STAGIONE 2011 -2012 CARTELLA STAMPA INDICE 3 Editoriale 4 A colloquio con il direttore scientifico Alexandre Dratwicki 5 Il Palazzetto Bru Zane 6 Festival Virtuosismi 13 Festival Le salon romantique 18 Festival Théodore Dubois e l’arte ufficiale 25 Calendario dei concerti a Venezia 26 Calendario dei concerti “fuori le mura” in Italia 32 Sviluppo dell’attività dagli inizi ad oggi 33 Prezzi e prenotazioni UFFICIO STAMPA Italia Agenzia Vivace tel. +39 349 5856526 | +39 091 784 53 23 Marta Romano [email protected] Francia Opus 64 tel. +33 (0)1 40 26 77 94 Valérie Samuel [email protected] EDITORIALE Il terzo anno di attività del Palazzetto Bru Zane vede davvero giungere a maturazione i frutti delle due stagioni trascorse. Ne sono particolarmente lieta perché se la riflessione, il dialogo e la concettualizzazione sono fondamentali tanto nella produzione artistica quanto nella ricerca scientifica, parimenti necessario è che questi sforzi si materializzino mediante supporti che fissino definitivamente il lavoro compiuto: libri, partiture e registrazioni sono ormai le concrete testimonianze delle ricerche condotte dal Palazzetto e dai suoi partner. Poiché ne serbo un ricordo commosso, mi sta particolarmente a cuore citare la prossima pubblicazione discografica di tre concerti per pianoforte di Hérold, registrati a Varsavia nel 2010 dopo che il partner editoriale del Palazzetto, Symétrie, ha realizzato le partiture e dopo che il programma è stato eseguito alla Scuola Grande di San Rocco a Venezia. Esempio, tra altri, di una “catena di mestieri” la quale rende accessibili agli artisti come ai melomani opere che era finora impossibile sentire o suonare e di cui pochi – a dire il vero – conoscevano l’esistenza. Tra gli obiettivi primari posti al momento della fondazione del Palazzetto vi è la ricerca scientifica, che è al centro del processo di riabilitazione del repertorio romantico. “Separare il grano dal loglio” per far sentire il meglio di questa musica presuppone uno studio approfondito di manoscritti talvolta poco leggibili, che non necessariamente lasciano presagire a un primo sguardo tutte le loro qualità. Questa prima fase di selezione è cruciale per giustificare il lavoro che ne consegue. Al centro delle preoccupazioni vi era anche la questione della diffusione di questo repertorio presso un pubblico il più ampio possibile. Punto fermo del progetto, Venezia è, tra altre, una sede concertistica dal fascino indubbiamente particolare. La futura stagione soddisfa appieno queste speranze di sviluppo, non solo moltiplicando sempre più le sale partner, ma altresì rafforzando collaborazioni che possono ormai definirsi fedeli. D’altronde, ringrazio di cuore quanti, uomini e donne, fanno proseguire e incoraggiano così la nostra attività. Richiamo infine l’attenzione sull’incremento nel 2011-2012 dei progetti didattici, dell’inserimento professionale e dei partenariati con alcuni concorsi internazionali (Lione, Parigi, Orléans, Bordeaux…). La giovane generazione è quella che in futuro farà la scelta di difendere un repertorio musicale troppo spesso trascurato per mancanza di conoscenza. Si può stare certi che, se il primo contatto degli artisti con questa musica si pone sotto il segno del dialogo, della condivisione di conoscenze e dell’emulazione, essi ne serberanno a lungo un ricordo entusiasta. E proprio a questo vigila attentamente l’intera équipe del Palazzetto. Nicole Bru Presidente 3 A COLLOQUIO CON IL DIRETTORE SCIENTIFICO ALEXANDRE DRATWICKI In quale misura la prossima stagione si apre alle prime assolute e/o alle prime esecuzioni moderne? Come per l’anno passato, il Palazzetto Bru Zane proporrà, anche nell’ambito della stagione 2011-2012, opere a oggi inedite, non eseguite da almeno un secolo: la Symphonie n. 2 di Dubois che sarà affidata alla Brussels Philharmonic diretta da Hervé Niquet e la Symphonie française dello stesso autore che sarà interpretata da Les Siècles guidati da François-Xavier Roth. Anche la Sinfonia n. 3 di Henri Reber è una rarità: il 23 ottobre 2011 sarà eseguita al Teatro Toniolo di Mestre in occasione dell’apertura della stagione musicale del teatro. È molto originale inoltre il programma sperimentale de I Virtuosi delle Muse che il 17 novembre alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista si cimenteranno in una serata dedicata alla sinfonia concertante con strumenti e voce il cui concerto verrà registrato. Le seguenti opere inoltre saranno rappresentate in prima esecuzione moderna: Sémiramis di CharlesSimon Catel sarà di scena il 25 luglio 2011 al Festival di Montpellier; Amadis de Gaule di Johann Christian Bach sarà rappresentata a novembre 2011 al Teatro di Lubiana, a dicembre all’Opéra Royal du Château de Versailles e a gennaio 2012 all’Opéra Comique; a luglio 2011 presso la Salle Pasteur di Montpellier e ad agosto al Festival Berlioz e all’Abbatiale Saint-Ouen di Rouen toccherà a Le Paradis perdu di Théodore Dubois che sarà anche trasmesso su Radio France. Tra le tante collaborazioni internazionali crescono anche i rapporti di scambio con l’Italia. Qual è la partecipazione delle istituzioni e degli artisti italiani nell’ambito della prossima stagione? Anzitutto siamo orgogliosi di annunciare che i progetti del Palazzetto Bru Zane hanno ricevuto soprattutto in Italia, a Venezia, un particolare sviluppo grazie anche al sostegno della stampa e alla fidelizzazione del pubblico. Il cartellone si arricchisce di artisti provenienti da diverse nazioni. Tra gli italiani vanno senza dubbio citati proprio I Virtuosi delle Muse col soprano Roberta Invernizzi, voce assai nota al pubblico francese. E, tra gli altri, il ritorno dell’organista Pierpaolo Turetta e il debutto in stagione del pianista Andrea Bacchetti. Il Palazzetto promuove lo sviluppo di collaborazioni sia a livello locale sia nazionale. Oltre ai concerti che si tengono come di consueto al Palazzetto, alle Scuole di San Rocco e San Giovanni Evangelista, alla Basilica dei Frari e al Conservatorio Benedetto Marcello, si aggiunge quest’anno il Teatro Toniolo. A livello nazionale si annoverano l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Bologna Festival, gli Amici della musica di Padova, l’Emilia Romagna Festival, le Gallerie di Palazzo Leoni Montanari e il Teatro di Monfalcone. Ci sono degli strumenti storici di rilievo da segnalare in particolar modo? Relativamente alla prassi esecutiva che contraddistingue i nostri concerti, come sempre gli strumenti storici sono presenti in stagione. Nell’ambito del festival consacrato al virtuosismo il Concerto Köln suonerà su strumenti del XVIII-XIX secolo mentre nella rassegna Théodore Dubois (1837-1924) e l’arte ufficiale, ad esempio, vi sarà un’orchestra più moderna come Les Siècles che usa strumenti del 1850-1900. 