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ESTOVEST Festival di musica d’oggi
Volti e Maschere, ovvero attorno alle radici - XIV Edizione
10 ottobre – 22 novembre 2015
Torino, Cuneo, Caraglio, Genova
Quattordici concerti dedicati alle radici e alle sue possibili attribuzioni di senso.
Sei progetti di musica d’oggi con ospiti da tutto il mondo.
Il piacere di ricominciare a viaggiare, anche quando si è tornati in città, si affida anche quest’anno a ESTOVEST Festival di musica d’oggi, che da 14
edizioni ricerca linguaggi e culture musicali “altre”. Le proposte del programma del 2015, Volti e Maschere, ovvero attorno alle radici, ci conduce alla
scoperta di come le radici possano emergere anche se si guarda al presente,
osservando le manifestazioni più diverse di una stessa comunità, pur sempre
frutto della stessa pianta.
Sono 14 i concerti - tra questi una prima mondiale - dedicati alle radici e alle
sue possibili attribuzioni di senso, 6 i progetti, con ospiti da tutto il mondo, 4
le città coinvolte (Torino, Genova, Cuneo, Caraglio) e 15 gli artisti.
Nella prestigiosa sede del MEF - Museo Ettore Fico, sabato 10 ottobre alle
ore 17 inaugura EstOvest OFF, una delle novità della XIV edizione del festival, sezione dedicata all’esecuzione di musica contemporanea in luoghi di incontro e di scambio, ma non abituali per l'ascolto della musica dal vivo. Marion Frère, giovane violoncellista di talento, con la partecipazione di Claudio
Pasceri di Xenia Ensemble, apre con il luminoso Cassadò della Suite per
Violoncello Solo, mettendone in luce tanto gli aspetti folklorici quanto la vena
profondamente virtuosistica e spettacolare. Esegue musiche di Cassadò, Berio e Kancheli.
Sabato 21 novembre alle 17 si entra nel clou della programmazione di EstOvest Festival al MEF con Julius Berger, uno dei più grandi violoncellisti europei in attività, e 7 giovani e talentuosi violoncellisti. Ascolteremo la musica che nel tardo '500 segnò la nascita del repertorio violoncellistico, ma anche come alcuni dei maggiori compositori viventi, Sofia Gubaidulina e Arvo
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Pärt, pensano il violoncello oggi: dai preludi per violoncello solo al Fata Morgana - Il Sole Danzante di Sofia Gubaidulina, attraverso la lettura di Julius
Berger, e musiche di Gubaidulina, Frescobaldi, Pärt, Gabrielli.
Domenica 22 novembre alle 17 il concerto più imprevedibile della stagione è
all’insegna di virtuosismo e sospensione, suono e movimento corporeo, con
Kai Gleusteen, violinista canadese di grande classe, e il danzatore e coreografo Daniele Ninarello, interprete sensibile di un repertorio che comprenderà musiche di Bach, Schnittkle, Paganini, Nordentoft, Brustad.
ESTOVEST Festival è organizzato dall’associazione Xenia Ensemble, con il coordinamento artistico di Claudio Pasceri, il sostegno della Compagnia di San Paolo, che ha selezionato l’iniziativa nell’ambito del Bando Arti Sceniche 2015, e della Regione Piemonte. Il festival è parte di EFFE – Europe for Festivals, Festivals for Europee - e si inserisce nel
network NUOVISSIMA che vede coordinate in rete tre storiche associazioni di musica contemporanea attive a Torino e in Piemonte (Fiarì, Rive-Gauche e Xenia Ensemble). Partner
del progetto: Museo Egizio di Torino, Folkclub, Museo Ettore Fico, Associazione Marcovaldo/Il Filatoio, Associazione Le Strade del Suono/Teatro della Tosse di Genova, Conservatorio Ghedini di Cuneo/Scrittori in città, MUS-E.
POMERIGGI IN MUSICA AL MUSEO FICO
ESTOVEST OFF
La musica contemporanea dove non te l’aspetti
sabato 10 ottobre 2015, Museo Ettore Fico, ore 17, ingresso gratuito
Un giovane violoncellista in farmacia che suona Berio o un duo di violini che
esegue Ysaye tra gli scaffali di libri: questo è EstOvest OFF. Luoghi di incontro e di scambio, ma non abituali per l'ascolto della musica dal vivo e forse
proprio per questo più stimolanti e suggestivamente estranianti, diventano
per un giorno occasione di incontro ravvicinato con la musica contemporanea, grazie a giovani esecutori.
