Le Muse Giornale numero 4 | anno 16 | aprile 2012 € 0,50 [copia omaggio] Provincia autonoma di Trento Comune di Trento Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo ALWAYS MOVING foto Cheryl Mann DanceWork Chicago 2> 3> 4> 6> 6> 8> 9> 10 > 11 > 13 > CALENDARIO STAGIONE INDANZA CIRCUITO TRENTINO INDANZA CINEMA “OGGETTI SMARRITI” TRENTOOLTRE STAGIONE DI MUSICA D’AUTORE ITINERARI JAZZ 2012 CENTRO MUSICA ALTRI EVENTI | CORO GENZIANELLA EVENTI OSPITI | 25 APRILE COMPAGNIA LA QUARTA PARETE 14 > EVENTI OSPITI | ORCHESTRA HAYDN J.FUTURA ORCHESTRA • KM ZERO 2012 15 > EVENTI OSPITI | TRENTINO DANZA “PIAZZA SORELLE D’ITALIA” STAGIONE TEATRALE DI ROVERETO UN GRAZIE SPECIALE A NE/TN0174/2008 CALENDARIO APRILE ■ Domenica 1 aprile - ore 16.00 | Teatro Auditorium STAGIONE DI PROSA 2011-2012 LA RESISTIBILE ASCESA DI ARTURO UI da 25 € a 21 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Domenica 15 aprile - ore 21.00 | Teatro Auditorium MUSICA D’AUTORE 2011-12 GIOVANNI ALLEVI IN CONCERTO da 46 € a 36,80 €; prevendita Greenticket e su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Domenica 1 aprile - ore 16.00 | Teatro Cuminetti CO.F.As - COMPAGNIA ANIMA TRENTINA, NUOVA TRENTO (BRASILE) L’USEL DEL MARESCIAL ingresso gratuito fino a esaurimento posti a sedere ■ Martedì 17 aprile - ore 20.30 | Teatro Sociale STAGIONE INDANZA 2011-12 ALWAYS MOVING da 35 € a 20 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Martedì 3 aprile - ore 14.30 | Teatro Cuminetti SCAPPO A TEATRO / SCAPPO A DANZA 2011-12 IL MINOTAURO Teatro La Ribalta 6 € adulti, 4 € ragazzi; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Mercoledì 18 aprile - ore 20.30 | Teatro Auditorium ORCHESTRA HAYDN STAGIONE 2011-12 - SERIE VERDE CONCERTO ORCHESTRA HAYDN DIRETTORE J. SEREBRIER 20 € intero, 15 € over 65, 5 € studenti; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Martedì 3 aprile - ore 20.30 | Teatro Sociale I CAVALIERI DEL SANTO SEPOLCRO DI GERUSALEMME PER I CRISTIANI DI TERRA SANTA - SEZIONE TRENTINO ALTO ADIGE ANNA KRAVTCHENKO IN CONCERTO 25 € posto unico numerato; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Mercoledì 18 aprile - ore 21.00 | Teatro Cuminetti ITINERARI JAZZ 2012 BONPORTI JAZZ BAND IN “TRIBUTO A GIL EVANS” da 15 € a 10 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Mercoledì 4 aprile - ore 20.30 | Teatro Auditorium ORCHESTRA HAYDN STAGIONE 2011-12 - SERIE BLU CONCERTO ORCHESTRA HAYDN DIRETTORE D. KAWKA 20 € intero, 15 € over 65, 5 € studenti; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Mercoledì 4 aprile - ore 20.30 | Sala 3 PARLAMENTO EUROPEO GRUPPO ALDE Conferenza pubblica con l’europarlamentare On. Andrea Zanoni: “EURO 2012: IL PALLONE CHE UCCIDE - IL MASSACRO DI CANI IN UCRAINA” ingresso libero fino ad esaurimento posti a sedere ■ Mercoledì 4 aprile - ore 21.00 | Teatro Cuminetti STAGIONE TRENTOOLTRE 2011-12 L’AMORE SEGRETO DI OFELIA da 13 € a 9 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Giovedì 5 aprile - ore 21.00 | Teatro Auditorium MUSICA D’AUTORE 2011-12 SAMUELE BERSANI IN CONCERTO da 46 € a 36,80 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Sabato 7 aprile - ore 21.00 | Teatro Cuminetti OGGETTI SMARRITI CIRKUS COLUMBIA ingresso 5 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Giovedì 12 aprile - ore 20.30 | Teatro Cuminetti COMPAGNIA LA QUARTA PARETE LA MISTERIOSA SCOMPARSA DI W 10 € intero, 8 € ridotto; biglietti in vendita da un’ora prima c/o cassa del teatro, per info 333.3730231 ■ Venerdì 13 aprile - ore 21.00 | Teatro Cuminetti MARATONA DELLA DANZA DANZA LA NOTTE Spettacolo con intervalli enogastronomici D’amore e guerra ore 21.00 Elogio All’ombra ore 22.00 da 12 € a 10 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Sabato 21 aprile - ore 21.00 | Teatro Cuminetti OGGETTI SMARRITI LÀ-BAS ingresso 5 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Domenica 22 aprile - ore 20.00 | Teatro Auditorium FEDERAZIONE TRENTINO DANZA SPETTACOLO DI TRENTINO DANZA ingresso gratuito ■ Domenica 22 aprile - ore 20.30 | Teatro Cuminetti ASSOCIAZIONE CULTURALE “GRENZLAND - TERRA DI CONFINE” PIAZZA SORELLE D’ITALIA ingresso gratuito ■ Mercoledì 25 aprile - ore 20.30 | Teatro Cuminetti CLUB ARMONIA COMMERCIAL STREET 5471 ingresso libero ■ Giovedì 26 aprile - ore 20.45 | Teatro Sociale ASSOCIAZIONE CULTURALE J.FUTURA CONCERTO RASSEGNA KILOMETRO ZERO 2012 CON GIOVANNI SOLLIMA da 25 € a 12 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Giovedì 26 aprile - ore 21.00 | Teatro Auditorium 60° TRENTOFILM FESTIVAL LINGUA IMPERII Violenta la forza del morso che la ammutoliva da 8 € a 6 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Venerdì 27 aprile - ore 21.00 | Teatro Auditorium 60° TRENTOFILM FESTIVAL “THE GREAT WHITE SILENCE” di H. Pointing (Gran Bretagna 1984) con musica eseguita dal vivo dall’Elysian Quartet di Londra da 14 € a 10 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Sabato 14 aprile - ore 21.00 | Teatro Sociale CORO GENZIANELLA (RONCOGNO) ...E I MONTI CAMBIAN COLORE ingresso 10 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Sabato 28 aprile - ore 20.30 | Teatro Auditorium 60° TRENTOFILM FESTIVAL “EINE ALPENSYMPHONIE” DI RICHARD STRAUSS Inaugurazione 60° TrentoFilm festival con musica eseguita dall’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano e dalla Filarmonica “Arturo Toscanini” di Parma da 10 € a 5 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Sabato 14 aprile - ore 21.00 | Teatro Cuminetti OGGETTI SMARRITI SOURCE CODE ingresso 5 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Sabato 28 aprile - ore 21.00 | Teatro Cuminetti OGGETTI SMARRITI L’AMORE CHE RESTA ingresso 5 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Domenica 29 aprile - ore 21.00 | Teatro Auditorium 60° TRENTOFILM FESTIVAL ASPETTANDO L’ALBA 60 anni con il Soccorso Alpino Trentino da 14 € a 10 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Lunedì 30 aprile - ore 21.00 | Teatro Auditorium 60° TRENTOFILM FESTIVAL SERATA ALPINISTICA CON HERVÉ BARMASSE: Avventura sulle Alpi da 8 € a 6 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ANTICIPAZIONI MAGGIO ■ Martedì 1 maggio - ore 21.00 | S.A.S.S. 60° TRENTOFILM FESTIVAL DANCALIA: L’EMOZIONE DIVENTA SILENZIO Reading con Andrea Castelli ingresso libero fino a esaurimento posti a sedere ■ Martedì 2 maggio - ore 21.00 | S.A.S.S. 60° TRENTOFILM FESTIVAL MAURO CORONA: COME SASSO NELLA CORRENTE LA VANITÀ DELL’UOMO da 8 € a 6 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Giovedì 3 maggio - dalle ore 21.00 | Teatro Auditorium 60° TRENTOFILM FESTIVAL SERATA ALPINISTICA CON STEVE HOUSE “NANGA PARBAT AND BEYOND” da 8 € a 6 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Venerdì 4 maggio - dalle ore 21.00 | Teatro Auditorium 60° TRENTOFILM FESTIVAL SERATA ALPINISTICA CON REINHOLD MESSNER “SESSANT’ANNI DI ALPINISMO, SESSANT’ANNI DI FILMFESTIVAL” da 8 € a 6 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Venerdì 4 maggio - dalle ore 21.00 | Teatro Sociale ISTITUTO DELLE ARTI DI TRENTO E ROVERETO INTERVISTE IM-POSSIBILI ingresso da definire ■ Sabato 5 maggio - dalle ore 21.00 | Teatro Sociale 60° TRENTOFILM FESTIVAL “SCRITTO A MATITA SUL LIBRO DI VETTA: OMAGGIO A DINO BUZZATI” Premiazioni 60° TrentoFilm festival ingresso gratuito con ritiro voucher ■ Sabato 5 maggio - ore 21.00 | Teatro Cuminetti OGGETTI SMARRITI ADAM RESURRECTED ingresso 5 €; prevendita su circuito Primi alla Prima e da un’ora prima c/o cassa del teatro ■ Produzione del Centro S.Chiara ■ Altri Eventi: eventi in collaborazione con il Centro