Festival
Luoghi Immaginari
2007
CONSIGLIO
REGIONALE
DEL PIEMONTE
5º Festival Itinerante per la Regione Piemonte
“....Promenade....”
26 agosto ore 18.30 Ovada, Scalinata Sligge
Ensemble Codice 602
12 ottobre ore 21.00 Terzo d’Acqui, Chiesa di San Maurizio
Luoghi Immaginari Ensemble
20 ottobre ore 21.00 Verbania, Villa Giulia - Pallanza
Soprano: Svetlana Ignatovich - Pianista: David Cowan
Oper Theater Basel
Comune di
Acqui Terme
Provincia di
Alessandria
Provincia di
Asti
Comune di
Canelli
24 ottobre ore 21.00 Torino, Teatro Regio “G. Puccini”
Ensemble Codice 602
26 ottobre ore 21.30 Desana, Castello di Desana
Violino: Giovanni Sardo - Fisarmonica: Sergio Scappini
16 novembre ore 21.00 Canelli, Cantine Gancia
Soprano: Elena Bakanova - Pianista: Kira Parfeevets
Opéra Théâtre d'Avignon
25 novembre ore 21.00 Casale Monferrato, Chiesa di San Domenico
Orchestra da Camera Milano Classica
Direttore: Raffaele Mascolo
29 novembre ore 17.00 Torino, Villa Tesoriera (Biblioteca Musicale A. Della Corte)
Luoghi Immaginari Ensemble
7 dicembre ore 21.00 Asti, Palazzo Ottolenghi
Soprano: Elena Bakanova - Pianista: Kira Parfeevets
Opéra Théâtre d'Avignon
21 dicembre ore 21.00 Tassarolo, Chiesa di San Nicolao
VIBRISSES de LUNE
Comune di
Casale
Monferrato
Comune di
Novi Ligure
Comune di
Ovada
Comune di
Scopello
Comune di
Tassarolo
Comune di
Torino
Provincia di
Torino
Comune di
Verbania
Comune di
Vercelli
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Ministero della Giustizia Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali
Provincia di
Vercelli
....Promenade....
uoghi
2007
mmaginari
5º Festival Itinerante
per la Regione Piemonte
26 agosto
Ovada
12 ottobre
Terzo d’Acqui
Scalinata Sligge, ore 18.30
Chiesa di San Maurizio, ore 21.00
20 ottobre
Verbania
Villa Giulia, ore 21.00
24 ottobre
Torino
Teatro Regio “G. Puccini”, ore 21.00
26 ottobre
Desana
Castello di Desana, ore 21.30
16 novembre
Canelli
25 novembre
Casale Monf.to
29 novembre
Torino
7 dicembre
Asti
21 dicembre
Tassarolo
Cantine Gancia, ore 21.00
Chiesa di San Domenico, ore 21.00
Villa Tesoriera, ore 17.00
(Biblioteca Musicale A. Della Corte)
Palazzo Ottolenghi, ore 21.00
Chiesa di San Nicolao, ore 21.00
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I Luoghi dell’Arte
Itinerario artistico-musicale
attraverso il patrimonio paesaggistico,
storico e culturale della Regione Piemonte
Fare riscoprire o addirittura fare scoprire al grande pubblico i capolavori del patrimonio
culturale-musicale e le bellezze del patrimonio architettonico, nella loro più completa ed
autentica natura. Queste sono le premesse e le priorità del “Festival Luoghi Immaginari”, unico nell’ambito della Regione Piemonte, che realizza un progetto organico con carattere tematico, itinerante sul territorio regionale, permettendo di replicare e far circuitare
spettacoli di artisti di altissima qualità e professionalità, limitandone i costi di produzione. Giunto alla quinta edizione il festival raggiunge un traguardo importante, perché pur
nella sua giovane esistenza il sogno di “Luoghi Immaginari” compie un lustro; un quinquennio, una parte di percorso compiuto. L’appuntamento che incrocia nel suo cammino è quello del più grande compositore italiano vivente, Azio Corghi, nato a Ciriè nel
1937 cui è dedicata la quinta edizione del presente festival in occasione del suo 70° compleanno. Il tema che ci condurrà per questa quinta edizione 2007 attraverso il Piemonte, le sue bellezze architettoniche ed il suo patrimonio artistico sarà “....promenade....”.
Un viaggio, una passeggiata che trae ispirazione da un brano del Maestro intitolato “....promenade dans l’ìle de la libertè” per soprano ed ensemble, su testo di Edoardo Sanguineti. La prestigiosa sede presso la quale si terrà il concerto monografico “Ritratto del Maestro Azio Corghi” sarà quella del Teatro Regio “G. Puccini” di Torino con l’Ensemble
Codice 602 e la regia di Michal Znaniecki, Acqui Terme conferirà al Maestro il Premio
“Protagonisti nella musica 2007” mentre Ovada festeggierà il suo 70° compleanno; negli
altri appuntamennti saranno eseguiti brani tratti dalla sua produzione cameristica.
Gli artisti chiamati a dare vita a questa quinta edizione del Festival sono di assoluto prestigio ed eccellenza internazionale, basterà scorrere questo libretto per rendersi conto del
loro valore. Artisti quali il pianista inglese David Cowan dell’Oper Theater Basel, Serguei
Galaktionov, Primo violino del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra da Camera Milano Classica, la pianista francese Kira Parfeevets dell’Opéra Théatre d’Avignon, il flautista italiano Mario Carbotta, il soprano russo Svetlana Ignatovich, l’Orchestra da Camera Milano
Classica, solo per citarne alcuni. Anche per questa edizione alcuni concerti saranno realizzati dal “Luoghi Immaginari Ensemble”, formazione costituitasi in seno al festival, composto da strumentisti piemontesi di assoluto valore artistico e divenuto ensemble residente. Eccellenze artistiche internazionali quindi da un lato ed artisti e personalità piemontesi dall’altro posti al centro delle priorità che il festival persegue sino dal suo esordio; questi congiuntamente all’originalità delle proposte tematiche, cangianti per ogni edizione, sono divenuti ormai “tratti stilistici” originali di “Luogi Immaginari”.
Abbiamo scelto come sede dei nostri concerti, palazzi, castelli, “cattedrali sotterranee”,
basiliche, chiese e teatri, certi che la musica sia un eccellente mezzo per valorizzare i
luoghi d’arte ed i paesaggi. Rinnoviamo il nostro sincero ringraziamento a tutti gli enti
pubblici e privati, ai quali da questa edizione si aggiunge il prezioso sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, congiuntamente alla conferma della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che credono e sostengono questa manifestazione e che ogni anno vanno crescendo, unitamente al progetto culturale che la ispira. A testimonianza del crescente successo del festival, il significativo sostegno per l’edizione 2007 del Consiglio Regionale del Piemonte. Ci auguriamo che il grande successo con cui si chiuse la scorsa edizione del “Festival Luoghi Immaginari” sia di buon auspicio per poter raggiungere nuovi luoghi e paesaggi della nostra regione. Per la terza edizione consecutiva, il festival si svolge sotto il prestigioso patrocinio del Ministero per i
Beni e le Attività Culturali.
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Festival Luoghi Immaginari
mmaginari
“....Promenade....”
uoghi
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Azio Corghi
Nato a Ciriè nel 1937. Esteso ormai su un intero quarantennio, il catalogo di Azio Corghi ha attraversato stagioni diverse della storia della musica, navigando lungo una rotta originale: rotta spesso appartata rispetto a quelle percorse dai colleghi della sua generazione e, forse proprio in virtù di questa collocazione eccentrica, non organica, in grado d'intercettare e comprendere per tempo alcune istanze ineludibili dell'esperienza musicale contemporanea.
Non sarà un caso se la produzione del compositore, nato a Cirié (Torino) il 9 marzo 1937 e formatosi nei
conservatori di Torino e Milano (dov'è allievo di composizione di Bruno Bettinelli), pervenga alla compiuta realizzazione a trent'anni dalle prime esperienze compositive, a partire cioè dall'importante gruppo di lavori nati intorno a una data epocale come il 1989. In realtà, tralasciando le prove d'apprendistato di fine anni Cinquanta, già
dal '63 Corghi aveva dato alle stampe le proprie opere; nel '66 aveva vinto il concorso “Ricordi-RAI” con Intavolature; da “...in fieri” (1969) alcuni suoi lavori avevano ricevuto un battesimo internazionale; dal '71 il compositore si era aperto al medium fondamentale dell'elettronica con Symbola; nel '74 aveva accostato il teatro d'avanguardia con Tactus; nel '77 il balletto con Actus III; nel 1982, infine, era stato eseguito a Parigi dall'Ensemble Intercontemporain. Un percorso di un quarto di secolo dunque, lungo il quale si è andata progressivamente ampliando la
portata degli interessi del Corghi compositore, le cui energie restano tuttavia contese dal didatta (una serie di cattedre ricoperte dal '77 nei conservatori di Torino, Parma e Milano, una masterclass a Berkeley) e dal musicologo
(l'edizione critica dell'Italiana in Algeri).
Con l'allestimento dell'opera Gargantua al Regio di Torino (1984) s'inaugura una stagione nuova, che porta
a compimento premesse lungamente coltivate e definisce, nel giro di pochi anni, uno stile della maturità chiaramente individuabile. Come mai prima, Corghi si rivolge con assiduità alla grande forma, conseguendo un notevole rilievo internazionale. Se non abbandona l'attività didattica (presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e l'Accademia Chigiana di Siena, ma anche una masterclass nell'Università di Cincinnati) né la musica da camera (dal
quartetto “animi motus” al raffinato “a 'nsunnari...”), arricchisce il proprio catalogo di opere teatrali (sette lavori in
vent'anni e altri progetti in cantiere), balletti (titoli strepitosi come Mazapegul e il rossiniano Un petit train de plaisir), vaste pagine sinfoniche e sinfonico-corali, la Rapsodia in re (D), La cetra appesa, per il cinquantenario della
Liberazione, La morte di Lazzaro e il recentissimo De paz e de guerra, entrambi su testo di Saramago).
