Festival Luoghi Immaginari 2007 CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE 5º Festival Itinerante per la Regione Piemonte “....Promenade....” 26 agosto ore 18.30 Ovada, Scalinata Sligge Ensemble Codice 602 12 ottobre ore 21.00 Terzo d’Acqui, Chiesa di San Maurizio Luoghi Immaginari Ensemble 20 ottobre ore 21.00 Verbania, Villa Giulia - Pallanza Soprano: Svetlana Ignatovich - Pianista: David Cowan Oper Theater Basel Comune di Acqui Terme Provincia di Alessandria Provincia di Asti Comune di Canelli 24 ottobre ore 21.00 Torino, Teatro Regio “G. Puccini” Ensemble Codice 602 26 ottobre ore 21.30 Desana, Castello di Desana Violino: Giovanni Sardo - Fisarmonica: Sergio Scappini 16 novembre ore 21.00 Canelli, Cantine Gancia Soprano: Elena Bakanova - Pianista: Kira Parfeevets Opéra Théâtre d'Avignon 25 novembre ore 21.00 Casale Monferrato, Chiesa di San Domenico Orchestra da Camera Milano Classica Direttore: Raffaele Mascolo 29 novembre ore 17.00 Torino, Villa Tesoriera (Biblioteca Musicale A. Della Corte) Luoghi Immaginari Ensemble 7 dicembre ore 21.00 Asti, Palazzo Ottolenghi Soprano: Elena Bakanova - Pianista: Kira Parfeevets Opéra Théâtre d'Avignon 21 dicembre ore 21.00 Tassarolo, Chiesa di San Nicolao VIBRISSES de LUNE Comune di Casale Monferrato Comune di Novi Ligure Comune di Ovada Comune di Scopello Comune di Tassarolo Comune di Torino Provincia di Torino Comune di Verbania Comune di Vercelli Ministero per i Beni e le Attività Culturali Ministero della Giustizia Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali Provincia di Vercelli ....Promenade.... uoghi 2007 mmaginari 5º Festival Itinerante per la Regione Piemonte 26 agosto Ovada 12 ottobre Terzo d’Acqui Scalinata Sligge, ore 18.30 Chiesa di San Maurizio, ore 21.00 20 ottobre Verbania Villa Giulia, ore 21.00 24 ottobre Torino Teatro Regio “G. Puccini”, ore 21.00 26 ottobre Desana Castello di Desana, ore 21.30 16 novembre Canelli 25 novembre Casale Monf.to 29 novembre Torino 7 dicembre Asti 21 dicembre Tassarolo Cantine Gancia, ore 21.00 Chiesa di San Domenico, ore 21.00 Villa Tesoriera, ore 17.00 (Biblioteca Musicale A. Della Corte) Palazzo Ottolenghi, ore 21.00 Chiesa di San Nicolao, ore 21.00 uoghi 20 I Luoghi dell’Arte Itinerario artistico-musicale attraverso il patrimonio paesaggistico, storico e culturale della Regione Piemonte Fare riscoprire o addirittura fare scoprire al grande pubblico i capolavori del patrimonio culturale-musicale e le bellezze del patrimonio architettonico, nella loro più completa ed autentica natura. Queste sono le premesse e le priorità del “Festival Luoghi Immaginari”, unico nell’ambito della Regione Piemonte, che realizza un progetto organico con carattere tematico, itinerante sul territorio regionale, permettendo di replicare e far circuitare spettacoli di artisti di altissima qualità e professionalità, limitandone i costi di produzione. Giunto alla quinta edizione il festival raggiunge un traguardo importante, perché pur nella sua giovane esistenza il sogno di “Luoghi Immaginari” compie un lustro; un quinquennio, una parte di percorso compiuto. L’appuntamento che incrocia nel suo cammino è quello del più grande compositore italiano vivente, Azio Corghi, nato a Ciriè nel 1937 cui è dedicata la quinta edizione del presente festival in occasione del suo 70° compleanno. Il tema che ci condurrà per questa quinta edizione 2007 attraverso il Piemonte, le sue bellezze architettoniche ed il suo patrimonio artistico sarà “....promenade....”. Un viaggio, una passeggiata che trae ispirazione da un brano del Maestro intitolato “....promenade dans l’ìle de la libertè” per soprano ed ensemble, su testo di Edoardo Sanguineti. La prestigiosa sede presso la quale si terrà il concerto monografico “Ritratto del Maestro Azio Corghi” sarà quella del Teatro Regio “G. Puccini” di Torino con l’Ensemble Codice 602 e la regia di Michal Znaniecki, Acqui Terme conferirà al Maestro il Premio “Protagonisti nella musica 2007” mentre Ovada festeggierà il suo 70° compleanno; negli altri appuntamennti saranno eseguiti brani tratti dalla sua produzione cameristica. Gli artisti chiamati a dare vita a questa quinta edizione del Festival sono di assoluto prestigio ed eccellenza internazionale, basterà scorrere questo libretto per rendersi conto del loro valore. Artisti quali il pianista inglese David Cowan dell’Oper Theater Basel, Serguei Galaktionov, Primo violino del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra da Camera Milano Classica, la pianista francese Kira Parfeevets dell’Opéra Théatre d’Avignon, il flautista italiano Mario Carbotta, il soprano russo Svetlana Ignatovich, l’Orchestra da Camera Milano Classica, solo per citarne alcuni. Anche per questa edizione alcuni concerti saranno realizzati dal “Luoghi Immaginari Ensemble”, formazione costituitasi in seno al festival, composto da strumentisti piemontesi di assoluto valore artistico e divenuto ensemble residente. Eccellenze artistiche internazionali quindi da un lato ed artisti e personalità piemontesi dall’altro posti al centro delle priorità che il festival persegue sino dal suo esordio; questi congiuntamente all’originalità delle proposte tematiche, cangianti per ogni edizione, sono divenuti ormai “tratti stilistici” originali di “Luogi Immaginari”. Abbiamo scelto come sede dei nostri concerti, palazzi, castelli, “cattedrali sotterranee”, basiliche, chiese e teatri, certi che la musica sia un eccellente mezzo per valorizzare i luoghi d’arte ed i paesaggi. Rinnoviamo il nostro sincero ringraziamento a tutti gli enti pubblici e privati, ai quali da questa edizione si aggiunge il prezioso sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, congiuntamente alla conferma della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che credono e sostengono questa manifestazione e che ogni anno vanno crescendo, unitamente al progetto culturale che la ispira. A testimonianza del crescente successo del festival, il significativo sostegno per l’edizione 2007 del Consiglio Regionale del Piemonte. Ci auguriamo che il grande successo con cui si chiuse la scorsa edizione del “Festival Luoghi Immaginari” sia di buon auspicio per poter raggiungere nuovi luoghi e paesaggi della nostra regione. Per la terza edizione consecutiva, il festival si svolge sotto il prestigioso patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. 07 Festival Luoghi Immaginari mmaginari “....Promenade....” uoghi 20 Azio Corghi Nato a Ciriè nel 1937. Esteso ormai su un intero quarantennio, il catalogo di Azio Corghi ha attraversato stagioni diverse della storia della musica, navigando lungo una rotta originale: rotta spesso appartata rispetto a quelle percorse dai colleghi della sua generazione e, forse proprio in virtù di questa collocazione eccentrica, non organica, in grado d'intercettare e comprendere per tempo alcune istanze ineludibili dell'esperienza musicale contemporanea. Non sarà un caso se la produzione del compositore, nato a Cirié (Torino) il 9 marzo 1937 e formatosi nei conservatori di Torino e Milano (dov'è allievo di composizione di Bruno Bettinelli), pervenga alla compiuta realizzazione a trent'anni dalle prime esperienze compositive, a partire cioè dall'importante gruppo di lavori nati intorno a una data epocale come il 1989. In realtà, tralasciando le prove d'apprendistato di fine anni Cinquanta, già dal '63 Corghi aveva dato alle stampe le proprie opere; nel '66 aveva vinto il concorso “Ricordi-RAI” con Intavolature; da “...in fieri” (1969) alcuni suoi lavori avevano ricevuto un battesimo internazionale; dal '71 il compositore si era aperto al medium fondamentale dell'elettronica con Symbola; nel '74 aveva accostato il teatro d'avanguardia con Tactus; nel '77 il balletto con Actus III; nel 1982, infine, era stato eseguito a Parigi dall'Ensemble Intercontemporain. Un percorso di un quarto di secolo dunque, lungo il quale si è andata progressivamente ampliando la portata degli interessi del Corghi compositore, le cui energie restano tuttavia contese dal didatta (una serie di cattedre ricoperte dal '77 nei conservatori di Torino, Parma e Milano, una masterclass a Berkeley) e dal musicologo (l'edizione critica dell'Italiana in Algeri). Con l'allestimento dell'opera Gargantua al Regio di Torino (1984) s'inaugura una stagione nuova, che porta a compimento premesse lungamente coltivate e definisce, nel giro di pochi anni, uno stile della maturità chiaramente individuabile. Come mai prima, Corghi si rivolge con assiduità alla grande forma, conseguendo un notevole rilievo internazionale. Se non abbandona l'attività didattica (presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e l'Accademia Chigiana di Siena, ma anche una masterclass nell'Università di Cincinnati) né la musica da camera (dal quartetto “animi motus” al raffinato “a 'nsunnari...”), arricchisce il proprio catalogo di opere teatrali (sette lavori in vent'anni e altri progetti in