S.Chiara ■ Eventi Ospiti: eventi ospitati negli spazi del Centro S.Chiara Si avvisa il gentile pubblico che i dati anagrafici forniti per la ricezione della rivista Le Muse sono stati aggiornati. In caso di doppia o mancata ricezione si prega di avvisare il Punto Informativo del teatro (tel. 0461.213834). Grazie per la collaborazione. Direttore responsabile Luigi Mattei In redazione Katia Cont Viviana Bertolini Helga La Nave Sabrina Mottes Collaborazione giornalistica Fabio Lucchi Redazione e amministrazione Centro Servizi Culturali S. Chiara Via S. Croce 67, 38122 Trento Consiglio di Amministrazione Ivo Gabrielli - Presidente Grazia Cattani - Vicepresidente Gianluigi Bozza Renzo Fracalossi Emanuele Montibeller aut. del Tribunale di Trento n. 945 R. st. del 25 febbraio 1997 | 2 | LE MUSE | ANNO 16 N. 4 | APRILE 2012 | Revisori dei conti Cristina Odorizzi Renzo Sartori Fausto Zeni Direttore Francesco Nardelli Vicedirettore Marisa Detassis Chiuso in tipografia il 29 marzo 2012 Segreteria tel. 0461.213811 fax 0461.213817 (8.30 - 13.00 / 14.00 - 18.30) [email protected] www.centrosantachiara.it Numero verde: 800.013952 Il Centro Servizi Culturali S. Chiara aderisce al Progetto Qualità dell’A.G.I.S. Associazione Generale Italiana dello Spettacolo Realizzazione: Publistampa Arti grafiche, Pergine Valsugana Carta riciclata Oikos Fedrigoni: 50% fibre riciclate FSC e 50% cellulosa ecologica FSC Inchiostri con solventi a base vegetale | DICEMBRE 2011 | ANNO 15 N. 11 | LE MUSE | 2 | S TAG I O N E 2011- 2012 DanceWorks Chicago ALWAYS MOVING direzione artistica Julie Nakagawa direzione esecutiva Andreas Böttcher coreografie di Edgar Zendejas, Gina Patterson, Brian Enos, Christian Spuck e Harrison McEldowney con Steffi Cheong, Marissa Horton, Amber Jackson, Luis James Jackson, James Johnson, Josepth Kudra Il “moto perpetuo” dei DanceWorks Chicago foto Cheryl Mann INDANZA Teatro Sociale Martedì 17 aprile 2012 - ore 20.30 Il motto dei DanceWorks Chicago, che saranno al Teatro Sociale martedì 17 aprile, è Always Moving, sempre in movimento, una definizione che chiarisce la continua ricerca coreografica di questa compagnia e soprattutto la sua duttilità in diversi stili. In questo spettacolo, ultimo appuntamento della Stagione InDanza, sarà presentata una carrellata di creazioni firmate da diversi coreografi. Lo spettacolo è suddiviso in sei quadri. I primi due, Sada di Edgar Zendejas e Beat in the box di Brian Enos, sono nati per lo spettacolo che ha celebrato la nascita della compagnia il primo giugno del 2008. La DanceWork Chicago, infatti è nata nel 2007 come Fondazione con l’intento di sviluppare la crescita artistica di danzatori e coreografi condividendo collaborazioni che permettano l’evolversi della carriera degli artisti coinvolti. Diretta da un riconosciuto team di professionisti quali Andreas Böttcher (direttore generale) e Julie Nakagawa (direttore artistico) la DanceWorks Chicago investe sull’artista, mettendolo al centro dell’attenzione come creatore individuale. Sta in questo criterio la differenza delle compagnie tradizionali, il cui obiettivo è mettere in scena un repertorio senza lasciar spazio all’interpretazione dei singoli. Al Teatro Sociale sarà in scena in prima assoluta italiana Addio amore un pezzo con musiche tradizionali dell’area mediterranea. Commissionato nel 2011 dal Western Michigan University Department of Dance, nasce dalla collaborazione coreografica per la “residenza creativa” tra la DWC e Nelly van Bommel. Il lavoro, che figura nel repertorio sia dei DanceWorks Chicago che della Western Michigan University, è stato appositamente ideato per essere eseguito da entrambi gli ensemble, unitamente o separatamente. A Trento assisteremo alla prima assoluta dell’esecuzione da parte di DWC. Nella seconda parte della serata assisteremo a Nocturnal sense (James Gregg) coreografia che abbina manierismi hip hop con sonate e arie di Antonio Vivaldi. Call the whole thing off, di McEldowney, invece strizza l’occhio al teatro musicale in un appassionato pas de deux dal piglio irriverente. Chiude My witness di Gina Patterson che si nutre delle ballate folk del noto trio musicale di Chicago Sons of the Never Wrong. Uno spettacolo che ci permetterà di guardare da vicino un modo di operare diverso dal solito, dove i coreografi spronano i danzatori a lavorare sulle proprie capacità fisiche e sulla propria curiosità artistica in un approccio individuale e profondamente personale. Lo scopo è far crescere danzatori appassionati e completi, capaci di dare un ricco contributo interpretativo. A “Il Minotauro” il Premio nazionale “My Dream - Palcoscenico” o spettacolo di teatro-danza “Il Minotauro”, in scena al Teatro Cuminetti martedì 3 aprile, è stato gratificato da un prestigioso riconoscimento: il Premio nazionale “My Dream - Palcoscenico” della Fondazione CRT di Torino. Prodotto da “Teatro La Ribalta” in collaborazione con Bolzano Danza, “Il Minotauro” sviluppa la tematica dell’alterità coinvolgendo un gruppo di attori/utenti di Lebenshilfe, guidati dal regista Antonio Viganò e dalla coreografa Julie Stanzak del Wuppertal Tanztheater - Pina Bausch. foto Piero Tauro L Teatro Cuminetti Martedì 3 aprile 2012 - ore 14.30 | APRILE 2012 | ANNO 16 N. 4 | LE MUSE | 3 | MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Provincia autonoma di Trento Si “corre” al Teatro Cuminetti la Maratona della danza L’appuntamento, in calendario ormai da qualche anno, è diventato irrinunciabile per gli appassionati: una lunga serata di spettacolo con ben due Compagnie in palcoscenico, ma anche un’occasione di piacevole incontro fra persone che condividono la comune passione per l'arte di Tersicore. Ci si potrà salutare nell’atrio del Teatro con un brindisi di benvenuto e, nell’intervallo fra le due rappresentazioni in programma, si potranno scambiare impressioni, pareri, e avanzare aspettative per lo spettacolo che seguirà, sostando in piacevole compagnia davanti ai tavoli di un buffet. L’intensa nottata della Maratona della danza prenderà l’avvio alle 21.00 di venerdì 13 aprile 2012 con D’amore e guerra, uno spettacolo coreografato da Marcella Galbusera, e riprenderà dopo la pausa “gastronomica” alle 22.00 con Elogio all’ombra, firmato da Max Cuccaro. Prodotto dalla Compagnia Arte3 diretta da Marcella Galbusera, D’amore e guerra si muove lungo un percorso poetico che attinge liberamente a testi di Umberto Saba, Nazim Hikmet, Alda Merini, Anna Achmatova, Wislawa Szymborska, Bertold Brecht e Vivian Lamarque. Ne esce una fotografia della vita di tutti i giorni, della sua musica, dei suoi colori. E attraverso coreografia, teatro e poesia prende forma un dialogo artistico fatto di contrasti, epiloghi e sogno che ci riporta a temi e valori di immutata attualità. La guerra resta una costante della vita umana, così come il desiderio d'amore e di affetto che scaturisce dal senso di tristezza e desolazione che segue ogni atto di distruzione e violenza. Questo progetto, intrecciando i temi della guerra e dell'amore, apparentemente antitetici e sempre vissuti, ci accompagna in un viaggio fatto di affetto, solitudine, disperazione, rinascita. Sul palco, assieme a Marcella Galbusera, Manuela Padovani, Irene Venturini e l’attrice Chiara Mascalzoni. Creazioni ed esecuzioni musicali di Stefano Benini e Massimo Rubulotta. Teatro Cuminetti Venerdì 13 aprile 2012 - ore 21.00 Compagnia Arte3 D’AMORE E GUERRA coreografia e regia di Marcella Galbusera danzatori Marcella Galbusera, Manuela Padovani e Irene Venturini attrice Chiara Mascalzoni creazioni ed esecuzioni musicali