Vt System Si.Ri.F. Si.Ri.F. Sistema per la Rintracciabilità del Farmaco, è un’applicazione assolutamente modulare che consente di controllare linee di produzione di diverse costituzioni. Infatti, a seconda del grado di automatizzazione che l’utente vuole dal sistema, è possibile inserire un controllo codice solo a livello scatolatrice per la gestione del DB; aggiungere un controllo a livello etichettatrice che consente di scartare codici difettosi e non fermare la linea di produzione, aggiungere un controllo a livello scatolatrice che consente di verificare ogni singolo pezzo entrante; ed infine aggiungere moduli per il controllo e la stampa di etichette su scatole e pallets. SIRIF nasce essenzialmente per gli utenti che sono, in possesso di linee di produzione già installate e funzionanti e che quindi necessitino del minor numero di modifiche e spostamenti possibile. Grazie alla sua versatilità trova ancor più facile applicazione nelle linee di nuova installazione e concezione. L’affidabilità di SIRIF è garantita dall’utilizzo del lettore (scanner) Datalogic LS220, con decoder DP1200, di dimensioni ridotte e di elevata efficienza nella lettura, che grazie alle sue 2000 scansioni al secondo una scansione ogni 500 nsec. permette la sua sicura applicazione su linee con elevate velocità. I dati acquisiti dal lettore vengono inviati alle PSOC, di progettazione e costruzione VT SYSTEM, www.vtsystem.it Automazioni Industriali File: Sirif.doc Pag. 1 di 12 Rev. 03-03 che grazie ad un microcontrollore interno, sono in grado di riconoscere e gestire il codice letto dallo scanner (bollino) e opportunamente interfacciate con un PC di gestione sono in grado di costituire progressivamente il DB contenute le informazioni relative alla produzione. Ogni scheda è equipaggiata con 12 ingressi digitali di cui 4 ad interrupt e 8 uscite a 24 vdc che consentono l’interfacciamento con le linee di produzione in modo da acquisire stati macchina e controllarne il funzionamento in base al processo. Ogni singola scheda è dotata è inoltre di 4 tasti funzione, in questo documento denominati per comodità, A-B-C-D che a seconda della versione di Firmware installato sulla scheda, (BOLLINATRICE, SCATOLATRICE, SCANNER 3, STAMPA SCATOLE, STAMPA PALLETS) assumono funzioni divers riportate nella seconda parte di questo documento. I DB costruiti sono essenzialmente divisi in due parti. La prima parte individua il codice letto, la scatola o cartone di appartenenza, il numero di pallets in cui è posizionata la scatola. Con riferimento all’ ID Pezzo, l’utente è in grado di conoscere lo STATO dello stesso secondo la tabella sottoesposta che lo contraddistingue nelle seguenti famiglie: codici “ “ “ “ “ scartati mancanti campioni OK sospesi distrutti Descrizione tipologie Ognuna delle condizioni identifica lo stato del codice ed il perché di quello stato; Software SI.RI.F. Pagina Database Confezioni La seconda parte individua data di produzione, range minino e massimo riferiti alle bobine utilizzate, nome operatore, eventuali note inserite, data scadenza e data e ora apertura carter macchina. www.vtsystem.it Automazioni Industriali File: Sirif.doc Pag. 2 di 12 Rev. 03-03 Questo permette di avere un monitoraggio completo del lotto e dei pezzi (astucci) in esso contenuti. Software SI.RI.F. Pagina Database Informazioni L’integrazione nel sistema di un lettore portatile, pistola, Datalogic modello Grypon consente poi di riconciliare eventuali astucci, che a causa di eventi inattesi durante il confezionamento e l’incartonamento, dovessero trovarsi in posizioni o condizioni inadeguate. A fine linea potrà essere poi installata una