Eventi Jazz è sotto la licenza Creative Commons Attribuzione- Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it EVENTI JAZZ NEWSLETTER N. Prot. 5/2013 Pagina 1 di 12 website: http://eventijazz.jimdo.com – www.facebook.com/eventijazz - E-mail: [email protected] PENNA JAZZ: (poesie e testi di Gianfranco Troiano e Romy Jojo) Teatro delle Ombre: Paolo Bellini (Depo57) in concerto Miglioramenti nel Teatro delle Ombre: tutto d’un fiato Teatro delle Ombre: Sandro Glavina Jazz Ensemble Teatro delle Ombre: Sandro Glavina + Lunar Man + Collettivo Instabile di Musica Impensabile Terzo Grado: spietata intervista di El Pirata a Frasan Galaglav Gerrycix: un archivio di Ambient Teatro delle Ombre: e allora c’è anche Gerrycix No alle 5 stelle, ma vediamo il perché… Eventi Jazz Compilation quasi pronta Antonio Fiorillo: work in progress...next album “Explorer” INTRODUZIONE Tante novità al Teatro delle Ombre. Le presentiamo in questa newsletter. La Compilation estiva del 2013 è praticamente pronta e già in questa newsletter vi presentiamo la “fresca” anteprima. Certo… si avvicinerà presto l’estate e speriamo che “non siano tempi d’ombrello, ma di ombrellone”. A ricordarci le piogge protratte di questo ultimo mese c’è Paolo Bellini aka Depo57 con l’ombrello nella foto della copertina… Rinnoviamo il nostro augurio di buona guarigione al nostro amico M.S., mago dell’immagine. Infine, speriamo che, magari tra qualche mese, ci si possa incontrare con l’amico Vincenzo (e altri amici ed amiche) in occasione della decorrenza del quinto anno di un importante evento accaduto in Toscana che ha completato un percorso, per poi lasciare, da quel momento, libero spazio a….Eventi Jazz ! Eventi Jazz è sotto la licenza Creative Commons Attribuzione- Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it UNA FAVOLA MODERNA Testo e Musica di Gianfranco Troiano Occhi di giada a guardia dell’anima, è bastato un tuo sorriso per rubarmi il cuore, il tuo nome rimane mistero, mi hai portato nel tuo castello, quante volte ci sono tornato quante volte ti ho amato, è la fiaba più bella del mondo questa storia che vivo con te, una foto sopra un giornale, mi ha rivelato chi sei. “ Principessa di sangue reale “, ho sentito il gelo nel cuore, ho gridato il tuo nome nel vento, Anna. Principessa di sangue blu la vita è bella dicevi tu, senza motivo senza perché mi son trovato senza te, qualche cosa tra noi non va per questioni di nobiltà, non posso vivere con te tu puoi sposare solo un re. Un grande silenzio scende su di noi, non so’ immaginare la vita senza te. sono deluso, confuso con rabbia e per dispetto ho gridato il tuo nome nel vento, Anna. Principessa di sangue blu la vita è un sogno dicevi tu, senza motivo senza perché mi son trovato senza te, qualche cosa tra noi non va per questioni di nobiltà, non posso vivere con te tu puoi sposare solo un re EVENTI JAZZ NEWSLETTER QUALCHE COSA CHE VALE Testo di Gianfranco Troiano Nell’aria sento mille canzoni che s’inseguono senza motivo Parole e note scritte nel vento sperando di avere successo Io scrivo per essere vivo per parlare al mondo di noi, Per cercare qualcosa nel cuore per cercare qualcosa che vale, Gettiamo i vestiti alle ortiche e mettiamo le anime a nudo. Io canto, canto di te canto,canto di te Tu lo sai che mai nulla tra noi può cambiare Tu lo sai che nulla tra noi cambierà Io canto del mio amore di quello che ho nel cuore del cammino che devo fare per trovare la felicità, e voi giovani di tutto il mondo ascoltate questo canto d’amore, troverete riparo dal tempo, troverete qualcosa che vale, ma quest’e’ il mio canto d’amore per la donna più bella che c’è Io canto, canto di te canto, canto di te canto, canto di te canto, canto di te N. Prot. 5/2013 Pagina 2 di 12 PRIMO GIORNO D’ESTATE Testo di Gianfranco Troiano Riccioli di rame adagiati sulla sabbia Semplici parole disperse dal vento Piccoli gesti dettati dal cuore Teneri sguardi dal profondo dell’anima Questa sei tu sei tu sei tu in questo primo giorno d’estate accanto a me e mai più mai più mai più dimenticare potrò una come te. Riccioli di rame rossi come il fuoco sullo sfondo di un pallido tramonto che bruciano dentro il cuore che spera consumandomi l’anima poco a poco. Questa sei tu sei tu sei tu in questo primo giorno d’estate Accanto a me e mai più mai più mai più dimenticare potrò una come te. ROBE ANIMALESCHE IN JAZZ (di Romy Jojo) Il can non canta, ma abbaia – e se un gallo fosse – andrebbe su è giù per l’aia – facendo chicchirichì – Ma se avesse la tosse – prenderebbe lo sciroppo tre volte al dì. – Il cavallo al galoppo – saltando ostacoli e fosse – infin nitrisce, giunto al traguardo. – Bella la pecorella che bela – miagola la gatta matta – L’asinello raglia – la nonna fa la maglia – dentro alla gabbia il coniglio – fa l’amor sotto al tiglio – con una coniglia che sotto, sotto, – pensa di essere un leprotto – Insomma , la storia è parecchio incasinata in questa fattoria – e se qualcun se ne vola via – sarà un chiaro segnale – della psicologia animale…!! Eventi Jazz è sotto la licenza Creative Commons Attribuzione- Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it EVENTI JAZZ NEWSLETTER N. Prot. 5/2013 Pagina 3 di 12 Abstract Paolo Bellini aka Depo57, a dear friend of Jazz Project, has did a great concert pop-jazz that is on line at the “Teatro delle Ombre”. In this theatre you can listen the concert and appreciate the songs (lyrics and music made by Paolo). In programmazione dal 20 marzo al 20 settembre 2013 al Teatro delle Ombre va in scena il concerto di quasi 40 minuti di Paolo Bellini (aka Depo57 per gli amici della Magix.Info Community). Nove canzoni, molto belle e già tutte apprezzate nella Magix.Info costituiscono il repertorio del concerto intitolato “Anche quando non c’è il Sole”, lavori tratti tutti dal repertorio dell’Album “Fatti miei”. Musica, arrangiamenti di Paolo, ma soprattutto i suoi bellissimi e significativi testi dove anche nelle tristi storie narrate da Paolo mai nulla si abbandona alla disperazione, ma sempre emerge il messaggio della speranza. Perché la vita ci riserva in ogni caso delle alternative anche quando tutto sembra mettersi al peggio. Cantautore per “diletto”, Paolo in ogni caso ha la capacità di creare apprezzabili quadri di storie quotidiane e con la sua voce per niente “scontata” disegna molto bene le storie che intende narrare. Quello di Paolo è sicuramente un repertorio pop che, spesso per nostra gioia, sconfina nel jazz e quando ascolterete l’ultimo brano del concerto “L’ultimo tram” non avrete dubbi…E’ jazz !! Dunque…per “acquistare” gratuitamente il biglietto che vi fa accedere gratuitamente al concerto, rivolgetevi allo “Sportello ticket point” http://eventijazz.jimdo.com/tickets-for-events/ (dove anche potrete trovare i biglietti delle programmazioni degli altri concerti in scena al Teatro delle Ombre) se magari Paolo già non vi ha spedito il biglietto con una e-mail !! Da parte nostra il commento è che “si tratta di un concerto imperdibile” e già che ci sarete vi invitiamo a divulgare il concerto ad altri vostri Amici…che non costa nulla ! MIGLIORAMENTI NEL TEATRO DELLE OMBRE TUTTO D’UN FIATO !!! Grazie all’intervento di Willy (ingegnere e genio del computer) e di Giuliana (maga parlante dell’olandese) tutti i concerti del Teatro delle Ombre dal 12/3/2013 filano per il verso giusto nel senso che non si deve più cliccare per cambiare il brano, ma tutto si evolve automaticamente, brano dopo brano in una sequenza da “vero concerto”. Non sempre ci sono gli applausi virtuali però tutto quanto merita i vostri applausi “reali” !! TEATRO iniziale DELLE OMBRE: http://luomoelombra.magix.net/album#/pagina- Eventi Jazz è sotto la licenza Creative Commons Attribuzione- Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it EVENTI JAZZ NEWSLETTER N. Prot. 5/2013 Pagina 4 di 12 Abstract At the “Teatro delle Ombre” The Sandro Glavina’s Jazz Ensemble is on the “virtual” stage. 12 jazz tracks, 1 hour of nice music. Sandro Glavina’ jazz isn’t jazz standard, but is a mix of funk, smooth, latin, fusion and jazz for cartoons. “Concerto per gioco” is “Just for fun”. Dal 16 marzo al 20 settembre, praticamente parallelo al concerto di Paolo Bellini, va in scena il “Concerto per gioco - Pacchi dall’America Latina” del Sandro Glavina Jazz Ensemble. Tra “impegni discografici” e molteplici collaborazioni (L’Uomo e L’Ombra, Frasan Galaglav, LunarMan & Collettivo Instabile, Luce&Gas, tanti altri musicisti della Magix.Info Community, ecc.) il buon Sandro ha trovato pure il tempo per costruire questo concerto che include 12 brani tratti dal repertorio “jazz” degli oltre 500 lavori da lui composti in 8 anni. Per questo concerto, diverso da quelli realizzati in passato e che furono pubblicati nella Magix Community, sono stati esclusi tutti i lavori di piano solo, per dare spazio ad una dimensione “ensemble” dove oltre al pianoforte, piano elettrico (e qualche spazio per l’Hammond) ci sono sempre il basso, le percussioni, i fiati, in qualche occasione la chitarra. Nell’ensemble ci sono dunque anche le “zampe” di Diana Kundera, di El Pirata, di Gordon Vlan e di Tusjfuma e l’immancabile presenza di sound pool ben inseriti. I “pacchi” arrivano prevalentemente dall’America latina, perché è nell’America latina che Sandro ha trovato le principali ispirazioni ed i principali elementi strutturali per la