Sommario Protezione differenziale 1 b b b b b b b b b b b b b b b b b Panorama sulla protezione differenziale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pagina 64 Interruttori differenziali puri DomB . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pagina 68 Interruttori differenziali puri ID C40 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pagina 69 Interruttori differenziali puri ID . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pagina 71 Interruttori differenziali puri ID in classe B . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pagina 73 Interruttori differenziali puri a riarmo automatico RED . . . . . . . . . . . . . . .pagina 75 Interruttori magnetotermici differenziali DomC45, DomC42 . . . . . . . . . . .pagina 88 Interruttori magnetotermici differenziali C40a Vigi . . . . . . . . . . . . . . . . . .pagina 90 Interruttori magnetotermici differenziali C40N Vigi . . . . . . . . . . . . . . . . . .pagina 91 Ausiliari elettrici per ID, ID C40 e C40 Vigi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pagina 92 Accessori per differenziali ID, ID C40 e C40 Vigi . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pagina 97 Blocchi differenziali Vigi per interruttori C40 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pagina 100 Blocchi differenziali Vigi per interruttori C60 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pagina 103 Blocchi differenziali Vigi per interruttori C120 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pagina 107 Blocchi differenziali Vigi per interruttori NG125 . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pagina 109 Ausiliari elettrici per blocchi Vigi NG125 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pagina 111 Blocchi differenziali Vigi per interruttori telecomandati Reflex XC40 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pagina 112 63 Sommario_cap_2.indd 63 25/06/10 12:04 Capiitolo2.book Page 64 Tuesday, June 22, 2010 11:42 AM Protezione differenziale Panorama sulla protezione differenziale 0 La protezione differenziale viene determinata in funzione del livello desiderato di: b protezione contro i contatti diretti accidentali (interruzione o assenza del conduttore di protezione): 30 mA (o 10 mA) b protezione contro il fuoco: 300 mA (o 500 mA) b protezione contro i contatti diretti: 500 mA, 1 A, 3 A o superiore. b Riferimento standard, corrispondente a quello dell’interruttore: v CEI EN 61008 e CEI EN 61009, installazioni accessibili a personale non esperto v CEI EN 60947-2; in tutte le installazioni (terziario, agricoltura, industria) controllate da personale qualificato. Interruttori differenziali puri (CEI EN 61008) Interruttori differenziali Tipo 64 Domae ID C40 DomB ID C40 ID ID Classe AC AC A A si AC A A si A SiE B Sensibilità Istantanei 10 30 300 mA mA mA b b b b b b b b b b b b b b b Selettivi s 500 300 500 mA mA mA b b b b b b b Capiitolo2.book Page 65 Tuesday, June 22, 2010 11:42 AM 0 Interruttori magnetotermici differenziali e blocchi Vigi (CEI EN 61009) Interruttori base Interruttori differenziali Integrati Combinati Domae C40a DomC AC C40a Vigi AC Vigi C40 AC Vigi C40 A Vigi C40 A si C40N C40N Vigi AC Vigi C40 AC Vigi C40 A Vigi C40 A si Vigi XC40 Vigi C60 AC Vigi C60 A Vigi C60 A si Vigi C60 A SiE Vigi C120 AC Vigi C120 A Vigi C120 A si Vigi C120 A SiE Reflex XC40 C60a C60N C60H C120N Sensibilità Istantanei 10 30 300 mA mA mA b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b Selettivi s 500 300 500 1 A mA mA mA b b b b b b b b b b b b b b *I/S: istantanei o selettivi I/S/R: istantanei, selettivi o ritardati (150 ms). Interruttori magnetotermici differenziali e blocchi Vigi (CEI EN 60947-2) Interruttori base Interruttori differenziali Integrati Combinati C40a C40a Vigi AC Vigi C40 AC Vigi C40 A Vigi C40 A si C40N Reflex XC40 C60a C60N C60H C60L C60L-MA C120N NG125a NG125N NG125L NG125L-MA C40N Vigi AC Vigi C40 AC Vigi C40 A Vigi C40 A si Vigi XC40 Vigi C60 AC Vigi C60 A Vigi C60 A si Vigi C60 A SiE Vigi C120 AC Vigi C120 A Vigi C120 A si Vigi C120 A SiE Vigi NG125 AC Vigi NG125 A si Sensibilità Istantanei 10 30 300 mA mA mA b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b Selettivi s Regolabili I/S* Regolabili I/S/R* 500 300 500 1 A 300 500 1 A 300 500 1 A 3 A mA mA mA mA mA mA mA b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b b *I/S: istantanei o selettivi (0-60 ms) I/S/R: istantanei, selettivi o ritardati (0-60-150 ms). 65 Capiitolo2.book Page 66 Tuesday, June 22, 2010 11:42 AM Protezione differenziale Panorama sulla protezione differenziale 0 Funzione Gli interruttori differenziali assicurano: b il controllo e l’isolamento dei circuiti elettrici b la protezione delle persone contro i contatti diretti e indiretti b la protezione delle installazioni contro i guasti differenziali. Gli interruttori differenziali sono adatti agli impieghi nei settori civile, terziario e industriale. Classe AC Assicura l’apertura su guasto per correnti alternate sinusoidali differenziali. Classe A Assicura l'apertura su guasto per correnti alternate sinusoidali differenziali e per correnti unidirezionali differenziali pulsanti. Applicazioni: utenze con apparecchiature elettroniche, raddrizzatori, strumentazioni. Tipo "si" Livello di sicurezza ed una continuità di servizio ottimali nelle installazioni con linee disturbate da: b Apparecchi utilizzatori generatori di armoniche: v correnti di scarica generate da sovratenzioni atmosferiche (serie di fulmini) v sistemi IT v variatori di velocità, convertitori di frequenza v presenza di trasformatori elettronici v presenza di dispositivi con filtri anti-disturbo integrati (illuminazione, ecc.) b Sorgenti di accecamento del differenziale: v presenza di armoniche v presenza di componenti continue: dispositivi elettrici con diodi, tiristori, triac v impieghi a basse temperature. Tipo "SiE" Gli interruttori differenziali puri ID tipo "SiE" sono particolarmente adatti all’impiego in ambienti ove la presenza di agenti corrosivi o inquinanti di origine atmosferica è significativa. Ad esempio piscine, impianti nelle vicinanze del mare, industrie agricole o agroalimentari, impianti di depurazione delle acque, siti industriali. Integrano anche le funzioni delle protezioni differenziali tipo "si". Classe B Assicurano la protezione specifica degli impianti trifase e delle persone anche in presenza di correnti di guasto di tipo continuo sulle reti alimentate da: b Regolatori e variatori di velocità. b Inverter e caricabatterie. b UPS. Istantanei Assicurano l’apertura istantanea (senza temporizzazione). Selettivi s L’installazione di un dispositivo differenziale di tipo selettivo a monte assicura una selettività differenziale totale. Selettivi IS e ISR I blocchi Vigi tipo Selettivo IS e ISR consentono di realizzare la selettività verticale totale. 66 Capiitolo2.book Page 67 Tuesday, June 22, 2010 11:42 AM 0 Tipo AC A A si A SiE B Applicazioni Impieghi comuni b - - - b Carichi elettronici, rettificatori, strumenti, alimentazioni, variatori di velocità, ecc... Ambiente Reti disturbate Rischio di scatto Fulmini, disturbi della rete, intempestivo dovuto a ecc... sovratensioni transitorie Elevato rischio di scatto Serie di fulmini, sistemi IT, Continuità su guasto apparecchi con filtri di servizio integrati (sistemi di ottimale illuminazione, PC), variatori di velocità, convertitori di frequenza, trasformatori elettronici (ballast) Fonti di disturbo Presenza di armoniche o Protezione sovratensioni differenziale ottimale Presenza di componenti continue: dispositivi elettrici con diodi, tristori, triac Basse temperature Impiego: -25˚C Piscine, impianti nelle vicinanze del mare, industrie Ambienti umidi e/o inquinati per la presenza di agenti agricole o agroalimentari, impianti di depurazione delle acque, siti industriali, ecc... aggressivi Apertura su guasto Sia applicate velocemente che ad aumento graduale Per correnti alternate sinusoidali differenziali Per correnti unidirezionali pulsanti Per correnti di guasto di tipo continuo - b b b b b b b b b - - b b - - - b b - - - b b - - b - b - b b - b b b b b - b b b b - - - - b 67 Capiitolo2.book Page 68 Tuesday, June 22, 2010 11:42 AM Protezione differenziale Interruttori differenziali puri DomB 0 Classe AC 30 mA istantanei CEI EN 61008 Non accessoriabili Domae Funzione Gli interruttori differenziali assicurano: b il controllo e l’isolamento dei circuiti elettrici b la protezione delle persone contro i contatti diretti e indiretti b la protezione delle installazioni contro i guasti differenziali. Gli interruttori differenziali DomB sono adatti agli impieghi nel settore domestico. Descrizione Gli interruttori differenziali utilizzano la tecnologia elettromagnetica e funzionano quindi senza bisogno di alimentazione ausiliaria. Caratteristiche b Tensione d’impiego nominale: v 230 V CA, -15…+10 % b Frequenza nominale: 50 Hz. b Corrente nominale (In) a 30 ˚C: 25 e 40 A. b Gli interruttori differenziali sono protetti contro gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni transitorie (fulmini, disturbi sulla rete, ecc.) b Livello di immunità 8/20 µs: v 250  b Durata elettrica: 2.500 cicli (O-C). b Sganciatori con sensibilità fissa per tutti i valori di In. b Caratteristiche ambientali: v tropicalizzazione: esecuzione 2 (umidità relativa 95 % a 55˚C) secondo CEI EN 60068-2-30 v temperatura di funzionamento: -5…+40˚C v temperatura di immagazzinamento: -40…+60˚C v peso (g): Tipo 2P 230 b collegamento: morsetti a gabbia per cavi flessibili o rigidi da 10 mm2. Codici Tipo 059639N-35 2P DOMB22530C 68 Largh. Tensione In in passi [V] [A] di 9 mm Sensibilità [mA] 50 Hz Codice 4 30 30 DOMB22530C DOMB24030C 230 25 40 90018E_Ver2.0pag22 e 23.fm Page 69 Tuesday, June 22, 2010 11:43 AM Protezione differenziale Interruttori differenziali puri ID C40 Classe AC, A e A “si” 30 mA e 300 mA istantanei 300 mA s, CEI EN 61008 schéma_a Compatibili con la gamma Librio, gli interruttori differenziali ID C40 rappresentano la soluzione ottimale per realizzare la protezione generale di un gruppo di partenze: i morsetti di uscita cavi sono posizionati nella parte alta del prodotto consentendo il collegamento diretto ai ripartitori RP C40. Funzione Gli interruttori differenziali assicurano: b il controllo e l’isolamento dei circuiti elettrici b la protezione delle persone contro i contatti diretti e indiretti b la protezione delle installazioni contro i guasti