Aska Kaneko
Francesca Petrolo
Aska inizia il violino classico all’età di 4 anni, per poi vincere nell’adolescenza
il gran premio internazionale di composizione per quartetti a Londra, dove si
trasferisce nel 1994 con i “Mekong Zoo”, il suo primo gruppo. Con un’energia incredibile, Aska segue numerosi progetti internazionali particolarmente
interessanti come l’ “Aska Strings Project”, un gruppo di 30 musicisti di cui
compone l’intero repertorio, “The Voice Project” e tanti altri. Nel 1998, é premiata a con il “Bessie Music Award” per la sua collaborazione con Yoshiko
Chuma & the Crash Orchestra. Tra le sue collaborazioni più recenti, citiamo il
lavoro con diversi artisti giapponesi (Makoto Ozone, Satoru Shionoya, Yosuke
Yamashita) che porterà all’album «Betweenness ». Aska Kaneko é inoltre
conosciuta in Giappone come compositrice e direttrice musicale di alcuni dei
più grandi spettacoli del paese.
Diploma in pittura nel 1993. Laurea in Trombone Jazz nel 2006.
Partecipa a diverse formazioni jazz tra le quali la Civica Jazz Band diretta da
Enrico Intra, l’ensemble di tromboni di Marcello Rosa, l’ottetto di fiati Banda
a Rota Libera di Roberto Rossi. Nel 2001 forma con la flautista Michela
Calabrese l’ensemble jazz When The Buddha Smiles partecipando a festival
fra i quali Eventi in Jazz al Liuc di Castellana (Va) nel 2007 e all’Università
del Melo nel 2009. Ha suonato nel 2007 a Lucca Jazz Donna con l’ensemble
di Antonello Vannucchi e al Woma Jazz Festival sempre nello stesso anno. In
qualità di trombonista ha partecipato nel 2005 al Musical Fame e nel 2007
al musical di Nicola Piovani Concha Bonita. Dal 2008 è docente alla Nuova
Musica di Milano ed è stata selezionata per il master Internazionale InJam
della Fondazione Siena Jazz, che attualmente sta frequentando.
Giuliana Soscia
Fisarmonicista, pianista e compositrice, si diploma nel 1988 in pianoforte
con il massimo dei voti presso il Conservatorio di musica “S. Cecilia” di
Roma. Nel 2006 fonda il gruppo “Giuliana Soscia & Pino Jodice Quartet”
col quale si esibisce nei più importanti festival jazz (Auditorium Parco della
Musica di Roma,Casa del Jazz, Teatro dell’Opera di Ankara, EJE European
Jazz Festival di Cagliari, Villa Celimontana Jazz, Iternational Accordion Festival
di Castelfidardo, Roccella Jazz,ecc) e realizza i lavori discografici Latitango,
Antiche Pietre, Il Tango da Napoli a Buenos Aires. Si esibisce come special
guest con la SNJO Scottish National Jazz Orchestra presso la “Qeen’s Hall” di
Edinburgh, il “RSAMD”di Glasgow, il “Mac Robert Art Centre” di Stirling, il Byre
Theatre di St. Andrews, come special guest con PMJO Parco della Musica
Jazz Orchestra di Roma presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma,
come solista con le Orchestre d’Archi “Milano Classica” “Rossini”.
Beatrice Graf
Beatrice Graf ha iniziato a suonare molto presto, studiando a nove anni l’accordeon e a sedici la batteria. Nel 1989 ha conseguito il certificato di Jazz
Drumming presso il Geneva Popular Conservatory. Ha frequentato alcuni workshop presso l’AMR di Ginevra (associazione per l’incoraggiamento all’improvvisazione musicale).
Ha preso parte a numerosi tour e festival internazionali, suonando con molti
gruppi tra cui Intercity, Four Roses, Toys, Quartier lointain & Kitchen Project.
È inoltre membro del Swiss Music Syndacate.
