Quest’anno la primavera ci sorprende con le sue incertezze: un po’ viene e un po’ va, spuntano le primule e poi torna la neve. Ma è bello vedere tutti i cambiamenti della natura che ci sta attorno con gli occhi di don Francesco che amava la bellezza e in tutto invitava ad amare il Signore. Ecco alcuni pensieri scritti nel dicembre 1995 che aveva intitolato “Fiori d’inverno”. marzo 2014 Una data 21 marzo 1974, quarant’anni fa. Ci ricorda la morte di una persona Nina Biffi Gianetti, che è stata molto vicina e parte del COE, quasi una mamma, attenta a tutte le imprese con una delicatezza, una premura e una generosità che ci hanno permesso di crescere e affrontare tanti problemi . Con il suo aiuto si è potuta realizzare la casa di Barzio e iniziare la missione in Camerun con l’invio delle prime volontarie. Nella sua vita, che è stata piena di sofferenze per la morte prematura delle uniche due figlie, le è stata di conforto l’assidua vicinanza spirituale di don Francesco e dei primi membri dell’associazione. A Mbalmayo le è stata dedicata la scuola e il nome di Nina è conosciuto e usato per indicare sia la località che le attività del COE a Mbalmayo. Italia dal 1959 Bangladesh dal 1996 Guatemala dal 2008 Camerun dal 1970 Argentina (2003-07) Cile (1988-95) Colombia (2005-09) Ecuador (1987-97) Venezuela (1992-94) Guinea B.(1984-91) Kenya (1982-91) Nigeria (1981-87) Zambia (1988-2012) Congo R.D. dal 1980 Papua N.G. dal 1996 Giappone (1981-2002) India (1997-2002) 21 marzo 1974 di quarant’anni fa è anche la data in cui il Ministero degli Affari Esteri Italiano ha riconosciuto l’idoneità dell’associazione COE alla cooperazione con i paesi in via di sviluppo. Nello stesso anno il COE entrava a far parte della FOCSIV, la Federazione degli Organismi Cristiani di Volontariato Internazionale. Iniziava la lunga avventura di progetti approvati dal MAE e di selezione, formazione e invio di volontari. Con la FOCSIV partiva una stagione di intensa partecipazione alle iniziative di formazione e di collaborazione. Don Francesco, già due anni dopo veniva nominato dalla Conferenza Episcopale Italiana assistente spirituale, incarico che tenne fino al .1992... Da quel 1974 i progetti del COE, che fino ad alcuni anni fa hanno avuto anche il contributo governativo o dall’Unione Europea, si sono sviluppati in Italia e nei diversi continenti con particolare accento sullo scambio e dialogo con le diverse culture e sulla formazione in campo educativo, artistico, sanitario, agricolo. Ricordiamo quella data come un segno della Provvidenza divina, che ha permesso tanti anni ricchi di impegno e fecondi di bene. “I prati di S. Caterina di Valfurva attorno alla Benedicta fioriscono due volte ogni anno. C’è una fioritura primaverile quando, dopo Pasqua, si sciolgono le nevi e verso maggio è tutto un tappeto verde fiorito di crocus bianchi e viola accompagnati da margherite e dagli azzurri “occhi della Madonna”. Poi sbocciano via via gli altri fiori, le genzianelle preziose e le nigritelle dall’intenso profumo. Poi è la fioritura superba, in piena estate, dei rododendri, e i gigli selvatici e le grandi margherite gialle occhieggiano lungo la strada. I fiori umili dei mirtilli e dei lamponi si cambiano in dolci frutti di bosco e fanno bella la tarda estate e il passaggio all’autunno. Il giardino vede allora chiudersi e morire gli ultimi suoi fiori, ma il cielo azzurro, che ama tanto la valle e i monti che la circondano, chiama a raccolta le nubi, manda un poco lontano il sole e chiede alle nubi i fiori per la seconda fioritura, quella d’autunno e d’inverno. Le nubi non sanno comporre i fiori, ma sanno fare i petali, dalle forme più diverse, tutti bianchi cristalli soffici dalle mille forme. Ogni petalo diverso dall’altro e sono infiniti. Cominciano allora a cadere petali bianchi per giorni e notti e ancora notti e giorni e i prati diventano bianchi e le rocce diventano bianche sotto una coltre soffice, candida, meravigliosa. E i pini vogliono adornarsi di petali fino a piegare i rami e le piante che non hanno più foglie vogliono che i rami si