RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni INDICE 1. PREMESSA ......................................................................................2 2. NORME, LEGGI E DECRETI.......................................................2 3. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL’IMPIANTO ..........6 4. SCHEMA ELETTRICO DELL’IMPIANTO................................7 5. ELEMENTI DELL’IMPIANTO ....................................................7 5.1. STRUTTURE DI SOSTEGNO ........................................................................................ 7 5.2. MODULI FOTOVOLTAICI ............................................................................................ 8 5.3. STRINGHE E SOTTOCAMPI......................................................................................... 9 5.4. GRUPPI DI CONVERSIONE (INVERTER) ................................................................ 10 5.5. TRASFORMATORE MT/BT ........................................................................................ 11 5.6. CABINE DI RICEZIONE E TRASFORMAZIONE MT/BT ........................................ 11 6.PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI ...................12 6.1. SISTEMA ELETTRICO DI II CATEGORIA (20 kV) .................................................. 12 6.2. SISTEMA ELETTRICO DI I CATEGORIA (0,4 -0,3 kV) ........................................... 13 7. PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI..............14 7.1. SISTEMA ELETTRICO DI II CATEGORIA (20 kV) .................................................. 14 7.2. SISTEMA ELETTRICO DI I CATEGORIA (0,4-0,3 kV) ............................................ 14 8. PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE CONTRO LE SOVRACORRENTI ..........................................................................15 8.1. PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE CONTRO I SOVRACCARICHI................. 15 8.2. PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE CONTRO I CORTOCIRCUITI .................. 16 9. SEZIONAMENTO.........................................................................16 10. IMPIANTO DI TERRA ..............................................................17 11. STIMA DELLA PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA ......................................................................................17 12. IMPIANTO ANTINTRUSIONE ................................................20 13. IMPIANTO VIDEOSROVEGLIANZA ....................................21 14. MONITORAGGIO E TELECONTROLLO.............................21 Pagina 1 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni 1. PREMESSA La presente Relazione illustra i criteri di dimensionamento e le scelte eseguite descrivendo le caratteristiche tecniche dell’impianto di generazione d’energia elettrica da fonte solare della potenza di 996,00 kWp, da realizzare nel Comune di STATTE (TA) – ex Area di discarica San Giovanni, identificato al NCT de suddetto Comune foglio di mappa n° 22 particelle 109, 29 e 116. 2. NORME, LEGGI E DECRETI L’impianto è progettato in ogni sua parte in conformità alle leggi, norme, prescrizioni, regolamentazioni e raccomandazioni emanate dagli enti, agenti in campo nazionale e locale, preposti dalla legge al controllo ed alla sorveglianza della regolarità dell’esecuzione dello stesso. In particolare è rispettato quanto elencato alle voci seguenti, a titolo esemplificativo e non esaustivo, compreso successivi aggiornamenti anche se non specificati. Legge 01 marzo 1968 n. 186. Disposizioni concernenti la produzione di materiali,apparecchiature, macchinari, installazione e impianti elettrici ed elettronici. Norme C.E.I. 0-2. Guida per la definizione della documentazione di progetto degl impianti elettrici. Norme CEI 11-17. Impianti di produzione, trasporto e distribuzione dell'energiaelettrica. Linee in cavo. Norme C.E.I. UNEL 35024. Portate di corrente per cavi ad isolamento elestomerico o termoplastico. Norma C.E.I. 0-16 - Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti AT ed MT delle imprese distributrici di energia elettrica Norme C.E.I. UNEL 35026. Portate di corrente per cavi interrati. Pagina 2 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni Legge 1086/71. Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso, ed a struttura metallica CEI 11-27. Lavori su impianti elettrici CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua CEI 64-12 Guida per l’esecuzione dell’impianto di terra negli edifici per uso residenziale e terziario CEI 64-14 Guida alla verifica degli impianti elettrici utilizzatori IEC 60364-7-712 Electrical installations of buildings – Part 7-712: Requirements for special installations or locations – Solar photovoltaic (PV) power supply systems CEI EN 60529 (70-1) Gradi di protezione degli involucri (codice IP) CEI 64-57 Edilizia ad uso residenziale e terziario - Guida per l'integrazione degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati negli edifici - Impianti di piccola produzione distribuita. IEC/TS 61836 Solar photovoltaic energy systems - Terms and symbols CEI EN 50380 (82-22) Fogli informativi e dati di targa per moduli fotovoltaici Pagina 3 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni CEI EN 60891 (82-5) Caratteristiche I-V di dispositivi fotovoltaici in Silicio cristallino – Procedure di riporto dei valori misurati in funzione di temperatura e irraggiamento CEI EN 60904-1 (82-1) Dispositivi fotovoltaici – Parte 1: Misura delle caratteristiche fotovoltaiche corrente-tensione CEI EN 60904-2 (82-2) Dispositivi fotovoltaici – Parte 2: Prescrizione per le celle solari di riferimento CEI EN 60904-3 (82-3) Dispositivi fotovoltaici – Parte 3: Principi di misura dei sistemi solari fotovoltaici (PV) per uso terrestre e irraggiamento spettrale di riferimento CEI EN 61173 (82-4) Protezione contro le sovratensioni dei sistemi fotovoltaici (FV) per la produzione di energia CEI EN 61277 (82-17) Sistemi fotovoltaici (FV) di uso terrestre per la generazione di energia elettrica – Generalità e guida CEI EN 61724 (82-15) Rilievo delle prestazioni dei sistemi fotovoltaici – Linee guida per la misura, lo scambio e l'analisi dei dati CEI EN 61727 (82-9) Sistemi fotovoltaici (FV) - Caratteristiche dell’interfaccia di raccordo alla rete CEI EN 61829 (82-16) Schiere di moduli fotovoltaici (FV) in Silicio cristallino – Misura sul campo delle caratteristiche I-V CEI EN 61683 (82-20) Sistemi fotovoltaici - Condizionatori di potenza -Procedura per misurare l'efficienza CEI EN 62093 (82-24) Componenti di sistemi fotovoltaici - moduli esclusi (BOS) Qualifica di progetto in condizioni ambientali naturali Pagina 4 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni CEI EN 62305-1 (81-10/1) Protezione contro i fulmini – Parte 1: Principi generali CEI EN 62305-2 (81-10/2) Protezione contro i fulmini – Parte 2: Valutazione del rischio CEI EN 62305-3 (81-10/3) Protezione contro i fulmini – Parte 3: Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone CEI EN 62305-4 (81-10/4) Protezione contro i fulmini – Parte 4: Impianti elettrici ed elettronici nelle strutture CEI 11-1 Impianti elettrici con tensione superiore a 1 kV in corrente alternata CEI 11-17 Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica – Linee in cavo CEI 11-20 Impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuità collegati a reti di I e II categoria CEI 11-20, V1 Impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuità collegati a reti di I e II categoria – Variante CEI EN 50110-1 (11-48) Esercizio degli impianti elettrici CEI EN 50160 (110-22) Caratteristiche della tensione fornita dalle reti pubbliche di distribuzione dell’energia elettrica CEI 20-19/1 Cavi con isolamento reticolato con tensione nominale non superiore a 450/750 V CEI 20-20/1 Cavi con isolamento termoplastico con tensione nominale non superiore a 450/750 V Pagina 5 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni CEI-UNEL 35024-1 Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali non superiori a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua – Portate di corrente in regime permanente per posa in aria CEI-UNEL 35026 Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali di 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua. Portate di corrente in regime permanente per posa interrata CEI 20-40 Guida per l’uso di cavi a bassa tensione CEI 20-65 Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico, termoplastico e isolante minerale per tensioni nominali non superiori a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua - Metodi di verifica termica (portata) per cavi raggruppati in fascio contenente conduttori di sezione differente Ovviamente, omettendo di citarle, sono state tenute in debito conto tutte le altre leggi, i decreti, circolari ministeriali e norme concernenti aspetti specifici della impiantistica elettrica in media e bassa tensione. 3. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL’IMPIANTO L’impianto fotovoltaico di potenza complessiva pari a 996,00 kWp, sarà costituito 3984 moduli fotovoltaici in silicio policristallino ciascuno della potenza nominale di picco di 250 Wp, installati su struttura fissa in acciaio ed alluminio amcorata a zavorre in calcestruzzo adagiate sul terreno, inclinati 25° rispetto all’orizzontale. La conversione della corrente continua generata dal generatore FV, in corrente alternata alla frequenza di rete, sarà effettuata da tre inverter della potenza nominale AC pari a 330 kW, collegati alla rete MT mediante un trasformatore elevatore da 1250 kVA avente rapporto di trasformazione 20/0,3 kV, del tipo isolato in resina epossidica a basse perdite. L’energia elettrica prodotta dal generatore fotovoltaico sarà quantificata da un complesso di misura inserito sulle linee in uscita dal gruppo di conversione cc/ca. L’energia prodotta dall’impianto sarà, al netto delle perdite del trasformatore e dei consumi ausiliari, totalmente immessa in rete e quantificata mediante un complesso di misura bidirezionale da installare nel vano misure della cabina di consegna. Pagina 6 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni 4. SCHEMA ELETTRICO DELL’IMPIANTO Lo schema elettrico d’impianto sarà di tipo radiale, i 18 sottocampi FV saranno collegati agli ingressi dc indipendenti dei tre inverter trifase; da questi si dipartiranno tre linee, protette da altrettanti interruttori automatici denominati “dispositivi di generatore”; le tre linee suddette si attesteranno sulle sbarre di parallelo da cui partirà la linea principale, protetta dal “dispositivo di interfaccia” che agirà su un interruttore automatico di corrente nominale pari a 2000 A. La linea principale sarà collegata al lato BT di un trasformatore elevatore 320/20.000 V, della potenza nominale di 1250 kVA. Tale trasformatore MT/BT garantirà la separazione metallica tra la rete e l’impianto FV. L’alimentazione degli ausiliari di impianto (illuminazione, forza motrice, ausiliari quadri elettrici MT e BT, impianto di sicurezza) avverrà mediante fornitura dedicata in BT. Le protezioni di media tensione saranno realizzate installando il quadro generale con relè di protezione 50-51-51N all’interno della cabina di consegna, da cui si dipartirà una linea che alimenterà il quadro MT da installare nella cabina di trasformazione, che sarà costituito da una cella di arrivo e sezionamento e una protezione trafo, la quale sarà realizzata mediante interruttore automatico con relè di protezione 50-51. Il generatore FV, lato corrente continua, sarà gestito come sistema IT (sistema flottante) ovvero nessun polo sarà collegato a terra. In questo modo, in caso di primo guasto a terra non avranno origine correnti elevate ed il funzionamento dell’impianto sarà garantito pur generando una segnalazione di guasto. 5. ELEMENTI DELL’IMPIANTO 5.1. STRUTTURE DI SOSTEGNO I moduli fotovoltaici saranno installati su struttura fissa in acciaio ed alluminio amcorata a zavorre in calcestruzzo adagiate sul terreno, inclinati 25° rispetto all’orizzontale. La struttura metallica è costituita da una serie di moduli uguali ripetuti nel campo. A livello strutturale ogni modulo presenta una fila di tre colonne infisse nel terreno con interasse di 210.0 cm costituite da profili in acciaio “UPN 100”. Alla sommità di ciascuna colonna viene fissato mediante bullonatura un profilo “UPN 100” che funge da capitello. Stabilizza i capitelli un braccetto di controvento costituito da un profilo presso piegato a U 80x40x2. Ai capitelli Pagina 7 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni vengono fissati gli arcarecci longitudinali costituiti da profili estrusi in alluminio 6060 che consentono il bloccaggio dei pannelli fotovoltaici La struttura elementare costituente l’impianto ha dimensioni 6,2 m x 3 m ed è in grado di alloggiare n. 12 moduli fotovoltaici per una potenza installata di 3 kWp. In totale saranno alloggiate n. 332 strutture elementari. Caratteristiche dei materiali delle strutture ACCIAIO PER STRUTTURE METALLICHE Acciaio S 275JR - Tensione caratteristica di snervamento fyk = 275 MPa Tensione di rottura ftk ≥ 430 MPa - Colonne UPN100 - Capitelli UPN100 Braccetti di Controvento U80x40x2 ALLUMINIO PER ARCARECCI LONGITUDINALI Alluminio EN AW-6060 EP T6 - Resistenza al limite elastico f0,2 = 140 MPa Resistenza ultima fu = 170 MPa BULLONI Bulloni in acciaio zincato Cl 8.8. 5.2. MODULI FOTOVOLTAICI I moduli fotovoltaici saranno costituiti da 60 celle in silicio policristallino collegate elettricamente in serie ed incapsulate tra un vetro temperato guaina di rivestimento in polimeri e telaio di alluminio anodizzato. Il vetro sarà ad altissima trasmittanza in modo da non pregiudicare il rendimento complessivo del modulo e resistente agli urti provocati da grandine di grossa dimensione. Ciascun modulo sarà dotato, sul retro, di una scatola di giunzione a tenuta stagna IP65 contenente i diodi di by-pass, costruiti in conformità alle norme CEI/IEC o JRC/ESTI e TUV. Il modulo prescelto sarà di marca ZUCCOTTI modello ZSM-250 , avente le seguenti caratteristiche elettriche: N° celle in silicio policristallino: 60 Efficienza min cella: 17,64 % Potenza nominale: 250 Wp Tensione alla potenza nominale: 30,2 V Tensione a circuito aperto: 37,5 V Corrente nominale: 8,28 A Pagina 8 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni Corrente di corto circuito: 8,59 A Dimensione modulo: 1642 x 994 X 24 mm Le suddette prestazioni sono riferite alle condizioni standard di prova (STC) e cioè: I: T: AM: 1.000 W/m2 irraggiamento solare; 25 °C temperatura delle celle; 1,5 spettro di radiazione. 5.3. STRINGHE E SOTTOCAMPI L’impianto sarà costituito da 166 stringhe da 24 moduli ciascuna, per un totale di 3984 pannelli fotovoltaici. Le stringhe saranno suddivise in 18 sottocampi facenti capo ognuna al relativo quadrodi campo (parallelo stringhe). Il parallelo delle stringhe sarà effettuato all’interno dei quadri di parallelo, o quadri di campo, ed ogni stringa sarà protetta mediante fusibile. Ogni quadro di campo sarà dotato di interruttore di protezione e garantirà la protezione contro le sovratensioni per mezzo di scaricatori di sovratensione (uno perogni polo) collegati a terra. La tensione a circuito aperto di ciascuna stringa sarà pari a 900 V alle condizioni standard (STC), 990,57 V a -5 °C e. La tensione di stringa alle condizioni di MPPT sarà pari a 724,8 V alle condizioni standard (STC), e 664 V a 50°C. Pagina 9 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni 5.4. GRUPPI DI CONVERSIONE (INVERTER) I gruppi di conversione realizzeranno la trasformazione delle grandezze continue, in uscita dal generatore FV, in alternate alla frequenza di rete; essi saranno costituiti da 3 inverters della potenza nominale pari a 330 kW modello PVI-CENTRAL-300-TL, prodotti dalla società POWER-ONE. Le caratteristiche tecniche rilevanti dell’inverter scelto sono illustrate di seguito: Protezione automatica contro il funzionamento in