LEONARDO IL GENIO IN CUCINA ZUPPA DI POLLO e PORRI Cenni di Storia... Il concetto di “ Zuppa ” a quell’epoca, voleva significare per Leonardo, proporre un piatto completo, composto da più prodotti e uniti in un’unica abbondante portata. La “Zuppa” proposta in questa ricetta, fu molto gradita dal Genio da Vinci nella prima parte della Sua vita; successivamente, dopo aver approfondito le Sue conoscenze su un ingrediente caratterizzante il piatto IL PORRO , decise con determinazione di non mangiarne più. Leonardo infatti scoprì che la Pianta sopra citata aveva degli effetti afrodisiaci e lassativi, ed era un rimedio per la calma delle sbornie; inoltre oltre a provocare mal di testa e problemi alla vista era un deterrente per denti e gengive. Tutti questi aspetti erano negativi per la concentrazione e per la salute dell’artista. Il piatto ha come base la Zuppa di Porri con l’integrazione del Pollo, poiché era la tipologia di carne più facilmente reperibile presso i cortili vicino alle Sue cucine. Ingredienti ½ PORRO 4 PATATE MEDIE 1 PEPERONCINO 1 BUSTINA DI ZAFFERANO IN POLVERE 1 lt. DI BRODO DI POLLO ( Vegetale in alternativa) SALE q.b. OLIO 4 PETTI DI POLLO DA 100 gr. CIASCUNO 4 FETTE DI PANCETTA AFFUMICATA Preparazione Tagliare il Porro a julienne sottile e far soffriggere in casseruola con Olio e Peperoncino; raggiunto il punto di cottura ( la pianta deve essere color nocciola), aggiungere la Patata sbucciata e tagliata a tocchi. Far Rosolare il tubero per qualche minuto; ricoprire il tutto con il brodo di Pollo. Cuocere fino a far divenire le Patate morbide. Frullare il composto aggiungendo la bustina di Zafferano. Riscaldare bene il fondo di una padella, aggiungere un filo di Olio extravergine di Oliva e cuocere il Petto di Pollo per 2 min. per lato. A cottura ultimata, tagliare la carne a cubetti, insaporendola con il Sale. Servire la Zuppa di Porri in piatto fondo, con al centro i petti di Pollo e sopra la Pancetta cotta circa 6 min. in forno.