differenziali. Gli interruttori differenziali ID C40 sono adatti agli impieghi nel settore terziario. Descrizione Gli interruttori differenziali utilizzano la tecnologia elettromagnetica e funzionano quindi senza bisogno di alimentazione ausiliaria. Caratteristiche b Tensione d’impiego nominale: v 230 V CA, -15…+10 % b Frequenza nominale: 50 Hz. b Corrente nominale (In) a 40 ˚C: 25 e 40 A. b Secondo norma CEI EN 61008: v potere di chiusura e di interruzione: - differenziale nominale (IΔm): 1 kA - nominale (Im): 1 kA. b Secondo norma CEI EN 60947-3: v sezionamento visualizzato: l’apertura è segnalata da una banda verde sulla leva di comando dell’interruttore. Questo indicatore rispecchia la posizione "aperto" dei contatti di tutti i poli. v elevati valori di tenuta alle correnti di cortocircuito v tensione nominale di tenuta ad impulso (Uimp): 6 kV v tensione di isolamento (Ui): 440 V v il blocco dell’interruttore in posizione "aperto" è possibile montando il blocco a lucchetto (non fornito). b Gli interruttori differenziali sono protetti contro gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni transitorie (fulmini, disturbi sulla rete, ecc.). b Livello di immunità 8/20 µs: v classi AC e A: - 250  per i dispositivi istantanei - 3 k per i dispositivi s v tipi"si": - 3 k per i dispositivi istantanei - 5 k per i dispositivi s. b Corrente condizionale nominale di cortocircuito differenziale (IΔc = Inc): 10 kA con fusibile 100 A installato a monte. b Durata elettrica: 20.000 cicli (O-C). b Sganciatori con sensibilità fissa per tutti i valori di In. v dispositivi istantanei v dispositivi selettivi: selettività totale ottenibile con interruttori differenziali da 30 mA installati a valle. b Visualizzazione dei guasti: v meccanica: visualizzazione guasti differenziali sul fronte tramite indicatore meccanico v elettrica: tramite l’installazione di ausiliari. b Apertura a distanza: tramite l’installazione di ausiliari. b Caratteristiche ambientali: v tropicalizzazione: esecuzione 2 (umidità relativa 95 % a 55˚C) secondo CEI EN 60068-2-30 v temperatura di funzionamento: - classe AC: -5…+40˚C - classe A e tipo "si": -25…+40˚C v temperatura di immagazzinamento: -40…+60˚C v peso (g): Tipo 2P 230 69 90018E_Ver2.0pag22 e 23.fm Page 70 Tuesday, June 22, 2010 11:43 AM Protezione differenziale Interruttori differenziali puri ID C40 Classe AC, A e A “si” 30 mA e 300 mA istantanei 300 mA s, CEI EN 61008 Protezione generale di un gruppo di partenze schéma_a b Collegamento gruppo partenze Librio: v a monte (ingresso) tramite cavi v a valle (uscita) direttamente con ripartitore RP C40. b Morsetti a gabbia: v per cavi rigidi o cavi flessibili da 16 mm2 v con ripartitore RP C40 installato, il collegamento di cavi da 16 mm2 resta possibile v grado di protezione IP2/IPxxB ai morsetti v cacciavite Pozidriv no. 2 o a lama piatta da 5.5 mm, coppia di serraggio: 2 Nm (utilizzare un avvitatore elettrico). Codici PG132001_SE Tipo istant. 2P Largh. Tens. in passi [V] di 9 mm In [A] Sens. [mA] 50 Hz Classe AC A A "si" 4 25 30 300 30 300 300s 19410 19411 19412 19413 19414 19415 19416 19417 19418 230 40 19413 70 19420 19423 90134E_Ver3.0.fm Page 71 Tuesday, June 22, 2010 11:53 AM Protezione differenziale Interruttori differenziali puri ID 0 Classe AC, A, A “si” e A “SiE” 10 mA, 30 mA, 300 mA e 500 mA ist. 300 mAs e 500 mAs, CEI EN 61008 Funzione Gli interruttori differenziali assicurano: b il controllo e l’isolamento dei circuiti elettrici b la protezione delle persone contro i contatti diretti e indiretti b la protezione delle installazioni contro i guasti differenziali. Gli interruttori differenziali ID sono adatti agli impieghi nei settori terziario e industriale. Descrizione Gli interruttori differenziali utilizzano la tecnologia elettromeccanica e funzionano quindi senza bisogno di alimentazione ausiliaria. Caratteristiche b Tensione d’impiego nominale: v 230…400 V CA, -15…+10 %. b Frequenza nominale: v classi AC e A: 50/60 Hz v tipi "si" e "SiE": 50 Hz. b Corrente nominale (In) a 40 ˚C: 25…100 A. b Secondo norma CEI EN 61008: v potere di chiusura e di interruzione: - differenziale nominale (IΔm): 2.5 kA - nominale (Im): 1.5 kA. b Secondo norma CEI EN 60947-3: v sezionamento visualizzato: l'apertura è segnalata da una banda verde sulla leva di comando dell'interruttore. Questo indicatore rispecchia la posizione "aperto" dei contatti di tutti i poli v elevati valori di tenuta alle correnti di cortocircuito v tensione nominale di tenuta ad impulso (Uimp): 6 kV v tensione di isolamento (Ui): 500 V v categoria: - AC 23A In ≤ 63 A - AC 22B In 80 e 100 A. v Il blocco dell’interruttore in posizione "aperto" è possibile montando il blocco a lucchetto (non fornito). 71 90134E_Ver3.0.fm Page 72 Tuesday, June 22, 2010 11:53 AM Protezione differenziale Interruttori differenziali puri ID 0 Classe AC, A, A “si” e A “SiE” 10 mA, 30 mA, 300 mA e 500 mA ist. 300 mAs e 500 mAs, CEI EN 61008 b Gli interruttori differenziali sono protetti contro gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni transitorie (fulmini, disturbi sulla rete, ecc.). b Livello di immunità 8/20 µs: v classi AC e A: - 250  per i dispositivi istantanei - 3 k per i dispositivi s v tipi "si" e "SiE": - 3 k per i dispositivi istantanei - 5 k per i dispositivi s. b Corrente condizionale nominale di cortocircuito differenziale (IΔc = Inc): 10 kA con fusibile 100 A installato a monte. b Durata elettrica: 20.000 cicli (O-C). b Sganciatori con sensibilità fissa per tutti i valori di In: v dispositivi istantanei v dispositivi selettivi: selettività totale ottenibile con interruttori differenziali da 30 mA installati a valle. b Visualizzazione dei guasti: v meccanica: visualizzazione guasti differenziali sul fronte tramite indicatore meccanico v elettrica: tramite l’installazione di ausiliari. b Apertura a distanza: tramite l’installazione di ausiliari. b Caratteristiche ambientali: v tropicalizzazione: esecuzione 2 (umidità relativa 95 % a 55˚C) secondo CEI EN 60068-2-30 v temperatura di funzionamento: - classe AC: -5…+40˚C - classe A, tipi "si" e "SiE": -25…+40˚C v temperatura di immagazzinamento: -40…+60˚C v peso (g): 2P 230 Tipo 4P 450 b Collegamento: morsetti a gabbia per cavi flessibili da 35 mm2 o rigidi da 50 mm2. Codici 054250_SE Tipo 2P Largh. Tens. In in passi [V] [A] di 9 mm Sens. [mA] 50 Hz Classe AC A 4 10 30 300 30 300 300s 500 30 300 300s 500 500s 30 300 30 300 300s 500 500s 30 300 300s 500 500s 300 300s 500 500s 300 300s 23008 23009 23011 23014 23016 23354 23356 23358 23360 240 25 40 23045 63 4P 8 N 1 3 5 415 25 40 T R N 2 4 6 63 80 100 72 A "si" A"SiE" 23523 23300 23524 23307 23314 23017 23018 23021 23362 23364 23525 23352 23363 23355 23375 23526 23377 23529 23379 23387 23398 23405 23530 23383 23392 23401 23022 23038 23040 23042 23045 23378 23380 23382 23384 23046 23047 23049 23386 23388 23051 23407 23054 23394 23055 23409 23056 23342 90167F_ID_Ver1.3.fm Page 73 Tuesday, June 22, 2010 11:55 AM Protezione differenziale ID in classe B 25...125 A 0 30 mA, 300 mA e 500 mA ist., 300 mAs, CEI EN 61008 PB101616_SE-55 Protezione delle persone contro i contatti accidentali diretti e indiretti. Protezione delle installazioni elettriche contro i guasti di isolamento. Comando e sezionamento dei circuiti elettrici per carichi già protetti contro i sovraccarichi e i cortocircuiti. Descrizione Tipo B Gli interruttori differenziali ID in classe B assicurano la protezione specifica degli impianti trifase e delle persone anche in presenza di correnti di guasto di tipo continuo sulle reti alimentate da: b regolatori e variatori di velocità trifase b inverter e caricabatterie trifase b UPS trifase. Il loro utilizzo è necessario per le applicazioni alimentate in trifase quando gli apparecchi di classe I installati a valle dell’interruttore ID possono produrre correnti di guasto con componenti continue . Gli interruttori differenziali ID in classe B assicurano inoltre la protezione contro le correnti di guasto: b alternate sinusoidali (classe AC) b unidirezionali pulsanti (classe A). L'associazione degli interruttori ID in classe B con i variatori di velocità Telemecanique è stata testata e validata con successo. Istantaneo Garantisce l’intervento istantaneo della protezione (senza temporizzazione). Selettivo s Permette di realizzare la selettività totale con un interruttore differenziale non selettivo installato a valle. . ID 25...125 A classe B 16766 Caratteristiche Conformità alle norme CEI EN 61008 Tensione nominale d'impiego 230/400 V CA, +10 %, -15 % Frequenza d'impiego 50 Hz Corrente nominale d'impiego (In) 25, 40, 63, 80 o 125 A 10 In con minimo di 500 A Potere di chiusura e di interruzione, differenziale nominale (IΔm=Im) secondo la norma CEI EN 61008 Protetto contro gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni transitorie (fulmini, comando di un apparecchio sulla rete, ecc...) Livello d'immunità onda 8/20 µs 3 k Tempo di intervento IΔn: ≤ 300 ms 5IΔn: ≤ 40 ms Vedere tabella di coordinamento interruttore Tenuta alle correnti di cortocircuito automatico o fusibile con interruttore ID in classe B (IΔc = Inc) Durata (cicli CO) Meccanica: > 5 000 Elettrica: > 2 000 Sganciatori a sensibilità fissa Sganciatore istantaneo per tutti i calibri Sganciatore selettivo s: permette la selettività verticale totale con i dispositivi differenziali 30 mA installati a valle Pulsante test Permette di verificare il corretto funzionamento del meccanismo di sgancio Campo di funzionamento: 185...440 V CA Segnalazioni dello stato dell’interruttore Con leva 3 posizioni e spia meccanica sul fronte: chiuso (spia rossa) sganciato su guasto (spia rossa) aperto (spia verde) Con contatto ausiliario OFsp (opzionale) Tropicalizzazione Esecuzione 2 (umidità relativa 95 % a 55 ˚C) Temperatura di funzionamento da -25 ˚C a +40 ˚C Temperatura di immagazzinamento da -40 ˚C a +60 ˚C Peso (g) 500 Classe di protezione IP40 sul fronte IP20 ai morsetti Collegamento con morsetto a gabbia Cavo flessibile o rigido: da 1 x1,5 a 50 mm2 o da 2 x1,5 a 16 mm2 73 90167F_ID_Ver1.3.fm Page 74 Tuesday, June 22, 2010 11:55 AM ID in classe B 25...125 A Protezione differenziale 0 30 mA, 300 mA e 500 mA ist., 300 mAs, CEI EN 61008 Codici PB101616-40-1 Tipo 4P Tensione [V] In [A] Sensibilità [mA] Largh. in passi di 9 mm Codice 230/400 25 30 300 30 300 300s 500 30 300 300s 500 30 300 300s 30 300 300s 500 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 16750 