cantiere), balletti (titoli strepitosi come Mazapegul e il rossiniano Un petit train de plaisir), vaste pagine sinfoniche e sinfonico-corali, la Rapsodia in re (D), La cetra appesa, per il cinquantenario della Liberazione, La morte di Lazzaro e il recentissimo De paz e de guerra, entrambi su testo di Saramago). L'atto del comporre viene così a configurarsi quale testimonianza nei confronti dell'altro, gesto di responsabilità etica che lega il musicista agli uomini del suo tempo. Opere teatrali e cantate, soprattutto, vivono dell'impegno umanistico di contagiare una “nostalgia inguaribile della speranza”, un “desiderio disperato di vita”, complice il valore delle scelte letterarie del compositore, su cui spicca il premio Nobel José Saramago, operosissimo indagatore della drammatica opacità della Storia, legato a Corghi da un ferace e duraturo sodalizio che ha già fruttato sei lavori importanti, tra cui le opere Blimunda e Divara. Spesso ciò comporta la rivisitazione della tradizione musicale, secondo modalità che imitano la nostra recezione corrente della musica del passato: non la trascrizione “innocente” ma la citazione calata in un contesto linguistico ironicamente straniato, un milieu compositivo moderno, come inevitabilmente moderno è il nostro approccio alla memoria musicale. E ancora, emergono come centrali nell'esperienza compositiva di Corghi la frequentazione degli archetipi della cultura popolare, la raffinata ricerca timbrica, il ludus di ascendenza rossiniana. Filone creativo, quest'ultimo, che risponde alla poetica del divertissement, di quel gioco arguto e ironico dell'intelligenza che nel compositore s'intreccia indissolubilmente con la pensosa esplorazione del destino storico e individuale dell'uomo. Due volti di un'antinomia dell'esistenza che la musica di Corghi certo non pretende di risolvere, ma ugualmente investiga con passione tenace. Dal 1995 è docente del corso di perfezionamento di composizione presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma. Come musicologo ha curato, per la Fondazione Rossini di Pesaro, la revisione critica de L'Italiana in Algeri e, per Casa Ricordi, le Arie da Opere e il Beatus vir II di Antonio Vivaldi. Per l'attività didattica svolta gli è stato attribuito il riconoscimento “Omaggio a Massimo Mila”. Alla musica del suo balletto Mazapegul è stato assegnato il Premio “Leonid Massine, Positano 1990” mentre all'opera lirica Blumunda, di cui è l'autore del libretto insieme a Josè Saramago, è stato assegnato il Premio SIAE per la lirica. Nel 1993 ha ricevuto il Premio Internazionale “Gino Tani” per le arti dello Spettacolo e nel 1998 gli è stato assegnato il Premio “Bindo Missiroli” per la musica. Nell'ambito delle manifestazioni del “Cannes Classical Awards”il premio “Editor's Choice 1995” è stato attribuito al suo CD-Ricordi Un petit train de plaisir. Dal 1994 è Accademico Effettivo di Santa Cecilia. 07 mmaginari Ovada 26 agosto ore 18.30 Scalinata Sligge PROVINCIA DI ALESSANDRIA Chiardiluna (1987) per flauto e chitarra a’nsunnari... (1998) per soprano, flauto, clarinetto, chitarra, violino, violoncello COMUNE DI OVADA Consonançias y redobles (1973) per chitarra “...promenade” dans l’ìle de la liberté (1989) per soprano, flauto, clarinetto, chitarra, violino e violoncello su testi di Edoardo Sanguineti IN COLLABORAZIONE FESTIVAL INCONTEMPORANEA CON IL Ensemble Codice 602 (Istituto Superiore di Studi Musicali L. Boccherini di Lucca) Elena Bakanova - Soprano Raffaele Mascolo - Direttore David Simonacci - violino Paolo Ognissanti - violoncello Giulia Matteucci - flauto Oriano Bimbi - clarinetto Saverio Rapezzi - chitarra uoghi 20 Terzo d’Acqui 12 ottobre ore 21.00 Chiesa di San Maurizio Consegna del Premio “Protagonisti nella Musica 2007” al M° Azio Corghi PROVINCIA DI ALESSANDRIA Nell’ambito delle manifestazioni per i festeggiamenti del XX anniversario del “Concorso Nazionale” per giovani pianisti. “... ca ira!” (1996) studio da concerto per pianoforte Consonançias y redobles COMUNE DI TERZO D’ACQUI (1973) per chitarra. Petite caprice (Style Offenbach) (1992) per violino solo COMUNE DI ACQUI TERME Luoghi Immaginari Ensemble Serguei Galaktionov - Violino Giovanni Doria Miglietta - Pianoforte Christian Lavernier - Chitarra 07 TERZO MUSICA mmaginari Verbania 20 ottobre ore 21.00 Villa Giulia - Pallanza Nikolaj A.Rimskij - Korsakov “Plenivshis rosoj solovej”, Op. 2, n° 2 COMUNE DI VERBANIA Alban Berg da “Sieben frühe Lieder”, “Nacht”, “Schilflied”, “Die Nachtigall” Azio Corghi “Ricordando te lontano” Franz Schubert “Impromptu” Op.90 n°3, per pianoforte solo Sergej Rachmaninov “Noch’ pechal’na”, Op.29 n°12 - “Siren’” Op.21 n°5 Petr Il’ic Tchajkovskij “Net, tol’ko tot, kto znal”, Op.6 n°6 - “Den’ li tzarit”, Op.47 n°6 ——————— Giacomo Puccini Donde lieta uscì, aria di Mimì da “La Bohème” Charles Gounod Les grands seigneurs... Ah! ris de me voir, aria di Marguerite da “Faust” Giuseppe Verdi Preludio del IV atto, da “Otello” per pianoforte solo Mia madre avea... Piangea cantando” (canzone del salice), da “Otello”, Ave Maria, Desdemona Petr Il'icTchajkovskij Kto ty moj angel li hranitel’, da “Evgenij Onegin” scena della lettera di Tatjana Francesco Cilea Ecco... Io son l'umile ancella, da “Adriana Lecouvreur” aria di Adriana Svetlana Ignatovich - Soprano David Cowan - Pianista Oper Theater Basel uoghi 20 Torino 24 ottobre ore 21.00 Teatro Regio “G. Puccini” “....Promenade....” Petite caprice (Style Offenbach) (1992) per violino solo* CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE “...ca ira!” (1996) studio da concerto per pianoforte a’nsunnari... (1998) per soprano, flauto, clarinetto, chitarra, violino, violoncello Chiardiluna (1987) per flauto e chitarra PROVINCIA TORINO DI “...promenade” dans l’ìle de la liberté (1989) per soprano, flauto, clarinetto, chitarra, violino e violoncello su testi di Edoardo Sanguineti Ensemble Codice 602 (Istituto Superiore di Studi Musicali L. Boccherini di Lucca) Elena Bakanova - Soprano Serguei Galaktionov - Violino* PATROCINIO CITTÀ DI TORINO DELLA (Primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino) Raffaele Mascolo - Direttore Michal Znaniecki - Realizzazione teatrale David Simonacci - violino Paolo Ognissanti - violoncello Giulia Matteucci - flauto Oriano Bimbi - clarinetto Saverio Rapezzi - chitarra Philip Dati - pianoforte 07 mmaginari Desana 26 ottobre ore 21.30 Castello di Desana PROVINCIA DI VERCELLI Nino Rota Amarcord Johannes Brahms Danze Ungheresi COMUNE DI DESANA Georges Bizet Suite da “Carmen” Astor Piazzolla Ave Maria Adios Nonino Resurrecciòn del Angel Milonga del Angel Muerte del Angel Giovanni Sardo - Violino Sergio Scappini - Fisarmonica uoghi 20 Canelli 16 novembre ore 21.00 Cantine Gancia Wolfgang Amadeus Mozart “Deh! vieni non tardar” da Le Nozze di Figaro Gaetano Donizetti PROVINCIA ASTI DI “Regnava nel silenzio” da Lucia di Lammermoor Giuseppe Verdi “Caro nome” da Rigoletto Giacomo Puccini “O, mio babbino caro” da Gianni Schicchi Georges Bizet “Comme autrefois dans la nuit” da Les pecheurs de perles COMUNE DI CANELLI Charles Gounod “Amour ranime mon courage” da Romèo et Jiuliette ———————— Pietro Mascagni “La luna”, Ballata Azio Corghi “Ricordando te lontano” Franz Liszt “Oh! quand je dors” Michail Ivanovic Glinka “Solovej” Variazioni per pianoforte Ludwig van Beethoven “Mit einem gemalten Band” op. 83 n 3 Serge Rachmaninoff “Veschnie vode”, op.14 n 11 Elena Bakanova - Soprano Kira Parfeevets - Pianista Opéra Théâtre d'Avignon 07 mmaginari Casale Monferrato 25 novembre ore 21.00 Chiesa di San Domenico PROVINCIA DI ALESSANDRIA Concerto straordinario di chiusura delle manifestazioni del IX centenario del Duomo di Sant'Evasio (1107 - 2007) Antonio Vivaldi - Concerto per flauto e orchestra RV 501 “La notte” Ottorino Respighi: Antiche danze ed arie per liuto, terza suite Ignoto: Italiana, Giov. Battista Besardo: Arie di corte, Ignoto: Siciliana, Lodovico Roncalli: Passacaglia COMUNE DI CASALE MONFERRATO Alberto Colla - “Septem capita”, per soprano, flauto e orchestra da camera (brano in prima esecuzione assoluta, commissionato dal Comitato per le manifestazioni del IX centenario del Duomo di Sant'Evasio - Diocesi di Casale Monferrato) ——————— Antonio Vilaldi - “Gloria” RV 589, per soli, coro e orchestra. Mario Carbotta - Flauto Elena Bakanova - Soprano I Tomoko Nakahara - Soprano II Marta Fumagalli - Contralto Coro da Camera dell’Accademia Internazionale della Musica di Milano Mario Valsecchi - Direttore Orchestra da Camera Milano Classica Raffaele Mascolo - Direttore uoghi Gloria in excelsis Deo Et in terra pax homnibus bonae voluntatis Laudamus te. Benedicimus te. Adoramus te. Glorificamus te. Propter magnam gloriam tuam. Domine Deus, Rex caelestis, Deus Pater omnipotens. Domine Fili Unigenite Jesu Christe. Domine Deus, Agnus Dei, Filius Patris, Qui tollis peccata mundi suscipe deprecationem nostram. Qui sedes ad dexteram Patris miserere nobis. Quoniam tu solus