STAGIONE 2011

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STAGIONE
2011 -2012
CARTELLA STAMPA
INDICE
3 Editoriale
4 A colloquio con il direttore scientifico
Alexandre Dratwicki
5 Il Palazzetto Bru Zane
6 Festival Virtuosismi
13 Festival Le salon romantique
18 Festival Théodore Dubois e l’arte ufficiale
25 Calendario dei concerti a Venezia
26 Calendario dei concerti “fuori le mura” in Italia
32 Sviluppo dell’attività dagli inizi ad oggi
33 Prezzi e prenotazioni
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EDITORIALE
Il terzo anno di attività del Palazzetto Bru Zane vede davvero giungere a
maturazione i frutti delle due stagioni trascorse. Ne sono particolarmente lieta
perché se la riflessione, il dialogo e la concettualizzazione sono fondamentali
tanto nella produzione artistica quanto nella ricerca scientifica, parimenti
necessario è che questi sforzi si materializzino mediante supporti che fissino
definitivamente il lavoro compiuto: libri, partiture e registrazioni sono ormai le
concrete testimonianze delle ricerche condotte dal Palazzetto e dai suoi partner.
Poiché ne serbo un ricordo commosso, mi sta particolarmente a cuore citare
la prossima pubblicazione discografica di tre concerti per pianoforte di Hérold,
registrati a Varsavia nel 2010 dopo che il partner editoriale del Palazzetto,
Symétrie, ha realizzato le partiture e dopo che il programma è stato eseguito
alla Scuola Grande di San Rocco a Venezia. Esempio, tra altri, di una “catena di
mestieri” la quale rende accessibili agli artisti come ai melomani opere che era
finora impossibile sentire o suonare e di cui pochi – a dire il vero – conoscevano
l’esistenza.
Tra gli obiettivi primari posti al momento della fondazione del Palazzetto vi è
la ricerca scientifica, che è al centro del processo di riabilitazione del repertorio
romantico. “Separare il grano dal loglio” per far sentire il meglio di questa
musica presuppone uno studio approfondito di manoscritti talvolta poco
leggibili, che non necessariamente lasciano presagire a un primo sguardo tutte
le loro qualità. Questa prima fase di selezione è cruciale per giustificare il lavoro
che ne consegue.
Al centro delle preoccupazioni vi era anche la questione della diffusione di
questo repertorio presso un pubblico il più ampio possibile. Punto fermo del
progetto, Venezia è, tra altre, una sede concertistica dal fascino indubbiamente
particolare. La futura stagione soddisfa appieno queste speranze di sviluppo,
non solo moltiplicando sempre più le sale partner, ma altresì rafforzando
collaborazioni che possono ormai definirsi fedeli. D’altronde, ringrazio di cuore
quanti, uomini e donne, fanno proseguire e incoraggiano così la nostra attività.
Richiamo infine l’attenzione sull’incremento nel 2011-2012 dei progetti
didattici, dell’inserimento professionale e dei partenariati con alcuni concorsi
internazionali (Lione, Parigi, Orléans, Bordeaux…). La giovane generazione è
quella che in futuro farà la scelta di difendere un repertorio musicale troppo
spesso trascurato per mancanza di conoscenza. Si può stare certi che, se il
primo contatto degli artisti con questa musica si pone sotto il segno del dialogo,
della condivisione di conoscenze e dell’emulazione, essi ne serberanno a lungo
un ricordo entusiasta. E proprio a questo vigila attentamente l’intera équipe del
Palazzetto.
Nicole Bru
Presidente
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A COLLOQUIO CON IL DIRETTORE SCIENTIFICO
ALEXANDRE DRATWICKI
In quale misura la prossima stagione si apre alle prime assolute
e/o alle prime esecuzioni moderne?
Come per l’anno passato, il Palazzetto Bru Zane proporrà, anche nell’ambito
della stagione 2011-2012, opere a oggi inedite, non eseguite da almeno
un secolo: la Symphonie n. 2 di Dubois che sarà affidata alla Brussels
Philharmonic diretta da Hervé Niquet e la Symphonie française dello stesso
autore che sarà interpretata da Les Siècles guidati da François-Xavier Roth.
Anche la Sinfonia n. 3 di Henri Reber è una rarità: il 23 ottobre 2011 sarà
eseguita al Teatro Toniolo di Mestre in occasione dell’apertura della stagione
musicale del teatro. È molto originale inoltre il programma sperimentale de
I Virtuosi delle Muse che il 17 novembre alla Scuola Grande San Giovanni
Evangelista si cimenteranno in una serata dedicata alla sinfonia concertante
con strumenti e voce il cui concerto verrà registrato. Le seguenti opere inoltre
saranno rappresentate in prima esecuzione moderna: Sémiramis di CharlesSimon Catel sarà di scena il 25 luglio 2011 al Festival di Montpellier; Amadis de
Gaule di Johann Christian Bach sarà rappresentata a novembre 2011 al Teatro
di Lubiana, a dicembre all’Opéra Royal du Château de Versailles e a gennaio
2012 all’Opéra Comique; a luglio 2011 presso la Salle Pasteur di Montpellier e
ad agosto al Festival Berlioz e all’Abbatiale Saint-Ouen di Rouen toccherà a Le
Paradis perdu di Théodore Dubois che sarà anche trasmesso su Radio France.
Tra le tante collaborazioni internazionali crescono anche i rapporti di scambio
con l’Italia. Qual è la partecipazione delle istituzioni e degli artisti italiani
nell’ambito della prossima stagione?
Anzitutto siamo orgogliosi di annunciare che i progetti del Palazzetto Bru Zane
hanno ricevuto soprattutto in Italia, a Venezia, un particolare sviluppo grazie
anche al sostegno della stampa e alla fidelizzazione del pubblico. Il cartellone
si arricchisce di artisti provenienti da diverse nazioni. Tra gli italiani vanno
senza dubbio citati proprio I Virtuosi delle Muse col soprano Roberta Invernizzi,
voce assai nota al pubblico francese. E, tra gli altri, il ritorno dell’organista
Pierpaolo Turetta e il debutto in stagione del pianista Andrea Bacchetti. Il
Palazzetto promuove lo sviluppo di collaborazioni sia a livello locale sia
nazionale. Oltre ai concerti che si tengono come di consueto al Palazzetto,
alle Scuole di San Rocco e San Giovanni Evangelista, alla Basilica dei Frari e
al Conservatorio Benedetto Marcello, si aggiunge quest’anno il Teatro Toniolo.
A livello nazionale si annoverano l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia,
Bologna Festival, gli Amici della musica di Padova, l’Emilia Romagna Festival,
le Gallerie di Palazzo Leoni Montanari e il Teatro di Monfalcone.
Ci sono degli strumenti storici di rilievo da segnalare in particolar modo?
Relativamente alla prassi esecutiva che contraddistingue i nostri concerti,
come sempre gli strumenti storici sono presenti in stagione. Nell’ambito del
festival consacrato al virtuosismo il Concerto Köln suonerà su strumenti del
XVIII-XIX secolo mentre nella rassegna Théodore Dubois (1837-1924) e l’arte
ufficiale, ad esempio, vi sarà un’orchestra più moderna come Les Siècles che
usa strumenti del 1850-1900.
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IL PALAZZETTO BRU ZANE
Situato nel quartiere San Stin, vicino alla Basilica dei Frari, il casino Zane,
costruito tra il 1695 e il 1697, è stato per un secolo il luogo di svago del palazzo
Zane, che si trova a pochi metri da quest’ultimo. Il palazzo principale - oggi la
Scuola Livio Sanudo - e il palazzetto erano separati da un rigoglioso giardino
alla francese. L’edificio adiacente al palazzetto corrispondeva in origine alla
biblioteca, che oggi non esiste più. La bottega di Baldassarre Longhena –
celebre architetto del barocco veneziano, a cui si devono la Ca’ Pesaro e la Ca’
Rezzonico – terminò nel 1682 a ristrutturazione del palazzo Zane voluta da
Dominico Zane. Quest’ultimo era morto nel 1672, prima che i lavori fossero
ultimati, lasciando i suoi beni e una collezione di libri e quadri al nipote
Marino Zane. La costruzione del casino e della biblioteca si deve proprio a
Marino, animato dalla volontà di conservare le collezioni dello zio, che peraltro
si era impegnato ad arricchire.
