tedesco

Copia di 6f7359ec2a883146426e391c02de4332
3 volte pooh aLL’ARENA
FEDEZ PICCHIATO
❙❙ Successo di vendite per i concerti-evento dei Pooh l'8 e il 9 settembre all'Arena di Verona: a sorpresa annunciata una terza data che
si terrà l'11 settembre. Per la gioia
di tutti i fan.
TORNA GWEN STEFANI
❙❙ Il rapper Fedez ricoverato dopo
aver litigato col vicino di casa a causa della musica ad alto volume che
proveniva da casa sua. Il cantante
ha riportato una prognosi di 15 giorni per un trauma alla mandibola.
❙❙ Con un’attesa di 10 anni, il 18
marzo esce in tutto il mondo «This
Is What The Truth Feels Like», il
nuovo album di Gwen Stefani. La
voce statunitense è già stata vincitrice di 3 Grammy Awards.
Vezzano, Arco, Rovereto
musica classica protagonista
POSITIVA
L’Orchestra regionale inaugura i “Salotti musicali”. A Trento concerto d’organo
“Pasqua Musicale” con l’Ensemble Arco Antiqua e “Musica Giovane” con un duo
di Katja Casagranda
in breve
◗ TRENTO
A sinistra l’arrivo del piroscafo a Sirmione nel 1925, qui sopra Riva del
Garda negli anni Venti. Sotto, “Sguardi Gardesani”, foto di Vitali del 1997
bilità di scampo, “dentro” l'immagine, coinvolgendoci, emotivamente ed empaticamente,
verso quel particolare evento.
Un percorso affascinante
che, oltre all'evidenza di quanto offerto, ci permette di osservare, con uno sguardo denso di
fantasia, l'intero percorso, giacché: «Le immagini coprono un
lasso di tempo che incornicia
gli anni Venti: dall’epoca precedente alle architetture di Giancarlo Maroni in una Riva del
Garda da ricostruire, fino alle
grandi infrastrutture stradali
dei primi anni Trenta. Emerge
da questi scatti un paesaggio –
anche urbano – caratterizzato
dalla volontà di rinnovamento,
dalla timida ripresa economica e turistica, da un contesto
infrastrutturale in rapido cambiamento».
La mostra è corredata da un
catalogo che include immagini
e suggestioni e contiene un
dvd con il filmato Riva - Die
Perle am Gardasee, in vendita
nei bookshop del MAG.
Sono varie e tutte di ottimo livello le offerte musicali declinate alla musica classica che questa domenica. A Vezzano, dopo
il tour che ha visto diverse date
anche in Trentino, arriva a Vezzano il concerto di Orchestra
Regionale Haydn di Bolzano e
Trento diretta dal maestro Alessandro Cadario che inaugura la
rassegna Salotti Musicali. A teatro Valle dei Laghi ore 17,30
quindi la Haydn eseguirà brani
di Domenico Cimarosa, Haydn
e Beethoven. La rassegna Salotti Musicali proseguirà quindi
con tre concerti a cura della
Scuola Musicale Alto Garda
(SMAG) dal titolo di “Vox Populi”, un exursus sulle radici popolari all’interno della musica colta. Il folklore e le tradizioni sono
il trait d’union dei tre appuntamenti, che raccolgono musica
classica e il jazz in un’accezione
di grande fascino e raffinatezza.
Ogni appuntamento prevede la
narrazione di un pezzo di storia
musicale legato alle tradizioni,
un percorso di grande suggestione, tessuto insieme da aneddoti e brevi racconti che creeranno lo sfondo sensoriale e
storico ideale. Con la SMAG si
partirà il 9 aprile con il concerto
Af(r)orismi, Il Jazz sarà raccontato attraverso alcuni dei più significativi interpreti della sua
storia, dal blues almainstream
passando per il bebop e il free
jazz, frammenti di vite e di musica vissuti agli estremi delle
passioni e dei limiti creativi. Si
prosegue il 23 aprile dove sarà
invece la volta di Elogia della
follia dove i testi di Erasmo da
Rotterdam saranno accompagnati da diverse interpretazioni
della follia, tema musicale le cui
origini si perdono nel Portogallo del XVI secolo e la cui fama
giunge fino a noi grazie al genio
di compositori come Corelli e
Vivaldi ma anche Beethoven e
Lis. Chiude la seconda edizione
di Salotti musicali il 30 aprile il
concerto dal titolo “Se c’ è la lu-
SPETTACOLO
Gli Oblivion a Pinzolo
con Human Juke Box
Il direttore della Haydn, Alessandro Cadario
na non ti fidar”, un omaggio alla storia della canzone popolare
qui proposta attraverso un delicato intercedere di romanze ed
arie in un ideale e appassionato
dialogo popolare che ne eleva
la bellezza a un rango di arte
piena. Alla sua 43esima edizione torna la Pasqua Musicale Arcense che oggi propone alle 18
la musica al convento delle Grazie di Arco un viaggio musicale
nel Settecento a cura dell’Ensemble Arco Antiqua con introduzione di Romano Turrini e
Giulia Gabrieli musicologa. Il
concerto di questa domenica è
dedicato ad un frate francescano, padre Maurizio Refatti da
