21-10-2008 14:45 Pagina 5 MEI, il calendario eventi Diffuso il programma della manifestazione arà un MEI eterogeneo, quello che si aprirà il prossimo 28 novembre a Faenza. Nelle S ultime settimane sono state fissate le presentazioni di nuove iniziative legate alla musica digitale, a nuovi premi che verranno consegnati, concerti, libri e quant'altro sia legato alle realtà musicali indipendenti ed emergenti. Il MEI ricorderà il cantautore romano Stefano Rosso, scomparso lo scorso 16 settembre, dedicandogli un premio che verrà consegnato ad un giovane talento. Downlovers, il primo sito italiano di distribuzione legale gratuita di files musicali, darà la possibilità, agli artisti emergenti più cliccati nell'apposita sezione “Uplovers”, di esibirsi nel corso della manifestazione. A partire da questa edizione verrà consegnato, nell'ambito del PIVI (Premio Italiano Videoclip Indipendente) il premio Booktrailer: una via di mezzo fra un cortometraggio, un trailer cinematografico e un videoclip musicale legato ad un'opera letteraria. “La rete dei festival”, progetto che si sta cercando di costituire da tempo, verrà presentata ufficialmente al MEI: struttura che vuole unire le diverse realtà dei festival italiani per far fronte comune presso enti pubblici, fondazioni bancarie, SIAE, IMAIE e sindacati. Anche quest'anno si svolgerà M.E.I.TECH, sezione della fiera dedicata alla musica elettronica che vedrà l'esibizione di dieci concerti o dj set fra quelli selezionati dall'ideatore Ivan Iusco dell'etichetta Minus Habens Records. Alessio Lega e Dente riceveranno i premi “Fuori dal controllo”, riconoscimenti che la giuria coordinata dal giornalista Gianni Lucini assegna alle autoproduzioni che si distinguono per la loro originalità. Lega ritirerà il Premio alla Carriera e Dente quello relativo all'anno in corso. I 25 anni del locale Naima Club di Forlì verranno celebrati con la consegna di un'opera in ceramica. Per l'occasione è stato invitato anche Vinicio Capossela, autore della prefazione del volume scritto per l'occasione dal fondatore Michele Minisci. A proposito di libri, “Uscito vivo dagli anni Ottanta” di Antonio Baciocchi (Nda Press) verrà premiato come miglior pubblicazione indie dell'anno sabato 29 alla Sala Congressi; seguirà l'assegnazione dei titoli più venduti dell'anno secondo la BorsaMusica di “Musica e Dischi”: ovvero “Joy” di Giovanni Allevi (Carisch) per gli album di musica stampata, “Manuale di chitarra” di Massimo Varini (Carisch) per la didattica e “La musica sveglia il tempo” di Daniel Barenboim (Feltrinelli) per i libri. Fra le ultime Giordano Sangiorgi, organizzatore del MEI novità segnaliamo il convegno patrocinato da Amnesty International che si terrà domenica 30 novembre alle 14.30, dedicato ai suoni di confine: si parlerà di musica multietnica e del recupero dei dialetti in Italia. Alexian Santino Spinelli, Davide Van de Sfroos, Moni Ovadia e Markelian Kapedani saranno alcuni degli ospiti. Ricordiamo gli appuntamenti promossi da “Musica e Dischi”: venerdì 28 consegna del Premio Opera Prima (votato da una cinquantina di giornalisti selezionati dalla redazione) e assegnazione del Premio al Cd più venduto dell'anno secondo la Borsa Indie di M&D. La nostra testata organizzerà due convegni: sabato 29 alle 12.30 “Librimusica a battesimo” con la parte- Confezione anticipata Singolare iniziativa dell’agenzia Lunatik rriva dall’agenzia di promozione Lunatik un’iniziativa che amplia il concetto A di promozione e distribuzione: Codalunga. “In quanto ufficio stampa – racconta Gianpaolo Giabini, titolare dell’agenzia - mi arrivano molte richieste da parte di gruppi emergenti, e quasi tutti si