utilizzo del sit nella gestione sanitaria della fauna selvatica

Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva
PROGETTAZIONE, EROGAZIONE E CONTROLLO DEL SERVIZIO
PROGRAMMA CORSO
MOD_PRO
Vers. 00
CORSO DI FORMAZIONE SULLA FAUNA SELVATICA PER MEDICI VETERINARI DI
SANITA’ PUBBLICA
“UTILIZZO DEL SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE (SIT) NELLA GESTIONE
SANITARIA DELLA FAUNA SELVATICA: DALLA REGISTRAZIONE DEL DATO ALLA
REALIZZAZIONE DI STRUMENTI GESTIONALI”
Facoltà di Medicina Veterinaria, Università degli Studi di Teramo
26/27/28 settembre e 17/18/19 ottobre 2012
50 CREDITI ECM
in collaborazione con
Università degli Studi di Teramo
Ce.R.M.A.S.
IZS Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta
OBIETTIVI FORMATIVI
Dopo il programma di formazione base, questo corso rappresenta il primo di una serie di eventi
formativi specifici del progetto di qualificazione professionale della Veterinaria Pubblica per la
gestione sanitaria della fauna selvatica.
Considerato che, attualmente, il 90% delle informazioni gestite all’interno dei flussi informativi
esistenti sono localizzabili in modo univoco all’interno di uno spazio geografico, si vuole
conseguire la visualizzazione dei fenomeni di interesse sanitario afferenti i selvatici, che si
svolgono all’interno dei territori di competenza delle strutture sanitarie, attraverso mappe
tematiche che ne rendono estremamente esemplificata la lettura e l’interpretazione.
L’obiettivo dell’evento in questione è quello di fornire, ai partecipanti, tutte quelle nozioni e gli
strumenti per la raccolta, archiviazione, interpretazione ed elaborazione dei dati inerenti i piani
di monitoraggio sanitario della fauna selvatica, con elaborazione delle relative mappe di rischio
per una corretta e fattiva gestione sanitaria.
Il percorso didattico si articola, sostanzialmente, in tre momenti formativi complementari ed
interconnessi inerenti l’informatica e i SIT (Sistemi Informativi Territoriali) la sorveglianza
attiva/passiva specifica e l’epidemiologia applicata ai selvatici.
Per quanto attiene all’INFORMATICA, verranno trattate le nozioni di base necessarie ad
affrontare la rappresentazione e la gestione di dati territoriali tramite SIT e forniti gli strumenti
necessari alla creazione, alla gestione e all’analisi di mappe cartografiche. Si affronteranno una
serie di argomenti propri del SIT (collegamento a database esterni, realizzazione di topologie,
realizzazione di mappe tematiche, analisi spaziali, georeferenzazione di mappe, ecc.) che
porteranno il discente ad una facile gestione e creazione di Sistemi Informativi Territoriali.
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L’epidemiologia, applicata alla fauna selvatica e già oggetto di studio nei precedenti corsi, verrà
trattata con specifico riferimento all’utilizzo dei SIT nelle attività istituzionali della Sanità
Pubblica inerenti tanto l’assistenza quanto la prevenzione, la sorveglianza e il controllo.
Nello specifico, la correlazione verrà sviluppata con l’intento di fornire elementi per:
 documentare la presenza e la distribuzione dei fenomeni di malattie e conoscerne la
prevalenza, l’incidenza e la frequenza (malattie infettive, infestive, ecc.);
 individuare i possibili fattori di rischio;
 identificare geograficamente le aree problematiche, o quelle condizioni di rischio che, in
relazione alla loro rilevanza epidemiologica, richiedono un intervento prioritario o una
particolare organizzazione dei servizi veterinari e non solo;
 Misurare lo stato di salute delle popolazioni animali;
 conoscere i bisogni sanitari nella loro genesi, dinamica e distribuzione;
 elaborare adeguati sistemi di sorveglianza e azioni di intervento
Sempre in modo mirato e strettamente collegato con gli argomenti appena descritti verranno
considerati in modo specifico sia le malattie trasmissibili oggetto di attuale e/o necessaria
considerazione (lista OIE, connessione con i Piani di Profilassi, elevato rischio, ecc.), sia gli
animali selvatici target da sottoporre a controllo nei piani di sorveglianza attiva e passiva;
considerare in modo mirato le malattie e i corrispondenti animali bersaglio è il modo ottimale
di operare per ottenere fattivi risultati gestionali, ottimizzando le risorse e riducendo i tempi
operativi.
Alla fine del corso i partecipanti saranno in grado di elaborare Sistemi Informativi Territoriali
con relative mappe di rischio e realizzare un adeguato piano di epidemiosorveglianza
commisurato ad una specifica realtà faunistica.
