- Il Centro Servizi Culturali Santa Chiara

Le Muse
Giornale numero 4 | anno 16 | aprile 2012 € 0,50 [copia omaggio]
Provincia autonoma di Trento
Comune di Trento
Ministero per i Beni
e le Attività Culturali
Direzione Generale
per lo Spettacolo dal Vivo
ALWAYS
MOVING
foto Cheryl Mann
DanceWork Chicago
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CALENDARIO
STAGIONE INDANZA
CIRCUITO TRENTINO INDANZA
CINEMA “OGGETTI SMARRITI”
TRENTOOLTRE
STAGIONE DI MUSICA D’AUTORE
ITINERARI JAZZ 2012
CENTRO MUSICA
ALTRI EVENTI | CORO GENZIANELLA
EVENTI OSPITI | 25 APRILE
COMPAGNIA LA QUARTA PARETE
14 > EVENTI OSPITI | ORCHESTRA HAYDN
J.FUTURA ORCHESTRA • KM ZERO 2012
15 > EVENTI OSPITI | TRENTINO DANZA
“PIAZZA SORELLE D’ITALIA”
STAGIONE TEATRALE DI ROVERETO
UN GRAZIE SPECIALE A
NE/TN0174/2008
CALENDARIO APRILE
■ Domenica 1 aprile - ore 16.00 | Teatro Auditorium
STAGIONE DI PROSA 2011-2012
LA RESISTIBILE ASCESA DI ARTURO UI
da 25 € a 21 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da
un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Domenica 15 aprile - ore 21.00 | Teatro Auditorium
MUSICA D’AUTORE 2011-12
GIOVANNI ALLEVI IN CONCERTO
da 46 € a 36,80 €; prevendita Greenticket e su circuito
Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Domenica 1 aprile - ore 16.00 | Teatro Cuminetti
CO.F.As - COMPAGNIA ANIMA TRENTINA, NUOVA TRENTO
(BRASILE)
L’USEL DEL MARESCIAL
ingresso gratuito fino a esaurimento posti a sedere
■ Martedì 17 aprile - ore 20.30 | Teatro Sociale
STAGIONE INDANZA 2011-12
ALWAYS MOVING
da 35 € a 20 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Martedì 3 aprile - ore 14.30 | Teatro Cuminetti
SCAPPO A TEATRO / SCAPPO A DANZA 2011-12
IL MINOTAURO
Teatro La Ribalta
6 € adulti, 4 € ragazzi; prevendita su circuito Primi alla
Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Mercoledì 18 aprile - ore 20.30 | Teatro Auditorium
ORCHESTRA HAYDN STAGIONE 2011-12 - SERIE VERDE
CONCERTO ORCHESTRA HAYDN
DIRETTORE J. SEREBRIER
20 € intero, 15 € over 65, 5 € studenti; prevendita su circuito
Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Martedì 3 aprile - ore 20.30 | Teatro Sociale
I CAVALIERI DEL SANTO SEPOLCRO DI GERUSALEMME
PER I CRISTIANI DI TERRA SANTA - SEZIONE TRENTINO
ALTO ADIGE
ANNA KRAVTCHENKO IN CONCERTO
25 € posto unico numerato; prevendita su circuito Primi
alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Mercoledì 18 aprile - ore 21.00 | Teatro Cuminetti
ITINERARI JAZZ 2012
BONPORTI JAZZ BAND IN “TRIBUTO A GIL EVANS”
da 15 € a 10 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Mercoledì 4 aprile - ore 20.30 | Teatro Auditorium
ORCHESTRA HAYDN STAGIONE 2011-12 - SERIE BLU
CONCERTO ORCHESTRA HAYDN
DIRETTORE D. KAWKA
20 € intero, 15 € over 65, 5 € studenti;
prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima
c/o cassa del teatro
■ Mercoledì 4 aprile - ore 20.30 | Sala 3
PARLAMENTO EUROPEO GRUPPO ALDE
Conferenza pubblica con l’europarlamentare
On. Andrea Zanoni: “EURO 2012: IL PALLONE
CHE UCCIDE - IL MASSACRO DI CANI IN UCRAINA”
ingresso libero fino ad esaurimento posti a sedere
■ Mercoledì 4 aprile - ore 21.00 | Teatro Cuminetti
STAGIONE TRENTOOLTRE 2011-12
L’AMORE SEGRETO DI OFELIA
da 13 € a 9 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Giovedì 5 aprile - ore 21.00 | Teatro Auditorium
MUSICA D’AUTORE 2011-12
SAMUELE BERSANI IN CONCERTO
da 46 € a 36,80 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Sabato 7 aprile - ore 21.00 | Teatro Cuminetti
OGGETTI SMARRITI
CIRKUS COLUMBIA
ingresso 5 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Giovedì 12 aprile - ore 20.30 | Teatro Cuminetti
COMPAGNIA LA QUARTA PARETE
LA MISTERIOSA SCOMPARSA DI W
10 € intero, 8 € ridotto; biglietti in vendita da un’ora prima
c/o cassa del teatro, per info 333.3730231
■ Venerdì 13 aprile - ore 21.00 | Teatro Cuminetti
MARATONA DELLA DANZA
DANZA LA NOTTE
Spettacolo con intervalli enogastronomici
D’amore e guerra ore 21.00 Elogio All’ombra ore 22.00
da 12 € a 10 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Sabato 21 aprile - ore 21.00 | Teatro Cuminetti
OGGETTI SMARRITI
LÀ-BAS
ingresso 5 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Domenica 22 aprile - ore 20.00 | Teatro Auditorium
FEDERAZIONE TRENTINO DANZA
SPETTACOLO DI TRENTINO DANZA
ingresso gratuito
■ Domenica 22 aprile - ore 20.30 | Teatro Cuminetti
ASSOCIAZIONE CULTURALE
“GRENZLAND - TERRA DI CONFINE”
PIAZZA SORELLE D’ITALIA
ingresso gratuito
■ Mercoledì 25 aprile - ore 20.30 | Teatro Cuminetti
CLUB ARMONIA
COMMERCIAL STREET 5471
ingresso libero
■ Giovedì 26 aprile - ore 20.45 | Teatro Sociale
ASSOCIAZIONE CULTURALE J.FUTURA
CONCERTO RASSEGNA KILOMETRO ZERO 2012
CON GIOVANNI SOLLIMA
da 25 € a 12 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Giovedì 26 aprile - ore 21.00 | Teatro Auditorium
60° TRENTOFILM FESTIVAL
LINGUA IMPERII
Violenta la forza del morso
che la ammutoliva
da 8 € a 6 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Venerdì 27 aprile - ore 21.00 | Teatro Auditorium
60° TRENTOFILM FESTIVAL
“THE GREAT WHITE SILENCE”
di H. Pointing (Gran Bretagna 1984)
con musica eseguita dal vivo dall’Elysian Quartet di Londra
da 14 € a 10 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Sabato 14 aprile - ore 21.00 | Teatro Sociale
CORO GENZIANELLA (RONCOGNO)
...E I MONTI CAMBIAN COLORE
ingresso 10 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Sabato 28 aprile - ore 20.30 | Teatro Auditorium
60° TRENTOFILM FESTIVAL
“EINE ALPENSYMPHONIE”
DI RICHARD STRAUSS
Inaugurazione 60° TrentoFilm festival
con musica eseguita dall’Orchestra Haydn di Trento
e Bolzano e dalla Filarmonica “Arturo Toscanini” di Parma
da 10 € a 5 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Sabato 14 aprile - ore 21.00 | Teatro Cuminetti
OGGETTI SMARRITI
SOURCE CODE
ingresso 5 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Sabato 28 aprile - ore 21.00 | Teatro Cuminetti
OGGETTI SMARRITI
L’AMORE CHE RESTA
ingresso 5 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Domenica 29 aprile - ore 21.00 | Teatro Auditorium
60° TRENTOFILM FESTIVAL
ASPETTANDO L’ALBA
60 anni con il Soccorso Alpino Trentino
da 14 € a 10 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Lunedì 30 aprile - ore 21.00 | Teatro Auditorium
60° TRENTOFILM FESTIVAL
SERATA ALPINISTICA CON HERVÉ BARMASSE:
Avventura sulle Alpi
da 8 € a 6 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
ANTICIPAZIONI MAGGIO
■ Martedì 1 maggio - ore 21.00 | S.A.S.S.
60° TRENTOFILM FESTIVAL
DANCALIA: L’EMOZIONE DIVENTA SILENZIO
Reading con Andrea Castelli
ingresso libero fino a esaurimento posti a sedere
■ Martedì 2 maggio - ore 21.00 | S.A.S.S.