4 IL PALAZZETTO BRU ZANE Situato nel quartiere San Stin, vicino alla Basilica dei Frari, il casino Zane, costruito tra il 1695 e il 1697, è stato per un secolo il luogo di svago del palazzo Zane, che si trova a pochi metri da quest’ultimo. Il palazzo principale - oggi la Scuola Livio Sanudo - e il palazzetto erano separati da un rigoglioso giardino alla francese. L’edificio adiacente al palazzetto corrispondeva in origine alla biblioteca, che oggi non esiste più. La bottega di Baldassarre Longhena – celebre architetto del barocco veneziano, a cui si devono la Ca’ Pesaro e la Ca’ Rezzonico – terminò nel 1682 a ristrutturazione del palazzo Zane voluta da Dominico Zane. Quest’ultimo era morto nel 1672, prima che i lavori fossero ultimati, lasciando i suoi beni e una collezione di libri e quadri al nipote Marino Zane. La costruzione del casino e della biblioteca si deve proprio a Marino, animato dalla volontà di conservare le collezioni dello zio, che peraltro si era impegnato ad arricchire. L’architetto Antonio Gaspari, proveniente dalla bottega di Longhena, fu incaricato di progettare il casino in tutta libertà e, quando morì, il suo assistente Domenico Rossi proseguì i lavori, assistito da artisti famosi. La sistemazione dell’interno, riccamente decorato, è attribuita ad Abbondio Stazio e allo scultore Andrea Brustolon. Quest’ultimo, in particolare, aveva inciso la balaustra di legno che si affaccia sulla sala da ballo. Gli affreschi sono stati recentemente attribuiti a Sebastiano Ricci. Il palazzo è sotto la tutela del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Uno studio storico è stato realizzato nel 2006, con l’intervento della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna. La Fondazione Bru ha intrapreso nel 2007 un importante lavoro di restauro. Il progetto ha una duplice vocazione: far ritrovare all’edificio lo spirito dell’epoca e creare un luogo dedicato alla musica, arte che fu la sua vocazione originaria. La fondazione Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française è stata creata nel 2008 proprio per infondere a questo luogo un nuovo soffio vitale grazie alla musica. La superficie di 800 m² dell’edificio è distribuita su tre livelli; una facciata dà sul canale, l’altra su un giardino privato nel retro. L’organizzazione dello spazio si presenta come tipicamente veneziana, con 16 stanze, tra cui una sala da concerto che può accogliere fino a cento persone. Dalla fine dei lavori di restauro, il palazzo dispone di una sala prove insonorizzata e di un ascensore che permette l’accesso anche alle persone con mobilità ridotta. La grande sala principale, il cuore del palazzo, si apre su due piani fino a un bellissimo soffitto a volta sul quale si può ammirare una raffigurazione di Ercole accompagnato dalla Gloria e dalla Virtù. I quattro angoli presentano grisaglie raffiguranti divinità olimpiche. Sul soffitto si possono ammirare inoltre delle conchiglie dipinte, rarissime a Venezia. Alla sala si accede attraverso uno scalone d’onore ornato da splendidi affreschi. 5 FESTIVAL VIRTUOSISMI DALL’ 8 OTTOBRE AL 19 NOVEMBRE 2011 Dopo i successi della stagione appena trascorsa che ha riscontrato una più ampia fascia di pubblico e stampa fidelizzati, il Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française è lieto di presentare la stagione 2011-2012. I tre Festival in cui anche quest’anno è strutturato il cartellone saranno così divisi: Virtuosismi (8 ottobre – 19 novembre 2011), Le salon romantique (4 – 28 febbraio 2012), e Théodore Dubois (1837-1924) e l’arte ufficiale (14 aprile – 27 maggio 2012). Si rinnovano dunque gli obiettivi del centro: far luce sulle zone d’ombra del romanticismo d’oltralpe con una densa attività concertistica che si accompagna alla ricerca musicologica, ai convegni e alle pubblicazioni. Al Festival Le salon romantique che racchiude come di consueto il repertorio del salotto romantico senza costrizioni tematiche si accostano i due Festival a tema: uno intitolato ai Virtuosismi, una delle caratteristiche distintive della musica ottocentesca, l’altro dedicato a Théodore Dubois (1837-1924) e l’arte ufficiale che oltre a comprendere brani dell’ingiustamente misconosciuto compositore francese ospita in programma pagine dei suoi allora celebri contemporanei. La stagione 2011-2012 vede intensificarsi anche i risultati delle iniziative musicologiche condotte in collaborazione coi partner universitari o privati. La moltiplicazione dei temi di ricerca, l’arricchimento di un catalogo di partiture rare e la diversificazione dei prodotti editoriali (in particolare con il lancio che non è passato inosservato di una collana di volumi tascabili destinati a un pubblico non specialistico) consente di ampliare il campo delle conoscenze relative a questo repertorio. Infine, proseguendo la propria politica di sostegno alla discografia, il Palazzetto avvia quest’anno alcune nuove serie di registrazioni, riguardanti in particolare l’opera romantica del primo Ottocento: sono così annunciate Amadis de Gaule di Johann Christian Bach, Lodoïska di Cherubini, Sémiramis di Catel o, ancora, La Mort d’Abel di Kreutzer. La stagione 2011-2012 è l’occasione di celebrare il ricordo di quattro grandi nomi del romanticismo francese – Liszt, Gautier, Massenet e Debussy – ai quali il Palazzetto Bru Zane rende onore nell’arco dei suoi Festival. La prova di bravura, la “pirotecnia” e la smisuratezza sonora sono le caratteristiche evidenti del virtuosismo, vessillo dell’Ottocento che riconosce alla prodezza un sincero valore emotivo. Nell’espressione vocale il “canto di forza” esige dagli interpreti un considerevole dispiego di mezzi, nella musica strumentale lo studio, firmato Czerny o Chopin, Liszt o Thalberg, emblema della sperimentazione didattica, diventa un pezzo da concerto, mentre il concerto con orchestra simboleggia l’incontro titanico del solista (che in cadenza sciorina le sue abilità) con la compagine orchestrale. Protagonisti saranno dunque il concerto e la sua epopea romantica; un pianoforte sempre più tecnicamente raffinato che aggiunge al suo già vasto repertorio le trascrizioni; gli strumenti a fiato che, finalmente emancipati, contribuiscono all’espressione drammatica; il rinnovamento dell’estetica vocale, tra “fortes chanteuses” e “chanteuses à roulades”. 