Il calcio è anche donna di Luca Morandi r.: metà del calcio avanza, anche se la salita è ancora lunga, dati alla mano. Parafrasando un'immagine politica molto fortunata ma poco realizzata in tanti campi tutt' altro che sportivi, bisogna dire che le immagini del recente campionato del mondo di calcio femminile riempiono di speranza chi ha a cuore certe tematiche anche alle nostre latitudini, mortificate da vicende di infima portata. La FIFA, pur squassata da una serie di scandali tutti al maschile, capofila Blatter, si è posta da tempo 1'ambizioso obiettivo di ispirare e motivare tutte le associazioni federate al fine di aumentare il numero di ragazze e donne che giocano a calcio a livello mondiale, passando dalle attuali trenta milioni di praticanti a quarantacinque milioni, da censire prima del prossimo torneo iridato, programmato in Francia nel 2019. sul calcio femminile, che ha avuto luogo a Vancouver a inizio luglio, con la partecipazione di 172 associazioni (con 58 presidenti e 37 segretari generali nelle grandi sale dell'Hyatt Regency Hotel). L'importanza dell' occasione è stata riassunta da Lydia Nsekera, la presidente del Comitato per il Calcio Femminile e la Coppa del Mondo femminile FIFA, e membro del Comitato Esecutivo FIFA: "Si tratta di una straordinaria opportunità per la comunità del calcio di definire una strategia globale di vitale importanza per il futuro di questo sport". Mentre le circostanze variano in ogni paese, la condivisione di esperienze individuali ha spianato la strada per l'individuazione di strumenti comuni per contribuire a realizzare una serie di obiettivi. Il dibattito generale è stato arricchito da sessioni di lavoro di piccole dimensioni, in cui le questioni citate sul palco. hanno cercato soluzioni possibili e le giuste strategie per aumentare il valore del calcio femminile. In questo quadro, partiFIFA /I recente mondiale canadese ha rafforzato la crescita del movimento, ma lo strada da fare è molta Strategie rosa C'è un sacco di lavoro da fare per far sì che questo accada. Di questo si è occupato il VI Simposio Obiettivo della FIFA di qui 012079: passare da 30 a 45 milioni di calciatrici in tutto il mondo colare enfasi è stata posta sulla necessità di aumentare la presenza delle donne in posizioni di governo, in modo che possano avere una maggiore influenza su decisioni prese sul calcio femminile. La situazione generale non è rosea, è il caso di dire, se è vero come è vero che la presenza femminile negli organi direttivi federali mondiali non va oltre 1'8%. Frederique ]ossinet, della Federcalcio francese, ha evidenziato il passaggio chiave nello sviluppo del calcio femminile nel suo paese: "Nel 20 Il abbiamo avuto le elezioni e il presidente eletto, Noél Le Graet, ha nominato Brigitte Henriques come segretario generale, una donna che è fortemente impegnata per lo sviluppo e la promozione di calcio femminile. Questo è stato un passo fondamentale". Più allenatori donne Al di là del campo e delle sale riunioni, sono necessarie anche più donne in panchina. Quindi la FIFA ha preso l'iniziativa per aumentare il numero delle donne allenatori, oltre che arbitri, dirigenti sportivi e amministratori, raccomandando che le federazioni nazionali si adoperino in questa direzione. Una decisione in questo senso è stata già presa nel corso della riunione del Comitato Esecutivo FIFA marzo 2015: almeno un allenatore dello staff tecnico delle squadre nazionali femminili Under 17, così come il 30% di tutti i funzionari, dovranno essere di sesso femminile. La FIFA ha recentemente lanciato sia il Programma di Sviluppo Leadership femminile' che borse di studio per licenze B riservate ad allenatrici per incoraggiare più donne a partecipare al calcio. Strutture e opportunità Un'altra sfida riguarda la creazione di strutture solide per rendere il calcio accessibile alle ragazze in tutto il mondo. Servono metodi, sistemi stabili e sostenibili. Uno degli esempi commentati è stato quel- La nazionale nipponica, vincitrice del Mondiale rie12011, non ha resistito alla corazzata a stelle e strisce che ha dominato la finale mondiale per 5-2. lo della Germania che ha coinvolto ex-giocatori nello sviluppo del calcio femminile. Il simposio è entrato anche nei dettagli. Quante partite devono essere giocate in una stagione? Qual è il numero ideale di squadre per un campionato di alta qualità? Il calcio maschile deve essere coinvolto in questo processo di crescita al femminile? Il dibattito è stato condotto da April Heinrichs, l'ex-allenatrice USA, già campione del mondo da calciatrice. Oltre