WHITE PAPER Una guida completa per la protezione dei dati mediante la crittografia del database Nelle aziende di oggi i team responsabili della sicurezza hanno il compito di supportare la crittografia del database che sta vivendo una rapida espansione. Il presente documento spiega dettagliatamente perché la domanda della crittografia del database stia diventando sempre più cruciale e rappresenti una sfida da affrontare. Lo studio offre una panoramica degli approcci chiave necessari per rispondere a questa crescente domanda e spiega i principali metodi di crittografia mostrando le differenze tra gli uni e gli altri - con lo scopo di aiutare i dirigenti a scegliere lo strumento adatto in ogni circostanza. Infine, viene presentato il portafoglio con le soluzioni Gemalto SafeNet dedicate alla protezione dei dati (SafeNet Data Protection), dimostrando come tali soluzioni permettono ai team responsabili della sicurezza di occuparsi della protezione dei dati in modo efficiente e olistico. Perché la richiesta della crittografia del database cresce e diventa sempre più complicata Oggigiorno nelle aziende moderne, praticamente ogni asset digitale importante viene archiviato nel database aziendale. Non c’è da stupirsi quindi se queste repository spesso siano l’obiettivo più ambito dei malicious insiders e dei cyber attack. Un database messo a repentaglio rappresenta per le aziende la più devastante penalizzazione, sia strategica che finanziaria. Alla luce di questi fatti, le politiche di sicurezza delle aziende e le normative hanno messo in evidenza sempre di più l’importanza di ricorrere alla crittografia per permettere una solida salvaguardia dei dati nel database. Tuttavia, se da un lato la protezione dei dati nel database in continuo aumento diviene di volta in volta più urgente, dall’altro diventa anche più impegnativa. Con l’aumento dell’uso di big data, crescono i repository più eterogenei che usufruiscono e accedono ai database - facendo espandere in modo considerevole il numero di sistemi che hanno bisogno di protezione e anche i potenziali vettori di minaccia. Le aziende dipendono sempre di più da una diversa gamma di modelli di computing interni, esterni e ibridi - il che si traduce in un crescente bisogno di protezione dei database all’interno di un maggior numero di ambienti e di ecosistemi più complessi. Inoltre, è necessario implementare delle salvaguardie supplementari per mitigare i rischi inerenti agli ambienti cloud, compresi i nuovi livelli dei rischi amministrativi e la potenziale esposizione di un fornitore cloud alla citazione a giudizio. Cercando di far fronte a questa crescente, e sempre più urgente, domanda della crittografia del database, molti team responsabili della sicurezza sono stati in realtà ostacolati dagli strumenti e dagli approcci esistenti. In molte aziende, l’implementazione della crittografia è stata di natura soprattutto tattica, dettata dagli sforzi dei team di progetto, dai requisiti di conformità e dai silo tecnologici. Il risultato è stato l’implementazione di un sistema di crittografia che non può essere gestito e amministrato a livello centrale. Specialmente per quanto riguarda i processi di gestione dei codici, la natura eterogenea e frammentata di queste implementazioni ha iniziato a far sorgere numerose difficoltà come l’aumeto degli store di key, dei costi e dei rischi. Determinare in che modo crittografare i dati Il requisito: un approccio olistico per la protezione dei database Per affrontare le problematiche appena evidenziate, è fondamentale che i team responsabili della sicurezza adottino delle strategie più risolutive per la protezione dell’intera azienda. A tale scopo devono servirsi di piattaforme che garantiscano una amministrazione delle chiavi e delle norme centralizzata ed efficiente dell’intera azienda. Inoltre, è indispensabile avere le competenze necessarie e saper fornire le soluzioni flessibili rischieste per implementare la crittografia nel modo più efficace possibile per ogni caso concreto. Requisiti generali La soluzione che viene adottata deve dotare i team responsabili della sicurezza delle seguenti funzionalità di base: >> Proteggere