I° Congresso Nazionale
Federaisf
05- 06 Novembre 2011
Rassegna
Stampa
del
06.11.2011
http://salute.doctissimo.it/le-news-della-salute/
Farmaci: no crisi settore ma 15 mila informatori in meno
Da ANSA - 05 novembre 2011
(ANSA) - NAPOLI, 5 NOV - ''Il settore farmaceutico, in evidente controtendenza rispetto a tutti gli
altri comparti industriali, non conosce crisi''. A sostenerlo e' Carmelo Carnovale, presidente
nazionale Federaisf (federazione degli informatori scientifici del farmaco), intervenuto a Napoli al
congresso nazionale della federazione. L'incontro ha avuto come tema ''Il 'servizio' di informazione
sui farmaci: morale ed etica, economia e marketing'' e ha rappresentato un'importante occasione
di confronto e aggiornamento professionale sulla farmacologia in ogni suo aspetto. Ma non sono
tutti positivi i dati che arrivano dal settore in termini occupazionali: ''Nonostante questi aspetti ha infatti aggiunto Carnovale - vi sono numerose imprese che sulla base di sole ipotesi di riduzione
delle vendite per gli anni futuri, rispetto alle loro previsioni, hanno provveduto con pesanti tagli
degli informatori scientifici. Si calcola che negli ultimi cinque anni 12-15mila informatori siano stati
licenziati con procedure collettive di riduzione del personale. Il numero e' impressionante, ma
purtroppo non ha fatto notizia''. Al convegno hanno preso parte anche il preside della facolta',
Giuseppe Cirino; l'arcivescovo di Campobasso/Boiano e presidente della commissione Episcopale
italiana per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, Giancarlo Maria Bregantini; il
presidente nazionale Assogenerici, Giorgio Foresti; il professore di diritto del lavoro all'Universita'
di Roma Tor Vergata, Antonio Pileggi. ''Di fronte a soprusi di ogni tipo e a complicita' a ogni livello
istituzionale - ha proseguito Carnovale - facciamo nostro l'intervento del cardinale Bagnasco sui
temi sociali, economici e finanziari: 'Il lavoro e' un diritto e va riconosciuto il suo primato sul
capitale. Si deve parlare del lavoro come diritto e dovere di ogni persona, del primato dell'uomo
sul lavoro, e del primato del lavoro sul capitale'. Ecco quindi che in una societa' che ha smarrito i
riferimenti morali ed etici abbiamo ritenuto che la commissione della Cei per i problemi sociali,
lavoro, giustizia e pace presieduta da monsignor Giancarlo Maria Bregantini, fosse l'unico
riferimento morale ed etico capace di superare le inefficienze e i colposi silenzi del ministero del
Lavoro, del ministero della Salute e delle organizzazioni sindacali''. ''Bisogna fare in modo che la
salute - ha sostenuto Bregantini - anche grazie al prezioso agire dell'informatore scientifico, figura
preziosa purche' pero' sempre piu' caratterizzata da una forte impronta etica, diventi la salute di
tutti e per tutti. E tutto cio' perche' anche la conoscenza scientifica deve essere messa dentro una
logica etica tale che la centralita' di ogni azione umana deve rimanere la persona e non il
mercato''. (ANSA).
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/11/05/appuntamenti.na_032.html
Appuntamenti
05 novembre 2011 — pagina 8 sezione: NAPOLI
FARMACIA Nella facoltà di Farmacia della Federico II (via Domenico Montesano 49) il presidente
Carmelo Carnovale apre alle 9.30 il Congresso nazionale Federaisf (Federazione delle
associazioni di informatori scientifici del farmaco).
BORGO OREFICI Dalle 11 nell'Antico Borgo Orefici si svolgerà la manifestazione "L'oracolo di Napoli
e la magia del suo popolo".
CASTELNUOVO Dalle 10.30 nell'antisala dei Baroni del Maschio Angioino, la seconda edizione del
Premio Internazionale d'Arte e Cultura "Ettore Petrolini".
Info 081 563 0056. Interverranno Domenico Alfredo Pasolino, Salvatore Balasco, Alfredo Mariani,
Ralph Stringile. Relatori Biagio Di Meglio (critico cinematografico), Anna Calemme (artista), Tina
Piccolo (scrittrice), Gianni Ianuale (Accademia Vesuviana). Info 081 563 0056.
PREMIO NAPOLI Dalle 11 alla Rimessa Carlo III, via Bernardo Tanucci 7, per il Premio Napoli
cerimonia di premiazione dei due "Libri dell'anno".
http://www.campanianotizie.com/economia/napoli/8076-informatori-scientifici-tagliati-15milaposti.html
Informatori scientifici, tagliati 15mila posti
Sabato 05 novembre 2011
NAPOLI - "Il settore farmaceutico, in evidente
controtendenza rispetto a tutti gli altri comparti
industriali, non conosce crisi". A sostenerlo è Carmelo
Carnovale, presidente nazionale Federaisf (federazione
degli informatori scientifici del farmaco), intervenuto a
Napoli al congresso nazionale della federazione.
L'incontro ha avuto come tema "Il 'servizio' di
informazione sui farmaci: morale ed etica, economia e
marketing" e ha rappresentato un'importante occasione
di confronto e aggiornamento professionale sulla farmacologia in ogni suo aspetto. Ma non sono
tutti positivi i dati che arrivano dal settore in termini occupazionali: "Nonostante questi aspetti ha infatti aggiunto Carnovale - vi sono numerose imprese che sulla base di sole ipotesi di riduzione
delle vendite per gli anni futuri, rispetto alle loro previsioni, hanno provveduto con pesanti tagli
degli informatori scientifici.
Si calcola che negli ultimi cinque anni 12-15mila informatori siano stati licenziati con procedure
collettive di riduzione del personale. Il numero è impressionante, ma purtroppo non ha fatto
notizia". Al convegno hanno preso parte anche il preside della facoltà, Giuseppe Cirino;
l'arcivescovo di Campobasso/Boiano e presidente della commissione Episcopale italiana per i
problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, Giancarlo Maria Bregantini; il presidente
nazionale Assogenerici, Giorgio Foresti; il professore di diritto del lavoro all'Università di Roma Tor
Vergata, Antonio Pileggi.
"Di fronte a soprusi di ogni tipo e a complicità a ogni livello istituzionale - ha proseguito Carnovale
- facciamo nostro l'intervento del cardinale Bagnasco sui temi sociali, economici e finanziari: 'Il
lavoro e' un diritto e va riconosciuto il suo primato sul capitale. Si deve parlare del lavoro come
diritto e dovere di ogni persona, del primato dell'uomo sul lavoro, e del primato del lavoro sul
capitalé. Ecco quindi che in una società che ha smarrito i riferimenti morali ed etici abbiamo
ritenuto che la commissione della Cei per i problemi sociali, lavoro, giustizia e pace presieduta da
monsignor Giancarlo Maria Bregantini, fosse l'unico riferimento morale ed etico capace di
superare le inefficienze e i colposi silenzi del ministero del Lavoro, del ministero della Salute e
delle organizzazioni sindacali".
"Bisogna fare in modo che la salute - ha sostenuto Bregantini - anche grazie al prezioso agire
dell'informatore scientifico, figura preziosa purché però sempre più caratterizzata da una forte
impronta etica, diventi la salute di tutti e per tutti. E tutto ciò perché anche la conoscenza
scientifica deve essere messa dentro una logica etica tale che la centralità di ogni azione umana
deve rimanere la persona e non il mercato".