stampante con applicatore (Leptons di default) www.vtsystem.it Automazioni Industriali File: Sirif.doc Pag. 3 di 12 Rev. 03-03 che pilotato da una scheda PSOC in continua connessione con il sistema consente di stampare ed applicare sul cartone formato, l’etichetta, immagine sotto, contenente i dati di produzione, il n. progressivo delle confezioni ed il codice a barre consentendo di avere le informazioni relative al contenuto. L’etichetta è completamente personalizzabile e consente l’inserimento di tutta una serie di informazioni che identificano il produttore, il prodotto, il lotto, la scadenza ed inoltre contiene in codice ed in chiaro il numero di identificazione della scatola, che opportunamente ricondotta al DB, identifica il contenuto delle singole scatole. Il sistema di etichettatura, grazie alla sua modularità, può essere usato in svariate situazioni dove è necessario compilare e stampare etichette adesive personalizzabili, completamente svincolato da Si.Ri.F. Sempre grazie alla modularità del sistema è possibile ripetere il controllo del codice sulle scatole e gestire l’eventuale stampa dell’etichetta sul pallet. www.vtsystem.it Automazioni Industriali File: Sirif.doc Pag. 4 di 12 Rev. 03-03 Si.Ri.F. è controllato tramite un pc di supervisione in grado di supportare più linee di produzione che può essere installato in reparto e che collegato alla rete aziendale consente il salvataggio di tutti i dati su di un apposito SERVER di archiviazione. Il tutto è gestito tramite un’interfaccia grafica di facile comprensione, che consente all’utente di identificare lotto, scadenza, prodotto, range bobine e bollini, d’impostare il formato scatole, pallet, ed i dati di stampa dell’etichetta. Il software è protetto da pasword a vari livelli generate in fase di installazione che consentono e garantiscono l’accesso ai soli utenti autorizzati. Software SI.RI.F. Pagina impostazioni Bollinatrice; In questa pagina oltre ad avere il controllo on-line dello stato e della comunicazione con il sistema installato sulla bollinatrice, vengono impostati il codice minimo ed il codice massimo dei bollini presenti sulla bobina in lavorazione in modo da avere un primo controllo sulla loro bontà. Questo consente innanzitutto di monitorare quali sono gli eventuali bollini mancanti nella bobina in lavorazione e nello stesso tempo, in caso di codice doppio o con difetto di lettura, ne consente lo scarto in linea senza effettuare il fermo di produzione. Software SI.RI.F. Pagina impostazioni scatolatrice; www.vtsystem.it Automazioni Industriali File: Sirif.doc Pag. 5 di 12 Rev. 03-03 In questa pagina oltre ad avere il controllo on-line dello stato e della comunicazione con il sistema installato sulla scatolatrice, vengono impostati tutti i dati relativi al fardello da comporre, il nome del prodotto, il lotto, la scadenza, il nome dell’operatore ed eventualmente si ha la possibilità di abilitare la stampa automatica dell’etichetta, che tramite applicatore, sarà poi posizionata sul fardello in uscita dalla linea di confezionamento. Nella stessa pagina vengono inoltre decisi l’inizio e la fine del lotto in modo da associare allo stesso i codici dei bollini utilizzati per il confezionamento. Le impostazioni, come per tutte le altre pagine del software, possono essere inserite e modificate solo con l’ausilio di password di accesso. Sulla barra laterale grigia compaiono i vari nomi delle linee di confezionamento gestibili e configurabili dal produttore del sistema al momento dell’installazione o degli acquisti delle successive licenze integrative. www.vtsystem.it Automazioni Industriali File: Sirif.doc Pag. 6 di 12 Rev. 03-03 SCHEMA LINEA DI CONFEZIONAMENTO ASTUCC. 