i dati e controllarne l’accesso. >> Applicare dei controlli severi per salvaguardare le chiavi e per gestirle in modo efficace durante il loro ciclo di vita. >> Immagazzinare e gestire le chiavi facendo in modo che siano fisicamente e logicamente isolate dai repository dei data. Una guida completa per la protezione dei dati mediante la crittografia del database - White Paper 1 Scegliere l’approccio adeguato ad ogni caso concreto Al momento di eseguire la crittografia dei dati nel database, i team responsabili della sicurezza possono scegliere tra una vasta gamma di approcci e soluzioni . Il responsabile della scelta deve prediligere le soluzioni che puntano sui canali di attacco più critici e, allo stesso tempo, prendere in considerazione fattori quali il costo, l’integrazione e l’amministrazione dello sforzo, i livelli degli utenti e la convenienza. A seguire, vi presentiamo un riepilogo di alcuni degli approcci disponibili con i relativi punti forti e punti deboli: >> Crittografia e tokenizzazione a livello di applicazione (Application-Layer). Grazie alla crittografia e alla tokenizzazione le aziende possono spesso raggiungere il più alto grado di protezione. Questo approccio consente alle aziende di proteggere le tecnologie sensibili durante tutto il loro ciclo di vita, dal momento della creazione, dell’acquisizione e fino all’eliminazione. L’inconveniente di questo approccio è che di solito richiede un maggiore sforzo di implementazione. >> Livello di database (Database-layer). Con la crittografia a livello di database, le aziende possono proteggere delle colonne specifiche nel database. Per esempio, possono cifrare una colonna che contiene i numeri della previdenza sociale degli impiegati, mantenendo visibili gli altri dati. Questo approccio se da un lato offre un’implementazione più chiara rispetto al primo, dall’altro gestisce un numero minore di minacce potenziali. >> Livello di file system (File system layer) Con questo metodo le aziende cifrano completamente i file nel database. Questo approccio se da una parte non garantisce la stessa protezione assicurata dagli altri descritti sopra, dall’altra è uno strumento che permette la sicurezza dei file del database, durante l’esportazione, il backup, l’archiviazione nello spazio di storage, o prima che essi avvengano. Confrontandola con gli approcci spiegati precedentemente, quest’alternativa risulta spesso più semplice da implementare e da gestire. Dove crittografare e gestire i codici Fonte Sicurezza Applicazione Data base File Destinazione Storage, nastro, disco Sforzo necessario per l’attivazione In generale, l’attivazione della crittografia a un livello più alto del computing stack offre una maggiore protezione, ma la sua implementazione richiede uno sforzo maggiore. Protezione dei dati unificata Virtuale On-premises Cloud Piattaforma unificata della protezione dei dati La base crittografica Gestione delle chiavi Compliance Politica di gestione Protezione Gemalto fornisce un porfafoglio di soluzioni completo che permette la protezione unificata dei dati per l’intera azienda. >> Gestione delle chiavi efficace e centralizzata. Tutte le soluzioni per la protezione dei dati di SafeNet sono realizzate mediante SafeNet KeySecure, che offre un’elevata protezione e una gestione centralizzata delle chiavi di crittografia dell’intera azienda. Grazie a una politica di gestione delle chiavi centralizzata, a una rotazione delle chiavi e alla rigenerazione dei dati, la soluzione aiuta a rafforzare la protezione riducendo allo stesso tempo gli sforzi amministrativi. >> Implementazione e funzionamento efficiente. Le soluzioni per la protezione dei dati di SafeNet offrono un’amministrazione e politiche di gestione, di auditing e di reporting centralizzate che promuovono l’aderenza alle politiche e la rapidità. Con queste soluzioni potete usufruire di un’efficiente architettura che riduce l’impatto sulle prestazioni della crittografia. >> Ampio supporto dell’ambiente. Queste soluzioni offrono sostegno a una vasta gamma di ambienti di computing e modelli, fra cui molteplici servizi di cloud pubblici, sistemi virtualizzati, centri di dati tradizionali, infrastrutture