16751 16752 16753 16754 16755 16756 16757 16758 16759 16760 16761 16762 16763 16764 16765 16766 DB109413 40 63 16766 80 125 062075N Contatti ausiliari OFsp Segnalazione elettrica: tramite contatto ausiliario OFsp installato sul lato sinistro. Comprende un contatto in scambio che segnala la posizione "aperto" o "chiuso" dell’interruttore ID in classe B Peso (g) 40 Collegamento su morsetto a gabbia Cavo flessibile o rigido: da 0,5 a 1,5 mm2 Tipo PB100572 16940 DB210546 OFsp 22 12 14 21 11 Tensione [V] In [A] Largh. in passi di 9 mm Codice 230 V CA (AC15) 230 V CC (DC13) 6 1 1 16940 Accessori Copriviti piombabile 4 poli 16939 Grado di protezione Evita i contatti accidentali con le viti dei morsetti degli apparecchi IP40 Tipo Copriviti 74 (confezione da 10 pezzi) a monte / a valle Numero di poli Codice 4 16939 90193E_Ver1.1.fm Page 75 Tuesday, June 22, 2010 11:56 AM RED, REDs, REDtest Protezione differenziale 0 I RED, REDs e REDtest, Riarmo E Differenziale, offrono le seguenti funzioni: b protezione delle persone contro i contatti diretti e indiretti b protezione delle installazioni elettriche contro i guasti di isolamento b interruzione dei circuiti di carico già protetti contro sovraccarichi e cortocircuiti b riarmo automatico in seguito a controllo isolamento del circuito a valle b verifica automatica e periodica del dispositivo, senza interruzione dell’alimentazione del circuito a valle (REDtest). Tabella di scelta REDs PB101783_SE PB101782_SE RED REDtest PB101784_SE Tipo Specifiche tecniche Protezione differenziale conforme alle norme CEI EN 61008 b Corrente nominale 25, 40 A (In) Sensibilità 30 mA Classe A Numero poli 2P b 25, 40, 63, 100 A b 25, 40 A 30, 300 mA A 2P e 4P 30 mA A 2P b con controllo isolamento prolungato b - - b Alimentazione (1) A monte b A valle b b b b - Segnalazione Meccanica Luminosa A distanza Leva a 2 posizioni O-l (aperto-chiuso) 2 LED 1 contatto ausiliario integrato Leva a 2 posizioni O-l (aperto-chiuso) 2 LED 1 contatto ausiliario integrato Dispositivo di riarmo b Autotest Leva a 2 posizioni O-l (aperto-chiuso) 1 LED - (1) RED, REDs e REDtest non sono adatti all’utilizzo in circuiti a 230 V fase-fase. 75 90194E_Ver1.1.fm Page 76 Tuesday, June 22, 2010 12:04 PM Protezione differenziale RED 25...63 A 0 Classe A 30 mA istantanei PB101782_SE Protezione delle persone contro i contatti diretti e indiretti. Protezione delle installazioni elettriche contro i guasti d'isolamento. Interruzione dei circuiti di carico già protetti contro sovraccarichi e cortocircuiti. Riarmo automatico in seguito alla verifica dell’isolamento del circuito a valle. 18695 I RED, Riarmo E Differenziale, sono composti da un dispositivo differenziale associato ad un dispositivo di riarmo. Classe A I dispositivi RED fase-neutro offrono una protezione Classe A contro i guasti differenziali: assicurano l'apertura su guasto per correnti alternate sinusoidali differenziali e per correnti unidirezionali differenziali pulsanti. . RED 25...63 A, Classe A Specifiche tecniche comuni Alimentazione Tensione nominale (Ue) Frequenza d’impiego nominale Corrente nominale (ln) Tensione nominale di tenuta ad impulso (Uimp) Tensione d’isolamento (Ui) Tenuta alle correnti impulsive onda di corrente 8/20 µs Tropicalizzazione Temperatura di funzionamento Temperatura di immagazzinamento Peso (g) Classe di protezione Collegamento con morsetti a gabbia Montaggio A monte e a valle 230 V AC, +10 %, -15 % 50 Hz 25, 40 4 kV 500 V 250  Esecuzione 2 (umidità relativa: 95 % a 55˚C) da -5˚C a +40˚C da -20˚C a +60˚C 350 IP20 ai morsetti 25 mm2 cavo flessibile o 35 mm2 cavo rigido Su guida DIN Caratteristiche dispositivo differenziale Norme di riferimento Potere di chiusura e di interruzione differenziale nominale (IΔm=Im) Potere di chiusura in associazione con dispositivo di protezione Tempo di sgancio Soglia corrente di cortocircuito (IΔc = Inc) Numero di cicli (O-C) Sganciatori a sensibilità fissa per tutti i valori di In Tensione d’impiego min pulsante Test CEI EN 61008 630 A 6000 A (gL 63 A) IΔn: ≤ 300 ms 5IΔn: ≤ 40 ms Vedere tabella di coordinamento dispositivo di riarmo o fusibile con dispositivi differenziali Classe A Meccanici 1.000 Sganciatore istantaneo 100 V Caratteristiche tecniche dispositivo di riarmo Durata max ciclo riarmo Numero di operazioni di riarmo Numero max di tentativi di riarmo consecutivi (senza guasto differenziale) Tempo min. tra due operazioni di riarmo Controllo presenza guasto isolamento Riarmo in caso di guasto transitorio Interruzione ciclo riarmo in caso di guasto differenziale 90 s 15/ora 3 180 s SI SI SI Visualizzazione Segnalazione stato RED 76 Meccanica: leva a 2 posizioni O-l (aperto-chiuso) Elettrica: con 1 spia rossa sul fronte 90194E_Ver1.1.fm Page 77 Tuesday, June 22, 2010 12:04 PM 0 Codici Tipo Tensione [V] In [A] Sens. [mA] Codici 8 8 18693 18695 DB109805 Dispositivi RED a corrente differenziale residua 2P 230 25 30 40 30 Largh. in passi di 9 mm Tabella di coordinamento, corrente di corto-circuito max (kA eff.) Interruttore Multi 9, fusibile / Coordinamento RED Classe A RED Classe A Rete 230 V 25 A L/N 40 A Interruttori Multi 9 DomA45/42/47 C40a C40N C60 C120 NG125 Fusibile gL 63 4,5 4,5 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 Funzionamento Dispositivo di riarmo Il dispositivo di riarmo automatico integrato provoca la chiusura automatica del dispositivo differenziale dopo aver verificato l’isolamento del circuito a valle. In caso di guasto la richiusura del RED non è consentita. Nel caso di impianti aventi valori di isolamento eccessivamente bassi (impianti vecchi con isolamento degradato, impianti con elevata presenza di utenze contenenti capacità collegate a terra), si consiglia l’utilizzo del REDs. DB109806 Dispositivo differenziale I RED funzionano senza riarmo automatico quando il coperchio scorrevole è aperto verso destra in posizione Auto Off (Fig. 1). La modalità di riarmo automatico è attivata con coperchio chiuso verso sinistra in posizione Auto On (Fig. 2). DB109880 Fig. 1 Test b La funzione Test è possibile solo in modalità manuale, con coperchio aperto in posizione Auto Off. L’operatore può verificare manualmente il funzionamento del dispositivo premendo il tasto Test. Il circuito a valle viene temporaneamente interrotto. A questo punto occorre richiudere manualmente il RED agendo sulla leva O-l per alimentare nuovamente il circuito a valle. Fig. 2 77 90194E_Ver1.1.fm Page 78 Tuesday, June 22, 2010 12:04 PM RED 25...63 A Protezione differenziale 0 Classe A 30 mA Funzionamento (segue) Dispositivo di riarmo DB109889 Diagramma di funzionamento del dispositivo di riarmo + ON LED: OFF GUASTO No ? F = 1 Hz Si CLACK R OFF OFF R CHECK R GUASTO R 3 min GUASTO Si ? GUASTO No No Riarmo OK 3° tentativo di riarmo ? No R ? Si Si OK FINE Istogramma di funzionamento e segnalazione di un ciclo di riarmo Impianto guasto DB109890 Impianto funzionante Contatto Fase di controllo Test impianto Attivazione disp. molla Lampeggiamento LED (modo funzionamento) 78 Apertura sportello scorrevole Rilevamento guasto e blocco Guasto Riarmo Avvio ciclo di riarmo Guasto transitorio Tensione a valle 3.2 Protezione differenziale REDs 25...100 A Classe A 30 mA e 300 mA Protezione delle persone contro i contatti diretti e indiretti. Protezione delle installazioni elettriche contro i guasti d’isolamento. Interruzione dei circuiti di carico già protetti contro sovraccarichi e cortocircuiti. Riarmo automatico in seguito alla verifica dell’isolamento del circuito a valle. Descrizione I REDs, Riarmo E Differenziale, sono composti da un dispositivo a corrente residua associato ad un dispositivo di riarmo. Classe A I dispositivi REDs fase-neutro offrono una protezione Classe A contro i guasti differenziali: assicurano l’apertura su guasto per correnti alternate sinusoidali differenziali e per correnti unidirezionali differenziali pulsanti. . REDs 25...100 A, Classe A 2P 4P Specifiche tecniche comuni PB101783_SE Sistemi di messa a terra del neutro Alimentazione Tensione nominale (Ue)+10 %, -15 % Frequenza d’impiego nominale Corrente nominale (ln) Tensione nominale di tenuta ad impulso (Uimp) Tensione d’isolamento (Ui) Tenuta alle correnti impulsive onda di corrente 8/20 μs Tropicalizzazione Temperatura di funzionamento Temperatura di stoccaggio Peso (g) REDs 2P Classe di protezione Collegamento con morsetti a gabbia Montaggio Solo TT e TN-S A monte e a valle 230V AC 50 Hz 25, 40 A 4 kV 500V 250A 400V AC 25, 40, 63, 100 A Esecuzione 2 (umidità relativa: 95 % a 55°C) da -5°C a +40°C da -20°C a +60°C 360 25/40 A: 670 63 A, 30 mA: 720 63 A, 300 mA: 680 100 A: 700 IP20 ai morsetti 25 mm2 cavo flessibile o 35 mm2 cavo rigido Su guida DIN PB104000_SE-50 Caratteristiche dispositivo differenziale Norme di riferimento Potere di chiusura e di interruzione differenziale nominale (IΔm=Im) Potere di chiusura in associazione con dispositivo di protezione CEI 23-101 25, 40 A: 630 A Tempo di sgancio IΔn: ≤ 300 ms 5IΔn: ≤ 40 ms Soglia corrente di cortocircuito (IΔc = Inc) Numero di cicli (O-C) Sganciatori a sensibilità fissa per tutti i valori di In Tensione d’impiego min pulsante Test Vedere tabella di coordinamento interruttore o fusibile con dispositivi differenziali Classe A 1000 4000 Sganciatore istantaneo 6000 A (gL 63 A) 100 V 25, 40, 63 A: 630 A 100 A: 1000 A 25, 40, 63 A: 10000 A (gL 80 A) 100 A: 10000 A (gL 100 A) 170 V Caratteristiche tecniche dispositivo di riarmo REDs 4P Durata max ciclo riarmo Numero max di tentativi di riarmo consecutivi (senza guasto differenziale) 90 s 3 < 10 s Tempo min. tra due operazioni di riarmo Controllo presenza guasto isolamento Riarmo in caso di guasto transitorio Interruzione ciclo riarmo in caso di guasto differenziale 180 s Sì Sì Sì, per 15 minuti 30 s 79 90195IT.indd 79 22/06/10 12:08 REDs 25...100 A Protezione differenziale Classe A 30 mA e 300 mA Descrizione (segue) REDs 25...100 A , Classe A 2P 4P Visualizzazione Segnalazione stato REDs: Meccanica: leva a 2 posizioni O-l (aperto-chiuso) Elettrica: con 2 spie rosse sul fronte: sinistra: LED rosso destra: LED verde A distanza: 1 contatto ausiliario integrato Dati tecnici contatto ausiliario Tensione nominale (Ue) Tensione d’isolamento (Ui) Corrente nominale (ln) 5...230 V CA/CC 350 V Min: 0,6 mA Max: 100 mA, cos ϕ = 1 230 V CA/30 V CC 500 V Min: 0,1 mA Max: 0,4 A CA/ 1,5 A CC NA e NC Tipo Configurabile: NA o NC o in commutazione 1 Hz Collegamento con morsettiera a gabbia