6 Al virtuosismo pianistico nelle sue svariate declinazioni sono dedicati i seguenti concerti, tutti al Palazzetto Bru Zane: la prassi ormai consolidata delle trascrizioni sarà protagonista in “Parafrasi diaboliche” con David Violi il 9 ottobre, “L’arte della trascrizione” con Philippe Graffin (violino) e Pascal Devoyon (pianoforte) il 12 ottobre e “Fulgori pianistici” con Natalia Morozova il 13 novembre. Gli “Studi romantici” di Liszt, Alkan e Saint-Saëns risuoneranno dalle mani di Geoffroy Couteau il 19 novembre, a chiusura del festival. Altri appuntamenti sono invece dedicati all’emancipazione romantica degli strumenti a fiato: al sassofono, strumento che nasce proprio intorno alla metà dell’Ottocento, è intitolato il concerto pomeridiano del 22 ottobre al Palazzetto con Alexandre Souillart accompagnato al pianoforte da Mathieu Acar; al Conservatorio Benedetto Marcello si esibirà il Quintette à vent de Paris. Settimino e Ottetto di fiati e archi firmati rispettivamente da Adolphe Blanc e Antonin Reicha saranno affidati il 18 ottobre in conservatorio all’Octuor de France. L’oboe di Patrick Beaugiraud, che suonerà insieme al pianista Lamia Bensmail, troneggerà nel concerto del 29 ottobre, mentre il clarinetto farà la parte del leone nel concerto del 30 ottobre con i musicisti della Sinfonie Bohémienne. Al corno e al pianoforte è invece intitolato il concerto del 4 novembre con Claude Padoan (corno) e Anna Barutti (pianoforte). Il focus sulle nuove voci romantiche, e la contrapposizione tra “fortes chanteuses” (ovvero le voci tragiche e dalle grandi sonorità, di stampo verdiano e wagneriano) e “chanteuses à roulades” (dedite al vocalizzo pirotecnico), riguarda i due concerti dell’8 ottobre: di pomeriggio al Palazzetto coi “Vocalizzi” di Julie Fuchs, accompagnata al piano da Alphonse Cemin in pagine, tra gli altri, di Rossini, Delibes, Donizetti e Meyerbeer; di sera, invece, alla Scuola Grande di San Rocco, con Les Talens lyriques e un concerto d’arie d’opera dal titolo “Cantanti tragiche”. Il 17 novembre sarà la volta de I Virtuosi delle Muse che si cimenteranno in una serata sulla sinfonia concertante con la voce di Roberta Invernizzi. In un festival votato al virtuosismo, nell’ambito dell’epopea del concerto romantico, non poteva mancare “L’esperienza paganiniana” che dà infatti il titolo al concerto del 23 ottobre al Teatro Toniolo di Mestre. A esibirsi nel primo concerto di Paganini per violino e orchestra sarà Kuba Jakowicz al fianco del Concerto Köln e sotto la direzione di Marc Korovitch. 7 PROGRAMMA VIRTUOSISMI 8 OTTOBRE - 19 NOVEMBRE 2011 Sabato 8 ottobre 2011 ore 17 Palazzetto Bru Zane Vocalizzi Julie Fuchs soprano Alphonse Cemin pianoforte Gioachino Rossini: Le Comte Ory Léo Delibes: Jean de Nivelle Franz Liszt: Paraphrase sur Rigoletto François-Adrien Boieldieu: La Fête du village voisin Gaetano Donizetti: La Fille du Régiment Giacomo Meyerbeer: Le Pardon de Ploërmel Emmanuel Chabrier: Pièces Pittoresques Charles Gounod: La Colombe Charles Lecocq: Le Cœur et la Main Sabato 8 ottobre 2011 ore 20 Scuola Grande di San Rocco Cantanti tragiche Les Talens lyriques Christophe Rousset direzione Véronique Gens soprano François-Joseph Gossec: Thésée (aria di Médée) PRIMA ESECUZIONE MODERNA Christoph Willibald Gluck: Iphigénie en Tauride (aria d’Iphigénie) Luigi Cherubini: Médée (ouverture) Antonio Salieri: Les Danaïdes (ouverture) Étienne-Nicolas Méhul: Ariodant (aria di Ina) PRIMA ESECUZIONE MODERNA Stratonice (ouverture) Rodolphe Kreutzer: Astianax (aria di Cassandre) PRIMA ESECUZIONE MODERNA Giacomo Meyerbeer: Le Prophète (aria di Fidès) Hector Berlioz: Les Troyens (aria di Didon) Giuseppe Verdi: Don Carlos (aria d’Elisabeth) Domenica 9 ottobre 2011 ore 17 Palazzetto Bru Zane Parafrasi diaboliche David Violi pianoforte Maurice Ravel: Gaspard de la nuit Franz Liszt: Mephisto-polka – Valse de Faust de Gounod Benjamin Godard: Les Farfadets op. 67 n. 2 – La Fée d’amour op. 67 n. 3 Johann Krüger: Fantaisie Dramatique sur Faust de Gounod PRIMA ESECUZIONE MODERNA Hector Berlioz / Ludwig Schall: Trois Scènes de La Damnation de Faust de Berlioz PRIMA ESECUZIONE MODERNA 8 Mercoledì 12 ottobre 2011 ore 20 Palazzetto Bru Zane L’arte della trascrizione Philippe Graffin violino Pascal Devoyon pianoforte Camille Saint-Saëns: Élégie op. 143 Triptyque op. 136 Marie-Joseph Canteloube De Malaret: Suite dans la montagne Camille Saint-Saëns: Caprice brillant Martedì 18 ottobre 2011 ore 20 Conservatorio di musica Benedetto Marcello Settimino e ottetto Octuor de France Jean-Louis Sajot clarinetto Yuriko Naganuma, Jean-Christophe Grall violini Laurent Jouanneau viola Paul Broutin violoncello Michel Fouquet contrabbasso Jacques Thareau fagotto Antoine Degremont corno Jean-Marie Poupelin oboe Adolphe Blanc: Settimino per violino, viola, violoncello, contrabbasso, clarinetto, fagotto e corno Antonin Reicha: Ottetto per oboe, clarinetto, fagotto, corno, 2 violini viola, violoncello e contrabbasso ad libitum Sabato 22 ottobre 2011 ore 17 Palazzetto Bru Zane Il sassofono romantico Duo Atyopsis Alexandre Souillart sassofono Mathieu Acar pianoforte Hector Berlioz: Chant sacré Jérôme Savari: Fantaisie sur des motifs du Freischütz Jules Demersseman: Fantaisie sur un thème original Georges Bizet: L’Arlésienne (Intermezzo) Ambroise Thomas: Hamlet (estratto) André Caplet: Légende Claude Debussy: Rhapsodie pour saxophone 9 Sabato 22 ottobre 2011 ore 20 Conservatorio di musica Benedetto Marcello 1800-1900 Quintette a vent de Paris Vincent Lucas flauto Olivier Doise oboe Patrick Messina clarinetto Hervé Joulain corno Philippe Hanon fagotto George Onslow: Quintetto in fa maggiore op. 81 Antonin Reicha: Quintetto n. 1 in mi minore op. 88 Paul Taffanel: Quintetto in sol minore Georges Bizet / David Walter: Suite de Carmen Domenica 23 ottobre 2011 ore 21 Teatro Toniolo, Mestre L’esperienza paganiniana Concerto Köln Christopher Moulds direzione Kuba Jakowicz violino Etienne-Nicolas Méhul: Stratonice (ouverture) Henri Reber: Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore PRIMA ESECUZIONE MODERNA Nicolò Paganini: Concerto per violino n. 1 in re maggiore Sabato 29 ottobre 2011 ore 20 Palazzetto Bru Zane Un secolo di musica per oboe Patrick Beaugiraud oboe Lamia Bensmail pianoforte Jacques Widerkehr: Sonata in mi minore Louis-Emmanuel Jadin: Nocturne Camille Saint-Saëns: Sonata op. 166 Louis Vierne: Largo et Canzonetta Charles Koechlin: Sonata op. 58 10 Domenica 30 ottobre 2011 ore 17 Palazzetto Bru Zane Nei salotti dell’Impero La Sinfonie bohémienne Gille Thomé clarinetto François Fernandez violino Gabriel Grosbard viola Emmanuel Balssa violoncello Charles-Simon Catel: Quartetto con clarinetto in re minore op. 2 n. 3 Matthieu-Frédéric