Marcello Canali
Ministero delle Comunicazioni - Istituto Superiore C.T.I.
RETE SANITARIA NAZIONALE
(NATIONAL SANITARY NETWORK)
Abstract: The article describes “a
sanitary network” able to work with every
type of network both in copper or in optical
fibre and which can interface with every
“Lan”. As to the Beck-Bone network, it con
use networks supplied by national operators
(SHD or ATM)
NOTE
Sommario: l’articolo descrive “una rete
sanitaria” idonea a funzionare con qualsiasi
tipo di rete sia in rame che in fibra ottica e
può interfacciarsi con qualsiasi “Lan”.
Per quanto riguarda la rete Back-Bone, questa può utilizzare portanti forniti da operatori
a livello nazionale (SHD-ATM).
La rete
Affrontando il progetto di una rete sanitaria
su scala nazionale e’ necessario tenere conto di una
serie di esigenze specifiche di una rete di questo
tipo.
Trattamento dei dati sensibili
E’ ovvio che in base alle attuali leggi sulla
Privacy, quasi tutti i dati trattati in una rete sanitaria sono dati “Sensibili” da cui 1’esigenza di utilizzare algoritmi di crittografia dei dati. In linea
generale il compito di effettuare tali algoritmi va
assegnato alle applicazioni piuttosto che alla rete,
ma si deve tenere conto che ciò comporta un aumento dei requisiti di banda e che, la crittografia
può essere un servizio fornito dalla rete.
Compressione dati
La trasmissione di quantità massive di dati
come ad esempio le tomografie computerizzate
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potrebbe indurre all’utilizzo di algoritmi di compressione ma, nel caso di referti medici, la normativa internazionale vieta 1’uso di tali procedure in quanto il rischio connesso ad un eventuale approssimazione nel processo di compressione a decompressione e’ elevatissimo potrebbe portare ad una diagnosi errata. Di conseguenza si deve tenere conto ancora una volta della
necessità di larghezze di banda elevate.
Suddivisione in sotto-reti
Data la struttura del servizio sanitario nazionale che suddivide le competenze su base territoriale (Regioni) e’ necessario prevedere la possibilità di suddividere logicamente la rete in più
sotto-reti ovvero in Domini che consentano differenti livelli di accesso agli “Utenti” a seconda
che appartengano o meno al singolo dominio.
La tecnologia di rete che consente la maggiore
elasticità da questo punto di vista e’ quella delle
reti IP.
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NOTE
Accesso remoto
E’ necessario prevedere accessi remoti su base
commutata per tutti coloro che, come i medici di
base, hanno esigenza di connettersi alla rete per
durate limitate nell’arco della giornata ed in modo
saltuario.
Per questi utenti si può pensare: sia ad una
connessione via rete telefonica commutata che
oggi offre velocità sino a circa 48Kbitls, sia tramite linea ISDN che garantisce velocità fino a
128Kbitls.
In ogni caso la rete o le sotto-reti devono
prevedere uno o più portali di accesso in grado di
filtrare gli accessi ed in grado di offrire a questi
utenti sevizi accessori come un servizio di posta
elettronica cosi come la possibilità’ di accedere ad
Internet o un motore di ricerca orientato alla medicina ed alle problematiche connesse (farmaceutica, attrezzature, materiali di consumo etc)
Banda passante
Come abbiamo visto in precedenza i requisiti di larghezza di banda sono fondamentali e’ quindi necessario definire quanto meno delle classi in
termini di dimensione del flusso dati generato dalle
varie sotto-reti.
Consideriamo ad esempio un grande ospedale che di per se costituisce una sotto-rete all’interno della quale i vari dipartimenti si scambiano
dati e che hanno necessità di elevatissimi scambi
col mondo esterno, si pensi ad esempio alle richieste di consulto medico da parte di strutture periferiche che non dispongono al loro interno delle
risorse, sia in termini di apparecchiature sia in termini di competenze, tali da affrontare in sicurezza
il singolo problema.
Possiamo quindi abbozzare una suddivisione in quattro classi di accesso in termini di banda
passante:
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1 -Struttura ospedaliera di grandi dimensioni (Policlinico)
2 -Struttura ospedaliera di piccole a medie
dimensioni o centro terapeutico
3 -Laboratorio di analisi cliniche o istituto di
ricerca o ASL
4 -Medico di base o piccolo laboratorio o studio specialistico.
Supervisione Nazionale/Regionale
E’ necessario prevedere dei sistemi di
supervisione della rete che permettano ai vari responsabili delle singole sotto-reti la gestione ed il
controllo delle porzioni di rete di loro competenza. E’ quindi ipotizzabile un centro nazionale con
duplicato geografico (riserva calda collocata in
un sito indipendente dal sito primario), centri regionali e, nel caso di grosse strutture ospedaliere,
un centro di gestione locale.
Sia nel centro nazionale che nei centri regionali sono da prevedere dei centri di collezione di dati anonimi per eseguire elaborazioni statistiche sul funzionamento del servizio sanitario.
Anagrafe sanitaria
L’obiettivo di realizzare una anagrafe sanitaria, presenta elevati rischi di violazione della
Privacy e’ dunque necessario prevedere il maggior numero di protezioni possibile. Dal punto di
vista della struttura di tale database un contributo
alla sicurezza può derivare dalla distribuzione dei
dati su un numero elevato di database server in
modo tale che un accesso fraudolento dia la visibilità’ della più piccola porzione possibile del
database. Una soluzione praticabile e’ quella di
inserire in rete un server per ogni sotto-rete regionale. Tale soluzione potrebbe in una fase successiva essere estesa aumentando il numero di
server in base alla crescita della rete stessa.
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RETE SANITARIA NAZIONALE
(NATIONAL SANITARY NETWORK)
Conclusioni
In base a quanto sopra esposto, la struttura
della rete assume una configurazione che può essere riassunta nello schema seguente
NOTE
Back-Bone NAZIONALE (SHD o ATM)
Sotto-reti su portanti dedicati alla rete sanitaria
Sotto-reti Regionali in parte su portanti pubblici
Rete Nazionale pubblica
Fig.1
Le Sotto-reti
Ognuna delle aree colorate in figura 1 rappresenta una sotto-rete.
Le più piccole rappresentano reti interamente dedicate alla rete sanitaria (Es. LAN di una strut-
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tura ospedaliera).
Quelle intermedie sono le reti a livello regionale che possono essere realizzate utilizzando
portanti preesistenti gestiti da operatori regionali
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NOTE
o nazionali.
Per quanto riguarda la rete Back-Bone questa può essere integralmente realizzata utilizzando portanti forniti da operatori a livello nazionale.
E’ ovvio che volendo si potrebbe realizzare
l’intera rete con portanti dedicati, ma in questo
caso i costi crescerebbero enormemente ed i tempi di realizzazione diverrebbero improponibili.
Il punto di connessione tra piccole sotto-reti
completamente dedicate a le reti regionali deve
essere dotato di Firewall per impedire accessi fraudolenti generando così una “zona IP sicura” all’interno della quale gli scambi di dati possono
avvenire “in chiaro” in quanto e’ protetta fisicamente.
In sostanza la rete si configura come una
grande Intranet su scala nazionale, ovvero una
rete Internet privata virtuale.
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B
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Rete Reg
Reg Reg
Firessall
IP switch
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