Giuppi Paone
Giuppi Paone, romana, jazz vocalist, soprano classico, arrangiatrice. Si è musicalmente formata negli anni ’70 alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio con Bruno Tommaso, Nino de Rose, Martin Joseph, Gerardo Iacoucci, Tommaso Vittorini
e Giancarlo Gazzani; si è laureata in Letteratura Americana con Sandro Portelli e
Francesco Giannattasio. Ha cantato tra gli altri con Alvin Curran, Giovanna Marini,
Arrigo Cappelletti, Gabriel de Torres Sanahuja, Umberto Petrin, Eugenio Colombo,
Pietro Condorelli, l’Orchestra Mediterranea, le Zebre a Pois e con i compositori
Walter Zimmermann, Roberto Laneri, Giancarlo Schiaffini e Fabrizio De Rossi Re.
Dal 1985 insegna Canto Jazz alla Scuola di Musica di Testaccio di Roma dove ha
formato e dirige il coro jazz “T. Jazz Voices”. È docente di Canto ai Trienni e Bienni
Jazz dei Conservatori di Ferrara e Frosinone. Nel 2009 ha pubblicato per l’editore
L’Epos di Palermo il libro “I poeti del Vocalese”.
Carla Marciano
Sassofonista e compositrice salernitana - diplomata in clarinetto- apprezzata
sia per la grande passionalità ed energia quanto per il fraseggio particolarmente articolato e l’inconsueta vena interpretativa e compositiva. Considerata
dalla critica specializzata tra i migliori nuovi talenti del jazz nazionale e non
solo, è stata per anni nella Top Ten della categoria “Miglior nuovo Talento” del
Top Jazz, referendum nazionale indetto dalla rivista Musica Jazz. Come leader
ha inciso tre cd: “Trane’s groove” nel 2002, “A strange day” nel 2005 (nominato tra i migliori 10 cd dell’anno dalla rivista americana Cadence Magazine)
ed il recente “Change of mood”, tutti pubblicati dal prestigioso marchio Black
Saint, il cui catalogo, da sempre molto apprezzato anche in America, la vede
tra i pochi artisti italiani dell’elenco. Con il suo quartetto ha partecipato ad alcuni tra i maggiori jazz festival nazionali e non solo, incluso un fortunato tour in
USA nel 2006 (Hartford International Jazz Festival - “Italian Women in Jazz” al
Symphony Space di New York). Ha appena finito di registrare il suo quarto cd, che uscirà entro l’anno.
Carlotta Vettori
Carlotta Vettori nasce a Prato e all’età di nove anni, come stabilito dalla tradizione fiatistica italiana, prende parte alla banda “E. Chiti” della sua città.
Nel 1994 si diploma in flauto traverso al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze con il Mo Luciano Muller. Nel 1998, contemporaneamente all’attività
d’insegnamento che continua tutt’ora, entra a far parte, come flautista, nella
compagnia teatrale di P. Villoresi e partecipa ad alcune tournèe nazionali e internazionali. Dal 2002 decide d’intraprendere lo studio della musica pop e jazz
con il Mi R. Galardini, P. Fresu, B. Tommaso, M. Raja e nel 2008 si laurea in
jazz al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma con i Mi R. Marcotulli, A. Girotto,
P. Damiani, V. Caporaletti. L’interesse per tutta la musica, la porta a creare
ensemble di vario genere; dalla musica antica, alla contemporanea al jazz e
ad esibirsi con orchestre sinfoniche (dir. J. Knauff) e big band (dir. Rapicavoli).