L'atto del comporre viene così a configurarsi quale testimonianza nei confronti dell'altro, gesto di responsabilità etica che lega il musicista agli uomini del suo tempo. Opere teatrali e cantate, soprattutto, vivono dell'impegno umanistico di contagiare una “nostalgia inguaribile della speranza”, un “desiderio disperato di vita”, complice il valore delle scelte letterarie del compositore, su cui spicca il premio Nobel José Saramago, operosissimo indagatore della drammatica opacità della Storia, legato a Corghi da un ferace e duraturo sodalizio che ha già fruttato sei lavori importanti, tra cui le opere Blimunda e Divara.
Spesso ciò comporta la rivisitazione della tradizione musicale, secondo modalità che imitano la nostra recezione corrente della musica del passato: non la trascrizione “innocente” ma la citazione calata in un contesto linguistico ironicamente straniato, un milieu compositivo moderno, come inevitabilmente moderno è il nostro approccio alla memoria musicale. E ancora, emergono come centrali nell'esperienza compositiva di Corghi la frequentazione degli archetipi della cultura popolare, la raffinata ricerca timbrica, il ludus di ascendenza rossiniana. Filone
creativo, quest'ultimo, che risponde alla poetica del divertissement, di quel gioco arguto e ironico dell'intelligenza che nel compositore s'intreccia indissolubilmente con la pensosa esplorazione del destino storico e individuale dell'uomo. Due volti di un'antinomia dell'esistenza che la musica di Corghi certo non pretende di risolvere, ma
ugualmente investiga con passione tenace.
Dal 1995 è docente del corso di perfezionamento di composizione presso l'Accademia Nazionale di Santa
Cecilia a Roma. Come musicologo ha curato, per la Fondazione Rossini di Pesaro, la revisione critica de L'Italiana in Algeri e, per Casa Ricordi, le Arie da Opere e il Beatus vir II di Antonio Vivaldi. Per l'attività didattica svolta gli è stato attribuito il riconoscimento “Omaggio a Massimo Mila”. Alla musica del suo balletto Mazapegul è stato assegnato il Premio “Leonid Massine, Positano 1990” mentre all'opera lirica Blumunda, di cui è l'autore del libretto insieme a Josè Saramago, è stato assegnato il Premio SIAE per la lirica. Nel 1993 ha ricevuto il Premio Internazionale “Gino Tani” per le arti dello Spettacolo e nel 1998 gli è stato assegnato il Premio “Bindo Missiroli” per la
musica. Nell'ambito delle manifestazioni del “Cannes Classical Awards”il premio “Editor's Choice 1995” è stato attribuito al suo CD-Ricordi Un petit train de plaisir. Dal 1994 è Accademico Effettivo di Santa Cecilia.
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mmaginari
Ovada
26 agosto ore 18.30
Scalinata Sligge
PROVINCIA DI
ALESSANDRIA
Chiardiluna (1987)
per flauto e chitarra
a’nsunnari...
(1998)
per soprano, flauto, clarinetto, chitarra, violino, violoncello
COMUNE DI
OVADA
Consonançias y redobles
(1973)
per chitarra
“...promenade” dans l’ìle de la liberté (1989)
per soprano, flauto, clarinetto, chitarra, violino e violoncello
su testi di Edoardo Sanguineti
IN
COLLABORAZIONE
FESTIVAL
INCONTEMPORANEA
CON IL
Ensemble Codice 602
(Istituto Superiore di Studi Musicali L. Boccherini di Lucca)
Elena Bakanova - Soprano
Raffaele Mascolo - Direttore
David Simonacci - violino
Paolo Ognissanti - violoncello
Giulia Matteucci - flauto
Oriano Bimbi - clarinetto
Saverio Rapezzi - chitarra
uoghi
20
Terzo d’Acqui
12 ottobre ore 21.00
Chiesa di San Maurizio
Consegna del Premio
“Protagonisti nella Musica 2007”
al M° Azio Corghi
PROVINCIA DI
ALESSANDRIA
Nell’ambito delle manifestazioni per i festeggiamenti del XX anniversario
del “Concorso Nazionale” per giovani pianisti.
“... ca ira!”
(1996)
studio da concerto per pianoforte
Consonançias y redobles
COMUNE DI
TERZO D’ACQUI
(1973)
per chitarra.
Petite caprice (Style Offenbach) (1992)
per violino solo
COMUNE DI
ACQUI TERME
Luoghi Immaginari Ensemble
Serguei Galaktionov - Violino
Giovanni Doria Miglietta - Pianoforte
Christian Lavernier - Chitarra
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TERZO MUSICA
mmaginari
Verbania
20 ottobre ore 21.00
Villa Giulia - Pallanza
Nikolaj A.Rimskij - Korsakov
“Plenivshis rosoj solovej”, Op. 2, n° 2
COMUNE DI
VERBANIA
Alban Berg
da “Sieben
frühe Lieder”, “Nacht”, “Schilflied”, “Die Nachtigall”
Azio Corghi
“Ricordando te lontano”
Franz Schubert
“Impromptu” Op.90 n°3, per pianoforte solo
Sergej Rachmaninov
“Noch’ pechal’na”, Op.29 n°12 - “Siren’” Op.21 n°5
Petr Il’ic Tchajkovskij
“Net, tol’ko tot, kto znal”, Op.6 n°6 - “Den’ li tzarit”, Op.47 n°6
———————
Giacomo Puccini
Donde lieta uscì, aria di Mimì da “La Bohème”
Charles Gounod
Les grands seigneurs... Ah! ris de me voir, aria di Marguerite da
“Faust”
Giuseppe Verdi
Preludio del IV atto, da “Otello” per pianoforte solo
Mia madre avea... Piangea cantando” (canzone del salice), da “Otello”,
Ave Maria, Desdemona
Petr Il'icTchajkovskij
Kto ty moj angel li hranitel’, da “Evgenij Onegin” scena della lettera
di Tatjana
Francesco Cilea
Ecco... Io son l'umile ancella, da “Adriana Lecouvreur” aria di Adriana
Svetlana Ignatovich - Soprano
David Cowan - Pianista
Oper Theater Basel
uoghi
20
Torino
24 ottobre ore 21.00
Teatro Regio “G. Puccini”
“....Promenade....”
Petite caprice (Style Offenbach) (1992)
per violino solo*
CONSIGLIO
REGIONALE
DEL PIEMONTE
“...ca ira!”
(1996)
studio da concerto per pianoforte
a’nsunnari...
(1998)
per soprano, flauto, clarinetto, chitarra, violino, violoncello
Chiardiluna
(1987)
per flauto e chitarra
PROVINCIA
TORINO
DI
“...promenade” dans l’ìle de la liberté
(1989)
per soprano, flauto, clarinetto, chitarra, violino e violoncello
su testi di Edoardo Sanguineti
Ensemble Codice 602
(Istituto Superiore di Studi Musicali L. Boccherini di Lucca)
Elena Bakanova - Soprano
Serguei Galaktionov - Violino*
PATROCINIO
CITTÀ
DI TORINO
DELLA
(Primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino)
Raffaele Mascolo - Direttore
Michal Znaniecki - Realizzazione teatrale
David Simonacci - violino
Paolo Ognissanti - violoncello
Giulia Matteucci - flauto
Oriano Bimbi - clarinetto
Saverio Rapezzi - chitarra
Philip Dati - pianoforte
07
mmaginari
Desana
26 ottobre ore 21.30
Castello di Desana
PROVINCIA DI
VERCELLI
Nino Rota
Amarcord
Johannes Brahms
Danze Ungheresi
COMUNE DI
DESANA
Georges Bizet
Suite da “Carmen”
Astor Piazzolla
Ave Maria
Adios Nonino
Resurrecciòn del Angel
Milonga del Angel
Muerte del Angel
Giovanni Sardo - Violino
Sergio Scappini - Fisarmonica
uoghi
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Canelli
16 novembre ore 21.00
Cantine Gancia
Wolfgang Amadeus Mozart
“Deh! vieni non tardar” da Le Nozze di Figaro
Gaetano Donizetti
PROVINCIA
ASTI
DI
“Regnava nel silenzio” da Lucia di Lammermoor
Giuseppe Verdi
“Caro nome” da Rigoletto
Giacomo Puccini
“O, mio babbino caro” da Gianni Schicchi
Georges Bizet
“Comme autrefois dans la nuit” da Les pecheurs de perles
COMUNE DI
CANELLI
Charles Gounod
“Amour ranime mon courage” da Romèo et Jiuliette
————————
Pietro Mascagni
“La luna”, Ballata
Azio Corghi
“Ricordando te lontano”
Franz Liszt
“Oh! quand je dors”
Michail Ivanovic Glinka
“Solovej” Variazioni per pianoforte
Ludwig van Beethoven
“Mit einem gemalten Band” op. 83 n 3
Serge Rachmaninoff
“Veschnie vode”, op.14 n 11
Elena Bakanova - Soprano
Kira Parfeevets - Pianista
Opéra Théâtre d'Avignon
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mmaginari
Casale Monferrato
25 novembre ore 21.00
Chiesa di San Domenico
PROVINCIA DI
ALESSANDRIA
Concerto straordinario di chiusura delle manifestazioni del IX centenario
del Duomo di Sant'Evasio (1107 - 2007)
Antonio Vivaldi -
Concerto per flauto e orchestra
RV 501 “La notte”
Ottorino Respighi: Antiche danze ed arie per liuto, terza suite
Ignoto: Italiana, Giov. Battista Besardo: Arie di corte,
Ignoto: Siciliana, Lodovico Roncalli: Passacaglia
COMUNE DI
CASALE
MONFERRATO
Alberto Colla - “Septem capita”, per soprano, flauto e orchestra
da camera (brano in prima esecuzione assoluta, commissionato dal Comitato per le manifestazioni del IX centenario del Duomo di Sant'Evasio - Diocesi di Casale Monferrato)
———————
Antonio Vilaldi - “Gloria” RV 589, per soli, coro e orchestra.
Mario Carbotta - Flauto
Elena Bakanova - Soprano I
Tomoko Nakahara - Soprano II
Marta Fumagalli - Contralto
Coro da Camera dell’Accademia
Internazionale della Musica di
Milano
Mario Valsecchi - Direttore
Orchestra da Camera
Milano Classica
Raffaele Mascolo - Direttore
uoghi
Gloria in excelsis Deo
Et in terra pax homnibus bonae voluntatis
Laudamus te. Benedicimus te.
Adoramus te. Glorificamus te.
Propter magnam gloriam tuam.
Domine Deus, Rex caelestis,
Deus Pater omnipotens.