modalità isolata mediante monitoraggio di tensione e frequenza di rete attraverso la sincronizzazione della tensione alternata in uscita con la tensione della rete stessa; Multi canale di ingresso tipo “Multi-Master” (6 cluster da 55KWac indipendenti e 6 canali MPPT distinti); Bassissimo rumore acustico grazie alla elevata frequenza di commutazione (18kHz); Alta efficienza di conversione; Distribuzione, protezione e sezionamento DC e AC integrati; Assenza di trasformatore interno BT/BT per massimizzare il rendimento; Range di tensione campo fotovoltaico: 485 ÷ 950 Vdc; Tensione massima in continua applicabile all’inverter: 1000 Vdc; Numero di inseguitori MPPT indipendenti: 6; Corrente massima totale d’ingresso: 738 A; Corrente massima d’ingresso per modulo: 123 A; Tensione di ripple residua sul campo fotovoltaico: < 3 % Protezione interna contro le sovratensioni; Tensione di uscita: 300 Vac +/-20% Frequenza di uscita: 50 Hz Distorsione totale della corrente di rete: minore o pari a 3% Fattore di potenza: Cosfi = 1 Grado di rendimento max: 97,5%; Rendimento europeo: 97,5%; Consumo in notturno: minore di 90 Watt Grado di protezione: IP 20 Temperatura di funzionamento: 0°C ÷ +50 °C Umidità relativa: <95% a 20°C Pagina 10 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni Gli inverter saranno ubicati in un prefabbricato dotato di un sistema di ventilazione forzata mediante estrattori d’aria; tale sistema si attiverà attraverso un doppio termostato, a condizione che la temperatura all'interno del prefabbricato sia superiore a 45 ºC, e si spegnerà una volta che la temperatura sarà scesa al di sotto di detto valore di riferimento. 5.5. TRASFORMATORE MT/BT La tensione in uscita dai tre inverter trifase, a 320 V, verrà innalzata a 20.000 V per mezzo di un trasformatore MT/BT in resina, a basse perdite, con le seguenti caratteristiche: potenza nominale: 1250 kVA; tensione primaria: 320 V; tensione secondaria: 20.000V; Gruppo: Dyn11; Tensione di corto circuito Ucc%: 6%. 5.6. CABINE DI RICEZIONE E TRASFORMAZIONE MT/BT Le cabine elettriche saranno del tipo prefabbricato e saranno posizionate a ridosso della strada di accesso SP40 la cabina di ricezione ed al centro dell’impianto le due cabine di trasformazione. La cabina di consegna sarà suddivisa in tre locali, utente, Enel e misure, aventi questi ultimi due accesso diretto da strada. La cabina sarà allestita con due scomparti MT (risalita cavi e protezione generale) conformi alla CEI 0-16, che avranno le seguenti caratteristiche elettriche e costruttive: Tensione di esercizio: 20kV; Tensione Nominale: 24kV; Tensione di Isolamento a f.i. 50Hz 1’: 50kV; Corrente Nominale Sbarre Omnibus: 630A; Corrente di breve durata: 16kA; Corrente limite dinamica: 40kA; Sezione del collettore di terra: 75 mm²; Pagina 11 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni Grado di protezione: IP30; Lo scomparto manovra e protezione generale sarà completo di interruttore in aria dotato di relè di protezione 50-51-51N. La cabina di trasformazione sarà allestita con due scomparti MT, un sezionamento e una protezione trafo con interruttore automatico in aria e relè 50-51. I trasformatori in essa presenti (trafo fv) saranno protetti dal contatto diretto mediante rete metallica collegata a terra. Sul fronte degli scomparti saranno fissate opportune targhe con le indicazioni delle manovre a sequenza obbligata, lo schema elettrico della cabina, e cartelli monitori. La sicurezza del personale sarà garantita, inoltre, da una serie di semplici interblocchi meccanici ad interdizione, che impediranno ogni manovra errata. I collegamenti MT tra le apparecchiature di manovra e protezione ed il trasformatore saranno effettuati, per esigenze del committente, con cavi del tipo RG7H1R di sezione 3x1x185 mmq. All’interno della cabina di consegna, nel vano utente, ed in una delle due cabine di trasformazione, saranno installati i rispettivi quadri elettrici, alimentati dal trasformatore dei servizi ausiliari, che conterranno tutte le apparecchiature di protezione linee relative agli ausiliari di impianto. Nella cabina di trasformazione sarà alloggiato il quadro generale di bassa tensione nel quale sarà installato il dispositivo di protezione generale sul quale agirà la protezione d’interfaccia. Le connessioni tra il trasformatore e il quadro generale di BT saranno realizzate con cavi del tipo FG7R non propaganti l’incendio secondo le norme CEI 20-22 II. 6.PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI 6.1. SISTEMA ELETTRICO DI II CATEGORIA (20 kV) Gli impianti elettrici dovranno essere costruiti in modo che le parti attive siano rese inaccessibili mediante opportuno distanziamento o siano sottratte al contatto mediante opportune barriere od ostacoli, meccanicamente robusti e montati saldamente (CEI 111, cap.7.1). Le barriere (pannelli o schermi) dovranno avere un’altezza minima di 2000 mm in modo da assicurare che nessuno parte del corpo umano possa raggiungere la zona di guardia prossima alle parti attive. Dovranno inoltre essere rispettate queste prescrizioni (CEI 11-1, par.6.2.1): Pagina 12 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni tra le parti attive e la superficie interna di ogni barriera dovranno essere mantenute le seguenti distanze minime di protezione: per pareti rigide con grado di protezione IP1XB o superiore, con altezza minima di 2000 mm, la distanza minima dalla barriera deve essere dg20kV=200 mm (dg20kV è la distanza di guardia con riferimento ad una tensione nominale di 20 kV); per pareti rigide costituite da materiale metallico messo a terra, la distanza minima dalla barriera deve essere N20kV=160 mm (N20kV è la distanza di isolamento con riferimento alla tensione nominale di 20 kV); tra le parti attive e la superficie interna di ogni ostacolo devono essere mantenute le seguenti distanze minime di protezione: per pareti piene o schermi con altezza inferiore a 2000 mm e per parapetti, catene o funi, la distanza minima dall’ostacolo è O2=1450 mm (dove O2=dg20kV+1250 mm) Inoltre gli ostacoli dovranno essere situati ad un’altezza minima di 1200 mm e massima di 1400 mm. Le porte dei locali per le apparecchiature o per gli scomparti utilizzati come elementi di chiusura dovranno potersi aprire solo mediante attrezzi o chiavi. 6.2. SISTEMA ELETTRICO DI I CATEGORIA (0,4 -0,3 kV) La protezione contro i contatti diretti sarà realizzata mediante l’isolamento delle parti attive (articolo 412.1 Norme CEI 64-8/4) e mediante involucri (articolo 412.2 Norme CEI 64-8/4): l’isolamento dovrà ricoprire interamente le parti attive e si potrà rimuovere solo mediante distruzione; dovrà inoltre resistere a qualsiasi tipo di influenza esterna si presentasse durante l’esercizio; le parti attive devono essere poste entro involucri che assicurino in ogni condizione almeno il grado di protezione IPXXB (IP20). Gli involucri devono essere saldamente fissati, in modo da conservare il richiesto grado di protezione e una conveniente separazione dalle parti attive, nelle condizioni di servizio prevedibili, tenuto conto delle condizioni ambientali. Pagina 13 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni 7. PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI 7.1. SISTEMA ELETTRICO DI II CATEGORIA (20 kV) La protezione delle persone dai contatti indiretti (tensioni di passo e di contatto) che potrebbero aver luogo in seguito ad un guasto a terra sul sistema a 20 kV, sarà ottenuta realizzando un adeguato impianto di terra. L’impianto di terra, unico e generale per le masse in MT e le masse in BT, sarà costituito da un anelli perimetrali intorno alle cabine e da ramificazioni in corda nuda di rame lungo i cavidotti realizzati nell’impianto, secondo le prescrizioni della norma CEI 11-1 e dovrà garantire che: la tensione totale di terra (UE) non superi la tensione di contatto ammissibile (UTP) cioè UE≤UTP, oppure le tensioni di contatto misurate non superino la tensione di contatto ammissibile (UTP) e le tensioni di passo non superino 3UTP. 