musica di questo concerto. Chi ascolterà il concerto che scorre in modo fluido senza interruzioni, non potrà sbagliare nell’individuare l’inizio e la fine poiché sia nel primo brano (El primo toco), sia nell’ultimo (El toco final) ci sono gli applausi di apertura e di chiusura. Dunque c’è tutto… cosa manca ? Forse il…bis… ma si può avere anche quello…basta riascoltare il concerto una volta terminato e, se volete, aggiungete dal vivo del vostro salotto…gli applausi reali. Ovviamente il concerto è stato registrato anche in un album (Franz Asio). Per accedere gratuitamente al concerto “rivolgetevi” allo “Sportello ticket point” http://eventijazz.jimdo.com/tickets-for-events/ dove troverete puntualmente il biglietto che vi consentirà il collegamento immediato. I brani del concerto: El primo toco – Donald Duck – El Zironzao – Trieste notturna – Una gita a Sorano – The hurried eater of Hamburger – Pensieri senza complicazioni – Bancarella di Fioriella – Thinking Jazz devoted to Miles Davis – Chica en el balcon – Informal choice – El toco final. Eventi Jazz è sotto la licenza Creative Commons Attribuzione- Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it EVENTI JAZZ NEWSLETTER N. Prot. 5/2013 Pagina 5 di 12 Abstract At the “Teatro delle Ombre” you can find a new electro progressive opera. The opera is made by LunarMan, Sandro Glavina with the support of Collettivo Instabile di Musica Impensabile. The instrumental Opera is titled "La caduta della classe politica" (the fall of the political class). The theme of fantasy's opera seems near the reality… La seconda opera del “tentativismo” esasperatista (per Esasperatismo vedi Eventi Jazz Newsletter 4/2013) è in scena al Teatro delle Ombre dal 1 Aprile e sarà on line sino al 30 ottobre. “La caduta della classe politica” sembra quanto mai attuale come tema e molto vicino alla realtà, ma i compositori assicurano che tutto è nato dalla fantasia, in tempi assolutamente non sospetti. Si tratta allora di inattese coincidenze. Per capire che tutto nasce dalla fantasia, bisogna fare riferimento alla trama dell’opera: “Nello Stato di Fandonia si è giunti ad una svolta decisiva… Il secolare inganno del popolo da parte della classe politica è al suo ultimo atto. Oramai priva di una qualsiasi ideologia e di credibili programmi, la fallimentare classe politica è destinata a cadere”. Questo lavoro, in cui si sente molto la presenza compositiva di LunarMan (e collaborano Sandro Glavina e il Collettivo Instabile di Musica Impensabile) attinge a molteplici generi, in primis ci sono il jazz, l’elettronica ed il progressive che sono sapientemente amalgamati. Per accedere all’opera, che dura una quarantina di minuti, basta cliccare sul link di seguito riportato http://luomoelombra.magix.net/album#/tutti-gli-album/!/oa/6787090/ ma si potrà anche accedere dal sito di Eventi Jazz, cliccando sulla locandina o sul ticket. L’opera è anche facile e veloce da scaricare dal Teatro delle Ombre con la funzione “operazioni” – “scarica album” (Diana Kundera). I “movimenti” dell’opera : Consensi e dissensi - Le false promesse - Programmi senza obiettivi - Servi del Potere - Destabilizzazione - La rivoluzione atto primo - La rivoluzione atto secondo La caduta della classe politica. Eventi Jazz è sotto la licenza Creative Commons Attribuzione- Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it EVENTI JAZZ NEWSLETTER N. Prot. 5/2013 Pagina 6 di 12 Sarò buono…vi risparmio la “luce in faccia” perché comunque portate gli occhiali da sole..ma voglio subito vedere i vostri passaporti musicali ! Sandro: Ecco qui il mio passaporto…mi dichiaro incallito “Music Makkerone” che a partire dai primi anni 70 ha sviluppato molte esperienze e che dal 2007 ha trovato “asilo politico” nella Magix.Info Community dove è stato possibile realizzare inimmaginabili collaborazioni. Mi dichiaro quindi jazzista con plurime esperienze collaborative, rockettaro-progressivo e, soprattutto, attualmente, il 50% dell’anima del duo Frasan Galaglav... Franco: Io sono un amante della musica elettronica e musicalmente vivo in una dimensione spaziale (praticamente su una navicella che viaggia verso altri mondi). Mi considero un autodidatta, anche se un po' di scuola musicale l'ho fatta, per vari anni (circa 15). Ho composto con la mia tastiera KORG 01 WFD, poi per caso sono arrivato a Magix e senza volerlo è cambiato tutto. Tutto ciò che compongo mi esce dal cuore e dalla mente e, senza schemi prefissati, il risultato per me è solo dare emozioni a chi ascolta. Questo vale per ogni tipo di musica. Frasan Galaglav…mi suona bene…ma soprattutto suona bene anche a voi che suonate…da dove è cominciata la vostra collaborazione ? Sandro: E’ cominciata quasi per caso, dal brano “Escape from hole 747” per poi svilupparsi attraverso tantissimi altri brani (e album)… Nell’ascoltare i vostri lavori mi è difficile classificare ciò che producete entro un preciso genere. Sbaglio, o voi attingete da tanti pozzi musicali ? Franco: La collaborazione con l'amico Sandro è iniziata per caso, e io penso che questo sia stato per me un segno del destino. Non mi ricordo il primo brano, per me è più importante l'ultimo. Il resto, e parlo di generi musicali e quindi di interazioni musicali, è venuto con il tempo, ora il nostro stile e solo FRASAN GALAGLAV. Oggi sono orgogliosamente parte integrante di questo progetto che mi ha fatto crescere e ne sono felice. Ora,quando compongo, non riesco più a farlo per creare un brano da solista, mi preme di più costruire musica che poi Sandro possa variare, plasmare ecc. ecc. Non sto qui a contare tutti gli album che avete fino ad ora realizzato, ma se la matematica non è una opinione, mi sembra che già da adesso siete già orientati al futuro… Sandro: Diciamo che per il 2012 abbiamo firmato significativi album, per il 2013 siamo in corso di pubblicazione nella Magix.Info di tanti lavori e preseguendo di questo passo, possiamo dire che la nostra “assicurazione” già ci copre per il 2014. Certamente !... siamo orientati al futuro per quanto produciamo al presente ! Franco: Se dovessi in questa intervista, enunciare o catalogare i tanti lavori che in un così breve periodo ho costruito con Sandro, non basterebbero pagine di parole. Per me la cosa importante è e rimane solo una: non so come, per quale motivo od altro, ma noi facciamo musica che ci piace a cui crediamo e sopratutto ci divertiamo. Vediamo allora il presente e…il passato prossimo. Due album… “Nostra signora bionica” e “Fantasmix”. I commenti sono stati molto lusinghieri da parte degli ascoltatori. Presenza nella classifica dei top ten di Magix di quasi ogni brano… Franco, tu che sei il ragioniere della situazione…quale dei due album ha avuto maggiore successo ? Franco: Il bilancio è molto in “attivo” per entrambi gli album. Alla fine della pubblicazione dei brani di “Nostra Signora Bionica” (dati del dicembre 2012) l'album aveva avuto in totale 695 visite e i brani avevano ottenuto 254 commenti. La media di visite è stata di 99 per brano e la media di commenti ammonta a 37. Il brano più gettonato è stato "Le sembianze artificiali" con 137 visite e 43 commenti. Eventi Jazz è sotto la licenza Creative Commons Attribuzione- Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it EVENTI JAZZ NEWSLETTER N. Prot. 5/2013 Pagina 7 di 12 Per quanto concerne “Fantasmix”, gli ascolti complessivi sono stati 677 ed i commenti ammontano a 366 (cento in più rispetto a Nostra Signora Bionica). Ora, una domanda a bruciapelo… perché le vostre collaborazioni si stanno consolidando in maniera così forte ? Sandro: Grazie a Franco ho scoperto tante altre vie per fare musica…passaggi tra il jazz e l’elettronica, il rock e l’etno music.. l’ambient… Quello che stiamo facendo è effettivamente “oltre ogni genere” ed attinge al nostro genere personale che abbiamo voluto definire “mits” ossia musica interattiva totale sperimentale. Franco…presumendo che condividerai quello che ha detto Sandro, quali sono i vostri orientamenti futuri, considerato anche il fatto che siete pure passati per la “musica contemporanea” ? Franco: Se sapessi la risposta di Sandro, mi potrei adeguare, ma in tutta sincerità non la conosco. Io posso solo dire che l'interazione con Sandro mi ha aperto strade musicali che io a priori avevo sempre scartato, soprattutto il jazz. Ma con il tempo ho capito che fosse necessario aprire ulteriormente i miei orizzonti. Mi sono rimesso in gioco ed oggi sono un cultore della musica contemporanea e del jazz elettronico. Ogni brano o lavoro musicale che pubblico, per scelta personale è solo MITS. Quando si crede in un progetto e nella persona che ti affianca (è come un matrimonio) o ci sei o non ci sei. Credo che avete la consapevolezza che tutto quello che avete già realizzato e che proporrete prossimamente e che attinge dalla musica contemporanea non sarà di facile ascolto… Sandro: Non vogliamo “riscontri benenevoli…precostituiti” da parte di chi ci ascolterà…Osiamo e ci prendiamo le nostre responsabilità nell’osare oltre l’immaginabile. Speriamo solo che il nostro messaggio musicale d’avanguardia susciti spontanee emozioni in chi ascolterà. Se poi il giudizio positivo da parte anche di pochi “intenditori” sopraggiungerà…sarà per noi una conferma ed una gioia !! Franco: Sono sincero e dico che alcuni lavori sono andati oltre alle mie idee musicali. Li ho ascoltati