L’architetto Antonio Gaspari, proveniente dalla bottega di Longhena, fu
incaricato di progettare il casino in tutta libertà e, quando morì, il suo
assistente Domenico Rossi proseguì i lavori, assistito da artisti famosi. La
sistemazione dell’interno, riccamente decorato, è attribuita ad Abbondio Stazio
e allo scultore Andrea Brustolon. Quest’ultimo, in particolare, aveva inciso la
balaustra di legno che si affaccia sulla sala da ballo. Gli affreschi sono stati
recentemente attribuiti a Sebastiano Ricci.
Il palazzo è sotto la tutela del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Uno
studio storico è stato realizzato nel 2006, con l’intervento della Soprintendenza
per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna. La Fondazione
Bru ha intrapreso nel 2007 un importante lavoro di restauro. Il progetto ha
una duplice vocazione: far ritrovare all’edificio lo spirito dell’epoca e creare
un luogo dedicato alla musica, arte che fu la sua vocazione originaria. La
fondazione Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française
è stata creata nel 2008 proprio per infondere a questo luogo un nuovo soffio
vitale grazie alla musica.
La superficie di 800 m² dell’edificio è distribuita su tre livelli; una facciata
dà sul canale, l’altra su un giardino privato nel retro. L’organizzazione dello
spazio si presenta come tipicamente veneziana, con 16 stanze, tra cui una sala
da concerto che può accogliere fino a cento persone. Dalla fine dei lavori di
restauro, il palazzo dispone di una sala prove insonorizzata e di un ascensore
che permette l’accesso anche alle persone con mobilità ridotta. La grande sala
principale, il cuore del palazzo, si apre su due piani fino a un bellissimo soffitto
a volta sul quale si può ammirare una raffigurazione di Ercole accompagnato
dalla Gloria e dalla Virtù. I quattro angoli presentano grisaglie raffiguranti
divinità olimpiche. Sul soffitto si possono ammirare inoltre delle conchiglie
dipinte, rarissime a Venezia. Alla sala si accede attraverso uno scalone d’onore
ornato da splendidi affreschi.
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FESTIVAL
VIRTUOSISMI
DALL’ 8 OTTOBRE AL 19 NOVEMBRE 2011
Dopo i successi della stagione appena trascorsa che ha riscontrato una più
ampia fascia di pubblico e stampa fidelizzati, il Palazzetto Bru Zane – Centre
de musique romantique française è lieto di presentare la stagione 2011-2012.
I tre Festival in cui anche quest’anno è strutturato il cartellone saranno così
divisi: Virtuosismi (8 ottobre – 19 novembre 2011), Le salon romantique (4 – 28
febbraio 2012), e Théodore Dubois (1837-1924) e l’arte ufficiale (14 aprile – 27
maggio 2012).
Si rinnovano dunque gli obiettivi del centro: far luce sulle zone d’ombra del
romanticismo d’oltralpe con una densa attività concertistica che si accompagna
alla ricerca musicologica, ai convegni e alle pubblicazioni. Al Festival Le salon
romantique che racchiude come di consueto il repertorio del salotto romantico
senza costrizioni tematiche si accostano i due Festival a tema: uno intitolato
ai Virtuosismi, una delle caratteristiche distintive della musica ottocentesca,
l’altro dedicato a Théodore Dubois (1837-1924) e l’arte ufficiale che oltre a
comprendere brani dell’ingiustamente misconosciuto compositore francese
ospita in programma pagine dei suoi allora celebri contemporanei.
La stagione 2011-2012 vede intensificarsi anche i risultati delle iniziative
musicologiche condotte in collaborazione coi partner universitari o privati.
La moltiplicazione dei temi di ricerca, l’arricchimento di un catalogo di
partiture rare e la diversificazione dei prodotti editoriali (in particolare con il
lancio che non è passato inosservato di una collana di volumi tascabili destinati
a un pubblico non specialistico) consente di ampliare il campo delle conoscenze
relative a questo repertorio. Infine, proseguendo la propria politica di
sostegno alla discografia, il Palazzetto avvia quest’anno alcune nuove serie di
registrazioni, riguardanti in particolare l’opera romantica del primo Ottocento:
sono così annunciate Amadis de Gaule di Johann Christian Bach, Lodoïska di
Cherubini, Sémiramis di Catel o, ancora, La Mort d’Abel di Kreutzer.
La stagione 2011-2012 è l’occasione di celebrare il ricordo di quattro grandi nomi
del romanticismo francese – Liszt, Gautier, Massenet e Debussy – ai quali il
Palazzetto Bru Zane rende onore nell’arco dei suoi Festival.
La prova di bravura, la “pirotecnia” e la smisuratezza sonora sono le
caratteristiche evidenti del virtuosismo, vessillo dell’Ottocento che riconosce
alla prodezza un sincero valore emotivo. Nell’espressione vocale il “canto di
forza” esige dagli interpreti un considerevole dispiego di mezzi, nella musica
strumentale lo studio, firmato Czerny o Chopin, Liszt o Thalberg, emblema della
sperimentazione didattica, diventa un pezzo da concerto, mentre il concerto
con orchestra simboleggia l’incontro titanico del solista (che in cadenza sciorina
le sue abilità) con la compagine orchestrale. Protagonisti saranno dunque il
concerto e la sua epopea romantica; un pianoforte sempre più tecnicamente
raffinato che aggiunge al suo già vasto repertorio le trascrizioni; gli strumenti
a fiato che, finalmente emancipati, contribuiscono all’espressione drammatica;
il rinnovamento dell’estetica vocale, tra “fortes chanteuses” e “chanteuses à
roulades”.
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Al virtuosismo pianistico nelle sue svariate declinazioni sono dedicati i
seguenti concerti, tutti al Palazzetto Bru Zane: la prassi ormai consolidata
delle trascrizioni sarà protagonista in “Parafrasi diaboliche” con David Violi
il 9 ottobre, “L’arte della trascrizione” con Philippe Graffin (violino) e Pascal
Devoyon (pianoforte) il 12 ottobre e “Fulgori pianistici” con Natalia Morozova
il 13 novembre. Gli “Studi romantici” di Liszt, Alkan e Saint-Saëns risuoneranno
dalle mani di Geoffroy Couteau il 19 novembre, a chiusura del festival.
Altri appuntamenti sono invece dedicati all’emancipazione romantica degli
strumenti a fiato: al sassofono, strumento che nasce proprio intorno alla metà
dell’Ottocento, è intitolato il concerto pomeridiano del 22 ottobre al Palazzetto
con Alexandre Souillart accompagnato al pianoforte da Mathieu Acar;
al Conservatorio Benedetto Marcello si esibirà il Quintette à vent de Paris.
Settimino e Ottetto di fiati e archi firmati rispettivamente da Adolphe Blanc
e Antonin Reicha saranno affidati il 18 ottobre in conservatorio all’Octuor
de France. L’oboe di Patrick Beaugiraud, che suonerà insieme al pianista
Lamia Bensmail, troneggerà nel concerto del 29 ottobre, mentre il clarinetto
farà la parte del leone nel concerto del 30 ottobre con i musicisti della Sinfonie
Bohémienne. Al corno e al pianoforte è invece intitolato il concerto del 4
novembre con Claude Padoan (corno) e Anna Barutti (pianoforte).