7.2. SISTEMA ELETTRICO DI I CATEGORIA (0,4-0,3 kV) Per le utenze dei servizi ausiliari (non fv), la protezione contro contatti indiretti dovrà essere realizzata mediante “interruzione automatica dell’alimentazione”, secondo le prescrizioni generali delle Norme CEI 64-8/4 cap. 413 (par. 413.1) e le specifiche relative ai sistemi TN (par. 413.1.3). Le caratteristiche dei dispositivi di protezione e le impedenze dei circuiti devono essere tali che, in caso di guasto di impedenza trascurabile in qualsiasi parte dell’impianto tra un conduttore di fase ed un conduttore di protezione o una massa, l’interruzione automatica dell’alimentazione avvenga entro il tempo specificato, soddisfacendo la seguente condizione: ZS*Ia≤Uo dove: Zs è l’impedenza dell’anello di guasto che comprende la sorgente, il conduttore attivo fino al punto di guasto ed il conduttore di protezione tra il punto di guasto e la sorgente; Ia è la corrente che provoca l’interruzione automatica del dispositivo di protezione entro il tempo definito in Tab.41A al par.413.1.3.3 della CEI 64-8 o, nelle condizioni specificate in 413.1.3.5, entro un tempo non superiore a 5 s; se si impiega un interruttore differenziale, Ia è Pagina 14 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni la corrente differenziale nominale Idn; U0 è la tensione nominale in c.a., valore efficace fra fase e terra. Tale condizione sarà comunque sempre verificata perché tutta le linee saranno provviste di dispositivi differenziali. Per le utenze a valle del trasformatore che alimenterà gli inverter, la protezione contro i contatti indiretti dovrà essere realizzata secondo le prescrizioni delle Norme CEI 64-8 e le specifiche relative ai sistemi IT. Infatti il trasformatore FV avrà il centro stella NON connesso a terra e quindi il primo guasto a terra determinerà il passaggio di una corrente capacitiva molto modesta, riportando la configurazione del sistema a TN-S, mentre in caso di secondo guasto a terra si stabilirà una corrente molto elevata che determinerà l’intervento dei dispositivi di protezione a massima corrente. Pertanto sarà previsto un sistema di controllo continuo dell’isolamento verso terra in modo da permettere una rapida individuazione ed eliminazione del primo guasto a terra. Il generatore FV, lato corrente continua, sarà gestito come sistema IT (sistema flottante) ovvero nessun polo sarà collegato a terra. In questo modo, in caso di primo guasto a terra non avranno origine correnti elevate ed il funzionamento dell’impianto sarà garantito pur generando una segnalazione di guasto. 8. PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE CONTRO LE SOVRACORRENTI 8.1. PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE CONTRO I SOVRACCARICHI La protezione delle condutture contro i sovraccarichi sarà realizzata applicando le prescrizioni della norma CEI 64-8/4 cap.43. In particolare, dovranno essere impiegati dispositivi di protezione soddisfacenti entrambe le condizioni riportate al paragrafo 433.2 cioè: 1) Ib ≤In ≤Iz 2) If ≤1.45*Iz dove: Pagina 15 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni Ib e’ la corrente di impiego del circuito Iz e’ la portata in regime permanente della conduttura In e’ la corrente nominale del dispositivo di protezione If e’ la corrente che assicura l’effettivo funzionamento del dispositivo di protezione entro il tempo convenzionale in condizioni definite. La protezione di sovraccarico si otterrà installando interruttori automatici con funzionamento termico all’inizio di ogni linea, in modo tale che l’isolante dei cavi non raggiunga, nelle condizioni più sfavorevoli, la temperatura massima di esercizio prevista dalle normative. 8.2. PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE CONTRO I CORTOCIRCUITI La protezione delle condutture contro i cortocircuiti, sara’ realizzata secondo le prescrizioni delle Norme CEI 64-8/4 con particolare riferimento alla sezione 434. La protezione delle condutture si otterrà mediante l’adozione di interruttori automatici con funzionamento magnetico e con potere di interruzione superiore alla massima corrente di corto circuito presunta nel punto di installazione (calcolata nelle condizioni 2 più sfavorevoli), in modo tale che l’energia lasciata passare dal dispositivo ( I * t ) e 2 2 l’energia massima sopportata dal cavo ( K * S ) soddisfino la relazione: 2 2 2 ( I * t ) ≤ ( K* S ) 9. SEZIONAMENTO Dovrà essere garantita la possibilità di sezionare ogni circuito dall’alimentazione. Il sezionamento dovrà avvenire su tutti i conduttori attivi, secondo quanto riportato dalla norma CEI 64-8/4, cap.46: a tal fine dovranno essere installati idonei dispositivi, rispondenti alle prescrizioni della norma CEI 64-8/5, sez.537. Pagina 16 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni 10. IMPIANTO DI TERRA La parte d’impianto in corrente continua è esercita con sistema IT quindi non ha parti collegate a terra. Le strutture metalliche di supporto dei moduli FV, rappresentano delle masse estranee se presentano una resistenza verso terra inferiore ai 1000 Ohm, ed in tal caso andranno collegate a terra. L’impianto di terra di cabina sarà realizzato mediante anello perimetrale interrato in corda di rame nuda della sezione di 50 mmq e da quattro dispersori a picchetto posti ai vertici della cabina. In tutti i cavidotti dc sarà posata una corda nuda di rame di sezione pari a 35 mmq ed in corrispondenza di ciascun quadro di campo sarà infissa nel terreno una puntazza a croce della lunghezza di 2 m; tale corda collegherà gli anelli di terra delle cabine in modo da formare un unico impianto di terra. 11. STIMA DELLA PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA Per il calcolo della produzione dell’impianto si è fatto riferimento alla media dei dati climatici storici registrati in diversi database (Norma UNI 10349, PVGIS, ecc.) Nella tabella riportata qui sotto sono raccolti i risultati del database elaborati sul piano di 25° dei moduli fotovoltaici per kWp installato. SISTEMA FISSO INCLINAZIONE 30° ORIENTAMENTO (0°) SUD MESE Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre MEDIA ANNUALE Ed Em Hd Hm 2,64 3,46 4,25 4,76 5,34 5,57 5,80 5,46 4,54 3,68 2,79 2,56 81,9 96,9 132 143 165 167 180 169 136 114 83,6 79,4 3,09 4,11 5,18 5,92 6,81 7,27 7,60 7,19 5,80 4,60 3,35 3,02 95,7 115 161 178 211 218 236 223 174 142 101 93,5 4,24 129 5,34 162 Pagina 17 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni TOTALE ANNUO 1550 1950 Ed: Energia media giornaliera prodotta (kWh) Em: Energia media mensile prodotta (kWh) Hd: Irradiazione media globale giornaliera per metro quadrato incidente sullasuperficie dei moduli (kWh/m2) Hm: Irradiazione media globale mensile per metro quadrato incidente sulla superficie dei moduli (kWh/m2) Pertanto, la produzione media stimata al primo anno dell’impianto in oggetto sarà di circa 1550 kWh per ogni kilowatt di moduli installato, garantendo quindi una produzione totale complessiva pari a 1.543.800 kWh annui, Pagina 18 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni Pagina 19 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni 12. IMPIANTO ANTINTRUSIONE Allarme perimetrale interno a barriere All'interno dell'area di impianto lungo la delimitazione perimetrale dello stesso saranno installati degli allarmi perimetrali a barriere con multiple barriere a infrarossi per esterni con 3 raggi ciascuna. Ogni dispositivo di raggi infrarossi passivi, sarà collocato in apposite colonnina termostatata, auto alimentata, alta 2 (due) metri, installabile in ambienti esterni. I segmenti prodotti da tali protezioni, formeranno un poligono che all’interno dello stesso, verrà racchiuso l’intero campo fotovoltaico Il sistema sarà progettato per offrire una elevata resistenza alle sollecitazioni meccaniche ed agli agenti atmosferici. Il sistema di barriere antintrusione permetterà di aumentare il livello di protezione. L'allarme a barriere dovrà presentare alcune funzioni particolari: - Controllo automatico di guadagno. - Impostazione