Blasius: Quartetto concertante in si bemolle maggiore op. 1 n. 3 Charles Duvernoy: Quartetto per clarinetto Venerdì 4 novembre 2011 ore 20 Palazzetto Bru Zane Corno e pianoforte Claude Padoan corno Anna Barutti pianoforte Emmanuel Chabrier: Larghetto per corno e pianoforte Camille Saint-Saëns: Morceau de concert per corno e pianoforte op. 94 Camille Chevillard: Allegro per corno e pianoforte op. 18 Eugène Bozza: En forêt Henri Busser: Cantecor op. 77 Domenica 13 novembre 2011 ore 17 Palazzetto Bru Zane Fulgori pianistici Natalia Morozova pianoforte Frédéric Chopin: Variations sur “Là ci darem la mano” de Don Giovanni de Mozart Sigismund Thalberg: “Casta Diva”, transcription de la cavatine de Norma de Bellini Nocturne op. 35 n. 2 “L’Arpeggio” Nocturne in si maggiore Charles-Valentin Alkan: Grande Sonata op. 33 11 Giovedì 17 novembre 2011 ore 20 Scuola Grande San Giovanni Evangelista Un nouveau commerce de la virtuosité I Virtuosi delle Muse Stefano Molardi fortepiano e direzione Jonathan Guyonnet violon solo Roberta Invernizzi soprano Henri-Joseph Rigel: Concerto concertante op. 20 per violino e pianoforte solisti in re maggiore PRIMA ESECUZIONE MODERNA Henri-Montan Berton: Le Concert interrompu (scena del concerto) PRIMA ESECUZIONE MODERNA Nicolas-Marie Dalayrac: Renaud d’Ast (ouverture) François-Joseph Gossec: Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore per 2 violini e 2 viole solisti François-Joseph Gossec: Symphonie concertante du Premier Navigateur per flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno solisti François Devienne: Les Comédiens ambulants (ouverture) PRIMA ESECUZIONE MODERNA André-Ernest-Modeste Grétry: La Caravane du Caire (aria dell’Esclave italienne) Wolfgang Amadeus Mozart: Idomeneo (aria di Illia “Zeffiretti lusinghieri”) Sabato 19 novembre 2011 ore 20 Palazzetto Bru Zane Studi romantici Geoffroy Couteau pianoforte Camille Saint-Saëns: Studi op. 52 n. 2 e n. 6, op. 111 n. 6, op. 135 n. 4 e n. 5 Charles-Valentin Alkan: Studio nei toni minori (Scherzo Diabolico) op.39 n. 3 Studio nei toni maggiori (Allegro barbaro) op. 35 n. 5 Hélène de Montgeroult: Studio n. 110 Frédéric Chopin: Studio op. 10 n. 12, op. 25 n. 1, n. 7 e n. 12 Pierre-Alexandre Boëly: Studio n. 15 Franz Liszt: Studio di esecuzione trascendentale n. 8 “Wilde Jagd” 12 FESTIVAL LE SALON ROMANTIQUE DAL 4 AL 28 FEBBRAIO 2012 Tra i due festival tematici, ad apertura e chiusura della stagione, si innesta uno spazio dedicato più in generale alla musica dei salotti romantici di Francia che offre al pubblico un assortimento di forme e colori musicali tali da rendere merito alla varietà compositiva del periodo. Si rinnova così l’appuntamento con Le salon romantique previsto dal 4 al 28 febbraio 2012. In questa ormai consueta rassegna di “carte bianche” dedicate al repertorio romantico francese si mescoleranno liberamente Hérold, Gouvy, Onslow, Boëly e molti altri autori ignoti accanto ai più celebri Chopin, Debussy, Gounod, Fauré. A esibirsi saranno musicisti dalla carriera consolidata ma anche promettenti giovani talenti, a testimonianza dei partenariati avviati “extra mœnia” dal Palazzetto, in particolare con alcuni concorsi internazionali: Quatuors à Bordeaux, Concours international de musique de chambre de Lyon, Concours Rostropovitch, Concours international de piano d’Orléans, Paris International Opera Competition. Questo festival consente anche di offrire a studenti di alto livello un contatto privilegiato con il pubblico. La stagione 2011-2012 prosegue la stretta collaborazione avviata con la Haute École de musique de Genève e il Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris. Escludendo la Scuola Grande San Giovanni Evangelista e il Conservatorio Benedetto Marcello che ospiteranno due appuntamenti, tutti gli altri concerti si terranno presso la sala del Palazzetto Bru Zane, sala le cui dimensioni corrispondono idealmente a quelle dei salotti ottocenteschi per i quali vennero composti quartetti, sonate, romanze o mélodies. È per questa ragione che di anno in anno Le salon romantique si dedica quasi esclusivamente a quelle opere di musica da camera che di volta in volta valorizzano gli organici strumentali e vocali adatti a questo repertorio: sonata, duo, trio, fino al decimino. Non ne sono esclusi gli strumenti rari o pittoreschi (arpa, sassofono, ottoni) né quelle prassi storiche tuttora troppo mal giudicate, come l’arrangiamento e la trascrizione. Il festival si inaugura e si chiude con la musica vocale da camera. Il concerto di sabato 4 febbraio infatti è intitolato alle “Cantate per il prix de Rome” (Médée di Hüe, Clytemnestre di Wormser, Judith di Hillemacher e Frédégonde di D’Ollone) affidate al soprano Katia Velletaz, ai mezzosoprani Marie Kalinine e Jennifer Borghi, al tenore Philippe Do, al baritono Pierre-Yves Pruvot e al pianista Stéphane Jamin. Il baritono Tassis Christoyannis, accompagnato dal pianista Thanassis Apostolopoulos, intonerà il 28 febbraio pagine di Reyer, Reber, Lalo, Massenet, Fauré, Duparc, Hahn. Si prosegue l’8 febbraio ancora all’insegna della musica vocale con Trésors de l’opéra-comique con arie e duetti affidati a Yumiko Tanimura (soprano), Sébastien Droy (tenore) e Franck Villard (pianoforte). 13 Alla musica strumentale da camera sono consacrati tutti gli altri appuntamenti. Sabato 11 febbraio brani pianistici di “Hérold, lo Schubert francese”, saranno accostati alla Sonata in la minore di Schubert e affidati a Romain Descharmes. Ai quartetti di Gounod, Gouvy e David è dedicato il concerto del Quatuor Cambini – Paris (12 febbraio), mentre alle pagine per violoncello e pianoforte di Ropartz, Duparc e Fauré saranno interpretate da Alexis Descharmes al violoncello e Sébastien Vichard al pianoforte (16 febbraio). Doppio concerto pianistico il 18 febbraio: nel pomeriggio il noto pianista genovese Andrea Bacchetti si cimenterà in un récital dall’ambizioso programma che da Cherubini giunge sino a Poulenc passando per Chopin; nel pomeriggio invece le pianiste Sanja e Lidija Bizjak daranno spazio alle pagine a quattro mani di Chopin, Jadin, Onslow e Boëly. “De l’Allemagne…” è invece il titolo del concerto del Trio Arcadis con pagine di Chausson, Gouvy e Dubois (19 febbraio), mentre il penultimo appuntamento (25 febbraio) è un tripudio di “Musica per fiati” affidato all’Ensemble Initium. 