Domine Fili Unigenite Jesu Christe.
Domine Deus, Agnus Dei, Filius Patris,
Qui tollis peccata mundi
suscipe deprecationem nostram.
Qui sedes ad dexteram Patris
miserere nobis.
Quoniam tu solus Sanctus,
tu solus Dominus, tu solus Altissimus,
Jesu Christe.
Cum Sancto Spiritu, in gloria Dei Patris.
Amen.
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Torino
29 novembre ore 17.00
Villa Tesoriera (Biblioteca Musicale A. Della Corte)
Wolfgang Amadeus Mozart
“Vado, ma dove?” K.583, per soprano, violino e pianoforte
Ludvig van Beethoven
“Mit einem gemalten Band” op 83 n 3 op , per soprano
e pianoforte
Rossini/Corghi
CONSIGLIO
REGIONALE
DEL PIEMONTE
“Petit caprice” (stile Offenbach), per violino solo
Gaetano Braga
“Serenata” per soprano, violino e pianoforte
Gian Francesco Malipiero
“Canto notturno” per violino e pianoforte
Mirco Marchelli
“Pensiero statico barocco”, per soprano, violino e pianoforte (brano in prima esecuzione)
Dmitrij Shostakovich
“Romanza” Op.97a, per violino e pianoforte
—————————
M. Ippolitov - Ivanov
“Quattro poesie di Rabinddranata Tagora” Op.68, per soprano, violino e pianoforte
“I ruki lnut k rukam” (Le mani che attirano le mani)
“Gioltenkaja pticka” (L'uccellino giallo)
“Ne uhodi, ne prostivscis so mnoi” (Non partire senza dirmi addio)
“O moi drug” (Oh mio amico)
Sergej Rachmaninoff
“Ne poi krasaviza pri mnie” op 4 n 4 , per soprano e pianoforte
Piotr Ilijc Cajkovskij
“Skagi o ciom v teni vetvej” op 57 n 1, per soprano e pianoforte
Arvo Part
“Fratres”, per violino e pianoforte
Dmitrij Shostakovich
“The Storm” Op.127, per soprano,violino e pianoforte
PROVINCIA
TORINO
DI
PATROCINIO
CITTÀ
DI TORINO
DELLA
Luoghi Immaginari Ensemble
Elena Bakanova - Soprano
Serguei Galaktionov - Violino
(Primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino)
Raffaele Mascolo - Pianoforte
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mmaginari
Asti
7 dicembre ore 21.00
Palazzo Ottolenghi
Wolfgang Amadeus Mozart
PROVINCIA
ASTI
DI
“Deh! vieni non tardar” da Le Nozze di Figaro
Gaetano Donizetti
“Regnava nel silenzio” da Lucia di Lammermoor
Giuseppe Verdi
“Caro nome” da Rigoletto
Giacomo Puccini
“O, mio babbino caro” da Gianni Schicchi
Georges Bizet
COMUNE
ASTI
DI
“Comme autrefois dans la nuit” da Les pecheurs de perles
Charles Gounod
“Amour ranime mon courage” da Romèo et Jiuliette
————————
CIRCOLO
FILARMONICO
ASTIGIANO
Pietro Mascagni
“La luna”, Ballata
Azio Corghi
“Ricordando te lontano”
Franz Liszt
“Oh! quand je dors”
Michail Ivanovic Glinka
“Solovej” Variazioni per pianoforte
Ludwig van Beethoven
“Mit einem gemalten Band” op. 83 n 3
Adolphe Adam
“Cantique de Noel”
Serge Rachmaninoff
“Veschnie vode”, op.14 n 11
Elena Bakanova - Soprano
Kira Parfeevets - Pianista
Opéra Théâtre d'Avignon
uoghi
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Tassarolo
21 dicembre ore 21.00
Chiesa di San Nicolao
precederà il concerto un “Preludio” organistico a cura della prof.ssa Daniela Scavio
con musiche di: N. Lebegue, D. Zipoli, D. Buxtehude, C. Bodro
Programma
PROVINCIA DI
ALESSANDRIA
Ottorino Respighi
“Siciliana”
Anonimo - (XVI° sec.)
“Greeslevees”
Georg Friedrich Haendel
“Passacaglia”
Mateo Albenitz
“Sonata” in Re Maggiore
COMUNE DI
TASSAROLO
John Thomas
“Dal tuo stellato soglio.....” (preghiera) dall’Opera “Mosè
in Egitto” di G.Rossini
F. Mendelssohn - Bartholdy
“Romanza senza parole” Op. 62 N. 5 in Do maggiore
“Romanza senza parole” Op. 62 N. 6 in La Magggiore
LOCANDA
SAN ROCCO
Wolfgang Amadeus Mozart
“Sonata” in Do Maggiore
Allegro, Andante, Rondò
Camille Saint-Saens
da Il carnevale degli animali
“Il Cigno”
Mark Elliot
da “Rhyme or treasor” Minuetto, Fantasia.
VIBRISSES DE LUNE Trio di arpe
07
Laura Vinciguerra
Maria Chiara Fiorucci
Rosanna Bagnis
mmaginari
uoghi
20
Gli artisti del Festival
uoghi
07
2007
mmaginari
Elena Bakanova (Russia - Italia)
È nata a Magnitogorsk nel 1977. Nel 1995 ottiene il Diploma Superiore di Solista di Coro e
Ensemble e viene ammessa senza selezione al secondo anno presso il Conservatorio Statale di
Magnitogorsk. Vincitrice della prestigiosa borsa di studio per perfezionamento all’estero “Presidente Boris Yeltsin” nel 1998 si trasferisce in Italia e frequenta i corsi di perfezionamento a
Torino di C. Desderi per la messa in scena di COSI’FAN TUTTE di W. A. Mozart, in seguito
segue i corsi di perfezionamento con R. Scotto presso l’Accademia Nazionale di S. Cecilia a
Roma con borsa di studio e nel 2002 consegue il Diploma in canto lirico con il massimo dei
voti e la lode presso il Conservatorio G. Verdi di Milano. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti come al concorso Piccoli Compositori (1990), Concorso Federale Russo per Nomi Nuovi
(1992), Diploma al Concorso “Belle Voci” (1995) di Mosca debuttando al Museo Ostrovskogo
della stessa città, Diploma e Medaglia d’Oro per l’850°anniversario di Mosca (1996), Borsa di
Studio per Merito assegnata dal Ministero per L’Istruzione (1997).
Nel 1995 ha cantato in quantità di solista presso il Teatro Statale Opera e Balletti di Magnitogorsk dove debuttata nei ruoli di Michaela nella CARMEN di G. Bizet (1996) e ne LA DAMA
DI PICCHE di P. J. Tchaikovsky (1998). In Italia si è esibita nella Sala Puccini del Conservatorio G. Verdi di Milano, al Salone della Musica di Torino presso il Lingotto e per le “Soirees”del
Circolo della Stampa di Torino con L’Orchestra del “Collegium Musicum”del Conservatorio di
Berlino, Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte, Orchestra della Nuova Compagnia d’Opera Italiana e l’Orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano.
Recentemente ha effettuato una tournee in Sud Africa esibendosi al National Theatre di Windhoek, Sunnyside e all’Opera Huose di Cape Town (2000) e una tourne in Argentina (2002). Ha
debuttato nell’opera RIGOLETTO di G. Verdi nel ruolo di Gilda al Teatro alle Vigne di Lodi
(2001) nel ruolo di Minette nell’opera di J. Offenbach LA CHATTE METAMORPHOSEE EN FEMME e nel ruolo di Norina nel DON PASQUALE di G. Donizetti. Nell’ottobre del 2001 ha debuttato al prestigioso 50°Wexford Festival Opera in Irlanda nell’opera FALSTAFF di G. Verdi nel
ruolo di Nannetta. Tra gli altri ruoli ha interpretato Adina nel ELISIR D’AMORE di G. Donizetti, e Musetta ne LA BOHEME di G. Puccini, Merlina nel L’IMPRESARIO IN ANGUSTIE di D.
Cimarosa. Ha debuttato al Teatro Comunale di Bologna nel 2002 nell’opera “LA FAVORITE” di
G. Donizetti. e recentemente presso il Nuovo Teatro Comunale di Bolzano nel DIE ZAUBERFLOTE di W. A. Mozart con la regia di D. Abbado e l’Orchestra Gustav Mahler Akademie e
nuovamente presso il Teatro Comunale di Bologna nel Die Zauberflote con la direzione K.
Ono. Nell’ottobre del 2003 ha debuttato al 53° Wexford Festival Opera in Irlanda nell’opera
HANSEL UND GRETEL di Humperdinck nel ruolo di Gretel. Nel aprile 2004 ha debuttato in
prima assoluta ruolo di Fata Azzurra nel opera di O. Respighi LA BELLA DORMENTE NEL
BOSCO al Teatro Rossini di Lugo con l’orchestra e coro di Teatro Comunale di Bologna. Attualmente sta debuttando nell’opera ELISIR D’AMORE di G. Donizetti nel ruolo di Adina in collaborazione con As. Li. Co. progetto Opera Domani. Nell dicembre 2004 ha debuttato nell’opera “Moskva, Cheremushki” di D. Shostakovitch presso il Teatro de l’Opera de Lyon ed è stata
nuovamente impegnata presso il Teatro Comunale di Bologna per la Stagione Lirica 2004/05
ne “La bella dormiente” di O. Respighi.