Sanctus, tu solus Dominus, tu solus Altissimus, Jesu Christe. Cum Sancto Spiritu, in gloria Dei Patris. Amen. 20 Torino 29 novembre ore 17.00 Villa Tesoriera (Biblioteca Musicale A. Della Corte) Wolfgang Amadeus Mozart “Vado, ma dove?” K.583, per soprano, violino e pianoforte Ludvig van Beethoven “Mit einem gemalten Band” op 83 n 3 op , per soprano e pianoforte Rossini/Corghi CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE “Petit caprice” (stile Offenbach), per violino solo Gaetano Braga “Serenata” per soprano, violino e pianoforte Gian Francesco Malipiero “Canto notturno” per violino e pianoforte Mirco Marchelli “Pensiero statico barocco”, per soprano, violino e pianoforte (brano in prima esecuzione) Dmitrij Shostakovich “Romanza” Op.97a, per violino e pianoforte ————————— M. Ippolitov - Ivanov “Quattro poesie di Rabinddranata Tagora” Op.68, per soprano, violino e pianoforte “I ruki lnut k rukam” (Le mani che attirano le mani) “Gioltenkaja pticka” (L'uccellino giallo) “Ne uhodi, ne prostivscis so mnoi” (Non partire senza dirmi addio) “O moi drug” (Oh mio amico) Sergej Rachmaninoff “Ne poi krasaviza pri mnie” op 4 n 4 , per soprano e pianoforte Piotr Ilijc Cajkovskij “Skagi o ciom v teni vetvej” op 57 n 1, per soprano e pianoforte Arvo Part “Fratres”, per violino e pianoforte Dmitrij Shostakovich “The Storm” Op.127, per soprano,violino e pianoforte PROVINCIA TORINO DI PATROCINIO CITTÀ DI TORINO DELLA Luoghi Immaginari Ensemble Elena Bakanova - Soprano Serguei Galaktionov - Violino (Primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino) Raffaele Mascolo - Pianoforte 07 mmaginari Asti 7 dicembre ore 21.00 Palazzo Ottolenghi Wolfgang Amadeus Mozart PROVINCIA ASTI DI “Deh! vieni non tardar” da Le Nozze di Figaro Gaetano Donizetti “Regnava nel silenzio” da Lucia di Lammermoor Giuseppe Verdi “Caro nome” da Rigoletto Giacomo Puccini “O, mio babbino caro” da Gianni Schicchi Georges Bizet COMUNE ASTI DI “Comme autrefois dans la nuit” da Les pecheurs de perles Charles Gounod “Amour ranime mon courage” da Romèo et Jiuliette ———————— CIRCOLO FILARMONICO ASTIGIANO Pietro Mascagni “La luna”, Ballata Azio Corghi “Ricordando te lontano” Franz Liszt “Oh! quand je dors” Michail Ivanovic Glinka “Solovej” Variazioni per pianoforte Ludwig van Beethoven “Mit einem gemalten Band” op. 83 n 3 Adolphe Adam “Cantique de Noel” Serge Rachmaninoff “Veschnie vode”, op.14 n 11 Elena Bakanova - Soprano Kira Parfeevets - Pianista Opéra Théâtre d'Avignon uoghi 20 Tassarolo 21 dicembre ore 21.00 Chiesa di San Nicolao precederà il concerto un “Preludio” organistico a cura della prof.ssa Daniela Scavio con musiche di: N. Lebegue, D. Zipoli, D. Buxtehude, C. Bodro Programma PROVINCIA DI ALESSANDRIA Ottorino Respighi “Siciliana” Anonimo - (XVI° sec.) “Greeslevees” Georg Friedrich Haendel “Passacaglia” Mateo Albenitz “Sonata” in Re Maggiore COMUNE DI TASSAROLO John Thomas “Dal tuo stellato soglio.....” (preghiera) dall’Opera “Mosè in Egitto” di G.Rossini F. Mendelssohn - Bartholdy “Romanza senza parole” Op. 62 N. 5 in Do maggiore “Romanza senza parole” Op. 62 N. 6 in La Magggiore LOCANDA SAN ROCCO Wolfgang Amadeus Mozart “Sonata” in Do Maggiore Allegro, Andante, Rondò Camille Saint-Saens da Il carnevale degli animali “Il Cigno” Mark Elliot da “Rhyme or treasor” Minuetto, Fantasia. VIBRISSES DE LUNE Trio di arpe 07 Laura Vinciguerra Maria Chiara Fiorucci Rosanna Bagnis mmaginari uoghi 20 Gli artisti del Festival uoghi 07 2007 mmaginari Elena Bakanova (Russia - Italia) È nata a Magnitogorsk nel 1977. Nel 1995 ottiene il Diploma Superiore di Solista di Coro e Ensemble e viene ammessa senza selezione al secondo anno presso il Conservatorio Statale di Magnitogorsk. Vincitrice della prestigiosa borsa di studio per perfezionamento all’estero “Presidente Boris Yeltsin” nel 1998 si trasferisce in Italia e frequenta i corsi di perfezionamento a Torino di C. Desderi per la messa in scena di COSI’FAN TUTTE di W. A. Mozart, in seguito segue i corsi di perfezionamento con R. Scotto presso l’Accademia Nazionale di S. Cecilia a Roma con borsa di studio e nel 2002 consegue il Diploma in canto lirico con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio G. Verdi di Milano. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti come al concorso Piccoli Compositori (1990), Concorso Federale Russo per Nomi Nuovi (1992), Diploma al Concorso “Belle Voci” (1995) di Mosca debuttando al Museo Ostrovskogo della stessa città, Diploma e Medaglia d’Oro per l’850°anniversario di Mosca (1996), Borsa di Studio per Merito assegnata dal Ministero per L’Istruzione (1997). Nel 1995 ha cantato in quantità di solista presso il Teatro Statale Opera e Balletti di Magnitogorsk dove debuttata nei ruoli di Michaela nella CARMEN di G. Bizet (1996) e ne LA DAMA DI PICCHE di P. J. Tchaikovsky (1998). In Italia si è esibita nella Sala Puccini del Conservatorio G. Verdi di Milano, al Salone della Musica di Torino presso il Lingotto e per le “Soirees”del Circolo della Stampa di Torino con L’Orchestra del “Collegium Musicum”del Conservatorio di Berlino, Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte, Orchestra della Nuova Compagnia d’Opera Italiana e l’Orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano. Recentemente ha effettuato una tournee in Sud Africa esibendosi al National Theatre di Windhoek, Sunnyside e all’Opera Huose di Cape Town (2000) e una tourne in Argentina (2002). Ha debuttato nell’opera RIGOLETTO di G. Verdi nel ruolo di Gilda al Teatro alle Vigne di Lodi (2001) nel ruolo di Minette nell’opera di J. Offenbach LA CHATTE METAMORPHOSEE EN FEMME e nel ruolo di Norina nel DON PASQUALE di G. Donizetti. Nell’ottobre del 2001 ha debuttato al prestigioso 50°Wexford Festival Opera in Irlanda nell’opera FALSTAFF di G. Verdi nel ruolo di Nannetta. Tra gli altri ruoli ha interpretato Adina nel ELISIR D’AMORE di G. Donizetti, e Musetta ne LA BOHEME di G. Puccini, Merlina nel L’IMPRESARIO IN ANGUSTIE di D. Cimarosa. Ha debuttato al Teatro Comunale di Bologna nel 2002 nell’opera “LA FAVORITE” di G. Donizetti. e recentemente presso il Nuovo Teatro Comunale di Bolzano nel DIE ZAUBERFLOTE di W. A. Mozart con la regia di D. Abbado e l’Orchestra Gustav Mahler Akademie e nuovamente presso il Teatro Comunale di Bologna nel Die Zauberflote con la direzione K. Ono. Nell’ottobre del 2003 ha debuttato al 53° Wexford Festival Opera in Irlanda nell’opera HANSEL UND GRETEL di Humperdinck nel ruolo di Gretel. Nel aprile 2004 ha debuttato in prima assoluta ruolo di Fata Azzurra nel opera di O. Respighi LA BELLA DORMENTE NEL BOSCO al Teatro Rossini di Lugo con l’orchestra e coro di Teatro Comunale di Bologna. Attualmente sta debuttando nell’opera ELISIR D’AMORE di G. Donizetti nel ruolo di Adina in collaborazione con As. Li. Co. progetto Opera Domani. Nell dicembre 2004 ha debuttato nell’opera “Moskva, Cheremushki” di D. Shostakovitch presso il Teatro de l’Opera de Lyon ed è stata nuovamente impegnata presso il Teatro Comunale di Bologna per la Stagione Lirica 2004/05 ne “La bella dormiente” di O. Respighi. Nel marzo 2005 è stata impegnata in una serie di concerti in Russia con l’Orchestra del Teatro Statale di Cheliabynsk dove ha registrato per il “ Canale Cultura” nazionale “Ave verum”per soprano e orchestra di Alberto Colla. Nel aprile 2005 ha debuttato in prima assoluta nel monogramma “Else” di A. Colla per soprano e orchestra al Teatro G. Verdi di Firenze con dir M°Carulli e Orchestra Regionale Toscana, con la partecipazione di Radio3. uoghi 20 Mario Carbotta (Italia) flautista apprezzato dal pubblico e dalla critica internazionale, ha tenuto concerti in tutta Italia, gran parte d’Europa, Medio Oriente, Nord Africa, Asia, America Centrale, Canada e USA esibendosi in importanti sedi concertistiche (Musikverein a Vienna, Rudolfinum a Praga, Auditorium della RSI Lugano, Sala “G. Verdi” del Conservatorio di Milano, Glenn Gould Studio a Toronto, Cairo Opera House, Poly Theatre a Pechino, Filarmonica Lituana di Vilnius, Festivals internazionali di Santander, Castel de Perelada, Ljubljana, Zagreb, Teheran). Ha suonato, in qualità di solista, con importanti compagini orchestrali quali: Tonkünstlerorchester Niederosterraich, Wiener Mozart Orchester di Vienna e Karntner Sinfonieorchester di Klagenfurt in Austria, DKO Frankfurt am Main, Kürpfalzisches Kammerorchester di Mannheim, Thüringer Symphoniker, Südwestdeutsche Philharmonie Konstanz, Loh-Orchesters Sondershausen in Germania, l’Orquestra do Algarve e Orquestra classica di Madeira in Portogallo, Amarillo Symphony Orchestra in Usa, Israel Sinfonietta, I Virtuosi di Praga, l’Ensemble Archi della Scala, l’Orchestra da camera “Milano Classica”, I Solisti Aquilani, Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, Orchestra Sinfonica di Sanremo. All’attività artistica Carbotta accompagna una costante indagine di studioso tesa a valorizzare musiche di autori dimenticati ma di grande