di 4 Frequenze di lavoro diverse. - Tempi di attraversamento regolabile. - Tempi dì disqualifica regolabile. - Colonna con visibilità a 180° - Meccanica con orientamento micrometrico. A protezione dei locali contenenti le apparecchiature (cabine) è prevista l’installazione di sensori TRIPLA TECNOLOGIA per esterni, multi fascio con lenti da 10 (dieci) e 13 (tredici) metri di profondità, doppio PIR e MICRONDE. Infine l’inseritore di prossimità sarà previsti inseritori all’entrata del campo Centrale antintrusione II sistema antintrusione sarà gestito da una centrale di allarme idonea per la gestione dei segnali provenienti dai vari sensori. La centrale sarà del tipo evoluto, con schede remote di espansione degli ingressi, tastiera LCD remote con zone integrate. Il modulo GSM dual band fornisce alla centrale un secondo canale di comunicazione per trasmissione di allarmi (vocali e con protocolli digitali) attraverso il canale GSM. La centrale sarà inoltre dotata di batteria interna in grado dì garantire un'autonomia minima in caso di assenza della rete elettrica. La Pagina 20 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni centrale sarà in grado di fornire gestione remota della centrale per inserimenti, disinserimenti, attivazione uscite. La centrale sarà inoltre collegata al sistema di supervisione, attraverso il quale potrà essere monitorata anche dalla stazione PC e da remoto. La centrale potrà gestire da 8 a 128 zone e sarà completa di moduli GSM INTEGRATI e box 13. IMPIANTO VIDEOSROVEGLIANZA L'impianto sarà controllato tramite un sistema di videosorveglianza, costituito da componenti descritto di seguito. L’impianto di videosorveglianza sarà in funzione anche quando per esigenze di manutenzione l’impianto antintrusione viene disattivato. Video registratore con HD da 500 GB, 8 ingressi, con controllo della risoluzione di registrazione/qualità/frame. Il formato di compressione utilizzato è H264. Chiamato anche MPEG4, consente una migliore previsione del moto ed una migliore gestione della banda, nonché una gestione della risoluzione megapixel. Offre anche una migliore visualizzazione da dispositivo mobile. Permette la ricerca per data/calendario/evento. Infine, il backup può essere effettuato su dispositivi USB 2.0. Telecamere compatte DAY & NIGHT 3.3-12mm 700 linee TV. Le caratteristiche principali di queste telecamere sono le seguenti: - FUNZIONE DAY & NIGHT - permette di modificare la sua modalità di funzionamento in base alla intensità della luce presente sulla scena. Con presenza di luce intensa, la telecamera funziona a colori. In caso contrario, il funzionamento della stessa, passa alla modalità bianco e nero. PORTATA IR 30 MT SENSORE AD ALTA SENSIBILITA’ IDEALE PER APPLICAZIONI DAY & NIGHT ATTIVAZIONE AUTOMATICA DEI LED SOTTO I 10 LUX VETRO AD ALTA QUALITA’ 14. MONITORAGGIO E TELECONTROLLO L’impianto fotovoltaico sarà dotato di un sistema di monitoraggio e controllo degli impianti fotovoltaici realizzati con prodotti Power-One Aurora. Tramite tale apparecchiature sarà possibile l'acquisizione dei parametri degli inverter Pagina 21 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni centralizzati attraverso linea RS485 con protocollo proprietario Power-One. Il sistema dispone di due porte RS485 equivalenti tra loro,che permettono l'acquisizione,ciascuna,di un massimo di 64 inverter di stringa e di 32 moduli di conversione da 55kW. Oltre a questo il sistema dispone di tre ingressi analogici per il collegamento di sensori per la misura dei parametri ambientali attraverso sensori: sensori di irraggiamento, temperatura e velocità del vento. Il sistema sarà dotato anche di sei ingressi digitali per l'acquisizione di segnali di stato (ad esempio contatti ausiliari di interruttori di potenza) a cui sono associate condizioni di allarme di stato. In ausilio con la centrale di antintrusione è possibile realizzare le funzioni di telecontrollo per attivare o disattivare alcune parti dell’impianto fotovoltaico (interruttori BT e MT) Il sistema di monitoraggio lavora in abbinamento ad un servizio di portale web gratuito: il sistema periodicamente trasmette i dati al server di gestione del portale e presenta i dati in forma grafica su pagine web accessibili tramite account. Il portale è anche funzionale all'invio delle mail di allarme, di resoconto e di notifica di presenza di aggiornamenti Pagina 22 di 39 RELAZIONE TECNICA GENERALE __________________________________________ Centrale fotovoltaica in Statte (TA) – ex discarica San Giovanni 12, SPECIFICHE TECNICHE Pagina 23 di 39 I moduli ZSM ZS 220 sono realizzati con 60 celle 156 x 156 mm in silicio policristallino, protette verso l’esterno da un vetro temprato ad altissima trasparenza e da un foglio back sheet, il tutto incapsulato sottovuoto ad temperatura tra due fogli di EVA (Ethylene/Vinyl/Acetate) ed una robusta cornice in alluminio anodizzato. alta tempe Il processo di produzione ZUCCOTTI S.r.l. garantisce alle celle fotovoltaiche la massima protezione anche se sottoposte alle più gravose condizioni di lavoro ed alle più difficili condizioni ambientali. sottopost all’affidabilità ed alle ottime prestazioni, i moduli ZSM 220 sono adatti all’utilizzo sia in impianti connessi a Grazie all rete che in quelli ad isola con accumulatori. I moduli sono forniti di cavi ad innesto rapido tipo MC della lunghezza di 100 cm. cm Disponibile anche nella versione BIPV senza cornici, vetro-vetro o vetro-back sheet trasparente, per l’utilizzo in Disponi serre o tettoie. ZSM 220 DIMENSIONI Vetro - back sheet Dimensione celle 156 x 156 mm Dimensione modulo (± 2mm) 1642 x 994 x 35/40/50 mm Numero celle 60 Superficie modulo 1,632 m2 Spessore vetro temprato 4 mm Tipo celle Silicio policristallino Peso 20 Kg 421 90 994 VERSIONI DISPONIBILI 1642 800 1000 7X10 ZSM 220 - L Laminato (dim. 1640 x 990 x 4 ± 2mm) ZSM 220 - LT Laminato con Tedlar trasparente (dim. 1640 x 990 x 4 ± 2mm) ZSM 220 - LG Laminato in vetro-vetro (dim. 1640 x 990 x 8 ± 2mm) ZSM 220 - LGC Laminato in vetro-camera (dim. 1640 x 990 x 24 ± 2mm) CARATTERISTICHE ELETTRICHE* ZSM215 ZSM220 ZSM225 ZSM230 ZSM235 ZSM240 ZSM245 ZSM250 117 421 I dati tecnici riportati sul presente catalogo sono indicativi e non impegnativi. La ZUCCOTTI S.r.l. si riserva la facoltà di apportare in qualsiasi momento cambiamenti. CARATTERISTICHE TECNICHE C Tipo modulo T 30 934 misure espresse in millimetri Potenza di picco (Wp) [W] 215 220 225 230 235 240 245 250 Tensione al punto di max potenza (Vmp) [V] 29,8 29,8 29,9 29,9 30,0 30,0 30,1 30,2 Corrente al punto di max potenza (Imp) [A] 7,23 7,40 7,53 7,68 7,84 7,98 8,14 8,28 Tensione a circuito aperto (Voc) [V] 36,3 36,5 36,7 36,8 36,8 36,9 37,2 37,5 Corrente in corto circuito (Isc) [A] 7,98 8,14 8,24 8,34 8,35 8,35 8,48 8,59 Efficienza modulo 13,20% 13,50% 13,90% 14,20% 14,50% 14,80% 15,10% 15,32% Efficienza cella 15,10% 15,50% 15,80% 16,20% 16,60% Coefficiente di temperatura di Isc 1,94m A/K Coefficiente di temperatura di Voc: -125,8 mV/K Coefficiente di temperatura di Pmax -0,45 %/K NOCT 45° C Tensione massima di sistema 1000 V Range termico di funzionamento da -40 a +85° C Tolleranza nei parametri elettrici -0 +5% GARANZIA 25 anni sulla potenza erogata 80% - 10 anni su difetti di fabbricazione. I NTER C ERT MADE IN ITALY Electrical Protection Class II Pagina 24 di 39 16,90% 17,20% 17,64% *STC (Standard Test Conditions): 1000 W/m2; 25° C; AM 1.5 CORE PLUS ULTRA PVI-55.0 PVI-110.0 PVI-165.0/220.0 PVI-275.0/330.0 CARATTERISTICHE GENERALI Sistema di inverter modulari dimensionabile in un’ampia varietà di configurazioni e basato su moduli estraibili da 55 kW che ne massimizzano la potenza utile e ne migliorano la disponibilità. L’eventuale riduzione delle prestazioni in un singolo inverter non influenza la capacità di raccolta dell’energia degli altri moduli e del sistema. Il prodotto è disponibile con o senza trasformatore con un rendimento di conversione di potenza che raggiunge il 98% (nella versione -TL). L’elevato rendimento assieme