ŀ CAPITOLATO SPECIALE D`APPALTO Fornitura di attrezzature

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CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Fornitura di attrezzature generiche da laboratorio
TOTALE BASE D’ASTA : €39.600,00
ART . 1 – OGGETTO DELLA FORNITURA
L’Agenzia Provinciale per l’Energia e l’Ambiente APEA, di seguito denominata intende affidare le
forniture in oggetto, previa richiesta offerta ai soggetti
che abbiano manifestato interesse alla
procedura, con il criterio del prezzo più basso per ogni lotto.
L’affidamento/i ha/nno per oggetto l’espletamento da parte della/e ditta/e aggiudicataria/e della
seguente fornitura, comprensiva di tutte le voci riportate.
LOTTO 2.2.1:
o Carrello elevatore elettrico
o Transpallet manuale
o Gru a portale
o Gru idraulica a carrello
TOTALE LOTTO 2.2.1: €31.500,00
LOTTO 2.2.2:
o Centralina oleodinamica
TOTALE LOTTO 2.2.2: €8.000,00
ART . 2 –CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA
ART. 2.1 Carrello elevatore elettrico
ART. 2.1.a Descrizione della fornitura
Lo strumento che si richiede è un carrello elevatore elettrico, ovvero di una macchina a batteria in
grado di movimentare grandi pesi sia orizzontalmente che verticalmente. Tale carrello elevatore è un
mezzo operativo dotato di ruote e azionato da motori elettrici.
Inoltre, il carrello deve essere fornito con il relativo apparecchio preposto alla ricarica delle batterie.
È richiesta al fornitore assistenza completa al fine di consegnare chiavi in mano la macchina
proposta, ivi incluso il trasporto, la consegna, lo scarico presso gli ambienti del Centro Servizi di
Torrita di Siena, locati in via Traversa Valdichiana Est 175/A, oltre al successivo primo avviamento.
Tutto il macchinario e la strumentazione annessa deve essere di nuova produzione e corredato dalla
documentazione necessaria ad attestarne il rispetto di tutta la normativa vigente. Inoltre lo stesso
deve essere dotato di un opportuno grado di protezione per poter essere utilizzato e parcheggiato in
ambienti aperti e senza alcuna protezione.
ART. 2.1.b Funzionalità dell’apparecchiatura
L’apparecchiatura richiesta, usato per il sollevamento e la movimentazione di merci all'interno dei
depositi di logistica e per il carico e scarico di merci dai mezzi di trasporto, deve avere un’elevata
portata, ed un sollevamento minimo delle forche in grado di scaricare merci pallettizzate da
autoarticolati e riposizionarli nelle scaffalature dei depositi. La tecnologia di sollevamento deve
essere elettrica, vista la possibilità di utilizzarlo all’interno dei laboratori stessi.
Il carrello elevatore deve essere dotato di cabina carenata di protezione per l’utilizzatore,
permettendone l’utilizzo anche in condizioni di pioggia. La fornitura deve prevedere inoltre le
prolunghe per le forche e di opportuni adattatori con un gancio per il sollevamento.
ART. 2.1.c Specifiche tecniche
Carrello elevatore elettrico
ALIMENTAZIONE
ELETTRICA
TIPO DI GUIDA
SEDUTO
CAPACITA'/PORTATA NOMINALE [kg]
≥ 2500
BARICENTRO DEL CARICO [mm]
500
RUOTE
SUPERELASTICHE
BRANDEGGIO [°]
≥6/10
ALTEZZA (MONTANTE CHIUSO) [mm]
≤2200
ALZATA LIBERA [mm]
≥120
SOLLEVAMENTO FORCHE [mm]
≥3000
ALTEZZA DI SOLLEVAMENTO [mm]
≥3000
ALTEZZA TETTO DI PROTEZIONE [mm]
≤2250
DIMENSIONI FORCHE [mm]
1200
RAGGIO DI STERZO [mm]
≤2100
FRENO DI SERVIZIO
IDRAULICO
TENSIONE BATTERIA/CAPACITA' NOMINALE [V/Ah]
48/≥500
LIVELLO RUMOROSITA' ALL'OPERATORE [dB(A)]
≤70
GRADO DI PROTEZIONE MINIMO [IP]
53
CARICA BATTERIE
COPERTURA COMPLETA GUIDATORE
PROLUNGHE FORCHE
I.
Lunghezza [mm]
≥1600
BRACCIO GRU INFORCABILE
I.
Portata [kg]
GARANZIA [anni]
≥2500
≥2
INSTALLAZIONE E AVVIAMENTO
TRASPORTO
TEMPI DI FORNITURA [settimane]
6
ART. 2.2
Transpallet manuale
ART. 2.2.a Descrizione della fornitura
Lo strumento che si richiede è un carrello elevatore manuale o transpallet. Tale oggetto è un mezzo
operatore dotato di ruote ed azionato tramite pompa manuale, atto alla movimentazione orizzontale
di oggetti ingombranti all’interno depositi di logistica e dei laboratori.