e, se non ero convinto, a distanza di tempo, mi sono rimesso a valutarli in modo diverso. Penso che la crescita di ogni persona, c'è solo se si ha il coraggio di avvicinarsi a ciò che non si crede, dire bello o brutto è troppo facile. La musica contemporanea è difficile da capire, ma io la considero una evoluzione da cui personalmente non posso più staccarmi e questo grazie a Sandro. Lasciamo perdere l'età anagrafica, ma se io, oggi, dopo oltre 30 anni di ascolto e circa 20 di musica composta, a priori tralascerei altri obiettivi, sarei un immaturo. Questo è quello che non voglio !!! Ed ora sveliamo un importante mistero ! Come può uno juventino-romanista (Sandro) collaborare con un consolidato milanista (Franco) ? Sandro: Perché il giallo-rosso-nero-bianco si fondono nei nostri lavori a cui si aggiungono altri colori dell’arcobaleno ! La nostra musica è fatta di tanti colori, di tanti quadri, di tante rappresentazioni sia reali sia immaginative che vanno oltre i confini di limitati spazi…Ti sei dimenticato che amo pure il viola (Fiorentina) e che il bianconero non è solo Juve ma anche e soprattutto Udinese. In ogni caso la mia vera passione non è il calcio, ma il basket e nel basket trovo maggiore analogia con la musica di Frasan Galaglav… schemi che cambiano continuamente…canestri realizzati su imprevedibili azioni…!! Franco: Questa è una domanda provocatoria, io sono nato rossonero e ne sono fiero, ma questo non vuol dire che non si possa fare qualcosa con chi la pensa diversamente da te. Io mi considero democratico (la mia famiglia…un po' meno), ed ho trovato una soluzione affidabile a questo tipo di problematiche; basta non parlare di determinate cose ,con chi la pensa diversamente da te. Il rapporto con Sandro è musicale, lì non ci sono problemi, perché andare a cercarseli ?? Quando avremo la fortuna di vederci (ciò non è purtroppo ancora avvenuto) e di mangiare qualcosa insieme, allora ne vedremo delle belle. Infine lasciatemi la parte del “veggente” ! Tra i vostri album realizzati e non ancora diffusi ho apprezzato particolarmente “Fenomeno Proattivo” che, a mio avviso, potrebbe benissimo rappresentare la continuità del “vostro mondo” dopo la Signora Bionica ed i fantasmini... Sandro: Ci sono peraltro altre future opere importanti quali “Australis” e “Desertazioni”, ma hai ragione se prediamo in considerazione un aspetto di “Fenomeno Proattivo”… La musica fluisce anche attraverso schemi di immediata comprensione ed assimilazione, dove il jazz e l’elettronica si incontrano in modo molto spontaneo ! Franco: Caro amico, io penso che forse tu non sia al corrente della moltitudine di lavori che io e Sandro abbiamo già ultimato, allora ti chiarisco le idee. Con Fantasmix, abbiamo già pubblicato 4 album e.. se non lo dici a nessuno, ti comunico che ce ne sono altri 10 pronti per essere pubblicati, oltre a circa 20 idee ancora allo stadio embrionale. In tutti i nostri progetti, elettronica jazz e musica contemporanea si Eventi Jazz è sotto la licenza Creative Commons Attribuzione- Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it EVENTI JAZZ NEWSLETTER N. Prot. 5/2013 Pagina 8 di 12 miscelano, non mi chiedere come e perchè, a me interessa solo il risultato finale. Io considero ogni mio lavoro, come un figlio. Alcuni sono belli altri un po' meno, ma se tu avessi bisogno di affidare una tua cosa cara ad un'altra persona come ti comporteresti ? Io non ho dubbi… musicalmente la affiderei solo a due persone: Sandro o Lorenzo (SWP). Abstract: David aka Gerrycix (cdagerry) is a friend in the Magix.Info Community. He lives in Italy, Friuli-Venezia-Giulia. His preferences in music are ambient, new age, chillout, trance, house. For many years Gerrycix has made music with the help of the Music Maker, but only recently has started to publish his very good works in Magix.Info. he has never produced an album, but it has a rich archive of his compositions. http://www.magix.info/it/member/profile/cdagerry/medias/ (Interview made by Sandro Glavina at Gerrycix) Dunque Gerrycix, sei pronto per questa intervista ? Tutto questo per me è totalmente un fuori programma che mai avrei pensato mi portasse a questa realtà. Ma andiamo pure avanti…. Come sei approdato alla Magix.Info Community e perché hai scelto di chiamarti “Gerrycix” ? Ero titubante nel pubblicare tutto quello che avevo fatto in questi anni perché pensavo di non essere all'altezza, ma poi ho deciso di entrare nella Community ed ho avuto la fortuna di conoscere te, Franco (gala&gala) ed altri Amici. Mi avete incoraggiato sin dalle prime pubblicazioni con commenti positivi e qualche consiglio… Non sto a dirti perché mi sono dato il nome di “Gerrycix”, che