Il focus sulle nuove voci romantiche, e la contrapposizione tra “fortes
chanteuses” (ovvero le voci tragiche e dalle grandi sonorità, di stampo verdiano
e wagneriano) e “chanteuses à roulades” (dedite al vocalizzo pirotecnico),
riguarda i due concerti dell’8 ottobre: di pomeriggio al Palazzetto coi “Vocalizzi”
di Julie Fuchs, accompagnata al piano da Alphonse Cemin in pagine, tra
gli altri, di Rossini, Delibes, Donizetti e Meyerbeer; di sera, invece, alla Scuola
Grande di San Rocco, con Les Talens lyriques e un concerto d’arie d’opera dal
titolo “Cantanti tragiche”. Il 17 novembre sarà la volta de I Virtuosi delle Muse
che si cimenteranno in una serata sulla sinfonia concertante con la voce di
Roberta Invernizzi.
In un festival votato al virtuosismo, nell’ambito dell’epopea del concerto
romantico, non poteva mancare “L’esperienza paganiniana” che dà infatti il
titolo al concerto del 23 ottobre al Teatro Toniolo di Mestre. A esibirsi nel primo
concerto di Paganini per violino e orchestra sarà Kuba Jakowicz al fianco del
Concerto Köln e sotto la direzione di Marc Korovitch.
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PROGRAMMA
VIRTUOSISMI
8 OTTOBRE - 19 NOVEMBRE 2011
Sabato 8 ottobre 2011 ore 17
Palazzetto Bru Zane
Vocalizzi
Julie Fuchs soprano
Alphonse Cemin pianoforte
Gioachino Rossini: Le Comte Ory
Léo Delibes: Jean de Nivelle
Franz Liszt: Paraphrase sur Rigoletto
François-Adrien Boieldieu: La Fête du village voisin
Gaetano Donizetti: La Fille du Régiment
Giacomo Meyerbeer: Le Pardon de Ploërmel
Emmanuel Chabrier: Pièces Pittoresques
Charles Gounod: La Colombe
Charles Lecocq: Le Cœur et la Main
Sabato 8 ottobre 2011 ore 20
Scuola Grande di San Rocco
Cantanti tragiche
Les Talens lyriques
Christophe Rousset direzione
Véronique Gens soprano
François-Joseph Gossec: Thésée (aria di Médée) PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Christoph Willibald Gluck: Iphigénie en Tauride (aria d’Iphigénie)
Luigi Cherubini: Médée (ouverture)
Antonio Salieri: Les Danaïdes (ouverture)
Étienne-Nicolas Méhul: Ariodant (aria di Ina) PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Stratonice (ouverture)
Rodolphe Kreutzer: Astianax (aria di Cassandre)
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Giacomo Meyerbeer: Le Prophète (aria di Fidès)
Hector Berlioz: Les Troyens (aria di Didon)
Giuseppe Verdi: Don Carlos (aria d’Elisabeth)
Domenica 9 ottobre 2011 ore 17
Palazzetto Bru Zane
Parafrasi diaboliche
David Violi pianoforte
Maurice Ravel: Gaspard de la nuit
Franz Liszt: Mephisto-polka – Valse de Faust de Gounod
Benjamin Godard: Les Farfadets op. 67 n. 2 – La Fée d’amour op. 67 n. 3
Johann Krüger: Fantaisie Dramatique sur Faust de Gounod
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Hector Berlioz / Ludwig Schall: Trois Scènes de La Damnation de Faust
de Berlioz PRIMA ESECUZIONE MODERNA
8
Mercoledì 12 ottobre 2011 ore 20
Palazzetto Bru Zane
L’arte della trascrizione
Philippe Graffin violino
Pascal Devoyon pianoforte
Camille Saint-Saëns: Élégie op. 143
Triptyque op. 136
Marie-Joseph Canteloube De Malaret: Suite dans la montagne
Camille Saint-Saëns: Caprice brillant
Martedì 18 ottobre 2011 ore 20
Conservatorio di musica Benedetto Marcello
Settimino e ottetto
Octuor de France
Jean-Louis Sajot clarinetto
Yuriko Naganuma, Jean-Christophe Grall violini
Laurent Jouanneau viola
Paul Broutin violoncello
Michel Fouquet contrabbasso
Jacques Thareau fagotto
Antoine Degremont corno
Jean-Marie Poupelin oboe
Adolphe Blanc: Settimino per violino, viola, violoncello, contrabbasso,
clarinetto, fagotto e corno
Antonin Reicha: Ottetto per oboe, clarinetto, fagotto, corno, 2 violini
viola, violoncello e contrabbasso ad libitum
Sabato 22 ottobre 2011 ore 17
Palazzetto Bru Zane
Il sassofono romantico
Duo Atyopsis
Alexandre Souillart sassofono
Mathieu Acar pianoforte
Hector Berlioz: Chant sacré
Jérôme Savari: Fantaisie sur des motifs du Freischütz
Jules Demersseman: Fantaisie sur un thème original
Georges Bizet: L’Arlésienne (Intermezzo)
Ambroise Thomas: Hamlet (estratto)
André Caplet: Légende
Claude Debussy: Rhapsodie pour saxophone
9
Sabato 22 ottobre 2011 ore 20
Conservatorio di musica Benedetto Marcello
1800-1900
Quintette a vent de Paris
Vincent Lucas flauto
Olivier Doise oboe
Patrick Messina clarinetto
Hervé Joulain corno
Philippe Hanon fagotto
George Onslow: Quintetto in fa maggiore op. 81
Antonin Reicha: Quintetto n. 1 in mi minore op. 88
Paul Taffanel: Quintetto in sol minore
Georges Bizet / David Walter: Suite de Carmen
Domenica 23 ottobre 2011 ore 21
Teatro Toniolo, Mestre
L’esperienza paganiniana
Concerto Köln
Christopher Moulds direzione
Kuba Jakowicz violino
Etienne-Nicolas Méhul: Stratonice (ouverture)
Henri Reber: Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Nicolò Paganini: Concerto per violino n. 1 in re maggiore
Sabato 29 ottobre 2011 ore 20
Palazzetto Bru Zane
Un secolo di musica per oboe
Patrick Beaugiraud oboe
Lamia Bensmail pianoforte
Jacques Widerkehr: Sonata in mi minore
Louis-Emmanuel Jadin: Nocturne
Camille Saint-Saëns: Sonata op. 166
Louis Vierne: Largo et Canzonetta
Charles Koechlin: Sonata op. 58
10
Domenica 30 ottobre 2011 ore 17
Palazzetto Bru Zane
Nei salotti dell’Impero
La Sinfonie bohémienne
Gille Thomé clarinetto
François Fernandez violino
Gabriel Grosbard viola
Emmanuel Balssa violoncello
Charles-Simon Catel: Quartetto con clarinetto in re minore op. 2 n. 3
Matthieu-Frédéric Blasius: Quartetto concertante in si bemolle
maggiore op. 1 n. 3
Charles Duvernoy: Quartetto per clarinetto
Venerdì 4 novembre 2011 ore 20
Palazzetto Bru Zane
Corno e pianoforte
Claude Padoan corno
Anna Barutti pianoforte
Emmanuel Chabrier: Larghetto per corno e pianoforte
Camille Saint-Saëns: Morceau de concert per corno e pianoforte op. 94
Camille Chevillard: Allegro per corno e pianoforte op. 18
Eugène Bozza: En forêt
Henri Busser: Cantecor op. 77
Domenica 13 novembre 2011 ore 17
Palazzetto Bru Zane
Fulgori pianistici
Natalia Morozova pianoforte
Frédéric Chopin: Variations sur “Là ci darem la mano”
de Don Giovanni de Mozart
Sigismund Thalberg: “Casta Diva”, transcription de la cavatine
de Norma de Bellini
Nocturne op. 35 n. 2 “L’Arpeggio”
Nocturne in si maggiore
Charles-Valentin Alkan: Grande Sonata op. 33
11
Giovedì 17 novembre 2011 ore 20
Scuola Grande San Giovanni Evangelista
Un nouveau commerce de la virtuosité
I Virtuosi delle Muse
Stefano Molardi fortepiano e direzione
Jonathan Guyonnet violon solo
Roberta Invernizzi soprano
Henri-Joseph Rigel: Concerto concertante op. 20 per violino e pianoforte
solisti in re maggiore PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Henri-Montan Berton: Le Concert interrompu (scena del concerto)
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Nicolas-Marie Dalayrac: Renaud d’Ast (ouverture)
François-Joseph Gossec: Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore
per 2 violini e 2 viole solisti
François-Joseph Gossec: Symphonie concertante du Premier Navigateur
per flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno solisti
François Devienne: Les Comédiens ambulants (ouverture)
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
André-Ernest-Modeste Grétry: La Caravane du Caire (aria dell’Esclave
italienne)
Wolfgang Amadeus Mozart: Idomeneo (aria di Illia “Zeffiretti
lusinghieri”)
Sabato 19 novembre 2011 ore 20
Palazzetto Bru Zane
Studi romantici
Geoffroy Couteau pianoforte
Camille Saint-Saëns: Studi op. 52 n. 2 e n. 6, op. 111 n. 6, op. 135 n. 4
e n. 5
Charles-Valentin Alkan: Studio nei toni minori (Scherzo Diabolico)
op.39 n. 3
Studio nei toni maggiori (Allegro barbaro) op. 35 n. 5
Hélène de Montgeroult: Studio n. 110
Frédéric Chopin: Studio op. 10 n. 12, op. 25 n. 1, n. 7 e n. 12
Pierre-Alexandre Boëly: Studio n. 15
Franz Liszt: Studio di esecuzione trascendentale n. 8 “Wilde Jagd”
12
FESTIVAL
LE SALON ROMANTIQUE
DAL 4 AL 28 FEBBRAIO 2012
Tra i due festival tematici, ad apertura e chiusura della stagione, si innesta
uno spazio dedicato più in generale alla musica dei salotti romantici di
Francia che offre al pubblico un assortimento di forme e colori musicali
tali da rendere merito alla varietà compositiva del periodo. Si rinnova così
l’appuntamento con Le salon romantique previsto dal 4 al 28 febbraio 2012.