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Marion Frère, violoncello
con la partecipazione di Claudio Pasceri di Xenia Ensemble
musiche di Cassadò, Berio, Kancheli
Il brano che sabato 10 ottobre alle ore 17 presso il MEF saluterà l'inizio del
Festival EstOvest, inaugurando anche la sua sezione OFF, sarà il luminoso
Cassadò della Suite per Violoncello Solo. Marion Frère, giovane violoncellista
di talento, ne metterà in luce tanto gli aspetti folklorici quanto la vena profondamente virtuosistica e spettacolare. Con la partecipazione di Claudio Pasceri di Xenia Ensemble, esegue musiche di Cassadò, Berio e Kancheli.
Nata alla Seyne/Mer (Francia) nel 1994, Marion Frère inizia lo studio del violoncello al Conservatorio regionale di Tolone nella classe di Michel Baldo all'età di 8 anni. Nel 2010 entra al Conservatorio regionale di Lione
nella classe di Patrick Gabard dove ottiene il diploma. Successivamente si perfeziona nella classe di Augustin
Lefèbvre, sempre nel Conservatorio Regionale di Lione fino al 2015, anno in cui entra nella classe di François
Salque alla Haute Ecole di Losanna. Lo stesso anno incontra Claudio Pasceri e decide di entrare nell'Accademia di Musica di Pinerolo dove attualmente insegna. Partecipa al festival Musique et or in Ardèche
(Francia), suonando in particolare con il Quartetto Debussy.
IL SOLE DANZANTE
Julius Berger, violoncello | Clara Vedeche, Youngwoo Lee, Marion Frère,
Agnese Menna, Valentin De Francqueville, Alberto Brazzale, violoncelli
sabato 21 novembre 2015, Museo Fico di Torino, ore 17- ingresso consentito previo acquisto del biglietto per l'accesso al Museo € 10,00
Musiche di Gubaidulina, Frescobaldi, Pärt, Gabrielli
Si possono rintracciare le radici anche attraverso la lente di un singolo strumento. Il violoncello di Julius Berger, uno dei più grandi violoncellisti europei in attività, ci racconta la sua storia e quella dell'ispirazione di compositori
che, come Gubaidulina ne Il Sole danzante, esprimono la gioia della musica
e del senso di condivisione. Berger e 7 giovani e talentuosi violoncellisti
eseguiranno Ricercari di Domenico Gabrielli, Preludi per cello solo e Die tanzende Sonne per ensemble di violoncelli di Sofia Gubaidulina, Canzoni di Girolamo Frescobaldi e il suggestivo Da pacem domine di Arvo Pärt. Ascolteremo la musica che nel tardo '500 segno la nascita del repertorio violoncellistico, ma anche come alcuni dei maggiori compositori viventi, Sofia Gubaidulina e Arvo Pärt, pensano il violoncello oggi: si passerà dai preludi per violoncello solo al Fata Morgana - Il Sole Danzante di Sofia Gubaidulina, attraverso
la lettura di Julius Berger, proprio in questi giorni al Beethovenfest di Bonn,
dove eseguirà in prima europea (dopo aver tenuto la prima mondiale l'estate
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scorsa in Corea) il brano di Sofia Gubaidulina "Zwei Wege"(Due Vie), per due
violoncelli e orchestra. Julius Berger è proprio in questi giorni al Beethovenfest di Bonn, dove eseguirà in prima europea (dopo aver tenuto la prima
mondiale l'estate scorsa in Corea) il brano di Sofia Gubaidulina "Zwei
Wege” (Due Vie), per due violoncelli e orchestra.