1° LETTORE CODICE CONTEGGIO SU BOLLINATRICE BOLLINATRICE ASTUCCI CODE OK CODE DOPPIO; CODE KO CODE ROVINATO. 3° LETTORE CODICE CONTEGGIO SU INCARTONATRICE PER CREAZIONE SCATOLA E CONTROLLO FORMAZIONE RICONCILIAZIONE CON LETTORE CODICE MANUALE PEZZI RITROVATI E/O ROVINATI PC SUPERVISORE CREAZIONE DB STOP LINEA PER CONTROLLO CODE OK PUNTO DI REINSERIMENTO PEZZO RECUPERATO CODE ERRATO; SCARTO 2° LETTORE CODICE CONTEGGIO SULL’ INCARTONATRICE INCARTON. C1 codice univoco SSN SISTEMA INFORMATICO NAZIONALE STAMPA ETICHETTA ADESIVA CON CONTENUTO SCATOLA STAMPA ETICHETTA ADESIVA CONTENUTO PALLETTS SISTEMA INFORMATICO AZIENDALE SPEDIZIONE MAGAZZINO PALLETTIZZATORE 5 DESCRIZIONE IMPOSTAZIONI E FUNZIONAMENTI DEL SISTEMA. 1. INIZIALIZZAZIONE DEL SISTEMA Accensione schede Accendere il computer Verificare che sul display delle schede appaia la schermata principale (Contiene lo stato della linea e l’ultimo codice letto prima dello spegnimento precedente). A. IMPOSTAZIONI SU COMPUTER 2. IMPOSTAZIONE NUOVO LOTTO Dalla barra delle applicazioni del sistema cliccare sull’icona scatolatrice Sulla nuova schermata cliccare il pulsante abilita ed introdurre negli appositi spazi la password (SIRIF). Impostare negli appositi spazi (cliccandovi sopra) data di scadenza, numero lotto, nome del database, range massimo e minimo dei numeri della bobina e nome dell’operatore. www.vtsystem.it Automazioni Industriali File: Sirif.doc Pag. 7 di 12 Rev. 03-03 Premere il tasto inizio lotto. Dalla barra delle applicazioni del sistema cliccare sull’icona bollinatrince Impostare negli appositi spazi (cliccandovi sopra) range massimo e minimo dei numeri della bobina. Premere il tasto conferma. 3. CONTINUAZIONE LOTTO CON DIVERSA BOBINA Dalla barra delle applicazioni del sistema cliccare sull’icona scatolatrice Sulla nuova schermata cliccare il pulsante abilita ed introdurre negli appositi spazi la password (SIRIF). Impostare negli appositi spazi (cliccandovi sopra) range massimo e minimo dei numeri della bobina e nome dell’operatore (se diverso). Premere il tasto inizio lotto. Dalla barra delle applicazioni del sistema cliccare sull’icona bollinatrince Impostare negli appositi spazi (cliccandovi sopra) range massimo e minimo dei numeri della bobina. Premere il tasto conferma. Nota: se la lavorazione viene interrotta per un qualsiasi motivo e alla ripresa l’operatore è cambiato occorre seguire di nuovo le operazioni descritte al punto 3 reimpostando solamente il nome operatore. ' 4. VISUALIZZAZIONE DATABASE Dalla barra delle applicazioni del sistema cliccare sull’icona manutenzione Cliccare sul pulsante seleziona DB. Selezionare il nome del database che si vuole consultare 5. CHIUSURA LOTTO Dalla barra delle applicazioni del sistema cliccare sull’icona scatolatrice Sulla nuova schermata cliccare il pulsante abilita ed introdurre negli appositi spazi la password (SIRIF). Premere il tasto chiusura lotto. Inserire nell’apposito spazio il numero dell’ultimo codice letto ed assegnato a quel lotto. Premere il tasto OK Descrizione del “Menu utente” Pagina “Presentazione” Visualizza alcune informazioni inerenti al firmware quali revisione e data al momento del rilascio. Appare all’accensione della scheda, oppure premendo il tasto sotto l’etichetta “INFO” della pagina principale e rimane visualizzata per un tempo pari a sette secondi. Pagina “Principale” Stato linea: RUN/STOP Mostra lo stato della linea: - RUN linea in funzione (contatto NC chiuso); - STOP linea ferma (consenso linea NC aperto). Codice: Interleaved 2/5 Visualizza il codice letto dallo scanner o dalla pistola. Pagina “Imposta