La Business Intelligence a supporto dello sviluppo del business

La Business Intelligence a supporto dello
sviluppo del business Private
Federico Del Prete
Responsabile Pianificazione & Controllo
La presentazione è stata realizzata da Intesa SanPaolo Private Banking ed è riservata esclusivamente ai soci CeTIF.
La riproduzione e la diffusione anche parziale della stessa non è pertanto consentita se non previa autorizzazione.
Milano, 8 novembre 2007
Agenda
‰
Intesa Sanpaolo Private Banking
‰
Il progetto Tableau de Bord
‰
Il Tableau de Bord
‰
Conclusioni
2
Intesa Sanpaolo Private Banking (ISPB)
Intesa Sanpaolo Private Banking è una
banca specializzata e autonoma
all’interno di un grande Gruppo
AUC
~38 Mld
Clienti
~23.600
Filiali
Bankers
Dipendenti
Intesa Sanpaolo Private Banking è una
banca dedicata alla Clientela Private
68
‰
Elevata personalizzazione del servizio
‰
Gamma prodotti completa in architettura
aperta
‰
Wealth Management
‰
Risk Management (controllo del rischio
globale del portafoglio dei Clienti)
383
677
3
Agenda
‰
Intesa Sanpaolo Private Banking
‰
Il progetto Tableau de Bord
‰
Il Tableau de Bord
‰
Conclusioni
4
Scenario di partenza (inizio 2006)
Gli strumenti di Controllo di Gestione a disposizione della Rete Commerciale e della
Direzione di ISPB erano molteplici e diversi fra loro per:
‰
Differenti modalità di accesso ai dati (Intranet, 3270, Excel,
Client / Server, ...)
‰
Profondità “territoriale” e profondità “storica” dei dati
‰
Regole / criteri di portafogliazione della Clientela
‰
Regole / criteri di gestione, correzione e trattamento dei dati
Gli strumenti – di derivazione Banca Intesa e pensati in ottica soprattutto retail – non
permettevano di rilevare in modo esaustivo i fenomeni specifici del business Private
(es. Gestioni, OICR, Hedge Funds, ... ; rilevanza del singolo Cliente)
5
Esempio: la Giornaliera Saldi Patrimoniali “OLD”
6
‰
Dati consultabili dalla Direzione su
3270 o su Excel (preparato e
aggiornato manualmente da P&C)
‰
Dati consultabili dalla Rete
Commerciale su 3270
‰
Consultazione base dati (da parte di
P&C IPB) su tabelle host
‰
NO navigazione dei dati
‰
Reportistica con dettaglio dei dati per
macro-prodotto e fino al livello di
Centro Private
‰
Onerosità e difficoltà nella verifica,
validazione e correzione dei dati (da
parte di P&C)
La “filosofia” del Tableau de Bord
I principi che hanno ispirato la progettazione del Tableau de Bord – sviluppato su
piattaforma SAS – sono stati fin da subito i seguenti:
‰
Soddisfare le specifiche esigenze del business Private
‰
Rilevanza del singolo Cliente, focus sui prodotti tipicamente Private, ...
‰
Immediatezza dell’informazione (viste di sintesi sui principali indicatori)
‰
Disponibilità dei dati fino a massimo livello di dettaglio:
‰
Filiale / Gestore / Cliente (+Mandato fiduciario)
‰
Micro-prodotto (es.: ISIN-SGR fondi; linea di gestione; tipo polizza; ...)
‰
Giorno / Mese (con “profondità storica” 12/24 mesi)
‰
Funzionalità evolute di analisi e navigazione della base dati di
dettaglio (OLAP) Æ analisi interattiva dei dati
‰
Tempestività dei dati
7
Esempio: la Giornaliera Saldi Patrimoniali “NEW”
DATI DI SINTESI
DATI DI DETTAGLIO
8
‰
Dati accessibili da intranet aziendale
‰
Navigazione dei dati “user friendly”
‰
Funzionalità di ordinamento, filtro,
formattazione dei dati
‰
Reportistica con dettaglio (drill down)
dei dati per micro-prodotto e fino al
livello di Gestore / Cliente
‰
Possibilità per tutti gli Utenti di
definire report personali “ad hoc”
‰
Possibilità per Utenti di Direzione di
navigare e consultare la base dati
‰
Funzionalità evolute di verifica,
validazione e correzione dei dati (da
parte di P&C)
Vista di Sintesi
Dati esemplificativi
9
Analisi dei dati (navigazione base dati)
Dati esemplificativi
Segnalibri
Drill down su dim.
prodotto / tempo
Funzioni di ordinamento
e filtro dei dati
10
Analisi dei dati (dimensioni di analisi e filtri)
Dati esemplificativi
Funzione Filtro su dimenzioni di analisi (dati
disponibili con dettaglio Cliente, giorno, prodotto)
11
Agenda
‰
Intesa Sanpaolo Private Banking
‰
Il progetto Tableau de Bord
‰
Il Tableau de Bord
‰
Conclusioni
12
Il Tableau de Bord (TdB)
Il Tableau de Bord è uno strumento soprattutto commerciale rivolto alla Rete, per cui
si focalizza sulle grandezze (volumi / ricavi) le cui leve sono “manovrabili” dalla Rete
commerciale stessa.