è venuto per caso ...il mio vero nome è David… La tua esperienza musicale è iniziata con il Music Maker ? No… Molti anni fa a S.Vito al Torre, dove vivo, aprirono una scuola di musica e i miei genitori ebbero la geniale idea di iscrivermi, avevo 9 anni. Ai tempi andava molto la fisarmonica e mi piaceva anche…. Poi però, con molti dubbi tra musica o calcio, quello a cui infine rinunciai fu alla musica, o meglio, alla fisarmonica. Infatti, all'età di 16 anni, con la testa altrove, lasciai la fisarmonica per il calcio. La passione per la musica però è rimasta. Attraverso la “via del computer” ho rivisto la luce musicale. Acquistai uno dei primi programmi della Magix, esattamente il Music Maker 3. Più o meno sarà stato l'anno 99… Prima di saperlo usare c'è voluto un po’ ! Un giorno, per caso, un amico DJ ascoltò qualche mia canzone del genere dance e mi chiese se le poteva diffondere, con me presente nel locale…. Cosa accadde ? “Ah ! – dissi – A tuo rischio e pericolo…” perché, se non ricordo male, all'epoca Magix chiedeva i diritti sulla utilizzazione dei soundpool… Però, sai la soddisfazione di vedere la gente che ballava... e i brividi che sentivo sapendo che era una mia composizione ! Così poi sei diventato un abile “maestro” del Music Maker, quello che qui scherzosamente definiamo, ma con tutto il rispetto, un Music Makkerone… Ho girato e rivoltato i soundpool di Magix per molti anni... Fino all'acquisto di una tastiera da utilizzare con i nuovi programmi del Music Maker. Ho realizzato un gran archivio di composizioni… Ma hai realizzato degli album ? In realtà non ho fatto degli album. I miei archivi musicali sono raccolti e divisi per ogni anno di lavoro. Nell’intento di aderire ai progetti “Jazz Project” e “Teatro delle Ombre” che state portando avanti, vi ho Eventi Jazz è sotto la licenza Creative Commons Attribuzione- Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it EVENTI JAZZ NEWSLETTER N. Prot. 5/2013 Pagina 9 di 12 inviato materiale ricavato da quello che ho realizzato tra il 2005 e il 2010, momento in cui il genere Ambient mi prendeva molto. Certo… con il materiale che ci hai inviato è già in costruzione il tuo concerto che andrà in scena al Teatro delle Ombre e di conseguenza verrà fatto l’album-concerto all’insegna dell’etichetta MITS. Ma non dico altro, altrimenti ti rovino la sorpresa… Veniamo alle tue preferenze… Resterò stupito della sorpresa ? Spero tanto !!... Premetto che a me piace ascoltare di tutto, ma come genere prediligo la New Age, anche se “contaminata” dal chillout, dalla dance e dal pop e ultimamente sono trasportato dall’ascolto del genere trance (quella fatto bene però). Torniamo ai tuoi archivi… Cosa uscirà prossimamente ? Tutto quello che ho realizzato, a parte qualche piccola parentesi, è rimasto nel mio computer, fino alla recente decisione di pubblicare in rete i miei lavori, solo nella Magix.Info Community però… Nella Magix.Info ho potuto constatare che si può anche collaborare… Credo che l’idea delle collaborazioni, come già ho fatto con te, possa avere un futuro. Tante idee messe assieme danno buoni frutti. Musica, gioco, passione….Sono elementi contraddistinti o li puoi fondere nel tua esperienza ? Forse non ho dato molta importanza a quanto ho realizzato fino ad oggi perché l'ho presa sempre come un gioco.... forse mi sottovaluto… Va bene la passione… continuerò a fare musica perché mi piace farla sia per passione, sia per gioco, sia per il senso comunicativo ed emozionale della musica in sé… Archivio a parte, hai nuovi progetti ? Per ora continuo con il pubblicare i lavori tratti dal mio archivio. Però ho scoperto nuovi VST interessanti per nuovi spunti ed ho in cantiere qualcosa di nuovo che pubblicherò più avanti. Qualcosa di “nuovo” ? Beh… magari qualcosa anche che si avvicini al jazz… Ci proverò… OK ! Intanto ascoltiamo tutto quello che stai pubblicando e che possiamo rintracciare nella Magix.Info Community navigando nella pagina http://www.magix.info/it/member/profile/cdagerry/medias/ Abstract: The live “ambient” concert of Gerrycix is available at the Teatro delle Ombre… Very good “ambient” concert !! 