Stefano Benini e Massimo Rubulotta testi B. Brecht, W. Szymborska e V. Lamarque Teatro Cuminetti Venerdì 13 aprile 2012 - ore 22.00 Compagnia Samotracia ELOGIO ALL’OMBRA coreografia regia e testi Max Cuccaro musiche originali di Danilo Valsecchi e Max Cuccaro interpreti Olimpia Fortuni, Gabriele Marra, Maria Giulia Serantoni e Danilo Valsecchi. Firmato da Max Cuccaro e portato in scena dalla compagnia Samotracia, Elogio all’ombra vuole raccontare l’aspetto immateriale della realtà, ma anche il rapporto tra azione e identità. In un mondo dove il fare conta più dell’essere, i personaggi continuano a ridefinirsi, a mettersi in gioco spinti dalla ricerca della propria identità. È un viaggio nella terra dell'inconscio dove il pensiero logico e razionale lascia il posto al linguaggio onirico. In una realtà dove spesso il fare conta più dell’essere, i personaggi continuano a ridefinirsi, a mettersi in gioco e in discussione attraverso il dialogo continuo con le loro parti in ombra, spinti dalla ricerca della propria identità. Immagini e situazioni, apparentemente perfette, vengono distorte nella loro forma e verità. E il sogno porta ogni personaggio ad essere protagonista e spettatore del suo inconscio, anche attraverso gli occhi del pubblico. Prendendo spunto dallo smantellamento delle certezze, emergono in questo spettacolo stati d'animo che normalmente vengono nascosti, ma che continuamente lavorano dentro l'uomo influenzandone scelte e comportamenti. Elogio all’ombra, che vedrà in scena Olimpia Fortuni, Gabriele Marra, Maria Giulia Serantoni e Danilo Valsecchi, è stato creato interamente dalla Compagnia: dalle coreografie ai testi alla maggior parte delle musiche. «È un lavoro – commenta Max Cuccaro – che ha incarnato il cambiamento in ognuno di noi, frutto di un evento inevitabile e casuale: l'incontro con l'altro». | 4 | LE MUSE | ANNO 16 N. 4 | APRILE 2012 | …e a Vezzano due sabati InDanza Teatro Valle dei Laghi - Vezzano Sabato 14 aprile 2012 - 20.30 Gruppo e-Motion ALICE oltre lo specchio foto Enrico Della Valle regia e coreografia Francesca La Cava assistente alla coreografia Flaminio Galluzzo musica da Alice di Sergio Rendine e Arturo Annecchino, di Amon Tobin, Lasha De Sela e Tom Waits interpreti Stefania Bucci, Annalisa Celentano, Flaminio Galluzzo, Francesca La Cava e Teresa Agut Un segno coreografico caratterizzato da una gestualità ampia ed espressiva, frutto della contaminazione fra danza e teatro. Ecco Alice, che il Gruppo e-Motion, compagnia abruzzese di danza contemporanea diretta da Francesca La Cava, presenterà il 14 aprile al Teatro “Valle dei Laghi”. Lo spettacolo prende spunto da Alice in Manicomio di Antonin Artaud, ma anche dal videogioco American McGee’s e dal teatro dell’assurdo di Samuel Beckett, ove si considerino le battute scambiate tra i personaggi di opere quali Aspettando Godot e L’ultimo nastro di Krapp. Alice, diventata donna ma rimasta bambina, si trova in uno stato catatonico e, mentre guarda i suoi pupazzi, viene richiamata da uno di loro: il Bianconiglio. Il curioso animale le viene in aiuto per giocare insieme la partita della sua vita. Immerso in un'atmosfera noir, Alice mantiene gli stessi aspetti del racconto Alice oltre lo specchio di Lewis Carroll: ambientazioni al limite dell’assurdo, giochi di parole, personaggi folli e parecchi nonsense. Lo spettacolo affronta e denuncia con ironia alcuni mali sociali, esaltando i caratteri dei vari personaggi che abitano il mondo della fantasia della sua protagonista. È un racconto che fa del nonsense il suo senso, costruendo una rete intricata di significati tra personaggi tanto incredibili e ritraendo alcuni vizi del nostro mondo. Una carrellata di “casi clinici” assai meno irrealistici di quanto potremmo pensare. Le musiche, coreografate da Francesca La Cava, sono di Sergio Rendine, Arturo Annecchino, Amon Tobin, Lasha De Sela e Tom Waits. Le scene e costumi di Chiara Defant. Teatro Valle dei Laghi - Vezzano Sabato 28 aprile 2012 - 20.30 Può essere definito un’Opera Ballet il secondo degli appuntamenti con la rassegna “Trentino InDanza” in calendario nel mese di aprile al Teatro Valle dei Laghi di Vezzano. People è un’esplosione di grande energia, supportata da una musica pop-rock che travolge e coinvolge con il suo ritmo incalzante e con la sua espressione di linguaggio tipicamente moderna e giovane. Una musica e una coreografia nuove che, partendo dai padri fondatori della danza moderna, ci portano all’interno di un genere di danza, il Ballet Rock, che racchiude in se vari linguaggi coreutici: la danza classica, la danza moderno-contemporanea, la danza jazz, la danza popolare. Questa nuova Opera Rock si propone di parlare un linguaggio che le generazioni giovani possano comprendere per creare, attraverso la danza, una nuova Community artistica dove tutti possano trovare spazio per esprimere le loro idee e la loro voglia di comunicazione attraverso il balletto. Lo spettacolo vede mischiarsi, alternarsi e completarsi a vicenda una parte Bianca e una parte Nera: due colori opposti che non possono esistere l’uno senza l’altro. Il colore bianco si esprime attraverso tecnica e velocità per raggiungere note e corde di ispirazione balanchiniana. Il colore nero, che non significa privo di colori, ma nero nello spirito, è forte e capace di essere spregiudicato. Questa contrapposizione è volta a creare, in una escalation di ritmo, di energia e di piacere, un amalgama fra classico e moderno, fra chiaro e scuro, fra tradizione e innovazione che si può definire con un solo concetto: rock. Sabrina Rinaldi, Marcello Algeri e la Compagnia Ariston Proballet danzeranno su musiche dei Pink Floyd, dei Bee Gees, di Aretha Franklyn, dei Deep Purple, dei Beatles e dei Blues Brothers, coreografate da Joseph Albano e dallo stesso Marcello Algeri che firma anche la regia dello spettacolo. Compagnia Ariston Proballet OPERA BALLET ROCK musica Pink Floyd, Bee Gees, A. Franklyn, Deep Purple, Bea, B. Brothers coreografia Joseph Albano - Marcello Algeri assistente alla coreografia e direzione Sabrina Rinaldi regia Marcello Algeri interpreti Sabrina Rinaldi, Bianca Bonaldi, Leslie Sanna, Valentina Quaroni, Roberta Pedretti, Elena Crespi Marcello Algeri, Matteo Donetti, Kostantin Neroslov, Alessandro Romano, Gianni Camperchioli | APRILE 2012 | ANNO 16 N. 4 | LE MUSE | 5 | Per ricevere info sugli appuntamenti iscriviti alla newsletter Info: Centro Servizi Culturali S. Chiara [email protected] • www.centrosantachiara.it tel. 0461.213834 • n. verde 800.013952 Oggetti smarriti 2012 dal 31 marzo al 26 maggio 2012 Teatro Cuminetti ore 21.00 Rassegna di film che è un peccato non vedere curatore Stefano Giordano Comune di Trento Provincia autonoma di Trento Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo ...da trovare al Teatro Cuminetti Da tempo si è moltiplicata la possibilità da parte di chiunque di vedere film. Nonostante le sale cittadine non siano aumentate di numero, i nuovi mezzi di comunicazione hanno reso quasi illimitata la fruizione di questa forma di intrattenimento. Ci si può quindi porre la doppia domanda: cosa vedere e dove vedere? Riguardo al secondo punto è implicito che per il Centro Servizi Culturali S. Chiara la visione in sala è missione prioritaria. Quindi, se si pensa che anche solo selezionare, proporre, offrire in una sala del cinema di qualità per condividerlo, apprezzarlo e criticarlo, è ancora un momento culturale, allora Oggetti Smarriti ha senso, almeno per la tipologia di visione. Si pone poi il problema della scelta. Cosa selezionare in un’offerta così