60° TRENTOFILM FESTIVAL
MAURO CORONA: COME SASSO
NELLA CORRENTE LA VANITÀ DELL’UOMO
da 8 € a 6 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Giovedì 3 maggio - dalle ore 21.00 | Teatro Auditorium
60° TRENTOFILM FESTIVAL
SERATA ALPINISTICA CON STEVE HOUSE
“NANGA PARBAT AND BEYOND”
da 8 € a 6 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Venerdì 4 maggio - dalle ore 21.00 | Teatro Auditorium
60° TRENTOFILM FESTIVAL
SERATA ALPINISTICA CON REINHOLD MESSNER
“SESSANT’ANNI DI ALPINISMO,
SESSANT’ANNI DI FILMFESTIVAL”
da 8 € a 6 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Venerdì 4 maggio - dalle ore 21.00 | Teatro Sociale
ISTITUTO DELLE ARTI DI TRENTO E ROVERETO
INTERVISTE IM-POSSIBILI
ingresso da definire
■ Sabato 5 maggio - dalle ore 21.00 | Teatro Sociale
60° TRENTOFILM FESTIVAL
“SCRITTO A MATITA SUL LIBRO DI VETTA:
OMAGGIO A DINO BUZZATI”
Premiazioni 60° TrentoFilm festival
ingresso gratuito con ritiro voucher
■ Sabato 5 maggio - ore 21.00 | Teatro Cuminetti
OGGETTI SMARRITI
ADAM RESURRECTED
ingresso 5 €; prevendita su circuito Primi alla Prima
e da un’ora prima c/o cassa del teatro
■ Produzione del Centro S.Chiara
■ Altri Eventi:
eventi in collaborazione con il Centro S.Chiara
■ Eventi Ospiti:
eventi ospitati negli spazi del Centro S.Chiara
Si avvisa il gentile pubblico che i dati anagrafici forniti per la ricezione della rivista Le Muse sono stati aggiornati.
In caso di doppia o mancata ricezione si prega di avvisare il Punto Informativo del teatro (tel. 0461.213834). Grazie per la collaborazione.
Direttore responsabile
Luigi Mattei
In redazione
Katia Cont
Viviana Bertolini
Helga La Nave
Sabrina Mottes
Collaborazione giornalistica
Fabio Lucchi
Redazione e amministrazione
Centro Servizi Culturali S. Chiara
Via S. Croce 67, 38122 Trento
Consiglio di Amministrazione
Ivo Gabrielli - Presidente
Grazia Cattani - Vicepresidente
Gianluigi Bozza
Renzo Fracalossi
Emanuele Montibeller
aut. del Tribunale di Trento
n. 945 R. st. del 25 febbraio 1997
| 2 | LE MUSE | ANNO 16 N. 4 | APRILE 2012 |
Revisori dei conti
Cristina Odorizzi
Renzo Sartori
Fausto Zeni
Direttore
Francesco Nardelli
Vicedirettore
Marisa Detassis
Chiuso in tipografia il 29 marzo 2012
Segreteria
tel. 0461.213811
fax 0461.213817
(8.30 - 13.00 / 14.00 - 18.30)
[email protected]
www.centrosantachiara.it
Numero verde: 800.013952
Il Centro Servizi Culturali
S. Chiara aderisce al
Progetto Qualità dell’A.G.I.S.
Associazione Generale
Italiana dello Spettacolo
Realizzazione: Publistampa
Arti grafiche, Pergine Valsugana
Carta riciclata Oikos Fedrigoni: 50% fibre
riciclate FSC e 50% cellulosa ecologica FSC
Inchiostri con solventi a base vegetale
| DICEMBRE 2011 | ANNO 15 N. 11 | LE MUSE | 2 |
S TAG I O N E
2011- 2012
DanceWorks Chicago
ALWAYS MOVING
direzione artistica Julie Nakagawa
direzione esecutiva Andreas Böttcher
coreografie di Edgar Zendejas, Gina Patterson, Brian Enos,
Christian Spuck e Harrison McEldowney
con Steffi Cheong, Marissa Horton, Amber Jackson,
Luis James Jackson, James Johnson, Josepth Kudra
Il “moto perpetuo” dei DanceWorks Chicago
foto Cheryl Mann
INDANZA
Teatro Sociale
Martedì 17 aprile 2012 - ore 20.30
Il motto dei DanceWorks Chicago, che saranno al Teatro Sociale martedì 17 aprile, è Always
Moving, sempre in movimento, una definizione che chiarisce la continua ricerca coreografica di
questa compagnia e soprattutto la sua duttilità in diversi stili.
In questo spettacolo, ultimo appuntamento della Stagione InDanza, sarà presentata una carrellata di creazioni firmate da diversi coreografi. Lo spettacolo è suddiviso in sei quadri. I primi
due, Sada di Edgar Zendejas e Beat in the box di Brian Enos, sono nati per
lo spettacolo che ha celebrato la nascita della compagnia il primo giugno
del 2008.
La DanceWork Chicago, infatti è nata nel 2007 come Fondazione con
l’intento di sviluppare la crescita artistica di danzatori e coreografi condividendo collaborazioni che permettano l’evolversi della carriera degli artisti
coinvolti. Diretta da un riconosciuto team di professionisti quali Andreas Böttcher (direttore generale) e Julie Nakagawa (direttore artistico) la DanceWorks
Chicago investe sull’artista, mettendolo al centro dell’attenzione come creatore individuale. Sta in questo criterio la differenza delle compagnie tradizionali, il cui obiettivo è mettere in scena un repertorio senza lasciar spazio all’interpretazione dei singoli.
Al Teatro Sociale sarà in scena in prima assoluta italiana Addio amore un pezzo
con musiche tradizionali dell’area mediterranea. Commissionato nel 2011 dal Western Michigan University Department of Dance, nasce dalla collaborazione coreografica per la “residenza creativa” tra la DWC e Nelly van Bommel. Il lavoro, che figura nel repertorio sia dei
DanceWorks Chicago che della Western Michigan University, è stato appositamente ideato per
essere eseguito da entrambi gli ensemble, unitamente o separatamente. A Trento assisteremo
alla prima assoluta dell’esecuzione da parte di DWC.
Nella seconda parte della serata assisteremo a Nocturnal sense (James Gregg) coreografia
che abbina manierismi hip hop con sonate e arie di Antonio Vivaldi. Call the whole thing off, di
McEldowney, invece strizza l’occhio al teatro musicale in un appassionato pas de deux dal piglio
irriverente. Chiude My witness di Gina Patterson che si nutre delle ballate folk del noto trio
musicale di Chicago Sons of the Never Wrong.
Uno spettacolo che ci permetterà di guardare da vicino un modo di operare diverso dal solito, dove i coreografi spronano i danzatori a lavorare sulle proprie capacità fisiche e sulla propria curiosità artistica in un approccio individuale e
profondamente personale. Lo scopo è far crescere danzatori appassionati e completi, capaci di dare un ricco contributo interpretativo.
A “Il Minotauro”
il Premio nazionale
“My Dream - Palcoscenico”
o spettacolo di teatro-danza “Il Minotauro”, in scena al Teatro Cuminetti martedì 3 aprile, è stato gratificato da un prestigioso riconoscimento: il Premio nazionale “My Dream - Palcoscenico” della
Fondazione CRT di Torino.
Prodotto da “Teatro La Ribalta” in collaborazione con Bolzano
Danza, “Il Minotauro” sviluppa la tematica dell’alterità coinvolgendo un gruppo di attori/utenti di Lebenshilfe, guidati dal regista Antonio Viganò e dalla coreografa Julie Stanzak del Wuppertal
Tanztheater - Pina Bausch.
foto Piero Tauro
L
Teatro Cuminetti
Martedì 3 aprile 2012 - ore 14.30
| APRILE 2012 | ANNO 16 N. 4 | LE MUSE | 3 |
MINISTERO
PER I BENI E
LE ATTIVITÀ
CULTURALI
Provincia autonoma di Trento
Si “corre” al Teatro Cuminetti
la Maratona della danza
L’appuntamento, in calendario ormai da qualche anno, è diventato irrinunciabile per gli appassionati: una lunga serata di spettacolo con ben due Compagnie in palcoscenico, ma anche un’occasione di piacevole incontro fra persone che condividono la comune passione per l'arte di Tersicore.
Ci si potrà salutare nell’atrio del Teatro con un brindisi di benvenuto e, nell’intervallo fra le due rappresentazioni in programma, si potranno scambiare impressioni, pareri, e avanzare aspettative per
lo spettacolo che seguirà, sostando in piacevole compagnia davanti ai tavoli di un buffet.
L’intensa nottata della Maratona della danza prenderà l’avvio alle 21.00 di venerdì 13 aprile
2012 con D’amore e guerra, uno spettacolo coreografato da Marcella Galbusera, e riprenderà dopo
la pausa “gastronomica” alle 22.00 con Elogio all’ombra, firmato da Max Cuccaro.
