Statistiche per la programmazione e la valutazione Comunicazione e relazioni interpersonali Prezzi al consumo Contesto istituzionale e normativo La programmazione delle attività amministrative e la gestione richiedono con sempre maggiore frequenza la disponibilità di agevoli strumenti di misurazione e di valutazione che devono essere basati su solidi approcci quantitativi. Prodotti e strumenti per la diffusione dei dati statistici. Metodologie di rilevazione e di analisi per la misurazione e la valutazione delle prestazioni, della qualità e del gradimento dei servizi, dell’efficacia delle azioni amministrative. La promozione e la misurazione della qualità dei servizi, indicatori e metodologie. Metodologie statistiche per la determinazione degli standards e per la misurazione delle prestazioni nei servizi sociali e pubblici. Statistica per i controlli strategici e di gestione. Statistica per le decisioni; modelli di pianificazione, programmazione e controllo. Statistica per la valutazione delle prestazioni del personale e della dirigenza. Metodologie per la valutazione di impatto delle politiche. Come comunicare le informazioni statistiche? E come costruire una relazione efficace con i cittadini e in generale con gli interlocutori e gli utilizzatori? Gli addetti agli uffici di statistica nella moderna società dell’informazione sono più che mai chiamati a interpretare con crescente competenza, serietà e rigore il proprio ruolo professionale, non solo nelle fasi della raccolta e dell’elaborazione dei dati, ma anche in quella della comunicazione dei risultati del proprio lavoro. Gestione delle relazioni comportamentali e interpersonali, tecniche di comunicazione. Formazione alla relazione, al comportamento e al ruolo degli addetti agli uffici di statistica. L’approccio relazionale dei rilevatori con i rispondenti. La comunicazione delle informazioni statistiche: dalla diffusione all’interpretazione. Effetti distorsivi nei processi di comunicazione. Diffusione del dato statistico e mezzi di comunicazione di massa: un rapporto difficile? La scelta del format di presentazione dei dati: tabelle, grafici o relazioni? Le regole d’oro della comunicazione delle informazioni statistiche ufficiali. L’indagine sui prezzi al consumo rappresenta una delle principali attività degli uffici di statistica dei comuni capoluogo di provincia. I comuni, intervenendo sul miglioramento della qualità della rilevazione, possono disporre, secondo il protocollo di diffusione sottoscritto con l’Istat, sia di informazioni dettagliate sui dati rilevati nel territorio di competenza, sia della possibilità di elaborare autonomamente gli indici mensili di variazione. L’USCI ha collaborato con ISTAT per la progettazione del nuovo piano di formazione 2009-2010 volto a promuovere l’introduzione e l’utilizzo dei nuovi strumenti per la rilevazione elettronica dei dati e il passaggio verso una completa automatizzazione della rilevazione; propri docenti hanno partecipato alla realizzazione delle giornate nazionali di formazione. Per i comuni propri associati l’USCI può offrire ulteriori interventi formativi e di supporto. Implementazione dei nuovi strumenti per la raccolta, il controllo e la correzione dei dati. Formazione e selezione dei rilevatori: capacità comunicative e relazionali, competenze tecniche sulle finalità e modalità di svolgimento dell’indagine e sull’utilizzo degli strumenti per la rilevazione elettronica, competenze merceologiche per la corretta individuazione dei prodotti da rilevare, competenze relative alla conoscenza del territorio nel quale si effettua la rilevazione. Supporto all’utilizzazione delle informazioni derivanti dalla elaborazione autonoma degli indici e nello sviluppo di osservatori locali dei prezzi. Attivazione della rilevazione nelle città che ancora non la effettuano e passaggio alla elaborazione autonoma, estensione delle rilevazioni ai territori provinciali. La statistica ufficiale e il Sistema statistico nazionale interagiscono con le complesse disposizioni dell’ordinamento istituzionale e di garanzia della privacy. Gestione del personale, conferimento di incarichi professionali, attivazione di forme di collaborazione tramite convenzioni. Acquisizione di servizi esterni tramite gare. Normative e regolamenti delle amministrazioni di appartenenza; linee strategiche, processi interni. Il Sistan e il Programma statistico nazionale, il sistema statistico europeo. I sistemi statistici regionali. Il Codice delle statistiche europee e il nuovo Codice italiano delle statistiche ufficiali. La gestione dell’ufficio di statistica in forma associata tra enti locali. Normativa sulla protezione dei dati personali, il trattamento dei dati sensibili e giudiziari nei comuni. Il Codice di