vasta e diversificata? TRENTO O LT R E Ebbene il criterio principale è banalmente sempre stato quello che denomina la rassegna, quindi: film non presentati in sale cittadine, o comunque da recuperare dopo fuggevole apparizione. Assecondando questo parametro di massima ne consegue: nessuna barriera, nessun limite, nessun vincolo, nessuna tematica di riferimento, nessun aggancio, ma massima libertà di esplorazione tra generi, cinematografie, paesi, autori confermati e opere prime. Alla ricerca di ciò che è sfuggito, scivolato al margine, invisibile per diversi motivi. Così ecco che nell’attuale edizione possono, incredibilmente, trovare spazio film come: L’amore che resta di un regista tanto particolare quanto talvolta popolare (anche vincitore di Oscar) come Gus Van Sant. Così come film Info e prenotazioni: Portland - scuola di teatro Via Papiria, 8 - 38122 Trento tel./fax 0461.924470 dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.30 [email protected] - www.teatroportland.it Teatro Cuminetti Mercoledì 4 aprile 2012 - ore 21.00 Fondazione Teatro due Pier Francesco Pisani Balletto Civile L’AMORE SEGRETO DI OFELIA di Steven Berkoff ideazione e messa in scena Michela Lucenti e Maurizio Camilli scrittura fisica Michela Lucenti | 6 | LE MUSE | ANNO 16 N. 4 | APRILE 2012 | di altri registi noti, ma praticamente non distribuiti in Italia come: Adam resurrected di Paul Schrader e Neds di Peter Mullan. Ma anche L’arte di vincere di Bennett Miller, che nonostante il ruolo da protagonista (candidato all’Oscar) di Brad Pitt non ha trovato spazio in sala a Trento. A questi si affiancano titoli meno noti come Là-bas, opera prima di Guido Lombardi, premiato al Festival di Venezia, o Cirkus Columbia del regista pluripremiato per il precedente “No Man’s Land” Danis Tanovic, e Tournée di Mathieu Amalric, commedia malinconica e disinibita sul burlesque. La fantascienza e i supereroi per lo meno anticonvenzionali e non rassicuranti di Source code di Duncan Jones e Super di James Gunn completano il programma. Stefano Giordano Cara Ofelia ti scrivo… Sarà una messa in scena molto singolare, in linea dunque con la cifra stilistica della rassegna TrentOOltre che proporrà mercoledì 4 aprile al Teatro Cuminetti l’ultimo spettacolo della stagione 2011/2012. «L’amore segreto di Ofelia» è una scrittura teatrale ispirata al rapporto fra Amleto e Ofelia, riletto e rivisto dal genio drammaturgico dell’inglese Steven Berkoff. Il testo ricostruisce un ipotetico rapporto epistolare segreto tra Amleto e Ofelia: trentanove lettere per scandagliare i silenzi e le domande senza risposta di questo grande testo. Sono brevi monologhi che, come in un inesorabile conto alla rovescia, esplorano gli intimi segreti della relazione fra i due personaggi che Shakespeare sembra solo accennare. Con un linguaggio carnale che intreccia immagini di desiderio sessuale e premonizioni della futura tragedia, le parole si fanno corporee e, in un linguaggio intercambiabile fra la prosa e la danza, si realizza una “drammaturgia fisica” che è figlia dello stato interiore dei due giovani. Sarà in scena la Compagnia “Balletto Civile” con Michela Lucenti e Maurizio Camilli, una realtà teatrale che ha saputo porsi all’attenzione del pubblico e della critica per i suoi spettacoli realizzati con un nuovo e originale stile di “movimento narrativo”. Oggetti smarriti 2012 Sabato 31 marzo 2012 L’arte di vincere Sabato 7 aprile 2012 Cirkus Columbia Sabato 14 aprile 2012 Source code di Bennett Miller, Usa, 2011, 126’ di Danis Tanovic, Bosnia/Fra./GB/Ger./ Slo./B./Ser., 2010, 113’ di Duncan Jones, Usa/Fra., 2011, 93’ Sabato 21 aprile 2012 Sabato 28 aprile 2012 Sabato 5 maggio 2012 Là-bas L’amore che resta Adam resurrected di Guido Lombardi, Italia, 2011, 100’ di Gus Van Sant, Usa, 2011, 95’ di Paul Schrader, Usa/Ger., 2009, 106’ Sabato 12 maggio 2012 Sabato 19 maggio 2012 Sabato 26 maggio 2012 Tournée di Mathieu Amalric, Francia, 2010, 111’ Neds di Peter Mullan, GB, 2010, 124’ Super di James Gunn, Usa, 2010, 96’ | APRILE 2012 | ANNO 16 N. 4 | LE MUSE | 7 | STAGIONE DI MUSICA D’AUTORE 2011- 2012 PSYCO in tour 20 anni di canzoni di Samuele Bersani Un percorso musicale che, dai tempi di “Chicco e Spillo” ad oggi, è valso a Samuele Bersani il ruolo di assoluto protagonista tra coloro che sanno trasformare in arte l’osservazione della realtà circostante e dei sentimenti interiori, servendosi di un linguaggio sempre moderno e suggestivo, in bilico costante tra poesia e invettiva, tra il ricorso al paradosso e l’ironia. Non mancano però le sorprese nel nuovo Tour che vede il ritorno sui palchi dell’artista. A partire dai nuovi arrangiamenti con cui ha rivestito i brani presi a prestito dal suo prolifico repertorio per costruire il nuovo spettacolo. Samuele Bersani torna dunque a pungere le coscienze con l’originalità che rende unico il suo stile. A distanza di quasi tre anni dall’album “Manifesto abusivo” e dalla sua ultima tournée, il musicista ha pubblicato su etichetta Sony Music “PSYCO, 20 anni di canzoni”, un’antologia di 28 brani STAGIONE DI MUSICA D’AUTORE 2011- 2012 Teatro Auditorium Giovedì 5 aprile 2012 - ore 21.00 SAMUELE BERSANI IN CONCERTO selezionati e “restaurati” dallo stesso Bersani e impreziosita da due inediti. Il suo, infatti, è un repertorio che comprende brani visionari quanto di estrema lucidità come “Cattiva”, “Lo scrutatore non votante”, “Che vita”, “Occhiali rotti”, “Sicuro precariato”, “Pesce d’aprile”, “Il mostro”, “Caramella Smog” e “Che vita”. Per arrivare a canzoni che toccano il cuore, scavando tra le pieghe dell’animo umano: esempi di pura poesia, come “Giudizi universali”, “Il pescatore di asterischi”, “Se ti convincerai”, “Sogni”, “Una delirante poesia”, “Meraviglia”, “Pensandoti”, “Lascia stare”, “Le mie parole”, “Replay”, “Un periodo pieno di sorprese”, “Ferragosto”, “Valzer nello spazio”, “Concerto”, “Spaccacuore”, “Chiedimi se sono felice” e “Freak”. Le due canzoni inedite sono invece “Un pallone”, con cui Bersani ha partecipato nel febbraio scorso al Festival di Sanremo, e “Psyco”, il brano che dà il titolo alla collection e al Tour, intimista e introspettivo nel testo, quanto spiazzante e moderna nelle sonorità. “PSYCO in Tour”, il nuovo live che Samuele Bersani porterà nei teatri italiani, ha preso il via a fine marzo dall’Auditorium della Conciliazione di Roma e sarà all’Auditorium di Trento giovedì 5 aprile. GIOVANNI ALLEVI ALIEN TOUR Teatro Auditorium Domenica 15 aprile 2012 - ore 21.00 «ALIEN è il disco più dolce, impetuoso e passionale che sia mai uscito dalle mie dita. Ho lasciato che la musica fluisse senza alcuna limitazione, verso una costruzione complessa, dove la tecnica compositiva è sempre a servizio dell’espressività.». Così Giovanni Allevi parla della sua ultima incisione, degli undici brani che saranno al centro anche del concerto che il pianista ascolano terrà il prossimo 15 aprile all’Auditorium di Trento. Compositore e direttore d’orchestra, ma soprattutto pianista, Allevi ha pubblicato, a partire dal 1997, sei album e con le sue partiture orchestrali e per pianoforte solo ha ridisegnato i confini di una nuova musica classica contemporanea. Il suo linguaggio affonda le radici nella tradizione musicale europea, aprendola però alle sonorità dei nostri giorni. Attraverso la sua musica offre, infatti, una lettura nuova, estroversa e positiva del mondo contemporaneo, e ciò è testimoniato dal grande entusiasmo con cui è accolto ovunque dalle giovani generazioni. «La creazione musicale – racconta Giovanni Allevi – mi porta in luoghi talmente lontani dalla