Gambro Dasco ingrana la marcia del quality chain management In un mercato sempre più in movimento, la BI costituisce un potente strumento di analisi, garantendo altissimi livelli di flessibilità e riducendo al minimo i tempi di reazione. Sfruttando Hyperion Intelligence Web, Gambro Dasco ha ingegnerizzato un sistema per la gestione della qualità su tutta la supply chain. Gambro è una multinazionale specializzata nelle tecnologie biomedicali, leader globale nella terapia renale e nella tecnologia dei componenti ematici. Il gruppo è attivo in tre settori con la tecnologia medicale e con i servizi dedicati alla sanità. Gambro produce sistemi per la dialisi, dializzatori, linee ematiche, e soluzioni concentrate. Gambro Renal Products detiene una quota importante a livello mondiale nel settore dei prodotti per la dialisi. Gambro Bct, la seconda attività, produce apparecchiature per il trattamento delle cellule ematiche. Gambro Healthcare, le terza area di attività, gestisce e opera in centinaia di cliniche che trattano decine di migliaia di pazienti in vari continenti. La sede italiana di Gambro Dasco ha sede a Midolla (Modena) ed è oggi il più importante sito produttivo del gruppo. “Oggi per un’azienda è sempre più importante la velocità di comprensione e reazione ai problemi che insorgono – spiega Alberto Cantalù, Process Engineer, Industrial Engineering Team-, così come la conoscenza del funzionamento orario della singola macchina, o dell’andamento di un reparto, riveste natura strategica in merito all’efficienza, alla qualità, al servizio e ai costi, in un’ottica di ottimizzazione. Perseguendo una filosofia operativa, riassunta dal motto “solo ciò che è misurabile è di conseguenza migliorabile”, nel 2005 abbiamo disegnato un progetto di Business Intelligence pensato per rendere più agile, preciso e semplice il lavoro di gestione delle attività produttive attraverso la raccolta, conservazione, elaborazione e distribuzione personalizzata di grandi volumi di dati”. Qualità e indicatori In sintesi, l’esigenza del management era quella di avere a disposizione uno strumento di gestione e monitoraggio dell’efficienza produttiva al servizio dell’operatività quotidiana. Il progetto puntava Pag. 1/2 all’automazione della raccolta, post-elaborazione e distribuzione di una serie di KPI (Key Performance Indicator) integrati in un cruscotto di indicatori aziendali, automatici e gestiti via Web, che doveva garantire la possibilità di investigare, partendo dal Kpi generali fino al livello di dettaglio utile a individuare il problema e a risolverlo. La direzione puntava a intervenire mensilmente e in maniera proattiva sui problemi recidivi, preparando piani molto più sfidanti per il futuro e, grazie all’integrazione di indicatori di performance dei processi (OPI - Operations Performance Indicator) avrebbe potuto risolvere anche eventuali criticità settimanalmente, giornalmente e perfino per singolo turno di lavoro. Così, nel 2006, l’organizzazione europea di manufacturing Eunet Gambro definisce i requisiti tecnici del progetto, suddividendo il pacchetto dei diciotto KPI individuati in tre categorie: qualità, servizi e costi. “Le fondamenta del progetto comprendevano anche altri obiettivi – precisa Cantalù -. Oltre a migliorare la precisione dei dati raccolti, volevamo ridurre il tempo che intercorre tra la produzione del dato e la sua pubblicazione, semplificando il processo di gestione dei dati ed evitando la possibilità di una manipolazione dei dati stessi. Un altro asset era la riduzione del tempo impiegato per la produzione della reportistica e per le analisi così come una semplificazione degli accessi ai dati da parte degli operativi”. Blulink, in qualità di partner tecnologico del progetto, inizia a lavorare insieme al personale tecnico di Gambro realizzando il nuovo strumento informatico per il controllo aziendale, utilizzando Hyperion Intelligence come infrastruttura tecnologica in ambiente Web. All’inizio viene creato un datawarehouse prototipale, attraverso l’utilizzo di Excel e Access, poi vengono sviluppati prima gli indicatori legati al manufacturing. In seguito viene sviluppato un datawarehouse in ambiente Sql e il cruscotto di Opi legati all’efficienza del manufacturing. Successivamente l’equipe tecnica provvede alla creazione del cruscotto di Opi legato all’andamento qualitativo e alla definizione dei Kpi legati al livello di servizio e ai costi. Blulink, oltre a a fornire gli strumenti di sviluppo, ha affiancato Gambro nel soddisfare le specifiche esigenze aziendali, offrendo assistenza sia in fase di costruzione dell’infrastruttura sia a livello consulenziale, ampliando le visioni aziendali su tutte le potenzialità connesse al nuovo ambiente Bibased online. Efficienza tangibile e misurabile Oggi i dati provenienti da diversi sistemi aziendali sono integrati in un unico repository dal quale è possibile estrarre e leggere le informazioni rilevanti, tramite un cruscotto di indicatori di prestazione, automatici e gestiti via Web. Come precisa Cantalù : “ Dati relativi ai versamenti di produzione, di manodopera, tempi d’inattività, efficienza complessiva delle attrezzature ( Overall equipment effectiveness – OEE), sprechi, perdite macchina, scarti, reclami: tutto si trova in un unico datawarehouse e questo ha portato flessibilità, ripetibilità e attendibilità d’analisi, confrontabilità e chiarezza della reportistica in un regime che ha finalmente ridotto l’ utilizzo di strumenti di controllo. Grazie alla nuova soluzione i tempi di estrazione di grandi moli di dati oggi sono prossimi a zero, con un abbattimento del 90 % del tempo impiegato per le analisi. Tra i feedback positivi va sottolineato anche il tempo di black- out, ridotto al 70 %, passando da 26 a 8 ore”. Oltre alla ripetibilità delle estrazioni e all’attendibilità e confrontabilità dei dati, la direzione ha apprezzato la riduzione dell’ utilizzo di strumenti di controllo e una maggiore conoscenza dei sistemi aziendali e delle logiche di gestione. Grazie agli indicatori di prestazione e alle tabelle pivot è infatti garantita ai manager la possibilità d’investigare fino ad individuare l’eventuale problema, risolverne la causa e preparare dei piani d’azione per il futuro. “ Il Datawarehousing e la Business Intelligence non sono solo strumenti – conclude Cantalù - : sono delle vere e proprie filosofie di gestione, strategiche nelle attività di office automation. In futuro tutte le attività ripetitive dovranno essere mappate, analizzate e automatizzate continuando a popolare un unico grande datawarehouse che connetta tutte le attività aziendali. Grazie a Blulink ed a Hyperion Intelligence abbiamo giocato d’anticipo”. Diesse Shop srl - Via G.B. Pirelli 11 - 20124 Milano - Tel . 02-66982531 Fax 02-67072540 web: www.bpmteam.com mail: [email protected] Pag. 2/2