Ha collaborato con: P.Tonolo, K. Lesmann, N. Vernuccio, C. Tellini, M. Guerrini,
S. Bollani, R. Paci, A. Melani, R. Galardini.
Helga Plankensteiner
Ha frequentato numerosi seminari di jazz con Dick Oats, Steve Slagle, Gary Bartz,
Bobby Watson, Bob Bonisolo, Heinrich von Kalnein, Sandro Gibellini ed altri ancora. Tiene concerti come cantante e sassofonista jazz in varie formazioni tra
cui alcune con Jeff, Florian Bramböck, Danilo Memoli, Stefano Colpi, Michael
Lösch, Sandro Gibellini, Stefano Bertoli, Michele Polga, Mauro Ottolini, Paolo
Mappa, Luca Pisani, Francesca Hart, Oscar Zennari, Stefano Senni, Max Chiarella. Nel 2001 fonda il quintetto di sassofoni femminile “Girltalk”. Nel 2002 incide
“Poetischer Lärm” con Benno Simma e Michael Lösch. Nel 2003 registra il CD
“Connections” con il “Helga Plankensteiner Walter Civettini Quintet”. Attualmente
suona con “EL PORCINO ORGANIC” con Mauro Ottolini, Paolo Mappa e Michael
Lösch. Inoltre dirige la “banda” nel progetto “SWEET ALPS” con ospiti Gianluigi
Trovesi, Florian Bramböck e Michael Godard. Dal 2008 suona con la TORINO
JAZZ ORCHESTRA diretta da Gianni Basso con ospiti Tom Harrell, Dusko Goykovich e Valery Ponomarev. Nel 2009 tournee europea con la CARLA BLEY BIG BAND.
Hilaria Kramer
Nata in Svizzera, ha studiato al Conservatory of Jazz di St. Gallen, sotto la
direzione di Benny Bailey e di Art Lande. Nel 1985 è entrata a far parte del
Claudio Fasoli’s Quartet e ha partecipato a numerosi concerti europei con
musicisti come Steve Lacy, Enrico Rava, Chet Baker, Sal Nistico, Pietro Tonolo,
Art Lande e altri. Ha partecipato nel 1988 al Jazzfestival di Roccella Ionica con
Gianluigi Trovesi e Paolo Damiani. Nel 1999 ha partecipato al Thurgovian All
Stars con Roman Schwaller Bember nella “The Mario Raja Big Band” come
trombettista e sostituta cantante. Sempre con “The Mario Raja Big Band” ha
registrato, ma senza pubblicarlo, “A tribute to Herbie Nichols”, mentre con per
la EGEA ha inciso “Amori Imperfetti”. Dal 2003 al 2005 è stata in tour con
Zappatronix, mentre dal 2007 al 2009 ha suonato nel “Duo Kramer Cholet”.
Per la Unit Records ha inciso “DoLuar”.
Chiara Izzi
Nasce nel 1985 e risiede a Campobasso. Intraprende lo studio del canto presso
la scuola di musica “Thelonious Monk”di Campobasso. Attualmente frequenta il
biennio di jazz presso il conservatorio “L. Refice” di Frosinone. È vincitrice con i
“Bluetime” del concorso internazionale “Barga jazz 2009” (nella sezione-miglior
gruppo emergente) e nel 2008 partecipa come semifinalista al concorso internazionale “Scrivere in jazz” nella sezione canto che vede in giuria Maria Pia de Vito
e Norma Winstone. Ha preso parte a diverse rassegne e festival tra cui, “Jazz diVino” 2008, “Eddie Lang Jazz festival” 2008, 2009, “Villa Celimontana jazz Festival” 2009, “Elba Mediterraneo jazz Festival” 2009, ecc. Prende parte a seminari
e corsi di canto tenuti da Bob Stoloff, Cinzia Spata, Ptah Brown, Tiziana Ghiglioni,
Susanna Stivali, Rosario Giuliani, Barry Harris, Giovanni Tommaso, Adam Rogers,
Gene Jackson, John Taylor, ecc. Nel 2006 incide il disco “Blendproject” recensito
dalle riviste musicali “Jazzit” e “Freequency”. È componente della Big band del
Conservatorio di Campobasso, diretta dal M°Roberto Mancini.
Jasmine Akahlia Tommaso
Jasmine è nata nel 1987. Ha conseguito la laurea cum laude in teatro (danza,
musica e recitazione) presso l’università della California. Sempre negli Stati
Uniti ha partecipato al training “Voice for the actor” con Mike Ryan, mentre
a Palermo ha seguito il laboratorio teatrale di Lia Chiappara presso il Teatro
Libero. Dal 2001 al 2004 ha studiato danza classica, jazz e moderna alla
South Orange County School of the Arts e la movement research all’università
della California e di New York. Jasmine ha inoltre studiato canto con Catia di
Stefano e Donna Mc Elroy.