propongono con un disco già finito, ma manca loro il resto: la distribuzione, la promozione, le pratiche burocratiche con la Siae, e non sanno muoversi nel mondo della musica dal vivo. Per cercare di aiutarli, conscio soprattutto del problema della distribuzione nei negozi dei 20 dischi di gruppi emergenti, ho pensato di sviluppare un progetto di ‘street marketing’: grazie ad un accordo che stiamo ultimando con una società di logistica, a partire da gennaio Codalunga, estensione di Lunatik, distribuirà attraverso negozi, bar, locali e durante i concerti buste contenenti un packaging dalla grafica accattivante, con un formato che ricorda il 12 pollici. La confezione è un aspetto che la discografia ormai non cura più, ma in realtà è una componente che a può fare la differenza”. All’interno del contenitore non verrà inserito al- cipazione di Luca Fornari (Audiocoop), Stefano Senardi (Libri in Musica), Massimo Roccaforte (NdA), Mauro Zerbini (IBS), Roberto Razzini (Warner Chappell Music Italia) e Giovanni Dutto (Mondadori), moderati da Cristiana Vianello (M&D); domenica 30 alle 10.30 si terrà “Esproprio tributario”, dibattito condotto dal nostro direttore Mario De Luigi sulla questione Enpals con Fabrizio Brocchieri (Audiocoop), Giuliano Cazzola (Ministero del Lavoro), Luca Failla (avvocato), Claudio Ferrante (Carosello), Andrea Marco Ricci (Note Legali). In qualità di osservatori sono stati invitati numerosi operatori ed esponenti delle istituzioni. Sabato alle 14.30 verrà presentato il volume “La sfida digitale - Nuovi percorsi nella distribuzione della musica” di Editrice Zona, che riporta forum e interventi sulla musica digitale curati dal team di “Musica e Dischi”. Interverranno Katia Del Savio (M&D), Giordano Sangiorgi (MEI) e Silvia Tessitore (Editrice Zona). Domenica alle 14.30 Giuliana Carlessi (M&D), Stefania Baldazzi, Andrea Michinelli e Andrea Marco Ricci (Note Legali) presenteranno il volume edito da “Musica e Dischi” intitolato “Musica & Diritto”, raccolta di interventi che l'associazione Note Legali ha inserito sul sito della nostra rivista. Nelle scorse settimane, infine, sono stati resi noti i vincitori del PIMI (Premio Italiano Musica Indipendente) che verranno premiati nella serata d'apertura della manifestazione (28 novembre) al Teatro Masini di Faenza. I principali sono: Bandabardò “miglior album”, 24 Grana “miglior band”, Punkreas ex aequo con i My Awesome Mixtape “miglior live”, Meg miglior solista, “First EP” degli A Classic Education “miglior autoproduzione”, Le Luci della Centrale Elettrica “rivelazione dell'anno”, La Tempesta “miglior etichetta indie”, Unhip “miglior etichetta impegnata all'estero”, Fabrizio Brocchieri “miglior produttore discografico”, Manuele Fusaroli e Stefano “Stylophonic” Fontana “migliori produttori artistici”. (kds) cun Cd, questo è l’aspetto provocatorio dell’iniziativa, ma un rimando a un sito web dove si potranno scaricare gratuitamente tre brani della band che si è affidata a Codalunga. Se l’utente è interessato può acquistare al costo di 0,99 centesimi (distribuzione digitale che avviene attraverso la società Wondermark) gli altri brani dell’album che può masterizzare su Cd, supporto che può essere inserito nella confezione di partenza. Agli utenti verrà data anche la possibilità di scaricarsi la grafica da imprimere direttamente sul Cd. “In questo modo gli artisti potranno abbattere i costi di stampa del disco e avere un’esposizione elevata nei locali maggiormente frequentati dagli appassionati di musica”, prosegue Giabini. “Lo scopo di questa operazione non è di vendere ma di far conoscere questi gruppi che faticano a farsi conoscere; a ▼ 16-28 