14 PROGRAMMA LE SALON ROMANTIQUE 4 -28 FEBBRAIO 2012 Sabato 4 febbraio 2012 ore 20 Scuola Grande San Giovanni Evangelista Cantate per il prix de Rome Katia Velletaz soprano Marie Kalinine mezzosoprano Jennifer Borghi mezzosoprano Philippe Do tenore Pierre-Yves Pruvot baritono Stéphane Jamin pianoforte Georges Hüe: Médée PRIMA ESECUZIONE MODERNA André Wormser: Clytemnestre PRIMA ESECUZIONE MODERNA Paul-Joseph Hillemacher: Judith PRIMA ESECUZIONE MODERNA Max D’Ollone: Frédégonde PRIMA ESECUZIONE MODERNA Mercoledì 8 febbraio 2012 ore 20 Palazzetto Bru Zane Trésors de l’opéra-comique Yumiko Tanimur soprano Sébastien Droy tenore Franck Villard pianoforte Charles Gounod: Mireille (arie e duetto) Victor Massé: Paul et Virginie (duetto) PRIMA ESECUZIONE MODERNA Gaetano Donizetti: La Fille du Régiment (arie e duetto) Victorin Joncières: Le Chevalier Jean (duetto) PRIMA ESECUZIONE MODERNA Sabato 11 febbraio 2012 ore 20 Palazzetto Bru Zane Hérold, lo Schubert francese Romain Descharmes pianoforte Louis-Ferdinand Hérold: Variations sur “Au clair de la lune” Sonata in la bemolle maggiore Sonata in do minore “L’Amante disperata” Franz Schubert: Sonata in la minore 15 Domenica 12 febbraio 2012 ore 17 Palazzetto Bru Zane Quartetto in salotto Quatuor Cambini – Paris Julien Chauvin, Karine Crocquenoy violini Pierre-Éric Nimylowycz viola Atsushi Sakai violoncello Charles Gounod: Quartetto n. 3 in la minore Théodore Gouvy: Quartetto Félicien David: Quartetto n. 4 in mi minore Giovedì 16 febbraio 2012 ore 20 Palazzetto Bru Zane Nell’ora delle modernità Alexis Descharmes violoncello Sébastien Vichard pianoforte Jean-Guy Ropartz: Sonata per violoncello e pianoforte n. 2 Henri Duparc: Sonata per violoncello e pianoforte Gabriel Fauré: Sonata per violoncello e pianoforte n. 1 op. 109 Sabato 18 febbraio 2012 ore 17 Palazzetto Bru Zane Panorama pianistico Andrea Bacchetti pianoforte Luigi Cherubini: Sonata n. 4 in sol maggiore Francis Poulenc: Novelette n. 1 in do minore Théodore Dubois: Berceuse Claude Debussy: Clair de Lune (Suite Bergamasque) – La Fille aux cheveux de lin (Préludes, livre 1 n. 8) – Bruyères (Préludes, livre II n. 5) – La Cathédrale engloutie (Préludes, livre I n. 10) Louis Diémer: Nocturne n. 1 Frédéric Chopin: Nocturnes op. 9 n. 1 et n. 2 – Fantaisie-Impromptu op. 66 Sabato 18 febbraio 2012 ore 20 Palazzetto Bru Zane A quattro mani Sanja e Lidija Bizjak pianoforte Frédéric Chopin: Variazioni in re maggiore Hyacinthe Jadin: Sonata in fa maggiore George Onslow: Sonata in fa minore Pierre-Alexandre Boëly: Sonata in fa minore 16 Domenica 19 febbraio 2012 ore 17 Palazzetto Bru Zane “De l’Allemagne…” Trio Arcadis Anne-Claire Lantenois pianoforte Amandine Ley violino Nicolas Saint-Yves violoncello Ernest Chausson: Trio per violino, violoncello e pianoforte Théodore Gouvy: Trio per violino, violoncello e pianoforte n. 4 Théodore Dubois: Promenade Sentimentale Sabato 25 febbraio 2012 ore 20 Conservatorio di musica Benedetto Marcello Musica per fiati Ensemble Initium Edouard Sabo Julien Vern flauti Guillaume Deshayes, Armel Descotte oboi François Lemoine, François Tissot clarinetti Julien Desplanque, Stéphane Bridoux corni Baptiste Arcaix, Franck Sibold fagotti Georges Enesco: Decimino in re maggiore op. 14 Mel Bonis: Suite antique PRIMA ESECUZIONE MODERNA Vincent D’Indy: Chanson et danses op. 50 André Caplet: Suite persane Martedì 28 febbraio 2012 ore 20 Palazzetto Bru Zane L’invitation au voyage… Tassis Christoyannis baritono Thanassis Apostolopoulos pianoforte Ernest Reyer: Pourquoi ne m’aimez-vous? Henri Reber: Au bord du ruisseau Édouard Lalo: L’Aube naît – Souvenir Jules Massenet: Si tu veux, mignonne – Sérénade – Loin de moi ta lèvre qui ment – Le Sentier perdu – Que l’heure est donc brève – Souhait – À mignonne Gabriel Fauré: Nocturne n. 2 Après un rêve – Au bord de l’eau – Clair de lune – Les Berceaux Henri Duparc: L’Invitation au voyage – Chanson triste – Soupir – La Vague et la Cloche Reynaldo Hahn: Venezia – Sopra l’acqua indormenzada – L’Avertimento 17 FESTIVAL THÉODORE DUBOIS (1837-1924) E L’ARTE UFFICIALE DAL 14 APRILE AL 27 MAGGIO 2012 Il terzo festival della stagione è un appuntamento monografico con la produzione di Théodore Dubois che esplorò tutte le forme dell’arte romantica. D’ispirazione eclettica, la sua opera ampia e variegata abbraccia dunque tutti i generi, rifacendosi tanto a Franck e a Schumann, quanto a Brahms e a SaintSaëns. Ai suoi brani saranno accostati quelli di altri autori, noti e meno noti, a lui contemporanei per meglio esplorare il suo stile e inquadrarlo nel prolifico periodo a cavallo tra Otto e Novecento. Nato nel 1837, Théodore Dubois compì brillanti studi al Conservatorio di Parigi ottenendo numerosi riconoscimenti, in particolare per il pianoforte e la composizione, tra cui un premier grand prix de Rome nel 1861. Docente di armonia al Conservatorio fin dal 1871, diventa dopo dieci anni docente di composizione e quindi direttore dal 1896 fino alla pensione nel 1905. In parallelo a queste attività, svolge varie funzioni musicali al servizio della Chiesa, in particolare all’organo della Madeleine (1877-1896). Nel solco di Dubois saranno convocati i suoi celebri contemporanei (oggi illustri sconosciuti) che di nome fanno Gouvy, De La Tombelle, Paladilhe, Chaminade, Bordes, Duvernoy, Pfeiffer. Nel tratteggiare un periodo esteso e complesso come la storia della musica francese durante il Secondo Impero e la Terza Repubblica (quello che corrisponde all’attività di Dubois come compositore) si evoca quell’importante veicolo di diffusione rappresentato dalle grandi società concertistiche. Ed è a questo ambito che si ricollegano i concerti del 15 aprile e del 5 maggio, entrambi alla Scuola Grande di San Rocco e affidati a illustri veterani della stagione del Palazzetto: la Symphonie française di Dubois sarà eseguita da Les Siècles diretti da François-Xavier Roth mentre la Symphonie n. 2 e l’Ouverture symphonique dello stesso autore saranno interpretate dalla Brussels Philharmonic diretta da Hervé Niquet. Entrambi i brani possono considerarsi una prima esecuzione moderna. A un altro genere pure affrontato da Dubois, l’arte sacra, sono dedicati altri appuntamenti. La musica da chiesa francese dell’Ottocento è una consumata espressione dell’arte ufficiale, intesa nel senso di “accademica” e “conservatrice”, al contempo, la musica religiosa entra a far parte delle sale da concerto. Si inseriscono dunque in questo contesto i seguenti concerti: il 29 aprile la Messe pontificale di Dubois con il ritorno del Vlaams Radio Koor e una schiera di ottimi solisti sotto la bacchetta di Hervé Niquet e il 26 maggio l’immancabile organo con un altro gradito ritorno, Pierpaolo Turetta. Nel quadro del corpus cameristico di Dubois spiccano i due quartetti per archi che saranno affidati il 28 aprile al Quatuor Raphaël e al Quatuor Diotima. Tanti i