bus di campo
7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET
Valore di Significato
errore 1
19 hex
L'oggetto di azionamento non esiste (accesso a un oggetto di azionamento inesistente)
6B hex
Nessun accesso in modifica con regolatore abilitato.
6C hex
Unità sconosciuta.
6E hex
Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio del motore (p0010 = 3).
6F hex
Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio della parte di potenza (p0010 = 2).
70 hex
Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio rapida (messa in servizio di base) (p0010 = 1).
71 hex
Il job di modifica è possibile solo se il convertitore è pronto per il funzionamento (p0010 = 0).
72 hex
Il job di modifica è possibile solo con il reset parametri (ripristino alle impostazioni di fabbrica) (p0010 = 30).
73 hex
Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio delle funzioni di sicurezza (p0010 = 95).
74 hex
Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio dell'applicazione/unità tecnologica (p0010 = 5).
75 hex
Il job di modifica è possibile solo in uno stato di messa in servizio (p0010 ≠ 0).
76 hex
Il job di modifica non è possibile a causa di motivi interni (p0010 = 29).
77 hex
Il job di modifica non può essere eseguito durante il download.
81 hex
Il job di modifica non può essere eseguito durante il download.
82 hex
L'assunzione della priorità di comando è bloccata con BI:p0806.
83 hex
L'interconnessione desiderata è impossibile (l'uscita connettore non fornisce il valore Float, ma l'ingresso
connettore richiede un valore Float)
84 hex
Il convertitore non accetta nessun job di modifica (il convertitore è occupato con calcoli interni. Vedere il
parametro r3996 nel Manuale delle liste del convertitore. Vedere anche la sezione: Manuali per il convertitore
(Pagina 446))
85 hex
Nessun metodo di accesso definito.
86 hex
Accesso in scrittura solo alla messa in servizio dei set di dati (p0010 = 15) (lo stato operativo del convertitore
impedisce la modifica dei parametri)
87 hex
Protezione know-how attiva, accesso bloccato
C8 hex
Job di modifica al di sotto del limite attualmente valido (job di modifica su un valore che rientra nei limiti
"assoluti", ma che si trova al di sotto del limite inferiore attualmente valido)
C9 hex
Job di modifica al di sopra del limite attualmente valido (esempio: un valore di parametro è troppo alto per la
potenza del convertitore).
CC hex
Job di modifica non consentito (modifica non ammessa perché la chiave di accesso non è disponibile)
Esempio applicativo "Scrittura e lettura ciclica dei parametri"
Vedere: (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/29157692).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
134
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET
7.4
Profilo PROFIenergy tramite PROFINET
PROFIenergy è uno standard per la gestione dell'energia degli impianti di produzione basato
sul protocollo di comunicazione PROFINET. La funzionalità è certificata e descritta nel
profilo PROFIenergy del PNO.
Il convertitore supporta il profilo PROFIenergy V1.1 e le unità funzionali in classe 3.
Funzioni PROFIenergy del convertitore
Il controllore trasmette i comandi PROFIenergy nel funzionamento aciclico nel set di dati
80A0 hex al convertitore.
Nel convertitore, i parametri da r5600 a p5614 sono riservati per le funzioni PROFIenergy.
Lo stato PROFIenergy viene emesso in r5600.
Per il controllore sono disponibili i seguenti comandi e query:
Comandi di controllo PROFIenergy
● Start_Pause
Passa dallo stato operativo S1 o S2 (blocco inserzione o pronto all'inserzione) al modo
risparmio energia.
Passa dal modo risparmio energia allo stato operativo.
● START_Pause_with_time_response
Passa dallo stato operativo S1 o S2 (blocco inserzione o pronto all'inserzione) al modo
risparmio energia indicando inoltre i tempi di transizione nella risposta al comando.
● End_Pause
Passa dal modo risparmio energia allo stato operativo.
Interrompe la commutazione dallo stato operativo al modo risparmio energia.
Interrogazioni di stato PROFIenergy
● List_Energy_Saving_Modes
Rileva tutti i modi di risparmio energia supportati.
● GeLMode
Rileva le informazioni relative al modo di risparmio energia selezionato.
● PEM_Status
Rileva lo stato PROFienergy corrente.
● PEM_Status_with_CTTO
Rileva lo stato PROFienergy corrente e lo stato PEMStatus con il tempo di transizione
regolare nello stato operativo.
● PEldentify
Rileva i comandi PROFienergy supportati.
● Query Version
Mostra il profilo PROFienergy implementato.
● Get_Measurement_List
Questo comando restituisce gli ID dei valori di misura, ottenibili con il comando
"Get_Measurement_Values".
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
135
Configurazione del bus di campo
7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET
● Get_Measurement_List_with_object_number
Questo comando restituisce gli ID dei valori di misura e il rispettivo numero di oggetto,
ottenibili con il comando "Get_Measurement_Values_with_object_number".
● Get_Measurement_ Values
Questo comando restituisce i valori di misura richiesti tramite l'ID
● Get_Measurement_Values_with_object_number
Questo comando restituisce i valori di misura richiesti tramite gli ID e il numero di oggetto.
Il numero di oggetto corrisponde all'ID dell'oggetto di azionamento.
Visualizzazioni
● r5600:
Modo di risparmio energia corrente
● r5613:
Indicazione interconnettibile dello stato PROFIenergy
● A08800:
Modo di risparmio energia PROFIenergy attivo
Impostazioni generali per PROFIenergy
● Tempo di pausa minimo: p5602
Il convertitore passa al modo risparmio energia quando il tempo di pausa inviato tramite il
comando "Start_Pause" è uguale o maggiore del valore di p5602.1. Se il tempo di pausa
è inferiore a p5602.1, il convertitore ignora il convertitore.
● Tempo di pausa minimo: p5606
Inibizione dei comandi di controllo PROFIenergy
Quando si imposta p5611.0 = 1, inibire la reazione del convertitore ai comandi di controllo
PROFIenergy. In questo caso il convertitore ignora i comandi di controllo PROFIenergy.
Passaggio al modo di risparmio energia dallo stato PROFIdrive di esercizio (S4)
Quando si imposta p5611.2 = 1, il convertitore può passare dallo stato di esercizio
PROFIdrive (S4) al modo di risparmio energia.
A tal fine si può
● impostare p5611.1 = 1: il convertitore emette un comando OFF1 quando passa dal modo
di risparmio energia allo stato di blocco inserzione (S1).
● impostare p5611.1 = 0: tramite p5614 si può interconnettere una sorgente di segnale
tramite la quale disinserire il convertitore e metterlo in stato di blocco inserzione (S1).
Valori di misura PROFIenergy
PROFIenergy
Parametro sorgente SINAMICS
Valore di misura
Precisione
ID
Nome
Dominio Classe
34
Active Power
1
12
166
Power Factor
1
12
200
Active Energy Import
2
11
Unit
Campo di
valori
Numero
Nome
W
r0032
Potenza attiva livellata
r2004
1
r0038
Fattore di potenza livellato
0…1
Wh
r0039[1]
Energia assorbita
-
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
136
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
7.5
Comunicazione tramite Ethernet/IP
Tramite Ethernet/IP è possibile impostare comandi e valori di riferimento, leggere informazioni di stato e valori attuali, modificare i valori dei parametri e resettare gli errori.
I dati di processo (valori di riferimento, valori attuali, ecc.) vengono trasmessi in Ethernet/IP
tramite assemblies. Oltre agli assemblies esistono oggetti che consentono di impostare la
comunicazione. Gli oggetti e gli assemblies supportati dal convertitore sono descritti nella
sezione Oggetti supportati (Pagina 140)
7.5.1
Collegamento del convertitore a Ethernet/IP
Per il collegamento al controllore la Control Unit dispone di due connettori femmina RJ45
che consentono di realizzare una topologia di linea. Impiegando degli switch è possibile
realizzare tutte le topologie.
Si consiglia di utilizzare i seguenti connettori con il numero di ordinazione: 6GK1901-1BB102Ax0 per il collegamento del cavo Ethernet.
Le istruzioni per il montaggio di SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RF45 Plug
180 sono contenute nelle informazioni sul prodotto in Internet "Istruzioni di montaggio
SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RJ45 Plug
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/37217116/133300)".
Procedura
Per collegare il convertitore al controllore tramite Ethernet, procedere nel modo seguente:
1. Collegare il convertitore al controllore tramite un cavo Ethernet.
2. Creare nel controllore un modulo I/O generico (Pagina 147) per lo scambio di dati ciclico
tra il controllore e il convertitore
oppure
caricare il file EDS di ODVA nel controllore. I dati necessari si trovano in Internet
all'indirizzo:
(http://www.odva.org/Home/CIPPRODUCTCOMPLIANCE/DeclarationsofConformity/Ethe
rNetIPDOCs/tabid/159/lng/en-US/Default.aspx).
Si è collegato il convertitore al controllore tramite Ethernet/IP.
Vedere anche la sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della
CU (Pagina 60).
Posa e schermatura del cavo Ethernet
Ulteriori informazioni in proposito si trovano in Internet: Ethernet/IP Guidelines
(http://www.odva.org/Home/ODVATECHNOLOGIES/EtherNetIP/EtherNetIPLibrary/tabid/76/l
ng/en-US/Default.aspx).
Messa in servizio del convertitore in una rete Ethernet/IP
Per mettere in servizio il convertitore occorre accedere al convertitore stesso con STARTER
tramite l'interfaccia USB. A questo scopo collegare il computer al convertitore tramite
l'interfaccia USB. Vedere anche Messa in servizio di base con STARTER (Pagina 85).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
137
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
7.5.2
Cosa occorre per la comunicazione tramite Ethernet/IP?
Verificare le impostazioni di comunicazione rispondendo alle seguenti domande. Se è
possibile rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state
definite correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo.
● Il convertitore è collegato correttamente a Ethernet/IP?
● Il file EDS (Pagina 137) è installato nel controllore?
● L'interfaccia del bus e l'indirizzo IP sono impostati correttamente?
● I segnali che convertitore e controllore scambiano sono interconnessi correttamente?
7.5.3
Impostazioni di comunicazione per Ethernet/IP
Impostazioni di comunicazione generali
Per poter comunicare con il controllore sovraordinato tramite Ethernet/IP, occorre impostare
il parametro p2030 = 10.
Dopodiché vanno impostati i dati seguenti:
• Indirizzo IP
in p8921
valore valido attualmente in r8931
• Subnet Mask
in p8923
valore valido attualmente in r8933
• Default Gateway
in p8922
valore valido attualmente in r8932
• Name of Station
in p8920
valore valido attualmente in r8930
Quando è impostato p2030 = 10 questi parametri valgono per Ethernet/IP, anche se il nome
del parametro rimanda a PROFINET.
Gli indirizzi modificati diventano attivi solo se il convertitore ed eventualmente l'alimentatore
esterno da 24 V si disinseriscono e si reinseriscono.
Altre impostazioni per la comunicazione tramite Ethernet/IP
Impostazione del profilo di comunicazione
Il convertitore propone due profili di comunicazione
● p8980 = 0: Profilo SINAMICS (impostazione di fabbrica)
Un profilo di azionamento definito da Siemens per Ethernet/IP sulla base di PROFIdrive
● p8980 = 1: Profilo ODVA AC/DC Drive
Un profilo di azionamento definito dall'ente ODVA
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
138
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Selezione telegrammi
Selezionare il telegramma tramite p0922.
Se si lavora con il profilo SINAMICS, è possibile selezionare ognuno dei telegrammi
specificati.
Se si utilizza il profilo AC/DC di ODVA, selezionare il telegramma standard p0922 = 1. Se si
desidera utilizzare gli assemblies descritti nella sezione Oggetti supportati (Pagina 140), non
si può lavorare con il file EDS. In questo caso occorre integrare il convertitore nel controllore.
Impostazione del tempo di sorveglianza bus
La sorveglianza bus viene impostata nel convertitore tramite il parametro p8840.
Se si imposta questo parametro a 0, il convertitore continua a funzionare anche in caso di
anomalia del bus. Impostando un tempo ≠ 0, il convertitore si disinserisce con F08501
"Timeout del valore di riferimento" se il controllore non invia segnali entro questo tempo.
7.5.4
Altre impostazioni quando si lavora con il profilo AC/DC Drive
Se si modificano le impostazioni seguenti nel convertitore tramite accesso ai parametri,
occorre spegnere e riaccendere il convertitore affinché le modifiche diventino attive. In caso
di modifica tramite il controllore con gli oggetti 90 hex o 91 hex, le modifiche diventano attive
immediatamente.
Impostazione della reazione Off per il motore
Con il parametro p8981 si imposta la reazione Off standard per il convertitore:
● p8981 = 0: OFF1 (impostazione di fabbrica) corrisponde anche all'impostazione nel
profilo SINAMICS
● p8981 = 1: OFF2
Per maggiori informazioni su OFF1 e OFF2 vedere la sezione Inserzione/disinserzione del
motore (Pagina 227).
Impostazione della scalatura di numero di giri e coppia
Con il parametro p8982 o p8983 si scala la visualizzazione per numero di giri e coppia.
Campo di regolazione: 25 ... 2-5.
Visualizzazione dei dati di processo max. trasmessi (PZD)
● r2067[0] lunghezza PZD interconnessi max. - ricezione
● p2067[1] lunghezza PZD interconnessi max. - invio
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
139
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
7.5.5
Oggetti supportati
Oggetti Ethernet/IP supportati da G120
Classe oggetto
Nome oggetto
Oggetti
necessari
Oggetti
ODVA
hex
dec
1 hex
1
Identity object
x
4 hex
4
Assembly object
x
6 hex
6
Connection Manager object
x
28 hex
30
Motor Data Object
x
Oggetti
SINAMICS
29 hex
31
Supervisor Object
x
2A hex
42
Drive Object
x
32C hex
44
Siemens Drive Object
x
32D hex
45
Siemens Motordata Object
x
90 hex
144
Parameter object
x
91 hex
145
Parameter object free access (DS47)
F5 hex
245
TCP/IP Interface object 1)
x
F6 hex
246
Ethernet Link object 1)
x
401 hex … 43E hex
x
1025 … 1086 Parameter Object
x
1) Questi oggetti fanno parte della gestione di sistema Ethernet/IP.
ODVA AC/DC Assembly
Numero
richiesto/
opzionale
Tipo
Nome
hex
dec
14 hex
20
richiesto
invio
Basic Speed Control Output
15 hex
21
opzionale
invio
Extended Speed Control Output
16 hex
22
opzionale
invio
Speed and Torque Control Output
17 hex
23
opzionale
invio
Extended Speed and Torque Control Output
18 hex
24
opzionale
invio
Process Control Output
19 hex
25
opzionale
invio
Extended Process Control Output
46 hex
70
richiesto
ricezione
Basic Speed Control Input
47 hex
71
opzionale
ricezione
Extended Speed Control Input
48 hex
72
opzionale
ricezione
Speed and Torque Control Input
49 hex
73
opzionale
ricezione
Extended Speed and Torque Control Input
4A hex
74
opzionale
ricezione
Process Control Input
4B hex
75
opzionale
ricezione
Extended Process Control Input
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
140
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Assembly Extended Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 121, Type: Output
Byte
0
Bit 7
Bit 6
Bit 5
NetRef
Net CtrL
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Fault
Reset
RUN
Reverse
RUN
Forward
1
2
Speed Reference (Low Byte)
3
Speed Reference (High Byte)
4
Data Out 1 Value (Low Byte)
5
Data Out 1 Value (High Byte)
6
Data Out 2 Value (Low Byte)
7
Data Out 2 Value (High Byte)
8
Data Out 3 Value (Low Byte)
9
Data Out 3 Value (High Byte)
10
Data Out 4 Value (Low Byte)
11
Data Out 4 Value (High Byte)
12
Data Out 5 Value (Low Byte)
13
Data Out 5 Value (High Byte)
14
Data Out 6 Value (Low Byte)
15
Data Out 6 Value (High Byte)
16
Data Out 7 Value (Low Byte)
17
Data Out 7 Value (High Byte)
18
Data Out 8 Value (Low Byte)
19
Data Out 8 Value (High Byte)
20
Data Out 9 Value (Low Byte)
21
Data Out 9 Value (High Byte)
22
Data Out 10 Value (Low Byte)
23
Data Out 10 Value (High Byte)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
141
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Assembly Extended Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 171, Type: Input
Byte
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
0
At
Reference
Ref From
Net
Ref From
Net
Ready
Running
Reverse
Running
Forward
Warning
Faulted
1
Drive State
2
Speed Actual (Low Byte)
3
Speed Actual (High Byte)
4
Data In 1 Value (Low Byte)
5
Data In 1 Value (High Byte)
6
Data In 2 Value (Low Byte)
7
Data In 2 Value (High Byte)
8
Data In 3 Value (Low Byte)
9
Data In 3 Value (High Byte)
10
Data In 4 Value (Low Byte)
11
Data In 4 Value (High Byte)
12
Data In 5 Value (Low Byte)
13
Data In 5 Value (High Byte)
14
Data In 6 Value (Low Byte)
15
Data In 6 Value (High Byte)
16
Data In 7 Value (Low Byte)
17
Data In 7 Value (High Byte)
18
Data In 8 Value (Low Byte)
19
Data In 8 Value (High Byte)
20
Data In 9 Value (Low Byte)
21
Data In 9 Value (High Byte)
22
Data In 10 Value (Low Byte)
23
Data In 10 Value (High Byte)
Assembly Basic Speed and Torque Control , Instance Number: 22, Type: Output
Byte
Bit 7
Bit 6
Bit 5
0
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Fault
Reset
Bit 1
Bit 0
RUN
Forward
1
Speed Reference (Low Byte)
3
Speed Reference (High Byte)
4
Torque Reference (High Byte)
5
Torque Reference (High Byte)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
142
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Assembly Basic Speed and Torque Control , Instance Number: 72, Type: Input
Byte
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
0
Bit 2
Bit 1
Running
Forward
Bit 0
RUN
Forward
1
2
Speed Actual (Low Byte)
3
Speed Actual (High Byte)
4
Torque Actual (High Byte)
5
Torque Actual (High Byte)
Assembly Basic Speed and Torque Control with parameter assembly , Instance Number: 122, Type:
Output
Byte
Bit 7
Bit 6
Bit 5
0
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Fault
Reset
Bit 1
Bit 0
RUN
Forward
1
2
Speed Reference (Low Byte)
3
Speed Reference (High Byte)
4
Torque Reference (High Byte)
5
Torque Reference (High Byte)
6
Data Out 1 Value (Low Byte)
7
Data Out 1 Value (High Byte)
8
Data Out 2 Value (Low Byte)
9
Data Out 2 Value (High Byte)
10
Data Out 3 Value (Low Byte)
11
Data Out 3 Value (High Byte)
12
Data Out 4 Value (Low Byte)
13
Data Out 4 Value (High Byte)
14
Data Out 5 Value (Low Byte)
15
Data Out 5 Value (High Byte)
16
Data Out 6 Value (Low Byte)
17
Data Out 6 Value (High Byte)
18
Data Out 7 Value (Low Byte)
19
Data Out 7 Value (High Byte)
20
Data Out 8 Value (Low Byte)
21
Data Out 8 Value (High Byte)
22
Data Out 9 Value (Low Byte)
23
Data Out 9 Value (High Byte)
24
Data Out 10 Value (Low Byte)
25
Data Out 10 Value (High Byte)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
143
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Assembly Basic Speed and Torque Control with parameter assembly , Instance Number: 172, Type:
Input
Byte
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Running
Forward
Bit 0
Faulted
1
2
Speed Actual (Low Byte)
3
Speed Actual (High Byte)
4
Torque Actual (High Byte)
5
Torque Actual (High Byte)
6
Data In 1 Value (Low Byte)
7
Data In 1 Value (High Byte)
8
Data In 2 Value (Low Byte)
9
Data In 2 Value (High Byte)
10
Data In 3 Value (Low Byte)
11
Data In 3 Value (High Byte)
12
Data In 4 Value (Low Byte)
13
Data In 4 Value (High Byte)
14
Data In 5 Value (Low Byte)
15
Data In 5 Value (High Byte)
16
Data In 6 Value (Low Byte)
17
Data In 6 Value (High Byte)
18
Data In 7 Value (Low Byte)
19
Data In 7 Value (High Byte)
20
Data In 8 Value (Low Byte)
Data In 8 Value (High Byte)
22
Data In 9 Value (Low Byte)
23
Data In 9 Value (High Byte)
24
Data In 10 Value (Low Byte)
25
Data In 10 Value (High Byte)
Extended Speed and Torque Control, Instance Number: 23, Type: Output
Byte
0
Bit 7
Bit 6
Bit 5
NetRef
Net CtrL
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Fault
Reset
RUN
Reverse
RUN
Forward
1
2
Speed Reference (Low Byte)
3
Speed Reference (High Byte)
4
Torque Reference (High Byte)
5
Torque Reference (High Byte)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
144
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Extended Speed and Torque Control, Instance Number: 73, Type: Input
Byte
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
0
At
Reference
Ref From
Net
Crtl From
Net
Ready
Running
Reverse
Running
Forward
Warning
Faulted
1
Drive State
2
Speed Actual (Low Byte)
3
Speed Actual (High Byte)
4
Torque Actual (High Byte)
5
Torque Actual (High Byte)
Basic Speed and Torque Control with parameter assembly, Instance Number: 123, Type: Output
Byte
0
Bit 7
Bit 6
Bit 5
NetRef
Net CtrL
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
Fault
Reset
RUN
Reverse
RUN
Forward
1
2
Speed Reference (Low Byte)
3
Speed Reference (High Byte)
4
Torque Reference (High Byte)
5
Torque Reference (High Byte)
6
Data Out 1 Value (Low Byte)
7
Data Out 1 Value (High Byte)
8
Data Out 2 Value (Low Byte)
9
Data Out 2 Value (High Byte)
10
Data Out 3 Value (Low Byte)
11
Data Out 3 Value (High Byte)
12
Data Out 4 Value (Low Byte)
13
Data Out 4 Value (High Byte)
14
Data Out 5 Value (Low Byte)
15
Data Out 5 Value (High Byte)
16
Data Out 6 Value (Low Byte)
17
Data Out 6 Value (High Byte)
18
Data Out 7 Value (Low Byte)
19
Data Out 7 Value (High Byte)
20
Data Out 8 Value (Low Byte)
21
Data Out 8 Value (High Byte)
22
Data Out 9 Value (Low Byte)
23
Data Out 9 Value (High Byte)
24
Data Out 10 Value (Low Byte)
25
Data Out 10 Value (High Byte)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
145
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
Basic Speed and Torque Control with parameter assembly, Instance Number: 173, Type: Input
Byte
Bit 7
Bit 6
Bit 5
Bit 4
Bit 3
Bit 2
Bit 1
Bit 0
0
At
Reference
Ref From
Net
Crtl From
Net
Ready
Running
Reverse
Running
Forward
Warning
Faulted
1
Drive State
2
Speed Actual (Low Byte)
3
Speed Actual (High Byte)
4
Torque Actual (High Byte)
5
Torque Actual (High Byte)
6
Data In 1 Value (Low Byte)
7
Data In 1 Value (High Byte)
8
Data In 2 Value (Low Byte)
9
Data In 2 Value (High Byte)
10
Data In 3 Value (Low Byte)
11
Data In 3 Value (High Byte)
12
Data In 4 Value (Low Byte)
13
Data In 4 Value (High Byte)
14
Data In 5 Value (Low Byte)
15
Data In 5 Value (High Byte)
16
Data In 6 Value (Low Byte)
17
Data In 6 Value (High Byte)
18
Data In 7 Value (Low Byte)
19
Data In 7 Value (High Byte)
20
Data In 8 Value (Low Byte)
21
Data In 8 Value (High Byte)
22
Data In 9 Value (Low Byte)
23
Data In 9 Value (High Byte)
24
Data In 10 Value (Low Byte)
25
Data In 10 Value (High Byte)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
146
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP
7.5.6
Creazione di un modulo I/O generico
Per determinati controllori non è possibile utilizzare il file EDS messo a disposizione da
ODVA. In questi casi occorre creare nel controllore un modulo I/O generico per la
comunicazione ciclica.
Procedura
Per creare un modulo I/O generico, procedere nel seguente modo:
1. Creare nel controllore un nuovo "Modulo I/O" del tipo "Generic" selezionando "Nuovo
modulo".
2. Immettere nel controllore le lunghezze dei dati di processo per la comunicazione ciclica
selezionate in STARTER, r2067[0] (Input), r2067[1] (Output), ad es.: Telegramma
standard 2/2.
3. Impostare in STARTER gli stessi valori per Indirizzo IP, Subnet Mask, Default Gateway e
Name of Station come nel controllore (vedere Impostazioni di comunicazione per
Ethernet/IP (Pagina 138))
Si è così creato un modulo I/O generico per la comunicazione ciclica con il convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
147
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
7.6
Comunicazione tramite RS485
Tramite l'interfaccia RS485 si può integrare il convertitore in uno dei sistemi di bus di campo
elencati qui di seguito:
● USS
● Modbus RTU
● BACnet
● P1
7.6.1
Integrazione del convertitore tramite l'interfaccia RS485 in un sistema a bus
Collegamento ad una rete tramite RS485
Collegare il convertitore tramite l'interfaccia RS485 con il bus di campo. La posizione e
l'assegnazione dell'interfaccia RS485 sono descritte nella sezione Interfacce, connettori,
interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60). I collegamenti di questo
connettore sono a prova di cortocircuito e a potenziale libero.
Figura 7-8
Rete di comunicazione tramite RS485
Per il primo e l'ultimo nodo è necessario attivare la resistenza terminale di chiusura del bus.
La posizione della resistenza terminale di chiusura del bus è indicata nella sezione
Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60).
Nota
Durante il funzionamento del bus, al primo e all'ultimo nodo di bus deve essere sempre
fornita tensione. In caso contrario la comunicazione con gli altri nodi viene interrotta.
Fatta eccezione per il primo e l'ultimo slave, è possibile rimuovere degli slave dal bus
laddove necessario Per fare questo estrarre il connettore del bus. La comunicazione con gli
altri nodi non viene interrotta.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
148
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Comunicazione con il controllore anche con il Power Module scollegato dalla tensione di rete
Se la comunicazione con il controllore deve restare attiva quando viene disinserita la tensione di rete, è necessario alimentare la Control Unit con DC 24 V tramite i morsetti 31 e 32.
In caso di brevi interruzioni della tensione di alimentazione a 24 V è possibile che il convertitore segnali l'anomalia senza che venga interrotta la comunicazione con il controllore.
7.6.2
Comunicazione tramite USS
Il protocollo USS è una connessione dati seriale tra un master e uno o più slave. Un master
è ad es.:
● Un controllore programmabile (ad es. SIMATIC S7-200)
● Un PC
Il convertitore è sempre uno slave.
Il numero massimo possibile di slave è 31.
La lunghezza massima del cavo è di 100 m.
Per informazioni sul collegamento del convertitore al bus di campo USS, vedere la sezione
Integrazione del convertitore tramite l'interfaccia RS485 in un sistema a bus (Pagina 148).
7.6.2.1
Impostazioni di base per la comunicazione
Impostazione dell'indirizzo
L'indirizzo del bus del convertitore si imposta tramite
lo switch indirizzi sulla Control Unit, tramite il
parametro p2021 o in STARTER.
Campo indirizzi valido: 1 … 30
Se è stato impostato un indirizzo valido tramite il
relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo
e il parametro p2021 (impostazione di fabbrica: 0)
non può essere modificato.
La posizione dello switch indirizzi è descritta nella
sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti
di comando e LED della CU (Pagina 60).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
149
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Procedura
Per modificare l'indirizzo del bus, procedere come segue:
1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti:
– tramite lo switch indirizzi
– con un Operator Panel tramite p2021
– in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o
tramite la Lista esperti con p2021
2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'eventuale
alimentazione a 24 V per la Control Unit.
3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti.
L'indirizzo del bus è stato modificato.
Altre impostazioni
Parametro
Descrizione
p0015 = 21
Macro apparecchio di azionamento
Selezione della configurazione I/O (bus di campo USS)
p0791[0 … 1]
Uscite analogiche bus di campo
Parametri per l'interconnessione delle uscite analogiche per il comando tramite il bus di campo
p2030 = 1
Selezione del telegramma del bus di campo
1: USS
p2020
Baudrate
Impostazione di fabbrica = 38400 bit/s
p2022
Numero PZD nel telegramma USS dell'interfaccia del bus di campo
Impostazione del numero di parole a 16 bit nella parte PZD del telegramma USS
Intervallo di regolazione: 0… 8 (0 … 8 parole)
p2023
Numero PKW nel telegramma USS dell'interfaccia del bus di campo
Impostazione del numero di parole a 16 bit nella parte PZD del telegramma USS
Intervallo di regolazione:
•
0, 3, 4:
0, 3 o 4 parole
•
127:
lunghezza variabile
r2029
Statistica degli errori del bus di campo
Indicazione degli errori di ricezione sull'interfaccia del bus di campo
p2040
Tempo di sorveglianza del bus di campo
0 ms … 1999999 ms, impostazione di fabbrica = 100 ms.
Il tempo di sorveglianza del bus di campo deve essere proporzionale al numero di slave collegati alla
rete.
Se in un ciclo del tempo di sorveglianza del bus di campo non vengono trasmessi dati di processo, il
convertitore si disinserisce con l'anomalia F01910.
p2040 = 0 ⇒ sorveglianza del bus disattivata.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
150
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
7.6.2.2
Struttura del telegramma
Panoramica
Un telegramma USS è composto da una serie di elementi in una sequenza prestabilita.
Ogni elemento contiene 11 bit.
Figura 7-9
Struttura di un telegramma USS
Parte telegramma
Descrizione
Ritardo di avvio /
Ritardo di risposta
Tra due telegrammi vi è sempre un ritardo di avvio e/o di risposta (vedere
anche Sorveglianza telegramma (Pagina 158))
STX
Un carattere ASCII (02 hex) indica l'inizio del messaggio.
LGE
La lunghezza del telegramma "LGE" si calcola nel modo seguente:
LGE = dati utili (n byte) + ADR (1 byte) + BCC (1 byte)
ADR
•
Bit 7 = 0: scambio di dati normale.
Bit 7 =1 per la trasmissione di telegrammi che richiedono una struttura dei
dati utile che si discosta dal profilo dell'apparecchio.
•
Bit 6 = 0: scambio di dati normale.
Bit 6 = 1: test del collegamento del bus: il convertitore restituisce al master
il telegramma invariato.
•
Bit 5 = 0: scambio di dati normale.
(bit 5 = 1: non supportato nel convertitore)
•
Bit 0 … 4: indirizzo del convertitore.
Dati utili
Vedere la sezione Settore dei dati utili del telegramma USS (Pagina 152).
BCC
Checksum (OR esclusivo) per tutti i byte del telegramma tranne BCC.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
151
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
7.6.2.3
Settore dei dati utili del telegramma USS
Il settore dei dati utili è costituito dai seguenti elementi:
● Canale parametri (PKW) per la scrittura e la lettura dei valori dei parametri
● Dati di processo (PZD) per il controllo dell'azionamento.
Figura 7-10
Telegramma USS - Struttura dei dati utili
Canale parametri
Nel parametro p2023 viene definita la lunghezza del canale parametri.
Canale parametri di lunghezza fissa e variabile
● p2023 = 0
Con questa impostazione non vengono trasmessi valori del parametro.
● p2023 = 3
È possibile scegliere questa impostazione quando si desidera leggere o scrivere solo dati
a 16 bit o segnali di allarme.
● p2023 = 4:
Questa impostazione è necessaria se si desidera leggere o scrivere valori a 32 bit (ad es.
parametri indicizzati o parametri di bit come r0722.2). In questo caso il telegramma di
invio o di ricezione comprende sempre 4 parole, anche se ne sarebbero necessarie solo
3. I valori vengono immessi allineati a destra nella 4ª parola.
● p2023 = 127:
Se si imposta p2023 = 27 (lunghezza variabile), i telegrammi di invio e di ricezione sono
lunghi esattamente come richiesto dal job.
Dati di processo
Il parametro p2022 definisce la lunghezza per i dati di processo. È possibile trasmettere fino
a 8 dati di processo in un telegramma (p2022 = 0 … 8). Con p2022 = 0 non viene trasmesso
alcun dato di processo.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
152
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
7.6.2.4
Canale parametri USS (PKW)
Struttura del canale parametri
A seconda dell'impostazione in p2023, il canale parametri ha una lunghezza fissa di tre o
quattro parole o una lunghezza variabile che dipende dalla lunghezza dei dati da
trasmettere.
La 1ª e la 2ª parola contengono il numero del parametro, l'indice e il tipo di job (lettura o
scrittura). Nelle altre parole del canale parametri vi sono i contenuti dei parametri. I contenuti
dei parametri possono essere valori a 8 bit, a 16 bit (ad es. baud rate) o a 32 bit (ad es.
parametri CO). I contenuti dei parametri vengono immessi allineati a destra nella parola con
il numero più alto. Le parole non necessarie vengono occupate con 0.
Il bit 11 nella 1ª parola è riservato ed è sempre occupato con 0.
La figura mostra un canale parametri con lunghezza di quattro parole.
Esempi di telegramma sono riportati al termine di questa sezione.
Codice di richiesta e codice di risposta
I bit 12 … 15 della 1ª parola del canale dei parametri contengono il codice di richiesta e il
codice di risposta.
Tabella 7- 11
Codici di richiesta controllore → convertitore
Codice di
richiesta
Descrizione
Codice di risposta
0
Nessuna richiesta
0
7/8
1
Richiesta valore del parametro
1/2
7/8
2
Modifica valore del parametro (parola)
1
7/8
3
Modifica valore del parametro (parola doppia)
2
7/8
4
Richiesta elemento descrittivo 1)
3
7/8
62)
Richiesta valore del parametro (campo)
4/5
7/8
72)
Modifica valore del parametro (campo, parola)
4
7/8
82)
Modifica valore del parametro (campo, parola doppia) 1)
5
7/8
9
Richiesta numero di elementi di campo
6
7/8
positivo
1)
1)
1)
L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola).
2)
I seguenti codici di richiesta sono identici: 1 ≡ 6, 2 ≡ 7 3 ≡ 8.
Si consiglia di utilizzare i codici 6, 7 e 8.
negativo
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
153
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Tabella 7- 12
Codici di risposta convertitore → controllore
Codice di
risposta
Descrizione
0
Nessuna risposta
1
Trasmissione valore parametro (parola)
2
Trasmissione valore parametro (parola doppia)
3
Trasmissione elemento descrittivo 1)
4
Trasmissione valore parametro (campo, parola) 2)
5
Trasmissione valore parametro (campo, parola doppia) 2)
6
Trasmissione numero di elementi di campo
7
Il convertitore non può elaborare la richiesta.
Il convertitore invia un numero di errore al controllore nella parola più significativa
del canale di parametri, vedere la tabella seguente.
8
Nessuno stato del controllore master/Nessuna autorizzazione alla modifica di
parametri dell'interfaccia del canale parametri
1)
L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola).
2)
L'elemento desiderato del parametro indicizzato è specificato in IND (2ª parola).
Tabella 7- 13
Numeri di errore con codice risposta 7
N.
Descrizione
00 hex
Numero parametro non ammesso (accesso a parametri non disponibili)
01 hex
Valore parametro non modificabile (job di modifica per un valore parametro non
modificabile)
02 hex
Limite inferiore o superiore valore superato (job di modifica con valore al di fuori dei limiti
ammessi.
03 hex
Sottoindice errato (accesso a un sottoindice non disponibile).
04 hex
Nessun array (accesso con un sottoindice a un parametro non indicizzato)
05 hex
Tipo dati errato (job di modifica con valore non adatto al tipo di dati del parametro)
06 hex
Impostazione non ammessa, consentito solo l'azzeramento (job di modifica con valore
diverso da 0 senza autorizzazione).
07 hex
Elemento descrittivo non modificabile (job di modifica a elemento descrittivo non
modificabile.valore di errore)
0B hex
Nessuna priorità di comando (job di modifica in assenza di priorità di comando, vedere
anche p0927)
0C hex
Parola chiave mancante
11 hex
Job non eseguibile a causa dello stato operativo (accesso impossibile per motivi
temporanei non meglio specificati)
14 hex
Valore non consentito (job di modifica con un valore che rientra nei limiti dei valori, ma che
non è ammesso per altri motivi permanenti, ovvero un parametro con valori singoli
definiti).
65 hex
Numero del parametro attualmente disattivato (a seconda dello stato operativo del
convertitore)
66 hex
Larghezza del canale insufficiente (canale di comunicazione troppo piccolo per la risposta)
68 hex
Valore del parametro non consentito (il parametro ammette solo determinati valori)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
154
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
N.
Descrizione
6A hex
Richiesta non contenuta/Task non supportato (i codici di richiesta validi sono riportati nella
tabella "Codici di richiesta controllore → convertitore")
6B hex
Nessun accesso in modifica con regolatore abilitato (lo stato operativo del convertitore
impedisce la modifica dei parametri)
86 hex
Accesso in scrittura solo alla messa in servizio (p0010 = 15) (lo stato operativo del
convertitore impedisce la modifica dei parametri)
87 hex
Protezione know-how attiva, accesso bloccato
C8 hex
Job di modifica al di sotto del limite attualmente valido (job di modifica su un valore che
rientra nei limiti "assoluti", ma che si trova al di sotto del limite inferiore attualmente valido)
C9 hex
Job di modifica al di sopra del limite attualmente valido (esempio: un valore di parametro è
troppo alto per la potenza del convertitore).
CC hex
Job di modifica non consentito (modifica non ammessa perché la chiave di accesso non è
disponibile)
Numero del parametro
Numeri parametri < 2000
PNU = numero parametro.
Scrivere il numero del parametro in PNU (PKE, bit 10 … 0).
Numeri parametri ≥ 2000
PNU = numero parametro - offset.
Scrivere il numero del parametro meno l'offset in PNU (PKE,
bit 10 … 0).
Scrivere l'offset nell'indice pagine (IND, bit 15 … 8).
Tabella 7- 14
Numero del
parametro
Offset e indice pagine dei numeri dei parametri
Offset
Indice pagine
Bit 15
Bit 14
Bit 13
Bit 12
Bit 11
Bit 10
Bit 9
Bit 8
0000 … 1999
0
Hex
0 hex
0
0
0
0
0
0
0
0
2000 … 3999
2000
80 hex
1
0
0
0
0
0
0
0
6000 … 7999
6000
90 hex
1
0
0
1
0
0
0
0
8000 … 9999
8000
20 hex
0
0
1
0
0
0
0
0
10000 … 11999
10000
A0 hex
1
0
1
0
0
0
0
0
20000 … 21999
20000
50 hex
0
1
0
1
0
0
0
0
30000 … 31999
30000
F0 hex
1
1
1
1
0
0
0
0
60000 … 61999
60000
74 hex
0
1
1
1
0
1
0
0
Parametri indicizzati
Nei parametri indicizzati è necessario scrivere l'indice come valore esadecimale nel
sottoindice (IND, bit 7 … 0).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
155
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Contenuti dei parametri
I contenuti dei parametri possono essere valori dei parametri o parametri connettore. Per i
parametri connettore sono necessarie due parole. Per l'interconnessione di parametri
connettore vedere anche la sezione: Interconnessione dei segnali nel convertitore
(Pagina 425).
Immettere il valore del parametro allineato a destra nel canale parametri, come segue:
• Valori a 8 bit:
Low Word, bit 0 … 7,
i bit 8 … 15 sono zero.
• Valori a 16 bit:
Low Word, bit 0 … 15,
• Valori a 32 bit:
Low Word e High Word
Immettere un parametro connettore allineato a destra, come segue:
• Numero del parametro connettore:
High Word
• Drive Object del parametro connettore:
Low Word, bit 10 … 15
• Indice o numero di campo bit del parametro connettore: Low Word, bit 0 … 9
Esempi di telegramma, lunghezza del canale parametri = 4
Richiesta di lettura: lettura del numero di serie del Power Module (p7841[2])
Per ottenere il valore del parametro indicizzato p7841 è necessario compilare il telegramma
del canale parametri con i seguenti dati:
● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 6 (richiesta valore parametro (campo))
● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 1841 (numeri di parametro senza offset)
Numero di parametro = PNU + offset (indice pagine)
(7841 = 1841 + 6000)
● IND, bit 8 … 15 (indice pagine): = 90 hex (offset 6000 ≙ 90 hex)
● IND, bit 0 … 7 (sottoindice): = 2 (indice del parametro)
● Poiché si desidera leggere il valore del parametro, le parole 3 e 4 nel canale parametri
sono irrilevanti per la richiesta del valore del parametro e devono essere impostate ad es.
con il valore 0.
Figura 7-11
Telegramma per richiesta di lettura di p7841[2]
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
156
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Job di scrittura: modifica della modalità di reinserzione automatica (p1210)
Il parametro p1210 definisce la modalità di reinserzione automatica.
● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 (modifica valore del parametro (campo, parola))
● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 4BA hex (1210 = 4BA hex, nessun offset poiché 1210 < 1999)
● IND, bit 8 … 15 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 corrisponde a 0 hex)
● IND, bit 0 … 7 (sottoindice): = 0 hex (parametro non indicizzato)
● PWE1, bit 0 … 15: = 0 hex
● PWE2, bit 0 … 15: = 1A hex (26 = 1A hex)
Figura 7-12
Telegramma per attivare la reinserzione automatica con p1210 = 26
Job di scrittura: assegnazione dell'ingresso digitale 2 con la funzione ON/OFF1
(p0840[1] = 722.2)
Per collegare l'ingresso digitale 2 con ON/OFF1, è necessario assegnare al parametro
p0840[1] (sorgente ON/OFF1) il valore 722.2 (DI 2). A tale scopo il telegramma del canale
parametri deve essere compilato come segue:
● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 hex (modifica valore parametro (campo, parola))
● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 348 hex (840 = 348 hex, nessun offset poiché 840 < 1999)
● IND, bit 8 … 15 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 ≙ 0 hex)
● IND, bit 0 … 7 (sottoindice): = 1 hex (set di dati di comando CDS1 = indice1)
● PWE1, bit 0 … 15: = 2D2 hex (722 = 2D2 hex)
● PWE2, bit 10 … 15: = 3f hex (Drive Object - in SINAMICS G120 sempre 63 = 3f hex)
● PWE2, bit 0 … 9: = 2 hex (indice o numero di bit del parametro: DI 2 = r0722.2)
Figura 7-13
Telegramma per assegnare ON/OFF1 a DI 2
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
157
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
7.6.2.5
Canale dati di processo USS (PZD)
Descrizione
Il canale dei dati di processo (PZD) contiene, a seconda della direzione di trasmissione,
i seguenti dati:
● Parole di comando e valori di riferimento per lo slave
● Parole di stato e valori attuali per il master.
Figura 7-14
Canale dei dati di processo
Le prime due parole sono:
● Parola di comando 1 (STW1) e valore di riferimento principale (HSW)
● Parola di stato 1 (ZSW1) e valore attuale principale (HIW)
Se p2022 è maggiore o uguale a 4, il convertitore riceve la parola di comando aggiuntiva
(STW2).
Il comando p2051 consente di definire le sorgenti dei PZD.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel Manuale delle liste.
7.6.2.6
Sorveglianza telegramma
Per impostare la sorveglianza dei telegrammi, utilizzare i relativi tempi di esecuzione. Per il
tempo di trasmissione dei caratteri è fondamentale il tempo di esecuzione del telegramma:
Tabella 7- 15
Tempo di trasmissione dei caratteri
Velocità di trasmissione in bit/s
Tempo di trasmissione per bit
Tempo di trasmissione dei caratteri (= 11 bit)
9600
104.170 µs
1,146 ms
19200
52.084 µs
0,573 ms
38400
26.042 µs
0,286 ms
115200
5.340 µs
0,059 ms
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
158
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Il tempo di esecuzione del telegramma è maggiore della semplice somma di tutti i tempi di
trasmissione dei caratteri (= tempo residuo). Occorre tenere presente anche il tempo di
ritardo dei caratteri tra i singoli caratteri del telegramma.
Figura 7-15
Tempo di esecuzione del telegramma come somma del tempo residuo e dei tempi di
ritardo dei caratteri
Il tempo di esecuzione del telegramma complessivo è sempre inferiore al 150 % del
semplice tempo residuo.
Il master deve rispettare il ritardo di avvio prima di ogni telegramma di richiesta. Il ritardo di
avvio deve essere > 2 x tempo di trasmissione dei caratteri.
Lo slave risponde solo quando è trascorso il ritardo di risposta.
Figura 7-16
Ritardo di avvio e ritardo di risposta
La durata del ritardo di avvio corrisponde almeno al tempo di due caratteri e dipende dalla
velocità di trasmissione.
Tabella 7- 16
Durata del ritardo di avvio
Velocità di trasmissione in bit/s
Tempo di trasmissione per carattere (= 11 bit)
Ritardo di avvio min.
9600
1,146 ms
> 2,291 ms
19200
0,573 ms
> 1,146 ms
38400
0,286 ms
> 0,573 ms
57600
0,191 ms
> 0,382 ms
115200
0,059 ms
> 0,117 ms
Nota: il tempo di ritardo dei caratteri deve essere minore del ritardo di avvio.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
159
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Sorveglianza telegramma del master
Si consiglia di sorvegliare con il master USS i seguenti tempi:
• Ritardo di risposta:
Tempo di reazione dello slave a una richiesta del master
Il ritardo di risposta deve essere minore di < 20 ms, ma maggiore
del ritardo di avvio
• Tempo di esecuzione Tempo di trasmissione del telegramma di risposta inviato dallo
slave
del telegramma:
Sorveglianza telegramma del convertitore
Il convertitore sorveglia il tempo tra due richieste del master. Dal parametro p2040 dipende il
tempo ammesso in ms. Il convertitore indica un superamento di un tempo p2040 ≠ 0 come
interruzione del telegramma e reagisce con l'anomalia F01910.
Il valore orientativo per l'impostazione di p2040 è pari al 150 % del tempo residuo, ovvero al
tempo di esecuzione del telegramma senza considerare i tempi di ritardo dei caratteri.
Nella comunicazione tramite USS, il convertitore verifica il bit 10 della parola di comando
ricevuta 1. Se con il motore inserito ("funzionamento") il bit non è impostato, il convertitore
reagisce con l'anomalia F07220.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
160
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
7.6.3
Comunicazione tramite Modbus RTU
Panoramica della comunicazione con Modbus
Il protocollo Modbus è un protocollo di comunicazione con tipologia della linea basato su
un'architettura master/slave.
Il Modbus prevede tre tipi di trasmissione:
● Modbus ASCII
Dati in codice ASCII. La percentuale di dati è inferiore rispetto a RTU.
● Modbus RTU (RTU: Remote Terminal Unit , unità terminale remota)
Dati in formato binario. La percentuale di dati è superiore rispetto al codice ASCII.
● Modbus TCP
Dati sotto forma di pacchetti TCP/IP. La porta TCP 502 è riservata al Modbus TCP. Il
Modbus TCP si trova attualmente nella fase di definizione come norma (IEC PAS 62030
(prestandard)).
La Control Unit supporta il Modbus RTU come slave con parità pari.
Impostazioni della comunicazione
● La comunicazione con Modbus RTU avviene tramite l'interfaccia RS485, con massimo
247 slave.
● La lunghezza massima del cavo è di 100 m.
● Per la polarizzazione del segnale di ricezione e di trasmissione sono disponibili due
resistenze da 100 kΩ.
Nota
Commutazione delle unità non consentita
La funzione "Commutazione delle unità (Pagina 267)" non è ammessa con questo sistema di
bus!
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
161
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
7.6.3.1
Impostazioni di base per la comunicazione
L'indirizzo del bus del convertitore si imposta o tramite
lo switch indirizzi sulla Control Unit o tramite il
parametro p2021 con BOP-2 o in STARTER.
Con il parametro p2021 (impostazione di fabbrica: 1)
oppure tramite STARTER, l'indirizzo può essere
impostato solo se tutti gli switch indirizzi si trovano su
"OFF" (0).
Campo indirizzo valido:
1 … 247
Se è stato impostato un indirizzo valido tramite il
relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo e il
parametro p2021 non può essere modificato.
Tramite lo switch indirizzi è possibile impostare solo indirizzi nell'intervallo 1 … 127. Se si
necessita di un indirizzo nell'intervallo 128 … 247, impostare lo switch indirizzi su 0 e inserire
l'indirizzo tramite p2021.
La posizione dello switch indirizzi è descritta nella sezione: Interfacce, connettori, interruttori,
morsetti di comando e LED della CU (Pagina 60).
Procedura
Per modificare l'indirizzo del bus, procedere come segue:
1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti:
– tramite lo switch indirizzi
– con un Operator Panel tramite p2021
– in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o
tramite la Lista esperti con p2021
2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'eventuale
alimentazione a 24 V per la Control Unit.
3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti.
L'indirizzo del bus è stato modificato.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
162
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Altre impostazioni
Parametro
Descrizione
p0015 = 21
Macro apparecchio di azionamento
Selezione della configurazione I/O (bus di campo USS)
p0791[0 … 1]
Uscite analogiche bus di campo
Parametri per l'interconnessione delle uscite analogiche per il comando tramite il bus di campo
p2030 = 2
Selezione del telegramma del bus di campo
2: Modbus RTU
p2020
Baudrate
Impostazione di fabbrica = 19200 bit/s
p2024[0 … 2]
Timing del Modbus(vedere la sezione "Velocità di trasmissione e tabelle di mappatura (Pagina 164)")
•
p2024[0]: tempo massimo di elaborazione del telegramma slave:
Tempo entro il quale lo slave deve aver inviato una risposta al master.
•
p2024[1]: Tempo di ritardo caratteri:
Tempo di ritardo caratteri: tempo di ritardo massimo ammesso tra singoli caratteri nel frame
Modbus. (Tempo di elaborazione standard per Modbus per 1,5 byte).
•
p2024[20]: tempo di pausa dei telegrammi:
Tempo di ritardo massimo ammesso tra telegrammi Modbus. (Tempo di elaborazione standard per
Modbus per 3,5 byte).
r2029
Statistica degli errori del bus di campo
Indicazione degli errori di ricezione sull'interfaccia del bus di campo
p2040
Tempo di sorveglianza del bus di campo
0 ms … 1999999 ms, impostazione di fabbrica = 100 ms.
Il tempo di sorveglianza del bus di campo deve essere proporzionale al numero di slave collegati alla
rete.
Se in un ciclo del tempo di sorveglianza del bus di campo non vengono trasmessi dati di processo, il
convertitore si disinserisce con l'anomalia F01910.
p2040 = 0 ⇒ sorveglianza del bus disattivata.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
163
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
7.6.3.2
Telegramma Modbus RTU
Descrizione
Il Modbus comprende un master e fino a 247 slave. Il master avvia sempre la
comunicazione. Gli slave possono trasmettere dati solo su richiesta del master. La
comunicazione tra slave non è consentita. La Control Unit funziona sempre come uno slave.
La figura seguente mostra la struttura di un telegramma del Modbus RTU.
Figura 7-17
Modbus con tempi di ritardo
L'area dati del telegramma è strutturata conformemente alle tabelle di mappatura.
7.6.3.3
Velocità di trasmissione e tabelle di mappatura
Velocità di trasmissione ammesse e ritardi di telegramma
Il telegramma del Modbus RTU richiede delle pause nei casi seguenti:
● Riconoscimento iniziale
● Tra i singoli frame
● Riconoscimento finale
Durata minima: Tempo di elaborazione per 3,5 byte (impostabile tramite p2024[2]).
Inoltre tra i singoli byte di un frame è ammesso un tempo di ritardo dei caratteri. Durata
massima: Tempo di elaborazione per 1,5 byte (impostabile tramite p2024[1]).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
164
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Tabella 7- 17
Velocità di trasmissione, tempi di trasmissione e ritardi
Velocità di trasmissione in
bit/s (p2020)
Tempo di trasmissione Pausa minima tra due
per carattere (11 bit)
telegrammi (p2024[2])
Pausa massima tra
due byte (p2024[1])
4800
2,292 ms
≥ 8,021 ms
≤ 3,438 ms
9600
1,146 ms
≥ 4,010 ms
≤ 1,719 ms
19200 (impostazione di
fabbrica)
0,573 ms
≥ 1,75 ms
≤ 0,859 ms
38400
0,286 ms
≥ 1,75 ms
≤ 0,75 ms
57600
0,191 ms
≥ 1,75 ms
≤ 0,556 ms
76800
0,143 ms
≥ 1,75 ms
≤ 0,417 ms
93750
0,117 ms
≥ 1,75 ms
≤ 0,341 ms
115200
0,095 ms
≥ 1,75 ms
≤ 0,278 ms
187500
0,059 ms
≥ 1,75 ms
≤ 0,171 ms
Nota
L'impostazione di fabbrica per p2024[1] e p2024[2] è 0. Il convertitore definisce i valori a
seconda della scelta del protocollo (p2030) o della velocità di trasmissione.
Registro Modbus e parametri della Control Unit
Il protocollo Modbus contiene numeri di registro o di bit per l'indirizzamento della memoria.
Questo registro deve essere assegnato nello slave alle parole di comando, parole di stato e
ai parametri corrispondenti.
Il convertitore supporta le seguenti aree di indirizzi:
Area di indirizzo
Nota
40001 … 40065
compatibile con il Micromaster MM436
40100 … 40522
L'area di indirizzi valida del registro di holding si estende da 40001 a 40522. L'accesso ad
altri registri di holding causa l'errore "Exception Code".
I registri da 40100 a 40111 vengono definiti come dati di processo.
Nota
"R"; "W"; "R/W" nella colonna Accesso al Modbus indicano rispettivamente lettura (read con
FC03); scrittura (write con FC06); lettura/scrittura (read/write).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
165
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Tabella 7- 18
Assegnazione dei registri Modbus ai parametri della Control Unit
N. registro Descrizione
Modbus
Dati di processo
Dati di regolazione
40100
Parola di comando
40101
Valore di riferimento principale
Dati di stato
40110
Parola di stato
40111
Valore attuale principale
Dati dei parametri
Uscite digitali
40200
DO 0
40201
DO 1
40202
DO 2
Uscite analogiche
40220
AO 0
40221
AO 1
Ingressi digitali
40240
DI 0
40241
DI 1
40242
DI 2
40243
DI 3
40244
DI 4
40245
DI 5
Ingressi analogici
40260
AI 0
40261
AI 1
40262
AI 2
40263
AI 3
Identificazione del convertitore
40300
Numero stack alimentazione
40301
Firmware del convertitore
Dati del convertitore
40320
Potenza nominale della parte di
potenza
40321
Limite di corrente
40322
Tempo di accelerazione
40323
Tempo di decelerazione
40324
N. giri di riferimento
Diagnostica convertitore
40340
Valore di riferimento del numero
di giri
40341
Valore attuale del numero di giri
40342
Frequenza di uscita
40343
Tensione di uscita
Accesso
Modbus
Unità Fattore di
normazione
Testo On-/OFF
o campo di valori
R/W
R/W
---
1
1
Dati di processo 1
Dati di processo 2
R
R
---
1
1
Dati di processo 1
Dati di processo 2
R/W
R/W
R/W
----
1
1
1
HIGH
HIGH
HIGH
R
R
%
%
100
100
-100.0 … 100.0
-100.0 … 100.0
r0774.0
r0774.1
R
R
R
R
R
R
-------
1
1
1
1
1
1
HIGH
HIGH
HIGH
HIGH
HIGH
HIGH
r0722.0
r0722.1
r0722.2
r0722.3
r0722.4
r0722.5
R
R
R
R
%
%
%
%
100
100
100
100
-300.0 … 300.0
-300.0 … 300.0
-300.0 … 300.0
-300.0 … 300.0
r0755 [0]
r0755 [1]
r0755 [2]
r0755 [3]
R
R
---
1
0.0001
0 … 32767
0.00 … 327.67
r0200
r0018
R
kW
100
0 … 327.67
r0206
R/W
R/W
R/W
R/W
%
s
s
RPM
10
100
100
1
10.0 … 400.0
0.00 … 650.0
0.00 … 650.0
6.000 … 32767
p0640
p1120
p1121
p2000
R
RPM
1
-16250 … 16250
r0020
R
R
R
RPM
Hz
V
1
100
1
LOW
LOW
LOW
LOW
LOW
LOW
LOW
LOW
LOW
Dati / Parametri
p0730, r747.0, p748.0
p0731, r747.1, p748.1
p0732, r747.2, p748.2
-16250 … 16250 r0022
- 327.68 … 327.67 r0024
0 … 32767
r0025
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
166
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
N. registro Descrizione
Modbus
Accesso
Modbus
Unità Fattore di
normazione
40344
40345
40346
40347
R
R
R
R
V
A
Nm
kW
1
100
100
100
R
R
kWh
--
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
Tensione del circuito intermedio
Valore attuale di corrente
Valore attuale della coppia
Valore attuale della potenza
attiva
40348
Consumo di energia
40349
Priorità di comando
Diagnostica degli errori
40400
Numero di anomalia, indice 0
40401
Numero di anomalia, indice 1
40402
Numero di anomalia, indice 2
40403
Numero di anomalia, indice 2
40404
Numero di anomalia, indice 3
40405
Numero di anomalia, indice 4
40406
Numero di anomalia, indice 5
40407
Numero di anomalia, indice 6
40408
Numero di avviso
40499
Codice PRM ERROR
Regolatore PID
40500
Regolatore PID, abilitazione
40501
Regolatore PID MOP
Adattamento regolatore PID
40510
Costante di tempo per il filtro del
valore attuale del regolatore PID
40511
Fattore di scala per il valore
attuale del regolatore PID
40512
Regolatore PID del guadagno
proporzionale
40513
Tempo dell'azione integratrice del
regolatore PID
40514
Costante di tempo della parte D
del regolatore PID
40515
Limitazione max del regolatore
PID
40516
Limitazione min. del regolatore
PID
Diagnostica PID
40520
Valore di riferimento in base al
generatore di rampa del MOP del
regolatore PID interno
40521
Valore attuale del regolatore PID
dopo filtri
40522
Segnale di uscita del regolatore
PID
Testo On-/OFF
o campo di valori
Dati / Parametri
0 … 32767
0 … 163.83
- 325.00 … 325.00
0 … 327.67
r0026
r0027
r0031
r0032
1
1
0 … 32767
HAND
AUTO
r0039
r0807
-----------
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
0 … 32767
0 … 32767
0 … 32767
0 … 32767
0 … 32767
0 … 32767
0 … 32767
0 … 32767
0 …32767
0 …99
R/W
R/W
-%
1
100
0…1
-200.0 … 200.0
R/W
--
100
0.00 … 60.0
p2265
R/W
%
100
0.00 … 500.00
p2269
R/W
--
1000
0.000 … 65.000
p2280
R/W
s
1
0 … 60
p2285
R/W
--
1
0 … 60
p2274
R/W
%
100
-200.0 … 200.0
p2291
R/W
%
100
-200.0 … 200.0
p2292
R
%
100
-100.0 … 100.0
r2250
R
%
100
-100.0 … 100.0
r2266
R
%
100
-100.0 … 100.0
r2294
r0947 [0]
r0947 [1]
r0947 [2]
r0947 [3]
r0947 [4]
r0947 [5]
r0947 [6]
r0947 [7]
r2110 [0]
-p2200, r2349.0
p2240
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
167
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
7.6.3.4
Accesso in scrittura e lettura tramite FC 03 e FC 06
Codici funzione utilizzati
Per lo scambio di dati tra master e slave vengono usati codici funzione predefiniti nella
comunicazione tramite Modbus.
La Control Unit utilizza il Modbus Function Code 03, FC 03, (Read Holding Registers) per la
lettura e il Modbus Function Code 06, FC 06 (Preset Single Register) per la scrittura.
Struttura di una richiesta di lettura tramite il Modbus Function Code 03 (FC 03)
Come indirizzo iniziale è ammesso ogni indirizzo di registro valido.
Tramite FC 03 il controllore può interrogare più di un registro con una richiesta. Il numero del
registro richiamato è contenuto nei byte 4 e 5 della richiesta di lettura.
Tabella 7- 19
Richieste di lettura non valide
Richiesta di lettura
Reazione del convertitore
Indirizzo di registro non valido
Exception Code 02 (indirizzo dati non valido)
Lettura di un "Write Only Register"
Lettura di un registro riservato
Telegramma in cui tutti i valori sono impostati
a 0.
Il controllore indirizza più di 125 registri
Exception Code 03 (valore dati non valido)
L'indirizzo iniziale e il numero di registri si trovano al
di fuori di un blocco di registri definito
Exception Code 02 (indirizzo dati non valido)
Tabella 7- 20
Struttura di una richiesta di lettura per il numero di slave 17
Esempio
11
03
00
6D
00
02
xx
xx
h
h
h
h
h
h
h
h
Byte
Descrizione
0
1
2
3
4
5
6
7
Slave Address
Function Code
Indirizzo iniziale
Indirizzo iniziale
Numero di registri
Numero di registri
CRC "Low"
CRC "High"
registro "High" (registro 40110)
registro "Low"
"High" (2 registri: 40110; 40111)
"Low"
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
168
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
La risposta restituisce il corrispondente set di dati:
Tabella 7- 21
Risposta dello slave alla richiesta di lettura
Esempio
11
03
04
11
22
33
44
xx
xx
h
h
h
h
h
h
h
h
h
Byte
0
1
2
3
4
5
6
7
8
Descrizione
Slave Address
Function Code
Numero di byte (4 byte vengono restituiti)
Dati del primo registro "High"
Dati del primo registro "Low"
Dati del secondo registro "High"
Dati del secondo registro "Low"
CRC "Low"
CRC "High"
Struttura di una richiesta di scrittura tramite il Modbus Function Code 06 (FC 06)
L'indirizzo iniziale è l'indirizzo del registro di holding.
Tramite FC 06 è possibile far intervenire, mediante una richiesta, sempre solo un registro. I
byte 4 e 5 della richiesta di scrittura contengono il valore che viene scritto nel registro
interrogato.
Tabella 7- 22
Richiesta di scrittura e reazione del convertitore
Richiesta di scrittura
Reazione del convertitore
Indirizzo errato (non esiste un indirizzo del registro di holding)
Exception Code 02
Scrittura in un "Read Only"
Telegramma di errore Modbus
(Exception Code 04 - device failure)
Scrittura in un registro riservato
In caso di indirizzo errato (non esiste alcun indirizzo del registro di holding) viene restituito il
codice di eccezione 02 (indirizzo dati non valido). Al tentativo di scrivere un "read only" o in
un registro riservato, viene risposto con un telegramma di errore Modbus (codice di
eccezione 4, guasto dispositivo). In questo caso il registro di holding 40499 consente di
leggere il codice di errore dettagliato interno all'azionamento che è stato generato durante
l'ultimo accesso ai parametri tramite il registro di holding.
Tabella 7- 23
Struttura di una richiesta di scrittura per il numero di slave 17
Esempio
Byte
Descrizione
11 h
06 h
00 h
0
1
2
63
55
66
xx
xx
3
4
5
6
7
Slave Address
Function Code
Indirizzo iniziale registro "High" (registro di scrittura
40100)
Indirizzo iniziale registro "Low"
Dati di registro "High"
Dati di registro "Low"
CRC "Low"
CRC "High"
h
h
h
h
h
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
169
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
La risposta restituisce l'indirizzo del registro (byte 2 e 3) e il valore (byte 4 e 5) che il
controllore ha scritto nel registro.
Tabella 7- 24
Risposta dello slave alla richiesta di scrittura
Esempio
11
06
00
63
55
66
xx
xx
7.6.3.5
h
h
h
h
h
h
h
h
Byte
0
1
2
3
4
5
6
7
Descrizione
Slave Address
Function Code
Indirizzo iniziale registro "High"
Indirizzo iniziale registro "Low"
Dati di registro "High"
Dati di registro "Low"
CRC "Low"
CRC "High"
Sequenza di comunicazione
Sequenza di comunicazione in condizioni normali
In condizioni normali il master invia un telegramma ad uno slave (area di indirizzi 1 … 247).
Lo slave restituisce al master un telegramma di risposta, che contiene il codice funzione in
modo speculare; lo slave imposta il proprio indirizzo nel frame del messaggio, per mezzo del
quale lo slave si identifica nel master.
Lo slave elabora solo job e telegrammi direttamente indirizzati al medesimo.
Errori di comunicazione
Qualora lo slave riconosca un errore di comunicazione alla ricezione (parità, CRC), non invia
alcuna risposta al master (e potrebbe verificarsi un "timeout del valore di riferimento").
Errori logici
Qualora lo slave riconosca un errore logico all'interno di una richiesta, risponde al master
con una "risposta di eccezione". Nella risposta lo slave imposta il bit più significativo del
codice funzione a 1. Se ad es. non riceve dal master un codice funzione supportato, lo slave
risponde con una "Exception Response" con il codice 01 (Illegal Function Code).
Tabella 7- 25
Panoramica dei codici di eccezione
Codice di
eccezione
Nome Modbus
Nota
01
Codice funzione non valido Allo slave è stato inviato un codice funzione sconosciuto
(non supportato).
02
Indirizzo dati non valido
È stato richiesto un indirizzo non valido.
03
Valore dati non valido
È stato riconosciuto un valore dei dati non valido.
04
Errore server
Lo slave si è interrotto durante l'elaborazione.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
170
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Tempo massimo di elaborazione, p2024[0]
Il tempo di risposta dello slave è il tempo in cui il master Modbus attende una risposta a una
richiesta. Impostare il tempo di risposta dello slave (p2024[0] nel convertitore) a un valore
identico nel master e nello slave.