Prodotto dalla Compagnia Arte3 diretta da Marcella
Galbusera, D’amore e guerra si muove lungo un percorso
poetico che attinge liberamente a testi di Umberto Saba,
Nazim Hikmet, Alda Merini, Anna Achmatova, Wislawa
Szymborska, Bertold Brecht e Vivian Lamarque.
Ne esce una fotografia della vita di tutti i giorni, della
sua musica, dei suoi colori. E attraverso coreografia, teatro
e poesia prende forma un dialogo artistico fatto di contrasti, epiloghi e sogno che ci riporta a temi e valori di immutata attualità.
La guerra resta una costante della vita umana, così
come il desiderio d'amore e di affetto che scaturisce dal
senso di tristezza e desolazione che segue ogni atto di
distruzione e violenza.
Questo progetto, intrecciando i temi della guerra e dell'amore, apparentemente antitetici e sempre vissuti, ci
accompagna in un viaggio fatto di affetto, solitudine, disperazione, rinascita.
Sul palco, assieme a Marcella Galbusera, Manuela Padovani, Irene Venturini e l’attrice Chiara Mascalzoni. Creazioni ed esecuzioni musicali di Stefano Benini e Massimo
Rubulotta.
Teatro Cuminetti
Venerdì 13 aprile 2012 - ore 21.00
Compagnia Arte3
D’AMORE E GUERRA
coreografia e regia di Marcella Galbusera
danzatori Marcella Galbusera, Manuela Padovani
e Irene Venturini
attrice Chiara Mascalzoni
creazioni ed esecuzioni musicali Stefano Benini
e Massimo Rubulotta
testi B. Brecht, W. Szymborska e V. Lamarque
Teatro Cuminetti
Venerdì 13 aprile 2012 - ore 22.00
Compagnia Samotracia
ELOGIO ALL’OMBRA
coreografia regia e testi Max Cuccaro
musiche originali di Danilo Valsecchi
e Max Cuccaro
interpreti Olimpia Fortuni, Gabriele Marra,
Maria Giulia Serantoni e Danilo Valsecchi.
Firmato da Max Cuccaro e portato in scena dalla compagnia Samotracia, Elogio all’ombra vuole raccontare l’aspetto immateriale della realtà, ma anche il rapporto tra azione e identità. In un mondo dove il fare conta più dell’essere, i personaggi
continuano a ridefinirsi, a mettersi in gioco spinti dalla ricerca della propria identità.
È un viaggio nella terra dell'inconscio dove il pensiero logico e razionale lascia il posto al linguaggio onirico. In una realtà
dove spesso il fare conta più dell’essere, i personaggi continuano a ridefinirsi, a mettersi in gioco e in discussione attraverso il
dialogo continuo con le loro parti in ombra, spinti dalla ricerca della propria identità.
Immagini e situazioni, apparentemente perfette, vengono distorte nella loro forma e verità. E il sogno porta ogni personaggio ad essere protagonista e spettatore del suo inconscio, anche attraverso gli occhi del pubblico.
Prendendo spunto dallo smantellamento delle certezze, emergono in questo spettacolo stati d'animo che normalmente
vengono nascosti, ma che continuamente lavorano dentro l'uomo influenzandone scelte e comportamenti.
Elogio all’ombra, che vedrà in scena Olimpia Fortuni, Gabriele Marra, Maria Giulia Serantoni e Danilo Valsecchi, è stato
creato interamente dalla Compagnia: dalle coreografie ai testi alla maggior parte delle musiche. «È un lavoro – commenta Max
Cuccaro – che ha incarnato il cambiamento in ognuno di noi, frutto di un evento inevitabile e casuale: l'incontro con l'altro».
| 4 | LE MUSE | ANNO 16 N. 4 | APRILE 2012 |
…e a Vezzano due sabati InDanza
Teatro Valle dei Laghi - Vezzano
Sabato 14 aprile 2012 - 20.30
Gruppo e-Motion
ALICE
oltre lo specchio
foto Enrico Della Valle
regia e coreografia Francesca La Cava
assistente alla coreografia Flaminio Galluzzo
musica da Alice di Sergio Rendine e Arturo Annecchino, di Amon Tobin,
Lasha De Sela e Tom Waits
interpreti Stefania Bucci, Annalisa Celentano, Flaminio Galluzzo,
Francesca La Cava e Teresa Agut
Un segno coreografico caratterizzato da una gestualità ampia ed espressiva, frutto
della contaminazione fra danza e teatro. Ecco Alice, che il Gruppo e-Motion, compagnia
abruzzese di danza contemporanea diretta da Francesca La Cava, presenterà il 14 aprile
al Teatro “Valle dei Laghi”.
Lo spettacolo prende spunto da Alice in Manicomio di Antonin Artaud, ma anche dal
videogioco American McGee’s e dal teatro dell’assurdo di Samuel Beckett, ove si considerino le battute scambiate tra i personaggi di opere quali Aspettando Godot e L’ultimo nastro di Krapp.
Alice, diventata donna ma rimasta bambina, si trova in uno stato catatonico e, mentre
guarda i suoi pupazzi, viene richiamata da uno di loro: il Bianconiglio. Il curioso animale le
viene in aiuto per giocare insieme la partita della sua vita.
Immerso in un'atmosfera noir, Alice mantiene gli stessi aspetti del racconto Alice oltre
lo specchio di Lewis Carroll: ambientazioni al limite dell’assurdo, giochi di parole, personaggi folli e parecchi nonsense.
Lo spettacolo affronta e denuncia con ironia alcuni mali
sociali, esaltando i caratteri dei vari personaggi che
abitano il mondo della fantasia della sua protagonista. È un racconto che fa del nonsense
il suo senso, costruendo una rete intricata di
significati tra personaggi tanto incredibili e
ritraendo alcuni vizi del nostro mondo. Una
carrellata di “casi clinici” assai meno irrealistici di quanto potremmo pensare.
Le musiche, coreografate da Francesca La
Cava, sono di Sergio Rendine, Arturo Annecchino,
Amon Tobin, Lasha De Sela e Tom Waits. Le scene e
costumi di Chiara Defant.
Teatro Valle dei Laghi - Vezzano
Sabato 28 aprile 2012 - 20.30
Può essere definito un’Opera Ballet
il secondo degli appuntamenti con la
rassegna “Trentino InDanza” in calendario nel mese
di aprile al Teatro Valle dei
Laghi di Vezzano. People è un’esplosione di grande energia, supportata da una musica
pop-rock che travolge e coinvolge con il suo ritmo incalzante e con la sua espressione di linguaggio tipicamente moderna e giovane. Una musica e una
coreografia nuove che, partendo dai padri fondatori
della danza moderna, ci portano all’interno di un
genere di danza, il Ballet Rock, che racchiude in se vari linguaggi coreutici: la danza classica, la danza moderno-contemporanea, la danza jazz, la danza popolare.
Questa nuova Opera Rock si propone di parlare un linguaggio che le generazioni giovani possano comprendere per creare, attraverso la danza, una nuova Community artistica dove tutti possano trovare spazio per esprimere le loro idee e la loro voglia di
comunicazione attraverso il balletto.
Lo spettacolo vede mischiarsi, alternarsi e completarsi a vicenda una parte Bianca e
una parte Nera: due colori opposti che non possono esistere l’uno senza l’altro. Il colore
bianco si esprime attraverso tecnica e velocità per raggiungere note e corde di ispirazione
balanchiniana. Il colore nero, che non significa privo di colori, ma nero nello spirito, è forte
e capace di essere spregiudicato. Questa contrapposizione è volta a creare, in una escalation di ritmo, di energia e di piacere, un amalgama fra classico e moderno, fra chiaro e scuro, fra tradizione e innovazione che si può definire con un solo concetto: rock.
Sabrina Rinaldi, Marcello Algeri e la Compagnia Ariston Proballet danzeranno su musiche dei Pink Floyd, dei Bee Gees, di Aretha Franklyn, dei Deep Purple, dei Beatles e dei
Blues Brothers, coreografate da Joseph Albano e dallo stesso Marcello Algeri che firma
anche la regia dello spettacolo.