In questa ormai consueta rassegna di “carte bianche” dedicate al repertorio
romantico francese si mescoleranno liberamente Hérold, Gouvy, Onslow, Boëly
e molti altri autori ignoti accanto ai più celebri Chopin, Debussy, Gounod,
Fauré. A esibirsi saranno musicisti dalla carriera consolidata ma anche
promettenti giovani talenti, a testimonianza dei partenariati avviati “extra
mœnia” dal Palazzetto, in particolare con alcuni concorsi internazionali:
Quatuors à Bordeaux, Concours international de musique de chambre de Lyon,
Concours Rostropovitch, Concours international de piano d’Orléans, Paris
International Opera Competition. Questo festival consente anche di offrire
a studenti di alto livello un contatto privilegiato con il pubblico. La stagione
2011-2012 prosegue la stretta collaborazione avviata con la Haute École de
musique de Genève e il Conservatoire National Supérieur de Musique et de
Danse de Paris.
Escludendo la Scuola Grande San Giovanni Evangelista e il Conservatorio
Benedetto Marcello che ospiteranno due appuntamenti, tutti gli altri concerti
si terranno presso la sala del Palazzetto Bru Zane, sala le cui dimensioni
corrispondono idealmente a quelle dei salotti ottocenteschi per i quali
vennero composti quartetti, sonate, romanze o mélodies. È per questa ragione
che di anno in anno Le salon romantique si dedica quasi esclusivamente
a quelle opere di musica da camera che di volta in volta valorizzano gli
organici strumentali e vocali adatti a questo repertorio: sonata, duo, trio,
fino al decimino. Non ne sono esclusi gli strumenti rari o pittoreschi (arpa,
sassofono, ottoni) né quelle prassi storiche tuttora troppo mal giudicate, come
l’arrangiamento e la trascrizione.
Il festival si inaugura e si chiude con la musica vocale da camera. Il concerto
di sabato 4 febbraio infatti è intitolato alle “Cantate per il prix de Rome”
(Médée di Hüe, Clytemnestre di Wormser, Judith di Hillemacher e Frédégonde
di D’Ollone) affidate al soprano Katia Velletaz, ai mezzosoprani Marie
Kalinine e Jennifer Borghi, al tenore Philippe Do, al baritono Pierre-Yves
Pruvot e al pianista Stéphane Jamin.
Il baritono Tassis Christoyannis, accompagnato dal pianista Thanassis
Apostolopoulos, intonerà il 28 febbraio pagine di Reyer, Reber, Lalo, Massenet,
Fauré, Duparc, Hahn.
Si prosegue l’8 febbraio ancora all’insegna della musica vocale con Trésors
de l’opéra-comique con arie e duetti affidati a Yumiko Tanimura (soprano),
Sébastien Droy (tenore) e Franck Villard (pianoforte).
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Alla musica strumentale da camera sono consacrati tutti gli altri
appuntamenti. Sabato 11 febbraio brani pianistici di “Hérold, lo Schubert
francese”, saranno accostati alla Sonata in la minore di Schubert e affidati a
Romain Descharmes.
Ai quartetti di Gounod, Gouvy e David è dedicato il concerto del Quatuor
Cambini – Paris (12 febbraio), mentre alle pagine per violoncello e pianoforte
di Ropartz, Duparc e Fauré saranno interpretate da Alexis Descharmes al
violoncello e Sébastien Vichard al pianoforte (16 febbraio).
Doppio concerto pianistico il 18 febbraio: nel pomeriggio il noto pianista
genovese Andrea Bacchetti si cimenterà in un récital dall’ambizioso
programma che da Cherubini giunge sino a Poulenc passando per Chopin;
nel pomeriggio invece le pianiste Sanja e Lidija Bizjak daranno spazio alle
pagine a quattro mani di Chopin, Jadin, Onslow e Boëly.
“De l’Allemagne…” è invece il titolo del concerto del Trio Arcadis con pagine
di Chausson, Gouvy e Dubois (19 febbraio), mentre il penultimo appuntamento
(25 febbraio) è un tripudio di “Musica per fiati” affidato all’Ensemble Initium.
