SERRAVALLE JAZZ 2012 | C'ERA UNA (S)VOLTA 11° edizione 26, 27, 28 agosto 2012 Serravalle Pistoiese, Rocca di Castruccio direzione artistica MAURIZIO TUCI ingresso libero Relazioni con la stampa SIMONA POLVANI +39 340 2364092 [email protected] PROGRAMMA DOMENICA 26 AGOSTO ore 18 Oratorio della Vergine Assunta “Il trombone nel jazz” Seminario di MAURIZIO TUCI ore 21 Rocca di Castruccio GIOVANNI GUIDI GIANLUCA PETRELLA a seguire BARGA JAZZ BIG BAND direttore BRUNO TOMMASO ospite d'onore GIANLUCA PETRELLA “La musica di Sun Ra” LUNEDÌ 27 AGOSTO ore 18 Oratorio della Vergine Assunta “Ricordando Jorge Amado” Seminario di ELVIS LUCCHESE ore 21 Rocca di Castruccio MICHELE MARINI NAPLES QUARTET a seguire ROSA EMILIA TRIO “Omaggio a Jorge Amado” a seguire FLAVIO BOLTRO DANILO REA “Opera” MARTEDÌ 28 AGOSTO ore 18 Oratorio della Vergine Assunta “Il passato remoto del piano jazz” Seminario di ARMANDO CORSO ore 21 Rocca di Castruccio STORYVILLE SINCOPATORS “Ragtime, stride piano, blues, boogie-woogie” a seguire EMMA E GLI ARISTODEMO'S “Italian Swing” a seguire N.P. BIG BAND direttore ROBERTO RESAZ “La Swing Era” COMUNICATO STAMPA Non tutte le “svolte” esauriscono la loro portata. I dieci anni del festival, festeggiato con successo e tanto calore lo scorso anno, con varie e appassionate rimpatriate, è stato indubbiamente una svolta in grado di innescarne delle altre. L'undicesima edizione del SERRAVALLE JAZZ, organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia in collaborazione con il Comune di Serravalle Pistoiese e la direzione artistica di Maurizio Tuci, si presenta così all'appuntamento con il suo pubblico con il titolo “C'ERA UNA (S)VOLTA”. Le date sono il 26, 27 e 28 agosto 2012. I luoghi suggestivi la Rocca di Castruccio e l'Oratorio della Vergine Assunta a Serravalle Pistoiese. L'ingresso è libero per tutti gli eventi. “C'ERA UNA (S)VOLTA”, che la grafica del festival ha voluto giocosamente scritto con un'alternanza di vari colori accesi, con la (S) tra parentesi, ha almeno una tripla lettura: “C'era una volta”, “C'era una svolta” ed infine “C'era una volta una svolta”, dove la formula fiabesca “C'era una volta”, con cui iniziano dai tempi dei tempi fiabe e novelle, qui introduce ad una fiaba e novella non da poco, quella lunga oltre un secolo della storia del jazz, dalla sua preistoria sino ad oggi. Molti e importanti gli artisti che nelle tre sere del festival saliranno sul palco, sotto la Torre svettante della Rocca di Castruccio, a declinare con la loro musica e verve interpretativa le tre versioni del “C'era una...”, tra opera in chiave jazz, swing, bossa nova, ragtime.... Flavio Boltro e Danilo Rea, in Duo, presenteranno il loro ultimo lavoro “Opera”, traduzione in termini jazz di famose arie operistiche. Gianluca Petrella, presenza eccellente, inaugura il festival in Duo con Giovanni Guidi, giovane pianista tra i più dinamici della scena contemporanea, prima di rivestire il ruolo di ospite d'onore della Barga Jazz Big Band diretta dal maestro Bruno Tommaso, per l'omaggio a Sun Ra, grandissimo outsider della musica non solo jazz. Rosa Emilia Trio, vede il gradito ritorno della suadente cantante brasiliana, già ospite di altre edizioni del festival per un omaggio in bossa nova allo scrittore Jorge Amado, di cui alcune pagine delle opere saranno restituite dalla voce di Rebecca Scorcelletti. Michele Marini Naples Quartet, band del giovanissimo musicista pistoiese,sale per la prima volta sul palco del Serravalle con un concerto che solca in modo originale cool jazz e hard bop. Gli Storyville Sincopators, capeggiati da Andrea Roventini, ci portano sulle rive del Mississipi con concerto “Ragtime, stride piano, blues, boogie-woogie” con un omaggio anche alla figura di Bessie Smith. Emma e gli Aristodemo's, band in cui suonano Alessandro Rizzardi e Rossano Emili, si produrranno nel concerto “Italian swing” dedicato alle radici dello swing nostrano. Infine l'entusiasta N.P. Big Band, diretta da Roberto Resaz, chiuderà i battenti del festival con il concerto “La Swing Era”, costruito interamente sulle partiture originali di grandi orchestre dello swing, tutto da