Compagnia Ariston Proballet
OPERA BALLET ROCK
musica Pink Floyd, Bee Gees, A. Franklyn, Deep Purple, Bea, B. Brothers
coreografia Joseph Albano - Marcello Algeri
assistente alla coreografia e direzione Sabrina Rinaldi
regia Marcello Algeri
interpreti Sabrina Rinaldi, Bianca Bonaldi, Leslie Sanna, Valentina Quaroni,
Roberta Pedretti, Elena Crespi Marcello Algeri, Matteo Donetti,
Kostantin Neroslov, Alessandro Romano, Gianni Camperchioli
| APRILE 2012 | ANNO 16 N. 4 | LE MUSE | 5 |
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Info: Centro Servizi Culturali S. Chiara
[email protected] • www.centrosantachiara.it
tel. 0461.213834 • n. verde 800.013952
Oggetti smarriti 2012
dal 31 marzo al 26 maggio 2012
Teatro Cuminetti ore 21.00
Rassegna di film che è un peccato non vedere
curatore Stefano Giordano
Comune di Trento
Provincia autonoma di Trento
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo
...da trovare al Teatro Cuminetti
Da tempo si è moltiplicata la possibilità da
parte di chiunque di vedere film. Nonostante le
sale cittadine non siano aumentate di numero, i
nuovi mezzi di comunicazione hanno reso quasi
illimitata la fruizione di questa forma di intrattenimento.
Ci si può quindi porre la doppia domanda:
cosa vedere e dove vedere? Riguardo al secondo punto è implicito che per il Centro Servizi
Culturali S. Chiara la visione in sala è missione
prioritaria. Quindi, se si pensa che anche solo
selezionare, proporre, offrire in una sala del cinema di qualità per condividerlo, apprezzarlo e
criticarlo, è ancora un momento culturale, allora
Oggetti Smarriti ha senso, almeno per la tipologia di visione.
Si pone poi il problema della scelta. Cosa selezionare in un’offerta così vasta e diversificata?
TRENTO
O LT R E
Ebbene il criterio principale è banalmente sempre stato quello che denomina la rassegna,
quindi: film non presentati in sale cittadine, o
comunque da recuperare dopo fuggevole apparizione.
Assecondando questo parametro di massima ne consegue: nessuna barriera, nessun limite, nessun vincolo, nessuna tematica di riferimento, nessun aggancio, ma massima libertà
di esplorazione tra generi, cinematografie, paesi,
autori confermati e opere prime. Alla ricerca di
ciò che è sfuggito, scivolato al margine, invisibile
per diversi motivi.
Così ecco che nell’attuale edizione possono, incredibilmente, trovare spazio film come:
L’amore che resta di un regista tanto particolare quanto talvolta popolare (anche vincitore
di Oscar) come Gus Van Sant. Così come film
Info e prenotazioni: Portland - scuola di teatro
Via Papiria, 8 - 38122 Trento
tel./fax 0461.924470
dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.30
[email protected] - www.teatroportland.it
Teatro Cuminetti
Mercoledì 4 aprile 2012 - ore 21.00
Fondazione Teatro due
Pier Francesco Pisani
Balletto Civile
L’AMORE
SEGRETO
DI OFELIA
di Steven Berkoff
ideazione e messa in scena Michela Lucenti
e Maurizio Camilli
scrittura fisica Michela Lucenti
| 6 | LE MUSE | ANNO 16 N. 4 | APRILE 2012 |
di altri registi noti, ma praticamente non distribuiti in Italia come: Adam resurrected di Paul
Schrader e Neds di Peter Mullan. Ma anche
L’arte di vincere di Bennett Miller, che nonostante il ruolo da protagonista (candidato all’Oscar) di Brad Pitt non ha trovato spazio in
sala a Trento. A questi si affiancano titoli meno
noti come Là-bas, opera prima di Guido Lombardi, premiato al Festival di Venezia, o Cirkus
Columbia del regista pluripremiato per il precedente “No Man’s Land” Danis Tanovic, e
Tournée di Mathieu Amalric, commedia malinconica e disinibita sul burlesque. La fantascienza e i supereroi per lo meno anticonvenzionali e
non rassicuranti di Source code di Duncan Jones e Super di James Gunn completano il programma.
Stefano Giordano
Cara Ofelia ti scrivo…
Sarà una messa in scena molto singolare, in linea dunque con la cifra
stilistica della rassegna TrentOOltre che proporrà mercoledì 4 aprile al Teatro Cuminetti l’ultimo spettacolo della stagione 2011/2012. «L’amore segreto di Ofelia» è una scrittura teatrale ispirata al rapporto fra Amleto e
Ofelia, riletto e rivisto dal genio drammaturgico dell’inglese Steven Berkoff.
Il testo ricostruisce un ipotetico rapporto epistolare segreto tra Amleto e Ofelia: trentanove lettere per scandagliare i silenzi e le domande senza risposta di questo grande testo. Sono brevi monologhi che, come in un
inesorabile conto alla rovescia, esplorano gli intimi segreti della relazione
fra i due personaggi che Shakespeare sembra solo accennare.
Con un linguaggio carnale che intreccia immagini di desiderio sessuale e premonizioni della futura tragedia, le parole si fanno corporee e, in un
linguaggio intercambiabile fra la prosa e la danza, si realizza una “drammaturgia fisica” che è figlia dello stato interiore dei due giovani.
Sarà in scena la Compagnia “Balletto Civile” con Michela Lucenti e Maurizio Camilli, una realtà teatrale che ha saputo porsi all’attenzione del pubblico e della critica per i suoi spettacoli realizzati con un nuovo e originale
stile di “movimento narrativo”.
Oggetti smarriti 2012
Sabato 31 marzo 2012
L’arte di vincere
Sabato 7 aprile 2012
Cirkus Columbia
Sabato 14 aprile 2012
Source code
di Bennett Miller,
Usa, 2011, 126’
di Danis Tanovic, Bosnia/Fra./GB/Ger./
Slo./B./Ser., 2010, 113’
di Duncan Jones,
Usa/Fra., 2011, 93’
Sabato 21 aprile 2012
Sabato 28 aprile 2012
Sabato 5 maggio 2012
Là-bas
L’amore che resta
Adam resurrected
di Guido Lombardi,
Italia, 2011, 100’
di Gus Van Sant,
Usa, 2011, 95’
di Paul Schrader,
Usa/Ger., 2009, 106’
Sabato 12 maggio 2012
Sabato 19 maggio 2012
Sabato 26 maggio 2012
Tournée
di Mathieu Amalric,
Francia, 2010, 111’
Neds
di Peter Mullan,
GB, 2010, 124’
Super
di James Gunn,
Usa, 2010, 96’
| APRILE 2012 | ANNO 16 N. 4 | LE MUSE | 7 |
STAGIONE DI
MUSICA
D’AUTORE
2011- 2012
PSYCO in tour
20 anni di canzoni
di Samuele Bersani
Un percorso musicale che, dai tempi di “Chicco e Spillo” ad oggi, è valso a Samuele Bersani il ruolo di assoluto
protagonista tra coloro che sanno trasformare in arte l’osservazione della realtà circostante e dei sentimenti interiori, servendosi di un linguaggio sempre moderno e
suggestivo, in bilico costante tra poesia e invettiva, tra il ricorso al paradosso e l’ironia.
Non mancano però le sorprese nel nuovo Tour che vede
il ritorno sui palchi dell’artista. A partire dai nuovi arrangiamenti con cui ha rivestito i brani presi a prestito dal suo
prolifico repertorio per costruire il nuovo spettacolo.
Samuele Bersani torna dunque a pungere le coscienze
con l’originalità che rende unico il suo stile. A distanza di
quasi tre anni dall’album “Manifesto abusivo” e dalla sua
ultima tournée, il musicista ha pubblicato su etichetta Sony
Music “PSYCO, 20 anni di canzoni”, un’antologia di 28 brani
STAGIONE DI
MUSICA
D’AUTORE
2011- 2012
Teatro Auditorium
Giovedì 5 aprile 2012 - ore 21.00
SAMUELE BERSANI
IN CONCERTO
selezionati e “restaurati” dallo stesso Bersani e impreziosita da due inediti.
Il suo, infatti, è un repertorio che comprende brani visionari quanto di estrema lucidità come “Cattiva”, “Lo scrutatore non votante”, “Che vita”, “Occhiali rotti”, “Sicuro precariato”,
“Pesce d’aprile”, “Il mostro”, “Caramella Smog” e “Che vita”.
Per arrivare a canzoni che toccano il cuore, scavando tra le
pieghe dell’animo umano: esempi di pura poesia, come “Giudizi universali”, “Il pescatore di asterischi”, “Se ti convincerai”,
“Sogni”, “Una delirante poesia”, “Meraviglia”, “Pensandoti”,
“Lascia stare”, “Le mie parole”, “Replay”, “Un periodo pieno
di sorprese”, “Ferragosto”, “Valzer nello spazio”, “Concerto”,
“Spaccacuore”, “Chiedimi se sono felice” e “Freak”.
Le due canzoni inedite sono invece “Un pallone”, con
cui Bersani ha partecipato nel febbraio scorso al Festival di
Sanremo, e “Psyco”, il brano che dà il titolo alla collection e
al Tour, intimista e introspettivo nel testo, quanto spiazzante e moderna nelle sonorità.