interesse, impegnandosi anche nella divulgazione delle sue riscoperte. Ha pubblicato, curandone la revisione, brani di G. A. Fioroni, P. Nardini, P. Lichtenthal, A. Rolla per le case editrici Bèrben, Carisch, Sugarmusic e Rugginenti. La sua discografia per le etichette Nuova Era, Dynamic, Tactus e Rugginenti comprende prime registrazioni di Giuseppe Sammartini, Mario Pilati, l’integrale dell’opera per flauto di Nino Rota, i Lieder di Caspar Fürstenau (registrati con il coro della Radio Svizzera di Lugano diretto da Diego Fasolis), Quartetti, Duetti per flauto e violino ed il concerto per flauto e orchestra di Alessandro Rolla e l’integrale dei concerti per flauto e orchestra di Saverio Mercadante. Ha inoltre registrato per la RTSI (Svizzera Italiana)e la CBC di Toronto (Canada). Ha tenuto corsi e master class negli USA presso l’Amarillo University (Texas), all’Accademia Internazionale della musica di Milano ed ai Corsi internazionali estivi di interpretazione musicale di Nowy Sacz (Polonia). Coro da Camera Accademia Internazionale della Musica Milano (Italia) Il Coro da Camera dell’Accademia Internazionale della Musica di Milano, formato da cantanti e da studenti dei corsi superiori di canto, costituisce la struttura portante de I Civici Cori di Milano. I 25 componenti dell’ensemble polifonico provengono da diversi Paesi (Italia, Romania, Argentina, Cile, Corea, Giappone); in forza di questa conformazione esso ben rappresenta la realtà “internazionale” dell’Accademia. Il Coro si propone lo studio e l’interpretazione della letteratura corale di ogni tempo, attento agli stili e alle prassi esecutive, con l’intenzione di coinvolgere l’ascoltatore nella contemplazione e nel godimento estetico dell’arte musicale. In quest’ottica, vuole essere un tramite tra le intenzioni dell’autore, i contenuti e le forme della composizione e la volontà del pubblico di ascoltare, di conoscere e di partecipare sensibilmente. Accanto alla dimostrazione di qualità tecnica ha l’ambizione di partecipare e di suscitare emozioni. Il Coro da Camera è, da qualche anno, partner ricorrente delle orchestre Milano Classica di Milano e Nova et Vetera di Lecco per allestimenti del repertorio vocale-strumentale. Oltre all’intensa attività artistica il Coro da Camera svolge un’importante funzione “didattica” nell’ambito del Corso di formazione al Canto Corale attivo nell’Istituto de I Civici Cori amatoriali; alcuni componenti, nel ruolo di docenti-cantori, si dedicano alla preparazione tecnicovocale dei coristi e all’insegnamento delle opere in programma. Il Coro da Camera, nel suo 07 mmaginari insieme, interviene, poi, come struttura portante negli allestimenti dei gruppi amatoriali. Dall’ottobre 2004 il Coro da Camera è stato affidato alla direzione di Mario Valsecchi, organista e direttore, direttore artistico e musicale della Cappella Mauriziana di Milano, della Cappella Musicale del Duomo di Bergamo e dell’Orchestra da Camera Nova et Vetera di Lecco, oltre che docente presso l’Accademia Internazionale della Musica. David Cowan (Svizzera - Gran Bretagna) David Cowan, nato a Manchester, ha studiato pianoforte e direzione d’orchestra alla “Cambridge University” a Londra e succesivamente ha approfondito i suoi studi in Svizzera. Intraprende la propria carriera prima come docente al “Mozarteum” di Salisburgo ed in seguito lavorando per il Festival di Salisburgo con i maestri di chiara fama quali N. Harnoncourt e G. Kuhn, dirigendo in seguito l’Orchestra dell ‘Universita di Salisburgo. In qualità di pianista collaboratore ha accompagnato una Masterclass del celebre Dietrich Fischer-Dieskau. Tra i ruoli internazionali ricoperti sono di particolare rilievo Quello di Direttore Musicale dell’Opera di Karlsruhe in Germania, dell’Opera- Studio “Jeunes voix du Rhin” a Strassburgo in Francia, e del Teatro dell ‘Opera di Basilea, dove lavora attualmente. È’stato inoltre spesso invitato come direttore d’orchestra ospite in teatri come: Il “Teatro Massimo” di Palermo, il “Carlo Felice” di Genova, l’Opéra National” di Lione, l’Opera “Ireland” di Dublino, l’Opera “Sao Carlos” di Lisbona con un ampio repertorio operistico mondiale che spazia da Purcell e Mozart fino a Sir Peter Maxwell Davies. Curriculum Giovanni Doria Miglietta Giovanni Doria (Italia) Giovanni Doria Miglietta è nato ad Imperia nel 1979 e ha iniziato lo studio del pianoforte con il padre all’eta’ di tre anni. Nel 1993 ha vinto il primo premio assoluto al concorso internzionale “Rovere D’oro” di San Bartolomeo al mare. Successivamente si e’ diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova sotto la guida della prof.ssa Lidia Baldecchi Arcuri. Ha frequentato i corsi estivi presso la “Sommerakademie” di Cervo con il M.Arnulf von Arnim e ha ottenuto il primo premio assoluto al “Trofeo Febo Villani” di Cesenatico e al concorso europeo “Città di Moncalieri”. In seguito ha conseguito il diploma di Master al corso triennale presso l’“Accademia di musica” di Pinerolo sotto la guida di Franco Scala e Laura Richaud, vincendo per due anni consecutivi la borsa di studio. Ha tenuto due recital a Brescia presso l”Accademia Diocesana”sul pianoforte di Arturo Benedetti Michelangeli. Si è perfezionato a Brescia con il pianista Carlo Balzaretti. Nel 2005 è stato il primo italiano a vincere il “XVII International piano competition of Ibiza” in Spagna. Nel 2006 ha vinto il premio speciale per la miglior interpretazione di Beethoven e il terzo premio al “The Muse international piano competition”in Grecia. È stato ospite di importanti festivals fra cui: “Festival delle Alpi Marittime”, “XLII Festival di musica da camera di Cervo” (Italia), “Altdorf Spring piano Festival” (Svizzera), “XVIII Ibiza international music festival” (Spagna), “Festival dell’Accademia” a Pinerolo. Ha frequentato master class con pianisti come Paolo Restani, Carlo Balzaretti, Enrico Pace, Andrea Lucchesini, Konstantin Bogino, Pietro Demaria. Ha tenuto concerti per prestigiose associazioni fra cui: “Societa dei concerti di Milano” (Sala Puccini), “Associazione Dino Ciani” a Milano e Stresa, “Associazione Agimus” a Sanremo, Grottaferrata, Avellino, Roma, “Amici del Carlo Felice” a Genova. Si è inoltre esibito in una serie di concerti in veste di solista con l’“Orchestra da Camera Milano Classica” nella XV stagione concertistica presso la “Palazzina Liberty” di Milano. Nel maggio scorso ha eseguito il concerto in fa min di Chopin con l’orchestra Filarmonica di Torino. uoghi 20 Ensemble codice 602 Ensemble Codice 602 (Italia) L’Ensemble nasce in seno all’’Istituto Superiore di Studi Musicali “Luigi Boccherini” di Lucca, debuttando al Festival InContemporanea IV edizione di Ovada; il progetto di realizzare una serie di concerti dedicati alla produzione cameristica del M° Azio Corghi, in occasione del suo 70° compleanno, è stata da me accolta con entusiasmo, lavorando con gli interpreti che fanno capo all’Istituzione Musicale “L. Boccherini” di Lucca, www. boccherini. it, Istituto che il M° Raffaele Mascolo conosce bene per averci insegnato un paio di anni, quindi ha potuto rivolgersi a esecutori motivati e in grado di realizzare la musica di Corghi in maniera egregia. Conosco la produzione di Corghi da sempre ma solo di recente, in un seminario all’Istituto “A. Peri” di Reggio Emilia, ho avuto modo di stringere con lui un’amicizia che mi onora. Da tempo l’ho invitato a tenere una master all’Istituto che dirigo, grazie a questo progetto di Raffaele Mascolo è la volta buona, Corghi verrà all’Istituto “L. Boccherini” in ottobre. Il “Progetto Corghi” infatti, dopo Ovada, andrà al Teatro Regio” G. Puccini” di Torino (24 ottobre 2007), quindi all’Istituto “Boccherini” di Lucca (22 novembre 2007) e in altre città (Genova, La Spezia e altre). Abbiamo pensato di dare il nome all’ensemble “Codice 602” in onore alla Rivista dell’Istituto “L:Boccherini” (che nel suo quarto numero pubblicherà un’intervista proprio a Corghi), nome che deriva dal più antico Codice musicale conservato nelle biblioteche lucchesi. L’ensemble è modulare, ossia può stringersi o allargarsi a seconda dell’organico richiesto e costituisce la base per future manifestazioni dedicate alla musica contemporanea. Marta Fumagalli (Italia) Marta Fumagalli, mezzosoprano, laureata con lode in Lettere Moderne, si è avvicinata alla musica fin dalla tenera età, coltivando per anni lo studio del pianoforte. In seguito, si è appassionata al canto e, attualmente, frequenta il quarto anno di corso presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Como, sotto la guida del soprano Cristina Rubin. Collabora in qualità di contralto solista con diverse formazioni vocali e strumentali - in particolare con l’ensemble “Fantazyas”, fondato e diretto da Roberto Balconi, l’Orchestra Sinfonica del Lario, “Nova et Vetera”, “Milano Classica” - con cui ha l’opportunità di affrontare il repertorio sacro rinascimentale (T. L. de Victoria) ma soprattutto barocco e