Nel marzo 2005 è stata impegnata in una serie di concerti in Russia con l’Orchestra del Teatro
Statale di Cheliabynsk dove ha registrato per il “ Canale Cultura” nazionale “Ave verum”per
soprano e orchestra di Alberto Colla. Nel aprile 2005 ha debuttato in prima assoluta nel monogramma “Else” di A. Colla per soprano e orchestra al Teatro G. Verdi di Firenze con dir M°Carulli e Orchestra Regionale Toscana, con la partecipazione di Radio3.
uoghi
20
Mario Carbotta (Italia)
flautista apprezzato dal pubblico e dalla critica internazionale, ha tenuto concerti in tutta Italia, gran parte d’Europa, Medio Oriente, Nord Africa, Asia, America Centrale, Canada e USA
esibendosi in importanti sedi concertistiche (Musikverein a Vienna, Rudolfinum a Praga, Auditorium della RSI Lugano, Sala “G. Verdi” del Conservatorio di Milano, Glenn Gould Studio a
Toronto, Cairo Opera House, Poly Theatre a Pechino, Filarmonica Lituana di Vilnius, Festivals
internazionali di Santander, Castel de Perelada, Ljubljana, Zagreb, Teheran). Ha suonato, in qualità di solista, con importanti compagini orchestrali quali: Tonkünstlerorchester Niederosterraich,
Wiener Mozart Orchester di Vienna e Karntner Sinfonieorchester di Klagenfurt in Austria, DKO
Frankfurt am Main, Kürpfalzisches Kammerorchester di Mannheim, Thüringer Symphoniker,
Südwestdeutsche Philharmonie Konstanz, Loh-Orchesters Sondershausen in Germania, l’Orquestra do Algarve e Orquestra classica di Madeira in Portogallo, Amarillo Symphony Orchestra in
Usa, Israel Sinfonietta, I Virtuosi di Praga, l’Ensemble Archi della Scala, l’Orchestra da camera
“Milano Classica”, I Solisti Aquilani, Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, Orchestra Sinfonica di Sanremo. All’attività artistica Carbotta accompagna una costante indagine di studioso
tesa a valorizzare musiche di autori dimenticati ma di grande interesse, impegnandosi anche
nella divulgazione delle sue riscoperte. Ha pubblicato, curandone la revisione, brani di G. A.
Fioroni, P. Nardini, P. Lichtenthal, A. Rolla per le case editrici Bèrben, Carisch, Sugarmusic e
Rugginenti. La sua discografia per le etichette Nuova Era, Dynamic, Tactus e Rugginenti comprende prime registrazioni di Giuseppe Sammartini, Mario Pilati, l’integrale dell’opera per flauto di Nino Rota, i Lieder di Caspar Fürstenau (registrati con il coro della Radio Svizzera di Lugano diretto da Diego Fasolis), Quartetti, Duetti per flauto e violino ed il concerto per flauto e
orchestra di Alessandro Rolla e l’integrale dei concerti per flauto e orchestra di Saverio Mercadante. Ha inoltre registrato per la RTSI (Svizzera Italiana)e la CBC di Toronto (Canada). Ha
tenuto corsi e master class negli USA presso l’Amarillo University (Texas), all’Accademia Internazionale della musica di Milano ed ai Corsi internazionali estivi di interpretazione musicale
di Nowy Sacz (Polonia).
Coro da Camera Accademia Internazionale della
Musica Milano (Italia)
Il Coro da Camera dell’Accademia Internazionale della Musica di Milano, formato da cantanti
e da studenti dei corsi superiori di canto, costituisce la struttura portante de I Civici Cori di
Milano. I 25 componenti dell’ensemble polifonico provengono da diversi Paesi (Italia, Romania, Argentina, Cile, Corea, Giappone); in forza di questa conformazione esso ben rappresenta la realtà “internazionale” dell’Accademia. Il Coro si propone lo studio e l’interpretazione della letteratura corale di ogni tempo, attento agli stili e alle prassi esecutive, con l’intenzione di
coinvolgere l’ascoltatore nella contemplazione e nel godimento estetico dell’arte musicale. In
quest’ottica, vuole essere un tramite tra le intenzioni dell’autore, i contenuti e le forme della
composizione e la volontà del pubblico di ascoltare, di conoscere e di partecipare sensibilmente. Accanto alla dimostrazione di qualità tecnica ha l’ambizione di partecipare e di suscitare emozioni. Il Coro da Camera è, da qualche anno, partner ricorrente delle orchestre Milano Classica di Milano e Nova et Vetera di Lecco per allestimenti del repertorio vocale-strumentale.
Oltre all’intensa attività artistica il Coro da Camera svolge un’importante funzione “didattica”
nell’ambito del Corso di formazione al Canto Corale attivo nell’Istituto de I Civici Cori amatoriali; alcuni componenti, nel ruolo di docenti-cantori, si dedicano alla preparazione tecnicovocale dei coristi e all’insegnamento delle opere in programma. Il Coro da Camera, nel suo
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insieme, interviene, poi, come struttura portante negli allestimenti dei gruppi amatoriali. Dall’ottobre 2004 il Coro da Camera è stato affidato alla direzione di Mario Valsecchi, organista e
direttore, direttore artistico e musicale della Cappella Mauriziana di Milano, della Cappella Musicale del Duomo di Bergamo e dell’Orchestra da Camera Nova et Vetera di Lecco, oltre che
docente presso l’Accademia Internazionale della Musica.
David Cowan (Svizzera - Gran Bretagna)
David Cowan, nato a Manchester, ha studiato pianoforte e direzione d’orchestra alla “Cambridge University” a Londra e succesivamente ha approfondito i suoi studi in Svizzera. Intraprende la propria carriera prima come docente al “Mozarteum” di Salisburgo ed in seguito lavorando per il Festival di Salisburgo con i maestri di chiara fama quali N. Harnoncourt e G. Kuhn,
dirigendo in seguito l’Orchestra dell ‘Universita di Salisburgo. In qualità di pianista collaboratore ha accompagnato una Masterclass del celebre Dietrich Fischer-Dieskau. Tra i ruoli internazionali ricoperti sono di particolare rilievo Quello di Direttore Musicale dell’Opera di Karlsruhe in Germania, dell’Opera- Studio “Jeunes voix du Rhin” a Strassburgo in Francia, e del
Teatro dell ‘Opera di Basilea, dove lavora attualmente. È’stato inoltre spesso invitato come direttore d’orchestra ospite in teatri come: Il “Teatro Massimo” di Palermo, il “Carlo Felice” di Genova, l’Opéra National” di Lione, l’Opera “Ireland” di Dublino, l’Opera “Sao Carlos” di Lisbona
con un ampio repertorio operistico mondiale che spazia da Purcell e Mozart fino a Sir Peter
Maxwell Davies.
Curriculum Giovanni Doria Miglietta
Giovanni Doria (Italia)
Giovanni Doria Miglietta è nato ad Imperia nel 1979 e ha iniziato lo studio del pianoforte con
il padre all’eta’ di tre anni. Nel 1993 ha vinto il primo premio assoluto al concorso internzionale “Rovere D’oro” di San Bartolomeo al mare. Successivamente si e’ diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova sotto la guida della prof.ssa Lidia
Baldecchi Arcuri. Ha frequentato i corsi estivi presso la “Sommerakademie” di Cervo con il
M.Arnulf von Arnim e ha ottenuto il primo premio assoluto al “Trofeo Febo Villani” di Cesenatico e al concorso europeo “Città di Moncalieri”. In seguito ha conseguito il diploma di Master
al corso triennale presso l’“Accademia di musica” di Pinerolo sotto la guida di Franco Scala e
Laura Richaud, vincendo per due anni consecutivi la borsa di studio. Ha tenuto due recital a
Brescia presso l”Accademia Diocesana”sul pianoforte di Arturo Benedetti Michelangeli. Si è perfezionato a Brescia con il pianista Carlo Balzaretti. Nel 2005 è stato il primo italiano a vincere
il “XVII International piano competition of Ibiza” in Spagna. Nel 2006 ha vinto il premio speciale per la miglior interpretazione di Beethoven e il terzo premio al “The Muse international
piano competition”in Grecia. È stato ospite di importanti festivals fra cui: “Festival delle Alpi
Marittime”, “XLII Festival di musica da camera di Cervo” (Italia), “Altdorf Spring piano Festival” (Svizzera), “XVIII Ibiza international music festival” (Spagna), “Festival dell’Accademia” a
Pinerolo. Ha frequentato master class con pianisti come Paolo Restani, Carlo Balzaretti, Enrico Pace, Andrea Lucchesini, Konstantin Bogino, Pietro Demaria. Ha tenuto concerti per prestigiose associazioni fra cui: “Societa dei concerti di Milano” (Sala Puccini), “Associazione Dino
Ciani” a Milano e Stresa, “Associazione Agimus” a Sanremo, Grottaferrata, Avellino, Roma, “Amici del Carlo Felice” a Genova. Si è inoltre esibito in una serie di concerti in veste di solista con
l’“Orchestra da Camera Milano Classica” nella XV stagione concertistica presso la “Palazzina
Liberty” di Milano.
Nel maggio scorso ha eseguito il concerto in fa min di Chopin con l’orchestra Filarmonica di
Torino.
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Ensemble
codice 602
Ensemble Codice 602 (Italia)
L’Ensemble nasce in seno all’’Istituto Superiore di Studi Musicali “Luigi Boccherini” di Lucca,
debuttando al Festival InContemporanea IV edizione di Ovada; il progetto di realizzare una
serie di concerti dedicati alla produzione cameristica del M° Azio Corghi, in occasione del suo
70° compleanno, è stata da me accolta con entusiasmo, lavorando con gli interpreti che fanno capo all’Istituzione Musicale “L. Boccherini” di Lucca, www. boccherini. it, Istituto che il
M° Raffaele Mascolo conosce bene per averci insegnato un paio di anni, quindi ha potuto rivolgersi a esecutori motivati e in grado di realizzare la musica di Corghi in maniera egregia. Conosco la produzione di Corghi da sempre ma solo di recente, in un seminario all’Istituto “A. Peri”
di Reggio Emilia, ho avuto modo di stringere con lui un’amicizia che mi onora. Da tempo l’ho
invitato a tenere una master all’Istituto che dirigo, grazie a questo progetto di Raffaele Mascolo è la volta buona, Corghi verrà all’Istituto “L. Boccherini” in ottobre. Il “Progetto Corghi” infatti, dopo Ovada, andrà al Teatro Regio” G. Puccini” di Torino (24 ottobre 2007), quindi all’Istituto “Boccherini” di Lucca (22 novembre 2007) e in altre città (Genova, La Spezia e altre). Abbiamo pensato di dare il nome all’ensemble “Codice 602” in onore alla Rivista dell’Istituto “L:Boccherini” (che nel suo quarto numero pubblicherà un’intervista proprio a Corghi), nome che
deriva dal più antico Codice musicale conservato nelle biblioteche lucchesi. L’ensemble è modulare, ossia può stringersi o allargarsi a seconda dell’organico richiesto e costituisce la base per
future manifestazioni dedicate alla musica contemporanea.