Programma: Sofia Gubaidulina, Dieci Preludi per cello solo
Sofia Gubaidulina, Fata Morgana-Die tanzende Sonne per ensemble di violoncelli
Domenico Gabrielli Ricercari
Girolamo Frescobaldi Canzoni
Arvo Part Da Pacem domine
Julius Berger suona il più antico violoncello del mondo, il violoncello di Andrea Amati del 1566 detto “Re Carlo IX”. Nato nel 1954 ad Augsburg, ha studiato alla Musikhochschule di Monaco di Baviera con Walter Reichardt e Fritz Kiskalt, al Mozarteum di Salisburgo con Antonio Janigro (di cui è stato assistente dal 1979 al
1982), e alla University of Cincinnati con Zara Nelsova e in occasione di un corso di perfezionamento con
Mstislav Rostropovic. A 28 anni prende la cattedra presso la Musikhochschule di Würzburg, diventando così il
più giovane professore di Germania. Prima a Würzburg, poi a Saarbrücken, Mainz ed Augsburg forma nella
sua classe le migliori leve della nuova generazione. Dal 1992 tiene una classe alla prestigiosa Accademia
Estiva dell’Università del “Mozarteum” di Salisburgo. Julius Berger dedica una parte importante della sua attività concertistica internazionale e discografica alla riscoperta delle opere complete di Luigi Boccherini e di Leonardo Leo, così come alla più antica musica scritta per il violoncello, i “Ricercari” di Antonii e Gabrielli. Riscuotono attenzione internazionale le sue esecuzioni ed edizioni discografiche di opere per violoncello e pianoforte
di Paul Hindemith, di opere di Ernst Bloch, Max Bruch, Richard Strauss, Robert Schumann ed Edward Elgar.
Ma Julius Berger si distingue anche per il suo importante impegno per la musica contemporanea. Nascono
così straordinarie esecuzioni delle opere di John Cage, Toshio Hosokawa, Adriana Hölszky e Sofia Gubaidulina. Tournées e concerti lo vedono legato musicalmente e umanamente a personalità come Leonard Bernstein,
Eugen Jochum, Daniel Harding, Gidon Kremer, Paul Roczek, Margarita Höhenrieder, Siegfried Mauser, Jörg
Demus, Norman Shetler, Pierre Laurent Aimard, Stefan Hussong, Olivier Messiaen, Sofia Gubaidulina, Wolfgang Rihm e Franghiz Ali-Zade. Contemporaneamente è direttore artistico degli Eckelshausener Musiktage e
di Asiagofestival (Italia). É presidente del concorso internazionale di violino “Leopold Mozart” ad Augsburg e
del Concorso Internazionale Strumentale di Markneukirchen. Quale membro di giuria Julius Berger è presente
nei concorsi di Salzburg (Mozart), Kronberg (Casals), Monaco, Varsavia. Dal 1989 è membro della sezione
musicale della Fondazione Guardini di Berlino, e dal 1997 membro elettivo del Zentralkomitees dei Cattolici
tedeschi. Come autore di saggi e poesie Julius Berger scrive “Irritationskraft” (Hindemith Jahrbuch 1992),
“Einheit in der Vielfalt – Vielfalt in der Einheit” (Forschungsmagazin der Universität Mainz, 1998), “Zeit und
Ewigkeit” (Festschrift Karl Kardinal Lehmann, 2001), “Wanderer es gibt keinen Weg…” (Leben aus Gottes
Kraft, Annette Schavan, Hrsg, 2004).
www.juliusberger.de
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VIRTUOSO
Kai Gleusteen, violino | Daniele Ninarello, danza
domenica 22 novembre 2015 - MEF Museo Ettore Fico, ore 17 - Ingresso consentito previo acquisto del biglietto per l'accesso al Museo € 10,00
prima mondiale
Musiche di Bach, Schnittkle, Paganini, Nordentoft, Brustad
La Stanza della Musica in cui Kai Gleusteen, violinista canadese di grande classe, si esibirà è il Museo Ettore Fico, nuovo magnifico spazio della città di Torino. Il concerto più imprevedibile della stagione sarà all’insegna di virtuosismo e sospensione, suono e movimento corporeo. In scena vedremo il
danzatore e coreografo Daniele Ninarello, interprete sensibile di un repertorio che comprenderà musiche di Bach, Schnittkle, Paganini, Nordentoft,
Brustad.
Programma:
J S Bach Adagio e Allegro dalla terza sonata per violino solo
Niccolo Paganini Capriccio n 24 per violino solo
Alfred Schnittke“ A Paganini” per violino solo
Anders Nordentoft Atrani
Bjarne Brustad Estratti dalla Eventyr Suite
Around Estovest >> Giovedì 19 novembre, alle ore 18:30 presso Bardotto Libreria
Bistrò (via Mazzini, 23 Torino) Daniele Ninarello e Kai Gleusteen incontrano il pubblico per
confrontarsi sul tema della compenetrazione tra musica e danza. Coordina Vincenzo Santarcangelo, filosofo della mente.