pistola” (Solo per scatolatrice) www.vtsystem.it Automazioni Industriali File: Sirif.doc Pag. 8 di 12 Rev. 03-03 Consente di scegliere l’azione che l’operatore desidera effettuare con la pistola. Le azioni possibili sono le seguenti: - Inserisci; - Sospendi; - Elimina; - Visualizza. Inserisci: consente l’inserimento manuale di un codice astuccio nel database. Sospendi: consente la sospensione di un codice già inserito nel database. Elimina: consente l’eliminazione in modo definitivo di un codice dal database. Nota. Un codice eliminato non può più essere posto in sospensione e tanto meno reinserito. Visualizza: consente la visualizzazione del codice correntemente letto dalla pistola senza alcuna azione diretta sul database. Nota. Tale azione è impostata di default dal firmware, all’accensione della scheda. Dopo un numero fissato di astucci posti in sospensione, appartenenti alla stessa scatola, è visualizzata una pagina “Messaggio” in cui si chiede all’operatore la conferma per procedere alla sospensione dell’intera scatola. Per accettare la condizione occorre premere contemporaneamente i tasti associati alle etichette “SI” e rilasciarli uno alla volta (non ha importanza in quale ordine!). In caso contrario la condizione è automaticamente revocata con il primo inserimento nel database di un codice astuccio. Nota. La funzionalità della pistola è abilitata soltanto in modalità STOP. Pagina “Controllo codice” (Solo per scatolatrice) Offre la possibilità di poter disabilitare il controllo sui codici letti dallo scanner. In particolare disabilita: - Il controllo sull’appartenenza al range bobina impostato, Il controllo sulla sequenzialità dei codici sia in decremento, sia in incremento. Ciò è necessario quando l’operatore desidera effettuare un reinserimento automatico di codici precedentemente posti in sospensione. Nota. Al termine dell’operazione, qualora l’operatore dimenticasse il ripristino del controllo sul codice, il firmware stesso provvederà alla riabilitazione del controllo. All’accensione della scheda il firmware abilita il controllo sul codice (Impostazione di default). Gestione degli allarmi Quando si verifica una condizione di allarme la linea è arrestata aprendo il contatto normalmente chiuso (NC) ed una pagina di allarme, contenente un breve messaggio descrittivo della causa, è visualizzata sul display. Di volta in volta l’operatore dovrà esaminare ed eliminare la causa che ha generato l’allarme e, successivamente, ripristinare il normale funzionamento della linea premendo il tasto associato all’etichetta “RESET”. Le possibili cause di allarme, attualmente implementate, sono elencate di seguito: - “PSoC reboot…” - “Allarme da PC” - “No connessione PC!” (Solo per scatolatrice) - “Errore scanner!” (Solo per scatolatrice) - “Codice non valido!” (Solo per scatolatrice) - “Codice fuori range!” (Solo per scatolatrice) - “Errore di sequenza!” (Solo per scatolatrice) - “Troppe letture consecutive errate!” (Solo per bollinatrice) www.vtsystem.it Automazioni Industriali File: Sirif.doc Pag. 9 di 12 Rev. 03-03 - “Manca fase pistone!” (Solo per bollinatrice) Descrizione dettagliata “PSoC reboot…” Nell’eventualità che l’esecuzione del codice non avvenga correttamente, il μcontrollore stesso provvederà ad eseguire un reset dopo circa 50ms. Al riavvio la linea sarà immediatamente arrestata. In tal caso potrebbe verificarsi la mancata lettura di un codice astuccio. L’operatore dovrà controllare con la pistola, in modalità “visualizza”, di quale astuccio si tratta in relazione al database. L’astuccio interessato dovrà essere tolto dalla linea e potrà essere posto in sospensione oppure inserito