È richiesta al fornitore assistenza completa al fine di consegnare chiavi in mano la macchina
proposta, ivi incluso il trasporto, la consegna, lo scarico e successivo montaggio presso gli ambienti
del Centro Servizi di Torrita di Siena, locati in via Traversa Valdichiana Est 175/A. Tutto il
macchinario deve essere di nuova produzione e corredato dalla documentazione necessaria ad
attestarne il rispetto di tutta la normativa vigente.
ART. 2.2.b Funzionalità dell’apparecchiatura
Il transpallet, utilizzato per la movimentazione di merci all'interno dei depositi di logistica deve avere
un’elevata portata, ed un sollevamento minimo delle forche in grado di movimentare merci
pallettizzate. La tecnologia di sollevamento deve essere manuale, tramite pompa a mano collegata
al manubrio, su cui deve essere inserita l’opportuna valvola di scarico dell’olio in pressione,
necessaria a riposizionare a terra i carichi trasportati.
ART. 2.2.c Specifiche tecniche:
Transpallet manuale
PORTATA [kg]
≥ 2000
MISURA FORCHE [mm]
≥ 530*1150
ALTEZZA DA TERRA [mm]
POMPA
GARANZIA [anni]
Min
≤85
Max
≥200
A mano
≥2
MONTAGGIO
TRASPORTO
TEMPI DI FORNITURA [settimane]
6
ART. 2.3
Gru a portale
ART. 2.3.a Descrizione della fornitura
Lo strumento che si richiede è una gru a portale, ovvero un mezzo operatore dotato di ruote montate
su aste verticali atte a sorreggere un portale centrale lungo il quale scorre un paranco elettrico. La
gru deve permettere la movimentazione verticale, grazie alla presenza di un paranco elettrico a
traslazione manuale, ed orizzontale dei carichi, lungo le guide di cui la stessa è dotata, per l’intera
corsa indicata all’articolo 2.3.c. Deve essere permesso anche il trasporto di carichi appesi sfruttando
la presenza delle ruote di cui la gru è dotata.
È richiesta al fornitore assistenza completa al fine di consegnare chiavi in mano la macchina
proposta, ivi incluso il trasporto, la consegna, lo scarico e successivo montaggio presso gli ambienti
del Centro Servizi di Torrita di Siena, locati in via Traversa Valdichiana Est 175/A, oltre al successivo
primo avviamento. Tutto il macchinario e la strumentazione annessa deve essere di nuova
produzione e corredato dalla documentazione necessaria ad attestarne il rispetto di tutta la
normativa vigente.
.
ART. 2.3.b Funzionalità dell’apparecchiatura
La funzione di tale gru è il sollevamento ed il breve spostamento di merci e materiali, per caricare i
banchi da lavoro nei laboratori, con struttura a portale e ponte dotato di paranco montato su una
traversa orizzontale. Il paranco richiesto nella fornitura deve essere elettrico, con dispositivo di
azionamento costituito da una pulsantiera, opportunamente protetta, per la gestione della
movimentazione
ART. 2.3.c Specifiche tecniche:
Gru a portale:
PORTATA [kg]
500
ALTEZZA TOTALE [m]
≤2,9
ALTEZZA AL GANCIO DEL PARANCO [m]
≥2,2
LARGHEZZA TOTALE [m]
3
CLASSE PARANCO MINIMA
DIN 15018 H2/B3
TRASLAZIONE
Manuale
ROUTE
4 ruote sterzanti e bloccabili,
due delle quali dotate di
bloccaggi ogni 90°
ALIMENTAZIONE PARANCO
VALIDA PER 380V-415V /50Hz
POTENZA COMPLESSIVA [W]
< 0,5
ALTEZZA GANCIO MAX [m]
≥2,3
VELOCITA' SOLLEVAMENTO
SINGOLA STANDARD
GARANZIA [anni]
≥2
MONTAGGIO
TRASPORTO
TEMPI DI FORNITURA [settimane]
6
ART. 2.4
Gru idraulica a carrello
ART. 2.4.a Descrizione della fornitura
Lo strumento che si richiede è una gru idraulica a carrello. Tale oggetto è costituito da una struttura
mobile dotata di piccola gru ad azionamento idraulico tramite pompa manuale. Tale gru è atta alla
movimentazione verticale, e piccoli tratti orizzontali, di oggetti ingombranti all’interno depositi di
logistica e dei laboratori.
La base della struttura della gru deve essere tale da permettere all’operatore di movimentare oggetti
al di sopra di pallet EUR, di dimensioni pari a 800[mm]x1200[mm].