50 minuti di concerto dal “vivo” in direzione “ambient”, pescando dagli archivi 2005-2010. Così Gerrycix, supportato dalla regia del Teatro delle Ombre, si propone agli ascoltatori. Un ottimo concerto a mio avviso, ben strutturato, ben orchestrato, con una sequenza interessante che coinvolge l’ascoltatore. Il concerto si apre con una orchestrale “overture” a cui subito segue un soundtrack (il Film) di notevole spessore. Scorrono, in una sequenza ambient ben realizzata, tre brani (Ambient from San Vito, The World, Surrender) che creano la giusta atmosfera per l’ascoltatore preparato a tali sonorità. Ecco poi sulla scena l’apparizione di L’Uomo e L’Ombra (Guest star nel concerto) per sottolineare la collaborazione sull’originale tema di “Sleeeep” reintitolata per l’occasione “Dreamy Eagle”. E dall’ “Aquila sognante”, ben accetta dal pubblico, si passa a “Part of Music”, pregevole architettura ambient espansa in direzione synth pop. I quasi 5 minuti di “Space the place” (senza vocalizzi in questo concerto, rispetto il track originale) sono un preludio al gran finale rappresentato da “Jet sound en Jarre” in cui l’elettronica esplode con gran piacere. In sintesi, un gran concerto che rimarrà in scena sino al 5 ottobre. (El Pirata) http://luomoelombra.magix.net/album#/tutti-gli-album/!/oa/6789641/ 01) “Intro” – “IL FILM” (7:15 -) 02) - Ambient from S.Vito (5:06) 03) - The world (5:44) - 04) Surrender (9:04) - 05) Sleeeep (Dreamy Eagle) with GUEST STAR S.G. L’Uomo e L’Ombra (5:58) - 06) Part of Music (6:28) - 07) Space the place (4:56) - 08) Jet Sound en Jarre (final track) (6:00) Eventi Jazz è sotto la licenza Creative Commons Attribuzione- Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it EVENTI JAZZ NEWSLETTER N. Prot. 5/2013 Pagina 10 di 12 Abstract: Our psychologist friend Bruzy write some thoughts about the evaluation system used in the Magix. Info Community. Between the sides in favor of the stars or not, there is always a middle ground. It’ sustainable mediation where the language of symbols can be an alternative expression to the words…. La nostra amica psicologa Bruzy scrive alcune riflessioni riguardo il sistema di valutazione utilizzato nella Magix.Info Community. Tra gli schieramenti a favore delle stelle oppure no, c'è sempre una via di mezzo. E' sostenibile una mediazione dove il linguaggio dei simboli può essere espressione alternativa alle parole… Giammai ci verrebbe l’idea di coinvolgere la grandiosa scienziata e quanto mai “illuminata” Margherita Hack http://it.wikipedia.org/wiki/Margherita_Hack in questioni che non riguardano affatto l’esplorazione del firmamento (ma con gioia e immenso rispetto le dedichiamo egualmente il banner). Tantomeno questo elaborato è un “attacco” al Movimento 5 Stelle perché non si tratta di politica e qui mai ci occuperemo di politica (se non quella riferita alla fantascienza sociologica, o meglio alla social-fanta-music come è accaduto con… La caduta della classe politica e anche altre precedenti “storie” di Lunar Man). La dichiarazione di guerra (pacifica) alle 5 Stelle si è sviluppata a partire dall’inizio dell’anno nella Magix-Info Community, dove molti Amici hanno aderito ad una sorta di “manifesto” in cui è stata proclamata l’indipendenza dalle stelle. In poche parole, molti membri della Magix.Info hanno deciso di accettare commenti e di rilasciare commenti privi di stelle (le stelle sono i parametri di valutazione, da 1 a 5, utilizzati nella Community in questione e che influiscono nella creazione delle classifiche). I “Starless Friends” (ma non sempre tutti si ricordano di dichiararsi tali in ogni situazione) non vogliono punti, ma “opere di bene” ossia commenti costruttivi, al di là del voto, sui loro lavori pubblicati. Mettiamoci però nei panni anche del “disattento ascoltatore” che, non notando la dicitura “starless friend”, gli scappa di votare, come da “regole della community”. Sarà per questo per sempre maledetto ? E se un no-starless friend (cioè un membro che invece gradisce ricevere anche le valutazioni a colpi di stelle) viene deprivato di tale parametro, dovrà per sempre maledire chi ha ritenuto di non “illuminarlo” ? Alan Sorrenti cantava “Noi siamo figli delle Stelle”… Nella Magix Info c’è tesi e antitesi (noi siamo figli delle stelle – non siamo figli delle stelle)… Pensiamo allora ad una “sintesi” praticabile, molto semplificata (Hegel http://it.wikipedia.org/wiki/Georg_Wilhelm_Friedrich_Hegel ci sputerebbe addosso): “Chi vuole metta stelle o meno, chi le riceve o meno non ci faccia caso”. Perché sono i commenti che contano! Ma rimettiamoci nei panni dell’ascoltatore (empatia http://it.wikipedia.org/wiki/Empatia) che non sempre può essere un esperto poliglotta… Laddove il lavoro gli piace (e prova pure emozioni), ma non è in grado di padroneggiare con una lingua straniera e quindi si limita ad esprimere commenti del tipo “Beautiful” – “Very good”… non sia per questi limiti “impiccato”. Forse, se avesse potuto, si sarebbe espresso con frasi enfatiche, ma è… la parola esterofila che gli manca…. Pensando a ciò, forse l’organizzazione della Magix.Info non è del tutto “sadica” nel regolamentare i gradimenti a “colpi di stelle” poiché dove manca la parola (la conoscenza