Nel 2006 ha vinto una borsa di studio al Berlklee College of Music di Boston.
Nonostante la giovane età ha già preso parte a numerosi concerti e festival, tra
cui l’edizione 2008 del Lucca Jazz Donna e la rassegna “Giovani Titani” con
la Jasmine Tommaso Band.
Claudia Tellini
La sua carriera artistica inizia dalla migliore musica pop, sulle tracce di S. Wonder
e W. Houston, passando per il black soul americano, il gospel (solista nei Jubilee
Shouters di Firenze), ed infine il jazz, grazie al laboratorio con Mauro Grossi, Nicola Vernuccio, ma anche Franco Santarnecchi, Leonardo Pieri, Mauro Avanzini,
Cosimo Marchese, Riccardo Onori e molti altri colleghi. Tra i progetti più importanti si ricordano: “Porgy & Bess”, con i Jubilee Shouters, dove interpreta Bess
(’98); “Eden”, di Mauro Grossi (2006); “Ancora un ballo”, di Maurizio Geri (2006);
“Cantarmanouche” con Jacopo Martini; Jazzartetto con Vernuccio, R. Galardini
e C. Vettori (2007) ed infine Steveland. Ha partecipato negli anni 90 a spettacoli
con le big bands Sunrise Jazz Orchestra diretta da N. Vernuccio e Duke of Abruzzi
Orchestra diretta da Alessandro Fabbri. Nel 2008 riprende e sviluppa il vecchio
progetto in duo con Nicola Vernuccio “Stazioni Sonore”. L’ampio repertorio proposto da Claudia spazia dunque dal mainstream al free, al soul, alla musica popolare
in molte lingue e stili diversi e negli anni ha spesso scritto di proprio pugno i testi cantati.
Julie Saury
La giovane parigina Julie Saury è una delle più belle realtà del nuovo jazz
francese femminile; la sua perfetta tecnica acquisita a New York si unisce
ad un gusto europeo dal drumming molto vario ed a tratti anche melodico.
Figlia d’arte, molto conosciuta in Francia quale leader di diversi gruppi, Julie
comincia lo studio della batteria a 13 anni. Dopo pochi anni comincia a studiare
in una scuola per musicisti jazz (I.A.C.P.) e prosegue nella scuola M.A.I di
Nancy, con grandi maestri, tra cui Franck Agulhon. In seguito si trasferisce
a New York e studia alla Drummers Collective. Attualmente continua le sue
numerose esibizioni in gruppi funk-jazz.
Michela Calabrese
Diplomata in flauto traverso presso il conservatorio “P.L. Da Palestrina” di Cagliari,
è stata allieva a Parigi di Denis Barbier, flautista dell’ orchestra di Gil Evans. Nel
2009 si diploma inoltre in flauto jazz,teoria, armonia e arrangiamento all’ Accademia Civica di Jazz di Milano, diretta dal Maestro E. Intra Oltre ad un’intensa
attività concertistica con diverse formazioni di jazz, acid-jazz e funky sia in Italia
che all’estero, ha partecipato alla realizzazione del disco “Anime Salve” di Fabrizio
De Andrè, nel 1996, al disco “ Scaramante” di Cristiano De Andrè nel 2001, al
disco “Italian Jazz Graffiti 2002” con la Civica Jazz Band diretta da Enrico Intra.
Dal 2002 è co-leader con la trombonista Francesca Petrolo del quartetto “When
The Buddha Smiles” col quale partecipa a diverse rassegne tra cui “Eventi In
Jazz” 2007. Tra il 2008 e il 2009 collabora con la fondazione NO’HMA di Teresa
Pomodoro, partecipa al progetto “Racconti di Natale” per la regia di Elda Olivieri
con le musiche e la collaborazione di Franco Cerri, partecipa alla trasmissione
“Che Tempo Che Fa” condotta da Fabio Fazio accompagnando il tenore Andrea Bocelli.
Silvia Bolognesi
Diplomata in contrabbasso presso l’istituto pareggiato “R. Franci” di Siena, ha
studiato con i maestri A. Granai e A. Bocini. Ha frequentato i corsi tenuti dall’Ass.