ai canali di inseguimento del punto massimo di potenza (MPPT) ad alta velocità, garantisce ed ottimizza la raccolta di energia in un’ampia gamma di condizioni operative. Gli inverter vengono consegnati pre-configurati e collaudati, riducendo in modo significativo le operazioni di cablaggio e collaudo in loco. In caso di impianti senza messa a terra, l’unità può essere configurata con MPPT singolo o multiplo (ad eccezione del modello PVI-55.0/-TL). Caratteristiche • • • • • • • • • • Ridotta sensibilità ai guasti singoli. Nel caso di guasto di un componente, la perdita massima non supererà i 55kW Rumore acustico ridotto grazie all’alta frequenza di commutazione La protezione da inversione di polarità minimizza i danni potenzialmente causati da errori di cablaggio della stringa fotovoltaica Tensione massima in ingresso fino a 1000 V, elevata flessibilità di progetto e perdite di distribuzione in ingresso ridotte per impianti fotovoltaici di grandi dimensioni Protezione integrata sia per l’ingresso DC che per la distribuzione AC in uscita. Completamente predisposto per il collegamento, non richiede accessori supplementari Facilità di installazione e manutenzione. Convertitori DC/AC estraibili frontalmente e facile accesso a tutte le parti critiche Rendimento elevato per fornire una maggiore quantità di energia Due interfaccie di comunicazione indipendenti RS-485 per il monitoraggio intelligente dell’inverter e della PVI-STRINGCOMB Sezionatore DC integrato per ciascun modulo da 55 kW, protezione DC e AC integrate (fusibili e protezione contro sovratensione) facili da sostituire Conforme alla BDEW AURORA PLUS Pagina 25 di 39 1 PVI-275.0 / PVI-275.0-TL PVI-330.0 / PVI-330.0-TL CARATTERISTICHE GENERALI MODELLI CENTRALIZZATI PVI-275.0 PVI-275.0-TL PVI-330.0 PVI-330.0-TL Curve di Efficienza PVI-55.0/330.0-TL PVI-275.0/330.0 98,00 100,00 99,00 97,00 98,00 96,00 485Vdc Efficiency [%] 96,00 95,00 500Vdc 94,00 550Vdc Efficiency [%] 97,00 95,00 485Vdc 94,00 500Vdc 93,00 550Vdc 93,00 92,00 92,00 91,00 91,00 90,00 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% 90,00 0% 6 10% 20% 30% 40% 50% 60% Pac / Pnom [%] Pac / Pnom [%] AURORA PLUS Pagina 26 di 39 70% 80% 90% 100% PARAMETRI Ingresso Massima Tensione Assoluta di Ingresso (Vmax,abs) Intervallo di Tensione DC in MPPT (VMPPTmin ... VMPPTmax) Intervallo di Tensione DC in MPPT (VMPPTmin ... VMPPTmax) a Pacr e Vacr Numero di MPPT indipendenti Multi-Master Numero di MPPT indipendenti Multi-Master/Slave Numero di MPPT indipendenti Master/Slave Massima Corrente Combinata di Ingresso (Idcmaxc) Massima corrente di ingresso per ogni Modulo (Idcmax,m) Numero di Coppie di Collegamenti DC in Ingresso Tipo di Connessione DC (entrambe le polarità) Protezioni di Ingresso Protezione da inversione di polarità Protezione da sovratensione di ingresso - Varistori Controllo di isolamento, Neutro flottante, pannelli flottanti Protezione differenziale, Neutro a terra, pannelli flottanti Dimensione Fusibili per ogni coppia di ingressi Uscita Tipo di Connessione AC alla rete Potenza AC nominale di uscita (Pacr) Tensione Nominale di Uscita (Vacr) Intervallo di Tensione di Uscita (Vacmin...Vacmax) Massima Corrente di Uscita (Iacmax) Frequenza Nominale di Uscita (fr) Intervallo di Frequenza di Uscita (fmin...fmax) Fattore di Potenza Nominale (Cosphiac,r) Distorsione Armonica Totale di Corrente Tipo di Connessione AC Protezioni di Uscita Protezione Anti-Islanding Protezione da Sovratensione di Uscita - Varistori Disconnessione Notturna Interruttore AC (Magnetotermico) Prestazioni Efficienza Massima (ηmax) Efficienza Pesata (ηEURO / ηCEC ) Consumo in Stand-by/Consumo Notturno Alimentazione AC Ausiliaria Consumo Alimentazione Ausiliaria Consumo Alimentazione Ausiliaria senza Sistema di Raffreddamento Frequenza di Commutazione Convertitore Comunicazione Monitoraggio Locale Cablato Monitoraggio Remoto AURORA String Combiner Interfaccia Utente Ambientali Temperatura Ambiente Umidità Relativa Emissioni Acustiche Massima Altitudine operativa senza Derating Fisici Grado di Protezione Sistema di Raffreddamento Portata d’aria Richiesta Dimensioni (A x L x P) Peso Peso del Modulo Sicurezza Trasformatore Certificazioni Norme EMC e di Sicurezza Norme di Connessione alla Rete PVI-275.0 PVI-275.0-TL PVI-330.0 PVI-330.0-TL 1000 V 485...950 V Derating lineare da MAX a 31,8% [800<VMPPT<950V] 485...800 V 5 3 1 615 A 123 A 5 6x185mm2 (M10) +4x300mm2 (M10) 1000 V 485...950 V Derating lineare da MAX a 31,8% [800<VMPPT<950V] 485...800 V 6 3 1 738 A 123 A 6 6x185mm2 (M10) +6x300mm2 (M10) Si, con diodi in serie 1 per ogni ingresso, Classe II Si, mediante controllo proprietario (4) Non inclusa; dimensionare il differenziale in uscita con ΔI=400mA/modulo 125 A / 1000 V Si, con diodi in serie 1 per ogni ingresso, Classe II Si, mediante controllo proprietario (4) Non inclusa; dimensionare il differenziale in uscita con ΔI=400mA/modulo 125 A / 1000 V Trifase 4W+PE 400 V 320...480 V (1) 400 A 275 kW Trifase 3W+PE Trifase 4W+PE 320 V 256...368 V (1) 505 A 400 V 320...480 V (1) 480 A 330 kW Trifase 3W+PE 320 V 256...368 V (1) 606 A 50/60 Hz 47...53 / 57...63 Hz (2) > 0.995 (adj. ± 0.90) < 3% (@ Pac,r) 2 2 x 300 mm2 (M12) 1 x 240 mm (M12) 50/60 Hz 47...53 / 57...63 Hz (2) > 0.995 (adj. ± 0.90) < 3% (@ Pac,r) 2 1 x 240 mm (M12) 2 x 300 mm2 (M12) In accordo alla normativa locale Si, Classe II Si 50 kA In accordo alla normativa locale Si, Classe II No 50 kA 96.7% (5) 95.5% / 96.0% (5) < 45 W 3 x 400 Vac +N, 50/60 Hz < 0.29% of Pac,r 98.0% (5) 97.7% / 97.5% (5) < 40 W 96.7% (5) 95.5% / 96.0% (5) < 52 W < 0.24% of Pac,r < 0.28% of Pac,r 98.0% (5) 97.7% / 97.5% (5) < 47 W 3 x 400 Vac +N, 50/60 Hz < 0.24% of Pac,r < 0.22% of Pac,r < 0.22% of Pac,r < 0.22% of Pac,r < 0.22% of Pac,r 18 kHz 18 kHz PVI-USB-RS232_485 (opz.) PVI-AEC-EVO (opz.), AURORA-UNIVERSAL (opz.) PVI-STRINGCOMB (opz.) Display LCD 16 caratteri x 2 linee per ogni modulo PVI-USB-RS232_485 (opz.) PVI-AEC-EVO (opz.), AURORA-UNIVERSAL (opz.) PVI-STRINGCOMB (opz.) Display LCD 16 caratteri x 2 linee per ogni modulo -10...+ 60°C/+14...140°F c on derating sopra 50°C/122°F 0...95% senza condensa < 75 db (A) @ 1 m < 72 db (A) @ 1 m 1000 m / 3280 ft -10...+ 60°C/+14...140°F con derating sopra 50°C/122°F 0...95% senza condensa < 78 db (A) @ 1 m < 75 db (A) @ 1 m 1000 m / 3280 ft IP 20 Aria Forzata 4800 m3/h - 2832 CFM 6800 m3/h - 4012 CFM IP 20 Aria Forzata 7600 m3/h - 4484 CFM 5600 m3/h - 3304 CFM 2184mm x 1250mm x 850mm / 86.0” x 49.2” x 33.5” 1215mm x 1250mm x 870mm / 47.8” x 49.2” x 34.3” (Transf.) 2184mm x 1250mm x 850mm / 86.0” x 49.2” x 33.5” 1215mm x 1250mm x 870mm / 47.8” x 49.2” x 34.3” (Transf.) 2184mm x 1250mm x 850mm / 86.0” x 49.2” x 33.5” < 1600 kg / 3527 lb < 1000 kg / 2205 lb < 60 kg / 132 lb Si No CE EN 50178, EN61000-6-2, EN61000-6-4, EN61000-3-11, EN61000-3-12 Guida Enel, CEI-0-16(3), Allegato A70 Terna(3), BDEW, RD 1663 2184mm x 1250mm x 850mm / 86.0” x 49.2” x 33.5” < 1750 kg / 3858 lb < 1150 kg / 2535 lb < 60 kg / 132 lb Si No CE EN 50178, EN61000-6-2, EN61000-6-4, EN61000-3-11, EN61000-3-12 Guida Enel, CEI-0-16(3), Allegato A70 Terna(3), BDEW, RD 1663 1. L’intervallo di tensione di uscita può variare in funzione della norma di connessione alla rete, valida nel Paese di installazione 2. L’intervallo di frequenza di uscita può variare in funzione della norma di connessione alla rete, valida nel Paese di installazione 3. Dalla data di applicabilità 4. Mancata simmetria dell’ingresso rispetto a terra provoca disconnessione (funzione non abilitata di default) 5. Non include il consumo degli ausiliari dell’inverter Nota. Le caratteristiche non specificatamente menzionate nel presente data sheet non sono incluse nel prodotto Pagina 27 di 39 AURORA PLUS 7 FG7M2 (PV1500V cc) SOLAR ENERGY CAVI UNIPOLARI FLESSIBILI CON TENSIONE NOMINALE 1500V c.c. PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI E SOLARI CON ISOLANTI E GUAINA IN MESCOLA RETICOLATA SENZA ALOGENI SINGLE CORE FLEXIBLE CABLES, SUITED FOR PHOTOVOLTAIC