Tempo di sorveglianza dati di processo (timeout del valore di riferimento), p2040
Il Modbus segnala "Timeout del valore di riferimento" (F1910) se è impostato p2040 > 0 ms
e se in questo lasso di tempo non vengono richiesti dati di processo.
Il "timeout del valore di riferimento" vale solo per l'accesso ai dati di processo (40100, 40101,
40110, 40111). Il "timeout del valore di riferimento" non viene generato per i dati dei
parametri (40200 … 40522).
Nota
Adattare il tempo (impostazione di fabbrica = 100 ms) in funzione del numero di slave e della
velocità di trasmissione impostata sul bus.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
171
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
7.6.4
Comunicazione tramite BACnet MS/TP
Proprietà di BACnet
In BACnet i componenti e i sistemi vengono considerati come scatole nere che contengono
un numero di oggetti. Gli oggetti BACnet definiscono solo il funzionamento esterno
all'apparecchio, non le funzioni interne.
Una serie di tipi di oggetti e le relative istanze rappresentano un componente.
Ogni dispositivo BACnet contiene esattamente un oggetto dispositivo BACnet. Un NSAP
(Network Service Access Point - costituito da numero di rete e indirizzo MAC; MAC: Medium
Access Control) identifica un dispositivo BACnet in modo univoco. Questo indirizzo è
specifico di BACnet e non deve essere scambiato con l'indirizzo MAC Ethernet.
Scambio di dati con il client
Il convertitore riceve comandi di controllo e valori di riferimento tramite istruzioni di servizio
del controllo e restituisce il proprio stato al controllo. Il convertitore può anche inviare
telegrammi autonomamente ed eseguire servizi (servizi), ad es. I-Am.
Impostazioni della comunicazione
● La Control Unit supporta BACnet tramite RS485 (BACnet MS/TP),
● La comunicazione supporta Unicode, codificato con il set di caratteri UTF-8,
● La lunghezza massima del cavo è di 1200 m (3281 ft).
Protocol Implementation Conformance Statement (dichiarazione di conformità dell'implementazione
del protocollo)
La Protocol Implementation Conformance Statement (PICS, dichiarazione di conformità
dell'implementazione del protocollo) è disponibile su Internet a questo indirizzo: File BACnet
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/38439094)
Nota
Commutazione delle unità non consentita
La funzione "Commutazione delle unità (Pagina 267)" non è ammessa con questo sistema di
bus!
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
172
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
7.6.4.1
Impostazioni di base per la comunicazione
Impostazione dell'indirizzo
L'indirizzo MAC del convertitore si imposta tramite lo
switch indirizzi sulla Control Unit, tramite il parametro
p2021 o in STARTER.
Campo indirizzi valido: 0 … 127
Con indirizzo 0 il convertitore risponde a un telegramma broadcast.
Se è stato impostato un indirizzo valido ≠ 0 tramite il
relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo e
il parametro p2021 non può essere modificato.
La posizione dello switch indirizzi è descritta nella
sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di
comando e LED della CU (Pagina 60).
Procedura
Per modificare l'indirizzo del bus, procedere come segue:
1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti:
– tramite lo switch indirizzi
– con un Operator Panel tramite p2021
– in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o
tramite la Lista esperti con p2021
2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'eventuale
alimentazione a 24 V per la Control Unit.
3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti.
L'indirizzo del bus è stato modificato.
Altre impostazioni
N. P
Nome parametro
p0015 = 21
Macro apparecchio di azionamento
Selezione della configurazione I/O (bus di campo USS)
p0791[0 … 1]
Uscite analogiche bus di campo
Parametri per l'interconnessione delle uscite analogiche per il comando tramite il bus di campo
p2030 = 5
Selezione del telegramma del bus di campo
5: BACnet
p2020
Velocità di trasmissione
Impostazione di fabbrica = 9600 bit/s
p2024[0 … 2]
Tempi di elaborazione
p2024 [0]: 0 ms … 10000 ms, tempo di elaborazione massimo (timeout APDU), impostazione di
fabbrica = 1000 ms,
p2024 [1 … 2]: per BACnet senza significato
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
173
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
N. P
Nome parametro
p2025[0 … 3]
Parametri di comunicazione di BACnet
p2026[0 … 74]
•
p2025 [0]: 0 … 4194303, numero di istanza dell'oggetto Device,
impostazione di fabbrica = 1
•
p2025 [1]: 1 … 10,
Maximum Info Frames, impostazione di fabbrica = 1
•
p2025 [2]: 0 … 39,
fabbrica = 3
Numero dei tentativi APDU (tentativi dopo telegrammi errati), impostazione di
•
p2025 [3]: 1 … 127, indirizzo massimo del master, impostazione di fabbrica = 127
Impostazione di COV_Increments
(COV = Change of values) 0 … 4194303.000, impostazione di fabbrica = 1
COV_Increment: Modifica del "valore attuale" di un'istanza di oggetto con cui il server trasmette una
UnConfirmedCOV_Notification o ConfirmedCOV_Notification.
Tramite questi parametri si possono impostare le variazioni di valore alle quali il convertitore deve
inviare una UnConfirmedCOV_Notification o ConfirmedCOV_Notification.
L'impostazione di fabbrica 1 significa che il convertitore invia una UnConfirmedCOV_Notification o
ConfirmedCOV_Notification quando il valore interessato (ad es. in un campo di regolazione di 0 … 10
V) subisce una variazione ≥ 1.
Il presupposto per la trasmissione è che il servizio SubscribeCOV sia attivo per l'instanza di oggetto in
questione.
COV_Increment può essere impostato anche la proprietà dell'oggetto "COV_Increment" del relativo
Analog Input, Analog Output o Analog Value.
p2027
Selezione lingua BACnet
tedesco/inglese - diventa attiva solo dopo Power OFF/ON
r2029
Statistica degli errori del bus di campo
Indicazione degli errori di ricezione sull'interfaccia del bus di campo
p2040
Tempo di sorveglianza bus di campo
0 ms … 1999999 ms, impostazione di fabbrica = 100 ms.
Il tempo di sorveglianza del bus di campo deve essere proporzionale al numero di slave collegati alla
rete.
Se in un ciclo del tempo di sorveglianza del bus di campo non vengono trasmessi dati di processo, il
convertitore si disinserisce con l'anomalia F01910.
p2040 = 0 ⇒ sorveglianza del bus disattivata.
7.6.4.2
Servizi e oggetti supportati
BIBB utilizzati dal convertitore
I BIBB (BIBB: BACnet Interoperability Building Block) sono una serie di uno o più servizi
BACnet (Services). I servizi BACnet sono suddivisi in dispositivi A e B. Un dispositivo A
funziona da client e un dispositivo B da server.
Il convertitore è un server, pertanto funziona come dispositivo B, come "BACnet Application
Specific Controller" (B-ASC).
La CU230P-2 HVAC utilizza i seguenti BIBB.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
174
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Panoramica dei BIBB utilizzati dalla CU230P-2 HVAC e dei relativi servizi
Sigla identificativa
BIBB
Servizio
DS-RP-B
Data Sharing-ReadProperty-B
ReadProperty
DS-RPM-B
Data Sharing-ReadMultipleProperty-B
ReadPropertyMultiple
DS-WP-B
Data Sharing-WriteProperty-B
WriteProperty
DM-DDB-B
Device Management-Dynamic Device
Binding-B
•
Who-Is
•
I-Am
Device Management-Dynamic Object
Binding-B
•
Who-Has
•
I-Have
DM-DCC-B
Device ManagementDeviceCommunicationControl-B
DeviceCommunicationControl
DS-COV-B
Data Sharing-COV-B
DM-DOB-B
•
SubscribeCOV,
•
ConfirmedCOVNotification,
•
UnConfirmedCOVNotification
Il convertitore può gestire contemporaneamente fino a 32 servizi SubscribeCOV, che
possono riferirsi tutti alla stessa istanza oggetto o a diverse.
SubscribeCOV sorveglia le modifiche delle proprietà dei seguenti oggetti:
● Analog Input (AIxx),
● Analog Output (AOxx),
● Analog Value (AVxx),
● Binary Value (BVxx) e
● Multi-state Input (MSIxx)
Nota
I servizi SubscribeCOV non sono permanenti, ovvero devono essere reinizializzati dal
master al riavvio della CU.
Identificatore dei tipi di oggetto supportati in BACnet
Tipo di oggetto
Identificatore per il tipo di
oggetto BACnet
Tipo di oggetto
Identificatore per il tipo di
oggetto BACnet
Device Object
8
Analog Input Object
0
Binary Input Object
3
Analog Output Object
1
Binary Output Object
4
Analog Value Object
2
Binary Value Object
5
Multi-State Input Object
13
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
175
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Proprietà degli oggetti del tipo "Device"
•
Object_Identifier
•
Application_Software_Version
•
APDU_Timeout
•
Object_Name
•
Protocol_Version
•
Number_Of_APDU_Retries
•
Object_Type
•
Protocol_Revision
•
Max Master
•
System_Status
•
Protocol_Services_Supported
•
Info max frame
•
Vendor_Name
•
Protocol_Object_Types_Supported
•
Device Address Binding
•
Vendor_Identifier
•
Object_List
•
Database Revision
•
Model_Name
•
Max_APDU_Length_Accepted 1)
•
Firmware_Revision
•
Segmentation_Supported 2)
1)
lunghezza = 480, 2) non supportato
Proprietà degli altri tipi di oggetti
Proprietà
dell'oggetto
Tipo di oggetto
Binary Input
Binary
Output
Binary Value Analog Input
Analog
Output
Analog
Value
Multi-State
Input
Object_Identifier
X
X
X
X
X
X
X
Object_Name
X
X
X
X
X
X
X
Object_Type
X
Present_Value
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Description
X
X
X
X
X
X
X
Status_Flags
X
X
X
X
X
X
X
Event_State
X
X
X
X
X
X
X
Out_Of_Service
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Units
Priority_Array
Relinquish_Default
X
X*
X
X*
X
X*
X*
X
X
X
Polarity
X
X
Active_Text
X
X
X
Inactive_Text
X
X
X
COV_Increment
X
State_Text
X
Number_of_States
X
*
Solo per i valori di comando (tipo di accesso C)
Nota
Per il tipo di accesso esistono le varianti
• C: Commandable (eseguibile)
• R: Readable (leggibile)
• W : Writable (scrivibile)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
176
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Binary Input Objects
ID
istanza
Nome
oggetto
Descrizione
Valori
possibili
Testo attivo /
Testo inattivo
Tipo di
accesso
Parametri
BI0
BI1
BI2
BI3
BI4
BI5
BI7
BI8
BI10
BI11
BI12
DI0 ACT
DI1 ACT
DI2 ACT
DI3 ACT
DI4 ACT
DI5 ACT
DI7 ACT
DI8 ACT
DO0 ACT
DO1 ACT
DO2 ACT
Stato di DI 0
Stato di DI 1
Stato di DI 2
Stato di DI 3
Stato di DI 4
Stato di DI 5
Stato di AI 1 - utilizzato come DI
Stato di AI 2 - utilizzato come DI
Stato di DO 0 (relè 1)
Stato di DO 1 (relè 2)
Stato di DO 2 (relè 3)
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
r0722.0
r0722.1
r0722.2
r0722.3
r0722.4
r0722.5
r0722.11
r0722.12
read r747.0
read r747.1
read r747.2
Binary Output Objects
ID
istanza
Nome oggetto
Descrizione
Valori
possibili
Testo attivo /
Testo inattivo
Tipo di
accesso
Parametri
BO0
BO1
BO2
DO0 CMD
DO1 CMD
DO2 CMD
Comanda DO 0 (relè 1)
Comanda DO 1 (relè 2)
Comanda DO 2 (relè 3)
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
ON/OFF
C
C
C
p0730
p0731
p0732
Binary value Objects
ID
istanza
Nome
oggetto
Descrizione
Valori
possibili
Testo
attivo
Testo
inattivo
Tipo di
accesso
Parametri
BV0
RUN/ STOP
ACT
FWD/ REV
Stato convertitore indipendente
dalla sorgente di comando
Senso di rotazione indipendente
dalla sorgente di comando
Anomalia del convertitore
Avviso del convertitore
Mostra la sorgente di comando del
convertitore manuale/automatico
ACT indica il controllo convertitore
dal controllo BACnet Override
tramite BV93.
Tenere presente che il modo operativo "Hand" del quadro di comando
ha maggiore priorità rispetto al
controllo BACnet Override.
Valore di riferimento raggiunto
RUN/STOP
STOP
RUN
R
r0052.2
REV/ FWD
FWD
REV
R
r0052.14
FAULT/OK
WARN/OK
AUTO/HAND
FAULT
WARN
AUTO
OK
OK
LOCAL
R
R
R
r0052.3
r0052.7
r0052.9
ON/OFF
0
1
R
r2032[10]
YES/ NO
YES
NO
R
r0052.8
Numero di giri massimo raggiunto
YES/ NO
YES
NO
R
r0052.10
Convertitore pronto al
funzionamento
YES/ NO
YES
NO
R
r0052.1
BV1
BV2
BV3
BV4
BV7
BV8
BV9
BV10
FAULT ACT
WARN ACT
HAND/
AUTO ACT
CTL
OVERRIDE
ACT
AT SETPOINT
AT MAX
FREQ
DRIVE
READY
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
177
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
ID
istanza
Nome
oggetto
BV15
RUN COM
ACT
BV16
BV17
BV20
BV21
BV22
BV24
BV26
BV27
BV28
BV50
BV51
BV52
BV53
BV90
BV93
Descrizione
ACT mostra lo stato del comando
ON, indipendentemente dalla
sorgente
HIB MOD
ACT significa che il convertitore
ACT
funziona in modalità di risparmio
energetico.
ESM MOD
ACT significa che il convertitore
funziona in emergenza
RUN/ STOP Comando ON per il convertitore
CMD
(per il controllo tramite BACnet)
FWD/ REV
Cambio del senso di rotazione (per
CMD
il comando tramite BACnet)
FAULT
Tacitazione anomalia (per il
RESET
comando tramite BACnet)
CDS
Local/Remote
RUN ENA
Abilitazione funzionamento
CMD
convertitore
OFF2
Stato OFF2
OFF3
Stato OFF3
Nota:
BV28 imposta i bit r0054.4, r0054.5
e r0054.6
ENABLE PID Abilitazione del regolatore PID
ENABLE PID
0
ENABLE PID
1
ENABLE PID
2
LOCAL
LOCK
CTL OVERRIDE CMD
Abilitazione del regolatore PID 0
Abilitazione del regolatore PID 1
Abilitazione del regolatore PID 2
Valori
possibili
Testo
attivo
Testo
inattivo
Tipo di
accesso
Parametri
YES/ NO
0
1
R
r2032[0]
ON/OFF
0
1
R
r2399[1]
ON/OFF
0
1
R
r3889[0]
RUN/STOP
0
1
C
r0054.0
REV/ FWD
0
1
C
r0054.11
RESET/NO
0
1
C
r0054.7
NO
C
Local/Remote YES
ENABLED
DISABLED C
r0054.15
r0054.3
RUN/ STOP
RUN/STOP
0
0
1
1
r0054.1
r0054.2
ENABLED /
DISABLED
ENABLED /
DISABLED
ENABLED /
DISABLED
ENABLED /
DISABLED
ENABLED
DISABLED C
p2200
ENABLED
DISABLED C
p11000
ENABLED
DISABLED C
p11100
ENABLED
DISABLED C
p11200
LOCK
UNLOCK C
p0806
0
1
r0054.10
Blocco del controllo del convertitore
tramite HAND (pannello operatore)
Controllo del convertitore tramite
ON/OFF
controllo BACnet Override
C
C
C
Analog Input Objects
ID
istanza
Nome oggetto
Descrizione
Unità
Area
Tipo di
accesso
Parametri
AI0
ANALOG INPUT 0
Segnale d'ingresso di AI0
V/mA
R
r0752[0]
AI1
ANALOG INPUT 1
Segnale d'ingresso di AI1
V/mA
R
r0752[1]
AI2
ANALOG INPUT 2
Segnale d'ingresso di AI2
V/mA
R
r0752[2]
AI3
ANALOG INPUT 3
Segnale d'ingresso di AI3
V/mA
R
r0752[3]
AI10
ANALOG INPUT 0
SCALED
Segnale d'ingresso normalizzato
di AI 0
%
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
R
r0755 [0]
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
178
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
ID
istanza
Nome oggetto
Descrizione
Unità
Area
Tipo di
accesso
Parametri
AI11
ANALOG INPUT 1
SCALED
ANALOG INPUT 2
SCALED
ANALOG INPUT 3
SCALED
Segnale d'ingresso normalizzato
di AI 1
Segnale d'ingresso normalizzato
di AI 2
Segnale d'ingresso normalizzato
di AI 3
%
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
R
r0755 [1]
R
r0755 [2]
R
r0755 [3]
AI12
AI13
%
%
Analog Output Objects
ID
istanza
Nome oggetto
Descrizione
Unità
Area
Tipo di
accesso
Parametri
AO0
ANALOG OUTPUT 0
Valore di AI0
%
C
p0791.0
AO1
ANALOG OUTPUT 1
Valore di AI1
%
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
C
p0791.1
Analog Value Objects
ID
istanza
Nome oggetto
Descrizione
Unità
Area
Tipo di
accesso
Parametri
AV0
OUTPUT FREQ_Hz
Frequenza di uscita (Hz)
Hz
R
r0024
AV1
OUTPUT FREQ_PCT
Frequenza di uscita (%)
%
R
HIW
AV2
OUTPUT SPEED
N. di giri del motore
RPM
R
r0022
AV3
DC BUS VOLT
Tensione del circuito intermedio.
V
R
r0026
AV4
OUTPUT VOLT
Tensione di uscita
V
R
r0025
AV5
CURRENT
Corrente motore
A
R
r0027
AV6
TORQUE
Coppia del motore
Nm
R
r0031
AV7
POWER
Potenza del motore
kW
R
r0032
AV8
DRIVE TEMP
°C
R
r0037
AV9
MOTOR TEMP
R
r0035
AV10
KWH (NR)
R
r0039
AV12
INV RUN TIME (R)
W
p0650
AV13
INV Model
Temperatura del dissipatore di
calore
Temperatura del motore misurata
o calcolata
Consumo di energia cumulato del
convertitore (non resettabile!)
Ore d'esercizio del motore
(resettabili immettendo "0")
Codice del Power Module
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
0 … 4294967295
R
r0200
AV14
INV FW VER
Versione firmware
---
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
R
r0018
°C
kWh
h
---
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
179
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
ID
istanza
Nome oggetto
Descrizione
AV15
INV POWER
Potenza nominale del convertitore kW
AV16
RPM STPT 1
AV17
FREQ STPT PCT
AV18
ACT FAULT
N. giri di riferimento del
convertitore
Valore di riferimento 1 (per il
comando tramite BACnet)
Numero dell'anomalia corrente
AV19
PREV FAULT 1
Numero dell'ultima anomalia
---
AV20
PREV FAULT 2
Numero della penultima anomalia
---
AV21
PREV FAULT 3
Numero della terzultima anomalia
---
AV22
PREV FAULT 4
---
AV25
AV28
Select Setpoint
Source
AO1 ACT
Numero della quartultima
anomalia
Comando per la selezione della
sorgente del valore di riferimento
Segnale da AO 1
AV29
AO2 ACT
Segnale da AO 1
mA
AV30
MIN SPEED
Numero di giri minimo
RPM
AV31
MAX FREQ
Numero di giri massimo
RPM
AV32
AV33
AV34
ACCEL TIME
DECEL TIME
CUR LIM
Tempo di accelerazione
Tempo di decelerazione
Limite di corrente
s
s
A
AV39
ACT WARN
Visualizzazione dell'avviso attuale
---
AV40
PREV WARN 1
Visualizzazione dell'ultimo avviso
---
AV41
PREV WARN 2
Visualizzazione del penultimo
avviso
Regolatore PID, tempo di
accelerazione
Regolatore PID, tempo di
decelerazione
Regolatore PID, filtro del valore
attuale, costante di tempo
Regolatore PID, differenziazione
costante di tempo
Regolatore PID, guadagno
proporzionale
Regolatore PID, tempo dell'azione
integratrice
Regolatore PID, limitazione
massima
---
AV5000 RAMP UP TIME
AV5001 RAMP DOWN TIME
AV5002 FILTER TIME
AV5003 DIFF TIME
AV5004 PROP GAIN
AV5005 INTEG TIME
AV5006 OUTPUT MAX
Unità
Area
Tipo di
accesso
Parametri
R
r0206
RPM
Dipendente dal
convertitore
6.0 … 210000
W
p2000
%
-199.99 … 199.99 C
HSW
---
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
0 … 32767
R
r0947[0]
R
r0947[1]
R
r0947[2]
R
r0947[3]
R
r0947[4]
W
p1000
R
r0774.0
R
r0774.1
W
p1080
W
p1082
W
W
R
p1120
p1121
p0640
R
r2110 [0]
R
r2110 [1]
R
r2110 [2]
s
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
0.000 –
19500.000
0.000 … 210000.
000
0.00 … 999999.0
0.00 … 999999.0
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
Dipendente dal
convertitore
0 … 650
W
p2257
s
0 … 650
W
p2258
s
0 … 60
W
p2265
s
0 … 60
W
p2274
s
0 … 1000
W
p2280
s
0 … 1000
W
p2285
%
- 200 … 200
W
p2291
--mA
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
180
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
ID
istanza
Nome oggetto
AV5007 OUTPUT MIN
AV5100 RAMP UP TIME 0
AV5101 RAMP DOWN TIME 0
AV5102 FILTER TIME 0
AV5103 DIFF TIME 0
AV5104 PROP GAIN 0
AV5105 INTEG TIME 0
AV5106 OUTPUT MAX 0
AV5107 OUTPUT MIN
AV5200 RAMP UP TIME 1
AV5201 RAMP DOWN TIME 1
AV5202 FILTER TIME 1
AV5203 DIFF TIME 1
AV5204 PROP GAIN 1
AV5205 INTEG TIME 1
AV5206 OUTPUT MAX 1
AV5207 OUTPUT MIN 1
AV5300 RAMP UP TIME 2
AV5301 RAMP DOWN TIME 2
AV5302 FILTER TIME 2
AV5303 DIFF TIME 2
AV5304 PROP GAIN 2
AV5305 INTEG TIME 2
AV5306 OUTPUT MAX 2
AV5307 OUTPUT MIN 2
Descrizione
Unità
Area
Tipo di
accesso
Parametri
Regolatore PID, limitazione
minima
Regolatore PID 0, tempo di
accelerazione
Regolatore PID 0, tempo di
decelerazione
Regolatore PID 0, filtro del valore
attuale, costante di tempo
Regolatore PID 0, differenziazione
costante di tempo
Regolatore PID 0, guadagno
proporzionale
Regolatore PID 0, tempo
dell'azione integratrice
Regolatore PID 0, limitazione
massima
Regolatore PID 0, limitazione
minima
Regolatore PID 1, tempo di
accelerazione
Regolatore PID 1, tempo di
decelerazione
Regolatore PID 1, filtro del valore
attuale, costante di tempo
Regolatore PID 1, differenziazione
costante di tempo
Regolatore PID 1, guadagno
proporzionale
Regolatore PID, tempo dell'azione
integratrice
Regolatore PID 1, limitazione
massima
Regolatore PID 1, limitazione
minima
Regolatore PID 2, tempo di
accelerazione
Regolatore PID 2, tempo di
decelerazione
Regolatore PID 2, filtro del valore
attuale, costante di tempo
Regolatore PID 2, differenziazione
costante di tempo
Regolatore PID 2, guadagno
proporzionale
Regolatore PID 2, tempo
dell'azione integratrice
Regolatore PID 2, limitazione
massima
Regolatore PID 2, limitazione
minima
%
- 200 … 200
W
p2292
s
0 … 650
W
p11057
s
0 … 650
W
p11058
s
0 … 60
W
p11065
s
0 … 60
W
p11074
s
0 … 1000
W
p11080
s
0 … 1000
W
p11085
%
- 200 … 200
W
p11091
%
- 200 … 200
W
p11092
s
0 … 650
W
p11157
s
0 … 650
W
p11158
s
0 … 60
W
p11165
s
0 … 60
W
p11174
s
0 … 1000
W
p11180
s
0 … 1000
W
p11185
%
- 200 … 200
W
p11191
%
- 200 … 200
W
p11192
s
0 … 650
W
p11257
s
0 … 650
W
p11258
s
0 … 60
W
p11265
s
0 … 60
W
p11274
s
0 … 1000
W
p11280
s
0 … 1000
W
p11285
%
- 200 … 200
W
p11291
%
- 200 … 200
W
p11292
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
181
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Multi-State Input Object
ID istanza
Nome oggetto
Descrizione
Valori possibili
Tipo di
accesso
Parametri
MSI0
FAULT_1
Numero di anomalia 1
R
r0947[0]
MSI1
FAULT_2
Numero di anomalia 2
R
r0947[1]
MSI2
FAULT_3
Numero di anomalia 3
Vedere il Manuale delle liste
"Lista delle anomalie e degli
avvisi"
R
r0947[2]
MSI3
FAULT_4
Numero di anomalia 4
R
r0947[3]
MSI4
FAULT_5
Numero di anomalia 5
R
r0947[4]
MSI5
FAULT_6
Numero di anomalia 6
R
r0947[5]
MSI6
FAULT_7
Numero di anomalia 7
R
r0947[6]
MSI7
FAULT_8
Numero di anomalia 8
R
r0947[7]
MSI8
WARNING_1
Numero di avviso 1
R
r2110 [0]
MS9
WARNING_2
Numero di avviso 2
R
r2110 [1]
MSI10
WARNING_3
Numero di avviso 3
R
r2110 [2]
MSI11
WARNING_4
Numero di avviso 4
R
r2110 [3]
MSI12
WARNING_5
Numero di avviso 5
R
r2110 [4]
MSI13
WARNING_6
Numero di avviso 6
R
r2110 [5]
MSI14
WARNING_7
Numero di avviso 7
R
r2110 [6]
MSI15
WARNING_8
Numero di avviso 8
R
r2110 [7]
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
182
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
7.6.5
Comunicazione tramite P1
P1 è una comunicazione master-slave asincrona tra un cosiddetto Field Cabinet (master) e
i dispositivi FLN (slave). FLN significa "Floor Level Network".
Il master interroga uno alla volta i singoli slave. Uno slave risponde solo se è chiamato dal
master. La comunicazione tra gli slave non è possibile.
Un Field Cabinet può avere più porte FLN. A ciascuna porta FLN si possono collegare fino a
32 dispositivi FLN (slave).
Impostazioni nel controllore
Nel Field Cabinet si deve installare per ogni slave un cosiddetto "Logical controller (LCTR)
point". Nel Field Cabinet si devono inoltre definire i "Point Numbers" per la comunicazione.
Le pagine che seguono offrono un riepilogo dei "Point Numbers".
Impostazione dell'indirizzo
L'indirizzo del bus del convertitore si imposta tramite
lo switch indirizzi sulla Control Unit, tramite il
parametro p2021 o in STARTER.
Campo indirizzi valido: 1 … 99
Se è stato impostato un indirizzo valido tramite il
relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo e
il parametro p2021 (impostazione di fabbrica: 99) non
può essere modificato.
La posizione dello switch indirizzi è descritta nella
sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di
comando e LED della CU (Pagina 60).
Procedura
Per modificare l'indirizzo del bus, procedere come segue:
1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti:
– tramite lo switch indirizzi
– con un Operator Panel tramite p2021
– in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o
tramite la Lista esperti con p2021
2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'eventuale
alimentazione a 24 V per la Control Unit.
3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti.
L'indirizzo del bus è stato modificato.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
183
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Impostazioni nel convertitore
Una volta conclusa la messa in servizio di base, occorre impostare anche i seguenti
parametri specifici di P1.
Parametri
Descrizione
p2030 = 8
Protocollo di comunicazione per P1.
Con questa impostazione il convertitore imposta i parametri p2020 e p2021 nel
seguente modo:
•
p2020 = 5: baudrate 4800 bit/s,
impostazione alternativa per P1: p2020 = 6 (9600 bit/s)
•
p2021 = 1 … 99: indirizzo slave (impostazione di fabbrica = 99).
p0840 = 2090.0
Collegare ON/OFF1 alla parola di comando 1 bit 0
p0852 = 2090.3
Collegare il segnale "Abilitazione funzionamento" alla parola di comando 1 bit 3
p1070 = 2050.1
Applicare il segnale per valore di riferimento principale all'interfaccia di
comunicazione
p2103.0 = 2090.7
Applicare la prima sorgente di segnale per Tacitazione all'interfaccia di
comunicazione
p2051.0 = 52.0
Inviare la parola di stato tramite l'interfaccia di comunicazione
p2051.1 = 63.0
Inviare il valore attuale del numero di giri tramite l'interfaccia di comunicazione
p0971 = 1
Salvare le impostazioni in modo non volatile nel convertitore
Nota
Indirizzo 99 (a Tutti)
Indipendentemente dall'indirizzo, tutti i dispositivi FLN rispondono ai telegrammi con
l'indirizzo 99.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
184
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Panoramica
Nel convertitore sono definiti i "Point Numbers" elencati qui di seguito per la comunicazione
tramite P1. I valori indicati nelle tabelle si riferiscono a unità SI.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
185
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
186
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.6 Comunicazione tramite RS485
1*): per ragioni di compatibilità, questi Subpoints Type 1 possono memorizzare informazioni
di campo COV. Affinché questa memorizzazione non sia volatile, è stato implementato il
Point Number 98 RAM TO ROM.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
187
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
7.7
Comunicazione tramite CANopen
Informazioni generali su CAN
Informazioni generali su CAN si trovano alle pagine Internet su CAN (http://www.cancia.org); una spiegazione della terminologia CAN è offerta dal CANdictionary tra i download
CAN (http://www.can-cia.org/index.php?id=6).
Collegamento del convertitore in una rete CANopen
Per collegare il convertitore in una rete CANopen si consiglia di utilizzare il file EDS
disponibile in Internet (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/48351511).
Questo file è il file di descrizione dei convertitori SINAMICS G120 per le reti CANopen. In
questo modo è possibile utilizzare gli oggetti del profilo apparecchio CiA 402.
7.7.1
Funzioni CANopen del convertitore
CANopen è un protocollo di comunicazione con topologia di linee basato su CAN e funziona
sulla base degli oggetti di comunicazione (COB).
Esistono due possibilità per configurare la comunicazione tra convertitore e controllore:
● tramite Predefined Connection Set (Pagina 201)
● tramite Mapping PDO libero (Pagina 202)
Oggetti di comunicazione (COB)
Il convertitore funziona con oggetti di comunicazione dei seguenti profili:
● Profilo di comunicazione CANopen CiA 301
● Profilo apparecchio CiA 402 (Drives and Motion Control)
● Profilo indicatore DR 303-3
In particolare si tratta di:
● NMT Gestione della rete (NMT service) (Pagina 190)
oggetti di gestione di rete per il controllo della comunicazione CANopen e la sorveglianza
dei singoli nodi sulla base di una relazione master-slave.
● SDO Servizi SDO (Pagina 192)
oggetti dati di service per la lettura e la modifica di parametri
● PDO PDO e servizi PDO (Pagina 197)
oggetti dati di processo per il trasferimento di dati di processo, TPDO da inviare, RPDO
da ricevere
● SYNC
oggetti di sincronizzazione
● EMCY
marca temporale e messaggi di errore
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
188
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
COB-ID
Un oggetto di comunicazione contiene i dati da trasmettere e un COB-ID univoco lungo
11 bit. Il COB-ID definisce anche la priorità per l'elaborazione degli oggetti di comunicazione.
Fondamentalmente vale che l'oggetto di comunicazione presenta la massima priorità con il
COB-ID più basso.
COB-ID per i singoli oggetti di comunicazione
Di seguito si trovano le preimpostazioni per i COB-ID dei singoli oggetti di comunicazione
• COB-IDNMT = 0
non modificabile
• COB-IDSYNC = libero
preimpostato a 80 hex
• COB-IDEMCY = libero
80 hex + node-ID = COB-IDEMCY
• COB-IDTPDO = libero
in mapping PDO libero *)
• COB-IDRPDO = libero
in mapping PDO libero *)
• COB-IDTSDO = 580 + Node-ID
• COB-IDRSDO = 600 + Node-ID
• COB-IDNode Guarding/Heartbeat = 700 + Node-ID
*) nel "Predefined Connection Set" vedere la sezione Predefined Connection Set
(Pagina 201).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
189
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
7.7.1.1
Gestione della rete (NMT service)
Il management di rete (NMT) è basato sui nodi e segue una topologia master-slave.
I servizi NMT consentono di inizializzare, avviare, sorvegliare, resettare o arrestare i nodi.
A ciascun servizio NMT seguono due byte di dati. Tutti gli NMT Service possiedono il
COB-ID = 0.
Il convertitore SINAMICS è uno slave NMT. In CANopen può assumere i seguenti stati:
● Initialising
Dopo Power On il convertitore si inizializza. Nell'impostazione di fabbrica il convertitore
passa quindi allo stato "Pre-Operational", che corrisponde allo standard CANopen.
Tramite p8684 si può impostare che il convertitore, dopo l'avviamento del bus, passa non
nello stato di "Pre-Operational" bensì in Stopped o in Operational.
● Pre-Operational
In questo stato il nodo non può elaborare dati di processo (PDO). Il controllore può però
modificare parametri o far funzionare il convertitore tramite SDO. Ciò significa che tramite
SDO è anche possibile impostare i valori di riferimento.
● Operational
In questo stato il nodo può elaborare sia SDO sia PDO.
● Stopped
In questo stato il nodo non può elaborare né PDO né SDO. Uno dei seguenti comandi
termina lo stato Stopped:
– Enter Pre-Operational
– Start Remote Node
– Reset Node
– Reset Communication
L'NMT conosce i seguenti stati di passaggio:
● Start Remote Node:
comando per il passaggio dallo stato di comunicazione Pre-Operational a Operational.
L'azionamento può trasmettere e ricevere dati di processo (PDO) solo nello stato
Operational.
● Stop Remote Node
comando per il passaggio da Pre-Operational o Operational a Stopped. Nello stato
Stopped il nodo elabora solo comandi NMT.
● Enter Pre Operational
comando per il passaggio da Operational o Stopped a Pre-Operational. In questo stato il
nodo non può elaborare dati di processo (PDO). Il controllore può però modificare
parametri o far funzionare il convertitore tramite SDO. Ciò significa che tramite SDO è
anche possibile impostare i valori di riferimento.
● Reset Node:
comando per il passaggio da Operational, Pre-Operational o Stopped a Initialisation.
Dopo il comando Reset Node il convertitore resetta tutti gli oggetti (1000 hex - 9FFF hex)
nello stato dopo l'applicazione di tensione.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
190
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
● Reset Communication:
comando per il passaggio da Operational, Pre-Operational o Stopped a Initialisation.
Dopo il comando Reset Communication il convertitore resetta tutti gli oggetti di
comunicazione (1000 hex - 1FFF hex) nello stato dopo l'applicazione di tensione.
Figura 7-18
Diagramma di stato CANopen
Command specifier e Node_ID indicano gli stati di passaggio e il nodo interrogato:
Panoramica dei comandi NMT
Richiesta master NMT → Messaggio slave NMT
Comando
Byte 0 (command specifier, cs)
Byte 1
Start
1 (01hex)
Node-ID del nodo interpellato
Stop
2 (02hex)
Node-ID del nodo interpellato
Enter Pre-Operational
128 (80hex)
Node-ID del nodo interpellato
Reset Node
129 (81hex)
Node-ID del nodo interpellato
Reset Communication
130 (82 hex)
Node-ID del nodo interpellato
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
191
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Il master NMT può indirizzare una richiesta contemporaneamente a uno o più slave. Ossia:
● Richiesta a uno slave:
Il controllore interroga lo slave con il suo Node-ID (1 … 127).
● Richiesta a tutti gli slave:
Node-ID = 0
Lo stato attuale del nodo viene visualizzato tramite p8685. Con questo parametro può anche
essere modificato direttamente:
• p8685 = 0
Initialising (solo visualizzazione)
• p8685 = 4
Stopped
• p8685 = 5
Operational
• p8685 = 127
Pre-Operational (impostazione di fabbrica)
• p8685 = 128
Reset Node
• p8685 = 129
Reset Communication
È possibile modificare lo stato NMT anche in STARTER tramite "Control_Unit /
Comunicazione / CAN" nella scheda di registro "Network Management".
7.7.1.2
Servizi SDO
Con i servizi SDO si accede all'indice degli oggetti dell'apparecchio di azionamento
collegato. Un collegamento SDO è un accoppiamento peer-to-peer tra un client e un server
SDO.
L'apparecchio di azionamento con il suo indice degli oggetti è un server SDO.
Per il canale SDO di un apparecchio di azionamento gli identificatori sono definiti nel
seguente modo in base a CANopen.
Ricezione:
Server ⇐ Client:
COB-ID = 600 hex + Node ID
Trasmissione:
Server ⇒ Client:
COB-ID = 580 hex + Node ID
Caratteristiche
Gli SDO hanno le seguenti proprietà:
● Una connessione SDO è costituita solo dagli stati Preoperational e Operational.
● La trasmissione viene confermata
● Trasmissione asincrona (corrisponde alla comunicazione aciclica tramite PROFIBUS DB)
● Trasmissione di valori > 4 byte (normal transfer)
● Trasmissione di valori ≤ 4 byte (expedited transfer)
● Tutti i parametri dell'apparecchio di azionamento sono interrogabili tramite SDO
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
192
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Struttura dei protocolli SDO
La struttura fondamentale dei protocolli SDO è rappresentata di seguito:
Nel byte 0 (CS = Command specifier) è contenuto il tipo di accesso del protocollo:
• 2F hex:
Scrittura 4 byte
• 4B hex:
Scrittura 3 byte
• 2B hex:
Scrittura 3 byte
• 47 hex:
Scrittura 2 byte
• 27 hex:
Scrittura 2 byte
• 43 hex:
Scrittura 1 byte
• 23 hex:
Scrittura 1 byte
• 60 hex:
Conferma di scrittura
• 40 hex:
Richiesta di lettura
• 80 hex:
Errore
•
7.7.1.3
4F hex:
Scrittura 4 byte
Accesso ai parametri SINAMICS tramite SDO
Se si modificano i parametri del convertitore in CANopen tramite il controllore, utilizzare il
servizio SDO.
Tramite SDO è possibile configurare anche i telegrammi RPDO e TPDO. Gli oggetti
disponibili a questo scopo si trovano nella sezione Indici degli oggetti (Pagina 207).
Numero degli oggetti per job SDO
In CAN l'utente interroga i parametri del convertitore con il servizio SDO tramite oggetti
specifici del costruttore nel campo 2000 hex ... 470F hex dell'indice degli oggetti CANopen.
Dato che in questo campo non si possono interrogare direttamente tutti i parametri, per un
job SDO sono sempre necessari il numero del parametro e l'offset dipendente dal numero
del parametro.
Selezione di campo di parametri e relativo offset
Campo di parametri
Offset
Valore di offset
0 < numero parametro < 10000
p8630[2] = 0
0
10000 ≤ numero parametro < 20000
p8630[2] = 1
10000
20000 ≤ numero parametro < 20000
p8630[2] = 2
20000
30000 ≤ numero parametro < 20000
p8630[2] = 3
30000
Calcolare il numero dell'oggetto per un job SDO
Il numero dell'oggetto per un job SDO si calcola nel seguente modo:
N. oggetto hex = (N. del parametro del convertitore - valore di offset) hex + 2000 hex
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
193
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Esempi di numeri di oggetti
Parametri
Numero del parametro del convertitore - valore di offset Numero oggetto
Decimale
Esadecimale
● p0010:
10 dec
A hex
⇒ 200A hex
● p11000:
1000 dec
3E8 hex
⇒ 23E8 hex
● r20001:
1 dec
1 hex
⇒ 2001 hex
● p31020:
1020 dec
3FC hex
⇒ 23FC hex
Selezione dell'intervallo di indice
Un oggetto CANopen può contenere al massimo 255 indici. Per i parametri con più di
255 indici occorre creare altri oggetti CANopen tramite p8630[1]. Complessivamente sono
possibili 1024 indici.
● p8630[1] = 0: 0 … 255
● p8630[1] = 1: 256 … 511
● p8630[1] = 2: 512 … 767
● p8630[1] = 3: 768 … 1023
Attivazione dell'accesso a oggetti dei parametri del convertitore
L'accesso a oggetti dei parametri del convertitore viene attivato tramite p8630[0], dove:
● p8630[0] = 0: solo accesso a oggetti CANopen (SDO, PDO, ...)
● p8630[0] = 1: Accesso a oggetti CANopen virtuali (parametri del convertitore)
● p8630[0] = 2: irrilevante per convertitori G120
Una selezione di oggetti importanti specifici del costruttore è contenuta nel file EDS.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
194
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
7.7.1.4
Accesso a oggetti PZD tramite SDO
Accesso a oggetti PZD mappati
Se si accede ad oggetti che sono mappati tramite il telegramma di ricezione o di invio, è
possibile accedere ai dati di processo senza altre impostazioni.
Figura 7-19
Accesso ai dati di processo
Accesso a oggetti PZD non mappati
Se si accede ad oggetti che non sono interconnessi tramite il telegramma di ricezione o di
invio, occorre creare l'interconnessione con i corrispondenti parametri CANopen.
Di seguito si fornisce un esempio di interconnessione della parola di comando con i
parametri CANopen:
ON / OFF1
p840[0] = r8795.0
Non attivare arresto per inerzia
p0844[0] = r8795.1
Non attivare arresto rapido
p0848[0] = r8795.2
Abilitazione funzionamento
p0852[0] = r8795.3
Abilitazione del generatore di rampa
p1140[0] = r8795.4
Continuare generatore di rampa
p1141[0] = r8795.5
Abilitare valore di riferimento numero di giri
p1142[0] = r8795.6
Tacitazione anomalia
p2103[0] = r8795.7
Arresto
p8791 = r8795.8
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
195
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Codici di interruzione SDO
Codice di
interruzione
Descrizione
0503 0000 hex
Toggle bit not alternated
Il bit di commutazione non è cambiato
0504 0000 hex
SDO protocol timed out
Superamento del tempo con protocollo SDO
0504 0001 hex
Client/server command specifier not valid or unknown
Comando client/server non valido o sconosciuto
0504 0002 hex
Invalid block size (block mode only)
Dimensioni blocco non valide
0504 0003 hex
Invalid sequence number (block mode only)
Numero di sequenza non valido
0504 0004 hex
CRC error (block mode only)
Errore CRC
0504 0005 hex
Out of memory.
Overflow memoria
0601 0000 hex
Unsupported access to an object.
Accesso non supportato ad un oggetto
0601 0001 hex
Attempt to read a write only object.
Tentativo di lettura di un "oggetto di sola scrittura"
0601 0002 hex
Attempt to write a read only object.
Tentativo di scrittura di un "oggetto di sola lettura"
0602 0000 hex
Object does not exist in the object dictionary.
L'oggetto non esiste nell'indice degli oggetti
0604 0041 hex
Object cannot be mapped to the PDO.
L'oggetto non può essere combinato con il PDO
0604 0042 hex
The number and length of the objects to be mapped would exceed PDO length.
il numero e la lunghezza degli oggetti combinati supera la lunghezza PDO
0604 0043 hex
General parameter incompatibility reason.
Incompatibilità di base dei parametri
0604 0047 hex
General internal incompatibility in the device.
Incompatibilità di base nell'apparecchio
0606 0000 hex
Access failed due to an hardware error.
Accesso fallito a causa di un errore hardware
0607 0010 hex
Data type does not match, length of service parameter does not match.
Tipo di dati e lunghezza del parametro di service non corrispondono
0607 0012 hex
Data type does not match, length of service parameter too high.
Il tipo di dati non corrisponde, lunghezza del parametro di service troppo elevata
0607 0013 hex
Data type does not match, length of service parameter too low.
Il tipo di dati non corrisponde, lunghezza del parametro di service troppo bassa
0609 0011 hex
Subindex does not exist.
Il sottoindice non esiste
0609 0030 hex
Value range of parameter exceeded (only for write access).
Campo di valori del parametro superato (solo per accesso in scrittura)
0609 0031 hex
Value of parameter written too high.
Il sottoindice non esiste
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
196
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
7.7.1.5
Codice di
interruzione
Descrizione
0609 0032 hex
Value of parameter written too low.
Valore del parametro scritto troppo basso
0609 0036 hex
Maximum value is less than minimum value.
Valore massimo inferiore al valore minimo
060A 0023 hex
Resource not available: SDO connection.
Sorgente non presente: connessione SDO
0800 0000 hex
General error.
Errore generale
0800 0020 hex
Data cannot be transferred or stored to the application.
I dati non possono essere trasferiti o memorizzati nell'applicazione
0800 0021 hex
Data cannot be transferred or stored to the application because of local control.
I dati non possono essere trasferiti o memorizzati a causa del controllore locale
0800 0022 hex
Data cannot be transferred or stored to the application because of the current
device state.
I dati non possono essere trasferiti o memorizzati a causa dello stato
dell'apparecchio
0800 0023 hex
Object dictionary dynamic generation failed or no object dictionary is present (e.g.
object dictionary is generated from file and generation fails because of a file
error).
Creazione dinamica dell'indice degli oggetti fallita o nessun indice degli oggetti
presente (ad es. l'indice degli oggetti è stato creato da un file errato)
PDO e servizi PDO
Oggetti dati di processo (PDO)
CANopen trasmette i dati di processo tramite oggetti dei dati di processo "Process Data
Objects" (PDO). Esistono PDO di trasmissione (TDPO) e PDO di ricezione (RPDO). Il
controller CAN e il convertitore scambiano otto TPDO e RPDO ciascuno.
I parametri di comunicazione PDO e i parametri di mapping PDO definiscono un PDO.
Combinare i PDO con gli elementi dell'indice degli oggetti che contengono i dati di processo.
A questo scopo si possono utilizzare Mapping PDO libero (Pagina 202) oppure Predefined
Connection Set (Pagina 201).
Campo dei parametri
per PDO
RPDO
Nel convertitore
TPDO
In CANopen
Nel convertitore
In CANopen
Parametri di comunicazione p8700 … p8707
1400 hex … 1407 hex
p8720 … p8727
1800 hex … 1807 hex
Parametri di mapping
1600 hex … 1607 hex
p8730 … p8737
1A00 hex …1A07 hex
p8710 … p8717
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
197
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Struttura dei PDO
Un PDO è costituito da parametri di comunicazione e di mapping. Di seguito si riportano
esempi della struttura di TPDO e RPDO.
Per i valori dei parametri di comunicazione vedere le tabelle nella sezione Indici degli oggetti
(Pagina 207).
Figura 7-20
Struttura degli oggetti di comunicazione RPDO e TPDO
COB-ID
Per una panoramica dei COB-ID vedere la sezione Funzioni CANopen del convertitore
(Pagina 188). Nella sezione Predefined Connection Set (Pagina 201) viene spiegato come
funziona il calcolo dei COB-ID.
Transmission Type (tipi di trasmissione)
Per gli oggetti dei dati di processo esistono i seguenti tipi di trasmissione che si impostano
nell'indice 1 del parametro di comunicazione (p8700[1] … p8707[1] / p8720[1] … p8727[1])
nel convertitore.
● Sincrona ciclica (campo di valori: 1 … 240)
– TPDO dopo n SYNC
– RPDO dopo n SYNC
● Sincrona aciclica (valore: 0)
– Il TPDO viene inviato quando arriva un SYNC e cambia un dato di processo nel
telegramma.
● Asincrona ciclica (valori: 254, 255 + event time)
– Il TPDO viene inviato quando cambia un dato di processo nel telegramma.
● Asincrona aciclica (valori: 254, 255)
– Il TPDO viene inviato quando cambia un dato di processo nel telegramma.
– Il controllore applica immediatamente l'RPDO.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
198
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Inhibit time (tempo di blocco)
L'Inhibit time definisce la pausa minima tra due trasmissioni.
Trasmissione dati sincrona
Un oggetto di sincronizzazione periodico (oggetto SYNC) garantisce che i dispositivi sul bus
CANopen restino sincronizzati durante la trasmissione.
Ogni PDO trasmesso come oggetto di sincronizzazione deve contenere un "Tipo di
trasmissione", 1 ... n:
● Tipo di trasmissione 1: PDO in ogni clock SYNC
● Tipo di trasmissione n: PDO ogni n clock SYNC
La seguente figura illustra il principio della trasmissione sincrona e asincrona:
Figura 7-21
Principio della trasmissione sincrona e asincrona
Per i TPDO sincroni, il tipo di trasmissione definisce anche la velocità di trasmissione come
fattore dei periodi di trasmissione dell'oggetto SYNC.
Il controller CAN trasmette al convertitore i dati da RPDO sincroni che ha ricevuto dopo un
segnale SYNC solo dopo il successivo segnale SYNC.
Nota
Il segnale SYNC sincronizza solo la comunicazione sul bus CANopen e non le funzioni del
convertitore, come ad es. i tempi di clock della regolazione del numero di giri.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
199
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Servizi PDO
I servizi PDO possono essere suddivisi nel seguente modo:
● Write PDO
● Read PDO
● Servizio SYNC
Write PDO
Il servizio "Write PDO" segue il modello Push. Il PDO ha un solo Producer. I Consumer
possono essere nessuno, uno o più di uno.
Il servizio "Write PDO" permette al Producer del PDO di inviare i dati dell'oggetto
applicazione mappato ai singoli Consumer.
Read PDO
Il servizio "Read PDO" segue il modello Pull. Il PDO ha un solo Producer. I Consumer
possono essere uno o più di uno.
Il servizio "Read PDO" permette al Consumer del PDO di inviare i dati dell'oggetto
applicazione mappato ai singoli Producer.
Servizio SYNC
L'oggetto SYNC viene inviato periodicamente dal SYNC-Producer. Il segnale SYNC
rappresenta il clock di rete di base. Il parametro standard "Tempo di ciclo di comunicazione"
definisce nel master il periodo di tempo tra due segnali SYNC.
Per garantire accessi in tempo reale in CANopen, l'oggetto SYNC ha una priorità elevata
definita dal COB-ID. Questa può essere modificata tramite p8602 (impostazione di fabbrica =
80 hex). Il servizio si svolge senza conferma.
Nota
Impostare il COB-ID dell'oggetto SYNC allo stesso valore per tutti i nodi del bus che devono
reagire al telegramma SYNC del master.
Il COB-ID dell'oggetto SYNC è definito nell'oggetto 1005h (p8602).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
200
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
7.7.1.6
Predefined Connection Set
Se si integra il convertitore con l'impostazione di fabbrica in CANopen, il convertitore riceve
la parola di comando e il valore di riferimento del numero di giri dal controllore. Il convertitore
restituisce la parola di stato e il valore attuale del numero di giri al controllore. Queste sono
le impostazioni definite nel Predefined Connection Set.
Figura 7-22
Mapping RPDO con il Predefined Connection Set
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
201
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Figura 7-23
Mapping TPDO con il Predefined Connection Set
Calcolare i COB ID in base alla formula seguente e immettere i risultati nei parametri p8700,
p8701, p8720 e 8721.
COB-ID per TPDO e RPDO nel Predefined Connection Set
• COB-IDTPDO = 180 hex + Node-ID + ((numero TPDO - 1) * 100 hex)
Esempio: Per p8721[0] = COB-ID di TPDO 2 con Node ID = C hex si ottiene il seguente
valore:
180 hex + C hex + ((2 - 1)*100 hex) = 18C hex + 100 hex = 28C hex
• COB-IDRPDO = 200 hex + Node-ID + ((numero RPDO - 1) * 100 hex)
Esempio: Per p8700[0] = COB-ID di RPDO 1 con Node ID = C hex si ottiene il seguente
valore:
200 hex + C hex + ((1 - 1) * 100 hex) = 20C hex + 0 hex = 20C hex
7.7.1.7
Mapping PDO libero
Il mapping PDO libero permette di configurare e interconnettere qualsiasi dato di processo
nei seguenti modi:
● come oggetti liberi o
● come oggetti del profilo di azionamento CiA 402 in base alle esigenze dell'impianto per il
servizio PDO
Il presupposto è che il convertitore sia impostato sul mapping PDO libero. (p8744 = 2)
(impostazione di fabbrica).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
202
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Interconnessione di dati di processo tramite mapping PDO libero
Procedura
Per interconnettere dati di processo, procedere come segue:
1. Definire i dati di processo,
esempi:
– Inviare il valore attuale di corrente (r0068) dal convertitore al controllore (TPDO Transmit Process Data Object)
– Inviare il valore di riferimento aggiuntivo del numero di giri dal controllore al
convertitore (RPDO - Receive Process Data Object) e scriverlo in p1075
2. Definire gli oggetti per la trasmissione dei dati di processo
– TPDO1 per valore attuale di corrente
– RPDO1 per valore di riferimento aggiuntivo del numero di giri
3. Definire i parametri di comunicazione per RPDO e TPDO
– Definire i parametri di comunicazione per RPDO, vedere Parametri di comunicazione
RPDO (Pagina 209)
– Definire i parametri di comunicazione per TPDO, vedere Parametri di comunicazione
TPDO (Pagina 212)
4. Selezionare l'indice OV per i parametri di mapping:
– Per i parametri di mapping per RPDO vedere Parametri di mapping RPDO
(Pagina 210)
– Per i parametri di mapping per TPDO vedere Parametri di mapping TPDO
(Pagina 214)
5. Scrivere l'indice OV nei parametri di mapping SINAMICS:
– p8710 … p8717 per RPDO
– p8730 … p8737 per TPDO
– L'indice OV si trova negli Oggetti liberi (Pagina 216) o negli Oggetti del profilo di
azionamento CiA 402 (Pagina 207)
Nota
Presupposto per la modifica dell'indice OV dei parametri di mapping der SINAMICS
Per poter modificare i valori dei parametri di mapping occorre impostare il COB ID del
parametro corrispondente a non valido. Per fare questo sommare il valore 80000000 hex
al COB ID. Una volta modificato il parametro di mapping, è necessario ripristinare il
valore valido del COB ID.
I dati di processo sono stati interconnessi.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
203
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Mapping RPDO libero - Panoramica
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
204
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Mapping TPDO libero - Panoramica
7.7.1.8
Interconnessione di oggetti dal buffer di ricezione e invio
Procedura
Per eseguire la configurazione PDO CANopen, procedere nel modo seguente:
1. Creazione di un telegramma:
Creazione di PDO (parametrizzazione dei parametri di comunicazione PDO e dei
parametri di mapping PDO), vedere Predefined Connection Set (Pagina 201) e Mapping
PDO libero (Pagina 202)
2. Interconnessione dei parametri:
Interconnessione dei parametri del buffer PZD (p2050/p2060, p2051) in base alla tabella
di mapping r8750/r8760 o r8751/r8761 del punto "Creazione di un telegramma". La
tabella di mapping indica la posizione di un oggetto CANopen mappato nel buffer PZD.
La configurazione PDO CANopen è stata eseguita.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
205
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Interconnessione del buffer di ricezione
Il convertitore scrive i dati ricevuti nel buffer di ricezione:
● Parola di ricezione PZD 1 … parola di ricezione PZD 12 doppia in r2060[0] … r2060[10].
● Parola di ricezione PZD 1 … parola di ricezione PZD 12 singola in r2050[0] … r2050[11].
● PZD 1 … PZD 4 bit per bit in r2090.0 … r2090.15 fino a r2093.0 … r2093.15
La posizione degli oggetti mappati nel buffer di ricezione viene indicata in:
● r8760 per l'interconnessione a parola doppia
● r8750 per l'interconnessione a parola singola
Esempi
Oggetto
Oggetti di ricezione
mappati
Parola di ricezione r2050
Parola di comando
r8750[0] = 6040 hex
(PZD1)
Interconnessione di r2050[0]
(PZD1) con parola di comando 1)
p0840.0 = 2090.0
p0844.0 = 2090.1
p0844.0 = 2090.2
p0852.0 = 2090.3
p2130.0 = 2090.7
Limite di coppia
r8750[1] = 5800 hex
(PZD2)
Combinazione di r2050[1] (PZD2)
con il limite di coppia:
p1522 = 2050[1]
Valore di riferimento del numero
di giri
r8750[2] = 6042 hex
(PZD3)
Combinazione di r2050[2] (PZD3)
con il valore di riferimento del
numero di giri:
p1070 = 2050[2]
1) Vedere anche p8790, "Interconnessione automatica della parola di comando CAN"
Interconnessione del buffer di invio
Il convertitore invia i dati provenienti dal buffer di invio nel seguente modo:
● p2051[0] … p2051[13] in PZD 1 … PZD 14 (visualizzazione della combinazione attuale in
r2053[0 … 13])
● p2061[0] … p2061[12] in PZD 1 … PZD 14 (visualizzazione della combinazione attuale in
r2063[0 … 12])
Esempi
Oggetto
Oggetti di invio mappati
Parola di trasmissione p2051
Parola di stato
r8751[0] = 6041 hex
(PZD1)
Interconnessione di p2051[0] con
PZD1
p2051[0] = r8784
Valore attuale di
corrente
r8751[1] = 5810 hex
(PZD2)
Abbinamento di PZD2 al valore
attuale della corrente
p2051[1] = r68[1]
Valore attuale
r8751[2] = 6044 hex
del numero di giri (PZD3)
Combinazione di PZD3 con il
valore attuale del numero di giri
p2051[2] = r63[0]
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
206
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
7.7.1.9
Modi operativi CANopen
Il convertitore funziona con il modo operativo CANopen "Velocity Mode". "Velocity Mode" è
un controllo di velocità semplice con rampe e gli oggetti rilevanti allo scopo. Viene utilizzato
preferibilmente per convertitori con controllo U/f o I/f.
7.7.2
Indici degli oggetti
7.7.2.1
Oggetti generici del profilo di comunicazione CiA 301
Panoramica
La tabella seguente riporta un elenco degli oggetti di comunicazione indipendenti
dall'azionamento. Nella colonna "Parametri SINAMICS" sono indicati i numeri di parametro
ai quali sono assegnati nel convertitore.
Tabella 7- 26
Oggetti di comunicazione indipendenti dall'azionamento
Indice
Sottoindice
OV (hex) (hex)
Nome dell'oggetto
Parametri
SINAMICS
Trasmissione
Tipo di
dati
Valori preimpostati
scrivibile/
leggibile
1000
Device type
r8600
SDO
U32
–
r
1001
Error register
r8601
SDO
U8
–
r
0...52 hex
Predefined error field
p8611[0...82]
SDO
U32
0
r/w
0
Number of errors
p8611.0
SDO
U32
0
rw
1
Number of module
p8611.1
SDO
U32
0
r
2
Numero di errori
modulo 1
p8611.2
SDO
U32
0
r
3-A
Standard error field 1.
Module
p8611.3-p8611.10
SDO
U32
0
r
B
Numero di errori
modulo 2
p8611.11
SDO
U32
0
r
C-13
Standard error field 2.
Module
p8611.12-p8611.19 SDO
U32
0
r
14
Numero di errori
modulo 3
p8611.20
SDO
U32
0
r
15-1C
Standard error field 3.
Module
p8611.21-p8611.28 SDO
U32
0
r
1D
Numero di errori
modulo 4
p8611.29
SDO
U32
0
r
1E-25
Standard error field 4.
Module
p8611.30-p8611.37 SDO
U32
0
r
26
Numero di errori
modulo 5
p8611.38
SDO
U32
0
r
27-2E
Standard error field 5.
Module
p8611.39-p8611.46 SDO
U32
0
r
1003
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
207
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Indice
Sottoindice
OV (hex) (hex)
Nome dell'oggetto
Parametri
SINAMICS
Trasmissione
Tipo di
dati
Valori preimpostati
scrivibile/
leggibile
2F
Numero di errori
modulo 6
p8611.47
SDO
U32
0
r
30-37
Standard error field 6.
Module
p8611.48-p8611.55 SDO
U32
0
r
38
Numero di errori
modulo 7
p8611.56
SDO
U32
0
r
39-40
Standard error field 7.
Module
p8611.57-p8611.64 SDO
U32
0
r
41
Numero di errori
modulo 8
p8611.65
SDO
U32
0
r
42-49
Standard error field 8.
Module
p8611.66-p8611.73 SDO
U32
0
r
4A
Numero errori Control
Unit
p8611.74
SDO
U32
0
r
4B-52
Standard Error Field
Control Unit
p8611.75-p8611.82 SDO
U32
0
r
1005
COB ID SYNC
p8602
U32
128
rw
1008
Manufacturer device
name
100A
Manufacturer software
version
r0018
SDO
U32
–
r
100C
Guard Time
p8604.0
SDO
U16
0
rw
100D
Life time factor
p8604.1
SDO
U16
0
rw
Store parameters
p0971
SDO
U16
0
rw
1010
SDO
0
Largest subindex
supported
1
Save all parameters
p0971
SDO
U16
0
rw
2
Save communication
parameters (0x10000x1fff)
p0971
SDO
U16
0
rw
3
Save application
related parameters
(0x6000-0x9fff)
p0971
SDO
U16
0
rw
Restore default
parameters
p0970
SDO
U16
0
rw
1011
1014
SDO
SDO
0
Largest subindex
supported
SDO
1
Restore all default
parameters
p0970
SDO
U16
0
rw
2
Restore communication p0970
default parameters
(0x1000-0x1fff)
SDO
U16
0
rw
3
Restore application
default parameters
(0x6000-0x9fff)
p0970
SDO
U16
0
rw
COB ID Emergency
p8603
SDO
U32
0
rw
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
208
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Indice
Sottoindice
OV (hex) (hex)
Nome dell'oggetto
Parametri
SINAMICS
Trasmissione
Tipo di
dati
Valori preimpostati
scrivibile/
leggibile
1017
Producer Heartbeat
Time
p8606
SDO
U16
0
rw
Identy Object
r8607[0...3]
U32
–
r
1018
0
Number of entries
1
Vendor ID
r8607.0
SDO
U32
–
r
2
Product code
r8607.1
SDO
U32
–
r
3
Revision number
r8607.2
SDO
U32
–
r
4
Serial number
r8607.3
SDO
U32
0
r
1027
SDO
Module List
0
Number of entries
r0102
SDO
U16
–
r
1-8
Module ID
p0107[0...15]
SDO
I16
0
rw
1029
Error behaviour
0
No of error classes
1
Communication Error
p8609.0
SDO
U32
1
rw
2
Device profile or
manufacturer specific
error
p8609.1
SDO
U32
1
rw
1200
SDO
1st server SDO
parameter
0
Number of entries
1
COB-ID Client ->
Server (rx)
r8610.0
SDO
SDO
U32
–
r
2
COB-ID Server ->
Client (tx)
r8610.1
SDO
U32
–
r
Oggetti di configurazione RPDO
Le seguenti tabelle elencano i parametri di comunicazione e mapping assieme agli indici per
i singoli oggetti di configurazione RPDO. Gli oggetti di configurazione vengono creati tramite
SDO. Nella colonna "Parametri SINAMICS" sono indicati i numeri di parametro ai quali sono
assegnati nel convertitore.