È richiesta al fornitore assistenza completa al fine di consegnare chiavi in mano la macchina
proposta, ivi incluso il trasporto, la consegna, lo scarico e successivo montaggio presso gli ambienti
del Centro Servizi di Torrita di Siena, locati in via Traversa Valdichiana Est 175/A. Tutto il
macchinario annessa deve essere di nuova produzione e corredato dalla documentazione
necessaria ad attestarne il rispetto di tutta la normativa vigente.
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ART. 2.4.b Funzionalità dell’apparecchiatura
La funzione di tale gru è il sollevamento ed il breve spostamento di merci e materiali, con lo scopo
ad esempio non limitativo di caricare i banchi da lavoro nei laboratori. La tecnologia di sollevamento
deve essere manuale, tramite pompa a doppio effetto collegata al manubrio. Il macchinario deve
essere dotato di un’opportuna valvola di scarico dell’olio in pressione, necessaria a riposizionare a
terra i carichi trasportati, nonché di sbraccio telescopico, posizionabile in posizioni differenti a
seconda dell’utilizzo richiesto. Inoltre è richiesta una valvola di sicurezza per evitare il superamento
del carico massimo di lavoro.
ART. 2.4.c Specifiche tecniche:
Gru da officina:
PORTATA CONSBRACCIO ED ALTEZZA MASSIMI [kg]
≥ 500
ALTEZZA GANCIO DA TERRA SBRACCIO MASSIMO[m]
≥2,4
RUOTE
N°2 fisse e N°2 girevoli
Manuale, con pompa a doppio
effetto
SOLLEVAMENTO
PROTEZIONE DA SOVRACCARICO
CERTIFICATO CONFORMITA' CE
GARANZIA [anni]
INSTALLAZIONE E MONTAGGIO
TRASPORTO
≥2
TEMPI DI FORNITURA [settimane]
TEMPI DI FORNITURA LOTTO 2.2.1 [settimane]
6
6
ART. 2.5 Centralina oleodinamica
ART. 2.5.a Descrizione della fornitura
Il sistema richiesto deve essere costituito da una centralina oleodinamica ad elevate prestazioni, sia
in termini di potenza erogata, sia in termini di affidabilità dei componenti costituenti il sistema, per
consentire l’espletamento, mediante la messa in pressione del fluido di lavoro, a titolo di esempio
non limitativo olii minerali, di prove cicliche di lunga durata, su componenti meccanici, organi di
trasmissione, componenti idraulici, essendo pienamente rispondente a tutte le specifiche di cui
all’articolo 2.5.c ed allo schema idraulico dell’articolo 2.5.d. Inoltre, la centralina deve essere dotata
di sistemi di ancoraggio nella parte inferiore del serbatoio al fine di permetterne il fissaggio al piano
di terra.
Altresì, il sistema deve essere fornito con tutte le predisposizioni necessarie all’allaccio con le utenze
richieste per renderla pienamente funzionale e funzionante, sia idrauliche sia elettriche, nonché del
fluido di lavoro necessario al riempimento del serbatoio. Laddove necessiti di utenze speciali, il
fornitore deve provvedere a trascrivere nell’offerta emessa le specifiche necessarie o altresì ad
adoperarsi personalmente in fase di installazione per rendere operativo l’intero sistema fornito. In tal
senso, è richiesta al fornitore assistenza completa al fine di consegnare chiavi in mano la macchina
proposta, ivi incluso il trasporto, la consegna, lo scarico, l’inserimento nel luogo di installazione,
l’installazione medesima ed il collaudo presso i locali del Centro Servizi di Torrita di Siena, locati in
via Traversa Valdichiana Est 175/A, oltre al successivo primo avviamento, collaudo e training del
personale.
Con ciò sono a carico dell’aggiudicatario della fornitura in oggetto il reperimento, l’utilizzo ed il costo
di sistemi di sollevamento e movimentazione, nonché del personale necessario al loro impiego, e
tutto quanto richiesto per la messa in posa ed in esercizio delle macchine fornite, secondo le
indicazioni installative riportate sul progetto esecutivo fornito da APEA.
Tutto il macchinario e la strumentazione annessa deve essere di nuova produzione e corredato dalla
documentazione necessaria ad attestarne il rispetto di tutta la normativa vigente.
ART. 2.5.b Funzionalità dell’apparecchiatura
Il sistema in oggetto è costituito da una centralina oleodinamica, che mediante l’utilizzo di una
pompa accoppiata ad un motore elettrico consente di portare in pressione un fluido di lavoro, da
utilizzare per l’espletamento di prove su componenti e/o prodotti di interesse, corrispondente alle
caratteristiche di cui all’articolo 2.5.c.