ibride e implementazioni dei big data. >> Supporto alla crittografia multi-livello (Multi-Layer). Con le soluzioni di SafeNet Data Protection, i team che si occupano della sicurezza dei dati possono scegliere numerosi approcci, comprese la crittografia di colonne, file, cartelle e intere macchine virtuali o istanze. La suite di prodotti presenta delle offerte a livello di database e delle soluzioni per la crittografia e la tokenizzazione. >> Supporto completo del database. Con le soluzioni di SafeNet la vostra azienda può crittografare i dati nei database NoSQL, compresi Cassandra, MongoDB e Hbase: e nei database SQL, tra cui il server Microsoft SQL, Oracle, IBM DB2. MySQL e PostgreSQL. Le soluzioni per la protezione del database di SafeNet Con le soluzioni del portafoglio di Gemalto per la protezione dei dati di SafeNet (SafeNet Data Protection) la vostra azienda può stabilire una strategia completa e ingegnosa per proteggere i dati del database dell’intera impresa. Gemalto offre una gamma completa di soluzioni per la crittografia e la tokenizzazione, insieme a delle soluzioni fondamentali per la gestione delle chiavi che permettono al team che si occupa della sicurezza nella vostra azienda, di gestire in modo efficiente tutte le implementazioni della crittografia e delle chiavi. Le soluzioni di SafeNet Data Protection mettono in evidenza questi vantaggi: Una guida completa per la protezione dei dati mediante la crittografia del database - White Paper 2 La soluzione presenta una crittografia trasparente ed efficiente. Con SafeNet Protect CB, i team responsabili della sicurezza possono introdurre dei controlli granulari sugli accessi che comprendono il ruolo, l’utente, il momento del giorno e altre variabili. La soluzione offre salvaguardie efficaci, per esempio permette al team responsabile della sicurezza di impedire che l’amministratore del database si appropri dell’identità di un altro utente per ottenere l’accesso ai dati sensibili. Per una protezione aggiuntiva, la soluzione prevede la rotazione delle chiavi automatizzate e la rigenerazione, così come una completa attività di logging e reporting. SafeNet ProtectApp: crittografia a livello di applicazione La SafeNet ProtectApp cifra i dati a livello di applicazione, prima del loro salvataggio nel database. La soluzione offre anche un’interfaccia per le operazioni di gestione delle chiavi. Molte aziende usano SafeNet ProtectApp per proteggere le informazioni sensibili - come per esempio la proprietà intellettuale o le informazioni personalmente identificabili (PII) - e per soddisfare i requisiti di conformità e le normative. La soluzione supporta database NoSQL e SQL e può proteggere dati strutturati e non strutturati. La crittografia avviene nella piattaforma SafeNet KeySicure, che aiuta a garantire una performance ottimale e permette una politica centralizzata di gestione delle chiavi. Con SafeNet ProtectApp le aziende possono proteggere i dati con trasparenza durante il loro intero ciclo di vita, indipendentemente da dove vengano inviati, archiviati o copiati. La soluzione offre le seguenti caratteristiche e funzioni: >> Apls che aiuta a snellire il processo di integrazione nelle infrastrutture per i server delle applicazioni multivendor. >> I controlli granulari degli accessi che permettono ai team che si occupano della sicurezza di garantire che solo gli utenti e le applicazioni autorizzati possono ottenere accesso ai dati decodificati. >> Il servizio di auditing e logging completo. >> La rotazione dei dati automatizzata incorporata e la rigenerazione dei dati. La tokenizzazione SafeNet: tokenizzazione a livello di applicazione Quando le aziende scelgono la tokenizzazione SafeNet, possono sostituire i dati sensibili con un token, un valore privo di significato o valore nel caso in cui qualcuno vi acceda. La soluzione trasforma i dati in token prima di immagazzinarli nel database. La Tokenizzazione SafeNet offre la flessibilità di usare formati standard o personalizzati. Il formato della soluzione, preservando le proprietà della tokenizzazione vi permette di proteggere il dato convertito in token mantenendo delle proprietà