“PSYCO in Tour”, il nuovo live che Samuele Bersani porterà nei teatri italiani, ha preso il via a fine marzo dall’Auditorium della Conciliazione di Roma e sarà all’Auditorium di
Trento giovedì 5 aprile.
GIOVANNI ALLEVI
ALIEN TOUR
Teatro Auditorium
Domenica 15 aprile 2012 - ore 21.00
«ALIEN è il disco più dolce, impetuoso e passionale che sia mai uscito dalle mie dita. Ho lasciato che la musica fluisse senza alcuna limitazione, verso una costruzione complessa, dove la tecnica compositiva è
sempre a servizio dell’espressività.». Così Giovanni Allevi parla della sua
ultima incisione, degli undici brani che saranno al centro anche del concerto che il pianista ascolano terrà il prossimo 15 aprile all’Auditorium
di Trento.
Compositore e direttore d’orchestra, ma soprattutto pianista, Allevi ha
pubblicato, a partire dal 1997, sei album e con le sue partiture orchestrali e per pianoforte solo ha ridisegnato i confini di una nuova musica classica contemporanea. Il suo linguaggio affonda le radici nella
tradizione musicale europea, aprendola però alle sonorità dei nostri
giorni. Attraverso la sua musica offre, infatti, una lettura nuova, estroversa e positiva del mondo contemporaneo, e ciò è testimoniato dal
grande entusiasmo con cui è accolto ovunque dalle giovani generazioni.
«La creazione musicale – racconta Giovanni Allevi – mi porta in luoghi talmente lontani dalla quotidianità, astratti e al tempo stesso emotivi, che ogni
volta mi ritrovo a guardare il mondo con occhi nuovi, tanto da sentirmi un alieno
circondato da alieni. “ALIEN” è un lavoro sperimentale, dove la ricerca musicale è
tesa verso la dilatazione delle forme e il raggiungimento di una purezza maniacale del suono, volti ad esaltare le sonorità e i ritmi della contemporaneità».
| 8 | LE MUSE | ANNO 16 N. 4 | APRILE 2012 |
ITINERARI
JAZZ
Comune di Rovereto - Assessorato
alla Contemporaneità
Provincia autonoma di Trento Assessorato alla Cultura, rapporti
europei e cooperazione
Centro Servizi Culturali S. Chiara
In collaborazione con:
Azienda per il Turismo Rovereto e
Vallagarina - Associazione Festival
Jazz I - Jazz
Comune di Trento - Assessorato alla
Cultura, politiche giovanili e turismo
2 0 1 2
La “Bonporti Jazz Band” rende omaggio a Gil Evans
Trento - Teatro Cuminetti
Mercoledì 18 aprile 2012 - ore 21.00
una coproduzione tra il Centro Servizi Culturali S. Chiara
e il Conservatorio F. A. Bonporti di Trento
direttore d’orchestra Bruno Tommaso
coordinamento del progetto Roberto Cipelli
assistente alla direzione dell’orchestra Luca Poletti
Bonporti Jazz Band: tromba Christian Stanchina,
Emiliano Tamanin, Roberto Zantedeschi, Alessio Tasin
trombone Gigi Grata, Demetrio Bonvecchio, Paolo
Morandini, Hannes Petermair
trombone basso Tamas Gyurcso
sassofono Lorenzo Sighel, Mauro Slaviero,
Marco Pisoni, David Andreatta, Stefano Nicli
chitarra Roberto Gorgazzini
pianoforte Davide Dalpiaz, Luca Poletti
basso elettrico e contrabbasso Michele Bazzanella
batteria Matteo Giordani, Bruno Miorandi
Si riallaccia, dopo un’interruzione di qualche anno, il rapporto di collaborazione in ambito
jazzistico fra il Centro Servizi Culturali S. Chiara e il Conservatorio “Bonporti” di Trento. E ritorna, nella programmazione della Rassegna Itinerari Jazz, il concerto dell’Orchestra Jazz che fa
capo all’istituzione musicale cittadina. E sarà un concerto del tutto speciale in quanto l’esibizione in programma mercoledì 18 aprile al Teatro Cuminetti rappresenterà l’atto finale di un percorso didattico e formativo che i componenti la “Bonporti Jazz Band” stanno completando sotto
la guida di Bruno Tommaso, uno dei “senatori” del Jazz italiano, arrangiatore e didatta di primissimo piano oltre che contrabbassista di levatura internazionale.
La Big Band del “Bonporti”, la cui nascita è stata formalizzata tre anni or sono, fa capo alla
Classe di Jazz del Conservatorio diretta da Roberto Cipelli, una realtà didattica che ha avuto in
poco tempo uno sviluppo quasi esponenziale, passando dai dieci alunni del 2009 agli attuali 63.
Di questi, poco più di una ventina (quelli musicalmente più preparati) compongono l’Orchestra
Jazz, il cui direttore stabile è Luca Poletti.
Il programma didattico prevede che l’Orchestra Jazz affronti ogni anno un repertorio monografico riferito ad uno specifico arrangiatore. Si è iniziato nel 2009 con un lavoro su Kenny
Wheeler, culminato in un memorabile concerto al Teatro Sociale con Paolo Fresu in qualità di solista ospite. Lo scorso anno è stata la volta di Maria Schneider, mentre per l’anno didattico
2011/2012 si è scelto di concentrarsi sulla produzione musicale di Gil Evans, del quale ricorre
quest’anno il centenario della nascita. Pianista e direttore d’orchestra, Evans è considerato uno
degli innovatori più geniali del jazz contemporaneo.
Attraverso un lungo lavoro di scelta e riscrittura, condotto da Roberto Cipelli e Luca Poletti
con il maestro Bruno Tommaso, sono stati selezionati gli undici brani che andranno a comporre
il programma del concerto. Il 24 marzo scorso sono iniziate le prove di lettura e il 31 marzo la
Jazz Band “Bonporti” ha iniziato il lavoro di rifinitura sotto la guida di Bruno Tommaso. Nei prossimi giorni l’excursus sulla scrittura musicale di Gil Evans sarà oggetto di una Master Class aperta a tutti gli allievi del conservatorio e il percorso formativo si concluderà con tre intense
giornate di prove in vista del concerto del 18 aprile. Nell’occasione l’Orchestra Jazz del Conservatorio si presenterà al pubblico con un organico forte di una ventina di elementi: 4 trombe, 5
sax e clarinetti, 2 flauti, 2 corni, 3 tromboni, una tuba, 2 chitarre, oltre a pianoforte, basso elettrico e batteria.
Il concerto «Tributo a Gil Evans» della Bonporti Jazz Band sarà l’ultimo appuntamento dell’edizione 2012 della rassegna “Itinerari Jazz a Trento” che, giunta alla ventisettesima edizione,
ha avuto per protagonisti nel corso del mese di marzo il Trio acustico di Brad Mehldau, la Mike
Stern Band e il quintetto di Enrico Rava.
Fabio Lucchi
BONPORTI JAZZ BAND
DIRETTA DA BRUNO TOMMASO
PRESENTA “TRIBUTE TO GIL EVANS” - ITA
| APRILE 2012 | ANNO 16 N. 4 | LE MUSE | 9 |
Info: www.trentogiovani.it
Ambito di attività: Musica
I DIECI ANNI
DEL CENTRO MUSICA
C’è voglia di musica in città. Di fare musica. A confermare questa impressione i
dati della frequenza delle sale prova del Centro Musica, la struttura di via Fermi a
Trento dove, in un capannone opportunamente attrezzato, ogni settimana si alternano una settantina di gruppi. Se moltiplicate per tre o per quattro, quanti sono mediamente i componenti di una band, ne uscirà un numero di tutto riguardo. Sono
soprattutto giovanissimi (ma non mancano trentenni e quarantenni) che negli spazi del Centro
possono dare libero sfogo alla loro passione, senza inimicarsi – causa eccesso di decibel – i vicini
si casa o l’amministratore del condomino. Le preferenze musicali spaziano, con rare eccezioni,
nell’articolata galassia del rock.
Le sale prova attrezzate e insonorizzate sono
cinque; c’è uno spazio per i concerti capace di
ospitare una sessantina di spettatori; ci sono locali tecnici per il deposito degli strumenti. I prezzi di noleggio delle sale sono decisamente alla
portata di tutti. Nelle ore pomeridiane ogni gruppo paga meno di 5 euro (4,86 per la precisione)
per due ore di prova. Il prezzo è invece di poco inferiore ai 20 euro (19,35) alla sera, quando però
ci si può soffermare per un tempo maggiore.