Italiani a Berlino:18-29 autori in federazione NOVEMBRE 08 ▼ differenza dei social network noi proponiamo un oggetto fisico, la confezione del disco, che può avere una visibilità concreta, anche solo perché qualcuno la lascia in giro per le strade, un po’ come avviene con il bookcrossing. Il progetto è rivolto in particolari alle band emergenti, ma non è escluso che artisti già affermati si possano rivolgere a noi per promuovere i loro dischi in questo modo innovativo. Inoltre proponia- 21-10-2008 14:45 Pagina 6 mo un pacchetto di servizi per le band che hanno bisogno di orientarsi nel mondo del music business: consigliamo studi di registrazione dove realizzare i loro dischi, curiamo la grafica dell’album e stampiamo i Cd appoggiandoci alla nostra etichetta partner Jestrai. Non proponiamo un contratto discografico, ma una nuova forma di comunicazione”. Un primo bilancio dell’operazione è atteso entro qualche mese. (kds) ▼ Espansione webradio Sempre più importanti nella promozione ualcuno le ha definite le “nuove radio libere”. Sono sparse per tutta Italia, Q anzi, per tutto il web. Stiamo parlando delle webradio. Alcune sono la naturale estensione delle emittenti in FM: streaming on air attraverso la rete. Quasi tutti i network nazionali e molte radio locali danno questa possibilità ai loro ascoltatori: da Radio Rai a Radio 24, da Kiss Kiss Network a RDS, da Radioitalia Solomusicaitaliana a Lattemiele, da Popolare Network a Radio Lifegate. Alcune di queste e altre offrono, in aggiunta o in alternativa allo streaming in diretta, la possibilità di abbonarsi al podcasting. Il termine deriva dall'unione delle parole “iPod” e “broadcasting” e consiste nella distribuzione via Internet - tramite un software che l'utente può scaricare gratuitamente (iTunes, Juice o altri) - delle registrazioni delle trasmissioni. L'ascoltatore può sottoscrivere una sorta di abbonamento gratuito che gli permette di essere aggiornato sulla disponibilità di nuove trasmissioni che, una volta scaricate sul computer, può salvare sul proprio lettore digitale e riascoltarle quando vuole. Alcuni network come RDS permettono di collegarsi alle loro trasmissioni attraverso cellulare. Inoltre varie emittenti che da anni trasmettono regolarmente in FM hanno pensato di sfruttare il web per creare dei nuovi canali, spesso tematici, al fine di sperimentare nuovi formati e per attrarre gli ascoltatori più esigenti. Un po' come avviene con i canali televisivi satellitari musicali (v. il numero di luglio di M&D), anche sul web l'obiettivo è quello di diversificare l'offerta rendendola sempre più mirata. E' il caso di 101 che propone una webradio solo di musica degli anni '80, un'altra trasmette solo hits degli anni '90 e una denominata “non stop”. Sul sito web di RTL 102.5 si possono trovare le radio “102 Classic”, “102 Italian Style” e “102 G.C.”, canale creato in collaborazione con la Guardia Costiera. Radio Deejay ha appena inaugurato tre 22 webradio: “Deejay + 2”, una via di mezzo fra il podcast e lo streaming in diretta: vengono programmate tutte le trasmissioni riproposte esattamente due ore dopo; “Deejay Juice”, con il meglio dei programmi di Radio Deejay e la musica della classifica ufficiale dell'emittente “50 songs”; “Deejay Time Deegital Radio” che trasmette i brani di Deejay Time e delle altre trasmissioni di musica dance dell'emittente: Bob Sinclar Show, Slave to the Rhythm, House Nation, Dance Revolution, Deelay, Computer Musik. “Le nostre web radio permettono un ascolto audio di elevata qualità 128kbit/s 44-100 khz stereo che le web radio di altri siti non hanno” dichiarano dal gruppo L'Espresso, editore che controlla Beppe