deontologia per il trattamento dei dati personali in ambito Sistan. Il Codice dell’amministrazione digitale. Statistiche socio-economiche territoriali Il comune ha a disposizione importanti archivi che permettono l’elaborazione di statistiche robuste sulle dimensioni economiche, della produzione e dei servizi, sui redditi, sulla consistenza e la distribuzione geografica del patrimonio immobiliare. Trattamento ed elaborazione degli archivi camerali. Elaborazioni e georeferenziazioni delle informazioni dell’Archivio Statistico Imprese Attive (ASIA). Acquisizione, normalizzazione ed elaborazione archivi delle dichiarazioni dei redditi, con software open source realizzato da colleghi dei comuni; statistiche differenziate sulla fiscalità. Elaborazioni integrate su dati provenienti dagli archivi fiscali, da quelli anagrafici e da quelli catastali, con mappature tematiche del territorio comunale. Rilevazioni sulle forze di lavoro. Rilevazioni dei prezzi all’ingrosso e al consumo. depliant_GIALLO.indd 1 La proposta formativa Censimenti Il censimento dell’agricoltura nel 2010 e quelli della popolazione e delle abitazioni nel 2011 comporteranno un grande impegno per i comuni. L’USCI partecipa al gruppo di lavoro nazionale coordinato dall’Istat per le strategie di formazione dei censimenti e contribuirà con propri esperti alla realizzazione delle iniziative di formazione, secondo il modello a cascata di formazione dei formatori. L’USCI può affiancare alle iniziative di formazione che saranno decise in ambito nazionale propri interventi formativi su richiesta dei comuni associati, in relazione agli aspetti metodologici, tecnici e organizzativi connessi sia alle fasi preliminari del censimento, al reclutamento e formazione dei rilevatori, allo svolgimento delle operazioni censuarie, sia alla successiva attività di elaborazione statistica e analisi dei dati raccolti, mirata a realizzare tempestivamente prodotti informativi a supporto delle finalità istituzionali dell’amministrazione di appartenenza. Analoghiinterventiformativipotrannoessererealizzatianched’intesa con gli uffici di statistica delle Regioni e su richiesta dei singoli comuni per il Censimento dell’Agricoltura 2010, sia nei modelli cosiddetti ad alta partecipazione sia in quelli a partecipazione integrativa. 29-04-2010 17:21:56 Che cos’è l’USCI La proposta formativa L’USCI (Unione Statistica Comuni Italiani) è una associazione senza fini di lucro a cui possono aderire i comuni, tramite i loro uffici di statistica (anche in forma associata). Si pone come interlocutore tecnico privilegiato dell’intero Sistema Statistico Nazionale, rappresentando la concreta realtà operativa in campo statistico delle amministrazioni comunali ed essendo in grado di intervenire a sostegno delle attività statistiche dei comuni soci. Si pone anche come interlocutore per tutti gli assetti istituzionali e amministrativi, per costruire e sviluppare il fondamentale apporto informativo statistico alle attività di governo delle città e dei territori, sia nelle realtà urbane più dense, sia nelle aree caratterizzate da entità amministrative di ridotta dimensione. L’USCI ha tra i suoi principali compiti istituzionali il supporto formativo al personale degli uffici di statistica dei comuni (artt. 2 e 10 dello Statuto). La formazione rappresenta infatti uno strumento per aumentare le competenze e le conoscenze in materia statistica degli addetti agli uffici di statistica e dei rilevatori statistici, di cui gli uffici si avvalgono, e soprattutto per migliorare il servizio offerto dall’ufficio di statistica negli ambiti nei quali svolge la sua attività, quale produttore e fornitore di informazione statistica ufficiale, quale supporto all’ente di appartenenza per le funzioni di programmazione e per le attività di monitoraggio e valutazione dei servizi erogati e dei progetti di intervento. Gli operatori degli uffici di statistica e altri operatori dell’ente hanno necessità di acquisire e/o accrescere competenze specifiche statistico-metodologiche e comunicative. Gli interventi possono essere rivolti anche agli utilizzatori dell’informazione statistica: dirigenti, amministratori, politici, valutatori, etc. In questo caso l’obiettivo è quello di diffondere la cultura dell’utilizzo dei dati statistici nei processi decisionali e di sviluppare le competenze per una corretta interpretazione delle informazioni. Già in passato l’USCI ha organizzato corsi formativi e informativi, anche in collaborazione con l’ISTAT e con la Società Italiana di Statistica, svoltisi in diverse regioni, volti alla valorizzazione della funzione statistica e del ruolo svolto dall’ufficio comunale di statistica, costruendo una competenza interna alle amministrazioni e costituendo un valido e apprezzato