settecentesco (F. S. Rusca, A. Fioroni, G. B. Pergolesi, J. S. Bach, G. F. Haendel, A. Vivaldi, A. Caldara, D. e A. Scarlatti, A. Soler, F. J. Haydn, W. A. Mozart). Ha di recente interpretato il ruolo della Morte nella prima esecuzione assoluta in tempi moderni della Danse Macabre di G. Kastner. Affronta con piacere anche il repertorio cameristico classico e romantico, oltre a quello lirico, e partecipa attivamente a diverse produzioni musicali promosse dal Conservatorio stesso. Serguei Galaktionov (Russia - Italia) Nato nel 1970 a Samara (Russia), ha iniziato lo studio del violino a soli quattro anni, frequentando privatamente le lezioni d’insegnanti moscoviti che ne hanno subito compreso il talento. Trasferitosi a Mosca nel 1977, ha proseguito gli studi alla “Central Special Music School” del Conservatorio di Mosca, dove si è diplomato sotto la guida di Vladimir Malinin. Prosegue gli studi presso il Conservatorio di Mosca sotto la guida di Andrei Korsakov, ottenendo il Diploma nel 1993, in qualità di solista con il massimo dei voti. Sempre presso lo stesso Conservatorio, ha compiuto il tirocinio, conseguendo nel 1995 il titolo di “Dottore in Musica”. Dal 2005 ricopre il ruolo di Primo Violino di Spalla dell’Orchestra del teatro Regio di Torino. Collabora, sempre come primo Violino di Spalla ospite con orchestre come l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala, Melbourne Symphony, Orchestra Filarmonica di Gran Canaria. È inoltre membro della Mahler Chamber Orchestra diretta da Claudio Abbado. In qualità di solista ha partecipato a numerosi concerti con L’Orchestra Filarmonica di Mosca, L’Orchestra da Camera di 07 mmaginari Stato della Russia, L’Orchestra Guido Cantelli di Milano, L’Orchestra Sinfonica di Bari, L’Orchestra Sinfonica Siciliana, L’Orchestra Filarmonica di Torino, Pomeriggi Musicali di Milano, suonando a fianco dei maestri e musicisti come Vladimir Ponkin, Claudio Abbado, Michail Pletnev, Vladimir Jurowsky, Rudin, Bruno Aprea, Mario Perusso, Massimo Quarta, Simonide Braconi. Si è esibito nelle sale: Sala Gaveau di Parigi, la Cancelleria del Vaticano, il Teatro Coccia di Novara, il Teatro Politeama di Palermo, il Teatro Carignano di Torino, L’Odeon di Catania, Il Teatro Valli di Reggio Emilia, Sala Cajkovskij della Filarmonica di Mosca. È ospite dei Festival Internazionali: Autunno di Mosca, Settimane Musicali di Stresa, Luzern Festival. Il suo repertorio spazia da Bach fino ai più importanti compositori del Novecento (Sostakovic, Barber, ecc. ) Ha inoltre eseguito lavori di alcuni fra i più rappresentativi compositori italiani (G. Manzoni, A. Gentilucci, A Colla, L. Mosca, A. Guarnirei). Nel 2000 è risultato vincitore del “Concorso Internazionale Viotti”, Valsesia Musica. Svetlana Ignatovich (Svizzera - Russia) Solista dell’Oper Theater Basel, presso il quale debutterà nella stagione del 2007/2008 nei ruoli di “Speranza” dell’opera “L’Orfeo” di C. Monteverdi, nel ruolo di “Meroe” nell’opera “Penthesilea” di O. Schoeck e nel ruolo di “Margherita” nell’opera “Faust” di Ch. Gounod. Ha intrapreso gli studi musicali presso il Liceo Musicale Rimskij-Korsakov di San Pietroburgo perfezionandosi presso il Conservatorio Statale di Musica della stessa città, con Galina Vishnevscaja e Michael Chance. Si è laureata in Canto presso Musik-Hochscule Basel sotto la guida della Proff. sa V. Schweizer Si è perfezionata inoltre con Renata Scotto. Nel 2000 le è stata assegnata una prestigiosa borsa di studio dalla “Singers Development Foundation”di New York che le ha consentito di studiare in Italia presso “La Renata Scotto Opera Accademy”, dove durante gli studi ha preso parte al documentario della prestigiosa casa discografica francese “ Arte “ Ritratto di Renata Scotto, dove Svetlana Ignatovich interpreta il ruolo di Leonora nell’opera “Il Trovatore” di G. Verdi. Si è esibita con numerose Orchestre Europee e Svizzere tra le quali:Orchestra Sinfonica Uni di Basel sotto la direzione di M° O. Machonova-Pavlu eseguendo diversi capolavori come la Messe in C-Dur. di L. van Beethoven, Missa Pastoralis di F. X. Brixi, Messe Solennelle di H. Berlioz, Te Deum di G. Bizet, Stabat Mater di A. Dvoràk. Ha tenuto numerosi recital in prestigiose sale come “Akademia di Basel” e trasmesse da Radio DRS2, “ Stadtcasino” sotto la guida del M° T. Herzog. Tra le produzioni cui ha recentemente preso parte si segnalano “Macbeth”diretta da M°E. Pidò e “Norma” di V. Bellini diretta da M°F. Biondi che è stata inoltre trasmessa da RAI Tre. Christian Lavernier (Italia) Nasce a Imperia il 27 Luglio del 1979, inizia i suoi studi dichitarra classica con il M° Mario Senise che lo ha seguito e condotto all’ammissione al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, dove si è brillantemente diplomato nella classe del M° Paolo Cherici. Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, tra i più prestigiosi: Concorso Internazionale Johannes Brahms, Concorso Internazionale Francesco Forgione, Concorso Nazionale Isole Borromee, Concorso InternazionalePaul Harris, conquistando in tutti il primo premio assoluto. Si è esibito in importanti rassegne concertistiche presso il Teatro Dell’Opera di San Remo, Teatro Ariston di San Remo, Monaco di Baviera, Consolato italiano a Nizza, Concerti dell’Ateneo dell’Università di Messina. Ha seguito Masterclass con alcuni tra i docenti più rappresentativi delpanoramachitarristico internazionale tra i quali: Alirio Diaz, Conrad Ragosnig, Paolo Cherici, David Russel. uoghi 20 Luoghi Immaginari Ensemble (Russia - Italia) Il LIE è una formazione nata all’interno del “Festival Luoghi Immaginari” che si svolge annualmnte sul territorio della Regione Piemonte, divenendone gruppo residente. Numerosi i concerti sino a qui tenuti dal suo esordio in città come Torino “Circolo della Stampa”, “ Villa Tesoriera”, Acqui Terme “Teatro Romano”, Alessandria, Imperia “Anfiteatro Romano”, Novi Ligure “Festival Marenco”, “Festival Armonie in Valcerrina”. Il lavoro di ricerca e approfondimento sulla sua simbologia intervallare, sul polistilismo, ricerca timbrica tematica e gestuale, su tecniche musicali di culture extraeuropee, è anche teso alla creazione di cicli organici di nuove composizioni. Ha realizzato programmi monografici dedicati a S. Rachmaninoff, G. Faurè, A. Colla, A Part, A. Corghi. Hanno scritto brani espressamente dedicati all’ensemble Alberto Colla, Enrico Pesce, M. Marchelli. Al suo interno si avvale di musicisti piemontesi di alto valore artistico e consolidato approfondimento del repertorio sia “storicizzato” che del novecento; Serguei Galaktionov violino (Primo Violino di Spalla dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino), Giorgio Casati violoncello, Giovanni Mareggini flauto, Michele Marelli clarinetto, Christian Lavernier chitarra, Giovanni Doria Miglietta pianoforte, Elena Bakanova soprano, Raffaele Mascolo direttore. Lo spirito più affascinante nella realizzazione di un repertorio risiede nella ricerca di quell’anima nascosta, di quell’esperienza narrata dal compositore con il proprio caleidoscopico mondo di suoni. La ricerca nella realizzazione di repertori concertistici, risiede nell’affinità di intenti espressivi che alcune composizioni, pur lontane tra loro nel tempo, riescono a suggerire ad un ascolto attento. Questi innumerevoli percorsi di affinità espressive vogliono essere obiettivo della ricerca estetica del Luoghi Immaginari Ensemble. Raffaele Mascolo (Italia) Dopo essersi diplomato in pianoforte, composizione, strumentazione per banda e direzione d’orchestra presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano e “G. Verdi” di Torino, si è perfezionato all’“Accademia Musicale Pescarese”, alla “Fondazione Arturo Toscanini” di Parma ed alla “Hochschule für Musik F. Liszt” a Weimar con maestri quali Azio Corghi, Guido Maria Guida, Donato Renzetti e Günter Kahlert. Ha inoltre studiato musica da camera sotto la guida di Franco Rossi a Verona e Giuseppe Garbarino presso l’Accademia Chigiana in Siena. Ha svolto un’intensa attività concertistica, prendendo parte a numerosi festivals internazionali quali “Festival Cervantino” (Città del Messico), “Settembre Musica” di Torino, “Festival Verdi” e “Mozart e Milano” di Milano, manifestazioni del “Festival Pucciniano” di Torre del Lago, “Opera National du Rhin” di Strasburgo, Suntory Hall” di Tokyo, “Altin Portakali Film Festivali”di Antalya(Turchia) “Rive Gauche” di Torino, “Circolo della Stampa” di Torino, “Traiettorie Sonore” di Como, “Accademia Filarmonica” a Bologna (Sala Mozart), “Galleria Toledo” di Napoli, Teatro Sociale di Como, Teatro A. Vallotti di Vercelli, Piccolo Regio di Torino, Teatro alle Vigne di Lodi, Teatro Alfieri di Asti, “NovecentoMusica” di Milano, “Tonhalle” di Zurigo e Konzerthouse” di Freiburg. Ha diretto varie orchestre ed ensemble come direttore ospite tra le quali “Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte”, “Orchestra G. Cantelli”, “Orchestra