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PROGRAMMA
LE SALON ROMANTIQUE
4 -28 FEBBRAIO 2012
Sabato 4 febbraio 2012 ore 20
Scuola Grande San Giovanni Evangelista
Cantate per il prix de Rome
Katia Velletaz soprano
Marie Kalinine mezzosoprano
Jennifer Borghi mezzosoprano
Philippe Do tenore
Pierre-Yves Pruvot baritono
Stéphane Jamin pianoforte
Georges Hüe: Médée PRIMA ESECUZIONE MODERNA
André Wormser: Clytemnestre PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Paul-Joseph Hillemacher: Judith PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Max D’Ollone: Frédégonde PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Mercoledì 8 febbraio 2012 ore 20
Palazzetto Bru Zane
Trésors de l’opéra-comique
Yumiko Tanimur soprano
Sébastien Droy tenore
Franck Villard pianoforte
Charles Gounod: Mireille (arie e duetto)
Victor Massé: Paul et Virginie (duetto) PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Gaetano Donizetti: La Fille du Régiment (arie e duetto)
Victorin Joncières: Le Chevalier Jean (duetto)
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Sabato 11 febbraio 2012 ore 20
Palazzetto Bru Zane
Hérold, lo Schubert francese
Romain Descharmes pianoforte
Louis-Ferdinand Hérold: Variations sur “Au clair de la lune”
Sonata in la bemolle maggiore
Sonata in do minore “L’Amante disperata”
Franz Schubert: Sonata in la minore
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Domenica 12 febbraio 2012 ore 17
Palazzetto Bru Zane
Quartetto in salotto
Quatuor Cambini – Paris
Julien Chauvin, Karine Crocquenoy violini
Pierre-Éric Nimylowycz viola
Atsushi Sakai violoncello
Charles Gounod: Quartetto n. 3 in la minore
Théodore Gouvy: Quartetto
Félicien David: Quartetto n. 4 in mi minore
Giovedì 16 febbraio 2012 ore 20
Palazzetto Bru Zane
Nell’ora delle modernità
Alexis Descharmes violoncello
Sébastien Vichard pianoforte
Jean-Guy Ropartz: Sonata per violoncello e pianoforte n. 2
Henri Duparc: Sonata per violoncello e pianoforte
Gabriel Fauré: Sonata per violoncello e pianoforte n. 1 op. 109
Sabato 18 febbraio 2012 ore 17
Palazzetto Bru Zane
Panorama pianistico
Andrea Bacchetti pianoforte
Luigi Cherubini: Sonata n. 4 in sol maggiore
Francis Poulenc: Novelette n. 1 in do minore
Théodore Dubois: Berceuse
Claude Debussy: Clair de Lune (Suite Bergamasque) – La Fille aux
cheveux de lin (Préludes, livre 1 n. 8) – Bruyères (Préludes, livre II n. 5) –
La Cathédrale engloutie (Préludes, livre I n. 10)
Louis Diémer: Nocturne n. 1
Frédéric Chopin: Nocturnes op. 9 n. 1 et n. 2 – Fantaisie-Impromptu op. 66
Sabato 18 febbraio 2012 ore 20
Palazzetto Bru Zane
A quattro mani
Sanja e Lidija Bizjak pianoforte
Frédéric Chopin: Variazioni in re maggiore
Hyacinthe Jadin: Sonata in fa maggiore
George Onslow: Sonata in fa minore
Pierre-Alexandre Boëly: Sonata in fa minore
16
Domenica 19 febbraio 2012 ore 17
Palazzetto Bru Zane
“De l’Allemagne…”
Trio Arcadis
Anne-Claire Lantenois pianoforte
Amandine Ley violino
Nicolas Saint-Yves violoncello
Ernest Chausson: Trio per violino, violoncello e pianoforte
Théodore Gouvy: Trio per violino, violoncello e pianoforte n. 4
Théodore Dubois: Promenade Sentimentale
Sabato 25 febbraio 2012 ore 20
Conservatorio di musica Benedetto Marcello
Musica per fiati
Ensemble Initium
Edouard Sabo Julien Vern flauti
Guillaume Deshayes, Armel Descotte oboi
François Lemoine, François Tissot clarinetti
Julien Desplanque, Stéphane Bridoux corni
Baptiste Arcaix, Franck Sibold fagotti
Georges Enesco: Decimino in re maggiore op. 14
Mel Bonis: Suite antique PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Vincent D’Indy: Chanson et danses op. 50
André Caplet: Suite persane
Martedì 28 febbraio 2012 ore 20
Palazzetto Bru Zane
L’invitation au voyage…
Tassis Christoyannis baritono
Thanassis Apostolopoulos pianoforte
Ernest Reyer: Pourquoi ne m’aimez-vous?
Henri Reber: Au bord du ruisseau
Édouard Lalo: L’Aube naît – Souvenir
Jules Massenet: Si tu veux, mignonne – Sérénade –
Loin de moi ta lèvre qui ment – Le Sentier perdu –
Que l’heure est donc brève – Souhait – À mignonne
Gabriel Fauré: Nocturne n. 2
Après un rêve – Au bord de l’eau – Clair de lune – Les Berceaux
Henri Duparc: L’Invitation au voyage – Chanson triste – Soupir –
La Vague et la Cloche
Reynaldo Hahn: Venezia – Sopra l’acqua indormenzada –
L’Avertimento
17
FESTIVAL
THÉODORE DUBOIS (1837-1924) E L’ARTE UFFICIALE
DAL 14 APRILE AL 27 MAGGIO 2012
Il terzo festival della stagione è un appuntamento monografico con la
produzione di Théodore Dubois che esplorò tutte le forme dell’arte romantica.
D’ispirazione eclettica, la sua opera ampia e variegata abbraccia dunque tutti
i generi, rifacendosi tanto a Franck e a Schumann, quanto a Brahms e a SaintSaëns. Ai suoi brani saranno accostati quelli di altri autori, noti e meno noti,
a lui contemporanei per meglio esplorare il suo stile e inquadrarlo nel prolifico
periodo a cavallo tra Otto e Novecento.
Nato nel 1837, Théodore Dubois compì brillanti studi al Conservatorio di
Parigi ottenendo numerosi riconoscimenti, in particolare per il pianoforte e
la composizione, tra cui un premier grand prix de Rome nel 1861. Docente
di armonia al Conservatorio fin dal 1871, diventa dopo dieci anni docente
di composizione e quindi direttore dal 1896 fino alla pensione nel 1905. In
parallelo a queste attività, svolge varie funzioni musicali al servizio della
Chiesa, in particolare all’organo della Madeleine (1877-1896).
Nel solco di Dubois saranno convocati i suoi celebri contemporanei (oggi illustri
sconosciuti) che di nome fanno Gouvy, De La Tombelle, Paladilhe, Chaminade,
Bordes, Duvernoy, Pfeiffer.
Nel tratteggiare un periodo esteso e complesso come la storia della musica
francese durante il Secondo Impero e la Terza Repubblica (quello che
corrisponde all’attività di Dubois come compositore) si evoca quell’importante
veicolo di diffusione rappresentato dalle grandi società concertistiche. Ed
è a questo ambito che si ricollegano i concerti del 15 aprile e del 5 maggio,
entrambi alla Scuola Grande di San Rocco e affidati a illustri veterani della
stagione del Palazzetto: la Symphonie française di Dubois sarà eseguita da
Les Siècles diretti da François-Xavier Roth mentre la Symphonie n. 2 e
l’Ouverture symphonique dello stesso autore saranno interpretate dalla
Brussels Philharmonic diretta da Hervé Niquet. Entrambi i brani possono
considerarsi una prima esecuzione moderna.
A un altro genere pure affrontato da Dubois, l’arte sacra, sono dedicati
altri appuntamenti. La musica da chiesa francese dell’Ottocento è una
consumata espressione dell’arte ufficiale, intesa nel senso di “accademica” e
“conservatrice”, al contempo, la musica religiosa entra a far parte delle sale
da concerto. Si inseriscono dunque in questo contesto i seguenti concerti: il 29
aprile la Messe pontificale di Dubois con il ritorno del Vlaams Radio Koor e
una schiera di ottimi solisti sotto la bacchetta di Hervé Niquet e il 26 maggio
l’immancabile organo con un altro gradito ritorno, Pierpaolo Turetta.
Nel quadro del corpus cameristico di Dubois spiccano i due quartetti per archi
che saranno affidati il 28 aprile al Quatuor Raphaël e al Quatuor Diotima.
Tanti i concerti da camera che ruotano invece intorno al pianoforte: il 14
aprile alle 17 si esibirà il Trio Chausson, mentre in serata il Quatuor Ardeo
e il pianista David Violi si cimenteranno nel Quintetto con pianoforte in
mi minore di Théodore Dubois e nel Quintetto con pianoforte in fa diesis
18
minore di Reynaldo Hahn; il 3 maggio il pianoforte lascerà al violoncello il suo
spazio protagonistico con “La Belle Époque del violoncello” e i musicisti Marc
Coppey (violoncello) e François-Frédéric Guy (pianoforte); il 6 maggio “Alla
tedesca…” col Trio Portici e la toccante Promenade sentimentale di Dubois
per violino, violoncello e pianoforte; il duo Elsa Grether (violino) – Eliane
Reyes (pianoforte) suonerà il 17 maggio; arie d’opera ma non di Dubois sebbene
di Verdi, Massenet e Meyerbeer per il concerto del 19 maggio intitolato “Maestri
e modelli” e affidato alle voci di Maria Tomassi (soprano) e Jennifer Borghi
(mezzosoprano) con l’accompagnamento di Giulio Zappa (pianoforte); il 20
maggio toccherà al Quatuor Satie che si esibirà al fianco di Laurent Martin
(pianoforte) e in chiusura, il 27 maggio, Carole Dubois et Olivier Godin
affronteranno le trascrizioni per pianoforte a quattro mani di alcuni brani
orchestrali di Dubois, tra cui la Symphonie française.