concerti da camera che ruotano invece intorno al pianoforte: il 14 aprile alle 17 si esibirà il Trio Chausson, mentre in serata il Quatuor Ardeo e il pianista David Violi si cimenteranno nel Quintetto con pianoforte in mi minore di Théodore Dubois e nel Quintetto con pianoforte in fa diesis 18 minore di Reynaldo Hahn; il 3 maggio il pianoforte lascerà al violoncello il suo spazio protagonistico con “La Belle Époque del violoncello” e i musicisti Marc Coppey (violoncello) e François-Frédéric Guy (pianoforte); il 6 maggio “Alla tedesca…” col Trio Portici e la toccante Promenade sentimentale di Dubois per violino, violoncello e pianoforte; il duo Elsa Grether (violino) – Eliane Reyes (pianoforte) suonerà il 17 maggio; arie d’opera ma non di Dubois sebbene di Verdi, Massenet e Meyerbeer per il concerto del 19 maggio intitolato “Maestri e modelli” e affidato alle voci di Maria Tomassi (soprano) e Jennifer Borghi (mezzosoprano) con l’accompagnamento di Giulio Zappa (pianoforte); il 20 maggio toccherà al Quatuor Satie che si esibirà al fianco di Laurent Martin (pianoforte) e in chiusura, il 27 maggio, Carole Dubois et Olivier Godin affronteranno le trascrizioni per pianoforte a quattro mani di alcuni brani orchestrali di Dubois, tra cui la Symphonie française. Interamente alle mélodies di Dubois come di Fauré e di Saint-Saëns è dedicato il concerto dell’8 maggio con L’Armée des Romantiques e il 26 maggio ritorna Billy Eidi (pianoforte) ancora una volta con un programma che riecheggia il tema dell’acqua – “Musique sur l’eau…” è il titolo del concerto – insieme al baritono Jean-François Rouchon. 19 PROGRAMMA THÉODORE DUBOIS (1837-1924) E L’ARTE UFFICIALE 14 APRILE - 27 MAGGIO 2012 Sabato 14 aprile 2012 ore 17 Palazzetto Bru Zane Trio con pianoforte Trio Chausson Philippe Talec violino Antoine Landowski violoncello Boris de Larochelambert pianoforte Théodore Dubois: Trio per violino, violoncello e pianoforte n.2 Cécile Chaminade: Trio per violino, violoncello e pianoforte n.2 Sabato 14 aprile 2012 ore 20 Scuola Grande San Giovanni Evangelista Quintetto con pianoforte Quatuor Ardeo Olivia Hughes, Carole Petitdemange violino Caroline Donin viola Joëlle Martinez violoncello David Violi pianoforte Théodore Dubois: Quintetto con pianoforte in mi minore Reynaldo Hahn: Quintetto con pianoforte in fa diesis minore Domenica 15 aprile 2012 ore 17 Scuola Grande di San Rocco Alla francese… Les Siècles François-Xavier Roth direzione Alain Planès pianoforte Théodore Dubois: Symphonie française PRIMA ESECUZIONE MODERNA Claude Debussy: La Mer Fantaisie per pianoforte e orchestra Sabato 28 aprile 2012 ore 17 Palazzetto Bru Zane Arte ufficiale e modernità Quatuor Raphaël Mattia Sangineti, Stéphane Guiocheau violino Béatrice Nachin viola Honorine Schaeffer violoncello Théodore Dubois: Quartetto per archi n. 2 PRIMA ESECUZIONE MODERNA Claude Debussy: Quartetto per archi op. 10 20 Sabato 28 aprile 2012 ore 20 Palazzetto Bru Zane Conservatorio contro Schola cantorum Quatuor Diotima Yun-Peng Zhao, Naaman Sluchin violino Franck Chevalier viola Pierre Morlet violoncello Théodore Dubois: Quartetto per archi n. 1 PRIMA ESECUZIONE MODERNA Vincent D’Indy: Quartetto per archi Domenica 29 aprile 2012 ore 17 Scuola Grande San Giovanni Evangelista Tradizione e modernità Vlaams Radio Koor Ensemble instrumental Hervé Niquet direzione Chantal Santon soprano Jennifer Borghi mezzosoprano Mathias Vidal tenore Benoît Capt baritono Théodore Dubois: Messe pontificale PRIMA ESECUZIONE MODERNA Benedicat vobis Gabriel Fauré: Ave verum op. 65/1 – Messe basse Émile Paladilhe: Panis angelicus nº 3 Charles Gounod: Sancta Maria Giovedì 3 maggio 2012 ore 20 Palazzetto Bru Zane La Belle Époque del violoncello Marc Coppey violoncello François-Frédéric Guy pianoforte Théodore Dubois: Sonata per violoncello e pianoforte Fernand De La Tombelle: Andante espressivo Gabriel Fauré: Élégie César Franck: Sonata per violoncello e pianoforte Sabato 5 maggio 2012 ore 20 Scuola Grande di San Rocco Una domenica allo Châtelet Brussels Philharmonic Hervé Niquet direzione Emmanuel Ceysson arpa Théodore Dubois: Ouverture symphonique (1894) PRIMA ESECUZIONE MODERNA Claude Debussy: Danse sacrée et danse profane per arpa e orchestra Gabriel Pierné: Konzertstück per arpa e orchestra Théodore Dubois: Symphonie nº 2 in re maggiore PRIMA ESECUZIONE MODERNA 21 Domenica 6 maggio 2012 ore 17 Palazzetto Bru Zane “Alla tedesca…” Trio Portici Stéphane De May pianoforte Damien Pardoen violino Luc Tooten violoncello Théodore Dubois: Promenade sentimentale Alphonse Duvernoy: Trio per violino, violoncello e pianoforte in mi minore PRIMA ESECUZIONE MODERNA George Pfeiffer: Trio per violino, violoncello e pianoforte n. 3 PRIMA ESECUZIONE MODERNA Martedì 8 maggio 2012 ore 20 Conservatorio di musica Benedetto Marcello «L’Armée des Romantiques» L’Armée des Romantiques Magali Léger soprano Alain Buet baritono Alexis Kossenko flauto Emmanuel Balssa violoncello Rémy Cardinale pianoforte Théodore Dubois: mélodies Andante cantabile per violoncello e pianoforte Andante appassionato per violoncello e pianoforte Suite sur des poèmes virgiliens per flauto e pianoforte PRIMA ESECUZIONE MODERNA Gabriel Fauré: mélodies Fantaisie per flauto e pianoforte Sicilienne per violoncello e pianoforte Camille Saint-Saëns: mélodies Romance per flauto e pianoforte Allegro appassionato per violoncello e pianoforte Giovedì 17 maggio 2012 ore 20 Palazzetto Bru Zane La Scuola violinistica francese Elsa Grether violino Eliane Reyes pianoforte Gabriel Pierné: Sonata per violino e pianoforte op. 36 Théodore Dubois: Sonata per violino e pianoforte Gabriel Fauré: Les Berceaux Alfred Bruneau: Romance en fa majeur Claude Debussy: Printemps 22 Sabato 19 maggio 2012 ore 20 Palazzetto Bru Zane Maestri e modelli Maria Tomassi soprano Jennifer Borghi mezzosoprano Giulio Zappa pianoforte Jules Massenet: Le Cid (aria di Chimène) Giuseppe Verdi: Les Vêpres siciliennes (Boléro di Hélène) Victor Massé: Paul et Virginie (duetto) PRIMA ESECUZIONE MODERNA Giacomo Meyerbeer: Le Prophète (aria di Fidès) Ambroise Thomas: Psyché (duetto) PRIMA ESECUZIONE MODERNA Victorin Joncières: Les Derniers Jours de Pompéi (aria di Nydia) PRIMA ESECUZIONE MODERNA Louis Niedermeyer: La Fronde (aria di Hélène) PRIMA ESECUZIONE MODERNA Domenica 20 maggio 2012 ore 17 Palazzetto Bru Zane Salon des Refusés Quatuor Satie Frédérique Aurier, Julie Friez violino Patrick Oriol viola Guillaume Lafeuille violoncello Laurent Martin pianoforte Théodore Dubois: Quartetto con pianoforte in re minore Fernand De La Tombelle: Quartetto con pianoforte in mi minore PRIMA