60 SPETTACOLI SABATO 13 OTTOBRE 2012 GIORNALE DI BRESCIA Classica Un gala per Debussy ■ Primo appuntamento, questa sera, per il Festival Debussy, che apre all’Auditorium San Barnaba di corso Magenta il proprio cartellone di concerti. Alle 20.45 (ingresso su invito) andrà in scena il gala inaugurale della rassegna, con protagonisti Mauro Scappini e Massimiliano Pezzotti (flauti), Lu- ca Morassutti (viola), le arpiste Anna Loro e Tatiana Alquati (nella foto), Alessandro Costantini (celesta) e Bess Davies (voce recitante). Il programma della serata prevede, nella prima parte, l’esecuzione di opere di Gabriel Fauré («Berceuse» e «Après un rêve») e, ovviamente, di Calude Debussy, con «Les Chansons de Bilitis». Dopo l’intervallo, ancora Debussy protagonista con l’esecuzione di «La fille aux cheveux de lin», «Bruyères» e «Rêverie». Quindi si passerà a Joules Mouquet («La flûte de Pan»), per tornare ancora a Debussy (con la «Sonata» per flauto, viola e arpa») per il gran finale della serata. Sul palco Multipop, punk rock e dance «Che emozione cantare al Grande» La bresciana Annalisa Stroppa si gode il successo dell’esibizione con Bocelli BRESCIA «Esibirsi per la prima volta al impegnarmi per questo obiettivo. Teatro Grande, il teatro della mia città, al Quali sono i tuoi progetti per il futuro? fianco di un artista del calibro di Andrea Non posso fermarmi a lungo a Brescia: Bocelli non è stata solo un’emozione sto facendo la valigia, perché presto sarò splendida, ma un sogno divenuto realMercedes in «Carmen» al Regio di Torità». È al settimo cielo Annalisa Stroppa, no. Poi mi aspettano il ruolo di Cherubimezzosoprano finalmente profeta in pano in «Nozze di Figaro» a Piacenza e un tria, voce incantevole che il pubblico breconcerto di Capodanno davvero speciasciano ha (ri)scoperto in occale, a Toronto. sione del concerto benefico Tra i sogni nel cassetto, è ridi Andrea Bocelli, andato in masto un artista con cui vorPROGETTI scena mercoledì sera tra i velresti esibirti? «È stato bellissimo Ho avuto la fortuna di cantaluti del Massimo cittadino. Due voci «Era la quarta volta che cantare con dei grandissimi, da Doesibirmi in città: ■ Nella foto in vo con Andrea. Ci siamo comingo a Bocelli, appunto, e nel mio futuro alto Annalisa nosciuti al Carlo Felice di Gedi lavorare con direttori coci sono Carmen Stroppa durante nova in "Romeo e Giulietta", me Muti e Campanella, che la sua esibizione e un concerto lui era Romeo e io, en travemi hanno fatta crescere molal Grande e, a sti, il suo paggio Stefano. Poi tissimo. La lista dei desideri di Capodanno destra, abbiamo cantato insieme al sarebbe lunga, ma il primo a Toronto» abbracciata da Teatro del Silenzio di Lajatico dell’elenco purtroppo non Andrea Bocelli: il - casa Bocelli - e ad Assisi per potrò realizzarlo: cantare con mezzosoprano la rassegna "Amore e perdoLuciano Pavarotti. Sono creno". Ma esibirmi con lui nel tempio della sciuta con le sue incisioni e ha fatto tanbresciano ha musica della mia città, con l’accoglienza tissimo per far conoscere l’opera nel riscosso un magnifica che i bresciani mi hanno risermondo, mi spiace non avere questa opgrande successo, vato e per di più per una causa benefica portunità. Ma se l’alternativa è Bocelli, col pubblico così importante, rimarrà un momento direi proprio che mi posso accontentare. bresciano in indimenticabile della mia carriera». Andrea Faini visibilio Già, la carriera. Annalisa ne ha fatta di strada, da