AND SOLAR SYSTEM WITH HALOGEN FREE CROSSLINKED INSULATION AND SHEATH COMPOUNDS Conforme ai requisiti essenziali della direttiva BT 2006/95/CE Accordingly to the standards BT 2006/95/CE IMQ CPT065 / CEI 20-35 / 20-37P2 EN 60332-1-2 / EN 50267-1-2 / EN 50267-2-2 GENERAL CAVI RED GENERAL CAVI D C B A A Conduttore: corda flessibile classe 5 di rame STAGNATO Conductor: flexible class 5 TINNED copper C Guaina: mescola reticolata senza alogeni, tipo M2 Sheath: crosslinked compound without halogen, type M2 B Isolante: HEPR speciale, tipo G7 Insulation: special HEPR, type G7 D Marcatura di identificazione Identification marking 0,6 / 1 kV 0,9 / 1,5 kV -40 / +90°C +120°C +250°C TENSIONE NOMINALE Uo/U AC: NOMINAL VOLTAGE Uo/U AC: TENSIONE NOMINALE Uo/U DC: NOMINAL VOLTAGE Uo/U DC: TEMPERATURA AMBIENTE: AMBIENT TEMPERATURE TEMPERATURA MASSIMA DEL CONDUTTORE: MAXIMUM CONDUCTOR TEMPERATURE: TEMPERATURA MASSIMA DI CORTO CIRCUITO: MAXIMUM SHORT CIRCUIT TEMPERATURE: Condizioni di impiego più comuni: Cavi indicati per interconnessioni dei vari elementi degli impianti fotovoltaici. Essi sono adatti per l’installazione fissa all’esterno ed all’interno, senza protezione o entro tubazioni in vista o incassate oppure in sistemi chiusi similari. Resistenti all’ozono secondo EN50396. Resistenti ai raggi UV secondo HD605/A1. Condizioni di posa: Temperatura minima di installazione e maneggio: -40°C; Massimo sforzo di tiro: 15N/mm²; Raggio minimo di curvatura per diametro del cavo D (in mm): Main features: Cable suitable for the interconnection of the various elements of photovoltaic systems, suitable for fixed installations outside and inside, unprotected pipes within sight or cashed out, or similar closed system. Ozone-resistant according to EN50396. UV-resistant according to HD605/A1. Employment: Minimum installation and use temperature: -40°C; Maximum tensile load: 15N/mm²; Minimum bending radius per D cable diameter in mm: D≤8 8 < D ≤ 12 12 < D ≤ 20 D > 20 Curvatura accurata in prossimità del terminale - Accurate bending close to the terminal 2D 3D 4D 4D Installazione fissa - Fixed lay 3D 3D 4D 4D Imballo: Matasse da 100 mt. in involucri termoretraibili o bobina con metrature da definire in fase di ordine Colori: Isolamento: Neutro, Rosso, Blu Guaina: Nero Marcatura ad inchiostro: GENERAL CAVI - IEMMEQU - FG7M2 (PV 1500V cc) Numero conduttori x sezione nominale Diametro indicativo conduttore (N° x mm²) (mm) Cores number x section Spessore minimo isolante Packing: 100mt. rings in thermoplastic film or drums to agree Colours: Insulation: Light-Grey, Red, Blue Sheath: Black Ink marking: GENERAL CAVI - IEMMEQU - FG7M2 (PV 1500V cc) Diametro esterno massimo Resistenza elettrica max 20°C Portate di corrente ammissibile a 60°C (mm) (Ohm/km) (A) Approx conductor diameter Minimum insulation thickness Maximum external diameter 1 x 1.5 1.5 0.7 5.1 13.7 30 1 x 2.5 2.0 0.7 5.7 8.21 40 1x4 2.5 0.7 6.2 5.09 55 1x6 3.0 0.7 6.9 3.39 70 1 x 10 3.9 0.7 8.2 1.95 95 1 x 16 5.0 0.7 9.3 1.24 130 1 x 25 6.4 0.9 11.4 0.795 180 1 x 35 7.7 0.9 12.8 0.565 220 1 x 50 9.2 1.0 14.8 0.393 280 1 x 70 11.0 1.1 16.9 0.277 350 1 x 95 12.5 1.1 18.7 0.210 410 1 x 120 14.2 1.2 20.7 0.164 480 (mm) Pagina 28 di 39 Maximum electric resistance 20°C Current carrying 60°C BASSA TENSIONE ENERGIA E SEGNALAMENTO 0,6/1 KV FG7(0)R 0,6/1KV CEI 20-13 CARATTERISTICHE DEL CAVO TEMPERATURA FUNZIONAMENTO TEMPERATURA CORTOCIRCUITO CEI 20-35 CEI 20-22 II CEI 20-37/2 SENZA PIOMBO FLESSIBILE Adatti per alimentazione e trasporto di comandi e/o segnali nell'industria/artigianato e nell'edilizia residenziale. Adatti per posa fissa sia all'interno, che all'esterno su passerelle, in tubazioni, canalette o sistemi similari. Possono essere direttamente interrati. DESCRIZIONE DEL CAVO ANIMA Conduttore: corda rotonda flessibile di rame rosso ricotto. ISOLANTE In gomma HEPR ad alto modulo, che conferisce al cavo elevate caratteristiche elettriche, meccaniche e termiche (norme CEI 20-11 - CEI 20-34). Colori delle anime: O nero OO blu chiaro-nero OOO blu chiaro-marrone-nero; giallo/verde-nero-blu chiaro OOOO blu chiaro-marrone-nero-nero; giallo/verde-nero-blu chiaro-marrone OOOOO giallo/verde-nero-blu chiaro-marrone-nero Le anime dei cavi per segnalamento sono nere, numerate ed è previsto il conduttore di terra giallo/verde. GUAINA In PVC speciale di qualità RZ, colore grigio. Marcatura: Stampigliatura ad inchiostro speciale ogni 1 m: CEI 20-22 II IEMMEQU CEI 20-52 <sigla di designazione secondo tabelle CEI UNEL 35011> G-SETTE <numero di conduttori per sezione> <NOME COSTRUTTORE> <ANNO>. Marcatura metrica progressiva. CONDIZIONI DI POSA temperatura minima di posa 0°C in tubo o canalina in aria in canale interrato in tubo interrato in aria libera interrato con protezione Pagina 29 di 39 BASSA TENSIONE ENERGIA E SEGNALAMENTO 0,6/1 KV FG7(0)R 0,6/1KV CEI 20-13 Sezione nominale mm² Diametro indicativo conduttore mm Spessore medio isolante mm Diametro esterno massimo mm Peso indicativo del cavo kg/km Resistenza max a 20°C in c.c. Ohm/km Portata di corrente (A) con temp. ambiente di 30°C in aria 30°C in tubo in aria 20°C interrato in tubo "p"=1 "p"=1,5 "p"=1 "p"=1,5 Raggio minimo di curvatura mm 20°C interrato 1 CONDUTTORE (Tabella CEI UNEL 35375) 1,5 1,5 0,7 7 51 13,3 24 20 22 21 35 32 30 2,5 1,9 0,7 7,4 65 7,98 33 28 29 27 45 39 30 4 2,4 0,7 8,2 80 4,95 45 37 37 35 58 51 35 6 3 0,7 8,9 105 3,30 58 48 47 44 73 64 40 10 4,1 0,7 9,8 150 1,91 80 66 63 59 97 85 40 16 5,2 0,7 10,9 200 1,21 107 88 82 77 125 110 45 25 6,3 0,9 13 300 0,780 135 117 108 100 160 141 55 35 7,7 0,9 14 390 0,554 169 144 132 121 191 169 60 50 9,4 1 15,7 540 0,386 207 175 166 150 226 199 65 70 10,9 1,1 18 740 0,272 268 222 204 184 277 244 75 95 12,7 1,1 20,4 940 0,206 328 269 242 217 331 292 85 120 14,5 1,2 22,3 1200 0,161 383 312 274 251 377 332 90 150 15,6 1,4 24,5 1480 0,129 444 355 324 287 420 370 100 185 17,8 1,6 27,4 1830 0,106 510 417 364 323 476 419 110 240 20 1,7 30,5 2340 0,0801 607 490 427 379 550 484 120 300 23,1 1,8 34 2950 0,0641 703 - 484 429 620 546 140 400 26,7 2 37,7 3850 0,0486 823 - 564 500 700 616 150 2 CONDUTTORI (Tabella CEI UNEL 35375) 1,5 1,5 0,7 12 150 13,3 26 22 24 23 36.0 31 50 2,5 1,9 0,7 13 190 7,98 36 30 31 30 47.0 41 55 4 2,4 0,7 14,2 240 4,95 49 40 41 39 61.0 55 60 6 3 0,7 15,4 310 3,30 63 51 52 49 77.0 68 65 10 4,1 0,7 18,2 440 1,91 86 69 70 66 105.0 92 75 16 5,2 0,7 20,4 600 1,21 115 91 92 86 136.0 120 85 25 6,3 0,9 24,5 850 0,780 149 119 118 111 177.0 156 100 35 7,7 0,9 26,5 1130 0,554 185 146 145 136 212.0 185 110 50 9,4 1 30 1580 0,386 225 175 180 168 252.0 221 120 1,5 1,5 0,7 12,5 170 13,3 23 19,5 20 19 30 26 50 2,5 1,9 0,7 13,6 220 7,98 32 26 26 25 40 36 55 4 2,4 0,7 14,9 280 4,95 42 35 33 32 51 45 60 3 CONDUTTORI (Tabella CEI UNEL 35375) 6 3 0,7 16,2 370 3,30 54 44 43 41 65 56 65 10 4,1 0,7 19,3 530 1,91 75 60 59 55 88 78 80 16 5,2 0,7 21,6 740 1,21 100 80 76 72 114 101 90 25 6,3 0,9 26 1060 0,780 127 105 100 93 148 130 100 35 7,7 0,9 28,3 1420 0,554 158 128 122 114 178 157 110 50 9,4 1 31,9 1960 0,386 192 154 152 141 211 185 130 70 10,9 1,1 37,4 2700 0,272 246 194 189 174 259 227 150 95 12,7 1,1 42,2 3430 0,206 298 233 226 206 311 274 170 120 14,5 1,2 46,7 4390 0,161 346 268 260 238 355 311 190 150 15,6 1,4 51,1 5400 0,129 399 300 299 NOTE: Le portate dei cavi unipolari sono state calcolate per tre cavi a trifoglio. Le portate dei cavi interrati sono state calcolate considerando una profondità di posa di 0,8 m. 272 394 345 200 Pagina 30 di 39 SATEL Manuale dell'installatore 7 CA-64 PP. Espansore di zone e di uscite con alimentatore. Aggiunge al sistema 8 zone e 8 uscite (4 relè/4 OC). Dotato di alimentatore switching da 2,2 A. Dis. 1. Esempio dei dispositivi supportati dalla centrale INTEGRA. INT-CR. Inseritore di prossimità da parete. Permette l’inserimento, il disinserimento e la cancellazione allarmi in una o più partizioni per mezzo di card o altri trasponder passivi. INT-S-GR/INT-S-BL/INT-SK-GR. Tastiera partizionale. Permette di gestire l’inserimento