Tabella 7- 27
Indice
OV (hex)
Oggetti di configurazione RPDO - Parametri di comunicazione
Sottoindice
(hex)
1400
Nome dell'oggetto
Parametri
SINAMICS
Tipo di Predefined
dati
Connection Set
scrivibile/
leggibile
U8
2
r
Receive PDO 1 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
1
COB ID used by PDO
p8700.0
U32
200 hex + Node–ID
r/w
2
Transmission type
p8700.1
U8
FE hex
r/w
U8
2
r
U32
300 hex + Node–ID
r/w
1401
Receive PDO 2 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
1
COB ID used by PDO
p8701.0
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
209
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Indice
OV (hex)
Sottoindice
(hex)
Nome dell'oggetto
Parametri
SINAMICS
Tipo di Predefined
dati
Connection Set
scrivibile/
leggibile
2
Transmission type
p8701.1
U8
FE hex
r/w
1402
Receive PDO 3 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
U8
2
r
1
COB ID used by PDO
p8702.0
U32
8000 06DF hex
r/w
2
Transmission type
p8702.1
U8
FE hex
r/w
U8
2
r
1403
Receive PDO 4 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
1
COB ID used by PDO
p8703.0
U32
8000 06DF hex
r/w
2
Transmission type
p8703.1
U8
FE hex
r/w
1404
Receive PDO 5 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
U8
2
r
1
COB ID used by PDO
p8704.0
U32
8000 06DF hex
r/w
2
Transmission type
p8704.1
U8
FE hex
r/w
U8
2
r
1405
Receive PDO 6 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
1
COB ID used by PDO
p8705.0
U32
8000 06DF hex
r/w
2
Transmission type
p8705.1
U8
FE hex
r/w
U8
2
r
1406
Receive PDO 7 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
1
COB ID used by PDO
p8706.0
U32
8000 06DF hex
r/w
2
Transmission type
p8706.1
U8
FE hex
r/w
U8
2
r
1407
Receive PDO 8 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
1
COB ID used by PDO
p8707.0
U32
8000 06DF hex
r/w
2
Transmission type
p8707.1
U8
FE hex
r/w
Tabella 7- 28
Oggetti di configurazione RPDO - Parametri di mapping
Indice
SottoOV (hex) indice
(hex)
Nome dell'oggetto
1600
Receive PDO 1 mapping Parameter
Parametri
SINAMICS
Tipo di Predefined
dati
Connection Set
scrivibile/
leggibile
0
Number of mapped application Objects in PDO
U8
1
r
1
PDO mapping for the first application object to
be mapped
p8710.0
U32
6040 hex
r/w
2
PDO mapping for the second application object
to be mapped
p8710.1
U32
0
r/w
3
PDO mapping for the third application object to
be mapped
p8710.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object
to be mapped
p8710.3
U32
0
r/w
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
210
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Indice
SottoOV (hex) indice
(hex)
Nome dell'oggetto
1601
Receive PDO 2 mapping Parameter
Parametri
SINAMICS
Tipo di Predefined
dati
Connection Set
scrivibile/
leggibile
U8
2
r
0
Number of mapped application Objects in PDO
1
PDO mapping for the first application object to
be mapped
p8711.0
U32
6040 hex
r/w
2
PDO mapping for the second application object
to be mapped
p8711.1
U32
6042 hex
r/w
3
PDO mapping for the third application object to
be mapped
p8711.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object
to be mapped
p8711.3
U32
0
r/w
1602
Receive PDO 3 mapping Parameter
0
Number of mapped application Objects in PDO
U8
0
r
1
PDO mapping for the first application object to
be mapped
p8712.0
U32
0
r/w
2
PDO mapping for the second application object
to be mapped
p8712.1
U32
0
r/w
3
PDO mapping for the third application object to
be mapped
p8712.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object
to be mapped
p8712.3
U32
0
r/w
U8
0
r
1603
Receive PDO 4 mapping Parameter
0
Number of mapped application Objects in PDO
1
PDO mapping for the first application object to
be mapped
p8713.0
U32
0
r/w
2
PDO mapping for the second application object
to be mapped
p8713.1
U32
0
r/w
3
PDO mapping for the third application object to
be mapped
p8713.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object
to be mapped
p8713.3
U32
0
r/w
U8
0
r
1604
Receive PDO 5 mapping Parameter
0
Number of mapped application Objects in PDO
1
PDO mapping for the first application object to
be mapped
p8714.0
U32
0
r/w
2
PDO mapping for the second application object
to be mapped
p8714.1
U32
0
r/w
3
PDO mapping for the third application object to
be mapped
p8714.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object
to be mapped
p8714.3
U32
0
r/w
U8
0
r
p8715.0
U32
0
r/w
1605
Receive PDO 6 mapping Parameter
0
Number of mapped application Objects in PDO
1
PDO mapping for the first application object to
be mapped
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
211
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Indice
SottoOV (hex) indice
(hex)
Nome dell'oggetto
Parametri
SINAMICS
Tipo di Predefined
dati
Connection Set
scrivibile/
leggibile
2
PDO mapping for the second application object
to be mapped
p8715.1
U32
0
r/w
3
PDO mapping for the third application object to
be mapped
p8715.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object
to be mapped
p8715.3
U32
0
r/w
U8
0
r
1606
Receive PDO 7 mapping Parameter
0
Number of mapped application Objects in PDO
1
PDO mapping for the first application object to
be mapped
p8716.0
U32
0
r/w
2
PDO mapping for the second application object
to be mapped
p8716.1
U32
0
r/w
3
PDO mapping for the third application object to
be mapped
p8716.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object
to be mapped
p8716.3
U32
0
r/w
1607
Receive PDO 8 mapping Parameter
0
Number of mapped application Objects in PDO
U8
0
r
1
PDO mapping for the first application object to
be mapped
p8717.0
U32
0
r/w
2
PDO mapping for the second application object
to be mapped
p8717.1
U32
0
r/w
3
PDO mapping for the third application object to
be mapped
p8717.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object
to be mapped
p8717.3
U32
0
r/w
Oggetti di configurazione TPDO
Le seguenti tabelle elencano i parametri di comunicazione e mapping assieme agli indici per
i singoli oggetti di configurazione TPDO. Gli oggetti di configurazione vengono creati tramite
SDO. Nella colonna "Parametri SINAMICS" sono indicati i numeri di parametro ai quali sono
assegnati nel convertitore.
Tabella 7- 29
Oggetti di configurazione TPDO - Parametri di comunicazione
Indice
SottoOV (hex) indice
(hex)
Nome dell'oggetto
1800
Transmit PDO 1 Communication Parameter
Parametri
SINAMICS
Tipo di Predefined
dati
Connection Set
scrivibile/
leggibile
U8
5
r
0
Largest subindex supported
1
COB ID used by PDO
p8720.0
U32
180 hex + Node–
ID
r/w
2
Transmission type
p8720.1
U8
FE hex
r/w
3
Inhibit time
p8720.2
U16
0
r/w
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
212
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Indice
SottoOV (hex) indice
(hex)
Nome dell'oggetto
Parametri
SINAMICS
Tipo di Predefined
dati
Connection Set
scrivibile/
leggibile
4
Reserved
p8720.3
U8
---
r/w
5
Event timer
p8720.4
U16
0
r/w
U8
5
r
1801
Transmit PDO 2 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
1
COB ID used by PDO
p8721.0
U32
280 hex + Node–
ID
r/w
2
Transmission type
p8721.1
U8
FE hex
r/w
3
Inhibit time
p8721.2
U16
0
r/w
4
Reserved
p8721.3
U8
---
r/w
5
Event timer
p8721.4
U16
0
r/w
U8
5
r
1802
Transmit PDO 3 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
1
COB ID used by PDO
p8722.0
U32
C000 06DF hex
r/w
2
Transmission type
p8722.1
U8
FE hex
r/w
3
Inhibit time
p8722.2
U16
0
r/w
4
Reserved
p8722.3
U8
---
r/w
5
Event timer
p8722.4
U16
0
r/w
1803
Transmit PDO 4 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
U8
5
r
1
COB ID used by PDO
p8723.0
U32
C000 06DF hex
r/w
2
Transmission type
p8723.1
U8
FE hex
r/w
3
Inhibit time
p8723.2
U16
0
r/w
4
Reserved
p8723.3
U8
---
r/w
5
Event timer
p8723.4
U16
0
r/w
U8
5
r
1804
Transmit PDO 5 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
1
COB ID used by PDO
p8724.0
U32
C000 06DF hex
r/w
2
Transmission type
p8724.1
U8
FE hex
r/w
3
Inhibit time
p8724.2
U16
0
r/w
4
Reserved
p8724.3
U8
---
r/w
5
Event timer
p8724.4
U16
0
r/w
U8
5
r
1805
Transmit PDO 6 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
1
COB ID used by PDO
p8725.0
U32
C000 06DF hex
r/w
2
Transmission type
p8725.1
U8
FE hex
r/w
3
Inhibit time
p8725.2
U16
0
r/w
4
Reserved
p8725.3
U8
---
r/w
5
Event timer
p8725.4
U16
0
r/w
U8
5
r
p8726.0
U32
C000 06DF hex
r/w
1806
Transmit PDO 7 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
1
COB ID used by PDO
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
213
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Indice
SottoOV (hex) indice
(hex)
Nome dell'oggetto
Parametri
SINAMICS
Tipo di Predefined
dati
Connection Set
scrivibile/
leggibile
2
Transmission type
p8726.1
U8
FE hex
r/w
3
Inhibit time
p8726.2
U16
0
r/w
4
Reserved
p8726.3
U8
---
r/w
5
Event timer
p8726.4
U16
0
r/w
U8
5
r
1807
Transmit PDO 8 Communication Parameter
0
Largest subindex supported
1
COB ID used by PDO
p8727.0
U32
C000 06DF hex
r/w
2
Transmission type
p8727.1
U8
FE hex
r/w
3
Inhibit time
p8727.2
U16
0
r/w
4
Reserved
p8727.3
U8
---
r/w
5
Event timer
p8727.4
U16
0
r/w
Tabella 7- 30
Indice
OV
(hex)
Sottoindice
(hex)
1A00
Oggetti di configurazione TPDO - Parametri di mapping
Nome dell'oggetto
Parametro
SINAMICS
Tipo di dati
Predefined
Connection
Set
scrivibile/
leggibile
U8
1
r/w
Transmit PDO 1 mapping Parameter
0
Number of mapped application Objects in PDO
1
PDO mapping for the first application object to be
mapped
p8730.0
U32
6041 hex
r/w
2
PDO mapping for the second application object to
be mapped
p8730.1
U32
0
r/w
3
PDO mapping for the third application object to be
mapped
p8730.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object to
be mapped
p8730.3
U32
0
r/w
1A01
Transmit PDO 2 mapping Parameter
0
Number of mapped application Objects in PDO
U8
2
r/w
1
PDO mapping for the first application object to be
mapped
p8731.0
U32
6041 hex
r/w
2
PDO mapping for the second application object to
be mapped
p8731.1
U32
6044 hex
r/w
3
PDO mapping for the third application object to be
mapped
p8731.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object to
be mapped
p8731.3
U32
0
r/w
U8
0
r/w
1A02
Transmit PDO 3 mapping Parameter
0
Number of mapped application Objects in PDO
1
PDO mapping for the first application object to be
mapped
p8732.0
U32
0
r/w
2
PDO mapping for the second application object to
be mapped
p8732.1
U32
0
r/w
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
214
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Indice
OV
(hex)
Sottoindice
(hex)
Nome dell'oggetto
Parametro
SINAMICS
Tipo di dati
Predefined
Connection
Set
scrivibile/
leggibile
3
PDO mapping for the third application object to be
mapped
p8732.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object to
be mapped
p8732.3
U32
0
r/w
1A03
Transmit PDO 4 mapping Parameter
0
Number of mapped application Objects in PDO
U8
0
r/w
1
PDO mapping for the first application object to be
mapped
p8733.0
U32
0
r/w
2
PDO mapping for the second application object to
be mapped
p8733.1
U32
0
r/w
3
PDO mapping for the third application object to be
mapped
p8733.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object to
be mapped
p8733.3
U32
0
r/w
U8
0
r
1A04
Transmit PDO 5 mapping Parameter
0
Number of mapped application Objects in PDO
1
PDO mapping for the first application object to be
mapped
p8734.0
U32
0
r/w
2
PDO mapping for the second application object to
be mapped
p8734.1
U32
0
r/w
3
PDO mapping for the third application object to be
mapped
p8734.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object to
be mapped
p8734.3
U32
0
r/w
U8
0
r/w
1A05
Transmit PDO 6 mapping Parameter
0
Number of mapped application Objects in PDO
1
PDO mapping for the first application object to be
mapped
p8735.0
U32
0
r/w
2
PDO mapping for the second application object to
be mapped
p8735.1
U32
0
r/w
3
PDO mapping for the third application object to be
mapped
p8735.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object to
be mapped
p8735.3
U32
0
r/w
1A06
Transmit PDO 7 mapping Parameter
0
Number of mapped application Objects in PDO
U8
0
r
1
PDO mapping for the first application object to be
mapped
p8736.0
U32
0
r/w
2
PDO mapping for the second application object to
be mapped
p8736.1
U32
0
r/w
3
PDO mapping for the third application object to be
mapped
p8736.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object to
be mapped
p8736.3
U32
0
r/w
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
215
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Indice
OV
(hex)
Sottoindice
(hex)
1A07
Nome dell'oggetto
Parametro
SINAMICS
Tipo di dati
Predefined
Connection
Set
scrivibile/
leggibile
U8
0
r
Transmit PDO 8 mapping Parameter
0
Number of mapped application Objects in PDO
1
PDO mapping for the first application object to be
mapped
p8737.0
U32
0
r/w
2
PDO mapping for the second application object to
be mapped
p8737.1
U32
0
r/w
3
PDO mapping for the third application object to be
mapped
p8737.2
U32
0
r/w
4
PDO mapping for the fourth application object to
be mapped
p8737.3
U32
0
r/w
7.7.2.2
Oggetti liberi
Tramite parole doppie di ricezione e invio è possibile interconnettere oggetti dei dati di
processo a piacere del buffer di ricezione o di invio.
● Normazione dei dati di processo degli oggetti liberi:
– 16 bit (parola): 4000 hex ≙100 %
– 32 bit (parola doppia) 4000000 hex ≙100 %
– Per valori di temperatura: 16 bit (parola): 4000 hex ≙100 °C
– Per valori di temperatura: 32 bit (parola doppia): 4000000 hex ≙100 °C
Nella colonna "Parametri SINAMICS" sono indicati i numeri di parametro ai quali sono
assegnati nel convertitore. L'assegnazione vale per il caso in cui tramite SDO si acceda a un
oggetto che non è mappato in alcun PDO.
Indice OV
(hex)
Descrizione
Tipo di dati
per PZD
Valori pre- Scrivibile/
impostati
leggibile
Parametri
SINAMICS
5800 … 580F
16 dati di processo di ricezione liberamente
interconnettibili
I16
0
r/w
r8745[0 … 15]
5810 … 581F
16 dati di processo di trasmissione liberamente
interconnettibili
I16
0
r
r8746[0 … 15]
5820 … 5827
8 dati di processo di ricezione liberamente
interconnettibili
I32
0
r/w
r8747[0 … 7]
5828 … 582F
riservato
5830 … 5837
8 dati di processo di invio liberamente
interconnettibili
I32
0
r
r8748[0 … 7]
5828 … 582F
riservato
7.7.2.3
Oggetti del profilo di azionamento CiA 402
La tabella seguente riporta l'indice degli oggetti con l'indice dei singoli oggetti per gli
azionamenti. Nella colonna "Parametri SINAMICS" sono indicati i numeri di parametro ai
quali sono assegnati nel convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
216
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Indice
SottoOV (hex) indice
(hex)
Nome dell'oggetto
Parametri
SINAMICS
Trasmissione
Tipo di
dati
SDO
U32
SDO
I16
Preimpostazione
scrivibile/
leggibile
Predefinitions
67FF
Single Device Type
r
Common Entries in the Object dictionary
6007
Abort connection option code
p8641
6502
Supported drive modes
SDO
I32
6504
Drive manufacturer
SDO
String
3
r/w
r
SIEMENS
r
Device Control
6040
controlword
r8795
PDO/SDO U16
–
r/w
6041
statusword
r8784
PDO/SDO U16
–
r
605D
Halt option code
p8791
PDO/SDO I16
–
r/w
6060
Modes of operation
p1300
SDO
I8
–
r/w
6061
Modes of operation display
p1300
SDO
I8
–
r
SDO
U8
-
r
Factor Group
6094
velocity encoder factor
01
velocity encoder factor
numerator
p8798[1]
SDO
U32
1
r/w
02
velocity encoder factor
denumerator
p8798[2]
SDO
U32
1
r/w
Profile Velocity Mode 3)
6063
Valore attuale di posizione
r0482
SDO/PDO I32
–
r
6069
Velocity sensor actual value
r0061
SDO/PDO I32
–
r
606B
Velocity demand value
r1170
SDO/PDO I32
–
r
606C
Velocity actual value
r0063
SDO/PDO I32
–
r
Velocità attuale
6083
profile acceleration
p1082/p112
0
SDO
I32
–
r/w
6084
profile deceleration
p1082/p112
1
SDO
I32
0
r/w
6085
quick Stop deceleration
p1082/p113
5
SDO
I32
0
r/w
6086
motion profile type
p1115/p113
4
SDO
I32
0
r/w
60FF
Target velocity
Velocità di riferimento
p1155[0] 1)
SDO/PDO I32
0
r/w
–
r/w
p1072 2)
Profile Torque Mode 3)
6071
Target torque
Valore di riferimento di coppia
r8797
SDO/PDO I16
6072
max torque
p1520
SDO
6074
Torque demand value
Valore di riferimento di coppia totale
r0079
SDO/PDO I16
–
r
6077
Torque actual value
r0080
SDO/PDO I16
–
r
0
0
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
217
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Indice
SottoOV (hex) indice
(hex)
Nome dell'oggetto
Parametri
SINAMICS
Trasmissione
6042
vl target velocity
r8792
6043
vl velocity demand
6044
vl velocity actual value
Tipo di
dati
Preimpostazione
scrivibile/
leggibile
SDO/PDO I16
–
r/w
r1170
SDO/PDO I16
–
r
r0063
SDO/PDO I16
–
r
Velocity Mode
6046
6048
0
vl velocity min max amount
SDO
U8
–
r
1
vl velocity min amount
p1080
SDO
U32
–
r/w
2
vl velocity max amount
p1082
SDO
U32
–
r/w
0
vl velocity acceleration
SDO
U8
–
r
1
Delta speed
p1082
SDO
U32
–
r/w
2
Delta time
p1120
SDO
U16
–
r/w
1) Senza generatore di rampa
2) Con generatore di rampa
3) Il convertitore può gestire gli oggetti del Profile Velocity Mode e del Profile Torque Mode. Questi, tuttavia, non possono
essere né impostati né selezionati nel convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
218
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
7.7.3
Integrazione dei convertitori in CANopen
Messa in servizio
Presupposto
• Sul computer nel quale si esegue la messa in servizio
è installato STARTER ≥ versione 4.2.
• Il convertitore è collegato con un master CANopen.
• L'EDS (electronic data sheet)
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/4
8351511) è installato sul master CANopen utilizzato.
• Durante la messa in servizio di base sono state
impostate le interfacce del convertitore sul bus di
campo CANopen.
Vedere anche Selezionare la preimpostazione della
morsettiera (Pagina 63).
In questo modo nel convertitore sono interconnessi i
seguenti segnali in base al Predefined Connection Set:
– Valore di riferimento del numero di giri e parola di
comando
– Valore attuale del numero di giri e parola di stato
Procedura
Per la messa in servizio dell'interfaccia CANopen, procedere nel seguente modo:
1. Collegamento di un convertitore al bus CAN (Pagina 220)
2. Impostare l'ID del nodo, la velocità di trasmissione e la sorveglianza della comunicazione.
Vedere anche "Impostazione del Node ID e della velocità di trasmissione (Pagina 220)" e
"Impostazione della sorveglianza della comunicazione (Pagina 221)"
3. Interconnettere altri dati di processo
Impostare p8744 = 2. A questo punto è possibile interconnettere ulteriori dati di processo.
Vedere anche "Mapping PDO libero (Pagina 202)"
4. Interconnessione dei segnali delle interconnessioni create nel PDO Mapping libero.
Vedere anche Interconnessione di oggetti dal buffer di ricezione e invio (Pagina 205).
5. Conclusione della messa in servizio
Nella maschera STARTER "Control Unit/Comunicazione/CAN", scheda "Network
Management", selezionare lo stato "Operational" e terminare la messa in servizio.
L'interfaccia CANopen è stata messa in servizio.
Per ulteriori informazioni sulla configurazione della comunicazione, vedere le sezioni Indici
degli oggetti (Pagina 207) e Funzioni CANopen del convertitore (Pagina 188).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
219
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
7.7.3.1
Collegamento di un convertitore al bus CAN
Collegare il convertitore tramite il connettore SUB-D a nove poli con il bus di campo.
I collegamenti del connettore sono a prova di cortocircuito e a potenziale libero. Se il
convertitore forma il primo o l'ultimo slave nella rete CANopen, è necessario collegare una
resistenza terminale di chiusura del bus.
Per ulteriori informazioni sul connettore SUB-D e sulla resistenza terminale di chiusura del
bus, vedere la sezione Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della
CU (Pagina 60).
7.7.3.2
Impostazione del Node ID e della velocità di trasmissione
Impostazione di Node-ID
Il Node ID del convertitore si imposta tramite lo switch
indirizzi sulla Control Unit, tramite il parametro p8620
o in STARTER.
Campo indirizzi valido: 1 … 127
Se è stato impostato un Node ID valido tramite lo
switch indirizzi, questo Node ID resta sempre attivo e
il parametro p8620 (impostazione di fabbrica: 0) non
può essere modificato.
La posizione dello switch indirizzi è descritta nella
sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di
comando e LED della CU (Pagina 60).
Procedura
Per modificare l'indirizzo del bus, procedere nel seguente modo:
1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti:
– tramite lo switch indirizzi
– con un Operator Panel tramite p8620
– in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o
tramite la Lista esperti con p8620
2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'alimentazione a 24 V
se presente, per la Control Unit.
3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti.
L'indirizzo del bus è stato modificato.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
220
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Impostazione della velocità di trasmissione
La velocità di trasmissione si imposta tramite il parametro p8622 o nella maschera
STARTER "Control Unit/Comunicazione/CAN" nella scheda Interfaccia CAN.
Campo di regolazione: 10 kbit/s … 1 Mbit/s. La lunghezza massima del cavo con una
velocità di trasmissione di 1 Mbit/s è pari a 40 m.
Per attivare una velocità di trasmissione appena impostata o modificata, occorre disattivare
la tensione di alimentazione del convertitore ed eventualmente anche l'alimentazione a 24 V
per la Control Unit. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono
spenti.
7.7.3.3
Impostazione della sorveglianza della comunicazione
Per sorvegliare la comunicazione, applicare uno dei seguenti metodi:
• Node Guarding / Life Guarding
• Heartbeat
Node Guarding / Life Guarding
Modo di funzionamento
● Node Guarding:
è sempre attivo quando non è attivo il protocollo Heartbeat (p8606 = 0). Node Guarding
significa che il master invia richieste di sorveglianza al convertitore, che fornisce una
risposta.
Nel convertitore non avviene la sorveglianza della comunicazione. Le reazioni a un
guasto del bus si impostano nel master.
● Life Guarding:
è attivo se si imposta, tramite p8604.0 e p8604.1, un Lifetime ≠ 0.
Life Guarding significa che il convertitore monitora la richiesta di sorveglianza del master
e segnala l'anomalia F8700 (A) con il valore di anomalia 2 se non riceve un protocollo
Life Guarding (Life Guarding Event) entro il Life Time. Ulteriori reazioni a un guasto del
bus si impostano nel master.
Calcolo del valore per il Lifetime
Life Time = Guard time in millisecondi (p8604.0) * Life Time Factor (p8604.1)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
221
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Heartbeat
Modo di funzionamento
Lo slave invia periodicamente segnalazioni Heartbeat. Altri slave e il master possono
sorvegliare questo segnale. Nel master si impostano le reazioni che si verificano in caso di
mancanza dell'Heartbeat.
Impostazione del valore per l'Heartbeat
Impostare in p8606 il tempo di ciclo per l'Heartbeat in millisecondi.
Comportamento del convertitore in caso di anomalia del bus
In caso di anomalia del bus, il master CAN passa allo stato "Bus OFF". Nel convertitore si
imposta la reazione tramite il parametro p8641. Impostazione di fabbrica: p8641 = 3 (OFF3).
Una volta eliminato l'errore del bus, è possibile confermare l'errore nel seguente modo:
● mediante OFF/ON: in questo modo si rimuove anche lo stato Bus OFF e la
comunicazione viene riavviata.
● tramite DI 2 o direttamente tramite p3981: il convertitore resta nello stato Bus OFF. Per
riavviare la comunicazione, impostare p8608 = 1.
AVVERTENZA
Arresto del motore dopo un errore del bus
Se in caso di errore del bus il convertitore non presenta un'anomalia (p8641 = 0), non è
possibile arrestare il motore tramite il controllo.
In questo caso, collegare un comando OFF aggiuntivo tramite morsetti.
Per poter arrestare il motore tramite il controllo, occorre eliminare l'errore del bus e
riavviare la comunicazione tramite p8608 = 1.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
222
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
7.7.4
PDO Mapping libero sull'esempio del valore attuale della corrente e del limite di
coppia
Il valore attuale della corrente e il limite di coppia si integrano nella comunicazione tramite il
PDO Mapping libero.
Il valore attuale della corrente viene trasferito nel TPDO1 e il valore di riferimento di coppia
viene trasferito nel RPDO1. TPDO1 e RPDO1 sono già definiti con il Predefined Connection
Set.
Mappatura del valore attuale della corrente (r0068) con TPDO1
Procedura
Per applicare il valore attuale della corrente come oggetto di invio nella comunicazione,
procedere nel seguente modo:
1. Definire l'indice OV per il valore attuale della corrente:
primo indice OV libero dai dati di invio della tabella "Oggetti liberi" 5810
2. Mappare l'indice OV per il valore attuale della corrente con PZD2:
– Impostare il COB-ID di TPDO1 a "non valido":
p8720[0] = 800001B2 hex
– Collegare il parametro di mapping oggetto 2 di TPDO1 (p8730.1) con l'indice OV per il
valore attuale della corrente:
p8730.1 = 58100010 hex (5810 = indice OV, 00 = valore fisso, valore bit 10 ≙ 16)
– Impostare il COB-ID di TPDO1 a "valido":
p8720[0] = 400001B2 hex
r8751 indica quale oggetto è mappato a quale PZD:
PZD2 (r8751[1] ) = 5810 (valore attuale della corrente)
3. Interconnettere la parola di trasmissione PZD 2 della parola di trasmissione (p2051) con il
valore attuale della corrente:
p2051[1] = r0086[0]
In questo modo il valore attuale della corrente è stato applicato come oggetto di invio nella
comunicazione.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
223
Configurazione del bus di campo
7.7 Comunicazione tramite CANopen
Mappatura del limite di coppia (p1520) con RPDO1
Procedura
Per applicare il valore per il limite di coppia nella comunicazione, procedere nel seguente
modo:
1. Definire l'indice OV per il limite di coppia:
primo indice OV libero dai dati di ricezione della tabella "Oggetti liberi" 5800
2. Mappare l'indice OV per il limite di coppia con PZD2
– Impostare il COB-ID di RPDO1 a "non valido":
p8700[0] = 80000232 hex
– Collegare il parametro di mapping oggetto 2 di RPDO1 (p8710.1) con l'indice OV per il
limite di coppia:
p8710.1 = 58000010 hex (5800 = indice OV, 00 = valore fisso, valore bit 10 ≙ 16)
– Impostare il COB-ID di RPDO1 a "valido":
p8700[0] = 40000232 hex
r8750 indica quale oggetto è mappato a quale PZD:
PZD2 (r8750[1]) = 5800 (limite di coppia)
3. Iinterconnettere la parola di ricezione PZD 2 della parola di ricezione (p2050) con il limite
di coppia:
p2050[1] = p1520[0]
In questo modo il valore del limite di coppia è stato applicato nella comunicazione.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
224
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.1
Figura 8-1
8
Panoramica delle funzioni del convertitore
Panoramica delle funzioni del convertitore
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
225
Impostazione delle funzioni
8.1 Panoramica delle funzioni del convertitore
Funzioni necessarie per tutte le applicazioni
Funzioni necessarie solo per applicazioni specifiche
Le funzioni necessarie per tutte le applicazioni sono
rappresentate su sfondo scuro nella figura precedente.
Le funzioni i cui parametri devono essere adattati solo se
necessario sono rappresentate su sfondo bianco nella figura
precedente.
Durante la messa in servizio rapida, ai parametri di queste
funzioni viene assegnato un valore di base, che in molti casi
consente di far funzionare il motore senza necessità di una
ulteriore parametrizzazione.
Il controllo da convertitore ha la priorità su tutte
le altre funzioni del convertitore. Questa
funzione determina anche il modo in cui il
convertitore reagisce ai comandi del controllore
sovraordinato.
Le funzioni di protezione impediscono che si
verifichino danni al motore, al convertitore e alla
macchina operatrice, ad es. tramite il controllo
della temperatura o la sorveglianza della
coppia.
Controllo del convertitore (Pagina 227)
Funzioni di protezione (Pagina 259)
I comandi del controllore sovraordinato giungono
al convertitore attraverso gli ingressi digitali o il
bus di campo.
I messaggi di stato forniscono segnali sulle
uscite della Control Unit o tramite il bus di
campo, ad es. il numero di giri attuale del
motore o il messaggio di anomalia del
convertitore.
Adattamento della morsettiera (Pagina 93)
Configurazione del bus di campo (Pagina 107)
Adattamento della morsettiera (Pagina 93)
Configurazione del bus di campo (Pagina 107)
È necessario definire un valore di riferimento
che, ad es., definisce il numero di giri del
motore.
Valori di riferimento (Pagina 238)
La preparazione del valore di riferimento
impedisce salti di velocità tramite il generatore di
rampa e limita il numero di giri a un valore
massimo ammesso.
Preparazione del valore di riferimento
(Pagina 244)
Le funzioni adatte all'applicazione consentono,
ad es., la regolazione sovraordinata della
pressione o della temperatura con il regolatore
PID.
Inoltre, il convertitore mette a disposizione
soluzioni concepite appositamente per
applicazioni nei settori delle pompe, dei
ventilatori e dei climatizzatori.
Funzioni specifiche per applicazione
(Pagina 267)
La regolazione del motore verifica che il motore
rispetti il valore di riferimento del numero di giri.
Si può selezionare la regolazione del numero di
giri o il controllo U/f.
Regolazione motore (Pagina 250)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
226
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo del convertitore
8.2
Controllo del convertitore
8.2.1
Inserzione/disinserzione del motore
Una volta inserita la tensione di alimentazione, normalmente il
convertitore passa allo stato "pronto all'inserzione". In questo stato
il convertitore attende il comando di inserzione del motore:
• Con il comando ON il convertitore inserisce il motore.
Il convertitore passa allo stato "Funzionamento".
• Dopo il comando OFF1 il convertitore frena il motore. Al
raggiungimento dello stato di fermo, il convertitore disinserisce
il motore. Il convertitore è di nuovo "pronto all'inserzione".
Stati del convertitore e comando per l'inserzione e la disinserzione del motore
Oltre al comando OFF1, vi sono altri comandi per la disinserzione del motore:
● OFF2 - il convertitore disinserisce immediatamente il motore senza prima frenarlo.
● OFF3 - questo comando significa "Arresto rapido". Dopo un comando OFF3 il convertitore frena il motore con il tempo di decelerazione OFF3. Dopo il raggiungimento del
fermo, il convertitore disinserisce il motore.
Questo comando viene utilizzato in genere per situazioni di funzionamento eccezionali,
nelle quali è necessario frenare il motore in modo estremamente rapido. L'applicazione
tipica è il caso in cui occorre evitare una collisione.
Figura 8-2
Controllo sequenziale del convertitore all'inserzione e alla disinserzione del motore
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
227
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo del convertitore
Le sigle S1 … S5b che identificano gli stati del convertitore sono definite nel profilo
PROFIdrive.
Stato del
convertitore
Spiegazione
S1
In questo stato il convertitore non reagisce al comando ON. Il convertitore passa in
questo stato nelle seguenti condizioni:
•
Il comando ON era attivo all'inserzione del convertitore.
Eccezione: con l'inserzione automatica attiva, il comando deve essere attivo
dopo il collegamento della tensione di alimentazione.
•
OFF2 o OFF3 è selezionato.
S2
Questo stato è il presupposto per poter accendere il motore.
S3
Il convertitore attende l'abilitazione al funzionamento.
Se il convertitore è controllato tramite un bus di campo, è necessario impostare
l'abilitazione al funzionamento in un bit della parola di comando.
Se il convertitore è controllato esclusivamente tramite gli ingressi digitali,
l'abilitazione al funzionamento è impostata automaticamente in fabbrica.
S4
Il motore è inserito.
S5a
Il motore è stato disinserito con OFF1 e frena con il tempo di decelerazione del
generatore di rampa.
S5b
Il motore è stato disinserito con OFF3 e frena con il tempo di decelerazione OFF3.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
228
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo del convertitore
Esistono cinque metodi per comandare il motore tramite gli ingressi digitali.
Tabella 8- 1
Controllo a due fili e controllo a tre fili
Comportamento del motore
Comandi di controllo
Applicazioni
tipiche
Controllo a due fili, metodo 1
Azionamento "in
locale" nel settore
della tecnica dei
trasporti
industriali.
1. Inserzione/disinserzione del motore
(ON/OFF1).
2. Cambiamento del senso di rotazione
del motore (inversione).
Controllo a due fili, metodo 2 e
controllo a due fili, metodo 3
1. Inserzione/disinserzione del motore
(ON/OFF1), rotazione destrorsa.
2. Inserzione/disinserzione del motore
(ON/OFF1), rotazione sinistrorsa.
Controllo a tre fili, metodo 1
1. Abilitazione dell'inserzione del motore
e disinserzione del motore (OFF1).
2. Inserzione del motore (ON), rotazione
destrorsa.
3. Inserzione del motore (ON), rotazione
sinistrorsa.
Controllo a tre fili, metodo 2
Azionamenti per
movimento
orizzontale con
comando tramite
manipolatore a
leva
Azionamenti per
movimento
orizzontale con
comando tramite
manipolatore a
leva
-
1. Abilitazione dell'inserzione del motore
e disinserzione del motore (OFF1).
2. Inserzione del motore (ON).
3. Cambiamento del senso di rotazione
del motore (inversione).
Per la Control Unit CU230P-2 l'inversione del senso di rotazione nell'impostazione di
fabbrica è bloccata. Per poter utilizzare la funzione "Inversione del senso di rotazione" è
necessario abilitare il senso di rotazione negativo, vedere sezione Abilitazione del senso di
rotazione (Pagina 245).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
229
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo del convertitore
8.2.2
Controllo a due fili, metodo 1
Si inserisce e si disinserisce il motore con un comando di controllo (ON/OFF1). Con un
secondo comando di controllo si cambia la direzione di rotazione del motore (inversione).
Figura 8-3
Controllo a due fili, metodo 1
Tabella 8- 2
Tabella delle funzioni
ON / OFF1
Inversione
0
0
Funzione
OFF1: il motore si arresta.
0
1
OFF1: il motore si arresta.
1
0
ON: rotazione destrorsa del motore.
1
1
ON: rotazione sinistrorsa del motore.
Parametri
Descrizione
p0015 = 12
Macro apparecchio di azionamento (impostazione di fabbrica per
convertitori senza interfaccia PROFINET o PROFIBUS)
Controllo del motore tramite gli ingressi
digitali del convertitore:
DI 0
DI 1
ON / OFF1
Inversione
Impostazione avanzata
Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x).
p0840[0 … n] = 722.x
BI: ON/OFF1 (ON/OFF1)
p1113[0 … n] = 722.x
BI: inversione del valore di riferimento (inversione)
Esempio
p0840 = 722.3
DI 3: ON/OFF1
Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 94).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
230
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo del convertitore
8.2.3
Controllo a due fili, metodo 2
Si inserisce e si disinserisce il motore con un comando di controllo (ON/OFF1) e si seleziona
contemporaneamente la direzione destrorsa del motore. Con il secondo comando di
controllo si inserisce e si disinserisce il motore, ma si seleziona la direzione sinistrorsa del
motore.
Il convertitore accetta un nuovo comando di controllo solo in stato di fermo del motore.
Figura 8-4
Controllo a due fili, metodo 2
Tabella 8- 3
Tabella delle funzioni
ON/OFF1,
rotazione
destrorsa
ON/OFF1,
rotazione
sinistrorsa
Funzione
0
0
OFF1: il motore si arresta.
1
0
ON: rotazione destrorsa del motore.
0
1
ON: rotazione sinistrorsa del motore.
1
1
ON: la direzione di rotazione del motore si basa sul segnale
che assume per primo lo stato "1".
Parametri
Descrizione
p0015 = 17
Macro apparecchio di azionamento
Controllo del motore tramite gli DI 0
DI 1
ingressi digitali del convertitore: ON/OFF1,
ON/OFF1, rotazione
rotazione destrorsa sinistrorsa
Impostazione avanzata
Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x).
p3330[0 … n] = 722.x
BI: 2-3-WIRE Control Command 1 (ON/OFF1 rotazione destrorsa)
p3331[0 … n] = 722.x
BI: 2-3-WIRE Control Command 2 (ON/OFF1 rotazione sinistrorsa)
Esempio
p3331 = 722.0
DI 0: ON/OFF1 rotazione sinistrorsa
Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 94).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
231
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo del convertitore
8.2.4
Controllo a due fili, metodo 3
Si inserisce e si disinserisce il motore con un comando di controllo (ON/OFF1) e si seleziona
contemporaneamente la direzione destrorsa del motore. Con il secondo comando di
controllo si inserisce e si disinserisce il motore, ma si seleziona la direzione sinistrorsa del
motore.
A differenza del metodo 2, il convertitore accetta i comandi di controllo in qualsiasi momento,
indipendentemente dal numero di giri del motore.
Figura 8-5
Controllo a due fili, metodo 3
Tabella 8- 4
Tabella delle funzioni
ON/OFF1, rotazione
destrorsa
ON/OFF1, rotazione
sinistrorsa
Funzione
0
0
OFF1: il motore si arresta.
1
0
ON: rotazione destrorsa del motore.
0
1
ON: rotazione sinistrorsa del motore.
1
1
OFF1: il motore si arresta.
Parametri
Descrizione
p0015 = 18
Macro apparecchio di azionamento
Controllo del motore tramite gli DI 0
DI 1
ingressi digitali del convertitore: ON/OFF1,
ON/OFF1, rotazione
rotazione destrorsa sinistrorsa
Impostazione avanzata
Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x).
p3330[0 … n] = 722.x
BI: 2-3-WIRE Control Command 1 (ON/OFF1 rotazione destrorsa)
p3331[0 … n] = 722.x
BI: 2-3-WIRE Control Command 2 (ON/OFF1 rotazione sinistrorsa)
Esempio
p3331[0 … n] = 722.2
DI 2: ON/OFF1 rotazione sinistrorsa
Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 94).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
232
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo del convertitore
8.2.5
Controllo a tre fili, metodo 1
Con un comando di controllo si impartisce l'abilitazione per gli altri due comandi di controllo.
Rimuovendo l'abilitazione si provoca la disinserzione del motore (OFF1).
Con il fronte positivo del secondo comando di controllo si commuta la direzione di rotazione
del motore alla rotazione destrorsa. Se il motore è ancora disinserito, lo si inserisce (ON).
Con il fronte positivo del terzo comando di controllo si commuta la direzione di rotazione del
motore alla rotazione sinistrorsa. Se il motore è ancora disinserito, lo si inserisce (ON).
Figura 8-6
Controllo a tre fili, metodo 1
Tabella 8- 5
Tabella delle funzioni
Abilitazione / OFF1
ON rotazione
destrorsa
ON rotazione
sinistrorsa
0
0o1
0o1
1
0→1
0
ON: rotazione destrorsa del motore.
1
0
0→1
ON: rotazione sinistrorsa del motore.
1
1
1
OFF1: il motore si arresta.
OFF1: il motore si arresta.
Parametri
Descrizione
p0015 = 19
Macro apparecchio di azionamento
Controllo del motore tramite
gli ingressi digitali del
convertitore:
Funzione
DI 0
DI 1
DI 2
Abilitazione /
OFF1
ON rotazione
destrorsa
ON rotazione
sinistrorsa
Impostazione avanzata
Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x).
p3330[0 … n] = 722.x
BI: 2-3-WIRE Control Command 1 (Abilitazione / OFF1)
p3331[0 … n] = 722.x
BI: 2-3-WIRE Control Command 2 (ON rotazione destrorsa)
p3332[0 … n] = 722.x
BI: 2-3-WIRE Control Command 3 (ON rotazione sinistrorsa)
Esempio
p3332 = 722.0
DI 0: ON rotazione sinistrorsa.
Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 94).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
233
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo del convertitore
8.2.6
Controllo a tre fili, metodo 2
Con un comando di controllo si impartisce l'abilitazione per gli altri due comandi di controllo.
Rimuovendo l'abilitazione si provoca la disinserzione del motore (OFF1).
Con il fronte positivo del secondo comando di controllo si inserisce il motore (ON).
Il terzo comando di controllo determina la direzione di rotazione del motore (inversione).
Figura 8-7
Controllo a tre fili, metodo 2
Tabella 8- 6
Tabella delle funzioni
Abilitazione /
OFF1
ON
Inversione
Funzione
0
0o1
0o1
1
0→1
0
ON: rotazione destrorsa del motore.
1
0→1
1
ON: rotazione sinistrorsa del motore.
OFF1: il motore si arresta.
Parametri
Descrizione
p0015 = 20
Macro apparecchio di azionamento
Controllo del motore tramite
gli ingressi digitali del
convertitore:
DI 0
DI 1
DI 2
Abilitazione /
OFF1
ON
Inversione
Impostazione avanzata
Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x).
p3330[0 … n] = 722.x
BI: 2-3-WIRE Control Command 1 (Abilitazione / OFF1)
p3331[0 … n] = 722.x
BI: 2-3-WIRE Control Command 2 (ON)
p3332[0 … n] = 722.x
BI: 2-3-WIRE Control Command 3 (inversione)
Esempio
p3331 = 722.0
DI 0: ON
Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 94).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
234
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo del convertitore
8.2.7
Funzionamento a impulsi del motore (funzione JOG)
Normalmente il "Funzionamento a impulsi" è utilizzato per l'avanzamento lento di un
componente della macchina, ad es. un nastro trasportatore.
Con il "Funzionamento a impulsi" il motore viene inserito e disinserito tramite un ingresso
digitale. Dopo l'inserzione, il motore accelera al valore di riferimento per il funzionamento a
impulsi. Esistono due diversi valori di riferimento, ad es. per la rotazione sinistrorsa e la
rotazione destrorsa del motore.
Il generatore di rampa sul valore di riferimento è lo stesso del comando ON/OFF1.
Figura 8-8
"Funzionamento a impulsi" del motore
Prima di impartire il comando di controllo per il "Funzionamento a impulsi", il convertitore deve essere pronto
all'inserzione. Se il motore è già pronto all'inserzione, il
comando "Funzionamento a impulsi" non ha effetto.
8.2.8
Commutazione del controllo da convertitore (set di dati di comando)
In alcune applicazioni è necessario che il convertitore possa essere comandato da più
controlli sovraordinati.
Esempio: Si può comandare un motore da un controllo centrale tramite il bus di campo
oppure mediante un interruttore locale.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
235
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo del convertitore
Set di dati di comando (Control Data Set, CDS)
È possibile impostare il controllo da convertitore in diversi modi e commutare da
un'impostazione all'altra. Il convertitore può
ad esempio essere comandato, come
descritto sopra, tramite il bus di campo o la
morsettiera.
Le impostazioni del convertitore che fanno
parte di un tipo di controllo specifico del
convertitore vengono definite set di dati di
comando.
Si seleziona il set di dati di comando tramite il parametro p0810. Occorre inoltre interconnettere il parametro p0810 con un comando di controllo a scelta, ad esempio un ingresso
digitale.
Figura 8-9
Esempio: commutazione dal controllo tramite morsettiera al controllo tramite PROFIBUS
o PROFINET
Il Manuale delle liste contiene una panoramica di tutti i parametri che fanno parte dei set di
dati di comando.
Nota
Il tempo di commutazione del set di dati di comando è circa 4 ms.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
236
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.2 Controllo del convertitore
Impostazioni avanzate
Per modificare il numero di set di dati di comando in STARTER, occorre aprire il progetto
STARTER offline.
Figura 8-10
①
Modifica di set di dati di comando in STARTER
Selezionando "Configurazione" nella struttura del progetto di STARTER, si arriva alla
modifica dei set di dati di comando.
Servirsi di questi pulsanti per aggiungere o rimuovere set di dati di comando.
②
③, ④ Per semplificare la messa in servizio di più set di dati di comando, si può utilizzare la
funzione di copia nella scheda "Set di dati di comando".
Parametri
Descrizione
p0010 = 15
Messa in serviz. azion.: Set di dati
p0170
Numero di set di dati di comando (Impostazione di fabbrica: 2)
p0170 = 2, 3 o 4
p0010 = 0
Messa in serviz. azion.: Pronto
r0050
Visualizzazione del numero del set di dati di comando correntemente attivo
p0809[0]
Numero del set di dati di comando che viene copiato (sorgente)
p0809[1]
Numero del set di dati di comando nel quale deve essere effettuata la copia
(destinazione)
p0809[2] = 1
Viene avviata l'operazione di copia
Al termine della copia il convertitore imposta p0809[2] = 0.
p0810
Selezione set di dati di comando CDS bit 0
p0811
Selezione set di dati di comando CDS bit 1
r0050
Visualizzazione del numero del set di dati di comando correntemente attivo
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
237
Impostazione delle funzioni
8.3 Valori di riferimento
8.3
Valori di riferimento
Il convertitore ottiene il valore di riferimento principale tramite la sorgente del valore di
riferimento. Il valore di riferimento principale imposta normalmente il numero di giri del
motore.
Figura 8-11
Sorgenti del valore di riferimento del convertitore
Per la sorgente del valore di riferimento principale esistono le seguenti possibilità:
● Ingresso analogico del convertitore.
● Interfaccia del bus di campo del convertitore.
● Potenziometro motore emulato nel convertitore.
● Valori di riferimento fissi memorizzati nel convertitore.
Le possibilità di selezione disponibili per la sorgente del valore di riferimento aggiuntivo sono
le stesse.
Il controllo da convertitore commuta dal valore di riferimento principale ad altri valori di
riferimento nelle seguenti condizioni:
● Con un regolatore PID attivo e opportunamente interconnesso, l'uscita del regolatore PID
imposta il numero di giri del motore.
● Con un funzionamento a impulsi attivo.
● Con il controllore di un Operator Panel o del tool per PC STARTER.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
238
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.3 Valori di riferimento
8.3.1
Ingresso analogico come sorgente del valore di riferimento
Interconnessione dell'ingresso analogico
Se è stata selezionata una preimpostazione senza funzione dell'ingresso analogico, è
necessario interconnettere il parametro del valore di riferimento principale con un ingresso
analogico.
Figura 8-12
Esempio: ingresso analogico 0 come sorgente del valore di riferimento
Tabella 8- 7
Impostazione con ingresso analogico 0 come sorgente del valore di riferimento
Parametri
Nota
p1070 = 755[0]
Valore di riferimento principale
Collegare il valore di riferimento principale con l'ingresso analogico 0
p1075 = 755[0]
Valore di riferimento aggiuntivo
Collegare il valore di riferimento aggiuntivo con l'ingresso analogico 0
È necessario adattare l'ingresso analogico al segnale collegato, ad es. ± 10 V o 4 … 20 mA.
Per maggiori informazioni vedere la sezione: Ingressi analogici (Pagina 98).
8.3.2
Impostazione del numero di giri del motore tramite il bus di campo
Per impostare il valore di riferimento tramite il bus di campo, è necessario collegare il
convertitore a un controllore sovraordinato. Per maggiori informazioni vedere il capitolo
Configurazione del bus di campo (Pagina 107).
Interconnessione del bus di campo con il valore di riferimento principale
Figura 8-13
Bus di campo come sorgente del valore di riferimento
La maggior parte dei telegrammi standard riceve il valore di riferimento del numero di giri
come secondo dato di processo PZD2.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
239
Impostazione delle funzioni
8.3 Valori di riferimento
Tabella 8- 8
8.3.3
Impostazione del bus di campo come sorgente del valore di riferimento
Parametri
Nota
p1070 = 2050[1]
Valore di riferimento principale
Interconnettere il valore di riferimento principale con il dato di processo PZD2 del
bus di campo.
p1075 = 2050[1]
Valore di riferimento aggiuntivo
Interconnettere il valore di riferimento aggiuntivo con il dato di processo PZD2
del bus di campo.
Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento
La funzione "Potenziometro motore" simula un potenziometro elettromeccanico. Il valore di
uscita del potenziometro motore può essere impostato in modo continuo tramite i segnali di
controllo "più alto" e "più basso".
Interconnessione del potenziometro motore (MOP) con la sorgente del valore di riferimento
Figura 8-14
Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento
Tabella 8- 9
Impostazione di base del potenziometro motore
Parametro
Descrizione
p1047
Tempo di accelerazione MOP(impostazione di fabbrica 10 s)
p1048
Tempo di decelerazione MOP(impostazione di fabbrica 10 s)
p1040
Valore di avvio del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min)
Determina il valore di avvio [1/min] che diventa attivo all'inserzione del motore.
Tabella 8- 10
Impostazione del MOP come sorgente del valore di riferimento
Parametro
Nota
p1070 = 1050
Valore di riferimento principale
Collegare il valore di riferimento principale con il MOP.
p1035
Potenziometro motore, valore di riferimento superiore
Interconnettere questo segnale, ad es. con un ingresso digitale a scelta:
p1035 = 722.1 (ingresso digitale 1)
p1036
Potenziometro motore, valore di riferimento inferiore
Interconnettere questo segnale, ad es. con un ingresso digitale a scelta.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
240
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.3 Valori di riferimento
Adattamento del comportamento del potenziometro motore
Figura 8-15
Diagramma delle funzioni del potenziometro motore
Tabella 8- 11
Impostazione avanzata del potenziometro motore
Parametro Descrizione
p1030
p1037
p1038
p1043
p1044
Configurazione del MOP (impostazione di fabbrica 00110 Bin)
Valore del parametro con cinque bit indipendenti impostabili 00 … 04
Bit 00: Memorizzazione del valore di riferimento dopo lo spegnimento del motore
0: Dopo l'inserzione del motore viene impostato p1040 come valore di riferimento
1: Il valore di riferimento viene memorizzato allo spegnimento del motore e ripristinato
all'inserzione del motore
Bit 01: Configurazione del generatore di rampa nel funzionamento automatico (segnale 1
tramite BI: p1041)
0: Senza generatore di rampa nel funzionamento automatico (tempo di
accelerazione/decelerazione = 0)
1: Con generatore di rampa nel funzionamento automatico
Nel funzionamento manuale (segnale 0 tramite BI: p1041) il generatore di rampa è
sempre attivo
Bit 02: Configurazione dell'arrotondamento iniziale
0: Senza arrotondamento iniziale
1: Con arrotondamento iniziale. Con l'arrotondamento iniziale è possibile effettuare
un'impostazione fine di piccole modifiche del valore di riferimento
Bit 03: Memorizzazione del valore di riferimento a prova di mancanza di rete
0: Nessuna memorizzazione a prova di mancanza di rete
1: Il valore di riferimento viene memorizzato in caso di mancanza di rete (con bit 00 = 1)
Bit 04: Generatore di rampa sempre attivo
0: Il valore di riferimento viene calcolato solo abilitando gli impulsi
1: Il valore di riferimento viene calcolato indipendentemente dall'abilitazione impulsi.
Numero di giri massimo del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min)
Impostazione automatica durante la messa in servizio
Numero di giri minimo del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min)
Impostazione automatica durante la messa in servizio
Potenziometro motore, applicazione valore impostato (impostazione di fabbrica 0)
Sorgente del segnale per l'applicazione del valore di impostazione
Valore predefinito del MOP (impostazione di fabbrica 0)
Sorgente del segnale per il valore predefinito.
Per ulteriori informazioni sul potenziometro motore vedere lo schema logico 3020 del
Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
241
Impostazione delle funzioni
8.3 Valori di riferimento
8.3.4
Numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento
In molte applicazioni è sufficiente far funzionare il motore a un numero di giri costante dopo
l'inserzione oppure commutare tra numeri di giri diversi.
Esempio: dopo l'inserzione un nastro trasportatore avanza solo con due diverse velocità.
Interconnessione dei numeri di giri fissi con il valore di riferimento principale
Figura 8-16
Numeri di giri fissi come sorgente del valore di riferimento
Tabella 8- 12
Impostazione del numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento
Parametro
Nota
p1070 = 1024
Valore di riferimento principale
Collegare il valore di riferimento principale con i numeri di giri fissi.
p1075 = 1024
Valore di riferimento aggiuntivo
Collegare il valore di riferimento aggiuntivo con i numeri di giri fissi.
Selezione diretta o binaria del valore di riferimento fisso
Il convertitore offre fino a 16 diversi valori di riferimento fissi. Il controllore sovraordinato
seleziona i valori di riferimento fissi corretti tramite gli ingressi digitali o il bus di campo.
Il convertitore distingue due metodi per la selezione dei valori di riferimento fissi:
1. Selezione diretta:
Vengono impostati quattro diversi valori di riferimento fissi. Aggiungendo uno o più valori
di riferimento fissi tra i quattro impostati, si ottengono fino a 16 diversi valori di riferimento
risultanti.
La selezione diretta è il metodo adatto per il controllo da convertitore tramite gli ingressi
digitali.
Per ulteriori informazioni sulla selezione diretta vedere lo schema logico 3011 del
Manuale delle liste.
2. Selezione binaria:
Vengono impostati 16 diversi valori di riferimento fissi. Combinando i quattro bit di
selezione viene selezionato uno di questi valori di riferimento fissi.
La selezione binaria è il metodo più indicato quando si controlla il convertitore tramite un
bus di campo.
Per ulteriori informazioni sulla selezione binaria vedere lo schema logico 3010 del
Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
242
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.3 Valori di riferimento
Figura 8-17
Schema logico semplificato con selezione diretta dei valori di riferimento fissi
Esempio: selezione diretta di due valori di riferimento fissi
Il motore deve funzionare nel modo seguente con numeri di giri differenti:
● Il segnale sull'ingresso digitale 0 inserisce il motore e lo accelera a 300 1/min.
● Il segnale sull'ingresso 1 accelera il motore a 2000 1/min.
● Con i segnali su entrambi gli ingressi digitali, il motore accelera a 2300 giri/min
Tabella 8- 13
Impostazioni per l'esempio
Parametro
Descrizione
p1001 = 300.000
Valore di riferimento fisso del numero di giri 1 in [1/min]
p1002 = 2000.000
Valore di riferimento fisso del numero di giri 2 in [1/min]
p0840 = 722.0
ON/OFF1: inserzione motore con ingresso digitale 0
p1070 = 1024
Valore di riferimento principale: interconnessione del valore di riferimento
principale con il valore di riferimento fisso del numero di giri.
p1020 = 722.0
Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 0:
interconnessione del valore di riferimento fisso 1 con l'ingresso digitale 0 (DI 0).
p1021 = 722.1
Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 1:
interconnessione del valore di riferimento fisso 2 con DI 1.
p1016 = 1
Modalità valore di riferimento fisso del numero di giri: selezione diretta dei valori
di riferimento fissi.
Tabella 8- 14
Valori di riferimento fissi risultanti per l'esempio precedente
Valore di riferimento fisso selezionato tramite
Valore di riferimento risultante
DI 0 = LOW
Il motore si arresta
DI 0 = HIGH e DI 1 = LOW
300 1/min
DI 0 = HIGH e DI 1 = HIGH
2300 1/min
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
243
Impostazione delle funzioni
8.4 Preparazione del valore di riferimento
8.4
Preparazione del valore di riferimento
8.4.1
Panoramica della preparazione del valore di riferimento
Con la preparazione del valore di riferimento è possibile modificare il valore di riferimento nel
modo seguente:
● Inversione del valore di riferimento per cambiare il senso di rotazione del motore
(inversione).
● Blocco del senso di rotazione positivo o negativo, ad es. per nastri trasportatori, pompe o
ventilatori.
● Numero di giri minimo per evitare l'arresto a motore inserito.
● Limitazione al numero di giri massimo per la protezione di motore e meccanica.
● Generatore di rampa per l'accelerazione e la frenatura del motore con coppia ottimale.
Figura 8-18
8.4.2
Preparazione del valore di riferimento nel convertitore
Inversione del valore di riferimento
Procedura
Per invertire il valore di riferimento, procedere nel seguente modo:
Collegare il parametro p1113 con un segnale
binario, ad es. l'ingresso digitale 1.
Il valore di riferimento è stato invertito.
Tabella 8- 15
Esempi per le impostazioni di inversione del valore di riferimento
Parametri
Nota
p1113 = 722.1
Inversione del valore di riferimento
Ingresso digitale 1 = 0: il valore di riferimento rimane invariato.
Ingresso digitale 1 = 1: il convertitore inverte il valore di riferimento.
p1113 = 2090.11
Invertire il valore di riferimento tramite la parola di comando 1, bit 11.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
244
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.4 Preparazione del valore di riferimento
8.4.3
Abilitazione del senso di rotazione
Nell'impostazione di fabbrica del convertitore, il senso di rotazione negativo del motore è
interdetto.
Procedura
Per abilitare i sensi di rotazione negativi in modo permanente, procedere nel seguente
modo:
Impostare il parametro p1110 al valore 0.
I sensi di rotazione negativi sono stati abilitati in modo permanente.
Tabella 8- 16
8.4.4
Esempi per le impostazioni di blocco del senso di rotazione
Parametri
Nota
p1110 = 1
Blocco direzione negativa
La direzione negativa è bloccata in modo permanente.
p1110 = 722.3
Blocco direzione negativa
Ingresso digitale 3 = 0: Senso di rotazione negativo abilitato.
Ingresso digitale 3 = 1: Senso di rotazione negativo bloccato.
Numero di giri minimo
Il convertitore impedisce un funzionamento continuo del motore con numero di giri < al numero di
giri minimo.
I numeri di giri inferiori al numero di giri minimo
sono possibili solo in fase di accelerazione o di
frenatura.
Tabella 8- 17
Impostazione del numero di giri minimo
Parametro
Descrizione
p1080
Numero di giri minimo
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
245
Impostazione delle funzioni
8.4 Preparazione del valore di riferimento
8.4.5
Numero di giri massimo
Il numero di giri massimo limita il campo
del valore di riferimento del numero di giri
in entrambe le direzioni.
Quando viene superato il numero di giri
massimo, il convertitore emette una
segnalazione (anomalia o avviso).
Se occorre limitare il numero di giri in base al senso di rotazione, è possibile fissare dei limiti
per ogni ciascuna direzione.
Tabella 8- 18
Parametri per il numero di giri minimo e massimo
Parametro
Descrizione
p1082
Numero di giri massimo (impostazione di fabbrica: 1500 1/min)
p1083
Limite numero di giri senso di rotazione positivo (impostazione di fabbrica:
210000 1/min)
p1086
Limite numero di giri senso di rotazione negativo (impostazione di fabbrica: 210000 1/min)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
246
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.4 Preparazione del valore di riferimento
8.4.6
Generatore di rampa
Il generatore di rampa nel canale del valore di riferimento limita la velocità delle variazioni
del valore di riferimento del numero di giri. In questo modo, l'accelerazione e la frenatura del
motore avvengono senza strappi e riducono l'usura della meccanica della macchina
azionata.
Il generatore di rampa non è attivo se il regolatore tecnologico nel convertitore fornisce il
valore di riferimento del numero di giri.
Generatore di rampa semplice
Questo convertitore utilizza sempre il generatore di rampa esteso. Il generatore di rampa
semplice non viene pertanto descritto nel presente manuale.
Generatore di rampa esteso
Il tempo di accelerazione e il
tempo di decelerazione del
generatore di rampa esteso
possono essere impostati
indipendentemente l'uno
dall'altro. I tempi ottimali
dipendono dall'applicazione e
possono variare da appena
100 ms (ad esempio per gli
azionamenti per nastri trasportatori) a qualche minuto
(ad es. per le centrifughe).
L'arrotondamento iniziale e
finale consentono un'accelerazione e una frenatura senza
strappi.
I tempi di accelerazione e di decelerazione del motore si prolungano in base agli
arrotondamenti:
• Tempo di accelerazione effettivo = p1120 + 0,5 × (p1130 + p1131).
• Tempo di decelerazione effettivo = p1121 + 0,5 × (p1130 + p1131).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
247
Impostazione delle funzioni
8.4 Preparazione del valore di riferimento
Tabella 8- 19
Parametri per l'impostazione del generatore di rampa esteso
Parametri
Descrizione
p1120
Tempo di accelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica a seconda
del Power Module: 10 s o 20 s)
Durata dell'accelerazione in secondi dalla velocità zero al numero di giri massimo
p1082
p1121
Tempo di decelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica a seconda
del Power Module: 10 s o 30 s)
Durata della frenatura in secondi dal numero di giri massimo fino al fermo
p1130
Generatore di rampa, tempo di arrotondamento iniziale (impostazione di fabbrica: 0 s)
Tempo di arrotondamento iniziale nel generatore di rampa esteso. Il valore vale per
l'accelerazione e la decelerazione.
p1131
Generatore di rampa, tempo di arrotondamento finale (impostazione di fabbrica: 0 s)
Tempo di arrotondamento finale nel generatore di rampa esteso. Il valore vale per
l'accelerazione e la decelerazione.
p1134
Tipo di arrotondamento generatore di rampa
(impostazione di fabbrica: 0)
0: livellamento costante
1: livellamento non costante
p1135
Tempo di decelerazione OFF3 (impostazione di fabbrica: a seconda del Power
Module 0 s, 3 s o 30 s)
L'arresto rapido (AUS3) presenta un tempo di decelerazione proprio.
p1136
Tempo di arrotondamento iniziale OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s)
Tempo di arrotondamento iniziale per OFF3 nel generatore di rampa esteso.
p1137
Tempo di arrotondamento finale OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s)
Tempo di arrotondamento finale per OFF3 nel generatore di rampa esteso.
Ulteriori informazioni sono disponibili nello schema logico 3070 e nella lista dei parametri del
Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
248
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.4 Preparazione del valore di riferimento
Impostazione del generatore di rampa esteso
Procedura
Per impostare il generatore di rampa esteso, procedere nel seguente modo:
1. Immettere il valore di riferimento del numero di giri più alto possibile.
2. Accendere il motore.
3. Valutare il comportamento dell'azionamento.
– Se il motore accelera troppo lentamente, ridurre il tempo di accelerazione.
Se il tempo di accelerazione è troppo ridotto, in fase di accelerazione il motore
raggiunge il limite di corrente e temporaneamente non può più seguire il valore di
riferimento del numero di giri. In questo caso l'azionamento supera il tempo impostato.
– Se il motore accelera troppo rapidamente, aumentare il tempo di accelerazione.
– Se l'accelerazione avviene a scatti, aumentare il tempo di arrotondamento iniziale.
– Si consiglia di impostare l'arrotondamento finale e l'arrotondamento iniziale allo stesso
valore.
4. Disinserire il motore.
5. Valutare il comportamento dell'azionamento.
– Se il motore frena troppo lentamente, ridurre il tempo di decelerazione.
Il tempo di decelerazione minimo opportuno dipende dall'applicazione. A seconda del
Power Module utilizzato, se il tempo di decelerazione è troppo basso il convertitore
raggiunge il limite di corrente del motore oppure la tensione del circuito intermedio nel
convertitore diventa troppo significativa. A seconda dell'impostazione del convertitore,
il tempo di frenatura reale supera il tempo di decelerazione impostato oppure il
convertitore passa in anomalia durante la frenatura.
– Se il motore frena troppo in modo troppo forte oppure se il convertitore passa in
anomalia durante la frenatura, prolungare il tempo di decelerazione.
6. Ripetere i passi da 1 a 5 fino ad ottenere il comportamento ottimale dell'azionamento.
Il generatore di rampa esteso è stato impostato.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
249
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
8.5
Regolazione motore
I criteri di scelta per il tipo di regolazione adatto all'applicazione sono descritti nella sezione:
Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? (Pagina 78)
8.5.1
Controllo V/f
Il controllo U/f imposta la tensione sui morsetti del motore in funzione del valore di
riferimento del numero di giri impostato.
Il rapporto tra il valore di riferimento del numero di giri e la tensione dello statore viene calcolato sulla base di curve caratteristiche. La frequenza di uscita richiesta si ricava dal valore di
riferimento del numero di giri e dal numero di coppie di poli del motore (f = n * numero di
coppie di poli / 60, in particolare: fmax = p1082 * numero di coppie di poli / 60).
Il convertitore fornisce le due curve caratteristiche più importanti (lineare e quadratica).
È anche possibile basarsi su curve caratteristiche impostabili liberamente.
Il controllo U/f non offre una regolazione esatta del numero di giri del motore. Il valore di
riferimento del numero di giri e il numero di giri impostato sull'albero motore si discostano
sempre leggermente l'uno dall'altro. L'entità dello scostamento dipende dal carico del
motore.
Se il motore collegato viene caricato con coppia nominale, in corrispondenza dello
scorrimento nominale la velocità del motore è inferiore al valore di riferimento del numero di
giri. Se il funzionamento del motore è dato dal carico, ossia se il motore funziona come
generatore, il numero di giri del motore è maggiore del valore di riferimento del numero di
giri.
Il parametro p1300 definisce la curva caratteristica.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
250
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
8.5.1.1
Caratteristiche del controllo U/f
Il convertitore dispone di varie caratteristiche U/f. In base alla curva caratteristica, con
l'aumento della frequenza il convertitore aumenta la tensione sul motore.
①
Il boost di tensione della caratteristica migliora il comportamento del motore ai bassi regimi. L'aumento di tensione è
attivo con frequenze inferiori alla frequenza nominale.
Figura 8-19
Curve U/f del convertitore
Il convertitore aumenta la tensione di uscita anche tramite il numero di giri nominale del
motore fino a raggiungere la tensione di uscita massima. Più alta è la tensione di rete,
maggiore sarà anche la tensione di uscita massima del convertitore.
Se il convertitore ha raggiunto la tensione di uscita massima, può aumentare ancora la
frequenza di uscita. Da questo punto in poi il motore funziona con deflussaggio, ossia la
coppia disponibile si riduce in modo lineare con l'aumentare dei giri.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
251
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
Il valore di tensione del motore alla frequenza nominale del motore dipende anche dalle
seguenti grandezze:
● Rapporto tra dimensione del convertitore e dimensione del motore
● Tensione di rete
● Impedenza di rete
● Coppia motore attuale
La tensione del motore massima possibile in funzione della tensione di ingresso è riportata
nei dati tecnici; vedere anche la sezione Dati tecnici, Power Module (Pagina 375).
8.5.1.2
Selezione della caratteristica U/f
Procedura
Per selezionare una curva caratteristica U/f, procedere nel seguente modo:
1. Passare online.
2. Selezionare la caratteristica U/f in una delle maschere "Regolatore numero di
giri" o "Controllo U/f".
1. Selezionare il menu "PARAMS".
2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT".
3. Impostare p1300 al valore adeguato.
È stata selezionata una curva caratteristica U/f.
Tabella 8- 20
Esigenza
Curva caratteristica lineare e parabolica
Esempi pratici
Nota
Curva
caratteristica
Parametri
La coppia richiesta Nastro trasportatore,
trasportatore a rulli,
dipende dal
trasportatore a catena,
numero di giri
pompa a spirale
eccentrica,
compressore,
estrusore, centrifuga,
agitatore, miscelatore
-
Lineare
p1300 = 0
La coppia richiesta Pompa centrifuga,
ventilatore radiale,
aumenta con il
numero di giri
ventilatore assiale
Minori dispersioni nel motore e nel
convertitore rispetto alla curva lineare.