aiuto agli uffici, anche in occasione dei censimenti generali. L’USCI presenta oggi una nuova proposta formativa ampliata, partendo dalle esperienze già maturate e tenendo conto degli sviluppi in atto nei contesti istituzionali e nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Gli interventi formativi proposti investono la conoscenza di metodologie e tecniche statistiche, ma anche la gestione delle relazioni comportamentali e interpersonali, l’uso di tecnologie informatiche e di modelli di comunicazione, gli aspetti giuridici/normativi, gli aspetti relativi al contesto istituzionale e organizzativo. Gli interventi possono riguardare lo sviluppo di competenze a carattere generale oppure essere mirati su tematiche specifiche: censimenti, rilevazione dei prezzi al consumo, indagini di customer satisfaction, georeferenziazione dei dati e delle informazioni, formazione e selezione di addetti e rilevatori. I corsi sono tenuti da docenti selezionati dall’USCI, provenienti di norma dall’esperienza degli uffici di statistica, dalle università, da enti di ricerca. I soci possono fruire di offerte di sicuro interesse e convenienza. I moduli formativi possono essere integrati con la erogazione di servizi consulenziali o per l’assistenza alla realizzazione di progetti, secondo necessità. Modalità di erogazione differenziate L’offerta formativa è completamente modulabile, adattabile alle diverse esigenze delle amministrazioni. Possono essere rilasciati attestati di partecipazione e di conseguimento delle competenze trattate. Giornate di formazione residenziali, interregionali o regionali, su temi di carattere generale e/o su temi specifici di particolare attualità e rilevanza per gli uffici statistici dei comuni. Corsi personalizzati su richiesta, presso il comune o i comuni richiedenti, secondo le modalità tradizionali di formazione in aula, anche opportunamente integrate con moduli di formazione a distanza. Percorsi formativi articolati per moduli, con selezione di corsi a catalogo, con diversi livelli di approfondimento (moduli base, eventuali moduli di approfondimento). Questa attività può essere realizzata anche con modalità e-learning. Corsi di formazione e selezione dei rilevatori statistici. Ulteriori moduli formativi attivabili su progetti concordati. Metodologie e produzione dell’informazione statistica Analisi dei fabbisogni informativi dell’amministrazione e predisposizione del piano statistico comunale. Le fonti statistiche: organizzazione e caratteristiche metodologie e tecniche per la progettazione e realizzazione di un’indagine statistica, anche con metodologia CATI. Metodologie statistiche, di base e avanzate, per la elaborazione dei dati (metodi statistici descrittivi univariati e multivariati, metodologie di inferenza statistica, campionamento). Software di elaborazione statistica di base e specialistici, con particolare riguardo alle offerte open source. Sistemi informativi geografici e georeferenziazione delle informazioni statistiche. Classificazioni e standard informativi statistici. Utilizzo statistico degli archivi amministrativi. Strumenti di progettazione, gestione ed elaborazione di banche dati statistiche. Metodologie per la progettazione e integrazione di sistemi informativi statistici e di sistemi informativi direzionali. Statistiche demografiche Per informazioni, contatti e analisi dei fabbisogni scrivere a: [email protected] La consistenza, la struttura, la dinamica della popolazione residente sono tra i principali prodotti statistici a disposizione dei comuni con l’elaborazione dei propri archivi anagrafici e di stato civile. La potenza informativa degli archivi è moltiplicata dalle possibili applicazioni dei sistemi informativi geografici e dalla georeferenziazione della numerazione civica. Fecondità, mortalità, migrazioni, nuzialità nel comune. Analisi delle tendenze e previsioni dell’andamento futuro della popolazione e di alcune sue componenti significative (popolazione in età scolare, forze di lavoro, popolazione anziana, etc.). Valutazione della presenza straniera e del ruolo delle migrazioni. Utilizzo delle fonti informative, rilevazioni statistiche correnti e speciali, sulle famiglie e sugli individui. Principali strumenti dell’analisi demografica. Previsioni demografiche e possibili applicazioni a livello locale. Per qualsiasi informazione contattare: [email protected] USCI - Unione Statistica Comuni Italiani c/o Ufficio Comunale di Statistica Roma Via della Greca, 5 - 00186 - ROMA Tel. 06. 67103885 - Fax 06. 67103414 Sede Legale: c/o Studio Tozzi - Rook & Associati Borgo Albizi, 4 - 50122 Firenze Tel. 055. 2343093 - Fax 055. 2345232 www.usci.it [email protected] USCI - La proposta formativa depliant_GIALLO.indd 2 29-04-2010 17:21:58