quando studiava al Conservatorio «Marenzio», eppure non si sente arrivata: «Mi sento in pieno cammino, ho avuto le mie soddisfazioni e le mie difficoltà, come tutti, la passione per la musica però mi tiene sempre in piedi: ho avuto in sorte questo dono e il minimo che posso fare è metterlo a disposizione degli altri». Quanto è difficile per una voce giovane Luciano Grassi, Ivo Antogni■ «Classica, ma non tropfarsi largo sui palcoscenici, specialmenni, poco noti al grande pubblipo» ricorda Giulio e Gian Paote oggi in Italia, dove la crisi ha colpito co ma proprio per questo da lo Tonelli. La rassegna produramente il mondo del teatro? ascoltare con interesse. mossa dall’associazione culLa situazione è critica e non solo per la La serata, oltre che ai Tonelli turale «Il chiostro» torna quecrisi. Da tempo manca la sensibilità per di Giulio saranno proposti tre sta sera ad animare la chiesa la musica, che del resto a scuola non viebrevi lavori - rende omaggio di S. Giovanni Evangelista, ne per nulla coltivata. Perché domani ci anche a padre David Maria con un concerto - inizio alle sia ancora un pubblico del melodramTommaso Ziliani Turoldo nel ventennale della 21, ingresso libero - che vedrà ma - uno straordinario patrimonio della è tra i protagonisti scomparsa e lo fa con due sotto i riflettori l’ensemble nostra cultura - bisogna che i musicisti, del concerto opere originali di Ennio Bertofemminile Sifnos diretto da specie quelli della nuova generazione, di questa sera lotti e Tommaso Ziliani (curaGloria Busi e il coro Datrovino spazio e si dimostrino capaci di tore del libro «Exultet», dedilakópen di Legnano guidato avvicinare alla lirica nuovi spettatori, rincato alle musiche di Giulio Toda Pietro Ferrario. novando repertorio e proposte. In quenelli, che sarà presente al conIl programma attinge prevasto senso, credo che il ruolo di ambasciacerto di questa sera), che rivelentemente alla contemporatore della musica di un artista come Bostono di musica testi poetici neità, con pagine sacre di aucelli sia fondamentale e anch’io cerco di dello stesso Turoldo. tori quali Vytautas Miškinis, Classica Due cori per Giulio e Gian Paolo Tonelli Proseguono stasera in San Giovanni le celebrazioni dei due artisti Sifnos è un ensemble vocale femminile nato recentemente in seno all’associazione «Isola» e propone un repertorio assai vario per collocazione storica e per genere, ma con un interesse particolare verso il Novecento. Dalakópen è il nome di una danza popolare del folklore scandinavo ed è stato il primo brano eseguito dal coro, quando si è costituito nel 1997. La formazione si è esibita in vari concerti e prestigiose rassegne corali, in Italia e all’estero. a. fa. ■ C’è il pop multi-tracking e un po’ rock pesante, a prescindere dalle etichette di genere. Fino al possente beta del dancefloor. Ecco le coordinate della musica live nella serata bresciana. Alle 22.30, al Carmen Town di via Fratelli Bandiera 3, in città, arriva il pop di Le Man Avec Les Lunettes (ingresso libero). Attiva dal 2005, la band di Alessandro Paderno, Fabio Benni, Daniela Savoldi e Simone Gelmini (con la partecipazione di Andrea Abeni degli Annie Hall) ha pubblicato diversi dischi ed ep, l’ultimo dei quali si intitola «Sparkles». Sul palco cittadino del Latte+ (via di Vittorio 38)si alterneranno invece ben quattro band: Rivelardes, Till the Last Breath, 4th and Goal e Now. Here, tutte in bilico sul crinale di punk, hardcore e power