linguistica) forse l’uso di una simbologia universalmente riconosciuta (quantità di stelle) nell’universo Magix (ma anche in altri siti) ha un suo senso compiuto ! Certamente laddove un ascoltatore commenta con un “Excellent” e rifila una sola stella (che praticamente vuole dire Eventi Jazz è sotto la licenza Creative Commons Attribuzione- Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it EVENTI JAZZ NEWSLETTER N. Prot. 5/2013 Pagina 11 di 12 “cacca”) allora qualcosa non funziona… Forse da piccolo la mamma gli diceva “bravo” e al contempo gli rifilava uno schiaffo. Queste sono contraddizioni che neppure l’asino capirebbe, ansioso di ricevere “il bastone o la carota” come un certo professor Pavlov avrebbe da insegnarci a riguardo del riflesso condizionato http://it.wikipedia.org/wiki/Riflesso_condizionato La Compilation di Eventi Jazz “Summer 2013” è praticamente pronta e come sempre troverà l’ospitalità nei siti di Fazcher e Antonio Fiorillo. I due amici di Jazz Project, (oltre agli amici del Jazz Project TS) sono stati coinvolti nella “valutazione” della cover. Dice Fazcher che “si tratta di una copertina dai toni freschi, che ricorda i colori della cabina del mare” ed anche Antonio ritiene “valido” il progetto grafico. Sommando questi favorevoli pareri a quelli positivi degli amici del JPTS, è così largamente confermata l’immagine della copertina della periodica raccolta di musica promossa da Eventi Jazz. Antonio Fiorillo ha annunciato che per motivi personali non potrà essere presente tra i musicisti del progetto e neppure Fazcher ci sarà, ma rimarrà confermato il loro impegno nella “promozione” della Compilation. In pratica, la compilation è pronta (oltre un’ora di musica), ora restano da fare le procedure di produzione e promozione. Hanno aderito al progetto il TGF JAZZ, Seranto, Gala&gala, JuanIsidoro, Seraphin & Sandro, Luce&Gas, Paolo Bellini aka Depo57, Giovanni Tiddia, Kmetijazztrio, Andreas Fiedler aka Kadananka, Frasan Galaglav, Diana Kundera, Gerrycix aka cdagerry. La copertina è già pubblicata su http://eventijazz.jimdo.com/compilationeventi-jazz/ Antonio… sarai uno dei produttori della prossima Eventi Jazz Compilation, ma non sarai, forse per la prima volta, uno dei protagonisti… No, non lo sarò… e sono certo che Eventi Jazz capirà la cosa dovuta ai molti miei concomitanti impegni personali. Certo, Antonio. Sappiamo che già molto sta bollendo nella tua pentola magica… Sì…vorrei portare a compimento, durante quest'anno, nuovi lavori che sicuramente faranno piacere a tante persone ed amici che mi seguono da tempo. In primis c’è il progetto del mio nono album da solista: EXPLORER. Se tutto va bene, l’album dovrebbe vedere la luce verso la metà di giugno ed Eventi Jazz riceverà puntualmente l’album. Eventi Jazz è sotto la licenza Creative Commons Attribuzione- Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it EVENTI JAZZ NEWSLETTER N. Prot. 5/2013 Pagina 12 di 12 Cosa troveremo in Explorer ? Explorer è il proseguimento naturale ed evolutivo del precedente DISCOVERIES con un esplorazione musicale ancora più ampia e aperta a 360°. Troveremo ancora Lorenzo Corti a collaborare ? No per quanto riguarda Explorer, perché come ho già detto, è un album da solista. Ma la collaborazione con Lorenzo è in cantiere. Si tratta di REVISTED : THE OTHER FACE. REVISITED è stato concepito come un doppio album: il primo CD contenente tracce esplicitamente ROCK ed il secondo CD tracce SINFONICHE - FUSION - ALTERNATIVE, non esplicitamente Rock. Sino ai primi di maggio Revisited è in programmazione al Teatro delle Ombre…gli ascolti stanno andando bene. Ci sono altre novità ? Sì… con “Lory” dovrebbe prendere corpo anche un EP di inediti nuovi pezzi che scriverò proprio per apprezzare a fondo i suoni della chitarra di Lorenzo ... e poi c'è ' l’EP di Con-Fusion 2, che comprenderà i brani scritti per le varie collection di Eventi Jazz (che saranno remixati + inediti)…. come vedi c'è tanta carne al fuoco… Ci vorrà anche tempo per le realizzazioni… Certo ! Nessuno metterà fretta allo Chef !! Le buone ricette musicali richiedono il giusto tempo di cottura… Riguardo Explorer ci piace molto l’anteprima della copertina… La copertina è stata realizzata con Photoshop CS4 + Magix Graphic Designer 2013. La realizzazione del progetto mi è costata parecchi giorni di lavoro, ma i colori finali ed il concept immagine/album alla fine mi hanno soddisfatto in pieno ...Spero piaccia anche alla redazione di Eventi Jazz…. Sì è così…! infatti l’abbiamo inserita nel banner di questa intervista. Allora…Restiamo in attesa di Explorer..in primis !!! Visitate il sito www.eventijazz.jimdo.com dove troverete sempre belle novità…