Pergine (1683 – 1755), musicista e compositore che visse e
morì al convento delle Grazie di
Arco. La scelta non poteva quindi che cadere proprio su questo
santuario, dove si trova il convento francescano fondato nel
1482 per lascito del conte Francesco d’Arco,il nonno del poeta
Nicolò d’Arco, e la nuova chiesa, costruita all’inizio del Novecento in luogo della precedente, coeva al convento. Il programma propone di p. Maurizio
Refatti
da
Pergine
“Magnificat” e “Salve Regina”
segue di Leonardo Leo (1694 –
1744) il “Salve Regina” e
“Toccata” Sempre di p. Maurizio Refatti da Pergine verrà anche eseguita “Ave Regina” e
“Alma Redemptoris”e di Nicola
Porpora (1686 – 1766) “Salve Regina”. Prosegue poi a Rovereto
la rassegna Musica Giovane
che invece apre le porte di Palazzo Alberti ore 17 al concerto
con Anna Baldessarini al flauto
accompagnata da Francesco m
Moncher al pianoforte. Iniziativa curata da Associazione Filarmonica di Rovereto. L’entrata
al concerto è a titolo libero e
gratuito. Infine conclude oggi la
prima parte de Momenti Musicali nel Tempo di Quaresima
con il concerto dell’organista
Marco Fracassi. L’evento curato da Associazione Organistica
Trentina Renato Lunelli e il Capitolo Metropolitano della Cattedrale di Trento ha luogo in
Duomo a Trento dalle 17,15 alle 18 e accompagna pubblico e
fedeli nella disposizione d’animo aperta alla cerimonia della
Preghiera del Vespro. Il concerto nella Basilica del Duomo di
Trento è libero e gratuito
■■ Grande ritorno in Trentino
per gli Oblivion. Uno
spettacolo del Coordinamento
Teatrale Trentino che
quest’oggi sarà ospitato nella
stagione teatrale del Comune
di Pinzolo. Ore 21 oggi quindi
“Oblivium The Human
Jukebox” sarà in scena a
Teatro Paladolomiti di
Pinzolo. Domani poi gli
Oblivion replicano a Riva del
Garda, Sala Mille del Palazzo
dei Congressi ore 21. Cinque
contro tutti. Un articolato
mangianastri umano che
mastica tutta la musica mai
scritta e la digerisce in diretta
in modi mai sentiti prima.
Questo è Oblivion: The human
jukebox. Gli Oblivion hanno in
repertorio l’intero pantheon
dei grandi della musica
italiana e internazionale e
sono pronti ad affrontare sfide
sempre più difficili a colpi di
parodie, mash-up, duetti
impossibili, canzoni
strampalate. (k.c.)
VALLARSA
Al Teatro S.Anna
si parla di immigrati
■■ Nel cuore della Vallarsa
quest’oggi l’invito è al Teatro
S.Anna dove prosegue la
stagione teatrale di
Elementare Associazione
Culturale. Alle 16 va in scena lo
spettacolo sostenuto dal
Teatro Stabile di Bolzano della
compagnia milanese Eco Di
Fondo “O.Z. Una storia di
immigrazione”. La
drammaturgia di Giulia Viana
e Giacomo Ferrau prende
ispirazione da Il mago di Oz
per attualizzarne il contenuto,
con il caratteristico mix del
S.Anna con proposte che
puntano a interessare bambini
e adulti. (k.c)
Rock in lutto, suicida Keith Emerson
Il tastierista dei mitici “EL&P” non riusciva più a suonare a causa di una malattia
◗ LOS ANGELES
Keith Emerson si è suicidato
sparandosi un colpo alla testa,
probabilmente a causa della
depressione in cui era caduto
per non poter più suonare come sapeva fare lui. È questo il
quadro che emerge della morte del 71enne cofondatore della leggendaria band degli
“Emerson, Lake and Palmer”,
trovato cadavere venerdì nella
sua villa di Santa Monica, in
California. Emerson, tra i primi virtuosi della tastiera a usare il Moog e a farlo dal vivo, era
depresso per la malattia dege-
nerativa delle fibre nervose alla mano destra che lo costringeva a suonare con sole otto
dita e che era destinata ad aggravarsi. Era stata la sua fidanzata, Mari Kawaguchi, a dare l’
allarme dopo aver scoperto il
corpo in casa. Keith Emerson,
impareggiabile vistuoso delle
tastiere, è stato uno dei musicisti simbolo del Progressive,
uno dei primi tastieristi a usare il Moog e, soprattutto a suonarlo dal vivo. Nato a Tomorden, nello Yorkshire nel 1944,
si era formato ascoltando i
grandi pianisti di jazz e studiando musica classica. Ed è
proprio fondendo virtuosismo
tecnico, repertorio classico e
rock che è entrato nella storia.
Gli anni del trionfo coincidono con la formazione di un trio
all star insieme a Greg Lake,
bassista e cantante proveniente dai King Crimson e Carl Palmer, batterista super virtuoso
che invece suonava negli Atomic Rooster. Gli Emerson,
Lake & Palmer (El&P) negli anni '70 fecero furore fin dal primo album, che conteneva
«Lucky Man», ricordato per un
torrenziale assolo di Moog,
uno dei più popolari e diffusi
sintetizzatori della storia.
Emerson in un recente concerto