«Huomo…abbondante di parole» all`«acquisto…di tanti padroni

«Huomo…abbondante di parole»
all’«acquisto…di tanti padroni»:
Carlo Fontana in Lombardia
Andrea Bonavita,
Bonavita Sergio Monferrini
Festa di lago all’Isola Bella per le nozze
tra Carlo IV Borromeo e Giovanna Odescalchi (1677)
salone
Andrea Biffi,
Pianta del Palazzo
Borromeo all’Isola
Bella, 1675 circa
Sezione del salone del palazzo
Sezione della basilica di S. Lorenzo
Palazzo Borromeo Arese
a Cesano Maderno
Veduta di Como da
occidente, post 1642
Ritratto di Paola Beatrice
Odescalchi, collezione
privata
Como, volta della chiesa «esterna» di S. Cecilia
Villa Pliniana
Villa di Moltrasio
Villa del Grumello,
veduta del XIX sec.
sec
Veduta del primo bacino
del lago di Como (1850)
C Fontana
C.
Fontana, Sala del trono nel Palazzo dell
dell’Isola
Isola Bella
Bella,
1688?, Windsor Castle, Royal Library
Prospettiva del Gran Teatro dell’Isola Bella (da M.A. Dal Re)
C. Fontana, disegni per le scale ed il basamento
del colosso di S. Carlo, 1689
Ritratto di Antonio
Maria Erba
Milano, palazzo Odescalchi (poi Erba)
Milano, palazzo Odescalchi,
scala elicoidale
La corte d’onore di Palazzo Borromeo
a Milano in una fotografia di fine XIX
sec.
La piazza di S. Maria Podone a
Milano, sulla sinistra Palazzo
Borromeo
Palazzo Corbella
Monumento a
Giovanni
Borromeo (ora
all’Isola Bella)
Cappella Borromeo
Pianta
Pi
t d
della
ll chiesa
hi
di SS. FFrancesco G
Grande
d
a Milano
Sezione longitudinale Duomo di Bergamo, Carlo Fontana, 16 ottobre 1688
Lodi, chiesa dell’incoronata
Progetto sottoposto a
Fontana per un suo parere
Rilievo della chiesa con il coro costruito su
indicazione di Fontana
Como, cupola del Duomo
Progetto di Andrea Biffi 1683
Progetto di Francesco Castelli 1687
Carlo
Fontana,
disegni
per il
Duomo di
Como e la
s a
sua
cupola,
1688
Palazzo Reale già
Durazzo, Genova
C l FFontana?,
Carlo
t
? pianta
i t di Palazzo
P l
R
Reale
l già
ià
Durazzo, Genova
Carlo IV Borromeo
Livio Odescalchi
...doverà
sempre
p
lodarsi
dell’acquisto che haverà fatto di
tanti padroni, e non si fermeranno
qui le sue fortune perché haverà
ben
fatto
qualche
maggior
peculio, che se havesse fatta la
sua permanenza in Roma dove la
sua virtù non è stata stimata
essendovi molta abondanza di
sogetti
tti a lui
l i pari,i che
h almeno
l
sii
stimano tali, quando anco non lo
sijno....
Lettera di Camillo Muggiasca a
Carlo IV Borromeo Arese, Roma 28
novembre 1688
Grazie per l’attenzione