Cuva, responsabile webradio gruppo Finelco Radio Deejay e Radio Capital. “E' presente poi un'integrazione dinamica delle webradio con i contributi nel nostro archivio multimedia, per cui nella pagina della webradio compaiono i contenuti correlati al programma che si sta ascoltando in quel momento. Le webradio sono uno strumento che ci permette di intercettare un più ampio target di persone in base ai diversi gusti musicali e i diversi momenti di fruizione della radio”. L'editore che ha creduto maggiormente in questo giovane mezzo è Finelco. Già proprietario di 105, Radio Montecarlo e Virgin Radio, a partire dal 2005 ha cominciato ad investire nel settore: al momento le webradio del gruppo sono 30, con l'aggiunta di 4 radio in streaming live. Abbiamo chiesto a Beppe Cuva, responsabile progetto webradio del Gruppo Finelco, di illustrarci le caratteristiche dei 30 canali. “Alcuni sono solo musicali: da quelli divisi per decennio (RMC 70/80/90) a quello dedicato solo alla musica italiana (RMC Italia). Poi ci sono delle radio di contenuto come RMC The Best o 105 Best For You, dedicate al meglio delle trasmissioni delle rispettive radio: i programmi della giornata vengono riproposti in orari differenti rispetto alla messa in onda. Un'altra radio con interventi parlati è per esempio 105 Story, che oltre a ripercorrere trent'anni di musica di Radio Studio 105 (nata nel '76), manda in onda i racconti e gli aneddoti dei deejays che negli anni si sono avvicendati ai microfoni di 105. Poi ci sono RMC Marine, radio legata al mondo della nautica, Radio Bau, dedicata a chi ha la passione per gli animali, e 105 Crazy, con canzoni demenziali e barzellette raccontate direttamente dagli ascoltatori. L'ultima nata è My Radio, canale che manda in onda brani musicali e contributi parlati degli utenti. Chinque può caricare sul sito dell'emittente tre brani autoprodotti che vengono giudicati da una giuria tecnica: i prescelti vengono mandati in onda. Anche gli stessi utenti possono decidere la programmazione votando i brani più graditi. A dieci giorni dall'apertura di My Radio abbiamo ricevuto più di mille adesioni. I canali più ascoltati sono 105 Hit, con i successi degli ultimi anni, Virgin Rock Classico, RMC Italia e RMC Montecarlo Nights Story, che ripropone le trasmissioni degli ultimi dieci anni della celebre trasmissione. Nel mese di settembre gli ascoltatori complessivi di tutte le nostre webradio sono stati 1 milione 600 mila, con un incremento del 165% da settembre 2007 a settembre 2008. La novità è che oggi le nostre webradio e le radio FM posso essere ascoltate anche dall'iPhone 3G”. Oltre alla diversificazione di generi musicali e di orari, a vantaggio delle webradio ci sono altri fattori di cui tenere conto, suggeriti dallo stesso Cuva: “Le radio FM contengono molte interruzioni pubblicitarie e interventi parlati, aspetti che infastidiscono parte degli ascoltatori, ma che sono quasi assenti nelle webradio. Altro limite della radio tradizionale, anche se non si può fare altrimenti, è l'esistenza della figura del programmatore. Il suo ruolo è quello di formare una playlist, che spesso risulta essere molto simile a quelle delle altre radio. Sulle nostre webradio ci sono 30 generi musicali diversi fra i quali scegliere. E' un modo anche per noi per far ascoltare musica e artisti che di solito non riusciamo a mandare in onda sulle radio FM. Noi riceviamo il servizio novità sulle uscite discografiche come le altre emittenti, ma, non esistendo per le webradio un sistema come il Music Control, godiamo di maggior libertà nelle scelte musicali: il no▼ 16-28 Italiani a Berlino:18-29 autori in federazione NOVEMBRE 08