EVA
Futura “copertura”
del TdB (Utenti di
Direzione)
(Capitale
assorbito)
C/Economico
(Ricavi + Costi)
Ricavi
Attuale “copertura”
del TdB (Utenti
soprattutto di Rete)
(Marg. Intermediazione)
Volumi
(Attività / passività finanziarie)
13
Complessità /
sofisticazione
indicatori
gestionali
Il Tableau de Bord (TdB)
Il Tableau de Bord è uno strumento di Business Intelligence progettato con l’obiettivo
di fornire alla Rete Commerciale di ISPB un supporto evoluto per l’analisi ed il
monitoraggio dei principali indicatori economici, patrimoniali e commerciali
‰
“Giornaliera” saldi patrimoniali (stock raccolta diretta / indiretta + impieghi)
Esempio
‰
Evoluzione giornaliera saldi patrimoniali (flussi “denaro fresco”, effetto mercato, ..)
Esempio
‰
“Giornaliera” raccolta commerciale (focus su prodotti A.V.A.)
Esempio
‰
Risultati economici (es.: marg. intermediazione per filiale / gestore / cliente)
‰
Monitoraggio Budget economico - patrimoniale
‰
Forecast (simulazioni interattive a fini budget)
‰
Numero Clienti (flussi clienti nuovi / persi, con segmentazione clientela per patrimonio)
‰
Scheda Cliente (scheda di sintesi spesso utilizzata prima di incontro con Clientela)
‰
Evoluzione mix prodotti in portafoglio
Esempio
Esempio
14
Esempio: Evoluzione Saldi Patrimoniali
Back
Dati esemplificativi
Scomposizione della variazione dei Saldi per macro-fenomeno
(flusso netto, effetto mercato, “giri” Clienti, ...)
Possibilità apertura dei
dati per Gestore/ Cliente
e per prodotto
15
Esempio: Giornaliera Raccolta Commerciale
Back
Dati esemplificativi
Focus prodotti AVA (Gestioni, OICR,
Hedge Funds, Bancassurance, ...)
E’ possibile consultare i dati per
specifico Cliente, giornata, SGR / ISIN
16
Esempio: Risultati Economici
Back
Dati esemplificativi
E’ possibile consultare il dettaglio del C/E (ricavi)
sia per UOG (Area, Filiale) che per Cliente
17
Back
Esempio: Forecast
Dati esemplificativi
Proiezione “automatica”
agosto – dicembre 2007
Simulazione Direttore
18
Esempio: Evoluzione Mix Prodotti
Dati esemplificativi
Rimborsi (per prodotti)
Sottoscrizioni
(per prodotto)
Esempio: 46,7 mio € sono stati disinvestiti
dalle Gestioni Private ed investiti in OICR
19
Agenda
‰
Intesa Sanpaolo Private Banking
‰
Il progetto Tableau de Bord
‰
Il Tableau de Bord
‰
Conclusioni
20
Conclusioni
Da strumento di monitoraggio delle performance, il TdB di ISPB è diventato un
fondamentale supporto per lo sviluppo del business di ISPB
‰
‰
Supporto per la Rete Commerciale
‰
Le Filiali Private consultano la posizione del Cliente (trend delle masse, redditività del
cliente, portafoglio prodotti, raccolta commerciale, ...) prima di incontrare il Cliente
stesso
‰
Le Filiali Private effettuano analisi di dettaglio dei dati per poi attuare “campagne
commerciali” mirate sui propri Clienti Æ es. Ricerca dei Clienti con specifici titoli in
portafoglio a cui proporre disinvestimenti / investimenti
‰
Fondamentale strumento – per i Direttori di Filiale – per il monitoraggio delle
performance dei Gestori
Supporto per la Direzione e per la Pianificazione & Controllo
‰
Permette di rispondere in maniera tempestiva alle richieste del top management
‰
Reporting per il vertice aziendale di ISPB (es. CdA) e per la Capo-Gruppo
‰
Fondamentale per l’efficacia e l’efficienza del lavoro di P&C
21
Conclusioni
Grazie per l’attenzione !
[email protected]
22