simili a quelle del valore originale, riducendo così il potenziale impatto sui processi associati e le applicazioni che potrebbero accedere ai dati. La tokenizzazione SafeNet può essere usata per trasformare in token ogni tipo di dato sensibile, compresi i numeri di conto corrente, delle carte di credito, della previdenza sociale ecc. . Molte aziende usano la tokenizzazione SafeNet per proteggere in primo luogo i numeri di conto delle carte di credito usate nei pagamenti per garantire il rispetto delle norme stabilite dal PCI DSS (Payment Card Industry Data Security Standard). Inoltre, la soluzione permette alle aziende di proteggere il PII e i dati sensibili nel campo dei big data. Per finire, le aziende possono servirsi di questa soluzione per proteggere i dati in ambiti non produttivi, come quelli usati per lo sviluppo e il testing delle applicazioni, la ricerca e altro. Opzioni di crittografia del database I database Proteggere le colonne selezionate Proteggere tutti i file del database Proteggere il livello di database Proteggere a livello di cartella o di file SafeNet ProtectDB SafeNet ProtectFile Proteggere il livello di applicazione Proteggere tutta la macchina virtuale o l’istanza Crittografia SafeNet ProtectDB: Crittografia a livello di colonna (Column Level) SafeNet ProtectDB offre una crittografia a livello di colonna per dati strutturati e database SQL. SafeNet ProtectDB permette alle aziende di far fronte a una gamma di obiettivi di protezione, compresa la protezione dei dati finanziari, mantenendo la conformità allo standard PCI DSS, e mettendo al riparo le Pll, Informazioni Personalmente Identificabili. La tokenizzazione Safenet offre dei controlli granulari sugli accessi, logging e auditing completi. La soluzione offre una gamma di funzioni che snelliscono l’introduzione, tra cui il supporto ai servizi Web, la tokenizzazione bulk, e il supporto delle API di Batch. Tokenizzazione Soluzioni per proteggere le colonne selezionate nei database SafeNet ProtectApp SafeNet Tokenization SafeNet Protect V Il portafoglio delle soluzioni di SafeNet Data Protection permette alle aziende di usufruire di una serie di metodi per la protezione dei dati nel database. Soluzioni per la protezione di tutti i file del database SafeNet Protect File: Crittografia a livello di File System SafeNet ProtectFile applica una crittografia trasparente all’intero dei file del database. La soluzione fornisce supporto ai database SQL e NoSQL e può crittografare i file non strutturati. Con SafeNetProtect File, i team che si occupano della sicurezza possono usare questi protocolli di condivisione dei file come il Common Internet File System (CIFS) e il Network File System per proteggere i file del database che risiedono negli ambienti collegati ai server Direct Attached Storage (DAS), Storage Area Network (SAN) e Network Attached Storage (NAS). La soluzione offre una solida salvaguardia contro l’abuso di informazioni privilegiate, per esempio impedendo che un amministratore imbroglione possa assumere l’identità di un utente per accedere a dati crittografati. Per ottenere una sicurezza aggiuntiva, sono state inserite nella soluzione la rotazione dei dati automatizzata e la rigenerazione dei dati, insieme a una completa attività di logging e reporting. Una guida completa per la protezione dei dati mediante la crittografia del database - White Paper 3 Con questa soluzione, le aziende possono proteggere efficacemente ambienti virtualizzati e cloud. I team responsabili della sicurezza possono mantenere il possesso e il controllo dei dati e crittografare le chiavi in qualsiasi momento e avviare anche dei controlli per autorizzare il lancio di istanze di macchine virtuali. SafeNet ProtectV: Crittografia completa del disco della macchina virtuale SafeNet ProtectV permette alle aziende di crittografare delle intere macchine virtuali, con il relativo volume di archiviazione, gli snapshot istantanei, i backup e le partizioni. La soluzione può crittografare file non strutturati nei database NoSQL e SQL. Inoltre, possono svolgere l’audit e il report di tutti gli accessi alle chiavi e revocarne l’accesso nel caso in cui si