Cavo rigido o flessibile: max 2.5 mm2 Codici catalogo DB116621 Tipo Tensione In Sens. (V CA) (A) Idn (mA) Dispositivi REDs a corrente differenziale residua 2P 230 25 30 300 40 30 300 4P 400 1 N 3 5 25 30 300 30 300 30 300 300 7 DB119091 40 63 100 2 N 4 6 Largh. in Codici passi di 9 mm 8 8 8 8 18699 18700 18701 18702 14 14 14 14 14 14 14 18264 18265 18266 18267 18268 18269 18270 8 = prodotti certificati con marchio di qualità Tabella di coordinamento, corrente di corto-circuito max (kA rms) 2P: Interruttore Multi 9, fusibile / Coordinamento REDs Classe A Interruttori Multi 9 DOMA45 C40a C40N DOMA47 DOMA42 2P REDs Classe A Rete 25 A 4,5 230 V 40 A 4,5 L/N 63 A - 6 6 - 6 6 - C60N C120 NG125 Fusibile gL 63 10 10 10 10 10 10 10 10 10 6 6 6 4P: Interruttore Multi 9, fusibile / Coordinamento REDs Classe A Interruttori Multi 9 DOMA45 C40a C40N DOMA47 DOMA42 4P REDs Classe A Rete 25 A 4,5 400 V 40 A 4,5 L/N 63 A 100 A - 6 6 - 10 10 10 - C60N C120 NG125 Fusibile gL 80 gL 100 10 10 10 - 10 10 10 - 10 10 10 - 10 10 10 - 10 80 90195IT.indd 80 22/06/10 12:08 Funzionamento REDs 4P Dispositivo di riarmo Il dispositivo di riarmo automatico integrato provoca la chiusura automatica del dispositivo differenziale dopo aver verificato l’isolamento del circuito a valle. In caso di guasto il riarmo non è consentito. L’isolamento del circuito a valle viene controllato nuovamente dopo 15 minuti. Vi sono due possibilità: b il circuito presenta ancora il guasto: in questo caso verrà effettuato un nuovo controllo dopo 15 minuti. La sequenza viene segnalata localmente da un lampeggiamento di 5 secondi della spia rossa e a distanza dal contatto ausiliario. b il guasto era solo temporaneo ed è scomparso: il dispositivo di riarmo provoca il riarmo automatico del differenziale. DB122519 DB109806 REDs 2P DB122520 DB109801 Fig. 1 Dispositivo differenziale I REDs funzionano senza riarmo automatico quando il coperchio scorrevole è aperto verso destra in posizione Auto Off (Fig. 1). La modalità di riarmo automatico è attivata con coperchio chiuso verso sinistra in posizione Auto On (Fig. 2). Fig. 2 Test b La funzione Test è possibile solo in modalità manuale, con coperchio aperto in posizione Auto Off. L’operatore può verificare manualmente il funzionamento del dispositivo premendo il tasto Test. Il circuito a valle viene temporaneamente interrotto. A questo punto occorre richiudere manualmente il REDs agendo sulla leva O-l per alimentare nuovamente il circuito a valle. Dispositivo di riarmo Diagramma di funzionamento del dispositivo di riarmo: 4P DB122522 2P GUASTO Si V V V Si GUASTO 2P 4P GUASTO 3° tentativo di riarmo Riarmo Si V Si OK FINE V 81 90195IT.indd 81 22/06/10 12:08 Protezione differenziale REDs 25...100 A Classe A 30 mA e 300 mA Funzionamento (segue) Dispositivo di riarmo (segue) Diagramma di funzionamento e segnalazione di un ciclo di riarmo: Impianto guasto (3° tentativo di riarmo) DB116703 Impianto funzionante Contatto Fase di controllo Test impianto Attivazione dispositivo molla Lampeggiamento LED destro (presenza tensione) LED sinistro (modo funzionamento) Contatto ausiliario Apertura sportello scorrevole Rilevamento guasto e blocco Guasto Riarmo Avvio ciclo di riarmo Guasto transitorio Tensione a valle 82 90195IT.indd 82 22/06/10 12:08 Funzionamento (segue) Segnalazione a distanza Il contatto ausiliario viene attivato in caso di blocco successivo ad un guasto, durante le operazioni di controllo e negli intervalli di attesa. Per non dimenticare di attivare il dispositivo di riarmo, il contatto ausiliario sul dispositivo REDs 4 P viene attivato se il dispositivo resta in posizione chiuso per 15 minuti e disattivo (coperchio scorrevole aperto e spostato verso destra). Sono possibili tre diverse modalità di configurazione del contatto ausiliario sul dispositivo REDs 2P: b modo 1: 1 contatto NA per spia di segnalazione... b modo 2: 1 contatto NC per tastiera telefonica... b modo 3: 1 contatto ad intermittenza, F = 1 Hz per segnalatore acustico... Dimensioni DB116691 REDs 2P DB116692 REDs 4P 83 90195IT.indd 83 22/06/10 12:08 Capiitolo2.book Page 84 Tuesday, June 22, 2010 12:09 PM Protezione differenziale REDtest 25...40 A Classe A 30 mA istantanei PB101784_SE Protezione delle persone contro i contatti diretti ed indiretti. Protezione delle installazioni elettriche contro i guasti d'isolamento. Interruzione dei circuiti di carico già protetti contro sovraccarichi e cortocircuiti. Riarmo automatico in seguito a test di isolamento del circuito a valle. Controllo periodico automatico del dispositivo senza interruzione dell’alimentazione del circuito a valle. Descrizione I REDtest, Riarmo E Differenziale, sono composti da un dispositivo differenziale associato ad un dispositivo di riarmo e ad un test automatico del differenziale (Autotest). Classe A I dispositivi REDtest fase-neutro offrono una protezione Classe A contro i guasti differenziali: assicurano l'apertura su guasto per correnti alternate sinusoidali differenziali e per correnti unidirezionali differenziali pulsanti. . REDtest 25...40 A, Classe A Specifiche tecniche comuni Alimentazione Tensione nominale (Ue) Frequenza d’impiego nominale Corrente nominale (ln) Tensione nominale di tenuta ad impulso (Uimp) Tensione d’isolamento (Ui) Tenuta alle correnti impulsive onda di corrente 8/20 µs Tropicalizzazione Temperatura di funzionamento Temperatura di immagazzinamento Peso (g) Classe di protezione Collegamento con morsetti a gabbia Montaggio A monte 230 V AC, +10 %, -15 % 50 Hz 25, 40 A 4 kV 500 V 250  Esecuzione 2 (umidità relativa: 95 % a 55˚C) da -5˚C a +40˚C da -20˚C a +60˚C 370 IP20 ai morsetti 25 mm2 cavo flessibile o 35 mm2 cavo rigido Su guida DIN 18283 Caratteristiche dispositivo differenziale Norme di riferimento Potere di chiusura e di interruzione differenziale nominale (IΔm=Im) Potere di chiusura in associazione con dispositivo di protezione Tempo di sgancio Soglia corrente di cortocircuito (IΔc = Inc) Numero di cicli (O-C) Sganciatori a sensibilità fissa per tutti i valori di In Tensione d’impiego min. pulsante Test CEI EN 61008 630 A 6000 A (gL 63 A) IΔn: ≤ 300 ms 5IΔn: ≤ 40 ms Vedere tabella di coordinamento interruttore o fusibile con REDtest Classe A Meccanica: 1.000 Sganciatore istantaneo 195 V Dati funzione Autotest e dispositivo di riarmo Autotest Test automatico Durata max del ciclo di Autotest Dispositivo di riarmo Durata max ciclo riarmo Numero di operazioni di riarmo Numero max di tentativi di riarmo consecutivi (senza guasto differenziale) Tempo min. tra due operazioni di riarmo Controllo presenza guasto isolamento Riarmo in caso di guasto transitorio Interruzione ciclo riarmo in caso di guasto differenziale Si, senza interruzione dell’alimentazione < 5 minuti 90 s 15/ora 3 180 s SI SI SI Visualizzazione Segnalazione stato REDtest 84 Meccanica: leva a 2 posizioni O-l (aperto-chiuso) Elettrica: 2 spie sul fronte sinistra: LED rosso/giallo destra: LED verde A distanza: 1 contatto ausiliario integrato 0 Capiitolo2.book Page 85 Tuesday, June 22, 2010 12:09 PM 0 Descrizione (segue) Dati tecnici contatto ausiliario Tensione nominale (Ue) Tensione d’isolamento (Ui) Corrente nominale (ln) Tipo Collegamento con morsettiera a gabbia 12...230 V CA 600 V Min.: 0.6 mA Max: 100 mA, cosϕ = 1 Configurabile: in commutazione 1 Hz o NO Cavo flessibile o rigido: max 2,5 mm2 Codici Tipo REDtest 2P Tensione [V] In [A] Sens. [mA] Largh. in Codici passi di 9 mm 230 25 40 30 30 10 10 18282 18283 DB109770 Linea Carico Tabella di coordinamento, corrente di corto-circuito max (kA eff.) Interruttore Multi 9, fusibile / Coordinamento REDtest Classe A REDtest Classe A Rete 230 V 25 A L/N 40 A Interruttori Multi 9 DomA45/42/47 C40a C40N C60 C120 Fusibile NG125 gL 63 4,5 4,5 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 Funzionamento DB109806 I REDtest eseguono un controllo della protezione differenziale con cadenza settimanale. Questo test consiste nell’apertura e chiusura del dispositivo differenziale, senza interruzione dell’alimentazione del circuito a valle. Il dispositivo di riarmo integrato riarma automaticamente il dispositivo differenziale dopo aver verificato l’isolamento del circuito a valle. Se il circuito presenta un guasto il riarmo del dispositivo differenziale non è consentito. Nel caso di impianti aventi valori di isolamento eccessivamente bassi (impianti vecchi con isolamento degradato, elevata presenza di utenze contenenti capacità collegate a terra), si consiglia l’utilizzo del REDs. DB109775 Fig. 1 Fig. 2 Dispositivo differenziale I REDtest funzionano senza riarmo automatico quando il coperchio scorrevole è aperto verso destra in posizione Auto Off (Fig. 1). La modalità di riarmo automatico e la funzione Autotest sono attivate con coperchio chiuso verso sinistra in posizione Auto On (Fig. 2). Test manuale e Autotest Per testare la protezione differenziale dei REDtest è possibile scegliere tra due funzioni: b test manuale: questa funzione è disponibile solo in modalità di funzionamento manuale con coperchio scorrevole aperto in posizione Auto Off. Consente di testare il dispositivo manualmente premendo il tasto Test. L’installazione a valle viene temporaneamente interrotta. Occorre quindi riarmare manualmente i REDtest agendo sulla leva O-l per alimentare il circuito a valle. b Autotest: dopo aver verificato l’isolamento dell’installazione il REDtest controlla il dispositivo a corrente residua, senza interruzione dell’alimentazione del circuito a valle (contatto di bypass). Se il test è positivo il LED verde sul lato destro si illumina mentre il LED di sinistra resta spento. Se al contrario il sistema presenta un guasto il LED giallo di sinistra si illumina indicando che il dispositivo deve essere sostituito. Segnalazione a distanza Il contatto ausiliario viene attivato in presenza di blocco dovuto ad un guasto di isolamento a terra e/o in caso di guasto segnalato dalla funzione Autotest. Sono disponibili tre diverse modalità di configurazione: b modo 1: 1 contatto in commutazione, F = 1 Hz per un segnalatore acustico. b modo 2: 1 contatto NA per una segnalazione luminosa. b modo 3: non utilizzato. 