Sinfonica G. Puccini” di Milano, “Orchestra Sinfonica d’Italia”, “Orchestra del Ghelikon Opera”di Mosca, “Orchestra del Teatro dell’Opera di Celiabinsk”, “Orchestra della Compagnia d’Opera Italiana”, “Bulgarian Symphony Orchestra”, “Orchestra Filarmonica di Craiova”, “Orchestra del Teatro dell’Opera di Città del Messico”, “Orchestra Sinfonica della Valle d’Aosta”, “ Orchestra Milano Classica””Orchestra F. A. Vallotti” di Vercelli, “Orchestra Classica di Alessandria””, “Orchestra Cappella Teatina”(su strumenti originali)di Bologna, “Ensemble Europeo Antidogma Musica”, “Serenata Ensamble”, “Ensemble Musica/Realtà”, “Luoghi Immaginari Ensemble”” Ensemble Codice 602”. Dal 2002 è fondatore e direttore principale dell’Orchestra Filarmonica di Lodi. Ha colla- 07 mmaginari borato con importanti solisti, personalità artistiche e istituzioni tra cui Francesco De Angelis, (Primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano) Maurizio Ben Omar, Alberto Colla, Ivana Monti, Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano. Dal 1993 al 1995 è stato direttore dell’ensemble contemporaneo “Traiettorie Sonore” e nel 1995 ha collaborato in qualità di direttore assistente ad alcune produzioni con l’Orchestra del “Teatro Regio” e “Orchestra Filarmonica” di Torino. Nel 1997 ha diretto il ciclo di concerti “Il suono dei parchi” organizzato dall’associazione “La Nuova Arca” e dalla regione Piemonte con una commissione artistica formata da Louis Andriessen, Georgie Benjamin, Gerard Grisey, Enzo Restagno e Roman Vlad. Nel 1997 ha diretto al “Festival Cervantino” di Città del Messico un programma dedicato a Gyorgy Ligeti, Pierre Boulez e Luciano Berio. Come Maestro assistente dell’“Orchestra Guido Cantelli” di Milano, ruolo che ha ricoperto dal 1997 al 2000, nel 1998 ha preso parte all’opera “Falstaff” di Antonio Salieri alla Brooklyn Academy of Music di New York mentre il suo debutto con la stessa avviene nella Stagione 1998-99 presso la Sala “G. Verdi” del Conservatorio di Milano. Dal 2003 è Direttore Artistico del “Festival Luoghi Immaginari”, itinerante per la Regione Piemonte. Recentemente ha diretto “Carmen” di G. Bizet al Teatro Civico di Vercelli, nel 2001 a Mosca presso il “Ghelikon - Opera” in “Pagliacci” di R. Leoncavallo e all’Opernjy - Teatr di Celyabinsk con “Barbiere di Siviglia” di G. Rossini e nel 2003 ha collaborato con il Teatro dell’Opera di Mexico City per l’opera di R. Wagner “l’Oro del Reno”. Ha registrato per la rete culturale della tv messicana (Canale 22), per l’etichetta Konsequenz, per il”Canale Cultura della Televisione Russa e per Radio Vaticana. Collabora in qualità di docente con i Conservatori Statali di Musica “N. Rota” di Monopoli “G. F. Ghedini” di Cuneo e “P. L. da Palestrina” di Cagliari;attualmente è docente presso il Conservatorio Statale di Musica “A. Steffani” di Castelfranco Veneto. Dall’Anno Accademico 2007/2008 è docente a contratto presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali L. Boccherini di Lucca per la cattedra di Esercitazioni Orchestrali. Tomoko Nakahara (Giappone) Tomoko Nakahara, soprano, nata in Giappone, si è laureata in canto presso l’Università di Mukogawa sotto la guida Andrea Barandoni, conseguendo poi un master presso la medesima università. In Italia dal 1997, si è perfezionata in canto rinascimentale e barocco con Claudine Ansermet. Si è specializzata, presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano, nella prassi esecutiva tardo-medievale sotto la guida di Kees Boeke, in Teoria e Contrappunto Rinascimentale con Diego Fratelli e in Ornamentazione con Daniele Bragetti, conseguendo il diploma in Polifonia Rinascimentale, sempre sotto la guida di Diego Fratelli. Ha ottenuto presso l’Accademia di Musica e Danza “F. Gaffurio” di Lodi il diploma del “Laboratorio permanente di Musica Italiana del Seicento” diretto da Roberto Gini. Nel 2000 ha conseguito il primo premio nel concorso indetto dal Rotary Club, per la sezione di musica antica. Da molti anni svolge intensa attività concertistica in Giappone e in Italia come solista e come membro di vari gruppi di musica antica, collaborando con artisti quali Flavio Colusso, Gianluca Capuano, Mario Valsecchi, Yoshimichi Hamada. Ha altresì tenuto diversi concerti liederistici presso il Centro Italo-Tedesco di Villa Vigoni a Menaggio. Recentemente ha tenuto numerosi concerti in duo col liutista Michele Pasotti, ottenendo il favore della critica. Orchestra da Camera “Milano Classica” (Italia) Nel 1993, per volontà e iniziativa dei musicisti che formavano l’orchestra dell’Angelicum, nasce Milano Classica. Orchestra da camera. Impegnata, come l’illustre predecessore, nel recupero e nella presentazione al pubblico di pagine tratte dal repertorio barocco, italiano e tedesco. Ciò che non impedisce la frequentazione di certo repertorio ottocentesco, del repertorio storico novecentesco, oltre la proposizione di lavori di autori contemporanei. uoghi 20 Tutto quanto sopra ha permesso a Milano Classica di ritagliarsi un proprio preciso spazio nel panorama musicale milanese. In Milano l’orchestra produce una propria stagione concertistica, giunta alla nona edizione. Stagioni concertistiche caratterizzate dalla presenza costante di grandi interpreti. Sul podio di Milano Classica si sono succeduti, oltre a Massimiliano Caldi direttore stabile, Riccardo Muti, Umberto Benedetti Michelangeli, Francesco Fanna, Enrique Mazzola, Amedeo Monetti, Vittorio Parisi, Corrado Rovaris. Tra gli interpreti ospiti di Milano Classica: Antonio Ballista, Fabio Biondi, Pietro Borgonovo, Mario Brunello, Bruno Canino, Giuliano Carmignola, Bruno Cavallo, Enrica Cavallo, Felice Cusano, Enrico Dindo, Marco Fornaciari, Giulio Franzetti, Franco Gulli, Massimo Laura, Alexander Lonquich, Francesco Manara, Fabrizio Meloni, Milva, Sante Palumbo, Enzo Porta, Cristiano Rossi, Danilo Rossi. L’attenzione ai grandi interpreti non impedisce a Milano Classica l’apertura verso le giovani leve del concertismo e del mondo della composizione. Agli interpreti continuano ad essere offerte interessanti Master Classes. Ai giovani compositori sono stati offerti spazi importanti in apertura di alcuni concerti stagionali. Dedicato ad essi il concorso di composizione, organizzato in collaborazione con il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. E programmi di collaborazione Milano Classica ha avviato non soltanto con il Conservatorio, ma anche con la Civica Scuola di Musica, con “I Pomeriggi Musicali”, con gli Incontri europei per la musica, con l’As. Li. Co., con l’Associazione Opera Buffa, con la Nuova Polifonica Ambrosiana, con il Coro St. Maximilian-München e con le prime parti del Teatro alla Scala. Fuori Milano, numerosi e segnalati da critica positiva gli inviti presso teatri e stagioni: dal Teatro Carlo Felice di Genova al Festival Umberto Giordano di Baveno, al Festival di Gressoney, alle stagioni concertistiche di Brescia, Bergamo, Como, Sondrio, Lecco, Varese e Vercelli. In conclusione un breve cenno all’attività didattica: ogni anno oltre settemila bambini partecipano ai concerti dedicati da Milano Classica alle scuole, nell’ambito di un programma di ascolto guidato. Kira Parfeevets (Francia - Russia) Intraprende i suoi studi di musica alle Belle Arti di Stary Oskol e li termina presso l’Accademia Nazionale Superiore di Musica di Minsk, nella quale ottiene vari primi premi in pianoforte, musica da camera, accompagnamento, e pedagogia. Nel 1996 si stabilishe in Francia, l’anno succesivo viene ingaggiata come Maestro Collaboratore al Pianoforte al Centro di Formazione Lirica dell’Opera Nazionale di Parigi, dove participa a numerose produzioni con artisti di fama internazionale. Viene succesivamente invitata in vari teatri : Il Capitole di Toulouse (L’Ora Spagnole), l’Opera di Nizza ( Die Walkure, la Boheme), l’Opera di Monte-Carlo, Il Grand Theatre di Bordeaux (La Fiancee du Tsar), Il Festival d’Aix en Provence (Eugen Oneguine), il Festival di Alfredo Kraus di Gran Canaria (Carmen, Wertner), l’Opera-Theatre d’Avignon ( Manon, La Vie Parisienne, La Donna del Lago, Le Nozze di Figaro, La Sonnambula, Turandot, I Puritani, Il Barbiere di Siviglia, Cosi Fan Tutte, Don Giovanni), Il Festival di Choregies d’Orange (L’Ora Spagnola, Otello, Traviata, Nabucco, Carmen, Les Contes d’Hoffmann, La Boheme e Lucia di Lammermoor). E stata invitata regolarmente all’Atelier des Jeunes Voix du Rhin di Colmar e per il programma Opera Overture in California in qualita di maestro al pianoforte e Chef du Chant per il repertorio russo. Ha lavorato sotto la direzione di Maestri quali : M. Plasson, K. Mazur, A. Zedda, K. Weise, M. W. Chung, P. Steinberg, E. Pido, H. Graf, A. Gaingal, R. Rizzi-Brignoli, M. Balderi, J. Lopez-Cobos ecc. Kira si produge ugualmente in recital. La sua carriera di accompagnatrice l’ha condotta in diversi luoghi, come la Salle Gaveau, Il Museo d’Orsay, l’Anfiteatro dell’Opera di Bastilia a Parigi, Opera di Tours, Il Palazzo Farneze a Roma, il Teatro Massimo di Palermo. Tra i prossimi impegni sono da segnalare la Cavalleria Rusticana all’Opera di MonteCarlo, Les Pecheurs de perles all’Opera di Avignon, Madame Butterfly e Il Trovatore nell’Anfiteatro delle Choregies d’Orange ed infine Adriana Lecouvreur e Thais al Festival di Alfredo Kraus. Attualmente ricopre il ruolo di “Chef du Chant” presso il Teatro dell’Opera di Avignone. 