cosa studia la geografia gli spazi terrestri e gli spazi - 2

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COSA STUDIA LA GEOGRAFIA
LA GEOGRAFIA STUDIA GLI ELEMENTI DEI DIVERSI SPAZI DELLA TERRA E LI METTE IN
RELAZIONE CON GLI UOMINI E LE LORO ATTIVITÀ.
IN PARTICOLARE LA GEOGRAFIA DESCRIVE COME GLI UOMINI:
OSSERVANO E COMPRENDONO GLI SPAZI, DISTINGUENDO GLI ELEMENTI
NATURALI, COME LE MONTAGNE, LE COLLINE, LE PIANURE, I FIUMI, I LAGHI E
GLI ASPETTI CLIMATICI , COME IL CALDO, IL FREDDO., LA PIOGGIA, LA NEVE,
ECC., DAGLI ELEMENTI ARTIFICIALI COSTRUITI DALL’UOMO, COME LE
ABITAZIONI, LE STRADE, LE DIGHE, ECC.
ORGANIZZANO E MODIFICANO GLI SPAZI, TRASFORMANDO GLI SPAZI ALLO
SCOPO DI MIGLIORARE LE PROPRIE CONDIZIONI DI VITA E SODDISFARE I
PROPRI BISOGNI.
VIVONO GLI SPAZI, ORGANIZZANDOSI IN SOCIETÀ E SVOLGENDO DIVERSE
ATTIVITÀ, CON ABITUDINI DI VITA E MODI DI PENSARE CHE COSTITUISCONO
LA LORO CULTURA.
RAPPRESENTANO GLI SPAZI, UTILIZZANDO STRUMENTI SPECIFICI, COME LE
FOTOGRAFIE, I DISEGNI, LE MAPPE E LE CARTE GEOGRAFICHE, PER
OSSERVARE E COMPRENDERE LE INFORMAZIONI SUI DIVERSI AMBIENTI E SU
GLI ELEMENTI CHE LI COSTITUISCONO.
GLI SPAZI TERRESTRI E GLI SPAZI ACQUATICI
IL NOSTRO PIANETA COMPRENDE E SPAZI TERRESTRI E SPAZI ACQUATICI.
GLI SPAZI TERRESTRI PIÙ IMPORTANTI SONO:
LA MONTAGNA: RILIEVO SUPERIORE A 600 METRI DI ALTEZZA SU LIVELLO DEL
MARE. È FORMATA DA PIEDE, VERSANTE O PARETE E VETTA. SULLA
MONTAGNA POSSIAMO TROVARE I GHIACCIAI. LO SPAZIO COMPRESO TRA
DUE MONTAGNE È CHIAMATO VALLE.
LA COLLINA: RILIEVO COMPRESO TRA I 200 E 600 METRI DI ALTEZZA SUL
LIVELLO DEL MARE. HA FORMA ARROTONDATA ED È RICOPERTA DA BOSCHI O
DA COLTIVAZIONI.
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LA PIANURA: SPAZIO GEOGRAFICO SITUATO AL DI SOTTO DEI 200 METRI SUL
LIVELLO DEL MARE. UNA ZONA PIANEGGIANTE CHE SI TROVA A UN’ALTEZZA
MAGGIORE DI 400 METRI SI CHIAMA ALTOPIANO.
GLI SPAZI ACQUATICI PIÙ IMPORTANTI SONO:
IL FIUME: CORSO D’ACQUA CHE SCORRE IN SUPERFICIE. PRENDE ORIGINE DA
UNA SORGENTE, SCORRE IN PENDENZA SU UNA PARTE DEL TERRENO
CHIAMATO LETTO, DELIMITATO DA DUE RIVE. RALLENTANDO IL SUO CORSO
FORMA DELLE CURVE CHIAMATE ANSE E TERMINA NEL MARE FORMANDO LA
FOCE. ALCUNI FIUMI TERMINANO IL LORO CORSO IMMETTENDOSI IN UN
ALTRO FIUME O LAGO. I CORSI D’ACQUA SOTTERRANEI FORMANO LA FALDA
IDRICA.
IL LAGO: RACCOLTA DI UNA GRANDE MASSA D’ACQUA IN UN
AVVALLAMENTO DEL TERRENO. I LAGHI POSSONO ESSERE:
o VULCANICI: SI TROVANO ALL’INTERNO DI CRATERI SPENTI;
o GLACIALI: ORIGINATI DALLO SCIOGLIMENTO DEI GHIACCIAI;
o ALLUVIONALI: ORIGINATI DAI DEPOSITI LASCIATI DAI FIUMI;
o COSTIERI: SITUATI VICINO AL MARE;
o TETTONICI: ORIGINATI DALLO SPROFONDAMENTO DELLA CROSTA
TERRESTRE;
o ARTIFICIALI: COSTRUITI DALL’UOMO.