quotidianità, astratti e al tempo stesso emotivi, che ogni volta mi ritrovo a guardare il mondo con occhi nuovi, tanto da sentirmi un alieno circondato da alieni. “ALIEN” è un lavoro sperimentale, dove la ricerca musicale è tesa verso la dilatazione delle forme e il raggiungimento di una purezza maniacale del suono, volti ad esaltare le sonorità e i ritmi della contemporaneità». | 8 | LE MUSE | ANNO 16 N. 4 | APRILE 2012 | ITINERARI JAZZ Comune di Rovereto - Assessorato alla Contemporaneità Provincia autonoma di Trento Assessorato alla Cultura, rapporti europei e cooperazione Centro Servizi Culturali S. Chiara In collaborazione con: Azienda per il Turismo Rovereto e Vallagarina - Associazione Festival Jazz I - Jazz Comune di Trento - Assessorato alla Cultura, politiche giovanili e turismo 2 0 1 2 La “Bonporti Jazz Band” rende omaggio a Gil Evans Trento - Teatro Cuminetti Mercoledì 18 aprile 2012 - ore 21.00 una coproduzione tra il Centro Servizi Culturali S. Chiara e il Conservatorio F. A. Bonporti di Trento direttore d’orchestra Bruno Tommaso coordinamento del progetto Roberto Cipelli assistente alla direzione dell’orchestra Luca Poletti Bonporti Jazz Band: tromba Christian Stanchina, Emiliano Tamanin, Roberto Zantedeschi, Alessio Tasin trombone Gigi Grata, Demetrio Bonvecchio, Paolo Morandini, Hannes Petermair trombone basso Tamas Gyurcso sassofono Lorenzo Sighel, Mauro Slaviero, Marco Pisoni, David Andreatta, Stefano Nicli chitarra Roberto Gorgazzini pianoforte Davide Dalpiaz, Luca Poletti basso elettrico e contrabbasso Michele Bazzanella batteria Matteo Giordani, Bruno Miorandi Si riallaccia, dopo un’interruzione di qualche anno, il rapporto di collaborazione in ambito jazzistico fra il Centro Servizi Culturali S. Chiara e il Conservatorio “Bonporti” di Trento. E ritorna, nella programmazione della Rassegna Itinerari Jazz, il concerto dell’Orchestra Jazz che fa capo all’istituzione musicale cittadina. E sarà un concerto del tutto speciale in quanto l’esibizione in programma mercoledì 18 aprile al Teatro Cuminetti rappresenterà l’atto finale di un percorso didattico e formativo che i componenti la “Bonporti Jazz Band” stanno completando sotto la guida di Bruno Tommaso, uno dei “senatori” del Jazz italiano, arrangiatore e didatta di primissimo piano oltre che contrabbassista di levatura internazionale. La Big Band del “Bonporti”, la cui nascita è stata formalizzata tre anni or sono, fa capo alla Classe di Jazz del Conservatorio diretta da Roberto Cipelli, una realtà didattica che ha avuto in poco tempo uno sviluppo quasi esponenziale, passando dai dieci alunni del 2009 agli attuali 63. Di questi, poco più di una ventina (quelli musicalmente più preparati) compongono l’Orchestra Jazz, il cui direttore stabile è Luca Poletti. Il programma didattico prevede che l’Orchestra Jazz affronti ogni anno un repertorio monografico riferito ad uno specifico arrangiatore. Si è iniziato nel 2009 con un lavoro su Kenny Wheeler, culminato in un memorabile concerto al Teatro Sociale con Paolo Fresu in qualità di solista ospite. Lo scorso anno è stata la volta di Maria Schneider, mentre per l’anno didattico 2011/2012 si è scelto di concentrarsi sulla produzione musicale di Gil Evans, del quale ricorre quest’anno il centenario della nascita. Pianista e direttore d’orchestra, Evans è considerato uno degli innovatori più geniali del jazz contemporaneo. Attraverso un lungo lavoro di scelta e riscrittura, condotto da Roberto Cipelli e Luca Poletti con il maestro Bruno Tommaso, sono stati selezionati gli undici brani che andranno a comporre il programma del concerto. Il 24 marzo scorso sono iniziate le prove di lettura e il 31 marzo la Jazz Band “Bonporti” ha iniziato il lavoro di rifinitura sotto la guida di Bruno Tommaso. Nei prossimi giorni l’excursus sulla scrittura musicale di Gil Evans sarà oggetto di una Master Class aperta a tutti gli allievi del conservatorio e il percorso formativo si concluderà con tre intense giornate di prove in vista del concerto del 18 aprile. Nell’occasione l’Orchestra Jazz del Conservatorio si presenterà al pubblico con un organico forte di una ventina di elementi: 4 trombe, 5 sax e clarinetti, 2 flauti, 2 corni, 3 tromboni, una tuba, 2 chitarre, oltre a pianoforte, basso elettrico e batteria. Il concerto «Tributo a Gil Evans» della Bonporti Jazz Band sarà l’ultimo appuntamento dell’edizione 2012 della rassegna “Itinerari Jazz a Trento” che, giunta alla ventisettesima edizione, ha avuto per protagonisti nel corso del mese di marzo il Trio acustico di Brad Mehldau, la Mike Stern Band e il quintetto di Enrico Rava. Fabio Lucchi BONPORTI JAZZ BAND DIRETTA DA BRUNO TOMMASO PRESENTA “TRIBUTE TO GIL EVANS” - ITA | APRILE 2012 | ANNO 16 N. 4 | LE MUSE | 9 | Info: www.trentogiovani.it Ambito di attività: Musica I DIECI ANNI DEL CENTRO MUSICA C’è voglia di musica in città. Di fare musica. A confermare questa impressione i dati della frequenza delle sale prova del Centro Musica, la struttura di via Fermi a Trento dove, in un capannone opportunamente attrezzato, ogni settimana si alternano una settantina di gruppi. Se moltiplicate per tre o per quattro, quanti sono mediamente i componenti di una band, ne uscirà un numero di tutto riguardo. Sono soprattutto giovanissimi (ma non mancano trentenni e quarantenni) che negli spazi del Centro possono dare libero sfogo alla loro passione, senza inimicarsi – causa eccesso di decibel – i vicini si casa o l’amministratore del condomino. Le preferenze musicali spaziano, con rare eccezioni, nell’articolata galassia del rock. Le sale prova attrezzate e insonorizzate sono cinque; c’è uno spazio per i concerti capace di ospitare una sessantina di spettatori; ci sono locali tecnici per il deposito degli strumenti. I prezzi di noleggio delle sale sono decisamente alla portata di tutti. Nelle ore pomeridiane ogni gruppo paga meno di 5 euro (4,86 per la precisione) per due ore di prova. Il prezzo è invece di poco inferiore ai 20 euro (19,35) alla sera, quando però ci si può soffermare per un tempo maggiore. Ad offrire questo servizio sono le Politiche Giovanili del Comune di Trento, con le quali collabora, per la gestione operativa, il Centro S. Chiara. Fortemente voluto dal primo cittadino di allora Alberto Pacher (che prima di essere eletto sindaco era stato assessore comunale alle politiche giovanili) e dal suo successore Renato Pegoretti, il Centro Musica fu inaugurato ufficialmente il 13 gennaio 2002. Ha dunque festeggiato da poco il decimo compleanno. E lo ha fatto in buona salute, forte anche del rinnovato impegno nella gestione dell’attività artistica e delle risorse umane che potrà essere garantito dal Centro S. Chiara, in ragione di una nuova convenzione siglata all’inizio dell’anno in corso. I due responsabili della struttura – Paolo Gadotti e Mauro Tecchiolli – sono intanto al lavoro per mettere a punto l’organizzazione delle prossime iniziative: Maggio Rock a Ravina; Horror Licei in collaborazione con Enjoy Life; Due Note per i Giovani, un’iniziativa realizzata con la cooperativa sociale IS-Land. È in fase di lancio anche quella che, per quanto riguarda la programmazione artistica, può essere considerata l’iniziativa di maggiore rilievo culturale organizzata dal Centro Musica: il FESTIVAL ACUSTICO. È una manifestazione giunta ormai alla quattordicesima edizione che nel corso degli anni è cresciuta e si è fatta riconoscere dai giovani musicisti del panorama trentino che attendono annualmente questo appuntamento. La filosofia che sta alla base del concorso è promuovere buona musica d’ascolto