Il convertitore compensa le perdite di
Lineare con Flux p1300 = 1
tensione causate dalla resistenza dello
Current Control
statore. Consigliata per i motori di potenza (FCC)
inferiore a 7,5kW.
Presupposto: i dati motore sono stati
impostati ai valori indicati sulla targhetta
dei dati tecnici e dopo la messa in servizio
di base è stata eseguita l'identificazione
dei dati del motore.
Parabolica
p1300 = 2
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
252
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
Tabella 8- 21
Curve caratteristiche per applicazioni speciali
Esigenza
Esempi pratici
Nota
Curva
caratteristica
Applicazioni a
bassa dinamica e
numero di giri
costante
Pompa centrifuga,
ventilatore radiale,
ventilatore assiale
Rispetto alla curva parabolica, la modalità
Modalità ECO
ECO offre un risparmio energetico aggiuntivo.
Se il valore di riferimento del numero di giri
viene raggiunto e rimane invariato per 5
secondi, il convertitore riduce nuovamente la
tensione di uscita.
Parametri
p1300 = 4
oppure
p1300 = 7
Per maggiori informazioni sulle caratteristiche U/f vedere la lista dei parametri e gli schemi
logici 6300 e seguenti del Manuale delle liste.
8.5.1.3
Ottimizzazione con coppia di spunto elevata e sovraccarico breve
Impostazione dell'aumento di tensione nel controllo U/f (boost)
Il boost di tensione ha effetto su ciascuna
caratteristica U/f. La seguente figura
mostra l'aumento di tensione
sull'esempio della caratteristica lineare.
Procedura
Per impostare l'aumento di tensione, procedere nel seguente modo:
Il boost di tensione va eseguito solo per piccoli incrementi. Valori troppo elevati in p1310 ...
p1312 possono provocare il surriscaldamento del motore e la disinserzione per
sovracorrente del convertitore.
1. Accendere il motore con numero di giri medio
2. Ridurre la velocità fino a pochi giri al minuto.
3. Controllare se il motore gira.
4. Se il motore non gira o è fermo, aumentare la tensione p1310 finché non si è soddisfatti
del comportamento.
5. Accelerare il motore con il carico più elevato fino al numero di giri massimo e verificare se
segue il valore di riferimento.
6. Se durante l'accelerazione il motore si inclina, aumentare il boost di tensione p1311
finché l'accelerazione al numero di giri massimo non presenta problemi.
Solo in applicazioni con una coppia di spunto degna di nota è necessario aumentare il
parametro p1312 per ottenere un comportamento del motore soddisfacente.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
253
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare la lista dei parametri e lo schema
logico 6300 del Manuale delle liste.
L'aumento di tensione è stato impostato.
Parametri
Descrizione
p1310
Boost di tensione permanente (impostazione di fabbrica 50 %)
Compensa le perdite di tensione dovute a cavi motore lunghi e le perdite ohmiche nel
motore.
p1311
Boost di tensione all'accelerazione (impostazione di fabbrica 0 %)
Mette a disposizione una coppia aggiuntiva in fase di accelerazione del motore.
p1312
Boost di tensione all'avviamento (impostazione di fabbrica 0 %)
Mette a disposizione una coppia aggiuntiva, ma solo per il primo processo di
accelerazione dopo l'inserzione del motore ("coppia di spunto").
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
254
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
8.5.2
Regolazione di velocità
8.5.2.1
Caratteristiche della regolazione vettoriale senza encoder
Regolazione vettoriale senza encoder
La regolazione di velocità calcola il carico e lo scorrimento del motore in base a un modello
di motore. Basandosi su questo calcolo, il convertitore imposta la tensione di uscita e la
frequenza di uscita in modo tale che il numero di giri del motore segua il valore di riferimento
indipendentemente dal carico del motore.
La regolazione di velocità funziona senza misura diretta del numero di giri del motore e viene
pertanto denominata anche "Regolazione vettoriale senza encoder".
Figura 8-20
Schema logico semplificato della regolazione vettoriale senza encoder
Per ulteriori informazioni sulla regolazione del numero di giri, vedere gli schemi logici 6020 e
segg. nel Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
255
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
8.5.2.2
Selezione della regolazione del motore
La regolazione di velocità è già preimpostata
Per un buon comportamento del regolatore è necessario adattare gli elementi evidenziati in
grigio nella vista d'insieme raffigurata in precedenza. Se nella messa in servizio è stata selezionata come tipo di regolazione la regolazione di velocità, quanto segue è già impostato:
● Il numero di giri massimo per l'applicazione utilizzata.
● Il modello di motore e corrente: se i dati motore nel convertitore coincidono con quelli
riportati nella targhetta dei dati tecnici, il modello del motore e del convertitore
corrispondono e la regolazione vettoriale può funzionare in modo soddisfacente.
● Il convertitore calcola i limiti di coppia in funzione del limite di corrente impostato nella
messa in servizio di base.
Indipendentemente da questo, è possibile impostare anche limiti di coppia positivi e
negativi o limitare la potenza del motore.
● Il convertitore ha preimpostato il regolatore del numero di giri con l'auto-ottimizzazione
(misura in rotazione).
Se si desidera ottimizzare ulteriormente questa impostazione, seguire le istruzioni
riportate più avanti in questo capitolo.
Selezione della regolazione vettoriale senza encoder
Procedura
Per attivare la regolazione vettoriale senza encoder, procedere nel seguente modo:
1. Passare online.
2. Selezionare la regolazione di velocità senza encoder nella maschera "Regolatore
numero di giri".
1. Selezionare il menu "PARAMS".
2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT".
3. Impostare p1300 =20
È stata attivata la regolazione vettoriale senza encoder.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
256
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
8.5.2.3
Ottimizzazione del regolatore del numero di giri
Comportamento di regolazione ottimale - Ottimizzazione successiva non necessaria
Se dopo l'ottimizzazione automatica del regolatore del numero di giri il motore mostra il
seguente comportamento di accelerazione, non è necessario ottimizzare manualmente in un
secondo tempo il regolatore del numero di giri:
Comportamento di regolazione ottimale
per applicazioni che non ammettono
sovraoscillazioni.
Il valore attuale si avvicina al valore di
riferimento senza sovraoscillazioni
significative.
Comportamento di regolazione ottimale
per una rapida regolazione in salita e in
discesa dei componenti che generano
disturbi.
Il valore attuale si avvicina al valore di
riferimento con una leggera sovraoscillazione (massimo il 10 % del gradino
del valore di riferimento).
Ottimizzazione di regolazione necessaria
In alcuni casi il risultato dell'ottimizzazione automatica non è soddisfacente oppure
l'ottimizzazione automatica viene interrotta dal convertitore con un'anomalia. Inoltre
l'ottimizzazione automatica non è consentita negli impianti in cui il motore non può ruotare
liberamente.
In questi casi è necessario ottimizzare manualmente il regolatore del numero di giri.
Gli esempi riportati di seguito indicano quali sono le grandezze con le quali è possibile
adattare il comportamento di regolazione.
La procedura di base per STARTER e BOP-2 è descritta nel paragrafo seguente.
● KP (p1470) Quota proporzionale
● TN (p1472) Tempo dell'azione integratrice (tempo di integrazione)
Il valore attuale si avvicina al valore di
riferimento solo lentamente.
• Aumentare la quota proporzionale KP
e ridurre il tempo di integrazione TN.
Il valore attuale si avvicina rapidamente
al valore di riferimento, ma la
sovraoscillazione è consistente.
• Ridurre la quota proporzionale KP e
aumentare il tempo di integrazione
T N.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
257
Impostazione delle funzioni
8.5 Regolazione motore
Ottimizzazione del regolatore del numero di giri con BOP-2 o STARTER
Procedura
Procedere come segue per ottimizzare il regolatore del numero di giri:
1. Passare online.
2. Impostare i tempi 0 nella maschera "Generatore di rampa".
3. Impostare il precomando 0 nella maschera "Regolatore numero di giri".
4. Preimpostare un gradino del valore di riferimento e osservare il valore attuale
corrispondente, ad es. con la funzione Trace in STARTER.
5. Ottimizzare il regolatore nella maschera "Regolatore numero di giri" adattando i
parametri del regolatore KP e TN.
6. Reimpostare il tempo di accelerazione e decelerazione del generatore di rampa
sul valore originario.
7. Reimpostare al 100 % il precomando del regolatore del numero di giri.
1. Impostare il tempo di accelerazione e il tempo di decelerazione del generatore di
rampa, p1120 = 0 e p1121 = 0.
2. Impostare il precomando del regolatore del numero di giri p1496 = 0.
3. Preimpostare un gradino del valore di riferimento e osservare il relativo valore
attuale.
4. Ottimizzare il regolatore del numero di giri modificando i parametri del regolatore
KP e TN finché l'azionamento non funziona in modo ottimale.
5. Reimpostare il tempo di accelerazione e il tempo di decelerazione del generatore
di rampa p1120 e p1121 al valore originario.
6. Impostare il precomando del regolatore del numero di giri p1496 = 100 %.
Il regolatore del numero di giri è stato ottimizzato.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
258
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.6 Funzioni di protezione
8.6
Funzioni di protezione
Il convertitore propone funzioni di protezione contro la sovratemperatura e la sovracorrente
del convertitore e del motore. Inoltre il convertitore di protegge da un'eccessiva tensione del
circuito intermedio in caso di funzionamento generatorio del motore.
8.6.1
Sorveglianza della temperatura del convertitore
La temperatura del convertitore è determinata essenzialmente dai seguenti fattori:
● Le perdite ohmiche nel convertitore
● Le perdite di commutazione che si creano con l'invio degli impulsi del motore.
Tipi di sorveglianza
Il convertitore sorveglia la propria temperatura nei modi seguenti:
● Sorveglianza I2t (avviso A07805, anomalia F30005)
La sorveglianza I2t calcola il sovraccarico del convertitore in base a un valore di
riferimento della corrente definito in fabbrica.
– Corrente attuale ≥ valore di riferimento: il valore attuale del sovraccarico diventa
maggiore.
– Corrente attuale < valore di riferimento: il valore attuale del sovraccarico diventa
minore oppure rimane = 0.
● Misurazione della temperatura del chip della parte di potenza (avvertenza A05006,
anomalia F30024)
● Misurazione della temperatura del radiatore del Power Module (avvertenza A05000,
anomalia F30004)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
259
Impostazione delle funzioni
8.6 Funzioni di protezione
Impostazione delle soglie di temperatura e definizione della reazione a una sovratemperatura
Parametri
Descrizione
r0036
Sovraccarico parte di potenza I2t [%]
r0037
Temperature parte di potenza [° C]
p0290
Reazione al sovraccarico della parte di potenza
Impostazione di fabbrica per convertitori con Power Module PM260: p0290 = 0;
impostazione di fabbrica per tutti gli altri convertitori SINAMICS G120: p0290 = 2.
Non modificabile per convertitori con Power Module PM330.
0
Il comportamento del convertitore dipende dal tipo di regolazione impostata:
•
Regolazione vettoriale: ridurre la corrente di uscita.
•
Controllo U/f: ridurre il numero di giri.
1
Al raggiungimento della soglia di sovraccarico il convertitore disinserisce il motore
con l'anomalia F30024.
2
Il comportamento del convertitore dipende dal tipo di
regolazione impostata:
•
Regolazione vettoriale: ridurre la frequenza degli
impulsi e la corrente di uscita.
Controllo U/f: ridurre la frequenza degli impulsi e il
numero di giri.
Impostazione consigliata per azionamenti con coppia
quadratica, ad es. ventilatori.
•
3
Ridurre la frequenza degli impulsi.
12
Il comportamento del convertitore dipende dal tipo di
regolazione impostata:
13
•
Regolazione vettoriale: ridurre la frequenza degli
impulsi e la corrente di uscita.
•
Controllo U/f: ridurre la frequenza degli impulsi e il
numero di giri.
Il convertitore riduce la
frequenza degli impulsi al
raggiungimento della
soglia di sovraccarico. Il
limite della corrente di
uscita rimane invariato 1).
Se il convertitore riduce la
frequenza degli impulsi al
raggiungimento della
soglia di sovraccarico, allo
stesso tempo aumenta il
limite 1) della corrente di
uscita.
Ridurre la frequenza degli impulsi.
Impostazione consigliata per azionamenti con coppia
di avviamento elevata, ad es. nastri trasportatori
orizzontali o estrusori.
p0292
Parte di potenza, soglia di avviso per temperatura(impostazione di fabbrica: radiatore [0]
5 °C, semiconduttore [1] 15 °C)
Il valore viene impostato come differenza rispetto alla temperatura di disinserzione.
p0294
Avviso relativo alla parte di potenza per il sovraccarico I2t (impostazione di fabbrica:
95 %)
1) Se è stata aumentata la frequenza degli impulsi del convertitore (parametro p1800), il convertitore
riduce il limite della corrente di uscita in base a una tabella di derating memorizzata nel
convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
260
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.6 Funzioni di protezione
8.6.2
Sorveglianza della temperatura del motore tramite sensore di temperatura
Collegamento di un sensore di temperatura
Per garantire la protezione del motore contro la sovratemperatura, è possibile impiegare uno
dei seguenti sensori:
● Interruttore termostatico (ad es. interruttore bimetallico)
● Sensore PTC
● Sensore KTY84
Collegare il sensore di temperatura del motore ai morsetti
14 e 15 del convertitore.
Impostazione della reazione alla sovratemperatura del motore
Se si utilizza un interruttore termostatico o un sensore PTC, impostare la reazione alla
sovratemperatura del motore tramite p0610 nel seguente modo:
● p0610 = 0
– Avviso A07910,
– Nessuna disinserzione
● p0610 = 1, p0610 = 2, p0610 = 12
– Avviso A07910
– Disinserzione con anomalia F07011
Se si utilizza un sensore KTY84, impostare la temperatura per la soglia di avviso o di
anomalia tramite p0604 o p0605.
● Sorveglianza tramite p0604: Reazione conforme all'impostazione in p0610
● Sorveglianza tramite p0605: Disinserzione con anomalia non appena viene superata la
soglia impostata.
Maggiori dettagli sono disponibili nel Manuale delle liste.
Interruttore termostatico
Il convertitore interpreta una resistenza ≥ 100 Ω come interruttore termostatico aperto e
reagisce secondo l'impostazione effettuata in p0610.
Sensore PTC
Il convertitore interpreta una resistenza > 1650 Ω come sovratemperatura e reagisce
secondo l'impostazione effettuata in p0610.
Il convertitore interpreta una resistenza < 20 Ω come cortocircuito e reagisce con il
messaggio di avviso A07015. Se l'avviso resta attivo per più di 100 millisecondi, il
convertitore si disinserisce con l'anomalia F07016.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
261
Impostazione delle funzioni
8.6 Funzioni di protezione
Sensore KTY84
Un sensore KTY consente di sorvegliare la temperatura del motore e un'eventuale rottura
conduttore o un cortocircuito del sensore stesso.
ATTENZIONE
Danni al motore dovuti a surriscaldamento
Un sensore KTY collegato con polarità non corretta può causare danni al motore per
surriscaldamento, dovuti al mancato riconoscimento di una condizione di sovratemperatura
del motore da parte del convertitore.
Collegare il sensore KTY con la polarità corretta.
● Sorveglianza della temperatura:
con un sensore KTY il convertitore analizza la temperatura del motore nel campo
-48 °C ... +248 °C.
Con i parametri p0604 e p0605 si imposta la temperatura per le soglie di avviso e di
anomalia.
– Avviso sovratemperatura (A07910):
- Temperatura motore > p0604 e p0610 = 0
– Anomalia sovratemperatura (F07011):
il convertitore si disinserisce con un'anomalia nei seguenti casi:
- Temperatura motore > p0605
- Temperatura motore > p0604 e p0610 ≠ 0
● Sorveglianza sensore (A07015 o F07016):
– Rottura conduttore:
Il convertitore interpreta una resistenza > 2120 Ω come rottura conduttore ed emette
l'avviso A07015. Dopo 100 millisecondi il convertitore passa in anomalia con F07016.
– Cortocircuito:
Il convertitore interpreta una resistenza < 50 Ω come cortocircuito ed emette l'avviso
A07015. Dopo 100 millisecondi il convertitore passa in anomalia con F07016.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
262
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.6 Funzioni di protezione
Impostazione dei parametri per la sorveglianza della temperatura
Parametri
Descrizione
p0335
Indicazione raffreddamento del motore
0: Raffreddamento naturale - con ventola sull'albero motore (impostazione di fabbrica)
1: Raffreddamento esterno - con ventola azionata indipendentemente dal motore
2: Raffreddamento a liquido
128: Nessun ventilatore
Tipo di sensore temperatura motore
0: Nessun sensore (impostazione di fabbrica)
1: PTC (→ p0604)
2: KTY84 (→ p0604, p0605)
4: Interruttore termostatico
Soglia di avviso temperatura motore (impostazione di fabbrica 130 °C)
Soglia di anomalia temperatura motore (impostazione di fabbrica: 145 °C)
Impostazione per il sensore KTY84. Questo parametro non è significativo per un sensore
PTC.
Reazione sovratemperatura motore
Determina il comportamento non appena la temperatura del motore raggiunge la soglia
di avviso p0604.
0: Avviso (A07910), nessuna anomalia.
1: Avviso (A07910); il limite di corrente viene ridotto e viene avviato il temporizzatore.
Disinserzione con anomalia (F07011).
2: Avviso (A07910); viene avviato il temporizzatore. Disinserzione con anomalia
(F07011).
12: Come al punto 2, tuttavia nel calcolo della temperatura del motore viene presa in
considerazione l'ultima temperatura di disinserzione (impostazione di fabbrica).
Limite di corrente (immissione in A)
p0601
p0604
p0605
p0610
p0640
Per ulteriori informazioni sulla sorveglianza della temperatura del motore, vedere lo schema
logico 8016 del Manuale delle liste.
8.6.3
Protezione del motore mediante calcolo della temperatura del motore
Il calcolo della temperatura è possibile solo nella modalità regolazione vettoriale (p1300 ≥
20) e funziona mediante il calcolo in base a un modello termico di motore.
Tabella 8- 22
Parametri per il rilevamento della temperatura senza sensore di temperatura
Parametri
Descrizione
p0621= 1
Rilevamento della temperatura del motore dopo il riavvio
0: Nessuna identificazione della temperatura (impostazione di fabbrica)
1: Identificazione della temperatura al primo avviamento del motore
2: Identificazione della temperatura a ogni inserzione del motore
Tempo di magnetizzazione del motore per il rilevamento della temperatura dopo
l'avviamento (viene impostato automaticamente come risultato dell'identificazione dati
p0622
del motore)
p0625 = 20
Temperatura ambiente del motore
Indicazione della temperatura ambiente del motore in °C al momento del rilevamento
dei dati motore (impostazione di fabbrica: 20 °C).
La differenza tra la temperatura del motore e la temperatura ambiente del motore
p0625 deve trovarsi nel campo di tolleranza di circa ± 5 °C.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
263
Impostazione delle funzioni
8.6 Funzioni di protezione
8.6.4
Protezione da sovracorrente
Con la regolazione vettoriale la corrente del motore rimane nell'ambito dei limiti di coppia
impostati.
Con il controllo U/f il regolatore di corrente max. (regolatore I-max) impedisce i sovraccarichi
del motore e del convertitore limitando la corrente di uscita.
Funzionamento del regolatore I-max
In caso di sovraccarico, sia il numero di giri sia la tensione dello statore vengono ridotti fino a
quando la corrente non si trova nuovamente nel campo di valori consentito. Se il motore
funziona in modalità generatoria, ovvero se viene azionato dalla macchina collegata, il
regolatore I-max aumenta il numero di giri e la tensione dello statore per ridurre la corrente.
Nota
Il carico del convertitore viene ridotto solo quando la coppia del motore diminuisce per via di
un basso numero di giri (ad es. nelle ventole).
Nella modalità generatoria la corrente diminuisce solo quando la coppia decresce
all'aumento del numero di giri.
Impostazioni
L'impostazione di fabbrica del regolatore I-max deve essere modificata solo se
sull'azionamento dovessero verificarsi oscillazioni al raggiungimento del limite di corrente o
in caso di disinserzione per sovracorrente.
Tabella 8- 23
Parametri del regolatore I-max
Parametri
Descrizione
p0305
Corrente nominale del motore
p0640
Limite di corrente del motore
p1340
Guadagno proporzionale del regolatore I-max per la riduzione del numero di giri
p1341
Tempo dell'azione integratrice del regolatore I-max per la riduzione del numero di giri
r0056.13
Stato: Regolatore I-max attivo
r1343
Uscita del numero di giri delregolatore I-max.
Visualizza il valore a cui il regolatore I-max riduce il numero di giri.
Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare gli schemi logici 1690 e 6714 del
Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
264
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.6 Funzioni di protezione
8.6.5
Limitazione della tensione max. del circuito intermedio
Come può il motore provocare delle sovratensioni?
Un motore asincrono funziona da generatore quando viene azionato dal carico collegato. Un
generatore converte la potenza meccanica in potenza elettrica. La potenza elettrica viene
recuperata nel convertitore e provoca l'aumento della tensione del circuito intermedio Vdc
nel convertitore.
A partire da una tensione del circuito intermedio critica, sia il convertitore che il motore
vengono danneggiati. Prima che si verifichino tensioni pericolose, il convertitore disinserisce
il motore collegato con l'anomalia "Sovratensione del circuito intermedio".
Protezione del motore e del convertitore contro la sovratensione
La regolazione Vdc_max si può sfruttare con i Power Module PM230, PM240, PM240-2 e
PM330. Essa evita un aumento critico della tensione del circuito intermedio entro i limiti
consentiti dall'applicazione. Il regolatore Vdc_max prolunga il tempo di decelerazione del
motore durante la frenatura, affinché il motore restituisca al convertitore la potenza
strettamente necessaria a coprire le perdite che si verificano al suo interno.
La regolazione Vdc_max non è adatta per le applicazioni con funzionamento generatorio
continuo. Applicazioni di questo tipo sono i dispositivi di sollevamento o la frenatura di
masse centrifughe di grandi dimensioni. Per maggiori informazioni sui metodi di frenatura,
vedere la sezione Funzioni di frenatura del convertitore (Pagina 273).
A seconda che il motore funzioni con controllo U/f o con regolazione vettoriale, esistono due
diversi gruppi di parametri per il regolatore Vdc_max.
Parametri per il
controllo U/f
Parametri per
la regolazione
vettoriale
Descrizione
p1280 = 1
p1240 = 1
Configurazione della regolazione Vdc_max o della sorveglianza
Vdc(impostazione di fabbrica: 1)
r1282
r1242
Livello d'inserzione della regolazione Vdc_max
Indica il valore della tensione del circuito intermedio a partire dal
quale la regolazione Vdc_max diventa attiva
p1283
p1243
Fattore di dinamica della regolazione Vdc_max (impostazione di
fabbrica: 100 %)
p1284
---
Soglia temporale regolatore Vdc_max
Impostazione del tempo di sorveglianza del regolatore Vdc_max.
p1290
p1250
Guadagno proporzionale della regolazione Vdc_max
(impostazione di fabbrica: 1)
p1291
p1251
Tempo dell'azione integratrice della regolazione Vdc_max
(impostazione di fabbrica p1291: 40 ms, impostazione di fabbrica
p1251: 0 ms)
p1292
p1252
Tempo di anticipo della regolazione Vdc_max (impostazione di
fabbrica p1292: 10 ms, impostazione di fabbrica p1252: 0 ms)
1: Abilitazione della regolazione Vdc_max
Scalatura dei parametri di regolazione p1290, p1291 e p1292
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
265
Impostazione delle funzioni
8.6 Funzioni di protezione
Parametri per il
controllo U/f
Parametri per
la regolazione
vettoriale
Descrizione
p1294
p1254
Rilevamento automatico livello ON della regolazione Vdc_max
(impostazione di fabbrica p1294: 0, impostazione di fabbrica
p1254: PM330/PM240 = 1, PM230 = 0)
Attiva o disattiva il rilevamento automatico dei livelli di inserzione
del regolatore Vdc_max.
0: Rilevamento automatico bloccato
1: Rilevamento automatico attivato
p0210
p0210
Tensione di collegamento apparecchi
Se p1254 oppure p1294 = 0, il convertitore calcola le soglie di
intervento della regolazione Vdc_max a partire da questo
parametro.
Impostare questo parametro al valore effettivo della tensione di
ingresso.
Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare lo schema logico 6320 e lo schema
logico 6220 nel Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
266
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7
Funzioni specifiche per applicazione
Il convertitore offre una serie di funzioni che possono essere utilizzate indipendentemente
dall'applicazione, ad esempio:
● Commutazione unità
● Funzioni di frenatura
● Reinserzione e riavviamento al volo
● Funzioni semplici di regolazione del processo
● Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali liberi
● Visualizzazione del risparmio energetico per pompe e ventilatori
● Funzionamento di emergenza ampliato
● Regolatore multizona
● Regolazione in cascata
● Bypass
● Modalità di risparmio energetico
Per le descrizioni dettagliate vedere le sezioni seguenti.
8.7.1
Commutazione delle unità
Descrizione
La commutazione delle unità permette di adeguare il convertitore alla rete di alimentazione
(50/60 Hz) e di selezionare come unità di base le unità di misura statunitensi o le unità di
misura SI.
Indipendentemente da queste impostazioni è possibile definire le unità per le grandezze di
processo o eseguire la commutazione ai valori percentuali.
Esistono le seguenti possibilità:
● Commutazione della norma motori (Pagina 268) IEC/NEMA (adeguamento alla rete di
alimentazione)
● Commutazione del sistema di unità (Pagina 269)
● Commutazione delle grandezze di processo per il regolatore PID (Pagina 269)
Nota
La norma motori, il sistema di unità e le grandezze di processo possono essere modificate
soltanto offline.
La procedura è descritta nella sezione Commutazione delle unità con STARTER
(Pagina 270).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
267
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Limitazioni per la commutazione delle unità
● I valori indicati sulla targhetta dei dati tecnici del convertitore o del motore non possono
essere rappresentati come valori percentuali.
● La commutazione ripetuta dell'unità (ad es.: percentuale → unità fisica 1 → unità fisica 2 →
percentuale) può causare la modifica del valore originale di un punto decimale a causa di
un errore di arrotondamento.
● Se si commuta l'unità al valore percentuale e quindi si modifica il valore di riferimento, i
valori percentuali si riferiscono al nuovo valore di riferimento.
Esempio:
– Un numero di giri fisso dell'80 % corrisponde, ad un numero di giri di riferimento di
1500 1/min, ad un numero di giri di riferimento pari a 1200 1/min.
– Se il numero di giri di riferimento viene modificato a 3000 1/min, il valore 80 % rimane
invariato ed è pari a 2400 1/min.
Grandezze di riferimento per la commutazione delle unità
8.7.1.1
p2000
Frequenza/numero di giri di riferimento
p2001
Tensione di riferimento
p2002
Corrente di riferimento
p2003
Coppia di riferimento
r2004
Potenza di riferimento
p2005
Angolo di riferimento
p2006
Temperatura di riferimento
Commutazione della norma motori
La norma motori si imposta con p0100; vale quanto segue:
● Motore p0100 = 0: IEC (50 Hz, unità SI)
● Motore p0100 = 1: NEMA (60 Hz, unità US)
● Motore p0100 = 2: NEMA (60 Hz, unità SI)
Nella commutazione sono coinvolti i seguenti parametri.
Tabella 8- 24
N. P
Grandezze coinvolte nella commutazione della norma motori
Designazione
Unità di misura in p0100 =
0*)
1
2
r0206
Potenza nominale del Power Module
kW
HP
kW
p0307
Potenza nominale del motore
kW
HP
kW
p0316
Costante di coppia del motore
Nm/A
lbf ft/A
Nm/A
r0333
Coppia nominale del motore
Nm
lbf ft
Nm
r0334
Costante di coppia del motore attuale
Nm/A
lbf ft/A
Nm/A
p0341
Momento di inerzia del motore
kgm2
lb ft2
kgm2
p0344
Massa motore (per il modello termico di motore)
kg
Lb
kg
r1969
Momento d'inerzia regolat. ott. vel. calcolato
kgm2
lb
ft2
kgm2
*) Impostazione di fabbrica
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
268
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.1.2
Commutazione del sistema di unità
Il sistema di unità può essere commutato tramite p0505. Sono disponibili le seguenti opzioni:
● p0505 = 1: unità SI (impostazione di fabbrica)
● p0505 = 2: unità SI o valore %, riferito alle unità SI
● p0505 = 3: unità US
● p0505 = 4: unità US o valore %, riferito alle unità US
Nota
Particolarità
I valori percentuali per p0505 = 2 e p0505 = 4 sono identici. Per il calcolo interno e per
l'emissione di grandezze fisiche è tuttavia importante sapere se la conversione si riferisce
alle unità SI o US.
Per le grandezze che non possono essere commutate al valore %, vale:
p0505 = 1 ≙ p0505 = 2 e p0505 = 3 ≙ p0505 = 4.
Per le grandezze che sono uguali nel sistema SI e nel sistema US, ma che possono
tuttavia essere rappresentate come valore percentuale, vale:
p0505 = 1 ≙ p0505 = 3 e p0505 = 2 ≙ p0505 = 4.
Parametri coinvolti nella commutazione
I parametri coinvolti nella commutazione del sistema di unità sono ordinati per gruppi di
unità. Una panoramica dei gruppi di unità e delle unità possibili è disponibile nel Manuale
delle liste, sezione "Gruppo di unità e selezione unità".
8.7.1.3
Commutazione delle grandezze di processo per il regolatore PID
Nota
Si raccomanda di accordare le unità e i valori di riferimento del regolatore PID durante la
messa in servizio.
Una modifica successiva della grandezza di riferimento o dell'unità può causare errori di
calcolo o di visualizzazione.
Commutazione delle grandezze di processo del regolatore PID
È possibile commutare le grandezze di processo del regolatore PID tramite p0595. La
grandezza di riferimento per valori fisici si imposta in p0596.
I parametri interessati dalla commutazione delle unità del regolatore PID fanno parte del
gruppo di unità 9_1. Per informazioni dettagliate, vedere la sezione "Gruppo di unità e
selezione unità" nel Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
269
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Commutazione delle grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 0
Le grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 0 si commutano tramite p11026. Le
grandezze di riferimento per unità assolute si determinano in p11027.
I parametri coinvolti dalla commutazione delle unità del regolatore PID aggiuntivo 0
appartengono al gruppo di unità 9_2. Per i dettagli, fare riferimento al manuale delle liste
nella sezione "Gruppi di unità e scelta delle unità".
Commutazione delle grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 1
Le grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 1 si commutano tramite p11126. Le
grandezze di riferimento per unità assolute si determinano in p11127.
I parametri coinvolti dalla commutazione delle unità del regolatore PID aggiuntivo 1
appartengono al gruppo di unità 9_3. Per i dettagli, fare riferimento al manuale delle liste
nella sezione "Gruppi di unità e scelta delle unità".
Commutazione delle grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 2
Le grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 2 si commutano tramite p11226. Le
grandezze di riferimento per unità assolute si determinano in p11227.
I parametri coinvolti dalla commutazione delle unità del regolatore PID aggiuntivo 2
appartengono al gruppo di unità 9_4. Per i dettagli, fare riferimento al manuale delle liste
nella sezione "Gruppi di unità e scelta delle unità".
8.7.1.4
Commutazione delle unità con STARTER
Presupposto
Per poter effettuare la commutazione delle unità è necessario che il convertitore si trovi in
modalità offline.
STARTER segnala se le impostazioni devono essere modificate online nel convertitore o
offline nel PC (
/
).
La modalità può essere modificata
selezionando i pulsanti della barra dei menu
qui illustrati.
Procedura
Per commutare le unità, procedere come segue:
1. Selezionare la configurazione
2. Per eseguire la commutazione delle unità accedere alla scheda "Unità" nella maschera di
configurazione.
3. Commutazione del sistema di unità
4. Selezione delle grandezze di processo del regolatore PID
5. Selezione delle grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 0
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
270
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
6. Selezione delle grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 1
7. Selezione delle grandezze di processo del regolatore PID aggiuntivo 2
8. Adattamento alla rete di alimentazione
9. Salvare le impostazioni.
10. Passare online.
Il convertitore segnala
che offline sono
impostate altre unità e
grandezze di processo
rispetto al convertitore.
11. Applicare le
impostazioni nel
convertitore.
È stata eseguita la commutazione delle unità.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
271
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.2
Visualizzazione del risparmio energetico
Contesto
Nelle macchine fluidodinamiche tradizionali la portata è controllata da valvole a saracinesca
o valvole a farfalla. L'azionamento funziona costantemente al numero di giri nominale. Se la
portata viene ridotta da valvole a saracinesca o valvole a farfalla, il rendimento dell'impianto
si riduce. Se le valvole a saracinesca o le valvole a farfalla sono completamente chiuse, il
rendimento è minimo. Inoltre possono determinarsi effetti indesiderati, ad es. la formazione
di bolle di vapore nei liquidi (cavitazione) o il riscaldamento del fluido.
Il convertitore regola la portata o la pressione tramite il numero di giri della macchina
fluidodinamica. Il questo modo la macchina fluidodinamica funziona nell'intera area di lavoro
con un rendimento prossimo a quello ottimale e utilizza, in particolare nel funzionamento con
carico parziale, meno energia rispetto alla regolazione tramite valvole a saracinesca o a
farfalla.
Funzione
La visualizzazione del risparmio energetico calcola l'energia risparmiata durante il funzionamento di macchine fluidodinamiche, ad es. pompe centrifughe, ventilatori, compressori
radiali o assiali. La visualizzazione del risparmio energetico confronta il funzionamento con
convertitore con il funzionamento in rete e un controllo tramite valvole a farfalla.
Il convertitore indica l'energia risparmiata in kWh nel parametro r0041, con riferimento alle
ultime 100 ore di funzionamento.
Per un numero di ore di funzionamento inferiore a 100, il convertitore calcola il risparmio
energetico per 100 ore di funzionamento.
Il convertitore calcola il risparmio in base alla curva caratteristica di esercizio impostata.
Tabella 8- 25
Curva caratteristica di esercizio impostata
Punto 1
Punto 2
Punto 3
Punto 4
Punto 5
Potenza
p3320 = 25 %
p3322 = 50 %
p3324 = 77 %
p3326 = 92 %
p3328 = 100 %
Numero di giri
p3321 = 0 %
p3323 = 25 %
p3325 = 50 %
p3327 = 75 %
p3329 = 100 %
Se occorre un valore preciso per il risparmio energetico, è necessario adattare la curva
caratteristica di esercizio impostata in fabbrica.
Altri parametri per la visualizzazione del consumo di energia:
r0039[0]: consumo di energia dall'ultimo ripristino
r0039[1]: energia assorbita dall'ultimo ripristino
r0039[2]: energia recuperata dall'ultimo ripristino
p0040: parametro per il ripristino dei parametri r0039 e r0041.
r0041: visualizzazione dell'energia risparmiata dall'ultimo ripristino, riferita alla curva
caratteristica di esercizio definita dai parametri p3320 …p3329.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
272
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Adattamento della curva caratteristica di esercizio
Presupposto
Per il calcolo della curva caratteristica di esercizio sono necessari i seguenti dati:
● Curve caratteristiche di esercizio del costruttore
– Per le pompe: Prevalenza e potenza in relazione alla mandata
– Per i ventilatori: Aumento della pressione totale e requisiti di potenza in relazione al
flusso volumetrico
● Curve caratteristiche dell'impianto per 5 portate diverse.
Procedura
Per adattare la curva caratteristica di esercizio, procedere nel seguente modo:
1. Calcolare la prevalenza richiesta per le 5 diverse portate, riferita a una pompa collegata
direttamente alla rete (n = 100 %).
A questo scopo impostare la formula della curva caratteristica dell'impianto e la formula
della curva caratteristica di esercizio della prevalenza allo stesso valore.
Se la prevalenza è più bassa anche il numero di giri deve essere più basso.
2. Immettere i numeri di giri nei parametri p3321, p3323, p3325, p3327 e p3329.
3. Calcolare, in base alle portate e alle rispettive curve caratteristiche di esercizio del
costruttore, la potenza richiesta dalla pompa direttamente sulla rete per le diverse
portate.
4. Immettere i numeri di giri nei parametri p3320, p3322, p3324, p3326 e p3328.
La curva caratteristica di esercizio è stata adattata e si ottiene un risultato preciso per il
risparmio energetico.
8.7.3
Funzioni di frenatura del convertitore
8.7.3.1
Metodi di frenatura elettrici
Potenza generatoria
Quando un motore asincrono frena elettricamente il carico collegato e la potenza meccanica
supera le perdite meccaniche ed elettriche, il motore funziona come generatore. Il motore
converte la potenza meccanica in potenza elettrica. Esempi di applicazioni nelle quali può
comparire brevemente il funzionamento generatorio:
● Azionamenti di mole
● Ventilatori
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
273
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
In alcune applicazioni il funzionamento generatorio del motore può perdurare per un tempo
più prolungato, ad es.:
● Centrifughe
● Dispositivi di sollevamento e gru
● Nastri trasportatori durante la discesa del carico (trasportatori verticali o obliqui)
Il convertitore offre le seguenti possibilità di trasformazione della potenza generatoria del
motore in calore o di recupero dell'energia in rete. Queste possibilità dipendono dal Power
Module utilizzato:
● Frenatura in corrente continua (Pagina 275)
per i Power Module PM230, PM240, PM250, PM260 e PM330
● Frenatura Compound (Pagina 278)
per i Power Module PM240
● Frenatura dinamica (Pagina 280)
per i Power Module PM240e PM330
● Frenatura con recupero in rete (Pagina 283)
per i Power Module PM250 e PM260
Nelle seguenti sezioni si trova un confronto tra le principali caratteristiche delle singole
funzioni di frenatura.
Frenatura dinamica
Il convertitore converte la potenza generatoria in
calore con l'ausilio di una resistenza di frenatura.
• Vantaggi: comportamento di frenatura definito;
nessun riscaldamento aggiuntivo del motore;
coppia di frenatura costante; funziona in linea
di massima anche in caso di mancanza di rete
• Svantaggi: resistenza di frenatura necessaria;
la potenza generatoria viene dissipata sotto
forma di calore
Frenatura con recupero in rete
Il convertitore recupera la potenza generatoria in
rete.
• Vantaggi: coppia di frenatura costante; la
potenza generatoria non viene convertita in
calore, bensì recuperata in rete; può essere
utilizzata per tutte le applicazioni; si può
ricorrere al funzionamento generatorio
continuo, ad es. per calare un carico sospeso
• Svantaggio: non funziona in caso di
mancanza di rete
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
274
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Metodo di frenatura in funzione dell'applicazione
8.7.3.2
Esempi pratici
Metodo di frenatura elettrico
Power Module utilizzabile
Pompe, ventilatori, miscelatori,
compressori, estrusori
Non necessaria
PM230, PM240, PM250,
PM260, PM330
Rettificatrici, nastri trasportatori
Frenatura in corrente continua,
frenatura Compound
PM240
Centrifughe, trasportatori
verticali, dispositivi di
sollevamento, gru, avvolgitori
Frenatura dinamica
PM240
Frenatura con recupero in rete
PM250, PM260
Frenatura in corrente continua
La frenatura in corrente continua viene utilizzata generalmente per applicazioni senza
recupero dell'energia di rete, nella quale imprimendo una corrente continua è possibile
frenare il motore più rapidamente rispetto alla rampa di decelerazione.
Applicazioni tipiche per la frenatura in corrente continua sono:
● Centrifughe
● Seghe
● Rettificatrici
● Nastri trasportatori
Funzione
ATTENZIONE
Danni al motore dovuti a surriscaldamento
Se il motore frena frequentemente o per periodi prolungati in corrente continua, è possibile
che si surriscaldi. Di conseguenza possono verificarsi danni al motore.
• Sorvegliare la temperatura del motore.
• Se il motore si surriscalda durante l'esercizio, è necessario scegliere un altro metodo di
frenatura o aumentare il tempo di raffreddamento del motore.
Nella frenatura in corrente continua il convertitore emette un comando OFF2 interno per la
durata della diseccitazione del motore p0347 e successivamente imprime la corrente di
frenatura per la durata della frenatura in corrente continua.
La funzione di frenatura in corrente continua è possibile solo per i motori asincroni.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
275
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Frenatura in corrente continua al superamento
verso il basso di un numero di giri di avvio
Presupposto: p1230 = 1 e p1231 = 14
Frenatura in corrente continua alla comparsa di
un'anomalia
Presupposto: il numero di anomalia e la reazione
all'anomalia sono assegnati tramite p2100 e
p2101
Frenatura in corrente continua tramite comando
di controllo
Presupposto: p1231 = 4 e p1230 = comando di
controllo, ad es. p1230 = 722.3 (comando di
controllo tramite DI 3)
Frenatura in corrente continua allo spegnimento
del motore
Presupposto: p1231 = 5 o p1230 = 1 e
p1231 = 14
Frenatura in corrente continua al superamento verso il basso di un numero di giri di avvio
1. Il numero di giri del motore ha superato il numero di giri di avvio.
2. Il convertitore attiva la frenatura in corrente continua non appena il numero di giri del
motore scende al di sotto del numero di giri di avvio.
Frenatura in corrente continua alla comparsa di un'anomalia
1. Si verifica un'anomalia assegnata alla reazione frenatura in corrente continua.
2. Il motore frena sulla rampa di decelerazione fino al numero di giri di avvio per la frenatura
in corrente continua.
3. Inizia la frenatura in corrente continua.
La frenatura in corrente continua tramite un comando di controllo
1. Il controllore sovraordinato impartisce il comando per la frenatura in corrente continua, ad
es. tramite DI3: p1230 = 722.3.
2. Inizia la frenatura in corrente continua.
Se il controllore sovraordinato revoca il comando durante la frenatura in corrente continua, il
convertitore interrompe la frenatura in corrente continua e il motore accelera fino al proprio
valore di riferimento.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
276
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Frenatura in corrente continua allo spegnimento del motore
1. Il controllore sovraordinato disinserisce il motore (OFF1 o OFF3).
2. Il motore frena sulla rampa di decelerazione fino al numero di giri di avvio per la frenatura
in corrente continua.
3. Inizia la frenatura in corrente continua.
Impostazioni per la frenatura in corrente continua
Parametri
Descrizione
p0347
Tempo di diseccitazione del motore (calcolo dopo la messa in servizio di base)
Se il tempo di diseccitazione è troppo breve, può verificarsi una disinserzione per
sovracorrente.
p1230
Frenatura in corrente continua, attivazione (impostazione di fabbrica: 0)
Sorgente del segnale per l'attivazione della frenatura in corrente continua
p1231
•
Segnale 0: non attiva
•
Segnale 1: attiva
Configurazione della frenatura in corrente continua (Impostazione di fabbrica: 0)
0
4
5
14
Nessuna frenatura in corrente continua
Abilitazione generale della frenatura in corrente continua
Frenatura in corrente continua con OFF1/OFF3
Frenatura in corrente continua sotto il numero di giri di avvio
p1232
Frenatura in corrente continua, corrente di frenatura (impostazione di fabbrica: 0 A)
p1233
Frenatura in corrente continua, durata (impostazione di fabbrica: 1 s)
p1234
Frenatura in corrente continua, numero di giri di avvio (impostazione di fabbrica:
210000 1/min)
r1239
Frenatura in corrente continua, parola di stato
.08
.10
.11
.12
.13
Tabella 8- 26
Frenatura in corrente continua
Frenatura in corrente continua pronta
Frenatura in corrente continua selezionata
Frenatura in corrente continua, selezione bloccata internamente
Frenatura in corrente continua con OFF1/OFF3
Configurazione della frenatura in corrente continua in caso di anomalie
Parametri
Descrizione
p2100
Impostazione del numero di anomalia per reazione all'anomalia (impostazione di
fabbrica: 0)
Specificare il numero di anomalia in corrispondenza del quale si attiva la frenatura in
corrente continua, ad esempio: p2100[3] = 7860 (anomalia esterna 1).
p2101 = 6
Impostazione della reazione all'anomalia (impostazione di fabbrica: 0)
Assegnazione della reazione all'anomalia: p2101[3] = 6.
L'anomalia viene assegnata a un indice di p2100. Assegnare l'anomalia e la reazione all'anomalia
allo stesso indice di p2100 o p2101.
Nel Manuale delle liste del convertitore, nell'elenco "Anomalie e avvisi", sono indicate le possibili
reazioni per ogni anomalia. L'indicazione "DCBREMSE" significa che per questa anomalia è possibile
impostare la frenatura in corrente continua come reazione.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
277
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.3.3
Frenatura Compound
Applicazioni tipiche per la frenatura Compound sono:
● Centrifughe
● Seghe
● Rettificatrici
● Nastri trasportatori orizzontali
In queste applicazioni, il motore viene in genere azionato con numero di giri costante e viene
frenato fino al fermo solo a intervalli di tempo molto distanziati.
Modo di funzionamento
Figura 8-21
Frenatura del motore senza e con frenatura Compound attiva
La frenatura Compound impedisce l'aumento della tensione del circuito intermedio oltre un
valore critico. Il convertitore attiva la frenatura Compound in funzione della tensione del
circuito intermedio. A partire da una soglia (r1282) della tensione del circuito intermedio, il
convertitore eroga una corrente continua oltre a quella del motore. La corrente continua
frena il motore e impedisce l'eccessivo aumento della tensione del circuito intermedio.
Nota
La frenatura Compound è attiva solo in combinazione con il controllo U/f.
La frenatura Compound non funziona nei casi seguenti:
• quando è attiva la funzione di riavviamento al volo
• quando è attiva la frenatura in corrente continua
• quando è selezionata la regolazione vettoriale
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
278
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Impostazione e abilitazione della frenatura Compound
Parametri
Descrizione
p3856
Corrente di frenatura Compound (in %)
La corrente di frenatura Compound consente di fissare l'intensità della corrente continua
che viene ulteriormente generata in caso di arresto del motore nel funzionamento con
controllo U/f per l'aumento dell'azione di frenatura.
p3856 = 0
Frenatura Compound bloccata
p3856 = 1 … 250
Picco di corrente della corrente continua di frenatura in % della corrente nominale del
motore (p0305)
Suggerimento: p3856 < 100 % × (r0209 - r0331) / p0305 / 2
r3859.0
Parola di stato frenatura Compound
r3859.0 = 1: la frenatura Compound è attiva
ATTENZIONE
Danni al motore nella frenatura Compound dovuti a surriscaldamento
Se il motore frena troppo a lungo o troppo frequentemente, il motore si surriscalda.
Di conseguenza possono verificarsi danni al motore.
Sorvegliare la temperatura del motore. Se il motore si surriscalda durante l'esercizio, è
necessario scegliere un altro metodo di frenatura o aumentare il tempo di raffreddamento
del motore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
279
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.3.4
Frenatura dinamica
Applicazioni tipiche per la frenatura dinamica sono:
● Nastri trasportatori orizzontali
● Nastri trasportatori verticali e obliqui
● Dispositivi di sollevamento
In queste applicazioni è necessario un comportamento del motore dinamico con numeri di
giri diversi o un cambiamento di direzione costante.
Modo di funzionamento
CAUTELA
Rischio di ustioni al contatto con una resistenza di frenatura calda
Una resistenza di frenatura raggiunge temperature elevate durante il funzionamento. In
caso di contatto con la resistenza di frenatura sussiste il pericolo di ustioni.
• Non toccare la resistenza di frenatura durante il funzionamento.
Il convertitore comanda il chopper di frenatura in base alla tensione nel circuito intermedio.
La tensione del circuito intermedio aumenta non appena il convertitore riceve la potenza
generatoria che si produce durante la frenatura del motore. Il chopper di frenatura converte
in calore questa potenza nella resistenza di frenatura. Questo impedisce l'aumento della
tensione del circuito intermedio oltre il valore limite Vcirc int, max.
Figura 8-22
Rappresentazione temporale semplificata della frenatura dinamica
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
280
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Collegamento della resistenza di frenatura
AVVERTENZA
Pericolo di vita a causa della propagazione di incendio dovuta a una resistenza di frenatura
non adatta o installata in modo non corretto
Il fuoco e lo sviluppo di fumo possono provocare gravi danni a persone e cose.
L'impiego di una resistenza di frenatura non idonea può causare incendi nonché sviluppo di
fumo. Possibili conseguenze sono gravi danneggiamenti a persone o cose.
• Utilizzare solo la resistenza di frenatura ammessa per il convertitore.
• Installare la resistenza di frenatura in base alle prescrizioni.
• Sorvegliare la temperatura della resistenza di frenatura.
CAUTELA
Pericolo di ustioni a causa di temperature superficiali elevate
La temperatura delle resistenze di frenatura aumenta molto durante il funzionamento.
• Non toccare la resistenza di frenatura durante il funzionamento.
Procedura
Per collegare la resistenza di frenatura e sorvegliare la temperatura della resistenza di
frenatura, procedere come segue:
1. Collegare la resistenza di frenatura con i morsetti R1 e R2 del convertitore.
2. Collegare la messa a terra della resistenza di frenatura direttamente alla barra di messa a
terra del quadro elettrico. La resistenza di frenatura non deve essere collegata a terra al
convertitore tramite i morsetti dei conduttori di terra.
3. Se occorre soddisfare i requisiti EMC, rispettare le regole per la schermatura.
4. Collegare la sorveglianza della temperatura della resistenza di frenatura (morsetti T1 e
T2 sulla resistenza di frenatura) con un ingresso digitale libero a scelta sul convertitore.
Impostare la funzione di questo ingresso digitale come anomalia esterna, ad es. per
l'ingresso digitale DI 3: p2106 = 722.3..
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
281
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Figura 8-23
Collegamenti della resistenza di frenatura (esempio: sorveglianza della temperatura
tramite DI 3)
La resistenza di frenatura è stata collegata e la sorveglianza della temperatura è garantita.
Procedura: Impostazione della frenatura dinamica
Per utilizzare in modo ottimale la resistenza di frenatura collegata è necessario conoscere la
potenza di frenatura nell'applicazione specifica.
Tabella 8- 27
Parametri
Parametri
Descrizione
p0219
Potenza di frenatura della resistenza di frenatura (impostazione di fabbrica: 0 kW)
Impostare la potenza di frenatura massima che la resistenza di frenatura deve applicare
nell'applicazione specifica.
Con basse potenze di frenatura, il convertitore può prolungare il tempo di decelerazione
del motore.
Esempio: nell'applicazione utilizzata il motore frena ogni 10 s. La potenza di frenatura
applicata dalla resistenza di frenatura deve essere in questo caso di 1 kW per 2 s.
Impostare la resistenza di frenatura con una potenza continua di
1 kW × 2 s / 10 s = 0,2 kW e applicando la potenza di frenatura massima: p0219 = 1
(kW).
p0844
Nessun arresto per inerzia / arresto per inerzia (OFF2) sorgente del segnale 1
p0844 = 722.x
Sorveglianza del surriscaldamento della resistenza di frenatura con
l'ingresso digitale x del convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
282
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.3.5
Frenatura con recupero in rete
Applicazioni tipiche per la frenatura con recupero dell'energia in rete sono:
● Centrifughe
● Svolgitore
● Gru e dispositivi di sollevamento
In queste applicazioni il motore deve frenare spesso o per periodi prolungati.
Per eseguire la frenatura con recupero in rete occorre il Power Module PM250 o PM260.
Il convertitore può recuperare in rete fino al 100 % della sua potenza (riferito al carico di
base "High Overload", vedere la sezione Dati tecnici, Power Module (Pagina 375)).
Impostazione della frenatura con recupero in rete
Parametri
Descrizione
Limitazione del recupero energia con controllo U/f (p1300 < 20)
p0640
Fattore di sovraccarico motore
Una limitazione della potenza generatoria non è possibile direttamente con il controllo
U/f, ma solo indirettamente tramite limitazione della corrente del motore.
Se la corrente supera questo valore per oltre 10 s, il convertitore disinserisce il motore
con l'anomalia F07806.
Limitazione del recupero di energia con regolazione vettoriale (p1300 ≥ 20)
p1531
Limitazione della potenza generatoria
Tramite p1531 viene impostato il carico generatorio massimo come valore negativo.
(-0,01 … -100000,00 kW).
Non sono consentiti valori della parte di potenza superiori a quello nominale (r0206).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
283
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.4
Reinserzione e riavviamento al volo
8.7.4.1
Riavviamento al volo - Inserzione a motore funzionante
Se il motore viene inserito prima che la rotazione sia terminata, è altamente probabile che si
verifichi un'anomalia per sovracorrente (F30001 o F07801). Esempi di applicazioni con
rotazione involontaria del motore subito prima dell'inserzione:
● Il motore gira dopo una breve interruzione di rete.
● Un flusso d'aria fa girare una ventola.
● Il motore si mette in moto per un carico con elevato momento di inerzia.
La funzione "Riavviamento al volo" sincronizza dapprima la frequenza di uscita del convertitore con il numero di giri del motore dopo il comando ON e quindi accelera il motore fino al
valore di riferimento.
Figura 8-24
Principale effetto della funzione "Riavviamento al volo"
Impostazione della funzione "Riavviamento al volo"
Se il convertitore aziona più motori contemporaneamente, la funzione "Riavviamento al volo"
deve essere utilizzata solo quando il numero di giri di tutti i motori è sempre identico
(azionamento di gruppo con accoppiamento meccanico).
Tabella 8- 28
Impostazione di base
Parametri
Descrizione
p1200
Riavviamento al volo, modo operativo (impostazione di fabbrica: 0)
0
1
4
Riavviamento al volo bloccato
Riavviamento al volo abilitato, ricerca del motore in entrambe le direzioni,
avviamento in direzione del valore di riferimento
Riavviamento al volo abilitato, ricerca solo in direzione del valore di riferimento
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
284
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Tabella 8- 29
Impostazioni avanzate
Parametri
Descrizione
p1201
Sorgente segnale abilitazione riavviamento al volo (impostazione di fabbrica: 1)
Definisce un comando di controllo, ad es. un ingresso digitale, tramite il quale viene
abilitata la funzione di riavviamento al volo.
p1202
Riavviamento al volo, corrente di ricerca(impostazione di fabbrica per Power Module
PM230: 90 %. impostazione di fabbrica per PM240, PM250, PM260 e PM330: 100 %)
Definisce la corrente di ricerca riferita alla corrente di magnetizzazione (r0331) che
passa nel motore durante il riavviamento al volo.
p1203
Riavviamento al volo, fattore per velocità di ricerca(impostazione di fabbrica per Power
Module PM230: 150 %. impostazione di fabbrica per PM240, PM250, PM260 e PM330:
100 %)
Il valore influenza la velocità con cui viene modificata la frequenza di uscita durante il
riavviamento al volo. Un valore maggiore prolunga il tempo di ricerca.
Se il convertitore non trova il motore, ridurre la velocità di ricerca (aumentare p1203).
8.7.4.2
Inserzione automatica
La reinserzione automatica contiene due funzioni diverse:
● Il convertitore tacita le anomalie automaticamente.
● Il convertitore reinserisce automaticamente il motore dopo la comparsa di un'anomalia o
dopo un'interruzione di rete.
Il convertitore interpreta i seguenti eventi come interruzione di rete:
● Il convertitore segnala l'anomalia F30003 (sottotensione nel circuito intermedio) perché la
tensione di rete del convertitore è stata interrotta per un breve periodo.
● La durata dell'interruzione dell'alimentazione di tensione del convertitore è tale che il
convertitore viene disattivato.
AVVERTENZA
Pericolo di lesioni durante il riavviamento automatico della macchina
Con la "reinserzione automatica" attivata (p1210 > 1) il motore si avvia automaticamente
dopo un'interruzione di rete. I movimenti effettuati dalla macchina possono causare
lesioni gravi.
• Impedire l'accesso accidentale alla macchina.
• Disinserire la reinserzione automatica prima di eseguire interventi sulla macchina.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
285
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Messa in servizio della reinserzione automatica
Procedura
Per eseguire la messa in servizio dell'inserzione automatica, procedere nel seguente modo:
1. Se sussiste la possibilità che il motore continui a girare per un tempo prolungato dopo
un'interruzione di rete o un'anomalia, occorre inoltre attivare la funzione "Riavviamento al
volo", vedere Riavviamento al volo - Inserzione a motore funzionante (Pagina 284).
2. Selezionare il modo di reinserzione automatica adatto all'applicazione tramite p1210.
Figura 8-25
Selezione del modo di reinserzione automatica
3. Impostare i parametri della reinserzione automatica.
L'effetto dei parametri è descritto nella figura e nella tabella seguenti.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
286
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
1
2
3
Il convertitore tacita le anomalie automaticamente alle condizioni seguenti:
•
p1210 = 1 o 26: sempre.
•
p1210 = 4 o 6: quando il comando di inserzione del motore viene applicato a un ingresso digitale
o tramite il bus di campo (ON/OFF1 = 1).
•
p1210 = 14 o 16: mai.
Il convertitore tenta di inserire automaticamente il motore alle condizioni seguenti:
•
p1210 = 1: mai.
•
p1210 = 4, 6, 14, 16 o 26: quando il comando di inserzione del motore viene applicato a un
ingresso digitale o tramite il bus di campo (ON/OFF1 = 1).
Se entro un secondo dopo il riavviamento al volo e la magnetizzazione n (r0056.4=1) non si verifica
alcuna anomalia, il tentativo di avviamento è riuscito.
Figura 8-26
Comportamento temporale della reinserzione automatica
La messa in servizio della reinserzione automatica è completata.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
287
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Parametri per l'impostazione della reinserzione automatica
Parametri
Spiegazione
p1210
Modo di reinserzione automatica (impostazione di fabbrica: 0)
0:
1:
4:
6:
14:
16:
26:
p1211
Blocco reinserzione automatica.
Tacitazione di tutte le anomalie senza reinserzione.
Reinserzione dopo interruzione di rete senza altri tentativi di avviamento.
Reinserzione dopo anomalia con ulteriori tentativi di riavviamento.
Reinserzione dopo interruzione di rete dopo tacitazione manuale.
Reinserzione dopo anomalia dopo tacitazione manuale.
Tacitazione di tutte le anomalie e reinserzione con ON/OFF1 = 1.
Reinserzione automatica, tentativi di avviamento (impostazione di fabbrica: 3)
Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 14, 16, 26.
Con p1211 si definisce il numero massimo di tentativi di riavviamento. Dopo ogni
tacitazione riuscita, il convertitore diminuisce di 1 il suo contatore interno dei tentativi di
riavviamento.
Con p1211 = n vengono effettuati max. n + 1 tentativi di riavviamento. Dopo n + 1
tentativi di riavviamento falliti, viene emessa l'anomalia F07320.
Il convertitore reimposta il contatore dei tentativi di riavviamento al valore di p1211 se è
soddisfatta una delle condizioni seguenti:
p1212
•
Dopo un tentativo di riavviamento riuscito è trascorso il tempo impostato in p1213[1].
•
Dopo l'anomalia F07320 si disinserisce il motore (OFF1) e si conferma l'anomalia.
•
Si modifica il valore iniziale p1211 oppure il modo p1210.
Reinserzione automatica, tempo di attesa tentativo avviamento (impostazione di
fabbrica: 1,0 s)
Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 26.
Esempi di impostazione di questo parametro:
1. Dopo una mancanza rete deve passare un certo tempo prima che il motore possa
essere reinserito, ad es. perché altri componenti della macchina non sono pronti per
il funzionamento. In questo caso impostare p1212 a un valore maggiore del tempo
dopo il quale sono state eliminate tutte le cause di anomalia.
2. Durante il funzionamento si verifica un'anomalia del convertitore. Tanto più basso è
il valore di p1212, quanto prima il convertitore tenta di riavviare il motore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
288
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Parametri
Spiegazione
p1213[0]
Reinserzione automatica, tempo di sorveglianza
per riavviamento (impostazione di fabbrica: 60 s)
Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 14, 16, 26.
Con questa sorveglianza si limita il tempo in cui il convertitore può tentare di riavviare
automaticamente il motore.
La sorveglianza inizia al riconoscimento di un'anomalia e termina non appena il
tentativo di riavviamento riesce. Se il motore non è avviato correttamente una volta
trascorso il tempo di sorveglianza, viene emessa l'anomalia F07320.
Impostare il tempo di sorveglianza a una valore maggiore della somma dei tempi
seguenti:
+ p1212
+ tempo necessario al convertitore per l'avviamento al volo del motore.
+ tempo di magnetizzazione del motore (p0346)
+ 1 secondo
Con p1213 = 0 si disattiva la sorveglianza.
p1213[1]
Reinserzione automatica, tempo di sorveglianza
per resettare il contatore anomalie (impostazione di fabbrica: 0 s)
Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 14, 16, 26.
Con questo tempo di sorveglianza si impedisce che le anomalie che si verificano
sempre nell'ambito di un determinato intervallo di tempo vengano sempre tacitate
automaticamente.
La sorveglianza inizia appena riesce un tentativo di avviamento e termina una volta
trascorso il tempo di sorveglianza.
Se il convertitore ha eseguito più di (p1211 + 1) tentativi di avviamento riusciti nel tempo
di sorveglianza p1213[1], interrompe la reinserzione automatica ed emette l'anomalia
F07320. Per reinserire il motore, confermare l'anomalia e impostare ON/OFF1 = 1.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri del Manuale delle liste.
Impostazioni avanzate
Se si desidera sopprimere la reinserzione automatica per determinate anomalie, occorre
immettere i corrispondenti numeri di anomalia in p1206[0 … 9].
Esempio: p1206[0] = 07331 ⇒ In caso di anomalia F07331 non viene eseguito alcun riavvio.
Questa soppressione della reinserzione automatica funziona solo con l'impostazione
p1210 = 6, 16 o 26.
AVVERTENZA
Danni a persone e a cose
Nella comunicazione tramite l'interfaccia del bus di campo si riavvia il motore con il
parametro p1210 = 6, anche quando la comunicazione è interrotta, Questo significa che il
controllo non può arrestare il motore. Per impedire questa pericolosa situazione, nel
parametro p1206 è necessario immettere il codice anomalia dell'errore di comunicazione.
Esempio: Un'interruzione della comunicazione tramite PROFIBUS viene segnalata con il
codice anomalia F01910. Impostare di conseguenza p1206[n] = 1910 (n = 0 … 9).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
289
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.5
Regolatore PID
Il regolatore regola le grandezze di processo, ad es. pressione, temperatura, livello o
portata.
Figura 8-27
Esempio di regolatore PID come regolatore del livello di riempimento
Rappresentazione semplificata del regolatore PID
Il regolatore tecnologico è eseguito come regolatore PID (regolatore con componente proporzionale, integrale e differenziale) e quindi è adattabile in modo estremamente flessibile.
Figura 8-28
Rappresentazione semplificata del regolatore PID
① Il convertitore utilizza il valore iniziale quando sono soddisfatte contemporaneamente le
seguenti condizioni:
● Il regolatore PID fornisce il valore di riferimento principale (p2251 = 0).
● L'uscita del generatore di rampa del regolatore PID non ha ancora raggiunto il valore
iniziale.
Ottimizzazione del regolatore
Per ottimizzare il regolatore PID, procedere come descritto nella sezione Ottimizzazione del
regolatore del numero di giri (Pagina 257).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
290
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.6
Regolatori PID liberi
Ulteriori regolatori PID
Il convertitore dispone di altri regolatori PID nei seguenti campi di parametri:
● p11000 … p11099: Regolatore PID libero 0,
● p11100 … p11199: Regolatore PID libero 1
● p11200 … p11299: Regolatore PID libero 2
Ulteriori dettagli sono disponibili nelle descrizioni dei parametri e nello schema logico 7030
del corrispondente Manuale delle liste.
8.7.7
Sorveglianza della coppia di carico (protezione dell'impianto)
In molte applicazioni è opportuno sorvegliare la coppia del motore:
● Applicazioni nelle quali è possibile sorvegliare indirettamente il numero di giri del carico
tramite la coppia di carico. Ad esempio, una coppia ridotta è indice di rottura della cinghia
di azionamento in ventilatori o nastri trasportatori.
● Applicazioni che devono essere protette contro il sovraccarico o il blocco, ad es. estrusori
o miscelatori.
● Applicazioni nelle quali il funzionamento a vuoto del motore rappresenta un evento non
ammesso, ad es. pompe.
Funzioni per la sorveglianza della coppia di carico
Il convertitore sorveglia la coppia del motore in vari modi:
● Sorveglianza del funzionamento a vuoto
Il convertitore genera una segnalazione quando la coppia del motore è troppo bassa.
● Protezione contro il blocco
Il convertitore genera una segnalazione quando il numero di giri del motore non può
seguire il valore di riferimento del numero di giri nonostante la coppia massima.
● Protezione antistallo
Il convertitore genera una segnalazione quando la regolazione del convertitore ha perso
l'orientamento del motore.
● Sorveglianza della coppia in funzione del numero di giri
Il convertitore misura la coppia attuale e la confronta con una curva caratteristica
impostata di numero di giri/coppia
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
291
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Figura 8-29
Tabella 8- 30
Parametro
Parametri per la sorveglianza della coppia di carico
Parametrizzazione delle sorveglianze
Descrizione
Sorveglianza del funzionamento a vuoto
p2179
Limite di corrente per il riconoscimento del funzionamento a vuoto
Una corrente del convertitore al di sotto di questo valore provoca la segnalazione
"Nessun carico"
p2180
Ritardo per la segnalazione "Nessun carico"
Protezione contro il blocco
p2177
Ritardo per la segnalazione "Motore bloccato"
Protezione antistallo
p2178
Ritardo per la segnalazione "Motore in stallo"
p1745
Scostamento tra valore di riferimento e valore attuale del flusso del motore a partire
dal quale viene generata la segnalazione "Motore in stallo"
Il parametro viene valutato solo in caso di regolazione vettoriale senza encoder
Sorveglianza della coppia in funzione del numero di giri
p2181
Sorveglianza del carico, reazione
Impostazione della reazione in caso di analisi della sorveglianza del carico.