Ad offrire questo servizio sono le Politiche
Giovanili del Comune di Trento, con le quali collabora, per la gestione operativa, il Centro S. Chiara. Fortemente voluto dal primo cittadino di
allora Alberto Pacher (che prima di essere eletto
sindaco era stato assessore comunale alle politiche giovanili) e dal suo successore Renato Pegoretti, il Centro Musica fu inaugurato ufficialmente
il 13 gennaio 2002. Ha dunque festeggiato da poco il decimo compleanno. E lo ha fatto in buona
salute, forte anche del rinnovato impegno nella
gestione dell’attività artistica e delle risorse umane che potrà essere garantito dal Centro S. Chiara, in ragione di una nuova convenzione siglata all’inizio dell’anno in corso.
I due responsabili della struttura – Paolo Gadotti e Mauro Tecchiolli – sono intanto
al lavoro per mettere a punto l’organizzazione delle prossime iniziative: Maggio Rock
a Ravina; Horror Licei in collaborazione con Enjoy Life; Due Note per i Giovani,
un’iniziativa realizzata con la cooperativa sociale IS-Land.
È in fase di lancio anche quella che, per quanto riguarda la programmazione artistica, può essere considerata l’iniziativa di maggiore rilievo culturale organizzata dal
Centro Musica: il FESTIVAL ACUSTICO. È una manifestazione giunta ormai alla
quattordicesima edizione che nel corso degli anni è cresciuta e si è fatta riconoscere
dai giovani musicisti del panorama trentino che attendono annualmente questo appuntamento. La filosofia che sta alla base del concorso è promuovere buona musica
d’ascolto e d’atmosfera, accogliendo le richieste di molti musicisti che si esibiscono
in versione acustica e spesso non trovano spazi per esprimersi. Il genere unplugged,
che significa letteralmente “staccare la spina”, permette quindi a molti giovani con la
passione per la musica di esibirsi con la sola voce e strumenti acustici.
L’albo d’oro del concorso, impreziosito dalla presenza di alcuni musicisti che hanno poi visto la propria carriera aprirsi a esperienze di portata nazionale (X Factor e
Festival di Sanremo), ci dice che il Festival Acustico ha saputo raggiungere livelli di
eccellenza, offrendosi come qualificato trampolino di lancio per gli artisti più interessanti del panorama locale.
L’augurio è che l’edizione 2012, che prenderà il via a maggio con la fase di selezione, possa portare in finale sul palcoscenico di Piazza Fiera in occasione delle Feste Vigiliane, i nuovi Bastard o un nuovo Anansi. (F. L.)
Venerdì
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RAVINA
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Venerdì 22 giugno 2012
GIARDINO S. CHIARA
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DUE NOTE PER I GIOVANI
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| 10 | LE MUSE | ANNO 16 N. 4 | APRILE 2012 |
2012
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STE VIGILIAN
A - ARENA FE
PIAZZA FIER
Altri Eventi
…E I MONTI
CAMBIAN COLORE
TRENTINO TRA MUSICA E RACCONTI
Chi conosce la storia del Coro Genzianella
di Roncogno, piccola frazione del Comune di
Pergine Valsugana, non si meraviglierà se questo gruppo musicale ha scelto di festeggiare il
proprio cinquantesimo compleanno (la data ufficiale di fondazione è trascorsa da qualche
mese, ma poco importa) con un concerto che
punta ad ampliare e arricchire la tradizione
esecutiva del canto popolare.
Il Coro si è avvalso, infatti, della prestigiosa
collaborazione del Maestro Alessandro Solbiati che, insieme ai suoi migliori allievi compositori del Conservatorio “G. Verdi” di Milano, ha
realizzato una serie di elaborazioni che abbinano la rigorosità armonica e melodica dei canti
più comuni del repertorio corale della montagna a un uso estremamente raffinato della timbrica orchestrale.
Sarà addirittura un “Concerto per Coro, Orchestra e Voci recitanti” quello che il “Genzianella” di Roncogno presenterà sabato 14 aprile al
Teatro Sociale di Trento, dove le tredici canzoni
per le quali il Maestro Solbiati ha creato una
nuova orchestrazione costituiranno l’asse portante di uno spettacolo arricchito anche dagli interventi di Andrea Castelli, narratore di vicende
drammatiche legate agli emigranti e ai soldati
trentini, e dai pupazzi di Luciano Gottardi che
con i loro volti scolpiti nel legno ci accompagneranno attraverso le leggende delle Dolomiti.
Il M° Andrea Fuoli, direttore del Coro Genzianella e dell’Orchestra Giovanile Trentina, cui
sarà affidata la componente strumentale del
concerto, così presenta l’evento:
«Le canzoni di montagna hanno varie anime, come le Dolomiti che cambiano colore a
seconda delle ore del giorno e delle stagioni.
Tredici canzoni e tanti temi che si avvicendano,
ma con due fili principali che continuamente si
annodano: il filo della leggenda e quello della
storia trentina, fatta di tragedie come la guerra
e l’emigrazione. In questo continuo intreccio si
scopre che le leggende spesso riservano sguardi impietosi sulla tragicità della vita e sui lati
oscuri dell’uomo. Così, se “La Marmolada”
esalta il senso di appartenenza alla terra natia,
nella quale si vorrebbe rimanere per sempre e
vivere una vita pacifica e serena, immersa nella
bellezza della natura, nel “Canto dell’emigrante
trentino” la stessa terra può rivelarsi matrigna
per i figli costretti a emigrare, spinti dalla povertà in mondi lontani in cui il ricordo delle
montagne si tinge di rabbia e di struggente nostalgia. Sui monti passa anche la guerra in tutta la sua disumanità: la storia arriva fin sulle
montagne incantate e le acque del lago di Tovel
si sono tinte per secoli del sangue della regina
Tresenga e del suo popolo trucidato, come la
neve candida si è tinta del sangue degli alpini».
Trento - Teatro Sociale
Sabato 14 aprile 2012 - ore 21.00
Spettacolo musicale
con orchestrazione inedita
del M° Alessandro Solbiati
e di Alice Berni, Andrea Mattevi e Gabriele Cosmi
del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi
di Milano
eseguono il Coro Genzianella
e l’Orchestra Giovanile Trentina
drammaturgia di Luisa Gay
con la straordinaria partecipazione
di Andrea Castelli
e dei pupazzi di Luciano Gottardi
dirige il M° Andrea Fuoli
La drammaturgia di “... E i monti cambian
colore” è curata da Luisa Gay. La direzione
dell’Orchestra e del Coro saranno affidate al
giovane maestro Andrea Fuoli.
PROVINCIA AUTONOMA
DI TRENTO
Assessorato alla Cultura
| APRILE 2012 | ANNO 16 N. 4 | LE MUSE | 11 |
IL PROGRAMMA
Montagna
> La Montanara
di Luigi Pigarelli e Toni Ortelli
(dal repertorio del Coro della SAT)
orchestrazione Gabriele Cosmi
> C’è un passo Alpino
armonizzazione Terenzio Zardini
(dal repertorio del Coro Croz Corona)
orchestrazione Andrea Mattevi
> Le Dolomiti
di Camillo Moser
orchestrazione Alessandro Solbiati
> La Marmolada
armonizzazione Gianni Farina
orchestrazione Alice Berni
Leggende
> Enrosadira
di Luigi Zampieri
orchestrazione Alessandro Solbiati
CINQUANT’ANNI TRA LE NOTE
Fondato nell’autunno del 1961, sulla spinta aggregativa degli Alpini che poco prima avevano istituito a Roncogno il
loro Gruppo, il Coro Genzianella è riuscito in poco tempo a qualificarsi, anche in campo internazionale, come uno dei
più interessanti gruppi corali della provincia di Trento. Lo testimoniano le trasferte in Ungheria, quelle in Argentina e
Brasile a contatto con i discendenti degli emigrati trentini, la partecipazione ai concorsi internazionali di San Pietroburgo e di Juiz de Fora in Brasile. A queste esperienze artistiche vanno aggiunte oltre cento esibizioni in Germania e i concerti, memorabili per i coristi, tenuti in Vaticano e alla Camera dei Deputati.
Dai quindici componenti del gruppo iniziale si è passati agli attuali 35 coristi. Il Coro, che dal 2007 è presieduto da
Stefano Lazzeri Zanoni, è diretto dal giovane maestro Andrea Fuoli.
Alessandro Solbiati
Diplomato in pianoforte e composizione al Conservatorio di Milano, ha studiato con Franco Donatoni all’Accademia Chigiana di Siena. Ha vinto vari concorsi nazionali e internazionali e ha ricevuto commissioni dalle maggiori Istituzioni musicali a livello mondiale: dal Teatro alla Scala al Mozarteum, dalla Fondazione Gulbenkian di Lisbona alla
Biennale di Venezia. I suoi lavori, eseguiti nei più importanti Festival, sono stati registrati e trasmessi da emittenti radiofoniche europee e americane.