Interamente alle mélodies di Dubois come di Fauré e di Saint-Saëns è dedicato
il concerto dell’8 maggio con L’Armée des Romantiques e il 26 maggio ritorna
Billy Eidi (pianoforte) ancora una volta con un programma che riecheggia il
tema dell’acqua – “Musique sur l’eau…” è il titolo del concerto – insieme al
baritono Jean-François Rouchon.
19
PROGRAMMA
THÉODORE DUBOIS (1837-1924) E L’ARTE UFFICIALE
14 APRILE - 27 MAGGIO 2012
Sabato 14 aprile 2012 ore 17
Palazzetto Bru Zane
Trio con pianoforte
Trio Chausson
Philippe Talec violino
Antoine Landowski violoncello
Boris de Larochelambert pianoforte
Théodore Dubois: Trio per violino, violoncello e pianoforte n.2
Cécile Chaminade: Trio per violino, violoncello e pianoforte n.2
Sabato 14 aprile 2012 ore 20
Scuola Grande San Giovanni Evangelista
Quintetto con pianoforte
Quatuor Ardeo
Olivia Hughes, Carole Petitdemange violino
Caroline Donin viola
Joëlle Martinez violoncello
David Violi pianoforte
Théodore Dubois: Quintetto con pianoforte in mi minore
Reynaldo Hahn: Quintetto con pianoforte in fa diesis minore
Domenica 15 aprile 2012 ore 17
Scuola Grande di San Rocco
Alla francese…
Les Siècles
François-Xavier Roth direzione
Alain Planès pianoforte
Théodore Dubois: Symphonie française PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Claude Debussy: La Mer
Fantaisie per pianoforte e orchestra
Sabato 28 aprile 2012 ore 17
Palazzetto Bru Zane
Arte ufficiale e modernità
Quatuor Raphaël
Mattia Sangineti, Stéphane Guiocheau violino
Béatrice Nachin viola
Honorine Schaeffer violoncello
Théodore Dubois: Quartetto per archi n. 2
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Claude Debussy: Quartetto per archi op. 10
20
Sabato 28 aprile 2012 ore 20
Palazzetto Bru Zane
Conservatorio contro Schola cantorum
Quatuor Diotima
Yun-Peng Zhao, Naaman Sluchin violino
Franck Chevalier viola
Pierre Morlet violoncello
Théodore Dubois: Quartetto per archi n. 1 PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Vincent D’Indy: Quartetto per archi
Domenica 29 aprile 2012 ore 17
Scuola Grande San Giovanni Evangelista
Tradizione e modernità
Vlaams Radio Koor
Ensemble instrumental
Hervé Niquet direzione
Chantal Santon soprano
Jennifer Borghi mezzosoprano
Mathias Vidal tenore
Benoît Capt baritono
Théodore Dubois: Messe pontificale PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Benedicat vobis
Gabriel Fauré: Ave verum op. 65/1 – Messe basse
Émile Paladilhe: Panis angelicus nº 3
Charles Gounod: Sancta Maria
Giovedì 3 maggio 2012 ore 20
Palazzetto Bru Zane
La Belle Époque del violoncello
Marc Coppey violoncello
François-Frédéric Guy pianoforte
Théodore Dubois: Sonata per violoncello e pianoforte
Fernand De La Tombelle: Andante espressivo
Gabriel Fauré: Élégie
César Franck: Sonata per violoncello e pianoforte
Sabato 5 maggio 2012 ore 20
Scuola Grande di San Rocco
Una domenica allo Châtelet
Brussels Philharmonic
Hervé Niquet direzione
Emmanuel Ceysson arpa
Théodore Dubois: Ouverture symphonique (1894) PRIMA ESECUZIONE
MODERNA
Claude Debussy: Danse sacrée et danse profane per arpa e orchestra
Gabriel Pierné: Konzertstück per arpa e orchestra
Théodore Dubois: Symphonie nº 2 in re maggiore
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
21
Domenica 6 maggio 2012 ore 17
Palazzetto Bru Zane
“Alla tedesca…”
Trio Portici
Stéphane De May pianoforte
Damien Pardoen violino
Luc Tooten violoncello
Théodore Dubois: Promenade sentimentale
Alphonse Duvernoy: Trio per violino, violoncello e pianoforte
in mi minore PRIMA ESECUZIONE MODERNA
George Pfeiffer: Trio per violino, violoncello e pianoforte n. 3
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Martedì 8 maggio 2012 ore 20
Conservatorio di musica Benedetto Marcello
«L’Armée des Romantiques»
L’Armée des Romantiques
Magali Léger soprano
Alain Buet baritono
Alexis Kossenko flauto
Emmanuel Balssa violoncello
Rémy Cardinale pianoforte
Théodore Dubois: mélodies
Andante cantabile per violoncello e pianoforte
Andante appassionato per violoncello e pianoforte
Suite sur des poèmes virgiliens per flauto e pianoforte
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Gabriel Fauré: mélodies
Fantaisie per flauto e pianoforte
Sicilienne per violoncello e pianoforte
Camille Saint-Saëns: mélodies
Romance per flauto e pianoforte
Allegro appassionato per violoncello e pianoforte
Giovedì 17 maggio 2012 ore 20
Palazzetto Bru Zane
La Scuola violinistica francese
Elsa Grether violino
Eliane Reyes pianoforte
Gabriel Pierné: Sonata per violino e pianoforte op. 36
Théodore Dubois: Sonata per violino e pianoforte
Gabriel Fauré: Les Berceaux
Alfred Bruneau: Romance en fa majeur
Claude Debussy: Printemps
22
Sabato 19 maggio 2012 ore 20
Palazzetto Bru Zane
Maestri e modelli
Maria Tomassi soprano
Jennifer Borghi mezzosoprano
Giulio Zappa pianoforte
Jules Massenet: Le Cid (aria di Chimène)
Giuseppe Verdi: Les Vêpres siciliennes (Boléro di Hélène)
Victor Massé: Paul et Virginie (duetto) PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Giacomo Meyerbeer: Le Prophète (aria di Fidès)
Ambroise Thomas: Psyché (duetto) PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Victorin Joncières: Les Derniers Jours de Pompéi (aria di Nydia)
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Louis Niedermeyer: La Fronde (aria di Hélène)
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Domenica 20 maggio 2012 ore 17
Palazzetto Bru Zane
Salon des Refusés
Quatuor Satie
Frédérique Aurier, Julie Friez violino
Patrick Oriol viola
Guillaume Lafeuille violoncello
Laurent Martin pianoforte
Théodore Dubois: Quartetto con pianoforte in re minore
Fernand De La Tombelle: Quartetto con pianoforte in mi minore
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
René Lenormand: Suite op. 27 per pianoforte e quartetto d’archi
(Intermezzo)
Sabato 26 maggio 2012 ore 17
Palazzetto Bru Zane
Musique sur l’eau…
Jean-François Rouchon baritono
Billy Eidi pianoforte
Théodore Dubois: Daphnis (estratto dai Poèmes virgiliens)
Le Chevrier (estratto dai Poèmes virgiliens)
L’Allée solitaire – La Source enchantée (estratto dai Poèmes virgiliens)
Musique sur l’eau (estratti)
Désiré-Emile Inghelbrecht: Au Jardin de l’Infante (estratti)
Florent Schmitt: Musique sur l’eau
Jacques de La Presle: Heures d’été (estratti)
Charles Kœchlin: Accompagnement - Soir païen
Louis Aubert: Silence – L’Âme errante
Gabriel Fauré: Arpège – Accompagnement – Soir