e d’atmosfera, accogliendo le richieste di molti musicisti che si esibiscono in versione acustica e spesso non trovano spazi per esprimersi. Il genere unplugged, che significa letteralmente “staccare la spina”, permette quindi a molti giovani con la passione per la musica di esibirsi con la sola voce e strumenti acustici. L’albo d’oro del concorso, impreziosito dalla presenza di alcuni musicisti che hanno poi visto la propria carriera aprirsi a esperienze di portata nazionale (X Factor e Festival di Sanremo), ci dice che il Festival Acustico ha saputo raggiungere livelli di eccellenza, offrendosi come qualificato trampolino di lancio per gli artisti più interessanti del panorama locale. L’augurio è che l’edizione 2012, che prenderà il via a maggio con la fase di selezione, possa portare in finale sul palcoscenico di Piazza Fiera in occasione delle Feste Vigiliane, i nuovi Bastard o un nuovo Anansi. (F. L.) Venerdì 18 e sab ato 19 m aggio 20 RAVINA 12 - PA RCO UR BANO MAGGIO Venerdì 22 giugno 2012 GIARDINO S. CHIARA ROCK Rassegn a nazion ale DUE NOTE PER I GIOVANI no 2012 Venerdì 1 giug FFO” EGGIO “EX ZU AREA PARCH EI HORROR LIC Concerto Rassegna delle Band cittadine no Lunedì 25 giug L ACUSTICO A IV T S E F ° 4 1 le Serata fina | 10 | LE MUSE | ANNO 16 N. 4 | APRILE 2012 | 2012 E STE VIGILIAN A - ARENA FE PIAZZA FIER Altri Eventi …E I MONTI CAMBIAN COLORE TRENTINO TRA MUSICA E RACCONTI Chi conosce la storia del Coro Genzianella di Roncogno, piccola frazione del Comune di Pergine Valsugana, non si meraviglierà se questo gruppo musicale ha scelto di festeggiare il proprio cinquantesimo compleanno (la data ufficiale di fondazione è trascorsa da qualche mese, ma poco importa) con un concerto che punta ad ampliare e arricchire la tradizione esecutiva del canto popolare. Il Coro si è avvalso, infatti, della prestigiosa collaborazione del Maestro Alessandro Solbiati che, insieme ai suoi migliori allievi compositori del Conservatorio “G. Verdi” di Milano, ha realizzato una serie di elaborazioni che abbinano la rigorosità armonica e melodica dei canti più comuni del repertorio corale della montagna a un uso estremamente raffinato della timbrica orchestrale. Sarà addirittura un “Concerto per Coro, Orchestra e Voci recitanti” quello che il “Genzianella” di Roncogno presenterà sabato 14 aprile al Teatro Sociale di Trento, dove le tredici canzoni per le quali il Maestro Solbiati ha creato una nuova orchestrazione costituiranno l’asse portante di uno spettacolo arricchito anche dagli interventi di Andrea Castelli, narratore di vicende drammatiche legate agli emigranti e ai soldati trentini, e dai pupazzi di Luciano Gottardi che con i loro volti scolpiti nel legno ci accompagneranno attraverso le leggende delle Dolomiti. Il M° Andrea Fuoli, direttore del Coro Genzianella e dell’Orchestra Giovanile Trentina, cui sarà affidata la componente strumentale del concerto, così presenta l’evento: «Le canzoni di montagna hanno varie anime, come le Dolomiti che cambiano colore a seconda delle ore del giorno e delle stagioni. Tredici canzoni e tanti temi che si avvicendano, ma con due fili principali che continuamente si annodano: il filo della leggenda e quello della storia trentina, fatta di tragedie come la guerra e l’emigrazione. In questo continuo intreccio si scopre che le leggende spesso riservano sguardi impietosi sulla tragicità della vita e sui lati oscuri dell’uomo. Così, se “La Marmolada” esalta il senso di appartenenza alla terra natia, nella quale si vorrebbe rimanere per sempre e vivere una vita pacifica e serena, immersa nella bellezza della natura, nel “Canto dell’emigrante trentino” la stessa terra può rivelarsi matrigna per i figli costretti a emigrare, spinti dalla povertà in mondi lontani in cui il ricordo delle montagne si tinge di rabbia e di struggente nostalgia. Sui monti passa anche la guerra in tutta la sua disumanità: la storia arriva fin sulle montagne incantate e le acque del lago di Tovel si sono tinte per secoli del sangue della regina Tresenga e del suo popolo trucidato, come la neve candida si è tinta del sangue degli alpini». Trento - Teatro Sociale Sabato 14 aprile 2012 - ore 21.00 Spettacolo musicale con orchestrazione inedita del M° Alessandro Solbiati e di Alice Berni, Andrea Mattevi e Gabriele Cosmi del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi di Milano eseguono il Coro Genzianella e l’Orchestra Giovanile Trentina drammaturgia di Luisa Gay con la straordinaria partecipazione di Andrea Castelli e dei pupazzi di Luciano Gottardi dirige il M° Andrea Fuoli La drammaturgia di “... E i monti cambian colore” è curata da Luisa Gay. La direzione dell’Orchestra e del Coro saranno affidate al giovane maestro Andrea Fuoli. PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Assessorato alla Cultura | APRILE 2012 | ANNO 16 N. 4 | LE MUSE | 11 | IL PROGRAMMA Montagna > La Montanara di Luigi Pigarelli e Toni Ortelli (dal repertorio del Coro della SAT) orchestrazione Gabriele Cosmi > C’è un passo Alpino armonizzazione Terenzio Zardini (dal repertorio del Coro Croz Corona) orchestrazione Andrea Mattevi > Le Dolomiti di Camillo Moser orchestrazione Alessandro Solbiati > La Marmolada armonizzazione Gianni Farina orchestrazione Alice Berni Leggende > Enrosadira di Luigi Zampieri orchestrazione Alessandro Solbiati CINQUANT’ANNI TRA LE NOTE Fondato nell’autunno del 1961, sulla spinta aggregativa degli Alpini che poco prima avevano istituito a Roncogno il loro Gruppo, il Coro Genzianella è riuscito in poco tempo a qualificarsi, anche in campo internazionale, come uno dei più interessanti gruppi corali della provincia di Trento. Lo testimoniano le trasferte in Ungheria, quelle in Argentina e Brasile a contatto con i discendenti degli emigrati trentini, la partecipazione ai concorsi internazionali di San Pietroburgo e di Juiz de Fora in Brasile. A queste esperienze artistiche vanno aggiunte oltre cento esibizioni in Germania e i concerti, memorabili per i coristi, tenuti in Vaticano e alla Camera dei Deputati. Dai quindici componenti del gruppo iniziale si è passati agli attuali 35 coristi. Il Coro, che dal 2007 è presieduto da Stefano Lazzeri Zanoni, è diretto dal giovane maestro Andrea Fuoli. Alessandro Solbiati Diplomato in pianoforte e composizione al Conservatorio di Milano, ha studiato con Franco Donatoni all’Accademia Chigiana di Siena. Ha vinto vari concorsi nazionali e internazionali e ha ricevuto commissioni dalle maggiori Istituzioni musicali a livello mondiale: dal Teatro alla Scala al Mozarteum, dalla Fondazione Gulbenkian di Lisbona alla Biennale di Venezia. I suoi lavori, eseguiti nei più importanti Festival, sono stati registrati e trasmessi da emittenti radiofoniche europee e americane. Dopo aver insegnato al Conservatorio di Bologna, dal 1995 è docente di Fuga e Composizione presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Orchestra Giovanile Trentina È un’associazione culturale fondata nel 2008 composta da giovani studenti del Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento. Svolge attività concertistica e didattica sul territorio provinciale. Si tratta di una delle rare realtà musicali italiane gestite e condotte interamente da giovani. > Regina di Mauro Neri, Giorgio Moroder, Mario Lanaro (dal repertorio del Coro Croz Corona) orchestrazione Alessandro Solbiati Emigrazione > Tango Trentino di Roberto di Marino orchestrazione Gabriele Cosmi > Canto dell’emigrante trentino armonizzazione Riccardo Giavina (dal repertorio del Coro Croz Corona) orchestrazione Alice Berni > Benia Calastoria di