ESECUZIONE MODERNA René Lenormand: Suite op. 27 per pianoforte e quartetto d’archi (Intermezzo) Sabato 26 maggio 2012 ore 17 Palazzetto Bru Zane Musique sur l’eau… Jean-François Rouchon baritono Billy Eidi pianoforte Théodore Dubois: Daphnis (estratto dai Poèmes virgiliens) Le Chevrier (estratto dai Poèmes virgiliens) L’Allée solitaire – La Source enchantée (estratto dai Poèmes virgiliens) Musique sur l’eau (estratti) Désiré-Emile Inghelbrecht: Au Jardin de l’Infante (estratti) Florent Schmitt: Musique sur l’eau Jacques de La Presle: Heures d’été (estratti) Charles Kœchlin: Accompagnement - Soir païen Louis Aubert: Silence – L’Âme errante Gabriel Fauré: Arpège – Accompagnement – Soir 23 Sabato 26 maggio 2012 ore 20 Basilica dei Frari Organo romantico Pierpaolo Turetta organo Théodore Dubois: Douze Pièces pour grand orgue (estratti): Prélude, Offertoire, Toccata, Verset choral, Méditation et Grand Choeur Charles-Marie Widor: Sinfonia per organo n. 5 in fa diesis minore op. 28 Domenica 27 maggio 2012 ore 17 Palazzetto Bru Zane Pianoforte orchestrale Carole Dubois e Olivier Godin pianoforte Théodore Dubois: Trascrizioni a 4 mani: Adonis – Symphonie française PRIMA ESECUZIONE MODERNA – Un Momento d’allegrezza – Suite villageoise 24 CALENDARIO DEI CONCERTI A VENEZIA Palazzetto Bru Zane Sabato 8 ottobre 2011 alle ore 17 Fuchs | Cemin Domenica 9 ottobre 2011 alle ore 17 Violi Mercoledì 12 ottobre 2011 alle ore 20 Graffin | Devoyon Sabato 22 ottobre 2011 alle ore 17 Beaugiraud | Bensmail Domenica 30 ottobre 2011 alle ore 17 La Sinfonie Bohémienne Venerdì 4 novembre 2011 alle ore 20 Padoan | Barutti Domenica 13 novembre 2011 alle ore 17 Morozova Sabato 19 novembre 2011 alle ore 20 Couteau Mercoledì 8 febbraio 2012 alle ore 20 Tanimura | Droy | Villard Sabato 11 febbraio 2012 alle ore 20 Descharmes Domenica 12 febbraio 2012 alle ore 17 Quatuor Cambini – Paris Giovedì 16 febbraio 2012 alle ore 20 Descharmes | Vicard Sabato 18 febbraio 2012 alle ore 17 Bacchetti Sabato 18 febbraio 2012 alle ore 20 Bizjak – Bizjak Domenica 19 febbraio 2012 alle ore 17 Trio Arcadis Martedì 28 febbraio 2012 alle ore 20 Christoyannis | Apostolopoulos Sabato 28 aprile 2012 alle ore 17 Quatuor Raphaël Sabato 28 aprile 2012 alle ore 20 Quatuor Diotima Giovedì 3 maggio 2012 alle ore 20 Coppey | Guy Domenica 6 maggio 2012 alle ore 17 Trio Portici Giovedì 17 maggio 2012 alle ore 20 Greter | Reyes Sabato 19 maggio 2012 alle ore 20 Tomassi | Borghi | Zappa Sabato 26 maggio 2012 alle ore 17 Roucon | Eidi Domenica 27 maggio 2012 alle ore 17 Dubois | Godin Scuola Grande di San Rocco Sabato 8 ottobre 2011 alle ore 20 Les Talens Lyriques | Rousset | Gens Domenica 15 aprile 2012 alle ore 17 Les Siècles | Roth | Planès Sabato 5 maggio 2012 alle ore 20 Brussels Philharmonic | Niquet | Ceysson Scuola Grande San Giovanni Evangelista Giovedì 17 novembre 2011 alle ore 20 I Virtuosi delle Muse | Invernizzi Sabato 4 febbraio 2012 alle ore 20 Velletaz / Kalinine | Borghi | Do | Pruvot | Jamin Sabato 14 aprile 2012 alle ore 20 Quatuor Ardeo | Violi Domenica 29 aprile 2011 alle ore 17 Vlaams Radio Koor | Ensemble instrumental | Niquet Conservatorio di musica Benedetto Marcello Martedì 18 ottobre 2011 alle ore 20 Octuor de France Sabato 22 ottobre 2011 alle ore 20 Quintette à vent de Paris Sabato 25 febbraio 2012 alle ore 20 Ensemble Initium Martedì 8 maggio 2012 alle ore 20 L’armée des Romantiques Basilica dei Frari Sabato 26 maggio alle ore 20 Turetta Teatro Toniolo di Mestre Domenica 23 ottobre 2011 alle ore 21 Concerto Köln / Korovitch / Jakowicz 25 CALENDARIO DEI CONCERTI “FUORI LE MURA” IN ITALIA Sabato 14 maggio 2011 ore 21 Cattedrale di Bergamo Da Sainte-Clotilde alla Madeleine Ensemble Voix Célestes Marco Cortinovis organo e direzione Yoko Takeuchi, Hélène Richer soprani Clara Izambert arpa Lucile Mauchoffé violoncello Theodore Dubois, Mel Bonis, Jules Massenet, César Franck, Camille Saint-Saëns, Charles-Valentin Alkan, Pierre-Louis Dietsch, Gabriel Fauré, Georges Bizet: mottetti e pezzi strumentali Martedì 13 settembre 2011 ore 21 Duomo, Forlì Esperimenti romantici Filarmonica Arturo Toscanini Di Parma Coro Lirico Terre Verdiane Coro Filarmonico Di Pesaro Jan Latham-Koenig direzione Roberto Prosseda pianoforte a pedaliera Doppio Borgato Charles Gounod: Concerto in mi bemolle maggiore per pianopédalier e orchestra PRIMA ESECUZIONE MODERNA Cristian Carrara: Magnificat pour piano-pédalier e orchestra PRIMA ESECUZIONE MODERNA Giuseppe Verdi: Ouverture e cori Giovedì 6 ottobre 2011 Villa Medici, Roma Hérold, lo Schubert francese Romain Descharmes pianoforte Louis-Ferdinand Hérold: Variations sur “Au clair de la Lune” Sonata in la bemolle maggiore Sonata in do minore “L’Amante disperata” Franz Schubert: Sonata in la minore 26 Venerdì 7 ottobre 2011 Villa Medici, Roma Trio con pianoforte Trio Chausson Philippe Talec violino Antoine Landowski violoncello Boris de Larochelambert pianoforte Théodore Dubois: Trio per violino, violoncello e pianoforte n. 2 Cécile Chaminade: Trio per violino, violoncello e pianoforte n. 2 Sabato 8 ottobre 2011 Villa Medici, Roma Cantate per il prix de Rome Katia Velletaz soprano Marie Kalinine mezzosoprano Jennifer Borghi mezzosoprano Philippe Do tenore Pierre-Yves Pruvot baritono Stéphane Jamin pianoforte Georges Hüe: Médée André Wormser: Clytemnestre Paul-Joseph Hillemacher: Judith Max D’Ollone: Frédégonde Mercoledì 26 ottobre 2011 ore 20.15 Auditorium C. Pollini, Padova Venerdì 28 ottobre 2011 ore 20.45 Teatro Comunale di Monfalcone Un secolo di musica per oboe Patrick Beaugiraud oboe Lamia Bensmail pianoforte Jacques Widerkehr: Sonata in mi minore Louis-Emmanuel Jadin: Nocturne Camille Saint-Saëns: Sonata op. 166 Louis Vierne: Largo et Canzonetta Charles Kœchlin: Sonata op. 58 27 Mercoledì 16 novembre 2011 ore 20.30 Istituto francese di Firenze Parafrasi diaboliche David Violi pianoforte Maurice Ravel: Gaspard de la nuit Franz Liszt: Mephisto-polka Valse de Faust de Gounod Benjamin Godard: Les Farfadets op. 67 n. 2 La Fée d’amour op. 67 n. 3 Johann Krüger: Fantaisie dramatique sur Faust de Gounod Hector Berlioz / Ludwig Schall: Trois Scènes de La Damnation de Faust de Berlioz Giovedì 17 novembre 2011 ore 20.30 Istituto francese di Firenze Domenica 19 febbraio 2012 ore 16.30 Gallerie di Palazzo Leoni Montanari, Vicenza A quattro mani Sanja e Lidija Bizjak pianoforte Frédéric Chopin: Variazioni in re maggiore Hyacinthe Jadin: Sonata in fa maggiore George Onslow: Sonata in fa minore Pierre-Alexandre Boëly: Sonata in fa minore Venerdì 18 novembre 2011 ore 20.30 Istituto francese di Firenze Studi romantici