Daniele Ninarello dopo aver frequentato la Rotterdam Dance Academy danza con svariati coreografi internazionali: Bruno Listopad, Felix Ruckert, Barbara Altissimo, Meekers Uitgesprokendans ,Virgilio Sieni. Dal 2007
porta avanti una propria ricerca coreografica e di movimento e presenta le sue crezioni “Coded’uomo”, “Man
Size”, “Non(leg)azioni”, “God Bless You” e “Bianconido” in diversi festival in Italia e all’estero: Ammutinamenti,
Corpi Urbani, Es.Terni, Short Formats, Mercati Comuni, Interplay/12, Les Repérages/Danse à Lille, Oltrarno
Festival/Cango, DNA/Romaeuropa ecc. Collabora come coreografo nel Colletivo Burak a Spazi per la Danza
Contemporanea 2010 e con “Man Size” entra nella lista Explò della Vetrina Anticorpi XL presentando il lavoro
selezionato in tutte le manifestazioni dei partner del network. Nel 2010 porta avanti un lavoro di ricerca all’interno del progetto Transforme con il sostegno di Festival Insoliti, sotto la direzione artistica della coreografa
Miryam Gourfink alla Fondation Royaumont, esplorando la relazione tra danza, musica, e video, e sperimentando la captazione gestuale con l’ausilio di nuove tecnologie insieme al compositore Daniel Zea. Riceve nel
2011 una residenza coreografica per una co-creazione con Gianfranco Celestino a Mosaico Danza e al Centre
Choreographique Luxemburgeoise, una co-produzione tra Festival Interplay e Centre Choreographique Luxemburgeoise. grazie ad un progetto di Mosaico Danza, nel 2012 è il coreografo italiano selezionato per par-
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tecipare al progetto internazionale di Residenza in Sharing con i centri coreografici TROIS –Cl del Lussemburgo e Tanz Tendenz di Monaco con il supporto di Mosaico Danza, Torinodanza, la Fondazione Piemonte dal
Vivo e il Goethe di Torino. E’ inoltre finalista al “Premio Equilibrio Roma 2011” con “Occhi neri capelli blu”.
“Man Size” è presentato nello stesso anno a Charleroi per il festival Les Reperages e selezionato insieme a
“Non(leg)azioni” dal CDC- Les Hivernales Avignon 2011, all’interno del progetto 100% Danse “Quand les régions s’en mêlent…”. “Bianconido”, produzione 2012 coprodotta da Interplay/12, è selezionata per il progetto
internazionale Dance Roads sostenuto dal festival Interplay, partner italiano del network, che prevede nel
maggio 2012 una tournée internazionale in Canada,Francia, Gran Bretagna, Olanda e Italia. I partner del progetto, oltre a Mosaico Danza/Interplay,sono Tangente (Montreal, CDN), Globe Théâtre (Bodeaux, F), Welsh in
Dance (Cardiff, UK) e Generale Oost (Arnhem, NL). Nell’aprile e nell’agosto 2012 partecipa a un progetto
promosso dal Centro de Documentação e Pesquisa em Dança di Rio de Janeiro(BR) che lo vede coinvolto in
una nuova creazione con Ricardo Ambrózio, danzatore di Ultima Vez. Da settembre 2012 inizia la collaborazione come danzatore con la compagnia EASTMAN – Sidi Larbi Cherkaoui. Nel febbraio 2013 è nuovamente
finalista del Premio Equilibrio con “Many” e nel maggio 2013 presenta “Vertigo” a Confluenze, progetto dell’Unione Musicale di Torino e Torinodanza/Fondazione del Teatro Stabile di Torino. La nuova produzione “Rock
Rose WoW”, la prima firmata dalla Compagnia Daniele Ninarello, dopo aver ricevuto il sostegno del progetto
Movin’ Up 2012 II sessione per la residenza estera presso Tanztendenz Munchen, è vincitrice del bando “Teatro del Tempo Presente” promosso dalla Fondazione LIVE-Piemonte Dal Vivo e dal Ministero dei Beni e delle
Attività Culturali. Viene inoltre selezionato dal Festival di Avignone e dalla Pro Helvetia per partecipare a un
importante progetto di formazione a luglio 2014, promosso dalla Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo
del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Nel 2014 vince, con il progetto L.A.N.D. WHERE IS MY LOVE,
il premio CollaborAction 2014 assegnato dalla Rete Anticorpi XL coordinata da Mosaico Danza e sostenuta da
Associazione CANTIERI/Rete Anticorpi – Rete regionale di Festival, ATERDANZA Rete di Promozione, Rassegne e Residenze Creative, AMAT\Associazione Marchigiana Attività Teatrali, FONDAZIONE PIEMONTE
DAL VIVO-Circuito Regionale dello Spettacolo, ARTEVEN\Circuito Teatrale Regionale Veneto, ARTEDANZAE20, CIRCUITO DANZA LOMBARDIA\Danzarte, TEATRO PUBBLICO PUGLIESE, ARMUNIA di Castiglioncello e l’Associazione ELECTA CREATIVE ARTS di Teramo/Circuito Abruzzo Danza. L.A.N.D. WHERE IS
MY LOVE è co-prodotto da Torinodanza festival / Fondazione del Teatro Stabile di Torino Con il sostegno di Le
Pacifique | CDC – Grenoble e MosaicoDanza/Festival Interplay. Il debutto nazionale è previsto il 7 Ottobre
2015 a TorinoDanza.
Il violinista canadese Kai Gleusteen ha iniziato gli studi all’età di 5 anni nella sua città natale Calgary. Ha incontrato il successo molto presto in concorsi nazionali e ricevendo i più alti riconoscimenti nel percorso accademico. Sin dalla giovane età ha avuto la possibilità di studiare con rinomati violinisti e docenti del calibro di
Nathan Milstein, Ivan Galamian, Josef Gingold, Dorothy Delay, e Zakhar Bron. Dall’età di 17 anni Kai è stato
premiato con il più alto riconoscimento al Commonwealth Concerto Competition in Australia, ha ricevuto il prestigioso Skene Award in Scozia e ha costituito la sua prima formazione orchestrale: The Group of Twelve. Fortemente convinto nella figura del musicista come essere umano multi – dimensionale, Kai ha scelto di unire i
suoi studi musicali alla ricerca accademica. Presso l’Università del Michigan, ha studiato antropologia, geofisica e filosofia. Ha ottenuto il Diploma di Master dalla Rice University sotto la guida di una persona che è divenuta la sua più grande ispirazione sia dal punto di vista personale che musicale: la violinista Camilla Wicks.
Nel 1991, Kai si è trasferito in Europa per vivere nel cuore della cultura occidentale. Parigi e Praga sono state
le sue basi per 9 anni, permettendogli di svilupparsi ed esibirsi sia come solista che come direttore di numerose orchestre. Nel 2000, ha ottenuto la posizione di concertmaster dell’Orchestra del “Gran Teatre del Liceu” e
si è quindi spostato a Barcellona. Nel 2003, ha fondato la Gran Teatre del Liceu Chamber Orchestra ed ha
ottenuto la cattedra presso la Escuela Superior de Musica de Catalunya. Nel 2005 è anche diventato profes-
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sore al Conservatorio del Liceu. Continua ad esibirsi sia come solista che in varie formazioni attraverso l’Europa, il Nord America e la Cina, realizzando numerose registrazioni molto apprezzate dalla critica musicale. Kai
suona un violino G. B. Guadagnini del 1781.
cargocollective.com/danieleninarello | http://www.gleusteen.com
CALENDARIO COMPLETO ESTOVEST
sabato 10 ottobre, Museo Ettore Fico, ore 17
Marion Frère, violoncello
domenica 11 ottobre 2015, Libreria Luxembourg, ore 12
sabato 17 ottobre 2015, Farmacia di Porta Palazzo, ore 12 Esther Zaglia, violino | con la partecipazione di Eilis Cranitch, Xenia Ensemble
domenica 18 ottobre 2015, Libreria Luxembourg, ore 12
Marion Frère, violoncello
ESTOVEST OFF - Torino, Ingresso gratuito
La musica contemporanea dove non te l’aspetti
martedì 20 ottobre - Bardotto Libreria Bistrò, ore 20 - Ingresso gratuito
AROUND ESTOVEST - IL BELLO
Maurizio Ferraris, Mario De Caro, Liza Wilson, Claudio Pasceri. Coordina Vincenzo Santarcangelo.