IL MARE: FORMATO DA UNA GRANDE QUANTITÀ DI ACQUA SALATA.
L’AZIONE DEL VENTO SUL MARE PROVOCA LA ONDE. IL PUNTO DELLA TERRA
A CONTATTO CON IL MARE SI CHIAMA COSTA.
IL CLIMA
IL TEMPO È RAPPRESENTATO DALLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE DI UN
LUOGO IN UN PARTICOLARE MOMENTO.
IL CLIMA INDICA LE CONDIZIONI METEOROLOGICHE CHE SI VERIFICANO IN UN
LUOGO IN UN PERIODO DI CIRCA UN ANNO.
IL CLIMA È COSTITUITO DA DIVERSI ELEMENTI:
o LA TEMPERATURA: QUANTITÀ DI CALORE CONTENUTA NELL’ARIA. SI
MISURA CON IL TERMOMETRO (GRADI CENTIGRADI). LA DIFFERENZA
TRA LA TEMPERATURA DEL GIORNO E QUELLA DELLA NOTTE SI CHIAMA
ESCURSIONE TERMICA DIURNA.
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o LA PRESSIONE ATMOSFERICA: PESO ESERCITATO DALL’ATMOSFERA
SULLA SUPERFICIE TERRESTRE. A LIVELLO DEL MARE C’È UNA MASSA
D’ARIA MAGGIORE (ALTA PRESSIONE), SULLE MONTAGNE C’È UNA
MASSA D’ARIA MINORE (BASSA PRESSIONE).
o I VENTI : SPOSTAMENTO DI MASSE DI ARIA DA UNA ZONA DI ALTA
PRESSIONE A UNA DI BASSA PRESSIONE.
o L’UMIDITÀ: QUANTITÀ DI VAPORE ACQUEO CONTENUTO NELL’ARIA,
PROVOCATO DALL’EVAPORAZIONE DELL’ACQUA DEL MARE, DEI FIUMI E
DEI LAGHI.
o LE PRECIPITAZIONI: RAPPRESENTATE DA PIOGGIA, GRANDINE O NEVE E
DETERMINATE DALL’INCONTRO DEL VAPORE ACQUEO CON MASSE DI
ARIA FREDDA.
IL CLIMA VIENE CONDIZIONATO DA DIVERSI FATTORI:
o LA LATITUDINE: DISTANZA DI UN PUNTO DELLA TERRA
DALL’EQUATORE. ALL’EQUATORE I RAGGI DEL SOLE ARRIVANO
PERPENDICOLARI E LA TEMPERATURA È PIÙ ALTA. NEI PUNTI DELLA
TERRA LONTANI DALL’EQUATORE I RAGGI ARRIVANO OBLIQUI E LA
TEMPERATURA È PIÙ BASSA.
o L’ALTITUDINE: A LIVELLO DEL MARE È PIÙ CALDO, SALENDO IN ALTEZZA
È PIÙ FREDDO.
o L’ORIENTAMENTO DELLE CATENE MONTUOSE: LE CATENE MONTUOSE
PROTEGGONO DAI VENTI E DALL’ARRIVO DELLE PRECIPITAZIONI.
o LA VICINANZA DI MASSE D’ACQUA: L’ACQUA DEL MARE SI RISCALDA E
SI RAFFREDDA PIÙ LENTAMENTE RISPETTO ALLA TERRA. LE ZONE
VICINE AL MARE HANNO UN CLIMA PIÙ MITE E UNA MINORE
ESCURSIONE TERMICA.
o LE CORRENTI MARINE: A SECONDA DELLA LORO TEMPERATURA
POSSONO RISCALDARE O RAFFREDDARE IL CLIMA DI UNA REGIONE.
o LA VEGETAZIONE: PRODUCE VAPORE ACQUEO AUMENTA L’UMIDITÀ
DELL’ARIA.
IL CLIMA VIENE CLASSIFICATO IN CINQUE GRANDI GRUPPI:
o CLIMI CALDO-UMIDI: TEMPERATURE ELEVATE E ABBONDANTI PRECIPITAZIONI.
o CLIMI ARIDI: SCARSE PRECIPITAZIONI E FORTI ESCURSIONI TERMICHE.
o CLIMI UMIDI TEMPERATO-CALDI:
ABBONDANTI PRECIPITAZIONI
E
TEMPERATURE ELEVATE IN ESTATE.
o CLIMI FREDDI: TEMPERATURE FREDDE IN INVERNO.
o CLIMI NIVALI: TEMPERATURE FREDDE TUTTO L’ANNO.