07 mmaginari Giovanni Sardo (Italia) Prima ancora di terminare gli studi vince l’audizione per l’Orchestra Giovanile Italiana, ricoprendo anche il ruolo di prima parte; segue contemporaneamente i corsi di Quartetto presso l’Accademia Chigiana di Siena sotto la guida del M°. Piero Farulli, conseguendo il Diploma di Merito nell’anno 1987. Sempre nello stesso anno vince nella sezione Duo il 2° Premio “CITTÀ’DI MONCALIERI” e il 3° Premio “CITTÀ DI STRESA” per la Musica da Camera, dopo aver frequentato corsi col M. ° Giuseppe Garbarino presso la Scuola di Musica di Fiesole (FI); completa gli studi musicali presso l’Istituto Musicale Pareggiato “P. Mascagni “ di Livorno diplomandosi a pieni voti nell’anno 1989 completando la sua preparazione perfezionandosi coi maestri Joseph Levin e Pavel Vernikov. Dopo aver vinto numerose audizioni e concorsi per le più importanti orchestre italiane e con l’Orchestra Internazionale del Rotary con le quali collabora per diversi anni, nel luglio del 1995 decide di abbandonare la carriera d’orchestra per esibirsi esclusivamente in musica da camera e come solista. E’stato ed è Direttore Artistico di diverse Stagioni di Concerti (‘98-2000 Teatro Cavour di Imperia, ‘99 Teatro Monturbano di Savona, 96-2000 Incontri in Piazza dell’Olmo (IM), ‘99-2000 Manifestazioni collaterali Rassegna Pigato Ligure di Albenga (SV), 2000-02 Break Concerti Festival Internazionale di Cervo (IM)). E’spesso invitato in giuria da importanti concorsi internazionali di musica da camera. E’Presidente dell’Associazione Panta Musicà - Amici della Musica di Imperia e dell’Unione Cattolica Artisti Italiani sezione di Albenga - Imperia Suona su un violino italiano di fine ‘700 copia di un G. B. Guadagnini del 1737. Sergio Scappini (Italia) Sergio Scappini è titolare della cattedra di Fisarmonica presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Ha studiato Fisarmonica, Pianoforte e Composizione con E. Spantaconi, A. Porrini e B. Bettinelli. Ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali tra cui il XXIV Trophee mondial della C. M. A. Svolge un’intensa attività come solista, camerista e con orchestra presso importanti stagioni concertistiche in prestigiose sedi (Piccolo Teatro, Teatro Lirico, Teatro delle Erbe - Foro Bonaparte - Milano, N. Piccinni di Bari, Politeama Greco di Lecce, Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, Auditorium Alfano di S. Remo, Museo della Scala di Milano, Teatro Regio di Parma, Dipartimento della Cultura Musicale Elvetica, Conservatorio di Barcellona, di Malaga, di Lleyda - Spagna, di Kosice - Rep. Ceca, Lyceum, Agimus, ecc. ). Ha eseguito in “prima assoluta” opere per Fisarmonica sola e Fisarmonica e Orchestra di R. Grisoni, L. Belmonti, W. Zubitsky, L. Francesconi, A. Corghi, M. Panni. Ha registrato per la RAI 1, per la RSTI e per la TV Portoghese e inciso due LP e un CD per la Smef 56. È vincitore del concorso per “Fisarmonica di Palcoscenico” del Teatro alla Scala di Milano. Daniela Scavio (Italia) Daniela Scavio,diplomata in pianoforte al Conservatorio A.Vivaldi di Alessandria,prosegue gli studi in organo e composizione organista sotto la guida della Pro.ssa L.Romiti e clavicembalo con A.Coen e F.Lanfranco. Si perfeziona frequentando corsi di specializzazione in italia e all'Estero. Partecipa a rassegne musicali organizzate dal Consevatorio di Alessandria quali "Scatola Sonora, "entriamo nella casa della musica", concerti organizzati dalla Regione Piemonte per la rassegna "Piemonte in musica" per la provincia di Torino e Alessandria, e in Liguria per "Amici dell'organo"per la provincia di Genova. Svolge attività concertistica sia come solista che in formazioni da camera. E' organista titolare presso la chiesa S.Nicolò di Novi L. e s.Nicolao a Tassarolo(AL). Collabora inoltre con diversi cori della provincia in qualità di organista e direttore di coro. uoghi 20 Vibrisses de Lune (Italia) Il Trio di arpe Vibrisses de Lune, costituito da Laura Vinciguerra, Maria Chiara Fiorucci e Rosanna Bagnis, nasce dalla collaborazione di tre musiciste provenienti da diverse esperienze artistiche con l’intento comune di portare all’attenzione del grande pubblico un vasto repertorio originalmente scritto per tale formazione, oltre ad un nutrito numero di composizioni celebri, molte delle quali trascritte ed adattate per trio di arpe da Rosanna Bagnis. Le Vibrisses de Lune concepiscono ogni esibizione come un evento artistico unico, che in sè racchiuda bellezza, magia ed incanto, allo scopo di coinvolgere l’ascoltatore in un crescendo di emozioni e vivide evocazioni di atmosfere ancestrali, antiche passioni ed epoche perdute. MARIA CHIARA FIORUCCI Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica di Perugia sotto la guida di Sandra Binazzi, diplomandosi nel 2006 con il massimo dei voti, vincendo nello stesso anno una borsa di studio come migliore allieva ed esibendosi come arpista solista. Attualmente segue il corso di laurea di II° livello nel proprio strumento presso lo stesso Conservatorio. Sta frequentando il corso di qualificazione professionale per professori d’orchestra di Siena tenuto dal M° Lü Jia per esercitazioni orchestrali e M° Susanna Bertuccioli, prima arpa del Maggio Fiorentino, per la classe di arpa. Ha al suo attivo esperienze concertistiche sia come componente di gruppi cameristici che come solista. Nel 2001 comincia la collaborazione con il Coro e Orchestra dell’Università degli Studi di Perugia diretta dal M° Silivestro come Prima Arpa e nel 2005 inizia a lavorare per l’A. G. I. MUS in formazione di flauto e arpa in occasione della Manifestazione “Musica e Poesia”, portando alla costituzione del Duo Narthex con il flautista tifernate Andrea Biagini. Nel 2005 con la “United Artists for Peace Chamber Orchestra” ha eseguito in prima assoluta al festival di Assisi “The Voice of Nature” del compositore Massimo Onofri. Sempre nell’estate del 2005 inizia la collaborazione con un gruppo di 4 flauti, segnando la nascita del quintetto Venereclassic, che attualmente ha al suo attivo diverse esperienze concertistiche nell’ambito di molteplici manifestazioni musicali come “ La notte bianca” e “Tenera è la notte”, organizzate dal comune di Perugia, e “Venerelettrica”, il festival di fermenti culturali al femminile che si svolge nella stessa città di Perugia. Nel 2006 concorre alle selezioni T. I. M. conseguendo il diploma di merito nella categoria “musica da camera”, con la formazione di flauto e arpa; partecipa alla realizzazione del musical Star Wars con l’Arcadia Wind Orchestra; nella primavera del 2006 incide un cd tributo a Bob Marley in occasione del venticinquesimo anniversario della morte con la Ballatine band. Sempre nel 2006 incide un cd di musiche inedite del compositore americano George Bauman. Nel 2007 fonda con l’arpista Laura Vinciguerra il duo Aeolian Flux che, pur neonato, ha già al suo attivo diverse esperienze concertistiche nel centro Italia. Attualmente collabora in veste di solista con il Collegium Vocale Tifernum, con cui ha effettuato una tournée di concerti in Francia e con la Camerata Strumentale Umbra, diretti dal M° Stefano Mastriforti; con l’Orchestra Sinfonica di Perugia e dell’Umbria diretta dal M° Giuliano Silveri, con l’Orchestra Giovanile di Perugia diretta dal M° Francesco Leonetti, con l’Orchestra d’Armonia Città di Terni, con la Ladies Italian Chamber Orchestra diretta dal M° Francesco Traversi. Si esibisce inoltre in pieces teatrali con il Teatro di Sacco. LAURA VINCIGUERRA Intraprende lo studio dell’arpa presso il Conservatorio G. Cantelli di Novara, sua città natale, sotto la guida di Beatrice Mosca Bertola. Stabilitasi in Umbria prosegue i suoi studi al F. Morlacchi di Perugia con Sandra Binazzi. Durante la formazione frequenta un corso di perfezionamento con l’arpista Victoria Jordanova, docente presso l’American New Music Consortium di New York, risultando la migliore allieva della master-class. Si diploma al F. Morlacchi con il massimo dei voti e la lode, vincendo nello stesso anno una borsa di studio come migliore allieva ed esibendosi come arpista solista nell’Orchestra Sinfonica di Perugia. Si perfeziona con Catherine Michel, prima arpa dell’Opera di Parigi, e con Susanna Bertuccioli, prima arpa del 07 mmaginari Maggio Fiorentino. Ha al suo attivo esperienze concertistiche sia come componente di gruppi cameristici che come solista, si è inoltre esibita in diversi ensemble orchestrali quali la Sinfonica Giovanile di Perugia, i Solisti di Perugia, la