domenica 25 ottobre - Il Filatoio di Caraglio, ore 17 - Ingresso gratuito
lunedì 26 ottobre - Galleria dei Re, Museo Egizio di Torino, ore 20 - Ingresso 5 €
SAFAR, IL VIAGGIO
Ensemble Turchese
venerdì 30 ottobre - Teatro Vittoria di Torino, ore 21 - Ingresso 5 €
IL BELLO
Gianluca Cascioli, pianoforte | Xenia Ensemble, quartetto d’archi
giovedì 5 novembre - Bardotto Libreria Bistrò, ore 18:30 - Ingresso gratuito
AROUND ESTOVEST - CARAS Y CARETAS (Volti e maschere)
Maria Nicola, Miguel Acosta, Claudio Pasceri. Coordina Vincenzo Santarcangelo.
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4 e 5 novembre, Scuola Elementare Gabelli di Torino EDUCAZIONE ALL’ASCOLTO
Martin Mayes in collaborazione con Progetto MUS-E
venerdì 6 novembre – Folkclub di Torino, ore 21.30 - Ingresso 5 € (tessera Folkclub € 7 rinnovo a offerta libera)
sabato 7 novembre – Il Filatoio di Caraglio, ore 17 - Ingresso libero
domenica 8 novembre – Teatro della Tosse di Genova, ore 18 - Ingresso 10 €
CARAS Y CARETAS Miguel Acosta, voce e chitarra | Xenia Ensemble, quartetto d’archi
giovedì 12 novembre, Teatro della Tosse di Genova, ore 21 - Ingresso 10 €
domenica 15 novembre, Conservatorio di Cuneo, ore 17 - Ingresso gratuito
COMEDIA
Xenia Ensemble, quartetto d’archi
16 novembre, Scuola Elementare Gabelli di Torino EDUCAZIONE ALL’ASCOLTO
Martin Mayes in collaborazione con Progetto MUS-E
sabato 21 novembre, Museo Fico di Torino, ore 17 - Ingresso consentito previo acquisto
del biglietto per l’accesso al Museo € 10,00
IL SOLE DANZANTE
Julius Berger, violoncello | Antonin Musset, Agnese Menna, Valentin De
Francqueville, Marion Frère, Youngwoo Lee, Clara Vedeche, Alberto
Brazzale, violoncelli
giovedì 19 novembre - Bardotto Libreria Bistrò, ore 18:30 - Ingresso gratuito
AROUND ESTOVEST - VIRTUOSO
Daniele Ninarello, Kai Gleusteen. Coordina Vincenzo Santarcangelo.
domenica 22 novembre 2015 - MEF Museo Ettore Fico di Torino, ore 17 - Ingresso consentito previo acquisto del biglietto per l'accesso al Museo € 10,00
VIRTUOSO
Kai Gleusteen, violino | Daniele Ninarello, danza
23 novembre, Scuola Elementare Gabelli di Torino EDUCAZIONE ALL’ASCOLTO
Martin Mayes in collaborazione con Progetto MUS-E
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INFO
www.estovestfestival.it www.facebook.com/EstovestFestival
Tel: +39 349 7371724 - Mail: [email protected]
SEDI DI SPETTACOLO
TORINO: Folkclub - via Perrone 3 bis | Museo Egizio - via Principe Amedeo 6 | Museo Ettore
Fico - via Cigna, 114 | Teatro Vittoria - via Gramsci, 4 | Bardotto Libreria Bistrò - via Mazzini, 23
ALTRE CITTÀ: Conservatorio Ghedini - via Roma, 19 CUNEO | Filatoio di Caraglio - via Matteotti, 40 CARAGLIO | Teatro della Tosse - piazza Negri, 6 GENOVA
BIGLIETTERIA:
per informazioni e prenotazioni potete mandare una mail a
[email protected] oppure chiamare il 331 4320950.
UFFICIO STAMPA E PROMOZIONE:
Paola Bologna - Tel: + 39 349 7371724 - [email protected]
Cartella stampa: http://bit.ly/cartellastampaESTOVEST
Fotografie: http://bit.ly/fotoestovest2015