di una partizione; può effettuare le funzioni di controllo degli accessi, e controllare una serratura elettromagnetica. Pagina 31 di 39 MANUALE INSTALLATORE Vers. 0.11 del 13/10/2004 BSBE100 Triplo Raggio per Esterno 4 Frequenze selezionabili Portata 100 mt BSBE150 Triplo Raggio per Esterno 4 Frequenze selezionabili Portata 150 mt BSBE200 Triplo Raggio per Esterno 4 Frequenze selezionabili Portata 200 mt SICURIT Alarmitalia S.p.A. Via Gadames, 91 20151 MILANO Tel. 0039.02.38070.1 r.a. Fax 0039.02.3088067 Pagina 32 di 39 ITALIANO 10m Pet Immune External Detector Special lenses made in England Detector engineered in UK and assembled in P.R.C. Pagina 33 di 39 RINS1398-2 XD10TTAM Rivestimento 3mm Policarbonato, 0.4mm HDPE per le lenti Lenti Lente 5 x2 montata (a compensazione ultravioletta) Lente 3 x2 in dotazione (a compensazione ultravioletta) Metodo di rilevamento a tripla tecnologia Due sensori infrarossi passivi a doppio elemento e basso disturbo ed una microonda doppler Triplo-Antimascheramento Regolabile da 0m a 1m. Applicato a tutte e 3 le tecnologie Sensibilita' Selezionabile automatica o alta Compensazione di Temperatura Digitale Velocita' di rilevamento 0.25 - 2.5m/s Voltaggio operativo 9-16VDC, 13.8VDC tipico Assorbimento di corrente 24mA @ 13.8VDC quiescente Uscite a Rele' 3 x SELV limit, 60VDC 50mA (42.4VAC picco) Altezza di installazione e copertura 1.8m - 2.4m = 10m (Lente 5) 1.5m = 13m (Lente 3) Immunita' agli animali Lente 5 = 10kg Lente 3 = 25kg Tamper Switch 12VDC 50mA entrambi davanti e dietro Temperatura di conservazione -40°C to +80°C (+40°F to 176°F) Temperatura operativa -30°C to +70°C (+22°F to 158°F) Emissioni EN55022 Classe 2 Immunita' EN50130-4 15. Garanzia La vendita di questo prodotto e' soggetta alle nostre condizioni di garanzia ed e' garantito contro difetti per un periodo di 5 anni. Nell'interesse di continuare a migliorare la qualita', la cura del cliente e la progettazione del prodotto, Pyronix Ltd si riserva il diritto di apportare modifiche senza preavviso. Pagina 34 di 39 Pagina: 13 ITALIAN 14. Specifiche tecniche VIDEO REGISTRATORI DIGITALI H264 4-8-16 INGRESSI Serie PDR-H404 - PDR-H408 - PDR-H416 Pagina 35 di 39 MANUALE D'USO 1 . CARATTERISTICHE TECNICHE Videosorveglianza in real time Uscita VGA ad alta risoluzione Controllo e gestione su telefoni 3G (iPhone/ iPad/ Piattaforma Android/ Windows Mobile/ BlackBerry / Piattaforma Symbian) Compressione video di ultima generazione con algoritmo H.264 Plus2.1 Salvataggio su disco Sata Seagate specifico per Video Sorveglianza Professionale (1 disco Max 1Gb) Back Up su chiave USB o masterizzatore esterno con pacchetti logici di 128Mb Regolazione della risoluzione, del numero di frame / secondo, della qualità di registrazione Registrazione CIF in real time (25fps) su tutti i canali e real D1 su qualsiasi canale. Registrazione multipla : manuale, schedulata da calendario, su motion di telecamera. Sovrascrittura automatica del disco rigido Visualizzazione a schermo intero o a mosaico componibile Protezione dei file registrati 4/8 ingressi di allarme e 1 uscita di allarme (relay) Motion Detection Definizione della registrazione pre e post su evento Registrazione su ingresso allarme Controllo PTZ su protocolli multipli (128 preset e 8 tour) e chiamata preset su allarme Gestione degli accessi con 1 amministratore e 15 utenti configurabili per permessi Controllo con mouse (fornito) per facilitare la navigazione Ricerca per data ora o evento (registro eventi) Web server e funzioni di rete su connessioni varie (IP statico, DHCP (DDNS), PPPoE) Invio mail su allarme Numero di connessioni remote limitabili e aggiustamento dinamico della banda utilizzata Controllo a distanza di tutte la funzioni principali: Registrazione, Replay, Controllo completo PTZ, Configurazione, visione su Internet Explorer, Controllo CMS, aggiustamento colori telecamera DVR Stand Alone Pagina 36 di 39 3 D/N ATR 700TVL IR CAMERA CMR7082/7084/7088 N/P 3.6/6 D/N ATR 700TVL VARI-FOCAL IR CAMERA CMR7082X3.6 N/P MERIT LILIN ENT. CO., LTD http://www.meritlilin.com Pagina 37 di 39 66-CMR708CSE INSTRUCTION MANUAL SPECIFICATIONS D/N ATR 700TVL IR CAMERA Model No. CMR7082N/P3.6 CMR7082N/P6 CMR7084N/P3.6 CMR7084N/P6 CMR7088N/P3.6 CMR7088N/P6 3.6mm 6mm 3.6mm 6mm 3.6mm F2.0 F1.8 F2.0 F1.8 F2.0 F1.8 H 73 44.5 73 44.5 73 44.5 V 54.5 33.1 54.5 33.1 54.5 33.1 D 92 56 92 56 92 56 Focal Length Iris Lens Angle of view Power Input Voltage DC12V (± 10%) AC24V (± 10%) AC100~240V NTSC or PAL System Pick Up Element 1/3" Exview HAD CCD Sensor Effective Pixels 976(H) x 494(V) [NTSC] 976(H) x 582(V) [PAL] Chip Size 5.58mm(H) x 4.67mm(V) Horizontal & Vertical Sync. Frequency 15.734 KHz / 59.94Hz [NTSC] 15.625 KHz / 50Hz [PAL] Scanning System 2:1 Interlace Menu Control OSD Control Sync. Mode Internal Resolution Color: 700TV Lines, Mono: 750TV Lines Minimum Illumination 0.2Lux/F1.8, 0Lux(IR On) S/N Ratio More Then 50dB (AGC-OFF) Auto Gain Control White Balance AUTO / MANUAL ATW / PUSH / USER1 / USER2 / ANTI CR / MANUAL / PUSH LOCK 1/60(1/50)S ~ 1/100,000S Auto Shutter Manual Adaptive Tone Reproduction 1/60(1/50)S, 1/100(1/120)S, 1/250S, 1/500S, 1/1,000S, 1/2,000S, 1/4,000S, 1/10,000S LOW / MID / HIGH Luminance LOW / MIDLOW / MID / MIDHIGH / HIGH Contrast BLC / HLC(High Light Compensation) / OFF Back Light Compensation Noise Reduction Picture Adjust Y / C / Y/C / OFF MIRROR / BRIGHTNESS / CONTRAST / SHARPNESS / HUE / GAIN Privacy Masking ON / OFF Privacy Masking Zone OSD Language 8 Zones ENGLISH/JAPANESE/GERMANS/FRENCH/RUSSIAN/PORTUGUESE/SPANISH/SIMPLY CHINESE Video Output CVBS 1.0Vp-p, 75ohm γ=0.45 Gamma Characteristic Power Consumption Operating Temperature 7.8W 11W -10℃ ~ +50℃ (14℉ ~ 122℉) IP66 IP Rating ψ65 Heat Resistant Glass Window Infrared LED Dimension 6mm 850nm Peak Wavelength Beam Spread 30 Radiant Distance 30M Pagina 38 di 39 Body:82mm(W) x 72.5mm(H) x 154mm(D), Bracket: 101mm(L) 530g Weight Design and specifications are subject to change without notice. 11 540g D / N AT R 7 0 0 T V L VA R I - F O C A L I R C A M E R A Model No. CMR7082X3.6N/P Focal Length 3.3 ~ 12mm Iris F1.4 H Lens Angle of view 89.8 ~ 23.9 V 63.6 ~ 17.9 D 125.7 ~ 29.9 D C 1 2 V (± 1 0 % ) P o w e r I n p u t Vo l t a g e System N T S C o r PA L Pick Up Element 1/3" Exview HAD CCD Sensor E ff e c t i v e P i x e l s 976(H) x 494(V) [NTSC] 9 7 6 ( H ) x 5 8 2 ( V ) [ PA L ] Chip Size 5.58mm(H) x 4.67mm(V) H o r i z o n t a l & Ve r t i c a l Sync. Frequency 15.734 KHz / 59.94Hz [NTSC] 1 5 . 6 2 5 K H z / 5 0 H z [ PA L ] Scanning System 2:1 Interlace Menu Control OSD Control Sync. Mode Internal Infrared Cut Filter Auto Selectable, Automatic Switch From Color Mode to Monochrome Resolution Color: 700TV Lines, Mono: 750TV Lines Minimum Illumination Color 0.045Lux / F1.4 Mono 0.009Lux / F1.4 0Lux IR On S/N Ratio More Then 50dB (AGC-OFF) Auto Gain Control White Balance A U TO / M A N U A L AT W / P U S H / U S E R 1 / U S E R 2 / A N T I C R / M A N U A L / P U S H L O C K Auto Shutter Manual A d a p t i v e To n e Reproduction 1/60(1/50)S ~ 1/100,000S 1/60(1/50)S, 1/100(1/120)S, 1/250S, 1/500S, 1/1,000S, 1/2,000S, 1/4,000S, 1/10,000S Luminance Contrast Back Light Compensation LOW / MID / HIGH LOW / MIDLOW / MID / MIDHIGH / HIGH BLC / HLC(High Light Compensation) / OFF Noise Reduction Picture Adjust Y / C / Y/C / OFF MIRROR / BRIGHTNESS / CONTRAST / SHARPNESS / HUE / GAIN Privacy Masking ON / OFF Privacy Masking Zone OSD Language 8 Zones ENGLISH/JAPANESE/GERMANS/FRENCH/RUSSIAN/PORTUGUESE/SPANISH/SIMPLY CHINESE Vi d e o O u t p u t CVBS 1.0Vp-p, 75ohm γ=0.45 Gamma Characteristic Power Consumption O p e r a t i n g Te m p e r a t u r e 6.8W - 1 0℃ ~ + 5 0℃ ( 1 4℉ ~ 1 2 2℉) IP Rating IP66 ψ65 Heat Resistant Glass Window Infrared LED Dimension P e a k Wa v e l e n g t h 850nm Beam Spread 30 Radiant Distance 30M Pagina 39 di 39 Body:82mm(W) x 72.5mm(H) x 154mm(D), Bracket: 101mm(L) 550g We i g h t Design and specifications are subject to change without notice. 12 66-CMR708CSE-2