manualmente con la pistola. “Allarme da PC” Significa che il calcolatore host ha ordinato l’arresto della linea. “No connessione PC!” Significa che si è verificato un problema riguardante la comunicazione seriale con il calcolatore. Allarmi legati ai controlli sul codice (Solo per scatolatrice) “Errore in lettura!” Significa che lo scanner non è stato in grado di leggere il codice a barre sull’astuccio. “Codice non valido!” Significa che è fallito il controllo sul carattere di checksum presente nel codice a barre Interleaved 2/5. “Codice fuori range!” Significa che il codice letto non appartiene al range della bobina impostato. “Errore di sequenza!” Significa che il codice letto non ha rispettato il principio di sequenzialità impostato (Decremento/Incremento). Anche in questi casi l’operatore dovrà controllare con la pistola, in modalità “visualizza”, di quale astuccio si tratta in relazione al database. L’astuccio interessato dovrà essere tolto dalla linea e potrà essere posto in sospensione oppure inserito manualmente con la pistola. Solo per bollinatrice “Troppe letture consecutive errate!” Alla terza lettura consecutiva errata la bollinatrice arresta la linea poiché potrebbe essersi verificato un qualche malfunzionamento sulla macchina. “Manca fase pistone!” In assenza del segnale di fase del pistone si arresta la linea prima che la coda, contenente i byte di stato dei codici letti, diventi piena. Messaggio di “warning” “Errore cambio fila!” Significa che la fase relativa al cambio fila non ha segnalato l’evento entro il numero massimo di astucci transitati previsto. Ciò implica che nella fila da inserire in scatola manca (almeno!) un astuccio. www.vtsystem.it Automazioni Industriali File: Sirif.doc Pag. 10 di 12 Rev. 03-03 Assegnazione degli ingressi ed uscite utilizzate Bollinatrice Ingressi IN1: consenso contatto normalmente chiuso (NC) IN9: fase pistone Uscite OUT1: contatto normalmente chiuso (NC) OUT2: azionamento pistone Scatolatrice Ingressi IN1: consenso contatto normalmente chiuso (NC) IN2: segnale di “carter aperto” IN9: fase cambio fila Uscite OUT6: consenso alimentazione pistola OUT7: uscita di “warning” ( “1” = OK, “0” = segnale di cambio fila non ricevuto!) OUT8: contatto normalmente chiuso (NC) www.vtsystem.it Automazioni Industriali File: Sirif.doc Pag. 11 di 12 Rev. 03-03 DATI TECNICI Tensione di alimentazione della scheda: 24V 3W Ingressi: dodici ingressi optoisolati e filtrati con ferriti (IN1 – IN12), di cui quattro ad interrupt (IN9 – IN12). Range di tensione: - 0 – 10V => “0” logico; - 14 – 24V => “1” logico. Uscite: otto uscite a 24V optoisolate e filtrate con ferriti (OUT1 – OUT8). Nota. Gli ingressi e le uscite hanno la massa a comune con quella dell’alimentazione. Seriale “1”: è utilizzata per la connessione al calcolatore mediante convertitore 485/232. Seriale “2”: è utilizzata per la connessione con il lettore a codice a barre (scanner). Configurazione Personal Computer o PC Industriale Sistema operativo Microsoft(R) Windows(R) 95; 98; 2K; XP; Processore tipo INTEL Celeron Frequenza processore 1000 MHZ Memoria cache 128 KB RAM installata 128 MB Capacità hard disk drive 40 GB Interfaccia HDD EIDE UDMA 100 Floppy disk drive misura 3 ½'', capacità 1,44 MB, interno CD-ROM - Velocità di lettura del CD Numero di controller EIDE 2 Scheda rete (LAN) si, 10/100 Mbps Numero porte seriali 1 + Numero porte parallele 1 Numero porte USB 2 Numero porte PS/2 2 Sviluppato per sistemi operativi: Windows 95; Windows 98; Windows; NT Windows 2K; Windows XP; Database Access 2000 compatibile. www.vtsystem.it Automazioni Industriali File: Sirif.doc Pag. 12 di 12 Rev. 03-03