agli aspetti tecnici, ci sono poi quelli di natura sistemica. Due capisaldi interconnessi per lo sviluppo del calcio femminile sono il sostegno economico al movimento e la crescita degli appassionati da garantire. In questo ultimo senso le risposte degli ascolti televisivi dell' evento sono state straordinarie. Non è, però, solo una questione di denaro. La legislazione può anche giocare un ruolo: un cambiamento di politiche educative dello sport potrebbe fare una grande differenza. T re gli obiettivi fondamentali da qui al 20 19: aumentare il numero delle donne nei ruoli decisionali della comunità calcistica; migliorare la parità di condizioni per l'accesso al calcio, senza discriminazione di genere; lo sviluppo commerciale e di comunicazione del calcio femminile. Servono più donne dirigenti, più donne allenatore, più risorse. Gli esempi di Francia e Germania Usa iridate, lIoyd fuoriclasse orete un'immagine simbolo del calcio femta autorete di Laura Bassett nei minuti di re cupeminile oggi? Guardatevi, meglio straguarro della semifinale. Poi è arrivato questo terzo podatevi sul web il 3-0 (momentaneo) dalla formisto grazie all' 1-0 nella finalina contro la Germadabile Cadi Anne Lloyd, 32 anni portati volando, nia, battuta per la prima volta dopo 21 tentativi, stella numero lO della Nazionale Usa, che al BC successo che vale anche il sorpasso nel ranking. La PIace di Vancouver, gremito di 60.000 americaGermania ha dominato il calcio europeo dal 1995, ni in delirio, si è inventata un goal che nemmema la squadra di Silvia Neid si è dovuta inchinano Messi. Dribbling di esterno sinistro ad aggire prima agli Stati Uniti in semifinale, per poi firare un' avversaria a metà campo e tiro rapido di nire quarta, nonostante Célia Sasié a segno sei voldestro da 50 metri con traiettoria micidiale a ucte e capocannoniere del torneo. cellare Ayumi Kahihori, portiere del Giappone. Alti e bassi per la Francia, arrivata ai quarti, consiSemplicemente uno straordinario gesto tecnico derata tra le favorite alla vigilia. "La colpa è solo nosenza genere, quello delstra" ha detto il CT Phìla Lloyd, miglior giocalippe Bergeroo. Finalista a trice del VII torneo iridaEuro 2013, la Norvegia è to femminile, vinto dagli arrivata solo agli ottavi, eliUsa (per la terza volta, minata dall'Inghilterra, primato assoluto), prindopo le facili vittorie concipali favoriti che hanno tro Thailandia e Costa rispettato le attese, paregd'Avorio. Stesso percorso giando una sola partita, per l'Olanda, che ha imcon la Svezia, e subendo pegnato il Giappone persolamente 3 goal in sette dendo però per 2-1. Ottapartite, segnando ne 14. È La nazionale femminile USA, trionfatrice nel Mondiavi di finale anche per la le di Vancouver, espressione di un movimento in contifinita 5-2, la finale con Svezia. Medaglia di bronnua crescita numerica e organizzativa. ha cucito la terObama in delirio, col vizo quattro anni fa e camza stella sulle maglie. ce Biden in tribuna a batpione iridato nel 1984, la tere le mani davanti ai resquadra di Pia Sundhage cord eguagliati e precedentemente stabiliti a livello si è inchinata alla Germania. "Credo che abbiamo maschile: il maggior numero di reti realizzate in confermato le aspettative" ha detto Martina Vossuna finale (sette, come nel 1958, Svezia-Brasile), Tecklenburg dopo la sconfitta negli ottavi contro la tripletta della Lloyd (come Hurst nella finale il Canada. Nella fase a gironi la clamorosa vittoria del 1966). Gli USA hanno così vendicato la finaper 10-1 contro l'Ecuador con triplette di Fabienle del 2011, vinta dal Giappone. Stati Uniti che ne Humm e Ramona Bachmann. Infine la Spagna, confermano la loro leadership mondiale nel calera al debutto ed è stata l'unica squadra europea a cio donne, con il Giappone potenza di prima non superare la fase a gironi. grandezza. E le europee? Vediamo come si sono comportate le otto nazionali del Vecchio ContiTorneo olimpico 2016 nente, in attesa del prossimo mondiale, che si gioLe tre squadre europee arrivate più avanti (senza cherà in Francia nel 2019. contare l'Inghilterra che non partecipa) si sono Inghilterra e Germania si sono giocate la medaqualificate per il torneo olimpico. Oltre a Gerglia di bronzo. "Sono state delle vere eroine" ha mania e Francia, la terza squadra europea verrà detto il CT inglese Mark Sampson delle sue radecisa da un mini torneo che si disputerà a febl gazze. L'Inghilterra aveva sfiorato la finale perbraio-marzo 2016 tra Olanda, Norvegia, Svezia e V i. dend:::il G~appo~e_s~~::r unasfortu~.a- Svizzera. Aspettando la crescita dell'Italia ...