Marta Fumagalli (Italia)
Marta Fumagalli, mezzosoprano, laureata con lode in Lettere Moderne, si è avvicinata alla musica fin dalla tenera età, coltivando per anni lo studio del pianoforte. In seguito, si è appassionata al canto e, attualmente, frequenta il quarto anno di corso presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Como, sotto la guida del soprano Cristina Rubin. Collabora in qualità di contralto solista con diverse formazioni vocali e strumentali - in particolare con l’ensemble “Fantazyas”, fondato e diretto da Roberto Balconi, l’Orchestra Sinfonica del Lario, “Nova et Vetera”,
“Milano Classica” - con cui ha l’opportunità di affrontare il repertorio sacro rinascimentale (T.
L. de Victoria) ma soprattutto barocco e settecentesco (F. S. Rusca, A. Fioroni, G. B. Pergolesi, J. S. Bach, G. F. Haendel, A. Vivaldi, A. Caldara, D. e A. Scarlatti, A. Soler, F. J. Haydn, W.
A. Mozart). Ha di recente interpretato il ruolo della Morte nella prima esecuzione assoluta in
tempi moderni della Danse Macabre di G. Kastner. Affronta con piacere anche il repertorio
cameristico classico e romantico, oltre a quello lirico, e partecipa attivamente a diverse produzioni musicali promosse dal Conservatorio stesso.
Serguei Galaktionov (Russia - Italia)
Nato nel 1970 a Samara (Russia), ha iniziato lo studio del violino a soli quattro anni, frequentando privatamente le lezioni d’insegnanti moscoviti che ne hanno subito compreso il talento.
Trasferitosi a Mosca nel 1977, ha proseguito gli studi alla “Central Special Music School” del
Conservatorio di Mosca, dove si è diplomato sotto la guida di Vladimir Malinin. Prosegue gli
studi presso il Conservatorio di Mosca sotto la guida di Andrei Korsakov, ottenendo il Diploma nel 1993, in qualità di solista con il massimo dei voti. Sempre presso lo stesso Conservatorio, ha compiuto il tirocinio, conseguendo nel 1995 il titolo di “Dottore in Musica”. Dal 2005
ricopre il ruolo di Primo Violino di Spalla dell’Orchestra del teatro Regio di Torino. Collabora,
sempre come primo Violino di Spalla ospite con orchestre come l’Orchestra Filarmonica del
Teatro alla Scala, Melbourne Symphony, Orchestra Filarmonica di Gran Canaria. È inoltre membro della Mahler Chamber Orchestra diretta da Claudio Abbado. In qualità di solista ha partecipato a numerosi concerti con L’Orchestra Filarmonica di Mosca, L’Orchestra da Camera di
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Stato della Russia, L’Orchestra Guido Cantelli di Milano, L’Orchestra Sinfonica di Bari, L’Orchestra Sinfonica Siciliana, L’Orchestra Filarmonica di Torino, Pomeriggi Musicali di Milano, suonando a fianco dei maestri e musicisti come Vladimir Ponkin, Claudio Abbado, Michail Pletnev, Vladimir Jurowsky, Rudin, Bruno Aprea, Mario Perusso, Massimo Quarta, Simonide Braconi. Si è esibito nelle sale: Sala Gaveau di Parigi, la Cancelleria del Vaticano, il Teatro Coccia
di Novara, il Teatro Politeama di Palermo, il Teatro Carignano di Torino, L’Odeon di Catania,
Il Teatro Valli di Reggio Emilia, Sala Cajkovskij della Filarmonica di Mosca. È ospite dei Festival Internazionali: Autunno di Mosca, Settimane Musicali di Stresa, Luzern Festival. Il suo repertorio spazia da Bach fino ai più importanti compositori del Novecento (Sostakovic, Barber, ecc.
) Ha inoltre eseguito lavori di alcuni fra i più rappresentativi compositori italiani (G. Manzoni,
A. Gentilucci, A Colla, L. Mosca, A. Guarnirei). Nel 2000 è risultato vincitore del “Concorso
Internazionale Viotti”, Valsesia Musica.
Svetlana Ignatovich (Svizzera - Russia)
Solista dell’Oper Theater Basel, presso il quale debutterà nella stagione del 2007/2008 nei ruoli di “Speranza” dell’opera “L’Orfeo” di C. Monteverdi, nel ruolo di “Meroe” nell’opera “Penthesilea” di O. Schoeck e nel ruolo di “Margherita” nell’opera “Faust” di Ch. Gounod.
Ha intrapreso gli studi musicali presso il Liceo Musicale Rimskij-Korsakov di San Pietroburgo
perfezionandosi presso il Conservatorio Statale di Musica della stessa città, con Galina Vishnevscaja e Michael Chance. Si è laureata in Canto presso Musik-Hochscule Basel sotto la guida della Proff. sa V. Schweizer Si è perfezionata inoltre con Renata Scotto. Nel 2000 le è stata
assegnata una prestigiosa borsa di studio dalla “Singers Development Foundation”di New York
che le ha consentito di studiare in Italia presso “La Renata Scotto Opera Accademy”, dove durante gli studi ha preso parte al documentario della prestigiosa casa discografica francese “ Arte
“ Ritratto di Renata Scotto, dove Svetlana Ignatovich interpreta il ruolo di Leonora nell’opera
“Il Trovatore” di G. Verdi.
Si è esibita con numerose Orchestre Europee e Svizzere tra le quali:Orchestra Sinfonica Uni di
Basel sotto la direzione di M° O. Machonova-Pavlu eseguendo diversi capolavori come la Messe in C-Dur. di L. van Beethoven, Missa Pastoralis di F. X. Brixi, Messe Solennelle di H. Berlioz, Te Deum di G. Bizet, Stabat Mater di A. Dvoràk. Ha tenuto numerosi recital in prestigiose sale come “Akademia di Basel” e trasmesse da Radio DRS2, “ Stadtcasino” sotto la guida del
M° T. Herzog. Tra le produzioni cui ha recentemente preso parte si segnalano “Macbeth”diretta da M°E. Pidò e “Norma” di V. Bellini diretta da M°F. Biondi che è stata inoltre trasmessa da
RAI Tre.
Christian Lavernier (Italia)
Nasce a Imperia il 27 Luglio del 1979, inizia i suoi studi dichitarra classica con il M° Mario Senise che lo ha seguito e condotto all’ammissione al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, dove
si è brillantemente diplomato nella classe del M° Paolo Cherici. Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, tra i più prestigiosi: Concorso Internazionale Johannes Brahms,
Concorso Internazionale Francesco Forgione, Concorso Nazionale Isole Borromee, Concorso
InternazionalePaul Harris, conquistando in tutti il primo premio assoluto. Si è esibito in importanti rassegne concertistiche presso il Teatro Dell’Opera di San Remo, Teatro Ariston di San
Remo, Monaco di Baviera, Consolato italiano a Nizza, Concerti dell’Ateneo dell’Università di
Messina. Ha seguito Masterclass con alcuni tra i docenti più rappresentativi delpanoramachitarristico internazionale tra i quali: Alirio Diaz, Conrad Ragosnig, Paolo Cherici, David Russel.
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Luoghi Immaginari Ensemble (Russia - Italia)
Il LIE è una formazione nata all’interno del “Festival Luoghi Immaginari” che si svolge annualmnte sul territorio della Regione Piemonte, divenendone gruppo residente. Numerosi i concerti
sino a qui tenuti dal suo esordio in città come Torino “Circolo della Stampa”, “ Villa Tesoriera”, Acqui Terme “Teatro Romano”, Alessandria, Imperia “Anfiteatro Romano”, Novi Ligure
“Festival Marenco”, “Festival Armonie in Valcerrina”. Il lavoro di ricerca e approfondimento sulla sua simbologia intervallare, sul polistilismo, ricerca timbrica tematica e gestuale, su tecniche
musicali di culture extraeuropee, è anche teso alla creazione di cicli organici di nuove composizioni. Ha realizzato programmi monografici dedicati a S. Rachmaninoff, G. Faurè, A. Colla, A Part, A. Corghi. Hanno scritto brani espressamente dedicati all’ensemble Alberto Colla,
Enrico Pesce, M. Marchelli. Al suo interno si avvale di musicisti piemontesi di alto valore artistico e consolidato approfondimento del repertorio sia “storicizzato” che del novecento; Serguei Galaktionov violino (Primo Violino di Spalla dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino),
Giorgio Casati violoncello, Giovanni Mareggini flauto, Michele Marelli clarinetto, Christian Lavernier chitarra, Giovanni Doria Miglietta pianoforte, Elena Bakanova soprano, Raffaele Mascolo
direttore.
Lo spirito più affascinante nella realizzazione di un repertorio risiede nella ricerca di quell’anima nascosta, di quell’esperienza narrata dal compositore con il proprio caleidoscopico mondo di suoni. La ricerca nella realizzazione di repertori concertistici, risiede nell’affinità di intenti espressivi che alcune composizioni, pur lontane tra loro nel tempo, riescono a suggerire ad
un ascolto attento. Questi innumerevoli percorsi di affinità espressive vogliono essere obiettivo della ricerca estetica del Luoghi Immaginari Ensemble.
Raffaele Mascolo (Italia)
Dopo essersi diplomato in pianoforte, composizione, strumentazione per banda e direzione
d’orchestra presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano e “G. Verdi” di Torino, si è perfezionato all’“Accademia Musicale Pescarese”, alla “Fondazione Arturo Toscanini” di Parma ed alla
“Hochschule für Musik F. Liszt” a Weimar con maestri quali Azio Corghi, Guido Maria Guida,
Donato Renzetti e Günter Kahlert. Ha inoltre studiato musica da camera sotto la guida di Franco Rossi a Verona e Giuseppe Garbarino presso l’Accademia Chigiana in Siena.
Ha svolto un’intensa attività concertistica, prendendo parte a numerosi festivals internazionali
quali “Festival Cervantino” (Città del Messico), “Settembre Musica” di Torino, “Festival Verdi”
e “Mozart e Milano” di Milano, manifestazioni del “Festival Pucciniano” di Torre del Lago, “Opera National du Rhin” di Strasburgo, Suntory Hall” di Tokyo, “Altin Portakali Film Festivali”di
Antalya(Turchia) “Rive Gauche” di Torino, “Circolo della Stampa” di Torino, “Traiettorie Sonore” di Como, “Accademia Filarmonica” a Bologna (Sala Mozart), “Galleria Toledo” di Napoli,
Teatro Sociale di Como, Teatro A. Vallotti di Vercelli, Piccolo Regio di Torino, Teatro alle Vigne
di Lodi, Teatro Alfieri di Asti, “NovecentoMusica” di Milano, “Tonhalle” di Zurigo e Konzerthouse” di Freiburg. Ha diretto varie orchestre ed ensemble come direttore ospite tra le quali
“Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte”, “Orchestra G. Cantelli”, “Orchestra Sinfonica G.