Dopo aver insegnato al Conservatorio di Bologna, dal 1995 è docente di Fuga e Composizione presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano.
Orchestra Giovanile Trentina
È un’associazione culturale fondata nel 2008 composta da giovani studenti del Conservatorio “F.A. Bonporti” di
Trento. Svolge attività concertistica e didattica sul territorio provinciale. Si tratta di una delle rare realtà musicali italiane gestite e condotte interamente da giovani.
> Regina
di Mauro Neri, Giorgio Moroder,
Mario Lanaro
(dal repertorio del Coro Croz Corona)
orchestrazione Alessandro Solbiati
Emigrazione
> Tango Trentino
di Roberto di Marino
orchestrazione Gabriele Cosmi
> Canto dell’emigrante trentino
armonizzazione Riccardo Giavina
(dal repertorio del Coro Croz Corona)
orchestrazione Alice Berni
> Benia Calastoria
di Bepi de Marzi
orchestrazione Andrea Mattevi
Guerra
> Sui monti Scarpazi
armonizzazione Antonio Pedrotti
(dal repertorio del Coro della SAT)
orchestrazione Andrea Mattevi
> Monte Canino
armonizzazione Ferdinando Mingozzi
orchestrazione Alessandro Solbiati
> La neve rossa
armonizzazione Camillo Dorigatti
orchestrazione Gabriele Cosmi
> Joska la rossa
di Bepi de Marzi
orchestrazione Alice Berni
Illustrazione per i 50 anni Sergio Cara
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Gli Eventi Ospiti
NEGLI SPAZI DEL CENTRO
25 aprile
Festa della Liberazione
COMMERCIAL STREET 5471
Trento - Teatro Cuminetti
Mercoledì 25 aprile 2012 - ore 20.30
atto unico di Renzo Fracalossi
Anche in virtù di un saldo e amicale rapporto
con la Sezione trentina dell’A.N.P.I. (Associazione
A.N.P.I. del Trentino
Nazionale Partigiani d’Italia), il Club Armonia proClub Armonia
segue il suo lavoro di indagine attorno a figure e
con il il patrocinio della Regione autonoma
vicende della storia locale, solo apparentemente
Trentino Alto - Adige/Südtirol
minori.
In tale contesto rientra anche questa scrittura
teatrale di Renzo Fracalossi che si regge sulla lezione delle “Vite parallele” di Plutarco, per raccontare il percorso umano di un uomo semplice e
perciò straordinario: don Narciso Sordo. Di lui,
purtroppo, non si sa molto. L’ oblio e lo scorrere
degli anni, infatti, ne hanno via via sbiadito la
grandezza. Eppure si tratta di un “Uomo del Vangelo” fino in fondo; un uomo che rappresenta
Il Lager di Bolzano, da Il Lager di Bolzano - Note storiche e documenti
l’esatto opposto di Michael Seifert, un “innocuo”
Foto Studio Pedrotti, Bolzano
falegname per anni residente a Vancouver in Canada al numero civico 5471 di Commercial Street. Ma quel vecchio artigiano immigrato dall’Europa dopo la seconda guerra mondiale altri non era che Misha Seifert, il criminale nazista
che in gioventù fu, con Otto Sein, il boia del Lager di Bolzano.
Due figure che, pur da posizioni contrapposte, raccolgono in sé il dramma feroce degli ultimi anni di guerra, negli ambigui territori dell’Alpenvorland nazista. Nella luce sinistra di Seifert
e in quella del martirio di don Sordo, ucciso dai nazisti a Mauthausen, si disegnano i cammini,
come sempre minori, di uomini e donne sconosciuti ai grandi libri di storia: gli ebrei deportati
nel Campo di Transito; i partigiani del “Gherlenda”; personaggi come Nella Lilli Mascagni, testimoni dell’orrore che si consumò fra quelle mura che danno oggi su via Resia a Bolzano. Si tratta di voci che accomunano il percorso del Trentino e dell’Alto-Adige, in quel folle sprazzo di
originalità che fu la Zona di Operazioni delle Alpi.
Il testo di Fracalossi, che ha curato anche la regia di questo allestimento teatrale, si propone dunque come stimolo per la memoria e strumento per più alte riflessioni, attorno ad un
tempo dell’uomo dove il senso dell’esistere si era completamente smarrito.
don Narciso Sordo
Per lo spettacolo in calendario il 25 aprile al Teatro Cuminetti il Club Armonia porterà in palcoscenico un nutrito gruppo di
attori, chiamati ad operare in un contesto scenico realizzato da Amos Collini. Le musiche originali sono di Federico Scarfì.
Il Club Armonia e l’A.N.P.I. intendono dedicare questa testimonianza teatrale a tutti coloro che caddero per la Libertà
e dei quali non rammentiamo più nulla. A loro dobbiamo il significato del tempo nostro.
Teatro Cuminetti
Giovedì 12 aprile 2012 - ore 20.30
Compagnia La Quarta Parete
LA MISTERIOSA
SCOMPARSA DI W
monologo teatrale
di Stefano Benni
regia Dardana Berdyna
con Dardana Berdyna
Doloroso e dissacrante, feroce ed ironico,
questo testo di Stefano Benni è una metafora della solitudine e delle storture sociali in
cui una donna qualsiasi, di nome V, ripercorre la sua vita, alla ricerca del suo pezzo mancante: W.
V è infelice e incompleta e tutto sembra
sfaldarsi attorno a lei: scompare il coniglietto
Walter, viene a mancare il nonno Wilfredo, sfuma l’amicizia con la compagna di scuola Wilma
e si chiude squallidamente la storia d’amore
con il fidanzato Wolmer.
Il monologo, interpretato da Dardana Berdyna, ci porta in un mondo sconosciuto che fatichiamo a riconoscere come il nostro. Con
brutale suggestione e fulminante comprensione capiamo però che parla di noi e della nostra
società.
| APRILE 2012 | ANNO 16 N. 4 | LE MUSE | 13 |
Info:
Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
numero verde 800.086890 | www.haydn.it
Orchestra Haydn
Concerti a Trento
Per la Stagione dell’Orchestra Haydn
in aprile un doppio appuntamento
Teatro Auditorium
Mercoledì 4 aprile 2012 - ore 20.30
Daniel Kawka
Teatro Auditorium
Mercoledì 18 aprile 2012 - ore 20.30
Serie Blu
Serie Verde
Daniel Kawka direttore
Alessio Allegrini corno
José Serebrier direttore
Flavio Baruzzi fagotto
Marcello Filotei
Haydn in my mind (prima esecuzione assoluta, Opera
commissionata dall’Orchestra Haydn)
Richard Strauss
Concerto per corno e orchestra n. 1
in mi bemolle maggiore
Antonín Dvořák
Sinfonia n. 7 in re minore, op. 70, B 141
Camille Saint-Saëns
Samson et Dalila: Bacchanale
Carl Maria von Weber
Concerto per fagotto e orchestra in fa maggiore, op. 75
Jean Sibelius
Sinfonia n. 1 in mi minore, op. 39
Con un programma comprendente pagine musicali di
Filotei, R. Strauss e Dvořák, debutta sul podio dell’Orchestra
Haydn francese Daniel Kawka, dal giugno 2011 direttore
principale dell’Orchestra della Toscana.
Dopo aver ascoltato la prima esecuzione assoluta di
Haydn in my mind di Marcello Filotei, il pubblico potrà
ascoltare il flautista Alessio Allegrini impegnato nell’esecuzione del Concerto per corno e orchestra n. 1 in mi bemolle
maggiore di Richard Strauss. In chiusura, la Sinfonia n. 7 in
re minore, op. 70 di Antonín Dvořák, una partitura datata
1885 di cui lo stesso compositore diresse la prima esecuzione, alla St. James’ Hall di Londra, registrando un grande
successo.
Per il secondo concerto programmato all'Auditorium di
Trento nel mese di aprile, sul podio dell’Orchestra Haydn
salirà per la prima volta la nota bacchetta di José Serebrier, uruguaiano, già direttore stabile della Adelaide Symphony Orchestra e vincitore di otto Grammy Awards.
Al centro del programma il Concerto per fagotto e orchestra in fa maggiore, op. 75 di Carl Maria von Weber
che, articolato in tre movimenti, propone lo strumento solista in una forma nuova e insolita in cui il fagotto approda
a un insospettato orizzonte espressivo. Al ruolo solistico è
chiamato Flavio Baruzzi, primo fagotto dell’Orchestra
Haydn.
Completano il programma Bacchanale, tratto dall’opera Samson et Dalila di Camille Saint-Saëns, e la Sinfonia
n.1 in mi minore, op. 39 di Jean Sibelius.