abbelliscano di petali bianchi... E il giardino d’autunno e d’inverno. I balconi delle case e i davanzali delle finestre di primavera e d’estate fanno sfoggio di gerani e di petunie dagli intensi colori che incantano di bellezza. D’autunno e d’inverno, invece, le finestre occhieggiano di luci e sembrano gareggiare con il cielo e le sue stelle. Ogni finestra è come una piccola stella e il giardino è fatto di petali bianchi e di stelle d’oro. Se di notte stai ad ascoltare il silenzio senti passare, leggeri, gli angeli e gli spiriti buoni che ti accarezzano con mano fredda che ti fa sentire brividi di vita. Allora puoi stare a guardare il cielo d’intenso blu e la terra di un luminoso candore che si assomigliano per le tante luci che li fanno belli. Senti anche passare Gesù, Gesù che ama tutti e avvolge la terra di un manto bianco di luce quasi come il suo”. 1 Momenti belli * Il 21 febbraio è arrivato il nostro socio e collaboratore in CongoValère Bakudila con il fratello Anselme, la moglie Eliana e i figlioletti Astrid e Thierry, che vivono in Italia e subito il giorno dopo Valère ha convocato i connazionali già ospiti del COE che sono in Italia. Il suo desiderio è di far conoscere gli sviluppi della Ferme Ezechiele, che è un progetto del COE a Kinshasa, e di invitarli a impegnarsi per il loro paese anche come risposta a quanto hanno ricevuto dal COE in Italia. Hanno partecipato all’incontro oltre aldifratello Anselme, Pegas Ekamba Bessa Valerio Fullin con due dei quattro figli, Donat Munzila e Jacques Kabombo. Interessante l’incontro con le immagini della Ferme e lo scambio di idee e di proposte che sono scaturite. * Il 28 febbraio nella chiesa di Sant’Alessandro di Barzio alla presenza di Don Lucio Galbiati, responsabile della Comunità pastorale Maria Regina dei Monti e di don Orazio Antoniazzi si sono uniti in matrimonio Annalisa Airoldi e Ivan Locatelli ed è stato momento di partecipazione e di gioia di tanti parenti e amici. * Il giorno 1° marzo nella cappella del COE in un clima caldo di gioia e di amicizia, accanto a mamma Stefania e a tutta la famiglia di Maria e Franco Cattaneo, Don Angelo Puricelli ha celebrato la santa Messa durante la quale la piccola Camilla ha ricevuto il Santo Battesimo. * Dal 3 al 9 marzo si è svolta a Barzio la settimana di Formazione al Servizio Civile Volontario FOCSIV, a cui hanno partecipato 44 giovani di vari organismi. Sei tra questi faranno il servizio nei progetti del COE a Mbalmayo, Yaoundé e Garoua. * Il 6 marzo è nata in Benin Maria Angela Carla di Christine e André N’Tcha. Lo annunciano fratellini e sorelline. Appuntamenti 16 Marzo, ore 10 IN MONGOLFIERA e Santa Messa alle 16 con i genitori. 29 Marzo a Milano: (da14,30 -a 18,30) per chi desidera fare esperienza di volontariato o servizio civile con il COE. .Ed ecco due Proposte per i giovani: per la prima volta viene lanciato un Concorso nelle scuole secondarie con l’obiettivo di individuare giovani sensibili ai temi dell’intercultura e dalla cooperazione internazionale. Vi possono aderire studenti del 5° anno delle scuole della provincia di Lecco e del 1° anno del Politecnico di Milano - Polo di Lecco. La prova è un elaborato scritto sul tema “Uomini nuovi per un mondo nuovo”. si svolgerà il 22 marzo alle 14,30 presso il Collegio Volta di Lecco. I primi 4 classificati saranno premiati con un viaggio di conoscenza alla scoperta del Foyer Universitaire St. Paul di Kinshasa. La seconda proposta è un viaggio dal 26 luglio al 16 agosto 2014 in Camerun.per giovani da 18 anni in su che vogliono mettersi in gioco. Si propone un’esperienza di conoscenza con attività di lavoro manuale e momenti di animazione, 2 * Notizia dal Bangladesh: il 14 marzo si sposa Shib Proshad Das, che ora collabora con Dalit. A lui e alla sposa Mollìca facciamo tanti auguri! un’esperienza di ascolto delle realtà locali, delle tradizioni e della vita delle persone in confronto e dialogo per arricchire se stessi. Per informazioni: Paolo Caporali - COE tel..026696258 - [email protected] www.coeweb.org/mondonuovo Caldo invito da Gianni Volonterio