0: sorveglianza carico disattivata
>0: sorveglianza del carico attivata
p2182
Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 1
p2183
Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 2
p2184
Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 3
p2185
Sorveglianza carico, soglia di coppia 1 superiore
p2186
Sorveglianza carico, soglia di coppia 1 inferiore
p2187
Sorveglianza carico, soglia di coppia 2 superiore
p2188
Sorveglianza carico, soglia di coppia 2 inferiore
p2189
Sorveglianza carico, soglia di coppia 3 superiore
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
292
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Parametro
Descrizione
p2190
Sorveglianza carico, soglia di coppia 3 inferiore
p2192
Sorveglianza del carico, tempo di ritardo
Ritardo per la segnalazione "Superamento della fascia di tolleranza della
sorveglianza della coppia"
Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare gli schemi logici 012 e 8013, oltre
alla lista dei parametri del Manuale delle liste.
8.7.8
Sorveglianza della perdita di carico
Perdita di carico
Con questa funzione il convertitore sorveglia il numero di giri o la velocità di un componente
di macchina. il convertitore valuta se è un segnale dell'encoder è presente. Se il segnale
dell'encoder manca per un periodo di tempo impostabile, il convertitore segnala un'anomalia.
Esempi applicativi della funzione:
● Sorveglianza di riduttori, ad es. azionamenti per movimento orizzontale o apparecchi di
sollevamento
● Sorveglianza di cinghie di trasmissione, ad es. di ventilatori o nastri trasportatori
● Protezione antiblocco per pompe o nastri trasportatori
Figura 8-30
Sorveglianza della perdita del carico mediante un ingresso digitale
Parametri
Descrizione
p2192
Sorveglianza del carico, ritardo apertura (impostazione di fabbrica 10 s)
Se dopo l'inserzione del motore il segnale "LOW" è presente sul corrispondente
ingresso digitale per un tempo superiore a quello qui impostato, il convertitore
segnala una perdita di carico (F07936).
p2193 = 1…3
Configurazione della sorveglianza del carico (impostazione di fabbrica: 1)
0: sorveglianza disinserita
1: sorveglianza coppia (vedere Sorveglianza della coppia di carico (protezione
dell'impianto) (Pagina 291)) e perdita di carico
2: sorveglianza scostamento numero di giri (vedere oltre) e perdita di carico
3: sorveglianza perdita di carico
p3232 = 722.x
Sorveglianza del carico, rilevamento di avaria (impostazione di fabbrica: 1)
Interconnettere la sorveglianza del carico con un ingresso digitale a scelta.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8013 del
Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
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293
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.9
Orologio in tempo reale (RTC)
L'orologio in tempo reale è il principio di base delle regolazioni di processo in funzione del
tempo, ad es.:
● Abbassamento della temperatura di una regolazione del riscaldamento di notte
● Aumento della pressione di un impianto idraulico per determinate ore
Orologio in tempo reale: Formato e messa in servizio
Quando viene avviata per la prima volta l'alimentazione della Control Unit, parte l'orologio in
tempo reale. L'orologio in tempo reale è composto dall'ora nel formato a 24 ore e dalla data
nel formato "giorno, mese, anno".
L'orologio in tempo reale continua a funzionare dopo un'interruzione della tensione di
alimentazione della Control Unit per circa cinque giorni.
Quando si desidera utilizzare l'orologio in tempo reale, occorre impostare la data e l'ora una
sola volta durante la messa in servizio. I parametri dell'orologio in tempo reale non vengono
resettati quando si ripristinano le impostazioni di fabbrica del convertitore.
Parametri
Orologio in tempo reale (RTC)
p8400[0]
p8400[1]
p8400[2]
p8401[0]
p8401[1]
p8401[2]
r8404
Tempo RTC, ora (0 … 23)
Tempo RTC, minuto (0 … 59)
Tempo RTC, secondo (0 … 59)
Data RTC, giorno (1 … 31)
Data RTC, mese (1 … 12)
Data RTC, anno (1 … 9999)
RTC giorno sett.
1: Lunedì
2: Martedì
3: Mercoledì
4: Giovedì
5: Venerdì
6: Sabato
7: Domenica
RTC avviso attivare/disattivare A01098
Da questa impostazione dipende se l'orologio in tempo reale deve emettere un
avviso in caso di mancata sincronizzazione temporale (ad es., dopo un'interruzione
prolungata della tensione di alimentazione).
0: Avviso A01098 disattivato
1: Avviso A01098 attivato
p8405
Applicazione dell'orologio in tempo reale nel buffer degli avvisi e delle anomalie
In base all'orologio in tempo reale è possibile ricostruire anche la sequenza temporale di
avvisi e anomalie. Qualora venga generato un messaggio corrispondente, l'orologio in tempo
reale viene convertito nel formato dell'ora UTC (Universal Time Coordinated):
Data, ora ⇒ 01.01.1970, ore 0:00 + g (giorno) + m (millisecondi)
Il numero "g" dei giorni e il numero "m" dei millisecondi si applicano ai tempi di avviso e
anomalia del buffer rispettivamente degli avvisi e delle anomalie; vedere il capitolo Avvisi,
anomalie e messaggi di sistema (Pagina 355).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
294
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Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Conversione UTC in RTC
Da UTC è possibile calcolare un RTC.
Procedura
Per calcolare una data e un'ora RTC in base all'ora dell'anomalia o dell'avviso memorizzata
nel formato UTC, procedere come segue:
1. Calcolare il numero di secondi UTC:
numero di secondi = ms / 1000 + giorni × 86400
2. In Internet sono disponibili programmi per la conversione da UTC a RTC, ad es.:
UTC to RTC (http://unixtime-converter.com/)
3. Immettere il numero dei secondi nella corrispondente maschera e avviare il calcolo.
La data e l'ora sono state calcolate.
Esempio:
Nel buffer degli avvisi viene memorizzato come tempo di avviso:
r2123[0] = 2345 [ms]
r2145[0] = 14580 [giorni]
Numero di secondi = 2345 / 1000 + 14580 × 86400 = 1259712002
La conversione di questo numero di secondi in RTC fornisce la data: 02.12.2009, ore
01:00:02.
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295
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.10
Temporizzatore (DTC)
La funzione "Temporizzatore" (DTC) offre, insieme all'orologio in tempo reale del
convertitore, la possibilità di attivare e di disattivare i segnali con un comando a tempo.
Esempi:
● Commutazione dal funzionamento diurno a quello notturno di una regolazione della
temperatura.
● Commutazione di una regolazione di processo dai giorni lavorativi al fine settimana.
Funzionamento del temporizzatore (DTC)
Il convertitore dispone di tre temporizzatori impostabili in modo indipendente l'uno dall'altro.
L'uscita del temporizzatore può essere interconnessa con ogni ingresso binettore del
convertitore, ad es. con un'uscita digitale o con il segnale di abilitazione di un regolatore PID.
Figura 8-31
Comportamento temporale del temporizzatore nell'esempio del DTC1
Impostazione del temporizzatore
● Abilitare la parametrizzazione del DTC: p8409 = 0.
Finché la parametrizzazione del DTC è abilitata, il convertitore mantiene l'uscita di tutti e
tre i DTC (r84x3, x = 1, 2, 3) a LOW.
● Impostare l'attivazione dei giorni della settimana, i tempi di inserzione e di disinserzione.
● Attivare le impostazioni: p8409 = 1.
Il convertitore abilita nuovamente l'uscita dei DTC.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri del Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
296
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Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.11
Rilevamento della temperatura tramite resistenze dipendenti dalla temperatura
Ingresso analogico AI 2
Impostare tramite DIP switch e il parametro p0756[2] la funzione dell'ingresso analogico
AI 2:
● p0756[2] = 2 o 3 → Possibili impostazioni come ingresso di corrente
● p0756[2] = 6, 7 o 8 → Possibili impostazioni come sensore di temperatura
Ingresso analogico AI 3
L'ingresso analogico AI 3 viene considerato come ingresso della resistenza per un sensore
di temperatura.
Impostazioni possibili:
● p0756[3] = 6, 7 o 8 → Possibili impostazioni come sensore di temperatura
Sensori di temperatura ammessi
Come sensori di temperatura sono ammesse le resistenze dipendenti dalla temperatura
Pt1000 o LG-Ni1000. Se si vuole utilizzare il segnale di temperatura come valore attuale del
regolatore PID, impostare p2264 = 756.2 o 756.3.
Collegare il sensore di temperatura nel seguente modo:
● AI 2 (morsetti 50, 51)
● AI 3 (morsetti 52, 53)
Campi di misura e soglie di avviso per LG-Ni1000
Il campo di misura del sensore LG-Ni1000 è compreso tra – 88 °C e 165 °C. Per i valori non
compresi in questo intervallo, il convertitore emette l'avviso A03520 "Errore sensore di
temperatura". Il tipo di errore viene visualizzato in r2124.
Campi di misura e soglie di avviso per Pt1000
Il campo di misura del sensore Pt1000 è compreso tra – 88 °C e 240 °C. Per i valori non
compresi in questo intervallo, il convertitore emette l'avviso A03520 "Errore sensore di
temperatura". Il tipo di errore viene visualizzato in r2124.
Valori di anomalia nel rilevamento della temperatura tramite AI 2
● r2124 = 33: Rottura conduttore o sensore non collegato
● r2124 = 34: Cortocircuito
Valori di anomalia nel rilevamento della temperatura tramite AI 3
● r2124 = 49: Rottura conduttore o sensore non collegato
● r2124 = 50: Cortocircuito
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
297
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Nota
Se si utilizza un sensore di temperatura come ingresso per il regolatore PID, è necessario
adattare la normazione dell'ingresso analogico.
• Esempio di normazione per LG-Ni1000:
0 °C (p0757) = 0 % (p0758); 100 °C (p0759) = 100 % (p0760)
• Esempio di normazione per Pt1000:
0 °C (p0757) = 0 % (p0758); 100 °C (p0759) = 80 % (p0760)
Ulteriori dettagli sono disponibili nella lista dei parametri.
8.7.12
Funzionamento d'emergenza
Nel funzionamento di emergenza, Essential Service Mode (ESM), il motore deve funzionare
il più a lungo possibile, ad es. per poter aspirare i fumi prodotti in caso di incendio e
mantenere così libere le vie di fuga.
A differenza di quanto avviene nel funzionamento normale, quindi, il convertitore non si
disinserisce in caso di anomalia, ma reagisce nel seguente modo:
● Anomalie che non causano l'immediata distruzione del convertitore o del motore:
il convertitore ignora queste anomalie e continua a funzionare in modalità "funzionamento
d'emergenza".
● Anomalie che non possono essere ignorate e che richiedono un riavvio, ad es. gli errori
software:
il convertitore passa al riavviamento automatico e prova a confermare gli errori presenti
tramite questa funzione.
● Anomalie che non possono essere eliminate nemmeno con un riavviamento automatico:
per casi di questo tipo esiste la possibilità di attivare la funzione di bypass e di far
funzionare il motore direttamente sulla rete.
AVVERTENZA
Annullamento della garanzia per convertitore nel funzionamento d'emergenza
Quando si attiva il funzionamento d'emergenza, si invalidano tutti i diritti di garanzia relativi
al convertitore.
Il funzionamento d'emergenza è una condizione eccezionale e non è adatto per un impiego
permanente.
Tenere presente che il funzionamento d'emergenza può produrre, all'interno e all'esterno
del convertitore, temperature eccezionalmente elevate, fiamme libere, emissioni di luce,
rumore, particelle, gas ecc.
Il convertitore registra il funzionamento di emergenza esteso e le anomalie verificatesi
durante questo funzionamento in una memoria protetta da password. Questi dati sono
accessibili solo all'assistenza tecnica e al servizio riparazioni.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
298
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Particolarità del funzionamento d'emergenza
Priorità
Il funzionamento d'emergenza ha la priorità sulle altre funzioni del convertitore, ad es.
PROFIenergy o il modo risparmio energetico.
Avvio e interruzione del funzionamento d'emergenza
Il funzionamento d'emergenza viene avviato tramite un ingresso digitale e resta attivo finché
è presente il segnale.
Rimuovendo il segnale tramite l'ingresso digitale, il convertitore ritorna al funzionamento
normale e si comporta in base ai comandi e dei valori di riferimento attivi.
Riavviamento automatico nel funzionamento d'emergenza
Nel funzionamento d'emergenza il convertitore funziona con l'impostazione "Reinserzione
dopo anomalia con ulteriori tentativi di avviamento" (p1210 = 6). Si consiglia di impostare la
reinserzione automatica a un valore p1210 ≠ 0 anche per il funzionamento normale.
Nel funzionamento d'emergenza il convertitore ignora le impostazioni di p1206 (Anomalie
senza riavvio automatico).
Il convertitore esegue al massimo il numero di tentativi di riavvio impostato in p1211 secondo
i valori di p1212 e p1213. Se questi tentativi non hanno successo, il convertitore segnala
un'anomalia con F07320.
Valore di riferimento del numero di giri e senso di rotazione nel funzionamento d'emergenza
Il funzionamento d'emergenza dispone di una propria sorgente del valore di riferimento
(p3881) e di un valore di riferimento alternativo (p3882) in caso di perdita di questa sorgente.
Qualora non sia possibile definire il senso di rotazione del valore di riferimento di emergenza
durante la progettazione, la direzione può essere invertita tramite un ingresso digitale.
Se il regolatore PID è attivo come sorgente del valore di riferimento per il valore di
riferimento di emergenza, non è possibile invertire il senso di rotazione tramite l'ingresso
digitale.
Funzionamento con bypass e funzionamento di emergenza
● Se quando si passa al funzionamento di emergenza è attivo il funzionamento con bypass,
internamente avviene la commutazione al funzionamento con convertitore, in modo da
garantire che il valore di riferimento venga impostato tramite la sorgente prevista per il
funzionamento di emergenza.
● Se dopo i tentativi di riavviamento parametrizzati in p1211 sono ancora presenti
anomalie, il convertitore emette l'anomalia F07320. In questo caso esiste la possibilità di
commutare al funzionamento con bypass e di azionare il motore direttamente sulla rete.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
299
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Esempio d'impiego
Per migliorare la circolazione dell'aria nei vani scale, il regolatore della ventilazione genera
una leggera depressione nell'edificio. Con questa regolazione lo scoppio di un incendio
diffonderebbe i gas e i fumi nelle scale. La scala sarebbe pertanto bloccata come via di fuga.
Con la funzione Funzionamento di emergenza la ventilazione commuta alla regolazione di
una sovrapressione. Questo impedisce la diffusione dei gas combusti nel vano scale, che
potrà essere utilizzato come via di fuga.
Impostazioni per il funzionamento d'emergenza
Procedura
Per poter utilizzare il funzionamento di emergenza, procedere nel modo seguente:
1. Interconnettere un ingresso digitale libero come sorgente per il funzionamento di
emergenza.
Esempio DI3: Impostare p3880 = 722.3.
Tenere presente che questo ingresso digitale non è interconnesso con altre funzioni.
2. Impostare tramite p3881 la sorgente del valore di riferimento per il funzionamento di
emergenza
Possibilità 1:
– P3881 = 0: Ultimo valore di riferimento noto (impostazione di fabbrica)
– p3881 = 1: Valore di riferimento fisso 15
– p3881 = 2: Valore di riferimento analogico
– p3881 = 3: Bus di campo
Possibilità 2:
– p3881 = 4: Regolatore PID
– Impostare tramite p3884 la sorgente per il valore di riferimento di emergenza.
Se in p3884 non viene collegato un valore di riferimento, il convertitore acquisisce il
valore di riferimento della tecnologia collegato 1 (p2253).
3. Impostare tramite p3882 la sorgente per il valore di riferimento alternativo.
– p3882 = 0: Ultimo valore di riferimento noto (impostazione di fabbrica)
p3882 = 1: Valore di riferimento fisso del numero di giri definito in p1015
p3882 = 2: Numero di giri massimo (valore di p1082)
4. Parametrizzare la sorgente per la selezione del senso di rotazione per il funzionamento di
emergenza.
Possibilità 1:Valore di riferimento di emergenza tramite p3881 = 0, 1, 2, 3:
Con p3883 invertire il senso di rotazione per il funzionamento di emergenza. A questo
scopo interconnettere p3883 con un ingresso digitale, ad es. con l'ingresso digitale 4
(DI4): Impostare p3883 = 722.4
Vale quanto segue:
– p3883 = 0 → senso di rotazione normale nel funzionamento di emergenza,
– p3883 = 1 → senso di rotazione invertito nel funzionamento di emergenza.
Possibilità 2: Valore di riferimento di emergenza tramite regolatore PID (p3881 = 4)
Se si preimposta il valore di riferimento per il funzionamento di emergenza tramite il
regolatore PID, è sempre valido il senso di rotazione del valore di riferimento di
emergenza.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
300
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
5. Commutazione al funzionamento con bypass - opzione
Se il convertitore non è in grado di confermare gli errori presenti tramite la reinserzione
automatica, passa in anomalia con l'errore F07320.
Perché il motore possa continuare a funzionare anche in questo caso, si può utilizzare la
funzione di bypass e farlo funzionare direttamente sulla rete.
A questo scopo occorre procedere nel seguente modo:
– Avviare lo script descritto nella FAQ
http://support.automation.siemens.com/WW/view/de/66936543
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/66936543). In questo modo si
abilita la funzione "Bypass nel funzionamento d'emergenza".
– Accertarsi che la commutazione al funzionamento con bypass non modifichi il senso
di rotazione.
– Impostare l'attivazione della funzione Bypass tramite segnale (p1267 = 0).
– Eseguire le altre impostazioni per la "Commutazione su bypass" (Pagina 309).
Sono state eseguite le impostazioni per il funzionamento di emergenza.
Esempio applicativo
Un esempio applicativo di funzionamento in caso di incendio è disponibile in Internet al
seguente indirizzo: http://support.automation.siemens.com/WW/view/de/63969509
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/63969509)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
301
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.13
Regolazione multizona
Il regolatore multizona viene impiegato per la regolazione di grandezze come la pressione o
la temperatura tramite lo scostamento del valore di riferimento PID. I valori di riferimento e i
valori attuali vengono immessi tramite gli ingressi analogici come valori di corrente
(0 … 20 mA) o di tensione (0 … 10 V) oppure come percentuale tramite resistenze in
funzione della temperatura (LG-Ni1000 / Pt1000, 0 °C = 0 %; 100 °C = 100 %).
Varianti di regolazione per la regolazione multizona
Per la regolazione multizona esistono tre varianti di regolazione, che possono essere
selezionate tramite p31021:
● Un valore di riferimento e uno, due o tre valori attuali
Il convertitore può calcolare il valore attuale per la regolazione come valore medio, valore
massimo o valore minimo. Tutte le possibili impostazioni sono disponibili nella lista
parametri nel parametro p31022.
– Valore medio: viene regolato lo scostamento del valore medio di due o tre valori attuali
dal valore di riferimento.
– Valore minimo: viene regolato lo scostamento del valore attuale più basso rispetto al
valore di riferimento.
– Valore massimo: viene regolato lo scostamento del valore attuale più elevato rispetto
al valore di riferimento.
● Due coppie di valore di riferimento e valore attuale come regolazione del valore massimo
(raffreddamento)
La regolazione del valore massimo confronta due coppie di valore di riferimento/valore
attuale e regola il valore attuale che presenta lo scostamento più ampio verso l'alto dal
rispettivo valore di riferimento. Se entrambi i valori attuali sono inferiori ai rispettivi valori
di riferimento, non si attua alcuna regolazione.
Per evitare commutazioni frequenti, il convertitore esegue la commutazione solo quando
lo scostamento della coppia regolata valore di riferimento/valore attuale è inferiore di più
del due percento allo scostamento della coppia di valori non regolata.
● Due coppie di valore di riferimento e valore attuale come regolazione del valore minimo
(riscaldamento)
La regolazione del valore minimo confronta due coppie di valore di riferimento/valore
attuale e regola il valore attuale che presenta lo scostamento più ampio verso il basso dal
rispettivo valore di riferimento. Se entrambi i valori attuali sono superiori ai rispettivi valori
di riferimento, la regolazione si interrompe.
La regolazione viene riattivata solo quando lo scostamento della coppia regolata valore di
riferimento/valore attuale è inferiore di più del due percento allo scostamento della coppia
di valori non regolata.
Commutazione dal funzionamento diurno a quello notturno
I valori di riferimento per il funzionamento diurno e quello notturno possono essere adattati
individualmente. Esistono le seguenti possibilità di commutazione dal funzionamento diurno
a quello notturno:
● Segnale tramite l'ingresso digitale DI 4
● Tramite p31025 con l'ausilio dei blocchi liberi e dell'orologio in tempo reale
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302
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Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Nota
Se si attiva la regolazione multizona, il convertitore interconnette i propri ingressi analogici
come sorgenti per il valore di riferimento e il valore attuale del regolatore PID (vedere la
tabella).
Tabella 8- 31
Parametri per l'impostazione della regolazione multizona:
Parametri
Descrizione
p2200 = …
p2251
P31020 = …
Regolatore PID, abilitazione
Impostazione del regolatore PID come valore di riferimento principale
Interconnessione della regolazione multizona
(impostazione di fabbrica: 0)
Attivando o disattivando la regolazione multizona si effettua una parametrizzazione
successiva.
Cablaggio successivo per p31020 = 1 (attivare la
Cablaggio successivo
regolazione multizona)
per p31020 = 0
(disattivare la
regolazione multizona)
p31023[0] = 0755.0 (AI0)
p31023[0] = 0
p31023[2] = 0755.1 (AI1)
p31023[2] = 0
p31026[0] = 0755.2 (AI2)
p31026[0] = 0
p31026[1] = 0755.3 (AI3)
p31026[1] = 0
p2253 = 31024 (uscita valore di riferimento del
p2253 = 0
regolatore PID)
p2264 = 0
p2264 = 31027 (uscita valore attuale del regolatore PID)
Configurazione della regolazione multizona
• 0 = valore di riferimento 1 / più valori attuali (impostazione di fabbrica)
• 1 = due zone / impostazione del valore massimo
• 2 = due zone / impostazione del valore minimo
Elaborazione del valore attuale per la regolazione multizona (solo per p31021 = 0)
Valori possibili: 0 … 11 (impostazione di fabbrica: 0)
Valori di riferimento per la regolazione multizona
Parametri per la selezione della sorgente per i valori di riferimento della
regolazione multizona (impostazione di fabbrica: 0)
Uscita del valore di riferimento della regolazione multizona per il regolatore PID
Parametri CO
Commutazione funzionamento diurno/notturno per la regolazione multizona
Parametri per la selezione della sorgente per la commutazione funzionamento
diurno/notturno della regolazione multizona (impostazione di fabbrica: 0)
Valori attuali per la regolazione multizona
Parametri per la selezione della sorgente per i valori attuali della regolazione
multizona (impostazione di fabbrica: 0)
Uscita del valore attuale della regolazione multizona per il regolatore PID
Parametri CO
P31021 = …
p31022 = …
p31023[0 … 3]
=…
r31024 = …
p31025 = …
p31026[0 … 2]
=…
r31027 = …
Nota
Quando si disattiva la regolazione multizona, il convertitore reimposta l'interconnessione dei
proprio ingressi analogici ai valori di fabbrica.
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303
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Esempio
In un ufficio di grandi dimensioni sono installati dei sensori di temperatura (LG-Ni1000) in tre
punti diversi. Il convertitore riceve i valori di misura e il valore di riferimento della temperatura
tramite i propri ingressi analogici. Come temperatura di riferimento è ammesso un intervallo
compreso tra 8 °C e 30 °C. Di notte la temperatura deve essere in media di 16 °C.
Impostazioni
p2200.0 = 1
p2251 = 0
Regolatore PID, abilitazione
Impostazione del regolatore PID come valore di riferimento
principale
p2900.0 = 16
Valore di riferimento della temperatura di notte come valore
fisso in %
p31020 = 1
Attivazione della regolazione multizona
p31021 = 0
Selezione della regolazione multizona con un valore di
riferimento e tre valori attuali
p31022 = 7
Tre valori attuali, un valore di riferimento. Per la regolazione
viene utilizzato il valore medio dei tre valori attuali.
p31023.0 = 755.0
Valore di riferimento della temperatura tramite l'ingresso
analogico 0
p0756.0 = 0
Selezione del tipo di ingresso analogico (ingresso di tensione
0 … 10 V)
p0757.0 = 0 / p0758.0 = 8 Impostazione del valore inferiore a 8 °C (0 V ≙ 8 °C)
p0759.0 = 10 / p0760.0 = 30 Impostazione del valore superiore a 30 °C (10 V ≙ 30 °C)
p31023.1 = 2900.0
Immissione in p31023.1 del valore scritto in p2900 per
l'abbassamento notturno
p31026.0 = 755.2
Valore attuale della temperatura 1 tramite l'ingresso analogico 2
in %
p0756.2 = 6
Selezione del tipo di ingresso analogico (sensore di temperatura LG-Ni1000)
p0757.2 = 0 / p0758.2 = 0 Impostazione del valore inferiore della curva caratteristica di
normazione
p0759.2 = 100 / p0760.2 = Impostazione del valore superiore della curva caratteristica di
100
normazione
p31026.1 = 755.3
Valore attuale della temperatura 2 tramite l'ingresso analogico 3
in %
p0756.3 = 6
Selezione del tipo di ingresso analogico (sensore di
temperatura LG-Ni1000)
p0757.3 = 0 / p0758.3 = 0 Impostazione del valore inferiore della curva caratteristica di
normazione
p0759.3 = 100 / p0760.3 = Impostazione del valore superiore della curva caratteristica di
100
normazione
p31026.2 = 755.1
Valore attuale di temperatura 3 tramite un sensore di temperatura con uscita di corrente (0 mA … 20 mA) tramite l'ingresso
analogico 1
p0756.1 = 2
Selezione del tipo di ingresso analogico (ingresso di corrente
0 … 20 V)
p0757.1 = 0 / p0758.1 = 0 Impostazione del valore inferiore della curva caratteristica di
normazione (0 mA ≙ 0 °C)
p0759.1 = 20 / p0760.1 =
Impostazione del valore superiore della curva caratteristica di
100
normazione (20 mA ≙ 100 %)
p31025 = 722.4
Commutazione dal giorno alla notte tramite l'ingresso digitale 4
Ulteriori informazioni sulla regolazione multizona sono disponibili nella lista dei parametri e
nello schema logico 7032 del Manuale delle liste.
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Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.14
Regolazione in cascata
La regolazione in cascata è adatta per le applicazioni che, in funzione del carico, richiedono
l'impiego simultaneo di un numero di motori compreso tra uno e quattro. Questo tipo di
regolazione regola, ad es., condizioni di pressione o portate sensibilmente variabili.
In funzione dello scostamento PID, la regolazione in cascata del convertitore inserisce o
disinserisce fino a tre ulteriori motori tramite contattori o starter motore.
Nota
Regolatore PID come valore di riferimento principale
Nella regolazione in cascata si collega il valore di riferimento principale con l'uscita del
regolatore PID (p2251 = 0, p2200 =1)
Principio funzionale
● Inserzione di motori esterni
Quando l'azionamento principale viene fatto funzionare con il numero di giri massimo e
tuttavia lo scostamento all'ingresso del regolatore PID continua ad aumentare, il
controllore collega alla rete anche i motori esterni. Contemporaneamente l'azionamento
principale viene riportato al numero di giri di inserzione/disinserzione (vedere p2378)
tramite la rampa di decelerazione, al fine di mantenere il più possibile costante la potenza
di uscita complessiva. Durante il ripristino del numero di giri di inserzione/disinserzione, il
regolatore PID è disattivato.
● Disinserzione di motori esterni
Se l'azionamento principale viene fatto funzionare al numero di giri minimo e lo scostamento all'ingresso del regolatore PID diminuisce, il controllore scollega dalla rete i motori
esterni da M1 a M3. Contemporaneamente l'azionamento principale viene portato al
numero di giri di inserzione/disinserzione tramite la rampa di accelerazione, al fine di
mantenere il più possibile costante la potenza di uscita complessiva.
Per evitare collegamenti o scollegamenti troppo frequenti dei motori non regolati, si può
impostare in p2377 un tempo che deve obbligatoriamente trascorrere prima che il convertitore possa collegare o scollegare un ulteriore motore. Alla scadenza del tempo impostato in
p2377 viene subito inserito un ulteriore motore se lo scostamento PID è superiore al valore
impostato in p2376. Se alla scadenza di p2377 lo scostamento PID è inferiore a p2376 ma
superiore a 2373, il timer p2374 viene avviato prima che venga inserito il motore non
regolato.
La disinserzione avviene in modo analogo.
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305
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Figura 8-32
Condizione per l'inserzione e la disinserzione di un motore non regolato
Impostazione dell'inserzione e della disinserzione dei motori
Il parametro p2371 consente di decidere la sequenza di inserzione e disinserzione dei
singoli motori esterni.
Tabella 8- 32
p2371
Sequenza di inserzione per i motori esterni a seconda dell'impostazione di p2371
Significato
Stadio 1
Stadio 2
Stadio 3
Stadio 4
Stadio 5
0
Regolazione in cascata
disattivata
---
1
Un motore inseribile
M1
2
due motori inseribili
M1
M1+M2
3
due motori inseribili
M1
M2
M1+M2
4
tre motori inseribili
M1
M1+M2
M1+M2+M3
5
tre motori inseribili
M1
M3
M1+M3
M1+M2+M3
6
tre motori inseribili
M1
M2
M1+M2
M2+M3
M1+M2+M3
7
tre motori inseribili
M1
M1+M2
M3
M1+M3
M1+M2+M3
8
tre motori inseribili
M1
M2
M3
M1+M3
M2+M3
Stadio 6
M1+M2+M3
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306
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Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Tabella 8- 33
p2371
Sequenza di disinserzione dei motori esterni a seconda dell'impostazione di p2371
Motori collegati
Stadio 1
Stadio 2
Stadio 3
Stadio 4
Stadio 5
1
M1
M1
2
M1+M2
M1+M2
M1
3
M1+M2
M1+M2
M2
M1
4
M1+M2+M3
M1+M2+M3
M1+M2
M1
5
M1+M2+M3
M1+M2+M3
M3+M1
M3
M1
6
M1+M2+M3
M1+M2+M3
M3+M2
M2+M1
M2
M1
7
M1+M2+M3
M1+M2+M3
M3+M1
M3
M2+M1
M1
8
M1+M2+M3
M1+M2+M3
M3+M2
M3+M1
M3
M2
Stadio 6
M1
Quando si utilizzano motori di pari potenza, tramite p2372 è possibile specificare se devono
essere inseriti secondo l'impostazione definita in p2371 (p2372 = 0) o in base alle ore
d'esercizio (p2372 = 1, 2 ,3; per i dettagli vedere la Lista dei parametri).
Parametri per l'impostazione e l'attivazione della regolazione in cascata:
p0730 = r2379.0
Sorgente del segnale per l'uscita digitale 0
Comando del motore esterno 1 tramite DO 0
p0731 = r2379.1
Sorgente del segnale per l'uscita digitale 1
Comando del motore esterno 2 tramite DO 1
p0732 = r2379.2
Sorgente del segnale per l'uscita digitale 2
Comando del motore esterno 3 tramite DO 2
p2200 = 1
Abilitazione del regolatore PID
Attivazione del regolatore PID
p2251 = 0
Modalità regolatore PID
Regolatore PID come valore di riferimento principale del numero di giri
p2370
Abilitazione regolazione in cascata
Sorgente del segnale per l'attivazione o la disattivazione della regolazione in
cascata
p2371
Configurazione regolazione in cascata Attivazione della regolazione in cascata e
definizione della sequenza di inserzione
p2372
Regolazione in cascata - Modalità selezione del motore
Definizione dell'inserzione automatica del motore esterno
p2373
Regolazione in cascata - Soglia di inserzione
Definizione della soglia di inserzione
p2374
Regolazione in cascata - Ritardo di inserzione
Determinazione del tempo di ritardo
p2375
Regolazione in cascata - Ritardo di disinserzione
Definizione del tempo di ritardo per la funzione Destaging
p2376
Regolazione in cascata - Soglia di sovracomando
Definizione della soglia di sovracomando
p2377
Regolazione in cascata - Tempo di interblocco
Definizione del tempo di interblocco
p2378
Regolazione in cascata - Numero di giri di inserzione/disinserzione
Determinazione del numero di giri per l'azionamento principale dopo
l'inserzione/disinserzione di un motore
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Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
r2379
Regolazione in cascata - Parola di stato
p2380
Regolazione in cascata - Ore d'esercizio
p2381
Regolazione in cascata - Tempo massimo per funzionamento continuo
p2382
Regolazione in cascata - Limite assoluto del tempo di funzionamento
p2383
Regolazione in cascata - Sequenza di disinserzione
Determinazione della sequenza di disinserzione con il comando OFF
p2384
Regolazione in cascata - Ritardo di inserzione del motore
Definizione del ritardo di inserzione del motore
p2385
Regolazione in cascata - Tempo di mantenimento n. di giri per inserzione
Definizione del tempo di mantenimento numero di giri dopo l'inserzione di un
motore esterno
p2386
Regolazione in cascata - Ritardo di disinserzione del motore
Definizione del ritardo di disinserzione del motore
p2387
Regolazione in cascata - Tempo di mantenimento n. di giri per
disinserzioneDefinizione del tempo di mantenimento del numero di giri dopo la
disinserzione di un motore esterno
Ulteriori informazioni sono disponibili nelle descrizioni dei parametri e nello schema logico
7036 del Manuale delle liste.
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308
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Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.15
Bypass
La funzione di bypass commuta il motore dal funzionamento con convertitore al
funzionamento di rete. Esistono le seguenti possibilità:
● Funzione di bypass durante l'attivazione tramite un segnale di comando (p1267.0 = 1)
● Funzione di bypass dipendente dal numero di giri (p1267.1 = 1)
Il convertitore controlla due contattori tramite le sue uscite digitali. Il convertitore analizza i
segnali di conferma dei contattori tramite i propri ingressi digitali. In questo caso, con logica
di commutazione diretta (high level = ON), entrambi i contattori devono essere contatti di
chiusura.
Figura 8-33
Circuito di bypass per il controllo tramite convertitore
Nota
Per la funzione di bypass occorre attivare il riavviamento al volo (p1200 = 1 o 4).
Nota
Funzionamento con bypass nel funzionamento di emergenza
Le particolarità del funzionamento con bypass nel Funzionamento di emergenza sono
descritte nella sezione Funzionamento d'emergenza (Pagina 298).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
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309
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Processo di commutazione tra funzionamento in rete e funzionamento con convertitore
Nella commutazione al funzionamento in rete, il contattore K1 viene aperto dopo il blocco
impulsi del convertitore. Una volta trascorso il tempo di attesa necessario alla diseccitazione
del motore, avviene la chiusura del contattore K2, per cui è possibile azionare direttamente il
motore in rete.
In seguito all'inserzione del motore in rete, viene generato un flusso di corrente di compensazione che occorre presente quando si predispone il dispositivo di protezione.
Durante la commutazione al funzionamento con convertitore, viene dapprima aperto il contattore K2 quindi, trascorso il tempo di diseccitazione, viene chiuso il contattore K1. In
seguito il convertitore esegue il riavviamento al volo del motore in rotazione, che viene quindi
azionato dal convertitore.
Funzione di bypass durante l'attivazione tramite un segnale di comando (p1267.0 = 1)
Quando si inserisce il convertitore, viene analizzato lo stato dei contattori di bypass. Se è
attiva la reinserzione automatica (p1210 = 4) e durante l'avviamento sono ancora presenti un
comando ON (r0054.0 = 1) e il segnale di bypass (p1266 = 1), dopo l'avviamento il
convertitore passa allo stato "Pronto al funzionamento e bypass" (r899.0 = 1 e r0046.25 = 1)
e il motore continua a funzionare direttamente collegato in rete.
Figura 8-34
Controllo del bypass indipendente dal numero di giri tramite un segnale di comando (p1267.0 = 1)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
310
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Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Funzione di bypass dipendente dal numero di giri (p1267.1 = 1)
Questa funzione consente di passare al funzionamento in rete come indicato dal seguente
diagramma, quando il valore di riferimento è superiore alla soglia di bypass.
Quando il valore di riferimento scende sotto la soglia di bypass, il motore viene riavviato dal
convertitore e passa al funzionamento con convertitore.
Figura 8-35
Comportamento di commutazione in funzione del numero di giri del convertitore nel funzionamento in rete
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311
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Proprietà generali della funzione di bypass
● Entrambi i contattori del motore devono essere dimensionati per la commutazione sotto
carico.
● Il contattore K2 deve essere dimensionato per la commutazione sotto carico induttivo.
● I contattori K1 e K2 devono essere bloccati contro la chiusura simultanea.
Disattivazione del motore nel funzionamento con bypass
● Nel funzionamento con bypass il motore non reagisce più al comando OFF1, ma solo a
OFF2 e OFF3.
● Se durante il funzionamento con bypass si scollega il convertitore dalla rete, il contattore
di bypass si apre e il motore si arresta per inerzia. Per poter far funzionare il motore
anche con il convertitore disinserito, è necessario che il segnale per il contattore di
bypass provenga dal controllore sovraordinato.
Sorveglianza della temperatura nel funzionamento con bypass
● Quando il motore funziona con bypass, mentre il convertitore si trova nello stato "Pronto
al funzionamento e bypass" (r899.0 = 1 e r0046.25 = 1), la sorveglianza della
temperatura del motore è attiva tramite il sensore di temperatura.
● Installare la protezione da sovraccarico per il funzionamento con bypass del motore.
Parametri d'impostazione della funzione di bypass
Parametri
Descrizione
p1260
Configurazione bypass
Attivazione della funzione di bypass
r1261
Parola di comando/di stato Bypass
Segnali di comando e di conferma per la funzione di bypass.
p1262
Tempo morto Bypass
Tempo di commutazione dei contattori. Deve essere superiore al tempo di
smagnetizzazione del motore!
p1263
Tempo di ritardo Debypass
Tempo di ritardo per la ricommutazione al funzionamento con convertitore.
p1264
Tempo di ritardo Bypass
Tempo di ritardo per la commutazione al funzionamento con bypass.
p1265
Soglia del numero di giri di bypass
Soglia del numero di giri per la commutazione al funzionamento con bypass.
p1266
Comando di controllo di bypass
Sorgente del segnale per la commutazione al funzionamento con bypass.
p1267
Configurazione sorgente di commutazione bypass
Commutazione al funzionamento con bypass tramite soglia del numero di giri o
segnale di comando.
p1269
Risposta interruttore di bypass
Sorgente del segnale per la risposta dei contattori per il funzionamento con bypass.
p1274
Tempo di sorveglianza interruttore bypass
Impostazione del tempo di sorveglianza dei contattori di bypass.
Ulteriori informazioni sono disponibili nelle descrizioni dei parametri e nello schema logico
7035 del Manuale delle liste.
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Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.16
Modalità di risparmio energetico
La modalità di risparmio energetico è particolarmente indicata per le pompe e i ventilatori.
Un'applicazione tipica è la regolazione della pressione e della temperatura.
La modalità di risparmio energetico comporta vantaggi quali il risparmio elettrico, la riduzione
dell'usura meccanica e dell'inquinamento acustico.
Nota
Se un potenziometro motore fornisce il valore di riferimento nel convertitore in modalità di
risparmio energetico, occorre impostare p1030.4 e p2230.4 = 1.
Funzione
Nella modalità di risparmio energetico il convertitore disinserisce il motore quando le
condizioni dell'impianto lo permettono e lo reinserisce in caso di necessità.
La modalità di risparmio energetico viene avviata non appena il numero di giri del motore
scende sotto il numero di giri di avvio della modalità di risparmio energetico. Il convertitore
tuttavia disinserisce il motore solo dopo che è trascorso un tempo impostabile. Se in questo
intervallo di tempo, a causa delle variazioni di pressione o temperatura, il valore di
riferimento del numero di giri supera quello di avvio della modalità di risparmio energetico, la
modalità di risparmio energetico termina e il convertitore passa al funzionamento normale.
In modalità di risparmio energetico il motore è disinserito, tuttavia il convertitore continua a
sorvegliare il valore di riferimento del numero di giri o lo scostamento del regolatore PID.
● In caso di impostazione esterna del valore di riferimento (senza regolatore PID) viene
sorvegliato il valore di riferimento del numero di giri e il motore viene reinserito non
appena il valore di riferimento supera il numero di giri di riavviamento. Il numero di giri di
riavviamento viene calcolato nel modo seguente: Numero di giri di
riavviamento = p1080 + p2390 + p2393.
Nell'impostazione di fabbrica il valore di riferimento del numero di giri positivo viene
sorvegliato, ovvero il motore viene inserito non appena il valore di riferimento supera il
numero di giri di riavviamento.
Se occorre eseguire la sorveglianza anche del valore di riferimento del numero di giri
negativo, è necessario sorvegliare il valore di riferimento. Questo valore può essere
impostato con p1110 = 0.
Ulteriori impostazioni possibili sono illustrate nel Manuale delle liste degli schemi logici 3030
e 3040 nonché nelle corrispondenti descrizioni dei parametri.
● L'impostazione del valore di riferimento mediante il regolatore PID consente di
sorvegliare lo scostamento del regolatore PID (r2273) e di reinserire il motore quando lo
scostamento del regolatore PID è maggiore del valore di riavviamento della modalità di
risparmio energetico (p2392).
Nell'impostazione di fabbrica viene sorvegliato solo lo scostamento positivo del regolatore
PID, ovvero viene inserito il motore non appena la sorveglianza dello scostamento del
regolatore PID risulta maggiore del valore di riavviamento della modalità di risparmio
energetico (p2392).
Per reinserire il motore anche in corrispondenza dello scostamento negativo del
regolatore PID, è necessario sorvegliare il valore di scostamento.
Impostare p2298 = 2292 e definire in p2292 il limite minimo.
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313
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Nota
Modalità di risparmio energetico dopo l'inserzione del convertitore
Dopo l'inserzione del convertitore inizia un tempo di attesa. Il tempo di attesa corrisponde al
il tempo più lungo tra i seguenti tempi:
• p1120 (tempo di accelerazione)
• p2391 (tempo di ritardo modalità di risparmio energetico)
• 20 s
Se il motore non raggiunge il numero di giri di avvio per la modalità di risparmio energetico
entro questo tempo di attesa, il convertitore attiva la modalità di risparmio energetico e
disinserisce il motore.
Ulteriori impostazioni possibili sono illustrate nel Manuale delle liste dello schema logico
7958 e nelle corrispondenti descrizioni dei parametri.
Per impedire frequenti alternanze di inserzioni e disinserzioni, prima della disinserzione
occorre specificare ancora un incremento momentaneo del numero di giri (boost). Con
p2394 = 0 viene disattivato il boost.
In particolare per evitare il deposito di liquidi in serbatoi, è possibile terminare la modalità di
risparmio energetico dopo il decorso di un tempo impostabile (p2396) per passare quindi al
funzionamento normale.
Le impostazioni dei parametri necessarie per la corrispondente variante è illustrata nelle
seguenti tabelle.
Attivazione della modalità di risparmio energetico con impostazione del valore di riferimento tramite il
regolatore PID interno
In questo modo operativo è necessario attivare il regolatore PID come sorgente del valore di
riferimento (p2200) e utilizzare come valore di riferimento principale (p2251) l'uscita del
regolatore PID. Il boost è disattivabile.
Figura 8-36
Modalità di risparmio energetico tramite il valore di riferimento della tecnologia come valore di riferimento
principale con boost
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
314
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Attivazione della modalità di risparmio energetico con impostazione esterna del valore di riferimento
In questo modo operativo il valore di riferimento viene definito tramite una sorgente esterna
(ad es. un trasduttore di temperatura); in questo caso è possibile usare il valore di
riferimento della tecnologia come valore di riferimento aggiuntivo.
Figura 8-37
Modalità di risparmio energetico tramite il valore di riferimento esterno con boost
Figura 8-38
Modalità di risparmio energetico tramite il valore di riferimento esterno senza boost
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
315
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Impostazione della modalità di risparmio energetico
Parametri
Descrizione
Tramite il valore
di riferimento
della tecnologia
Tramite il
valore di
riferimento
esterno
p1080
Numero di giri minimo
0 (impostazione di fabbrica) … 19500 1/min. Limite inferiore del numero di giri
del motore, indipendentemente dal valore di riferimento del numero di giri.
x
x
p1110
Blocco direzione negativa
Parametro per il blocco della direzione negativa
-
x
p2200
Abilitazione del regolatore PID
0: Regolatore PID disattivato (impostazione di fabbrica),
1: Regolatore PID attivato
x
-
p2251 = 1
Modalità regolatore PID
0: Regolatore PID come valore di riferimento principale (impostazione di
fabbrica),
1: Regolatore PID come valore di riferimento aggiuntivo
x
-
p2298
Limitazione minima regolatore PID
Parametro per la limitazione minima del regolatore PID
x
-
p2398
Modo operativo modalità di risparmio energetico
0: Modalità di risparmio energetico bloccata (impostazione di fabbrica)
1: Abilitazione della modalità di risparmio energetico
x
x
p2390
Numero di giri di avvio modalità di risparmio energetico
0 (impostazione di fabbrica) … 21000 1/min. Non appena viene superato il
limite inferiore di questo numero di giri viene avviato il tempo di ritardo della
modalità di risparmio energetico, alla scadenza del quale viene disinserito il
motore. Il numero di giri di avvio della modalità di risparmio energetico viene
calcolato nel seguente modo:
numero di giri di avvio = p1080 + p2390
p1080 = numero di giri minimo
p2390 = numero di giri di avvio della modalità di risparmio energetico.
x
x
p2391
Tempo di ritardo della modalità di risparmio energetico
0 … 3599 s (impostazione di fabbrica 120). Il tempo di ritardo della modalità di
risparmio energetico inizia non appena la frequenza di uscita del convertitore
scende sotto il numero di giri di avvio della modalità di risparmio energetico
p2390. Quando la frequenza di uscita durante il tempo di ritardo supera
questa soglia, viene interrotto il tempo di ritardo della modalità di risparmio
energetico, altrimenti si disinserisce il motore decorso il tempo di ritardo
(eventualmente dopo un breve boost).
x
x
p2392
Valore di riavviamento della modalità di risparmio energetico (in %)
necessario, quando il regolatore PID viene usato come valore di riferimento
principale.
x
-
Non appena lo scostamento del regolatore PID (r2273) supera il valore di
riavviamento della modalità di risparmio energetico, il convertitore passa al
funzionamento normale e il motore si riavvia con un valore di riferimento pari
a 1,05 * (p1080 + p2390). Raggiunto questo valore, il motore prosegue con il
valore di riferimento del regolatore PID (r2260).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
316
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Parametri
Descrizione
Tramite il valore
di riferimento
della tecnologia
Tramite il
valore di
riferimento
esterno
p2393
Numero di giri di riavviamento della modalità di risparmio energetico (1/min)
necessario in caso di impostazione esterna del valore di riferimento. Il motore
si avvia non appena il valore di riferimento supera il numero di giri di riavviamento. Il numero di giri di riavviamento viene calcolato nel seguente modo:
numero di giri riavviamento = p1080 + p2390 + p2393
p1080 = numero di giri minimo
p2390 = numero di giri di avvio della modalità di risparmio energetico
p2393 = numero di giri di riavviamento della modalità di risparmio energetico
-
x
p2394
Durata segnale di boost della modalità di risparmio energetico
0 (impostazione di fabbrica) … 3599 s. Prima che il convertitore passi alla
modalità di risparmio energetico, il motore viene accelerato per il tempo
impostato in p2394 conformemente alla rampa di accelerazione, ma non oltre
la velocità impostata in P2395.
x
x
p2395
Numero di giri di boost della modalità di risparmio energetico
0 (impostazione di fabbrica) … 21000 1/min. Prima che il convertitore passi
alla modalità di risparmio energetico, il motore viene accelerato per il tempo
impostato in p2394 conformemente alla rampa di accelerazione, ma non oltre
la velocità impostata in p2395.
x
x
x
x
Attenzione:
accertarsi che il boost non causi sovrapressioni né superamenti.
p2396
Tempo di disinserzione massimo della modalità di risparmio energetico
0 (impostazione di fabbrica) … 863999 s. Prima che decorra questo tempo, il
convertitore passa al funzionamento normale e viene accelerato fino al
numero di giri di avvio (p1080 + p2390). Qualora il convertitore passi
anticipatamente al funzionamento normale, il tempo di disinserzione viene
reimpostato al valore definito in questo parametro.
Tramite p2396 = 0 si disattiva la commutazione automatica al funzionamento
normale dopo un tempo determinato.
Stato della modalità di risparmio energetico
Parametri
Descrizione
r2273
Visualizzazione dello scostamento tra valore di riferimento e valore attuale del regolatore PID
r2397
Numero di giri di uscita della modalità di risparmio energetico attuale
Numero di giri di boost attuale prima del blocco impulsi o numero di giri di avvio attuale dopo la reinserzione.
r2399
Parola di stato della modalità di risparmio energetico
00 Modalità di risparmio energetico abilitata (P2398 <> 0)
01 Modalità di risparmio energetico attiva
02 Tempo di ritardo modalità di risparmio energetico attivo
03 Boost modalità di risparmio energetico attivo
04 Modalità di risparmio energetico, motore disinserito
05 Modalità di risparmio energetico, motore disinserito, riavviamento ciclico attivo
06 Modalità di risparmio energetico, riavviamento motore
07 La modalità di risparmio energetico fornisce il valore di riferimento totale del generatore di rampa
08 La modalità di risparmio energetico bypassa generatore di rampa nel canale del valore di riferimento
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
317
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
8.7.17
Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali
I blocchi funzionali liberi consentono di realizzare un'ulteriore elaborazione dei segnali
all'interno del convertitore. Per utilizzare i blocchi funzionali liberi, interconnettere gli ingressi
e le uscite dei blocchi funzionali con i segnali adatti.
Sono disponibili ad es. i seguenti blocchi funzionali liberi:
● Logica AND, OR, XOR, NOT
● Aritmetica ADD, SUB, MUL, DIV, AVA (valore assoluto), NCM (confronto), PLI (linea
poligonale)
● Temporizzatori MFP (generatore di impulsi), PCL (riduzione di impulsi), PDE (ritardo di
inserzione), PDF (ritardo di disinserzione), PST (prolungamento di impulsi)
● Memoria RSR (flip-flop RS), DSR (flip-flop D)
● Interruttori NSW (analogico) BSW (binario)
● Regolatori LIM (limitatore), PT1 (livellamento), INT (integratore), DIF (differenziatore)
● Sorveglianza LVM
Attivazione e interconnessione del blocco funzionale libero
Nell'impostazione di fabbrica i blocchi funzionali liberi non sono attivi nel convertitore.
Procedura
Procedere come segue per attivare un blocco funzionale libero e interconnetterlo con
segnali:
1. Selezionare il blocco funzionale desiderato nel Manuale delle liste. Negli schemi logici
7200 e seguenti si trovano i parametri per l'impostazione dei blocchi funzionali liberi.
Vedere anche: Manuali per il convertitore (Pagina 446).
2. Con l'Operator Panel o tramite la Lista esperti in STARTER impostare al valore
necessario il parametro che definisce il gruppo di esecuzione del blocco.
Il blocco è ora attivo.
3. Dopo aver assegnato più blocchi funzionali allo stesso gruppo di esecuzione, impostare il
parametro che definisce la sequenza di esecuzione all'interno del gruppo di esecuzione.
4. Interconnettere gli ingressi e le uscite del blocco funzionale con i segnali necessari nel
convertitore.
È stato attivato un blocco funzionale libero e se ne sono interconnessi gli ingressi e le uscite.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
318
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Gruppi di esecuzione e intervalli di tempo
Il convertitore calcola i gruppi di esecuzione 1 … 6 in diversi intervalli di tempo.
Tabella 8- 34
Gruppi di esecuzione, intervalli di tempo e assegnazione dei blocchi funzionali liberi
Gruppi di esecuzione 1 … 6 con i relativi intervalli di
tempo
Blocchi funzionali liberi
1
2
3
4
5
6
8 ms
16 ms
32 ms
64 ms
128 ms
256 ms
Logica AND, OR, XOR, NOT
✓
✓
✓
✓
✓
✓
AritmeticaADD, SUB, MUL, DIV, AVA,
NCM, PLI
-
-
-
-
✓
✓
Temporizzatori MFP, PCL, PDE, PDF,
PST
-
-
-
-
✓
✓
Memoria RSR, DSR
✓
✓
✓
✓
✓
✓
InterruttoreNSW
-
-
-
-
✓
✓
InterruttoreBSW
✓
✓
✓
✓
✓
✓
RegolatoreLIM, PT1, INT, DIF
-
-
-
-
✓
✓
Sorveglianza LVM
-
-
-
-
✓
✓
✓: Il convertitore può calcolare il blocco funzionale libero in questo gruppo di esecuzione
-: Il blocco funzionale libero è impossibile in questo gruppo di esecuzione
Normalizzazione dei segnali analogici
Quando si interconnette una grandezza fisica, ad es. numero di giri o tensione, all'ingresso
di un blocco funzionale libero, il convertitore normalizza automaticamente il segnale al
valore 1. Anche i segnali di uscita analogici dei blocchi funzionali liberi sono normalizzati
(0 ≙ 0 %, 1≙ 100 %).
Non appena si interconnette il segnale di uscita normalizzato di un blocco funzionale libero a
funzioni che richiedono grandezze di ingresso fisiche, il convertitore converte il segnale nella
grandezza fisica. Un esempio di questo caso è la sorgente del segnale del limite superiore
della coppia (p1522).
Normalizzazione di grandezze fisiche:
Numero di giri
p2000 N. giri di riferimento
(≙100 %)
Tensione
p2001 Tensione di riferimento
(≙100 %)
Corrente
p2002 Corrente di riferimento
(≙100 %)
Coppia
p2003 Coppia di riferimento
(≙100 %)
Potenza
p2004 Potenza di riferimento
(≙100 %)
Angolo
p2005 Angolo di riferimento
(≙100 %)
Temperatura
p2006 Temperatura di riferimento
(≙100 %)
Temperatura
100 °C ≙ 100 %
L'assegnazione al parametro di riferimento si trova nel Manuale delle liste della descrizione
dei parametri.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
319
Impostazione delle funzioni
8.7 Funzioni specifiche per applicazione
Esempi
● Numero di giri:
Numero di giri di riferimento p2000 = 3000 1/min, numero di giri attuale 2100 1/min. Da
cui si ricava la grandezza di ingresso normalizzata: 2100 / 3000 = 0,7.
● Temperatura:
La grandezza di riferimento è 100 °C.In caso di temperatura effettiva di 120 °C, il valore
di ingresso risultante è 120 °C / 100 °C = 1,2.
Limitazioni
Immettere i limiti all'interno dei blocchi funzionali liberi come valori normalizzati:
Limitazione normalizzata = limitazione fisica / valore del parametro di riferimento.
Esempio: Operazione logica OR di due ingressi digitali
Si vuole inserire il motore sia tramite l'ingresso digitale 0 sia tramite l'ingresso digitale 1.
Procedura
Per collegare gli ingressi digitali 0 e 1, procedere come segue:
1. Attivare un blocco libero OR, assegnandogli un gruppo di esecuzione, quindi specificare
la sequenza di esecuzione.
2. Interconnettere i segnali di stato dei due ingressi digitali DI 0 e DI 1 su entrambi gli
ingressi del blocco OR.
3. Interconnettere l'uscita del blocco OR sul comando ON interno (p0840).
Sono stati collegati tra loro due ingressi digitali.
Parametro
Descrizione
p20048 = 1
Assegnazione del bloccoOR 0 al gruppo di esecuzione 1 (impostazione di
fabbrica: 9999)
Il blocco OR 0 viene calcolato negli intervalli di tempo con 8 ms
Definizione della sequenza di esecuzione all'interno del gruppo di esecuzione
1 (impostazione di fabbrica: 60)
All'interno di un gruppo di esecuzione viene dapprima calcolato il blocco con il
valore minimo.
Interconnessione del primo ingresso OR 0 (impostazione di fabbrica: 0)
Il primo ingresso OR 0 è collegato con l'ingresso digitale 0 (r0722.0)
Interconnessione del secondo ingresso OR 0 (impostazione di fabbrica: 0)
Il secondo ingresso OR 0 è collegato con l'ingresso digitale 1 (r0722.1)
Interconnessione dell'uscita OR 0 (impostazione di fabbrica: 0)
L'uscita OR 0 (r20047) è collegata con il comando ON del motore
p20049 = 60
p20046 [0] = 722.0
p20046 [1] = 722.1
p0840 = 20047
Esempio: Operazione logica AND
Per un altro esempio di un'operazione logica AND con l'utilizzo di un blocco temporale,
vedere il capitolo Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 425).
Per maggiori informazioni sui blocchi funzionali liberi
Vedere anche: Manuale di guida alle funzioni SINAMICS S110
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/66206528).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
320
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Impostazione delle funzioni
8.8 Commutazione tra impostazioni diverse
8.8
Commutazione tra impostazioni diverse
Per alcune applicazioni sono necessarie diverse impostazioni del convertitore.
Esempio:
Si utilizzano più motori su un solo convertitore. A seconda del motore utilizzato, il convertitore deve funzionare con i dati motore corretti e con il generatore di rampa adeguato.
Set di dati dell'azionamento (Drive Data Set, DDS)
È possibile impostare in modo diverso alcune funzioni del convertitore e commutare tra le
varie impostazioni.
I relativi parametri sono indicizzati (indice 0, 1, 2 o 3). I comandi di controllo consentono di
selezionare uno dei quattro indici, quindi una delle quattro impostazioni memorizzate.
Le impostazioni nel convertitore che hanno lo stesso indice sono definite set di dati
dell'azionamento.
Figura 8-39
Commutazione tra impostazioni diverse con set di dati dell'azionamento (DDS)
Il parametro p0180 consente di specificare il numero dei set di dati di azionamento (1 … 4).
Tabella 8- 35
Selezione del numero di set di dati azionamento
Parametri
Descrizione
p0010 = 15
Messa in serviz. azion.: Set di dati
p0180
Numero di set di dati dell'azionamento (impostazione di fabbrica: 1)
p0010 = 0
Messa in serviz. azion.: Pronto
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
321
Impostazione delle funzioni
8.8 Commutazione tra impostazioni diverse
Tabella 8- 36
Parametri per la commutazione dei set di dati dell'azionamento:
Parametri
Descrizione
p0820[0…n]
Selezione set di dati dell'azionamento
DDS bit 0
p0821[0…n]
Selezione set di dati dell'azionamento
DDS bit 1
Se si utilizzano più set di dati di
comando CDS, per ogni CDS occorre
impostare i seguenti parametri. I
parametri sono assegnati a un CDS
mediante il rispettivo indice:
CDS0: p0820[0], p0821[0]
CDS1: p0820[1], p0821[1]
…
p0826
Commutazione motore, numero motore
Ad ogni set di dati dell'azionamento è assegnato un numero motore:
p0826[0] = numero motore per il set di dati azionamento 0.
…
p0826[3] = numero motore per il set di dati azionamento 3.
Se si utilizzano set di dati dell'azionamento diversi con lo stesso motore, in ogni
indice del parametro p0826 si deve immettere lo stesso numero motore. In questo
caso si possono commutare i set di dati dell'azionamento anche durante il
funzionamento.
Se si utilizzano motori diversi su un convertitore, occorre numerare i motori nel
parametro p0826. In questo caso è possibile commutare i set di dati
dell'azionamento solo nello stato "Pronto al funzionamento" con il motore disinserito.
Il tempo di commutazione è di circa 50 ms.
r0051
Visualizzazione del numero del set di dati azionamento attivo attuale
Per una panoramica dei parametri che fanno parte dei set di dati dell'azionamento e che
possono essere commutati, vedere il Manuale delle liste.
Tabella 8- 37
Parametri per la copia dei set di dati di azionamento
Parametri
Descrizione
p0819[0]
Set dati azionamento sorgente
p0819[1]
Set dati azionamento destinazione
p0819[2] = 1
Avvio processo di copia
Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8565 del
Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
322
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9
Salvataggio esterno dei dati
Dopo la messa in servizio le impostazioni sono memorizzate nel convertitore in modo
protetto contro le interruzioni di rete.
Si consiglia inoltre di salvare le impostazioni dei parametri su un supporto di memorizzazione esterno al convertitore. In caso di guasto del convertitore, questo accorgimento evita la
perdita delle impostazioni definite (vedere anche Sostituzione della Control Unit
(Pagina 345)).
Sono disponibili i seguenti supporti per la memorizzazione delle impostazioni definite:
● Scheda di memoria
● PC/PG
● Operator Panel
Nota
Backup dei dati tramite Operator Panel in caso di collegamento USB con il PG/PC non
possibile
Se il convertitore è collegato a un PG/PC tramite un cavo USB, non è possibile salvare i dati
sulla scheda di memoria tramite un Operator Panel.
• Interrompere il collegamento USB tra PG/PC e convertitore prima di memorizzare dati
sulla scheda di memoria tramite un Operator Panel.
Esecuzione della messa in servizio di serie
Una messa in servizio di serie è la messa in servizio di più azionamenti identici.
Presupposto
La Control Unit su cui vengono trasferite le impostazioni ha lo stesso numero di ordinazione
e la stessa versione o una versione successiva del firmware della Control Unit sorgente.
Panoramica
Per eseguire una messa in servizio di serie, procedere nel seguente modo:
1. Mettere in servizio il primo convertitore.
2. Salvare le impostazioni del primo convertitore su un supporto di memorizzazione esterno.
3. Trasferire le impostazioni del primo convertitore a un secondo convertitore tramite il
supporto di memorizzazione.
Vedere anche le sezioni seguenti:
● Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria (Pagina 324)
● Salvataggio delle impostazioni su un PC (Pagina 331)
● Salvataggio delle impostazioni su un Operator Panel (Pagina 332)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
323
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria
9.1
Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di
memoria
Quali schede di memoria si consigliano?
Le schede di memoria consigliate si trovano nella sezione: Dati tecnici, Control Unit
CU230P-2 (Pagina 373).
Utilizzo di schede di memoria di altri costruttori
Il convertitore supporta solo schede di memoria fino a 2 GB. Le schede SDHC (SD High
Capacity) e SDXC (SD Extended Capacity) non sono consentite.
Se si desidera utilizzare una diversa scheda di memoria SD o MMC, occorre formattarla nel
seguente modo:
● MMC: Formato FAT 16
– Inserire la scheda in un apposito lettore del PC.
– Comando per la formattazione:
format x: /fs:fat (x: identificativo di unità della scheda di memoria sul PC)
● SD: Formato FAT 16 o FAT 32
– Inserire la scheda in un apposito lettore del PC.
– Comando per la formattazione:
format x: /fs:fat oppure format x: /fs:fat32 (x: identificativo di unità della scheda di
memoria sul PC).
Limitazioni funzionali con schede di memoria di altri costruttori
Le seguenti funzioni non sono possibili o lo sono solo parzialmente con schede di memoria
di altri costruttori:
● La licenza delle funzioni può essere ottenuta solo con una delle schede di memoria
consentite.
● La protezione del know-how è possibile solo con una delle schede di memoria consentite.
● Le schede di memoria di altri costruttori possono non supportare la scrittura o la lettura di
dati da parte del convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
324
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria
9.1.1
Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria
Si consiglia di inserire la scheda di memoria prima di accendere il convertitore. Il convertitore
salva le impostazioni sempre su una scheda inserita.
Per salvare le impostazioni del convertitore su una scheda di memoria esistono due
possibilità:
Salvataggio automatico
Presupposti
● L'alimentazione di tensione del convertitore è disinserita.
● Non vi sono cavi USB collegati al convertitore.
Procedura
Procedere come segue per salvare automaticamente le impostazioni:
1. Inserire una scheda di
memoria vuota nel
convertitore.
2. In seguito inserire l'alimentazione di tensione del
convertitore.
Dopo l'attivazione il convertitore copia le proprie impostazioni sulla scheda di memoria.
Nota
Se la scheda di memoria non è vuota, il convertitore acquisisce i dati contenuti al suo
interno. In questo modo si sovrascrivono i dati nel convertitore.
• Per il salvataggio automatico delle impostazioni utilizzare solo schede di memoria vuote.
Salvataggio manuale
Presupposti
• L'alimentazione di tensione del convertitore è inserita.
• Nel convertitore è inserita una scheda di memoria.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
325
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria
Procedura
Procedere come segue per salvare le impostazioni su una scheda di memoria:
1. Andare online con STARTER, ad es. tramite un cavo USB.
Selezionare nel menu contestuale di STARTER "Copia da RAM a ROM"
.
Selezionare nell'azionamento "Drive Navigator".
2. Selezionare il pulsante "Messa in servizio".
3. Selezionare il pulsante per il trasferimento delle impostazioni alla scheda di
memoria.
4. Selezionare le impostazioni come illustrato nella figura e avviare il salvataggio
dei dati.
5. Chiudere le maschere.
1. Se al convertitore è collegato un cavo USB, scollegarlo.
2. Inserire un BOP-2 nel convertitore.
3. Selezionare il menu "EXTRAS".
4. Selezionare nel menu "EXTRAS" - "TO CRD".
Le impostazioni del convertitore sono state salvate nella scheda di memoria.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
326
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria
9.1.2
Trasferimento dell'impostazione dalla scheda di memoria
Trasferimento automatico
Presupposto
L'alimentazione di tensione del convertitore è disinserita.
