Small Choices Gabriele Rubino: clarinetti Emanuele Maniscalco: pianoforte Giacomo Papetti: contrabbasso Small Choices nasce nel corso di una lunga ricerca musicale per la tesi di Laurea in Jazz di Giacomo (dal titolo "Oltre lo standard"). La sinergia tra Giacomo Papetti e Emanuele Maniscalco (già insieme nel duo Birdcage e nell'ensemble sperimentale e didattico Innerplay), con Gabriele Rubino, ha luogo grazie all'incontro durante gli studi presso il Conservatorio di Brescia. I tre frequentano ambienti musicali quali il jazz, la musica classica e il rock, nelle loro accezioni più ampie e inclusive. Small Choices innesca un approccio contemporaneo e integrale all'improvvisazione in un rapporto problematico e dialogico con il materiale scritto: composizioni originali, accanto a riscritture di pagine importanti del '900 colto (Ligeti, Messiaen, Sibelius, Webern, Gershwin...) vivono sul filo tra libertà estemporanea e determinazione. Le piccole scelte diventano necessarie in ogni momento. Influenzato da un lato da alcune eccentricità della musica "accademica" contemporanea, dall'altro dalle conseguenze espressive del jazz più libero - che rappresenta un background comune dei tre -, il trio si esprime in sonorità cameristiche imprevedibili, trame collettive e individuali al contempo. Tutto nasce da una domanda di autenticità, al di là di schieramenti e divisioni in categorie e generi. Small Choices || presentazione Foto di Giorgio Festa Giacomo Papetti Bassista elettrico, contrabbassista, compositore nato nel 1984 a Brescia, è attivo da anni in diversi ambiti musicali, dal jazz al rock, dall'improvvisazione totale alle contaminazioni nella musica classica contemporanea. Ha studiato basso elettrico dai 13 anni con Charlie Cinelli, dopodiché intraprende una fase di studio del contrabbasso classico (M.o Stefano Pratissoli). Si è laureato in Musica Jazz con una tesi dal titolo “Oltre lo standard” (sull'improvvisazione a partire da materiali della musica colta contemporanea) ottenendo il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Brescia, che gli ha conferito anche il Premio Luca Marenzio 2011 come miglior allievo - primo jazzista a ricevere questo riconoscimento. Ha seguito corsi, seminari e masterclasses con alcuni grandi musicisti internazionali tra cui: Drew Gress, Scott Colley, Ben Allison, Theo Bleckmann, Ben Monder, Jim Black, Ferenc Nemeth, Markus Stokhausen, Piero Leveratto, Furio di Castri, Giovanni Maier, Paolino Dalla Porta, Jack Walrath, Pietro Tonolo, Franco Testa e molti altri. Nel 2009 con Maniscalco, Fabrizio Saiu e Maurizio Rinaldi ha fondato Innerplay (gruppo di ricerca e e improvvisazione musicale), con cui è impegnato in una regolare attività didattica (workshops per musicisti e seminari per le scuole superiori e medie, tra cui il Liceo Musicale V. Gambara di Brescia) e performativa (tra cui la prima esecuzione italiana di alcune opere di John Cage sotto la guida di Carlo Boccadoro presso Spazio Aref di Brescia nel 2009 e nell'Omaggio a John Cage nel 2012). Collaborazioni con notevoli musicisti italiani, tra i quali: Emanuele Maniscalco, Gabriele Rubino, Simone Small Choices || presentazione Guiducci, Francesco Bigoni, Piero Bittolo Bon, Francesco Saiu, Christian Thoma, Corrado Guarino, Gianluigi Trovesi, André Michel Arraiz Rivas, Nelide Bandello, Charlie Cinelli e molti altri. Nel 2011 è stato Assistente alla cattedra di jazz presso il Conservatorio di Brescia, dove ha tenuto il corso di Musica di insieme jazz. Insegna musica d’insieme, improvvisazione e strumento presso alcune associazioni musicali nel suo territorio. Il suo percorso musicale si volge a più fronti, dal jazz al rock, dalla pop song, alla musica “colta” classica e contemporanea, con particolare attenzione alle implicazioni comunicative, formali ed esecutive tra composizione e improvvisazione e al superamento di generi e linguaggi chiusi. Laureato in Filosofia con il massimo dei voti e la lode, presso l'Università degli Studi di Padova (2007): al pensiero orientale in particolare si rivolge anche parte della sua ricerca musicale. Discografia parziale come strumentista: Gianmarco Martelloni “La superficie del mare” (Mizar/Warner 2008) Joujoux D'antan “M.V.B.C.U.F.” (Kandisky Rec. 2009) Paolo Cattaneo “Adorami e perdonami” (Eclectic Circus/Warner 2010) Mondongo “Transparent Skin” (Megaplomb 2011) Gianmarco Martelloni “Fiamme” (Universal/Alcor 2012) Come leader: Small Choices (in via di pubblicazione) Emanuele Maniscalco Nasce a Brescia nel 1983. Studia pianoforte con Corrado Guarino, Roberto Soggetti, Massimiliano