23
Sabato 26 maggio 2012 ore 20
Basilica dei Frari
Organo romantico
Pierpaolo Turetta organo
Théodore Dubois: Douze Pièces pour grand orgue (estratti): Prélude,
Offertoire, Toccata, Verset choral, Méditation et Grand Choeur
Charles-Marie Widor: Sinfonia per organo n. 5 in fa diesis minore
op. 28
Domenica 27 maggio 2012 ore 17
Palazzetto Bru Zane
Pianoforte orchestrale
Carole Dubois e Olivier Godin pianoforte
Théodore Dubois: Trascrizioni a 4 mani:
Adonis – Symphonie française PRIMA ESECUZIONE MODERNA –
Un Momento d’allegrezza – Suite villageoise
24
CALENDARIO DEI CONCERTI A VENEZIA
Palazzetto Bru Zane
Sabato 8 ottobre 2011 alle ore 17 Fuchs | Cemin
Domenica 9 ottobre 2011 alle ore 17 Violi
Mercoledì 12 ottobre 2011 alle ore 20 Graffin | Devoyon
Sabato 22 ottobre 2011 alle ore 17 Beaugiraud | Bensmail
Domenica 30 ottobre 2011 alle ore 17 La Sinfonie Bohémienne
Venerdì 4 novembre 2011 alle ore 20 Padoan | Barutti
Domenica 13 novembre 2011 alle ore 17 Morozova
Sabato 19 novembre 2011 alle ore 20 Couteau
Mercoledì 8 febbraio 2012 alle ore 20 Tanimura | Droy | Villard
Sabato 11 febbraio 2012 alle ore 20 Descharmes
Domenica 12 febbraio 2012 alle ore 17 Quatuor Cambini – Paris
Giovedì 16 febbraio 2012 alle ore 20 Descharmes | Vicard
Sabato 18 febbraio 2012 alle ore 17 Bacchetti
Sabato 18 febbraio 2012 alle ore 20 Bizjak – Bizjak
Domenica 19 febbraio 2012 alle ore 17 Trio Arcadis
Martedì 28 febbraio 2012 alle ore 20 Christoyannis | Apostolopoulos
Sabato 28 aprile 2012 alle ore 17 Quatuor Raphaël
Sabato 28 aprile 2012 alle ore 20 Quatuor Diotima
Giovedì 3 maggio 2012 alle ore 20 Coppey | Guy
Domenica 6 maggio 2012 alle ore 17 Trio Portici
Giovedì 17 maggio 2012 alle ore 20 Greter | Reyes
Sabato 19 maggio 2012 alle ore 20 Tomassi | Borghi | Zappa
Sabato 26 maggio 2012 alle ore 17 Roucon | Eidi
Domenica 27 maggio 2012 alle ore 17 Dubois | Godin
Scuola Grande di San Rocco
Sabato 8 ottobre 2011 alle ore 20 Les Talens Lyriques | Rousset | Gens
Domenica 15 aprile 2012 alle ore 17 Les Siècles | Roth | Planès
Sabato 5 maggio 2012 alle ore 20 Brussels Philharmonic | Niquet | Ceysson
Scuola Grande San Giovanni Evangelista
Giovedì 17 novembre 2011 alle ore 20 I Virtuosi delle Muse | Invernizzi
Sabato 4 febbraio 2012 alle ore 20 Velletaz / Kalinine | Borghi | Do | Pruvot |
Jamin
Sabato 14 aprile 2012 alle ore 20 Quatuor Ardeo | Violi
Domenica 29 aprile 2011 alle ore 17 Vlaams Radio Koor |
Ensemble instrumental | Niquet
Conservatorio di musica Benedetto Marcello
Martedì 18 ottobre 2011 alle ore 20 Octuor de France
Sabato 22 ottobre 2011 alle ore 20 Quintette à vent de Paris
Sabato 25 febbraio 2012 alle ore 20 Ensemble Initium
Martedì 8 maggio 2012 alle ore 20 L’armée des Romantiques
Basilica dei Frari
Sabato 26 maggio alle ore 20 Turetta
Teatro Toniolo di Mestre
Domenica 23 ottobre 2011 alle ore 21 Concerto Köln / Korovitch / Jakowicz
25
CALENDARIO DEI CONCERTI
“FUORI LE MURA” IN ITALIA
Sabato 14 maggio 2011 ore 21
Cattedrale di Bergamo
Da Sainte-Clotilde alla Madeleine
Ensemble Voix Célestes
Marco Cortinovis organo e direzione
Yoko Takeuchi, Hélène Richer soprani
Clara Izambert arpa
Lucile Mauchoffé violoncello
Theodore Dubois, Mel Bonis, Jules Massenet, César Franck, Camille
Saint-Saëns, Charles-Valentin Alkan, Pierre-Louis Dietsch, Gabriel
Fauré, Georges Bizet: mottetti e pezzi strumentali
Martedì 13 settembre 2011 ore 21
Duomo, Forlì
Esperimenti romantici
Filarmonica Arturo Toscanini Di Parma
Coro Lirico Terre Verdiane
Coro Filarmonico Di Pesaro
Jan Latham-Koenig direzione
Roberto Prosseda pianoforte a pedaliera Doppio Borgato
Charles Gounod: Concerto in mi bemolle maggiore per pianopédalier
e orchestra PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Cristian Carrara: Magnificat pour piano-pédalier e orchestra
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Giuseppe Verdi: Ouverture e cori
Giovedì 6 ottobre 2011
Villa Medici, Roma
Hérold, lo Schubert francese
Romain Descharmes pianoforte
Louis-Ferdinand Hérold: Variations sur “Au clair de la Lune”
Sonata in la bemolle maggiore
Sonata in do minore “L’Amante disperata”
Franz Schubert: Sonata in la minore
26
Venerdì 7 ottobre 2011
Villa Medici, Roma
Trio con pianoforte
Trio Chausson
Philippe Talec violino
Antoine Landowski violoncello
Boris de Larochelambert pianoforte
Théodore Dubois: Trio per violino, violoncello e pianoforte n. 2
Cécile Chaminade: Trio per violino, violoncello e pianoforte n. 2
Sabato 8 ottobre 2011
Villa Medici, Roma
Cantate per il prix de Rome
Katia Velletaz soprano
Marie Kalinine mezzosoprano
Jennifer Borghi mezzosoprano
Philippe Do tenore
Pierre-Yves Pruvot baritono
Stéphane Jamin pianoforte
Georges Hüe: Médée
André Wormser: Clytemnestre
Paul-Joseph Hillemacher: Judith
Max D’Ollone: Frédégonde
Mercoledì 26 ottobre 2011 ore 20.15
Auditorium C. Pollini, Padova
Venerdì 28 ottobre 2011 ore 20.45
Teatro Comunale di Monfalcone
Un secolo di musica per oboe
Patrick Beaugiraud oboe
Lamia Bensmail pianoforte
Jacques Widerkehr: Sonata in mi minore
Louis-Emmanuel Jadin: Nocturne
Camille Saint-Saëns: Sonata op. 166
Louis Vierne: Largo et Canzonetta
Charles Kœchlin: Sonata op. 58
27
Mercoledì 16 novembre 2011 ore 20.30
Istituto francese di Firenze
Parafrasi diaboliche
David Violi pianoforte
Maurice Ravel: Gaspard de la nuit
Franz Liszt: Mephisto-polka
Valse de Faust de Gounod
Benjamin Godard: Les Farfadets op. 67 n. 2
La Fée d’amour op. 67 n. 3
Johann Krüger: Fantaisie dramatique sur Faust de Gounod
Hector Berlioz / Ludwig Schall: Trois Scènes de La Damnation
de Faust de Berlioz
Giovedì 17 novembre 2011 ore 20.30
Istituto francese di Firenze
Domenica 19 febbraio 2012 ore 16.30
Gallerie di Palazzo Leoni Montanari, Vicenza
A quattro mani
Sanja e Lidija Bizjak pianoforte
Frédéric Chopin: Variazioni in re maggiore
Hyacinthe Jadin: Sonata in fa maggiore
George Onslow: Sonata in fa minore
Pierre-Alexandre Boëly: Sonata in fa minore
Venerdì 18 novembre 2011 ore 20.30
Istituto francese di Firenze
Studi romantici
Geoffroy Couteau pianoforte
Camille Saint-Saëns: Studi op. 52 n. 2 e n. 6, op. 111 n. 6,
op. 135 n. 4 e n. 5
Charles-Valentin Alkan: Studio nei toni minori (Scherzo diabolico)
op. 39 n. 3, Studio nei toni maggiori (Allegro barbaro) op. 35 n. 5
Hélène de Montgeroult: Studio n. 110
Frédéric Chopin: Studio op. 10 n. 12, op. 25 n. 1, n. 7 e n. 12
Pierre-Alexandre Boëly: Studio n. 15