Puccini” di Milano, “Orchestra Sinfonica d’Italia”, “Orchestra del Ghelikon Opera”di Mosca,
“Orchestra del Teatro dell’Opera di Celiabinsk”, “Orchestra della Compagnia d’Opera Italiana”,
“Bulgarian Symphony Orchestra”, “Orchestra Filarmonica di Craiova”, “Orchestra del Teatro dell’Opera di Città del Messico”, “Orchestra Sinfonica della Valle d’Aosta”, “ Orchestra Milano Classica””Orchestra F. A. Vallotti” di Vercelli, “Orchestra Classica di Alessandria””, “Orchestra Cappella Teatina”(su strumenti originali)di Bologna, “Ensemble Europeo Antidogma Musica”, “Serenata Ensamble”, “Ensemble Musica/Realtà”, “Luoghi Immaginari Ensemble”” Ensemble Codice
602”. Dal 2002 è fondatore e direttore principale dell’Orchestra Filarmonica di Lodi. Ha colla-
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borato con importanti solisti, personalità artistiche e istituzioni tra cui Francesco De Angelis,
(Primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano) Maurizio Ben Omar, Alberto Colla, Ivana Monti, Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano. Dal 1993 al 1995 è stato
direttore dell’ensemble contemporaneo “Traiettorie Sonore” e nel 1995 ha collaborato in qualità di direttore assistente ad alcune produzioni con l’Orchestra del “Teatro Regio” e “Orchestra Filarmonica” di Torino. Nel 1997 ha diretto il ciclo di concerti “Il suono dei parchi” organizzato dall’associazione “La Nuova Arca” e dalla regione Piemonte con una commissione artistica formata da Louis Andriessen, Georgie Benjamin, Gerard Grisey, Enzo Restagno e Roman
Vlad.
Nel 1997 ha diretto al “Festival Cervantino” di Città del Messico un programma dedicato a
Gyorgy Ligeti, Pierre Boulez e Luciano Berio. Come Maestro assistente dell’“Orchestra Guido
Cantelli” di Milano, ruolo che ha ricoperto dal 1997 al 2000, nel 1998 ha preso parte all’opera
“Falstaff” di Antonio Salieri alla Brooklyn Academy of Music di New York mentre il suo debutto con la stessa avviene nella Stagione 1998-99 presso la Sala “G. Verdi” del Conservatorio di
Milano. Dal 2003 è Direttore Artistico del “Festival Luoghi Immaginari”, itinerante per la Regione Piemonte. Recentemente ha diretto “Carmen” di G. Bizet al Teatro Civico di Vercelli, nel
2001 a Mosca presso il “Ghelikon - Opera” in “Pagliacci” di R. Leoncavallo e all’Opernjy - Teatr
di Celyabinsk con “Barbiere di Siviglia” di G. Rossini e nel 2003 ha collaborato con il Teatro
dell’Opera di Mexico City per l’opera di R. Wagner “l’Oro del Reno”. Ha registrato per la rete
culturale della tv messicana (Canale 22), per l’etichetta Konsequenz, per il”Canale Cultura della Televisione Russa e per Radio Vaticana. Collabora in qualità di docente con i Conservatori
Statali di Musica “N. Rota” di Monopoli “G. F. Ghedini” di Cuneo e “P. L. da Palestrina” di Cagliari;attualmente è docente presso il Conservatorio Statale di Musica “A. Steffani” di Castelfranco
Veneto. Dall’Anno Accademico 2007/2008 è docente a contratto presso l’Istituto Superiore di
Studi Musicali L. Boccherini di Lucca per la cattedra di Esercitazioni Orchestrali.
Tomoko Nakahara (Giappone)
Tomoko Nakahara, soprano, nata in Giappone, si è laureata in canto presso l’Università di Mukogawa sotto la guida Andrea Barandoni, conseguendo poi un master presso la medesima università. In Italia dal 1997, si è perfezionata in canto rinascimentale e barocco con Claudine
Ansermet. Si è specializzata, presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano, nella
prassi esecutiva tardo-medievale sotto la guida di Kees Boeke, in Teoria e Contrappunto Rinascimentale con Diego Fratelli e in Ornamentazione con Daniele Bragetti, conseguendo il diploma in Polifonia Rinascimentale, sempre sotto la guida di Diego Fratelli. Ha ottenuto presso
l’Accademia di Musica e Danza “F. Gaffurio” di Lodi il diploma del “Laboratorio permanente
di Musica Italiana del Seicento” diretto da Roberto Gini. Nel 2000 ha conseguito il primo premio nel concorso indetto dal Rotary Club, per la sezione di musica antica. Da molti anni svolge intensa attività concertistica in Giappone e in Italia come solista e come membro di vari
gruppi di musica antica, collaborando con artisti quali Flavio Colusso, Gianluca Capuano, Mario
Valsecchi, Yoshimichi Hamada. Ha altresì tenuto diversi concerti liederistici presso il Centro
Italo-Tedesco di Villa Vigoni a Menaggio. Recentemente ha tenuto numerosi concerti in duo
col liutista Michele Pasotti, ottenendo il favore della critica.
Orchestra da Camera “Milano Classica” (Italia)
Nel 1993, per volontà e iniziativa dei musicisti che formavano l’orchestra dell’Angelicum, nasce
Milano Classica. Orchestra da camera. Impegnata, come l’illustre predecessore, nel recupero e
nella presentazione al pubblico di pagine tratte dal repertorio barocco, italiano e tedesco. Ciò
che non impedisce la frequentazione di certo repertorio ottocentesco, del repertorio storico
novecentesco, oltre la proposizione di lavori di autori contemporanei.
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Tutto quanto sopra ha permesso a Milano Classica di ritagliarsi un proprio preciso spazio nel
panorama musicale milanese. In Milano l’orchestra produce una propria stagione concertistica, giunta alla nona edizione. Stagioni concertistiche caratterizzate dalla presenza costante di
grandi interpreti. Sul podio di Milano Classica si sono succeduti, oltre a Massimiliano Caldi direttore stabile, Riccardo Muti, Umberto Benedetti Michelangeli, Francesco Fanna, Enrique Mazzola, Amedeo Monetti, Vittorio Parisi, Corrado Rovaris. Tra gli interpreti ospiti di Milano Classica: Antonio Ballista, Fabio Biondi, Pietro Borgonovo, Mario Brunello, Bruno Canino, Giuliano
Carmignola, Bruno Cavallo, Enrica Cavallo, Felice Cusano, Enrico Dindo, Marco Fornaciari, Giulio Franzetti, Franco Gulli, Massimo Laura, Alexander Lonquich, Francesco Manara, Fabrizio
Meloni, Milva, Sante Palumbo, Enzo Porta, Cristiano Rossi, Danilo Rossi. L’attenzione ai grandi interpreti non impedisce a Milano Classica l’apertura verso le giovani leve del concertismo
e del mondo della composizione. Agli interpreti continuano ad essere offerte interessanti Master
Classes. Ai giovani compositori sono stati offerti spazi importanti in apertura di alcuni concerti stagionali. Dedicato ad essi il concorso di composizione, organizzato in collaborazione con
il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. E programmi di collaborazione Milano Classica ha avviato non soltanto con il Conservatorio, ma anche con la Civica Scuola di Musica, con “I Pomeriggi Musicali”, con gli Incontri europei per la musica, con l’As. Li. Co., con l’Associazione Opera Buffa, con la Nuova Polifonica Ambrosiana, con il Coro St. Maximilian-München e con le
prime parti del Teatro alla Scala. Fuori Milano, numerosi e segnalati da critica positiva gli inviti presso teatri e stagioni: dal Teatro Carlo Felice di Genova al Festival Umberto Giordano di
Baveno, al Festival di Gressoney, alle stagioni concertistiche di Brescia, Bergamo, Como, Sondrio, Lecco, Varese e Vercelli. In conclusione un breve cenno all’attività didattica: ogni anno
oltre settemila bambini partecipano ai concerti dedicati da Milano Classica alle scuole, nell’ambito di un programma di ascolto guidato.
Kira Parfeevets (Francia - Russia)
Intraprende i suoi studi di musica alle Belle Arti di Stary Oskol e li termina presso l’Accademia
Nazionale Superiore di Musica di Minsk, nella quale ottiene vari primi premi in pianoforte, musica da camera, accompagnamento, e pedagogia. Nel 1996 si stabilishe in Francia, l’anno succesivo viene ingaggiata come Maestro Collaboratore al Pianoforte al Centro di Formazione Lirica
dell’Opera Nazionale di Parigi, dove participa a numerose produzioni con artisti di fama internazionale. Viene succesivamente invitata in vari teatri : Il Capitole di Toulouse (L’Ora Spagnole), l’Opera di Nizza ( Die Walkure, la Boheme), l’Opera di Monte-Carlo, Il Grand Theatre di
Bordeaux (La Fiancee du Tsar), Il Festival d’Aix en Provence (Eugen Oneguine), il Festival di
Alfredo Kraus di Gran Canaria (Carmen, Wertner), l’Opera-Theatre d’Avignon ( Manon, La Vie
Parisienne, La Donna del Lago, Le Nozze di Figaro, La Sonnambula, Turandot, I Puritani, Il Barbiere di Siviglia, Cosi Fan Tutte, Don Giovanni), Il Festival di Choregies d’Orange (L’Ora Spagnola, Otello, Traviata, Nabucco, Carmen, Les Contes d’Hoffmann, La Boheme e Lucia di Lammermoor). E stata invitata regolarmente all’Atelier des Jeunes Voix du Rhin di Colmar e per il
programma Opera Overture in California in qualita di maestro al pianoforte e Chef du Chant
per il repertorio russo. Ha lavorato sotto la direzione di Maestri quali : M. Plasson, K. Mazur, A.