Procedura
Per trasferire automaticamente le impostazioni, procedere nel seguente modo:
1. Inserire la scheda di
memoria nel convertitore.
2. In seguito inserire
l'alimentazione di tensione
del convertitore.
Se la scheda di memoria contiene parametri validi, il convertitore acquisisce i dati contenuti
al suo interno.
Trasferimento manuale
Presupposti
• L'alimentazione di tensione del convertitore è inserita.
• Nel convertitore è inserita una scheda di memoria.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
327
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria
Procedura
Procedere come segue per trasferire le impostazioni da una scheda di memoria al
convertitore:
1. Passare online con STARTER e selezionare nell'azionamento "Drive Navigator".
2. Selezionare il pulsante "Messa in servizio".
3. Selezionare il pulsante per il trasferimento dei dati dalla scheda di memoria al
convertitore.
4. Selezionare le impostazioni come illustrato nella figura e avviare il salvataggio
dei dati.
5. Chiudere le maschere.
6. Andare offline con STARTER.
7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
9. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
Le impostazioni diventano attive dopo questo Power On Reset.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
328
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria
1. Se al convertitore è collegato un cavo USB, scollegarlo.
2. Inserire l'Operator Panel BOP-2 nel convertitore.
3. Selezionare il menu "EXTRAS".
4. Avviare la trasmissione dati nel menu "EXTRAS" "FROM CRD".
5. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
6. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
7. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
Le impostazioni diventano attive dopo questo Power On Reset.
Le impostazioni della scheda di memoria sono state scritte nel convertitore.
9.1.3
Rimozione sicura scheda di memoria
ATTENZIONE
Distruzione dei dati della scheda di memoria in caso di rimozione della scheda
Se si rimuove la scheda di memoria con il convertitore inserito senza eseguire la funzione
"Rimozione sicura", è possibile che il file system della scheda di memoria vada distrutto. In
questo caso la scheda di memoria diventa inutilizzabile.
Rimuovere la scheda di memoria solo mediante la funzione "Rimozione sicura".
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
329
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con scheda di memoria
Procedura
Per rimuovere la scheda di memoria in modo sicuro, procedere nel modo seguente:
1. Selezionare in Drive Navigator le seguenti maschere:
2. Selezionare il pulsante per una rimozione sicura della scheda di memoria.
3. Dopo la visualizzazione del messaggio corrispondente estrarre la scheda di
memoria dal convertitore.
1. Andare al parametro p9400. Se la scheda di memoria è
inserita correttamente, p9400 = 1.
2. Impostare p9400 = 2. Il BOP-2 mostra per qualche secondo
il messaggio "BUSY" e quindi p9400 = 3 o p9400 = 100.
3. Con p9400 = 3 estrarre la scheda dal convertitore.
4. Con p9400 = 100 non è possibile rimuovere la scheda di
memoria.
Riprovare nuovamente impostando p9400 = 2.
La scheda di memoria è stata rimossa in modo sicuro dal convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
330
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.2 Salvataggio delle impostazioni su un PC
9.2
Salvataggio delle impostazioni su un PC
Presupposto
Con la tensione di alimentazione inserita
è possibile trasferire le impostazioni del
convertitore in un PG o in un PC o
viceversa acquisire i dati del PG/PC nel
convertitore.
Il presupposto è che il tool di messa in
servizio STARTER sia stato installato sul
PG/PC utilizzato.
Per maggiori informazioni su STARTER vedere la sezione: Utensili per la messa in servizio
del convertitore (Pagina 39).
Convertitore → PC/PG
Procedura
Per salvare le impostazioni, procedere nel seguente modo:
1. Andare online con STARTER :
.
.
2. Selezionare il pulsante "Carica progetto nel PG":
3. Per salvare i dati nel PG selezionare il pulsante:
4. Andare offline con STARTER :
.
.
Le impostazioni sono state salvate.
PC/PG → Convertitore
Procedura
Per trasferire le impostazioni, procedere nel seguente modo:
1. Andare online con STARTER :
.
2. Selezionare il pulsante "Carica progetto nel sistema di destinazione":
.
3. Per salvare i dati nel convertitore selezionare il pulsante "Copia da RAM a ROM":
4. Andare offline con STARTER :
.
.
Le impostazioni sono state trasferite.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
331
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.3 Salvataggio delle impostazioni su un Operator Panel
9.3
Salvataggio delle impostazioni su un Operator Panel
Presupposto
Con la tensione di alimentazione inserita è possibile
trasferire le impostazioni del convertitore in BOP-2 o
viceversa acquisire i dati da BOP-2 al convertitore.
Convertitore → BOP-2
Procedura
Per salvare le impostazioni, procedere nel seguente modo:
Avviare la trasmissione dati nel menu "EXTRAS" - "TO BOP".
Le impostazioni sono state salvate.
BOP-2 → Convertitore
Procedura
Per trasferire le impostazioni, procedere nel seguente modo:
1. Avviare la trasmissione dati nel menu "EXTRAS" - "FROM BOP".
2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Inserire di
nuovo la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni
diventano attive solo dopo questo Power On Reset.
Le impostazioni sono state trasferite.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
332
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.4 Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni
9.4
Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni
Oltre all'impostazione standard, la memoria interna del convertitore dispone di tre altre
impostazioni per la sicurezza.
Sulla scheda di memoria è possibile salvare altre 99 impostazioni oltre a quella standard del
convertitore.
Ulteriori informazioni sono disponibili in Internet: Possibilità di salvataggio
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/43512514).
Tabella 9- 1
Comando sul BOP-2
Descrizione
Il convertitore scrive l'impostazione 0, 10, 11 o 12 sulla
scheda di memoria in base a p0802. Il file sulla scheda di
memoria riceve il numero in base a p0802.
Il convertitore carica l'impostazione con il numero
corrispondente a p0802 della scheda di memoria e
sovrascrive in questo modo l'impostazione 0, 10, 11 o 12.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
333
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how
9.5
Protezione in scrittura e protezione know-how
Il convertitore offre la possibilità di proteggere le impostazioni di progettazione definite da
modifiche o copie.
Per farlo sono disponibili i metodi di protezione in scrittura e protezione del know-how.
9.5.1
Protezione in scrittura
La protezione in scrittura impedisce che le impostazioni del convertitore possano essere
modificate involontariamente. Per la protezione in scrittura non è necessaria una password;
le impostazioni non sono codificate.
Sono escluse dalla protezione in scrittura le seguenti funzioni:
● Attivazione/disattivazione della protezione in scrittura (p7761)
● Modifica del livello di accesso (p0003)
● Salvataggio parametri (p0971)
● Rimozione sicura della scheda di memoria (p9400)
● Accesso ai parametri Service (p3950) - solo per il personale dell'assistenza, tramite
immissione di una password
● Ripristino delle impostazioni di fabbrica
● Upload
● Conferma di segnalazioni e anomalie
● Commutazione al pannello di comando
● Trace
● Generatore di funzioni
● Funzioni di misura
● Lettura del buffer di diagnostica
I singoli parametri esclusi dalla protezione in scrittura sono riportati nel Manuale delle liste, al
capitolo "Parametri per la protezione in scrittura e la protezione know-how".
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
334
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how
Attivazione e disattivazione della protezione in scrittura
Presupposto
Si è online con STARTER.
Procedura
Per attivare o disattivare la protezione in scrittura, procedere nel seguente modo:
1. Selezionare il convertitore nel progetto
STARTER premendo il tasto sinistro
del mouse.
2. Aprire con il tasto destro del mouse il
menu contestuale.
3. Attivare o disattivare la protezione in
scrittura.
4. Selezionare il pulsante "Copia da RAM
a ROM" . Diversamente le
impostazioni definite andrebbero perse
con lo spegnimento del convertitore.
È stata attivata o disattivata la protezione in scrittura.
Particolarità nel ripristino alle impostazioni di fabbrica
Se con la protezione in scrittura attiva si seleziona "Ripristino delle impostazioni di fabbrica"
con il pulsante
, viene visualizzata la seguente richiesta di conferma.
La richiesta di conferma non compare se si seleziona un percorso diverso per il ripristino
delle impostazioni di fabbrica, ad es. tramite la Lista esperti.
Nota
Particolarità con CAN, BACnet e MODBUS
In questi sistemi di bus i parametri nell'impostazione di fabbrica sono modificabili nonostante
la protezione in scrittura attiva. Perché la protezione in scrittura sia efficace anche
nell'accesso tramite questi bus di campo, è necessario impostare inoltre p7762 = 1.
Questa impostazione è possibile tramite la Lista esperti.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
335
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how
9.5.2
Protezione know-how
La protezione del know-how consente di codificare il know-how di progettazione e di
proteggerlo dal rischio di modifiche o riproduzioni.
Se la protezione know-how è attiva, il supporto da parte dell'assistenza tecnica è possibile
solo previo consenso del costruttore della macchina.
La protezione know-how è disponibile nelle seguenti varianti:
● Protezione know-how senza protezione contro la copia (possibile con o senza scheda di
memoria)
● Protezione know-how con protezione contro la copia (possibile solo con scheda di
memoria Siemens consigliata, vedere anche la sezione: Dati tecnici, Control Unit
CU230P-2 (Pagina 373))
Per la protezione know-how è richiesta l'immissione di una password.
Con la protezione know-how attiva le finestre di dialogo di STARTER sono bloccate. Nella
Lista esperti di STARTER è possibile visualizzare solo i parametri di supervisione.
Azioni possibili anche con la protezione know-how attiva
● Ripristino delle impostazioni di fabbrica
● Conferma delle segnalazioni
● Visualizzazione dei messaggi
● Visualizzazione della cronologia allarmi
● Lettura del buffer di diagnostica
● Commutazione al pannello di comando (funzionalità completa del pannello di comando:
assunzione della priorità di comando, tutti i pulsanti e i parametri di impostazione)
● Upload (solo parametri accessibili nonostante la protezione know-how)
Azioni non possibili con la protezione know-how attiva
● Download
● Esportazione/importazione
● Trace
● Generatore di funzioni
● Funzioni di misura
● Impostazione automatica del regolatore
● Misura da fermo/rotante
● Cancellazione della cronologia allarmi
I singoli parametri esclusi dalla protezione know-how sono riportati nel Manuale delle liste, al
capitolo "Parametri per la protezione in scrittura e la protezione know-how".
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
336
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how
Messa in servizio del convertitore con protezione know-how
Procedura - Panoramica
Per mettere in servizio il convertitore con protezione know-how, procedere nel seguente
modo:
1. Mettere in servizio il convertitore
2. Creare la Lista eccezioni (Pagina 339)
3. Attivare la Protezione know-how (Pagina 338)
4. Salvare le impostazioni nel convertitore copiandole dalla RAM alla ROM con
o tramite
p0971 = 1.
5. Salvare il progetto sul PC/PG con
. Eventualmente salvare altri dati riferiti al progetto
(tipo di macchina, password, ecc.) che sono necessari per il supporto del cliente finale.
È stato messo in servizio il convertitore con la protezione know-how.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
337
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how
9.5.2.1
Impostazioni per la protezione know-how
Attivazione della protezione know-how
Presupposti
● Si è online con STARTER.
Dopo aver creato un progetto offline sul proprio computer, occorre caricarlo nel
convertitore e andare online.
● È stata inserita la scheda Siemens consigliata. Vedere anche la sezione: Dati tecnici,
Control Unit CU230P-2 (Pagina 373).
Procedura
Per attivare la protezione know-how, procedere nel seguente modo:
1. Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e "Protezione know-how apparecchio di
azionamento/Attivazione …" nel menu contestuale (vedere anche Protezione in scrittura
(Pagina 334)).
2. Inserire una password. Lunghezza
della password: 1 … 30 caratteri.
Per la password si consiglia di
utilizzare esclusivamente caratteri
ASCII. Se si utilizzano caratteri a
piacere per la password, la modifica
delle impostazioni della lingua di
Windows dopo l'attivazione della
protezione know-how può causare
anomalie durante la successiva
verifica della password.
3. Selezionare in questa maschera
"Copia da RAM a ROM". In questo
modo si salvano le impostazioni in
modo protetto contro le interruzioni di
rete.
La protezione know-how è stata attivata.
Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria
Con la protezione know-how attiva è possibile salvare le impostazioni sulla scheda di
memoria tramite p0971.
A tale scopo impostare p0971 = 1. I dati vengono scritti codificati sulla scheda di memoria.
Dopo il salvataggio p0971 viene reimpostata a 0.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
338
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how
Disattivazione della protezione know-how, cancellazione della password
Presupposti
● Si è online con STARTER.
● È stata inserita la scheda Siemens consigliata. Vedere anche la sezione: Dati tecnici,
Control Unit CU230P-2 (Pagina 373).
Procedura
Per disattivare la protezione know-how, procedere nel seguente modo:
1. Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e aprire la finestra di
dialogo "Protezione know-how apparecchio di azionamento/Disattivazione …" premendo il tasto destro del
mouse.
2. Selezionare in questa finestra
l'opzione desiderata.
• Temporaneamente: La protezione
know-how diventa nuovamente
attiva dopo una disinserzione e
successiva reinserzione
dell'alimentazione.
• Definitivamente: Se si seleziona "Copia da RAM a ROM", il convertitore cancella
immediatamente la password. Se non si seleziona "Copia da RAM a ROM", il
convertitore cancella la password alla successiva disinserzione della tensione di
alimentazione
3. Immettere la password e chiudere la maschera con OK.
La protezione know-how è stata disattivata.
Modifica password
Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e tramite il menu contestuale aprire
la finestra di dialogo "Protezione know-how apparecchio di azionamento/Modifica
password …".
9.5.2.2
Creazione di una lista eccezioni per la protezione know-how
Tramite la lista eccezioni è possibile rendere accessibili singoli parametri di impostazione al
cliente finale come costruttore della macchina, nonostante la protezione know-how. La lista
eccezioni viene definita tramite i parametri p7763 e p7764 nella Lista esperti. In p7763 si
definisce il numero di parametri per la lista di selezione. In p7764 si assegnano ai singoli
indici i numeri di parametro della lista di selezione.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
339
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how
Procedura
Per modificare il numero di parametri per la lista di selezione, procedere nel seguente modo:
1. Salvare le impostazioni del convertitore tramite un upload (
offline (
) sul PC/PG e passare
)
2. Nel progetto sul PC, impostare p7763 al valore desiderato.
3. Salvare il progetto.
4. Andare online e caricare il progetto nel convertitore (
)
5. Eseguire ora le altre impostazioni in p7764.
Il numero di parametri per la lista di selezione è stato modificato.
Impostazione di fabbrica per la lista eccezioni:
● p7763 = 1 (la lista di selezione contiene un solo parametro)
● p7764[0] = 7766 (numero parametro per l'immissione della password)
Nota
Blocco dell'accesso al convertitore a causa di lista eccezioni incompleta
Se si rimuove p7766 dalla lista eccezioni non è più possibile immettere una password e
di conseguenza disattivare la protezione know-how.
In questo caso, per poter nuovamente accedere al convertitore occorre ripristinarne le
impostazioni di fabbrica.
9.5.2.3
Sostituzione di apparecchi con protezione know-how attiva
Sostituzione di apparecchi con protezione know-how senza protezione contro la copia
Con la protezione know-how senza protezione contro la copia è possibile trasferire le
impostazioni del convertitore a un altro convertitore tramite una scheda di memoria.
Vedere anche:
● Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria (Pagina 325)
● Trasferimento dell'impostazione dalla scheda di memoria (Pagina 327)
Sostituzione di apparecchi con protezione know-how e protezione contro la copia associata
La protezione know-how con protezione contro la copia impedisce che le impostazioni del
convertitore vengano copiate e trasferite. Questa funzione viene usata in primo luogo dai
costruttori delle macchine.
Se è attiva la protezione know-how con protezione contro la copia, non è possibile sostituire
il convertitore come descritto in "Sostituzione della Control Unit (Pagina 345)".
Per consentire comunque la sostituzione, occorre utilizzare una scheda di memoria Siemens
e il costruttore della macchina deve possedere una macchina prototipo identica.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
340
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how
Per la sostituzione di apparecchi esistono due possibilità:
Possibilità 1: il costruttore della macchina conosce solo il numero di serie del nuovo
convertitore
● Il cliente finale fornisce le seguenti informazioni al costruttore della macchina:
– per quale macchina deve essere sostituito il convertitore?
– qual è il numero di serie (r7758) del nuovo convertitore?
● Il costruttore della macchina va online sul prototipo
– disattiva la protezione know-how, vedere Impostazioni per la protezione know-how
(Pagina 338)
– immette il numero di serie del nuovo convertitore in p7759
– immette in p7769 il numero di serie della scheda di memoria inserita come numero di
serie di riferimento
– attiva la protezione know-how con protezione contro la copia ("Copia da RAM a ROM"
deve essere attivato), vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 338)
– registra la progettazione sulla scheda di memoria con p0971 = 1
– invia la scheda di memoria al cliente finale
● Il cliente finale inserisce la scheda di memoria e accende il convertitore.
Durante la fase di avvio il convertitore verifica i numeri di serie di scheda e convertitore e, se
questi corrispondono, passa allo stato "Pronto all'inserzione".
Se i numeri non corrispondono, il convertitore segnala l'anomalia F13100 (nessuna scheda
di memoria valida).
Possibilità 2: il costruttore della macchina conosce il numero di serie del nuovo convertitore
e il numero di serie della scheda di memoria
● Il cliente finale fornisce le seguenti informazioni al costruttore della macchina:
– per quale macchina deve essere sostituito il convertitore?
– qual è il numero di serie (r7758) del nuovo convertitore?
– qual è il numero di serie della scheda di memoria?
● Il costruttore della macchina va online sul prototipo
– disattiva la protezione know-how, vedere Impostazioni per la protezione know-how
(Pagina 338)
– immette il numero di serie del nuovo convertitore in p7759
– immette in p7769 il numero di serie della scheda di memoria del cliente inserita come
numero di serie di riferimento
– attiva la protezione know-how con protezione contro la copia ("Copia da RAM a ROM"
deve essere attivato), vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 338)
– registra la progettazione sulla scheda di memoria con p0971 = 1
– copia il progetto codificato dalla scheda al PC
– lo invia al cliente finale, ad es. tramite e-mail
● Il cliente finale copia il progetto sulla scheda di memoria Siemens appartenente alla
macchina, inserisce la scheda nel convertitore e accende il convertitore.
Durante la fase di avvio il convertitore verifica i numeri di serie di scheda e convertitore e, se
questi corrispondono, passa allo stato "Pronto all'inserzione".
Se i numeri non corrispondono, il convertitore segnala l'anomalia F13100 (nessuna scheda
di memoria valida).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
341
Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie
9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
342
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
10
Riparazione
10.1
Panoramica sulla sostituzione dei componenti del convertitore
Componenti sostituibili
In presenza di continue interferenze occorre sostituire il Power Module o la Control Unit. Il
Power Module e la Control Unit del convertitore possono essere sostituiti indipendentemente
l'uno dall'altro.
Sostituzione del Power Module
Sostituzione della Control Unit
Componente sostitutivo:
Componente sostitutivo:
Componente sostitutivo:
Componente sostitutivo:
•
stesso tipo
•
stesso tipo
•
stesso tipo
•
stesso tipo
•
stessa potenza
•
maggiore potenza
•
stessa versione
firmware
•
versione firmware
superiore
(ad es. sostituzione di
FW V4.2 con FW V4.3)
Power Module e il motore devono
essere adeguati l'uno all'altro
(rapporto tra potenza nominale del
motore e Power Module > 1/8)
Dopo aver sostituito la Control Unit occorre ripristinare le
impostazioni del convertitore.
AVVERTENZA
Lesioni fisiche o danni materiali dovuti a un comportamento imprevisto del convertitore
L'installazione di convertitori di tipo diverso in caso di sostituzione può causare un
comportamento imprevisto dell'azionamento.
• In tutti i casi non ammessi secondo la tabella precedente, occorre eseguire una nuova
messa in servizio dell'azionamento dopo aver sostituito un convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
343
Riparazione
10.1 Panoramica sulla sostituzione dei componenti del convertitore
Sostituzione di apparecchi senza supporto rimovibile – solo in caso di comunicazione tramite
PROFINET
Se nel controllore l'utente ha creato una topologia, grazie al codice di contiguità è possibile
identificare un convertitore guasto e sostituirlo con un nuovo dispositivo dello stesso tipo e
della stessa versione software. in questo caso non è necessario eseguire una nuova messa
in servizio.
Le impostazioni del convertitore possono essere caricate nel convertitore tramite la scheda
di memoria oppure, se si utilizza un controllore SIMATIC S7 con DriveES, tramite DriveES.
Per maggiori informazioni sulla sostituzione di apparecchi senza supporto rimovibile vedere
il manuale Profinet - Descrizione del sistema
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/19292127).
Sostituzione di ulteriori componenti
La sostituzione di ulteriori componenti è descritta nel Manuale di installazione del rispettivo
Power Module.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
344
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Riparazione
10.2 Sostituzione della Control Unit
10.2
Sostituzione della Control Unit
PERICOLO
Pericolo di folgorazione in caso di contatto con morsetti sotto tensione
Sui morsetti DO 0 e DO 2 dell'uscita relè della Control Unit può essere presente una
tensione di 230 V AC, indipendentemente dallo stato di tensione del Power Module. Se si
toccano i contatti esiste il pericolo di folgorazione.
Adottare le seguenti misure di protezione prima di sostituire la Control Unit:
1. Mettere i contatti fuori tensione.
2. Accertarsi che la tensione non possa essere reinserita.
3. Verificare l'assenza di tensione.
Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati sulla scheda di memoria
Procedura
Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione
esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit.
2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit.
3. Disinstallare la Control Unit difettosa.
4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. La nuova Control Unit deve avere lo
stesso numero di ordinazione e la stessa versione del firmware (o una versione
successiva) della Control Unit sostituita.
5. Rimuovere la scheda di memoria dalla vecchia Control Unit e inserirla nella nuova
Control Unit.
6. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit.
7. Reinserire la tensione di rete.
8. Il convertitore carica le impostazioni dalla scheda di memoria.
9. Verificare se dopo il caricamento il convertitore emette l'avviso A01028.
– Avviso A01028:
Le impostazioni caricate non sono compatibili con il convertitore.
Annullare l'avviso con p0971 = 1 e rimettere in servizio il convertitore.
– Nessun avviso A01028:
Il convertitore accetta le impostazioni caricate.
La Control Unit è stata sostituita con successo.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
345
Riparazione
10.3 Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati
Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati nel PC
Procedura
Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione
esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit.
2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit.
3. Disinstallare la Control Unit difettosa.
4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module.
5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit.
6. Reinserire la tensione di rete.
7. Aprire il progetto necessario per l'azionamento in STARTER.
8. Passare online e trasferire le impostazioni dal PC al convertitore con il pulsante
.
Dopo il download il convertitore segnala delle anomalie. Ignorare queste anomalie, dato
che vengono confermate automaticamente con le operazioni seguenti.
9. Salvare le impostazioni (Copia da RAM a ROM ).
La Control Unit è stata sostituita con successo.
10.3
Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati
Se non si salvano le impostazioni, dopo aver sostituito la Control Unit è necessario eseguire
una nuova messa in servizio dell'azionamento.
Procedura
Per sostituire la Control Unit senza aver salvato le impostazioni, procedere nel seguente
modo:
1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione
esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit.
2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit.
3. Disinstallare la Control Unit difettosa.
4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module.
5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit.
6. Reinserire la tensione di rete.
7. Mettere nuovamente in servizio l'azionamento.
Al termine della messa in servizio, la sostituzione della Control Unit è conclusa.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
346
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Riparazione
10.4 Sostituzione del Power Module
10.4
Sostituzione del Power Module
Procedura
Per sostituire il Power Module, procedere nel seguente modo:
1. Disinserire l'alimentazione di rete dal Power Module.
L'alimentazione esterna a 24 V della Control Unit, se presente, non deve essere
disinserita.
PERICOLO
Pericolo di folgorazione al contatto con i collegamenti del convertitore
Dopo aver disinserito l'alimentazione, occorrono 5 minuti perché i condensatori del
convertitore si scarichino e la tensione residua non costituisca un pericolo.
Verificare la tensione sui collegamenti del convertitore prima di rimuovere i cavi di
collegamento.
2. Rimuovere i cavi di collegamento del Power Module.
3. Rimuovere la Control Unit dal Power Module.
4. Sostituire il vecchio Power Module con quello nuovo.
5. Montare la Control Unit sul nuovo Power Module.
6. Allacciare i cavi di collegamento del nuovo Power Module.
ATTENZIONE
Danni materiali dovuti allo scambio dei cavi di collegamento del motore
Se si scambiano due fasi del cavo motore si inverte il senso di rotazione del motore.
Collegare le tre fasi dei cavi motore nella sequenza corretta.
Dopo aver sostituito il Power Module, controllare il senso di rotazione del motore.
7. Disinserire la tensione di rete ed eventualmente l'alimentazione a 24 V della Control Unit.
Il Power Module è stato sostituito correttamente.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
347
Riparazione
10.5 Upgrade del firmware
10.5
Upgrade del firmware
Effettuando un upgrade del firmware si sostituisce il firmware del convertitore con una nuova
versione firmware. Aggiornare il firmware a una nuova versione solo se occorre l'intera
gamma di funzioni della nuova versione.
Presupposto
● La versione firmware del convertitore è almeno V4.5.
● Si dispone della scheda di memoria con il firmware adatto per il convertitore.
Procedura
Per aggiornare il firmware del convertitore a una nuova versione, procedere nel seguente
modo:
1. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
2. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
3. Inserire la scheda con il firmware corretto nello slot del convertitore e farla scattare in
posizione.
4. Inserire la tensione di alimentazione del convertitore.
5. Il convertitore trasferisce il firmware dalla scheda di memoria alla propria memoria.
Il trasferimento dura approssimativamente 5 - 10 minuti.
Durante il trasferimento, il LED RDY del convertitore si accende di luce rossa. Il LED BF
lampeggia di luce arancione con frequenza variabile.
6. Al termine del trasferimento, i LED RDY e BF lampeggiano lentamente di luce rossa
(0,5 Hz).
Nota
Danni del firmware dovuti alla caduta della tensione di alimentazione durante il
trasferimento
Una caduta di tensione durante il trasferimento può provocare danni del firmware del
convertitore.
• Non disinserire la tensione di alimentazione del convertitore finché il trasferimento non
è terminato.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
348
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Riparazione
10.5 Upgrade del firmware
7. Rimuovere la scheda con il firmware dal convertitore.
8. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
9. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
10.Inserire la tensione di alimentazione del convertitore.
11.Se l'upgrade del firmware si è svolto correttamente, dopo alcuni secondi il LED RDY del
convertitore si accende di luce verde.
Il firmware del convertitore è stato aggiornato a una nuova versione. Durante un upgrade, le
impostazioni dell'utente nel convertitore vengono mantenute.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
349
Riparazione
10.6 Downgrade del firmware
10.6
Downgrade del firmware
Effettuando un downgrade del firmware si sostituisce il firmware del convertitore con una
versione firmware precedente. Aggiornare il firmware a una versione precedente solo se
dopo la sostituzione di un convertitore è necessario lo stesso firmware in tutti i convertitori.
Presupposto
● La versione firmware del convertitore è almeno V4.6.
● Si dispone della scheda di memoria con il firmware adatto per il convertitore.
● Le impostazioni sono state salvate su una scheda di memoria, in un Operator Panel o
nel PC.
Procedura
Per aggiornare il firmware del convertitore a una versione precedente, procedere nel
seguente modo:
1. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
2. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
3. Inserire la scheda con il firmware corretto nello slot del convertitore e farla scattare in
posizione.
4. Inserire la tensione di alimentazione del convertitore.
5. Il convertitore trasferisce il firmware dalla scheda di memoria alla propria memoria.
Il trasferimento dura approssimativamente 5 - 10 minuti.
Durante il trasferimento, il LED RDY del convertitore si accende di luce rossa. Il LED BF
lampeggia di luce arancione con frequenza variabile.
6. Al termine del trasferimento, i LED RDY e BF lampeggiano lentamente di luce rossa
(0,5 Hz).
Nota
Danni del firmware dovuti alla caduta della tensione di alimentazione durante il
trasferimento
Una caduta di tensione durante il trasferimento può provocare danni del firmware del
convertitore.
• Non disinserire la tensione di alimentazione del convertitore finché il trasferimento non
è terminato.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
350
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Riparazione
10.6 Downgrade del firmware
7. Rimuovere la scheda con il firmware dal convertitore.
8. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
9. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore.
10.Inserire la tensione di alimentazione del convertitore.
11.Se il downgrade del firmware si è svolto correttamente, dopo alcuni secondi il LED RDY
del convertitore si accende di luce verde.
Dopo il downgrade del firmware, nel convertitore vengono ripristinate le impostazioni di
fabbrica.
12.Applicare nel convertitore le impostazioni salvate.
Vedere anche la sezione: Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie (Pagina 323).
Il firmware del convertitore è stato aggiornato a una versione precedente e nel convertitore
sono state applicate le impostazioni salvate.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
351
Riparazione
10.7 Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito
10.7
Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito
Come segnala il convertitore un upgrade o un downgrade non riuscito?
Il convertitore segnala un upgrade o un downgrade del
firmware non riuscito tramite il lampeggio rapido del LED
RDY e l'accensione del LED BF.
Correzione di un upgrade o un downgrade non riuscito
Per correggere un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito, verificare i seguenti
punti:
● La versione firmware del convertitore soddisfa i requisiti?
– Per un upgrade la versione minima deve essere V4.5.
– Per un downgrade la versione minima deve essere V4.6.
● La scheda è stata inserita correttamente?
● La scheda contiene il firmware corretto?
● Ripetere la procedura adeguata.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
352
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Riparazione
10.8 Se il convertitore non ha alcuna reazione
10.8
Se il convertitore non ha alcuna reazione
Se il convertitore non ha alcuna reazione
Se si carica un file danneggiato dalla scheda di memoria, è possibile che il convertitore non
reagisca più ai comandi provenienti dall'Operator Panel o dal controllore sovraordinato. In
questo caso occorre ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore ed eseguire una
nuova messa in servizio. Questo stato del convertitore può manifestarsi in due modi:
Caso 1
● Il motore è disinserito.
● Non è possibile comunicare con il convertitore né tramite Operator Panel, né attraverso
altre interfacce.
● I LED si accendono in modo intermittente e dopo 3 minuti il convertitore non si è ancora
avviato.
Procedura
Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Se nel convertitore è presente una scheda di memoria, estrarla.
2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di
alimentazione del convertitore.
4. Ripetere le operazioni indicate ai punti 2 e 3 finché il convertitore non segnala l'anomalia
F01018.
5. Impostare p0971 = 1.
6. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
7. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di
alimentazione del convertitore.
Ora il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica.
8. Mettere nuovamente in servizio il convertitore.
Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate.
Caso 2
● Il motore è disinserito.
● Non è possibile comunicare con il convertitore né tramite Operator Panel, né attraverso
altre interfacce.
● I LED lampeggiano e si spengono; l'operazione si ripete continuamente.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
353
Riparazione
10.8 Se il convertitore non ha alcuna reazione
Procedura
Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Se nel convertitore è presente una scheda di memoria, estrarla.
2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di
alimentazione del convertitore.
4. Attendere finché i LED lampeggiano di luce arancione.
5. Ripetere le operazioni indicate ai punti 2 e 3 finché il convertitore non segnala l'anomalia
F01018.
6. Impostare p0971 = 1.
7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore.
8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di
alimentazione del convertitore.
Ora il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica.
9. Mettere nuovamente in servizio il convertitore.
Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
354
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11
Il convertitore prevede i seguenti tipi di diagnostica:
● LED
I LED presenti sul pannello frontale del convertitore segnalano gli stati principali del
convertitore.
● Avvisi e anomalie
Il convertitore segnala gli avvisi e le anomalie tramite:
– il bus di campo
– la morsettiera con l'impostazione adeguata
– un Operator Panel collegato
– STARTER.
Avvisi e anomalie hanno un numero univoco.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
355
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.1 Stati di funzionamento segnalati tramite LED
11.1
Stati di funzionamento segnalati tramite LED
Dopo l'inserzione della tensione di alimentazione, il LED RDY (Ready) diventa temporaneamente arancione. Non appena il colore del LED RDY diventa rosso o verde, i LED indicano
lo stato del convertitore.
Stati dei segnali dei LED
Oltre agli stati dei segnali "Acceso" e "Spento" possono verificarsi due diverse frequenze di
lampeggio:
Tabella 11- 1
Diagnostica del convertitore
LED
Spiegazione
RDY
BF
VERDE - acceso
---
Al momento non è presente nessuna anomalia
VERDE - lento
---
Messa in servizio o ripristino delle impostazioni di
fabbrica
VERDE - veloce
---
Il convertitore scrive i dati nella scheda di memoria
ROSSO - lento
---
Il convertitore attende la disinserzione e la
reinserzione dell'alimentazione di tensione dopo
l'aggiornamento del firmware
ROSSO - veloce
---
Al momento è presente un'anomalia
ROSSO - veloce
ROSSO - veloce
Tabella 11- 2
Diagnostica della comunicazione tramite PROFINET
LED LNK
VERDE - acceso
VERDE - lento
Off
Tabella 11- 3
Scheda di memoria errata o aggiornamento del
firmware non riuscito
Spiegazione
La comunicazione attraverso PROFINET è corretta.
La denominazione dell'apparecchio è attiva.
Nessuna comunicazione attraverso PROFINET.
Diagnostica della comunicazione tramite RS485
LED BF
Spiegazione
Acceso
Ricezione dei dati di processo
ROSSO - lento
ROSSO - veloce
GIALLO - frequenza
variabile
Bus attivo – nessun dato di processo
Nessuna attività del bus
Aggiornamento del firmware in corso
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
356
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.1 Stati di funzionamento segnalati tramite LED
Tabella 11- 4
Diagnostica della comunicazione tramite PROFIBUS-DP
LED BF
Spiegazione
off
Traffico dati ciclico (o PROFIBUS non utilizzato, p2030 = 0)
ROSSO - lento
ROSSO - veloce
GIALLO - frequenza
variabile
Errore del bus - errore di configurazione
Errore del bus
- nessuno scambio di dati
- ricerca baud rate
- nessun collegamento
Aggiornamento del firmware in corso
Visualizzazione del LED BF per CANopen
Oltre agli stati di segnale "on" e "off" ci sono tre diverse frequenze di lampeggiamento:
Tabella 11- 5
Diagnostica della comunicazione tramite CANopen
LED BF
Spiegazione
VERDE - acceso
Stato del bus "Operational"
VERDE - veloce
Stato del bus "Pre-Operational"
VERDE - single flash
Stato del bus "Stopped"
ROSSO - on
Nessun bus disponibile
ROSSO - single flash Avviso - Limite raggiunto
ROSSO - double flash Errore nel controllore (Error Control Event)
GIALLO - frequenza
variabile
Aggiornamento del firmware in corso
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
357
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.2 Runtime di sistema
11.2
Runtime di sistema
Valutando il runtime di sistema del convertitore si può decidere quando occorre scambiare
tempestivamente componenti usati come ventilatori, motori e riduttori.
Funzionamento
Il runtime di sistema viene avviato non appena si inserisce l'alimentazione della Control Unit.
Il runtime di sistema si arresta con la disinserzione della Control Unit.
Il runtime di sistema è pari a r2114[0] (millisecondi) e r2114[1] (giorni):
Runtime di sistema = r2114[1] × giorni + r2114[0] × millisecondi
Quando r2114[0] ha raggiunto un valore di 86.400.000 ms (24 ore), r2114[0] viene impostato
sul valore 0, quindi il valore di r2114[1] viene incrementato di 1.
Parametro
Descrizione
r2114[0]
Runtime di sistema (ms)
r2114[1]
Runtime di sistema (giorni)
Il runtime di sistema non può essere reimpostato.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
358
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.3 Avvisi
11.3
Avvisi
Gli avvisi hanno le seguenti proprietà:
● Non hanno alcun effetto diretto nel convertitore e scompaiono quando viene rimossa la
causa
● Non possono essere tacitati
● Vengono segnalati nel modo seguente
– Segnalazione dello stato tramite il bit 7 della parola di stato 1 (r0052)
– Sull'Operator Panel con Axxxxx
– Tramite STARTER, quando si fa clic su TAB
a sinistra
nella maschera di STARTER in basso
Per comprendere meglio la causa di un avviso, per ognuno di essi vengono indicati un
codice e un valore univoci.
Buffer degli avvisi
In ogni avviso ricevuto il convertitore memorizza il codice, il valore e il tempo di arrivo.
Figura 11-1
Memorizzazione del primo avviso nel buffer degli avvisi
I parametri r2124 e r2134 contengono il valore di avviso, importante per la diagnostica, sotto
forma di numero a virgola fissa o mobile.
I tempi di avviso sono indicati in r2145 e r2146 (in giorni interi), nonché in r2123 e r2125
(in millisecondi riferiti al giorno dell'avviso).
Il convertitore utilizza un temporizzatore interno per memorizzare i tempi degli avvisi.
Ulteriori informazioni sul temporizzatore sono disponibili nel capitolo Orologio in tempo reale
(RTC) (Pagina 294).
Non appena l'avviso viene rimosso, il convertitore scrive il tempo relativo nei parametri r2125
e r2146. Anche dopo la rimozione, l'avviso rimane memorizzato nel buffer degli avvisi.
Un ulteriore avviso generato viene anch'esso memorizzato. Il primo avviso viene conservato
in memoria. Gli avvisi emessi vengono conteggiati in p2111.
Figura 11-2
Memorizzazione del secondo avviso nel buffer degli avvisi
Il buffer degli avvisi memorizza fino a otto avvisi. Qualora dopo l'ottavo avviso ne venga
generato un altro senza che sia stato rimosso alcuno degli ultimi otto, viene sovrascritto il
penultimo.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
359
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.3 Avvisi
Figura 11-3
Buffer degli avvisi completo
Buffer degli avvisi vuoto: Cronologia avvisi
La cronologia degli avvisi registra fino a 56 avvisi.
Nella cronologia vengono memorizzati solo gli avvisi eliminati dal buffer degli avvisi. Quando
il buffer è pieno e viene generato un ulteriore avviso, il convertitore trasferisce tutti gli avvisi
eliminati dal buffer alla cronologia degli avvisi. Nella cronologia gli avvisi vengono ordinati
per "Tempo di arrivo", ma in sequenza inversa rispetto al buffer degli avvisi:
● l'avviso più recente è contenuto nell'indice 8
● il secondo avviso più recente viene memorizzato nell'indice 9
● e così via
Figura 11-4
Spostamento degli avvisi eliminati nella cronologia degli avvisi
Gli avvisi non rimossi restano nel buffer degli avvisi. Il convertitore riordina gli avvisi e colma
gli spazi vuoti tra gli avvisi.
Qualora la cronologia degli avvisi sia piena fino all'indice 63, quando si accetta un nuovo
avviso nella cronologia degli avvisi viene cancellato l'avviso meno recente.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
360
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.3 Avvisi
Parametri del buffer degli avvisi e della cronologia degli avvisi
Parametri
Descrizione
r2122
Codice di avviso
Visualizzazione dei numeri degli avvisi generati
r2123
Tempo in cui è avvenuto l'avviso, in millisecondi
Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui si è verificato l'avviso
r2124
Valore di avviso
Indica le informazioni aggiuntive sull'avviso generato
r2125
Tempo di eliminazione avviso in millisecondi
Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui è stato eliminato l'avviso
p2111
Contatore avvisi
Numero degli avvisi emessi dopo l'ultimo ripristino
Con p2111 = 0 tutti gli avvisi passati del buffer avvisi [0...7] vengono copiati nella
cronologia avvisi [8...63]
r2145
Tempo di arrivo avviso in giorni
Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui è stato generato l'avviso
r2132
Codice di avviso attuale
Visualizzazione del codice dell'ultimo avviso generato
r2134
Valore dell'avviso per valori Float
Visualizzazione delle informazioni aggiuntive dell'avviso generato per valori Float
r2146
Tempo di eliminazione avviso in giorni
Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui si è stato eliminato l'avviso
Impostazioni avanzate per gli avvisi
Parametri
Descrizione
È possibile modificare fino a 20 avvisi in un'anomalia e sopprimere gli avvisi:
p2118
Impostare numero di messaggio per tipo di messaggio
Selezione degli avvisi per i quali viene modificato il tipo di messaggio
p2119
Impostazione tipo di messaggio
Impostazione del tipo di messaggio per l'avviso selezionato
1: Anomalia
2: Avviso
3: Nessun messaggio
I relativi dettagli sono disponibili nello schema logico 8075 e nella descrizione dei parametri
del Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
361
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.4 Anomalie
11.4
Anomalie
Un'anomalia segnala un errore grave nel funzionamento del convertitore.
Il convertitore segnala in questo modo la presenza di un'anomalia:
● sull'Operator Panel con Fxxxxx
● sul convertitore tramite il LED RDY
● nel bit 3 della parola di stato 1 (r0052)
● tramite STARTER
Per eliminare un messaggio occorre rimuovere la causa e confermare l'anomalia.
Ad ogni anomalia è associato un codice di anomalia univoco e anche un valore. Queste
informazioni consentono di risalire alla causa dell'anomalia.
Buffer delle anomalie attuali
Per ogni anomalia ricevuta il convertitore memorizza l'ora, il codice e il valore di anomalia.
Figura 11-5
Memorizzazione della prima anomalia nel buffer delle anomalie
I parametri r0949 e r2133 contengono il valore di anomalia, importante per la diagnostica,
sotto forma di numero a virgola fissa o mobile.
Il "Tempo in cui è avvenuta l'anomalia" è indicato dai parametri r2130 (in giorni interi) nonché
in r0948 (in millisecondi riferiti al giorno dell'anomalia). Il "Tempo di eliminazione anomalia"
viene registrato nei parametri r2109 e r2136 alla conferma dell'anomalia.
Il convertitore utilizza un temporizzatore interno per memorizzare i tempi delle anomalie.
Ulteriori informazioni sul temporizzatore sono disponibili nel capitolo Orologio in tempo reale
(RTC) (Pagina 294).
Quando si verifica un'ulteriore anomalia viene memorizzata qualora la prima non sia stata
confermata. La memorizzazione della prima anomalia viene conservata. Le anomalie
generate vengono conteggiate in p0952. Un caso di anomalia può contenere una o più
anomalie.
Figura 11-6
Memorizzazione della seconda anomalia nel buffer delle anomalie
Il buffer delle anomalie memorizza fino a otto anomalie. Qualora dopo l'ottava anomalia ne
venga generata un'altra, la penultima viene sovrascritta.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
362
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.4 Anomalie
Figura 11-7
Buffer delle anomalie pieno
Tacitazione
Nella maggior parte dei casi si dispone delle seguenti possibilità, per confermare
un'anomalia:
● Disattivare e riattivare l'alimentazione di tensione del convertitore.
● Pressione del tasto di tacitazione dell'Operator Panel
● Segnale di tacitazione sull'ingresso digitale 2
● Segnale di tacitazione del bit 7 della parola di comando 1 (r0054) nelle Control Unit con
interfaccia del bus di campo
Le anomalie dovute alla sorveglianza di hardware e firmware interna al convertitore possono
essere confermate solo mediante disinserzione e reinserzione della tensione di
alimentazione. Nella lista anomalie del Manuale delle liste è riportata una descrizione di
questa possibilità limitata per la conferma delle anomalie.
Svuotamento buffer anomalie: Cronologia delle anomalie
La cronologia delle anomalie registra fino a 56 anomalie.
La conferma non ha effetto fintanto che una delle cause dell'anomalia non viene rimossa dal
relativo buffer. Se almeno una delle anomalie nel buffer viene rimossa (la causa è eliminata)
e l'utente tacita le anomalie, si verifica quanto segue:
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
363
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.4 Anomalie
1. Il convertitore salva tutte le anomalie del buffer nelle prime otto posizioni di memoria della
cronologia (indici 8 … 15).
2. Il convertitore cancella dal buffer le anomalie eliminate.
3. Il convertitore registra nei parametri r2136 e r2109 (Tempo di eliminazione anomalia) l'ora
in cui sono state confermate.
Figura 11-8
Cronologia anomalie in base alla tacitazione delle anomalie
Una volta confermate, le anomalie non rimosse restano iscritte sia nel buffer che nella
cronologia delle anomalie. Per queste anomalie resta invariato il "Tempo in cui è avvenuta
l'anomalia" e resta vuoto il "Tempo di eliminazione anomalia".
Quando meno di otto anomalie vengono spostate o copiate nella cronologia anomalie, gli
spazi di memoria con gli indici maggiori rimangono vuoti.
Il convertitore trasferisce in blocco di otto indici i valori precedentemente memorizzati nella
cronologia delle anomalie. Le anomalie che erano memorizzate negli indici 56 ... 63, prima
della tacitazione, vengono cancellate.
Cancellazione della cronologia delle anomalie
Per cancellare tutte la anomalie dalla cronologia, impostare a zero il parametro p0952.
Parametri del buffer delle anomalie e cronologia delle anomalie
Parametri
Descrizione
r0945
Codice anomalia
Visualizzazione dei numeri delle anomalie verificatesi
r0948
Tempo in cui è avvenuta l'anomalia in millisecondi
Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui si è verificata l'anomalia
r0949
Valore di anomalia
Indica le informazioni aggiuntive sull'anomalia verificatasi
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
364
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.4 Anomalie
Parametri
Descrizione
p0952
Contatore anomalie
Numero dei casi di anomalia verificatisi dopo l'ultima tacitazione.
Con p0952 = 0 viene svuotato il buffer delle anomalie
r2109
Tempo di eliminazione anomalia in millisecondi
Visualizzazione dell'ora, in millisecondi, in cui è stata eliminata l'anomalia
r2130
Tempo in cui è avvenuta l'anomalia in giorni
Visualizzazione del tempo, espresso in giorni, in cui si è verificata l'anomalia
r2131
Cod.anomalia att.
Visualizzazione del codice dell'anomalia meno recente ancora attiva
r2133
Valore di anomalia per valori Float
Visualizzazione delle informazioni aggiuntive dell'anomalia verificatasi per valori
Float
r2136
Tempo di eliminazione anomalia in giorni
Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui è stata eliminata l'anomalia
Impostazioni avanzate per le anomalie
Parametri
Descrizione
È possibile modificare la reazione all'anomalia del motore per un massimo di 20 codici anomalia:
p2100
Impostare numero di anomalia per reazione all'anomalia
Selezione delle anomalie per le quali viene impostata la reazione all'anomalia
p2101
Impostazione reazione all'anomalia
Impostazione della reazione per l'anomalia selezionata
È possibile modificare il tipo di tacitazione per un massimo di 20 codici di anomalia:
p2126
Impostare numero di anomalia per modalità di tacitazione
Selezione delle anomalie per le quali viene modificato il tipo di conferma
p2127
Impostazione modalità di tacitazione
Impostazione del tipo di conferma per l'anomalia selezionata
1: Conferma solo con POWER ON
2: Conferma IMMEDIATA dopo l'eliminazione della causa di anomalia
È possibile modificare fino a 20 anomalie diverse in un avviso oppure sopprimerle:
p2118
Impostare numero di messaggio per tipo di messaggio
Selezione dei messaggi per i quali occorre modificare il tipo di messaggio
p2119
Impostazione tipo di messaggio
Impostazione del tipo di messaggio per l'anomalia selezionata
1: Anomalia
2: Avviso
3: Nessun messaggio
I relativi dettagli sono disponibili nello schema logico 8075 e nella descrizione dei parametri
del Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
365
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie
11.5
Lista degli avvisi e delle anomalie
Axxxxx: Avviso
Fyyyyy: Anomalia
Tabella 11- 6
Anomalie tacitabili solo tramite disinserzione e reinserzione del convertitore (Power On Reset)
Numero
Causa
Rimedio
F01000
Errore software della CU
Sostituire la CU.
F01001
Esclusione Floating Point
Spegnere e riaccendere la CU.
F01015
Errore software della CU
Aggiornare il firmware o rivolgersi all'assistenza tecnica.
F01018
Avvio interrotto più volte
Dopo l'emissione di questa anomalia il convertitore si avvia con le
impostazioni di fabbrica.
Rimedio: Salvare le impostazioni di fabbrica con p0971=1. Spegnere e
riaccendere la CU. Rimettere quindi in servizio il convertitore.
F01040
Salvataggio dei parametri
necessario
Salvare i parametri (P0971)
Spegnere e riaccendere la CU.
F01044
Errore nel caricamento di dati della Sostituire la scheda di memoria o la CU.
scheda di memoria
F01105
CU: Memoria insufficiente
Ridurre il numero dei set di dati.
F01205
CU: Overflow int.tempo
Rivolgersi all'assistenza tecnica.
F01250
Errore hardware della CU
Sostituire la CU.
F01512
Si è tentato di calcolare un fattore
Impostare la normazione o verificare il valore di trasferimento.
di conversione per una normazione
non esistente.
F01662
Errore hardware della CU
Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi
all'assistenza tecnica.
F30022
Power Module: Sorveglianza UCE
Controllare o sostituire il Power Module.
F30052
Dati della parte di potenza errati
Sostituire il Power Module oppure aggiornare il firmware della CU.
F30053
Dati FPGA errati
Sostituire il Power Module.
F30662
Errore hardware della CU
Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi
all'assistenza tecnica.
F30664
Avvio della CU interrotto
Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi
all'assistenza tecnica.
F30850
Errore software nel Power Module
Sostituire il Power Module oppure rivolgersi all'assistenza tecnica.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
366
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie
Tabella 11- 7
Avvisi e anomalie principali
Numero
Causa
Rimedio
F01018
Avvio interrotto più volte
1. Disinserire e reinserire l'unità.
2. Dopo che è stata emessa quest'anomalia, l'unità viene avviata con le
impostazioni di fabbrica.
3. Mettere nuovamente in servizio il convertitore.
A01028
Errore di configurazione
Spiegazione: La parametrizzazione nella scheda di memoria è stata
generata con un'unità di altro tipo (numero di ordinazione, MLFB).
Verificare i parametri dell'unità ed eseguire eventualmente una nuova
messa in servizio.
F01033
Commutazione unità: valore del
parametro di riferimento non valido
Impostare il parametro di riferimento a un valore diverso da zero 0.0
(p0304, p0305, p0310, p0596, p2000, p2001, p2002, p2003, r2004).
F01034
Commutazione unità: Calcolo dei
valori dei parametri fallito dopo la
modifica del valore di riferimento
Selezionare il valore del parametro di riferimento in modo che i parametri
interessati possano essere calcolati in rappresentazione relativa (p0304,
p0305, p0310, p0596, p2000, p2001, p2002, p2003, r2004).
A01053
Misura sovraccarico del sistema
F01054
Limite di sistema superato
È stata superata la potenza di calcolo massima della Control Unit. Le
seguenti misure riducono il carico della Control Unit:
•
Utilizzare solo un set di dati (CDS e DDS)
•
Utilizzare solo le funzioni di sicurezza delle funzioni di base
•
Disattivare il regolatore PID
•
Utilizzare il generatore di rampa semplice anziché il generatore di
rampa esteso
•
Non utilizzare blocchi funzione liberi
•
Ridurre il tempo di campionamento dei blocchi funzione liberi
F01122
Frequenza troppo elevata su
ingresso tastatore di misura
Ridurre la frequenza degli impulsi sull'ingresso del tastatore di misura.
A01590
Intervallo di manutenzione motore
scaduto
Eseguire la manutenzione e reimpostare l'intervallo di manutenzione
(p0651).
A01900
PROFIBUS: Telegramma di
configurazione errato
Spiegazione: un master PROFIBUS tenta di stabilire un collegamento con
un telegramma di configurazione errato.
A01910
F01910
Timeout del valore di riferimento
Verificare la progettazione del bus sul lato master e sul lato slave.
A01920
PROFIBUS: Interruzione
collegamento ciclico
Viene generato l'allarme quando p2040 ≠ 0 ms ed esiste una delle
seguenti cause:
•
collegamento bus interrotto
•
master MODBUS disinserito
•
errore di comunicazione (CRC, bit di parità, errore logico)
•
valore troppo basso del tempo di sorveglianza del bus di campo
(p2040)
Spiegazione: Il collegamento ciclico con il master PROFIBUS è interrotto.
Stabilire il collegamento con PROFIBUS e attivare il master PROFIBUS
con funzionamento ciclico.
F03505
Rottura del conduttore
nell'ingresso analogico
Controllare la presenza di eventuali interruzioni del cablaggio.
Verificare l'intensità del segnale immesso.
La corrente di ingresso misurata dall'ingresso analogico può essere letta
in r0752.
A03520
Errore sensore di temperatura
Verificare il corretto collegamento del sensore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
367
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie
Numero
Causa
Rimedio
A05000
A05001
A05002
A05004
A05006
Sovratemperatura del Power
Module
Controllare quanto segue:
- La temperatura ambiente rientra nei limiti definiti?
- Le condizioni di carico e il ciclo sono progettati in maniera
proporzionale?
- Si è verificato un guasto del sistema di raffreddamento?
F06310
Tensione di collegamento (p0210)
impostata in modo errato
Controllare ed eventualmente modificare la tensione di collegamento
impostata (p0210).
Controllare la tensione di rete.
F07011
Surriscaldamento motore
Ridurre il carico del motore.
Verificare la temperatura ambiente.
Controllare il cablaggio e il collegamento del sensore.
A07012
Sovratemperatura modello motore
I2t
Controllare il carico del motore ed eventualmente ridurlo.
Controllare la temperatura ambiente del motore.
Controllare la costante di tempo termica p0611.
Controllare la soglia di anomalia della sovratemperatura p0605.
A07015
F07016
Avviso sensore di temperatura del
motore
Anomalia sensore temperatura
motore
Verificare il corretto collegamento del sensore.
Verificare la parametrizzazione (p0601).
Controllare che il collegamento del sensore sia corretto.
Controllare la parametrizzazione (p0601).
Disattivare la valutazione dell'anomalia del sensore di temperatura del
motore (p0607 = 0).
F07086
F07088
Commutazione unità: Violazione di
limite di parametro
Controllare i valori dei parametri adattati ed eventualmente correggerli.
F07320
Riavvio automatico interrotto
Aumentare il numero dei tentativi di avvio (p1211). Il numero attuale di
tentativi di riavvio viene visualizzato in r1214.
Aumentare il tempo di attesa in p1212 e/o il tempo di sorveglianza in
p1213.
Applicare il comando ON (p0840).
Aumentare o disattivare il tempo di sorveglianza della parte di potenza
(p0857).
Diminuire il tempo di attesa per il reset del contatore anomalie p1213[1] in
modo che vengano registrate meno anomalie nell'intervallo di tempo.
A07321
Riavvio automatico attivo
Spiegazione: La modalità di reinserzione automatica (RA) è attiva. Con il
ripristino della rete e/o l'eliminazione delle cause di anomalia,
l'azionamento si reinserisce automaticamente.
F07330
Corrente di ricerca troppo bassa
Aumentare la corrente di ricerca (p1202), controllare il collegamento del
motore.
A07400
Regolatore tensione massima del
circuito intermedio attivo
Se non si desidera l'intervento del regolatore:
•
Aumentare i tempi di decelerazione.
•
Disinserire la regolazione Vdc_max (p1240 = 0 con regolazione
vettoriale, p1280 = 0 con controllo U/f).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
368
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie
Numero
Causa
Rimedio
A07409
Controllo U/f regolatore limitazione
di corrente attivo
L'avviso scompare automaticamente prendendo uno dei seguenti
provvedimenti:
F07426
F07801
•
Aumentare il limite di corrente (p0640).
•
Ridurre il carico.
•
Utilizzare rampe di accelerazione più lente per il numero di giri di
riferimento.
Regolatore PID, valore attuale
limitato
•
Adeguare i limiti al livello del segnale (p2267, p2268).
•
Verificare la scalatura del valore attuale (p2264).
Sovracorrente del motore
Verificare i limiti di corrente (p0640).
Regolazione vettoriale: verificare il regolatore di corrente (p1715, p1717).
Controllo U/f: verificare il regolatore di limitazione di corrente
(p1340 … p1346).
Aumentare la rampa di accelerazione (p1120) o ridurre il carico.
Verificare l'assenza di cortocircuiti o cortocircuiti verso terra nel motore e
nei cavi motore.
Verificare la commutazione stella/triangolo e la parametrizzazione della
targhetta del motore.
Verificare la combinazione Parte di potenza – Motore.
Selezionare la funzione di riavviamento al volo (p1200) se l'inserimento
avviene sul motore in funzione.
A07805
F07806
Azionamento: parte di potenza,
sovraccarico I2t
Limite di potenza generatorio
superato
•
Ridurre il carico continuo.
•
Adattare ciclo di carico.
•
Verificare l'assegnazione delle correnti nominali di motore e parte di
potenza.
Aumentare la rampa di decelerazione.
Ridurre il carico di azionamento
Impiegare una parte di potenza con capacità di recupero più elevata.
Nella regolazione vettoriale, il limite di potenza generatorio in p1531 può
essere ridotto in misura tale che l'anomalia non intervenga più.
F07807
Rilevato cortocircuito
•
Verificare il collegamento sul lato motore del convertitore per
individuare un eventuale cortocircuito conduttore-conduttore.
•
Verificare che non si sia verificato uno scambio tra cavi motore e cavi
di rete.
A07850
A07851
A07852
Avviso esterno 1 ... 3
È stato emesso il segnale per "Avviso esterno 1".
F07860
F07861
F07862
Anomalia esterna 1 ... 3
Eliminare le cause esterne di questa anomalia.
F07900
Motore bloccato
Verificare che il motore possa girare liberamente.
I parametri p2112, p2116 e p2117 definiscono le sorgenti di segnale
dell'avviso esterno 1… 3.
Rimedio: eliminare le cause che provocano questi avvisi.
Controllare i limiti di coppia (r1538 e r1539).
Verificare i parametri della segnalazione "Motore bloccato" (p2175,
p2177).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
369
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie
Numero
Causa
Rimedio
F07901
Fuorigiri motore
Attivare il precomando del regolatore di limitazione del numero di giri
(p1401 bit 7 = 1).
F07902
Motore in stallo
Aumentare l'isteresi per il messaggio di numero di giri eccessivo p2162.
Controllare che i dati del motore siano impostati correttamente ed
eseguire un'identificazione motore.
Verificare i limiti di corrente (p0640, r0067, r0289). Se i limiti di corrente
sono troppo bassi, è impossibile rimagnetizzare l'azionamento.
Controllare se i cavi del motore vengono separati durante il
funzionamento.
A07903
Scostamento del numero di giri del
motore
Aumentare p2163 e/o p2166.
A07910
Surriscaldamento motore
Verificare il carico del motore.
Aumentare i limiti di coppia, corrente e potenza.
Controllare la temperatura ambiente del motore.
Verificare il sensore KTY84.
Verificare le sovratemperature del modello termico (p0626 ... p0628).
A07920
Coppia/numero di giri troppo basso La coppia si discosta dalla linea di inviluppo coppia / numero di giri.
A07921
Coppia/numero di giri troppo alto
•
Verificare il collegamento tra motore e carico.
A07922
Coppia/numero di giri fuori
tolleranza
•
Adattare la parametrizzazione secondo il carico.
F07923
Coppia/numero di giri troppo basso •
Verificare il collegamento tra motore e carico.
F07924
Coppia/numero di giri troppo alto
•
Adattare la parametrizzazione secondo il carico.
A07927
Frenatura in corrente continua
attiva
Non necessaria
A07980
Misura in rotazione attivata
Non necessaria
A07981
Misura in rotazione, abilitazioni
mancanti
Tacitare le anomalie presenti.
A07991
Identificazione dati motore attivata
Inserire il motore e identificare i dati motore.
F08501
Timeout del valore di riferimento
•
Impostare le abilitazioni mancanti (vedere r00002, r0046).
Verificare il collegamento PROFINET.
•
Impostare il controller nello stato RUN.
•
In caso di anomalie ripetute, controllare il tempo di sorveglianza
p2044 impostato.
F08502
Tempo di sorveglianza segnale di
attività scaduto
•
Verificare il collegamento PROFINET.
F08510
Dati di configurazione per l'invio
non validi
•
Verificare la configurazione PROFINET
A08511
Dati di configurazione per la
ricezione non validi
A08526
Nessun collegamento ciclico
•
Attivare il controller con funzionamento ciclico.
•
Verificare i parametri "Name of Station" e "IP of Station" (r61000,
r61001).
A08565
Errore di coerenza nei parametri di
impostazione
Verificare quanto segue:
•
Indirizzo IP, maschera di subnet o Default Gateway non corretto.
•
Indirizzo IP o nome di stazione nella rete presenti due volte.
•
Il nome di stazione contiene caratteri non validi.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
370
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie
Numero
Causa
Rimedio
F08700
Comunicazione errata
Si è verificato un errore nella comunicazione CAN. Verificare quanto
segue:
•
Cavo bus.
•
Baud rate (p8622).
•
Bit Timing (p8623).
• Master
Avviare il controller CAN con p8608 = 1 dopo aver eliminato
manualmente la causa dell'errore.
F13100
Protezione know-how: errore di
protezione contro la copia
F13101
Protezione know-how: protezione
contro la copia non attivabile
F30001
Sovracorrente
La protezione know-how e la protezione contro la copia per la scheda di
memoria sono attive. Nel verificare la scheda di memoria è stato
riscontrato un errore.
•
Inserire la scheda di memoria adatta, disinserire temporaneamente la
tensione di alimentazione del convertitore e quindi reinserirla
(POWER ON).
•
Disattivare la protezione contro la copia (p7765).
Inserire una scheda di memoria valida.
Verificare quanto segue:
•
Controllare i dati del motore, eventualmente eseguire la messa in
servizio
•
Tipo di circuito del motore (Υ / Δ)
•
Funzionamento U/f: controllare l'assegnazione delle correnti nominali
di motore e parte di potenza
•
Qualità della rete
•
Collegamento corretto della bobina di commutazione di rete
•
Collegamento dei cavi di potenza
•
Verificare l'assenza di cortocircuiti o errori di messa a terra nei cavi di
potenza
•
Lunghezza dei cavi di potenza
• Fasi di rete
Nel caso in cui ciò non serva:
F30002
Sovratensione circuito intermedio
•
Funzionamento U/f: aumentare la rampa di accelerazione
•
Ridurre il carico
•
Sostituire la parte di potenza
Aumentare il tempo di decelerazione (p1121).
Impostare i tempi di arrotondamento (p1130, p1136).
Attivare il regolatore di tensione del circuito intermedio (p1240, p1280).
Verificare la tensione di rete (p0210).
Verificare le fasi di rete.
F30003
Sottotensione del circuito
intermedio
Verificare la tensione di rete (p0210).
F30004
Sovratemperatura del convertitore
Verificare che la ventola del convertitore funzioni.
Verificare che la temperatura ambiente rientri nell'intervallo consentito.
Controllare che il motore non sia in sovraccarico.
Ridurre la frequenza degli impulsi.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
371
Avvisi, anomalie e messaggi di sistema
11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie
Numero
Causa
Rimedio
F30005
Sovraccarico I2t convertitore
Verificare le correnti nominali del motore e del Power Module.
Ridurre il limite di corrente p0640.
Nel funzionamento con caratteristica U/f: diminuire p1341.
F30011
Interruzione della fase di rete
Controllare i fusibili di ingresso del convertitore.
Verificare i cavi di alimentazione del motore.
F30015
Mancanza di fase cavo di
alimentazione del motore
Aumentare la rampa di accelerazione o di decelerazione (p1120).
F30021
Cortocircuito verso terra
•
F30027
F30035
Verificare i cavi di alimentazione del motore.
Controllare le connessioni dei cavi di potenza.
•
Controllare il motore.
•
Controllare il trasformatore di corrente.
•
Controllare i cavi e i contatti del collegamento del freno (per
individuare eventuali conduttori interrotti).
Sorveglianza del tempo di
precarica del circuito intermedio
Verificare l'impostazione della tensione di rete (p0210).
Verificare la tensione di rete sui morsetti di ingresso.
Surriscaldamento dell'aria in
ingresso
•
Verificare che il ventilatore funzioni.
•
Controllare filtri del ventilatore.
•
Verificare che la temperatura ambiente sia compresa nell'intervallo
consentito.
F30036
Sovratemperatura spazio interno
F30037
Surriscaldamento del raddrizzatore Vedere F30035 e inoltre:
•
Controllare il carico del motore.
•
Controllare le fasi di rete.
A30049
Guasto ventilatore interno
Controllare il ventilatore interno ed eventualmente sostituirlo.
F30059
Guasto ventilatore interno
Controllare il ventilatore interno ed eventualmente sostituirlo.
A30502
Sovratensione del circuito
intermedio
•
Verificare la tensione di collegamento apparecchi (p0210).
•
Verificare il dimensionamento della bobina di rete.
A30920
Errore sensore di temperatura
Verificare il corretto collegamento del sensore.
A50001
Errore di configurazione
PROFINET
Un controller PROFINET tenta di stabilire un collegamento con un
telegramma di configurazione errato. Verificare se "Shared Device" è
attivato (p8929 = 2).
A50010
Name of Station PROFINET non
valido
Correggere (p8920) e attivare (p8925 = 2) Name of Station.
A50020
PROFINET: secondo controller
mancante
"Shared Device" è attivato (p8929 = 2). Tuttavia è disponibile solo il
collegamento con un controller PROFINET.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel Manuale delle liste.
Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
372
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
12
Dati tecnici
12.1
Dati tecnici, Control Unit CU230P-2
Proprietà
Dati / Spiegazione
Numeri di ordinazione
6SL3243-0BB30-1CA3
Con interfaccia CANopen.
6SL3243-0BB30-1HA3
Con interfaccia RS485 per i protocolli seguenti:
6SL3243-6BB30-1HA3
Tensione di esercizio
•
USS
•
Modbus RTU
•
BACnet MS/TP
•
P1
6SL3243-0BB30-1PA3
Con interfaccia PROFIBUS.
6SL3243-0BB30-1FA0
Con interfaccia PROFINET.
Per l'alimentazione di corrente della Control Unit esistono due possibilità:
•
Alimentazione dal Power Module
•
Alimentazione esterna tramite i morsetti 31 e 32 con CC 20,4 V … 28,8 V.
Utilizzare un'alimentazione con bassissima tensione di sicurezza (PELV= Protective Extra
Low Voltage secondo EN 61800-5-1), classe 2.
Gli 0 V dell'alimentazione devono essere collegati a impedenza debole con il conduttore
PE dell'impianto.
Consumo di corrente
max 0,5 A
se la Control Unit alimenta componenti esterni, la corrente assorbita può essere maggiore.
Potenza dissipata
5,0 W
Tensioni di uscita
+24 V out (morsetto 9),18 V … 28,8 V, max. 100 mA
+10 V out (morsetti 1 e 35), 9,5 V … 10,5 V, max. 10 mA
Risoluzione del valore di
riferimento
0,01 Hz
Ingressi digitali
6 (DI 0 … DI 5)
•
Low < 5 V, High > 11 V
•
con separazione di potenziale
•
tensione di ingresso massima 30 V
•
corrente assorbita 5,5 mA
•
compatibilità con SIMATIC
•
commutabili PNP/NPN
•
tempo di reazione 10 ms con tempo di antirimbalzo
p0724 = 0.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
373
Dati tecnici
12.1 Dati tecnici, Control Unit CU230P-2
Proprietà
Dati / Spiegazione
Ingressi analogici
4 (AI 0 … AI 3)
Uscite digitali / uscite relè
Uscite analogiche
3 (DO 0 … DO 2)
2 (AO 0 … AO 1)
Sensore temperatura
motore
PTC
KTY84
•
Ingressi differenziali
•
Risoluzione 12 bit
•
Tempo di reazione 13 ms
•
AI2 e AI3 commutabili:
–
0 V … 10 V, 0 mA … 20 mA o -10 V … +10 V
–
Sensori di temperatura Pt1000/LG-Ni1000
•
Se AI 0 e AI 1 sono configurati come ingressi digitali
aggiuntivi: Low < 1,6 V, High > 4,0 V,
tempo di reazione 13 ms ± 1 ms con tempo di antirimbalzo
p0724 = 0.
•
DO 0, DO 2: 30 V DC 5 A / 250 V AC, 2 A 1)
•
DO 1:
•
Tempo di aggiornamento: 2 ms
30 V DC 0,5 A
•
0 V … 10 V o 0 mA … 20 mA
•
Potenziale di riferimento: "GND"
•
Risoluzione 16 bit
•
Tempo di aggiornamento 4 ms
•
Sorveglianza cortocircuito < 20 Ω
•
Sovratemperatura 1650 Ω
•
Sorveglianza cortocircuito < 50 Ω
•
Rottura conduttore: > 2120 Ω
Interruttore termostatico con contatto senza potenziale
Interfaccia USB
Mini-B
Dimensioni (L x A x P)
73 mm × 199 mm × 50 mm
Indicazione della profondità per il fissaggio al Power Module
Scheda di memoria
(opzionale)
Scheda di memoria SD
SINAMICS da 512 Mbyte
Suggerimento: 6SL3054-4AG00-2AA0
Non sono ammesse schede SDHC (SD High Capacity).
Peso
0,61 kg
Temperatura di esercizio
0 °C … 60 °C
Nel funzionamento senza Operator Panel inserito.
0 °C … 50 °C
Nel funzionamento con Operator Panel inserito.
Rispettare le eventuali limitazioni della temperatura di esercizio dovute al Power Module.
Temperatura di
magazzinaggio
- 40 °C … 70 °C
Umidità relativa dell'aria
< 95 %
La condensa non è ammessa.
1) Per impianti conformi alle norme UL vale: Tramite i morsetti 18 / 20 (DO 0 NC) e 23 / 25 (DO 2 NC) si possono
collegare al max. 3 A 30 V DC oppure 2 A 250 V AC.
Nota
Brevi cadute di tensione dell'alimentazione esterna 24 V (≤ 3 ms e ≤ 95 % della tensione
nominale)
Se l'alimentazione a 400 V del convertitore non è inserita, il convertitore reagisce a brevi
cadute di tensione dell'alimentazione esterna 24 V con l'anomalia F30074. In questo caso la
comunicazione tramite bus di campo viene mantenuta.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
374
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2
Dati tecnici, Power Module
Definizioni
• Corrente di ingresso LO
100 % della corrente d'ingresso ammessa in un ciclo di
carico secondo Low Overload (corrente d'ingresso con carico
base LO).
• Corrente di uscita LO
100 % della corrente d'uscita ammessa in un ciclo di
carico secondo Low Overload (corrente d'uscita con carico
base LO).
• Potenza LO
Potenza del convertitore alla corrente d'uscita LO.
• Corrente di ingresso HO
100 % della corrente d'ingresso ammessa in un ciclo di
carico secondo High Overload (corrente d'ingresso con carico
base HO).
• Corrente di uscita HO
100 % della corrente d'uscita ammessa in un ciclo di
carico secondo High Overload (corrente d'uscita con carico
base HO).
• Potenza HO
Potenza del convertitore alla corrente d'uscita HO.
Quando per i dati di potenza sono indicati valori nominale senza ulteriore specificazione,
questi si riferiscono sempre ad una sovraccaricabilità per Low Overload.
Nota
Il carico di base (100 % della potenza o della corrente) di "Low Overload" è maggiore del
carico di base di "High Overload".
Per selezionare il convertitore in base ai cicli di carico si consiglia di utilizzare il software di
progettazione "SIZER". Vedere Manuali per il convertitore (Pagina 446).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
375
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.1
Dati tecnici PM230
Sovraccarico ammesso del convertitore
I convertitori presentano valori di caricabilità differenti a seconda del carico previsto, "High
Overload" e "Low Overload".
Figura 12-1
Cicli di carico, "High Overload" e "Low Overload"
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
376
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.1.1
Dati generali, PM230, IP20
Proprietà
Esecuzione
Tensione di rete
3 AC 380 V … 480 V ± 10 %
Tensione di uscita
3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,95 (max.)
Frequenza di ingresso
50 Hz … 60 Hz, ± 3 Hz
Frequenza di uscita
0 Hz … 650 Hz, a seconda del tipo di regolazione
Fattore di potenza λ
0.9
Impedenza di rete
Uk ≤ 1 %, nessuna bobina di rete ammessa
Corrente d'inserzione
Piccola corrente di ingresso
Frequenza impulsi
(impostazione di fabbrica)
4 kHz
La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz fino a 16 kHz (fino a 8 kHz
per 55 kW e 75 kW). Un aumento della frequenza impulsi determina una riduzione della
corrente di uscita.
Compatibilità
elettromagnetica
Gli apparecchi con filtro sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alla classe
ambientale C2. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione, appendice A2.
Metodi di frenatura
Frenatura in corrente continua
Grado di protezione
Apparecchi da incasso
IP20
Apparecchi PT
IP20 con incasso in un armadio elettrico
IP54 con installazione sulla parete dell'armadio elettrico
Temperatura di esercizio
LO senza derating:
HO senza derating:
LO/HO con derating:
0°C … +40 °C
0°C … +50 °C
fino a 60 C
Temperatura di
magazzinaggio
-40 °C … +70 °C
Umidità relativa dell'aria
< 95 % - condensa non ammessa
Imbrattamento
Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007
Condizioni ambientali
Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze
chimiche: 1995
Urti e vibrazioni
•
Per i dettagli vedere il Manuale di
installazione.
Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo
EN 60721-3-1: 1997
•
Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997
•
Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995
Altitudine d'installazione
senza derating:
con derating:
fino a 1000 m s.l.m.
fino a 4000 m s.l.m.
Per i dettagli vedere il Manuale di
installazione
Corrente di cortocircuito
consentita
Frame Size D ... F: 65 kA 1)
Categoria di sovratensione
Circuiti di alimentazione:
Circuiti non di
alimentazione:
Norme
UL 1),2), CE, C-tick
L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL.
Categoria di sovratensione III
Categoria di sovratensione II
1)
Per protezione con fusibile elencato di classe J o 3NE1, tensione nominale AC 600 V con corrente nominale del
convertitore specifico.
2)
UL in preparazione per Frame Sizes D … F
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
377
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.1.2
Dati dipendenti dalla potenza, PM230, IP20
Nota
Nei Power Module PM230, IP20, i valori di sovraccarico bassi (LO) corrispondono ai valori
nominali.
Tabella 12- 1
PM230, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3210…
6SL3210…
…1NE11-3UL0
…1NE11-3AL0
…1NE11-7UL0
…1NE11-7AL0
…1NE12-2UL0
…1NE12-2AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
0,37 kW
1,3 A
1,3 A
0,55 kW
1,8 A
1,7 A
0,75 kW
2,3 A
2,2 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
0,25 kW
0,9 A
0,9 A
0,37 kW
1,3 A
1,3 A
0,55 kW
1,8 A
1,7 A
3NE1 813-0
AJT2 / 3NE1 813-0
3NE1 813-0
AJT4 / 3NE1 813-0
3NE1 813-0
AJT4 / 3NE1 813-0
0,04 kW
0,04 kW
0,05 kW
1,5 l/s
1,5 l/s
4,5 l/s
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1 … 2,5
18 … 14 AWG
1 … 2,5
18 … 14 AWG
1 … 2,5 mm2
18 … 14 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
0,5 Nm / 4 lbf in
0,5 Nm / 4 lbf in
0,5 Nm / 4 lbf in
1,4 kg
1,6 kg
1,4 kg
1,6 kg
1,4 kg
1,6 kg
…1NE13-1UL0
…1NE13-1AL0
…1NE14-1UL0
…1NE14-1AL0
…-1NE15-8UL0
…-1NE15-8AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
1,1 kW
3,2 A
3,1 A
1,5 kW
4,2 A
4,1 A
2,2 kW
6,1 A
5,9 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
0,75 kW
2,3 A
2,2 A
1,1 kW
3,2 A
3,1 A
1,5 kW
4,2 A
4,1 A
3NE1 813-0
AJT6 / 3NE1 813-0
3NE1 813-0
AJT6 / 3NE1 813-0
3NE1 813-0
AJT10 / 3NE1 813-0
0,06 kW
0,07 kW
0,08 kW
Peso senza filtro
Peso con filtro
Tabella 12- 2
mm2
mm2
PM230, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3210…
6SL3210…
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
4,5 l/s
4,5 l/s
4,5 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1 … 2,5 mm2
18 … 14 AWG
1 … 2,5 mm2
18 … 14 AWG
1,5 … 2,5 mm2
16 … 14 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
0,5 Nm / 4 lbf in
0,5 Nm / 4 lbf in
0,5 Nm / 4 lbf in
1,4 kg
1,6 kg
1,4 kg
1,6 kg
1,4 kg
1,6 kg
Peso senza filtro
Peso con filtro
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
378
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 3
PM230, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3210…
6SL3210…
…1NE17-7UL0
…1NE17-7AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
3 kW
8,0 A
7,7 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
2,2 kW
6,1 A
5,9 A
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
3NE1 813-0
AJT10 / 3NE1 813-0
Potenza dissipata
0,11 kW
Flusso di aria di raffreddamento necessario
4,5 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1,5 … 2,5 mm2
16 … 14 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
0,5 Nm / 4 lbf in
Peso senza filtro
Peso con filtro
Tabella 12- 4
1,4 kg
1,6 kg
PM230, PT, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3211…
6SL3211…
…1NE17-7UL0
…1NE17-7AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
3 kW
8,0 A
7,7 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
2,2 kW
6,1 A
5,9 A
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
3NE1 813-0
AJT10 / 3NE1 813-0
Potenza dissipata
0,11 kW
Flusso di aria di raffreddamento necessario
4,5 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1,5 … 2,5 mm2
16 … 14 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
0.5 Nm / 4 lbf in
Peso senza filtro
Peso con filtro
1,7 kg
1,9 kg
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
379
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 5
PM230, IP20, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3210…
6SL3210…
…1NE21-0UL0
…1NE21-0AL0
…1NE21-3UL0
…1NE21-3AL0
…1NE21-8UL0
…1NE21-8AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
4 kW
10,5 A
10,2 A
5,5 kW
13,6 A
13,2 A
7,5 kW
18,6 A
18 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
3 kW
8,0 A
7,7 A
4 kW
10,5 A
10,2 A
5,5 kW
13,6 A
13,2 A
3NE1 813-0
AJT15 / 3NE1 813-0
3NE1 814-0
AJT20 / 3NE1 814-0
3NE1 815-0
AJT25 / 3NE1 815-0
0,12 kW
0,15 kW
0,22 kW
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
9,2 l/s
9,2 l/s
9,2 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1,5 … 6 mm2
16 … 10 AWG
1,5 … 6 mm2
16 … 10 AWG
1,5 … 6 mm2
16 … 10 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
0,6 Nm / 5 lbf in
0,6 Nm / 5 lbf in
0,6 Nm / 5 lbf in
2,8 kg
3 kg
2,8 kg
3 kg
2,8 kg
3 kg
Peso senza filtro
Peso con filtro
Tabella 12- 6
PM230, PT, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3211…
6SL3211…
…1NE21-8UL0
…1NE21-8AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
7,5 kW
18,6 A
18 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
5,5 kW
13,6 A
13,2 A
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
3NE1 815-0
AJT25 / 3NE1 815-0
0,22 kW
Flusso di aria di raffreddamento necessario
9.2 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1,5 … 6 mm2
16 … 10 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
0,6 Nm / 5 lbf in
Peso senza filtro
Peso con filtro
3,4 kg
3,6 kg
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
380
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 7
PM230, IP20, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3210…
6SL3210…
…1NE22-6UL0
…1NE22-6AL0
…1NE23-2UL0
…1NE23-2AL0
…1NE23-8UL0
…1NE23-8AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
11 kW
26,9 A
26 A
15 kW
33,1 A
32 A
18,5 kW
39,2 A
38 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
7,5 kW
18,6 A
18 A
11 kW
26,9 A
26 A
15 kW
33,1 A
32 A
3NE1 803-0
AJT35 / 3NE1 803-0
3NE1 817-0
AJT45 / 3NE1 817-0
3NE1 817-0
AJT50 / 3NE1 817-0
0,3 kW
0,35 kW
0,45 kW
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
18,5 l/s
18,5 l/s
18,5 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
6 …16 mm2
10 … 6 AWG
6 …16 mm2
10 … 6 AWG
6 …16 mm2
10 … 6 AWG
1,3 Nm / 12 lbf in
1,3 Nm / 12 lbf in
1,3 Nm / 12 lbf in
4,5 kg
5,1 kg
4,5 kg
5,1 kg
4,5 kg
5,1 kg
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso senza filtro
Peso con filtro
Tabella 12- 8
PM230, PT, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3211…
6SL3211…
…1NE23-8UL0
…1NE23-8AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
18,5 kW
39,2 A
38 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
15 kW
33,1 A
32 A
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
3NE1 817-0
AJT50 / 3NE1 817-0
Potenza dissipata
0,45 kW
Flusso di aria di raffreddamento necessario
18,5 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
6 …16 mm2
10 … 6 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso senza filtro
Peso con filtro
1,3 Nm / 12 lbf in
5,4 kg
6 kg
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
381
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 9
PM230, IP20, Frame Sizes D, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3210…
6SL3210…
…1NE24-5UL0
…1NE24-5AL0
…1NE26-0UL0
…1NE26-0AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
22 kW
42 A
45 A
30 kW
56 A
60 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
18.5 kW
36 A
38 A
22 kW
42 A
45 A
3NE1818-0
3NE1818-0
3NE1820-0
3NE1820-0
0,52 kW
0,68 kW
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
80 l/s
80 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
16 … 35 mm2
5 … 2 AWG
16 … 35 mm2
5 … 2 AWG
6 Nm / 53 lbf in
6 Nm / 53 lbf in
11 kg
14 kg
11 kg
14 kg
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso senza filtro
Peso con filtro
Tabella 12- 10
PM230, IP20, Frame Sizes E, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3210…
6SL3210…
…1NE27-5UL0
…1NE27-5AL0
…1NE28-8UL0
…1NE28-8AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
37 kW
70 A
75 A
45 kW
84 A
90 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
30 kW
56 A
60 A
37 kW
70 A
75 A
3NE1021-0
3NE1021-0
3NE1022-0
3NE1022-0
0,99 kW
1,2 kW
80 l/s
80 l/s
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
25 … 50
3 … 1-1/0 AWG
25 … 50 mm2
3 … 1-1/0 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
6 Nm / 53 lbf in
6 Nm / 53 lbf in
15 kg
22 kg
15 kg
22 kg
Peso senza filtro
Peso con filtro
mm2
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
382
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 11
PM230, IP20, Frame Sizes F, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3210…
6SL3210…
…1NE31-1UL0
…1NE31-1AL0
…1NE31-5UL0
…1NE31-5AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
55 kW
102 A
110 A
75 kW
135 A
145 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
45 kW
84 A
90 A
55 kW
102 A
110 A
3NE1224-0
3NE1224-0
3NE1225-0
3NE1225-0
1,4 kW
1,9 kW
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
150 l/s
150 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
35 … 120 mm2
2 … 4/0 AWG
35 … 120 mm2
2 … 4/0 AWG
13 Nm / 115 lbf in
13 Nm / 115 lbf in
33 kg
48 kg
33 kg
48 kg
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso senza filtro
Peso con filtro
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
383
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.1.3
Dati generali, PM230, IP55
Proprietà
Esecuzione
Tensione di rete
3 AC 380 V … 480 V ± 10 %
Tensione di uscita
3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,95 (max.)
Frequenza di ingresso
50 Hz … 60 Hz, ± 3 Hz
Frequenza di uscita
0 Hz … 650 Hz, a seconda del tipo di regolazione
Fattore di potenza λ
0.9
Impedenza di rete
Uk ≤ 1 %, nessuna bobina di rete ammessa
Corrente d'inserzione
Piccola corrente di ingresso
Frequenza impulsi
(impostazione di fabbrica)
4 kHz
La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz fino a 16 kHz (fino a 8 kHz
per 75 kW e 90 kW). Un aumento della frequenza impulsi determina una riduzione della
corrente di uscita.
Compatibilità
elettromagnetica
Gli apparecchi sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alle classi ambientali C1 e
C2. Per i dettagli, vedere il Manuale di installazione, appendice A2
Metodi di frenatura
Frenatura in corrente continua
Grado di protezione
FSA … FSC IP55 / UL tipo 12
FSA … FSC IP55 / UL tipo 12 in preparazione
Nota: Per la piastra di copertura si devono impiegare le apposite piastre a vite per i
passacavi e i relativi bocchettoni pressacavo con guarnizione per raggiungere il grado di
protezione UP55 (UL tipo 12).
Se è inserito un IOP, si raggiunge il grado di protezione IP54 / UL tipo 12.
Temperatura di esercizio
senza derating:
con derating:
0 °C … +40 °C
fino a 60° C
Per i dettagli vedere il Manuale di
installazione
Temperatura di
magazzinaggio
-40 °C … +70 °C
Umidità relativa dell'aria
< 95 % - condensa non ammessa
Imbrattamento
Protetto contro il contatto di parti pericolose, la polvere, gli spruzzi e i getti d'acqua
Condizioni ambientali
Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze
chimiche: 1995
Urti e vibrazioni
•
Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo
EN 60721-3-1: 1997
•
Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997
•
Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995
Altitudine d'installazione
senza derating:
con derating:
fino a 1000 m s.l.m.
fino a 4000 m s.l.m.
Per i dettagli vedere il Manuale di
installazione
Corrente di cortocircuito
consentita
Frame Size A ... C: 40 kA 1)
Frame Size D ... F: 65 kA 1)
Norme
UL 2), CE, C-tick
L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL.
1)
Per protezione con fusibile elencato di classe J, tensione nominale AC 600 V con corrente nominale del convertitore
specifico.
2)
UL in preparazione per Frame Sizes D … F
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
384
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.1.4
Dati dipendenti dalla potenza, PM230, IP55
Tabella 12- 12
PM230, IP55, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - con filtro,
classe A
N. di ordinazione - con filtro,
classe B
6SL3223-…
…0DE13-7AA0
…0DE15-5AA0
…0DE17-5AA0
6SL3223-…
…0DE13-7BA0
…0DE15-5BA0
…0DE17-5BA0
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
0,37 kW
1,3 A
1,3 A
0,55 kW
1,8 A
1,7 A
0,75 kW
2,3 A
2,2 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
0,25 kW
0,9 A
0,9 A
0,37 kW
1,3 A
1,3 A
0,55 kW
1,8 A
1,7 A
3NA3803
10 A, classe J
3NA3803
10 A, classe J
3NA3803
10 A, classe J
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
0,06 kW
0,06 kW
0,06 kW
Flusso di aria di raffreddamento necessario
7 l/s
7 l/s
7 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1 … 2,5 mm2
18 … 14 AWG
1 … 2,5 mm2
18 … 14 AWG
1 … 2,5 mm2
18 … 14 AWG
0,5 Nm / 4,4 lbf in
0,5 Nm / 4,4 lbf in
0,5 Nm / 4,4 lbf in
4,3 kg
4,3 kg
4,3 kg
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso
Tabella 12- 13
PM230, IP55, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - con filtro,
classe A
N. di ordinazione - con filtro,
classe B
6SL3223-…
…0DE21-1AA0
…0DE21-5AA0
…0DE22-2AA0
6SL3223-…
…0DE21-1BA0
…0DE21-5BA0
…0DE22-2BA0
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
1,1 kW
3,2 A
3,1 A
1,5 kW
4,2 A
4,1 A
2,2 kW
6,1 A
5,9 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
0,75 kW
2,3 A
2,2 A
1,1 kW
3,2 A
3,1 A
1,5 kW
4,2 A
4,1 A
3NA3803
10 A, classe J
3NA3803
10 A, classe J
3NA3803
10 A, classe J
0,07 kW
0,08 kW
0,1 kW
7 l/s
7 l/s
7 l/s
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
mm2
1 … 2,5
18 … 14 AWG
1 … 2,5
18 … 14 AWG
1 … 2,5 mm2
18 … 14 AWG
0,5 Nm / 4,4 lbf in
0,5 Nm / 4,4 lbf in
0,5 Nm / 4,4 lbf in
4,3 kg
4,3 kg
4,3 kg
Peso
mm2
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
385
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 14
PM230, IP55, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - con filtro,
classe A
N. di ordinazione - con filtro,
classe B
6SL3223-…
…0DE23-0AA0
6SL3223-…
…0DE23-0BA0
Valori con carico nominale/sovraccarico ridotto
Potenza nominale LO
Corrente di ingresso nominale LO
Corrente di uscita nominale LO
Valori con sovraccarico elevato
Potenza HO
Corrente di ingresso HO
Corrente di uscita HO
3 kW
8,0 A
7,7 A
2,2 kW
6,1 A
5,9 A
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
3NA3803
10 A, classe J
Potenza dissipata
0,12 kW
Flusso di aria di raffreddamento necessario
7 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1 … 2,5 mm2
18 … 14 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso
Tabella 12- 15
0,5 Nm / 4,4 lbf in
4,3 kg
PM230, IP55, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - con filtro,
classe A
N. di ordinazione - con filtro,
classe B
6SL3223-…
…0DE24-0AA0
…0DE25-5AA0
…0DE27-5AA0
6SL3223-…
…0DE24-0BA0
…0DE25-5BA0
…0DE27-5BA0
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
4 kW
10,5 A
10,2 A
5,5 kW
13,6 A
13,2 A
7,5 kW
18,6 A
18 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
3 kW
8,0 A
7,7 A
4 kW
10,5 A
10,2 A
5,5 kW
13,6 A
13,2 A
3NA3805
16 A, classe J
3NA3807
25 A, classe J
3NA3810
35 A, classe J
0.14 kW
0.18 kW
0.24 kW
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
9 l/s
9 l/s
9 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
2,5 … 6 mm2
14 … 10 AWG
4 … 6 mm2
12 … 10 AWG
4 … 6 mm2
12 … 10 AWG
0,5 Nm / 4,4 lbf in
0,5 Nm / 4,4 lbf in
0,5 Nm / 4,4 lbf in
6,3 kg
6,3 kg
6,3 kg
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
386
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 16
PM230, IP55, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - con filtro,
classe A
N. di ordinazione - con filtro,
classe B
6SL3223-…
…0DE31-1AA0
…0DE31-5AA0
6SL3223-…
…0DE31-1BA0
…0DE31-5BA0
Valori con carico nominale/sovraccarico ridotto
Potenza nominale LO
Corrente di ingresso nominale LO
Corrente di uscita nominale LO
11 kW
26,9 A
26 A
15 kW
33,1 A
32 A
18,5 kW
39,2 A
38 A
Valori con sovraccarico elevato
Potenza HO
Corrente di ingresso HO
Corrente di uscita HO
7,5 kW
18,6 A
18 A
11 kW
26,9 A
26 A
15 kW
33,1 A
32 A
3NA3814
40 A, classe J
3NA3820
50 A, classe J
3NA3820
50 A, classe J
0,32 kW
0,39 kW
0,46 kW
20 l/s
20 l/s
20 l/s
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso
Tabella 12- 17
mm2
mm2
…0DE31-8AA0
-
6 … 16
10 … 5 AWG
10 … 16
7 … 5 AWG
10 … 16 mm2
7 … 5 AWG
1,5 Nm / 13 lbf in
1,5 Nm / 13 lbf in
1,5 Nm / 13 lbf in
9,5 kg
9,5 kg
9,5 kg
…0DE33-0AA0
…0DE33-0BA0
PM230, IP55, Frame Sizes D, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - con filtro,
classe A
N. di ordinazione - con filtro,
classe B
6SL3223-…
-
…0DE32-2AA0
6SL3223-…
…0DE31-8BA0
…0DE32-2BA0
18,5 kW
39,2 A
38 A
22 kW
42 A
45 A
30 kW
56 A
60 A
15 kW
33,1 A
32 A
18,5 kW
36 A
38 A
22 kW
42 A
45 A
3NA3820
50 A, classe J
3NA3822
63 A, classe J
3NA3824
80 A, classe J
0,46 kW
0,52 kW
0,68 kW
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
20 l/s
39 l/s
39 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
10 … 35 mm2
7 … 2 AWG
16 … 35 mm2
5 … 2 AWG
16 … 35 mm2
5 … 2 AWG
6 Nm / 53 lbf in
6 Nm / 53 lbf in
6 Nm / 53 lbf in
30,2 kg
30,2 kg
30,2 kg
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
387
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 18
PM230, IP55, Frame Sizes E, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - con filtro,
classe A
N. di ordinazione - con filtro,
classe B
6SL3223-…
…0DE33-7AA0
…0DE34-5AA0
6SL3223-…
…0DE33-7BA0
…0DE34-5BA0
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
37 kW
70 A
75 A
45 kW
84 A
90 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
30 kW
56 A
60 A
37 kW
70 A
75 A
3NA3830
100 A, classe J
3NA3832
125 A, classe J
0,99 kW
1,2 kW
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
39 l/s
39 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
25 … 50 mm2
3 … 1 AWG
25 … 50 mm2
3 … 1 AWG
6 Nm / 53 lbf in
6 Nm / 53 lbf in
35,8 kg
35,8 kg
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso
Tabella 12- 19
PM230, IP55, Frame Sizes F, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - con filtro,
classe A
N. di ordinazione - con filtro,
classe B
6SL3223-…
…0DE35-5AA0
…0DE37-5AA0
…0DE38-8AA0
6SL3223-…
…0DE35-5BA0
…0DE37-5BA0
…0DE38-8BA0
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
55 kW
102 A
110 A
75 kW
135 A
145 A
90 kW
166 A
178 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
45 kW
84 A
90 A
55 kW
102 A
110 A
75 kW
135 A
145 A
3NA3836
160 A, classe J
3NA3140
200 A, classe J
3NA3144
250 A, classe J
Potenza dissipata
1,4 kW
1,9 kW
2,3 kW
Flusso di aria di raffreddamento necessario
117 l/s
117 l/s
117 l/s
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso
mm2
mm2
35 … 120
2 … 4/0 AWG
35 … 120
2 … 4/0 AWG
35 … 120 mm2
2 … 4/0 AWG
13 Nm / 115 lbf in
13 Nm / 115 lbf in
13 Nm / 115 lbf in
70,0 kg
70,0 kg
70,0 kg
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
388
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.2
Dati tecnici PM240
Sovraccarico ammesso del convertitore
I convertitori presentano valori di caricabilità differenti a seconda del carico previsto, "High
Overload" e "Low Overload".
Figura 12-2
Cicli di carico, "Low Overload" e "High Overload"
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
389
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.2.1
Dati generali, PM240
Proprietà
Esecuzione
Tensione di rete
3 AC 380 V … 480 V ± 10 %
Tensione di uscita
3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,95 (max.)
Frequenza di ingresso
50 Hz … 60 Hz, ± 3 Hz
Frequenza di uscita
0 Hz … 650 Hz, a seconda del tipo di regolazione
Fattore di potenza λ
0,7 ... 0,85
Corrente d'inserzione
minore della corrente d'ingresso
Frequenza impulsi
(impostazione di fabbrica)
4 kHz per 0,37 kW ... 90 kW
2 kHz per 110 kW ... 250 kW
La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz. Un aumento della
frequenza impulsi determina una riduzione della corrente di uscita.
Compatibilità
elettromagnetica
Gli apparecchi sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alle classi ambientali C1 e
C2. Per i dettagli, vedere il Manuale di installazione, appendice A2
Metodi di frenatura
Frenatura in corrente continua, frenatura compound, resistenza di frenatura con chopper di
frenatura integrato
Grado di protezione
Apparecchi da incasso IP20
Temperatura di esercizio
LO senza derating:
HO senza derating:
HO senza derating:
LO/HO con derating:
Temperatura di
magazzinaggio
-40 °C … +70 °C
Imbrattamento
Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007
Umidità relativa dell'aria
< 95 % - condensa non ammessa
Condizioni ambientali
Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze
chimiche: 1995
Urti e vibrazioni
•
Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo
EN 60721-3-1: 1997
•
Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997
•
Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995
Altitudine d'installazione
senza derating:
con derating:
Norme
tutte le potenze
0,37 ... 110 kW
132 … 200 kW
tutte le potenze
0,37 kW ... 132 kW
160 kW ... 250 kW
tutte le potenze
0 C … +40 C
0 C … +50 C
0 C … +40 C
fino a 60 °C
fino a 1000 m s.l.m.
fino a 2000 m s.l.m.
fino a 4000 m s.l.m.
Per i dettagli vedere
il Manuale di
installazione.
Per i dettagli vedere
il Manuale di
installazione
UL, cUL, CE, C-tick, SEMI F47
L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
390
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.2.2
Dati dipendenti dalla potenza PM240
Nota
I valori di corrente di ingresso specificati valgono per il funzionamento senza bobina di rete
per una rete a 400 V con Uk = 1 %, riferita alla potenza nominale del convertitore. Le
correnti si riducono di alcuni punti percentuali se si utilizza una bobina di rete.
Tabella 12- 20
PM240, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
6SL3224-…
…0BE13-7UA0
…0BE15-5UA0
…0BE17-5UA0
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
0,37 kW
1,6 A
1,3 A
0,55 kW
2,0 A
1,7 A
0,75 kW
2,5 A
2,2 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
0,37 kW
1,6 A
1,3 A
0,55 kW
2,0 A
1,7 A
0,75 kW
2,5 A
2,2 A
3NE1813-0, 16 A
10 A
3NE1813-0, 16 A
10 A
3NE1813-0, 16 A
10 A
0,097 kW
0,099 kW
0,102 kW
4,8 l/s
4,8 l/s
4,8 l/s
Fusibile secondo UL (di SIEMENS)
Fusibile secondo UL (classe J, K-1 o K-5)
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1 … 2,5
18 … 14 AWG
1 … 2,5
18 … 14 AWG
1 … 2,5 mm2
18 … 14 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
0,5 Nm / 4 lbf in
0,5 Nm / 4 lbf in
0,5 Nm / 4 lbf in
1,2 kg
1,2 kg
1,2 kg
Peso
Tabella 12- 21
mm2
mm2
PM240, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
6SL3224-…
…0BE21-1UA0
…0BE21-5UA0
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
1,1 kW
3,9 A
3,1 A
1,5 kW
4,9 A
4,1 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
1,1 kW
3,8 A
3,1 A
1,5 kW
4,8 A
4,1 A
3NE1813-0, 16 A
10 A
3NE1813-0, 16 A
10 A
0,108 kW
0,114 kW
4,8 l/s
4,8 l/s
Fusibile secondo UL (di SIEMENS)
Fusibile secondo UL (classe J, K-1 o K-5)
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1 … 2,5
18 … 14 AWG
1 … 2,5 mm2
18 … 14 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
0,5 Nm / 4 lbf in
0,5 Nm / 4 lbf in
1,1 kg
1,1 kg
Peso
mm2
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
391
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 22
PM240, IP20, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3224-…
6SL3224-…
…0BE22-2UA0
…0BE22-2AA0
…0BE23-0UA0
…0BE23-0AA0
…0BE24-0UA0
…0BE24-0AA0
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
2,2 kW
7,6 A
5,9 A
3 kW
10,2 A
7,7 A
4 kW
13,4 A
10,2 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
2,2 kW
7,6 A
5,9 A
3 kW
10,2 A
7,7 A
4 kW
13,4 A
10,2 A
3NE1813-0, 16 A
16 A
3NE1813-0, 16 A
16 A
3NE1814-0, 20 A
20 A
0,139 kW
0,158 kW
0,183 kW
Fusibile secondo UL (di SIEMENS)
Fusibile secondo UL (classe J, K-1 o K-5)
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
24 l/s
24 l/s
24 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1,5 … 6 mm2
16 … 10 AWG
1,5 … 6 mm2
16 … 10 AWG
1,5 … 6 mm2
16 … 10 AWG
1,5 Nm / 13 lbf in
1,5 Nm / 13 lbf in
1,5 Nm / 13 lbf in
4,3 kg
4,3 kg
4,3 kg
…0BE25-5UA0
…0BE25-5AA0
…0BE27-5UA0
…0BE27-5AA0
…0BE31-1UA0
…0BE31-1AA0
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
7,5 kW
21,9 A
18 A
11 kW
31,5 A
25 A
15 kW
39,4 A
32 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
5,5 kW
16,7 A
13,2 A
7,5 kW
23,7 A
19 A
11 kW
32,7 A
26 A
3NE1814-0, 20 A
20 A
3NE1814-0, 20 A
20 A
3NE1803-0, 35 A
35 A
0,240 kW
0,297 kW
0,396 kW
55 l/s
55 l/s
55 l/s
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso
Tabella 12- 23
PM240, IP20, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3224-…
6SL3224-…
Fusibile secondo UL (di SIEMENS)
Fusibile secondo UL (classe J, K-1 o K-5)
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso senza filtro
Peso con filtro
mm2
mm2
4 … 10
12 … 8 AWG
4 … 10
12 … 8 AWG
4 … 10 mm2
12 … 8 AWG
2,3 Nm / 20 lbf in
2,3 Nm / 20 lbf in
2,3 Nm / 20 lbf in
6,5 kg
7 kg
6,5 kg
7 kg
6,5 kg
7 kg
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
392
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 24
PM240, IP20, Frame Sizes D, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3224-…
6SL3224-…
…0BE31-5UA0
…0BE31-5AA0
…0BE31-8UA0
…0BE31-8AA0
…0BE32-2UA0
…0BE32-2AA0
18.5 kW
46 A
38 A
22 kW
53 A
45 A
30 kW
72 A
60 A
15 kW
40 A
32 A
18,5 kW
46 A
38 A
22 kW
56 A
45 A
3NE1817-0
50 A, 600 V
3NE1818-0
---
3NE1820-0
---
0,44 kW
0,42 kW
0,55 kW
0,52 kW
0,72 kW
0,69 kW
Flusso di aria di raffreddamento necessario
22 l/s
22 l/s
39 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
10 … 35 mm2
7 … 2 AWG
10 … 35 mm2
7 … 2 AWG
16 … 35 mm2
5 … 2 AWG
6 Nm / 53 lbf in
6 Nm / 53 lbf in
6 Nm / 53 lbf in
13 kg
16 kg
13 kg
16 kg
13 kg
16 kg
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
Fusibile secondo UL (di SIEMENS)
Fusibile secondo UL (classe J)
Potenza dissipata
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso senza filtro
Peso con filtro
Tabella 12- 25
PM240, IP20, Frame Sizes E, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3224-…
6SL3224-…
…0BE33-0UA0
…0BE33-0AA0
…0BE33-7UA0
…0BE33-7AA0
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
37 kW
88 A
75 A
45 kW
105 A
90 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
30 kW
73 A
60 A
37 kW
90 A
75 A
3NE1021-0
---
3NE1022-0
---
0,99 kW
1,04 kW
1,2 kW
1,2 kW
Flusso di aria di raffreddamento necessario
22 l/s
39 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
25 … 35 mm2
3 … 2 AWG
25 … 35 mm2
3 … 2 AWG
6 Nm / 53 lbf in
6 Nm / 53 lbf in
16 kg
23 kg
16 kg
23 kg
Fusibile secondo UL (di SIEMENS)
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata senza filtro
Potenza dissipata con filtro
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso senza filtro
Peso con filtro
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
393
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 26
PM240, IP20, Frame Sizes F, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3224-…
6SL3224-…
…0BE34-5UA0
…0BE34-5AA0
…0BE35-5UA0
…0BE35-5AA0
…0BE37-5UA0
…0BE37-5AA0
55 kW
129 A
110 A A
75 kW
168 A
145 A
90 kW
204 A
178 A
45 kW
108 A
90 A
55 kW
132 A
110 A
75 kW
169 A
145 A
3NE1224-0
150 A, 600 V
3NE1225-0
200 A, 600 V
3NE1227-0
250 A, 600 V
1,4 kW
1,5 kW
1,9 kW
2,0 kW
2,3 kW
2,4 kW
Flusso di aria di raffreddamento necessario
94 l/s
94 l/s
117 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
35 … 120 mm2
2 … 4/0 AWG
70 … 120 mm2
2/0 … 4/0 AWG
95 … 120 mm2
3/0 … 4/0 AWG
13 Nm / 115 lbf in
13 Nm / 115 lbf in
13 Nm / 115 lbf in
36 kg
52 kg
36 kg
52 kg
36 kg
52 kg
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
Fusibile secondo UL (di SIEMENS)
Fusibile secondo UL (classe J)
Potenza dissipata senza filtro
Potenza dissipata con filtro
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso senza filtro
Peso con filtro
Tabella 12- 27
PM240, IP20, Frame Sizes F, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
6SL3224-…
…0BE38-8UA0
…0BE41-1UA0
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
110 kW
234 A
205 A
132 kW
284 A
250 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
90 kW
205 A
178 A
110 kW
235 A
205 A
Fusibile secondo UL (di SIEMENS)
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
3NE1227-0
3NE1230-0
300 A, 600 V, classe J 400 A, 600 V, classe J
2,4 kW
2,5 kW
Flusso di aria di raffreddamento necessario
117 l/s
117 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
95 … 120 mm2
3/0 … 4/0 AWG
95 … 120 mm2
3/0 … 4/0 AWG
13 Nm / 115 lbf in
13 Nm / 115 lbf in
39 kg
39 kg
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
394
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 28
PM240 Frame Sizes GX, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
6SL3224-…
…0XE41-3UA0
…0XE41-6UA0
…0XE42-0UA0
Valori con carico nominale/sovraccarico ridotto
Potenza nominale LO
Corrente di ingresso nominale LO
Corrente di uscita nominale LO
160 kW
297 A
302 A
200 kW
354 A
370 A
240 kW
442 A
477 A
Valori con sovraccarico elevato
Potenza HO
Corrente di ingresso HO
Corrente di uscita HO
132 kW
245 A
250 A
160 kW
297 A
302 A
200 kW
354 A
370 A
3NA3254
3NE1333-2
3NA3260
3NE1333-2
3NA3372
3NE1436-2
Potenza dissipata
3,9 kW
4,4 kW
5,5 kW
Flusso di aria di raffreddamento necessario
360 l/s
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL (di SIEMENS)
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
360 l/s
mm2
360 l/s
95 ... 2 x 240
3/0 … 2 x 600 AWG
120 ... 2 x 240
4/0 … 2 x 600 AWG
185 ... 2 x 240 mm2
6/0 … 2 x 600 AWG
14 Nm / 120 lbf in
14 Nm / 120 lbf in
14 Nm / 120 lbf in
176 kg
176 kg
176 kg
Peso
mm2
12.2.3
Dati tecnici PM240-2
12.2.3.1
Sovraccarico elevato - sovraccarico ridotto PM240-2
Sovraccarico ammesso del convertitore
I convertitori presentano valori di caricabilità differenti a seconda del carico previsto, "High
Overload" e "Low Overload".
Figura 12-3
Cicli di carico, "Low Overload" e "High Overload"
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
395
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.3.2
Dati generali, PM240-2
Proprietà
Esecuzione
Tensione di rete
3 AC 380 V … 480 V ± 10 %
Tensione di uscita
3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,95 (max.)
Frequenza di ingresso
50 … 60 Hz, ± 3 Hz
Frequenza di uscita
0 … 650 Hz, a seconda del tipo di regolazione
Fattore di potenza λ
0,7 senza bobina di rete; 0,85 con bobina di rete
Impedenza di rete
Uk ≥ 1 %, con valori inferiori è richiesta una bobina di rete
Corrente d'inserzione
Piccola corrente di ingresso
Frequenza impulsi
(impostazione di fabbrica)
4 kHz
La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz. Un aumento della
frequenza impulsi determina una riduzione della corrente di uscita.
Compatibilità
elettromagnetica
Gli apparecchi con filtro sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alla classe
ambientale C2. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione, appendice A2.
Metodi di frenatura
Frenatura in corrente continua, frenatura compound, resistenza di frenatura con chopper di
frenatura integrato
Grado di protezione
Apparecchi da incasso
IP20
Apparecchi PT
IP20 con incasso in un armadio elettrico
IP54 con installazione sulla parete dell'armadio elettrico
Temperatura di esercizio
LO senza derating:
HO senza derating:
LO/HO con derating:
0 °C … +40 °C
0 °C … +50 °C
fino a 60 C
Temperatura di
magazzinaggio
-40 °C … +70 °C (-40 °F … 158 °F)
Umidità relativa dell'aria
< 95 % - condensa non ammessa
Imbrattamento
Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007
Condizioni ambientali
Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze
chimiche: 1995
Urti e vibrazioni
•
Per i dettagli vedere il Manuale di
installazione.
Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo
EN 60721-3-1: 1997
•
Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997
•
Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995
Altitudine d'installazione
senza derating:
con derating:
fino a 1000 m s.l.m.
fino a 4000 m s.l.m.
Per i dettagli vedere il Manuale di
installazione
Norme
UL, cUL, CE, C-tick, SEMI F47
L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
396
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.3.3
Dati dipendenti dalla potenza PM240-2
Tabella 12- 29
PM240-2, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3210…
6SL3210…
…1PE11-8UL1
…1PE11-8AL1
…1PE12-3UL1
…1PE12-3AL1
…1PE13-2UL1
…1PE13-2AL1
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
0,55 kW
2,3 A
1,7 A
0,75 kW
2,9 A
2,2 A
1,1 kW
4,1 A
3,1 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
0,37 kW
2,0 A
1,3 A
0,55 kW
2,6 A
1,7 A
0,75 kW
3,3 A
2,2 A
3NA3 804 (4 A)
4 A classe J
3NA3 804 (4 A)
4 A classe J
3NA3 801 (6 A)
6 A classe J
0,04 kW
0,04 kW
0,04 kW
0,04 kW
0,04 kW
0,04 kW
5 l/s
5 l/s
5 l/s
Fusibile conforme IEC
Fusibile conforme UL
Potenza dissipata senza filtro
Potenza dissipata con filtro
Flusso di aria di raffreddamento necessario
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1 … 2,5
18 … 14 AWG
1 … 2,5
18 … 14 AWG
1 … 2,5 mm2
18 … 14 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
0,5 Nm / 4 lbf in
0,5 Nm / 4 lbf in
0,5 Nm / 4 lbf in
1,4 kg
1,5 kg
1,4 kg
1,5 kg
1,4 kg
1,5 kg
…1PE14-3UL1
…1PE14-3AL1
…1PE16-1UL1
…1PE16-1AL1
…1PE18-0UL1
…1PE18-0AL1
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
1,5 kW
5,5 A
4,1 A
2,2 kW
7,7 A
5,9 A
3,0 kW
10,1 A
7,7 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
1,1 kW
4,7 A
3,1 A
1,5 kW
6,1 A
4,1 A
2,2 kW
8,8 A
5,9 A
3NA3 803 (10 A)
10 A classe J
3NA3 803 (10 A)
10 A classe J
3NA3 805 (16 A)
15 A classe J
0,07 kW
0,07 kW
0,1 kW
0,1 kW
0,12 kW
0,12 kW
5 l/s
5 l/s
5 l/s
Peso senza filtro
Peso con filtro
Tabella 12- 30
mm2
mm2
PM240-2, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3210…
6SL3210…
Fusibile conforme IEC
Fusibile conforme UL
Potenza dissipata senza filtro
Potenza dissipata con filtro
Flusso di aria di raffreddamento necessario
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1 … 2,5
18 … 14 AWG
1,5 … 2,5
16 … 14 AWG
1,5 … 2,5 mm2
16 … 14 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
0,5 Nm / 4 lbf in
0,5 Nm / 4 lbf in
0,5 Nm / 4 lbf in
1,4 kg
1,5 kg
1,4 kg
1,5 kg
1,4 kg
1,5 kg
Peso senza filtro
Peso con filtro
mm2
mm2
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
397
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 31
PM240-2, PT, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3211…
6SL3211…
--…1PE16-1AL1
…1PE18-0UL1
…1PE18-0AL1
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
2,2 kW
7,7 A
5,9 A
3,0 kW
10,1 A
7,7 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
1,5 kW
6,1 A
4,1 A
2,2 kW
8,8 A
5,9 A
3NA3 803 (10 A)
10 A classe J
3NA3 805 (16 A)
15 A classe J
0,1 kW 1)
0,1 kW 1)
0.,12 kW 2)
0,12 kW 2)
Flusso di aria di raffreddamento necessario
7 l/s
7 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1,5 … 2,5 mm2
16 … 14 AWG
1,5 … 2,5 mm2
16 … 14 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
0,5 Nm / 4 lbf in
0,5 Nm / 4 lbf in
--1,8 kg
1,7 kg
---
Fusibile conforme IEC
Fusibile conforme UL
Potenza dissipata senza filtro
Potenza dissipata con filtro
Peso senza filtro
Peso con filtro
1) 0,08 kW tramite radiatore;
2) 0,1 kW tramite radiatore
Tabella 12- 32
PM240-2, IP20, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3210…
6SL3210…
…1PE21-1UL0
…1PE21-1AL0
…1PE21-4UL0
…1PE21-4AL0
…1PE21-8UL0
…1PE21-8AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
4,0, kW
13,3 A
10,2 A
5,5 kW
17,2 A
13,2 A
7,5 kW
22,2 A
18,0 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
3,0 kW
11,6 A
7,7 A
4,0 kW
15,3 A
10,2 A
5,5 kW
19,8 A
13,7 A
3NE 1814-0 (20 A)
20 A classe J
3NE 1815-0 (25 A)
25 A classe J
3NE 1803-0 (35 A)
35 A classe J
Potenza dissipata senza filtro
Potenza dissipata con filtro
kW
kW
kW
kW
kW
kW
Flusso di aria di raffreddamento necessario
l/s
l/s
l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1,5 … 6 mm2
16 … 10 AWG
1,5 … 6 mm2
16 … 10 AWG
1,5 … 6 mm2
16 … 10 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
0,6 Nm / 5 lbf in
0,6 Nm / 5 lbf in
0,6 Nm / 5 lbf in
2,9 kg
3,1 kg
2,9 kg
3,1 kg
3,0 kg
3,2 kg
Fusibile conforme IEC
Fusibile conforme UL
Peso senza filtro
Peso con filtro
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
398
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 33
PM240-2, PT, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3211…
6SL3211…
...1PE21-8UL0
...1PE21-8AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
7,5 kW
22,2 A
18,0 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
5,5 kW
19,8 A
13,7 A
Fusibile conforme IEC
Fusibile conforme UL
3NE 1803-0 (35 A)
35 A classe J
Potenza dissipata senza filtro
Potenza dissipata con filtro
kW 1)
kW 1)
Flusso di aria di raffreddamento necessario
l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
1,5 … 6 mm2
16 … 10 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
0,6 Nm / 5 lbf in
Peso senza filtro
Peso con filtro
3,6 kg
3,9 kg
1) 0,08 kW tramite radiatore;
2) 0,1 kW tramite radiatore
Tabella 12- 34
PM240-2, IP20, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3210…
6SL3210…
…1PE22-7UL0
…1PE22-7AL0
…1PE23-3UL0
…1PE23-3AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
11,0 kW
32,6 A
26,0 A
15,0 kW
39,9 A
32,0 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
7,5 kW
27,0 A
18,0 A
11,0 kW
36,0 A
26,0 A
3NE 1817-0 (50 A)
50 A classe J
3NE 1817-0 (50 A)
50 A classe J
Potenza dissipata senza filtro
Potenza dissipata con filtro
kW
kW
kW
kW
Flusso di aria di raffreddamento necessario
l/s
l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
6 …16 mm2
10 … 6 AWG
6 …16 mm2
10 … 6 AWG
1,3 Nm / 12 lbf in
1,3 Nm / 12 lbf in
4,7 kg
5,3 kg
4,8 kg
5,4 kg
Fusibile conforme IEC
Fusibile conforme UL
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso senza filtro
Peso con filtro
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
399
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 35
PM240-2, PT, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3211…
6SL3211…
...1PE23-3UL0
...1PE23-3AL0
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
15,0 kW
39,9 A
32,0 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
11,0 kW
36,0 A
26,0 A
Fusibile conforme IEC
Fusibile conforme UL
3NE 1817-0 (50 A)
50 A classe J
Potenza dissipata senza filtro
Potenza dissipata con filtro
kW 1)
kW 1)
Flusso di aria di raffreddamento necessario
l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
6 …16 mm2
10 … 6 AWG
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso senza filtro
Peso con filtro
1,3 Nm / 12 lbf in
5,8 kg
6,3 kg
1) 0,08 kW tramite radiatore;
2) 0,1 kW tramite radiatore
12.2.4
Dati tecnici PM250
12.2.4.1
Sovraccarico elevato - sovraccarico ridotto
Sovraccarico ammesso del convertitore
I convertitori presentano valori di caricabilità differenti a seconda del carico previsto, "High
Overload" e "Low Overload".
Figura 12-4
Cicli di carico, "Low Overload" e "High Overload"
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
400
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.4.2
Dati generali, PM250
Proprietà
Esecuzione
Tensione di rete
3 AC 380 V … 480 V ± 10 %
Tensione di uscita
3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,87 (max.)
Frequenza di ingresso
47 Hz … 63 Hz
Fattore di potenza λ
0.9
Corrente d'inserzione
Piccola corrente di ingresso
Frequenza impulsi
(impostazione di fabbrica)
4 kHz
La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz fino a 16 kHz. Un aumento
della frequenza impulsi determina una riduzione della corrente di uscita.
Compatibilità
elettromagnetica
Gli apparecchi sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alle classi ambientali C1 e
C2. Per i dettagli, vedere il Manuale di installazione, appendice A2
Metodi di frenatura
Frenatura in corrente continua, recupero energia (fino al 100 % della potenza d'uscita)
Grado di protezione
Apparecchi da incasso IP20
Temperatura di esercizio
LO senza derating:
HO senza derating:
LO/HO con derating:
Temperatura di
magazzinaggio
-40 °C … +70 °C
Umidità relativa dell'aria
< 95 % - condensa non ammessa
Imbrattamento
Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007
Condizioni ambientali
Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze
chimiche: 1995
Urti e vibrazioni
•
Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo
EN 60721-3-1: 1997
•
Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997
•
Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995
0 °C … +40 °C
0 °C … +50 °C
fino a 60 C
fino a 1000 m s.l.m.
fino a 4000 m s.l.m.
Per i dettagli vedere il Manuale di
installazione.
Altitudine d'installazione
senza derating:
con derating:
Per i dettagli vedere il
Manuale di installazione
Norme
UL, CE, CE, SEMI F47
L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
401
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.4.3
Dati dipendenti dalla potenza PM250
Tabella 12- 36
PM250, IP20, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - con filtro
6SL3225-…
0BE25-5AA0
0BE27-5AA0
0BE31-1AA0
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
7,5 kW
18 A
18 A
11 kW
25 A
25 A
15 kW
32 A
32 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
5. 5 kW
13,2 A
13,2 A
7,5 kW
19 A
19 A
11 kW
26 A
26 A
20 A, classe J
32 A, classe J
35 A, classe J
0,24 kW
0,30 kW
0,31 kW
Fusibile
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
38 l/s
38 l/s
38 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
2,5 … 10 mm2
14 … 8 AWG
4,0 … 10 mm2
12 … 8 AWG
4,0 … 10 mm2
12 … 8 AWG
2,3 Nm / 20 lbf in
2,3 Nm / 20 lbf in
2,3 Nm / 20 lbf in
7,5 kg
7,5 kg
7,5 kg
0BE31-5AA0
0BE31-8AA0
0BE32-2AA0
18.5 kW
36 A
38 A
22 kW
42 A
45 A
30 kW
56 A
60 A
15 kW
30 A
32 A
18.5 kW
36 A
38 A
22 kW
42 A
45 A
3NA3820
50 A, classe J
3NA3822
63 A, classe J
3NA3824
80 A, classe J
0,44 kW
0,55 kW
0,72 kW
22 l/s
22 l/s
39 l/s
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso
Tabella 12- 37
PM250, IP20, Frame Sizes D, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - con filtro
6SL3225-…
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso
mm2
mm2
10 … 35
7 … 2 AWG
10 … 35
7 … 2 AWG
16 … 35 mm2
6 … 2 AWG
6 Nm / 53 lbf in
6 Nm / 53 lbf in
6 Nm / 53 lbf in
15 kg
15 kg
16 kg
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
402
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Tabella 12- 38
PM250, IP20, Frame Sizes E, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - con filtro
6SL3225-…
0BE33-0AA0
0BE33-7AA0
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
37 kW
70 A
75 A
45 kW
84 A
90 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
30 kW
56 A
60 A
37 kW
70 A
75 A
3NA3830
100 A, classe J
3NA3832
125 A, classe J
1,04 kW
1,2 kW
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
22 l/s
39 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
25 … 35 mm2
3 … 2 AWG
25 … 35 mm2
3 … 2 AWG
6 Nm / 53 lbf in
6 Nm / 53 lbf in
21 kg
21 kg
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso
Tabella 12- 39
PM250, IP20, Frame Sizes F, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione - con filtro
6SL3225-…
0BE34-5AA0
0BE35-5AA0
0BE37-5AA0
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
55 kW
102 A
110 A
75 kW
135 A
145 A
90 kW
166 A
178 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
45 kW
84 A
90 A
55 kW
102 A
110 A
75 kW
135 A
145 A
3NA3836
160 A, classe J
3NA3140
200 A, classe J
3NA3144
250 A, classe J
1,5 kW
2,0 kW
2,4 kW
94 l/s
94 l/s
117 l/s
Fusibile secondo IEC
Fusibile secondo UL
Potenza dissipata
Flusso di aria di raffreddamento necessario
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
mm2
35 … 120
2 … 4/0 AWG
35 … 120
2 … 4/0 AWG
35 … 120 mm2
2 … 4/0 AWG
13 Nm / 115 lbf in
13 Nm / 115 lbf in
13 Nm / 115 lbf in
51 kg
51 kg
51 kg
Peso
mm2
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
403
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.5
Dati tecnici PM260
12.2.5.1
Sovraccarico elevato - sovraccarico ridotto
Sovraccarico ammesso del convertitore
I convertitori presentano valori di caricabilità differenti a seconda del carico previsto, "High
Overload" e "Low Overload".
Figura 12-5
Cicli di carico, "Low Overload" e "High Overload"
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
404
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.5.2
Dati generali, PM260
Proprietà
Esecuzione
Tensione di rete
3 AC 660 V … 690 V ± 10 %
Le parti di potenza possono funzionare anche con una tensione minima di 500 V –10 %. Ne
consegue una riduzione della potenza in modo lineare.
Frequenza di ingresso
50 Hz … 60 Hz, ± 3 Hz
Fattore di potenza λ
0.9
Corrente d'inserzione
Piccola corrente di ingresso
Frequenza impulsi
16 kHz
Compatibilità
elettromagnetica
Gli apparecchi sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alle classi ambientali C1 e
C2. Per i dettagli, vedere il Manuale di installazione, appendice A2
Metodi di frenatura
Frenatura in corrente continua, recupero energia (fino al 100 % della potenza d'uscita)
Grado di protezione
Apparecchi da incasso IP20
Temperatura di esercizio
LO senza derating:
HO senza derating:
LO/HO con derating:
Temperatura di
magazzinaggio
-40 °C … +70 °C (-40 °F … 158 °F)
Umidità relativa dell'aria
< 95 % - condensa non ammessa
Imbrattamento
Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007
Condizioni ambientali
Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze
chimiche: 1995
Urti e vibrazioni
•
Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo
EN 60721-3-1: 1997
•
Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997
•
Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995
Altitudine d'installazione
senza derating:
con derating:
Norme
CE, C-TICK
0 °C … +40 °C
0 °C … +50 °C
fino a 60 C
fino a 1000 m s.l.m.
fino a 4000 m s.l.m.
Per i dettagli vedere il Manuale di
installazione.
Per i dettagli vedere il Manuale di
installazione
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
405
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.5.3
Dati dipendenti dalla potenza PM260
Tabella 12- 40
PM260, IP20, Frame Sizes D - 3 AC 660 V … 690 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3225-…
6SL3225-…
0BH27-5UA1
0BH27-5AA1
0BH31-1UA1
0BH31-1AA1
0BH31-5UA1
0BH31-5AA1
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
11 kW
13 A
14 A
15 kW
18 A
19 A
18,5 kW
22 A
23 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
7,5 kW
10 A
10 A
11 kW
13 A
14 A
15 kW
18 A
19 A
20 A
20 A
32 A
Flusso di aria di raffreddamento necessario
22 l/s
22 l/s
39 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
2,5 … 16 mm2
14 … 6 AWG
4 … 16 mm2
12 … 6 AWG
6 … 16 mm2
10 … 6 AWG
1,5 Nm / 53 lbf in
1,5 Nm / 53 lbf in
1,5 Nm / 53 lbf in
22 kg
23 kg
22 kg
23 kg
22 kg
23 kg
< 64 dB(A)
< 64 dB(A)
< 64 dB(A)
0BH32-2UA1
0BH32-2AA1
0BH33-0UA1
0BH33-0AA1
0BH33-7UA1
0BH33-7AA1
Potenza nominale/LO
Corrente nominale/d'ingresso LO
Corrente nominale/di uscita LO
30 kW
34 A
35 A
37 kW
41 A
42 A
55 kW
60 A
62 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
22 kW
26 A
26 A
30 kW
34 A
35 A
37 kW
41 A
42 A
50 A
50 A
80 A
Flusso di aria di raffreddamento necessario
94 l/s
94 l/s
117 l/s
Sezione del cavo di rete e del cavo motore
10 … 35 mm2
8 … 2 AWG
16 … 35 mm2
6 … 2 AWG
25 … 35 mm2
4 … 2 AWG
6 Nm / 53 lbf in
6 Nm / 53 lbf in
6 Nm / 53 lbf in
56 kg
58 kg
56 kg
58 kg
56 kg
58 kg
< 70 dB(A)
< 70 dB(A)
< 70 dB(A)
Fusibile
Potenza dissipata senza filtro
Potenza dissipata con filtro
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso senza filtro
Peso con filtro
Livello di pressione acustica
Tabella 12- 41
PM260, IP20, Frame Sizes F - 3 AC 660 V … 690 V
N. di ordinazione - senza filtro
N. di ordinazione - con filtro
6SL3225-…
6SL3225-…
Fusibile
Potenza dissipata senza filtro
Potenza dissipata con filtro
Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo
motore
Peso senza filtro
Peso con filtro
Livello di pressione acustica
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
406
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.6
Dati tecnici PM330
Sovraccarico ammesso del convertitore
I convertitori presentano valori di caricabilità differenti a seconda del carico previsto, "High
Overload" e "Low Overload".
Figura 12-6
Cicli di carico, "Low Overload" e "High Overload"
12.2.6.1
Dati generali, PM330
Tabella 12- 42
Dati tecnici generali
Dati elettrici
Forme di rete
Reti TN/TT messe a terra o reti IT non messe a terra
Requisiti di rete
Bobina di rete (2 % uk) collegata a monte
Tensione di rete
380 V (-10 %) ... 480 V (+10 %)
Frequenza di rete
47 ... 63 Hz
Frequenza di uscita
0 ... 100 Hz
Fattore di sfasamento cos φ
Fattore di potenza λ
0,96
0,75 ... 0,93 (con bobina di rete uk = 2 %)
Rendimento del convertitore
> 98 %
Corrente di cortocircuito
nominale secondo IEC,
associata ai fusibili
specificati
110 ... 200 kW: 100 kA
Corrente di cortocircuito
nominale SCCR secondo
UL508C (fino a AC 480 V),
associata ai fusibili
specificati
110 ... 200 kW: 100 kA
Categoria di sovratensione
III secondo EN 61800-5-1
Utilizzabile su reti di alimentazione che erogano non più di 100 kA simmetrici con una
tensione massima di AC 480 V se protette da fusibili omologati del tipo Classe J o da
fusibili a semiconduttore approvati e menzionati nel capitolo "Dati tecnici" del presente
manuale.
Dati meccanici
Grado di protezione
IP20
Classe di sicurezza
secondo EN 61800-5-1: Classe I (con sistema di conduttore di protezione) e Classe III
(PELV)
Tipo di raffreddamento
Raffreddamento ad aria potenziato AF secondo EN 60146
Livello di pressione acustica
LpA (1 m)
≤ 71 dB(A)
Protezione contro i contatti
secondo EN 61800-5-1: con utilizzo conforme alle prescrizioni
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
407
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
Dati elettrici
Conformità alle norme
Norme
EN 60146-1-1, EN 61800-2, EN 61800-3, EN 61800-5-1, EN 60204-1, EN 60529, UL508C,
CSA 22.2 No 14-13
Marchio CE
Secondo la direttiva EMC n. 2004/108/CE, la direttiva sulla bassa tensione n. 2006/95/CE e
la direttiva macchine n. 2006/42/CE.
Soppressione dei
radiodisturbi
Secondo la normativa EMC sui prodotti per azionamenti a velocità variabile EN 61800-3,
"Secondo ambiente" 1).
Impiego nel "primo ambiente" possibile solo con filtri di rete.
Approvazione
cULus (File n.: E192450), CE, c-Tick, GOST-R, KC
Condizioni ambientali
durante il magazzinaggio 2)
durante il trasporto 2)
in esercizio
Temperatura ambiente
-25 ... +55 °C
-25 ... +70 °C
ab –40 °C per 24 ore
0 ... +40 °C
fino a + 50 °C con derating
Umidità relativa dell'aria
(condensa non ammessa)
corrispondente alla classe
5 ... 95 %
5 ... 95 % a 40 °C
5 ... 95 %
1K4 secondo EN 60721-3-1
2K3 secondo EN 60721-3-2
3K3 secondo EN 60721-3-3
Classe ambientale/sostanze
chimiche nocive
1C2 secondo EN 60721-3-1
2C2 secondo EN 60721-3-2
3C2 secondo EN 60721-3-3
Influssi organici/biologici
1B1 secondo EN 60721-3-1
2B1 secondo EN 60721-3-2
3B1 secondo EN 60721-3-3
Grado d'inquinamento
2 secondo EN 61800-5-1
Altitudine d'installazione
Fino a 1000 m s.l.m. senza riduzione della potenza,
> 1000 m s.l.m. con riduzione della potenza (vedere il capitolo "Dati di derating")
Resistenza meccanica
durante il magazzinaggio 2)
durante il trasporto 2)
in esercizio
Sollecitazioni da vibrazioni
Prova Fc secondo
EN 60068-2-6
±1,5 mm a 5 ... 9 Hz
0,5 g a 9 ... 200 Hz
Prova Fc secondo
EN 60068-2-6
±1,5 mm a 5 ... 9 Hz
0,5 g a 9 ... 200 Hz
Prova Fc secondo
EN 60068-2-6
0,075 mm a 10 ... 58 Hz
9,81 m/s² (1 x g) a
> 58 ... 200 Hz
Sollecitazione da urti
Prova Fc secondo
EN 60068-2-6
Prova secondo EN 60068-2-27
(tipo di urto EA)
- deviazione
- accelerazione
±1,5 mm a 5 ... 9 Hz
0,5 g a 9 ... 200 Hz
49 m/s² (5 x g)/30 ms
147 m/² (15 x g)/11 ms
- deviazione
- accelerazione
Le differenze rispetto alle classi indicate sono evidenziate in corsivo.