Franz Liszt: Studio di esecuzione trascendentale n. 8 “Wilde Jagd”
28
Sabato 19 novembre 2011 ore 20.45
Teatro Bibiena, Mantova
Un nuovo commercio del virtuosismo
I Virtuosi Delle Muse
Stefano Molardi fortepiano e direzione
Jonathan Guyonnet violino solista
Roberta Invernizzi soprano
Henri-Joseph Rigel: Concerto concertante op. 20 per violino e pianoforte
solisti in re maggiore
Henri-Montan Berton: Le Concert interrompu (scena del concerto)
Nicolas-Marie Dalayrac: Renaud d’Ast (ouverture)
François-Joseph Gossec: Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore
per 2 violini e 2 viole solisti
François-Joseph Gossec: Symphonie concertante du Premier Navigateur
per flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno solisti
François Devienne: Les Comédiens ambulants (ouverture)
André-Ernest-Modeste Grétry: La Caravane du Caire (aria dell’Esclave
italienne)
Wolfgang Amadeus Mozart: Idomeneo (aria d’Illia “Zeffiretti
lusinghieri”)
Martedì 4 dicembre 2011
San Nicola dei Lorenesi, Roma
Quintetto con pianoforte
Quatuor Ardeo
Olivia Hughes, Carole Petitdemange violini
Caroline Donin viola
Joëlle Martinez violoncello
David Violi pianoforte
Théodore Dubois: Quintetto con pianoforte
Reynaldo Hahn: Quintetto con pianoforte
Domenica 26 febbraio 2012 ore 16.30
Gallerie di Palazzo Leoni Montanari, Vicenza
Musica per fiati
Ensemble Initium
Edouard Sabo, Julien Vern flauti
Guillaume Deshayes, Armel Descotte oboi
François Lemoine, François Tissot clarinetti
Julien Desplanque, Stéphane Bridoux corni
Baptiste Arcaix, Franck Sibold fagotti
Georges Enesco: Decimino in re maggiore op. 14
Mel Bonis: Suite antique
Vincent D’Indy: Chanson et danses op. 50
André Caplet: Suite persane
29
Martedì 28 febbraio 2012 ore 20.15
Auditorium C. Pollini, Padova
Omaggio a Claude Debussy
Philippe Graffin violino
Claire Désert pianoforte
Claude Debussy, Edvard Grieg: brani per violino e pianoforte
Venerdì 13 aprile 2012 ore 20.30
Auditorium Parco della musica, Roma
Alla francese…
Les Siècles
François-Xavier Roth direzione
Alain Planès pianoforte
Théodore Dubois: Symphonie française PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Claude Debussy: La Mer
Fantaisie per pianoforte e orchestra
Venerdì 27 aprile 2012
Teatro Comunale, Pordenone
Esperimenti romantici
Berliner Symphoniker
Lior Shambadal direzione
Roberto Prosseda pianoforte a pedaliera
Charles Gounod: Concerto in mi bemolle maggiore per pianoforte
a pedaliera e orchestra PRIMA ESECUZIONE MODERNA
Cristian Carrara: Magnificat per pianoforte a pedaliera e orchestra
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
César Franck: Sinfonia in re minore
Maggio 2012
Oratorio S. Filippo Neri, Bologna
Quartetto in salotto
Quatuor Cambini – Paris
Julien Chauvin, Karine Crocquenoy violini
Pierre-Éric Nimylowycz viola
Atsushi Sakai violoncello
Charles Gounod: Quartetto n. 3 in la minore
Théodore Gouvy: Quartetto
Félicien David: Quartetto n. 4 in mi minore
30
Maggio 2012
Fondazione “Giuseppe Siotto”, Cagliari
“Musique sur l’eau…”
Jean-François Rouchon baritono
Billy Eidi pianoforte
Théodore Dubois: Daphnis (estratto dai Poèmes virgiliens)
Le Chevrier (estratto dai Poèmes virgiliens)
L’Allée solitaire – La Source enchantée (estratto dai Poèmes virgiliens)
Musique sur l’eau (estratti)
Désiré-Emile Inghelbrecht: Au Jardin de l’Infante (estratti)
Florent Schmitt: Musique sur l’eau
Jacques de La Presle: Heures d’été (estratti)
Charles Kœchlin: Accompagnement – Soir païen
Louis Aubert: Silence – L’Âme errante
Gabriel Fauré: Arpège – Accompagnement – Soir
31
SVILUPPO DELL’ ATTIVITÀ DAGLI INIZI AD OGGI
LA STAGIONE CONCERTISTICA
Stagione 2009-2010 › 81 concerti
Stagione 2010-2011 › 202 concerti
Stagione 2011-2012 › 297 concerti
I PARTENARIATI
Stagione 2009-2010
11 partenariati di cui › 2 in Italia
› 1 pedagogico
Stagione 2010-2011
19 partenariati di cui › 4 in Italia
› 6 pedagogici
Stagione 2011-2012
100 partenariati di cui › 14 in Italia
› 9 pedagogici
COPRODUZIONI DISCOGRAFICHE
2008: 1
2009: + 9
2010: + 22
2011-2012: + 41
73 coproduzioni
discografiche
LIBRI
2008: 1
2009: + 5
2010: + 5
2011-2012: + 10
21 libri
IL PUBBLICO A VENEZIA
Stagione 2009-2010 vs Stagione 2010-2011
Abbonati : + 70 %
Pubblico: + 30%
32
PREZZI E PRENOTAZIONI
Prezzo intero |Prezzo ridotto*
Palazzetto Bru Zane
Categoria unica 25 euro|15 euro
Scuola Grande San Giovanni Evangelista,
Scuola Grande di San Rocco
Categoria 1 30euro |20 euro
Categoria 2 20 euro |10 euro
Basilica dei Frari, Conservatorio Benedetto Marcello
Categoria unica 10 euro |5 euro
Teatro Toniolo, Mestre
Categoria unica 30 euro |22 euro
ABBONAMENTI
Danno la possibilità di scegliere tra tutti i concerti della stagione
e beneficiare di una riduzione in base al numero di concerti
3 concerti a scelta 60 euro |35 euro*
6 concerti a scelta 100 euro |60 euro*
12 concerti a scelta 180 euro |100 euro*
* Prezzo ridotto: studenti e minori di 28 anni
BENEFICIARI DI RIDUZIONI
Soci Collezione Peggy Guggenheim, Touring Club Italiano, Toletta Card,
possessori della membership card di Palazzo Grassi & Punta della Dogana, soci
dell’Alliance française, Amici della Musica di Mestre, Conservatorio di musica
Benedetto Marcello, Amici della musica di Padova, Venice Card, Rolling Venice,
Carta Giovani Venezia.
Prezzi di favore sono riservati anche a gruppi culturali, associazioni e circoli
ricreativi aziendali.
PRENOTAZIONE E ACQUISTO
In biglietteria
La biglietteria del Palazzetto Bru Zane è aperta dal lunedì al venerdì dalle
ore 14 alle ore 17. È aperta anche in tutte le sedi dei concerti un’ora prima
dell’inizio dello spettacolo.
Telefonicamente
Palazzetto Bru Zane: + 39 0415211005
Call Center Vivaticket: dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 20
e il sabato dalle ore 8 alle ore 13
Dall’Italia: 899 666 805 | 89 24 24
Dall’estero: + 39 0445 230313
Via internet
[email protected] | www.bru-zane.com | www.vivaticket.it
Via fax
Inviando un fax al numero +39 0415242049 indicando il concerto,
il numero di posti e la categoria, il numero della carta di credito, la sua data
di scadenza e il codice CVV (le ultime tre cifre sul retro della carta di credito)
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Palazzetto Bru Zane
Centre de musique
romantique française
+39 041 52 11 005
San Polo 2368
Campiello del Forner
o del Marangon
30125 Venezia
www.bru-zane.com
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