85 Capiitolo2.book Page 86 Tuesday, June 22, 2010 12:09 PM REDtest 25...40 A Protezione differenziale 0 Classe A 30 mA istantanei Funzionamento (segue) Autotest DB109883 Diagramma di funzionamento di un ciclo di Autotest GUASTO G Autotest R No Chiusura circuito bypass OK V ? Si GUASTO G Inizializzazione test V LED: OFF No Apertura OK F = 1 Hz ? Si 7 giorni 3 min No No 2° tentativo di riarmo R Riarmo OK ? Riavvio ciclo di riarmo R ? Si V G 3 min (Vedere pagina seguente) GUASTO R Si G V No Apertura circuito bypass ? Si OK FINE V Istogramma di funzionamento e segnalazione di un ciclo di Autotest Dispositivo differenziale guasto (Nessuno scatto dispositivo durante il test) DB109885 Dispositivo differenziale funzionante Contattore bypass Contatto Fase test Test dispositivo differenziale Attivazione disp. molla LED destra (presenza tensione) LED sinistra (modo funzionamento) Lampeggiamento Contatto ausiliario 86 Apertura sportello scorrevole Rilevamento guasto e blocco Avvio ciclo Riarmo Avvio ciclo di riarmo Avvio ciclo Tensione a valle Capiitolo2.book Page 87 Tuesday, June 22, 2010 12:09 PM 0 Funzionamento (segue) Dispositivo di riarmo DB109884 Diagramma di funzionamento del dispositivo di riarmo + ON LED: OFF GUASTO No F = 1 Hz ? Si R CLACK OFF OFF R V CHECK GUASTO R R 3 min GUASTO Si ? GUASTO No No Riarmo OK R 3° tentativo di riarmo ? Si ? No Si OK FINE V Impianto guasto Impianto funzionante Contattore bypass Contatto Fase di controllo Test impianto Attivazione disp. molla Lampeggiamento LED destra (presenza tensione) LED sinistra (modo funzionamento) Contatto ausiliario Apertura sportello scorrevole Rilevamento guasto e blocco Guasto Riarmo Avvio ciclo di riarmo Tensione a valle Scatto su guasto DB109886 Istogramma di funzionamento e segnalazione di un ciclo di riarmo 87 Capiitolo2.book Page 88 Tuesday, June 22, 2010 12:09 PM Protezione differenziale Interruttori magnetotermici differenziali DomC 0 Curva C, classe AC, 30mA ist. CEI EN 61009: 4500 Domae Funzione b L’interruttore magnetormico differenziale associa le seguenti funzioni: v protezione dei circuiti contro i cortocircuiti v protezione dei circuiti contro i sovraccarichi v controllo v isolamento v la protezione delle persone contro i contatti diretti e indiretti v la protezione delle installazioni contro i guasti differenziali. Gli interruttori DomC sono adatti agli impieghi nel settore domestico. Curve di intervento DOMC45C3230C Curva C Carichi convenzionali. b Caratteristiche v corrente nominale: da 6 a 32 A a 30°C v curva d'intervento: gli sganciatori magnetici intervengono tra 5 e 10 In Caratteristiche tecniche secondo CEI EN 61009 b Caratteristiche: v tensione (Ue): 230V CA v potere di interruzione: - secondo CEI EN 61009, Icn potere di interruzione in cortocircuito (ciclo O-CO): DOMC42C2530C In [A] 6...32 Tipo 1P+N, 2P Tensione [V] 230 Potere di interruzione Icn [A] 4500 Caratteristiche tecniche generali b Chiusura rapida: la velocità di chiusura dei contatti risulta indipendente dall'azione dell'operatore. b Visualizzazione del guasto: sul fronte dell'apparecchio tramite indicatore meccanico rosso. b Contatto di neutro a chiusura anticipata ed apertura ritardata rispetto alle fasi b L'interruttore DomC è protetto contro gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.). b Livello di immunità: 250 A di cresta secondo un’onda periodica a fronte ripido 8/20 µs. b Durata elettrica (O-C): v ≤ 20A: 20 000 v ≥ 25A: 10 000. b Ambiente v tropicalizzazione: esecuzione 2 (umidità relativa: 95 % a 55°C) secondo CEI EN 60068-2-30 v peso (g): Tipo 1P+N 190 b Collegamento: v morsetti a gabbia per cavi fino a 10 mm2. 88 2P 350 Capiitolo2.book Page 89 Tuesday, June 22, 2010 12:09 PM 0 Codici Tipo Classe AC 1P+N N T Largh. Sens. in passi [mA] di 9 mm In [A] Codice 4 30 6 10 16 20 25 32 DOMC45C630C DOMC45C1030C DOMC45C1630C DOMC45C2030C DOMC45C2530C DOMC45C3230C 7 30 8 30 6 10 16 20 25 32 DOMC42C630C DOMC42C1030C DOMC42C1630C DOMC42C2030C DOMC42C2530C DOMC42C3230C 1 N R curva C 2 Classe AC 2P 1 3 2 4 T R 89 Capiitolo2.book Page 90 Tuesday, June 22, 2010 12:09 PM Protezione differenziale Interruttori magnetotermici differenziali C40a Vigi 0 Curva C, classe AC, 30mA ist. CEI EN 61009: 4500, CEI EN 60947-2: 6 kA Funzione b L’interruttore magnetormico differenziale associa le seguenti funzioni: v protezione dei circuiti contro i cortocircuiti v protezione dei circuiti contro i sovraccarichi v controllo v isolamento v la protezione delle persone contro i contatti diretti e indiretti v la protezione delle installazioni contro i guasti differenziali. Gli interruttori C40a Vigi sono adatti all’impiego nel settore terziario. Gli interruttori C40a Vigi possono essere alimentati utilizzando i ripartitori RP C40. 19277 Curve di intervento curva C Carichi convenzionali. b Caratteristiche v corrente nominale: da 6 a 40 A a 30°C v curva d'intervento: gli sganciatori magnetici intervengono tra 5 e 10 In. Caratteristiche tecniche secondo CEI EN 61009 b Caratteristiche: v tensione (Ue): 230V CA v potere di interruzione: - secondo CEI EN 61009, Icn potere di interruzione in cortocircuito (ciclo O-CO): In [A] 6...40 Tipo 1P+N Tensione [V] 230 Potere di interruzione Icn [A] 4500 Caratteristiche tecniche secondo CEI EN 60947-2 b Caratteristiche: v tensione (Ue): 230V CA v potere di interruzione: - secondo CEI EN 60947-2, Icu potere di interruzione estremo (ciclo O-CO): In [A] 6...40 Tipo 1P+N Tensione [V] 230 Potere di interruzione Icu [kA] 6 Caratteristiche tecniche generali b Chiusura rapida: la velocità di chiusura dei contatti risulta indipendente dall'azione dell'operatore. b Visualizzazione del guasto: sul fronte dell'apparecchio tramite indicatore meccanico rosso. b Contatto di neutro a chiusura anticipata ed apertura ritardata rispetto alle fasi. b L'interruttore C40a Vigi è protetto contro gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.). b Livello di immunità: 250 A di cresta secondo un’onda periodica a fronte ripido 8/20 µs. b Durata elettrica (O-C): v ≤ 20A: 20 000 v ≥ 25A: 10 000. b Ambiente v tropicalizzazione: esecuzione 2 (umidità relativa: 95 % a 55°C) secondo CEI EN 60068-2-30 v peso (g): Tipo 1P+N 190 b Collegamento: v morsetti a gabbia per cavi fino a 16 mm2. Codici Tipo Classe AC 1P+N N T 1 N R 2 90 Largh. Sens. in passi [mA] di 9 mm In [A] 4 6 10 16 20 25 32 40 30 Codice curva C 19275 19276 19277 19278 19279 19280 19281 Capiitolo2.book Page 91 Tuesday, June 22, 2010 12:09 PM Protezione differenziale Interruttori magnetotermici differenziali C40N Vigi 0 Curva C, classe AC, 30mA ist. CEI EN 61009: 6000, CEI EN 60947-2: 10 kA Funzione b L’interruttore magnetormico differenziale associa le seguenti funzioni: v protezione dei circuiti contro i cortocircuiti v protezione dei circuiti contro i sovraccarichi v controllo v isolamento v la protezione delle persone contro i contatti diretti e indiretti v la protezione delle installazioni contro i guasti differenziali. Gli interruttori C40N Vigi sono adatti all’impiego nel settore terziario. Gli interruttori C40N Vigi possono essere alimentati utilizzando i ripartitori RP C40. 19287 Curve di intervento Curva C Carichi convenzionali. b Caratteristiche v corrente nominale: da 6 a 40 A a 30°C v curva d'intervento: gli sganciatori magnetici intervengono tra 5 e 10 In Caratteristiche tecniche secondo CEI EN 61009 b Caratteristiche: v tensione (Ue): 230V CA v potere di interruzione: - secondo CEI EN 61009, Icn potere di interruzione in cortocircuito (ciclo O-CO): In [A] 6...40 Tipo 1P+N Tensione [V] 230 Potere di interruzione Icn [A] 6000 Caratteristiche tecniche secondo CEI EN 60947-2 b Caratteristiche: v tensione (Ue): 230V CA v potere di interruzione: - secondo CEI EN 60947-2, Icu potere di interruzione estremo (ciclo O-CO): In [A] 6...40 Tipo 1P+N Tensione [V] 230 Potere di interruzione Icu [kA] 10 Caratteristiche tecniche generali b Chiusura rapida: la velocità di chiusura dei contatti risulta indipendente dall'azione dell'operatore. b Visualizzazione del guasto: sul fronte dell'apparecchio tramite indicatore meccanico rosso. b Contatto di neutro a chiusura anticipata ed apertura ritardata rispetto alle fasi. b L'interruttore C40N Vigi è protetto contro gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.). b Livello di immunità: 250 A di cresta secondo un’onda periodica a fronte ripido 8/20 µs. b Durata elettrica (O-C): v ≤ 20A: 20 000 v ≥ 25A: 10 000. b Ambiente v tropicalizzazione: esecuzione 2 (umidità relativa: 95 % a 55°C) secondo CEI EN 60068-2-30 v peso (g): Tipo 1P+N 190 b Collegamento: v morsetti a gabbia per cavi fino a 16 mm2. Codici Tipo Classe AC 1P+N N T 1 N R 2 Largh. Sens. in passi [mA] di 9 mm In [A] 4 6 10 16 20 25 32 40 30 Codice curva C 19285 19286 19287 19288 19289 19290 19291 91 90142E_Ver3.2.fm Page 92 Tuesday, June 22, 2010 12:18 PM Ausiliari elettrici Protezione differenziale 0 Per ID, ID C40 e C40 Vigi Funzione Comanda l’apertura a distanza o visualizza a distanza la posizione di un interruttore differenziale o di un interruttore magnetotermico differenziale. Descrizione b Montati alla sinistra dell’interruttore differenziale realizzano tutte le funzioni ausiliarie con un contatto ausiliario OF.S (dimensione massima di 45 mm). b Montati alla sinistra dell’interruttore magnetotermico differenziale (dimensione massima di 54 mm). Associazione ausiliari e ID / IDC40 45 mm max contatto ausiliario commutabile OF+SD/OF contatto ausiliario OF contatto segnalaz. guasto SD sganciatori a lancio di corrente MX+OF, o MSU sganciatori di minima tensione MN, MN s o MNx 053957_SE + REF26923 + PB100205_SE-30 + PB100198_SE-30 + Sganciatori 056732NM1 + 056731NM 056733NM1 Contatti ausiliari + contatto ausiliario OF.S Interruttore differenziale b Un massimo di 2 contatti di segnalazione sullo stesso interruttore differenziale. b Un massimo di 1 contatto commutabile (OF+SD/OF) sullo stesso interruttore differenziale senza altri ausiliari OF, SD. b Un massimo di 2 sganciatori MX+OF, MN, MNs, MNx o MSU sullo stesso interruttore differenziale. Associazione ausiliari C40 Vigi 54 mm max + contatto ausiliario commutabile OF+SD/OF contatto ausiliario OF + + contatto segnalazione guasto SD PB106234 PB100205_SE-30 PB100198_SE-30 Sganciatori 056732NM1 056731NM 056733NM1 Contatti ausiliari + sganciatori a lancio di corrente MX+OF o MSU sganciatori di minima tensione MN, MNs, o MNx + Interruttore b Un massimo di 3 contatti di segnalazione OF, SD sullo stesso interruttore. b Un massimo di 2 contatti ausiliari commutabili (OF+SD/OF) sullo stesso interruttore. b Un massimo di 1 contatto commutabile OF+SD/OF e 1 contatto di segnalazione OF o SD sullo stesso interruttore. b Un massimo di 2 sganciatori MX+OF, MN, MNs o MNx sullo stesso interruttore. b Un massimo di 3 sganciatori MSU sullo stesso interruttore senza altri ausiliari. 