Zedda, K. Weise, M. W. Chung, P. Steinberg, E. Pido, H. Graf, A. Gaingal, R. Rizzi-Brignoli, M.
Balderi, J. Lopez-Cobos ecc. Kira si produge ugualmente in recital. La sua carriera di accompagnatrice l’ha condotta in diversi luoghi, come la Salle Gaveau, Il Museo d’Orsay, l’Anfiteatro dell’Opera di Bastilia a Parigi, Opera di Tours, Il Palazzo Farneze a Roma, il Teatro Massimo di
Palermo. Tra i prossimi impegni sono da segnalare la Cavalleria Rusticana all’Opera di MonteCarlo, Les Pecheurs de perles all’Opera di Avignon, Madame Butterfly e Il Trovatore nell’Anfiteatro delle Choregies d’Orange ed infine Adriana Lecouvreur e Thais al Festival di Alfredo Kraus.
Attualmente ricopre il ruolo di “Chef du Chant” presso il Teatro dell’Opera di Avignone.
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Giovanni Sardo
(Italia)
Prima ancora di terminare gli studi vince l’audizione per l’Orchestra Giovanile Italiana, ricoprendo anche il ruolo di prima parte; segue contemporaneamente i corsi di Quartetto presso
l’Accademia Chigiana di Siena sotto la guida del M°. Piero Farulli, conseguendo il Diploma di
Merito nell’anno 1987. Sempre nello stesso anno vince nella sezione Duo il 2° Premio “CITTÀ’DI MONCALIERI” e il 3° Premio “CITTÀ DI STRESA” per la Musica da Camera, dopo aver
frequentato corsi col M. ° Giuseppe Garbarino presso la Scuola di Musica di Fiesole (FI); completa gli studi musicali presso l’Istituto Musicale Pareggiato “P. Mascagni “ di Livorno diplomandosi a pieni voti nell’anno 1989 completando la sua preparazione perfezionandosi coi maestri Joseph Levin e Pavel Vernikov.
Dopo aver vinto numerose audizioni e concorsi per le più importanti orchestre italiane e con
l’Orchestra Internazionale del Rotary con le quali collabora per diversi anni, nel luglio del 1995
decide di abbandonare la carriera d’orchestra per esibirsi esclusivamente in musica da camera e come solista. E’stato ed è Direttore Artistico di diverse Stagioni di Concerti (‘98-2000 Teatro Cavour di Imperia, ‘99 Teatro Monturbano di Savona, 96-2000 Incontri in Piazza dell’Olmo
(IM), ‘99-2000 Manifestazioni collaterali Rassegna Pigato Ligure di Albenga (SV), 2000-02 Break
Concerti Festival Internazionale di Cervo (IM)). E’spesso invitato in giuria da importanti concorsi internazionali di musica da camera.
E’Presidente dell’Associazione Panta Musicà - Amici della Musica di Imperia e dell’Unione Cattolica Artisti Italiani sezione di Albenga - Imperia
Suona su un violino italiano di fine ‘700 copia di un G. B. Guadagnini del 1737.
Sergio Scappini (Italia)
Sergio Scappini è titolare della cattedra di Fisarmonica presso il Conservatorio “G. Verdi” di
Milano. Ha studiato Fisarmonica, Pianoforte e Composizione con E. Spantaconi, A. Porrini e
B. Bettinelli. Ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali tra cui il XXIV Trophee
mondial della C. M. A. Svolge un’intensa attività come solista, camerista e con orchestra presso importanti stagioni concertistiche in prestigiose sedi (Piccolo Teatro, Teatro Lirico, Teatro
delle Erbe - Foro Bonaparte - Milano, N. Piccinni di Bari, Politeama Greco di Lecce, Pontificio
Istituto di Musica Sacra di Roma, Auditorium Alfano di S. Remo, Museo della Scala di Milano,
Teatro Regio di Parma, Dipartimento della Cultura Musicale Elvetica, Conservatorio di Barcellona, di Malaga, di Lleyda - Spagna, di Kosice - Rep. Ceca, Lyceum, Agimus, ecc. ). Ha eseguito in “prima assoluta” opere per Fisarmonica sola e Fisarmonica e Orchestra di R. Grisoni, L.
Belmonti, W. Zubitsky, L. Francesconi, A. Corghi, M. Panni. Ha registrato per la RAI 1, per la
RSTI e per la TV Portoghese e inciso due LP e un CD per la Smef 56. È vincitore del concorso per “Fisarmonica di Palcoscenico” del Teatro alla Scala di Milano.
Daniela Scavio (Italia)
Daniela Scavio,diplomata in pianoforte al Conservatorio A.Vivaldi di Alessandria,prosegue gli
studi in organo e composizione organista sotto la guida della Pro.ssa L.Romiti e clavicembalo
con A.Coen e F.Lanfranco. Si perfeziona frequentando corsi di specializzazione in italia e all'Estero. Partecipa a rassegne musicali organizzate dal Consevatorio di Alessandria quali "Scatola
Sonora, "entriamo nella casa della musica", concerti organizzati dalla Regione Piemonte per la
rassegna "Piemonte in musica" per la provincia di Torino e Alessandria, e in Liguria per "Amici dell'organo"per la provincia di Genova. Svolge attività concertistica sia come solista che in
formazioni da camera. E' organista titolare presso la chiesa S.Nicolò di Novi L. e s.Nicolao a
Tassarolo(AL). Collabora inoltre con diversi cori della provincia in qualità di organista e direttore di coro.
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Vibrisses de Lune (Italia)
Il Trio di arpe Vibrisses de Lune, costituito da Laura Vinciguerra, Maria Chiara Fiorucci e Rosanna Bagnis, nasce dalla collaborazione di tre musiciste provenienti da diverse esperienze artistiche con l’intento comune di portare all’attenzione del grande pubblico un vasto repertorio
originalmente scritto per tale formazione, oltre ad un nutrito numero di composizioni celebri,
molte delle quali trascritte ed adattate per trio di arpe da Rosanna Bagnis. Le Vibrisses de Lune
concepiscono ogni esibizione come un evento artistico unico, che in sè racchiuda bellezza,
magia ed incanto, allo scopo di coinvolgere l’ascoltatore in un crescendo di emozioni e vivide evocazioni di atmosfere ancestrali, antiche passioni ed epoche perdute.
MARIA CHIARA FIORUCCI
Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica di Perugia sotto la guida di
Sandra Binazzi, diplomandosi nel 2006 con il massimo dei voti, vincendo nello stesso anno
una borsa di studio come migliore allieva ed esibendosi come arpista solista. Attualmente segue
il corso di laurea di II° livello nel proprio strumento presso lo stesso Conservatorio. Sta frequentando il corso di qualificazione professionale per professori d’orchestra di Siena tenuto
dal M° Lü Jia per esercitazioni orchestrali e M° Susanna Bertuccioli, prima arpa del Maggio Fiorentino, per la classe di arpa. Ha al suo attivo esperienze concertistiche sia come componente di gruppi cameristici che come solista. Nel 2001 comincia la collaborazione con il Coro e
Orchestra dell’Università degli Studi di Perugia diretta dal M° Silivestro come Prima Arpa e nel
2005 inizia a lavorare per l’A. G. I. MUS in formazione di flauto e arpa in occasione della Manifestazione “Musica e Poesia”, portando alla costituzione del Duo Narthex con il flautista tifernate Andrea Biagini. Nel 2005 con la “United Artists for Peace Chamber Orchestra” ha eseguito in prima assoluta al festival di Assisi “The Voice of Nature” del compositore Massimo Onofri. Sempre nell’estate del 2005 inizia la collaborazione con un gruppo di 4 flauti, segnando la
nascita del quintetto Venereclassic, che attualmente ha al suo attivo diverse esperienze concertistiche nell’ambito di molteplici manifestazioni musicali come “ La notte bianca” e “Tenera è
la notte”, organizzate dal comune di Perugia, e “Venerelettrica”, il festival di fermenti culturali al femminile che si svolge nella stessa città di Perugia. Nel 2006 concorre alle selezioni T. I.
M. conseguendo il diploma di merito nella categoria “musica da camera”, con la formazione
di flauto e arpa; partecipa alla realizzazione del musical Star Wars con l’Arcadia Wind Orchestra; nella primavera del 2006 incide un cd tributo a Bob Marley in occasione del venticinquesimo anniversario della morte con la Ballatine band. Sempre nel 2006 incide un cd di musiche
inedite del compositore americano George Bauman. Nel 2007 fonda con l’arpista Laura Vinciguerra il duo Aeolian Flux che, pur neonato, ha già al suo attivo diverse esperienze concertistiche nel centro Italia. Attualmente collabora in veste di solista con il Collegium Vocale Tifernum, con cui ha effettuato una tournée di concerti in Francia e con la Camerata Strumentale
Umbra, diretti dal M° Stefano Mastriforti; con l’Orchestra Sinfonica di Perugia e dell’Umbria
diretta dal M° Giuliano Silveri, con l’Orchestra Giovanile di Perugia diretta dal M° Francesco
Leonetti, con l’Orchestra d’Armonia Città di Terni, con la Ladies Italian Chamber Orchestra diretta dal M° Francesco Traversi. Si esibisce inoltre in pieces teatrali con il Teatro di Sacco.
LAURA VINCIGUERRA
Intraprende lo studio dell’arpa presso il Conservatorio G. Cantelli di Novara, sua città natale,
sotto la guida di Beatrice Mosca Bertola. Stabilitasi in Umbria prosegue i suoi studi al F. Morlacchi di Perugia con Sandra Binazzi. Durante la formazione frequenta un corso di perfezionamento con l’arpista Victoria Jordanova, docente presso l’American New Music Consortium
di New York, risultando la migliore allieva della master-class. Si diploma al F. Morlacchi con il
massimo dei voti e la lode, vincendo nello stesso anno una borsa di studio come migliore allieva ed esibendosi come arpista solista nell’Orchestra Sinfonica di Perugia. Si perfeziona con
Catherine Michel, prima arpa dell’Opera di Parigi, e con Susanna Bertuccioli, prima arpa del
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Maggio Fiorentino. Ha al suo attivo esperienze concertistiche sia come componente di gruppi
cameristici che come solista, si è inoltre esibita in diversi ensemble orchestrali quali la Sinfonica Giovanile di Perugia, i Solisti di Perugia, la Sinfonica Giovanile di Viterbo, la Filarmonica
Giovanile di Tubingen, l’Orchestra Femminile da Camera dell’Accademia Bielorussa di Minsk,
l’Orchestra Lirica di Terni, la Kronstadt Philarmoniker di Brasov, l’Orchestra Giovanile Italiana
sotto la direzione del M° Gabriele Ferro. Ha collaborato con l’A. Gi. Mus di Perugia nella realizzazione di progetti musicali per le scuole medie perugine e con l’Orchestra dell’Università
di Perugia. Si è inoltre esibita come arpa solista in recitals e pieces teatrali in città come Milano, Roma, Arezzo, Viterbo e Napoli. Nell’anno giubilare suona a fianco del contrabbassista F.