verifichi un’infrazione. SafeNet ProtectV lavora con SafeNet Key Secure per permettere l’uso di politiche centralizzate di gestione delle chiavi. Soluzioni per la protezione del Database SafeNet con uno sguardo Soluzione Livello/Tipo Di Implementazione I Database Tipi Di Dati SafeNet ProtectApp Crittografia a livello di applicazione NoSQL e SQL Strutturati e non strutturati SafeNet Tokenization Tokenizzazione a livello di applicazione NoSQL e SQL Strutturati SafeNet ProtectDB Crittografia a livello di colonna SQL Strutturati SafeNet ProtectFile Crittografia a livello di cartella e file NoSQL e SQL Non strutturati SafeNet Transparent Data Encryption Gestione delle chiavi per l’azienda con la crittografia del database nativo SQL SafeNet ProtectV Crittografia delle macchine virtuali Ambienti >> Cloud Pubblici >> Ambienti virtuali >> Centri dati tradizionali >> Ambienti ibridi >> Implementazioni dei Big Data Strutturati NoSQL e SQL Una gestione delle chiavi solida e centralizzata per l’azienda SafeNet KeySecure SafeNet KeySecure è una piattaforma certificata di FISP 140-2 che vi permette di creare un servizio di crittografia centralizzato che snellisce i procedimenti di crittografia della vostra azienda. SafeNet KeySecure si integra senza difficoltà con la suite delle soluzioni di crittografia SafeNet, comprese SafeNet ProtectApp, SafeNet ProtectDB, SafeNet ProtectFile, SafeNet ProtectV, e SafeNet Tokenization. SafeNet KeySecure fornisce altresì un’ampia gamma di API standard e librerie di sviluppo e supporta lo standard del protocollo di interoperabilità per la gestione delle chiavi. Grazie a questo, la vostra azienda può raggiungere un’ottima efficienza dell’implementazione indipendentemente da dove e come integrate la crittografia. Gestire le chiavi di crittografia dei dati con trasparenza con SafeNet KeySecure Oggigiorno, molte versioni di Oracle e dei database Microsoft SQL Server offrono la funzionalità Transparent Data Encryption (TDE), che permette alle aziende di adottare la crittografia dei dati nel database. Tuttavia, quando vengono impiegate le capacità del TDE, le chiavi di crittografia che si generano vengono Non strutturati Ambienti virtuali e cloud pubblici selezionati compresi Amazon, WebServices, Microsoft Azure, IBM Softlayer Cloud e VMware immagazzinate nel database, insieme ai dati crittografati, rendendo l’azienda vulnerabile alle violazioni e al mancato superamento dei controlli di conformità. Con SafeNet KeySecure, le aziende possono usufruire delle capacità interne del TDE, gestendo le chiavi separatamente e in modo più sicuro. Inoltre, questa strategia è trasparente per le applicazioni e per gli utenti che accedono ai dati protetti. Conclusioni Per le aziende di oggi, l’esigenza di proteggere i dati nel database diventa sempre più urgente. Con le soluzioni del portfafoglio di Gemalto SafeNet DataProtection, la vostra azienda può usufruire delle funzioni necessarie per far fronte a questa esigenza con un’efficienza ineguagliabile. Con queste soluzioni potete sfruttare le funzioni per una politica unica e centralizzata di gestione delle chiavi e allo stesso tempo implementare le strategie per la protezione del database che sono in perfetta sintonia con i rischi specifici della vostra azienda, le tecnologie, i requisiti di conformità e gli obiettivi dell’impresa. Contattateci: Per sapere dove si trovano i nostri uffici e per avere gli indirizzi di contatto, visitae www.safenet-inc.com Seguiteci su: data-protection.safenet-inc.com GEMALTO.COM Una guida completa per la protezione dei dati mediante la crittografia del database - White Paper © 2015 SafeNet, Inc. All rights reserved. SafeNet, the SafeNet Double Arrow logo, and other SafeNet trademark and service marks are the property of SafeNet, Inc. and/or SafeNet affiliated companies. WP (IT)-22Mar2016 - Design: RM SafeNet Protect File costituisce un’ottima soluzione per proteggere i file del database, compresi quelli usati per esportate, archiviare e fare i backup. La soluzione offre anche una protezione efficace nelle implementazioni dei big data, anche di quelli che vengono gestiti da Apache Hadoop e IBM InfoSphere Big Insight. 4