92 90142E_Ver3.2.fm Page 93 Tuesday, June 22, 2010 12:18 PM 0 Visualizzazione a distanza della posizione di un interruttore 056731NM1 b Tutti i contatti ausiliari sono conformi alla norma CEI EN 60947-5-1. b I contatti ausiliari OF, SD, OF+SD/OF sono inoltre conformi alla norma CEI EN 62019 per interruttori C40 Vigi. OF Contatto OF di segnalazione aperto/chiuso b Contatto ausiliario commutabile che segnala la posizione "aperto" o "chiuso" dell’interruttore a cui è associato. b Dispositivo di test sul fronte per verificare il corretto funzionamento del circuito di segnalazione senza manovrare l’interruttore. 056732NM1 Contatto segnalazione guasto SD b Contatto ausiliario che segnala la posizione di “aperto su guasto” dell’interruttore a cui è associato. b Visualizzazione sul fronte dell’avvenuto intervento su guasto (SD) attraverso un indicatore meccanico. 056733NM1 SD REF26923 OF+SD/OF Contatto commutabile OF+SD/OF b Contatto di segnalazione doppio commutabile che segnala: v la posizione di “aperto” o “chiuso” (OF) dell’interruttore v la posizione “aperto su guasto” (SD) dell’interruttore a cui è associato. b 2 circuiti: v superiore: OF v inferiore: SD o OF. b Scelta della funzione del secondo contatto attraverso un selettore posto sul fianco destro. b Visualizzazione sul fronte della funzione selezionata. b Visualizzazione sul fronte dell’avvenuto intervento su guasto (SD) attraverso un indicatore meccanico di colore rosso. b Non compatibile con i ripartitori RP C40. Contatto di segnalazione OF.S per interruttore differenziale ID b Da utilizzare obbligatoriamente in caso di aggiunta ad un interruttore differenziale delle funzioni di apertura e visualizzazione a distanza. b Il contatto OF.S deve essere montato alla sinistra dell’interruttore differenziale, ne realizza la segnalazione a distanza delle posizioni "aperto" o "chiuso". Collegamento b Morsetti a gabbia per: v 1 o 2 cavi da 2.5 mm2 max v 1.5 mm2 con puntalino. b Identificazioni visibili vicino ai morsetti. OF.S 93 90142E_Ver3.2.fm Page 94 Tuesday, June 22, 2010 12:18 PM Protezione differenziale Ausiliari elettrici 0 Per ID, ID C40 e C40 Vigi Apertura a distanza di un interruttore PB100198_SE-30 Visualizzazione sul fronte dell’avvenuto sgancio attraverso un indicatore meccanico di colore rosso. b Ausiliari conformi alla norma CEI EN 60947-1. Sganciatore a lancio di corrente MX + OF Comanda a distanza, mediante lancio di corrente, l’apertura dell’interruttore al quale è associato. Munito di un contatto OF per segnalare la posizione di “aperto” o “chiuso” dell’interruttore. Munito di un contatto di autointerruzione. PB100203_SE-30 PB100202_SE-30 MX+OF MN MN selettivo s Sganciatore di minima tensione MN Comanda l’apertura dell’interruttore al quale è associato quando il valore della sua tensione di alimentazione decresce ad un valore compreso tra il 70 ed il 35% di Un. Consente la richiusura manuale dell’interruttore quando la sua tensione di alimentazione supera l’85% di Un. b Impiego: v arresto d’emergenza tramite pulsante di tipo NC v sicurezza dei circuiti di alimentazione di più macchine impedendo la rimessa in servizio “incontrollata” dell’insieme dei motori. PB100205_SE-30 Sganciatore di minima tensione di tipo selettivo MNs Comanda l’apertura dell’interruttore al quale è associato. Realizza una temporizzazione di 0,3 secondi all’apertura evitando sganci intempestivi dovuti a cali di tensione o micro-interruzioni momentanee. PB100206_SE-30 MNx Sganciatore d’emergenza MNx Completamente insensibile alle interruzioni del circuito di alimentazione è raccomandato per circuiti di arresto d’emergenza a sicurezza positiva. Per ogni pulsante di emergenza (o serie di pulsanti di emergenza) è possibile comandare un solo sganciatore MNx; non è consentito comandare più sganciatori MNx con lo stesso pulsante (o serie di pulsanti). Sganciatore di massima tensione MSU Controlla il valore di tensione tra il conduttore di neutro e la fase (o le fasi). Comanda l’apertura dell’interruttore al quale è associato in caso di superamento del valore della tensione di rete. Interviene in caso di sovratensioni di durata superiore a qualche decina di secondi. MSU 94 Collegamento b Morsetti a gabbia per: v 1 o 2 cavi da max 2.5 mm2 v 1.5 mm2 con puntalino. b Identificazioni visibili vicino ai morsetti. 90142E_Ver3.2.fm Page 95 Tuesday, June 22, 2010 12:18 PM 0 Codici Contatto segnalazione guasto SD Codice 1 26927 DB103322 Largh. in passi di 9 mm 92 94 91 Contatto di segnalazione OF Codice 1 26924 DB103323 Largh. in passi di 9 mm 14 12 11 Contatto commutabile OF+SD/OF Largh. in passi di 9 mm Codice 1 26929 12 DB103326 DB103323 14 11 OF SD 14 12 11 24 Posizione OF 92 22 94 21 91 Posizione SD Contatto ausiliario OF.S (ID) Codice 1 26923 DB103326 Largh. in passi di 9 mm 14 12 11 95 90142E_Ver3.2.fm Page 96 Tuesday, June 22, 2010 12:18 PM Ausiliari elettrici Protezione differenziale 0 Per ID, ID C40 e C40 Vigi Codici Sganciatore a lancio di corrente MX + OF Tensione di comando Largh. Codice in passi [V CA] [V CC] di 9 mm DB102723 100...415 48 12/24 100...130 48 12/24 2 2 2 26946 26947 26948 Sganciatore di massima tensione MSU Tensione di comando Largh. Codice [V CA] in passi di 9 mm DB103318 275 2 26979 U >> N L Sganciatore di minima tensione MN Tensione di comando Largh. Codice in passi [V CA] [V CC] di 9 mm DB103319 Selettivo s Instantaneo 220...240 220...240 48 48 2 2 2 26963 26960 26961 U< D1 D2 Sganciatore d’emergenza MNx con pulsante di tipo NC Tensione di comando Largh. Codice in passi [V CA] [V CC] di 9 mm DB103320 F+N 2 26969 400 2 26971 U< E1 E2 N L DB103321 F+F U< E1 96 230 E2 L1 L2 Capiitolo2.book Page 97 Tuesday, June 22, 2010 12:21 PM Protezione differenziale Accessori 0 Per ID, ID C40 e C40 Vigi Funzione Gli accessori semplificano l’installazione ed integrazione degli interruttori differenziali e magnetotermici differenziali andando spesso oltre la loro funzione primaria. Descrizione Blocco a lucchetto b Consente di bloccare l’interrutore in posizione “aperto” o “chiuso” (per lucchetti Ø max 8 mm, non forniti). L’apertura della piastra frontale o della porta funzionale sarà possibile solo se l’interruttore è bloccato in posizione di “aperto”. Copriviti b Consente di rendere inacessibili le viti dei morsetti degli interruttori differenziali evitando qualsiasi contatto accidentale, grado di protezione IP4. b piombabile (opzionale). Coprimorsetti b Consentono di bloccare l’accesso ai morsetti. b Piombabile (opzionale). b Grado di protezione IP4 sul pannello. Morsetti di ripartizione isolati b 3 fori per 3 cavi in alluminio o rame: v cavo rigido fino a 16 mm2 v cavo flessibile fino a 10 mm2. b Adattabile per interruttori C60 > 25 A (morsetti 35 mm2). Morsetti 50 mm2 Cu / Al b Per cavi in alluminio o in rame: da 16 a 50 mm2. Separazione tra i poli b Garantisce la distanza di isolamento tra le fasi quando in base al tipo di collegamento utilizzato. Intercalare Può essere utilizzato per: b Allineare gli apparecchi b Completare le file degli apparecchi separare gli apparecchi in caso di sovratemperature eccessive. Connessioni a vite b Consentono il collegamento tramite capicorda con accesso anteriore o posteriore (viti Ø 5 mm). b Corrente max: 32 A. b L’impiego delle separazioni tra i poli cod. 27001 garantisce la distanza di isolamento. 97 91903E_Ver4.0.fm Page 98 Monday, June 28, 2010 10:02 AM Protezione differenziale Accessori 0 Per ID, ID C40 e C40 Vigi Codici Tipo Codice Blocco a lucchetto (sacch. da 2 pezzi) ID, ID C40, C40 Vigi 26970 Copriviti ID piombabile e frazionabile (sacch. da 2 pezzi) 26981 Coprimorsetti ID piombabile (sacch. da 2 pezzi) 26976 26978 Morsetti di ripartizione isolati ID (sacch. da 4 pezzi) 26970 26981 2P 4P 26976 19091 19091 Morsetti per cavi in (sacch. da 1 pezzo) alluminio ID 27060 98 27060 Capiitolo2.book Page 99 Tuesday, June 22, 2010 12:21 PM 0 Tipo Codice Separazione tra i poli ID (sacch. da 10 pezzi) 27001 Intercalare (larghezza = 9 mm) 27062 Connessione a vite ID (sacch. da 10 pezzi) 27053 27001 27062 27053 99 90018E_Ver2.0 pag 17 18 19.fm Page 100 Tuesday, June 22, 2010 12:23 PM Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi C40 0 Classe AC, A e A “si” 30 mA e 300 mA istantanei 300 mAs, CEI EN 61009 app. G Per la protezione differenziale di singole partenze vengono realizzati dispositivi magnetotermici differenziali associando un blocco Vigi ad un interruttore C40. I blocchi Vigi da associare o già associati ad un interruttore, integrano in un unico involucro l’interruttore differenziale e il toroide. Utilizzano la tecnologia elettromagnetica e funzionano quindi senza bisogno di alimentazione ausiliaria. schéma_c Tutti i blocchi differenziali Vigi associabili agli interruttori C40 sono dotati di dispositivi di interdizione che ne impediscono il montaggio su interruttori con valori di In e/o numero di poli non compatibili tra di loro: secondo appendice G della norma CEI EN 61009-1. In una combinazione omogenea conforme alle norme CEI EN 61009-1 e CEI EN 61009-2-1, un interruttore differenziale C40 mantiene intatte tutte le caratteristiche di un interruttore C40 utilizzato da solo: in particolare la soglia termica di intervento dell’interruttore è mantenuta anche in presenza del blocco differenziale. Tutti gli interruttori C40 associati ad un blocco Vigi restano compatibili con gli ausiliari di apertura e di segnalazione. schéma_a Per la protezione generale di un gruppo di partenze vengono realizzati dispositivi magnetotermici differenziali associando un blocco Vigi ad un interruttore C40. 