ballare. Anche per questa edizione doppi e tripli concerti ogni sera a partire dalle ore 21.15, preceduti dai seminari pomeridiani alle ore 18 all'Oratorio della Vergine Assunta, scuole informali per la divulgazione storica del jazz. Le tre giornate del festival Il festival si inaugura domenica 26 agosto alle ore 18 all'Oratorio della Vergine Assunta con il seminario “Il trombone nel jazz”, tenuto da Maurizio Tuci, omaggio esplicito allo strumento suonato dall'ospite d'onore della prima serata, il trombonista Gianluca Petrella. Nel seminario verranno ripercorse la storia dello strumento nel jazz, con le varie fasi di ribalta e declino, dal primo trombinista di New Orleans Kid Ory, passando per grandi trombonisti e famosi direttori di Big Band all'epoca dello swing come Tommy Dorsey e Glenn Miller, fino a J.J. Johnson e Kai Winding esponenti del cool jazz. I primi a inaugurare il palco alle ore 21.15 saranno due giovani e già confermati musicisti: GIANLUCA PETRELLA e GIOVANNI GUIDI in DUO, che con la loro musica incarnano appieno il “C'era una volta una svolta”. Petrella, di cui si può ben dire che abbia riportato in auge il trombone dopo anni in cui sembrava sparito dal ruolo di protagonista nelle formazioni jazz, è tra i più accreditati musicisti non solo della scena jazz bensì della musica contemporanea tout court. Giovanni Guidi, che non è più solo una rivelazione, in pochi anni ha trovato una propria strada, che lo sta portando ad affermarsi, oltre che come pianista, come organizzatore di suoni di prima scelta. La loro collaborazione, con all'attivo ancora pochi concerti, si presenta come una tra le novità nel mondo del jazz di maggiore originalità ed espressività artistica. La serata prosegue come di consueto con la BARGA JAZZ BIG BAND, guidata dal maestro Bruno Tommaso, a conferma del sodalizio ininterrotto tra il Serravalle e il Barga Jazz. Ospite d'onore dell'orchestra lo stesso Gianluca Petrella, per il concerto “La musica di Sun Ra”. Pianista, compositore, poeta e filosofo statunitense, esponente del soul free, Sun Ra è tra le figure più controverse del jazz. Unendo musica, ideologia politica, uno stile di vita e un certo tipo di look, muovendosi in varie direzione musicali, ha dato origine a un personaggio a tutto tondo che ha rappresentato un free jazz suo proprio. La Barga Jazz Big Band assieme al trombone favoloso di Petrella eseguirà i lavori usciti vincitori dal Concorso di BargaJazz 2012. La seconda serata, lunedì 27 agosto, proporrà ben tre concerti. Aprire la serata spetterà al giovane pistoiese Michele Marini, clarinettista e sassofonista già apprezzato da musicisti di lungo corso come Gabriele Mirabassi e Riccardo Tesi, con i quali ha più volte suonato nell'ultimo anno. Con lui la sua band, MICHELE MARINI NAPLES QUARTET, il cui nome rende omaggio alla bella città di Napoli, da cui sono originari i suoi compagni di avventura artistica: Marco Fiorenzano al pianoforte, Marco Galiero al basso ed Emiliano Barrella alla batteria. Michele Marini Naples Quartet è un jazz quartet che ha l’ambizione di proporre al pubblico standards rivisitati in maniera molto creativa e stilisticamente impegnativa, ma anche brani originali composti dagli stessi musicisti, che si propongono allo stesso tempo amabili interpreti e compositori d’eccezione. Secondo concerto della serata è il raffinato “Omaggio a Jorge Amado” proposto dal ROSA EMILIA TRIO. Accanto alla cantante brasiliana Rosa Emilia, i musicisti Daniele Galletta, alla chitarra classica, e Luca Bortoluzzi, alla batteria e percussioni, e la cantante pistoiese Rebecca Scorcelletti nella veste qui di lettrice dei brani della opere dello scrittore Jorge Amado, artista che con la sua vena poetica ha ispirato e sostenuto la bossa nova in Brasile. Il concerto celebra Amado, nel centenario della sua nascita, attraverso la musica di Dorival Caymmi, Caetano Veloso e Gilberto Gil, gli amici di Jorge Amado ai quali è dedicato il concerto. In chiusura un concerto che porta per la prima volta sul palco di Castruccio due tra i più notevoli protagonisti del jazz europeo, il trombettista FLAVIO BOLTRO e il pianista DANILO