Siamo lieti di presentare la mostra L’ordine e la luce, prima esposizione proposta dal Comitato scientifico del Centro Internazionale d’Arte e di Cultura di Palazzo Te, costituito da Charles Hope, Paul Zanker, Giovanna Paolozzi Strozzi, Federico Bucci e Stefano Benetti. Fondata su solidi presupposti scientifici questa esposizione intende ricostruire, in un percorso ideale nel tempo, l’evoluzione dell’architettura antica dai greci ai romani, fino al Rinascimento di cui Mantova, con Leon Battista Alberti e Giulio Romano, ne è straordinaria espressione. Gli architetti e gli archeologici coinvolti nell’impresa - Alessandro Viscogliosi, Raffaele Carlani e Stefano Borghini - hanno saputo rispettare i tempi, notevolmente ristretti, stabiliti per la realizzazione della mostra, con un budget a disposizione sempre più ridotto. A loro rivolgo la mia gratitudine per la volontà mostrata e una professionalità tecnica e scientifica determinante per la buona riuscita di questo evento. Per Palazzo Te la mostra possiede una doppia valenza: non solo narrare per la prima volta, in una sorta di timeline, la storia dell’architettura classica, oggi difficilmente comprensibile per la scarsità dei resti giunti fino a noi, ma mettere pure in evidenza gli insuperabili insegnamenti su cui Giulio Romano ha formato la propria arte, magistralmente esibita nel progetto e negli affreschi della villa gonzaghesca. Ringrazio per il sostegno all’iniziativa il Comune di Mantova con il Sindaco Nicola Sodano, il Presidente del Centro di Palazzo Te, Angelo Crespi, e tutto il suo staff per l‘importante lavoro svolto. L’ordine e la luce è un omaggio a Mantova, città che ancor oggi sorprende per la bellezza dei suoi monumenti e delle straordinarie architetture che molto devono alla cultura classica greca e romana. Sylvia Ferino Presidente Comitato scientifico Centro Internazionale d’Arte e di Cultura di Palazzo Te