Destinatari
Medici veterinari del SSN, consigliato per Area A e C
Metodologia didattica
Lezioni frontali con presentazioni power point e video-proiettore, esercitazioni pratiche con
l’uso di pc
Strumenti di valutazione dei risultati
Prova pratica: realizzazione (per gruppi) di una mappa di rischio epidemiologico con relativa
valutazione ed interpretazione dei dati.
Strumenti di valutazione della qualità
Questionario di gradimento
Responsabile Scientifico
Dott. Roberto Zuccarini
Comitato Scientifico
Dott. Riccardo Orusa
Dott.ssa Serena Robetto
Dott. Giuseppe Ru
Dott. Roberto Zuccarini
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PROGRAMMA CORSO
MOD_PRO
Vers. 00
I GIORNATA 26 settembre
08.00–09.00
Registrazione partecipanti e presentazione del corso
09.00-11.00
Sistemi di riferimento e Proiezioni Cartografiche
(dr. Mario Romano)
 Analisi dei sistemi di riferimento e delle proiezioni
 cartografiche maggiormente utilizzate in Italia
11.00–11.15
Pausa caffè
11.15–13.15
Introduzione ai GIS
(dr. Mario Romano)
 Finalità, analisi dei requisiti, fasi di realizzazione, vantaggi e
svantaggi, applicazione al campo della sanità pubblica
 Casi storici di analisi spaziale (esempi di applicazione “ProtoGis” nel
campo dell’Epidemiologia e studi piloti in breve)
 Campi di applicazione e review sugli standard dell’informazione
geografica
13.15–13.30
Dibattito
13.30–14.30
Pausa pranzo
14.30-16.30
Presentazione dell’ambiente GIS desktop open source qGis
(dr. Mario Romano)
 L’interfaccia utente, i menu e i comandi
 L’installazione del software
16.30-16.45
Pausa Caffè
16.45-18.45
La gestione dei dati raster
(dr. Mario Romano)
 La georeferenziazione di raster
18.45–19.00
Dibattito
II GIORNATA 27 settembre
09.00-11.00
La gestione dei dati vettoriali
(dr. Mario Romano)
 Gli strumenti di editing
 Gli strumenti di analisi
 Gli strumenti di geoprocessing
11.00–11.15
Pausa caffè
11.15–13.15
L’interscambio dei dati geografici
(dr. Mario Romano)
 Il compositore di stampe
 L’importazione e l’esportazione dei dati geografici
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PROGRAMMA CORSO
13.15–13.30
Dibattito
13.30–14.30
Pausa pranzo
14.30–16.30
I GIS e l'epidemiologia in sanità pubblica
(dr.ssa R. Desiato - sost. dr.ssa S. Bertolini)
16.30–16.45
Pausa Caffè
16.45–18.45
La sorveglianza dove, come, quando e perchè
(dr.ssa S. Bertolini - sost. dr.ssa R. Desiato)
18.45–19.00
Dibattito
MOD_PRO
Vers. 00
III GIORNATA 28 settembre
09.00–11.00
11.00–11.15
11.15–13.15
Dall'osservazione all'informazione attraverso il dato
(dr.ssa S. Bertolini - sost. dr.ssa R. Desiato)
Pausa caffè
esercitazioni su dataset
(dr.ssa R. Desiato - sost. dr.ssa S. Bertolini)
13.15-13.30
Dibattito
13.30-14.30
Pausa Pranzo
14.30-16.30
Epidemiologia di base in un contesto geografico
(dr.ssa S. Bertolini - sost. dr.ssa R. Desiato)
16.30–16.45
Pausa caffè
16.45-18.45
Come si costruiscono le mappe tematiche
 Attenzione ai trabocchetti!
(dr.ssa R. Desiato - sost. dr.ssa S. Bertolini)
18.45-19.00
Dibattito
IV GIORNATA 17 ottobre
09.00-11.00
Introduzione al GIS mobile e Uso del PDA - prima parte
(dr. M. Romano)
 Collegamento al PC
 Installazione software
11.00–11.15
Pausa caffè
11.15-13.15
Introduzione al GIS mobile e Uso del PDA - seconda parte
(dr. M. Romano)
 Collegamento al PC
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PROGRAMMA CORSO

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Installazione software
13.15-13.30
Dibattito
13.30-14.30
Pausa Pranzo
14.30-16.30
Utilizzo dei dati GIS
(dr. M. Romano)
 Formati di dati supportati (raster, vettoriale)
 Preparazione dati su PC
 Trasferimento dati su PDA
16.30-16.45
Pausa Caffè
16.45-18.45
Software GIS Open Source gvSIG Mobile
(dr. M. Romano)
 Principali funzionalità del software
 Apertura e utilizzo dei dati scaricati
18.45 – 19.00
Dibattito
V GIORNATA 18 ottobre
09.00-11.00
Sessione pratica in campo
(dr. M. Romano)
 Utilizzo delle funzionalità GPS
 Acquisizione dati manuale
 Registrazione traccia GPS (Tracklog)
11.00–11.15
Pausa caffè
11.15-13.15
Gestione dati su PC
(dr. M. Romano)
 Trasferimento e gestione dati acquisiti su PC
13.15-13.30
Dibattito
13.30–14.30
Pausa pranzo
14.30-16.30
Il Sistema di notifica on line WAHIS - Il database globale WAHID Il Questionario OIE per la notifica delle malattie degli animali
selvatici.