REA, in DUO, che propongono un progetto che appartiene certamente al “C'era una volta una svolta”: il loro ultimo concerto “Opera”, dall'omonimo Cd. Registrato nel castello bavarese di Schloss Elmau, è un omaggio alla grande opera italiana, tradotta in jazz, con un repertorio bello e di ampio spettro, che tocca Monteverdi, Rossini, Cilea, Puccini, Giordani, Bellini. La musica classica non è ammansita al jazz o viceversa, bensì i due generi musicali sono radiosamente fusi. Il seminario delle ore 18 all'Oratorio delle Vergine Assunta, intitolato “Ricordando Jorge Amado” è tenuto da ELVIS LUCCHESE, grande esperto dell'autore brasiliano. Tripli concerti anche per la serata conclusiva del festival, il 28 agosto e all'insegna del canto e dello swing. Si apre con un'immersione nella preistoria del piano jazz e del jazz in generale con il concerto “Ragtime, stride piano, blues, boogie-woogie”. A riportarci nella New Orleans delle origini la band STORYVILLE SINCOPATORS, guidato da Andrea Roventini, che pur essendo un batterista “moderno” ha il jazz delle origini nel DNA. Assieme a lui Lobna Youssef, voce, Giovanni Sanguineti al contrabbasso e Armando Corso al pianoforte. A quest'ultimo il compito di ripercorrere le varie evoluzioni dello stile pianistico jazz, dal ragtime di fine '800, in cui ancora non era presente l'improvvisazione, allo stride piano, ossia una versione del ragtime con improvvisazione, di cui furono maestri Jerry Roll Morton e Fats Waller, al piano blues, con un omaggio a Bessie Smith, grazie alla voce della cantante Lobna Youssef, per finire con il boogie-woogie, anticamera del rhythm & blues e quindi del rock and roll e del rock tout court. Al piano jazz, nel seminario dal titolo “Il passato remoto del piano jazz” tenuto da Armando Corso, è dedicato l'appuntamento delle ore 18 all'Oratorio della Vergine Assunta. Il secondo concerto della serata ha come protagonisti EMMA E GLI ARISTODEMO'S, gruppo lucchese che nasce attorno ad Alessandro Rizzardi, musicista della Big Band, confermando così la tradizione di staccare una costola dell'orchestra di Barga invitandola a proporre al Serravalle un proprio progetto autonomo. La formazione è ampia: Emma Siobhan Morton, voce, Alessandro Rizzardi, mandolino e sax tenore, Rossano Emili, clarinetto, Luca Giovacchini e Fabio Guazzelli, chitarre, Leonardo Gnesi, contrabbasso e Keane, bodhrán e percussioni. Con “Italian Swing”, ci viene proposto un salto nel tempo, inseguendo il repertorio del cosiddetto swing italiano degli anni '30 e '40, anni in cui era per così dire clandestino, dal momento che il fascismo lo aveva proibito. La proposta non è però filologica. Si tenta di ricreare invece un'atmosfera, rileggendo anche canzoni più recenti in questa chiave. Autenticamente e sorprendentemente filologica è invece il concerto “La Swing Era” con cui la N.P. BIG BAND, diretta da Roberto Resaz chiuderà il festival. Orchestra composta da 17 musicisti, protagonista dei più importanti Festival Swing italiani ed europei, è stata formata nel 2008 da Roberto Resaz con l’obiettivo di dedicarsi alla musica da ballo Swing delle grandi orchestre americane degli anni ’30 e ’40. Il repertorio propone arrangiamenti originali di grandi orchestre americane, attingendo principalmente da quello delle orchestre di Artie Shaw e Benny Goodman, ma con significative presenze di pezzi di altre formazioni dell’epoca (Glenn Miller, Tommy Dorsey, Fletcher Henderson…). Ingresso libero a tutti gli eventi. I concerti sono garantiti anche in caso di pioggia,ma si svolgeranno in sedi diverse, sempre comunque nel centro di Serravalle Pistoiese. È previsto un servizio gratuito di bus navetta (parcheggio Masotti/Serravalle Paese) per tutte e tre le serate dalle ore 20.30 alle ore 00.30. Info: Comune di Serravalle Pistoiese Ufficio Cultura: Tel. 0573 917403/917414 Ufficio Informazioni Turistiche: Tel. 0573 917308 www.comune.serravalle-pistoiese.pt.it Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Tel. 0573 97421 email: [email protected] www.fondazionecrpt.it/serravallejazz.html Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica Tel. 0573 21622