1)
Montaggio standard: Apparecchi montati in armadio in conformità con la direttiva EMC, bobina di rete uk = 2 %, cavo
motore schermato (ad es. Protoflex EMC) con lunghezza max. 100 m
Reazioni di rete EN 61000-2-4: classe 2, THD(U) totale = 8 % in condizioni di rete tipiche (RSC > 30 ... 50); THD(I)
totale: tipico 30 … 45 % (15 < RSC < 50);
2)
Nell'imballo per il trasporto
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
408
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
12.2.6.2
Dati dipendenti dalla potenza PM330
Nota
Sezioni di collegamento raccomandate
Le sezioni di collegamento consigliate si riferiscono a cavi in rame ad una temperatura
ambiente di 40 °C (104 °F) con una temperatura d'esercizio ammessa sul conduttore di
70 °C (tipo di posa C - considerando un fattore di ammassamento di 0,75) secondo
DIN VDE 0298-4/08.03).
Sezioni del conduttore di protezione (S: sezione del conduttore esterno di allacciamento alla
rete, MS: sezione del conduttore di protezione esterno):
Sezioni minime:
• S ≤ 16 mm² -> MS = S
• 16 mm²≤ S ≤ 35 mm² -> MS = 16 mm²
• S > 35 mm² -> MS = 0,5 x S
Sezioni raccomandate:
• MS ≥ S
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
409
Dati tecnici
12.2 Dati tecnici, Power Module
PM330, grandezza costruttiva GX, 3 AC 380 V … 480 V
Tabella 12- 43
PM330, grandezza costruttiva GX, 3 AC 380 V … 480 V
N. di ordinazione
…1PE33-0AA0
…1PE33-7AA0
Corrente di ingresso nominale
- a 380 V/400 V, 40 °C
- a 480 V, 40 °C
- a 380 V/400 V, 50 °C
- a 480 V, 50 °C
6SL3310…
317 A
262 A
269 A
220 A
375 A
314 A
319 A
266 A
Corrente nominale di uscita IN
- a 380 V/400 V, 40 °C
- a 480 V, 40 °C
- a 380 V/400 V, 50 °C
- a 480 V, 50 °C
300 A
245 A
255 A
208 A
370 A
308 A
315 A
262 A
Potenza LO
Corrente d'ingresso LO
Corrente di uscita LO
160 kW
314 A
290 A
200 kW
369 A
360 A
Potenza HO
Corrente d'ingresso HO
Corrente di uscita HO
132 kW
257 A
240 A
160 kW
302 A
296 A
3NE1333-2
Siemens AG
3NE1334-2
Siemens AG
≤ 100 kA
≤ 100 kA
> 4,4 kA
> 5,2 kA
classe J
400 A / 600 V
ad es. DF J-400
classe J
500 A / 600 V
ad es. DF J-500
3,23 kW
4,0 kW
210 l/s
210 l/s
Fusibile conforme IEC
Produttore:
Massima corrente di cortocircuito di rete
consentita Ikmax
Minima corrente di cortocircuito di rete richiesta
Ikmin
Fusibile conforme UL 1)
Potenza dissipata, con IN, 40 °C
Flusso di aria di raffreddamento necessario
Sezione massima collegabile del cavo di rete, del
motore e del circuito intermedio
mm2
2 x 240
2 x 500 kcmil
2 x 240 mm2
2 x 500 kcmil
Sezione cavo consigliata per 380 V/400 V
- cavo di rete
- cavo motore
2 x 120 mm2
2 x 95 mm²
2 x 120 mm2
2 x 95 mm²
Sezione cavo consigliata per 480 V
- cavo di rete
- cavo motore
2 x 95 mm2
2 x 70 mm²
2 x 120 mm2
2 x 95 mm²
50 Nm / 443 lbf in
50 Nm / 443 lbf in
101 kg
102 kg
Coppia di serraggio dei cavi di rete, del motore e
di terra
Peso
1)
Se si utilizzano fusibili a semiconduttore, questi devono essere montati nella stessa struttura sovraordinata del
convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
410
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
A
Appendice
A.1
Funzioni nuove e ampliate
A.1.1
Versione firmware 4.6
Tabella A- 1
Nuove funzioni e modifiche delle funzioni nel firmware 4.6
Funzione
SINAMICS
G120
1
2
Supporto dei nuovi Power Module
•
PM240-2 IP20 FSB … FSC
•
PM240-2 in tecnica passante FSB … FSC
Supporto dei nuovi Power Module
•
3
4
5
✓
✓
✓
✓
-
-
-
✓
✓
✓
-
-
-
-
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
-
-
✓
✓
-
-
-
✓
-
-
-
-
-
-
CAN Velocity, ProfilTorque, canale SDO per ogni asse, test di
sistema con CodeSys, soppressione dell'avviso ErrorPassiv
Estensione della comunicazione tramite BACnet
•
✓
Impostare i dati motore in base a un numero di codice nella
messa in servizio di base con Operator Panel
Estensione della comunicazione tramite CanOpen
•
-
PM230 in tecnica passante FSD … FSF
Impostazione dei dati dei motori 1LA/1LE tramite numero di codice
•
G120D
Oggetti Multistate Value per allarmi, oggetti Commandable AO,
oggetti per configurazione del regolatore PID
6
Comunicazione tramite Ethernet/IP
✓
✓
-
✓
✓
✓
✓
✓
7
Banda escludibile per ingresso analogico
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
-
•
Per ogni ingresso analogico è possibile definire una banda
escludibile simmetrica di un intervallo di 0 V.
8
Modifica del comando del freno di stazionamento motore
✓
-
✓
✓
✓
✓
✓
-
9
Funzione di sicurezza SBC (Safe Brake Control)
-
-
-
-
✓
✓
-
-
-
-
-
-
✓
✓
-
-
•
10
Comando sicuro di un freno di stazionamento motore in caso di
utilizzo dell'opzione "Safe Brake Module"
Funzione di sicurezza SS1 (Safe Stop 1) senza sorveglianza del
numero di giri
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
411
Appendice
A.1 Funzioni nuove e ampliate
Funzione
SINAMICS
G120
11
Selezione semplice dei motori standard
•
G120D
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
Selezione dei motori 1LA… e 1LE… con un Operator Panel
tramite una lista con numeri di codice
12
Update del firmware tramite scheda di memoria
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
13
Safety Infochannel
-
-
-
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
✓
•
14
Uscita BICO r9734.0…14 per i bit di stato delle funzioni di
sicurezza estese
Allarmi di diagnostica per PROFIBUS
A.1.2
Versione firmware 4.6.6
Tabella A- 2
Nuove funzioni e modifiche delle funzioni nel firmware 4.6.6
Funzione
SINAMICS
G120
1
Supporto dei nuovi Power Module
•
-
✓
-
-
G120D
-
-
-
-
PM330 IP20 GX
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
412
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.2 Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici
A.2
Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici
A seconda dell'applicazione, il motore deve funzionare con un circuito a stella o a triangolo
(Y/Δ).
Esempi di funzionamento del convertitore e del motore sulla rete a 400V
Presupposti: Sulla targhetta dei dati tecnici del motore è riportata l'indicazione
230/400 V Δ/Y.
Caso 1: Normalmente un motore funziona dallo stato di arresto fino al numero di giri
nominale (ovvero al numero di giri che corrisponde alla frequenza di rete). In questo caso
occorre collegare il motore in Y.
Il funzionamento del motore al di sopra del numero di giri nominale è possibile solo con
deflussaggio, ossia la coppia disponibile del motore si riduce al di sopra del numero di giri
nominale.
Caso 2: Se si desidera far funzionare il motore con la "caratteristica a 87 Hz", occorre
collegare il motore in Δ.
Con la caratteristica a 87 Hz aumenta la potenza del motore. La caratteristica 87 Hz viene
utilizzata soprattutto per i motoriduttori.
Verificare prima di collegare il motore se il collegamento è idoneo all'applicazione specifica:
Collegamento a stella o a triangolo del motore
Nei motori SIEMENS, sul lato interno
del coperchio della morsettiera sono
raffigurati entrambi i tipi di collegamento:
• Collegamento a stella (Y)
• Collegamento a triangolo (Δ)
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
413
Appendice
A.3 Parametri
A.3
Parametri
I parametri sono l'interfaccia tra il firmware del convertitore e il tool di messa in servizio, ad
es. un Operator Panel.
Parametri di impostazione
I parametri di impostazione sono le viti di regolazione con cui si adatta il convertitore alla
propria applicazione. Quando si modifica il valore di un parametro di impostazione, si cambia
anche il comportamento del convertitore.
I parametri di impostazione sono rappresentati con una "p" iniziale, ad es. p1082 è il
parametro per il numero di giri massimo del motore.
Parametri di supervisione
I parametri di supervisione consentono di leggere le grandezze di misura interne del
convertitore e del motore.
Operator Panel e STARTER rappresentano i parametri di supervisione con una "r" iniziale,
ad es. r0027 è il parametro per la corrente di uscita del convertitore.
Parametri di maggiore utilità
Tabella A- 3
Passaggio alla modalità di messa in servizio o preparazione delle impostazioni di fabbrica
Parametri
Descrizione
p0010
Parametri per la messa in servizio
0: pronto (impostazione di fabbrica)
1: esecuzione della messa in servizio di base
3: esecuzione della messa in servizio del motore
5: applicazioni tecnologiche e unità
15: definizione del numero di blocchi dati
30: impostazione di fabbrica - avvio del ripristino dei valori di fabbrica
Tabella A- 4
Definizione della versione del firmware della Control Unit
Parametri
Descrizione
r0018
Viene visualizzata la versione del firmware
Tabella A- 5
Selezione delle sorgenti di comando e dei valori di riferimento del convertitore
Parametri
Descrizione
p0015
Per maggiori informazioni vedere la sezione Selezionare la preimpostazione della morsettiera
(Pagina 63).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
414
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.3 Parametri
Tabella A- 6
Parametrizzazione delle rampe di accelerazione e di decelerazione
Parametri
Descrizione
p1080
Numero di giri minimo
0.00 [1/min] impostazione di fabbrica
p1082
Numero di giri massimo
1500.000 [1/min] impostazione di fabbrica
p1120
Tempo di accelerazione
10.00 [s]
p1121
Tempo di decelerazione
10.00 [s]
Tabella A- 7
Impostazione del tipo di regolazione
Parametri
Descrizione
p1300
0: Controllo U/f con caratteristica lineare
1: Controllo U/f con caratteristica lineare e FCC
2: Controllo U/f con curva caratteristica parabolica
3: Controllo U/f con caratteristica parametrizzabile
4: Controllo U/f con caratteristica lineare e ECO
5: Controllo U/f per azionamenti con frequenza precisa (settore tessile)
6: Controllo U/f per azionamenti con frequenza precisa con FCC
7: Controllo U/f con caratteristica parabolica e ECO
19: Controllo U/f con valore di riferimento della tensione indipendente
20: Regolazione di velocità (senza encoder)
22: Regolazione della coppia (senza encoder)
Non tutti i Power Module consentono di selezionare tutti i tipi di regolazione indicati qui. I tipi di regolazione ammessi per il
dispositivo vengono proposti al momento della messa in servizio.
Tabella A- 8
Ottimizzazione del comportamento all'avvio del controllo U/f con coppia di spunto elevata e sovraccarico
Parametri
Descrizione
p1310
Boost di tensione per la compensazione di perdite ohmiche
Il boost di tensione è attivo dallo stato di fermo fino al numero di giri nominale.
È massimo al numero di giri 0 e diminuisce progressivamente all'aumentare del numero di giri.
Valore del boost di tensione al numero di giri 0 in V:
1,732 × corrente nominale del motore (p0305) × resistenza dello statore (r0395) × p1310 / 100 %
p1311
Boost di tensione all'accelerazione
Il boost di tensione è attivo dallo stato di fermo fino al numero di giri nominale.
È indipendente dal numero di giri ed è pari a (in V):
1,732 × corrente nominale del motore (p0305) × resistenza dello statore (p0350) × p1311 / 100 %
p1312
Boost di tensione all'avviamento
Impostazione per un ulteriore aumento di tensione all'avviamento, ma solo per il primo processo di
accelerazione.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
415
Appendice
A.3 Parametri
Tabella A- 9
Per modificare la frequenza impulsi del convertitore, procedere come segue:
Parametri
Descrizione
p1800
Impostazione della frequenza impulsi del convertitore
La frequenza impulsi dipende dalla parte di potenza. Per i limiti di impostazione e l'impostazione di
fabbrica vedere la sezione Dati tecnici, Power Module (Pagina 375).
Aumentando la frequenza impulsi, si riduce la corrente di uscita del convertitore (la corrente di uscita
massima è visualizzata in r0076).
Se si utilizza un filtro sinusoidale, la frequenza impulsi può essere impostata solo a valori consentiti per il
filtro.
Nel funzionamento con bobina di uscita la frequenza impulsi è limitata a max. 4 kHz.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
416
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2
A.4
Figura A-1
Uso dell'Operator Panel BOP-2
Menu del BOP-2
Figura A-2
Altri tasti e simboli del pannello operatore BOP-2
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
417
Appendice
A.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2
A.4.1
Modifica delle impostazioni con il BOP-2
Modifica delle impostazioni con il BOP-2
Per modificare le impostazioni del convertitore, si devono modificare i valori dei parametri nel
convertitore. Il convertitore consente di modificare solo i parametri di "scrittura". I parametri
di scrittura sono caratterizzati dalla lettera "P" iniziale, ad es. P45.
Il valore di un parametro di lettura non può essere modificato. I parametri di lettura sono
caratterizzati dalla lettera "r" iniziale, ad es.: r2.
Procedura
Per modificare un parametro di scrittura con il BOP-2, procedere nel seguente modo:
1. Selezionare il menu per la visualizzazione e la modifica dei parametri.
Premere il tasto OK.
2. Servendosi dei tasti freccia, selezionare il filtro parametri.
Premere il tasto OK.
– STANDARD: il convertitore mostra solo i parametri principali.
– EXPERT: il convertitore mostra tutti i parametri.
3. Servendosi dei tasti freccia, selezionare il numero del parametro di scrittura desiderato.
Premere il tasto OK.
4. Con i tasti freccia, impostare il valore del parametro di scrittura.
Applicare il valore premendo il tasto OK.
È stato modificato un parametro di scrittura con il BOP-2.
Il convertitore salva tutte le modifiche effettuate tramite il BOP-2 in modo protetto contro le
interruzioni di rete.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
418
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2
A.4.2
Modifica dei parametri indicizzati
Modifica dei parametri indicizzati
Nei parametri indicizzati, a un numero di parametro sono assegnati più valori di parametri.
Ogni valore di parametro ha un proprio indice.
Procedura
Per modificare un parametro indicizzato, procedere come segue:
1. Selezionare il numero di parametro.
2. Premere il tasto OK e impostare l'indice del
parametro.
3. Premere il tasto OK e impostare il valore del
parametro per l'indice selezionato.
È stato modificato un parametro indicizzato.
A.4.3
Immissione diretta del numero e del valore di parametro
Selezione diretta del numero di parametro
Il BOP-2 offre la possibilità di impostare il numero di parametro cifra per cifra.
Presupposto
Il numero di parametro lampeggia nel display del BOP-2.
Procedura
Per selezionare direttamente il numero di parametro, procedere nel modo seguente:
1. Tenere premuto il tasto OK per più di cinque secondi.
2. Modificare il numero di parametro cifra per cifra.
Premendo il tasto OK il BOP-2 passa alla cifra
successiva.
3. Una volta immesse tutte le cifre del numero di parametro,
premere il tasto OK.
Il numero di parametro è stato immesso direttamente.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
419
Appendice
A.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2
Immissione diretta del valore di parametro
Il BOP-2 offre la possibilità di impostare il valore di parametro cifra per cifra.
Presupposto
Il valore di parametro lampeggia nel display del BOP-2.
Procedura
Per selezionare direttamente il valore di parametro, procedere nel modo seguente:
1. Tenere premuto il tasto OK per più di cinque secondi.
2. Modificare il valore di parametro cifra per cifra.
Premendo il tasto OK il BOP-2 passa alla cifra
successiva.
3. Una volta immesse tutte le cifre del valore di parametro,
premere il tasto OK.
Il valore di parametro è stato immesso direttamente.
A.4.4
Non è possibile modificare un parametro
In quali casi non è permesso modificare i parametri?
Il convertitore indica il motivo per cui non è permesso modificare un parametro:
Si è cercato di modificare un
parametro di lettura.
Per impostare questo
parametro, passare alla
messa in servizio di base.
Per impostare questo
parametro, disinserire il
motore.
Il Manuale delle liste indica, per ogni parametro, lo stato operativo nel quale il parametro può
essere modificato.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
420
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.5 Uso di STARTER
A.5
Uso di STARTER
A.5.1
Modifica impostazioni
Dopo la messa in servizio di base è possibile adattare il convertitore all'applicazione, come
descritto in Linee guida per la messa in servizio (Pagina 73).
STARTER consente di eseguire l'operazione in due modi:
● Modificare le impostazioni tramite le maschere - metodo consigliato.
① Barra di navigazione: Per ogni funzione del convertitore selezionare la maschera
corrispondente.
② Scheda: Passare da una maschera all'altra.
Quando si modificano le impostazioni tramite le maschere, non è necessario conoscere i
numeri di parametro.
● Modificare le impostazioni tramite i parametri della Lista esperti.
Per modificare le impostazioni tramite la Lista esperti, è necessario conoscere i numeri di
parametro e il loro significato.
Salvataggio delle impostazioni in modo protetto contro le interruzioni di rete
Il convertitore salva inizialmente le modifiche solo in modo temporaneo. Perché il
convertitore salvi le impostazioni in modo protetto contro le interruzioni di rete, occorre
procedere nel seguente modo:
Procedura
Per salvare le impostazioni nel convertitore in modo protetto contro le interruzioni di rete,
procedere nel seguente modo:
1. Selezionare l'azionamento corrispondente nella navigazione di progetto.
2. Fare clic sul pulsante
per salvare (Copia da da RAM a ROM).
Le impostazioni sono state salvate in modo protetto contro le interruzioni di rete.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
421
Appendice
A.5 Uso di STARTER
Vai offline
Dopo aver salvato i dati (Copia da RAM a ROM), interrompere il collegamento online con
"Scollega da sistema di destinazione".
A.5.2
Ottimizzazione dell'azionamento con la funzione Trace
Descrizione
La funzione Trace consente di eseguire la diagnostica del convertitore e di ottimizzare il
comportamento dell'azionamento. La funzione si avvia dalla barra di navigazione con
"...Control_Unit/Messa in servizio/Trace apparecchio".
In due impostazioni indipendenti l'una dall'altra è possibile interconnettere otto segnali alla
volta tramite . Ogni segnale che si interconnette è normalmente attivo.
È possibile avviare una misurazione quante volte si vuole; i risultati vengono temporaneamente memorizzati nella scheda "Misure" con la data e l'ora (finché non si chiude
STARTER). Alla chiusura di STARTER o nella scheda "Misure" è possibile salvare i risultati
della misurazione nel formato *.trc.
Quando per le misure sono necessarie più di due impostazioni, è possibile salvare i singoli
Trace nel progetto o esportarli nel formato *.clg e caricarli o importarli in casi specifici.
Registrazione
La registrazione viene effettuata in un clock di base dipendente dalla CU. La durata
massima della registrazione dipende dal numero dei segnali registrati e dal clock di Trace.
È possibile prolungare la durata della registrazione aumentando il clock di Trace mediante
moltiplicazione per un fattore intero, quindi applicare la durata massima visualizzata
mediante . In alternativa è possibile definire la durata della misura e far calcolare il clock di
Trace da STARTER mediante .
Registrazione di bit singoli in parametri per bit
Per registrare i singoli bit di un parametro (ad es. r0722), assegnare il bit corrispondente
tramite "Traccia di bit" (
).
Funzione matematica
La funzione matematica (
) consente all'utente di definire autonomamente una curva,
ad es. la differenza tra valore di riferimento del numero di giri e valore reale del numero di
giri.
Nota
Quando si utilizzano le opzioni "Registrazione bit singoli" o "Funzioni matematiche", la scelta
viene visualizzata nel segnale n. 9.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
422
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.5 Uso di STARTER
Trigger
Per Trace è possibile definire una condizione di avvio (trigger). Per impostazione di fabbrica,
(Avvio Trace). Il pulsante consente di
Trace viene avviato premendo il pulsante
specificare altri trigger per l'inizio della misura.
Tramite il pretrigger impostare il tempo per il quale si desidera una registrazione, prima di
specificare il trigger. In questo modo si registra anche la condizione di trigger.
Esempio di modello di bit come trigger:
È necessario specificare il modello e il valore di un parametro bit per il trigger. Procedere nel
seguente modo:
Tramite
selezionare "Trigger su variabile - Modello di bit"
Tramite
selezionare il parametro di bit
Tramite
①
②
aprire la maschera in cui impostare i bit e i valori per la condizione di avvio
Selezionare i bit per il trigger di Trace, riga superiore in formato esadecimale, riga inferiore in
formato binario
Specificare i valori dei bit per il trigger di Trace, riga superiore in formato esadecimale, riga
inferiore in formato binario
Figura A-3
Modello di bit
Nell'esempio Trace si avvia quando DI0 e DI3 sono high e DI2 low. La condizione degli altri
ingressi digitali è irrilevante per l'avvio di Trace.
Come condizione di avvio è inoltre possibile impostare un avviso o un'anomalia.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
423
Appendice
A.5 Uso di STARTER
Opzioni di visualizzazione
In quest'area si definisce il tipo di rappresentazione dei risultati della misura.
● Ripetizione della misura
Consente di sovrapporre le misure eseguite per tempi diversi.
● Disponi curve in tracce
Consente di specificare se rappresentare il Trace di tutti i valori di misura su un linea
dello zero comune o su una propria linea dello zero separata.
● Cursore di misura attivo
Consente di considerare in dettaglio gli intervalli di misura.
Figura A-4
Finestra di dialogo Trace
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
424
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore
A.6
Interconnessione dei segnali nel convertitore
A.6.1
Nozioni di base
Nel convertitore sono realizzate le funzioni seguenti:
● Funzioni di controllo e regolazione
● Funzioni di comunicazione
● Funzioni di diagnostica e comando
Ogni funzione è costituita da uno o più blocchi interconnessi tra loro.
Figura A-5
Esempio di blocco: Potenziometro motore (MOP)
La maggior parte dei blocchi può essere adattata all'applicazione tramite parametri.
L'interconnessione dei segnali all'interno di un blocco non può essere modificata. È però
possibile modificare l'interconnessione tra i blocchi interconnettendo gli ingressi di un blocco
con le uscite adatte di un altro blocco.
L'interconnessione dei segnali dei blocchi, al contrario di quanto accade nella tecnica di
commutazione elettrica, non avviene tuttavia via cavo, ma mediante il software.
Figura A-6
Esempio: Interconnessione dei segnali di due blocchi per l'ingresso digitale 0
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
425
Appendice
A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore
Binettori e connettori
I connettori e i binettori servono allo scambio dei segnali tra i singoli blocchi:
● I connettori permettono di interconnettere i segnali "analogici" (ad es. numero di giri di
uscita MOP)
● I binettori permettono di interconnettere i segnali "digitali" (ad es. il comando 'Abilitazione
MOP più alto')
Figura A-7
Simboli per ingressi e uscite binettore e connettore
Per le uscite binettore/connettore (CO/BO) si tratta di parametri che riuniscono più uscite
binettore in una sola parola (ad esempio r0052 CO/BO:parola di stato 1). Ogni bit della
parola rappresenta un segnale digitale (binario). Questo raggruppamento riduce il numero
dei parametri e semplifica la parametrizzazione.
Le uscite binettore o connettore (CO, BO o CO/BO) possono essere utilizzate più volte.
Quando vanno interconnessi i segnali nel convertitore?
Se si modifica l'interconnessione dei segnali nel convertitore, è possibile adattare il
convertitore alle esigenze più svariate. Non deve necessariamente trattarsi di funzioni
complesse.
Esempio 1: assegnare un significato diverso a un ingresso digitale.
Esempio 2: cambiare il valore del numero di giri da frequenza fissa a ingresso digitale.
Quali precauzioni occorre adottare quando si modifica l'interconnessione dei segnali?
Procedere con attenzione quando si eseguono le interconnessioni dei segnali interne.
Prendere nota delle modifiche apportate, in modo da facilitare un'eventuale analisi
successiva.
Il tool di messa in servizio STARTER visualizza i segnali in testo in chiaro e ne semplifica
l'interconnessione.
Dove si possono reperire ulteriori informazioni?
● Per le interconnessioni semplici di segnali, ad esempio l'assegnazione di un altro
significato agli ingressi digitali, sono sufficienti le istruzioni contenute nel presente
manuale.
● Per le interconnessioni più complesse è sufficiente la lista dei parametri contenuta nel
Manuale delle liste.
● Per una panoramica generale delle interconnessioni dei segnali, fare riferimento agli
schemi logici contenuti nel Manuale delle liste.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
426
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore
A.6.2
Esempio
trasferimento di una logica del PLC semplice nel convertitore
Il presupposto per l'avvio di un impianto di convogliamento è la presenza contemporanea di
due segnali. Questi segnali possono essere, ad esempio:
● La pompa dell'olio è in funzione (la pressione comincia tuttavia a formarsi solo dopo 5
secondi)
● Lo sportello di protezione è chiuso.
Per risolvere il compito occorre inserire blocchi funzione liberi tra l'ingresso digitale 0 e il
comando per l'inserzione del motore (ON/OFF1).
Figura A-8
Esempio: interconnessione dei segnali per una logica del PLC
Il segnale dell'ingresso digitale 0 (DI 0) è condotto tramite un blocco temporale (PDE 0) e
interconnesso con l'ingresso di un blocco logico (AND 0). Sul secondo ingresso del blocco
logico è interconnesso il segnale dell'ingresso digitale 1 (DI 1). L'uscita del blocco logico
imposta il comando ON/OFF1 per l'accensione del motore.
Impostazione della logica del PLC
Parametri
Descrizione
p20161 = 5
Abilitazione del blocco temporale mediante assegnazione al gruppo di
esecuzione 5 (intervallo di tempo 128 ms)
p20162 = 430
Sequenza di esecuzione del blocco temporale all'interno del gruppo di
esecuzione 5 (elaborazione prima del blocco logico AND)
p20032 = 5
Abilitazione del blocco logico AND mediante assegnazione al gruppo di
esecuzione 5 (intervallo di tempo 128 ms)
p20033 = 440
Sequenza di esecuzione del blocco logico AND all'interno del gruppo di
esecuzione 5 (elaborazione dopo il blocco temporale)
p20159 = 5000.00
Impostazione del tempo di ritardo [in ms] del blocco temporale: 5 secondi
p20158 = 722.0
Collegamento dello stato di DI 0 all'ingresso del blocco temporale
r0722.0 = parametro che indica lo stato dell'ingresso digitale 0.
p20030 [0] = 20160
Collegamento del blocco temporale al 1º ingresso AND
p20030 [1] = 722.1
Collegamento dello stato di DI 1 al 2º ingresso AND
r0722.1 = parametro che indica lo stato dell'ingresso digitale 1.
p0840 = 20031
Interconnessione dell'uscita AND su ON/OFF1
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
427
Appendice
A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore
Spiegazioni dell'esempio in base al comando ON/OFF1
Il parametro p0840[0] è l'ingresso del blocco "ON/OFF1" del convertitore. Il parametro
r20031 è l'uscita del blocco AND. Per interconnettere ON/OFF1 con l'uscita del blocco AND,
impostare P0840 = 20031.
Figura A-9
Interconnessione di blocchi mediante l'impostazione di p0840[0] = 20031
Logica del collegamento dei blocchi
Interconnettere sempre l'ingresso (ingresso connettore o binettore) con la sorgente del
segnale.
Nota
Per la messa in servizio di base, determinare la funzione delle interfacce del convertitore
tramite impostazioni predefinite (p0015).
Quando successivamente si seleziona un'altra impostazione predefinita per la funzione delle
interfacce, tutte le interconnessioni modificate andranno perse.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
428
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.7 Esempi applicativi
A.7
Esempi applicativi
A.7.1
Configurazione della comunicazione PROFIBUS in STEP 7
In questa sezione viene descritto un esempio di configurazione della comunicazione di un
convertitore con un controllore SIMATIC sovraordinato.
Per configurare la comunicazione tra un convertitore e un controllore SIMATIC sovraordinato
occorre il tool software SIMATIC STEP 7 con Config HW.
Si presuppone che l'utente sappia utilizzare un PLC SIMATIC e conosca bene il tool di
engineering STEP 7.
A.7.1.1
Creazione di un progetto e di una rete STEP 7
Procedura
Per creare un progetto STEP 7, procedere nel seguente modo:
1. Creare un nuovo progetto STEP 7, ad es. "G120_in_S7".
2. Inserire una CPU S7 300 del PLC SIMATIC.
3. Selezionare la stazione SIMATIC 300 nel progetto e aprire Config HW.
4. Trascinare nel progetto una guida profilata S7-300 scegliendola dal catalogo hardware.
5. Occupare il posto connettore 1 di questa guida profilata con un alimentatore di corrente e
il posto connettore 2 con un controllore CPU 315-2 DP.
Al momento dell'inserimento del controllore, Config HW apre l'impostazione della rete.
6. Creare una rete PROFIBUS DP.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
429
Appendice
A.7 Esempi applicativi
Sono stati creati un progetto STEP 7 con un controllore SIMATIC e una rete PROFIBUS.
A.7.1.2
Inserimento del convertitore nel progetto
Esistono due modi per inserire il convertitore nel progetto:
● Tramite il GSD del convertitore
● Tramite l'Object Manager STEP 7
Questo modo, più pratico, è utilizzabile solo se è installato STARTER (vedere la sezione
Utensili per la messa in servizio del convertitore (Pagina 39)).
Sull'esempio di un SINAMICS G120 con Control Unit CU240B-2 o CU240E-2 viene descritta
la procedura di inserimento del convertitore nel progetto tramite GSD.
Presupposto
È stato installato il GSD del convertitore sul PC tramite Config HW (Menu "Strumenti Installa file GSD").
Procedura
Procedere nel modo seguente per inserire un convertitore nel progetto:
1. Inserire il convertitore nella rete PROFIBUS tramite drag & drop.
Il convertitore si trova in "PROFIBUS DP - Altri apparecchi di campo" nel catalogo
hardware di Config HW.
2. Immettere in Config HW l'indirizzo PROFIBUS impostato sul convertitore.
3. Selezionare il telegramma adatto e trascinarlo sul posto connettore 1 del convertitore.
Per maggiori inormazioni sui tipi di telegrammi vedere il capitolo Comunicazione ciclica
(Pagina 116).
4. Per occupare più posti connettore del convertitore con telegrammi, occorre rispettare la
sequenza consentita di occupazione dei posti connettore.
5. Salvare e compilare il progetto.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
430
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.7 Esempi applicativi
6. Caricare i dati di progetto nella CPU S7.
Il convertitore è stato inserito nel progetto e la progettazione è stata caricata nella CPU.
Sequenza consentita per l'occupazione dei posti connettore
1. Telegramma PROFIsafe, se utilizzato.
Il collegamento del convertitore tramite PROFIsafe è descritto nel "Manuale di guida alle
funzioni Safety Integrated".
2. Canale PKW, se utilizzato.
3. Telegramma standard, SIEMENS o libero, se utilizzato.
4. Comunicazione diretta
Se uno o più dei telegrammi 1, 2 o 3 non vengono utilizzati, progettare i telegrammi a partire
dal posto connettore 1.
Nessuna comunicazione ciclica con il convertitore con modulo universale
Un modulo universale con le seguenti caratteristiche non è consentito:
● Lunghezza PZD 4/4 parole
● Coerenza per tutta la la lunghezza
Con queste caratteristiche il modulo universale ha lo stesso codice DP (4AX) del "Canale
PKW 4 parole". Il controllore sovraordinato non stabilisce alcuna comunicazione ciclica con il
convertitore.
Rimedio per il modulo universale:
● Nelle caratteristiche dello slave DP modificare la lunghezza PZD a 8/8 byte
● Modificare la coerenza a "Unità".
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
431
Appendice
A.7 Esempi applicativi
A.7.2
Configurazione della comunicazione PROFINET in STEP 7
In questa sezione viene descritto un esempio di configurazione della comunicazione di un
convertitore con un controllore SIMATIC sovraordinato.
Per configurare la comunicazione tra un convertitore e un controllore SIMATIC sovraordinato
occorre il tool software SIMATIC STEP 7 con Config HW.
Si presuppone che l'utente sappia utilizzare un PLC SIMATIC e conosca bene il tool di
engineering STEP 7.
A.7.2.1
Progettazione di controllore e convertitore in Config HW
Sull'esempio di un SINAMICS G120 con Control Unit CU240B-2 o CU240E-2 viene descritta
la procedura di inserimento del convertitore nel progetto.
Procedura
Per configurare la comunicazione tramite PROFINET tra convertitore e controllore,
procedere nel seguente modo:
1. Aprire Config HW in STEP 7 tramite "Inserisci/[stazione]" e creare i componenti
corrispondenti alla struttura hardware. L'esempio seguente si limita ai componenti
strettamente necessari.
2. Configurare la stazione con rack e alimentatore.
3. Inserire la CPU.
Config HW apre una maschera con proposte per il successivo indirizzo IP libero e una
subnet mask.
4. Se si è configurata una rete locale e non si lavora nell'ambito di una rete Ethernet di
grandi dimensioni, utilizzare i dati proposti.
In caso contrario occorre richiedere gli indirizzi IP per i nodi PROFINET e la subnet mask
al proprio amministratore. CPU e Supervisor devono avere la stessa subnet mask.
5. Premendo il pulsante "Nuovo" si può creare una nuova sottorete PROFINET o
selezionarne una già esistente.
6. Assegnare un nome alla rete PROFINET.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
432
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.7 Esempi applicativi
7. Uscire da questa finestra e da quella successiva premendo OK.
8. Selezionare la sottorete.
9. Inserire prima il convertitore trascinandolo dal catalogo hardware.
10.Inserire il telegramma di comunicazione.
11.Aprire la finestra delle proprietà del convertitore e assegnare un nome univoco e
significativo al convertitore stesso.
In base al nome dell'apparecchio il controller PROFINET assegna l'indirizzo IP
all'avviamento.
12.In questa finestra si trova anche l'indirizzo IP proposto dal sistema. Se necessario,
modificare l'indirizzo IP da "Proprietà".
13.Salvare ora la configurazione hardware con "Salva e compila" (
).
14.Caricare la configurazione nel controllore premendo il pulsante
.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
433
Appendice
A.7 Esempi applicativi
15.Impostare l'indirizzo IP del controllore.
Se non si ha un indirizzo IP disponibile, visualizzare l'elenco di nodi raggiungibili
premendo il pulsante "Visualizza". Selezionare il controllore nell'elenco dei nodi
raggiungibili e chiudere la finestra premendo OK.
16.Se si è installato Drive ES Basic, aprire STARTER facendo doppio clic sul simbolo del
convertitore in Hardware Manager e configurare il convertitore in STARTER.
In questo caso il nome dell'apparecchio in STARTER corrisponde automaticamente
all'indirizzo IP. Di conseguenza la procedura descritta nella sezione seguente è
superflua.
17.Se si lavora con il file GSDML, chiudere ora Config HW e creare un riferimento per
STARTER come nella sezione seguente.
È stata configurata la comunicazione tramite PROFINET tra convertitore e controllore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
434
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.7 Esempi applicativi
A.7.2.2
Creazione del riferimento per STARTER
Se si è configurato il convertitore tramite il file GSDML, occorre creare un riferimento del
convertitore per STARTER in STEP 7 per poter avviare STARTER da STEP 7.
La procedura è descritta sull'esempio di un SINAMICS G120 con Control Unit CU240B-2 o
CU240E-2.
Procedura
Per creare un riferimento del convertitore per STARTER, procedere nel seguente modo:
1. Selezionare il progetto in SIMATIC Manager
2. Aprire la finestra di dialogo "Inserisci apparecchio di azionamento singolo" premendo il
pulsante destro del mouse "Inserisci nuovo oggetto/SINAMICS".
3. Nella scheda "Apparecchio di azionamento/indirizzo" impostare la famiglia di apparecchi,
l'apparecchio e la versione del firmware.
4. Selezionare il convertitore nel modello dell'apparecchio.
5. Impostare l'accesso online.
6. Impostare l'indirizzo.
7. Immettere il nome dell'apparecchio PROFINET nella scheda "Generale".
8. Chiudere la maschera con OK.
9. Il convertitore è visibile nel progetto.
Nel progetto è stato creato un riferimento del convertitore per STARTER. Ora è possibile
avviare STARTER dal progetto STEP 7.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
435
Appendice
A.7 Esempi applicativi
A.7.2.3
Richiamo di STARTER e passaggio online
Procedura
Per avviare STARTER da STEP 7 e stabilire un collegamento online con il convertitore,
procedere nel seguente modo:
1. Selezionare il convertitore in SIMATIC Manager con il pulsante destro del mouse.
2. Aprire STARTER selezionando "Apri oggetto".
3. Configurare il convertitore in STARTER e fare clic sul pulsante Online (
).
4. Nella finestra successiva selezionare il convertitore e come punto di accesso scegliere
S7ONLINE.
5. Chiudere la maschera con OK.
È stato avviato STARTER da STEP 7 e si è creato il collegamento online con il convertitore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
436
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.7 Esempi applicativi
A.7.2.4
Attivazione di messaggi di diagnostica tramite STEP 7
Procedura
Per attivare i messaggi di diagnostica del convertitore, procedere nel modo seguente:
1. Selezionare il convertitore in Config HW.
Figura A-10
Selezione del convertitore in Config HW
2. Facendo doppio clic sul posto connettore 0 nella finestra della stazione, aprire la finestra
delle proprietà per le impostazioni di rete del convertitore.
3. Selezionare la scheda Parametri
4. Attivare gli allarmi standard.
I messaggi di diagnostica sono stati attivati.
Al successivo avvio del controllore, i messaggi di diagnostica del convertitore vengono
trasmessi al controllore.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
437
Appendice
A.7 Esempi applicativi
A.7.3
Esempi di programma STEP 7
A.7.3.1
Scambio di dati tramite il bus di campo - CU230
Scambio di dati tramite il bus di campo
Segnali analogici
Il convertitore normalizza sempre i segnali trasmessi dal bus di campo al valore di 4000 hex.
Tabella A- 10
Categoria di segnale e rispettivi parametri di normazione
Categoria di segnale
4000 hex ≙ …
Categoria di segnale
4000 hex ≙ …
Numeri di giri, frequenze
p2000
Potenza
p2004
Tensione
p2001
Angolo
p2005
Corrente
p2002
Temperatura
p2006
Coppia
p2003
Parole di comando e di stato
Le parole di comando e di stato sono costituite da un byte di valore più alto e uno di valore
più basso. Un controllore SIMATIC interpreta le parole diversamente dal convertitore: i byte
di valore più alto e più basso vengono rispettivamente scambiati in una trasmissione. Vedere
anche l'esempio di programma seguente.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
438
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.7 Esempi applicativi
A.7.3.2
Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione ciclica
Il controllore e il convertitore comunicano
tramite il telegramma standard 1. Il
controllore imposta la parola di comando 1
(STW1) e il valore di riferimento del
numero di giri; il convertitore risponde con
la parola di stato 1 (ZSW1) e il suo valore
attuale del numero di giri.
In questo esempio gli ingressi E0.0 e E0.6
vengono collegati con il bit ON/OFF1
oppure con il bit di tacitazione anomalia
dell'STW 1.
La parola di comando 1 contiene il valore
numerico 047E hex. I bit della parola di
comando 1 sono riportati nella tabella
seguente.
Il valore numerico esadecimale 2500
imposta la frequenza di riferimento del
convertitore. La frequenza massima
corrisponde al valore esadecimale 4000.
Il controllore scrive i dati di processo ciclici
nell'indirizzo logico 256 del convertitore.
Anche il convertitore scrive i suoi dati di
processo nell'indirizzo logico 256. Il campo
indirizzi viene definito in Config HW.
Tabella A- 11
Assegnazione dei bit di comando del convertitore ai merker e agli ingressi del
SIMATIC
HEX
BIN
Bit in
STW1
Significato
Bit in
MW1
E
0
0
ON / OFF1
1
1
OFF2
1
2
1
1
7
Bit in
MB1
Bit in
MB2
Ingressi
8
0
E0.0
9
1
OFF3
10
2
3
Abilitazione funzionamento
11
3
4
Abilitazione del generatore di rampa
12
4
1
5
Avvio generatore di rampa
13
5
1
6
Abilitazione valore di riferimento
14
6
0
7
Tacitazione anomalia
15
7
E0.6
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
439
Appendice
A.7 Esempi applicativi
HEX
BIN
Bit in
STW1
Significato
Bit in
MW1
Bit in
MB1
4
0
8
JOG 1
0
0
0
9
JOG 2
1
1
1
10
Comando dal PLC
2
2
0
11
Inversione valore di riferimento
3
3
0
12
Senza significato
4
4
0
13
Potenziometro motore ↑
5
5
0
14
Potenziometro motore ↓
6
6
0
15
Commutazione del set di dati
7
7
0
A.7.3.3
Bit in
MB2
Ingressi
Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica
M9.0
avvia la lettura dei parametri
M9.1
avvia la scrittura dei parametri
M9.2
visualizza il processo di lettura
M9.3
visualizza il processo di scrittura
Il numero di job simultanei per la comunicazione
aciclica è limitato. Ulteriori informazioni sono
disponibili in
http://support.automation.siemens.com/WW/view
/de/15364459
(http://support.automation.siemens.com/WW/vie
w/it/15364459).
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
440
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.7 Esempi applicativi
Figura A-11
Lettura di parametri
Nota
Blocchi funzione standard (SFB) al posto di funzioni di sistema (SFC) in PROFINET
Nella comunicazione aciclica tramite PROFINET è necessario sostituire le funzioni di
sistema con blocchi funzione standard, come segue:
• SFC 58 → SFB 53
• SFC 59 → SFB 52
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
441
Appendice
A.7 Esempi applicativi
Spiegazione di FC 1
Tabella A- 12
Job per la lettura di parametri
Blocco dati DB 1
Byte n
Header
Riferimento
Indirizzo del
parametro 1
MB 40
Byte n + 1
n
01 hex: job di lettura
0
01 hex
Numero dei parametri (m)
Attributo 10 hex: valore del
Numero degli indici MB 58
parametro
MB 62
Numero del parametro MW 50
Indirizzo del
parametro 3
Attributo 10 hex: valore del
8
Numero degli indici MB 59
parametro
10
Numero del parametro MW 52
12
Numero del 1° indice MW 65
14
Attributo 10 hex: valore del
Numero degli indici MB 60
parametro
Numero del parametro MW 54
Numero del 1° indice
Indirizzo del
parametro 4
4
6
Numero del 1° indice MW 63
Indirizzo del
parametro 2
2
18
MW 67
Attributo 10 hex: valore del
20
Numero degli indici MB 61
parametro
16
22
Numero del parametro MW 56
24
MW 69
26
Numero del 1° indice
L'SFC 58 acquisisce dal DB 1 i dati dei parametri da leggere e li invia sotto forma di richiesta
di lettura al convertitore. Finché è in corso questo job di lettura, non sono ammessi altri job di
lettura.
In seguito alla richiesta di lettura e dopo un tempo di attesa di un secondo, il convertitore
acquisisce i valori dei parametri dal convertitore tramite SFC 59 e li memorizza nel DB 2.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
442
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.7 Esempi applicativi
Figura A-12
Scrittura di parametri
Spiegazione di FC 3
Tabella A- 13
Job per la modifica di parametri
Blocco dati DB 3
Byte n
Header
Riferimento
Indirizzo del
parametro 1
MB 42
n
02 hex: job di modifica
0
MB 44
01 hex
Numero dei parametri
10 hex: valore del parametro
Numero degli indici 00 hex
2
4
Numero del parametro MW 21
6
MW 23
8
Numero del 1° indice
Valori del
parametro 1
Byte n + 1
Formato MB 25
Valore del 1° indice
Numero dei valori degli indici
MW35
MB 27
10
12
L'SFC 58 acquisisce dal DB 3 i dati relativi ai parametri da scrivere e li invia al convertitore.
Per tutta la durata di questo job di scrittura il convertitore blocca ulteriori job di scrittura.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
443
Appendice
A.7 Esempi applicativi
A.7.4
Configurazione del traffico trasversale in STEP 7
Due azionamenti comunicano attraverso il telegramma standard 1 con il controllore
sovraordinato. Inoltre, l'azionamento 2 riceve il suo valore di riferimento del numero di giri
direttamente dall'azionamento 1 (numero di giri attuale).
Figura A-13
Comunicazione con il controllore sovraordinato e tra azionamenti con la comunicazione
diretta
Impostazione della comunicazione diretta nel convertitore
Procedura
Per impostare la comunicazione diretta nel controllore, procedere nel seguente modo:
1.
In Config HW, inserire nell'azionamento 2
(Subscriber) un oggetto di comunicazione
diretta, ad es. "Slave-to-Slave, PZD2".
2.
Con un doppio clic aprire la
finestra di dialogo per effettuare le
ulteriori impostazioni per la
comunicazione diretta.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
444
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.7 Esempi applicativi
3.
Aprire la scheda "Configurazione
indirizzo".
4.
Selezionare la riga 1.
5.
Aprire la finestra di dialogo nella
quale definire il Publisher e il
campo indirizzi da trasferire.
6.
Selezionare DX per lo scambio
dati diretto
7.
Selezionare l'indirizzo
dell'azionamento 1 (Publisher).
8.
Nel campo indirizzi selezionare
l'indirizzo iniziale del campo dati
che verrà ricevuto
dall'azionamento 1. Nell'esempio
si tratta, con l'indirizzo iniziale
256, della parola di stato 1
(PZD1) e del valore attuale del
numero di giri.
9.
Chiudere entrambe le finestre di
dialogo con OK.
Il campo di valori per la comunicazione diretta è stato impostato.
L'azionamento 2 riceve i dati inviati nella comunicazione diretta e li scrive nelle successive
parole disponibili, in questo caso PZD3 e PZD4.
Impostazioni nell'azionamento 2 (Subscriber)
L'azionamento 2 è preimpostato in modo da ricevere il suo valore di riferimento dal
controllore sovraordinato. Affinché l'azionamento 2 riceva il valore attuale inviato
dall'azionamento 1 come valore di riferimento, eseguire le seguenti impostazioni:
● Nell'azionamento 2 impostare la selezione telegramma PROFIdrive a "Progettazione
telegrammi libera" (p0922 = 999).
● Nell'azionamento 2 impostare la sorgente del valore di riferimento principale a
p1070 = 2050.3.
Nel parametro r2077 il convertitore mostra gli indirizzi dei convertitori per i quali è progettata
la comunicazione diretta.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
445
Appendice
A.8 Ulteriori informazioni sul convertitore
A.8
Ulteriori informazioni sul convertitore
A.8.1
Manuali per il convertitore
Tabella A- 14
Manuali per il convertitore
Livello di
informazione
Manuale
Lingue
disponibili
Download o numero di
ordinazione
++
Getting Started Guide
Installazione e messa in
per il convertitore SINAMICS G120 servizio del convertitore.
con le Control Unit CU230P-2;
CU240B-2 e CU240E-2
inglese,
tedesco,
italiano,
francese,
spagnolo,
cinese
Download manuali
(http://support.automation.
siemens.com/WW/view/it/2
2339653/133300)
+++
Istruzioni operative
+++
Manuale delle liste
Schemi logici grafici.
per il convertitore SINAMICS G120 Lista dei parametri,
con Control Unit CU230P-2
avvisi e anomalie.
inglese,
tedesco,
cinese
Documentazione su DVD,
numero di ordinazione
6SL3097-4CA00-0YG0
+
Getting Started Guide
per i seguenti Power Module
SINAMICS G120:
inglese
•
Contenuto
(il presente manuale)
Installazione del Power
Module
PM240, PM250 e PM260
•
PM240-2
•
PM230
•
PM330
+
Istruzioni di installazione
per bobine, filtri e resistenze di
frenatura
Installazione dei
componenti
+++
Manuale di installazione
per i seguenti Power Module
SINAMICS G120:
Power Module,
inglese,
installazione di bobine e tedesco
filtri.
+++
SINAMICS Manual
Collection
•
PM230 IP20
•
PM230 IP55
•
PM240
•
PM240-2
•
PM250
•
PM260
•
PM330
Istruzioni operative
per i seguenti Operator Panel:
•
BOP-2
•
IOP
Manutenzione del
Power Module.
Azionamento Operator
Panel, installazione kit
di montaggio porta per
IOP.
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
446
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Appendice
A.8 Ulteriori informazioni sul convertitore
Tabella A- 15
Supporto per la progettazione e la scelta del convertitore
Manuale o tool
Contenuto
Lingue
disponibili
Indirizzo per il download o numero di
ordinazione
Catalogo D 31
Dati di ordinazione e
informazioni tecniche per il
convertitore standard
SINAMICS G
inglese,
tedesco,
italiano,
francese,
spagnolo
Tutto per SINAMICS G120
(www.siemens.en/sinamics-g120)
Catalogo online (Industry
Mall)
Dati di ordinazione e
informazioni tecniche per tutti i
prodotti SIEMENS
inglese,
tedesco
SIZER
Lo strumento di progettazione
completo per gli azionamenti
delle famiglie di apparecchiature
SINAMICS, MICROMASTER e
DYNAVERT T, avviatori motore
e controllori SINUMERIK,
SIMOTION e SIMATICTechnology.
inglese,
tedesco,
italiano,
francese
SIZER si può acquistare su DVD
(n. di ordinazione: 6SL3070-0AA00-0AG0)
o in Internet:
Download SIZER
(http://support.automation.siemens.com/W
W/view/fr/10804987/130000)
Per ulteriori quesiti
Maggiori informazioni sul prodotto e altri tipi di informazioni sono disponibili in Internet al
seguente indirizzo: Product Support
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/4000024).
Oltre alla documentazione abituale, Siemens mette a disposizione tutte le informazioni
online a questo indirizzo. In particolare sono disponibili:
● Informazioni aggiornate sul prodotto (novità), FAQ (domande frequenti), documentazione
scaricabile.
● La Newsletter fornisce informazioni sempre aggiornate sui prodotti.
● Il Knowledge Manager (ricerca intelligente) aiuta l'utente a trovare la documentazione
necessaria.
● Il Forum è a disposizione di utenti ed esperti di tutto il mondo per lo scambio di idee e di
esperienze.
● La banca dati dei partner di riferimento locali del settore Automation & Drives è
accessibile alla voce "Contatti".
● Informazioni su "Field Service", riparazioni, pezzi di ricambio e maggiori dettagli sono
disponibili alla voce "Servizi".
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
447
Appendice
A.9 Errori e correzioni
A.9
Errori e correzioni
Per segnalare eventuali errori riscontrati durante la lettura di questo manuale o per
sottoporre proposte di miglioramento, scrivere al seguente indirizzo postale o mail:
Siemens AG
Drive Technologies
Motion Control Systems
Postfach 3180
D-91050 Erlangen
E-mail (mailto:[email protected])
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
448
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Indice analitico
A
C
Abilitazione impulsi, 119
accendere
Comando di ON, 227
Motore, 227
Anomalia, 294, 355, 362
Tacitazione, 362, 363
Applicazione
Scrittura e lettura ciclica dei parametri tramite
PROFIBUS, 129
Scrittura e lettura ciclica dei parametri tramite
PROFIBUS e PROFINET, 134
Arresto rapido, 227
Arrotondamento, 248
Arrotondamento OFF3, 248
Assegnazione in fabbrica, 75
Avvertenze di sicurezza
Avvertenze di sicurezza generali, 15
Campi elettromagnetici, 19
Componenti sensibili alle scariche
elettrostatiche, 19
Avvertenze di sicurezza di base
Hardware SINAMICS, 15
Avviso, 294, 355, 359
Avvolgitore, 78, 283
Calcolo della temperatura, 263
Campi elettromagnetici, 19
CAN
COB, 188
COB-ID, 189
EMCY, 188
NMT, 188
Profilo apparecchio, 188
SDO, 188
SYNC, 188
Canale parametri, 124, 153
IND, 127, 155
Cancellazione impulsi, 119
Caratteristica a 87 Hz, 413
Caso di anomalia, 362
Catalogo, 447
Cavo di rete, 56
Cavo motore, 56
Cavo USB, 39
CDS (Control Data Set), 236
Centrifuga, 274, 275, 278, 283
Chiusura bus, 60
Chopper di frenatura, 280
Classe di soppressione delle interferenze radio, 32
COB, 188
COB-ID, 189
Codice anomalia, 362
Codice di avviso, 359
Collegamento a stella (Y), 413
Collegamento a triangolo (Δ), 74, 413
Comando del motore, 229
Comando OFF1, 229
Comando ON, 229
Commutazione unità, 267
Componenti aggiuntivi, 44
Componenti del convertitore, 25, 343
Componenti per montaggio sovrapposto, 42
Componenti sensibili alle scariche elettrostatiche, 19
Comportamento all'avvio
Ottimizzazione, 253
Compressore, 29, 78
Comunicazione
Aciclica, 130
Ciclica, 116
Comunicazione aciclica, 130
B
Backup dei dati, 323, 327, 331, 332
Banda escludibile, 102
BF (Bus Fault), 356, 356
Binettori, 426
Blocchi funzionali liberi, 318, 320
Blocco, 425
Blocco BICo, 425
Blocco inserzione, 119, 228
Boost di tensione, 253, 415
BOP-2
Installazione, 80
Menu, 417
Simboli, 417
Buffer degli avvisi, 294, 359
Buffer delle anomalie, 294, 362
Bypass, 27, 309
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
449
Indice analitico
Comunicazione ciclica, 118
Comunicazione diretta, 129, 444
Conduttore di neutro, 54
Conduttore di protezione, 54
Config HW (configurazione hardware), 429, 432
Connettori, 426
Control Unit, 25
Controllo a due fili, 229
Controllo a tre fili, 229
Controllo da convertitore, 226
Controllo rottura cavo, 99, 262
Controllo sequenziale, 227
Controllo U/f, 250, 415
Convertitore
Nessuna reazione, 353
Coppia di carico, 291
Coppia di spunto, 415
Correzioni manuale, 448
Cronologia avvisi, 360
Cronologia delle anomalie, 363
Curva caratteristica
Altre, 253
Encoder, 252
Parabolica, 252
Quadratica, 252
Curva caratteristica a 87Hz, 413
Curva caratteristica lineare, 252
Curva caratteristica parabolica, 252
Curva caratteristica quadratica, 252
D
Data, 294
Dati motore, 74
Identificazione, 82, 90, 257
Misurazione, 82
Dati tecnici
Control Unit, 373
Generalità, 407
Deflussaggio, 413
Derating, 260
Dime di foratura, 46, 48, 49
Dimensioni, 46, 48, 49
DIP switch
Ingresso analogico, 99
Dispositivo di sollevamento, 78, 274, 280, 283
Downgrade del firmware, 350
Download, 327, 331, 332
Drive Data Set, DDS, 321
Drive ES Basic, 39, 430
DS 47, 131
DTC (Digital Time Clock), 296
E
EMC, 67
EMCY, 188
Errore del bus, 357
Errori manuale, 448
ESM:, 298
Essential Service Mode, 298
Estrusore, 78, 260
Ethernet/IP, 137
F
FFC (Flux Current Control), 252
Filtro di rete, 32
Filtro sinusoidale, 36
Formattazione, 324
Frenatura
Generatoria, 283
Frenatura Compound, 278, 279
Frenatura dinamica, 280
Frenatura in corrente continua, 121, 276, 276
Frequenza impulsi, 260, 416
Funzionalità PLC, 427
Funzionamento, 228
Funzionamento automatico, 235
Funzionamento di emergenza, 27
Funzionamento manuale, 235
Funzione JOG, 235
Funzione Trace, 422
Funzioni
Applicazione per pompe, 226
Applicazioni per ventilatori, 226
BOP-2, 417
Climatizzatori, 226
HVAC, 226
Panoramica, 225
Tecnologiche, 226
Funzioni di protezione, 226
G
Generatore di rampa, 244
Gestione della rete (NMT service), 190
Getting Started, 446
Grandezze di processo del regolatore PID, 269
Gru, 274, 283
Gruppo di esecuzione, 319
GSD (Generic Station Description), 113, 430
GSDML (Generic Station Description Markup
Language), 110
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
450
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Indice analitico
H
Hotline, 447
I
Impostazioni di fabbrica
Ripristino, 79
IND (indice pagine), 127, 155
Indice pagine, 127, 155
Indice parametri, 127, 155
Industry Mall, 447
Ingresso analogico, 62, 75
Funzione, 93, 101, 105
Ingresso di corrente, 99
Ingresso di tensione, 99
Ingresso digitale, 62, 75, 229
Funzione, 93
Inserzione del motore con BOP-2, 417
Installazione, 41
Interblocco, 427
Interconnessione del segnale, 425
Interfacce, 60, 63
Configurazione, 63
Interfacce bus di campo, 60
Interfacce utente, 60
Interfaccia RS485, 148
Interfaccia USB, 86
Interruttore bimetallico, 261
Interruttore termostatico, 261
Interruzione di rete, 285
Intervalli di tempo, 319
Inversione, 244
Inversione del senso di rotazione, 229
Istruzioni operative, 446
Istruzioni per la manipolazione, 23
K
Kit di collegamento al PC, 39
Kit di collegamento della schermatura, 30
Kit per il montaggio su porta, 39
L
LED
BF, 356, 356
LNK, 356
RDY, 356
LED (Light Emitting Diode), 355
Licenza, 324
Lista di controllo
PROFIBUS, 112
PROFINET, 108, 138
LNK (PROFINET Link), 356
Lunghezza massima dei cavi
PROFIBUS, 112
PROFINET, 109
Lunghezza massima del cavo
Modbus, 161
USS, 149
M
Macro p15, 74
Manual Collection, 446
Manuale delle liste, 446
Manuale di installazione, 446
Manuali
Accessori del convertitore,
Download, 446
Panoramica, 446
Menu
BOP-2, 417
Operator Panel, 417
Messa in servizio
Accessori, 39
Linee guida, 73
Panoramica, 24
Messa in servizio di base, 63
Messa in servizio di serie, 323
Metodo di frenatura, 273, 275
MMC (scheda di memoria), 324
Modalità di risparmio energetico, 27
Modifica dei parametri (STARTER), 421
Montaggio, 41, 43
MOP (potenziometro motore), 240
Morsetti di comando, 75
Morsettiera, 93
Impostazione di fabbrica, 75
MotID (identificazione dati motore), 82
N
Nastro trasportatore, 275
Nastro trasportatore obliquo, 78, 274, 280
Nastro trasportatore orizzontale, 78, 260, 278, 280
Nastro trasportatore verticale, 78, 274, 280
NMT, 188
Norma motori, 268
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
451
Indice analitico
Normazione
Bus di campo, 438
Ingresso analogico, 99
Uscita analogica, 103
Numero del parametro, 127
Numero di giri
Limitazione, 244
Modifica con BOP-2, 417
Numero di giri massimo, 79, 244, 246, 415
Numero di giri minimo, 79, 244, 245, 415
Numero di ordinazione, 25
Numero parametro, 419
O
Object-Manager STEP 7, 430
Oggetti di comunicazione indipendenti
dall'azionamento, 207
Operator Panel
BOP-2, 39, 417
Handheld, 39
Installazione, 80
IOP, 39
Kit per il montaggio su porta, 39
Menu, 417
Ora, 294
Ora di anomalia, 294, 362
comparsa, 362
rimozione, 362
Ora di avviso, 294, 359
Orologio in tempo reale, 294
Ottimizzazione del regolatore del numero di giri con
BOP-2 o STARTER, 257
P
p0015, configurazione macro interfacce, 63
p15 Macro, 74
Panoramica
Manuali, 446
Panoramica degli stati, 227
Panoramica delle funzioni, 225
Parametri di impostazione, 414
Parametri di supervisione, 414
Parola di comando, 118, 121
Parola di comando 1, 118
Parola di comando 3, 121
Parola di stato, 118, 121
Parola di stato 1, 120
Parola di stato 3, 122
PDO, 197
PELV, 373
Perdita di carico, 293
Pompa, 29, 29, 78, 89
Possibilità di recupero energia, 283
Potenza generatoria, 273
Potenziometro motore, 240
Power Module, 25
Preimpostazioni, 76
Preparazione del valore di riferimento, 226, 244
Procedura, 23
PROFIBUS, 112
PROFIenergy, 135
Profilo AC/DC Drive, 139
Profilo apparecchio, 188
Profilo di comunicazione CANopen, 188
PROFINET, 108
PROFIsafe, 431
Profondità totale, 50
Pronto al funzionamento, 228
Pronto all'inserzione, 228
Protezione antistallo, 291
Protezione contro il blocco, 291, 292
Protezione in scrittura, 334, 335
Protezione know-how, 324, 336
Protocolli SDO, 193
Q
Quesiti, 447
R
Rampa di accelerazione, 415
Rampa di decelerazione, 415
RDY (Ready), 356
Real Time Clock, 294
Recupero in rete, 30, 283
Regolatore di corrente max., 264
Regolatore I-max, 264
Regolatore multizona, 27
Regolatore PID, 121, 269, 290
Regolatore PID aggiuntivo 0, 270
Regolatore PID aggiuntivo 1, 270
Regolatore PID aggiuntivo 2, 270
Regolazione del livello di riempimento, 290
Regolazione del numero di giri, 255
Regolazione di portata, 290
Regolazione di pressione, 290
Regolazione in cascata, 27, 305
Regolazione motore, 226
Regolazione multizona, 302
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
452
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
Indice analitico
Regolazione vettoriale, 257, 415
Senza encoder, 255
Regolazione vettoriale, 257, 415
Reinserzione automatica, 285
Resistenza di frenatura, 280
Rete IT, 54
Rete TN-C, 54
Rete TN-C-S, 54
Rete TN-S, 54
Rete TT, 54
Rettificatrice, 273, 275, 278
Riavviamento al volo, 284, 285
Ripristino
Parametri, 79
Rischi residui di sistemi di azionamento, 20
Rotazione destrorsa, 229
Rotazione sinistrorsa, 229
RPDO, 193
RTC (Real Time Clock), 294, 296
Runtime di sistema, 358
S
Scambio di dati bus di campo, 438
Scostamento del numero di giri, 293
SD (scheda di memoria), 324
Formattazione, 324
MMC, 324
SDO, 188, 193
Sega, 275, 278
Segnalazioni di stato, 226
Senso di rotazione, 244
Sensore di temperatura, 62, 75
Sensore di temperatura del motore, 62, 75, 263
Sensore KTY84, 261
Sensore PTC, 261
Sequenza di esecuzione, 319
Servizi SDO, 192
Set di dati 47 (DS), 130, 442
Set di dati di azionamento, 321
Set di dati di comando, 236
SIMATIC, 429, 430, 432
Simboli, 23
Sistema di unità, 269
Sistemi di distribuzione della corrente, 54
SIZER, 447
Sorgente del valore di riferimento, 226
Selezione, 239, 239, 240, 414
Sorgente di comando, 226
Selezione, 414
Sorveglianza cortocircuito, 262
Sorveglianza del funzionamento a vuoto, 291, 292
Sorveglianza del numero di giri, 293
Sorveglianza della coppia
In funzione del numero di giri, 291
Sorveglianza della temperatura, 259, 263
Sorveglianza I2t, 259
Sottoindice, 127, 155
Sovraccarico, 264, 415
Sovratensione, 265
Sovratensione del circuito intermedio, 265
Spegnimento
Comando OFF1, 227
Comando OFF2, 227
Comando OFF3, 227
Motore, 227
STARTER, 39, 85, 88, 331, 421
Download, 39
Stati dei segnali, 356
STW1 (parola di comando 1), 118
STW3 (parola di comando 3), 121
Suggerimenti per il manuale, 448
Supporto, 447
Supporto di memorizzazione, 323
Supporto per la progettazione, 447
Svolgitore, 283
SYNC, 188
T
Targhetta identificativa
Control Unit, 25
Power Module, 25
Tecnica dei trasporti industriali, 89
Telegramma
Ampliamento, 123
Inserimento, 111, 115
Temperatura ambiente, 74, 263
Temperatura motore, 263
Tempo di accelerazione, 79, 248, 415
Tempo di decelerazione, 79, 248, 415
Tempo di decelerazione OFF3, 248
Temporizzatore, 296
Temporizzazione, 296
Tensione del circuito intermedio, 265
Tipi di parametri, 414
Tipi di telegramma, 430
Tipo di regolazione, 415
Tipo di rete, 54
TPDO, 193
Trasferimento dati, 327, 331, 332
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
453
Indice analitico
U
Upgrade del firmware, 348
Upload, 325, 331, 332
Uscita analogica, 62, 75
Funzione, 93, 105
Uscita digitale, 62, 75
Funzione, 93, 96
USS (interfaccia seriale universale), 149, 153
Utilizzo conforme alle prescrizioni, 15
V
Valore di anomalia, 362
Valore di avviso, 359
Valore parametro, 131, 420
Ventilatore, 29, 29, 78, 89, 260
Ventilatori, 273
Versione
Control Unit, 25
Power Module, 25
Versione firmware, 343, 411, 412, 414
Visualizzazione del risparmio energetico, 272
Z
ZSW1 (parola di stato 1), 120
ZSW3 (parola di stato 3), 122
Convertitore con le Control Unit CU230P-2
454
Istruzioni operative, 11/2013, FW V4.6.6, A5E02430659D AG
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