Sinfonica Giovanile di Viterbo, la Filarmonica Giovanile di Tubingen, l’Orchestra Femminile da Camera dell’Accademia Bielorussa di Minsk, l’Orchestra Lirica di Terni, la Kronstadt Philarmoniker di Brasov, l’Orchestra Giovanile Italiana sotto la direzione del M° Gabriele Ferro. Ha collaborato con l’A. Gi. Mus di Perugia nella realizzazione di progetti musicali per le scuole medie perugine e con l’Orchestra dell’Università di Perugia. Si è inoltre esibita come arpa solista in recitals e pieces teatrali in città come Milano, Roma, Arezzo, Viterbo e Napoli. Nell’anno giubilare suona a fianco del contrabbassista F. Grillo all’interno di una sacra rappresentazione itinerante nelle principali città italiane, finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si esibisce inoltre in diversi ensemble cameristici da lei fondati ( Duo Ondine-arpa/piano con Stefania Cruciani; Îles Flottantes-arpa/flauto con Andrea Ceccomori; Aeolian Flux-duo di arpe, con Maria Chiara Fiorucci; Jeaux d’Eauarpa/voce con Elena Vigorito), per i quali hanno scritto diversi nomi noti della composizione italiana contemporanea (Gianluca Podio, Marino Baratello, Francesco Santucci, Pier Paolo Scattolin). Per Umbria Jazz nel 2005 partecipa con i Solisti di Perugia alla tournee italiana di F. Cafiso, giovane prodigio del sax, incidendo un cd del programma interamente dedicato a Charlie Parker. Nel 2006 concorre alle selezioni T. I. M. conseguendo il diploma d’onore nella categoria di arpa solista. Viene ammessa per l’anno 2006/7 alla frequenza del corso di formazione orchestrale presso l’Accademia di Monteriggioni di Siena, tenuto dal M° Lu Jia. In marzo 2007 consegue la specializzazione di II livello in arpa con 110 e lode. Nel giugno 2007 partecipa con i Solisti di Perugia alla tournee di F. Cafiso presso il Birland Jazz Club in New York. Ha inoltre inciso nel 2006 per l’etichetta Max Research il cd “Natural Flavours” dedicato al repertorio solistico e per arpa e voce con la soprano Annika Kaschenz, e nel 2007 il cd “Îles Flottantes” dedicato al repertorio per flauto e arpa con Andrea Ceccomori. Attualmente ricopre il ruolo di I arpa nell’orchestra Sinfonica di Perugia e dell’Umbria diretta dal M° Giuliano Silveri. ROSANNA BAGNIS Compie i suoi studi presso il Conservatorio Statale di Musica di Cuneo con la prof. Beatrice Mosca Bertola, frequentando contemporaneamente il corso di pianoforte con la prof. Teresa Del Carmine e diplomandosi brillantemente nel 1992. Nello stesso anno ottiene il terzo premio al Concorso Nazionale per borse di studio “Città di Tortona”. Ha collaborato in qualità di pianista accompagnatrice per esami di Stato di strumenti a fiato, con il Conservatorio di Cuneo. Suona in varie formazioni cameristiche con cui riscuote grande successo di pubblico e di critica, si esibisce in recitals solistici, dedicandosi anche alla composizione e ad arrangiamenti di parti e partiture per arpa e musica da camera. Ha un vasto repertorio solistico e cameristico, nonchè orchestrale sia lirico che sinfonico, esibendosi inoltre con prestigiose orchestre italiane in veste di arpa solista nell’esecuzione di trascizioni e brani inediti da lei curati. Nel giugno 2003 partecipa al 12° Concorso Riviera della Versilia nella categoria di Duo con la formazione di arpa e soprano piazzandosi tra i primi dieci; Nel 2005 al Concorso Carpineti in Musica con il baritono Pier Burdese con la votazione di 88/100. Attualmente si occupa di composizioni e orchestrazioni di arie d’opera e musica per arpa e orchestra, creando in tal modo un repertorio unico gestito interamente dalla sua associazione Arcadia, nata nel 2003 al fine di promuovere la musica nell’ambito di molteplici campi artistici. Nel Gennaio 2004, affiancata dalla violinista Vera Anfossi, si esibisce per l’assegnazione della “Penna d’oro” a Marcello Sorgi, e nel 2005 a J. Navarro Valls, portavoce della Santa Sede, alla cui cerimonia presenziano, tra gli altri, il Card. Tarcisio Bertone e l’onorevole Alberto Michelini. Il duo di violino e arpa con Vera Anfossi si è esibito inoltre come duo solistico dal vivo nell’ambito della colonna sonora di due spettacoli di cabaret scritti ed interpretati dal comico piemontese Bruno Gambarotta: “La posta del uoghi 20 cuore” e “La rai è anche (un po’) mia”, monologhi ispirati l’uno ad una rubrica del settimanale “Torino Sette”, l’altro ad un recente libro dello stesso autore. E’infine docente di Arpa presso i laboratori Musicali del Liceo Ego Bianchi di Cuneo. Michal Znaniecki (Polonia) Nato a Varsavia nel 1969, dopo aver frequentato l’Accademia d’Arte Drammatica della sua città, si trasferisce in Italia nel 1989, si laurea al DAMS dell’Università di Bologna e si diploma in regia teatrale alla Scuola Civica d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Dopo il suo debutto come regista, nel 1992, ha firmato oltre 100 spettacoli collaborando con diversi teatri e festivals in Francia, Italia, Irlanda, Polonia, Russia. Per due anni è stato l’assistente del regista belga Thierry Salmon nei suoi lavori e stages in Belgio e in Italia. Da qui nasce l’interesse per le tecniche di improvvisazione e costruzione del personaggio che sperimenta in diversi spettacoli di prosa. Nel teatro lirico ha realizzato, come regista e scenografo, La Molinara di Paisiello (Teatro alla Scala, Scuole Civiche di Milano, 1995), L’Isola disabitata di Haydn (Teatro Comunale di Firenze e Circuito Aslico, 1995), Il Matrimonio di Musorgskij (Accademia di Santa Cecilia a Roma, 1996; Teatro alla Scala, 1998), Chopin di Orefice (Teatro Grande di Varsavia, 1997), La Colombe di Gounod e Don Pasquale (Teatro Sociale di Como, 1998), Opera da tre soldi di Weill e Straszny Dwor di Moniuszko (Festival di Wexford, 1999), Maddalena di Prokofev (Accademia di Santa Cecilia, 1998), Carmen (Teatro Lirico di Cagliari, 2000), La Juive di Halevy (Teatro Grande di Poznan, 2000), Macbeth (Luglio Musicale Trapanese, 2001) e Simon Boccanegra (Luglio Musicale Trapanese, 2002), Teatr Wielki di Poznan ( Don Pasquale di G. Donizetti, 2003), Teatro dell’Opera di Roma ( Lelio di H. Berlioz, 2003), Rigoletto ( Luglio Musicale Trapanese, 2003), DIe Drei Pintos di Mahler\Weber ( Wexford Opera Festival, 2003), El retablo de Maese Pedro di De Falla e La bella dormente nel bosco di Respighi ( Lugo Festival, 2004 e Teatro Comunale di Bologna, 2005), La DIrindina di Padre Martini ( inaugurazione del Museo Internazionale della Musica di Bologna, 2004, Il Flaminio di Pergolesi ( Pergolesi Spontini Festival, 2004), Otello di Verdi ( Teatr Wielki di Poznan, 2004), L’isola disabitata di Haydn (Teatro Verdi di Trieste, 2005), Un ballo in maschera di Verdi ( Luglio Musicale Trapanese, 2005), L’Ape Musicale di Da Ponte ( Teatro Pergolesi di Jesi, Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto, 2005), Mosè in Egitto di Rossini (Sassari, 2005), Ascanio in Alba di Mozart (Teatro Comunale di Bologna, 2005), Man and Boy di Nyman (Piccolo Teatro Regio di Torino, 2006), Hagith di Szymanowski (Opera Wroclaw, 2006), Cosi fan tutte di Mozart (Opera Wroclaw, 2006), Don Giovanni di Mozart ( Brescia, Massy, Como, Cremona, Pavia, 2006). Ha firmato eventi speciali per il Teatro alla Scala (Genio e sovversione: l’alveo miracoloso, 1994; Autour de Chopin, 1995), l’Accademia di Santa Cecilia (Follie barocche, 1996), il Teatro Alighieri di Ravenna (L’amor m’ha fatto tal, 1997), le Feste Musicali di Bologna (Medioevo e leggenda, 1997; La Parisina, 1998, Cultura che squilla 2001), il Rossini Opera Festival di Pesaro (Labirinto Leopardi, 1998), il Cantiere Internazionale di Montepulciano (Shakespeare da favola, Pierino e il Lupo, 1999), la National Concert Hall di Dublino (En attendant Chopin, 2000), il Pergolesi Spontini Festival (Metastasiana, 2002, Sogni di una notte di mezza estate 2003), Festival delle Nazioni di Città di Castello (En attendant Chopin, Mandragora di Szymanowski, 2005). Nel 2006 e 2007 ha ricevuto diversi riconoscimenti dalla critica internazionale come “regista emergente” con le produzioni di Don Giovanni e Cosi fan tutte di Mozart realizzate in Italia e in Francia. Inoltre si è incontrato con Placido Domingo nella messa in scena (regia e scene) di Cyrano de Bergerac di Alfano per Palau des Artes di Valencia. In giugno è stato l’autore dell’evento culturale dell’anno con il suo Elisr d’amore sull’acqua visto da più di 20 mila spettatori a Wroclaw in Polonia. La prossima stagione lo vede impegnato nei teatri italiani, spagnoli, e polacchi con i titoli come Castello di Barbablù, Lucia di Lammermoor, Cosi fan tutte, Rigoletto, L’italiana in Algeri, Otello, Samson et Dalila e vari spettacoli di prosa. 07 mmaginari Estratto musicale dalla partitura “...promenade” dans l’île de la libertè di Azio Corghi (1937), per soprano ed ensemble uoghi 20 Estratto musicale dalla partitura “a’nsunnari” di Azio Corghi (1937), per soprano ed ensemble 07 mmaginari ....Promenade.... uoghi 2007 mmaginari