Motterle, Pierangelo Taboni, Gerardo Chimini. Frequenta il Conservatorio "Luca Marenzio" di Brescia tra il 2004 e il 2011, tuttavia l’assenza di una reale reciprocità tra lo studio delle musiche del passato e le urgenze del presente lo dissuade più volte dal completamento di un percorso accademico tradizionale. Batterista autodidatta, nel 2001 partecipa al Corso Biennale di Alta Qualificazione per Trio condotto da Stefano Battaglia, Paolino Dalla Porta e Fabrizio Sferra, presso la Fondazione Siena Jazz. Entra di conseguenza nel Laboratorio Permanente di Ricerca Musicale coordinato da Battaglia, iniziando una fruttuosa collaborazione con il pianista e compositore milanese. Dall’esperienza dei Laboratori nasce nel 2007 il quartetto Out-vestigation, che ha all’attivo un album (Jazz Engine Records). Nel 2003 e 2004 ha frequentato i Seminari Estivi Senesi, ottenendo una borsa di studio per il 14° Meeting IASJ (International Association of Schools of Jazz) a Freiburg (Germania). Dal 2004 al 2007 è stato batterista di Enrico Rava nei gruppi “Rava Under 21”, “New Generation”ed “Enrico Rava Quintet”. Ha collaborato stabilmente con i gruppi di Emanuele Cisi, Ares Tavolazzi, Roberto Cecchetto, Paolo Birro, Simone Guiducci, Salvatore Maiore, Walter Beltrami, Fulvio Sigurtà, Giovanni Guidi, e molti altri musicisti del jazz italiano ed europeo. L’urgenza di esprimere contenuti musicali più personali lo ha portato a sperimentare - e in più di un caso a confermare - collaborazioni con Gianluca Petrella, Francesco Bearzatti, Fausto Beccalossi, Enrico Terragnoli, Dan Kinzelman, Karsten Lipp, Paolo Biasi. Small Choices || presentazione Negli ultimi anni ha lavorato stabilmente con due gruppi - il quartetto “From Time to Time” (al pianoforte) e il sestetto “Slow Band” (alla batteria) - e a un progetto in piano solo. Ha registrato circa quindici album come sideman e si è esibito in Francia, Svizzera, Austria, Germania, Danimarca, Belgio, Gran Bretagna, Polonia, Romania e Giappone. A ottobre del 2010 esce "Slow Band", il primo disco a proprio nome, per l’etichetta indipendente Re:think-art Records. Un anno dopo, nello stesso periodo, arriva anche l’esordio come pianista: “From Time To Time”, per El Gallo Rojo. È prevista per il 2013 una nuova uscita per l’etichetta discografica ECM, contenente sue composizioni, con il trio svizzero-italiano “Third Reel” (una collaborazione tra Maniscalco, Nicolas Masson e Roberto Pianca). Vive a Copenaghen, dove è stato selezionato per entrare nel programma “Solist” del Rytmisk Musikkonservatorium - una delle più importanti scuole di musica moderna in nord Europa: qui ha occasione di coltivare un percorso di ricerca totalmente autonomo per due anni, lavorando a nuovi progetti originali e al tempo stesso studiando individualmente con Bobo Stenson, Thomas Morgan, Jakob Bro, Carsten Dahl e altri. Gabriele Rubino Classe 1985, si diploma nel 2008 in clarinetto presso il conservatorio di Darfo Boario Terme sotto la guida del M° Silvio Maggioni, frequentando diverse masterclass con importanti clarinettisti di fama internazionale (tra cui Giuffredi, Di Casola, Baroni). Da alcuni anni si dedica a esplorare il mondo del jazz e della musica improvvisata. Si è recentemente diplomato in Jazz presso il conservatorio di Brescia studiando con il M° Corrado Guarino. Ha studiato sassofono ad indirizzo jazzistico con Giulio Visibelli e Guido Bombardieri. Ha inoltre frequentato un corso per piccolo Combo Jazz con Tino Tracanna (2004-05), i seminari “Siena Jazz” (2008) e “Nuoro Jazz” (2009). Ha collaborato e suona attualmente con diversi artisti e formazioni, dalla musica classica al jazz: Orchestra Sinfonica Gianandrea Gavazzeni, Orchestra di Valle Camonica Antonio Vivaldi, Orchestra dei Solisti Lombardi, Coro Hope Singers, ABNormal Big Band, Orchestra di Fiati di Valle Camonica, il gruppo di letture musicate Aedo Pop, il cantautore Il Bepi, il gruppo busker Fodistrass, The Askers, Charlie Cinelli, il quartetto jazz Flat Out Combo, il collettivo di improvvisazione RES, il compositore Daniele Ghisi, musicisti quali Giacomo Papetti, Emanuele Maniscalco, Corrado Guarino e altri. Insegna clarinetto e sassofono presso diverse scuole di musica delle province di Bergamo e Brescia. Psicologo, laureato all’Università degli Studi di Bergamo. Tenta di unire le proprie competenze musicali e psicologiche formandosi presso il Centro di Musicoterapia Orchestrale “Esagramma” di Milano e operando all’interno di progetti per la difficoltà psichica e il disagio nei centri Esagramma di Bergamo, Milano e Brescia. Small Choices || presentazione