100 Funzionamento b In caso di guasto differenziale il blocco Vigi assicura lo sgancio dell’interruttore a cui è associato. L’ intervento per guasto è segnalato da un indicatore meccanico di colore rosso sulla leva di riarmo del blocco Vigi. b Riarmo del blocco differenziale a scelta dell’utilizzatore: v simultaneo con la leva dell’interruttore (un’unica operazione) v o in modo indipendente dall’interruttore (in 2 operazioni). Caratteristiche secondo CEI EN 61009 b Tensione d’impiego nominale: v 230 V CA tra le fasi e il neutro v 400 V CA tra le fasi. b Frequenza d’impiego: 50 Hz. b Comportamento in caso di guasto tra il conduttore di neutro e la fase o le fasi in sistemi TN-S : potere di chiusura e d’interruzione differenziale nominale (lΔm) identico al potere d’interruzione nominale (lcn). b Tensione nominale di isolamento: Ui = 440 V tra le fasi. b Tensione nominale di tenuta ad impulso: Uimp = 6 kV. b Grado di inquinamento 3 secondo CEI EN 60947-1 per installazioni in ambienti industriali. b Tropicalizzazione: esecuzione 2 (umidità relativa: 95 % a 55˚C). b Temperatura di funzionamento: v classe AC: -5˚C…+70˚C v classe A e tipo "si": -25˚C…+70˚C. b Temperatura di immagazzinamento: -40˚C…+70˚C. 90018E_Ver2.0 pag 17 18 19.fm Page 101 Tuesday, June 22, 2010 12:23 PM 0 Protezione delle singole partenze schéma_c b Collegamento partenza Librio: v a monte (ingresso): direttamente con ripartitore RP C40 v a valle (uscita): tramite cavi. b Morsetti a gabbia: v per cavi rigidi o cavi flessibili da 16 mm2 v con ripartitore RP C40 installato, il collegamento di cavi da 16 mm2 resta possibile v grado di protezione IP2/IPxxB ai morsetti v cacciavite Pozidriv no. 2 o a lama piatta da 5.5 mm, coppia di serraggio: 2 Nm (utilizzare un avvitatore elettrico). schVigiC60 1P+N N 3P+N N N N T T N Tipo In [A] Δn IΔ [mA] 50 Hz Codice AC A A “si“ 2 ≤ 25 30 300 30 300 19440 19441 19444 19445 19450 19451 19454 19455 19460 30 300 30 300 19442 19443 19446 19447 19452 19453 19456 19457 19462 230 ≤ 40 3P+N N Largh. Tens. in passi [V] di 9 mm PG134017_SE 1P+N N N 4 230/400 ≤ 25 ≤ 40 19464 19466 PG134019_SE 19460 19466 101 90018E_Ver2.0 pag 17 18 19.fm Page 102 Tuesday, June 22, 2010 12:23 PM Blocchi differenziali Vigi C40 Protezione differenziale 0 Classe AC, A e A “si” 30 mA e 300 mA istantanei 300 mAs, CEI EN 61009 app. G Protezione generale di un gruppo di partenze schéma_a b Collegamento gruppo partenze Librio: v a monte (ingresso): tramite cavi v a valle (uscita): direttamente con ripartitore RP C40. b Morsetti a gabbia: v per cavi rigidi o cavi flessibili da 16 mm2 v con ripartitore RP C40 installato, il collegamento di cavi da 16 mm2 resta possibile v grado di protezione IP2/IPxxB ai morsetti v cacciavite Pozidriv no. 2 o a lama piatta da 5.5 mm, coppia di serraggio: 2 Nm (utilizzare un avvitatore elettrico). schVigiC60 1P+N N 3P+N N N N Tipo T N N In [A] Δn IΔ [mA] 50 Hz Codice AC A A “si“ 2 ≤ 25 30 300 30 300 300s 19470 19471 19474 19475 19480 19481 19484 19485 19490 30 300 30 300 300s 19472 19473 19476 19477 230 ≤ 40 3P+N 6 230/400 ≤ 25 ≤ 40 PG101321_SE 19496 102 N Largh. Tens. in passi [V] di 9 mm PG101320_SE 1P+N 19494 N T 19494 19499 19482 19483 19486 19487 19492 19496 19500 Capiitolo2.book Page 103 Tuesday, June 22, 2010 12:30 PM Blocchi differenziali Vigi C60 Protezione differenziale 0 Classe AC, A, A “si” e A “SiE” 10 mA, 30 mA, 300 mA e 500 mA ist. 300 mAs e 1000 mAs, CEI EN 61009 app. G Funzione PB101058_SE b Utilizzati con interruttori C60 2P, 3P e 4P per assicurare le seguenti funzioni: v la protezione delle persone contro i contatti indiretti v la protezione complementare delle persone contro i contatti diretti (10 mA e 30 mA) v la protezione delle installazioni elettriche dai guasti di isolamento (rischi incendio, ecc.). b Gli interruttori C60 associati mantengono invariate le loro caratteristiche. Descrizione I blocchi differenziali Vigi a corrente residua di tipo elettromeccanico utilizzano la tecnologia elettromagnetica. Funzionano quindi senza bisogno di alimentazione ausiliaria. I blocchi Vigi per interruttori C60 associano relè e toroide in un’unico involucro. Istantanei I blocchi Vigi istantanei garantiscono l’apertura su guasto istantanea (senza temporizzazione). Selettivi s I blocchi Vigi consentono di realizzare la selettività verticale totale con i dispositivi differenziali istantanei se sono presenti contemporaneamente le seguenti due condizioni: b il dispositivo installato a valle è di tipo istantaneo mentre quello installato a monte è di tipo selettivo s o temporizzato b la sensibilità IΔn del dispositivo a valle è inferiore alla metà del valore di IΔn del dispositivo a monte. Associazione PB101081_SE PB101063_SE PB100220_SE L’associazione interruttore C60 + blocco differenziale Vigi C60 costituisce un dispositivo differenziale a corrente residua conforme alle norme CEI EN 60947-2 e CEI EN 61009. + Interruttore C60 = Blocco Vigi C60 Dispositivo differenziale a corrente residua 103 Capiitolo2.book Page 104 Tuesday, June 22, 2010 12:30 PM Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi C60 Classe AC, A, A “si” e A “SiE” 10 mA, 30 mA, 300 mA e 500 mA ist. 300 mAs e 1000 mAs, CEI EN 61009 app. G Funzione PB101093-32 b In caso di presenza di un guasto differenziale, il blocco Vigi provoca l'apertura automatica dell'interruttore a cui è associato. La segnalazione di guasto è realizzata da una banda rossa sulla leva di riarmo del blocco Vigi. b La richiusura del blocco differenziale si effettua agendo sulla leva dell'interruttore (1 sola manovra). Descrizione DB109108 DB109357 I blocchi Vigi, da associare o già associati ad un interruttore, integrano in un solo involucro il relè differenziale ed il toroide. Lo sganciatore a corrente residua è di tipo elettromeccanico e funziona senza fonti di alimentazione ausiliaria. Tutti i blocchi Vigi associabili agli interruttori C60 sono corredati di dispositivi di interdizione che ne impediscono l'errato montaggio per corrente nominale e numero di poli in conformità alla norma CEI EN 61009-1 All. G. Associazione interruttore C60 + blocco Vigi C60: b montaggio senza blocco (smontaggio possibile) (fig. 1) b montaggio con blocco (smontaggio possibile ma con traccia visibile dell' avvenuto smontaggio in conformità alla norma CEI EN61009- 1 App. G) (fig. 2 e fig.3). C60 Vigi C60 DB109109 Fig. 1 Insieme omogeneo conforme alle norme CEI EN 61009-1 e CEI EN 61009-2-1, in particolare l'interruttore magnetotermico differenziale conserva tutte le caratteristiche dell'interruttore C60 compresa la soglia di intervento termico. Tutti gli interruttori serie C60 associati ad un blocco Vigi garantiscono la possibilità di associare tutti gli ausiliari elettrici di segnalazione o di sgancio a distanza. DB109356 DB109358 Fig. 2 C60 Vigi C60 Fig. 3 104 Caratteristiche tecniche secondo CEI EN 61009 b Tensione d'impiego: v 230 V CA ±10 % tra fase e neutro v 400 V CA ±10 % tra le fasi b Frequenza v classi AC e A: 50/60 Hz v tipi "si" e "SiE": 50 Hz. b Comportamento in caso di presenza di guasto fase-terra in un sistema TN-S: potere di chiusura e di apertura differenziale (IΔm) identico al potere di interruzione assegnato (Icn). b Tensione d'isolamento: Ui = 500 V tra le fasi. b Tensione nominale di tenuta ad impulso: Uimp = 6 kV. b Grado di inquinamento 3 secondo CEI EN 60947-2 per installazione in ambienti industriali. b Tropicalizzazione: esecuzione 2 (umidità relativa 95 % a 55 °C). b Grado di protezione: IP4/IPxxD per la parte frontale. b Temperatura di funzionamento: v classe A, tipi "si" e "siE": -25 °C...+60 °C v classe AC e classe A: -5 °C...+60 °C. b Temperatura di immagazzinamento: -40 °C...+80 °C. b Collegamento morsetti a gabbia per cavi fino a: v 16 mm2 flessibile o 25 mm2 rigido fino a 25 A di In v 25 mm2 flessibile o 35 mm2 rigido per valori di In compresi tra 32 e 63 A. b Collegamento per Vigi C60 compatibile Librio: v a monte (ingresso): tramite cavi v a valle (uscita): direttamente con ripartitore RP C40. 0 Capiitolo2.book Page 105 Tuesday, June 22, 2010 12:30 PM 0 Codici Tipo 3 230/400 ≤25 PB101058_SE 2P Largh. Tens. In in passi [V] [A] di 9 mm 4 230/400 ≤40 ≤63 26581 IΔn [mA] 50 Hz Codice AC A A “si“ A “SiE” 10 30 300 500 26580 26581 26583 26584 26743 26745 26746 26747 26700 30 300 500 30 300 300s 500 26600 26601 26602 26611 26613 26773 26775 26774 26702 26779 26706 26614 26776 1000s PB101067_SE 3P 6 230/400 ≤25 7 230/400 ≤40 ≤63 26750 PB101075_SE 4P 6 230/400 ≤25 7 230/400 ≤40 ≤63 26756 26806 30 300 500 30 300 500 30 300 300s 500 1000s 26588 26590 26591 26603 26604 26605 26620 26622 26750 26752 26753 26751 26719 26784 26790 26789 26721 26626 26791 30 300 500 30 300 500 30 300 300s 500 1000s 26595 26597 26598 26606 26607 26608 26643 26645 26757 26759 26760 26756 26703 26798 26800 26799 26705 26804 26707 26646 26801 26808 26708 26794 26807 Accessori Tipo Codice 1 polo, piombabile Sacchetto da 20 pezzi 26982 Collegamento DB105828 26982 DB105829 2P DB105830 PB101196-23 Copriviti 3P 4P 105 Capiitolo2.book Page 106 Tuesday, June 22, 2010 12:30 PM Blocchi differenziali Vigi C60 comp. Librio Protezione differenziale Classe AC, A e A “si” 30 mA e 300 mA istantanei 300 mAs e 1000 mAs, CEI EN 61009 app. G PB101090A_SE DB109355 La protezione differenziale compatibile Librio PB101185A_SE Adatti ad essere impiegati in tutte le installazioni in ambito terziario ed industriale, i blocchi differenziali Vigi C60 compatibili con il Sistema di Distribuzione Librio assicurano: - la protezione delle installazioni elettriche contro i guasti d'isolamento - la protezione delle persone contro i contatti diretti ed indiretti - la protezione delle installazioni contro i rischi d'incendio. La gamma di blocchi differenziali Vigi C60 compatibile Librio è associabile a tutti gli interruttori automatici serie C60 per consentire di realizzare la "protezione generale di gruppi di partenze". I morsetti di uscita sono situati nella parte superiore per assicurare un collegamento diretto sui ripartitori serie RP C40 del Sistema di Distribuzione Librio. Codici Tipo 4P 106 Largh. Tens. in passi [A] di 9 mm In [A] Sens. [mA] 50 Hz 6 ≤63 30 300 300s 1000s 230/400 Classe AC A 26754 26755 26758 26770 A "si" 26771 26772 26777 0 Capiitolo2.book Page 107 Tuesday, June 22, 2010 12:30 PM Blocchi differenziali Vigi C120 Protezione differenziale 0 Classe AC, A, A “si” e A “SiE” 30 mA, 300 mA e 500 mA ist. 300 mAs e 1000 mAs, CEI EN 61009 app. G Funzione Adattabili agli interruttori C120 inferiori a 125 A - 2, 3, 4P, i blocchi differenziali Vigi C120 assicurano: b la protezione delle installazioni elettriche dai guasti di isolamento b la protezione delle persone contro i contatti indiretti: 300, 500, 1000 mA b la protezione complementare delle persone contro i contatti diretti (30 mA) Gli interruttori differenziali C120 sono conformi alla norma EN 61009: nessun declassamento in temperatura. Un dispositivo di interdizione impedisce il montaggio dei blocchi Vigi su interruttori con valori di In e numero di poli non compatibili e viceversa. Le caratteristiche degli interruttori C120 associati ai blocchi Vigi restano invariate e l’interruttore resta compatibile con gli ausiliari di comando e di segnalazione. 