Geoffroy Couteau pianoforte Camille Saint-Saëns: Studi op. 52 n. 2 e n. 6, op. 111 n. 6, op. 135 n. 4 e n. 5 Charles-Valentin Alkan: Studio nei toni minori (Scherzo diabolico) op. 39 n. 3, Studio nei toni maggiori (Allegro barbaro) op. 35 n. 5 Hélène de Montgeroult: Studio n. 110 Frédéric Chopin: Studio op. 10 n. 12, op. 25 n. 1, n. 7 e n. 12 Pierre-Alexandre Boëly: Studio n. 15 Franz Liszt: Studio di esecuzione trascendentale n. 8 “Wilde Jagd” 28 Sabato 19 novembre 2011 ore 20.45 Teatro Bibiena, Mantova Un nuovo commercio del virtuosismo I Virtuosi Delle Muse Stefano Molardi fortepiano e direzione Jonathan Guyonnet violino solista Roberta Invernizzi soprano Henri-Joseph Rigel: Concerto concertante op. 20 per violino e pianoforte solisti in re maggiore Henri-Montan Berton: Le Concert interrompu (scena del concerto) Nicolas-Marie Dalayrac: Renaud d’Ast (ouverture) François-Joseph Gossec: Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore per 2 violini e 2 viole solisti François-Joseph Gossec: Symphonie concertante du Premier Navigateur per flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno solisti François Devienne: Les Comédiens ambulants (ouverture) André-Ernest-Modeste Grétry: La Caravane du Caire (aria dell’Esclave italienne) Wolfgang Amadeus Mozart: Idomeneo (aria d’Illia “Zeffiretti lusinghieri”) Martedì 4 dicembre 2011 San Nicola dei Lorenesi, Roma Quintetto con pianoforte Quatuor Ardeo Olivia Hughes, Carole Petitdemange violini Caroline Donin viola Joëlle Martinez violoncello David Violi pianoforte Théodore Dubois: Quintetto con pianoforte Reynaldo Hahn: Quintetto con pianoforte Domenica 26 febbraio 2012 ore 16.30 Gallerie di Palazzo Leoni Montanari, Vicenza Musica per fiati Ensemble Initium Edouard Sabo, Julien Vern flauti Guillaume Deshayes, Armel Descotte oboi François Lemoine, François Tissot clarinetti Julien Desplanque, Stéphane Bridoux corni Baptiste Arcaix, Franck Sibold fagotti Georges Enesco: Decimino in re maggiore op. 14 Mel Bonis: Suite antique Vincent D’Indy: Chanson et danses op. 50 André Caplet: Suite persane 29 Martedì 28 febbraio 2012 ore 20.15 Auditorium C. Pollini, Padova Omaggio a Claude Debussy Philippe Graffin violino Claire Désert pianoforte Claude Debussy, Edvard Grieg: brani per violino e pianoforte Venerdì 13 aprile 2012 ore 20.30 Auditorium Parco della musica, Roma Alla francese… Les Siècles François-Xavier Roth direzione Alain Planès pianoforte Théodore Dubois: Symphonie française PRIMA ESECUZIONE MODERNA Claude Debussy: La Mer Fantaisie per pianoforte e orchestra Venerdì 27 aprile 2012 Teatro Comunale, Pordenone Esperimenti romantici Berliner Symphoniker Lior Shambadal direzione Roberto Prosseda pianoforte a pedaliera Charles Gounod: Concerto in mi bemolle maggiore per pianoforte a pedaliera e orchestra PRIMA ESECUZIONE MODERNA Cristian Carrara: Magnificat per pianoforte a pedaliera e orchestra PRIMA ESECUZIONE MODERNA César Franck: Sinfonia in re minore Maggio 2012 Oratorio S. Filippo Neri, Bologna Quartetto in salotto Quatuor Cambini – Paris Julien Chauvin, Karine Crocquenoy violini Pierre-Éric Nimylowycz viola Atsushi Sakai violoncello Charles Gounod: Quartetto n. 3 in la minore Théodore Gouvy: Quartetto Félicien David: Quartetto n. 4 in mi minore 30 Maggio 2012 Fondazione “Giuseppe Siotto”, Cagliari “Musique sur l’eau…” Jean-François Rouchon baritono Billy Eidi pianoforte Théodore Dubois: Daphnis (estratto dai Poèmes virgiliens) Le Chevrier (estratto dai Poèmes virgiliens) L’Allée solitaire – La Source enchantée (estratto dai Poèmes virgiliens) Musique sur l’eau (estratti) Désiré-Emile Inghelbrecht: Au Jardin de l’Infante (estratti) Florent Schmitt: Musique sur l’eau Jacques de La Presle: Heures d’été (estratti) Charles Kœchlin: Accompagnement – Soir païen Louis Aubert: Silence – L’Âme errante Gabriel Fauré: Arpège – Accompagnement – Soir 31 SVILUPPO DELL’ ATTIVITÀ DAGLI INIZI AD OGGI LA STAGIONE CONCERTISTICA Stagione 2009-2010 › 81 concerti Stagione 2010-2011 › 202 concerti Stagione 2011-2012 › 297 concerti I PARTENARIATI Stagione 2009-2010 11 partenariati di cui › 2 in Italia › 1 pedagogico Stagione 2010-2011 19 partenariati di cui › 4 in Italia › 6 pedagogici Stagione 2011-2012 100 partenariati di cui › 14 in Italia › 9 pedagogici COPRODUZIONI DISCOGRAFICHE 2008: 1 2009: + 9 2010: + 22 2011-2012: + 41 73 coproduzioni discografiche LIBRI 2008: 1 2009: + 5 2010: + 5 2011-2012: + 10 21 libri IL PUBBLICO A VENEZIA Stagione 2009-2010 vs Stagione 2010-2011 Abbonati : + 70 % Pubblico: + 30% 32 PREZZI E PRENOTAZIONI Prezzo intero |Prezzo ridotto* Palazzetto Bru Zane Categoria unica 25 euro|15 euro Scuola Grande San Giovanni Evangelista, Scuola Grande di San Rocco Categoria 1 30euro |20 euro Categoria 2 20 euro |10 euro Basilica dei Frari, Conservatorio Benedetto Marcello Categoria unica 10 euro |5 euro Teatro Toniolo, Mestre Categoria unica 30 euro |22 euro ABBONAMENTI Danno la possibilità di scegliere tra tutti i concerti della stagione e beneficiare di una riduzione in base al numero di concerti 3 concerti a scelta 60 euro |35 euro* 6 concerti a scelta 100 euro |60 euro* 12 concerti a scelta 180 euro |100 euro* * Prezzo ridotto: studenti e minori di 28 anni BENEFICIARI DI RIDUZIONI Soci Collezione Peggy Guggenheim, Touring Club Italiano, Toletta Card, possessori della membership card di Palazzo Grassi & Punta della Dogana, soci dell’Alliance française, Amici della Musica di Mestre, Conservatorio di musica Benedetto Marcello, Amici della musica di Padova, Venice Card, Rolling Venice, Carta Giovani Venezia. Prezzi di favore sono riservati anche a gruppi culturali, associazioni e circoli ricreativi aziendali. PRENOTAZIONE E ACQUISTO In biglietteria La biglietteria del Palazzetto Bru Zane è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle ore 17. È aperta anche in tutte le sedi dei concerti un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Telefonicamente Palazzetto Bru Zane: + 39 0415211005 Call Center Vivaticket: dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 20 e il sabato dalle ore 8 alle ore 13 Dall’Italia: 899 666 805 | 89 24 24 Dall’estero: + 39 0445 230313 Via internet [email protected] | www.bru-zane.com | www.vivaticket.it Via fax Inviando un fax al numero +39 0415242049 indicando il concerto, il numero di posti e la categoria, il numero della carta di credito, la sua data di scadenza e il codice CVV (le ultime tre cifre sul retro della carta di credito) 33 Palazzetto Bru Zane Centre de musique romantique française +39 041 52 11 005 San Polo 2368 Campiello del Forner o del Marangon 30125 Venezia www.bru-zane.com