Il risparmio energetico e la
tutela dell’ambiente
Dai consumi energetici agli impatti
sull’ambiente: una guida per imparare a
usare le risorse energetiche in modo
responsabile ed efficiente e contribuire così
a salvaguardare il Pianeta.
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© Linfa Educational - 2013 - Tutti i diritti riservati
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COME SI CREA L’ENERGIA
Per capire meglio come si possono evitare gli sprechi di energia e rendere più efficiente
il nostro modo di utilizzarla, proviamo a vedere come si crea l’energia e come arriva
nelle nostre case e nei nostri luoghi di lavoro.
Partiamo dalla creazione della tensione elettrica. Nella maggior parte dei casi questo
processo avviene tramite il movimento delle turbine installate nelle centrali elettriche,
che vengono spinte dalla pressione esercitata dal vapore ad alta pressione. Per creare
tutto quel vapore, è necessario bruciare le fonti di energia come il gas, le biomasse o il
petrolio, oppure scindere un atomo di Uranio, processo che libera un’enorme quantità
di calore.
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LA REPUBBLICA DEGLI SPRECHI
Se si sommassero tutte le bollette energetiche di tutte le utenze italiane, domestiche,
commerciali e industriali si otterrebbe un’enorme bolletta di circa 63 miliardi di euro.
Una cifra incredibile.
Eppure devi sapere che il 22% dell’energia prodotta e pagata viene sprecata a causa
dell’inefficienza dei sistemi di produzione e trasporto, ma soprattutto a causa del modo
in cui questa energia viene utilizzata dagli utenti finali, cioè da tutti noi.
Si tratta di quasi 14 miliardi di euro sprecati, il costo di una pesante manovra
economica nazionale. Pensa che con una cifra del genere si potrebbero costruire 50
grandi ospedali, 2.500 scuole o 25.000 asili.
Eppure non ci vuole molto per migliorare la situazione. Ognuno di noi può fare
qualcosa nel suo piccolo, e conviene farlo…
da subito.
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LE PROSPETTIVE FUTURE
Il rischio è quello che entro qualche decennio le fonti energetiche rimaste non
basteranno più per sostenere i nostri consumi e i nostri sprechi. Non è un segreto che il
petrolio, il carbone e il gas stanno per esaurirsi.
Alcuni calcoli recenti stimano che le riserve di carbone potrebbero esaurirsi tra 100-150
anni, ovvero basteranno per poco più di 3 generazioni. Le riserve di gas attualmente
conosciute e disponibili dureranno ancora per circa 70 anni, circa 2-3 generazioni. Per il
petrolio e i suo derivati la situazione è ancora peggiore, se continuiamo così tra soli 40
anni, un paio di generazioni, non ci sarà più benzina o gasolio per alimentare, caldaie o
automobili.
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CLIMATIZZAZIONE
Sicuramente ti starai chiedendo: come posso
concretamente
aiutare
la
mia
organizzazione a risparmiare energia?
Immagina questa scena: è fine Luglio e c’è
un caldo torrido. Varchi la porta dell’ufficio
sperando in un immediato refrigerio ma... fa
più caldo che fuori!
Ti guardi intorno e qualche furbo ha pensato di sfruttare
i fan coil per refrigerare una bibita appena acquistata. I
pc dei tuoi colleghi sono accesi ma loro non sono alla
postazione. Chiedi in giro: sono in riunione dal capo da
almeno 2 ore.…
Provi a chiudere le tende per schermare il
calore ma qualcuno si lamenta e comincia ad
accusare un principio di claustrofobia…
. Intanto
intorno la gente boccheggia, tranne il direttore…
che ha pensato bene di portare da casa un bel
ventilatore. La gerarchia varrà pure qualcosa,
no?
Come avrai intuito, i comportamenti illustrati, anche se molto diffusi, non sono affatto
virtuosi.
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Vediamo perché. Innanzitutto per non sprecare l’energia necessaria a far funzionare un
impianto di condizionamento occorre non “sabotarlo”: coprire i fan coil con oggetti o
arredi equivale, infatti, a limitare le prestazioni dell’impianto. Le bocchette della
climatizzazione devono invece essere sempre lasciate libere!
Ogni pc acceso contribuisce a riscaldare l’ambiente per 200 watt: cinque in una stanza
scaldano come un piccolo phon.
Lo sapevi? Ecco perché in estate è buona norma
spegnere il computer se sei distante per un po’ dalla tua postazione.
Infine, il sole è il principale responsabile dell’innalzamento della temperatura negli
uffici, basti pensare alla differenza di comfort tra un posto al sole ed uno all’ombra. I
tendaggi sono lo strumento più efficace per schermare l’apporto solare e mantenere un
clima confortevole, evitando di abusare della climatizzazione e della relativa energia
necessaria.
Ottimizzando le prestazioni dell’impianto, limitando le fonti di calore all’interno e
schermando l’apporto solare probabilmente non ci sarà più bisogno di inserire
sull’impianto elettrico altri dispositivi per la climatizzazione come ventilatori, stufe o
condizionatori portatili, che certo non aiutano a risparmiare energia…
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