Rassegna Internazionale International Review Città di Mercogliano Provincia di Avellino Ente Parco del Partenio Camera di Commercio di Avellino 2009 grafica e illustrazione Franco Lancio Organizzazione stampa Poligrafica Ruggiero Ente Provinciale per il Turismo Avellino Con la collaborazione del Mercogliano Music Festival Con il sostegno di www.eptavellino.it www.mercoglianomusicfestival.it XXVII MUSICA IN IRPINIA 4/19 luglio 2009 Mercogliano Av Rassegna Internazionale International Review XXVII MUSICA IN IRPINIA 2009 sabato 4 luglio ore 20.00 Abbazia del Loreto Berliner Symphoniker direttore Lior Shambadal violino Massimo Quarta violoncello Franco Maggio Ormezowski pianoforte Pietro De Maria sabato 18 luglio ore 20.00 Abbazia del Loreto ore 20.00 Abbazia del Loreto Orchestra Sinfonica Città di Grosseto Kiev String’s Orchestra direttore Giuseppe Lanzetta pianoforte Michele Campanella direttore Paolo Biancalana violino Sang-Hee Cheong violino Joaquin Palomares ore 22.00 Piazza Municipio ore 22.00 Piazza Funicolare ore 22.00 Piazza Municipio Funk Off Gerald Clayton domenica 5 luglio domenica 12 luglio domenica 19 luglio ore 20.00 Abbazia del Loreto ore 20.00 Abbazia del Loreto Orchestra Sinfonica Giuseppe Tartini Istituzione Sinfonica Abruzzese ore 20.00 Abbazia del Loreto Berliner Symphoniker direttore Lior Shambadal violoncello Mee-Hae Ryo violino Yookyung Kang 4/19 luglio 2009 Mercogliano Av esclusiva nazionale sabato 11 luglio esclusiva nazionale esclusiva nazionale direttore Antonio Cipriani clarinetto Giampiero Sobrino ore 11.30 Viale San Modestino ore 22.00 Piazza Funicolare Andrea Braido Joe Bonamassa esclusiva nazionale Fabrizio Bosso & Javier Girotto direttore Marcello Bufalini pianoforte Ivo Pogorelich ore 22.00 Piazza Funicolare Rosalia De Souza i luoghi dei concerti Viale San Modestino Piazza Funicolare servizio navetta per i concerti del Loreto Piazza Municipio Mercogliano Abbazia del Loreto Avellino Torrette di Mercogliano Uscita Av Ovest A16 NA-BA sabato 4 luglio ore 22.00 Piazza Municipio ingresso libero Funk Off I Funk Off sono nati nell'inverno del 1998 e da allora hanno fatto oltre 500 concerti alternando clubs, parades in strada e importanti palcoscenici in festival quali Porretta Soul Festival, Grey Cat Jazz Festival, Toscana Music Pool, Treviso Rockin Blues, Umbria Jazz Summer, Umbria Jazz Winter, Montreux Jazz Festival, Istanbul Jazz Festival. I Funk Off sono unici nel loro genere. Una band particolare, stravagante, talmente bizzarra da risultare quasi paradossale. Sono l'unica Marchin Band Italiana presente sul mercato, composta da 15 elementi (11 fiati: Dario Cecchini, Emiliano Bassi, Tiziano Panchetti, Andrea Pasi, Giacomo Bassi, Paolo Bini, Luca Poggiali, Sergio Santelli, Claudio Giovagnoli, Nicola Cipriani, Giordano Geroni, e 4 di sezione ritmica: Alessandro Suggelli, Daniele Bassi, Francesco Bassi, Luca Bassani). La loro musica è un funky accattivante, energetico, per nulla scontato, realizzato sul campo, spesso frutto dell'improvvisazione. Il funky per loro è vita e lo eseguono ballando, camminando per le strade delle più belle città, promuovendo la loro musica a contatto con la gente. Sono stati mandati come rappresentanti italiani, segnalati da Umbria Jazz, all'International Association for Education, la fiera internazionale del Jazz (NewYork, 2004). L’ultimo album è Jazz on uscito per la Blue Note nel 2007. domenica 5 luglio ore 11.30 Viale San Modestino ingresso libero Andrea Braido chitarra Davide Ragazzoni batteria Bruno Zoia basso Andrea Braido, detto Big Boy, è considerato uno dei principali e talentuosi chitarristi dell'area rock e fusion/rock italiana, pluripremiato da riviste specializzate. Nasce come batterista, ed è anche pianista e bassista. Sebbene abbia mantenuto un rapporto continuo con gli altri strumenti, la chitarra è il suo strumento principale, alla quale approda scoprendo Jimi Hendrix a casa di un amico. Una borsa di studio lo conduce ad un certo punto in Usa, a Boston. I gruppi degli anni ‘70 come gli Emerson Lake and Palmer, Colosseum, Santana, sono i suoi primi riferimenti stilistici. Dopo una tournée con Patty Pravo ed un sodalizio artistico con Francesco Baccini e Mina, diventa chitarrista di Vasco Rossi (dal 1989 al 1993 ). Da allora un grande, duro, professionale lavoro di turnista in concerti e dischi con molti artisti internazionali: Marcus Miller, Frank Gambale, Lanny Krawitz, Ramazzotti, Laura Pausini, Zucchero, Ligabue, per citarne solo alcuni. Oggi è considerato da molti uno dei più talentuosi e versatili chitarristi d’Europa. A Mercogliano presenta il suo ultimo album Jazz Garden & Friends. Andrea Braido sabato 11 luglio domenica 12 luglio ore 22.00 Piazza Funicolare ingresso libero ore 22.00 Piazza Funicolare ingresso libero Gerald Clayton è nato nel 1984 a Utrecht, in Olanda, e si è trasferito negli Stati Uniti da piccolo. È cresciuto in un famiglia di musicisti, suo padre è il bassista/compositore John Clayton e suo zio il sassofonista Jeff Clayton, ed è stato