pop, per una serata all’insegna delle emozioni forti e della voglia di alzare al massimo il volume della distorsione. A seguire, poi, ci sarà la Trash Revival Night (apertura dalle 21.30, ingresso 5 euro; info: www.lattepiulive.it). Sempre a volumi alti, ma stavolta per ballare, la serata del Club Vinile 45, che propone dalle 23 alle 4 (ingresso riservato ai soci Ansel; in lista 13 euro con consumazione, senza lista 15 euro) - il «Supernatural Party». Alla consolle si alterneranno i dj Fabio Graziotti, TonySlam e Stefano Boventi, per quello che si configura come un bis di un evento tenutosi lo scorso 24 aprile. Infine, al Casablanca 99 di via Bremola 34, a Capriolo (info 328/2520596) torna ancora in provincia di Brescia il dj Sergio Mauri , uno dei nomi più gettonati nel mondo del clubbing. Classe 1982, Sergio Mauri si è esibito non solo in Italia, ma anche in numerosi grandi club europei, confezionando i propri beat a Maiorca, Egitto oltre che per i dancefloor del Belpaese. Live Arrivano i Cowboy Junkies Teatro Omaggio a Padre Marcolini La band canadese il 23 novembre al Ctm di Rezzato Margo Timmins vocalist dei Cowboy Junkies REZZATO Metti una sera... in concerto coi Cowboy Junkies. La band canadese torna nel bresciano il prossimo 23 novembre per proporre «An evening with», spettacolo che servirà a celebrare i 25 anni di carriera dei fratelli Timmins, alfieri di un country rock decisamente poco tradizionale. I Cowboy Junkies si esibiranno al Ctm di Rezzato per una serata promossa dal Cipiesse (inizio del concerto alle 21, biglietto 38 euro in prevendita, 40 euro la sera del concerto. Prevendite: greenticket e tic- ketone, Info: 030/2791881 e www. cipiesse-bs.it). L’anno in corso ha visto la band formata dai fratelli Margo, voce, Michael, chitarra e Peter, batteria Timmins, Alan Anton, basso e Jeff Bird, mandolino e armonica, pubblicare «The Wilderness», quarta uscita discografica nel giro di un anno e mezzo che arriva a completare la serie «Nomad». La loro musica, fin dagli esordi, si è caratterizzata per la capacità di fondere le atmosfere sommesse del country con quelle del rock alternativo. Si va in scena anche a Flero, Breno, Folzano e in città ■ «Chèl Mòtom che el va gné a ’ciodàl…»: è il titolo della lettura scenica che, su testi di Tonino Zana, è interpretata da Andrea Manni con l’accompagnamento del Coro Prealpi di Erbusco. Diretto da Pietro Arrigoni, lo spettacolo va in scena stasera, alle 21 nell’Auditorium Iveco, in via Franchi 23 in città. L’allestimento è dedicato a padre Ottorino Marcolini. Gli appuntamenti teatrali di città e provincia non sono cer- to finiti: alle 21 a Villa Grasseni, a Flero, Sergio Mascherpa propone «La libertà (non è star sopra un albero)», un omaggio dell’attore bresciano a Giorgio Gaber. Ingresso 6 euro. Si consiglia di prenotare. Info: 030-302696. Per «Us da le as», alle 20.45 al teatro Don Bosco di via Malta 54, a Folzano, la compagnia «Chèi del co de ché e chèi del co de là» presentano «La Madona del dutur» (biglietto 5 euro, info: 030.2667072). Alle 16 al Teatro delle Ali, in via Maria SS di Guadalupe a Breno, il Teatro del Canguro rappresenta «Storie appese a un filo». Ingresso 5 euro. Info allo 0364-321431. Infine, per la rassegna «Un musical per… piacere», alle 21 al Teatro Santa Giulia, in via Quinta al Villaggio Prealpino, la Compagnia DreaMusical propone «Aladin», regia di Luca Savani. Ingresso 7 euro, ridotto 5 euro. Per informazioni 339-8242919.