Bepi de Marzi orchestrazione Andrea Mattevi Guerra > Sui monti Scarpazi armonizzazione Antonio Pedrotti (dal repertorio del Coro della SAT) orchestrazione Andrea Mattevi > Monte Canino armonizzazione Ferdinando Mingozzi orchestrazione Alessandro Solbiati > La neve rossa armonizzazione Camillo Dorigatti orchestrazione Gabriele Cosmi > Joska la rossa di Bepi de Marzi orchestrazione Alice Berni Illustrazione per i 50 anni Sergio Cara | 12 | LE MUSE | ANNO 16 N. 4 | APRILE 2012 | Gli Eventi Ospiti NEGLI SPAZI DEL CENTRO 25 aprile Festa della Liberazione COMMERCIAL STREET 5471 Trento - Teatro Cuminetti Mercoledì 25 aprile 2012 - ore 20.30 atto unico di Renzo Fracalossi Anche in virtù di un saldo e amicale rapporto con la Sezione trentina dell’A.N.P.I. (Associazione A.N.P.I. del Trentino Nazionale Partigiani d’Italia), il Club Armonia proClub Armonia segue il suo lavoro di indagine attorno a figure e con il il patrocinio della Regione autonoma vicende della storia locale, solo apparentemente Trentino Alto - Adige/Südtirol minori. In tale contesto rientra anche questa scrittura teatrale di Renzo Fracalossi che si regge sulla lezione delle “Vite parallele” di Plutarco, per raccontare il percorso umano di un uomo semplice e perciò straordinario: don Narciso Sordo. Di lui, purtroppo, non si sa molto. L’ oblio e lo scorrere degli anni, infatti, ne hanno via via sbiadito la grandezza. Eppure si tratta di un “Uomo del Vangelo” fino in fondo; un uomo che rappresenta Il Lager di Bolzano, da Il Lager di Bolzano - Note storiche e documenti l’esatto opposto di Michael Seifert, un “innocuo” Foto Studio Pedrotti, Bolzano falegname per anni residente a Vancouver in Canada al numero civico 5471 di Commercial Street. Ma quel vecchio artigiano immigrato dall’Europa dopo la seconda guerra mondiale altri non era che Misha Seifert, il criminale nazista che in gioventù fu, con Otto Sein, il boia del Lager di Bolzano. Due figure che, pur da posizioni contrapposte, raccolgono in sé il dramma feroce degli ultimi anni di guerra, negli ambigui territori dell’Alpenvorland nazista. Nella luce sinistra di Seifert e in quella del martirio di don Sordo, ucciso dai nazisti a Mauthausen, si disegnano i cammini, come sempre minori, di uomini e donne sconosciuti ai grandi libri di storia: gli ebrei deportati nel Campo di Transito; i partigiani del “Gherlenda”; personaggi come Nella Lilli Mascagni, testimoni dell’orrore che si consumò fra quelle mura che danno oggi su via Resia a Bolzano. Si tratta di voci che accomunano il percorso del Trentino e dell’Alto-Adige, in quel folle sprazzo di originalità che fu la Zona di Operazioni delle Alpi. Il testo di Fracalossi, che ha curato anche la regia di questo allestimento teatrale, si propone dunque come stimolo per la memoria e strumento per più alte riflessioni, attorno ad un tempo dell’uomo dove il senso dell’esistere si era completamente smarrito. don Narciso Sordo Per lo spettacolo in calendario il 25 aprile al Teatro Cuminetti il Club Armonia porterà in palcoscenico un nutrito gruppo di attori, chiamati ad operare in un contesto scenico realizzato da Amos Collini. Le musiche originali sono di Federico Scarfì. Il Club Armonia e l’A.N.P.I. intendono dedicare questa testimonianza teatrale a tutti coloro che caddero per la Libertà e dei quali non rammentiamo più nulla. A loro dobbiamo il significato del tempo nostro. Teatro Cuminetti Giovedì 12 aprile 2012 - ore 20.30 Compagnia La Quarta Parete LA MISTERIOSA SCOMPARSA DI W monologo teatrale di Stefano Benni regia Dardana Berdyna con Dardana Berdyna Doloroso e dissacrante, feroce ed ironico, questo testo di Stefano Benni è una metafora della solitudine e delle storture sociali in cui una donna qualsiasi, di nome V, ripercorre la sua vita, alla ricerca del suo pezzo mancante: W. V è infelice e incompleta e tutto sembra sfaldarsi attorno a lei: scompare il coniglietto Walter, viene a mancare il nonno Wilfredo, sfuma l’amicizia con la compagna di scuola Wilma e si chiude squallidamente la storia d’amore con il fidanzato Wolmer. Il monologo, interpretato da Dardana Berdyna, ci porta in un mondo sconosciuto che fatichiamo a riconoscere come il nostro. Con brutale suggestione e fulminante comprensione capiamo però che parla di noi e della nostra società. | APRILE 2012 | ANNO 16 N. 4 | LE MUSE | 13 | Info: Orchestra Haydn di Bolzano e Trento numero verde 800.086890 | www.haydn.it Orchestra Haydn Concerti a Trento Per la Stagione dell’Orchestra Haydn in aprile un doppio appuntamento Teatro Auditorium Mercoledì 4 aprile 2012 - ore 20.30 Daniel Kawka Teatro Auditorium Mercoledì 18 aprile 2012 - ore 20.30 Serie Blu Serie Verde Daniel Kawka direttore Alessio Allegrini corno José Serebrier direttore Flavio Baruzzi fagotto Marcello Filotei Haydn in my mind (prima esecuzione assoluta, Opera commissionata dall’Orchestra Haydn) Richard Strauss Concerto per corno e orchestra n. 1 in mi bemolle maggiore Antonín Dvořák Sinfonia n. 7 in re minore, op. 70, B 141 Camille Saint-Saëns Samson et Dalila: Bacchanale Carl Maria von Weber Concerto per fagotto e orchestra in fa maggiore, op. 75 Jean Sibelius Sinfonia n. 1 in mi minore, op. 39 Con un programma comprendente pagine musicali di Filotei, R. Strauss e Dvořák, debutta sul podio dell’Orchestra Haydn francese Daniel Kawka, dal giugno 2011 direttore principale dell’Orchestra della Toscana. Dopo aver ascoltato la prima esecuzione assoluta di Haydn in my mind di Marcello Filotei, il pubblico potrà ascoltare il flautista Alessio Allegrini impegnato nell’esecuzione del Concerto per corno e orchestra n. 1 in mi bemolle maggiore di Richard Strauss. In chiusura, la Sinfonia n. 7 in re minore, op. 70 di Antonín Dvořák, una partitura datata 1885 di cui lo stesso compositore diresse la prima esecuzione, alla St. James’ Hall di Londra, registrando un grande successo. Per il secondo concerto programmato all'Auditorium di Trento nel mese di aprile, sul podio dell’Orchestra Haydn salirà per la prima volta la nota bacchetta di José Serebrier, uruguaiano, già direttore stabile della Adelaide Symphony Orchestra e vincitore di otto Grammy Awards. Al centro del programma il Concerto per fagotto e orchestra in fa maggiore, op. 75 di Carl Maria von Weber che, articolato in tre movimenti, propone lo strumento solista in una forma nuova e insolita in cui il fagotto approda a un insospettato orizzonte espressivo. Al ruolo solistico è chiamato Flavio Baruzzi, primo fagotto dell’Orchestra Haydn. Completano il programma Bacchanale, tratto dall’opera Samson et Dalila di Camille Saint-Saëns, e la Sinfonia n.1 in mi minore, op. 39 di Jean Sibelius. José Serebrier Trento Monza Milano Con la J.Futura Orchestra, Beethoven a Kilometro Zero Prosegue all’insegna delle forti contrapposizioni stilistiche la programmazione di Programma “Kilometro Zero 2012”, la rassegna musicale proposta dall’Associazione culturale J.Futura Benjamin Britten nel cui calendario, articolato su cinque seraSoirée musicales op. 9 (1936) te, è prevista l’esecuzione in versione inteMarch - Canzonetta - Tirolese - Bolero - Tarantella grale dei concerti di Ludwig van Beethoven L. van Beethoven per pianoforte e orchestra. IV concerto per pianoforte e orchestra Giovedì 26 aprile sarà la volta del Quarto in Sol Magg. Op. 58 (1806) concerto, che vedrà la parte solistica interAllegro moderato - Andante con moto - Rondò: Vivace pretata dal giovane e talentuoso pianista Solista: Vincenzo Oliva Vincenzo Oliva. La serata si aprirà con le Soirée musicales di Benjamin Britten, sonFriedrich Gulda tuosa rilettura di cinque