Siena Jazz, quali il C.F.M., i seminari estivi e i corsi di alta qualificazione, dal 1996
al 2000 studiando con F. Spinetti, F. di Castri, E. Fioravanti, G. Gazzani, M. Raia,
S. Zenni e F. Martinelli. Ha rappresentato la fondazione Siena Jazz suonando a
Waimar (Germania-2000) e all’Havana(Cuba 2005). È leader dell’ Open Combo
da cui i CD “introducing open combo” (2005) e “What was I saying”(2008) editi
dall’etichetta inglese 33 Records. Leader anche del Living Quartet da cui il cd “Varii”
featuring T.Ghiglioni (Reflexio 2007). Terza fra i migliori nuovi talenti del top jazz
2009 di Musica Jazz. Compone per l’ensemble da camera Xilo Music, collabora con
T. Ghiglioni in diverse formazioni fra cui la T. Bones band, fa parte del New Nexus di T.
Tononi e D.Cavallanti e dei “Guitto Gargle” quintetto vincitore dei seminari “Marcello
Melis” 2005. È docente presso la Fondazione Siena Jazz dal 2004 e dei seminari
estivi “Marcello Melis” di Sant’Anna Arresi edizione 2009.
Silvia Milli
Inizia da molto giovane a studiare pianoforte e ad interessarsi al canto in tutte
le sue forme, partecipando a numerosi progetti musicali con vari gruppi pop/
rock e folk e frequentando la scuola di musica Novamusica di Città di Castello
sotto la guida della cantante bulgara Rossitsa Bordjieva. Si laurea in informatica presso l’Università degli studi di Perugia e nel frattempo si avvicina al
jazz seguendo i corsi del Berklee college of music di Boston, del Fara Music
Festival e della scuola di musica La Maggiore sotto la guida di Cinzia Spata,
Stefania Rava e Daniele Mencarelli. Attualmente è insegnante di canto, fa
parte de Il collettivo jazz di Perugia, è la voce solista della Pieve Jazz Big Band,
del gruppo swing Angelini Music Show con cui ha prodotto un nuovo album
(“Dal vivo & di più” - 2009) e dell’Inside Jazz Trio con cui, accompagnata da
pianoforte e basso elettrico, si è esibita in numerose manifestazioni musicali.
Stefania Tallini
Musicista raffinata e originale, Stefania Tallini vanta una brillante carriera artistica
nell’ambito del jazz italiano ed europeo. Vincitrice di concorsi importanti sia
come pianista che come compositrice-arrangiatrice, ha all’attivo cinque dischi
a suo nome, presentati anche in Francia e in Germania: “Etoile” (Yvp - 2002);
“New Life” (Yvp –2003); “Dreams” (Alfamusic e Raitrade, 2005); “Pasodoble”
(Sbrocca, 2007); “Maresìa” (Alfamusic, 2008). Deeutschlandradio Berlin, Radio
France e Radio Bremen hanno trasmesso suoi concerti; Radio Vaticana e Radio Tre
trasmettono periodicamente la sua musica; la stessa Radio Tre - in contemporanea
con il circuito radiofonico europeo EBU - ha trasmesso in diretta i suoi due concerti
(nel 2006 e nel 2008) inseriti nell’ambito dei Concerti Del Quirinale. Sempre al
Quirinale è stata ospite per la “Celebrazione Internazionale della Festa della Donna
2008”, alla presenza del Presidente della Repubblica Napolitano. Alcuni suoi brani
sono stati registrati da Enrico Pieranunzi: “December Waltz” e “When All Was Chet”
e da John Taylor “Deseo”. Inoltre, un suo brano, “New Life”, è stato inserito nel REAL BOOK ITALIANO.