In particolare il sistema deve:
garantire la possibilità di variare la portata d’olio erogata in funzione del carico applicato;
avere due distribuzioni parallele per la mandata ed il ritorno dell’olio installate tramite piastra
di montaggio direttamente sul serbatoio;
garantire un adeguato grado di filtrazione del fluido di lavoro;
garantire un adeguato raffreddamento del fluido di lavoro mediante scambiatore termico
installato direttamente sul serbatoio e parallelamente deve poter preriscaldare il fluido di
lavoro presente nel serbatoio;
monitorare la temperatura del fluido di lavoro presente nel serbatoio mediante sensore
calettato sul serbatoio che abbia la possibilità di trasmettere mediante segnale analogico i
valori ad unità di acquisizione remota;
essere dotato di tutte le sicurezze necessarie e previste dalla normativa vigente, come a titolo
di esempio non esaustivo, fungo per l’arresto di emergenza dell’impianto, pulsante di
marcia/arresto dotato di spia luminosa, spie luminose per la segnalazione di allarmi;
essere dotato di avviatore “soft start” che consenta un avvio graduale del gruppo motorepompa.
Tutta la componentistica, sia idraulica sia elettrica, deve essere dimensionata sulle potenzialità del
gruppo motore-pompa, in termini di massima portata erogabile, massima pressione di lavoro,
assorbimenti elettrici; a tal proposito in fase di offerta dovranno essere riportate tutte le
caratteristiche tecniche della componentistica idraulica ed elettrica nonché i rispettivi schemi.
Devono essere altresì rispettato il layout impiantistico riportato nello schema idraulico di cui al
paragrafo 2.5.d.
Deve essere garantito un adeguato grado di sicurezza del sistema per il funzionamento in ambienti
esterni.
ART. 2.5.c Specifiche tecniche
Centralina oleodinamica:
POMPA A PISTONI CILINDRATA VARIABILE
1.
cilindrata [cm ]
3
≥28
2.
portata@1500rpm [litri/min]
≥42
3.
pressione@1500rpm [bar]
≥250
4.
regolazione portata tramite “load sense”
MOTORE ELETTRICO
I.
potenza [kW]
≥18
II.
alimentazione@50Hz
400V 3P+T+N
SERBATOIO
I.
capacità [litri]
II.
antiruggine
≥150
III. verniciatura
SCAMBIATORE DI CALORE ARIA OLIO
I.
alimentazione elettroventola@50Hz
II.
valvola di by pass
400V 3P+T+N
SISTEMA DI FILTRAGGIO
I.
filtro in pressione con valvola di by pass ed indicatore elettrico di
intasamento
II.
filtro sul ritorno con valvola di by pass ed indicatore elettrico di
intasamento
III. filtro in aspirazione
ELETTROVALVOLE DI DISTRIBUZIONE [qtà]
2
I.
numero vie
4
II.
numero posizioni
3
III. centro aperto
IV. a cursore
V. a comando diretto
VI. tensione di alimentazione [Vdc]
24
ORGANI ACCESSORI
I.
resistenza elettrica per il preriscaldo dell’olio
II.
termocoppia per il monitoraggio della temperatura
III. indicatore di livello del fluido di lavoro visivo sul serbatoio
IV. indicatore di livello minimo del fluido di lavoro elettrico
V. valvola manuale di chiusura sulla linea di aspirazione della pompa
QUADRO ELETTRICO COMPOSTO DI:
I.
fungo per l’arresto di emergenza
II.
pulsante di marcia/arresto con spia luminosa
III. avviatore “soft start”
IV. sezionatore sulla linea di alimentazione elettrica
V. interruttore magnetotermico sulla linea di alimentazione elettrica
VI. interruttore a fusibili sulla linea di alimentazione elettrica
VII. teleruttore sulla linea di alimentazione elettrica con tensione di comando
[Vdc]
24
VIII. segnale di allarme con spia luminosa per intasamento filtri
IX. segnale di allarme per olio sotto livello minimo con spia luminosa
OLIO MINERALE ANTIUSURA
I.
quantità [kg]
≥170
II.
classe [VG]
46
III. additivato per avere ridotte variazioni della viscosità al variare della
temperatura
TUTTI I CABLAGGI NECESSARI PER LA MESSA IN FUNZIONE
DELL'IMPIANTO FINO AL
SEZIONATORE
ALL’INTERNO DEL
LABORATORIO PER UNA LUNGHEZZA MASSSIMA DI METRI 5
TUTTE LE CONDOTTE NECESSARIE ALLA MESSA IN FUNZIONE
DELL’IMPIANTO FINO AI NOSTRI ATTACCHI PER UNA LUNGHEZZA
MASSIMA DI METRI 2
GARANZIA [anni]
≥2
TRASPORTO
INSTALLAZIONE COLLAUDO ED AVVIAMENTO
TEMPI DI FORNITURA LOTTO 2.2.2 [settimane]
8
ART. 2.5.d Schema idraulico
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