056738_SE 056773_SE 056776_SE Combinazione dei blocchi differenziali con gli interruttori = + interruttore C120 blocco Vigi C120 Descrizione Caratteristiche b I blocchi Vigi C120 integrano in un unico elemento un relé differenziale con relativo trasformatore toroidale. Utilizzano la tecnologia elettromagnetica e funzionano quindi senza bisogno di alimentazione ausiliaria. b Il potere di chiusura e d’interruzione differenziale nominale è identico al potere d’interruzione nominale dell’interruttore. Caratteristiche elettriche b Frequenza: v classi AC e A: 50/60 Hz v tipi "si" e "SiE" : 50 Hz. b Livello di immunità 8/20 µs: v classi AC e A: - 250  per tipo istantaneo - 3 k per tipo selettivo s v tipi "si" e "SiE": - 3 k per tipo istantaneo - 5 k per tipo selettivo s. b Apertura a distanza: possibile associando all’interruttore uno sganciatore MX+OF o MN. b Collegamento (identico agli interruttori C120): v cavi flessibili: da 1.5 a 35 mm2 v cavi rigidi: da 1 a 50 mm2. b Larghezza del dispositivo differenziale C120 + blocco Vigi: (in numero di passi di 9 mm) 2P 13 (6+7) 3P 19 (9+10) 4P 22 (12+10) 2P 325 3P 500 4P 580 b peso (g): b b v v b v v Segnalazione guasto tramite comparsa di una banda rossa sulla leva di riarmo Riarmo del blocco differenziale Vigi a scelta dell’utilizzatore: con la leva dell’interruttore in modo indipendente dall’interruttore. Temperatura di funzionamento: classe A, tipi "si" e "SiE": -25…+60˚C classe AC: -5…+60˚C 107 Capiitolo2.book Page 108 Tuesday, June 22, 2010 12:30 PM Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi C120 0 Classe AC, A, A “si” e A “SiE” 30 mA, 300 mA e 500 mA ist. 300 mAs e 1000 mAs, CEI EN 61009 app. G Codici 056773_SE Tipo 2P Largh. Tens. In in passi [A] [A] di 9 mm Sens. Classe [mA] 50 Hz AC A 7 30 18563 300 18564 300s 500 18565 1000s 18572 18573 30 18566 300 18567 300s 500 18568 1000s 18575 18576 30 18569 300 18570 300s 500 18571 1000s 18578 18579 1 3 230/415 ≤125 T 18564 A “si” A “SiE” 18591 18556 18574 18557 056774_SE 2 4 3P 10 1 3 5 230/415 ≤125 T 18566 18594 18676 18677 18558 18577 18559 056775_SE 2 4 6 4P 10 1 3 5 7 T 18570 2 4 6 8 108 230/415 ≤125 18597 18560 18602 18678 18600 18561 18601 18580 Capiitolo2.book Page 109 Tuesday, June 22, 2010 12:30 PM Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi NG125 0 Classe AC, A e A “si” Istantanei, selettivi e regolabili (da 30 a 3000 mA), CEI EN 60947-2 app. B Funzione I blocchi differenziali Vigi NG125 a corrente residua utilizzano la tecnologia elettromagnetica e funzionano quindi senza bisogno di alimentazione ausiliaria. b Completano gli interruttori NG125 offrendo: v la protezione supplementare delle persone contro i contatti diretti (30mA) v la protezione delle persone contro i contatti indiretti (300÷3000mA) v la protezione delle installazioni elettriche contro i guasti di isolamento (300÷3000mA). b Le versioni da 300 a 3000 mA consentono di realizzare la selettività verticale totale con i dispositivi differenziali regolando i blocchi Vigi con: v un gradino di scarto in sensibilità v un gradino di scarto in tempo di intervento Gli interruttori mantengono inalterate le loro proprietà. Selettivi s e R I blocchi Vigi tipo Selettivo s e R consentono di realizzare la selettività verticale totale se: b i dispositivi differenziali installati a valle sono di tipo istantaneo e la loro sensibilità è inferiore alla metà del valore IΔn del dispositivo installato a monte b il tempo di non risposta del dispositivo a monte è ≥ a 1.2 volte il tempo di apertura del dispositivo a valle. Caratteristiche 18566 b Integra in un unico elemento: v un relé differenziale v e il relativo trasformatore toroidale. b Collegamento all’interruttore con elementi rigidi (dimensione compatta) con protezione di isolamento (fornita) (grado di protezione IP40D). b Visualizzazione del guasto: v sul fronte del blocco Vigi con leva di reset b Tensione nominale: 230…415 V AC. b Frequenza: 50/60 Hz. b Uimp: 8 kV. b Ui: 690 V. b Corrente nominale: 63 A o 125 A con dispositivo di rilevamento: v 63 A per interruttori ≤ 63 A v 125 A: per interruttori 80 - 100 - 125 A. b Possibilità di montare sul blocco Vigi 125 A i seguenti ausiliari: v sganciatore a lancio di corrente MXV v contatto di segnalazione guasto differenziale SDV. Caratteristiche dei blocchi Vigi regolabili 19003 b Sensibilità regolabile IΔn per gradini: 300, 500, 1000, 3000 mA. b Tempi di intervento regolabili: v versione istantanea v versione selettiva: 60 ms v versione temporizzata: 150 ms. b Segnalazione raggiungimento soglia di allarme disponibile sulle versioni 3P e 4P 300…3000 I/S/R: v segnalazione sul fronte mediante LED v riporto a distanza 250V - 1A (basso livello) mediante contatto libero da potenziale, collegato con morsetti per 2 cavi da 1.5 mm2 v soglia regolabile a mezzo potenziometro da 10 a 50 % di IΔn. b Dispositivo per disconnettere il dispositivo di preallarme del blocco durante i test dielettrici. b Ausiliari elettrici montati su blocchi Vigi I/S/R versione 125 A e 63 A: v sganciatore a lancio di corrente MXV v contatti SDV di segnalazione guasto differenziale. b Peso (g) del blocco Vigi Tipo 5 passi 9 passi 11 passi 2P 250 3P 4P 410 750 450 800 b Collegamento: v In ≤ 63 A: morsetti a gabbia per cavi in rame da 1.5 a 50 mm2 v In da 80 a 125 A: morsetti a gabbia per cavi in rame da 16 a 70 mm2. 109 Capiitolo2.book Page 110 Tuesday, June 22, 2010 12:30 PM Blocchi differenziali Vigi NG125 Protezione differenziale Classe AC, A e A “si” Istantanei, selettivi e regolabili (da 30 a 3000 mA), CEI EN 60947-2 app. B Codici Tipo 2P Largh. in passi di 9 mm Tens. [V] In [A] Sens. [mA] 50 Hz Classe AC 5 230/415 ≤63 30 300 300s 1000s 19000 19001 19010 19012 19030 19031 9 230/415 ≤63 19002 19003 19013 19014 19032 19033 11 230/415 440/500 230/415 ≤63 ≤63 80÷125 30 300 300s 1000s 300÷3000 300÷3000 300÷1000 440/500 80÷125 300÷3000 300÷3000 9 230/415 ≤63 11 230/415 440/500 230/415 ≤63 ≤63 80÷125 1 3 3P 1 3 5 7 4P 1 3 5 440/500 110 80÷125 30 300 300s 1000s 300÷3000 300÷3000 30 300 300÷1000 300÷3000 300÷3000 A "si" A "si" I/S A "si" I/S/R 19036 19053 19044 19047 19055 19004 19005 19015 19016 19034 19035 19037 19054 19041 19042 19046 19049 19056 0 Capiitolo2.book Page 111 Tuesday, June 22, 2010 12:30 PM Protezione differenziale Ausiliari elettrici 0 Per blocchi Vigi NG125 CEI EN 60947-5-1 Funzione MXV Comanda a distanza, mediante lancio di corrente, l’apertura del blocco Vigi al quale è associato. SDV Segnala a distanza la presenza di un guasto differenziale rilevato dal blocco Vigi al quale è associato. Vigi Funzione preallarme b La funzione “preallarme” è realizzata localmente tramite LED luminoso e a distanza tramite un contatto NA integrato al blocco Vigi. b Segnala il raggiungimento di una soglia preimpostata di corrente di dispersione, permettendo all’utilizzatore di intervenire prima dell’apertura dell’interruttore. b La soglia di “preallarme” può essere regolata sul pannello frontale del blocco Vigi. b Questa funzione è integrata nei blocchi Vigi regolabili, da 300 a 3000 mA, del tipo I/S/R/ da 230 a 415 V AC. Descrizione 19058 19060 Caratteristiche b Conforme con le norme v CEI EN 60947.5.1 (SDV) v CEI EN 60947.2 (MXV). b Durata elettrica: 10.000 cicli (AC 15): v Ui: classe 2 isolamento i: 690 V v Uimp: 8 kV v grado di inquinamento: 3. b Collegamento: morsetti serrafilo per: v 1 o 2 cavi rigidi o flessibili da 2.5 mm2 v 2 puntali non isolati da 2.5 mm2 v 2 puntali isolati da 1.5 mm2 v 2 capicorda a forcella da 1.5 mm2. Caratteristiche degli ausiliari per blocchi Vigi b Possono essere associati: v a tutti i tipi di blocchi Vigi 125 A v ai blocchi Vigi da 63 A 300÷3 000 IS e ISR. SDV b Contatto di segnalazione guasto differenziale. MXV b Apertura a distanza di un interruttore. b Sganciatore a lancio di corrente. b Tenuta ad impulso: 6 kV. b Ingresso alta impedenza: utilizzare un ACTp se la dispersione di corrente supera 1 mA. Contatto di segnalazione guasto differenziale SDV Tipo Tensione [V CA] NA NC Codice [V DC] 250 (da 0.1 a 2 A) 250 (da 0.1 a 2 A) 19058 19059 ou 11 12 13 14 Sganciatore a lancio di corrente MXV Tensione [V CA] [V DC] Codice 110-240 110 19060 U> M1 M2 111 Capiitolo2.book Page 112 Tuesday, June 22, 2010 12:30 PM Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi Reflex XC40 0 Classe AC, A 30 e 300 mA istantanei Funzione Il blocco differenzialeVigi Reflex completa gli interruttori telecomandati XC40 assicurando: b la protezione delle persone contro i contatti indiretti b la protezione complementare delle persone contro i contatti diretti; (30 mA) b la protezione delle installazioni elettriche contro i guasti di isolamento. Gli interruttori associati ai blocchi Vigi mantengono invariate le proprie caratteristiche. Combinazione blocchi differenziali e interruttori + = Interruttore Reflex XC40 Blocco Vigi Descrizione Caratteristiche b Il blocco Vigi Reflex istantaneo è di tipo elettromeccanico e funziona senza bisogno di alimentazione ausiliaria. Integra in un unico elemento un relé differenziale con relativo trasformatore toroidale. b Caratteristiche elettriche: v tensione nominale d’impiego: - da 240 a 415 V CA, +10%, -20 %, 50 Hz v corrente nominale d’impiego: In ≤ 40 A. b Riarmo dell’associazione interruttore Reflex XC40 + blocco Vigi in un’unica operazione tramite reset dell’interruttore. b Visualizzazione v meccanica: visualizzazione del guasto sul fronte del blocco Vigi tramite indicatore rosso. b Caratteristiche generali: v peso (g) Tipo blocco Vigi 2P 160 3P 200 4P 230 v collegamento: morsetti a gabbia per cavi fino a 10 mm2. Dispositivo di sgancio a distanza MOD Il dispositivo di sgancio a distanza MOD permette l'apertura a distanza dell'interruttore Reflex XC40 con blocco Vigi. b Collegamento: l’ausiliario è collegato elettricamente al blocco differenziale Vigi attraverso una presa speciale (fornita). Nota: il dispositivo di sgancio a distanza MOD non può essere utilizzato se il dispositivo differenziale è alimentato da valle. 112 Capiitolo2.book Page 113 Tuesday, June 22, 2010 12:30 PM 0 Codici Tipo Tensione [V] Blocco Vigi per interruttori Reflex 220...415 2P Sens. [mA] 50 Hz Largh in passi di 9 mm Codice 30 300 4 3 20338 30 300 5 5 20342 1 27161 Classe AC A 20676 1 3 Id R 2 4 20676 4P 220...415 20678 1 3 5 7 Id R 2 4 6 8 20340 Dispositivo di sgancio a distanza MOD Per dispositivo differenziale Vigi Reflex MOD RCD MOD 27161 113 Capiitolo2.book Page 114 Tuesday, June 22, 2010 12:30 PM 114