Grillo all’interno di una sacra rappresentazione itinerante nelle principali città italiane, finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si esibisce inoltre in diversi ensemble cameristici da lei fondati ( Duo Ondine-arpa/piano con Stefania Cruciani; Îles Flottantes-arpa/flauto con Andrea Ceccomori; Aeolian Flux-duo di arpe, con Maria Chiara Fiorucci; Jeaux d’Eauarpa/voce con Elena Vigorito), per i quali hanno scritto diversi nomi noti della composizione
italiana contemporanea (Gianluca Podio, Marino Baratello, Francesco Santucci, Pier Paolo Scattolin). Per Umbria Jazz nel 2005 partecipa con i Solisti di Perugia alla tournee italiana di F. Cafiso, giovane prodigio del sax, incidendo un cd del programma interamente dedicato a Charlie
Parker. Nel 2006 concorre alle selezioni T. I. M. conseguendo il diploma d’onore nella categoria di arpa solista. Viene ammessa per l’anno 2006/7 alla frequenza del corso di formazione
orchestrale presso l’Accademia di Monteriggioni di Siena, tenuto dal M° Lu Jia. In marzo 2007
consegue la specializzazione di II livello in arpa con 110 e lode. Nel giugno 2007 partecipa
con i Solisti di Perugia alla tournee di F. Cafiso presso il Birland Jazz Club in New York. Ha
inoltre inciso nel 2006 per l’etichetta Max Research il cd “Natural Flavours” dedicato al repertorio solistico e per arpa e voce con la soprano Annika Kaschenz, e nel 2007 il cd “Îles Flottantes” dedicato al repertorio per flauto e arpa con Andrea Ceccomori. Attualmente ricopre
il ruolo di I arpa nell’orchestra Sinfonica di Perugia e dell’Umbria diretta dal M° Giuliano Silveri.
ROSANNA BAGNIS
Compie i suoi studi presso il Conservatorio Statale di Musica di Cuneo con la prof. Beatrice
Mosca Bertola, frequentando contemporaneamente il corso di pianoforte con la prof. Teresa
Del Carmine e diplomandosi brillantemente nel 1992. Nello stesso anno ottiene il terzo premio al Concorso Nazionale per borse di studio “Città di Tortona”. Ha collaborato in qualità di
pianista accompagnatrice per esami di Stato di strumenti a fiato, con il Conservatorio di Cuneo.
Suona in varie formazioni cameristiche con cui riscuote grande successo di pubblico e di critica, si esibisce in recitals solistici, dedicandosi anche alla composizione e ad arrangiamenti di
parti e partiture per arpa e musica da camera. Ha un vasto repertorio solistico e cameristico,
nonchè orchestrale sia lirico che sinfonico, esibendosi inoltre con prestigiose orchestre italiane in veste di arpa solista nell’esecuzione di trascizioni e brani inediti da lei curati. Nel giugno
2003 partecipa al 12° Concorso Riviera della Versilia nella categoria di Duo con la formazione
di arpa e soprano piazzandosi tra i primi dieci; Nel 2005 al Concorso Carpineti in Musica con
il baritono Pier Burdese con la votazione di 88/100. Attualmente si occupa di composizioni e
orchestrazioni di arie d’opera e musica per arpa e orchestra, creando in tal modo un repertorio unico gestito interamente dalla sua associazione Arcadia, nata nel 2003 al fine di promuovere la musica nell’ambito di molteplici campi artistici. Nel Gennaio 2004, affiancata dalla violinista Vera Anfossi, si esibisce per l’assegnazione della “Penna d’oro” a Marcello Sorgi, e nel
2005 a J. Navarro Valls, portavoce della Santa Sede, alla cui cerimonia presenziano, tra gli altri,
il Card. Tarcisio Bertone e l’onorevole Alberto Michelini. Il duo di violino e arpa con Vera Anfossi si è esibito inoltre come duo solistico dal vivo nell’ambito della colonna sonora di due spettacoli di cabaret scritti ed interpretati dal comico piemontese Bruno Gambarotta: “La posta del
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cuore” e “La rai è anche (un po’) mia”, monologhi ispirati l’uno ad una rubrica del settimanale “Torino Sette”, l’altro ad un recente libro dello stesso autore. E’infine docente di Arpa presso i laboratori Musicali del Liceo Ego Bianchi di Cuneo.
Michal Znaniecki (Polonia)
Nato a Varsavia nel 1969, dopo aver frequentato l’Accademia d’Arte Drammatica della sua città, si trasferisce in Italia nel 1989, si laurea al DAMS dell’Università di Bologna e si diploma in
regia teatrale alla Scuola Civica d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano.
Dopo il suo debutto come regista, nel 1992, ha firmato oltre 100 spettacoli collaborando con
diversi teatri e festivals in Francia, Italia, Irlanda, Polonia, Russia. Per due anni è stato l’assistente del regista belga Thierry Salmon nei suoi lavori e stages in Belgio e in Italia. Da qui
nasce l’interesse per le tecniche di improvvisazione e costruzione del personaggio che sperimenta in diversi spettacoli di prosa. Nel teatro lirico ha realizzato, come regista e scenografo,
La Molinara di Paisiello (Teatro alla Scala, Scuole Civiche di Milano, 1995), L’Isola disabitata di
Haydn (Teatro Comunale di Firenze e Circuito Aslico, 1995), Il Matrimonio di Musorgskij (Accademia di Santa Cecilia a Roma, 1996; Teatro alla Scala, 1998), Chopin di Orefice (Teatro Grande di Varsavia, 1997), La Colombe di Gounod e Don Pasquale (Teatro Sociale di Como, 1998),
Opera da tre soldi di Weill e Straszny Dwor di Moniuszko (Festival di Wexford, 1999), Maddalena di Prokofev (Accademia di Santa Cecilia, 1998), Carmen (Teatro Lirico di Cagliari, 2000),
La Juive di Halevy (Teatro Grande di Poznan, 2000), Macbeth (Luglio Musicale Trapanese, 2001)
e Simon Boccanegra (Luglio Musicale Trapanese, 2002), Teatr Wielki di Poznan ( Don Pasquale di G. Donizetti, 2003), Teatro dell’Opera di Roma ( Lelio di H. Berlioz, 2003), Rigoletto (
Luglio Musicale Trapanese, 2003), DIe Drei Pintos di Mahler\Weber ( Wexford Opera Festival,
2003), El retablo de Maese Pedro di De Falla e La bella dormente nel bosco di Respighi ( Lugo
Festival, 2004 e Teatro Comunale di Bologna, 2005), La DIrindina di Padre Martini ( inaugurazione del Museo Internazionale della Musica di Bologna, 2004, Il Flaminio di Pergolesi ( Pergolesi Spontini Festival, 2004), Otello di Verdi ( Teatr Wielki di Poznan, 2004), L’isola disabitata di Haydn (Teatro Verdi di Trieste, 2005), Un ballo in maschera di Verdi ( Luglio Musicale
Trapanese, 2005), L’Ape Musicale di Da Ponte ( Teatro Pergolesi di Jesi, Teatro Da Ponte di
Vittorio Veneto, 2005), Mosè in Egitto di Rossini (Sassari, 2005), Ascanio in Alba di Mozart (Teatro Comunale di Bologna, 2005), Man and Boy di Nyman (Piccolo Teatro Regio di Torino, 2006),
Hagith di Szymanowski (Opera Wroclaw, 2006), Cosi fan tutte di Mozart (Opera Wroclaw, 2006),
Don Giovanni di Mozart ( Brescia, Massy, Como, Cremona, Pavia, 2006). Ha firmato eventi
speciali per il Teatro alla Scala (Genio e sovversione: l’alveo miracoloso, 1994; Autour de Chopin, 1995), l’Accademia di Santa Cecilia (Follie barocche, 1996), il Teatro Alighieri di Ravenna
(L’amor m’ha fatto tal, 1997), le Feste Musicali di Bologna (Medioevo e leggenda, 1997; La Parisina, 1998, Cultura che squilla 2001), il Rossini Opera Festival di Pesaro (Labirinto Leopardi,
1998), il Cantiere Internazionale di Montepulciano (Shakespeare da favola, Pierino e il Lupo,
1999), la National Concert Hall di Dublino (En attendant Chopin, 2000), il Pergolesi Spontini
Festival (Metastasiana, 2002, Sogni di una notte di mezza estate 2003), Festival delle Nazioni
di Città di Castello (En attendant Chopin, Mandragora di Szymanowski, 2005). Nel 2006 e 2007
ha ricevuto diversi riconoscimenti dalla critica internazionale come “regista emergente” con le
produzioni di Don Giovanni e Cosi fan tutte di Mozart realizzate in Italia e in Francia. Inoltre
si è incontrato con Placido Domingo nella messa in scena (regia e scene) di Cyrano de Bergerac di Alfano per Palau des Artes di Valencia. In giugno è stato l’autore dell’evento culturale dell’anno con il suo Elisr d’amore sull’acqua visto da più di 20 mila spettatori a Wroclaw in
Polonia. La prossima stagione lo vede impegnato nei teatri italiani, spagnoli, e polacchi con i
titoli come Castello di Barbablù, Lucia di Lammermoor, Cosi fan tutte, Rigoletto, L’italiana in
Algeri, Otello, Samson et Dalila e vari spettacoli di prosa.
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Estratto musicale dalla partitura
“...promenade” dans l’île de la
libertè di Azio Corghi (1937),
per soprano ed ensemble
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Estratto musicale dalla partitura
“a’nsunnari” di Azio Corghi (1937),
per soprano ed ensemble
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....Promenade....
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