Susanna Stivali
Si impone negli ultimi anni come uno dei nuovi nomi del jazz italiano. Studia
pianoforte, canto classico e jazz. Studia presso il Berklee College of Music di
Boston (dopo aver vinto una borsa di studio). Si esibisce in importanti festival in
Italia e all’estero tra i quali:”Umbria Jazz Winter”; “International Folk Music Festival”
Boston; “Le Vallette Jazz di Malta”; “Crest Jazz Vocal” Francia; ”Villa Celimontana
Jazz Festival”; “Crossroads”; “Le Città del jazz” Teatro Sistina Roma,”Casa Del
Jazz”; ”Italian Woman In Jazz” New York, ”Donne in Jazz”. Collabora con Lee
Konitz, Rosario Giuliani, Luca Mannutza, Gianluca Renzi, Lorenzo Tucci, Eddy
Palermo, Andy Gravish, Danny Grisset, Paolo Damiani, Salvatore Bonafede,
Ramberto Ciammarughi, Fred Hersch, Giorgia (MTV Umplugged), Miriam Makeba,
Andrea Guerra. Ha al suo attivo un cd a suo nome ”A secret Place” (Alfamusic) e
diverse collaborazioni come featuring. In procinto di uscita il suo ultimo cd:”Piani
DiVersi” in duo con diversi pianisti tra i quali: Fred Hersch, Salvatore Bonafede,
Ramberto Ciammarughi, Luca Mannutza e ospite Giorgia.
Sybil Smooth
È una delle pochissime cantanti a portare avanti la tradizione dello stile New
Orleans. Originaria di St. Louis, ha cominciato a cantare nei cori Gospel ad appena sei anni. Frattanto, sempre giovanissima, iniziava lo studio del pianoforte,
che l’ha poi avvicinata al jazz tradizionale di New Orleans.
Ad oggi è una delle migliori interpreti di questo stile. Con la storica formazione
dei Red Beans Jazzers ha partecipato ai piu’ importanti festival europei, ed
accompagnato moltissimi big americani quali Evan Christopher, Barry Martin
e molti altri ancora. Con i New Stompers canta i temi che hanno fatto la
prima parte della storia del jazz, rimanendo fedele agli stilemi della tradizione
e cercando di ricreare quella che era l’atmosfera di New Orleans negli anni
ruggenti di quel capolavoro di arte chiamato “Jazz”.
Co Streiff
Co Streiff è nata a Zurigo. Ha iniziato a suonare come strumentista e band
leader nel 1983, prendendo parte a gruppi storici come Arkadas, Kadash, Tobende Ordnung Sextet e molti altri. Ha lavorato con molti personaggi di spicco
della musica come Irène Schweizer, con cui ha intrapreso una collaborazione
già dal 1986 che dura tutt’ora, Fred Frith, Iva Bittova e Mich Gerber. Dal 1988
al 1994 è stata membro della Vienna Art Orchestra. Negli stessi anni ha partecipato a numerosi tour internazionali tra i quali il Circustheater Federlos.
Con questa troupe ha preso parte a molti progetti interculturali che univano
musicisti, ballerini e artisti di diverse nazionalità. Attualmente suona con il Co
Streiff Sextet, fondato nel 1997 con Russ Johnson, Tommy Meier, Ben Jeger,
Herbert Kramis, Fredi Flükiger, con il quartetto “Objects Trouvés”. Co suona
anche con il pianista Chris Wiesendanger e come solista.
Eloisa Atti
Formazione: Piccolo Coro dell’Antoniano di Bologna; corsi al Conservatorio di
violino e pianoforte; canto con l’insegnante La Verne Jackson; ha frequentato
i seminari di Siena Jazz; work-shop tenuti da Rachel Gould, Mark Murphy,
Jay Clayton, Luciana Souza, Steve Gut, Barbara Casini.Sostiene tutti gli
esami del Biennio di specializzazione in Canto Jazz. Laureata con lode in Inglese (Bologna-1996) con la tesi “La musica nera proposta come strumento
didattico integrativo all’insegnamento della lingua inglese”. Docente presso
il Conservatorio A. Buzzolla di Adria, Cantante, autrice e co-compositrice
dei Sur (dischi: “Sur” e “Il limite”) e leader dell’Eloisa Atti Jazz Quintet, ha
partecipato ad importanti manifestazioni jazz sin dai primi anni Novanta. Col
chitarrista Marco Bovi ha realizzato il cd “Lullaby to myself” e sta incidendo
il cd “Love signs”. Da anni lavora in spettacoli teatrali e televisivi, come “Mai
Dire Martedì” e il “Nuzzo De Biase Show” .