atmosfere rossiniaConcerto per violoncello e fiati (1980) ne, e sarà arricchita dall’incontro con il Ouverture - Idylle - Cadenza - Menuett - Finale alla marcia virtuosismo spettacolare del violoncellista Solista: Giovanni Sollima Giovanni Sollima nel Concerto per violonOrchestra J.Futura diretta da Maurizio Dini Ciacci cello e fiati del compositore austriaco Friedrich Gulda. Sul podio, a dirigere la J.Futura Orchestra, Maurizio Dini Ciacci che è anche Teatro Sociale - Trento il responsabile artistico del 20.45 ore 12 20 ile apr 26 ì Gioved progetto. (F.L.) | 14 | LE MUSE | ANNO 16 N. 4 | APRILE 2012 | TRENTINO DANZA Federazione Trentina delle Scuole di Danza um Trento - Teatro Auditori - ore 20.00 Domenica 22 aprile 2012 “PIAZZA SORELLE D’ITALIA” L’Auditorium del Centro S. Chiara di Trento ospiterà domenica 22 aprile la Rassegna delle Scuole affiliate a Trentino Danza - Federazione Trentina delle Scuole di Danza. La formula, come negli anni scorsi, prevede che ogni scuola abbia a disposizione alcuni minuti per presentare la propria esibizione. Lo spettacolo spazierà dalla danza classica a quella moderna, dalla contemporanea all’hip hop, dalla danza africana al flamenco fino alla danza orientale. Sarà un momento di incontro e di confronto tra le varie scuole al quale la Federazione invita tutti gli appassionati che potranno avere la misura della qualità del lavoro svolto e del grado di preparazione raggiunto dalle singole scuole. Il sipario si alzerà alle ore 20.30 e il pubblico potrà accedere al teatro gratuitamente. La storia nelle storie delle donne Trento - Teatro Cuminetti - ore 20.30 Domenica 22 aprile 2012 MoniQue foto Cinque donne che hanno fatto la storia ROVERETO A TEATRO Stagione Teatrale 2011 | 2012 Venerdì 20 aprile 2012 - ore 20.45 Sabato 21 aprile 2012 - ore 20.45 Itis Galileo con Marco Paolini consulenza scientifica Stefano Gattei Sarà un monologo di Marco Paolini a concludere a Rovereto, con una doppia recita fuori abbonamento, la Stagione di Prosa. In scena ITIS Galileo uno spettacolo sulla figura del padre della scienza moderna. L’analisi della figura di Galileo Galilei, vissuto quattro secoli prima di noi, in un epoca governata da forti rigidità di pensiero ci aiuta ad aprire un confronto con quel passato. foto Marco Caselli Nirmal Auditorium Fausto Melotti Arriva a Trento, al Teatro Cuminetti domenica 22 aprile, lo spettacolo “Piazza sorelle d’Italia - la storia nelle storie delle donne”, una pièce teatrale allestita dalla compagnia “Grenzland - Terra di confine” con la regia di Francesca Aprone su testo di Luisa Pachera e musica di Antonio Maria Fracchetti. Una rappresentazione per ricordare il ruolo delle donne nelle vicende che hanno caratterizzato gli ultimi 150 anni di storia in Italia e in Trentino. Lo spettacolo intende ribadire il concetto che la storia di un Paese non conosce confini di genere, ma è il prodotto di tutte le persone che in esso vivono. La storia è opera di tutti, anche se spesso viene narrata come frutto del solo genere maschile, mentre a quello femminile è riservato il ruolo di coadiuvante, se non addirittura di spettatore. Ma, in tempo di guerra, mentre qualcuno si dibatteva nel fango di una trincea, qualcun altro soffriva la violenza delle occupazioni e dei bombardamenti. E in tempo di pace, mentre qualcuno creava e produceva in un luogo, qualcun altro faceva lo stesso appena più in là. “Piazza Sorelle d’Italia” è uno spettacolo che si sottrae a questa narrazione di parte per raccontare i principali momenti storici nazionali e provinciali attraverso le vicende che hanno segnato la vita di alcune donne. A narrare la storia attraverso le storie delle donne sono chiamate Anita Garibaldi, che è stata partecipe di una parte del Risorgimento italiano, Gemma Guerrieri Gonzaga che ha seguito le vicissitudini della Grande Guerra e dei soldati austriaci di lingua italiana prigionieri in Russia e Tina Anselmi che ha vissuto in prima persona il secondo conflitto mondiale e gli eventi che hanno segnato il periodo successivo. A queste donne, realmente esistite, se ne accompagnano due di fantasia che vivono in prima persona le problematiche del nostro tempo. Il risultato è una mescolanza di storia e di storie, di memoria condivisa e di attualità collettiva che cerca di spiegare il presente attraverso la lettura del passato, magari strappando anche un sorriso. Saranno in scena Mariagrazia Ianeselli (Anita Garibaldi), Chiara Tonini (Gemma Guerrieri Gonzaga), Lina Uccia (Tina Anselmi), Daniela Vivori (Serafina) e Melissa Boni (Caterina). Le musiche sono di Antonio Maria Fracchetti e saranno eseguite dal vivo dal compositore. Scene e luci sono di Michele Chiusole. | APRILE 2012 | ANNO 16 N. 4 | LE MUSE | 15 | Oltre il sipario Tutto il teatro che non puoi vedere in teatro Fabio Lucchi e Paola Siano vi accompagnano alla scoperta della stagione teatrale trentina spazio crea tivo6 trento via s . trinita’ 6 Guarda la trasmissione su RTTR il mercoledì alle 19.40, 20.40 e 23.30 il giovedì alle 12.10 e un’ora dopo su RTTR+1 Ascoltala su RTT il mercoledì alle 6.30, 12.10 e 17.10 In collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara spazi non convenzionali spazi non convenzionali Spazio Creativo6 e ' il progetto nato dalla collaborazione Spazio Creativo6 è il progetto nato dalla collaborazione dell’Associazione Città Vive con l'artista Fabio Vettori e dell’Associazione Città Vive con l’artista Fabio Vettori il CentroServiziCulturali S.Chiara . Tale spazio rappresenta e il Centro Servizi Culturali S. Chiara. Tale spazio rappresenta di fatto un allargamento al centro storico dei confini di fatto un allargamento al centro storico dei confini degli spazi degli spazi che il CentroServiziCulturali S.Chiara riserva che il Centro Servizi Culturali S. Chiara riserva alla promozione alla promozione e visibilità di arte e cultura. e visibilità di arte e cultura. SpazioCreativo6 creativomette 6 mette a disposizione della città un Spazio a disposizione della città un nuovo nuovo luogo die confronto incontroall’insegna e confronto insegna della luogo di incontro dellaall' creatività creatività e della contaminazione artistica. e della contaminazione artistica. Arte, cultura, fashion e smallevents si incontreranno Arte,musica, musica, cultura, fashion e smallevents si in modo non convenzionale nel cuore della città con le incontreranno in modo nonconvenzionale nelstoriche cuore formiche checon faranno gli onori di casa dando spazio e visibilità della città le storiche formiche che faranno gli alle varie forme di arte e creatività. onori di casa dando spazio e visibilità alle varie forme Presso lo spazio creativo6, in collaborazione con l’Associazione di arte e creatività. Presso lo spazio creativo6, in Città Vive, sarà dato spazio anche agli artisti uscenti dalla rassegna collaborazione con l'Associazione CittàVive, sara' dato di promozione artistica ArtCafè attiva presso la hall del Teatro spazio anche agli artisti uscenti dalla rassegna di Auditorium di Trento. promozione artistica ArtCafe' attiva presso la hall del Teatro Auditorium Trento. Spazio Creativo6 è in Via S.di Trinità 6, Trento APERTURA : dal 15 Febbraio 2012 in Via S.Trinità 6, Trento. Le Muse online le notizie, gli approfondimenti, i programmi, i calendari degli eventi culturali sono disponibili all’inizio del mese scaricando il pdf del giornale dal sito www.centrosantachiara.it IL CENTRO IL CENTRO SERVIZI CULTURALI SANTA CHIARA INVITA A SOSTENERE I PROGETTI DI TRENTINO SOLIDALE Il teatro in televisione e radio su: Partner Istituzionali IARA SANTA CH È SU