José Serebrier
Trento
Monza
Milano
Con la J.Futura Orchestra,
Beethoven a Kilometro Zero
Prosegue all’insegna delle forti contrapposizioni stilistiche la programmazione di
Programma
“Kilometro Zero 2012”, la rassegna musicale
proposta dall’Associazione culturale J.Futura
Benjamin Britten
nel
cui calendario, articolato su cinque seraSoirée musicales op. 9 (1936)
te,
è
prevista l’esecuzione in versione inteMarch - Canzonetta - Tirolese - Bolero - Tarantella
grale dei concerti di Ludwig van Beethoven
L. van Beethoven
per pianoforte e orchestra.
IV concerto per pianoforte e orchestra
Giovedì 26 aprile sarà la volta del Quarto
in Sol Magg. Op. 58 (1806)
concerto, che vedrà la parte solistica interAllegro moderato - Andante con moto - Rondò: Vivace
pretata dal giovane e talentuoso pianista
Solista: Vincenzo Oliva
Vincenzo Oliva. La serata si aprirà con le
Soirée musicales di Benjamin Britten, sonFriedrich Gulda
tuosa rilettura di cinque atmosfere rossiniaConcerto per violoncello e fiati (1980)
ne, e sarà arricchita dall’incontro con il
Ouverture - Idylle - Cadenza - Menuett - Finale alla marcia
virtuosismo spettacolare del violoncellista
Solista: Giovanni Sollima
Giovanni Sollima nel Concerto per violonOrchestra J.Futura diretta da Maurizio Dini Ciacci
cello e fiati del compositore austriaco Friedrich Gulda.
Sul podio, a dirigere la
J.Futura Orchestra, Maurizio Dini Ciacci che è anche
Teatro Sociale - Trento
il responsabile artistico del
20.45
ore
12
20
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apr
26
ì
Gioved
progetto. (F.L.)
| 14 | LE MUSE | ANNO 16 N. 4 | APRILE 2012 |
TRENTINO DANZA
Federazione Trentina delle Scuole di Danza
um
Trento - Teatro Auditori
- ore 20.00
Domenica 22 aprile 2012
“PIAZZA SORELLE
D’ITALIA”
L’Auditorium del Centro S. Chiara di Trento ospiterà domenica
22 aprile la Rassegna delle Scuole affiliate a Trentino Danza - Federazione Trentina delle Scuole di Danza.
La formula, come negli anni scorsi, prevede che ogni scuola abbia
a disposizione alcuni minuti per presentare la propria esibizione. Lo
spettacolo spazierà dalla danza classica a quella moderna, dalla contemporanea all’hip hop, dalla danza africana al flamenco fino alla
danza orientale. Sarà un momento di incontro e di confronto tra le
varie scuole al quale la Federazione invita tutti gli appassionati che
potranno avere la misura della qualità del lavoro svolto e del grado di
preparazione raggiunto dalle singole scuole. Il sipario si alzerà alle
ore 20.30 e il pubblico potrà accedere al teatro gratuitamente.
La storia nelle storie delle donne
Trento - Teatro Cuminetti
- ore 20.30
Domenica 22 aprile 2012
MoniQue foto
Cinque donne che hanno fatto la storia
ROVERETO A TEATRO
Stagione Teatrale 2011 | 2012
Venerdì 20 aprile 2012 - ore 20.45
Sabato 21 aprile 2012 - ore 20.45
Itis Galileo
con Marco Paolini consulenza scientifica Stefano Gattei
Sarà un monologo di Marco Paolini a concludere a Rovereto, con
una doppia recita fuori abbonamento, la Stagione di Prosa. In scena
ITIS Galileo uno spettacolo sulla figura del padre della scienza moderna. L’analisi della figura di Galileo Galilei, vissuto quattro secoli
prima di noi, in un epoca governata da forti rigidità di pensiero ci
aiuta ad aprire un confronto con quel passato.
foto Marco Caselli Nirmal
Auditorium Fausto Melotti
Arriva a Trento, al Teatro Cuminetti domenica 22 aprile, lo spettacolo “Piazza sorelle d’Italia - la storia nelle storie delle donne”,
una pièce teatrale allestita dalla compagnia “Grenzland - Terra di
confine” con la regia di Francesca Aprone su testo di Luisa Pachera e musica di Antonio Maria Fracchetti. Una rappresentazione per
ricordare il ruolo delle donne nelle vicende che hanno caratterizzato gli ultimi 150 anni di storia in Italia e in Trentino.
Lo spettacolo intende ribadire il concetto che la storia di un
Paese non conosce confini di genere, ma è il prodotto di tutte le
persone che in esso vivono. La storia è opera di tutti, anche se
spesso viene narrata come frutto del solo genere maschile, mentre
a quello femminile è riservato il ruolo di coadiuvante, se non addirittura di spettatore. Ma, in tempo di guerra, mentre qualcuno si dibatteva nel fango di una trincea, qualcun altro soffriva la violenza
delle occupazioni e dei bombardamenti. E in tempo di pace, mentre qualcuno creava e produceva in un luogo, qualcun altro faceva
lo stesso appena più in là. “Piazza Sorelle d’Italia” è uno spettacolo
che si sottrae a questa narrazione di parte per raccontare i principali momenti storici nazionali e provinciali attraverso le vicende
che hanno segnato la vita di alcune donne.
A narrare la storia attraverso le storie delle donne sono chiamate Anita Garibaldi, che è stata partecipe di una parte del Risorgimento italiano, Gemma Guerrieri Gonzaga che ha seguito le
vicissitudini della Grande Guerra e dei soldati austriaci di lingua italiana prigionieri in Russia e Tina Anselmi che ha vissuto in prima
persona il secondo conflitto mondiale e gli eventi che hanno segnato il periodo successivo. A queste donne, realmente esistite, se
ne accompagnano due di fantasia che vivono in prima persona le
problematiche del nostro tempo. Il risultato è una mescolanza di
storia e di storie, di memoria condivisa e di attualità collettiva che
cerca di spiegare il presente attraverso la lettura del passato, magari strappando anche un sorriso.
Saranno in scena Mariagrazia Ianeselli (Anita Garibaldi), Chiara
Tonini (Gemma Guerrieri Gonzaga), Lina Uccia (Tina Anselmi), Daniela Vivori (Serafina) e Melissa Boni (Caterina). Le musiche sono
di Antonio Maria Fracchetti e saranno eseguite dal vivo dal compositore. Scene e luci sono di Michele Chiusole.
| APRILE 2012 | ANNO 16 N. 4 | LE MUSE | 15 |
Oltre il sipario
Tutto il teatro che non puoi vedere in teatro
Fabio Lucchi e Paola Siano
vi accompagnano alla scoperta
della stagione teatrale trentina
spazio
crea
tivo6
trento via s . trinita’ 6
Guarda la trasmissione su RTTR
il mercoledì alle 19.40, 20.40 e 23.30
il giovedì alle 12.10
e un’ora dopo su RTTR+1
Ascoltala su RTT
il mercoledì alle 6.30, 12.10 e 17.10
In collaborazione con il
Centro Servizi Culturali Santa Chiara
spazi non
convenzionali
spazi
non
convenzionali
Spazio Creativo6 e ' il progetto nato dalla collaborazione
Spazio
Creativo6 è il progetto
nato
dalla
collaborazione
dell’Associazione
Città Vive
con
l'artista
Fabio Vettori e
dell’Associazione
Città
Vive
con
l’artista
Fabio
Vettori
il CentroServiziCulturali S.Chiara . Tale spazio rappresenta
e il Centro Servizi Culturali S. Chiara. Tale spazio rappresenta
di fatto un allargamento al centro storico dei confini
di fatto un allargamento al centro storico dei confini degli spazi
degli spazi che il CentroServiziCulturali S.Chiara riserva
che il Centro Servizi Culturali S. Chiara riserva alla promozione
alla promozione e visibilità di arte e cultura.
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onori di casa dando spazio e visibilità alle varie forme
Presso lo spazio creativo6, in collaborazione con l’Associazione
di arte e creatività. Presso lo spazio creativo6, in
Città Vive, sarà dato spazio anche agli artisti uscenti dalla rassegna
collaborazione con l'Associazione CittàVive, sara' dato
di promozione artistica ArtCafè attiva presso la hall del Teatro
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Auditorium
di Trento.
promozione artistica ArtCafe' attiva presso la hall
del Teatro
Auditorium
Trento.
Spazio
Creativo6
è in Via S.di
Trinità
6, Trento
APERTURA : dal 15 Febbraio 2012 in Via S.Trinità 6, Trento.
Le Muse online
le notizie, gli approfondimenti, i programmi, i calendari degli eventi culturali sono disponibili all’inizio del mese
scaricando il pdf del giornale dal sito www.centrosantachiara.it
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