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Veronica Fascione
Karoline Höfler
Karoline Höfler è nata a Tübingen. Nel 1987 ha vinto il secondo premio in
coppia con il chitarrista Dieter Fischer al contest di giovani jazzisti. Tra il 1987
e il 1992 ha studiato alla facoltà di musica jazz nella scuola di Stuttgart,
ottenendo anche un master con Thomas Stabenow.
Tra il 1992 e il 1998 è stata leader del gruppo Charly Haigl`s Festival Band,
vincitore del secondo premio al Concours International des orchestres di
Vienna. Ha lavorato come freelance in molte jazz-band, come solista, ma
anche in grandi gruppi, suonando pezzi tradizionali e di improvvisazione. Ha
partecipato a numerosi progetti per mostre d’arte, ha composto musiche per il
cinema, il teatro e radio drammi. È, inoltre, insegnante di contrabbasso.
Luana Lucchesi
Luana Lucchesi, grazie alla nonna appassionata di musica, comincia a suonare il pianoforte da piccolissima. Prosegue e porta a compimento gli studi
accademici di pianoforte classico – cum laude – e di musica jazz. Oggi si
esibisce in situazioni di piano solo, in duo e trio acustico.
La sua intensa attività di musicista, unita al profondo interesse per la “musica
come terapia” (Master conseguito presso la Bristol University con sede distaccata a Bologna), la spingono ad orientarsi verso una esplorazione musicale
intensa come mezzo di ricerca interiore, in una visone sempre più ampia.
Si avvicina al canto jazz presso il CAM di Firenze attraverso il coro diretto da
Stefania Scarinzi. Ha frequentato masterclass con: Pietro Tonolo, Piero Leveratto, Giampaolo Casati, Vana Gierig, Sheila Jordan, Jay Clayton, Massimo
Nunzi, Norma Winstone e Guinga. Ha frequentato la Masterclass Triennale
di Jazz ed Improvvisazione tenuta da Stefania Scarinzi e Gianluca Tagliazucchi. Ha partecipato alle Clinics di Umbria Jazz frequentando la masterclass di
Bobby McFerrin. Ha frequentato il seminario di musica brasiliana presso l’Accademia Romana di Musica tenuto da Gianluca Persichetti, Stefano Rossini e
Barbara Casini. Attualmente studia con Francesca Della Monica e con Maria
Pia de Vito e frequenta il Triennio Sperimentale Jazz presso il Conservatorio
“Luigi Cherubini” di Firenze. Con il Doodlin’ Quartet propone un repertorio
di jazz europeo contemporaneo, mentre con il Veronica Fascione Quartetto
esplora il variegato mondo musicale del Brasile.
Virginia Mayhew
La sassofonista Virginia Mayhew è una musicista attiva sulla scena newyorkese
dal 1987; nel corso della sua carriera ha collaborato con grandi artisti quali Earl
Hines, Cab Calloway, Frank Zappa, James Brown, Al Grey, Norman Simmons,
Clark Terry, Kenny Barron, Junior Mance, Claudio Roditi, Nnenna Freelon, e
tanti altri. Ha partecipato da leader a numerosi festival internazionali, tra i quali
il Monterey Jazz, JVC Jazz Festival, Floating Jazz Festival, Mary Lou Williams
Festival, San Francisco Jazz Festival, Perth Art Festival, Melbourne Jazz Festival
e molti altri. Per due volte é stata nominata Ambasciatrice del Jazz per gli Stati
Uniti. Oltre all’attività concertistica Virginia svolge una intensa attività didattica,
sia privatamente che come docente in numerose istituzioni e campus universitari. Oltre ad essere leader di un suo quartetto, Virginia è direttore musicale
della band “Duke Ellington Legacy”, guidata dal nipote di Ellington, Edward
Kennedy Jr., ed ha registrato numerosi cd, dei quali sei da leader.
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