(dr. R. Orusa - sost. dr.ssa S. Robetto)
16.30-16.45
Pausa Caffè
16.45-18.45
Sorveglianza delle malattie della fauna selvatica
(dr.ssa S. Robetto)
 Sorveglianza attiva: il campionamento degli animali vivi e dei capi
abbattuti
 Sorveglianza passiva: animali rinvenuti morti e ruolo della sanità
pubblica veterinaria
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PROGRAMMA CORSO

18.45 – 19.00
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Analisi del rischio: quali possibilità?
Dibattito
VI GIORNATA 19 ottobre
09.00-10.00
Piani di monitoraggio della fauna selvatica in Europa e nel Mondo
(dr. R. Orusa - sost. dr.ssa S. Robetto)
 Presentazione di alcune esperienze europee ed internazionali
10.00-11.30
Sistemi di campionamento applicabili alla fauna selvatica (dr.ssa
S. Robetto)
 esempi di Specie animale e malattia da monitorare
11.30–11.45
Pausa caffè
11.45-13.15
Studio dell’interazione animale domestico, animale selvatico e
uomo (dr.ssa S. Robetto)
13.15-13.30
Dibattito
13.30–14.30
Pausa pranzo
14.30-16.00
Piani di monitoraggio sanitario sugli animali selvatici: quali realtà
attive e quali potenziabili in Italia? (dr.ssa S. Robetto)
 Piani di monitoraggio sanitario sugli animali selvatici: ruolo e funzione
della Sanità Pubblica Veterinaria nel contesto della sanità animale e
della sicurezza alimentare
 Presentazione e discussione dei piani di monitoraggio regionali
esistenti sul territorio nazionale
 L’esempio della Regione autonoma Valle d’Aosta: esperienza del
CeRMAS (Centro di Referenza Nazionale per le Malattie degli Animali
Selvatici) nel monitoraggio sanitario degli ungulati alpini e di alcuni
carnivori selvatici
16.00-16.15
Pausa Caffè
16.15-19.00
Esercitazioni pratiche di sintesi sugli argomenti trattati per
valutazione finale dei partecipanti
(dr.ssa S. Robetto - dr.ssa S. Bertolini - dr. M. Romano)
 formulazione degli obiettivi, ricerca, raccolta ed archiviazione dati
 elaborazione/valutazione del dato rispetto agli obiettivi prefissati
 gestione del dato e indirizzi operativi
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PROGRAMMA CORSO
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INFORMAZIONI GENERALI
Condizioni generali
La frequenza è obbligatoria per tutte le ore di durata del Corso, che si concluderà con una
prova pratica di accertamento e di valutazione dell’evento.
Data la peculiarità del corso è richiesta una conoscenza basilare del PC in ambiente Windows
e del pacchetto MICROSOFT OFFICE © (Word, Excel in particolare).
È consigliata la lettura preventiva del testo BOTTARELLI-OSTANELLO “EPIDEMIOLOGIA”
edizioni EDAGRICOLE (ALMENO CAPITOLI 3-4-6-10).
Materiale didattico distribuito ai partecipanti
Dispense in formato pdf, materiale didattico ad hoc necessario per esercitazioni, sw QGIS
Quota iscrizione
Al corso si prevede di far partecipare solo medici veterinari per un numero massimo di 35.
La quota di iscrizione al corso è di € 300,00.
Per gli iscritti SIVeMP e SIMeVEP la quota è di € 150,00.
Sede del corso
Aula didattica n° 1 o n° 2 e aula informatica della “Facoltà di Medicina Veterinaria” Università
degli Studi di Teramo
Piazza Aldo Moro 45, Teramo.
Segreteria Organizzativa
Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva
tel. 068540347 fax 068848446 email [email protected]
Iscrizioni www.veterinariapreventiva.it/eventi-ecm.html
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