esposto ad una grande varietà di stili musicali sin da giovanissimo. Dopo aver studiato piano classico, piano jazz e composizione, in poco tempo si è affermato come uno dei più interessanti talenti del jazz americano e a soli 24 anni Gerald ha già suonato con altri importanti musicisti come Benny Green, Mulgrew Miller e Kenny Barron, Clark Terry, Lewis Nash e Roy Hargrove. Il suo trio si presenta come una delle più talentuose nuove formazioni del jazz americano e Gerald ha già ricevuto numerosi premi negli ultimi anni: ha vinto il Music Center Spotlight Awards nel 2001, mentre nel 2002 è stato nominato vincitore del premio assegnato dal National Foundation for the Advancement of the Arts. È stato nominato Presidential Scholar in the Arts, ha ricevuto un premio dal Music for Youth Foundation e, ancora, ha conquistato il Shelley Manne Award come giovane artista emergente dalla Los Angeles Jazz Society. Nel settembre 2006, Gerald è stato il secondo classificato nel presigioso Thelonious Monk Institute Jazz Piano Competition. Joe Bonamassa Gerard Clayton piano Joe Sanders basso Justin Brown batteria Gerald Clayton esclusiva nazionale esclusiva nazionale Joe Bonamassa voce e chitarra Carmine Rosas basso Bogie Bowles batteria Rick Melick tastiere Come non essere straordinariamente entusiasti di essere riusciti ad avere Joe Bonamassa ospite a Mercogliano, prima data in Italia per il 2009 ed in esclusiva per il Centro-Sud Italia. Chitarrista statunitense, nonché apprezzato compositore, esordisce negli anni 2000. Ha iniziato a suonare musica classica finché ha scoperto il blues. È caratterizzato da una voce graffiante e da un grande stile nel suonare la chitarra ed è considerato uno dei migliori chitarristi a livello mondiale. All'età di soli 12 anni ha partecipato a un tour di B.B. King, che lo ha incoronato suo erede al trono. Eletto miglior chitarrista Blues del 2007- 2008. Nel maggio 2009 ha suonato a Londra nella splendida Royal Albert Hall con Eric Clapton e altri grandi chitarristi. Sette album al suo attivo con l’ultimo Sloe Gin, ancora nelle vette delle classifiche internazionali, lo confermano come un gigantesco talento ormai consolidato. Joe Bonamassa non è solo un grande chitarrista blues, è un musicista che crede nel valore culturale e storico della musica. Il suo impegno attivo e costante gli ha permesso di entrare nel Consiglio della Blues Foundation, l’organizzazione che si occupa attivamente del recupero e del mantenimento della tradizione blues in America. sabato 18 luglio ore 22.00 Piazza Funicolare ingresso libero Fabrizio Bosso &Javier Girotto Latin Mood Il jazz latino ha da sempre influenzato il jazz e molta altra musica. Basti ricordare lo spanish tinge di Jelly Roll Morton, le orchestre di Mario Bauza, Machito, Chico O'Farrill, Tito Puente o i grandi successi commerciali di Stan Getz con la bossa nova. Il mondo latino, in tutti i suoi aspetti, non è più ormai un semplice esotismo ma una grande realtà sociale, linguistica, culturale (e quindi musicale e artistica) che si riflette in misura sempre più notevole anche sul jazz. Questo progetto, messo su da Fabrizio Bosso e Javier Girotto è davvero una somma di astri del jazz. Tango, milonga, chacarera, candombe, il tutto vive e splende in chiave jazzistica, ora enunciato ora accennato. Brani originali firmati da Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Natalio Mangalavite, e poi splendide canzoni cubane e qualche altra magica trovata. Fabrizio Bosso tromba, flicorno Javier Girotto sax soprano, baritono, percussioni Natalio Mangalavite pianoforte Luca Bulgarelli contrabbasso Lorenzo Tucci batteria Bruno Marcozzi percussioni domenica 19 luglio ore 22.00 Piazza Funicolare ingresso libero Rosalia De Souza voce Robero Taufic chitarra/cori Roberto Rossi batteria e percussioni/cori Eduardo Hebling contrabbasso Alfonso Deidda piano Giancarlo Maurino sax Antonello Sorrentino tromba Rosalia De Souza Ha l'eleganza flessuosa di un'attrice della Dolce vita e una voce che è velluto che non ha crepe né punte, picchi o cadute, è una brezza, un soffio di vento. Partita anni fa da Rio de Janeiro, distretto di Nilopolis, Rosalia De Souza oggi vive a Roma ed è la migliore cantante ed interprete della musica brasiliana che abbiamo nel nostro paese. Dalla samba alla bossanova, quello proposto dalla cantante/interprete brasiliana è un viaggio esaltante nella migliore tradizione della musica brasiliana da Tom Jobin a Joao Gilberto. Rosalia ha lavorato accanto ad artisti come Alvaro Dos Santos e Ney Coutinho, poi nel 1994 incontra Nicola Conte, che produce per lei il suo primo album Garota Moderna (2003). Fascino e magia, sensualità e misticismo, queste alcune sensazioni emanate dal nuovo lavoro dell’artista brasiliana, D’Improvviso (2008), che rievoca luoghi e sapori della musica brasiliana del passato ed in particolare degli anni ‘60 il cui repertorio nasconde più volti, che si esprimono nelle varie anime della vasta tradizione musicale brasiliana, Bossa Nova, afro, jazz, pop.